"Costruiamo l'Italia nuova: manifesto per una nuova soggettività politica"

Bizzarria
Dunque
Abbiamo i lavori nella seconda convention del coordinamento Libero Grassi io inviterei la professoressa vi sarà un'altra se possibile tenerci compagnia al tavolo della presidenza è uno dei nostri relatori
E immediatamente la parola stamattina eravamo molti di noi presenti a la
L'incontro che abbiamo avuto con il sindaco di Palmi Morgigni rappresentanza dell'amministrazione comunale di Vanni come sappiamo hanno dominato l'iniziativa l'assessore alle finanze al quale diamo subito la parola per un saluto da parte dell'amministrazione ringraziando la domanda
Militare oltre quindi i colleghi di giunta
Venire qui rappresentare il nel nostro Comune
E dopo il prologo diciamo di stamattina nella sede della palazzo municipale siamo qui per dare inizio ai lavori di questo no secondo convegno nazionale che ha per tema un argomento che mai come in questo momento e di storica attualità consentitemi Dante in apertura dei lavori di rivolgere non un saluto e un ringraziamento
Per questo convegno
A nome dell'amministrazione comunale di Palmi che qui rappresento naturalmente a nome anche di tutta la città perché avvenimenti di questo tipo
Fanno piacere a chi all'amministrazione ma anche qui non lo è
E ringrazio appunto il coordinamento nazionale Libero Grassi al circolo culturale Pietro Ferreri e da quanti si sono prodigati per l'organizzazione di questi impegnativa manifestazione
E ancora un ringraziamento per avere scelto Palmi e la Casa della cultura
Un ringraziamento infine ai convenuti e a quanti daranno nella fase del dibattito apporto di idee proposte
Dicevo all'inizio che la manifestazione odierna cade in un momento particolare per la vita politica economica occupazionale istituzionale del nostro Paese
E quello che sta succedendo in indagare negli ultimi due anni il ritrovamento le impellente necessità di cambiare nel nostro Paese regole politiche
E tutto quanto ormai ci
Ci sta lasciando fuori dall'Europa
Bisogna intanto ridisegnare una nuova geografia politica italiana
E dare veramente voce al popolo quel popolo sovrano che molti hanno dei tempi mentecatto almeno nei momenti in cui bisogna poi decidere
Tutto questo bisogna farlo attraverso nuovi modi nuove regole e uomini credibili naturalmente
Che sono questi alcuni degli ingredienti necessarie per aggregare in un nuovo soggetto politico colori quale della democrazia ne fanno un bene un bene comune bene
Un bene che accompagna tutti quelli che credono nella democrazia partecipata
In questa democrazia partecipata bisogna riuscire così a coniugare lo Stato la chiesa non dimentichiamo la che una parte importantissima soprattutto in Italia il nostro sistema politico
Economia ambiente e sviluppo
Il mutamento impresso dagli elettori da nord a sud come Veneto ormai la rivoluzione non è quella della lega o soltanto quella della lega mai coinvolge l'intero nazionale territorio nazionale
Fa apparire vecchio e superato ogni disegno ogni idea che si richiama alla tradizione agli usi e alla consuetudine delle vecchie regole della politica
Non esistono ormai necessità storiche che possono legare cittadino ed elettore obbedire a concezione regole verità fisse ed immutabile ormai tutto in movimento siamo tutti in movimento
Sperando di imboccare la strada giusta
Anche perché non esistono le mani nei necessità storiche che possono legare cittadine gli elettori a obbedire a qualche cosa che ormai non esiste più quantomeno è stata stravolta da questa nuova ondata di questa nuova voglia di cambiare un po'oltre che le regole le simbologie soprattutto gli uomini
Ogni uomo una sua parabola una sua fase ascendente e discendente molti o quasi tutti non sappiamo qual è il momento quando è il momento di farci da parte inevitabilmente
L'arrivo un'ondata che ci travolge ci spazza via non fare posto e lasciare il posto agli altri
Gran parte delle regole sono ormai superate il rinnovamento dovrà stanziare in tutte le direzioni dando finalmente a cosiddetto popolo sovrano la possibilità di esercitare la scelta non solo del sindaco cioè limitare la l'elezione diretta del sindaco e non anche le altre cariche e una sovranità limitata del popolo quindi del caso
Forse è arrivato il momento di decidere tutto dal Sindaco al presidente alla Provincia e Regione capo dell'esecutivo finanche il Presidente della Repubblica se siamo cittadini e abbiamo dritto a a quel voto che che è sovrana che si riconosce riconosce cittadine la sovranità
Il ritardo accumulato dai partiti e di riflesso anche dalle istituzioni nel porsi al servizio della comunità cittadine della società tutta nella elaborazione di un progetto complessivo di sviluppo economico e sociale
E di quelle che avrebbe messo fuori tempo massimo il miglior Coppi o Bartali
In particolar modo se esaminiamo la situazione del Mezzogiorno d'Italia oramai mezzanotte più che a mezzogiorno
Con umiltà
Cosciente del limite dei difetti che ognuno di noi si porta dietro assieme al proprio bagaglio direi dobbiamo porci al servizio dei cittadini e delle istituzioni rivedute e corrette queste avendo a termine schema di riferimento la morale sociale quelle scienza del bene e fine legittimo della politica attenta ai fatti della comunità ma proiettato all'elevazione dei principi ideali logici
Spirituale per il raggiungimento del bene comune
Prima di chiudere questo mio breve intervento e a proposito del manifesto per una nuove soggettività politica
Consentitemi di richiamare un dato un di richiamarne uno datato trenta luglio mille ottocentosettantotto a cura del Comitato progressista di Palmi in occasione dell'elezione provinciale comminata e comunale ripeto mille ottocentosettantotto allora come oggi il clima politico e cittadino si era deteriorato al punto tale che si richiedeva da più parti la soppressione dei partiti dato che i giochi politici avevano travolti o buoni di prestigio e per tumorale il Comitato progressista scriveva
Il nome santo di concordia e di pace cittadina
Per i sacri doveri che ci legano a tutelare e a conservare la vita economica e sociale del Paese in cui siamo nati e dove i nostri più intima feriti si devono necessariamente svolge per l'odio è nato in ogni uomo al mandi all'ingiustizia l'arbitrio per la coscienza della presente obiezioni il cui Malagola le cui amalgamato curate gare di partito hanno travolto uomini di vita intemerata oneste ma volevo semente stesa
A creare la patria italiana per la memoria delle per tutto al messale per l'Ardenza febbrile di realizzare questi per tutti i partiti nella forma in cui attualmente esistono in Palmizi avranno come non esistente
Come vedete un po'è un no rincorrersi dei corsi e ricorsi storici
E questo richiamo a questo manifesto
Ci dà l'esatta idea che tutto il mondo è paese da nord a sud ognuno con i suoi problemi un po'quelli generali che ci accomunano June popoli nella particolarità dei fatti locali però
E siamo al mille ottocentosettantotto quindi a distanza di oltre un secolo la storia si ripete e a volte la storia sembra non dare nessuna lezione per cui gli uomini ricadono sempre negli stessi errori magari a cicli
Articoli continui direi io visto che non è la prima volta e non nel sarà magari all'ultima che questi abbellimenti vengono alle formiche di tutti i giorni vi ringrazio è il rinnovo a nome dell'amministrazione
Agli organizzatore di questo convegno il nostro ringrazio
Comunale devo dire perciò dobbiamo dire con estrema franchezza
Occasioni come queste no a me capita sempre di domandarmi
Se la mia la nostra sia la caparbietà
Degli ostinati e qui sta la caparbietà degli stupidi
Perché in effetti io ho una lunga tradizione di appuntamenti in momenti difficili ricordo che il primo congresso e mi trovai avvenuta a Brera organizzare organizza che dalla fine di luglio
Nonostante questo ci trovammo un centinaio di persone in sala e allora forse siccome mi andò bene
Ha continuato a far considerare serenamente possibile
Organizzare momenti d'incontro in periodi che forse non sono i più adatti
Devo dire
Al di là di questo io passa immediatamente
Tenta qualità dieci anni fa
Alle volte io devo dire immediatamente svolgo le mie riflessioni che a questo punto modifico e poi proporrò una modifica anche se naturalmente l'andamento dei lavori sarà questo proporrà anche una modifica naturalmente dell'impostazione di questa convention vegetale
I conti con la realtà devo dire immediatamente a capo delle mie riflessioni devo esaurire una brevissima figlia di ringraziamento innanzitutto dobbiamo ringraziare veramente sentitamente l'amministrazione comunale di pane nella persona del sindaco
Dell'assessore alle Finanze confida abbastanza difficile considerandola comunica in questo caso momento particolarmente acuta carenza di fondi credo di finanziamenti che caratterizza la vita proprio degli enti locali fra ostaggio richiesto indietro il cinque per cento del contributo quindi richiedono pure in via dei contributi quindi
Due mila e vi ringrazio per l'estrazione comunali fanno naturalmente un ringraziamento sentito al Circolo Pietro Ferreri
E si è fatto carico dell'organizzazione della convention un ringraziamento a questo punto non so se sono ironica a devo passare Nico Pangallo che in realtà sono le vere anime di questa organizzazione sono le persone che più meritano
Apprezzamento il nostro grazie per lo sforzo organizzativo che hanno
Messo in piedi devo dire che rispetto alla convention di Cesenatico naturalmente
Il quadro politico degli avvenimenti si sono succeduti si sono modificati in una tempi rapidissimi ce l'eravamo già detti allora
Siamo costretti a confermarlo adesso
Le le vicende di Tangentopoli le vicende quindi legate al al sistema
Della corruzione del del del degrado della politica in Italia ha comportato anche il crollo del del del governo Amato la sostituzione con il Governo Ciampi un governo che nelle sue linee avremmo desiderato soltanto qualche mese fa e che invece poi ci siamo trovati nel momento in cui è stato messo in piedi persino a criticare in qualche modo perché gli elementi di novità che si sono introdotti nel sistema politiche sociali italiani sono tali da richiedere probabilmente risposte ancora più forti rispetto a quello del governo Ciampi un Governo in qualche modo anche inadeguato c'è stata anche e soprattutto di mezzo rispetto alla convention di Cesenatico se i tempi non m'ingannano la straordinaria vittoria referendaria
Che è un elemento di straordinaria accelerazione del quadro politico e che soprattutto ha impresso oramai in modo indelebile
Questo cammino verso un sistema che sia sostanzialmente uninominale con fortissimi elementi di maggioritario anche se qui le preoccupazioni non mancano perché in discussione attualmente alla parlamento la legge elettorale proprio in questi giorni si vota
La legge elettorale che non è esattamente un modello di chiarezza i vecchi legislatori che erano un po'più saggi dei nostri consigliavano che le leggi devono essere poche chiare semplici luminose percorre Giuseppe Quaranta il cosa fare invece sembra che ci sia una gara tra i nostri legislatori
E i relatori di cuore a chi riesce a inventare le soluzioni per assurde e paradossali
Anche nella legge elettorale complessivamente comunque dall'evoluzione del quadro politico possiamo dire
Che due sono gli elementi che risaltano e cioè che ci troviamo senza alcun dubbio di fronte alla fine di un sistema il sistema che ne abbiamo più volte definito un sistema unico dei partiti
E al contempo la difficoltà
Nella nascita del nuovo il nuovo e spessissimo occasione di incontro di dibattito di chiacchiera anche salottiera ma naturalmente in concreto fa difficoltà nascere cioè i veri elementi di novità
Fanno difficoltà a consolidarsi o comunque hanno difficoltà poi a caratterizzarsi
E dico questo perché in realtà ripeto il governo Ciampi presenta larghissime settori deficitario io penso soltanto
Alla fatica che si sta facendo perché l'esecutivo stia dietro
Alla impostazione di una legge elettorale che tenga conto proprio dei risultati referendari mi sembra che il tentativo che stia facendo da parte delle forze tradizionali di governo sia quella di reintrodurre attraverso complessi meccanismi di recupero proporzionale quanto più di quella cultura del proporzionale che invece i referendum aveva spazzato si sperava almeno avesse spazzato definitivamente via
Basti pensare che si vorrebbe appunto attraverso questo meccanismo
Complessissimo del recupero proporzionale si arriverebbe ad una frammentazione nella composizione del Parlamento che nulla aggiungerebbe rispetto all'attuale quadro politico semplicemente avremmo un opposizione ancora più strillato è una difficoltà di governo è governare ancora più accentuato
Ma naturalmente i ritardi del governo Ciampi si avvertono anche e soprattutto in quello che è un po'era forse il principale dei punti su cui confidavamo anche nella persona del governatore oggi presidente del Consiglio cioè il risanamento economico ben poco di quello che
Ci attendevamo che Ciampi imposta se è stato fatto penso alle privatizzazioni
Pensa ad un programma serio di risanamento del deficit che faccia capire soprattutto che c'è la volontà reale
Non soltanto di imporre sangue e sudore lacrime i cittadini ma anche voi di risanare realmente il deficit di rilanciare lo sviluppo perché oramai si suole parlare soltanto di risanamento del deficit ma non anche di rilancio dello sviluppo produttivo
Del Paese queste molto dovuto anche ad un parlamento oramai un'espressione in voga imbottito di inquisiti un Parlamento che fa difficoltà avere una legittimazione nella società civile un Parlamento che ama dare spettacoli spesso vergognosi come quello degli autoconvocati alle sette del mattino
Che manca poco che si leghino allegate al con le catene hanno ai cancelli del Parlamento pur di non farsi sfrattare
Sono naturalmente spettacoli indecorosi spettacoli indegni di un di un repubblicana che voglia essere moderna e di una classe politica che voglia dirsi rinnovata o che comunque voglia vantare note di merito così come la difficoltà
Del nuovo la difficoltà che sta incontrando il nuovo si avverte particolarmente in tutto il processo che è stato denominato Tangentopoli cioè vi è una fetta consistente della classe dirigente del Paese che
Investita da vicende giudiziarie
Non prende più parte o comunque apparentemente non prende più parte alla vita politica del Paese ma si fa difficoltà ad individuare una classe dirigente in sostituzione di questa e forse è questa la principale sconfitta del nuovo
Su questo tema mi piacerebbe
Confrontarmi forse ci saranno le sedi ne indicano alcune in cui sarà possibile per non farlo mi piacerebbe confrontarmi con alcuni degli alfieri del nuovo ma probabilmente una delle più brucianti sconfitte il fatto che agli occhi del Paese agli occhi dei cittadini ancora
è faticoso individuale
Una vera e propria classe dirigente pronta a sostituirsi a quella che è in difficoltà per vicende giudiziarie cioè quello che è potuto avvenire in America ad esempio una frattura generazionale no tra la politica impostata da Bush e tutti gli apparati che quindi stavano dietro ad una persona credo ultrasettantenne ed invece la frattura generazionale che si è avuta con i clintoniani che comunque sostituire ad una generazione di settantenni ultrasettantenne a generazioni quarantenne quindi con idee nuove
Metodologie nuove e così via in Italia non sembra possibile cioè in Italia non esiste probabilmente una generazione di clintoniani
Né sul piano generazionale né sul piano culturale pronto a sostituirsi alla vecchia classe dirigente e tutto questo deve fare riflettere naturalmente deve essere anche motivo come Bernoni
Di analisi anche voi nella seconda fase cioè in quella delle nostre proposte un altro dei dati che trovo estremamente preoccupante sul quale forse sarebbe il caso che ci interroga Assimoco visto la nostra anche matrice culturale che e abbastanza omogenea e che poi dal da da Tangentopoli Tangentopoli ha determinato la scomparsa e il massacro in misura più accentuata della cosiddetta area laica cioè io penso al Partito Socialista Partito socialdemocratico al Partito liberale in qualche misura anche al Partito repubblicano
Insomma in realtà quando Giorgio Galli parlava di bipolarismo imperfetto naturalmente lo stesso tentativo craxiano per altri versi il tentativo comunque
Con metodologie differenti che pagherà teorizzato vari esponenti dell'area laica
Tutto sommato è un tentativo ampiamente fallito tant'è vero la dimostrazione che mentre la decisione uretra fanno sì
Tra fanno se difficoltà riesce ancora ad ottenere consensi pensano al mezzogiorno Italia magari grazie a un sistema di clientele di apparati ma comunque in qualche modo riesce
A
A salvare il salvabile e così vale per il PDS che invece si propone come primo partito come il più forte partito del del attualmente del quadro politico l'intera area laica è crollata
E naturalmente il rischio sul quale occorre riflettere e non tanto quello del rapporto come ho sentito fare
Spesso da alcuni dei dei rappresentanti dell'area progressista del rapporto con il PDS ma quanto piuttosto di evitare che ci sia un bianche continui a permanere un bipolarismo imperfetto in cui comunque la reale americana
Completamente annullata venga
Cancellata
Dal dal dando ai filoni del pensiero culturale di questo Paese dico magari non tanto dal dal peso Parma dalla rappresentanze sorprese perché per un sistema maggioritario naturalmente le le le culture minoritarie pesano pochissimo a livello di rappresentanza parlamentare di rappresentanza all'interno dell'amministrazione se si dovesse andare ad un sistema maggioritario a turno unico come sembra
Che sia la soluzione naturalmente i partiti minori sono destinate a scomparire se non in un'ottica di aggregazione
E l'area laica è sempre stato un area minoritaria in questo Paese questo significa che se non si attrezza e destinata probabilmente ad una repentina scomparsa nella rappresentanza il che non vuol dire che venga meno il pensiero
Culturale laico democratico e progressista di sinistra di Sinistra democratica
Ci sono state anche le amministrative
Le elezioni amministrative
Delle quali sembrano emergere anche quindi a darli fondamentalmente la personalizzazione l'accentuazione del fenomeno della personalizzazione della politica
In buona sostanza anche laddove la legge elettorale pensare su Italia uno ha avuto un'esperienza in Sicilia dove la legge elettorale differente e naturalmente era automatico quasi successe così ma complessivamente nel tessuto della nazione
Vi è stata una diversità di scelta dell'elettore tra il sindaco e il consiglio comunale poi nel resto d'Italia rispetto alla Sicilia
Questa diversità di scelte è stata annullata dal meccanismo che consente alla lista del sindaco di ottenere il sessanta per cento i consiglieri comunali esempi in Sicilia invece risulta evidente questa diversa scelta eccessi sceglie l'uomo
Per come sindaco pensiamo ad Agrigento o a Catania a Catania sia bianco che fa ottengono un suffragio elettorale di straordinaria dimensione mentre in consiglio comunale residuano intatti i rapporti di forza che erano del vecchio consiglio comunale basti pensare che ancora la democrazia cristiana che era nata con un partimen liquidazione
Credo che abbia ottenuto ventidue consiglieri su sessanta c'è una percentuale molto elevata
I socialisti hanno ottenuto il nove per cento cioè in Sicilia
I socialisti hanno mantenuto una media che tutto sommato era pari a quella precedente quindi c'è stata questa diversità di di di voto che ingiustificabile in parte con il permanere delle vecchie strutture l'intera area del vecchio sistema in parte è dovuto al fatto che la cultura maggioritaria fa fatica ad affermarsi e laddove permangono residui di un sistema proporzionale come nella scelta per il consiglio comunale allora
Ancora si assiste a questo fenomeno della frammentazione della dispersione del voto ero in tutto questo naturalmente bisogna analizzare attentamente il fenomeno della personalizzazione della politica perché è un fenomeno con il quale ci troveremo a fare i conti cioè sempre di più
Non assisteremo più tanto a scontri
Tra partiti ma probabilmente a scontri tra uomini rispettivi staff è stato così a Milano in modo particolarmente accentuato basti pensare alle diverse culture che si confrontavano
Laddove lo scontro era tra Formentini e Nando Dalla Chiesa
L'altro dato che è emerso dal a mio avviso dalle amministrative è stato quello di una notevole fluttuazione dell'elettorato e cioè il famoso centro dello schieramento politico il ceto medio si è messo in movimento si è messo in movimento abbandonando larga parte
La Democrazia Cristiana il Partito socialista e confluendo scegliendo aggregazioni di progresso
A Torino sono state punite le estreme ce ne sono state punite per esempio
Novelli sindaco
Candidato sindaco della Rete ma anche di Rifondazione Comunista invece sono scelte le aggregazioni progressista e in tutto questo nella fluttuazione del voto ha avuto anche una una importanza determinante non direi decisiva ma determinante
La questione delle indicazioni di voto cioè le indicazioni che sono state espresse dalle rappresentanze della società civile questo elemento su cui vorrei tornare più tardi se questo è il quadro grosso modo analitico comunque ci troviamo a dover fare i conti
Dobbiamo immediatamente porci tre domande che invece ci riguardano più da vicino e che riguardano quindi il coordinamento Libero Grassi più da vicino e questo è anche un po'il senso della nostra commesso e cioè tre domande tre domandine molto semplici ed elementari che sembra quasi ricalcare sistemi schemi esistenziali chi sia
Che cosa vogliamo e come lo vogliamo
Che siamo al corrente Barassi inutile dircelo io volevo fare una panoramica mi metto nelle vesti di un pignolo contabile
Rosa una panoramica un pochino di quello che è successo dalla convention di Cesenatico e cioè dello sviluppo dell'organizzazione del Libero Grassi anche se oggi appare morbo di tutto questo cominciamo da Varese perché c'abbiamo l'amico dozzine non vedo dove ma
Dove al coordinamento Libero Grassi aderiscono per ragioni le repubblicana credo la UIL giovani
La Cgia Tempi moderni che nella alla giovanile della CGIL
La Fuci e l'associazione culturale Lazard e quindi si è realizzata a Varese quello che un po'lo schema tipico che avevamo indicato per il coordinamento libero grazie cioè un'unione di diverse forze che ricomprendono quindi esponenti
Mise nel mondo del lavoro esponenti del mondo cattolico esponenti di area laica e questo è un po'il modello tipo che avevamo indicato come coordinamento Libero Grassi la stessa cosa sta avvenendo a Catania dove abbiamo ben due circoli un circolo culturale Libero Grassi un circolo culturale la ragione due consiglieri comunali
Che sono stati eletti particolarmente giovani che hanno aderito al coordinamento Libero Grassi un candidato che rappresenta il Circolo Libero Grassi non ce l'ha fatta di un soffio
E persino il circolo locale e il circolo di Mascalucia di Alleanza democratica che in un Paese in alcuni circoli di Alleanza democratica aderiscono al coordinamento Libero Grassi
A Forlì amiamo Forum novantadue
Che è una associazione culturale oltre che la locale sezione della Federazione Gioni repubblicano ad Alessandria il circolo culturale orti
A Livorno assistiamo a qualcosa di simile perché a Varese e cioè giovani repubblicani giovani socialisti una parte una parte della sinistra giovanile
Credo che facciano parte abbia aderito al coordinamento Libero Grassi ci serve anche un po'lo screening letizia oltre che un presidente circoscrizioni estere
Nella persona di Letizia
Dunque a Messina
Fanno parte alcune persone dell'associazione culturale nuovi vespri la il circolo di Alleanza democratica di Messina devi dal convento Libero Grassi
A Carpi la sezione delle fedi GR a pescare nato un Circolo Libero Grassi in questi giorni a Caltanissetta esiste il circolo culturale Libero Grassi
A Siracusa nato da poco il circolo culturale Libero Grassi a Cuneo si ripete un po'l'impostazione di Varese dove abbiamo i giorni repubblicani accanto ai giovani della CGIL a Salerno se Giovanni non lo so non ho capito e con con la la un'e-mail che la Cuillo Women che aderiva al corrente Libero Grassi non so rispetto alle vicende personaggi si è dimesso da segretario perché se cessa
Quindi non so se la dobbiamo depennare a Torino esistevano esisteva la Federazione giovanile
Repubblicana che si è sciolta
E insieme ad altri giovani di estrazione cattolica prevalentemente sono nati due circoli Libero Grassi ed un circolo di Alleanza democratica oltre che Mauro Marino che un amico che aderisce al circolo al corrente droga sì è stato eletto consigliere comunale
A Monza abbiamo conseguito un'ala così come a Palau un altro consigliere comunale che aderiscono al coordinamento Libero Grassi a Venezia sento dire provincia nella UIL Giovanni della Provincia a Padova un associazione culturale di cui non siamo riusciti a ricordare il nome a Roma Forum democratico che un'associazione universitari della locale sezione del genio pubblicani a Bologna e qui più ampiamente nella regione i giovani socialisti avevano portato vi ricordate l'adesione a Cesenatico insieme alla Gioventù Liberale regionale
Poi c'è impegno universitario associazione universitaria il circolo locale Libero Grassi nella sezione naturalmente l'effige a Cesena abbiamo avuto la gravità adesione dell'Associazione pensionati che si riconosce nel convento Libero Grassi oltre che l'Associazione Locali tali Israele e la sezione dei due repubblicani a Rimini gli antiproibizionisti e il circolo locale di Alleanza democratica così come a Ravenna
Poi abbiamo presenzia da Avezzano Terni Viterbo Perugia a tanto alcuni amici ci dovranno raggiungere domani formalizzare la costituzione di un Circolo Libero Grassi così come a Cosenza mentre a Reggio sono saltato nulla abbiamo il circolo Piero Ferreri Gary Hill organizzatore il promotore dell'ordine del di questa convention
Naturalmente hanno poi aderito a livello nazionale alcune grosse strutture
Grillini che il presidente nazionale dell'Arcigay ci ha portato la propria De Sena Cesenatico e continua nel suo rapporto di collaborazione con le strutture nazionali l'Arcigay così come dell'Associazione Nazionale parenti delle vittime di Ustica
E i coordinatori nazionali delle Anzelmo pratica GSM hanno aderito oltre naturalmente ricordare che da Cesenatico
Ad oggi Davide Grassi ha avuto il tempo di riflettere ed accettato la presidenza onoraria del nostro coordinamento Davide Grassi il figlio dell'imprenditore domani sarà con nove nuovamente dopo Cesena attendiamo naturalmente questo contatto che ci sarà in questi giorni non so se sono già presenti gli amici
Con la lega mi
Con la Legambiente con la lega antivivisezione con la Costituente per la strada che sono dell'esperienza in qualche modo simile alla nostra
Con le quali importante
Collaborare dall'elenco che ho fatto
Sebbene confusa e rapido devo dire che traggono diviso distrazione innanzitutto che sta crescendo la presenza e la diffusione territoriale del coordinamento Libero Grassi al contempo devo muovere un rimprovero che a questo punto diventa duplice e cioè che innanzitutto dobbiamo maggiormente stimolare la nostra capacità di presenza agli appuntamenti nazionale con tutte le dovute naturalmente giustificazioni del caso in secondo luogo che e un po'difettosa la come dire la parte di coordinamento tra le diverse realtà locali faccio alcuni esempi anch'io vengo a sapere
Ma a livello personale ma dobbiamo trovare il modo poi di farlo invece ed è questo il punto domani mattina la mia proposta è che si riunisca
Una commissione per studiare delle delle proposte di natura organizzativa per trovare dei collegamenti tra le diverse realtà une sì anzi alcuni esempi su tutti i ragazzi Bolognano organizzato alcuni appuntamenti
Estremamente rilevante penso a loro convegno sul fenomeno delle estorsioni convegno al quale hanno preso parte diverso modo Tano Grasso Davide Grassi
Domenico Sica il rettore dell'università di Bologna Roversi Monaco
Aldo Fumagalli che il presidente dei giovani imprenditori credo alcuni imprenditori
Di Bologna taglieggiati quindi è stato un momento importante perché tra le altre cose ci consentiva di intervenire in una realtà come quella di Bologna
In cui c'era stato un allarme sul dilagare della della criminalità e del fenomeno delle estorsioni allarme che poi era caduto nel nulla mentre peraltro come ben sappiamo non era caduta invece la pericolosità del del del fenomeno
A Torino a Cuneo a Caltanissetta ci sono dei giovani che stanno lanciando la il Patto per Caltanissetta cioè una proposta di programma aperta a tutte le forze migliori della città
Insomma l'attività e l'attivismo dei degli amici del coordinamento Ibra Grassi e intensa dobbiamo dare modo di coordinarlo un'idea poteva essere questione chiacchieravamo
Con i ragazzi di Bologna
In questi giorni da potrebbe essere quella di collegare i diversi periodici
Che alcuni amici stampano penso a Messina Reggio Calabria Bologna Torino alcune abbiamo cinque o sei periodici sassi collegarlo in qualche modo in maniera tale da fare un cartello delle attività degli ordini che vengono sviluppate dalle diverse realtà del convento Libero Grassi in maniera tale che riusciamo a essere in contatto con gli altri della mia proposta è quella per cui domani dedichiamo una parte dei nostri lavori se non per l'intera mattinata
A queste proposte di natura organizzativa
Questo per la parte di chi sia
Da parte di che cosa vogliamo diventa più complesso io dico senza infingimenti che molti di noi ma su questo naturalmente vorrei sentirli tutti
Che molti e noi guardano con simpatia e con attenzione
A quel progetto che
Ha assunto la denominazione ovvero una parte sta assumendo la denominazione di Alleanza democratica o comunque della Costituzione
Di un'aggregazione delle forze democratiche e progressiste del nostro Paese
Devo dire immediatamente però che se l'alleanza democratica per come si sta sviluppando dovesse prendere i connotati
Lo leggevo in qualche resoconto
In questi giorni i connotati lividi quarto terzo polo secondo una terminologia superata non è un cosa che personalmente mi interessa dice qui non si tratta
Di ricreare un'ulteriore Polo all'interno del della quadro politiche italiano cioè non si tratta di creare una forza sia pure del venti per cento che riesca a essere il quarto il terzo secondo incomodo tralicci PDS
Lega o quale altro polo non si tratta cioè di ripetere schemi fondati sulla cultura del proporzionale
Si tratta di fare qualcosa di nuovo se ci riusciamo insieme
E cioè si tratta di riunire i soggetti di democrazia che sono presenti in questo Paese soggetti democrazia intendo
I partiti se esistono che vogliano accettare le regole nuove che andrebbero studiate assoggetti democrazia intendo soprattutto liberi cittadini anche se con cariche di partito che si riconoscono in un progetto nuovo intendo soprattutto le realtà associative
Le realtà impegnate nel volontariato in realtà impegnate nell'associazionismo cioè un centro che riunisca un progetto che riesca a raggruppare soggetti di democrazia
Un'alleanza tra soggetti di democrazia che porti avanti però un progetto di governo un progetto maggioritario quindi non essere quarto polo
All'interno di una di uno schema frammentato essere Polo di governo essere poggia di governo essere alleanza di governo cioè un'alleanza tra le forze migliori della nazione
Ovunque esse si trovino e là dove essi si riconoscono naturalmente nella nello schema di valori che andrebbero che andrebbe elaborato ma con una precisa destinazione e quella del governo della nazionale
Altrimenti personalmente non sarei interessato ad un progetto di Alleanza democratica non avrebbe molto più senso che cercare di espandere questo o quell'altro partito a questo punto avrebbe senso la fusione di alcuni partiti voglio dire tra di loro
E allora siccome il dieci
Cioè la il congresso nazionale del Movimento diverso l'Alleanza Democratica credo a Firenze
Potremmo tentare di fare una cosa e cestinare un nostro documento in cui vi sia contenuto una nostra idea
Di cosa vorremmo che fosse
L'Alleanza democratica essendo noi non uno
Non una delle parti dell'alleanza come spesso ci viene detto non siamo i giovani nell'Alleanza democratica una parte l'alleanza in pratica ma siamo uno dei soggetti che interloquisce con un Progetto ci siamo uno dei soggetti che si confronta con un progetto noi portiamo la nostra idea di questo progetto
Al congresso l'idea che appunto Alleanza debba essere un'alleanza tra sua tra i soggetti della democrazia presenti in questo Paese
Soggetti della democrazia che dovrà pari dignità
Perché se l'alleanza si riduce ad un confronto tra élite o tra pochi diventa naturalmente difficoltoso dico che il primo
Il primo e qua rispondiamo al terzo quesito il il come vogliamo andarci cioè il primo punto su cui a questo punto noi dobbiamo riflettere
Rispetto al alle modalità di impegno che ci devono caratterizzare
Il punto è se non siamo maturi per lanciare nelle varie città dove siamo presenti
Una proposta cioè quella dei laboratori di programma
Io credo che se un rinnovamento della classe dirigente delle classi dirigenti di questo Paese può partire questo rinnovamento può partire dalle realtà locali
E straordinario il cambiamento che si è avuto nelle città in cui si è votato con l'elezione diretta del sindaco voi pensate alle aspettative che sono riposte per esempio in Castellani o in Formentini o in bianco in lino Sudan ad Agrigento
Bisogna partire per ricreare una classe dirigente per questo Paese Cormano colmare quel deficit che dicevo prima deve partire dalle città dagli enti locali dai Comuni dalle amministrazioni comunali dalle amministrazioni provinciali
Dalle regioni anche per riconquistarla rispetto i sentimenti separatisti secessionisti che pure ci sono
Partire dalle città significa che noi
Dovremmo fare potremmo fare a questa proposta di laboratori di programma
E cioè ma chiederemo agli amici della lega ambiente della Lazio delle associazioni Italia Israele cenno su interlocutori soggetti che abbiamo messo insieme all'interno di questo coordinamento di rivedere a livello locale
Questa esperienza nazionale e di confrontarci su un programma che deve essere non un programma nazionale ma un programma di governo per le singole città
Io penso che l'esperienza che è stata quella del patto per Catania o dell'Alleanza per Torino
Possa ripetersi in ogni città promossa da noi
Promossa dalle forze che abbiano cioè sederci ad un tavolo con le altre forze se per esempio la Legambiente la maggiore socio sanitari sarebbe a livello nazionale dovesse essere d'accordo su un percorso di questo tipo e su questo chiederemo agli amici
Di intervenire
Sono d'accordo di creare questi laboratori di programmi in ogni città per dar vita a questa piattaforma programmatica comune che poi noi proporremo ai futuri amministratori come programma di governo che riqualifichi alcune delle parole chiave del nostro bagaglio culturale
La capacità amministrativa il la la modernità il buongoverno l'efficienza e la trasparenza la giustizia sociale
Riproporre in chiave programmatica
Quelli che sono i valori dell'aria democratica intesa nel senso ampio che io ho detto c'è un'area democratica che non va più separata e non deve essere soprattutto separata dall'area cattolica naja democratica che attraversi gli schieramenti tradizionali
Il rapporto di collaborazione che si è instaurato penso io in all'esperienza di Torino e di Catania con con con Mario Segni ma anche con esponenti autorevoli del mondo cattolico e anche della democrazia Grisa penso a Vito Riggio sottosegretario democristiano alle alla Protezione civile che ha sostenuto Bianco a Catania credo Castellani a Torino pur facendo parte
A tutt'oggi delle democrazie cristiane ciò occorre aggregare
Intorno a questa programmi per le città per gli enti locali a creare quest'area democratica e quindi confrontarci anche con i circoli locale fare queste proposte anche i circoli locali di Alleanza democratica mantenne inalterata la nostra soggettività la nostra identità proprio per poter dare questa propulsione
Natura programmatica e fare vivere in questo dato programmatico i nostri valori e le nostre finalità che non sono certamente
Scomparsi tutto questo richiederà uno sforzo notevole e richiederà soprattutto un'azione fondamentalmente lungo tre direttrice innanzitutto dobbiamo cercare di dare voce a quella che è l'amico Massari oggi pomeriggio quindi mi suggeriva con un'espressione
Abbastanza suggestiva e se l'Italia invisibile
Cioè io direi che è così inteso due italie invisibili pure l'Italia del disagio
Dell'emarginazione della bando io penso a
Intere regioni l'abbiamo detto a Cesenatico ci siamo soffermati con più attenzione
Ci sono intere regioni che sono abbandonate aspra loro stessi ci sono realtà
Non me ne voglia amministrazione comunale non me ne vogliano gli amici palco e quella di Parma che purtroppo e abbandonata dallo Stato
E abbandonato dallo Stato
O lo è stata in passato vi sono realtà e io penso a Gela
Ma penso ad intere frazioni del corpo regionale siciliano del Meridione che sono totalmente a mano allo stesso pensa realtà sociali abbandonate
Se non fosse se in Italia il volontariato di marca di matrice cattolica coranica non siamo così Italia il volontariato probabilmente ne saremmo il già siamo uno dei peggiori nuovamente sa in uno stato il con il peggior livello qualitativo di offerta di servizi sociali
Mentre mentre
La il livello
Di evoluzione di uno Stato si misura proprio sulla qualità dei servizi sociali
Sulla capacità di attenzione nei confronti dei settori deboli di una società e allora esiste questa prima Italia invisibile dell'Italia e dell'abbandono degli emarginati l'Italia della corruzione
Dell'oppressione da parte del del crimine organizzato e così via che in Italia qui va data visibilità attraverso un vero e proprio percorso di liberazione
Vanno liberate le regioni che sono soggette al controllo da parte del crimine mafioso del del del crimine organizzato spesso mafioso camorristica e così via
Vanno liberati i soggetti minori disabili e così via da tutti i vincoli che devono sopportare
Vanno aiutati e così via c'è un'altra Italia invisibile invece qui noi dobbiamo dare conosce
Sia pur modestamente e dobbiamo cercare di dare voce attraverso questi programmi
Luca di governo che l'Italia che lavora e che produce
Esiste
Una parte di cittadini una parte di italiani che viceversa non si è mai rassegnati al malcostume non si è mai rassegnata e che ha voglia di intervenire
Io ho vissuto in prima persona l'esperienza del del Patto per Catania è nato non per merito dei partiti e nato per merito della caparbietà ecco perché all'inizio dice non so se la caparbietà degli ostinati degli stupidi anche ad alcuni di noi appariva la caparbietà degli stupidi hanno iniziato ad unirsi in due
In una sacrestia
E sono diventati poi attualmente il progetto di governo a Catania
Il programma dell'aggiunta di Catania sono riusciti a labbra allora si tratta di fare questo di dare voce a questi danni all'Italia che non si rassegna che produce e che lavora all'Italia perbene che c'è
Questa è una delle direttrici da seguire l'altra nel programma di governo occorre privilegiare la rappresentanza della società civile cioè nel confronto che non i laboratori di programma dovranno essere fondati su un confronto con le rappresentanze della società civile principalmente non interessa e non dobbiamo drammatizzare nell'eventualità se fossimo d'accordo sull'impostazione di questo tipo
Che alle prime riunioni per dircela in soldoni non ci siano presenti rappresentanti della democrazia cristiana del partito democratico della sinistra o della parte offesa e così via anzi meglio
Volante e che siano presenti le rappresentanze della società civile cioè le rappresentanze di quella parte
Di società che ha consentito allo Stato di non affondare pensata Legambiente la lega antivivisezione e così via
La terza direttrice naturalmente quella che dicevo prima e cioè in questo in questo momento della della della fase
Del della politica italiana
La protesta o i progetti alternativi di governo sono spesso fondati sull'urlo sullo strillo su un'idea
Di mera opposizione di di di forte contrasto e così via penso all'opposizione della Rete di Rifondazione comunista e così via occorre invece superare questo i programmi di governo dovesse Program di Governo e per il governo
Non devono essere che non significa voi programmi di gestione o di suddivisione delle poltrone significa pure per il governo della città per il Governo degli enti locali
E quindi devono contenere in sé e lenti di modernità elementi che consentano all'Italia di collegarsi con il resto della del mondo civile e non invece di
Accettare la deriva verso il Terzo Mondo
Questo secondo me dovrebbe essere degli spunti di riflessione io propongo medietà mente se non dovesse cambiare questo servizio francamente il livello delle Prealpi cambia immediatamente l'impostazione la commessa da questo punto di dedicare alla mattina di domani
I problemi organizzativi nidificare invece il pomeriggio di domani ad una cosa molto più in un informale cominciando a confrontarci su alcuni schemi su cui lavorare in questi laboratori di Praga
Per definire una proposta concreta da portare a questi amici della lega ambiente della della lega anti USA e così via
Prima di chiudere vorrei fare un ulteriore ringraziamento
Che non ha nulla di
Il politico mi sono subito questo per comunicare ad alcuni amici che non lo sanno forse abbastanza anche se lo ripeto frequentemente
Mi sono spesso subito della capacità reattive che alcuni giovani a Reggio Calabria
Hanno avuto e hanno rispetto al clima generale che si respira in questa terra o comunque in generale in Italia in questo momento
Capacità reattiva che secondo me si splendidamente sintetizzata nel nel circolo
Culturale
Pietro Ferreri
Molti Dinoi
Non hanno conosciuto Pietro io ho già avuto modo di dirlo
In occasione di di
L'incontro organizzato a Reggio Calabria
Lo vorrete dire integralmente sono fiero
Che Giovanni si siano potuti riconosce riunire nel nome di un giovane come loro che Pietro Ferreri
E vorrei che questa convention così come la prima è stata velica dedicata alla a Libero Grassi questa convention potesse essere dedicata proprio a questo nostro giovane amico perché tutti lo sentiamo così che proprio Pietro Ferrero grazie
Siamo d'accordo se siamo pronti a dare subito la parola avvisa la Malfa che oltre ad essere il presidente importante sindacato degli insegnanti anche personale non sindacale non sindacato l'associazione
Scusa
E anche personale tradizionalmente vicino alle problematiche giovanile è più devo dire più generalmente alle ai problemi del del nostro Paese non con piacere che e do la parola mi sembra
Grazie
Io sono molto contenta di essere qui con voi
E molto grata perché
Avete pensato di invitare una Ciaccia
Mezzo voi
Che siete il nuovo non cerchiamo il nuovo qualche volta ci preoccupiamo perché non lo vediamo ma innanzitutto il nuovo e qui voi siete finendo e questo pochi o molti che siate mi sembra un fatto comunque estremamente positivo io non sono tra quelli che si preoccupano si preoccupano perché appunto non si vedono ancora
Le linee del nuovo forse o come dire o interiorizzato in modo molto profondo
Nell'archivio
è una lezione italiana reaganiana memoria anche a me sembra sempre
Molto valida
E c'era anche
In realtà il nuovo quando diventa visibile in realtà è già cioè e già
Costituita e già definito
E riconoscibile è in quanto riconoscibile e già compiuto
è come sapete forse qualcuno di voi ricorderà è appunto la metafora della dell'Uccello di Minerva giaceva Altran
E allora io non credo che ci si debba preoccupare dell'uomo perché il nodo nasce giorno per giorno nelle nostre scelte quotidiane nelle vostre scelte quotidiane
E nel momento in cui lo riconosceremo come tale
Avremo certamente un quadro compiuto potremo forse dare giudizi più come dire più aderenti alla realtà ma comunque molte cose saranno già fatti molti giochi saranno già fatti oggi invece è tutto in divenire e direi questo è uno degli aspetti più entusiasmanti della situazione nella quale ci troviamo
Di cui intanto bisogna dire che abbiamo elementi per valutare se non altro il fatto della eliminazione del vecchio di parecchio vecchio non sappiamo come andò ma sappiamo che molta parte del vecchio viene quotidianamente eliminati
Noi sappiamo che sono stanno scomparendo vecchie strutture di potere
Che stanno scomparendo vecchie nomenclature
Sappiamo anche che questo processo deve entrare in profondità nei gangli della vita pubblica e che ci chiuderemo se pensassimo che già i giochi sono fatti io penso alla pubblica amministrazione pensa a tutte le amministrazioni locali
Azione tipo
Mani pulite non pensa presto ma penso a un processo di rinnovamento profondo basato su criteri di efficienza di buona e corretta amministrazione questo sì
E questo è un processo che durerà probabilmente anni
Forse decente
Ma comunque noi abbiamo già alcune linee su cui operare molto chiara le ha dette a
Si va comunque verso la formazione di nuove aggregazioni politiche naturalmente la legge elettorale in questo senso è ancora incerta determina parecchie incertezze nomina
Non saranno probabilmente aiuterà non favorirà così come pensavamo potesse fare la formazione di schieramenti alternativi di modello
Anglosassone ma certamente andiamo comunque alla formazione di nuove aggregazioni questa è una linea di rinnovamento chiara
E l'altra è direi
Che quello che sta emergendo mi sembrava molto evidente
è proprio un diverso atteggiamento della gente c'è un modo diverso di porsi in rapporto con la politica con la gestione della cosa pubblica
Un voglia di fare una modifica di partecipare una voglia di non essere presi in giro mi sembra una volta appunto di controllare più direttamente
I risultati i criteri di gestione
Bene
Io
E non è che vorrei chiedervi scusa se
Parlo forse parlo parlerò anche di del partito repubblicano io so che questa è un'associazione che non non si rifà in maniera dirette immediata al Partito repubblicano come appunto le nuove formazione creazioni non debbono Turandot
Rifarsi in maniera
Passiva pedissequa i partiti però voglio dire che
Come repubblicano io avverto l'orgoglio
Di avere in qualche modo contribuito
Alla dissoluzione del vecchio questo lo dobbiamo dire questo mi sento di dirlo
Con appunto un senso di grande orgoglio
Io ricordo di aver letto era in giro per l'Italia non ricordo dove insomma di aver letto sul giornale
Nel settembre del novantuno
Un quadrotto una notizia data in un quadro otto
E diceva
Il segretario del Partito repubblicano ha dichiarato
Che i repubblicani non entreranno ormai più e maggioranze di governo con questa democrazia cristiana non so se la ricorda
Io avevo passato l'estate con Giorgio La ho molto parlato di politica di cose di prospettive ma rimasi veramente choccata in un certo senso scioccata richiesta afferma e nei il senso come che abbiamo avuto tutti il senso di una prodotto
Era l'inizio della rottura del sistema prima di Tangentopoli prima di appunto di tante altre cose prima del delle ultime elezioni ed è il segno che la percezione due intuizioni erano molto evidenti primo il sistema era marcio
Era ma e non c'era più nulla da fare
Bisognava mettere mano al sistema
Definire nuove regole del
E in secondo luogo ebbe c'erano le condizioni per farlo
Si erano determinate le condizioni per farlo
Le condizioni per farlo erano naturalmente quelle che aveva a che fare con la fine del crollo del sistema comunista
E quindi la cosiddetta caduta del muro di Berlino e quindi la fine di quel rapporto tra blocchi che rendeva funzionali l'uno all'altro i due blocchi hanno uso ancora una terminologia hegeliana
Erano dialettici le due forze erano di arricchire vivevano l'una in funzione dell'altro grande blocco
Della democrazia cristiana e grande blocco del Partito Comunista e quindi da allora si imposto una azione politica
Una presenza capillare nel Paese e anche direi la campagna elettorale della primavera scorte novantadue sull'ipotesi appunto dello scioglimento dei due blocchi lo scioglimento dei ghiacciai
Bene
Indubbiamente le previsioni si sono già verificate al cinquanta per cento perché uno dei due ghiacciai effettivamente è in stato di liquefazione
Ed è appunto
La democrazia Cristina il partito dei cattolici e l'altro
L'altro in questo momento sembra godere di buona salute è vero che ha avuto le sue
Traversie precedenti già andati incontro a sua immagine comunque in questo momento
Appare solido consistente anche vittorioso
Io non sono così convinta che nei tempi lunghi non si scioglierà anche l'altro ghiacciaio debbo dire la verità non ne sono affatto convinti credo che sia più una questione di tempi
Non per altro ma perché appunto
La nostra ipotesi è quella di una costituzione di una aggregazione di poni progressisti e conservatori
Certamente nel quale le etichette politiche le vecchie ideologia potranno riconoscersi come matrici storiche
E non come strumenti di attuali di azione politica ecco questo mi sembra che su questa prospettiva io credo che bisogna dare tempo al tempo
Perché
Questa questa prospettiva io credo che maturerà
E è il nuovo dovrà essere come diceva a
Possibilmente uno schieramento
A vi polarizzato
Di conservazione il progresso io credo che la legge elettorale per il momento non favorisca forse le leggi elettorali non sono destinate a durare decenni possiamo anche assumere un atteggiamento un po'più sperimenta listing anche rispetto alle leggi elettorali
Possibilmente si farà questa legge elettorale pessima e poi dopo forse ne se farà una
Un po'meglio
Perfettibile tutto è perfettibile
E certamente urla aiuto a una diversa connotazione del sistema sarebbe dall'assunzione di un modello di tipo appunto America
L'elezione diretta del capo dell'esecutivo
Sì a capo dell'esecutivo è anche capo dello Stato questo direi è meno rilevante ma che se a capo dell'esecutivo questo certamente molto importa
In questa aggregazione
Io voglio ricordare ancora una cosa perché mi sembra che sia giusto ricordarla perché è una cosa molto problematica che almeno a quelli di noi che si riconoscono come repubblicani è ha creato problemi noi dicemmo a suo tempo che bisognava costruire un partito degli onesti
Io tengo a precisare che non intendevamo affatto dire che noi eravamo gli onesti già gerani disonesti non era questa l'idea l'idea era che se c'era una aggregazione è fondamentale prima ancora di potersi incontrare e e riscontrare eventualmente sui programmi sulle cose da fare
La prima è fondamentale discriminate il primo e fondamentale discrimine era quello della correttezza e dell'onestà diciamo personale della tradizione di onestà
Nella concezione del rapporto pubblico privato tra interesse pubblico e interesse privato
Ora questo rimane ancora un punto fondamentale ancora dopo l'esperienza di Mani pulite lo dicevo prima che l'esperienza di Mani pulite diventasse così clamorosamente dirompente nel sistema politico e partitico
Questa questo tipo di aggregazione io credo che sia ancora un modello su cui occorre in qualche modo USA che va usato ancora oggi come un grimaldello all'interno di ciò che resta delle forze politiche
Delle forze politiche tradizionali per scomporre ricompone
Perché questa è
Come dire questo è il senso di aver posto questa
Forte discriminante naturalmente questo poi consentirà anche di riconoscere e di collocarsi per quello che riguarda i i programmi d'altura è ovvio che non basta essere onesti che essere d'accordo
Direi che l'onestà è solo un presupposto iniziale ma nello stato attuale c'è ancora direi una questione preliminare
Beh questo è
Il problema anche oggi ancora si trovano davanti le forze politiche si trova davanti le nuove aggregazioni
Quelle che appunto sorgano
Ogni giorno
Per iniziativa della cosiddetta società civili
Che è presente che vuole esserci che non vuole riconoscersi nel vecchio e che vuole ritrovarsi in un modo nuovo di concepire la politica
In questo quadro naturalmente si pone il problema di dove si colloca di dove si colloca una forza come un'aggregazione come Alleanza democratica giustamente amaranto ha detto ma il terzo polo il quarto polo e che forse non è il caso di mettersi a
A fare e numerazioni perché la situazione è talmente in movimento
Che definire e collocare diciamo così anche numericamente queste forti
Al terzo al quarto posto o al secondo posto come noi vogliamo che essi
Eh no o al primo anzi ne vogliamo siccome al più un posto ovviamente Persico al primo posto come forza di governo
è abbastanza insensati
Ma un problema naturalmente scende ed è il problema
Di un Paese che appare oggi più che mai caratterizzato dalla presenza di un ceto medio
Molto diffuso
Molto forte
Sostanzialmente conservatore perché questo dobbiamo dirci
Sostanzialmente conservatore
Questo è un Paese
Che non conosce sono le vecchie analisi dei Gobetti dei dorso che hanno ancora da loro fondamentale verità non ha conosciuta la riforma protestante non ha conosciuto la rivoluzione industriale ha conosciuto l'illuminismo solo come fenomeno di élite elettori di e ristrette ellittico intellettuali
Questi è un freno è un paese in cui la borghesia nonna sconosciuto e non a interiorizzato culturalmente profondamente gli elementi dalla modernità
Noi con questa borghesia dobbiamo ancora fare i conti
Voglio dire una prova l'abbiamo nel fatto che questa borghesia in rivolta questi ceti medi rivolta oggi si riconoscono in una forza come la lega ora noi non vogliamo nel nord noi non vogliamo certo demonizzare delle sono un fenomeno
Significativa importante quale bisogna confrontarsi e discutere anche perché dicono cose che noi abbiamo detto per molto tempo inascoltato
Però
Voi capite bene che qui c'è un fondo di incultura
L'incultura e di
Così mancanza di senso
Dello sviluppo della modernità di quella che lo sviluppo culturale intellettuale anche economico di un Paese che preoccupa bene comunque esibita con questi citi medi dobbiamo misurarci noi non dobbiamo fare oggi l'errore che ha fatto
Quarant'anni fa il Partito d'Azione
E quello di illudersi di potere essere una forza estremamente progressista estremamente avanzata
Rappresentativa di un ceto medio punto anche se interprete dell'esigenza di modernizzazione del Paese non fu un errore fu un errore di interpretazione
Importante e purtroppo molto che ebbe conseguenze molto serie
Per la nostra invito per la vittoria di quarant'anni di storia naturalmente entra in questo altri altri fattori la presenza del Partito comunista la guerra fredda non voglio dire che sia colpa del Partito d'Azione
Tutto quello che è successo ma c'è Licci fu certamente delle analisi del Partito d'Azione c'era certamente un relatore di valutazione del rapporto tra un gruppo di
Intellettuali estremamente moderni per lo più estremamente moderni nella loro concezione dell'economia della collocazione
Dell'Italia in un quadro europeo avanzato invece di un cento anche imprenditoria
Parassitario abituata a vivere di sovvenzioni
Di favoritismi e diffidente che non sette non volle
Seguire e che trovo invece altri
Altri protettori altre Formenti
Rappresentatività
Io mi sono occupata delle ultime elezioni amministrative a Terni dove abbiamo costituito una alleanza aperte in una lista di Alleanza per Terni
E io trovo di estrema interesse lo schema che è risultato vincente in una città come teste Terni è stata governata a Terni è una piccola Milano dal punto di vista dalla corruzione né più nemmeno fatte le debite proporzioni è una città estremamente corrotta
Governata per quarant'anni dal partito comunista poi diventato PDS con il sostegno del partito socialista e anche talvolta soprattutto negli ultimi tempi
Con
Un supporto
Del Partito Repubblicano
Beh il nuovo alterni era necessariamente uno schema alternativo al PD al governo del PD se non c'era dubbio su questi
Poteva essere rappresentato dalla Democrazia cristiana
Che ha presentato una propria lista e che ha raccolto intorno al dieci per cento dei consenti dei consensi o poteva essere rappresentato da una vasta coalizione
Di forze politiche tradizionale Partito Liberale Partito Repubblicano ma anche di espressioni della società civile
Associazione come all'associazione Alleanza per l'Umbria dico io mi accorgo ma a associazioni diciamo così espressione più diretta dei ceti produttivi e della società civile
Risultato è stato che per la prima volta dopo quarant'anni Terni a festeggiato la sera del venti giugno ha festeggiato la liberazione perché i cittadini di interni hanno sentito la vittoria
Del diciamo urlo e di questa Alleanza per Terni di questa lista Alleanza aperte come a un'autentica liberazione dal predominio e dalla regime perché di quello si tratta
Regime
Del Partito comunista prima del PDS poi in quella città io credo che questa sia una lezione di grande interesse perché a Terni se non ci fosse stata l'alleanza per lunghi per Terni questa lista certamente non avrebbe vinto la Democrazia Cristiana
Avrebbe vinto probabilmente il candidato del PDS Malavolta da otto avremmo avuto una lista della lega avremmo avuto una presenza leghista forte e proprio da lì sulla storia e pronta per entrare a Terni e farsi avanti se non avessimo vinto noi alle prossime elezioni state pur certi avremmo avuto la vittoria della lega attenti ovvero mancano qua tra per tre anni succedono ormai moltissime cose ma voglio dire la previsione ragionevole e questa noi abbiamo lui cosa che dovremo pensare di fare in molte altre
Are
Del nostro Paese abbiamo bloccato l'ingresso della lega abbiamo catturato appunto e la la maggioranza della città appunto di una città che poi desiderava
E appunto non vedeva l'ora in un certo senso di potersi legare a una alternativa ovviamente vince
Ovviamente vince
Bene testa è quello che io volevo dirvi dal punto di vista così quindi
Quadro politico generale naturalmente giustamente voi dovete lavorare
Alle piattaforme programmatiche e mi pare giusto lavorare
Sulle città sulle grandi città che hanno realizzato appunto schemi vie alternative di governo di grande interesse potranno realizzare in futuro perché a novembre ci saranno altre elezione di grandissima importanza
Di contenuti sono di grande
E diciamo decisiva importa questo Paese sta perdendo colpi dal punto di vista economico e dal punto di vista
Della sua
Capacità di restare tra le nazioni Paesi industrializzati sta perdendo colpi in maniera impressiona
Si parla appunto di un processo di deindustrializzazione del nostro paese ad esami hanno trovato il petrolio e questo forse è una
Una buona sarà un aiuto
A un raddrizzamento della situazione ma certo noi abbiamo due grossissimi handicap
Di cui voi dovete essere ben consapevoli il primo è il peso della pubblica amministrazione e dei servizi collegati sulle l'industria
è un peso quello che ha fatto crescere fra l'altro il fenomeno leghista la protesta leghista
Che è un peso soffocanti
Che sta uccidendo
La produttività la competitività delle nostre avviene nonostante la situazione favorevole per le esportazioni che noi o cogliamo questo momento di grande
Favore per
Incremento delle esportazioni o rischiamo di trovarci
Ancora in guai ancora peggiori
Questo è un un aspetto
Quindi il peso di una pubblica amministrazione inefficiente spesso corrotta e sostanzialmente parassita
Il secondo aspetto che io voglio segnalare perché voi siete giovani punto che riguarda voi e l'assenza di una politica di ricerca della ricerca
E lei che noi stiamo perdendo colpi gravemente stiamo diventando un Paese che importa innovazione tecnologica
Che non è più in grado di produrre innovazione tecnica
Qui è mancata una politica della ricerca ed è mancato una politica del rapporto tra ricerca e industria uno dei punti fondamentale su cui si è costruita si sono costruiti i processi di industrializzazione
Degli altri paesi già in
In tempi molto remoti penso alla Germania che in questo rapporto forte tra industria e ricerca tra università e industria lo ha creato nella seconda metà dell'Ottocento nella secondo ventennio dell'Ottocento
Penso quanto a noi siamo ancora legati a modelli e a accademici puramente accademici di ricerca da un lato e come abbiamo un sistema industriale
Incapace di esprimere una domanda di ricerca e di innovazione alla alla al mondo punto debba riceve mancano questi due aspetti
Manca una disponibilità del mondo della ricerca a guardare quali sono le esigenze dell'innovazione della applicazione della ricerca e manca da parte del mondo produttivo la capacità di organizzarsi
Il fatto che noi abbiamo un tessuto di piccole industrie non significa che non si possono anche legare
Per trovare forme di appunto capacità e i modi di espressione in forma aggregata di una domanda di innovazione che si devono porre al mondo del pesce
Ecco questo richiede una politica forte la mia idea era quando io ho coltivato per un momento ve lo dico per una causa
Senatore ed è finita lì detta tra quattro amici ecco qualche tentativo fallito ma quando c'è stata la crisi
Del Governo e quando c'è stato appunto quando si è messa in piedi il governo Ciampi la mia idea era che si riunissero insieme di nuovo si riunificata
Al Ministero della Pubblica Istruzione il ministero dell'Università
E si consegnassero nelle mani di Prodi che fra l'altro di uno dei pochi economisti che dimostra di avere chiara l'idea che ricerca e innovazione sono Investimenti per lo sviluppo uno dei pochi che lo dice con molta chiarezza lo pensa
E affidargli appunto insieme a scuola l'università è il rapporto con la ricerca e il rapporto della ricerca con l'industria scuola università ricerca e rapporti con l'industria
E coltivare per qualche ora queste illusione che ci fosse qui come dire unna
Un ribaltone rispetto a quelli che sono state le deprimenti vicissitudini della scuola non ne parliamo dei ministeri della Pubblica istruzione non ne parliamo ma tutto sommato dei ministeri dell'università e della ricerca
Ecco queste sono le cose importanti
Nelle quali voi dovete andare a guardare perché voi siete indiretti interessanti di questa faccenda qui ci si gioca il futuro del Paese nei prossimi venti trenta quarant'anni
Qui si gioca appunto il modello di industrializzazione quindi anche poi la qualità e i livelli di vita del nostro paese mi posso si gioca anche intendiamoci la nostra presenza
Nella in seno alla comunità europea queste otto
E vorrei dire ancora
Che questo Parlamento che non vuole farsi sciogliere che è così riluttante a appunto a considerarsi delegittimato
Mi preoccupa molto perché nella ormai frenetica volontà di dimostrare che vi lavorano e fanno e producono
E questo Parlamento rischia di produrre delle riforme delle innovazioni molto pericolosa
Io mi occupo di scuola e quindi di questo parla ma sono sicura che questo problema cioè in tutti i settori della attività legislativo questi stanno facendo delle cose assolutamente prive di coerenza
Una commissione parlamentare non sa quello che fa la una mano ignora quello che fa la
La commissione bicamerale sta producendo la regionalizzazione del sistema scolastico
Poi mi si viene a parlare in tutte le salse tutte le previsioni che bisogna salvaguardare e garantire l'unità nazionale
Signor qui sono chiacchiere queste sono proprio chiacchiere
Perché poi dall'altra parte io sento l'onorevole Iotti che alle otto di mattina mi fa fare un soprassalto senza batter ciglio si fa per dire non la vedevo in faccia ma me la sono immaginata senza battere ciglio mi viene a dire che loro pensano di consegnare alle regioni
Queste regioni qua che ben conosciamo
Alle regioni il sistema dell'istruzione fino alla scuola secondari incluse
E per i signori l'unità nazionale fare non venite a dirmi che dobbiamo salvaguardare l'unità nazionale questo dalla scuola natura i giovani si fanno le i bambini leghisti e separatisti e si fanno le come già abbiamo avuto modo di vedere in alcune circostanze sgradevoli
Che facciamo allora bicamerale fa una cosa Banca voglio dire avere un atto
La Bicamerale e si propone di consegnare la scuola le Regioni le regioni una volta che hanno la scuola si attengono pensate che la regione una volta erano la scuola concernono larghissime Autonomie agli istituti scolastici no
Io sono convinta che il decentramento e la regionalizzazione sono l'opposto dell'autonomia
Io sono assolutamente favorevole a un sistema di autonomia fortemente governato dal centro delle istituzioni scolastiche
Che restituisca al anzi dia perché non hanno mai avuto le scuole flessibilità ha capacità di autogoverno responsabilità nei confronti della qualità del servizio e così via
Ma questo vuole un sistema di autonomia delle istituzioni scolastiche vuole naturalmente un forte controllo centrale
Una forte capacità di intervento correttivo compensativo a sostegno dell'innovazione e quello che c'è da fare no qui si fa una legge alla Camera
Alla Commissione istruzione della Camera una legge di riforma della scuola secondaria nella quale in un articolo si dice che si dà l'autonomia alle scuole
E poi si pensa nella Commissione bicamerale di consegnare il sistema scolastico alle regioni le due cose sono assolutamente inconsistente
E direi che messi insieme diventano una miscela abbastanza esclusiva cioè diventano una miscela deflagrante credo per il nostro sistema dell'istruzione questi sono alcuni esempi di come rischia di legiferare il nostro Parlamento e e se non gli si sta addosso
E questo dobbiamo fare un po'tutti potete fare anche voi contrastare molto addosso a questo Parlamento che pur di fare rischia di fare grossi grossissimi guai
Bene
Qui allora bisogna lavorare per il futuro chi lo fa
Il governo dei tecnici è stato una cosa utile probabilmente se per qualche tempo ancora ci saranno i tecnici al governo andrà bene per liberarci dei ladri dell'inconveniente
Ma non è una soluzione non è una soluzione definitiva
Qui occorre visione
Molta visione grande grande immaginazione grande visione occorre naturalmente anche competenza tecnica ma con il coraggio molto coraggio il coraggio politico poi Gemona
Qui serve cultura qui serve una visione forte della
Diciamo dei riferimenti culturali ai quali vogliamo guarda
Ma questo lo dovete fare cultura io sono assolutamente convinta che la generazione che sta in mezzo tra me e voi è una generazione quasi quasi perduto
Perché troppo vissuta in mezzo alle schifezze
Ha visto troppa corruzione troppi affari troppi arricchimenti facili troppo merito calpestato troppo merito calpestato troppa irresponsabilità troppe fughe
Nelle così nella demagogia spesso nelle soluzioni comunque in spregio in spregio dell'interesse generale allora è chiaro che qui bisogna forse fare un salto di generazione dice bisogna saltare di arrivare direttamente a voi
Voi chiede no no voi queste cose le potete avere visione coraggio la cultura se non ce l'avete la dovete da
I tempi molto molto rapidi le competenze tecniche le dovete acquisire per il Paese io credo che solo così e voi lo potete fare interpretando nella maniera più alta e più corretta
Una tradizione qui nel Mezzogiorno una tradizione grandissimo
Di meridionalismo serie antimeridionalismo non provinciale non Accattone
Che c'è nella nostra storia nel nostro patrimonio soprattutto nel patrimonio la cultura laica ovviamente basti pensare a Salvemini ai dorso e forse anche Ugo la Malfa no che dici posso possibili
Bene allora interpretare questo rinnovarla
E vedere voi rimboccati le maniche vedete che cosa potete fare
Comunica
Sì insomma
Con proprio
Gesti
L'organico invece
Ora
Pronto
Forse non si riesce a sentire
Ah perfetto vediamo se dalla sala la sentono un applauso intanto prepara la non avevo mai
Sì sì sì sentiamo perfettamente l'aspettavamo è Pierre talmente tanto detto i motivi per cui non sono venuto per l'accusa e ringrazia ripercorra pacchetto di ascoltarmi attraverso tre
Sì è un'occasione anche per noi perché non so se conosce il il correntone Libero Grassi probabilmente sì ma Neumann oggi stiamo discutendo oggi e domani lo facciamo qui a parlarne in una Terna difficile stiamo discutendo del manifesto di un nuovo soggetto politico
Volevamo anche una sua impressione sul sul quadro di sulle su questa fase politica
Ma o
La tappa interpretando davvero il nuovo anche opinione pubblica qualcosa del passato FIAT buddisti creazioni anche i compiti del trattato io credo che Zaccheroni che dobbiamo poi di per la dietro oppure idea dei riflessi portiamo che tutti quanti anche Tippett spinto otto Vettor
La dopo bar sul dovrebbe portare scritta parte è dieci volte più significativo che parte ha fatta qualche qualche altra entità della rotta Calcutta
Può avere una richiesta motivata di Kakà politica in questo Paese votare attribuire finalmente diritti di cittadinanza e dei del PD quelli e dal idoneo ma denari tentativi cittadinanza ditta aumento del coloro che è i diritti ripeto ricominciare proprietà editi dalla campetti come coordinamento di droga dopo per cento ed è per questo che tenevo molto a e gli atti otto aprile
Onorevole Taradash questo probabilmente una delle zone in cui più forte la presenza del crimine noi siamo alcuni di noi sono fortemente l'accordo non conosco l'opinione di tutti perché è una questione di coscienza con le posizioni di chi propone la legalizzazione anche delle sostanze stupefacenti come forma
Anche di lotta al crimine
I guai poi è una questione di coscienza della pentelico dicendo attorno sugli obiettivi mentre invece abbiamo più porto predizioni e anche i propri clienti quegli obiettivi ne vogliamo riporre l'attenzione della troppo re ed è la droga meno talvolta invero umidità pulite e Troncatti minacciata io credo che dobbiamo rapporto testi Peppe e ha riferito naturalmente di riferirlo
Borghetto o qua e al il problema finisce la replica in Puglia e che il problema perdente fondi coscienza per la pace occupi impianti
Intelligenza però ecco il campione su cui debbano o o è età ci degli scontri ideologici o ora è eone di valutare nella per per a volte intanto rispondono Barbetta tratti rispetto che etica oltre con la che proprio noi diamo il mercato per o al fondo criminale con la repressione poi di accoglierlo quota della parte da la petizione Pompeo e Peter aperitivo tappeto che l'attualità organizza già dice tutte le deroghe previste in ogni angolo del mondo racconta poi sarebbe donne buon appassionato e non poco Ternate proprio perché il potere della però aperto il Berti attacca nel tempo tollerante almeno ai livelli più alti
E il a
Allora diciamo targa politica per ottenere quei risultati che vogliamo cambiare politica in modo portare il fenomeno della ottico dipendente alle due dimensioni reali non dalla poco ventotto dipende voi oggi chiamiamo droga letto tappe e vite e al quale quei rotta topico dipendenza niente Botteri per tenta producono alto tant'è che non sono previste idea Confcommercio legale allora detto vorrei ricominciare a a rapporto pensa che il problema i tappeti
Tassare sociale e ex reale legandoli alle diritta e vorremmo invece poi alla droga dopo il tentato criminale gestisce quel tempo fosse eretti frappè creiamo soltanto ma dal l'auto di vederlo Dante ma la di tutti l'attacco detto diversa ribatte economie delle questioni e io credo che per il Meridione d'Italia dobbiamo guardare accusa la legalità se vogliamo costruirete dunque civile a partire dalle prime reazioni tutto anche più piccole della vediamo che oggi in molte città del Bhutan i bambini sono invece attendere finta
E le detto degli spettatori e e vogliamo che la cosiddetta Deckard criminale poiché invece la parta attivare in presenza di un mercato che essi non la conosce botte Penati vitali no lavora attori corre comunque spente proibiti molto alti anche di venti Airbus
Dato occupa però e gli imprudenti dirette l'economia della droga Sturla sul mercato e gravi sull'economia sulla sulle Gribaldi rombo del Meridione sulla del Libardo occupazione che giovani l'atto cresce la ricchezza del traffico di droga impone tipi da Parco delle cave di imprenditorialità e quindi ICREA lo definitiva e top Pisu oltre che di illegalità quel a parte importante del problema che riguarda credo tutto il Meridione invertita pratica urgenza e per parte posso dipendenza che va allegato un santo alle troppo integrale e che deve essere affossata
Dai le derivata ripeto
Dopo lo chiede che l'incauto di troppo erano replicare o ordine nella per tenta in realtà al problemi diventi e lo porta qui bendato guardare a quei problemi non ma all'ultimo dati e rovina con l'albo soprattutto nel nord del battaglia dobbiamo guardare i problemi e quindi offrire una debba dati attardare le dottore Del Conte perché difficoltà perché credo che e alla riposta
Principale e noi dobbiamo offrire strappati anche topico dipendenti ma tutti gli emarginati tutti coloro che con oltre glutei
Da da e come gli altri tenta carnivoro detto un perito e cittadinanza e impianti e riconoscendo loro il dove sta il vento ecco da Tiziano e ora io Codigoro rimpetto però acqua del accreditata
Garantire i diritti e non invece rispondere con la pone trattare prevenzione dove invece interviene tutt'altre soluzioni Pippo
Greco
Che via il tema che riproponiamo far grande legalizzazione
Sulla quota debba riguardare come credo che che ha dal o acqua latte i pacchetti che perisce l'abbia detto nella repressione atta materie perfetto il tampone
E c'è Peppa Pig dove la pacifica meno altro che va politica e quelli del folto vagliato destinato alla ospita
Onorevole Taradash nuovissimo lanciando come coordinamenti Libero Grassi una proposta nelle città in cui siamo presenti vorremmo creare dei laboratori di programma in cui confrontarci per su progetti di governo per le singole città
Potremmo trovare il corre insieme alla lega ambiente ad altre forze cantano in questo esperimento ma astutamente io credo che qui retorico di cui non abbiamo capito io ottobre potremmo del secondo me
Senta bene le nostre necessità epidermiche nota più governo e io credo che noi compito di scelte di governo e no di avere un'offerta e più pesante sempre Quintero tip-tap obiettori dall'economia alla repressione in materia morale e colpiti l'informazione e così via
Ricorda
Primitiva Pietro acquistati vita frantumazione vigneti rapporto di carne invece fatte seconda Simonetto forte più più concentrato sugli obiettivi e non tra esce dal partito delle burocrazie tecnica viene Italia sono ha dato che hanno in realtà potrà e pietra vinti alla società Bindi tecniche è ometto che oltre l'obiettivo liberamente il poeta Pannella piante ritenete di tutto ciò riusciremo a mettere in movimento ritratto quello che può questi reperti dicono Accattone operati
Bene anche di organizzazione cioè
Grazie caro adesso la salutiamo e speriamo di incontrarci presto grazie ancora
Silvio
C'è un uomo
Proprio
Dello alcune grandi associazioni volevamo verso invitare a parlare Nuccio Barillà dirigente nazionale della lega ambiente
Sì
Ma intanto
La nostra adesione a questo
Va be'la nostra adesione a questo vostra convenzione credo che nasca da diversi motivi intanto come Legambiente nazionale ma come circoli locali regionali ci sentiamo interlocutori di tutti coloro che in Italia in questo momento portano avanti dei discorsi di rinnovamento della politica di rinnovamento dei gruppi dirigenti ma soprattutto di rinnovamento degli assetti della società
Per me è un motivo particolare parlare qui a Palmi parlare in risposta alla l'invito del circolo Pietro Ferreri anche perché credo che sia importante questa esperienza che questo gruppo di ragazzi stanno portando avanti certo tra mille difficoltà
E che credo debba avere l'incoraggiamento di tutti dopo il non entrerò nel merito di tutte le argomentazioni di tutti
I ragionamenti che qui sono stati fatti è un momento importante nel nostro Paese Italia sta diventando un cantiere un laboratorio di ricerca in cui si sta sperimentando sulle macerie del vecchio qualcosa di nuovo a cui tutti credo noi dobbiamo partecipare c'è un interrogativo c'è un filo di ragionamento che collega noi al ragionamento che voi state facendo
Cioè come costruire le condizioni perché nella società avanzi un polo progressista
Cioè come fare in modo che ci sia un rinnovamento reale della società e questo la domanda alla quale voi partite dalla quale tanti altri gruppi in questo momento in Italia partono si interrogano informe con suggestioni diverse
Io credo che però la prima cosa nel momento in cui noi discutiamo di questo rinnovamento della politica dobbiamo cominciare a ridare senso e spessore alle parole
Perché ormai abbiamo a volte l'impressione io almeno questa percezione che le parole si siano esaurite le abbiamo consumati abbiano perso spessore senso
Parole come Rinnovamento parole come sinistra parole come cambiamento come nuovo come modernità signora la Malfa sono parole che ormai forse troppo abusate e che hanno finito per significare tante cose anche polo progressista è diventato una parola Poli senso utilizzata da persone diverse per indicare cose e concetti diversi
Su questo credo si possa innescare il trasformismo anche Del Vecchio che tenda di cavalcare il nuovo per pilotare lo verso sbocchi che sono poi gattopardesca del tutto cambia perché nulla in realtà poi nel nella nella sostanza campi ecco quindi una prima questione la necessità di ridare senso e spessore alle però lei concetti che ci sono dietro progressista per noi deve significare qualcosa le di preciso e intendiamo valutare proprio chi rapporto a queste scelte
Non generiche ma opzioni precise scelte di fondo possono diventare compagni di viaggio in questo l'Ostro percorso una prima affermazione che credo sia ormai sotto gli occhi di tutti che non sono bastate le riforme istituzionale per cambiare tutto automaticamente riforme istituzionali sono un passo importante però se non sono accompagnate da trasformazioni profonde da solo non bastano
Dico queste cose anche enti Fleming proprie riferimento alle lezioni che ci siamo lasciati alle spalle credo lo sapeva inutile
Tergiversare che c'è ancora la ferita aperta di Agrigento di quello che ha significato per esempio lo scontro che si è verificato di come noi una parte di noi ha vissuto in modo emotivo ma anche in modo partecipato l'esperienza di Arnone un rappresentante della lega ambiente che lì si presentava e si come dire credo legittimi a legittimamente si proponesse come rappresentante di queste forze di rinnovamento e che poi invece è stato sconfitto da un blocco
Di rinnovamento ma anche di moderazione di nuovo ma anche di vecchio che ha trovato in Sodano nella sponsorizzazione di Ayala uno degli a Bali principali abbiamo vissuto male con disagio
E da lì abbiamo riflettuto che forse il ragionamento tra di noi deve essere molto più forte deve essere senza veli
E quindi deve andare ai nodi principali veri in cui noi andiamo a vedere allora l'interrogativo l'interrogativo dal quale partiamo come Legambiente ma come tante altre esperienze del volontariato e dell'associazionismo italiano e calabrese quali valori costituenti della Repubblica per entrare nel merito della riflessione
Come creare un sesto e un sistema delle rappresentanze che non sia solo dei soggetti tradizionali ma che faccia irrompere sulla scena il nuovo parole come solidarietà giustizia pace ambiente diritti di cittadinanza diritti dei più deboli come ci staranno e se ci saranno in quella Seconda Repubblica di cui tutti noi
Ricche tutti noi diciamo di voler costruire da qui è nata per esempio l'esperienza al quale personalmente partecipò a molte gli ambientalisti partecipano altri partecipa ad altre esperienze ecco sarebbe come dire sbagliato pensare che associazioni e la Sorin Teresa potessero dare adesione a questo o a quel a questa quel coordinamento ci deve essere una strategia dell'attenzione della collaborazione poi ci devono essere adesioni individuali a questo o quel gruppo a secondo della sensibilità sarebbe davvero riduttivo pretendere che associazioni come la lega ambiente o o le altre associazioni dessero adesioni totali come gruppo e come sigla a questa o a quella quella stavo quella esperienza
Ecco da qui per esempio è partita da questi interrogativi da queste preoccupazione partì dall'esperienza
Nella quale io sono impegnato della costituente della strada
Cioè il tentativo di capire come saranno le questioni le più deboli dentro la nuova trasformazione della società perché la strada la strada l'abbiamo scelta come metafora del luogo di incontro necessario per incontrarsi per tessere relazioni
Ma la strada anche
Che significa attenzione a valori non marginali e che forse sono diventati marginali nella società in cui noi viviamo un'attenzione cioè per noi a quei valori forti ai soggetti deboli di cui credo ieri parlasse il cardinale Martini
Nella nel proprio intervento
Le Province del vento a Milano
Credo che comunque al di là di questo oggi nel nostro Paese vado per rapire Sinti si è velocemente perché voglio trasmettervi più concetti possibili ci sia un incontro un bisogno quasi disperato di parlarsi
Proprio perché tutte le forze rinnovamento avvertono quasi una solitudine c'è bisogno di intrecciare relazioni
Linguaggi vincerà le contrapposizioni ideologiche che per tanti anni hanno spaccato l'Italia senza però abbandonare una scelta di idealità forte che oggi si deve riproporre con tutta la carica di utopia ma anche di percorsi serali che ci deve essere
Azione che abbiamo provato noi per esempio lì pochi mesi fa davanti al Consiglio regionale di Reggio Calabria quando da una un cordone fitto di polizia
Sosteneva separati da una parte gli ambientalisti le forze sociali diverse
Dall'altra parte le forze sindacali e altre persone altri soggetti che teoricamente dovrebbero far parte di questo
Di questo di questo polo progressista contrapposti sulla questione della centrale a carbone di Gioia Tauro di una scelta che riguarda la piana che riguarda questa città di pane ci vedeva contrapposte senso che l'incomunicabilità tutta la la difficoltà diventa forte
C'è un terremoto in Italia c'è una fase di trasformazione che può essere però segnata attenzione non è tutto automatico
Le bombe di Firenze e di Roma quello che sta avvenendo nel nostro Paese lancia un messaggio inquietante il rischio cioè che ci siano opzioni terribili su questa trasformazione
E comunque in questo terremoto che sta avvenendo in questo sussulto
Che è fatto di incontri movimenti nuovi c'è un altro terremoto ed è questo terremoto costituito dai gruppi che per esempio nel Mezzogiorno d'Italia
Percorrono le strade e piazze rivendicano una una una grande battaglia per affrancarsi dalla mafia
Per rivendicare valori di civiltà di progresso sono movimenti impetuosi che oggi hanno fatto un salto di qualità e questa credo la novità vera che cioè sia nel nel mondo dell'associazionismo laico sia nel mondo dell'associazionismo cattolico
Questi gruppi sono uniti da due
Da due parole importanti innanzitutto scelgono il fare come in modo concreto per dare risposta per esprimersi per dare risposte a bisogni che sono bisogni
Di realizzazione umana e nello stesso tempo però si pongono come portatori di grandi valori etici e ideali dove sta la novità la novità è che oggi non siamo più in presenza di gruppi di associazioni che sono come dire il comodo giardino fiorito del sistema lo dico con questa parola perché ci comprendiamo ma c'è un passaggio dalla dipendenza ad una sorta di come dire alter Mita di protagonismo e di antagonismo attivo di questi gruppi la voglia di contare come soggetti di non essere cordone ombelicale di questo o di quel gruppo politico
Sta in questo credo
La novità è la forza dall'affermarsi una battaglia ambientalista nel nostro Paese una battaglia che non è soltanto un movimento leggero elitario
Come dire limitato alle grandi città che rivendica soltanto le battaglie per il verde per il fiorellino queste riguardi di questo ma un diffuso movimento di massa che tende a porsi il problema della trasformazione sociale è questa una novità con cui tutte le forze
Del cambiamento io credo che oggi nel nostro Paese debbano fare i conti un'altra novità è che questi movimenti e questi gruppi tendono ad avere affaticamento sociale perché rappresentano bisogno
Istanze precise collegamenti laddove i partiti e le forze tradizionali stanno perdendo e questo è un altro elemento
Un'altra cosa è che è assurdo parlare come a volte noi parliamo ecco qui l'importanza delle parole
Di una indistinta società civile io francamente questa parola società civile non la capisco non so che cosa si voglia significare
Parola sugli asili civile può indicare tutto e niente la società civile senza fare riferimenti gramsciani ma comunque il luogo della contraddizione
In cui i poteri si combattono in molte volte Dean con i poteri forti come lobi come in altre realtà americane o cose di questo genere allora
Bisogna capire che all'interno della società civile ci sono protagonisti e protagoniste bisogna scegliere i protagonisti con cui allearsi e protagonisti contro cui combattere di allora questo movimento impetuoso credo parta dalla proposizione di un modello
Molto alto ed un pensiero politico nuovo innanzitutto una critica forte al sistema di produzione e di sviluppo io credo che nessun nuovo modello di produzione e di sviluppo possa essere sganciato dai bisogni della gente dalla convivenza
Pacifica tra i popoli dal rapporto tra queste generazioni e le generazioni future da bisogni che non possono essere soltanto bisogni economici letti col metro economico ma che debbono essere bisogni diversi che non producono solo beni di consumo va danno risposte anche a bisogni etici
Allora se questo è se di questo parliamo sequestri rinnovamento verso cui noi tendiamo credito a questo non posso non implicare una forte critica alle sostituzioni città industriali
Del loro modello culturale di produzione e quindi confrontarsi con questa sfida che oggi noi abbiamo noi abbiamo una parola lo sapete cosviluppo il tentativo cioè di andare a perseguire uno sviluppo che nello stesso tempo sia capace
Di valorizzare l'ambiente lo dico con queste parole semplice dare nel contempo risposte occupazionali di qualità
A tanti giovani disoccupati allora dobbiamo sciogliere alcune risposte rispetto a domande che ci vengono porre qual è l'obiettivo rendere ecologiche le merci riverniciare di verde il momento il modello di sviluppo che noi abbiamo l'impresa la produzione o cose di questo genere o non piuttosto ridurne la quantità e soprattutto migliorarne la qualità
Evitando di agganciare tutto questo alla produzione a quella parola che ormai imperante del profitto
Credo che su questo ci siano degli scontri molto forti ci sono visioni diverse lo sviluppo lo scontro per esempio che qui c'è nella piana di Gioia Tauro a Gioia Tauro sulla questione della centrale a carbone
Lo dico per gli ospiti anche se da noi e la questione delle questioni due mila seicentoquaranta megawatt un insediamento nel voluto nel deserto di gioia laddove sono andate infrangersi in questa banchina viene questo enorme porto tutte le aspettative e le attese di sviluppo dal quinto centro siderurgico alla minatorio a cose di questo genere
E dove sono stati distrutti oltre mille ettari di agrumeto per fare un impianto che noi ormai tutti sappiamo inquinante che le inchieste dei giudici di Milano Mani pulite di Milano e le inchieste del giudice Cordova hanno ormai dimostrato che era finalizzato non tanto e non solo a migliorare la produzione energetica del nostro Paese ma era soprattutto voluto per alimentare un sistema di tangenti Ender di affari che ha visto oggi purtroppo
In carcere altissimi altre cose io
Così lo dico con rammarico in questa battaglia molte volte abbiamo visto pezzi di società pensi di quello che si presenta come il polo progressista per esempio il Partito repubblicano altri dall'altra parte della barricata
Diciamo in qualche modo con un atteggiamento di incomunicabilità davvero molto forte lo dico
Voi lo capirete non tanto per aprire tradiva una polemica ma quanto per capire che nessun passaggio in questa fase può essere indolore ognuno di noi davvero deve rinunciare anche a un po'delle proprie analisi delle prove visione e cose di questo genere
Soltanto per cenni su che cosa si misura allora se vogliamo partire i contenuti
E il polo progressista si misura da cose che sono anche imminenti si discuterà tra poco la nuova finanziaria
Con ritardo una situazione incredibile
E allora in un momento in cui per esempio in questo anno tutti ci invitano a stringere la cinghia in cui vediamo la morsa della crisi abbattersi sulla popolazione italiana eppure sono aumentate in questo anno del sei per cento le spese militari
Questo è un dato preciso inequivocabili nell'udibile
Sì ci sono stati in questo anno ventisei mila e quattrocento miliardi spesi per armamento allora
Come deciderà di spendersi e se deciderà di spende sul polo progressista il coordinamento Libero Grassi le altre associazione per impedire che nella prossima finanziaria si segua questo modello ci sia un inversione precisa
L'altra questione è importante assumere il concetto di democrazia economica
Come scenario verso cui tendere
Però io credo che noi dobbiamo anche capire che dia del concetto di democrazia economica ci deve essere un fiore un riorientamento della produzione della qualità della vita in città e sul territorio di queste nostre città che sono città nemiche
Appaiono nemiche per i cittadini comuni ma appaiono soprattutto nemiche per coloro portatori di handicap
Mamme che debbono avventurarsi con le carrozzelle con le carrozzelle proprio nel centro urbano per il per i quali per esempio un telefono posto troppo alto oppure una scala diventa un muro più grande del muro di Berlino insuperabile allora come si può ripensare la città
Non seguendo un modello economico ma partendo dai bisogni dei più deboli di coloro che sono in difficoltà
Allora
E su questo terreno toccherò ancora due punti finisco si pone tutta la grande questione del sud del Paese
Un Sud che oggi vive più di tutti credo gli effetti della ritirata dello Stato di una crisi che si presenta in modo inquietante con la drammaticità dei murati dell'Esaro
Dei disperati dell'Enichem di operai e cioè che per potersi far ascoltare sono costretti a forme di lotta molto radicali e molto e molto forte e questo lo fanno perché ormai siamo in una società in cui
O tu appare in televisione o non esiste allora per poter esistere per poter dire ci siamo anche noi sono costretti a mani Calizzano le lotte temi e chiedere un'ospitalità in questo modo in televisione perché soltanto dramma di Zandobbio somma
Questo pone tutto il problema del ruolo dei mass media che deve essere tutto
Di come questa democrazia si estende di in queste bestie incredibili che entrano nelle nostre case che ci fanno violenza pensiamo ai bambini che stiamo facendo un lavoro sui minori
E troviamo dei riscontri davvero incredibile bambini che per decine di ore al giorno sono lì
Ascolto ne ricevono messaggi in modo passivo modulano e trasmettono questo tipo di educazione allora se per il Sud e la crisi non è soltanto una crisi Concentus congiunturale
Ma è una crisi di modello
Come si può avviare una riscossa del sud che parta dal rifiuto per esempio di interventi estranea alla cultura la vocazione alla necessità del Mezzogiorno come c'è stato adesso quello sviluppo che si è creato all'ombra del danaro pubblico
E all'ombra di questo sviluppo poi e cresciuta la mafia che è diventata sempre più impresa criminale ma impresa e qui si è si è stretto questo nodo davvero avvinti anta che c'è tra mafia delinquenza sistema di potere
Politica e affari allora questo significa rimette in discussione però anche signora la Malfa parole come modernità con Sam modernità oggi nel nostro Paese
La questione del Sud se non è possibile leggerla più col metro dell'arretratezza perché ormai i giovani del Sud vivono e vestono in modo moderno hanno macchine modernissime Collard però sicuramente si può leggere ancora con la parola della dipendenza
La lotta contro l'arretratezza creato modernità però è una modernità senza civiltà allora la vera questione di creare il tessuto di una nuova civiltà in Italia nel Mezzogiorno di dare valore a questo sviluppo
La modernità per la maternità è una parola vuota che porterebbe soltanto a una sorta a valori distorti a vampirismo all'Uppi Isma'ad atteggiamenti che sono sicuramente alla solitudine dei centri urbani al modo in cui tantissimi tantissime persone che magari non incontreremo mai nel nostro percorso nelle nostre costituenti
Ma magari vivono nella solitudine di una stanza il loro rapporto col buco il loro rapporto con la solitudine con l'angoscia
Il loro rapporto con una società che ti fa credere che sei fallito soltanto perché non sei forte non se temprato non sei competitivo rispetto ai modelli dominanti e magari tu hai interi dentro di te
E i tuoi amici hanno dentro di se stessi dei grandi valori umani delle grandi dei grandi delega cos'è il benessere
Oggi siamo nella società ben avere allora interroghiamo le queste parole e probabilmente diamo una cosa allora le le parole chiavi per questa riforma sono la riforma dello Stato sociale
Nel momento in cui c'è il fallimento di un tipo di quel for stataliste burocratico noi dobbiamo concepire insieme un nuovo modello di stato sociale nuovi profili di cittadinanza un nuovo modello di democrazia
Sì rifinizione della spesa pubblica della qualità della spesa pubblica
E quindi anche chiedere leggi quadro sulla sull'assistenza sull'associazionismo sull'obiezione di coscienza battersi per questa impetuosa riforma ma poi anche modificare leggi che già ci sono sull'istruzione per esempio ha ragione la dottoressa la Malfa ma anche
Su altre riforme per esempio chiedere il voto agli immigrati lavorare perché le nostre città siano multirazziali ci siano perché gli immigrati che da più di tre anni quattro anni sanitario non possono avere diritti fondamentali al voto
Io mi avvio alla conclusione dicendo che l'ambiente può essere una grande scommessa se intendiamo l'ambiente come collegato alle quel grande alle altre questioni pace ambiente di saggio bisogno di cittadinanza sono parole che non possono viaggiare scollegate ma che debbono viaggiare insieme
è importante partecipare continuare a interrogarsi però anche selezionare all'interno di questo nuovo che si sta costruendo qualcosa che sia la sintesi di tutto questo mai come in questo momento l'unità si costruisce attraverso la cultura
Rispetta continuità rispetto a trasformismi rispetto però magari anche a voglia di starsene
Da parte voglio concludere in modo con un auspicio richiamando la parola una un pensiero che di un autore mi piace moltissimo e Canetti che dice che forse in fondo tutti i pensieri fino ad oggi hanno girato intorno un pensiero che ancora aspetta di essere pensato forse tutto dipende da questo che tale pensiero venga realmente pensato io credo che sarebbe bello se la sinistra una parola che a me e molto cara nonostante sì anche se molto consumata ma anche il mondo del volontariato il mondo progressista lavorasse perché questo pensiero venisse davvero costruito vi ringrazio
Ringraziamo Nuccio Barillà la cui velocità verbale a ha fatto sì che in brevissimo tempo sia riuscito a toccare moltissimi aspetti che penso potranno essere centrali anche nel nostro dibattito di domani
Io sono personalmente sono stato molto contento di ascoltare questo intervento perché nel sentire questo intervento si sono toccati i temi che nel manifesto che il coordinamento aveva approvato
Nella scorsa come azione di Cesenatico erano già presenti e quindi in un certo senso è una conferma che probabilmente la strada che abbiamo intrapreso la strada giusta
Quando si parla di sviluppo compatibile quando si parla di superamento di logica delle appartenenze questa la strada che anche noi vogliamo percorrere così come il bisogno di parlarsi a cui ha a cui faceva cenno Nuccio si riflette in quei laboratori di programma di cui ha è stato parlato prima che proprio vogliono essere un luogo dove parlarsi dove parlare dove confrontare le esigenze partendo non dei vertici ma dalla base
E così appunto ringraziando Lucio mentre ricordo che sono iscritte sono aperte le iscrizioni a parlare sia per quanto riguarda oggi pomeriggio se faremo in tempo sia per domani
Volevo dare lettura di un messaggio che ci è giunto dall'onorevole Segni che c'aveva annunciato nei giorni scorsi che non sarebbe potuto essere presente perché gli impegni alla Camera sulla legge elettorale
Malgrado Roma oggi fosse festa la Camera rimasta aperta c'erano votazioni sia in mattinata anche nel pomeriggio gli hanno impedito di essere qui tra noi
Allora il più grande successo alla nostra seconda convention che va a sfidare la criminalità organizzata in un luogo emblematico come Palmi
Sì dico questo non solo per voi ma per il Paese
Infatti quando penso e non sono io ad una grande alleanza democratica fatta non solo e non tanto di partiti ma di cittadini i movimenti di realtà organizzate unite da una comune passione civile pensa anzitutto a realtà come le vostre
Realtà che sono presenti nei luoghi più emblematici della crisi dello Stato di diritto per realizzare quell'immane rivoluzione democratica che è la realizzazione di istituzioni trasparenti in grado di rispondere prontamente alle nuove domande di crescita civile
Per questo dobbiamo lavorare insieme nella speranza di poterci incontrare in altre vostre iniziative cordiali saluti Mario Segni
Dunque se per oggi pomeriggio nessuno può ah sì c'era ma ci sono delle iscrizioni allora
Prego
Vi sorse il primo
E allora voglio dire qualcosa brevemente
Il castello l'indice costruiamo l'Italia nuova
Della Bella posta alla polizia fatta la dottoressa Amati c'è un concetto che volevo scrivere Enzo su quale tutti sarete d'accordo
Non c'è stata una rivoluzione lista insegna che si avvicina se non sia partita dal basso
Praticamente il basso omettendo nella classe politica una classe politica che si è dimostrata incapace di governare
Ma volevo esprimere il concetto che la classe politica non è stata non è stata una classe politica geneticamente incapaci governare quello su cui quello che praticamente niente e che è mancata la classe politica la forma mentis
Cioè praticamente quella che deve guidarci
E quindi in che ruolo si inserisce il giovane nel costruire un italiano ovunque acquisire quella forma mentis che manca penso presumibilmente anche dai giovani alcuni vicini ci hanno governato e quindi in quest'ottica che possiamo dire abbiamo creato questo circolo cherosene e in quest'ottica che abbiamo aderito ad interrogarsi
Il nostro circolo quindi è un circolo che si prefigura di raggiungere non senza difficoltà ogni di quali appunto la costruzione di un'Italia nuova un circolo il nostro che ringraziare sentitamente tutti i partecipanti per la vostra presenza basta
Non avevo letto precedentemente il Manifesto quindi intervengo impreparato
Ma sulla base di quello che si era detto se
Se mi chiamò a far scattare già sono delle Cucco insegno l'istituto magistrale mi interesso di problemi devianza giovanile da molti anni
Seguo con intensa interesse proprio i cambiamenti del nostro tempo ma anche per le soprattutto dalla nostra
Ricevo von Rezzori vostro manifesto quindi entro abbraccio sulla base di quello che si è detto per puntualizzare due cose fondamentali secondo me una di carattere culturale l'altra di carattere politico per dimostrare l'estrema relazione dai tuoi spento
E il mio Paese è stato per quarant'anni una piccola comunità di cinque mila abitanti per trent'anni amministrato da un bipolarismo Bossi Rizzato da una parte la Democrazia Cristiana dall'altra
Prima il fronte continuismo e poi il Partito comunista
Io sono dell'uno dei pochi diciamo il quarto in ordine storico di questa comunità dei contadini ad aver studi per così dire aveva abbinato la zappa la cazzuola il martello da carpentiere con la penna
E mi sono quindi trovato a gestire contenuti culturali in un ambiente dove studiare significava vagabondare che non andava ogni tanto a lavorare era un vagabondo perché sono riposo
E chiaro che hanno impiegato molto tempo alcuni urlare io i problemi della povera gente con la cultura e via via ho scoperto che la cultura è una leva irrinunciabile re la realizzazione di sé a livello di uomini a livello individuale e a livello collettivo sei tra cultura e territorio
Ci debba essere uno stretto rapporto privi di fichi la vita tramite gli ordini che utilizza le risorse re una vita migliore
E allora mi sono sentito soffocare da questo bipolarismo
Nel quale era impossibile dialogare è un invito per le più giovani di me
Certe iniziative la più recente un circolo culturale che abbiamo intitolato dopo una settimana di discussione il faro
Con una registrato a Palmi al numero cinquanta con una testata giornalistica prospettive io vedevo nuove prospettive e ho pensato alle mie prospettive
La risposta politica è stata immediata e feroce
I muri del Paese sono stati imbrattati dai manifesti contro questi arroganti studente da strapazzo poco qualche professore riferivo frane che è che sa cosa voleva fare era un arrampicatore una regista e quindi in una manifestazione sportiva una gara podistica
Da polista nelle Cucco perché nelle un po'era una comunità frazione di Polistena
Quindi dal municipio di Polistena credo che nell'elenco per dimostrare questo cordone ombelicale che voleva continuare a livello nodo sottomissione amministrativa dipendenza amministrativa ma di rapporto storico culturale abbiamo invitato i due sindaci uno andare alla partenza l'altro a premiare gli atleti armonico
Quello di Polistena che è venuto quelle nelle poco non ha partecipa e allora noi come circolo che poi per statuto è aperto a tutti
A qualsiasi diciamo giovane portatore di pace siamo ideologia abbiamo risposto in maniera sintetica abbiamo detto il sindaco Lemene Cocco ha realizzato appello che si dice basata sui l'unicità il segretariato
Con la sua Za ritiene si è tagliato le ma a mezze targata Bari d'ora in poi Polverino non esisterà più come soggetto politico
Perché perché evidentemente non ha nei piedi per camminare con noi su un terreno nuovo grano momento civile e sociale ne parole
A parte il fatto che le parole non basteranno mai tradurre lei occorre avere idee come diceva Montale parole non sta
Elena le nostre iniziative hanno creato in seno all'abbinata alla comunità della Piana un fermento notevole abbiamo dedicato un numero intero di prospettive allo sciopero per contro la centrale a carbone essere se tenuto a Rosarno
E chi vi parla nella piazza di palme attenuto è intervenuto in uno sciopero gigantesco di tutte le forze contro la violenza e contro a centrocampo quindi un circolo culturale che non voleva coltivare orticelli ma che voleva svegliare le coscienze per un modo di fare politica e di confrontarsi
Che è successo che queste nostre iniziative hanno sdegnato di giovani nella Partito Comunista che sono dettate dalla nostra parte
E alle lezioni politiche hanno perso c'è il Partito Comunista perso ad un passo dalla Democrazia cristiana
Però la relazione spiana aveva rinnovato la lista mettendo un giovane laureato il pane però anzi ha dimostrato all'altezza della situazione perché per vincere si è appoggiato a forze che poi non lo hanno aiutato durante i cinque anni dalla gestione e allora questo bipolarismo incantato inglesi
Per cui ci siamo trovati dell'ultimo anno di gestione amministrativa con un fermento di nuove leve i giovani ecco per rispondere ai gruppi progressisti a quello che si può fare se ci sono le idee e allora da questo circolo ecco da queste sollecitazioni è venuto un progetto con i progetto politico per cui giovanili per Rifondazione del PDS
Partito socialista e dalla Chiesa
Ci siamo messi a parlare
Ma guardiamoci bene non la Chiesa della democrazia cristiana che era dall'altra parte
La chiesa dei catechisti e la chiesa dei giovani la chiesa del giovane che vanno per le strade che fanno volontariato che si riuniscono cantano suonano innalzano le loro lodi a Dio e sono pronti a studiare a valorizzare le loro potenzialità
Certo le discussioni ci sono state
Perché ci siamo trovati
A fronteggiare certo divagare di oscurantismo pronti a scontrarci
E ci siamo scontrati ci siamo seduta di unità in una piazza Primo Maggio ci siamo seduti nei a cantare qualcuno parcheggiamo l'ha tirato fuori un sassofono che da moltissimi anni non so Navacchio piano ne è possibile a una festa di popolo e abbiamo visto venire nella piazza e sedersi sui gradini del municipio
Anche le raccoglitrici le donne sia in nero e impianti le coppiette fidanzatini quindi una piazza piena ad ascoltare a fare domande seduti alcuni per terra altro sulle ferie
Che ponevano domande attese che si volevano candidare
è venuta fuori una lista con il simbolo della pianta dell'Ulivo perché per noi l'Ulivo non vuol dire solo fecondità
Produttività pace paludata vernice eccetera Termoli l'Ulivo e anche Forza perché l'Ulivo è forte si contorce sotto le sferzate del vento si abbassa ma non si rompe raramente si rompe
Bisogna Ester parlo le ceppaie bisogna appoggiare con le ruspe altamente non cadono cade qualche ramo ma la sostanza
Quindi abbiamo preso a simbolo l'unico e abbiamo distribuito per le strade ramoscello d'ulivo col cuore aperto perché per noi vuole essere rinnovamento vuole essere amore
O l'essere ricreare la scuola dai libri ai ragazzi parlare con gli analfabeti con comprati e quindi che si sentissero partecipi di questo progetto
Il famoso venerdì in cui si è chiusa la campagna elettorale molte donne ricevano ci ricorda i vecchi tempi e quando tutti insieme sotto eravamo per il pane o la terra
Si è votato il sei giugno
E quindi i risultati su due mila ottocento votanti perché molte dall'estero non sono venuti
Dalla parte della democrazia cristiana e la tromba impugnata eccetera
Da parte da quest'altra parte noi che mandavamo se non un progettino di lavoro serietà di trasparenza non abbiamo promesso niente un programmino piccolo piccolo
Loro hanno preso mille e diciotto voti noi mille ottocento però il che significa una differenza di ottocento concretezza lasciato sorpresi quindi da quattro giorni sono assessori ecco e mi sento tutti insieme
Sento sulle mie spalle la pesantezza il macigno delle responsabilità però ecco non mi illudo che tutti problemi possano essere risolti sempre domenica un gruppo anti ginnaste giovane che frequenta una palestra hanno fatto un saggio e noi contrariamente a quello che si aspettavano le mamme
Regalini giocattoli soldi addirittura nel migliore eccetera abbiamo regalato un libro ecco perché di là occorre cominciare abbiamo regola regalato cinquanta copie ed un libro a questi ragazzi che probabilmente da ieri sera davanti di sera a oggi continueranno a mezzo tanti ho visto la ragazzina dodicenne che leggeva
Il principe in un altro diceva incompresa un altro leggeva senza famiglia perché erano pesti assortite perché noi ragazzi della scuola elementare
Ecco allora che il progetto è possibile non vi dico le proposte che abbiamo avuto durante la campagna elettorale da parte dei partiti che si diceva stessero dietro le nostre spalle
Io sono socialista per l'altro al PDS eccetera grossi nomi ci proponevano di venire a parlare noi non ne abbiamo con e venuta Simone Dalla Chiesa come rappresentante femminile e questa svolta in un paese appunto ci doveva essere perché anche le giovani dovevano essere stimolate a sentirsi parte di questo progetto
Ecco allora io ho sentito tante belle cose ho apprezzato molto interventi pareva
Però è un progetto fattibile è un progetto fattibile
Sono veramente felice che la maggioranza novanta per cento del presente siano più giovane di me ecco
Nonni morti verrà fatto con le ceramiche o qualche altro che razza ma non si applica non cioè con importante se ne convincano che questa forza che abbiamo dobbiamo avere nel cuore per essere come un libro aperto nel momento in cui amministriamo
E quattro cinque giorni dell'amministrazione vi assicuro nel mio Paese molti hanno cambiato testa hanno cambiato programma
A incominciare dagli amministrarla
Dei dipendenti per finire ai cittadini ecco cioè sono arrivate molte atti ingiuntivi che devono essere saldate non sappiamo dove prendere i soldi però noi non siamo soli abbiamo mille ottocento giovane lo cento elettori che sono dalla nostra parte
E penso che ci comprenderanno però noi cominceremo dalla scuola ecco dalla cultura questa la casa per la cultura
Io molte volte sono venuto consentito pezzi grossi di Parma e mi rammarico che almeno che ha uno spessore culturale storico notevolissimo ecco io ancora palme non riesce a decollare a modificare la sua strutture per essere volano per essere punto di riferimento e quando l'altra sera Pavarotti tanto
Dall'Arlesiana di Cilea io mi sono sentito orgoglioso perché dall'opposizione io sono consigliere comunale di opposizione per sessantaquattro
Quindi Santa battaglia quando ha proposto una via Cilea cioè di un missile ecco che si
Quindi è una meraviglia che Cilea
Anche sulle gradinate del Cilea di Reggio ho chiesto applicante studente che erano sedute lì con libri aspettavano Defender con me
Ho detto per favore mi dite dove la promozione turistica regionale perché c'è una mostra che voglio fare mi hanno guardato e solo uno ha risposto Bu
Beh la promozione turistica era naturalmente
Perché chi conosce dice le sa Lecce un ho accettato in avanti e dietro i due metri c'è la promozione turistica allora dico ma e studenti siamo e lo studente vivere torrente vivaio di conseguire di fermento culturale per la società
Quindi Reggio noi ecco possiamo veramente togliersi di dosso queste queste questa zavorra ecco con un un processo con un progetto chiederei culturale ecco che che rinnovi le strutture le nove la politica per evitare che complice la barra
Che i vecchi i vecchi lupi se prestano Danielli ci cavalcano ci guidano verrà per terra mano pratici perché manovrare insomma oggi è molto facile con i bisogni Candelaro no primo la disperazione che c'è spesso penso di forma
Visto che appena entrata in sala il sindaco di Palmi lo invitiamo a portare un saluto all'assemblea
Buonasera io per la verità ero venuto sentire
Perché avevo avuto occasione di incontrare giovani al Comune stamattina
Augurando anche il buon lavoro
E auspicando
Tra l'altro questi lavori fossero più seguiti
Vedo che questo ultimo augurio è rimasto un po'disatteso ma
Penso che la giornata e di domani sarà invece ricca di interventi
Oggi giornata lavorativa imporsi e molta gente neppure ancora era diffusamente informata domani cercheremo di sensibilizzare le perché sono occasioni che meritano di essere valorizzate per quella contributo culturale che danno in momenti particolari come quello che stiamo vivendo
Nei quali c'è bisogno di fare cultura c'è bisogno di sentire discutere
C'è bisogno di sentire dibattito il dibattito su queste cose che assillano la nostra coscienza
La coscienza dei cittadini prima che di uomini politici gli uomini pubblici
L'assillano per il travaglio morale che c'è dentro di noi
E che c'è sempre quando l'uomo si trova davanti ad alcune scelte che deve fare
Oggi la storia che stiamo vivendo
Impone che ognuno di noi assuma delle responsabilità
è un momento di svolta per certi aspetti di rivoluzione di cambiamento
E quindi di nevrosi e di lacerazione se volete perché cioè dentro un qualche cosa che sono le radici culturale che ci tengono lì fermi dove siamo cresciuti ancorate a quelli ideali ma c'è qualche cosa che ci dice che quelle radici forse nel tempo si vanno spegnendo allora bisogna essere sensibili ai tempi nuovi
Bisogna prendere coscienza di quello che offre oggi è la società in politica
Bisogna dare spazio a chi vuole misurarsi in questa nuova concezione della politica e portare i nuovi contributi alle troppe energie il proprio entusiasmo le proprie tensioni proprie fermenti
E io sono venuto qui con un grande piacere per sentire un po'la conclusione di questi lavoro mi dispiace non essere stato presente per tutta per tutto il pomeriggio
Certo domani sarò più presente insieme con l'amministrazione comunale con il consiglio comunale con i cittadini o va bene allora ritagliato gli domani magari nel pomeriggio uno spazio non solo mezz'ora ritenuto eretico al quello che che ritenete
E così potremo fare una serie di confronti anche un dibattito aperto se volete
I suoi problemi che sono in i problemi del non di Palmi soltanto ma di chi amministra in queste realtà che sono fortemente piegate non solo dicevo stamattina dalle devianze sociali
Ma soprattutto dalla arretratezza era bisogno
Dai tagli dei trasferimenti della Regione dello stato che purtroppo arrivano spietati implacabili
L'ultimo per esempio giorni fa delle cinque per cento su un assestamento di bilancio che avevamo fatto che ci ha costretto ancora a rivedere attraverso una variazione di bilancio quindi ritagliare
Anche quelle che sono le spese correnti per cui oggi la difficoltà è proprio di gestire le autonomie locali mantenendo le spese correnti e quindi l'efficienza dei servizi
Sono queste difficoltà che possono essere superate solo attraverso la nuova cultura dell'imposizione fiscale l'autonomia impositiva
Che però ecco se può essere praticata in maniera indolore a Milano a Venezia Torino a Genova
Diventa molto difficile praticarla qui quando la gente quando già paga la tassa sui rifiuti solidi urbani e protesta e per la qualità del servizio ma anche perché e particolarmente esosa perché deve comunque far fronteggiare le spese di bilancio e quando si aumenta anche venti trenta mila lire pesa cominciano le rivolte cominciano le proteste cominciano i cortei
E di questo l'amministratore deve tener presente nel ritenere anche presente quelle che sono anche le esigenze e le difficoltà e i bisogni della gente che amministra comunque domani ne parleremo più diffusamente grazie buon lavoro
Questi intervento commercializzata in queste facce ormai secondo comma insanabili chiacchierate cioè e buttato un paio qui ascoltando i vari interventi
L'unica cosa che appunto tengo a sottolineare che mi trova concorde sono appunto opinioni espresse dei vari interventi sia dal di recente nazionale della Legambiente
Quando ha parlato di priorità dell'ambiente priorità però intesa in senso lato quindi una priorità che non è solamente una tutela del verde ma una tutela anche di quello che ha detto l'esigenza di pace esigenze soprattutto in di prevenzione di quello che può essere un disagio che si trova nella società
E anche un discorso che mi trova concorde con la signora Malta quando ha parlato appunto di e priorità della cultura
Quello che appunto posto direi riguarda la mia realtà che appunto la realtà di Livorno è che noi abbiamo cercato di fondere l'esperienza cioè di diffondere questa questo nuovo progetto che il coordinamento Libero Grassi
Questo nuovo progetto il coordinamento Libero Grassi come aveva già detto Harald ha trovato delle adesioni sia a livello di giovani socialisti sia a livello dei giovani sia del PDS e però è una visione che devo dire resta sempre un po'in superficie anche perché nessuno ha disposto poi quando si va sul lato pratico della della cosa
A rinunciare alla propria identità e poi c'è un po'in pratica questo bello che c'era sul coordinamento di un in pratica di il figlio del par repubblicano e quindi nessuno poi in pratica è disposto fino in fondo a dire rinuncia alla mia identità anche perché l'idea di far capire che entrando nel coordinamento nessuno rinuncia alla preventiva è un po'difficile ecco che entrino e teste le persone comunque quello che è già partito e che penso sia la cosa principale
Più che la bandiera sotto cui si fanno le cose secondo me la cosa principale è fare le cose
Quindi a Livorno c'è l'esigenza che sentita che parte sia dei socialisti sia da noi parte sere socialdemocratici dai giovani dipinti del PDS di presentarsi alle prossime amministrative tutti uniti come giovani quindi questo mi sembra già che sia un passo avanti proprio perché il discorso del trasversalismo
Sia a livello personale sia pensa a livello di tutti coloro che appartengono alla ex attrice arrivano sempre diventa efficiente e questo è un problema
Ancora irrisolto
Tutti condividono la quello che noi abbiamo fatto ecco come coordinamento Libero Grassi non è che siamo moltissimo già il nome l'abbiamo speso nel coordinamento
Firenze quindi abbiamo fatto un comunicato come coordinamento Libero Grassi poi dovevamo fare un'uscita più generale però c'è stato un po'di problemi che ha avuto un po'di problemi personali e quindi anche la mia attività dovuto subirà una battuta d'arresto
Comunque una cosa che è e a abbiamo fatto in quanto appunto responsabile una circoscrizione la commissione cultura è stato un incontro in cui tutti noi credevamo molto è stato un incontro fatto con le comunità di tossicodipendenti un incontro che voleva essere diverso da soliti incontri che sono stati fatti tre referendum c'è l'incontri Sempre classici volti a raccogliere un certo un certo numero di voti a comandare affari sempre il problema strumentalizzare addirittura il problema droga
Prima del referendum ma secondo me è proprio veramente un insulto atti questo problema lo vive giorno per giorno
Quindi è stato fatto questo incontro questo incontro secondo me benché i giovani che tanto si dicono partecipi del disagio giovanile quindi anche Rifondazione che soltanto di sinistra non son venuti perché aveva di fatto da fare di meglio quindi come al solito illeciti cinismo è confermato
Comunque è stato molto interessante perché sono venuti sia agli operatori sia ragazzi tossicodipendenti a parlare della loro esperienza
E perché conferma ancora una volta quella che è la mia opinione di una politica non vissuta una politica fatta nelle stanze una politica fatta nel corridoio che è proprio quello che mi ha spinto a partecipare al coordinamento e a venir via dalla crisi ad accumularsi di Orvieto
Ma è una politica fatta nella vita di tutti i giorni una politica che dovrebbe esperto e non spettrometri penso a tutte le occasioni servizio una politica che molto difficilmente politici intanto il cui servizio anche perché vedo che questo tema della solidarietà dell'impegno vengono usati con una facilità estrema che secondo me si concilia male con la difficoltà di vivere nella vita di tutti i giorni
Io cioè penso che sia giusto partecipare alla vita politica dopo essendo Cervati attraverso una scelta cioè la politica va vissuta secondo me non che io voglia dare lezioni da nessuno anzi perché si interviene di dubbi però con una scelta personale la scelta personale
E quindi qualcuna continuamente in discussione di metterti continuamente in discussione questo non so quanti politici lo faccio perché secondo messe giorno per giorno ci fosse un continuo rimettersi in discussione tant'con tanta facilità sul in queste scelte non si prenderà bronzi farebbe uscente perché effettivamente penso che sia veramente rendersi conto responsabilità che uno ha giorno per giorno tanto che si è veramente una cosa che portava delle il continente disagi interiori anche quindi io vorrei che questo coordinamento
Tutti quelli che partecipa a questo coordinamento intendessero l'impegno sociale e la politica come servizio civile servizio sociale come prima cosa perché se così non fosse il raccolto coordinamento verrà immediatamente via quindi il coordinamento deve essere vicino ai problemi delle persone che soffrono quindi quando qualcuno di noi si trova in situazioni fortunatamente più privilegiati quindi situazioni che ci permettono di vedere il i problemi con un'ottica Esterna dobbiamo Sempre a bere il coraggio di metterci nei panni di chi invece questi problemi non li ha superati continuamente a essere dalla parte di chi ha bisogno di una mano
Quindi il discorso di l di chi parla appunto della la Legambiente che parla della priorità dell'ambiente come priorità delle di tutela del disagio secondo me alla cosa principale quindi io quello che vedo appunto determinante anche il discorso Patta punta signora ma fa la cultura cultura perché solo attraverso la cultura si può uscire da queste situazioni di disagio solo attraverso un impegno continuo della vita di tutti i giorni perché non è che nessuno si realizzi così senza fatica penso che ognuno per realizzarsi debba dare un po'stante un po'il sacrificio questo secondo me lei il messaggio che va dato e quindi penso che la prima cosa che si debba fare in questo coordinamento a partire da un discorso umano quindi il livello male la prima cosa prima si fa un discorso a livello umano e pacifica in politica
E quindi quando ci sono dei problemi e delle dei disagi a livello umano quindi anche problemi compromesso perché io penso che anche la politica senza compromessa sia un po'un'utopia io speravo che proprio fosse possibile però non lo so quanto proprio sia impossibile andare avanti senza il minimo compromesso
Questo dovrebbe essere il pensiero dominante che guida il coordinamento io credo che se si va su questa ottica allora sarà possibile risolvere tutti i problemi problemi programmatici problemi di laboratori di ricerca più coordinamento per affrontare problemi di una possibile entrata che temi veri concordino Alleanza democratica
Anche proprio appunto nel cercare di difendere quelle che sono le reali esigenze quindi evitare che in questa alleanza democratica come sta avvenendo presente di pormi parlo in esperienza personale si disciplina o persone che ormai dovrebbe andare a casa perché tanta gente proprio lo capisce che mi ha fatto il suo tempo
Quindi
Io nonostante Stia appunto pessimista pessimista nel senso di realista vedo appunto con con favore questo coordinamento e questo coordinamento che cercheremo tutto il circolo di Livorno di appoggiare quindi l'apertura ci sarà tutte le forze che sono innovativa spero che questo coordinamento non finisca per diventare di nuovo un coordinamento di vita perché se no finirebbe nel riprendere uno degli aspetti negativi secondo me aveva il Partito repubblicano pur avendo Nigri di molti positivi perché se no non sarei aderente quindi fare un disco oltre appunto di i non non ricadere ancora ulteriormente in un discorso di vita quindi cercare sempre anche se uno si richiami migliore perché poi non so quanto sia giusto
Mettersi anche nei panni di coloro che migliori non lo sono quindi secondo me ispirati da questi principi è possibile fare qualsiasi
Progresso è possibile fare qualsiasi cambiamento e quindi a portare avanti il coordinamento e portare avanti Alleanza democratica
Da dedicheremo la mattinata a l'organizzazione del coordinamento e quindi a raccogliere tutti gli spunti che verranno dalle varie realtà su come meglio coordinare le attività del coordinamento grazie
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