"L'istituzione del Difensore Civico Nazionale"

Visto servizi pubblici se erogazioni di servizi in modo adeguato e for discussione che Londra può verificare degli atti formali questo è sicuro
Però ho
Se noi prendiamo soprattutto l'esperienza del difensore civico regionale e si vediamole normativi istitutive ci accorgiamo che spesso e volentieri visto come una specie di sussidio
Al corretto svolgimento di procedure amministrative cioè visto come un intervento indo procedimentale non extra procedimentale non esterna procedimento
Come i fatti nella pratica volgare si dice difensore è un sollecito attore di pratiche cioè quando si vuole ridurre il ruolo dello del difensore italiano
Si dice non abbastanza poteri e si dice ma la fine è solamente una specie di ufficio reclami di eccessiva la Longo già per dal difensore per sollecitare lo sviluppo rapido una pratica amministrativa e allora per vedere se l'Amministrazione ha sbagliato una sbagliata la fine difensore va be'delle pratiche amministrative va per forza
A esaminare gli atti formali prodotti anche se spesso sono atti di un procedimento in itinere un procedimento non completate e così via
Allora l'impressione questa che il ve per dare un giudizio utile sull'articolato della proposta la scelta che deve che deve farsi a monte è proprio questa cioè vogliamo che il difensore nazionale
Rimanga confinato al ruolo di tendenziale sollecitatoria di procedimento di della correttezza della regolarità del procedimento amministrativo e quindi dobbiamo riportarlo soprattutto all'analisi delle carte analitico
Dei delle scartoffie del procedimento ed eventualmente analisi della legalità del procedimento o lo vogliamo considerare come l'organo che deve intervenire
Perché il cittadino abili servizi pubblici efficienti abbia in via di fatto un'amministrazione che funzioni il discorso l'impostazione diversissima
Diversissimi del pochi dal punto di vista della della formulazione delle norme quindi se io dovessi dare una valutazione d'insieme direi che forse l'equivoco di fondo sta proprio qui che nello svolgimento dei precedenti degli statuti regionali delle leggi attuative si è privilegiato soprattutto questo aspetto del difensore come un aiuto alla regolarità alla legalità del procedimento al ministro
Mentre probabilmente il difensore civico dovrebbe essere qualcosa di più perché più sì ravvivano più si perfezionerà i sistemi si dovrebbero perfezionare i sistemi di controllo i sistemi della giustizia amministrativa i sistemi dei controlli
Amministrativi
E quindi più il procedimento amministrativo dovrebbe essere riportato nell'alveo giusto dei controlli sugli atti e sui procedimenti delle forme e così via a maggior ragione il difensore dovrebbe essere un organo che aiuta gli interessi dell'individuo dei gruppi
Delle comunità locali quello che volete soprattutto sotto il profilo della concezione dello svolgimento dei servizi pubblici
Cioè sulle fitti pratica l'efficienza e l'efficacia dell'azione amministrativa prescinde dagli atti ed adempimenti formali questa mi sembra la scelta di fondo
Finché non usciamo da questo dilemma nel nostro Paese credo che rischiamo di rimanere sulla strada che per sicuramente interessante apprezzabile ma che era stata l'esperienza dei difensori regionali che probabilmente si sta ritorni siano riformulerà sì replicherà a livello di difensori comunali provinciali
E poi ci sono tutti i problemi della i propri problemi
Pratici
Legati alla coordinamento tra le misure certo alla impostazione di questa proposta e i più recenti interventi della legislazione nazionale sua trasparenza dell'azione amministrativa sull'accesso ai documenti e su questo non voglio annoiarvi perché rischi di portar via troppo tempo quindi rimando per il momento quanto fra quanto scritto
C'è ovviamente ma questo è un discorso strettamente connesso quanto detto primi Potì problema dei poteri cioè sapere se l'Ombudsman deve rimanere un organismo dotato di poteri sollecitatoria di raccomandazione
Ed eventualmente i denuncia ad altri organi dello Stato se diventare un organo dotato di poteri più incisivi io eventualmente mi riservo di intervenire dopo
Chiarimento attivi e per questa panoramica no ENEL sapere mai
Grazie il presidente grazie al professor sperduti al azioni e al Comitato per i diritti dell'uomo per avermi invitato a partecipare a questa tavola rotonda
Il problema del mediatore a livello europeo si pone per una somma di ragioni che sono state esaminate nel corso degli anni dall'esistenza della Comunità europea
Queste ragioni attengono soprattutto al così detto deficit di democrazia
Che riguarda la comunità europea ma riguarda anche le altre organizzazioni internazionali soprattutto vengono diciamo viene rinfacciato alle organizzazioni internazionali in genere e alla Comunità economica europea in specie la mancanza di comprensibilità degli atti e dei documenti provenienti dalle istituzioni della comunità e dagli organi delle organizzazioni internazionali
Talvolta questi documenti hanno linguaggio iterativo comprensibile soltanto a coloro che sono iniziati per ciascuna organizzazione o per la comunità al linguaggio Nuccio
Ecco quindi che danni si è sentita la necessità di dare i forzati ai cittadini europei
E del resto questo è stato realizzato in maniera particolare con il gruppo ad hoc dell'Europa dei cittadini
L'Europa dei cittadini creato nel mille novecentottantacinque
Atteso dare la prima voce al cittadino europeo
Il quale peraltro a differenza di altre situazioni giuridiche soggettive consistenti nello status di cittadinanza gode di poteri di intervento di iniziativa
Io ho studiato per molti anni i testi del professor Monaco e il Papa il professor Monaco a rilevato il concetto di cittadinanza europea scritti in onore Tosato
E questa cittadinanza europea passi che il cittadino europeo abbia accanto ancora prima del Trattato di Maastricht di cui non sappiamo se ci sarà speriamo tutti che ci sia un'entrata in vigore in tempi brevi
Dicevo volte il cittadino europeo di una serie di diritti che si assommano a quelli propri di ciascun cittadino nazionale di cui abbia parlato il predecessore professor per molti De Vergottini
E questo gruppo del gruppo ad hoc dell'Europa dei cittadini ha rappresentato il primo tentativo militare ulteriori voci alla cittadinanza europea
Prescrivendo una serie di diritti tra i quali precisando il diritto della libera circolazione il diritto della riconoscimenti e titoli di studio
Una serie di diritti che sono contenuti in questo documento l'Europa dei cittadini
A seguito di questo di questo dell'opera di questo del lavoro di questo gruppo sì e poi successivamente ratificato l'atto unico
Io rimproverato rimproverato agli ai redattori dell'atto unico di aver creato in certe norme e mi riferisco soprattutto agli articoli sette e otto dell'Atto unico europeo un esempio raro di crittografia giuridica
Per potere interpretare nel modo opportuno la procedura di cooperazione di posizione comune del Parlamento europeo bisogna leggere pazientemente più volte questa norma e vedere in quale modo il Parlamento interviene e scoprire che nella stessa norma il silenzio una volta il senso una volta il rifiuto tutto nella stessa norma
Non è questo il mio compito di intrattenervi su questo argomento
Ma di parlare appunto di questa di questa problematica inerente al mediatore europeo
Dunque questa tendenza alla scarsa democrazia è stata rintracciata più volte allora comunità e oggi specialmente da più parti si sente temere il principio di sussidiarietà
Come un principio tale da far perdere specialmente nel settore della burocrazia le conquiste che i lavoratori nei singoli stati membri della comunità hanno realizzato più volte sì odono i sindacati e non soltanto i sindacati reclamare e timori di perdere ciò che ogni Stato ha realizzato in questo settore
Ebbene il mediatore europeo si inserisce nella tematica della democrazia
L'articolo centotrentotto e l'articolo centotrentotto e e quello che riguarda il mediatore europeo si inserisce in una tematica più vasta che riguarda tra l'altro i partiti politici la commissione d'inchiesta alle petizioni e via dicendo tutto un settore che tende ad aumentare il coefficiente di democrazia e a ridurre per necessariamente il deficit che da più parti viene rilevato ecco quindi che in questa materia assume una particolari funzioni ma l'assume tutta particolare in questa funzione proprio perché il mediatore europeo è strettamente legato al Parlamento europeo
Negli esempi che il collega De Vergottini affatto si possono trarre alcuni elementi tali per cui storicamente il mediatore non era legato al Parlamento europeo
Era al Parlamento nazionale voglio dire era un organo super partes un organo al quale anzi contribuiva la cui designazione contribuiva talvolta all'opposizione ciò proprio allo scopo di far sì che il mediatore e il l'Ombudsman nazionale avesse una punizione di grande imparzialità
Il legame del del mediatore europeo al Parlamento europeo esplicitato nell'articolo centotrentotto e
Il Parlamento europeo nomina un mediatore abilitato a ricevere le denunce di qualsiasi cittadino dell'Unione ogni qualsiasi persona fisica o giuridica che risieda o abbia la sede sociale in uno stato membro
Da questa affermazione e noi possiamo evincere alcune considerazioni
Che intanto si tratta di una denuncia però una possibile diritto violato non già di una petizione
La differenza tra denuncia il petizione
Io ritengo che debba cogliersi nel fatto che mentre nel caso della petizione si chiede l'eventuale tutela assente che cioè che sia instaurate prevista una tutela che manca in un ordinamento giuridico in un determinato settore
Nella casa invece di una denuncia sia la richiesta di far valere ed esercitare un diritto soggettivo dell'individuo
Quindi questa ritengo che sia una delle discriminanti tra la commissione di petizioni che qui è contemplata e con la quale talvolta proprio nel Trattato di Maastricht
La figura del mediatore europeo e collegata laddove invece il concetto di mediatore europeo dovrebbe prescindere da questo legame con la petizione perché Peuterey chiedere a vere diritto ad una protezione significa creazione di norma giuridica che precedentemente non esisteva
Ecco quindi alcune particolarità e alcune riflessioni su questa norma che tra l'altro è di una elementare ITA questa volta trasparente e sconcertante abbiamo fatto vero una critica dell'atto unico
A volte il Trattato di Maastricht Maastricht è ugualmente contorta ma bisogna dire che questa norma sul mediatore europeo questo gruppo di norme
è veramente esemplare per chiarezza e semplicità
Ebbene quindi che si tratta di una persona fisica o di una persona giuridica e questo denota anche la possibilità di far ricorso a quello che viene definito l'interesse diffuso
La tutela dell'interesse diffuso azionato da un singolo adatta o dalla persona fisica o da un'associazione una persona giuridica trova riscontro in questa norma
La quale riguarda che cosa quella che a dama ha definito mare Administration cattiva amministrazione nella terminologia Itavia nella terminologia del Trattato di Maastricht
E riguardanti casi di cattiva amministrazione dell'azione delle istituzioni e degli organi comunitari
Con una riserva che non si tratti della corte di giustizia e del tribunale di primo grado nell'esercizio delle funzioni giurisdizionali
Ciò significa che se per caso si tratta di funzioni amministrative e non giurisdizionali sarebbe possibile il ricorso anche al mediatore europeo
Perciò il trattato è molto semplice e molto chiaro
Il problema si pone ripeto soprattutto per quel che riguarda i legami col Parlamento europeo perché perché il parlamento che nomina il Parlamento che i prevede lo statuto del mediatore
E il mediatore cosa può fare
Qui interviene il secondo comma dell'articolo centotrentotto
Di propria iniziativa o invasi alle denunce che gli sono state presentate direttamente o tramite un membro del Parlamento europeo procede alle indagini che ritiene ingiustificate
Tranne quando i fatti in questione formino o abbiano formato oggetto di una procedura giudiziaria
Ecco dunque che ritorna il legame col Parlamento europeo
Non sono soltanto i singoli che possono presentare una denuncia ma è anche un parlamentare europeo che può proprio e che può sollecitare una indagine che ritiene giustificate
Ecco quindi che nuovamente abbiamo una strana situazione il Parlamento nomina il mediatore il mediatore dovrebbe essere super partes un parlamentare i solleciti al mediatore a intervenire
Io dico che in questa diciamo girandola di relazioni con il Parlamento europeo la imparzialità Possa veramente qualche volta essere posta in discussione no sempre perché il Parlamento europeo oggi non ha le funzioni analoghe a quelle di un Parlamento nazionale
Ed ecco forse in queste debolezza del Parlamento europeo in relazione all'esercizio del potere legislativo
Ritengo che ci sia la chiave di salvezza di questa figura giuridica comunitaria
Se il Parlamento europeo avesse le stesse funzioni di un Parlamento nazionale
Ebbene in quel momento io proporrei alcune Riserve su questa figura così come risulta articolata in questa normativa
Ecco quindi che andiamo verso le conclusioni qualora il mediatore con stacchi un caso di cattiva amministrazione Eline investe l'istituzione interessata che dispone di tre mesi per comunicargli il suo pari
Il e qualunque sia stato l'elemento ha sollecitato ore del del mediatore
Sia e il suo stato un cittadino un'associazione un'associazione un parlamentare ecco che il mediatore si mette in azione e che cosa fa
Sì svolge le indagini e se ritiene giustificata la denuncia si rivolge alla istituzione che ha bio all'atto i diritti della persona
Noi sappiamo che nel campo europeo però il diritto di azione spetta anche all'individuo prescindendo dalla presenza del mediatore europeo
La possibilità di adire il Tribunale di prima istanza per esempio è tra i diritti che appartengono alle cittadinanza europea prescindendo anche dall'Europa dei cittadini già prima che forse creata questa
Diciamo questa questo gruppo ad hoc che poi
Per cui lavoro si trasformò in una risoluzione del Parlamento europeo
Qualora il mediatore con stacchi
Il caso di cattiva amministrazione attente quindi per tre mesi il parere c'è da chiedersi che cosa succede durante questi tre mesi o che cosa succede voglio dire perché la violazione dell'amministrazione per esempio potrebbe essere persistente dell'istituzione comunitaria
E allora sarebbe stato opportuno per esempio che il mediatore avesse dei poteri sospensivi nei confronti della
Della istituzione comunitaria accusata apporto o ha ragione di svolgere un'azione contrastante con gli interessi individuali o collettivi
Ecco quindi che ci sarebbe un'altra situazione da considerare perché in questi in tre mesi il danno può aggravarsi
Per il cittadino supponiamo che si tratti di un rapporto che implica delle forme di somministrazione è chiaro che in quel caso si va avanti con una posizione niqab negativa nei confronti dell'individuo
E allora dopo cosa succede succede che eredi a
Aspetta il parere di questa di questa anche di questa istituzione comunitaria dopo che egli redige una redazione che invia al Parlamento europeo e alla istituzione interessata
Se il problema a questo riguardo della segretezza chiaramente il mediatore ha accesso e deve poter avere accesso agli atti altrimenti questo non sarebbe no le sue funzioni sarebbero estremamente limitate
Quindi anche in questo caso noi dobbiamo affermare che l'obbligo della segretezza non persiste a meno che non esistano dei segreti di Stato o di altri motivi tali per cui il benessere superiore dello Stato o della comunità
Thatcher si che la diciamo il diritto di trasparenza venga subordinato a tali situazioni
E allora il parlamento in questo caso poi può infornare da persona e questo lo fa direttamente e non il Parlamento ma il mediatore del risultato dell'indagine allora il Parlamento cioè voglio dire da persone vive a sapere che cosa il tatto i pareri tanto il seguito di questa azione del mediatore
Qui non dice la norma che cosa succede
Se la sì il per esempio c'è un silenzio da parte della dell'istituzione comunitaria come va valutato il Fidenzio nel caso in cui nei tre mesi non breve non venga risposto
E questo naturalmente sarebbe stato opportuno precisare perché sarebbe stato opportuno indicare se nel caso del tridente della istituzione comunitaria questo valeva in che senso come rifiuto
Come diciamo non risposta perché riusciti ritiene irrilevante la rinuncia
Sono tutti tutte cose che per esempio in questo e in in questa norma mancano e bensì sicuramente la loro presenza avrebbe consentito una maggiore chiarezza il mediatore quindi deve presentare ogni anno al Parlamento europeo i risultati delle proprie indagini va detto perciò che il diciamo pure se il la persona che ha sollevato la rinuncia ed ha ottenuto un parere negativo dal parte del mediatore
Come si colloca in relazione andrà possibilità di azionari qui si dice che il procedimento in corso o il procedimento già definito con sentenza non consente quindi attivare l'azione del mediatore di attivare il mediatore tuttavia se mediatore non dar soddisfazione perché non gli ha risposto l'istituzione comunitaria
O perché gli ha risposto in modo che il singolo o l'associazione richiede insoddisfacente
Resta pur sempre un potere certe obiezione secondo il sistema previsto in ambito comunitario
Siamo proprio per volgere al termine perché l'articolo ed erede anche se pone tutti questi interrogativi la durata e ancora qui pecche prevede l'articolo centotrentotto ai innominato delle mediatore
E simultanei contemporanea a quella del Parlamento ancora un legame col Parlamento che fa riflettere sulla mancanza di imparzialità e di indipendenza del mediatore
Può essere dichiarato dimissionario dalla corte di giustizia su richiesta del Parlamento europeo
Quindi è legato diciamo pure che molto strettamente alla volontà del Parlamento qualora non risponda più alle condizioni necessarie all'esercizio delle sue funzioni
E questo è veramente molto discrezionale per il Parlamento
E forse sarebbe stato non voglio discrezionale la seconda parte quando dice abbia commesso una colpa grave
Il Parlamento può dire questo mediatore non mi soddisfa non risponde più alle condizioni necessarie all'esercizio delle delle sue funzioni ed ecco che nuovamente ci poniamo il problema del deficit di democrazia
Poi però l'articolo centotrentotto voi al punto tre precisa il mediatore esercita le sue funzioni in piena indipendenza
Ecco quindi una bella affermazioni di principio che tuttavia TAC insomma non consente di escludere tutte le ipotesi che si è pure problematica mente sono state qui poste e che possono essere anche risolte nel senso che credete che sia il meglio del meglio nel settore della democrazia
Ma che come persone anche interpreta una norma così semplicemente avendo ovviamente letto di interessanti scritti viadana e di Tesauro e di tanti altri si è posta dei problemi che in questi scritti no no trovato non ha riscontrato
Nell'adempimento dei suoi doveri non sollecitarne accetta istruzioni di alcuna organismo ecco quindi l'affermazione di un nuovo principio di Independent
E il mediatore non può esercitare alcun altra attività professionale e questo mi sembra molto giusto perché se c'è un'affermazione di imparzialità
Questa deve essere confortata dall'assenza di remunerazioni i dall'assenza comunque di legami con istituzioni comunitarie o con istituzioni nazionali
Il Parlamento europeo fissa poi lo statuto e le condizioni generali per l'esercizio delle funzioni del mediatore ebbene molti autori che ho citato ricollegano ripeto tutta l'azione deriva del mediatore alla commissione d'inchiesta
è la commissione che poi all'atto pratico secondo il rapporto proprio della Commissione d'inchiesta che prevede alcune forme di alcune forme statutarie che disciplina quindi questa funzione del mediatore europeo
E quindi si va a finire a creare moralmente un rapporto sia con la Commissione d'inchiesta ma soprattutto con le commissioni di petizioni
E quindi il rapporto con la commissione di petizione e stretto pressoché indissolubile
E allora ritorniamo al punto iniziale di domandarci quando finisce la tutela di un diritto già esistente e quando ho cominciato a previsioni di un modo di io penso che il nella piramide che si può preventivare un domani nell'ambito nazionale e comunitario partendo dal basso verso l'alto
Dalla mediatori dall'Ombudsman previsto ha facoltà attivamente nella legge sulle autonomie locali sotto sottolinea facoltativamente hanno facoltà di istituire un difensore civico
E poi nelle forme che ancora ci sono io parlo anche nel settore
Delle donne di cui mi sono interessata e continua a interessarmi per esempio del Consigliere di parità altre forme che ci sono di tutela soprattutto nel settore del lavoro da Commissione anche a livello della Presidenza del Consiglio
Eccetera poi sì
Arriva si arriva sempre ritornando dai Comuni alle regioni quelli già ufficializzati
Un difensore civico a livello nazionale e quanto il professor sperduti sta ospitando da anni e noi non possiamo non concordare
In un con questa sua giusta aspirazione
E infine il mediatore europeo
Speriamo che questa figura del mediatore europeo acquisisca contorni più precisi
Non è detto che un trattato sia una
Documento perenne lo è è obbligatorio certamente ma può essere riveduto in tempi più o meno brevi se ci sarà un'entrata in vigore del Trattato di Maastricht come tutti auspichiamo intanto sarà creata questa figura che prima non c'era e che quindi da nuove forme democratiche all'Europa successivamente sarà opportuno considerare anche sulla base della reale dei diciamo funzione della mediatore cioè di vedere ciò che accadrà realmente ove questo mediatore si è creato
Se qualcuno delle proprie qualcuna delle problematiche che io ho sollevato oggi in questo acquoso pomeriggio di giugno si porrà e potrà essere realizzata grazie
Grazie all'altro un complimenti trattato con tanta passione
Ma
Il record dunque adesso parla
Ma io vorrei semplicemente richiamare
Alla riflessione alcuni punti come ho dato un titolo a questa che non è una relazione ma sono alcuni rilievi e che mi sono venuti in mente in questi giorni riflettendo sulle ipotesi di riforme istituzionali
è e le ipotesi di riforme istituzionali e spostano la posizione del difensore civico nazionale una volta che lo si voglia creare perché naturalmente l'esperienza dei difensori civici regionali è molto importante
E è ben radicata almeno dove sono stati creati e dove funzionano ricordavo prima col dottor Mannoni che io avevo commentata con molta soddisfazione
Una legge regionale del Veneto tanti anni fa per la creazione è una bella legge mi sembrava istitutiva del difensore civico però poi il difensore civico del Veneto non l'abbiamo visto mai
E quindi però gli altri ci sono ce ne sono molti e funzionano allora la domanda è questa io ho riflettuto diciamo vorrei stimolare la riflessione sotto due profili e sarò molto breve primo in che senso l'eventuale riforma istituzionale così come ci è stata presentata perché non sappiamo che effetti avranno queste riforme
Viene ad incidere sull'eventuale rapporto difensore civico nazionale difensori civici regionali
Infatti io credo che tutti sappiano che per lo meno nel testo proposto dalla Commissione bicamerale l'articolo settanta e della Costituzione Imbert è completamente il rapporto Stato-Regioni questo credo sia noto a tutti
In che senso lo interruppe
Lo inverte in quanto passano tutte le materia e resta no almeno sulla carta poi si vedrà
Restano di competenza della Regione e e numerate sono le funzioni dello Stato allora l'articolo settanta della Costituzione nel progetto di riforma che non si sa che vita avrà però questo era una costante questa re e diciamo così questa propensione verso la regionalizzazione cioè e per lo meno lo sviluppo delle funzioni degli enti regionali
A detrimento diciamo così delle funzioni del del del centro
Che cosa comporterebbe e comporterebbe che allo stato non rimangono alcune materia io non so se tutti lo hanno visto non vorrei leggerle ma politica estera commercio con l'estero relazioni internazionali e delle comunità rapporti fra Stato e Chiesa difesa nazionale sicurezza pubblica
Certo diritti pubblici soggettivi a parte la vecchia dizione che ci fa ricordare manuali
Dell'Ottocento comunque tutti gli articoli sono i diritti fondamentali dagli articoli tredici e ventidue trentanove quarantanove quindi tutti i diritti
Dei cittadini restano allo Stato l'ordinamento giudiziario contabilità dello Stato programmazione economica politica energetiche prendo assoluta insomma
Le altre materia a parte le leggi organiche che lo Stato potrà fare in quelle stesse ma d'aria
Passano la competenza della Regione ovviamente se passano la competenza legislativa la Regione passano anche alla competenza amministrativa allora questa è una prima riflessione da proporre il sentire il professor danni vorrebbe a Parigi Berlino scemi no io non ci credo non credo annientare però momento a tante cose non credevo e stanno arrivando ma e allora non credevo eh perché poi vorrei per è un altro il versante su cui vorrei fermare latente
Io mi chiedo se questo accadrà
Cosa servirà il difensore civico nazionale allora io ho l'impressione che destini i viola i per il centro re resterà il difensore civico regionale anzi mi sembrerebbe di dover concludere che le sue funzioni andrebbero sviluppate
Però mi sembra molto interessante anche e e prima il collega De Vergottini eccitava la Norvegia
Ecco nella Norvegia ci sono due cose che mi hanno sempre interessato primo che il primo difensore civico e quello per la difesa prima dell'Ombudsman per generale nasce quello della difesa
Io sono contrarissimo alle sotto contrarissima nella misura in cui la mia opinione può valere alle settorizzazione mentre per la difesa veramente sì perché a un mondo tutto a parte è un mondo interno in cui difficile i rapporti sono diversi
E quindi quello della difesa sarebbe un'idea che mi sembrerebbe comunque utile da portare avanti
Ma poi appunto c'è in nella legge norvegese
è detto che l'Ombudsman e si occupa di tutte le materie di tutti gli enti amministrativi non solo di quelli statali ma di quelli dell'Epiro vinta adesso io non mi ricordo più lieve che leggessi perché non so può e deve svolgere mi corregge dunque tutte tutti i dipartimenti comuni in sostanza tutti gli enti che sta sono l'amministrazione è tutta di competenza dell'Ombudsman allora
Senta riflettere se per esempio quelli comunali su cui io porti fortissimi dubbi non dovrebbero invece in qualche modo o il meno collegarsi a quelli regionali
Ma adesso io volevo fare un discorso diverso poiché ho unisco i due discorsi
L'altra riforma istituzionale che mi sembra fondamentalisti ma da considerare intuì professore Giannini è già diventata vera e non è più un'ipotesi è la riforma del sistema elettorale
Se la riforma del sistema elettorale questa non è più opinabile
Allora io mi chiedo
La ce lo siamo chiesti tutti e credo ci siamo già dati le risposte in questo quadro che sarà sicuramente multato in cui i rapporti tra le forze politiche non sapremo tra quali forze politiche vecchie e nuove
Nuove spinte finte nuove finte vecchia non lo so non non lo sappiamo non non si può prevedere ma i rapporti sono sicuramente molto Diversi di quelli attuali
Che cosa ha resta che cosa resta riscoperto
Per esempio farne un funzionario collega sul funzionario parlamentare non mi basta più non mi interessa perché Parlamento probabilmente la maggioranza
è schiacciante se il sistema passa come sistema era la maggioranza è di un solo gruppo non so di quale gruppo può succedere anche un'altra cosa vedo che gli aprono Sara Giannini e a delli scetticismo e che avrei anch'io io penso che possano venire un polpo un Parlamento polverizzato ma noi ipotizziamo invece che la riforma vada nel senso che la gente ha immaginato per cui si è votato al referendum l'alternativa possibile che spazio resta alle minoranze che spazio resta alle opposizioni
Quasi nulla quindi tutte le norme della Costituzione
Chi sono rustiche costruite in funzione di garanzia del pluralismo di garanzia delle minoranze che ci fanno già hanno fatto dire allora i costituzionalisti che abbiamo parlato forse a torto per tanti anni
Di tutela delle minoranze di una Costituzione che non era una Costituzione maggioritaria ma che era una costituzione in cui il principio di maggioranza
Era sposato al principio di garanzia delle minoranze lo vedevamo continuamente
Nella maggioranza assoluta per certe deliberazioni per esempio per la revisione costituzionale per l'elezione del Presidente della Repubblica adesso mi chiedo altra cosa il Presidente della Repubblica resterà quello
Posso dire per esempio che è un'istituzione di garanzia quando se non cambio dei numeri può essere letto ancora maggioranza assoluta dopo certi scrutini allora io rischio di avere tutte le istituzioni dello Stato in mano allo stesso gruppo Poli per carità in tanti paesi succede non succede niente in Italia a me preoccupa un po'però non importa allora
In questo quadro che forse è di particolare anzi a mia sarò nervosa in questo periodo non lo so
Mi chiedo almeno al difensore civico teniamolo fuori ecco qui sono proprio sarei completamente nudi in assoluta divergenza con l'amico De Vergottini teniamolo fuori dalle istituzioni
A un certo momento il difensore civico nazionale se c'è e se riusciremo a farlo se questi progetti avranno vita
Dovrebbe essere davvero l'istituzione dei cittadini perché dove la trovano la garanzia i cittadini oggi in un in OSCE non so se fino adesso l'hanno trovato ma certamente in futuro sembra ancora più problematico
Trovare uno spazio delle garanzie
E allora per esempio un'ipotesi che mi viene spontanea forse io parlo posso gerente ha delle idee poi naturalmente tutti possono criticarle sarebbe quella che non mi basta più il Presidente della Repubblica perché ormai è inquadrato sarà inquadrato completamente
Nel gruppo di potere maggioranza assoluta questa nessuno può negare che o sistema uninominale o anche col doppio turno ce l'abbiano
Allora chi dovrebbe essere il Parlamento no non serve più direi che non può essere per lo meno proposto se si vuole una rosa di nomi oppure un'elezione diretta da parte delle minoranze
Cioè da tutti i gruppi politici o dei gruppi che sono esclusi dalla dal Governo cioè dovrebbe essere letto su una proposta la del resto la professoressa Saulle nominava la presenza delle opposizioni
In certe strutture precedenti francamente io oggi sì e deve avere un significato il difensore civico per questo volevo sollecitare il raccordo con l'idea delle riforme noi abbiamo degli scenari nuovi non li conosciamo ancora perché nessuno può prevedere il comportamento del corpo elettorale di fronte ad un sistema elettorale multato
Questo veramente non è possibile quindi per adesso si parla in linea assolutamente teorica però questa è una riforma reale esistente non c'è nulla da dire
Allora io sposterei senz'altro al difensore civico proprio sul piano del difesa difesa della funzione di garanzia che deve essere staccata in tutti i modi dalle istituzioni governanti e quindi o eletto nominato dal presidente Massoud nomi proposti
Dalle opposizioni zitti non so più posizioni saranno che faccia avranno che dimensione comunque da gruppi che non fanno parte della del gruppo vincente seconda cosa mi sembrerebbe io sono invece molto favorevole al suo al suo rimanere interno al procedimento
Negava avevo letto con molta attenzione una delle relazioni mi pare quella dell'ottantanove che aveva presentato il difensore civico toscano
E in cui c'erano una serie di indicazioni anche su cose che i difensori civici regionali avevano immaginato o anche giudici del TAR e vorrei ricordarne per esempio alcuno all'anno e vede la motivazione
E che nasce naturalmente dal fatto che il difensore civico abbia preso visione prima che l'atto sia confezionato cioè proprio il leader che lo guardi Possa partecipare alla pratica quel discorso che qui ritorna nel Progetto della trattazione congiunta
Determina poi un onere di motivazione nel caso che il funzionario che poi invece Dental parla pratica se ne discosti avevo trovato delle suggestioni interessanti che io non so se portare a termine la porteranno quelli che sono più competenti in diritto amministrativo ma lì c'erano delle suggestioni interessanti
Come una idea di possibili nuovi Pizzi
Dell'atto una volta emanato per esempio prima della motivazione il funzionario che si discosta senza motivazione da quelle che sono state le indicazioni del difensore civico
C'è un nuovo vizio nell'ambito c'è un eccesso di potere ci sono delle può ecco allora mi pare interessante che si ha dentro il procedimento
E che sia anche con un partenti per questo procedimento Lupoi che vi siano dati molti poteri per esempio quello di chiedere un commissario ad acta questo mi sembra fondamentale perché se non c'è questa possibilità l'inerzia
Potrebbe pur protrarsi e la possibilità di chiedere l'apertura di procedimenti disciplinare quindi a me non sembra un organo tanto povero
Ma soprattutto dicevo in un'ottica più generale
E problema dei contropoteri diventa molto forte io lo vedrei che so io resta lo stato per esempio tutta la parte dei diritti dei cittadini diritti costituzionali allora danni
Anche i miei allievi così stiamo un po'studiando i problemi dei diritti e della loro tutela
E ci siamo resi conto del resto se ne rende conto chiunque che uno dei diritti che io ritengo fondamentalissimo
Sempre più un vip sembra importante quello di riunione la libertà di riunione
A cui io attribuisco un'importanza crescente perché oggi l'unico modo che alla gente che non dispone dei mezzi di comunicazione che non ha accesso ai giornali che non ha accesso le televisioni che sono sempre più non parliamo insomma monopolizzati eolico polizza del tuo polizza a te chiamatele come volete
Come fai a far sentire una voce dissenziente è l'unica cosa che la piazza ad appiattirsi son Monno che ci si riunisce che si parla qualcuno spiega quello che vuole allora il di lei libertà di riunione garantita
Fo come diritto fondamentalissimo dalla Costituzione è una libertà che non ha nessun effetto pratico perché può avvenire vietata la riunione
E tu cosa fai ricorre naturalmente può ricorrere agli organi a giustizia amministrativa e dopo lungo lungo Periodo saprai cantante deve fare la relazione
La la settimana La sette ma sì sì mi ore
Non so
Niardo amministrativi riesca a dare
Ma Giannini e Giannini ma non tutti sono già Menem gli ho visto a Padova riunione inquietante per le motivazioni più strane per esempio perché versi disturba la circolazione di domenica mentre di domenica pelle piatto di Tavan passa un cane proprio nessuno o altre cose del genere allora io pensavo il difensore civico si interviene prima prima che l'atto sia fatto potrebbe per esempio chiedere una vera motivazione ma una motivazione che sia di carattere costituzionale ad ogni modo io volevo solo gettare alcuni così alcune alcuni elementi di riflessione che poi chi vuole li raccoglie vede un po'come le cose possono in futuro collocarsi
Bene
Dunque adesso il programma eviterei
Qui c'è chiusero sei forza
Grazie professor Centini
Io mi occupo mi sono occupato della problematica a livello più sociologico di vedere
Come questa istituzione corrisponde alla domanda sociale
Una società come la nostra complessa con lender dipendenze che ci sono una istituzione del difensore civico
Quale fortuna perché bisogna parlare di fortuna
Quindi il problema va visto all'interno stesso dei mutamenti della società
Oggi io ringrazio Toso sperduti che dà la possibilità di parlare del difensore civico nazionale
Il la problematica del difensore civico in Italia è iniziato proprio su questo problema nel mille novecentosessantotto
è stato fatto il primo progetto poi ripetuto
Negli anni settantacinque mi pare ottanta
E sembra per avere un difensore civico a livello nazionale
Il problema qua qual è stato e il Parlamento ha rifiutato
L'istituzione di questa figura
Mentre dall'altra parte c'è stata sembro una pressione della società civile verso la istituzione di figure cosiddetto deboli cioè di questi difensori civici
Tant'è vero che ne oggi assistiamo ad una o un boudoir Ombudsman mania c'è di questa larga e attesa per le istituzioni di queste figure cosiddetto deboli difensore civico
Giudice di pace garante dei lettori e poi una settorializzazione del problema
Quindi questo sta a dimostrare come c'è dalla società una folta domanda sociale per questi problemi
Però dall'altra parte c'è stata una sordità da parte del Parlamento perché perché ci sono effettivamente dei grossi problemi a livello costituzionale
Che hanno in un certo senso bloccato questa baro questa possibilità di inserire questa figura come gli altri stati europee
Per cui anche in questo problema c'è stata una soluzione all'italiana in questo senso in termini direi per me almeno è l'opinione positiva
Cioè la nascita dei difensori civici a livello regionale
Adesso anche a livello comunale e provincia
La problematica non è che ha grande udienza
Ecco io seguite per alcune alcune situazioni problema degli statuti che ho visto che non molto montando un diversi comuni o province hanno rifiutato chiarire questa figura nel loro statuto
Perché
Perché il problema è stato visto con il difensore civico o come l'antisindaco Ocone Landi segretario comunale c'è ecco nella domanda sociale
C'è questa maggiore attenzione per una personalizzazione del bisogno e di avere dei referenti
Discussione sessantotto
Ed è stato visto almeno le argomentazioni ricordo negli scritti del professor De Vergottini quale si si portava queste argomentazione non è possibile inserirlo in Italia perché perché l'Italia ha un territorio molto più vasto degli altri stati europei non è possibile inserirle in Italia perché non l'Italia non ha una popolazione omogenea
Non è possibile inserirlo in Italia perché in Italia non c'è un civismo tale che ha per cui ci sia da parte dei cittadini un certo senso di non di di una in passione di reclami verso questa istituzione che ne parrebbe addirittura un ministero molto burocratico
Per cui ci furono delle alternative
Cioè si pensi per esempio a rivitalizzare il diritto di petizione l'articolo cinquanta la Costituzione che dà ai cittadini la possibilità di di chiedere quelli che sono i loro desiderati al Parlamento o addirittura di rimborsare o fare una sezione all'interno della corte dei conti
Ecco queste è stato il dibattito grosso modo che si è avuto fino adesso per questo problema
Però c'è stata l'esperienza regionale
L'esperienza regionale
A è ancora in fase di un bilancio perché effettivamente non si può fare un bilancio di un'esperienza ancora in itinere anche qui ci sono state delle resistenze si pensi per esempio che alcune regioni non hanno ancora istituito il difensore civico regionale
L'Abruzzo il Molise e la Sicilia altra l'anno istituite non nominato cioè la sensibilità e da parte istituzionale per questo problema si vede che non è ancora arrivato al punto giusto
Però dar d'altra parte non assistiamo a questa rinascita di movimenti
La società civile si sviluppa noi passiamo per alcune situazioni nostra degli anni ottanta la società italiana sta cambiando rapidamente vorticosamente pone delle premesse culturali per queste figure una prima per esempio è che mi passiamo dalla Sud una Società di classe ad uno Società di gruppi
Per cui c'è un problema che ogni gruppo vorrebbe il suo difensore civico ecco la tendenza a La sette l'iniziazione
Passiamo da una società diciamo più di ordine devono assorbire una solidarietà è che di classe più omogenea alla centralità dei diritti della persona
Per cui anche in questo questa fattore culturale propende a far sì che ci sia questa figura molto vicina al cittadino
Nello stesso tempo noi vediamo che c'è anche a livello diciamo di grande di questa nuova cultura che di un pur la cultura dei diritti e fino adesso io ho sentito che il difensore civico
Il garante della legalità
è colui che da garanzia sull'atto e dodici anni una sede dei delle dei diritti umani io vedere io difensore civico non sono il garante della legittimità degli atti ma il promotore dei diritti umani cioè darle in questa ottica oggi non è poca dei diritti
In questa è poca che far sì che i diritti della persona dell'utente del consumatore ecco avanzano in una maniera diciamo bocca ottica come sembra dire però che hanno certamente danno alla società nostra una tendenza di qualità
Queste sono le caratteristiche di ordine culturale che fanno sì che bisogna rinforzare
Questa figura
Dei tentativi sono state
Anche da parte dei difensori civici regionali
Qui c'è l'avvocato Falqui
Ma sì del difensore civico della Regione Emilia la quale a nome di sembra di difensori civici italiani
A da ha fatto una proposta
Cioè nel senso anche tenendo presente quello che consiglio regionale del Piemonte aveva già espresso in un disegni di legge
Cioè dare più potere ai difensori civici regionali
Allora si diceva rifondiamo addirittura questa figura perché il problema di fondo è di questa figura è di toglierla dall'ambiguità è certamente una figura in cerca ancora di leader di una propria identità nella nostra realtà
Noi conosciamo a ciò che avviene all'estero
Però questa figura si forma che si innalza in un contesto sociopolitico che è diverso quindi il nostro sforzo e quello di adattarlo alla nostra cultura
Anche perché
Anche per inciso io penso che uno dei problemi che abbia bloccato e quello il discorso sul difensore civico nazionale oltre gli aspetti costituzionali che sono di grande rilievo è stato anche un problema e delle culture politiche
Per sessantotto la cultura cattolica la cultura marxista la cultura liberaldemocratica non è una cultura che favorivano una figura di mediazione
Perché di fatto il difensore civico è una figura di mediazione
è proprio in questa figura di mediazione si pone il problema del potere cioè Secondo aveva fatto uno sforzo di togliere dall'ambiguità questa figura questa figura che è una magistratura di persuasione è una magistratura di influenza è una magistratura vicino al cittadino
è però una magistratura che molte volte risente dell'impotenza
E anche per la frustrazione del sistema democratico
E qui il problema quindi va posto in modo che il legislatore possa dare ulteriore potestà ulteriore facoltà a questa crisi
è è stato qui sottolineato anche l'aspetto che è fondamentale cioè las l'intervento del difensore civico all'Inter e allora al all'interno del procedimento è questo un fatto importante io ho notato con piacere che la stessa Regione Lazio
Quando nell'ottanta nello Statuto chiedeva cosicché il difensore civico adesso soltanto la facoltà di chiedere notizie
Sulle pratiche
Nel novantadue ha modificato lo statuto ecco in maniera molto significativa dando la possibilità a difensore civico di inserirsi all'interno proprio del procedimento amministrativo e quindi di concorrere
A quelle che a quella che diciamo latte l'atteso l'aspettativa del cittadino di una soluzione del problema
Per cui il problema si pone anche come caratteristica diciamo di questa figura da una da una pompa diciamo da un interesse da una caratteristica di conciliazione chiedeva vere
Ad ad un ruolo di via di arbitro all'interno di del procedimento ecco in ambra vedere anche possibilità di sanzioni io la butto qui so che legislazioni regionali o dell'Islam su questo punto tacciono oppure reagiscono però certo giacché c'è in questa fase un'alta litigiosità nella pubblica amministrazione c'è un'altra caratteristica l'amministrazione diventa sempre più una una una dice una una struttura di servizio per cui c'è sempre possibilità di questa diciamo questa le litigiosità perché non dare al difensore civico
Anche la possibilità di intervenire a livello sanzionatorio in alcuni limiti
Questo riaperto effettivamente può avvenire anche la sua diciamo la il suo ruolo a quelle che potrebbe essere una figura di difensore civico nazionale
è mio opinione che certamente ci saranno delle difficoltà nel nel nel nel nostro Paese
Però i tentativi vanno esperiti perché c'è un'esigenza
Ecco di una legislazione statale su questo problema
Il problema diventa complesso per fattori costituzionale per la presenza devo del del difensori civici regionali
Che in altre in altri Paesi non esistono
E quindi non ha ed è più facile avere un difensore civico nazionale che poi tra l'altro con il filtro del deputato io perché in Italia questo sarebbe certamente Paul porterebbe
Per le situazioni abbastanza paventate
Per quanto riguarda lo specifico del progetto di legge
Io ho visto almeno nelle procedure le procedure mi sembrano abbastanza complessa
Cioè che li vedono quel se quella senso delle immediatezza e della rapidità della soddisfazione del bisogno del cittadino
E per cui e c'è un andirivieni di Dante e per cui il cittadino penso che subisce o potrà subire una diciamo un
Un senso di di frustrazione
Perché molti cittadini sia vicino al difensore civico e purtroppo per situazioni di questo tipo di impotenza che ci sono dei rapporto con l'amministrazione Venegono delusi e questo è un altro problema
è stato sottolineato il problema della nomina che è importante
Per la nomina del Difensore civico
Ecco un difensore civico così determinato nel progetto penso è che io sono d'accordo con la professoressa nell'affare che si è infatti molto lo fatture molto istituzionalizzato
Cioè perché non dare la possibilità anche nelle candidature che vengono fatte al presidente La Repubblica il ruolo ai diversi movimenti dalla difesa ci
Per cui si spezzi dalla possibilità fisico altri possono portare al vertice determinate esigenze e che si possa sottrarre tanto più a quelle che il problema della dipendenza partitica d'altro tipo
Quindi
Il problema che si pone il difensore civico nazionale e a una sua fortuna oggi ci ha una possibilità di successo con i problemi che si pongono per quel per per i difensori civici
è un dubbio
è un
Però è un tentativo che ero affatto
è un dato di voglio affatto perché
Perché c'è una spinta proprio perché parlavo prima di tutto a questa questa nascita di figure di figure deboli di gruppi che vogliono difensore civico e che ci debba essere uno coordinatore a livello nazionale
Altrimenti c'è una dispersione per quel per quanto riguarda sia la problematica e per quanto riguarda anche gli aspetti legislativi
Io ringrazio e mi fermo
Sì ma non c'è nessuno
Io darei la parola adesso ai difensori civici che giornale pecche ci sono ancora due iscritti appare
Questo è un problema medicazioni il critico esibiti nazionali no
E non ci sta Anna
Ma Manerba e anche maturata risale
Allora caparra
Ma dal computer dico venga esaminata dove
Ora canarina
Quello del non ritorno IRAP
Approvarlo
Allora
Volevo dire due parole sul mediatore comunitario però devo dire che al tema del dell'incontro di oggi
Nelle relazioni tra
Si è parlato appunto del mediatore comunitario se parlando del difensore civico nella prospettiva delle riforme istituzionali italiane e c'è da dire che molti degli sviluppi che sono sono avuto in questi anni nel sistema giuridico italiano nell'ordinamento giuridico italiano sono stati
Certo senso da si possono ascrivere anche alla presenza la pressione del sistema comunitario
Anche se bisogna dire nella gli articolati della commissione bicamerale l'esistenza del sistema comunitario appare in maniera molto vaga
Ad ogni modo mi sembra logico chiedersi in che misura
Se quale influenza possa esercitare sul compimento di un passo del genere cioè l'istituzione del difensore civico nazionale in Italia
Il fatto che con il Trattato di Maastricht si sia deciso di istituire
Quella figura di cui c'era dei nello stato prima da professoressa sauna il mediatore europeo
Bene diciamo che la pressione del sistema comunitario quindi a Clusone pressioni che avrebbe esercitato in questo caso il Trattato di Maastricht sarebbe stata molto maggiore se fossero state accolte
Quelle proposte da cui originata la nuova figura di mediatore europeo
Mi riferisco in primo luogo al ha un suggerimento che era contenuto nel nelle conclusioni del Consiglio europeo del mille novecentonovanta di Roma in cui si parlava appunto utili
Creazione di uno specifico mezzo di tutela dei cittadini di fronte alla pubblica amministrazione di ogni Stato membro circa atti amministrativi l'interni aventi rilevanza nel diritto comunitario e poi e soprattutto le proposte più recenti che hanno formalizzato questo suggerimento la proposta spagnole la proposta della commissione
Andavano esattamente in questo senso cioè tanto l'una che l'altra auspicavano la creazione di un organo nazionale che può essere costituito dal mediatore Ombudsman
Cui i cittadini dell'Unione possono ricorrere per la tutela dei diritti ad essi attribuiti dal presente trattato affinché assiste i cittadini presso le autorità amministrative dell'unione e degli stati membri
E faccia valere dei diritti di niente dinanzi agli organi giudiziari rappresentanza o a sostegno degli interessati
Quindi diciamo che il comune denominatore di queste proposte era quello di fare dell'istituzione di un difensore civico in ciascuno stato membro quasi un l'oggetto di un obbligo imposto dal diritto comunitario
Cioè si sarebbe trattato in questo caso comunque di un sul piano strettamente formale di un Ombudsman specializzato
In quanto destinate ad operare rispetto a un'azione amministrativa
Pure nazionale ma di rilevanza comunitaria
Date però l'ampiezza e la complessità delle implicazioni esistenti tra diritto comunitario diritto interno c'è da dire che quella specializzazione avrebbe avuto dei confini assai incerti in alcuni casi
Di difficile delimitazione da una competenza generale
E l'assenza di un analogo meccanismo di tutela del cittadino rispetta l'amministrazione nel suo complesso sarebbe perciò risultata certamente ingiustificata e ingiustificabile per quei pochissimi Stati membri che siamo esattamente a quanto mi risulta noi e il Belgio
Ad essere privi sprovvisti di un difensore civico nazionale
E del resto l'attivazione di un meccanismo del genere a livello nazionale sarebbe addirittura diventata quasi diciamo quasi obbligatoria possiamo dire laddove avesse prevalso la variante prospettata dalla proposta spagnola la Spagna suggeriva infatti come possibile alternativa a quella di un autonomo mediatore e un ateo quella di l'obbligo degli Stati di estendere anche agli affari europei la competenza dei mediatori nazionale cioè di completare l'attività dei mediatori nazionali con un Ombudsman europeo
Come è noto c'è la ricordato la la professoressa Saulle poco fa l'impostazione presente in queste proposte non ha avuto voi seguito nel Trattato di Maastricht
In questo viene previsto un unico mediatore a livello comunitario e peraltro la sua escluso per la sua azione possa interferire in alcun modo con l'attività delle amministrazioni nazionali perché il cui più inequivocabilmente stabilito che il mediatore europeo
Può operare unicamente con riferimento a casi di cattiva amministrazione nell'azione dell'istituzione dell'organismo comunitaria cioè viene esclusa qualsiasi competenza
Anche circa il funzionamento della pubblica amministrazione nazionale nell'applicazione del diritto comunitario
Di ciò mi sembra che se ci si possa rammaricare tanto rispetto alla costruzione europea tanto in un'ottica puramente nazionale per quanto riguarda la prima la costruzione europea
Andrebbe osservato come si è creato un meccanismo che tutto sommato assai inferiore alle attese iniziali volte a favorire un riavvicinamento dei cittadini alla comunità
Perché con la limitazione alla sola amministrazione comunitaria in senso stretto l'interesse dei cittadini per l'azione del mediatore comunitario discrete Frasca assai scarso mi dispiace doverlo
La sedia di essere assai scarso per le relativamente ridotti occasioni di contatto che in realtà esistono tra i cittadini per i singoli cittadini all'amministrazione comunitaria in quanto tale
I settori sono francamente assai pochi quelli che possono venire in mente tra i più rilevanti sono comunque la pensiamo all'agricoltura campo della concorrenza in cui ci può essere effettivamente un contatto tra la il cittadino persona fisica o giuridica diciamo così e la l'amministrazione comunitaria in senso stretto la Commissione
In un'ottica puramente interna poi ed esprimere diciamo ugualmente rammarico per l'impossibilità appunto almeno dal punto di vista formale di giocare questa volta di sponda sull'ordinamento comunitario per arrivare anche in Italia l'istituzione del difensore civico nazionale
E qui concludo però osservando come ad ogni modo
L'istituzione la previsione l'istituzione se entrerà in in virgolettato rimase in più un mediatore comunitario quanto meno aggrava
Sotto questo profilo il senso di diciamo di isolamento dell'Italia di devianze in qualche modo dell'Italia rispetto agli altri partners europei sotto questo profilo
E questi solamente destinata ad aggravarsi ad essere ciò che più sottolineata da assumere anche dei risvolti pratici negativi di fronte alla previsione che è contenuta nello l'oggetto di statuto del difensore civico nazionale di del mediatore europeo che il Parlamento europeo ha già predisposto
Sottoposto alle altre istituzioni comunitarie disposizioni che prevede che ha lo scopo di rendere più efficaci le sue indagini e di migliorare la tutela dei diritti e degli interessi delle persone che sporgono denuncia
Il mediatore europeo può cooperare con i difensori civici nazionali e chieder loro l'assistenza necessaria
Egli può a sua volta assistere questi ultimi nell'ambito delle loro indagini questa cooperazione stabilità su base volontaria per formare oggetto di accordi tra mediatore europeo e difensori civici nazionali
Tali accordi però non deve in nessun caso in firmare le disposizioni comunitarie o nazionali riguardanti questo istituto se entra in vigore il Trattato di Maastricht se entrerà in vigore questo Statuto
Il difensore il mediatore europeo non si troverà davanti in Italia un difensore civico nazionale con cui allacciare questa cooperazione certo non esclude che la cooperazione possa essere
Assunta con i difensori civici regionali soprattutto in certi settori del l'agricoltura prima che viene in mente potrebbe essere utile un raccordo di questo genere
Però fatto sta che diciamo di Mark Webber una norma di questo genere ulteriormente la il senso di isolamento dell'Italia sotto questo profilo dagli altri paesi grazie
Allora grazie dottore ad Armadel sulla Biamonte re difensori civici regionali oppongano parlare dunque qui c'è Massimo da
Può parlare prego
Quattro
Mi pare difficile negare che un rilancio piuttosto una rifondazione della difesa civica in Italia renda necessaria l'istituzione di un difensore civico nel suo
Il problema non è quello di scegliere tra il difensore nazionale i difensori regionali ma di articolare e distribuire le competenze in modo tale che venga rispettata qui il principio di sussidiarietà al quale dovrà ispirarsi futuro Stato regionale
Stando almeno ai voti espressi finora dalle principali formazioni politiche
Così come a livello comunitario cittadino italiano verrà disporre ben presto del ricorso al difensore europeo nello stesso tempo è logico prevedere che all'interno del proprio Paese egli possa avvalersi di un difensore nazionale competente nei confronti di dicasteri centrale
Per quanto concerne la designazione e nomina di questa figura mi rimetto al progetto elaborato dal progresso sperduti
Sul piano delle attribuzioni riterrei che il difensore nazionale dovesse essere dotato di una competenza generale per tutti i procedimenti amministrativi di spettanza delle amministrazioni ed enti pubblici centrale
Nonché di una competenza per materia esclusiva nei settori dell'erba delle banche dati della polizia delle forze armate e dell'amministrazione penitenziaria
Queste prerogative possono essere attribuite al difensore nazionale con semplice legge ordinaria
Qualora come spero esistesse la possibilità di costituzionalità dell'istituto occorrerebbe aggiungere la legittimazione ad adire la Corte costituzionale per impugnare leggi ordinario regionali che violasse lo i diritti fondamentali
Mi pare che il tensore penso che poi lo spagnolo abbia pedigree queste interrogativi
Il principale il principale interrogativo riguarda la competenza dei difensori nazionale rispetto alle articolazioni periferiche delle amministrazioni centrali
Un progetto elaborato due anni orsono dal ministro Gasparri prevedeva che il difensore nazionale fosse qualche varco a livello periferico da un funzionario in ciascuna Prefettura
Che avrebbe dovuto raccogliere istruire e trasmetterà a Roma i reclami presentati dai cittadini
Non occorre spendere molte parole per dimostrare che questo progetto appare poco coerente con gli obiettivi i principi della riforma delle istituzioni
Innanzitutto la figura del mediatore francese al quale il progetto che ha ispirato e la più lontana dal modello canonico dell'Ombudsman svedese al quale occorrerebbe la mia vita piuttosto fare riferimento e poi è appena il caso di osservare che un'organizzazione dell'istituto basata sull'accentramento burocratico non è in sintonia con quel principio di sussidiarietà
Che precedentemente richiamavo come probabile il criterio di riparto della competenza tra centro e collettività territoriali il disegno di un ampio rafforzamento dello Stato regionale
La regola deve essere quella di affidare difensori regionali la la trattazione dei ricorsi suscettibili di essere risolti in loco
Riservando al difensore nazionale Dicati che esordì cigno dal quadro regionale o quegli appartengono in esclusiva per materie
Passando a delineare i contorni di una possibile legge quadro nazionale sulla difesa civica ritengo che nell'ambito di uno stesso provvedimento normativo
Sarebbe possibile istituire difensore civico nazionale e riordinare le le competenze dei difensori civici regionali
Tenuto conto del fatto che la quasi totalità delle regioni dispone di un proprio difensore civico o quanto meno ne prevede l'esistenza
Intervento di una simile legge quadro avrebbe la sola funzione di omogeneizzare e chi ampliare le prerogative del fico
Gli assi portanti della legge dovrebbero consistere
Da una parte nell'estensione della competenza di difensori civici regionali agli uffici statali periferici i dagli enti incaricati di pubblici servizi dall'altra vi è una migliore raccordo tra difesa civica e procedimento amministrativo
Questo secondo profilo appare del tutto pacifico nella misura in cui si è sempre sostenuta la vocazione di garante del procedimento del difensore civico
Così pure mi sembra utile l'idea ad alzare dal progetto del professore rispetto un Pd riconoscere al ricorso al difensore civico un'efficacia sospensiva dei termini per la presentazione del ricorso giurisdizionale amministrativo anche se il limiterei a soli tre mesi la decorrenza
Più problematica e la questione dell'estensione alle amministrazioni statali delle competenze dei difensori civici
Fra gli altri obblighi obiezioni si potrebbe muovere quella che una simile attribuzione rappresenterebbe un duplicato delle competenze recentemente assegnato ai prefetti chiamati ad assicurare il coordinamento e il buon andamento delle amministrazioni statali periferici
Quale ex prefetto e non posso che i fascisti felicità armi di questo sviluppo chiude ad essere coerente con le ragioni stessi dell'istituto introduce in Italia quell'idea di prefettura integrata da sempre salda petizioni dell'amministrazione tolta segno che l'attività di difesa civica correttamente intesa come tutela di diritti individuali e collettivi presuppone l'esistenza di un organo che non abbia funzioni di amministrazione attiva o di controllo
Ma chiedo rischia la sua missione nella garanzia procedimentale e nella ricerca di soluzioni Pizzetti
Per conciliare tutte le posizioni si potrebbe ipotizzare che la corrispondenza
è un'ipotesi questa che forse non in una risulterebbe avere un grande peso ma di di fronte alle obiezioni che si possono porre da parte della burocrazia statale si potrebbe prevedere
Che e tutte le si può replicare che la corrispondente il difensore civico regionale indirizzata alle amministrazioni statali periferiche
Debba essere distava dal comitato del governo interlocutore istituzionale della Regione nonché responsabile in base alla legge sulla Presidente del Consiglio di una città generica su supervisione sugli uffici statali operanti nella regione
Anche se questa trafila aggraverebbe la procedura essa permetterebbe però di rimuovere rapidamente uno scoglio sul quale la riforma della difesa civica si è finora incagliate
Laddove credo invece che debba essere essere riconosciuta al difensore civico regionale
Una competenza piena e nel settore della tutela dei diritti del malato su questo argomento posso parlare con cognizione di causa grazie all'azione svolta nel settore dal mio ufficio sin dal mille novecentottantatré
Il recente decreto legislativo sulla sanità ha regionalizzato questo servizio
I poteri di vigilanza delle regioni sulle utile è stato considerevolmente rafforzato
Nello stesso tempo ha ottenuto riconoscimento il ruolo svolto dalle formazioni di volontariato
Che fosse utile e perfino doveroso prendere atto del contributo recato dalle associazioni di volontari negli ospedali qualcosa di Pacifico ed evidente
Sono convinto che la presenza continuativa delle associazioni nei singoli presidi sia preziosa per risolvere le difficoltà strutturali come carenza di posti letto orari disagiati da altri problemi analoghi
L'esperienza mi insegna invece che per affrontare i ricorsi di malpractice
Quelli in cui si è in gioco l'imperizia dei sanitari occorre un organo indipendente ed imparziale
Che possano svolge un'istruttoria approfondita avvalendosi di consulenti tecnici ascoltando testimoni responsabili acquisendo documentazione sanitaria riservata simili incombenze non possono essere abbandonate a commissioni paritetiche conciliative uno ad analoghi organismi in falciati nell'azione dal principio collegiale ed esposti ad inevitabili pressioni col cuore
Se si vuole offrire al cittadino un'alternativa credibile all'azione giudiziaria civile occorre affidarsi ad un ricordato che offra le stesse garanzie di imparzialità e di competenza tecnico-giuridica
Anche questo profilo potrebbe trovare spazio nella legge quadro sulla difesa civica dove figurerebbe come un utile integrazione il decreto legislativo sulla sanità
Resterebbe da trattare del rapporto tra difensori regionali e locali mi limito brevemente ad osservare che l'estinzione della competenza del Difensore regionale all'ambito locale
Può essere solo consigliata a Comuni e Province certamente non imposta Salvo ipotizzare un'improbabile azzeramento dell'articolo otto dell'ordinamento delle Autonomie
Che come è noto fa colpita l'istituzione di un difensore
Bene mi adesso c'è il difensore civico in Piemonte c'è De Martino
A quindi basta queste va bene
Poi c'è l'Emilia no spetta
La Toscana
C'è qui Mannoni
Emilia Romagna no no no la Toscana
E innovare nella macchina parlatore
E cioè il
E quindi costiero Toscana no
O qualche scherzo toscana ma da organizzare
E allora l'hanno dichiarato qua se l'azione
Allora Cervia in Romagna venga secco
Facciamo un passo
L'Hospital no Institute for
Grazie
C'è anche lei parlare dopo
Dunque
La figura del Difensore civico nazionale così come delineata nella relazione del Comitato pagina sei
Con l'attribuzione cioè
Del controllo sulle sole pubbliche amministrazioni centrali
No mente i difensori civici regionali disposizioni fuori tavolino
Sì
E che mentre enti difensori civici regionali eserciterà il vero sempre secondo la relazione il controllo sugli organi decentrati anche sembra di capire dello stato del parastato degli altri enti aziende pubbliche nazionali risponde mi pare a un criterio di razionalità
Perché in definitiva renderebbe istituzionale l'azione di supplenza così è stata definita dalla dottrina
Che già svolgono i difensori civici regionali
I difensori civici regionali è notorio che svolgono un'azione di supplenza definita anche di volontariato perché ricevano anche i reclami dei cittadini nei confronti non solo della Regione ma anche dello Stato del parastato e delle aziende pubbliche veicoli si rivolgono anche i ministeri e ottengono poi collaborazione
Azione di supplenza dunque questa azione di supplenza verrebbe quindi istituzionalizzata
Quindi per questo mi pare che sia razionale una decentramento delle funzioni di controllo sullo stop anche sullo stato sulle sulla
Se decentrati dello Stato
Al per il difensore civico era regionale
Ma non sembra che ci sia coerenza tra nazione che il disegno di legge
Non è stata infatti formulata alcuna norma che limiti come preannunziato nella relazione della competenza del difensore civico nazionale
Alle pubbliche amministrazioni centrali ed estenda quello difensori civici regionali agli apparati burocratici decentrati
Sarebbe auspicabile dunque una norma più chiara sulla distribuzione delle competenze in sintonia con la relazione
Mentre l'articolo due capoverso riserva al difensore civico così denominato tout-court
Come se fosse una sola figura di questo tipo esistenti in Italia una competenza determinata per esclusione tutto ciò che non è di competenza del verde difensori civici regionali e comunali
E quindi estesa qualunque indistinto apparato burocratico che non sia proprio delle amministrazioni regionali e locali
Il riferimento ai difensori civici regionali per un decentramento delle funzioni del difensore civico nazionale o per l'attribuzione diretto di una competenza verso le autorità statali parastatali di enti o aziende pubbliche decentrate
Sarebbe utile anche per prevenire il rischio a cui opportunamente accenna una relazione a pagina cinque
Nell'altra sformati Simone del difensore civico nazionale in un vero e proprio un ministero che finirebbe per riprodurre dei difetti propri della burocrazia accentrata ai quali si intende porre rimedio proprio con la creazione dell'istituto
Mi sembra in ogni modo una lacuna della proposta legge l'assenza di una qualsiasi norma che in qualche modo provveda decentrare le funzioni del difensore civico nazionale
L'accentramento a Roma di tali funzioni crea così quel fenomeno che la stessa relazione del Comitato definisce di elefantiasi burocratica contro il quale in realtà si vorrebbe combattere
Un simile accentramento non consentirebbe certo quell'azione pronta ed efficace di intervento che caratterizza l'istituto dalla difesa civica
Non sarebbe tuttavia auspicabile riesumare a questo fine il progetto di legge lavorato dal Dipartimento per la funzione pubblica risalente all'aprile mille novecentonovanta ed è caduto alla fine della precedente legislatura
Si trattava di un progetto modellato sulla figura del mediatore francese che è la più lontana da quella non non potrà non svedese
E di tutti gli atti compiuti meno compresi i difensori civici italiani i quali al modello svedese sono in qualche modo assimilabili quanto meno per le caratteristiche di indipendente dall'esecutivo di imparzialità e di efficienza e di fiduciario collegamento con le assemblee legislative e deliberative
Tale progetto progetto del novanta vi centrava le funzioni istruttoria corrispondenti designati dai prefetti
Così affidando le indagini e le verifiche a funzionari che conservano la dipendenza non solo organica ma anche funzionale dallo Stato cioè dall'ente controllato
Non era molto chiara infatti la formula secondo cui tali funzionari prefettizi dovevano mantenere rapporti diretti con il difensore civico non era chiaro e cioè se con questa formula si intendesse dire
Che i corrispondenti prefettizi dovevano dipendere funzionalmente solo dal difensore civico statale
E si non offrivano perciò al cittadino la necessaria garanzia di autonomia di assoluta imparzialità dell'azione
Non si vede tra l'altro come funzionari di prefettura avrebbero potuto fungere da corrispondenti se con l'istanza d'intervento fossero stati denunciati irregolarità ritardi o abusi della stessa Prefettura o di uffici desse direttamente dipendenti come Testori
Quindi mettiamo da parte questo non risolviamo questo vecchio progetto
Un'altra osservazione critica si promuoverà la preclusione dell'istanza d'intervento in pendenza del ricorso amministrativo o giurisdizioni perché il difensore civico cioè si vuole escludere l'intervento del difensore civico in pendenza di un ricorso mi rifiuto ma il difensore civico non ha poteri decisori concorrenti con l'amministrazione con il giudice
è istituto di persuasione mediazione tra cittadini e pubblica amministrazione
Egli può quinti tentare di indurre nel Congo ricca sì l'amministrazione ad annullare revocare o riformare d'ufficio il provvedimento viziato impugnato e quindi può svolgere
Perché non è detto che sia la sua funzione sia solo endoprocedimentale può anche intervenire dopo che è stato emanato il provvedimento
E quindi poi svolgere impensabili di fatto loro tutti i giorni lo lo facciamo noi difensori civici regionali
E quindi poi svolgere in pendenza di giudizio un'azione utile a far cessare la materia contendere componendo la lite in via stragiudiziale se per la funzione mediatrice il difensore civico
Mi sia consentito a un'altra osservazione
L'articolo quattro primo comma sancendo che il difensore civico tese dice questa parola deve richiedere all'organo interessato della pubblica amministrazione di procedere congiuntamente con il suo ufficio nel termine di trenta giorni agli accertamenti necessari sembra imporre l'obbligo l'obbligo dovere
Di convocare il funzionario coinvolto
L'esperienza di noi difensori civici regionali consiglierebbe invece di lasciare al difensore civico una semplice facoltà
Come è avvenuto finora di procedere alla convocazione
Negli otto anni della mia personale esperienza questa necessità si è presentata molto raramente la difesa civica è caratterizzata lo ripeto da una certa snellezza variabilità libertà dell'agire a volte basta una telefonata per chiarire una situazione o più spesso uno scambio di corrispondenza eventualmente per fax quindi costringere ogni volta convocare i funzionari di fare eccessivo
Sarebbe piuttosto opportuno invece rendere esplicito in questo comma il generico precetto contenuto nel terzo comma dell'articolo cinque
Stabilendo che il funzionario convocato deve questa volta sì lui funzionario o eh tenuto a presentarsi al difensore civico sotto pena di assoggettamento al giudizio disciplinare
Infine introduce mi sembra un formalismo che l'esperienza di vere non del tutto appropriato l'articolo tre terzo comma laddove esige l'istanza scritta per adire al difensore civico
Nel mio ufficio la grande maggioranza dei casi che danno luogo a interventi presso una pubblica amministrazione ha inizio con un diretto personale colloquio verbale con l'istante e con un'annotazione sintetica dei fatti esposti in un promemoria
Tutta la procedura prevista dagli articoli tre e quattro a dire il vero mi sembra informatica a un certo rigore di forme anche se la preoccupazione forse quella di non prolungare troppo il periodo precontenzioso
Rigore poco compatibile con l'agilità e adattabilità ai singoli casi concreti tipiche dell'azione di difesa civica
Meritano però approvazione a mio avviso la precisione di termini per la risposta della pubblica amministrazione alle richieste di chiarimenti o spiegazioni
E alle osservazioni del difensore civico e il profilo spostamento della decorrenza dei troppo brevi termini stabiliti per ricorrere in via amministrativa o giurisdizionale trenta giorni sessanta giorni al momento della comunicazione all'istante dell'eventuale provvedimento di archiviazione della pubblica amministrazione
Nell'auspicare che la pregevole iniziativa del Comitato conduca al più presto alla redazione di un disegno di legge del governo ringrazio il presidente i presenti per la paziente attenzione
C'è ancora chi
Difensore civico per l'Umbria
Batistuta ci dov'è
Io ho scritto la mia relazione ma non vorrei leggerla vorrei sintetizzarla perlomeno in una nella parte centrale
O sono partito diremo dalle osservazioni fatte nella presentazione del Progetto di legge ma diciamo il mio intervento si riferisce a due aspetti particolari cioè l'esigenza delle istituzione di cui sono perfettamente convinto di un difensore civico a livello nazionale
E quello del rafforzamento dei poteri dei difensori civici sia nazionali
Che i locali
Che regionali che locali
Anzitutto la prima considerazione corre a fare questo mi pare che oggi e questa mi pare che oggi ci sia una maggiore attenzione ai diritti e non solo i soprattutto ai diritti sociali
E aria e questi diritti però pure essendo spesso costituzionalmente previsti anche previsti leggi attuative molto spesso riescono difficilmente esigibili da parte dei cittadini
Infatti solo in alcuni casi diremo l'amministrazione può emettere o emettere provvedimenti che poi possono essere impugnati dal punto di vista di un eccezionale
In molti campi di fronte a pretese Rich da ICI dei cittadini che pure sono fondati su alcune leggi fondamentali penso il diritto alla salute
Finita l'assistenza trovano trovano no non trovano una una un provvedimento dall'amministrazione ma trovano l'inerzia l'amministrazione trovano l'omissione del detti una sì di una risposta da parte dell'amministrazione
E proprio nel fare il discorso che faceva all'inizio il professor De Vergottini anzi è sita diremo di un ampliamento dei poteri di difensori civici nel senso di tutelare le pretese dei cittadini
Ora queste diciamo sopra pretese soprattutto nell'ambito della carenza dei servizi
Ora questo avviene anche sei diciamo sono state emanate alcune norme fondamentali tipo la duecentoquarantuno
Della del novantadue che pure avrebbe dovuto ampliare la possibilità per i cittadini di tutelare l'ordine di loro diritti
E ma avviene anche si avverte diciamo nella nel nella legge di riforma
Devo comunale provinciale sta sono stati previsti per la prima volta con legge statale
I difensori civici comunali e provinciali questo mi pare che sia diremmo ci dia la possibilità diremmo di vedere
Una una una una maggiore attenzione da parte dello Stato in ordine a questa figura del del difensore del difensore civico
Ora però noi soprattutto nella nostra esperienza come difensori civici regionali troviamo molto spesso la impossibilità di intervenire di fronte a richiesta di cittadini che riguardano problemi dell'amministrazione centrale
Ci sono tutta una serie di problemi che ci vengono proposti dei cittadini che riguardano sia pur organi periferici Morgan e l'amministrazione centrale di fronte alla quale dovrebbe non possiamo che rimanere inerti al massimo possiamo sollecitare
Diciamo il la diciamo il l'ufficio periferico dall'amministrazione centrale ma limitarci solo a questo l'ufficio periferico potrebbe anche non risponderci anche diciamo non tenerne su un conto di questa con di queste nostre richieste di queste nostre lettere di queste nostre considerazioni
Da qui appunto dicevo la necessità della istituzioni difensore civico nazionale e di rafforzare i poteri dei difensori civici sia nazionali che regionali
Naturalmente questo pone vari problemi innanzitutto non potrebbe essere è attribuito al difensore civico nazionale
Una competenza in ordine all'amministrazioni regionali e locali per quei principi di di di decentramento e di articolazione dei poteri a livello regionale locale contenuta nella nostra Costituzione
Invece sicuramente si dovrebbero attribuire al difensore civico nazionale competenze con riferimento alla pubblica amministrazione a livello centrale
Il problema da affrontare è quello delle attribuzioni dell'istituto cioè del difensore civico nazionale in relazione agli uffici periferici della pubblica amministrazione statale
Dovendosi temere rischioso mi pare che sottolineato anche nella relazione al Progetto che ci è stato presentato temerari vischioso di aree molto rischioso istituire un difensore civico nazionale
Che si è chiamato a svolgere la sua attività con riferimento a tutti gli uffici periferici della pubblica amministrazione
Perché si creerebbe un organo elefantiaco che finirebbe per assumere una natura fortemente burocratica e para ministeriale
Le soluzioni possibili e potrebbe essere a mio avviso le seguenti si potrebbe prevedere nella legge istitutiva del difensore civico nazionale
Che il cittadino possa rivolgersi in relazione a un procedimento in corso avanti gli uffici periferici della pubblica amministrazione statale
Ai difensori civici regionali i quali potrebbero informare del caso
Il difensore civico nazionale e ricevere da questi la delega a trattare il caso avanti l'ufficio periferico interessato
Fare assolutamente contrario a un intervento dei prefetti per come è stato qui ricordato il prefetto fa parte dell'amministrazione ordine non ha quell'autonomia con indipendenza che il difensore civico e quella nazionale e quelli e quelle regionali non debbono necessariamente arie
Altra soluzione potrebbe essere questa emanare una legge quadro
Che dia indicazioni prescrittive alle regioni nel senso di indirizzarle istituire presso ogni regione sempre ad opera dei consigli regionali
Un difensore civico regionale con il compito di tutelare il cittadino anche di fronte agli organi periferici della pubblica amministrazione statale
Come già avviene di fronte alla ai alle ma all'amministrazione all'amministrazione regionale
In ogni caso non si
Quanto ci ha detto all'inizio
Basta resta fermo il principio dato il carattere sussidiario dell'istituto che il difensore civico a qualunque lingue livello non è chiamato a intervenire allorché vi siano provvedimenti o disfunzioni della pubblica amministrazione
Che configurano lesioni di diritti soggettivo di interessi legittimi ipotesi che per i quali esistono le garanzie giurisdizionali salvo quel potere di mediazione a cui è stato prima accennato
Ma non troverebbe scusa a mio avviso per il difensore civico fosse abilitato a promuovere un'azione giurisdizionale in appoggio a quella del cittadino
In ogni caso occorre prevedere che il difensore civico posso intervenire più incisivamente nel corso del procedimento amministrativo avvalendosi dei poteri previsti per il cittadino dalla legge duecentoquarantuno del novanta e che al difensore civico siano attribuiti più efficaci poteri di controllo dell'attività della pubblica amministrazione mi pare soprattutto nel sul piano dalla carenza dell'istituzione di servizi cioè di quei servizi che possono rispondere a quelle pretese in ordine ai diritti sociali a cui accennavo all'inizio
Quindi diremmo informando naturalmente le competenti autorità assessore regionali o Presidente della Giunta Regionale ministro presidente del Consiglio a seconda che sia difensore civico regionale o nazionale
Di fronte a situazioni di cose di cosiddetta malamministrazione sia nel caso di eccesso di potere sia nel caso di violazione di norme procedurali sia nel caso ancora
Inerzia completa da parte dell'amministrazione depressore civico dovrebbe poter intervenire anche d'ufficio
Anche per la tutela di interessi diffusi
Naturalmente come il difensore civico regionale è tenuto annualmente a riferire al Consiglio regionale oltreché sull'attività svolta
Anche sulle disfunzioni di carattere generale della pubblica amministrazione avanzando proposte di riforma analogamente il difensore civico nazionale dovrebbe inviare ogni anno una relazione tale natura al Parlamento della Repubblica
è indispensabile infine rilevare che tutti i difensori civici sia re nazionale che ragiona che regionale debbono godere un'assoluta indipendenza
E che se si vuole ridare al cittadino una certa fiducia nella pubblica e amministrazione i rapporti del difensore civico con il cittadino devono essere sempre informati alla informalità alla speditezza la semplicità alla piena trasparenza grazie
Dunque abbiamo notizia di telegrammi e lettere che sono pervenuti
I persone che si scusano per la mancata presenza dunque il ministro Maccanico il ministero Jervolino Russo Jervolino il sottosegretario RAI Med
Ministero degli Anna il ministro Paladini il ministero
Io ce n'ho letto male si
Poi i senatori cinque e critica
Iscritti a parlare non ce ne sono più
C'è qualcuno che vuol prendere la parola
Brevemente perché poi chiudiamo eh
Io come scopo pone alcune domande sia ai relatori
Vai via da me
Difensori civici regionali che hanno parlato
Sono triste
E sono impurità all'inizio della società
Le mie domande sono la
Professoressa
Soul l'ha parlato
Per il mediatore ma europeo
Ha messo in luce il fatto che la sua azione nonna interrompe la così come prevista non interrompe il danno che a torto o a ragione il singolo uno ritiene di aveva Etas un comportamento o da un'ammissione
Della pubblica amministrazione
E non ricordo se lei o se la professoressa
Carlassare hanno anche parlato delle ipotesi delle mediatore europeo che potrebbe affiancare i difensori civici nazionali Omaha ammesso e non concesso che anche Italia e Belgio avessero i difensori allora imitato europeo passa il suo tempo
Ad affiancare dodici difensore nazionali è un po'la stessa cosa a livello nostro italiano mi rivolgo
Dei tre difensori civici regionali e ha ha parlato del competenze
E che non sa che non coprono gli organi periferici della pubblica amministrazione che invece dopo essere coperti se e quando nel nostro Paese a Palermo il difensore nazionale e coma
Nella vostra esperienza
Un affiancamento dell'istituendo perché parliamo degli come contento non de iure condito a livello nazionale un affiancamento dell'istituendo
Difensore nazionale alla vostra opera regionale non potrebbe non dico allentare ma la vostra azione ma quanto meno distogliere i difensore nazionale da opere invece che lui sul piano nazionale dovrebbe fare non mi ha molto chiamo come sul piano concreto le cose potrebbero marciare la mia ultima domanda e hanno la ferrovia comandava col suo ex
E calda sale che quando ha ricordato l'esempio norvegese lei ha detto che è contraria alle settorializzazione però ha detto ad eccezione ad eccezione della difesa
E allora cosa vuol dire questo sul piano concreto che lei vedrebbe due difensori uno per ipotermia difese un po'tutto il resto non so non rischia questo di accentuare una settorializzazione e poi difesa difesa nazionale difesa civica difesa interna nonni e mi è stato molto bravo nell'aprile lei passò al marito e in genere staccare
Voi fine alle domande
La mia ultima domanda invece ai rivolta ai da me
Aiutava e no una solo se Mazzone critica al professore di Sociologia che mi pare abbia ipotizzato una funzione sanzionatoria
Del difensore secondo me assolutamente no natura avrebbe la lana tuona almeno così come nella mia esperienza sia internazionale
Perché di molti anni che italiana
Di voi ho vissuto in azienda insomma dare una funzione sanzionatoria secondo me è non dico sulla voglia ma certamente Swan viale della funzione istituzionale del del difensore ecco il V termina con una domanda attutita lei relatori che hanno parlato per la Toscana ed Emilia Romagna e in Umbria sono stato molto interessato a tutte e tre le relazioni soprattutto devo dire a quella dell'Emilia Romagna anche perché ho colto alcuni punti di critica costruttiva al Poggetto che lei professore già presentato e che speriamo vada avanti la mia domanda è la seguente
Nella vostra esperienza solo il rappresentante dell'Emilia Romagna capito che da otto anni
Interesserebbe sapere anche gli altri grosso modo che esperienza hanno sul piano e quantitativo e qualitativo
I casi come ho dei grandezza che avete trattato
Quanti sono stati ripeto e sul piano quantitativo sul piano qualitativo e e sempre grosso modo proprio con l'accetta
Le conclusioni raggiunte sono state di soddisfazione dei cittadini e delle cittadine che si sono rivolte a voi e più o meno in quale misura grazie
Vuole rispondere
Prego prego moderna moda piccolissima volevo dire non sento la necessità della settorializzazione anzi sarei contraria
Parlavo semplicemente io una verso di una scissione di competenza esclusivamente perpetuando riguarda la difesa e per difesa intendevo le forze armate tra i cittadini che sono dentro in qualsiasi modo in questa istituzione
Particolare che non mi sembra abbia molte molte similitudini con i rapporti problemi quotidiani di cui i difensori civici si occupano quindi qualcuno che sia interno e i versi come abbiamo siamo continuamente di fronte a episodi spiacevoli di cui si parla per lo meno sarebbe importante che ci fosse anche per in qualche modo chiarificare la situazione e tranquillizzare per esempio le madri delle reclute dei soldati che fanno la leva che stia ecco
Ad un passo
Voi volete nell'ordine delle
Pausa
Dunque io posso parlare per la mia esperienza personale anche se io sono da otto anni difensore civico perché ho avuto l'incarico e perché mandato venticinque anni ed è stato rinnovato una sola volta uso la seconda e ultima volta
Grazie a due tre anni dunque in questi anni si posso dire che l'affluenza dei cittadini al mio ufficio si è aggirata negli ultimi anni fra gli ottocento e i novecento forse tentando di superare mille casi formalità
Però
Ho potuto registi come ho di ufficio e computerizzato quindi possibile registrare molte cose molte cose interessanti molti aspetti interessanti della rete
Le attività ho potuto e si è potuto accertare che diverse te più di mille settecento cittadini sono venuti l'anno scorso nel mio ufficio
Non tutti sono stati poi affiliati
A per un colloquio come ma netti persona parlo di persona oggi sono quattro
Ci sono appaiamo scusate
Non ci sono di scritti arrivano molti esposti scritti tetto complessivamente direi che la corrispondenza si aggira sui tre quattro mila però interventi formalizzati vanno quest'anno sono stati novecento un po'meno dall'anno scorso novecentotrentasei SIOS Cossiga intorno esiti esiti io comfort ho classificato i vari esiti fra gli fra questi c'era anche dissenso da dissenso dell'amministrazione dalle tesi del difensore civico motivato e non motivato distinguendo fra le due ho voluto mettere anche questo
Coi non motivati sono rari devo dire la verità generalmente sono motivati poi ci sono gli esiti naturalmente chi fosse interessato dei peduncoli favorevoli ecco gli favorevoli sia di oscillano fra i trentacinque e quarantacinque per cento
E ho visto che altri anche al fine di indicatori civili anche esteri che ricevono riceviamo decidiamo da tutti gli stati distrutti riceviamo i rapporti vari
Anche loro oscillano intorno al quaranta per cento altrettanta è la percentuale per i reclami che risultano poi infondati troppo chiarimento dell'amministrazione poi c'è una parte una quota ripeto
In cui il difensore civico la la il tentativo di persuasione di questo persuaso ore non occulto che il difensore civico
Disatteso dall'amministrazione motivatamente le cose restano così come sono allora in questi casi generalmente si considera cittadino di rivolgersi a un avvocato per fare un iniziare una causa ecco non c'è una buona percentuale un quindici per cento che è di consulenza ecco sono i dati che
Possono bastare
Aspetto che nella sala e adiacente avverto un rinfresco per noi
Chi vuole parlare ecco
No cerchiamo
Comunque
Terre senza
Internazionale
Se ho capito bene il suo quesito era acquisto nell'ipotesi in cui venisse fuori una legge quadro che riconoscesse al difensore civico regionale una competenza nei confronti delle Amministrazioni statuali
Coppi quali varianti ci sarebbe da alla situazione attuale di fatto praticamente dove ci rivolgiamo a tutte le amministrazioni statali e sostanzialmente ciò o per questioni tutto ma abbiamo trovato in molti casi una comprensione uno spirito di collaborazione non sempre però è un rapporto a est istituzionale quindi non sono tenuti a rispondere sì invece in un sistema integrato che che dovrebbe comprendere sia il difensore nazionale per i diritti fondamentali per i rapporti con i castelli centrali i difensori regionali per quanto riguarda le amministrazioni tutte le amministrazioni ubicate nell'ambito regionale
I difensori comunali che sui quali potrà poi non c'è possibilità di intervenire ma attraverso lo strumento della convenzione potrebbe avessi un sistema integrato ecco che dovrebbe attenersi abbia certi moduli carattere comune
Allora adesso la parola provincia sperduti
E poi la seduta è tolta
Vorrei i ritardi
Fonti indirizzarmi
Al
Difensore civico del Piemonte
Per rassicurarlo
Uno studio molto accurato troppo
Qualche minuto anche se stato letto cercate per attentati attentati da me attentamente da me stesso ed altri membri del Comitato
E le terremo nel dovuto conto per la rielaborazione che si dovrà fare
Che avete ricevuto grazie
Bene allora la seduta è tolta