Il suicidio dell'ex presidente dell'ENI Gabriele Cagliari nel carcere di San Vittore (MI)

Sulla morte di Gabriele Cagliari abbiamo per un commento in collegamento telefonico Ferdinando Imposimato deputato del Partito democratico della sinistra già magistrato
Magistrato impegnato nel passato in che sentite Loris mo'e poi impegnato in particolare
Sul fronte garantista da parlamentare Imposimato che giudizio dà di questo di questa morte proprio solo nove lo conosce
Penso di questo fatto sconvolgente mentre ero a Genova con la Commissione antimafia e sono tornato proprio in questo momento quindi non conosco i particolari vi è stato detto che
Non sarebbe morto per un infarto ma perché sarebbe suscitato avrebbe messo la testa dentro Busto Picello fanno quindi fatto è sconvolgente il difensore avvocato D'Aiello che io conosco da anni perché sono stato a Milano per cinque anni ha dichiarato che diciamo che questa morte dovuta anche al fatto che il
Pubblico ministero che aveva assicurato il parere favorevole alla scarcerazione di Cagliari poi avrebbe inopinatamente modificato dalla sua posizione ora i delle due l'una o c'è stato un abuso da parte del pubblico mi spero nel senso che Christie ha tenuto in carcere una persona nonostante che mancassero i presupposti voluti dalla legge che indicati dall'articolo duecentosettantaquattro del codice di procedura penale cioè che il pericolo di fuga pericolose inquinamento il pericolo della reiterazione degli atti e allora in questo caso credo che sarebbe dovere del consiglio superiore della dura di diciamo di intervenire per accertare se pre questa permanenza nella carcerazione sia dovuta a un fatto non previsto dal Codice procedura penale o o invece che Riviera una delle condizioni previste dal Codice allora diciamo perché che non che non si può
Procedere nei confronti con procedimento disciplinare contro del magistrato quindi per non io non so bene come stanno le cose certo è che non si può tenere in carcere una persona soltanto perché non ha diciamo risposto attorno a tutte le domande perché non ha confessato perché la confessione non è prevista come ragione alla mancata confessione non può essere considerata come una causa che giusti fichi che la il protrarsi della carcerazione preventiva quindi io ripeto non perché voglio fare il garantista ad ogni costo però credo che il diritto di non rispondere compete a tutti gli imputati
Ovviamente compresi a quelle che che ha che sono incriminati per fatti per reati contro la pubblica amministrazione quindi io esprimo la mia amarezza il rimedio sgomento il mio disappunto per questo fatto che lui che umiliano perché sono anche un magistrato e però diciamo vorrei prima sapere come stanno le cose per poi anche trarre delle conclusioni diciamo da questo fatto sei che non sa non è possibile appunto che si possa prima promettere una cosa e poi diciamo senza sì è intervenuto un fatto nuovo modificare questo questo pare dire perché questo non non credo che sia giusto e non credo che sia conforme anche ai principi del nostro codice di procedura penale
Ecco per concludere qui visto suicidio questa morte di Cagliari giunta poco tempo dalle parole del Presidente della Repubblica parole preoccupate sulla custodia cautelare
Lei già alla spalla prima risposta ha detto qualcosa su questo secondo lei bisogna intervenire per in qualche modo modificare guardi la io credo che con riceve
Penale esistente già imporre dei doveri concerne delle facoltà al giudice
Si tratta di stabilire caso per caso per caso se vi è stata una violazione della legge è io unico rifuggo darebbe diciamo così da corsia giri teorizzazione in generale insomma cioè della dal fatto di fare di tutt'erba un fascio
Qui il caso particolare della morte di Cagliari merita o una riflessione a parte diciamo perché legali le modalità paiono molto molto gravi insomma ripeto perché lo fa per quello che ho saputo in questi minuti
Attraverso la televisione ho sentito un flash della televisione è una breve dichiarazione dell'avvocato ritorneremo io credo che
Il Codice è così come disciplina la materia della carcerazione preventiva già prevede che non possa essere è consentita la carcerazione senza che vi siano delle ragioni che sono espressamente prevista ecco se questo non avviene vuol dire che ci dev'essere qualche autorità
Che prevede un intervento del del CSM per un'inchiesta disciplinare del resto io mi batto da tempo perché la responsabilità disciplinare dei magistrati venga finalmente varata approvata rivelano anche così come la materia delle incompatibilità e purtroppo sia la la la la la
Posso ripeti sulle incompatibilità dei magistrati e sia la proposta di legge sulla responsabilità disciplinare dei magistrati chiarisce
Così al Consiglio
La Commissione giustizia senza che si di che questa Commissione si dei
Il ad approvarla diciamo perché questo significherebbe anche dare la possibilità al Consiglio d'intervenire in casi di questo genere e con forse non si sarebbe a questo punto proprio in per quanto riguarda la responsabilità dei magistrati si non si fosse vanificato qualche anno fa un referendum votata a stragrande maggioranza proprio per la responsabile del notabilato civile è una sciocchezza l'unica cosa sulla quale bisogna incide
E finalmente ha lo stiamo dicendo da anni ecco e la materia che riguarda ripeto il procedimento disciplinare
Che che deve esso
Codificato e che deve essere verso un poco meno venne meno vago qui Dick di quanto non lo sia adesso così come deve essere prevista anche una disciplina nuova che riguarda la materia del delle incompatibilità nei contenga Rende che queste deroghe alla legge sulla responsabilità quello sull'incompatibilità era già stato approvato dalla Camera dei Deputati doveva essere approvata al Senato della Repubblica per però una forma di ostruzionismo
Perché è stato fatto da alcune alcune forze parlamentari questa questa non è mai in questa proposta di legge oramai divenuta legge il tempo in cui questo da chi in particolare sono stati gli stessi azionisti ma
Però
Io ho visto che c'è stato da parte della democrazia cristiana una opposizione così come attraverso una serie di espedienti e didattici mi spiace per cui questa proposta di legge non è mai divenuta legge io credo che la responsabilità maggiore spetti proprio alla maggioranza perché le è la maggioranza che non ha voluto approvare questa legge è purtroppo io devo dirlo e poi devo lamentare che ancora oggi questa legge che è molto importante non viene varata dalla Commissione giustizia della Camera e non viene varata ovviamente dalla commissione
Si chiede se è nata qui deve passare tra in seconda battuta il pigiama bisognerebbe prevede anche la sede legislativa come si prevede per molti casi come previsto
Per il resto del del soggiorno obbligato e fare rapidamente in modo che questa legge diventi operante al più presto possibile
Bene allora ringraziamo Ferdinando Imposimato parlamentare del Partito Democratico della Sinistra già magistrato per questa intervista sulla morte di Gabriele Cagliari grazie procedure
Radio radicale siamo in collegamento telefonico con Tiziana Maiolo parlamentare vicepresidente della Commissione giustizia
Che è stata questo pomeriggio a San Vittore dopo la notizia della morte del su Cito di Gabriele Cagliari che cosa ruspante che atmosfere trovato e quali mi novità che ci puoi dare su questa morte
Novità non pare penso che ho soltanto parlato con i detenuti ho trovato una grande commozione
Molta tensione proteste qualcuno che gridava l'hanno ammazzato non credo intendendo dire in senso materiale un omicidio mai il senso
Lato nel senso che poi tutto quello che succede in carcere
E sempre molto violento è certamente il suicidio è un fatto violente traumatico si sposta da una situazione forte pesante ho parlato con un po'di detenuti
Mi è stato confermato il fatto che Gabriele Cagliari è andato a fare la doccia questa mattina
E tornato con l'accappatoio no visto che entrare nella sua cella con l'accappatoio poi di lì non è più uscito si è suicidato nel bagno annesso alla cella con un
Pacchetto di plastica di quelli dei supermercati mettendo solo infilando la testa dentro il poi legando Risolo intorno al collo c'era una grande emozione dagli altri detenuti quelli che l'avevano conosciuto perché era una persona che c'era stata far apprezzare soprattutto perché non aveva mai chiesto privilegi nel carcere era sempre stato inutile ma i detenuti comuni al quinto raggio era in cella con altri tre detenuti prima e poi con due
Tra cui uno condannato in primo grado per una questione di droga
E insomma diciamo che perfino emozionante riparlarne perché quando io lo avevo visto una settimana fa esattamente lunedì dodici luglio avevo trovato una persona assolutamente equilibrata pacata
E benché non poste giovanilismo perché aveva qualche era sembrava tollerare molto bene un reddito regime carcerario certamente una vita molto diversa da quella che è abituata a fare assolutamente fare mi avessero detto indovina chi si è suicidata fallito e non avrei mai pensato lui
O o naturalmente questo fatto è dovuto secondo me al cambiamento della sua situazione processuale al fatto che i magistrati prima gli hanno fatto balenare la possibilità per la scarcerazione
E poi che l'hanno negata e lui l'ha appresa dalla radio ed alla televisione ecco quindi mi pare che tu se è d'accordo con quanto sostenuto dal suo avvocato
Senti io ti volevo chiedere questo punto tu hai detto che una settimana fa sei è stata a San Vittore è uscito un tua ampio servizio su questo su Panorama volevo chiederti appunto questo punto pensi che potrà cambiare qualcosa nella situazione delle carceri in particolare per quanto riguarda l'aspetto della custodia cautelare
Ecco perché la corporazione dei magistrati è compatta come non mai
E ho sentito anche la televisione già qualche commento di qualche politico che si è affrettato a dire non bisogna strumentalizzare cioè impreca il cinismo di certe persone che prima ancora di dire mi dispiace quando qualcuno è morto addirittura si è tolto la vita prima ancora di dire questo si affrettano a dire non bisogna strumentalizzare
Io dico che prima di tutto bisogna applicare il codice così come c'è già occhieggia dice che la custodia cautelare deve essere una eccezione e non la regolamenti magistrati la stanno usando come tackle
E in punto secondo credo anche che questa norma vada anche modificata nel senso di sottrarre il più possibile i cittadini dalle unghie lei magistrati io su questo sono durissima perché sono troppi anni ma da molto prima che ci fossero i processi sulle tangenti che io vedo immagini
Pratiche giocano con gli imputati con i detenuti come il gatto con il topo e questa situazione oggi è insostenibile non è più un problema né di Tangentopoli né dalla Procura della Repubblica di Milano
è un problema generale passata dopo il fratello fatto Tortora un altro ucciso dal carcere siamo riusciti a vincere un referendum sulla responsabilità civile e poi il Parlamento ha riassunto la gradisce in responsabilità di fare una leggina inutile
Dopo e assolutamente che Tito attendeva quello che indicava il al referendum adesso tutta l'opinione pubblica nel momento in cui sono puniti i potenti Rita Dalla pago da me che sull'attualità e comprensibile
Però anche la gente deve capire che stiamo vivendo una situazione di violenta in ogni giustizia
E quindi è ora di tornare alla giustizia per gli strumenti sono quelli della legge della dei mutamenti legislativi cambiamo le leggi che deve intervenire il ricco sopra e della magistratura magari a aprire qualche procedimento nei confronti di quanto il Pubblico ministero che Auditel con ritorno è una magistratura insomma mettiamo in atto tutti gli strumenti possibili perché questa situazione diventata insostenibile nove omicidi nei poteri delle tangenti ma quanti altri suicidi ogni giorno avvengono in carcere
Quanti tossicodipendenti o consumatori magari di hashish
Sono gli unici dati nelle carceri in questi anni
Io dico che è ora di dire basta e non per Loreo che nessuno amica Prima Repubblica li diamo quello attorno bene allora ringraziamo Tiziana Maiolo e dunque a risentirci Cavalleri