"Divieto di fermata per il movimento del cattolicesimo politico: i giovani DC in cammino verso la costituente"

Ragazzi per cortesia prendete posto che ora comincia i lavori dell'assemblea plenaria
Fabio se fai accomodarsi vi accomodate
Oh allora Agazzi
Stiamo cercando di rispettare un poco con l'andamento
Libero che l'Assemblea costituente nostra si è voluta dare come se voluto dare come programma sin da ieri cioè abbiamo detto quando ci sono esigenze andiamo in plenaria
Quando c'è da lavorare nei comici e lavoriamo nelle Commissioni mi sembra che le cose stiano andando bene
Ti prego di di riuscire a mantenere il ritmo nel senso che poi ci spostiamo a pranzo e vuol dire che alle due e mezzo riprendiamo le commissioni poi alle cinque di nuovo in plenaria abbiamo come ospiti di questa nostra prima fase
Due amici che seguono il lavoro
Le cose che dice il movimento giovanile con particolare attenzione dallo però anche un loro contributo originale competente sono l'ambasciatore Incisa di Camerana che segue i problemi della politica estera per la democrazia cristiana e noi ieri abbiamo detto o fatto io nella nella mia relazione credo credo lo stiamo facendo i i ragazzi anche nel
Nelle commissioni ed emergerà anche qui nella nell'assemblea plenaria che il dato delle internazionalizzazione dell'interdipendenza andato fondamentale dire costitutivo di una nuova competenza di nuovo identikit dell'uomo politico
E poi abbiamo Nicola Mancino che ministro degli interni
Con loro direi facciamo non una cosa tradizionale cioè che viene avverte Nicola ci danno il verbo e noi stiamo ad ascoltare io vorrei che ascoltasse non loro così capiscono un pochettino che aria tira e che tipo di contributo cerchiamo e vogliamo dare per non capitare come accadde in tante altre occasioni che vi siano così stelle comete che passano per i convegni e poi vediamo solo scie luminose
Facciamo recepire anche qualcosa come indicazione di nuovo stile ai ai nostri amici quei direi di fare invece che è un un intervento tradizionale di fare degli interventi noi Brevi anche sotto forma di domanda
Per sollecitare poi alcune risposte poi in qualche modo
Mancino incisa faranno faranno i loro interventi attraverso queste queste risposte saluto molto affettuosamente anche Romano Forleo segretario politico della DC romana che ha partecipato a diverse fasi dei lavori nelle nostre commissioni e invito anche lui a a partecipare a questa
A questa fase dei lavori
Prego allora amici Grady regolarci in maniera molto semplice cioè chi vuole parlare viene qui gli diamo il microfono fa il suo intervento è pone le questioni le domande come come meglio ritiene
E anche così velocemente senza problemi di di rompere il ghiaccio e
Presentiamo tutti quando parliamo
Allora Bongiorno io sono un giovane di della provincia dell'Aquila e ultimamente sono è stata eletto segretario della mia sezione
E quindi sto vivendo questo momento di transizione dal giovanile al partito però devo dire la verità in questo momento sto vivendo anche una forte crisi di identità
E io ringrazio i presenti gli onorevoli il ministro perché guarda caso ultimamente girano le persone più oneste più spendibili del partito perché in altre assemblee venivano ben altri onorevoli che adesso purtroppo non possono poco più venire
E questo può essere
E questo può essere anche un indice veramente di questo rinnovamento ma io quello che volevo dire
è questo noi stiamo andando verso una costituente
Questa costituente si sta facendo quasi prima di arrivarci
Tant'è vero che ultimamente la stampa ci sta dando degli schermi in qualcuno già entrato in questi schemi ma io che sto vivendo questa realtà direttamente con la gente prima di fare questi schemi penserei un attimo affari prima di tutto la gente che ci deve votare
Perché penso che la Democrazia Cristiana in questo momento
E sta vivendo
Uno dei momenti più brutti che sembra una frase fatta ma più brutti proprio perché penso che è difficile aggregare voti
Quindi inutile parlare di centro inutile parlare andare a destra sinistra qui bisogna andare prima di tutto a cercare i voti e vedere se ce l'abbiamo perché prima di tutto di puntare ad essere di nuovo provenne improponibili a livello governativo
Oppure qualcuno ancora
Pensa che tanto passato questa bufera alla fine ci può stare ancora un ritaglio secondo me chi deve fare un passo indietro lo dovevo fare ed e bisogna dare spazio ad altri
Su questo punto io vorrei sapere come sta andando la situazione dato il fatto che lo stesso nostro segretario nazionale con le dimissioni di qualche giorno fa in direzione ha dimostrato che sta vivendo un momento particolare anche tra gli amici che lo dovrebbero appoggiare e quindi lo dovrebbero portare avanti in quel progetto suo di rinnovamento grazie
Ti Parma Federica
Buongiorno Agazzi esser venuti mi chiamo Federica Dini
La approfittare della contemporanea presenza di qualcuno che si occupa della attività estera svogliati radici e dico alcune Desy che si occupa di attività interna dello Stato oserei dire
Terra Veneto per sapere come vedete il rapporto da una parte
Diciamo Italia all'estero e mi spiego hanno ad esempio negli ultimi politica al volo di questi di della organizzazione europea e cristiano democratici siamo sentiti in atti mia quanto meno osservati
C'è messi sotto osservazione sono fatto molte domande per sapere cosa succederà si sa che in Italia in generale c'è una stazione di crisi
E e voglio sapere se queste sì se se lei poi lo vede anche a livello degli adulti quali sono le reazioni nel mondo degli adulti a nostra stazione dall'altra sul piano degli interni come lei ministra riesce a coniugare il fattore dell'interno con legando al fatto l'internazionalità quanto questo ci condizione quanto queste intese si può aiutare grazie
Diciamo sempre il nostro nome perché non ci conosciamo Buongiorno sono voglio Magnanti da Roma tornano al primo intervento vorrei dire che forse non solo operando essere quello di inseguire il consenso per inseguire il consenso degli anni passati siamo ricorsi a mezzi che non sono stati più lecite oggetto o pagando le conseguenze
Credo che sia importante programma credo che sia importante capire con il nuovo partito dove vuole stare se vuole fare la destra vuole farsi solo chi si vuole alleare ne dobbiamo pensare a una proposta coerente con i nostri valori e con la nostra storia credo che poi il consenso verrà
Sì sono stato modellato Denham Prodi uno approfitta della presenza del ministro Mancino per un interrogativo e credo ci siamo posti in questi brillanti successiva alle elezioni amministrative intanto che i dodici oggi si avvia a scegliere questo partito nuovo che poi avrà una denominazione particolare la credo ormai sia naturale una scelta del genere
Ma il nostro ritardo e questo ce lo dovremmo già pensare all'alleanza perché se no elettorale un impone le alleanze con l'interrogativo eccome
Si pone questo soggetto nuovo rispetto alle alleanze da fare subito dopo poi uno zero particolari non era meglio far votare consisteva maggioritaria dei Comuni fino a trenta mila abitanti con questo sistema elettorale ha consentito la elezione di sindaci votati dal quaranta per cento degli elettori
Che praticamente hanno preso meno voti dei candidati delle sei dodici al primo turno ecco è una grossa anomalia che cosa si può fare per rimediare anche a questo tipo di normativa
Io volevo fare una domanda che riguardava non sono lucenti sono di Reggio Emilia che guarda un po'l'estro ma anche l'interno quello chiedere quand'è che come dici prendiamo una decisione ma anche come come nazione faccia qualcosa di serio per quello che sta succedendo in Bosnia
Visto che nella gran confusione che c'è l'unica cosa che l'ha aumentato sono il passaggio
Delle armi e della droga la correlazione già era prima adesso poi con la guerra con la confusione che c'è
è aumentato ancor di più quindi è un problema sia internazionale ma anche nostro italiano quand'è che facciamo qualcosa di decisivo di forte di definitivo per cercare di mettere a posto la situazione
Angelo
Vuole parlare magari si avvicini cominci così non perdiamo tempo
Allora io sono Angelo argento tengo da Enna sono siciliano quello approfittare della presenza del ministro Mancino Stefano domando bovino provocatoria ma che comunque indicano serve in questa fase prodotti costituente
Forse anche opportuno che un po'di maschere le buttiamo a terra e cominciamo a darci negli occhi come mai la democrazia cristiana che per quarant'anni ha avuto appunto il ministero degli interni e quindi gestito un un così importante ministero non è riuscito a ottenere colti mostrare quando per la presenza
Incisiva in alcune zone quale per l'appunto meridionali eccetera si gira in modo particolare
Nell'intervento conto quella caraibica autorizzata e si è dovuto aspettare la morte di fraudolenti Falcone la morte di Borsellino per poter ottenere dei risultati come la cattura tempo spaziosi perché per quarant'anni
I boss mafiosi sono stati così un po'quasi intoccabili e finalmente oggi dopo almeno di appena sei mesi in un anno soltanto gli stessi sono ora stati carceraria eccetera è cambiato qualcosa anche nella gestione del ministro degli interni
Mi chiamo Federico Gordini ago da Pistoia
Vorrei sapere così a a parere dei nostri ospiti e quale sarà
Secondo loro siccome lo ritengo giusto parlare di un partito venti centimetri estremi di sinistra mordi un partito di programmi e quali saranno i programmi di politica interna e di politica estera per quanto potete rispondere dei questa nuova aggregazione grazie
Sono Luca Fiorito da si era una domanda brevissima
Ma questa cosa ne pensa della democrazia cristiana del Sud perché se dal momento che Mastella con dieci mila preferenze conta almeno lui pensa di contare più di Francesco Sanna Ethiel delegata del giovanile reazione che con centottanta preferenze
Settantacinque mila ecco appunto allora noi che a Siena con centottanta preferenze esprimiamo un consigliere comunale non contiamo proprio niente
Sì
Facciamo questo questo quest'ultima domanda è coi queste due e poi facciamo un primo giro di risposta
Dunque sono sono Marco Pizzo dalla dalla provincia di cori di Gorizia dunque volevo semplicemente dire appunto a questo
Allora
Saremo a appunto tutte perfettamente consapevoli del fatto che la democrazia cristiana sta attraversando un attimo così ieri pensionamento allevamento
Ecco e così via appunto quello che volevo sapere
Il centro di cui si parla io volevo sapere di quale centro si parla quali sono i contenuti rispetto a che cosa questo centro deve essere costruito
Al ministro dell'interno Mancino volevo allora Pietro plastilina Napoli problema del pentitismo volevo sapere la democrazia cristiana come intende affrontare nei prossimi mesi nei prossimi anni il problema del pentitismo visto che a Napoli abbiamo un tale pentito Galasso che ha indicato di collusione con il con la camorra numerosi esponenti politici della democrazia cristiana e come mai a livello centrale
La democrazia cristiana non ha preso almeno in maniera forte e chiara delle prese di posizioni chiare per quanto riguarda l'attacco a suoi esponenti all'interno di questa logica di pentiti
Faccia a faccia due interni voi però no media gli altri nei livelli tema sa a Carrara
Nel segno della chiarezza che la gente richiede attualmente va e chiede al ministro Mancino che mi sembra che abbia lavorato molto bene in questo periodo un dubbio che però molti di noi si si pongono questi servizi interni e non solo
Come può a agli ai giorni nostri in riuscirà ancora Sicily si riesce ancora a capire come funzionino e che come effettivamente incidano su alcuni avvenimenti della nostra vita politica non sulla politica italiana
Quando la democrazia cristiana da questo punto di vista purtroppo
E quarant'anni fa un ministero degli interni e ha avuto più volte il ministero delle Difesa ecco io mando in questo momento a cosa si sta cercando di fare era riformare i servizi
E che chiarezza vogliamo dare su questo argomento anche ai tanti alla popolazione che la chiede
Ma la mia domanda senza il sonoro sì mi chiamo Marco Cherie sono riconsiderazione della Basilicata
La mia domanda si inserisce un po'sulla falsariga ragazze che mi ha preceduto ed è un po'più generica e mi chiedo in una situazione come questa in cui noi siamo cercando di tornare alla competitività sul sul piano internazionale anche in termini di immagine come possibile ammette
L'esistenza ancora oggi dato l'allarme che ha lanciato Cordova esistenza di larghi settori non solo dei servizi segreti che pure dovrebbero garantire la tutela della nostra sicurezza ma della magistratura come possibile ancora oggi lavora
Sforzarci di garantire un'immagine
Di prestigio per la nostra nazione e non stessa dando ammette l'esistenza di larghi strati la magistratura dei nostri servizi che fanno di tutto per nominare il lavoro che non stiamo facendo questo mi sembra un problema abbastanza un grave
La domanda che vorrei rivolgere al ministro Mancino
Bene adesso facciamo fare in un primo giro di risposte ai nostri ospiti
Parlo prima io
Ma le domande poste sono tantissime cose non credo che
In questo Giro possiamo rispondere con
Con un'analisi anche approfondita necessariamente approfondita a alle singole domande poste perché ognuna di queste fa parte di un capitolo
Della riflessione che stiamo facendo da tempo all'interno
Della Democrazia Cristiana
Io mi preoccuperei in un
In una fase politica come la nostra in cui immaginare in difficoltà soltanto la Democrazia Cristiana
Valutazione parziale
Sì chi era menti
Alleanze il immediate credo che sia un errore
Da tempo
Nel nostro partito molti di noi avevano sollecitato una riflessione sulla identità della democrazia cristiana all'indomani della caduta del muro
Non è che questa non ci sia stata ma è stata soltanto parziale
E si è se anche fatta tuttavia non ha trovato una rispondenza all'interno del partito in termini anche di rinnovamento di quadri e di classe dirigente
Beh noi scontiamo una qualche inerzia
Dall'ottantanove al novantatré
E come se niente fosse avvenuto e tutto quello che è avvenuto sembra più frutto di una direzione esterna alla democrazia cristiana che non il risultato di una attività di un movimento impresso anche da noi
La sensazione è stata quella dell'immobilismo
Certo ci sono stati problemi
Di grande spessore politico e culturale
Sembrava che chi avesse perduto avesse perduto definitivamente
E chi invece aveva vinto poteva avvantaggiarsi del fatto di avere vinto e questo è stato un errore che ha abbiamo consumato dentro di noi non avete capito a tempo
Che non bastava venire sconfitto l'avversario storico non solo sul piano politico ma sul piano diciamo della concezione filosofica di sistema politico sul piano più sul piano più generale
Se voi considerate poi quello che è avvenuto
Vi accorgete che questo è stato la proiezione di un cambiamento notevole
In America chi poteva raccogliere i frutti di un successo a livello competitivo internazionale dovevano essere i repubblicani che più negli ultimi anni avevano
Agito in direzione di una distensione dei rapporti come
E creazione delle condizioni poi dello sgretolamento di anche frutto di questo ma non solo dei diciamo della politica
Di relazioni internazionali portata avanti dall'Occidente in particolare da parte degli Stati Uniti Traversi due presidenti Reagan né da una parte e Bush dall'altra Bush ha perduto
E sia perduto ha perduto per una valutazione di politica generale ma anche di politica interna
Ecco io ai più giovani vorrei ricordare una
Una lezione che è venuta dagli inglesi nell'immediato dopoguerra Churchill aveva vinto una guerra poi aveva perduto le elezioni interne
Il che significa che puntare sulla generosità è stato un errore anche da parte della Democrazia Cristiana
è noi dovevamo puntare se mai sull'adeguamento degli strumenti dell'intervento politico ma anche sui contenuti della nostra politica c'era qualcosa
Che c'era venuta meno una stampella una condizione
Di forza propulsiva
Dovuta al fatto di una di schieramenti contrapposti l'alternativa nel nostro paese non c'è mai stata
E se poi la caduta del Muro ha messo in condizione l'agente di liberarsi dalla paura di dovere realizzare l'alternativa attraverso un partito che magari non gradiva che fosse l'alternativa che diventasse
Diventasse l'alternativa
Oggi c'è un grande bisogno di realizzare questo questo obiettivo che è mancato al sistema politico nel suo complesso
E io non so se il sistema elettorale che sta per essere approvato sarà in condizione di creare l'alternativa io non lo vedo da subito non lo vedo
Un sistema elettorale
Doveva farsi carico della peculiarità del nostro Paese noia ci siamo anche un po'divertiti al nostro interno
Fra quelli che sostenevano la necessità di adeguare le istituzioni compreso il sistema elettorale coloro i quali ritenevano che e
Non servissero le modifiche istituzionali quando ce ne siamo accorti è stato un po'tardi
Del resto anche la riflessione ultima avvenuta sul piano parlamentare
Ci consente di dire che probabilmente noi abbiamo perduto una grande occasione
Questo non è un Paese dalle alternative secche
E le alternative se che non sono di norma create soltanto attraverso i sistemi elettorali i sistemi elettorali contribuiscono a realizzare anche cambiamenti all'interno del sistema politico ma non bastano da soli a questo è un Paese che aveva bisogno del pluralismo che ha utilizzato una grande intuizione degasperiana in termini di coalizioni
E oggi vedete anche le vostre domande sono all'interno di una storicizzazione di questa collocazione delle forze politiche la ricerca dell'alleato la ricerca della coalizione
Beh se queste un dato permanente che resiste
Anche rispetto a chi ritiene che il nuovo sistema elettorale darà vita all'alternativa allora vi accorgete che magari sistema elettorale doveva essere esaminato un po'prima qualche anno prima
Incentivare Nicolai le coalizioni anche con qualche premio
Che poi non era una novità e non la novità degasperiana delle mille novecentocinquantatré sconfitta da parte del corpo elettorale che non ha consentito di dare omogeneità i governi e che tuttavia ha portato avanti quella che poi successivamente è stato chiamato alla rendita di posizione
I partiti minori hanno utilizzato la loro posizione di alleati necessari
E Datura Betti hanno imposto anche scelte politiche non sempre coerenti con
I risultati elettorali e le speranze anche di novità dal punto di vista di visto ordina ordinamentale ora io dico che discutere
Di una collocazione pregiudiziale della Democrazia Cristiana senza fare un'analisi della composizione della nostra società
Della forte disaggregazione che si registra anche a livello di territori non è come qualche anno addietro oggi non abbiamo un un corpo elettorale omogeneo
Anche per come si esprime al nord in un certo modo al centro in un certo altro modo al Sud illudendo naturalmente i meridionali o qualcuno del Nord che ritiene che
Nel Mezzogiorno si possa anche conservare questa posizione di vantaggio della democrazia cristiana ma così non è vero dice un meridionale che sta al ministero al ministero dell'Interno e che ha una
Una sensazione di movimento molto più rapido di quando noi possiamo immaginare anche nelle aree
Nelle aree meridionali allora vi accorgete che la eterogeneità porta ad ulteriori frammentazioni dal punto di vista della rappresentanza
Io la prima preoccupazione che avrei così lo dico ai giovani che poi hanno il gusto dell'analisi della
Della critica
La prima preoccupazione che avrei
E che identità dare alla Democrazia Cristiana
Perché c'è molta confusione nel linguaggio
Spesso
I flash di agenzia non possono riflettere interamente il pensiero di chi dichiara
Ma il pensiero di chi dichiara spesso non contribuisce a fare chiarezza rispetto a problemi a mio avviso
Pregiudiziali perché noi dobbiamo risolvere
Si parla di un contenitore nuovo
E si parla anche di che cosa mettere nel contenitore
Io vi dico con estrema franchezza che non ho pensato mai
Ad un abbandono dell'esperienza dei cattolici democratici all'interno di un partito politico
Dire
Che bisogna tener conto del liberaldemocrazia
Che poi non è estraneo alla alle appartenenze democratiche cristiani
Dire di stare insieme in questo contenitore con liberali repubblicani azionisti
Socialisti socialdemocratici
Sembra più riflettere
Una condizione di impotenza della della politica in termini di alleanza ritrasferire all'interno del contenitore quello che poi è stato una grande gabbia della politica nazionale il pentapartito il quadri partito
Queste alleanze che non si sono mosse da tempo e che sono state alcune frutto di scelte politiche da altre il frutto
Frutto di necessità il pentapartito non è stata una scelta politica è stato una scelta di necessità
Cioè se c'era stata una lunga polemica col Partito Liberale c'era molta diffidenza soprattutto da parte dei liberali che ricordavano il mille novecentosessantatré sessantaquattro quando furono
Con una scelta politica a mio avviso inevitabile della Democrazia cristiana ma fatta anche con qualche ruvidezza
Furono allontanati dall'area di governo perché ci fu la scelta dell'alleanza col partito col Partito Socialista Italiano
Ecco io non vedo una un contenitore dentro il quale inserire anche l'esperienza dei cattolici democratici
Giace segni che sta facendo questo
E già si vedono le difficoltà si registrano le difficoltà di mandare avanti una esperienza
Inter partitica
Con una base culturale fortemente differenziato
E e allora dal punto di vista dell'identità e io miss forziere i più di lavorare sull'identità della Democrazia Cristiana che non sulle alleanze preliminari perché non servono le alleanze cioè un partito di ispirazione cristiana
O è in condizione di rappresentare anche elementi di novità e di mutamento all'interno della società oppure non c'è ragione d'essere
Ma non c'è ragione d'essere neppure di quella di confondere di mettere insieme l'esperienza dei cattolici democratici io sono per conservare questa interessante esperienza che c'è stata a livello nazionale
Della Democrazia Cristiana voi facciamo anche le dispute sul nome come se queste poi fossero il contenuto di una rinnovata proposta di servizio nei confronti della della Società nazionale a me interessa a interessa molto meno anche questo sì se proprio volete sapere la mia la mia opinione io non spenderei più di tanto
Se però fosse incerto che tutti quelli che sì che copre erano a ridefinire l'identità della Democrazia cristiana hanno qualcosa di nuovo e di diverso da proporre non soltanto sul piano della rappresentazione di una forza politica ma anche sul piano della
Organizzazione della sua rappresentanza rappresentanza interna
Un partito di ispirazione cristiana è necessario più di quanto noi possiamo immaginare
Del resto stiamo attenti perché noi non possiamo creare le condizioni della diaspora ritenendo che ciascuno di noi potrà collocarsi all'interno degli altri partiti colla illusione che spesso coincide con la presunzione di rappresentare il Lia quell'interno
Una ispirazione cristiana quale quella che si richiede in alcuni momenti quando soprattutto le divisioni diventano nette prendere prendete
Tutta la
La fase attualissima della della bioetica ma prendete anche rispetto al passato tutte le questioni che hanno diviso la Società nazionale
Sul divorzio sull'aborto cioè su valori e principi che naturalmente una volta mediati all'interno di una formazione politica politica diversa da quella di ispirazione
Finiscono anche per vanificarsi completamente io non ho mai visto guarda nella mia esperienza parlamentare non ho mai visto un parlamentare di convincimento cattolico eletto nelle liste del Partito Comunista Italiano differenziarsi rispetto al Partito comunista italiano sulle scelte di fondo sulle scelte di principio parlo anche del divorzio parlo anche anche dell'aborto per dire che o noi ci rendiamo conto della esigenza di rappresentare questi valori e questi principi attraverso uno strumento del del della politica che è il partito politico oppure e inutile parlare di nel rinnovare la politica con la utilizzazione della ispiri della ispirazione
Ecco potremmo e io tra la Germania e la Francia preferisco la Germania
Cioè io non mi dovrei preoccupare tanto di quale sarà la sorte della Democrazia Cristiana spesso noi siamo stati abituati a discutere di numeri di consistenza di forza
Di alleanza quasi che fossimo noi destinati in eterno a dover governare il Paese
Noi possiamo anche andare all'opposizione
L'importante è sapere però su quali valori e su quali principi possiamo anche non trovare il consenso da parte del corpo elettorale questa è la novità
Che ha introdotto la caduta del muro di Berlino potere anni andare all'opposizione naturalmente non facendo un favore agli altri perché nessuno ci va all'opposizione siamo mandati all'opposizione il corpo elettorale che eventualmente ci può mandare all'opposizione non possiamo lavorare per andare all'opposizione ritenendo che soltanto il passaggio all'opposizione della democrazia cristiana poi possa risolvere altri problemi quel della classe dirigente della
Del rinnovamento
Della classe dirigente guardate che la pesantezza del nostro sistema politico
E ha portato anche alla immobilità della classe dirigente
E questo è stato uno delle condizioni di debolezza della Democrazia Cristiana Laino insostituibilità della sua classe dirigente
Perché all'e sterno doveva combattere una battaglia più essenziale
Che aveva maggiore valenza allo scontro tra una scelta di campo chiarissimamente democratica
E un'altra scelta di campo che Lungara Antigua comunque in pieno la conservazione del sistema del sistema democratico ha giocato pesantemente a danno della della Democrazia cristiana in Francia un sistema politico che porta all'alternativa distrugge un'intera classe dirigente nessuno si pone il problema del rinnovamento dei quadri del Partito Socialista Italiano il Partito socialista italiano è stato falcidiato dal corpo elettorale quella classe dirigente non c'è più
In sua vece bisogna crearne un'altra che si possa presentare con credibilità rispetto alla società francese da noi questo non è accaduto teniamo conto anche di questo
E sono
Quelle condizioni di immobilismo che spesso abbiamo denunciato e che trovano la loro origine anche in questo sistema politico senza senza alternative riusciamo a creare un'alternativa
E io ho l'impressione che noi dobbiamo fare i conti con una situazione politica che probabilmente
Al primo impatto non crea l'alternativa secca come alcuni come alcuni immaginano ecco la ragione
Fondamentale di una serie di corteggiamenti che voi registrati tutti i giorni da parte del PDS
No un partito di sinistra che vuole coprire anche un'aria di centro ma guardando all'elettorato cattolico
C'è purtroppo una situazione che a mio avviso non può durare a lungo perché la condizione del Partito socialista italiano non può essere vista
In maniera definitiva
Un partito che ha un'esperienza secolare non può essere annullato dal fatto che una sua classe dirigente oggi è sottoposta a verifica giudiziaria progressiva
è uscirà un giorno il filone socialista che ha una cultura diversa a una origine diverso a una tradizione diversa anche rispetto al Partito democratico della sinistra
Ecco io anche da questo punto di vista vi inviterei ad una riflessione perché la cultura del partito democratico di sinistra è una cultura diversa da quella del socialismo tradizionale con diciamo una bella parentesi da aprile da chiudere che quella craxiana che era più di gestione del potere in maniera ruvida che non nel solco della tradizione tradizione socialista
E però c'è un vuoto fra la Democrazia Cristiana il Partito democratico della sinistra c'è un vuoto che non so se riuscirà a coprire
Questo schieramento di nuova formazione che trova un protagonista principale nel nello nell'onorevole Mario Segni ma
Il problema che mi avete posto va ecco al di là di questa
Di questa analisi della
Collocazione della toponomastica delle de delle forze politiche
E io arriverei adesso
Alle alleanze
Beh le alleanze servono certo guardate le qui c'è una grande confusione che qui si vuole dire che le alleanze le facciamo prima non le facciamo dopo
Le alleanze presuppongono da una parte la conservazione della identità delle forze politiche
E poi ciascuna forza politica
Nei suoi valori nel suo programma nella sua strategia si può collegare ad altre forze politiche per dare vita ad una ad una maggioranza
Io spesso sento critiche soprattutto dopo i risultati non certo esaltanti di Milano di Torino di Catania
E noi abbiamo fatto esperienze diverse con sistema elettorale parzialmente diverso
Perché mentre a Milano e Torino abbiamo votato con un sistema elettorale che obbligava i candidati sindaci a collegarsi con le liste
E a Catania abbiamo votato con un sistema elettorale che distingueva i due piani l'elezione diretta del sindaco indipendentemente dalla sorte che al sindaco potesse poi toccare rispetto alla composizione del consiglio comunale
Certo la DC a Catania non è che si è comportata bene
Perché ha abbandonato il suo candidato e ha pensato soltanto alla vista
Ma la bici non si è comportata bene anche in altre zone del nostro Paese abbiamo preso il quarantotto per cento non abbiamo realizzato il cinquantuno per cento col candidato sindaco
In alcune zone addirittura la Democrazia Cristiana preso la maggioranza assoluta dopo che sia fatta la battaglia elettorale il candidato Sindaco stato abbandonato a se stesso quindi anche il quarantotto per cento
Non ha prodotto un bel risultato che poteva essere nelle nelle previsioni non ottimistiche ma nelle così in quei calcoli di probabilità il quarantotto è molto più vicino al cinquantuno per cento rispetto ad un altro che aveva il trentaquattro per cento è assente scala scavalcato nel ballottaggio del candidato del del quarantotto per cento noi non siamo abituati ancora un sistema elettorale che ha bisogno di un di un consolidamento c'erto
Quando un sistema elettorale pone come premessa la realizzazione di un quorum e di un quorum e che del cinquanta virgola uno per cento ai fini di stabilizzare non solo la posizione del sindaco
Ma anche la posizione della sua maggioranza
E dove non possiamo ritenere che da soli affrontiamo una campagna elettorale con è una ricerca diciamo di una e identità immacolata perché in questo modo certo perderemo tutte le battaglie tutte le battaglie elettorali abbiamo bisogno di collegamenti abbiamo bisogno di trovare aree omogenee
E nell'attuale situazione io francamente vi dico che la fluidità del quadro politico non consente di immaginare are
Omogenee e stabili perché di volta in volta bisogna fare i conti con una per realtà che si presenta si presenta in maniera variegata è molto più facile
A qualcuno di schierarsi dalla parte di Castellani e non dalla parte della democrazia cristiana
Ma dopo aver fatto la prima votazione
La Democrazia Cristiana che ha fatto una battaglia per rivendicare una sua posizione
Nella speranza di arrivare al ballottaggio boy si è trovata tagliata fuori quindi anche i risultati del venti giugno sono stati falsati perché i risultati veri erano quelli del sei giugno
Sei giugno a marcato una netta distinzione con una emarginazione preoccupante della Democrazia Cristiana
Radici in molte grandi città non è andata al ballottaggio e non essendo andato al ballottaggio evidentemente è stata nella condizione più della Democrazia Cristiana francese prima di di di di liquidare sì che non della democrazia cristiana tedesca perché io preferisco quella tedesca non nella nella natura
Nella ricerca della sua collocazione rispetto alla società perché i tedeschi sono stati capaci di conservare la loro autonomia anche organizzative aspettare il tempo della della rivincita e questa è stata la forza della democrazia cristiana tedesca se noi continuiamo a ragionare fra quelli che ritengono che dobbiamo accedere in un'altra stanza per compartecipare soltanto a battaglie di schieramento e a battaglie di potere e quelli quali si rifiutano anche in anticipo di parlare
Di nuova di una identità diversa della Democrazia Cristiana noi non non arriviamo alla Costituente con i propositi a mio avviso anche doverosi di contribuire a realizzare un'immagine della Democrazia Cristiana che sia credibile non soltanto dei contenuti programmatici non soltanto nella propria
Ispirazione ma anche nella rappresentanza esterna perché il problema della rappresentanza esterna è un problema serio quello della legittimazione della sua della sua classe della sua classe dirigente
Ecco io vorrei allora dirmi che
Almeno per quanto mi riguarda diventa molto difficile per me il ritenere di potere rappresentare l'ispirazione attraverso una forza politica è rimanere in una posizione statica cioè come si muove la chiesa i suoi valori la sua ispirazione all'interno della società possiamo dire che siamo di centro e basta abbia avviso non basta dire che siamo di centro
Oltretutto tutta quella parte
Della emarginazione sociale da chi può essere rappresentato è un partito che ha dato vita allo stato sociale anche se poi l'ha trasformato
Ed è stato uno degli errori da lui fatti innestato assistenziale un partito come il nostro che ha questa bandiera di avere realizzato uno stato sociale certamente migliore
Di quello assistenziale della socialdemocrazia nel Nord nel Nord Europa un partito come il nostro non può non tener conto che nel momento in cui si colloca anche toponomastica mente
Che c'è una fascia di emarginati che deve pur rappresentare e difendere sul piano generale perché la Chiesa dovrebbe dalla sua parte appoggiare un partito di ispirazione cristiana per perché Cocco c'è un contratto o perché si sa che questo partito è in condizione con la coi suoi comportamenti di tenere fede alla propria alla propria ispirazione
E certo guardate non ci facciamo sfuggire però
Una espressione degasperiana e che a mio avviso resta valida partito di centro che guarda a sinistra
Non facciamo che gli altri guardano al centro e noi per paura di collocare Cibele all'interno
Dello schieramento politico nazionale riteniamo che il centro debba essere coperto dagli altri oggi c'è una gara una disputa a chi rappresenta il centro
Salutiamo il ministro della pubblica istruzione e
Ora noi abbiamo due problemi guardate abbiamo un problema anche di rinnovamento perché questo è quello
Che si presenta anche più plasticamente di fronte alla alla pubblica opinione
La pubblica opinione si aspetta da noi comportamenti adeguati così come siamo possiamo soltanto vivere la nostra sofferenza ma anche uno stato di inferiorità da cui dobbiamo uscire con atti di coraggio e con atti di generosità
L'atto di coraggio e quello di prendere prendere atto che c'è una situazione estremamente difficile
Noi corriamo il rischio di regalare agli altri quello che è stato il patrimonio dei cattolici democratici del nostro nel nostro Paese
Io non parlo solo del dei processi però i processi che solo in atto che naturalmente vanno celebrati
Hanno sbiadito la l'immagine di un partito di ispirazione
E in alcune zone l'hanno completamente emarginato è noi dobbiamo uscire da queste difficoltà asse consapevoli che abbiamo dei doveri da compiere anche nelle scelte si tratta di doveri
Si tratta di distinguere anche al nostro interno ma si tratta anche di fare un appello alla generosità di chi all'interno della Democrazia Cristiana avuto qualcosa ho avuto molto dalla dalla Democrazia cristiana
è in questa chiave naturalmente si gioca
Non solo la Costituente ma anche il congresso straordinario che poi successivamente noi dobbiamo dobbiamo cedere cerebrale
è che io passo soltanto due questioni che mi avete per mi avete posto soltanto nella mia nella mia qualità
I tempi io lo dico
Lo dico con estrema
Convinzione i pentiti durante il terrorismo
Venivano guardati anche con molte riserve però sono stati utili
L'abbiamo sconfitto il terrorismo grazie alla fuoriuscita dalla ideologia sanguinaria rivoluzionaria
Dei terroristi
E e abbiamo potuto sconfiggere il terrorismo
Possono contribuire a formare la verità del giudice
Ma non li possiamo criminalizzare dove non noi dobbiamo sempre
Essere prudenti nei nostri comportamenti mai del ritenere che lasso embrici e rivelazione del pentito sia elemento di accusa e quindi anche di giudizio irreversibile
Ma se i pentiti guastano una situazione un rapporto giudiziario un'indagine un'indagine in corso sarà il giudice che dovrà accertare
Il giudice nella sua responsabilità
Nel suo rapporto esclusivamente con la legge
Ma c'è anche l'esigenza che il giudice proceda Verre celebrare al più presto i processi ci sono tanti innocenti che sono lì con un avviso di garanzia con custodi anche cautelari alloro al loro danno questi hanno il diritto di di farsi giudicare possono essere assolti possono essere condannati sarà il giudizio di primo di secondo o di terzo grado a stabilire però noi abbiamo interesse a vedere celebrati i giudizi ma non abbiamo nessun interesse a criminalizzare un istituto quello del pentitismo che ha consentito almeno in alcune aree
E di aggredire una criminalità organizzata che fa danni molto più di quando voi possiate immaginare
Io l'ho detto ieri sera andando in televisione
E noi abbiamo una criminalità finanziaria che diffusa sul territorio possiamo dire più come un tempo
La mafia siciliano la camorra nel napoletano la 'ndrangheta calabrese o la Sacra Corona che più di più recente formazione pugliese
La criminalità finanziaria è presente in Europa in America i nell'America meridionale
E la criminalità organizzata arriva con un qualche anticipo rispetto la criminalità finanziaria arrivo con un qualche anticipo rispetto alla criminalità organizzata
Ne stanno facendo le spesi alcuni Paesi liberati dal sistema sovietico il quale non solo ha ricavato la miseria
Ma poi che bisogna superare questa fase di difficoltà economiche in quei Paesi lì c'è un'attrazione di capitale che è di provenienza sporca
Ecco perché io credo di poter rispondere che può anche lusingare una domanda perché oggi si e ieri no
Del resto Forattini mi ha dedicato anche un suo disegno no su solo ieri solo ieri noi e invece io vi dicono grazie rose io vi dico che è cambiato molto
E se e a Palermo una volta attraverso le organizzazioni sindacali portavamo fino a cento mila persone in piazza
Beh oggi palermitani il ventitré maggio i palermitani erano tutti palermitani a Palermo erano tutti palermitani cioè c'è una forte mobilitazione della gente che il mutamento culturale del Paese
Che è dovuto purtroppo bisogna dirlo anche ai sacrifici di alcuni magistrati e divora alcuni uomini delle forze dell'ordine che erano in prima linea che sono stati
Sono stati uccisi dalla mafia Oro
Palermitano dalla o dalla camorra napoletana ma anche questo è servito a determinare una svolta sul piano parlamentare sul piano governativo i provvedimenti sono arrivati
è solo provvedimenti di di di Ava di avanguardia dal punto di vista della offensiva dello Stato nei confronti della criminalità organizzata
Quindi c'è anche questo c'è una maggiore determinazione ci sono forze dell'ordine che oggi non polemizzano con la magistratura se mi consentite io da ministro dell'Interno preferisco evitare
La polemica col che pure qualche volta è provocata con la magistratura sapendo che l'interesse superiore del paese ha un rapporto tranquillo tra le forze dell'ordine la magistratura il nemico non sta all'interno dal nostro ordinamento
Saldi fuori dal nostro ordinamento il coordinamento parallelo che tenta di controllare il territorio e di incidere profondamente sui servizi guardate con una battuta e finisco se non sono divento anche noioso
E sui servizi io vi pregherei di di di accogliere questa mia valutazione spesso si sente parlare dei servizi di schegge dei servizi
Per il passato prima della riforma certo i servizi hanno svolto un qualche ruolo
Anche nelle interferenze di carattere politico generale ma lo dobbiamo fare la riforma perché il mio convincimento che i servizi sono deboli in una società trasformata con rapporti internazionali diversi
Dopo la caduta di di un blocco
Ne avremmo bisogno di una riforma che non so se questo Parlamento è in condizioni anche temporali non dico politiche di affrontare abbiamo bisogno di rilanciare i servizi di rafforzare un servizio di intelligenza al nostro interno e sul piano internazionale piuttosto che stare dietro ad una letteratura che mi sa troppo di vecchio che i servizi sarebbero in condizioni oggi di fermare un movimento inarrestabile che quello che la gente ha provocato in direzione del rinnovamento istituzionale se ci rendiamo conto che è una marcia inarrestabile allora diventa difficile immaginare un partito che che non sia dei qui un partito che non cammini con la velocità dei tempi non abbiamo due-tre mesi davanti
Poi può darsi che diventerà difficile
L'impatto col corpo elettorale un partito rinnovato ed adeguato che in condizioni ancora di servire il Paese indipendentemente dalla collocazione non facciamo la valutazione se andiamo al governo o ci manderanno all'opposizione questa è una valutazione che ci sarà fatta da parte del corpo elettorale Nocito dobbiamo attrezzare per evitare che questo avvenga cioè il passaggio all'opposizione ma per fare questo dobbiamo avere coraggio
E dobbiamo pure procedere a scelte dolorose al nostro interno ma che si sono a mio avviso inevitabili proprio per perché questo patrimonio non appartiene a nessuno di noi
Questo è un patrimonio che noi abbiamo gestito in nome e per conto di milioni di elettori democratici cristiani questo patrimonio noi abbiamo il dovere di conto di di di di di conservare magari trasferendo la responsabilità della gestione ad una classe dirigente nuova
Non necessariamente Presa soltanto dal punto di vista genera generazionale ma che abbia la capacità di rimanere fedele ai principi e alla ispirazione
Io risponderò alle domande mi sono state fatte nel frattempo introducendo alcune considerazioni generali nessuna politica internazionale
La prima domanda è stata come si vive in immagine d'Italia all'estero e be devo dire che qui ci sono stati e sono televisioni due non serie e una visione seria è una visione più seria
La visione non seria quella e corrisponde a un'immagine dell'Italia purtroppo che non è di oggi ma anche di anni precedenti se non di decenni precedenti d'immagine folcloristica
Di un'Italia inaffidabile di un sistema Italia che sempre in qualche maniera odora di zolfo
O per l'economia informale o per altri fenomeni c'è qualche cosa nel sistema Italia
Perché è diverso dagli altri sistemi e che c'è un elemento degenerativo che non è eterogeneo rispetto agli altri modelli occidentali
C'è una visione previsione folcloristica purtroppo è molto diffusa a livello di opinione giornalistica soprattutto e e quindi anche a livello popolare c'è una visione direi che scettica mente ottimista
Cioè l'Italia è un Paese che sta sempre sull'orlo dell'abisso
Alle qualche volta CN cade nell'abisso ma alla fine sembra quasi che il fondo dell'abisso sia di gomma piuma per cui l'Italia rimbalza rimbalzo di nuovo su i propri
Perché
C'è infine una visione più seria è che è una visione preoccupata
Qui c'è dobbiamo ricorre a una interpretazione un po'schematica del della storia e cioè in ogni dopoguerra
D'Italia in ogni situazione di emergenza straordinaria direi del del mondo occidentale l'Italia ha fabbricato qualche cosa
Nel primo dopoguerra è venuto fuori dice localismo un forte desiderio di cambiamento e da questo disegno di cambiamento è nato il fascismo con grandi con gravi conseguenze internazionale
Nel quarantotto ritagli è stato quindi nel secondo dopoguerra l'unico paese che elettoralmente si è posto il si è posta si è prospettata la possibilità di scegliere un modello non occidentale
Per fortuna
Ha vinto cioè Netanyahu cerca lamenta ossei avesse vinto il Fronte divorati ora parlare avrebbe scelto modello che l'avrebbe portata ad essere quindi prima degne di essere che cosa di mezzo fra la Cecoslovacchia di non accennano a una parte delle regioni del magari nel nord dell'Italia quella è stata la Cecoslovacchia comunista e la Puglia
Che stava per scegliere naturalmente ovvero di questo genere fortunatamente hanno vinto le forze omogenee al al modello occidentale e le forze che sostenevano il modello occidentale
La la terza la terza situazione direi esasperata rispetto all'arresto del mondo europeo occidentale del mondo occidentale è stata rappresentata dal sessantottesimo
Che in Italia avuto manifestazioni molto più acuti e prolungata e che in altri Paesi in Francia e in maggio del sessantotto si è stato chiuso praticamente in tre mesi
In Italia ci sono stati degli strascichi tutti quanti ne conosciamo le Brigate Rosse
Esorta anche una ideologia abbastanza strana probabilmente alcuni aspetti positivi come l'euro comunismo che ha comunque rimetteva in gioco in un momento di confronto militari assai Couto fra i blocchi gli equilibri strategici fra il mondo occidentale
Il mondo orientale
Non dimentichiamo che erano gli anni in cui si discuteva la necessità di di a vere o un forte potere dissuasivo per dispetto ha un potere militare quello che sovietico che stava che stava che la crescente chi aveva puntato coi famosi mister intermedia anche sull'Italia quindi un cambiamento politiche in Italia in quel momento sarebbe stato un grosso problema per l'Occidente
Beh se ci troviamo in una situazione di simile a quella di queste circostanze precedenti e né c'è il timore che l'Italia sia a prezzi
Onde & evento nuovo castello di Frankenstein comincia a produrre le nuove animali strani
Dei grifoni delle idee degli unicorni e animali e che non esistono né del resto nel resto d'Europa
E che quindi questa eterogeneità e italiana posso introdurre un nuovo elemento critico in un momento in cui nel mondo prevalgono le forze della dei possono prevalere le forze della disintegrazione non le forze dell'integrazione e qui vengo
Alla seconda domanda la domanda sulla Bosnia la Bosnia il livelli il la la cuspide dell'iceberg
In realtà nell'ottantanove quando è finita quella che era stata la guerra fredda
Quella che è stata però la guerra fredda poi si identifica con la terza guerra mondiale è stato una terza guerra mondiale non combattuta e finita con la vittoria procedente
Una volta tanto presentati a di nuovo nel capo di vincitori cosa che molte neanche molto trascorriamo di diedi di sottolineare
Dunque questo in questo neri dalla bottiglia significa insomma che le forze delle chi chiede il contrasto
Non è più fra Est e Ovest il contrasto è fra integrazione e frammentazione lo sbaglio l'interpretazione che gli è stato dopo l'ottantanove Prodi pensare che effettivamente che nuovi modello liberaldemocratico il modello pluralista che aveva trionfato nel confronto con il modello
Orientale
Avesse Fini finisse per prevalere dappertutto in realtà il modello il modello socialista il fallimento del Mode lo socialista ha ha provocato nei Paesi dell'Europa orientale e in altri Paesi anche una forma di desertificazione ideologica
Dove dove e che si è affermata un'altra ideologia e nazionalismo Chelazzi perché è un'ideologia non d'integrazione molto regia dei disintegrazione
La basilica è un aspetto di questa disintegrazione di questa inefficacia che c'è stata
Un contro ogni previsione del modello liberaldemocratico del moderno pluralista di affermarsi seriamente del in nell'Europa centro dell'Europa centrorientale
Quindi il problema della cose non è risolvibile non è non era risolvibile con semplicemente con delle formule diplomatiche mandando e che del resto sono fallite perché tutta la Bosnia è stata la tomba della della capacità di mediazione della Comunità europea di tanti bravi signori come l'Oscar intorno Nord ove ne eccetera eccetera che non hanno non sono riusciti
Veramente a sono scese stanno spaccando il Paganica pelle in quattro insomma adesso Lulù per per giungere poi a per coprire per coprire una soluzione che in realtà è una soluzione che militare ci stiamo avviando verso una soluzione militare non diplomatica della del della crisi bosniaca perché nessuno ha una formula capace di superare una condanna soluzione diplomatica o militare e risaltare c'è stato questo insomma c'è questo grande rischio
Che il processo di assestamento che c'è nell'Europa orientale si traduca in un processo non integrativo non processo di disintegrazione provocando la nascita che già nella la rafforzamento di queste tendenze nazionaliste
Che ormai prevalgono dal cauto Sono ai Paesi baltici insomma alla alla ex jugoslavi
Quindi a questo punto Hillary alta la la proposta rimane sempre deve rimanere sempre una proposta ideologica cioè una proposta di rafforzamento del modello liberaldemocratico una project
Può essere superata la questione Bosnia come tutta la questione dei nazionalismi nell'Europa centrorientale soltanto da un ulteriore o rilancio qualitativo dell'intero dell'integrazione soprattutto dall'integrazione europea all'all'Europa è mancata
La capacità di fare una proposta integrativa all'Europa centauro al centro orientale ed è venuta fuori da monsignor che probabilmente era Oropa avesse Trovato avesse invitato onda aiuto la ex Jugoslavia mantenere una certa linea d'integrazione come condizione
Fondamentale per poter entrare in Europa probabilmente probabilmente non sarebbe accaduto ma soltanto che anche l'Europa è minacciata da forze d'integrazione che sarà che nascono dalla da una concezione puramente mercantili sta mercantili sa d'Europa il mercantilismo certamente non unisce ma divide perché gli interessi sono differenti tendono a differenziarsi
E questo è un altro punto che mi sembra estremamente importante è questo che le questioni che che esistono non non possono essere nell'Europa centrorientale non possono essere risolte con un tocco di bacchetta magica da parte dei mediatori
Estremamente abili UTAP da parte con un'ingegneria delle ma di azione potranno essere risolte in radice perché non non non non non illudiamoci insomma la Bosnia può concludersi in qualche maniera una pace
Una pace direi che sarà sempre una Pacheco una pace che sono sempre una pace ingiusta ma questa come tutte le Paci ingiuste provocherà dei risentimenti ProCar provocherà dei nuovi dei nuovi conflitti del resto l'aiuto il mondo balcanico
A una predestinazione per la conflittualità e per inventare incidenti internazionali e così via quindi se non do riusciremo di nuovo a rilanciare
Una una strategia dell'integrazione noi dovremo convivere conto con un mondo estremamente conflittuale alle nostre frontiere ma che non potrà e non potremo risolvere come diceva devo sottolinea di nuovo soltanto con delle formule
Conto le formule diplomatiche non farebbero altro che avallare delle situazioni
Militarmente precostituite
Quindi quali sono dei programmi della DC questa è la terza domanda e io direi che la demolizione istriana ha avuto fin dalla dopo lo dal dopoguerra il merito d'aver interpretato gli interessi nazionali
A entrato interessi nazionali nel senso cioè che interesse nazionali andavano nel quarantotto in favore di una stretta alleanza con l'Europa e con i Paesi occidentali altrimenti come dicevo se avessimo se avessimo scelto od altra strada apre saremmo finiti come la bulgari o nel migliore dei casi con la come la Cecoslovacchia cioè saremmo finiti nel male cioè non arriva fatte non aveva fatto i nostri interessi nazionali
Quali sono i nostri interessi nazionali in in questo momento certamente la DC può interpretarli medio di ogni altro partito avendo fatto una scelta giusta in passato non si vede perché non debba fare delle scelte giuste ora che siamo in circostanze diverse ma circostanze
E in cui ha rimangono certi certi punti serve certamente noi abbiamo una ambientali o mantenere o no c'è un rapporto con l'Alleanza Atlantica
Estremamente stretto anche perché non essendo un Paese nucleare qualcheduno ci devi difendere da eventuali intimidazioni nucleari
D'altra parte l'Alleanza atlantica è una garanzia contro qualunque cosa possa cadere
E con una reviviscenza anche dei nazionalismi nel centro nel centro né dell'Europa centrale e orientale non dimentichiamo che noi siamo ai confini anzi ne faceva parte
Geograficamente ne faceva parte più dell'Europa centrale chiederò la procedimentale
Fino fino agli anni dalla dalla seconda guerra mondiale sì quando esistevano Europa centrale un quando si parlava di una pace attraversi comprendevano l'Europa centrale anche la Germania anche la Germania Elisa
Quindi la demolizione istriana interpretare interessi nazionali significa quindi mantenere ognuno forte ancoraggio con le alleare con l'Alleanza atlantica significa ride ribadire l'impegno l'impegno europei e questo è un interesse nazionale che la Giunta il Fianna può meglio di ogni altro partito conservare e rafforzare perché era forse vi sia nata è sempre come dice segretario politico del partito anche tra unità nazionale
Quindi da un lato è il Pardo unità nazionale d'altra parte è il baritono il partito che garantisce internazionalmente l'appartenenza della del Paese alla cometa Hale o per via e l'Alleanza atlantica è una garanzia che esiste tuttora
E che deve esistere tuttora
E che da parte che da i nostri interlocutori non sia gli altri nostri soci pretendono soprattutto soprattutto da noi
Però a questo punto vorrei anche dire che Unnero deve anche dire qualche cosa sul rapporto fra la dimensione internazionale dimesso né interno né oggi accennato in un piccolo gruppo ma certamente mi sembra importante
Ricordare che qualunque sia il soggetto politico che può nascere dalla l'assemblea costituente questo soggetto politico è inserito o deve inserirsi in un altro soggetto politico che quello europeo
Noi per la difficoltà di sia nata Artie nella Polito popolare europeo
A ha quindi riconosce l'esistenza di un'omogeneità ideologica emotività anche strategica cioè il fine dell'unificazione europea al fine del federalismo della Federazione europea con altri partiti europei
Il nuovo soggetto politico non potrà essere eterogeneo
Rispetto al soggetto politico europeo soggetto politica internazionale dovrà inserirsi in questo soggetto politico altrimenti
Risalendo a alla storia del dice nuovismo e dal nuovismo cioè all'acerrimo rivale il campo I soliti di rifornire de unicorni che l'Europa che non farebbero altro che avemmo riprodurre sempre più negativo a quella che è l'immagine dell'Italia grazie
Due parole solo di saluto
In quanto responsabile della DC romana
è un saluto molto caldo perché mi sento molto vicino al mondo giovanile
Il ministro
Che ci ha lasciati Mancino ministro degli interni diceva non possiamo creare le condizioni della diaspora
Io sono qui per testimoniare vi riversa io vengo dalla diaspora
Ho ritenuto strutturalmente che in un certo periodo di storico storico in cui si riteneva importante l'unità politica dei cattolici
Mi sono contrapposta questi de ritengo ritenendo che i cattolici fossero piccoli uomini presenti in varie realtà politiche
Oggi la diaspora e la rottura c'è qualcuno che si chiede ma perché insiste tanto il nostro episcopato sull'unità politica dei cattolici più di quanto noi stessi ci crediamo
Perché il momento storica attuale non ci può consentire quel grande lusso intellettuale che è la diaspora
I grandi valori per cui ci battiamo e ha fatto bene a ricordare il ministro
L'emarginazione i poveri se non li difendiamo noi nella struttura dei partiti attuali non li difenderà nessuno
Se non saremo noi in prima linea alla lotta all'emarginazione non vi saranno altri
E non entro nel tema più vicina a me e che mi ha convinto a militare nella nella DC che il grande mondo dell'etica della vita della bioetica
E vorrei anche dire
Al ministro Mancino che non è qui presente perché è dovuto scappare fra mille cose ma coloro che la pensano come lui sul partito socialista io personalmente ritengo che il Partito socialista non sia salvabile
Sia perché ha perso la profezia basta con la parola socialismo non ha più nessun significato
Sia perché quell'agglomerato di persone non ha più niente da dire al nostro Paese
Ritengo però che alcuni socialisti e i cattolici della diaspora che hanno lavorato nel partito socialista
Parlo di labor di Carniti di Acquaviva
Che vorrei vedere alla nostra Assemblea
Erosa io ti pregherei di insistere perché siano presenti
Certamente certamente
Questo
Insistono nel senso di fare un caldo invito come noi sappiamo fare
Venite con noi perché la formazione che stiamo costruendo è qualche è veramente qualcosa di diverso e di grande e vi devo dire fra l'altro che sono orgoglioso che Adriano ossicini è un esponente della sinistra cristiana e forse un esponente più grande che abbiamo in Italia
Della diaspora del mondo cattolico ha scritto un libro fondamentale cristiani non democristiani
Testimoni la fede nel partito l'uovo e nella ripresa del nostro partito verrebbe Nendo come costituente insieme a un gruppo che proviene dalla sinistra cattolica all'interno di noi
E quindi io credo che siano un momento importante quello di entrare in questo partito c'è qualcuno che mi ha chiesto ma proprio adesso entri nella DC certa
è proprio adesso ditelo ai vostri giovani
Il partito che fra una settimana nascerà ma anche quello che stiamo costruendo giorno per giorno vale la pena di esser vissuto e costruito con tutte le energie chiamateli gli altri appena all'appello noi siamo la profezia nuova nel nostro Paese
E quindi quando ci parla di identità e il ministro ha ragione prima l'identità delle alleanze anche se non bisogna trascurare io penso al dramma
Alla Prammatica Scelta interessante ma drammatica che il partito farà per la scelta del sindaco di Rho
Una parola di risposta anche sul tema della Bosnia
Anche su questo tema io non ho altre soluzioni che la parola del Santo Padre se vuoi la pace impegnati per i più poveri
La ove sia sofferenza io ho una grande ammirazione che ci sia una presenza il meno armata possibile ma di gente che ci butta dentro il cuore
E si prende la sofferenza degli atti
Un ultimo punto importante il consenso
Il ministro non ha risposto su questa domanda e credo che invece sia importante
Qualcuno di voi ha chiesto come mai Mastella fa quella sua presa di posizione ora io non giudico i voti di Mastella come li ha ottenuti come li ha gestiti e perché tanta gente ha votato per lui
Ho molta stima e penso che ci sia settantacinque mila persone che abbiano votato per lui perché rappresentava e testimoniava gli ideali del nostro partito
Però lasciatemi a bere molti dubbi su molti altri personaggi canora a volte hanno avuto anche più voti di lui
A Napoli come a Roma in Campania come in altre città dita
Bisogna chiaramente dire che molti voti sono frutto di un sistema che oggi responsabili di averci tolto i voti
Non crediamo di seguire quella strada
Non crediamo che lì ci sia un consenso perché quel tipo di consenso che ha portato proprio alla rivolta contro il modo di far voti che c'era in passato al nostro partito
Lasciatemi dire proprio come responsabile del partito romano che dovrà fra un po'di tempo fare anche le liste per questa città non è quello il consenso che noi vogliamo
Noi vogliamo recuperare la credibilità negli dei viali e vogliamo che la gente abbia davanti a sé delle persone che pagando di persona ma non danaro
Ma testimoniando
Questa aderenza assoluta ai grandi ideali riescono a ridare credibilità questo nostro grande partito e quindi mi interessa più che ci siano in lista dico delle delle persone tanto per parlare degli Elia e dei monti clone che forse non prendono centinaia di migliaia di voti ma che sono il simbolo del nostro vivere spera quando mi chiedono chi vorresti per sindaco di Roma io penso a la Pira
Queste sono le persone che è stato il mio sindaco di Firenze come sapete sono toscani e al quale sono legato con grande affetto nel suo ricordo
Questi sono gli uomini che noi vogliamo e probabilmente non prenderanno centinaia di migliaia di voti
Perché non avranno questo organizzazione fortunatamente il nostro partito è povero
E non spenderà più soldi in questo tipo di di di realtà
Ecco questo volevo dire il consenso vero è quello di gente che crede e si consuma per i nostri ideali e abbiate questa grande speranza che io ho avuto grandi lotte grande cose vengo dall'esterno in un momento in cui tutti gli altri vogliono forse scappare dal nostro partito ma il nostro partito è profetico
è capace di cambiare il mondo è capace di cambiare il Paese e quello che nasce sarà veramente un grande partito lasciatemi questa punta di orgoglio
Ringraziamo professore Forleo prima di dare la parola al ministro Rosa Russo Jervolino
Riapriamo quel dibattito eravamo interrotto per dare la parola Nicola Mancino Patrizia Parisi ora PC cioè se il microfono
Patrizia scure prima di intervenire io preferirei per un fatto anche
Io conosco Rosa Jervolino quindi non ho problemi a dirlo per rispetto all'occasione che abbiamo inventato noi ne facciamo il nostro dibattito che un dibattito sulla costituente del partito e sul sul destino che abbiamo noi come organizzazione di generazionale di di giovani democratici cristiani perché io credo che serva ripeto l'ho voluto dire prima come segnale anche a chi ha fatto le domande sua mi interessa oggi meno sapete le cose sui servizi segreti e sui pentiti che piuttosto sapere dove andiamo a finire noi poi ci porremo il problema dei servizi segreti ragazzi che interessano a numero di persone qui dentro credo molto molto vasto però insomma siamo un grado razionalmente di fare le priorità quindi adesso al ministro Jervolino andiamo a chiedere di
Le questione de de de de dei circoli scolastici di del comune di Giugliano in provincia di Napoli tanto per essere chiari ecco
Quindi facciamo il dibattito come sei Carboni o non ci fosse lei credo che trarrà vantaggio nella sua possibilità di intervento da questo
E davanti a un'anziana ma anche altre voleva soltanto fare una nota io annodata vince animato agli in una città in cui si è buttato il sei e il venti giugno abbiamo avuto il quarantotto per cento di voti il sei cambiata abbiamo perse il ballottaggio
Il venti Mancino ci ha detto che questa dipendevano alla mancanza di abitudine cito testualmente
Ad un sistema elettorale o anche alle alleanze è ancora se non in un secca Vito che il partito che non è abituato a scegliere i candidati giusti e metterli al posto giusto perché anche la scelta di questi candidati nonostante tutto quello che è successo
Si è fatta col vecchio sistema
Francesconi ma io farò una nota polemica però volevo soltanto esprimere un po'di delusione
E perché innanzitutto prevarrà il fatto che Martinazzoli non sia rimasto qui non non dico che il presidente del partito non sia è legittimato ad ascoltarci però e ci potranno anche essere inderogabili impegni a Brescia o non so dove però Brescia è comunque una provincia qui ha detto ieri era raccolto tutto il giovanile e tutti i giovani credo che meritano un'attenzione in più
Sono d'accordo però sono costituenti locali qui è finito comunque il giovanile di tutta Italia è un'altra cosa
No non le vogliamo buttare via però in insomma Martinazzoli non ascoltato neanche il discorso di Francesco Sanna ieri e stamattina
Non so se l'articolo sia quello a pagina cinque
Però se quello di Francesco Sanna e del suo discorso non è riportato und rigo non so se sì ho visto male ma se queste
Questo
Fisso no lo sa ordinanza problema del servilismo governata stampa e lo so allora ci limitiamo
Ci limitiamo a rilevare anche queste vacanze quanti generale così in volo sulle commissioni proprio di questo
Salvo firmeremo noi diciamo o di cose interessanti di quelle che sono
Perché
Spero di presentarti
Buongiorno io sono Francesco Sernesi l'interazione che un'associazione impegnato in politica con la Democrazia Cristiana
Io tre punti brevissimi che vorrei esporre solo tre proposte
Per quanto riguarda a livello nazionale io penso che il confronto che non abbiamo avuto da molto tempo con le altre forze politiche sia necessario per noi perché ci può far crescere quindi propongo livello nazionale quindi anche a livello locale dei tavoli aperti a tutte le forze politiche specialmente le forze cattoliche si sono perse
In quest'ultimo periodo con cui poter dialogare e confrontarci e quindi crescere insieme
Per creare veramente una politica di servizio
A livello locale io propongo per quello che riguarda il il movimento giovanile romano uno scioglimento del movimento giovanile perché a mio parere sì sono elette in maniera fittizia
I vari dei rappresentanti appunto delle lezioni basate sull'elettorato quindi su tutte le persone che vogliono partecipare questo nuovo convegno che poi porterà nuovi rappresentanti
Infine
Mi rivolgo all'onorevole Jervolino un maggiore impegno da parte nostra è un punto che ci colpisce direttamente la pubblica istruzione
Soprattutto sull'educazione civica gli ancora nei nostri istituti nome portata avanti e quindi uscendo almeno quello che mi mi è capitato personalmente uscendo dai dal liceo dalle scuole media e superiore non sappiamo ancora quali sono i nostri veri diritti dei nostri territori
Grazie
Io volevo solamente ricordare che siamo qui per costituirci non per scioglierci per quanto riguarda le
No io voglio invece dare alcune risposte lezioni fittizie non
Non io no non ci sono mai state a Roma in modo particolare o posso garantire perché da vale Franco Orsi ha chiesto di parlare
Notavamo
Franco Orsi da Savona
Io raccolgo molto volentieri l'invito fatto a Francesco
Di intervenire
Di qui in plenaria
Avendo presente che il dibattito si deve sviluppare soprattutto riguardo alle ragioni di questa Assemblea che è stata convocata cioè ad una preparazione
Dei quadri movimento giovanile in vista della costituente del partito da una parte preparazione che vuol dire identificare ed elaborare una linea da portare alla delle proposte da portare al presidente del partito ed inoltre non in subordine
Il dibattito che l'attivo al nuovo movimento giovanile
Che dobbiamo e possiamo riorganizzare e rilanciare
Io faccio questo mio intervento seguendo l'invito di Francesco come se il presidente del partito non ci fosse ben lieto peraltro che mi posso lasca ascoltare ponendo subito
Un problema il problema della presenza dei giovani nell'attuale nella futura democrazia cristiana
Noi abbiamo visto che laddove in provincia nella periferia si ha avuto più coraggio e più concretezza
Nell'avvio della rinnovamento del partito laddove ciò è successo c'è stato un notevole coinvolgimento dei giovani
Che il movimento giovanile a formato ed entusiasmato alla politica in questi anni nelle nei quadri di partito
Tanto che qualcuno di noi immerso e coinvolto nella realtà di partito apposto anche un problema serio cioè il problema se non sia il partito il luogo nel quale prioritariamente noi dobbiamo svolge nella nostra azione
Per carità questo lo sappiamo è avvenuto a macchia di leopardo sul territorio nazionale perché a macchia di leopardo si è saputo interpretare le necessità del momento politico e si è saputo sempre a macchia di leopardo preparare il partito per l'Assemblea costituente
Nessuno di noi ha mai voluto dire né ha mai detto che il problema del rinnovamento del partito è un problema generazionale e questo ce l'ho visto ce lo ripetono anche con efficacia i relatori che via via si di relatori di partito che via via si avvicendano alle nostre riunioni però io credo che noi dovremo cominciare anche a rispondere che se non non è con il cambiamento generazionale del partito che si risolvono i problemi di questo è anche vero che il cambiamento generazionale è un elemento imprescindibile per il future viene lancio del nuovo soggetto politico democrazia cristiana
Se è vero che non si risolve solo con il cambiamento generazionale è anche vero che il cambiamento generazionale aiuterà molto e quindi cerchiamo di vincerà anche questa ipocrisia
Che spesso sentiamo ed ascoltiamo
Da parte di chi sulla motivazione giusta cioè non è sostituendo facce giovani affacci navigante che risolviamo e ridiamo forza partito su la base di questa considerazione
Considera sempre i giovani che hanno avuto in questi dieci anni a partire dalla gestione Lusetti un percorso di formazione
Che li ha preparati ad essere quali dirigenti di partito devono rimanere al di fuori di queste d'aspettare ancora chissà quanto
C'è una classe dirigente
Che si affaccia ora e si candida per un coinvolgimento negli organi di partito questa casa dirigente è nelle province nelle quali siamo presenti e spesso siamo l'unico presidio nelle sedi della DC questa classe dirigente è anche qui
Coinvolta e delegata dalle Province in questa Assise
E ripeto non è un caso che laddove il partito si è più concretamente avviato verso la costituente più forte è stato coinvolgimento dei giovani e senza vuole far polemica
E riconoscendo al nostro segretario politico il merito di aver ridato a tutti di metà a tutti noi la speranza non possiamo però neppure nasconderci che questo coinvolgimento questa adesione questa richiesta di contributo da parte dei giovani non sempre è stata presente
Nell'operate nelle parole del nostro segretario politico
Io ieri ascoltando come l'amica Parisi di Napoli il discorso di Martinazzoli ho ritrovato riassunto diciamo che Luigi aveva detto a Montecatini non dovete essere la retroguardia del partito bisogna superare i vecchi schemi nei quali spesso vi siete conosciuti
Ebbene io mi aspettavo che il segretario politico si fosse accorto che in questi sei mesi movimento giovanile notevolmente cambiato
E che il discorso da fare i giovani e che è stato fatto ai giovani all'Assemblea congressuale di Montecatini dovesse essere probabilmente aggiornato
Che questo mutamento e questo rinnovamento non sia stato colto nelle parole del segretario politico io credo che sia stata una mancanza di attenzione
Verso il lavoro che provincia per provincia abbiamo fatto noi abbiamo rinnovato oltre trecento quadri provinciali nel partito noi abbiamo oggi qui nel giovanile noi oggi abbiamo qui e lo diciamo nei corridoi una delegazione notevolmente ringiovanita rispetto a quella che era presente nel nostro congresso
Abbiamo in maniera un po'come dire quasi illegale ottenuto o perlomeno non formale ottenuto uno spazio nella sede di piazza del Gesù un ufficietto
E io mi aspettavo che il segretario politico si fosse accorto che tra le lugubri seducono i corridoi della nostra se ed è ripartito in questi ultimi mesi transitano un notevole gruppo di giovani che lì si riuniscono li elaborano li tengono i contatti con la periferia lì
Nei fatti
Dimostrano e cerco di portare lo massimo contributo al processo che il partito ha avviato
Io finirei qui ringrazio
Grazie Franco
Mario Adinolfi ha chiesto di parlare
L'intervento di Franco ha aperto una pagina che era bene aprire forse quella della quella che la gestione Lusetti avrebbe chiamato la trasgressione e quella che noi chiamiamo insomma la provocazione dei confronti
Del partito e io parlo sapendo che ho davanti il presidente del partito e anche una persona che fa parte della commissione quaranta saggi anzi due
Volevo
Volevo sapere perché appunto per le cose che ha detto Franco
La rappresentanza dei giovani democristiani alla prossima assemblea costituente così risicata noi abbiamo voluto e nessuno è venuto a pietire posti in più
Nessuno è venuto a chiedere un posto in più il nostro delegato nazionale ha avuto la dignità di aspettare che ci fosse un segnale di interessamento da parte di Piazza del Gesù da parte del segretario anche da parte del presidente
E invece due giorni fa abbiamo addirittura saputo che dei quindici che erano immaginati ce ne saranno solo dieci il rinnovamento con dieci giovani su seicento con chi lo volete fare
Valida pezzetti
Io raccolgo l'invito di Francesco per cui non provato manderà il ministro proprio RAI sapere cosa ne pensa di questa nostra discussione poi dopo faccio due brevissime riflessioni la prima è questa
Una questione di priorità secondo me finalmente adesso all'una meno cinque stiamo entrando effettivamente la nostra Assemblea costituente cioè voglio dire la nostra la nostra priorità la priorità delle priorità qual è quella di costruire il nuovo partito non tanto di stare qui a serve lacci su quale riforma organizzativa del giovanile
Vedremo poi adesso la nostra il per il per il prossimo anno il nostro obiettivo è quello di esserci nel partito di costruirlo noi nuovo partito quindi questa è la priorità delle priorità allora che cosa chiedo io chiedo che i lavori della Commissione sulla forma partito vengano aperti a tutta l'Assemblea costituente questo pomeriggio si discuta di quaestor perché è su questo che dobbiamo chiarirci
è sono d'accordissimo ma guardare esperienza giovanile figurate di realtà in cui funzione un coordinamento vedremo ma adesso la priorità è quella per salvare l'esperienza cattolica democratica in politica c'è bisogno di un nuovo partito io dico
E questo ha patito siamo chiamati a costruirlo noi ecco quindi per cui mi associo al richiamo di Mario alla rappresentante sono d'accordo
Quindi chiarita questa chiarita questa priorità
Le responsabilità se dobbiamo assumere noi come se le sono assunte De Gasperi gli altri nel dopoguerra erano tutti giovani forse non abbiamo la statura morale intellettuale di queste persone però ci dobbiamo provare siamo possiamo noi quindi bisogna ripartire da noi
Quindi questa è la priorità per cui io chiedo Francesco alta o la presidenza che i lavori della Commissione sulla forma partito in cui dobbiamo decidere dobbiamo chiarirci se vogliamo un partito nuovo o nuovo partito io sono per l'idea di costruirlo partito
Quale nome noi suggeriamo quale nome dal portiamo giù
Se decidiamo di costruire un nuovo partito
Un nuovo partito
Che che di ispirazione cristiana oppure no io so chiaramente per mantenere ispirazione cristiana ma delineati in un programma che l'ho detto in Commissione oggi
Diciamo abbia come punti focali principali come priorità ancora una volta la riforma fiscale l'equità fiscale la riforma del della pubblica amministrazione quindi servizi più efficienti le regole base per e diciamo della convivenza civile la lotta alla criminalità organizzata voglio dire
Ragioniamo l'abbiamo progetti perché
Io di chiedo io voglio sapere da so chi ha elaborato da vent'anni a questa parte una seria proposta di riforma della pubblica amministrazione non lo so forse l'avremmo sarà seppellito a Piazza del Gesù la propone non lo so però di queste cose non si parla del dell'eccessivo peso fiscale sabato e sette quaranta dell'ICI ma delle cose che tutti i giorni viviamo insomma
Ecco quindi su questi temi queste queste le priorità del del programma del partito che devono uscire dalla se n'è costituita poi è chiaro Saba
Non si rinnega le questioni della bioetica Sopa prima con conforme abbiamo avuto questo confronto simpatico e questa terapia etica della pace
Delle missioni
Delle questioni internazionali dell'Europa dell'apporto del divorzio ma della scuola libera pagina volete che le rinneghiamo sono al nostro patrimonio ma non ci possiamo caratterizzare sempre solo su queste cose per cui io chiedo di aprire diciamo le dis i lavori per il gruppo sulla forma partito a tutti Parker finalmente riusciamo oggi all'una non ieri oggi all'una adesso a essere finalmente assemblea costituente cosicché possiamo presentarci dicendo Martina domani Martinazzoli presidente Jervolino noi vogliamo un partito nuovo non un partito rinnovato vogliamo un nuovo partito che si chiami partito popolare
Che si faccia riferimento l'ispirazione cristiana che però sia un terzo polo tanto rispetto alla quindi tanto distante dalla lega quanto dal PD Enzo dalle tentazioni
Diciamo neo di sinistra voglio sapere come esca
è che abbia come priorità
Quei punti programmatici che dicevo prima
E chiaramente una nuova classe dirigente quindi e deve uscire sui giornali Francesco Sanna il delegato ha detto Martinazzoli Jervolino noi siamo qui ci siamo vogliamo questo siamo pronti ci candidiamo guidare il partito per cui occuperemo non lo so se c'è abbiamo dieci posti andiamo tutti da venerdì prossimo alla salate l'Assemblea costrutti quanti andiamo ci facciamo sentire occupiamo
Va be comunque su questo apriamo un dibattito confrontiamoci io so che l'idea di di fondare un nuovo partito
Di un nuovo nome di le cose che ho detto so che non sono diciamo che non trovano un consenso generalizzato so che c'è soprattutto un problema purtroppo di sensibilità
Geografica dico purtroppo io vengo dal Nord regge mille sono abbiamo dobbiamo confrontarci poi gli amici lombardi
E del nord Italia che mi capiranno bene voglio dire confrontiamoci su queste cose non ripetiamo sempre rinnovamento che cosa vogliamo
Portare all'assemblea costituente per costruire nuovi partiti pro Craxi
Grazie pezzetti Davide Carta
Sono Davide Carta vengo da Cagliari devo dire che ho apprezzato molto l'intervento del dottor Forleo sopra top per la passione civile che ci ha trasmesso perché in questo momento abbiamo bisogno di passione
Volevo riallacciarmi discorso dell'unità politica dei cattolici che del quale sente parlare molto in questo in questi tempi il problema è che soprattutto nel passato si è richiamati a un'unità semplicemente sui valori dicendole democrazia cristiana e il partito che rappresenta i valori del cattolicesimo ma poi questi valori non sono stati messi in pratica in dei programmi concreti e soprattutto con depresso e credibili che potevano mette in pratica queste idee questi valori bisogna dire che poi anche all'interno del mondo cattolico vi sono diverse visioni della dei problemi sopra tutte le priorità e quindi chiedo che come ha già detto Davide Bezzecchi meriterebbe mi ha preceduto
Effettivamente prioritario per e la Fondazione secondo me di un nuovo partito puntare molto sulla sul programma sull'individuazione delle priorità perché su queste ne potremo aggregare e potremmo anche coinvolge le forze che non provengono semplicemente dall'area cattolica
Chiaramente puntando sempre su quelli che sono basando sempre il programma su quelli che sono i nostri valori di fondo
Concluso
Sono Manfredo Marinacci dall'Aquila io prima di fare alcune costellazioni volevo fare una costatazione prima di tutto cioè il fatto che
In un periodo nel quale siamo invasi da trasformisti camaleonti della politica
Ci sia un gruppo
Numeroso di ragazzi che tutti insieme siamo qui intorno a un ideale cercando di far nascere qualcosa di nuovo e questo secondo me è una cosa importantissima
La seconda una seconda cosa è che io ritengo che all'interno di uno del nuovo partito che nascerà una cosa essenziale che debbano finire quei personalismi che fino adesso ci sono stati cioè quelle quattro cinque sei persone che decidono per tutto il partito e decidono anche forse le sorti del del paese questo non è più concepibile
Un'altra cosa è che noi ci troviamo di fronte a un rinnovamento sia come movimento giovanile e sia come partito un rinnovamento che non è stato cercato all'interno di un dibattito
Ma è un rinnovamento che c'è stato quasi imposto dalla realtà delle cose da quello che è venuto fuori in questi in questi ultimi mesi
E questa è una grave pecca perché significa che in tutti questi anni c'è stata una mancanza di lungimiranza politica da parte della nostra classe dirigente nel non capire che in quarant'anni in quarantacinque anni non si può continuare una stessa linea politica e un stesso progetto politico praticamente una linea politica per tutte le stagioni
Ci sono stati dei cambiamenti notevoli e quindi serviva assolutamente un rinnovamento prima
Di questo quasi imposto cit
Quindi questa è una grave pecca secondo me che la classe dirigente si porterà dietro e che noi che non abbiamo voluto questo e non siamo colpevoli di questo purtroppo stiamo pagando
Sono Nicola Palombi
Devo dire noi ci troviamo oggi qui a parlare essenzialmente di una ricostituzione di un movimento giovanile quindi ci troviamo essenzialmente a parlare di contenuti politici ci interessa relativamente poco che poi viene qui insomma discutere solamente di meccanismi giuridici o tecnici
Parliamo di contenuti de nei nostri
Ignaro dei nostri discorsi e mi sembra che ci sia diciamo essenzialmente la necessità di doversi riagganciare un pochino a quelli che sono i principi ispiratori del nostro partito però una cosa voglio dire
Da questa Assemblea uscirà sicuramente fuori una nuova struttura
Un un nuovo pensiero politico di movimento giovanile e non necessariamente sarà coincidente con quello che uscirà fuori dall'assemblea del nuove della nuova democrazia egiziana quindi del nuovo partito
Quindi un richiamo all'attenzione
Non necessariamente saremo il nuovo movimento giovanile del nuovo partito che sorgerà specialmente se non ci sarà una coincidenza di contenuti tranquillo che uscirà fuori da questa Assemblea e quello che invece potrà uscir fuori dall'assemblea del partito
Anche perché oltre a un problema di contenuti qui c'è anche un problema di di uomini un problema di persone che credo che debba essere affrontato in maniera molto seria vogliamo sapere nel nuovo partito ci sarà posto per i Gava per i Pomicino per i Prandini perché se ci dovesse essere posto allora probabilmente non ci sarà posto per noi
Guido Limongelli
Ieri ho ascoltato con molta attenzione l'intervento del senatore Bosanska devo dire che sono rimasto molto colpito ENI
Ho provato che cosa si sente
Quel brivido anche dietro la schiena nell'ascoltare un uomo che ha vissuto certe esperienze esperienze che mai forse mancano il periodo che l'Occidente imporre un discorso anche i viali di quel tipo quello che vorrei dire che d'accordo il rinnovamento non si sia molto penso che siamo tutti d'accordo sul fatto che non parte
Da un cambiamento fisico della classe dirigente cioè non serve a niente mettere dei giovani che magari non hanno la preparazione necessaria per affrontare un certo tipo discorso quindi io chiedo che il partito realmente
Organizzato costituito debba investire sui fondi nella preparazione e nella formazione politica dei giovani in modo tale che si possa investire sulle competenze mandare nelle liste candidare delle persone in grado di offrire realmente un discorso di tipo politico quindi che ha questo chiedo che avvenga nella Costituente cioè basare il rinnovamento sulla sulla radicale insomma competenza del
Del personale politico
Ezio Follini
Allora Ezio Farini vengo dall'Abruzzo scusa sospetto un attimo vi prego di stare in silenzio e di accomodarvi possibilmente devono essere tutti quanti accalcate alla porta
Volevo innanzitutto prima rispondere a una ragazza di Napoli che chiede che si meravigliava dell'assenza di Martinazzoli io dico una cosa
Il rinnovamento parte soprattutto dalla base ben vengano i Martinazzoli e altri dirigenti che vadano a contatto con la realtà periferiche
Martinazzoli sono qui ieri facciamo un lavoro serio dopodiché lo presentiamo Luís a luglio alla direzione nazionale del partito
Il mio intervento comunque
Era rivolta a questi questi temi in modo particolare
Uno siamo qua chiamati soprattutto a dare il nostro contributo prezioso per il rinnovamento del partito ecco dovremmo puntare soprattutto sulla sul contenuto che questo partito deve avere
E non tanto concentrarci sul su questo rinnovo della classe dirigente perché in questo campo dovremmo stare molto attenti perché c'è il rischio che adesso non vengano a galla quelle persone che fino adesso sono stati diciamo dietro i vari Prandini Pomicino e c'era e c'era che prima si si nominavano e che sono ancor più pericolosi di loro perché almeno i vari Prandini Pomicino avevano un po'di intelligenza questi sono vissuti e per parecchio tempo alla la loro alle loro spalle e sono anche di una classe mediocre quindi concordo pienamente con il fatto di impiegare molto ma molte energie nella formazione molta molta energie nella formazione
Il rinnovo e rinnovo non deve essere
Per forza generazionale dal punto di vista ma grafico
Anzi
Bisogna essere giovani nel nelle idee perché molti tra noi e di questo dobbiamo fare analisi molto analisi abbastanza critica molti tra noi
Pur essendo giovani anagraficamente sono molto vecchi di testa sono molto molto vecchi di testa per cui
Per cui il rinnovo deve essere cioè il il giovane l'impegno giovane deve partire venne dalle idee e non dalla dalla classe anagrafica
E per concludere volevo dire per rispondere a colui che diceva che dovremmo discutere in in aula soprattutto la forma partito
Ma io credo che gran parte del nostro lavoro deve essere anche rivolto a come noi giovani vorremmo vogliamo organizzarci in questo nuovo partito anche perché credo che la Montecatini ci sia stata una forte diciamo scissione autonomistica rispetto al partito siamo un soggetto autonomo cerchiamo di essere un soggetto autonomo
è diamoci un organizzazione quindi va bene sì la forma partito va bene il nostro contributo che dobbiamo dare che prezioso
Al al partito ma è pur vero che noi siamo chiamati qua a vedere come noi giovani vogliamo organizzarci mi volevo ricollegare a quello che diceva ieri Francesco non giovani democristiani ma democristiani i giovani grazie organico Bonaffini
Grazie
Ma intanto mi fa piacere che c'è il presidente del partito qui presente perché
Nodari abbastanza attenta rispetto alla mentre a volte altri tendere un prova pensare alle loro cose
Riguardo al io sono e mi chiamo beni Bonaffini sono della sono già un delegato siciliano scusa va bene sì
è un attimo scusatemi io il Convivio che stanno facendo la Stefano per cortesia chiudete quella porta
Dovrebbe
Sì dico
No dico una cosa che bene o male emersa ecco io parlando
E anche con gli altri delegati delle altre regioni ecco ci sono un una serie una serie di problemi ecco perché voi alla fine usciamo da una serie di lezioni o nella sua realtà
Al Nord va be'c'è stata la Lega che bene o male attirato delle condizioni cioè a ha preso o un mare di modi e parte l'elettorato tradizionalmente democristiano la piccola mela ma l'impegno e la UIL colme d'impresa
E anche altre esce di borghesi e così via certo molto hanno hanno ritenuto giusto ecco votare la lega nettamente garantiva di Pisa interessi economici ecco non c'è dubbio mentre letto ad elezione di sinistra resistito perché non si è ritenuto riconosciuto alla lega e quindi a controllare una zona votare
Però io seguendo un po'la propaganda della lega cori cioè voglio dire un attimo questo tradotto da noi al Sud ecco questa quel quel questa fortissima esplosione della Lega all'elettorale perché
Hanno non fa tanto paura i proclami di Bossi eccetera eccetera non le fa paura il mare di voti che prende perché tu è la dimensione che malaria non so quali era lei o se essere pazzi però quando dopo miccia guardare i dati devo dire prendono anche al Sud hai paura perché quando ti senti Nicoletti dice noi diamo meno soldi al Sud ergo voi pagate mano a mano a mano da sé al Nord alla questo punto
è il cocco comincia a chiederti effettivamente guai qual è la situazione ora io mi rendo conto che a livello di democrazia cristiana al nord e anche a livello di giovanile di movimento giovanile parlando tanti delegati cioè c'è la necessità di una di una forte risposta
In termini anche economici rispetto alla lega ma io penso che questo tipo di risposta non si può dare sullo stesso e sono e portando avanti le stesse tematiche porta che porta avanti anche anche avanti anche la lega ritornando al discorso del Meridione io ministro le posso dire qua qual è la situazione in cui diamo in questo momento in Sicilia ne abbiamo il governo regionale che probabilmente salterà ormai questione di giorni lo sa meglio di me
Sai salta per tanti motivi è uno dei motivi reale che ha dovuto uno scoppierà il problema dell'occupazione perché c'est questa prevista la dismissione degli enti regionali quei vivo industriale Scelta parta alla classe politica
Della debolezza dell'isteria negli anni Cinquanta era meglio mettere l'industria al Sud anziché aiutare l'agricoltura agricoltura cara prepara il conto
Tel tonnellate e tonnellate di agrumi lasciati in tutta in tutte le stazioni ferroviarie siciliane centinaia di agricoltori
Che verso verso febbraio marzo hanno invaso dall'occupato piccoli municipi della Sicilia
Sono sono sono dati
Dio ha e a livello blocco dell'edilizia perché esiste una legge regionale la nuova legge sugli appalti che una legge giusta perché parte
Dallo scontro in reparto come reazione rispetto alla mafia che ha invaso il settore però penso anche questo viene a conoscenza ha bloccato di fatto edilizia siciliana e se voleva dell'edilizia del commercio
E le le le le leva levate quelle quattro industria che c'erano le leva dei dipendenti pubblici allevate pure l'agricoltura cui deve dire cosa rimane in Sicilia e allora e in questo momento la realtà nostra è quella che non solo c'è la depressione economica e si parla il quaranta cinquanta per cento di persone di ragazze non trovano lavoro e che di persone più grandi ma in prospettiva l'esplosione occupazionale aumenterà nello stesso tempo di leggi e quotidiani in continuazione Bossi dice Bossi dice Bossi dice Bossi dice quindi è che la prospettiva e di di di aspettarti un aiuto è qualcosa poi nello stesso tempo e ti ritrovi il problema della classe politica perché da noi
Ecco a volte far forse voi soprattutto mi riferisco ai delegati del Nord o anche anche del cento non deve pensare voi non dovete pensare una ci sono delegati un po'del sud
Cioè avere l'impressione che che uno difende la DC del Sud Mastella Gava Pomicino c'è quell'anno e Marco C fino al cono insomma io non cioè non è qui dice di nuovo no allora non c'è motivo per difendersi
Hai invece a volte ecco io sto cercando ispirando la quarantotto perché vi è anche un aiuto sono nel fare un discorso unitario veramente perché a mio avviso la la storia passa al nord ma passa anche dal Sud perché ai veri problemi va veramente a mio avviso il di non certo molto duri da una classe politica
Che tuttora essendo sistema socio economico tutto in mano al sistema politico di di fatto non lei non riesce a farne a meno certo è il problema per esempio da Dardano e nelle università del io riguarda realtà di Messina uno studio fino a trent'anni
C'è uno storia perché non può lavorare tanto per cominciare
C'è un uno che non vuole studiare delle schiave forza studi fa tutta la necessità pensare a farlo ma dalla dei fare Titti fai entro stile di pratica legale Toledano nazione da noi chi fa pratica legale non viene pagato
Non solo no non so non so la no non sa mancanza no no non sa non solo viene pagato ma detto aderire vuoi fare perché ci sono quegli studi buoni quale dove faceva i dei legale fa l'avvocato e così via cioè Doria trenta ne trentadue anni senza lavorare
Quindi sì ho finito rilievi evidenti viceversa ci sono anche le altre possibilità che sono quelle là DDT chiederei di di diede anche posti di lavoro e così via a questa classe politica e allora e allora e concludo
La la posizione mia e di tanti altri delegati siciliani e quella là che a nostro avviso
Se se se questa classe dirigente deve pagare deve pagare per le le Rory e lì per le scelte politiche che storicamente ha compiuto e che non hanno messo in condizione la Sicilia e tutto il Meridione
E quindi anche ai master generazione di arrivare a quella libertà economica tale da poter esprimere anche in termini di libertà politica
E a mio avviso se è un riserva una de se qualche posizione oltre altri deportare Sanna a questa Assemblea è anche questa c'è un'intera classe politica
Le laddove la differenza non è tra l'avviso di garanzia non avvisi di garanzia ma l'intera classe politica che la posta in atto le condizioni economiche per riuscire a a fuoriuscire il sud da questo sotto da questo sottosviluppo economico grazie
Iorio vi prego di essere quanto mai rapidi nei vostri interventi io sono Claudio Santini di Roma
Volevo porre l'accento un attimo riguardo al problema dell'identità del del nuovo partito che si andrà a costituire secondo me assolutamente prioritario il fatto che il non il nuovo partito sia un partito di ispirazione cristiana perché a mio avviso il ha in Italia sebbene appunto vi siano delle condizioni diverse a quelle nelle quali la democrazia cristiana si costituì perché bisogna dire che quando si è costituita la democrazia cristiana c'era la presenza di un mondo cattolico fortemente coeso
Ora questo cattolico mondo cattolico fortemente questo non c'è più quando si parla di mondo cattolico non si sa bene a cosa si faccia riferimento perché ci sono uno moltissime realtà ma che non riescono a trovare una unità di azione
Pertanto a invece dà conto di contrappunto c'è la sempre avvertita l'esigenza della tendenziale unità dei cattolici e secondo me questo è importante dirlo perché lei chi ha provato a fare esperienze in altri partiti in altre aggregazioni che non erano di matrice cristiana hanno dovuto necessariamente abbandonare la ricerca del consenso attorno ai valori propri della della cultura cristiana quindi io direi non guardare a questa ispirazione cristiana come un partito di indole confessionale questo non è quello che noi dobbiamo fare e neanche tanto mi si con mi si permetta di dire o uno soltanto ad assolvere la metà di un partito della testimonianza perché un partito della testimonianza miseria a una verniciatura per così dire elitaria
E non vogliamo costituire un partito perde dove appunto risse di ispirazione cristiana sia soltanto una testimonianza ma noi abbiamo invece la forza di quei valori che hanno come punto di riferimento il bene comune
E quindi il bene comune non è andare a rincorrere interessi più o meno forti che adesso mi sembra che molti dei nostri deputati vanno vadano rincorrendo e che non si illudano quegli interessi hanno già pagato e hanno trovato altri padroni e non saranno certo loro a dover a a ad assicurarli nulla anche perché ci saremmo noi spero bar non consentire che questi interessi particolari possano avere la prevalenza sull'interesse generale della nostra Repubblica e quindi secondo me a un'altra cosa su cui noi dobbiamo puntare l'attenzione il fatto che noi vogliamo sì un nuovo partito ma non vogliamo una nuova repubblica perché secondo me la no alla nostra carta costituzionale è un punto di riferimento altissimo a in quanto il proprio in quei valori costituzionali che noi ricerchiamo un consenso non soltanto negli ambiti della nostra cultura cristiana ma possono essere il punto di approdo
Di chi cristiano non Emma che in quei valori che si ritrova proprio perché anche la cultura laica e qua forse superfluo ripeterlo
Il monito di Benedetto Croce perché non possiamo non dirci cristiani
E questo invece secondo me è il fatto è proprio su queste identità che l'identità nazionale ieri il segretario Martinazzoli parlava dei cattolici come il cemento della unità nazionale e quindi questo deve essere il nostro punto di riferimento quindi per riassumere identità ispirazione cristiana nel partito
E difesa della nostra carta costituzionale io direi non soltanto forse dei primi articoli della Costituzione quelli sono assolutamente intangibili che riguardano le libertà e le garanzie della persona umana ma anche di quelli forse alcuni anche della forma di governo perché la nostra forma di governo bah garantito la democrazia in Italia anche con tutte queste con tutte queste vicende che la stanno appannando ecco e poi è evidente punto che Cristian la tendenza all'unità questo valore perché chi ha partirei adesso penso all'esperienza di Orlando all'esperienza di segni a me sembra che ad esempio Orlando che veniva dalla dalle file della DC e vuole impegnarsi dei cristiani in politica la sua violenza dialettica e sia agli antipodi Arden al rispetto ai valori che lui dice di voler affermare proprio perché è soltanto in un partito che nasce con la matrice cristiana che questi valori possono essere affermati grazie
Allora scusate le io voglio ribadire ulteriormente due concetti
Il primo è quello del tempo chiamerò altri amici a parlare di prego di essere celerissimi
Il secondo sono davvero dispiaciuto perché vedo molti amici addirittura dirigenti nazionali di questo movimento giovanile
Che continua ad essere accampati come se fossero ad un convivio vicino alla porta vi prego di accomodarvi oppure di andare fuori
Sono Angelo Cacciotti del Friuli euro chi ministro
Io torno a ripetere che gradirei non sentire il brusio di sottofondo
Al ministro dell'Istruzione una cosa io credo ad esempio che ogni cittadino abbia essenzialmente due diritti quello dell'istruzione la sanità dei diritti che devono essere assolutamente dello Stato e non possono secondo il mio parere
Essere privatizzati o ad esempio come cliniche private scuole private volevo sapere cosa ne pensava
Una seconda cosa volevo leggervi un peso una frase di un presidente circoscrizione che ha dato l'immissione nella mia regione
E scriveva questa questa stizzita quest'obbligo almeno essere veramente se stessi deve esercitare il proprio ruolo assumendosi le proprie responsabilità ho cominciato a non crederci più io penso questo è un ragazzo giovane penso che i giovani abbiano voglia di impegnarsi alieno alle premesse responsabilità ma talvolta no mi vien data la possibilità e quindi
Penso che bisogna cominciare in questo perché dalle circoscrizioni si comincia ad ascoltare la gente e proprio il nuovo partito che si deve formare penso che deve puntare essenzialmente ad ascoltare la gente
Grazie Lucio Natale
Vengo da Napoli
Volevo porre l'attenzione sul problema del contenuto dal partito perché la forma
Può essere quello che vogliamo non credo le forme abbiano molto peso
Far rispettare il Codice deontologico non deve essere una bella frase che ci riempie le bocche ma deve essere un nostro dovere forte di ognuno di noi di ogni scritto non dei pochi che dovrebbero rappresentare l'intera struttura
Detto questo vorrei fare una riflessione noi ci troviamo in una società fatica e il partito deve e calarsi in una realtà che non è abituato a vivere doveva essere pratici snelli dobbiamo rappresentare quello che sono quelle che sono le nuove istanze che vengono dalla società
Per cui non più grosse teorie astruse o non astruse ma comunque complesse da digerire
La gente non è in grado di fare questo ha bisogno di poche idee semplici immediate sulle quali appuntare la loro attenzione per cui il partito che io vedo dovrebbe essere quello del due mila è un partito che ha pochi punti programmatici chiari forti di immediata comprensione sui quali poter confrontarci direttamente con i nostri avversari politici
Sui sull'editoria ragazzi ci possiamo dare la zappa sui piedi le teorie sono manipolabili un concetto semplice non è manipolabile si può difendere a oltranza in ogni luogo e questo dobbiamo fare noi pochi concetti i quali
Pochi concetti dovranno poi essere il terreni nodi aggregazione per le altre forze a noi non interessa essere camaleonti ICI per poter far gradire ad altri il nostro partito noi dobbiamo essere un'identità ben precisa chi si vuole ci segue chi non ci vuole vada per la loro strada
Grazie Ugo De Flavis
Rinnovo l'invito Ugo alla celerità
Innanzi tutto volevo chiedere al ministro Jervolino poiché si parla molto di formazione io credo che il movimento giovanile molti di noi vengono da esperienze negli organi collegiali della scuola
Una riforma di questi organi collegiali che negli ultimi anni hanno perso ogni significato potrebbe essere una valida ragione per recuperare una classe dirigente
Sotto i diciotto anni che sicuramente crescendo può essere ritrovati
Questa è una cosa che purtroppo si è persa
E parlo innanzitutto i distretti scolastici non sono mai stati compiuti era un era un buon disegno quando furono inventati poi negli anni si sono persi
Anche in vista voi delle trasformazioni dei collegi avranno poi io volevo sottolineare un problema
O ho militato per anni in una componente napoletana che
E sono tra cui tra cui i signori capi sono stati definiti poco fa da un ragazzo mediocri perché erano componenti di quelle aree
Io ho l'impressione che tra i tanti problemi che il partito ha ci sia una classe dirigente
Che sulla scia di Tangentopoli è completata e parolaia e non riesce a comunicare con la gente
Ma è spesso amiamo commissario di partito che vanno a incidere in situazioni che non conoscono e sono loro prima ancora di Tangentopoli la principale causa per le quali abbiamo perso le elezioni amministrative del sei giugno almeno dalle nostre parti
Perché dico questo perché ho visto formare liste civiche in provincia di Napoli con consiglieri comunali uscenti
Non inquisiti e non alla terza legislatura eguale aveva il difetto che probabilmente qualche esponente del mondo cattolico non li amava e quindi non aveva il diritto di essere inseriti nelle se la democrazia Brixia
Con queste liste civiche la DC ha perso in media dal venti al trenta per cento per ogni comune
Mi rendo conto che è un discorso pericoloso perché è un discorso che potrebbe essere il discorso agli amici degli inquisiti non è questo che voi però vorrei che si riflettesse su questo vorrei che si riflettesse su forme e riassetti organizzativi che tenessero conto innanzitutto della gente
Ma la gente quando ne citiamo questa gente ho l'impressione o facciamo in modo elitario cioè come se parlassimo di qualcuno che ne dobbiamo educare dobbiamo far crescere e a cui dobbiamo spiegare inculcare quello che ne riteniamo sia giusto
Proviamo invece a creare assetti organizzativi nei quali siamo noi e sentire la gente e siamo noi ad adeguarci ai bisogni della gente
Probabilmente soluzioni di questo genere ci vedrebbero più protagonisti ci vedrebbero appunto tra la gente
Un'ultima cosa io credo che la crisi che si ha dato che sta attraversando il partito ed il giovanili insieme con il partito
E così profonda che sul piano emozionale si può incorrere facilmente in radicalismi di varia natura
Però un dirigente di partito e questo lo avevo avuto dire oggi pomeriggio alla signora Bindi se veniva che radicali radicalizza aspetti di questo genere e li rende pubblici io credo che sia la persona che più sta mettendo le premesse per una scissione nel partito
Taluni aspetti condivisibili o meno che possono apparire eversivi sono una premessa fortissima la scissione del Partito
Perché colpi di mano possono essere fatti da una parte e dall'altra e nel momento in cui si fanno l'esperienza degli ultimi anni insegna che poi difficilmente si possono recuperare quindi un attimino
Giorni fa in un'assemblea in un comune della provincia di Napoli ad Afragola
Un dirigente della Fuci
Che ultimamente si è riavvicinato al partito
Diceva invitava la mitezza
E credo che sarebbe un invito e da estendere a livello nazionale ma innanzitutto ai grossi dirigenti del partito
Questa necessità quest'ansia di inseguire quello che ci dice Repubblica o qualche altro giornale di questo genere per apparire più nuovi più belli o avere più consenso non è quello di cui abbiamo bisogno
La batti la DC un partito nazionale e io credo che il quaranta per cento degli elettori faccio l'esempio dei siciliani a dei campani come mi non sono tutti ladri e camorristi
Se non entriamo in una logica del genere incominciano a ragionare incominciamo a pensare che probabilmente le esigenze di quel quaranta per cento
Senza i Pomicino è grave e via dicendo comunque vanno rispettate vanno ascoltate perché il quaranta per cento e più del dieci per cento
E la DC
Deve tener conto anche di questo probabilmente avremo fatto un grosso passo in avanti Santiago quella mitezza di cui parlavo prima grazie
Allora
Gli interventi sono molti
Prima di dare la parola al ministro Jervolino tre risultano allo stato attuale gli iscritti a parlare di ora lì nomino
Gli altri ovviamente parteciperanno al dibattito nel pomeriggio sono esattamente Angelo Bozza Francesco Gallo e Demetrio Naccherino
Allora gli onori riferirmi al presidente più il ministro per una questione politica meramente interna quindi senza per andare a parlare distruzione di questi problemi possono essere a margine oggi
Allora io vorrei che si affrontasse una volta perduto usare Angelo devo purtroppo oramai sono anche annoiato reiterare il mio invito alla
Scusami io vi invito solo a mantenere un comportamento educato parlo agli amici che sono linee
Abbi Vacca altri
Allora io vorrei che si parlasse in modo chiaro un momento del del problema della politica delle alleanze anche in previsione degli appuntamenti elettorali Khieu
Con la nuova legge elettorale almeno per quanto riguarda le amministrazioni e le elezioni amministrative con i ballottaggi pongono questo problema in primo piano
Il problema è stato affrontato oggi velocemente dal ministro Mancino
Ricollegandoci al vecchia definizione di degasperiana di partito di centro che guarda a sinistra non so se questa sia un'interpretazione anche in una visione piante di politica delle alleanze come un guardare a sinistra anche con nel senso di alleanze piuttosto che alla destra
Che può essere non so per cui la lega per altri unito sociale per altre ancora che un partito socialista craxiano Zerbetto
E allora vorrei che si parlasse anche di questo perché credo che anche regioni interessi quelle sotto il partito del due mila sarà anche il partito che avrà alleanze nel due mila perché in questa nuova veste politica nazionale non si può più sopravvivere da soli
Almeno se si ha la presunzione di governare
Dal resto negli era il mio il segretario ne aveva parlato
Però ammonendo in questo senso noi che lo ascoltavamo cioè innanzitutto recuperate la vostra identità alla nostra identità quando sapremo chi siamo potremmo anche decidere con chi stare
E allora io credo che l'Assemblea per la settimana prossima
Proprio questo senso spero di recupero d'identità una volta per tutte con un programma anche serio ma a quel punto si dovrà affrontare anche la politica delle alleanze vorrei sapere qualcosa di più grazie
Grazie Francesco Gallo
No io brevemente vorrei così fare qualche considerazione
Raccontare un po'la mia esperienza vissuta a livello siciliano
Io ho intatto alla Messina abbiamo
Iniziato come bensì tutta la realtà provinciale un discorso sulla Costituente per sentire cosa ne pensassero i ragazzi e non solo i ragazzi della nostra provincia e ci siamo accorti trovarci in un passaggio molto difficile che rischiano un po'di essere banalizzato con un enigma esce speriamo cioè se bisognasse seppellire la DC io fa nel suo elogio riuscendo comunque poi a a incontrarsi con i ragazzi su una e anche adesso qui a concretizzare questo ragionamento cioè sono già netto per il quale bisogna avere il coraggio di fare determinate scelte e di fare anche delle scelte coerenti cioè tra quello che va conservato e quello che va cambiato c'è un rischio molto forte in questo cioè riso molto forte che in un momento in cui molti vecchi giocano a fare i giovani i giovani ragionando con coerenza e con coraggio rischiano di diventare vecchi credo che Longanesi dicesse non abbiamo più niente di nuovo da dire perché il nuovo le cose nuove sono tutte prenotate dei vecchi che vogliono ringiovanire e questo è un è un rischio fortissimo che io ho avvertito e più anche provato in un'esperienza in un'esperienza diretta perché anche a proposito di i giovani che vogliono ringiovanire a me successo questo della mia esperienza molto dolorosa devo dire è stata è stata questa dolorosa per le decisioni che ho dovuto prendere
In merito
E cioè è un'esperienza regionale che con questo non è un aveva una valenza molto importante perché riguarda un contesto generazionale
A me è capitata la Ventura vini anche ragione del lavoro che aveva avviato a livello provinciale di rientrare nella commissione dei saggi che avrebbe olio auguro loro di riuscirvi
Il compito di preparare la Costituente quindi di preparare questo passaggio dal vecchio al nuovo è una cosa che io avevo accettato pur non avendo compreso bene che mi si attribuiva il ruolo di saggio
Conseguentemente quello di giudicare quarant'anni di storia DC siciliana che sono dico quaranta anni molto difficili un partito che in Sicilia certamente molte cose da farsi perdonare
Che voterà la cotta aver raccolto poi la notizia nel suo complesso in modo molto meno entusiasti non c'è nel momento in cui mi sono accorto che questa che questa operazione di rinnovamento rischiava di diventare una sorta di la cooperazione molto strumentale ci sono realtà come io che io guardo con grande interesse anche se ho molte perplessità come quel del Veneto dove c'è una persone che dico non ha responsabilità dirette nella gestione del partito gestione delle cose che il partito amministrate governato che fa delle scelte discutibili all'infinito
Metta ci sono realtà Laura siciliana dove abbiamo una esperienza che quella di Mattarella portato quel giorno non perché omicida si lasciano solo se il perché io fino a oggi leggo che Mattarella vuole coerenza e non ha paura di perdere pezzi Mattarella è una è questa la cosa che io voglio
Contestato card molto garbatamente col rispetto che si deve una persona che comunque rappresenta un pezzo di storia importante del nostro partito per motivare la mia decisione di non partecipare alla commissione Dobre decisione dolorosissima di non partecipare alla Commissione
Dei saggi avendolo di fatto un'operazione secondo la quale tutti quelli che o quasi tutti quelli che non erano mo'con lunghi sicuramente erano vecchi gli amici di qui il di quelli che secondo lui erano vecchi in quanto appartenente alcune componenti del partito in quanto vicini politicamente solo politicamente ad alcuni inquisiti anche giovani anche se non è che io conosco la mia realtà anche impegnati direttamente
In un discorso di rinnovamento serio
Per il semplice fatto di appartenere a quella determinata componente chiamiamola così io comunque per il semplice fatto di non rientrare in un suo discorso diventavano perché c'è un certo punto c'era una una la decisione prima sua che poi veniva attribuita tutti Saciri aprire uno steccato tra i buoni cattivi dove i buoni dovevano fare rinnovare i cattivi e evidentemente questo rinnovamento del partito di diventava una sorta di il rinnovamento degli altri io sono convinto di un'altra cosa che in questo Tecce che in certe realtà non conosco tutta la realtà questo passaggio così importante rischia di diventare di diventare una una trappola per chi soprattutto per la nostra generazione che vuole spendersi in questo discorso in modo molto più coraggioso cioè si tratta di dire molto chiaramente che se c'è un processo da fare questo processo a a chi ha gestito il partito
Fino ad oggi questo processo non può essere limitato a un discorso di distinzione tra inquisiti non inquisiti anche perché si potrebbe anche verificare la la la singolare ipotesi che gli inquisiti di oggi vengano assolti domani non inquisiti di oggi
Che diventano i buoni che dimentico diventano quelle vere non il partito tra un mese siano inquisiti e condannati e e ci potrebbero magari a rifare tutto di nuovo perché abbiamo avuto una conseguente fatta venti da inquisiti che prima non erano inquisiti ma poi si è scoperto che andavano inquisiti e condannati con tutte le conseguenze del caso cioè non non può esser con questo con questa tensione non difende inquisiti chiarire un discorso faccio discorso diverso dico che se c'è da fare un discorso nuovo se sposano deve riguardare tutti
Cioè non ci possono essere capicorrente buoni che fino a ieri dividevano con altri capi corrente i tutto quello che c'è da dividere gli assessorati e tutto ciò che che riguardava la gestione del potere allora
Non si può fare una distinzione tra buoni e cattivi lasciandola a una persona o lasciandola un criterio così parziale
Io dico che se c'è un un discorso di rinnovamento da fare questo deve riguardare tutti
E il processo che noi dobbiamo fare a questa classe dirigente cioè noi giovani ha nostalgia se adesso processo politico cioè sugli errori dico oltre a quello giudiziario che lasciamo alla magistratura ma che comunque teniamo in in considerazione per quanto riguarda la questione morale a ce ne dobbiamo dire voi dovete andare via tutti perché su queste cose noi vi chiediamo risposte che sono cosa di errori
Solo un amico poco fa intervenuto descrivendo un popolo parlavate dalla situazione socio economica siciliana perché in Sicilia per quello che riguarda la Sicilia a voi avete sbagliato sulla mafia sull'occupazione su queste non c'è perché non ci avete dato queste risposte e questa è una responsabilità che certamente non riguarda i singoli ma riguarda un discorso o sistemico ter dobbiamo avere il coraggio di fare un discorso chiaro completo senza senza giocare
A alla lavagna con i buoni e i cattivi molto sinteticamente volevo rassegnarvi questo queste queste mia riflessione questa mia e questa mia situazione anche drammatica cioè di voler seguire un discorso di rinnovamento completo radicale di trovarmi invece
Impaurito forse eccessivamente da da una situazione che rischia di
O approfittare portare qualcuno alcuni ad approfittare di questa situazione per ridisegnare a propria immagine e somiglianza un partito magari del dieci quindici per cento che soddisfa molto di più esigenze personali
Ed è nuovo solo perché mancano alcuni che si presume che siano i cattivi
Del partito un'ultima considerazione vorrei fare soltanto sulla questione sulla questione del nome che io non ritengo assolutamente importante però del nome da dare al partito del nome da dare al giovanile io al di là di una battuta che girata in questi in questi incontri che abbiamo fatto in provincia di Messina e cioè S voglio dire SIOS continueranno a usare le sigle per indicare i partiti se l'nome che daremo nostro partito sarà quello di partito popolare c'è rischio di passare dalla DC alla pipì e di diventare conseguentemente da giovani dice Oggioni BP ma è solo una battuta il discorso è un altro il discorso è che noi li dovremo un giorno spiegare probabilmente i nostri figli perché abbiamo deciso di cambiare nome alla democrazia cristiana qualcuno diceva io lo condivido che nella sostanza che questo partito a tradito la diciamo i principi cristiani a cui voleva Loria cui avrebbe dovuto fare riferimento però all'interrogativo è sempre quello cioè è più importante ed è comunque importante cambiare il nome o è più importante cambiare le persone
I sistemi che hanno permesso di tradire questi questi questi principi
Fermo restando che non farò mai la questione sul nome non non non vorrei che ci fossero spaccature su questa cosa io non non non sono sì volevo soltanto dire questo cioè io sono talmente innamorato di questo partito di questa del del futuro anche di questo partito per cui non non cercherei ma di fare una spaccatura su questa cosa per questo ripeto non vorrei in punta mi su questa cosa e per questo ripeto non vorrei seppellirlo questo partito che la grazie
Demetrio telegrafico ti prego di essere telegrafico
Ma qui abbiamo anche
Tempi molto più brevi
Sarò brevissimo appunto per guadagnare l'applauso di tutti
Caro presidente io vengo da Reggio Calabria e in un certo senso debbo testimoniare le quello che è un dato di fatto che forse tutti quanti conosciamo la desertificazione della democrazia cristiana e della politica in generale in alcune zone però mi chiedo se allora c'è un nuovo che stenta a nascere come dicono tutti un vecchio che stenta a morire
E se quindi non c'è questo nuovo che stia rompendo il sistema lo stia cambiando lo stia e stia emergendo con questa forza io mi chiedo con quali meccanismi noi riusciremo a costruire a ricreare qualcosa per ritrovarci
Perché noi siamo d'accordo sul fatto che il cambiamento il rinnovamento non sia un fatto anagrafico siamo d'accordo perché non vogliamo cambiamento serio e non una battuta o un'affermazione declamatoria
Però sinceramente viene difficile di pensare in un momento nel quale nessuno si avvicina alla politica in un momento nel quale no è difficile che in alcune zone che ne con questa situazione ci si avvicini perché come dice Martinazzoli noi dobbiamo dire innanzitutto cosa siamo
Io ritengo che se qualcuno se vicino ad essa noi senza sapere cosa siamo forse fa un investimento troppo grande sulla nostra di
I colonnelli di Generali che non ci sono più né si può costruire sul nulla io ritengo che se espulso l'abbiamo evocato tante volte come un profeta come una persona che profeticamente indicata alcune cose
De Gasperi ce l'abbiamo immediatamente come esempio dicevano alcune persone una volta che De Gasperi investiti giovani per investire nei giovani
Se non realmente vogliamo pensare a un processo di mutazione della politica non possiamo non immaginare un patto oggi fra democristiani perché non abbiamo alcuna intenzione nessun interesse ereditare questo sistema
Perché il nostro appello alla classe dirigente tradizionale di fare uno due o più passi indietro anche a secondo delle delle esperienze personali è un appello alla coscienza di tutti anche alla nostra coscienza perché il rinnovamento è un cambiamento che inerisce noi stessi è il nostro momento di riflessione
Però mi creda io sono d'accordo con Adinolfi con Sanna colosso presidente con tutti quanti hanno affermato che noi non stiamo qui a fare nessuna politica di quote per arrivare alla Costituente oppure per partecipare alle costituenti locali
Però mi viene difficile immaginare che ci possa essere una pregiudiziale al contrario io vedo situazioni in Calabria
Dove i giovani hanno che mai dove anche si sono fa delle adesioni perché in autunno alcune zone si son fatte le adesioni ne abbiamo ancora segretari provinciali che per alcune zone vengono a fare le iniziative del partito coinvolgendo gli inquisiti vicenda quasi inquisiti come a Lamezia Terme dove gli inquisiti hanno perso le adesioni dicendo pubblicamente che questo inquisiti rappresentano qualcosa per la DC io faccio l'avvocato e sinceramente non mi sembra
Non sono sempre pronto a fare la Crocefissione di coloro che hanno ricevuto l'avviso di garanzia anzi vi invito come parlamentari a andare avanti in quel procedimento e processo diciamo di revisione del nostro codice perché obiettivamente abbiamo un processo alla coscienza di una nazione più che un processo agli inquisiti a coloro che hanno commesso reati
Però sinceramente le vorrei dire che noi col Movimento Giovani e l'abbiamo con l'affermazione della nostra indipendenza della nostra autonomia fatto anche un processo
Di rottura della logica di appartenenza
La rottura e la logica la partenza non vuol dire che noi siamo contro alla DC o quello che sarà ma che ci stiamo sforzando di ricreare le speranze di ricreare i motivi per essere assieme per essere qualcosa indubbiamente alla ricerca di un'identità e di un ruolo di certo la logica dell'appartenenza sarà una rottura traumatica nel momento in cui come in Calabria in alcune zone la DC diranno ai giovani come fatto generazionale ne siamo d'accordo come semplice patto generazionale
Ma dirà anche che bisogna continuare a tenere in piedi un una situazione nella che non ha più né Cabernet Codella chiediamo questo patto alla classe dirigente tradizionale per fare in modo che anche loro dimostrino di saper dare un atto di generosità è un atto di grande politica questo paese grazie
Grazie
Scusate mi allora
Prima di dare la parola al presidente
Rosa Russo Jervolino io voglio leggervi due messaggi particolarmente importanti che sono giunti qui hanno e stamattina uno di suoi niente di sua Eminenza il cardinale Camillo Ruini quali quali dice testualmente
Ai partecipanti dell'Assemblea nazionale costituente dei giovani cattolici i saluti niente della Conferenza episcopale italiana e la benedizione di Nostro Signore
In questi giorni siete chiamati a rinnovare il vostro impegno nella politica rinnovare nello stesso tempo rinsaldare il vostro operato nella fede nella dottrina e nel magistero della Santa Chiesa cattolica
Sì a te umili in ogni cosa in ogni vostro impegno ricercate sempre il volto e l'operato di Cristo Nostro Signore buon lavoro affezionatissimo in Cristo Signore Cardinal Camillo Ruini
Ringraziamo abbiamo
Il secondo messaggio che anche testualmente vi leggo e del direttore del Popolo l'amico Sergio Mattarella caro Sanna i lavori preparatori dell'assemblea costituente siciliana
Mi trattengono caro sanno ovviamente anche inteso come apice di una di un movimento totale i lavori preparatori dell'Assemblea Costituente siciliana
Mi trattengono a Palermo e dunque mi impediscono di essere con voi come avevo promesso me ne dispiace molto ma so che siamo impegnati per gli stessi obiettivi
E forse per questo mi giustificherete
Esprimo comunque atte e a tutti gli amici che sono Conte a Roma l'augurio di buon lavoro e la speranza che questi sforzi che stiamo facendo servano realmente a costruire quel partito nuovo realmente nuovo
Tale per contenuti programmi e uomini Sergio Mattarella
Finalmente la parola al ministro Rosa Russo Jervolino
Ma uno dei primi interventi poi nove preoccupate la voce queste brutta la conoscete poi si scalda diventa un pochino migliore
Uno dei primi interventi ragazzi mia chiesto abbia quasi sfidato a dire che cosa ne penso del vostro dibattito io sono abituata a dire sempre brutalmente la verità quello che penso
E allora se vi dico che è un dibattito interessantissimo di alto livello che quella che è stata chiamata la trasgressione non mi non solo non mi spaventa affatto
Ma mi sembra esercizio costruttivo di un diritto che è anche il dovere di critica dovete credermi
E con la stessa franchezza ma anche con realismo di chi essendo fra l'altro madre di famiglia sa che alle due avete fame probabilmente siete Arci stufi di sentire politica cercherò di darvi alcune risposte
Risposte che non possono che essere schematiche quindi incerto qual senso primo e di tutto lo sviluppo di un ragionamento che invece sarebbe necessario ma io mi inserisco all'interno di un discorso politico
Che voi avete fatto e che certamente continuerete a fare
Beh qui sono venuti fuori una serie di rilievi critici
Al tempo che il segretario ha dedicato al modo nel quale sono state preparate e prevede preparata all'Assemblea alla situazione alle situazioni locali a Rinnovamento a macchia di leopardo
E io sarei assolutamente fuori dal mondo
Se dicessi che questi rilievi non sono giusti non sono motivati
Vi devo dire una cosa attenzione noi stiamo attraversando un momento che è estremamente delicato ma è anche estremamente ricco di potenzialità è un momento nel quale secondo me tutto il negativo emerge ed è un fatto positivo perché il momento preoccupante quello nel quale gli avvenimenti negativi ci sono nessuno se ne accorge
Passano attraverso l'indifferenza di tutti
Mentre invece il momento nel quale ciò che è negativo mi riferisco per esempio anche a Tangentopoli alla corruzione emerge suscita la reazione
Fa maturare una la consapevolezza di dover percorrere strade diverse è un momento positivo perché si è già fuori dalla crisi o comunque inizia il percorso di risalita
Ma questo è anche un momento nel quale si gioca fu nel campo politico in tanti modi in modo leale misurando ipotesi misurando tesi politiche anche in modo vivacissimo e questo direi che è assolutamente normale fisiologico è giusto
Ma si gioca anche in modo sleale
Cioè cercando di dividere coloro che in qualche modo si fanno carico si vogliono far carico di un cammino di rinnovamento
E vi dico state attenti anche voi
Perché ci ritornerò dopo un momento per esempio il fare
Dei dieci o dei quindici rappresentanti anzi affrontiamolo subito questo problema del movimento giovanile in Assemblea il problema politico
Attenzione questo è un tranello che vi può essere teso da qualchedun altro da qualche altra forza
Che sta portando avanti questo discorso in chiave verrà fortemente critica verso il segretario politico e verso l'Assemblea
E che stanno a scorgendo dietro questa specie di fuoco di posizione una volontà di ritardare l'Assemblea e anche una capacità di esprimere proposte politiche
Io ho lo stesso problema come movimento giovanile come movimento femminile perché dieci rappresentanti a voi dieci rappresentanti al femminile vi rendete conto che cinque minuti dopo che è stata resa pubblica questa decisione
Io ho avuto la logica telefonata della giornalista fra l'altro molto amica dell'unità
Che mi ha detto scusa ma come vi mettete voi
Che avete votato in Parlamento una lista in base alla quale di norma delle elezioni amministrative
E dico ai colleghi avvocati che ci sono qui gliela do un'ansa generale del Consiglio di Stato ha dato a questo di norma un significato normativo cioè si deve dimostrare perché non si fa così
Quando non si fa beh è di norma ci devono essere almeno il cinquanta per cento di donne be'come vi mettete a presentarvi in Assemblea con una rappresentanza del femminile che è di dieci persone
Io ho dato la risposta che do anche a voi attenzione l'Assemblea è un momento molto più complesso molto più ricco anche di occasioni politiche
Rispetto al momento che si estrinseca era nel fatto che cinquecento persone e tireranno su un cartellino rosso o giallo che sia non conoscono neanche i colori
Perché perché quello che si voterà in Assemblea sarai in fondo la riconferma di quello che abbiamo saputo costruire nei giorni precedenti all'Assemblea e quindi anche qui e io vorrei cogliere proprio come presidente della Commissione dei quaranta saggi o non saggi che siano alcune volte non siamo stati poi molto saggi l'invito che è stato fatto
Cioè discutete certamente della forma partito
Ma discutete anche degli altri temi dei temi di politica economica dei temi di politica sociale perché intorno al tema della poi della politica economica poi dopo si gioca il problema dell'occupazione
Si gioca quella capacità di dare risposte chiare e concrete alla gente
Che se ne infischia dei nostri sofismi
Legati al fatto del discutere o del discettare se siamo un partito di centro che guarda un po'di cuoco e guarda un pochino di la parte il fatto che poi bisogna dire anche verso chi guardiamo quindi discutete anche
Nei contenuti vi faccio un invito concreto rendendomi conto che è un invito non accettabile da parte di tutti quanti voi almeno di quelli che non risiedono a Roma
Noi martedì
Prima di chiudere il pacchetto delle proposte programmatiche
Avremo cinque ore di lavoro con i parlamentari nazionali con i parlamentari europei
Su alla Camilluccia chi di voi è a Roma e sarà un lavoro delle singole Commissioni quindi si discuterà politica economica politica sociale politica istituzionale e politica estera
Chieti voi vuole venire venga sarà un apporto prezioso ma comunque se voi
Riuscisse lo farete senza dubbio a redigere uno più documenti
Degli appunti delle idee noi chiediamo qui andiamo alla sostanza non mi importa nulla se voi votate l'ordine del giorno
Votate la mozione votate chiamatela come diavolo vi pare ma se riuscite e ci riuscirete a mandarci le vostre idee prima
Di martedì queste verranno ad arricchire il bagaglio di proposte con le quali noi entreremo in Assemblea
Entreremo in Assemblea perché anche qua e in Assemblea
Dei lavori stessi la strutturazione dei lavori lo dimostrano
In Assemblea si dovrà fare che cosa si dovrà continuare a fare il lavoro politico soprattutto nei gruppi di lavoro
Che andranno avanti per una giornata io ritengo per tutta una nottata oltre che nell'Assemblea generale
E che
Tutti di io ho chiesto per esempio che tutti i delegati provinciali del movimento femminile del movimento giovanile possano avere diritto di parola solo diritto di parola
Noi possiamo anche allargare le maglie perché perché Martinazzoli ha stretto ha stretto per cercare di essere fedele a un impegno che era quello di mantenere quantitativamente equilibrata
La rappresentanza interna del partito rispetto alla rappresentanza esterna sul diritto di parola noi non abbiamo di questi problemi che può avvenire menta
Discoteca costruisca con noi quindi per piacere
Non fate di questo numero il numero dietro al quale perdete più di tanto tempo perché uno dei modi di partecipare all'Assemblea ma ce ne sono tanti altri
Un altro tipo di discorso attenzione torniamo un momentino indietro
Io ho sentito qui dire delle cose guardate io sono severissima nei confronti del partito
E sono severissima con l'intelletto d'amore e di chi ha speso tre quarti dalla propria vita all'interno del partito credo in modo pulito si possono condividere o non condividere le mie idee ma in modo pulito
E di che viene anche da un ceppo familiare nel quale partito popolare la democrazia cristiana hanno fatto parte della mia esperienza
No dei momenti di governo ma hanno fatto parte della esperienza nei momenti dei momenti nei quali si andava tranquillamente in prigione come ci sono andati tutte e due clienti editori quindi immaginatevi se io
Posso guardare con occhi critici
All'esperienza storica della Democrazia Cristiana
E ciò che ha preceduto la Democrazia Cristiana
Però amici noi dobbiamo avere il senso della realtà
E capire che siamo all'interno di una situazione drammatica
Nella quale mentre la storia alla riflessione culturale la politica dar ragione alle nostre idee cioè il Flyer il solidarismo la solidarietà come motore del cambiamento
La io rilancio della centralità della persona umana la centralità della famiglia l'attenzione alla pace eccetera sono idee vincenti un'idea di struttura istituzionale struttura economica al servizio della persona una idea di partito non totalizzante e quindi rispettoso
Della della società civile un'idea di forte rilancio delle Autonomie tutte queste idee sono idee vincenti
Noi sul piano pratico abbiamo avuto
Non è un tradimento di queste idee no perché anche qui mezzo minuto ma alcuni diffusi insopportabili
Comportamenti personali che sono andati in controtendenza forte in modo inaccettabile contro queste idee questo a noi lo dobbiamo riconoscere il non riconoscerlo
Sarebbe chiudere gli occhi del resto se la sono presa tanto col documento Cananzi con un documento che se voi avete la cortesia di leggere sul popolo poi protesta ero anche col popolo perché effettivamente non è
Corretto il modo come tratta il vostro il vostro convegno
Il se avete la cortesia di leggere il documento vedrete che contiene il momento di denuncia forte ma contiene anche Hillary vendica azioni e di alcune
Direi mi anche di alcuni fatti sui quali ormai neanche chi e si oppone e Anne Novi
Ci contrasta perché il fatto che senza la Democrazia Cristiana
Non ci sarebbe stato questo consolidamento forte della democrazia del nostro Paese questo legare le istituzioni democratiche ai cittadini italiani
Pensate che in fondo la democrazia cristiana ha preso in mano un paese senza nemmeno il diritto di elettorato attivo e passivo generalizzato che lo stesso voto alle donne
è stato dato da due decreti legislativi luogotenenziale che sono di De Gasperi pensate al coraggio per esempio della Democrazia Cristiana
Che in pieno periodo di contestazione giovanile quindi quando aveva tutto da perdere
Nell'allargare il diritto di voto ai giovani ha fatto scendere l'elettorato attivo da ventuno a diciott'anni sulla base di una intuizione che è quella che il modo migliore per legare chi protesta la democrazia non è quello di soffocare la protesta ma è quello di farlo partecipare alla democrazia
Così come amici nessuno contesta che malgrado le strutture giustissime
Giustissime anche in termini di non equilibrato sviluppo dei vari settori di produzione ma molto colpito il discorso di un'agricoltura dimenticata
Mi ha molto colpito il discorso di una industrializzazione selvaggia e pur certo che nessuno ci contesta
Che il livello culturale il livello sociale il livello di vita degli italiani ha fatto un altissimo balzo in avanti però noi abbiamo in casa i ladri e questo è un fatto incontrovertibile
Del quale ragazzi miei non possiamo far finta di non accorgersi
Del resto questo discorso ci viene fatto no dal manifesto ci viene fatto non dall'Unità non da quell'altro aggiorna laccio School in ciò che è l'indipendente non siamo sconcio nel manifesto nell'unità
Ma ci viene fatto dall'editoriale di Civiltà Cattolica
Firmato la Civiltà cattolica e qualcuno di voi un pochino più grande sa che quando un editoriale i Civiltà Cattolica viene firmato c'ha dietro qualche minimo di avvallo autorevole
E allora amici non si tratta di dividere il partito in buoni e cattivi anche qui possono esserci stati dei passaggi anche nella preparazione dell'Assemblea
Che hanno forse scontato vecchie posizioni nessuno di noi è alieno dalla vera e dentro di sé il peccato originale quindi ciò che forse non è stato sufficientemente
Che volete che vi dica solidale all'interno del partito perché è inutile predicare la solidarietà fuori e non essere solidali all'interno può essere recuperato
Però questo giù pezzi ho chiaro che non è uno Ludi ceo che non è un giudizio di mancanza di fraternità ma è un giudizio politico va fatto
Quando io ho convocato il Consiglio nazionale per la prima volta io ho chiesto che qualcuno di voi se lo ricorderà agli inquisiti di non partecipare al Consiglio nazionale
E va sicuro lo ha fatto con grande dolore perché sono cosciente che molti di coloro che hanno avvisi di garanzia forse non saranno colpevoli
Sono cosciente che magari anche fra quelli che non hanno avuto gli avvisi di garanzia possono esserci dei colpevoli che vengono avvantaggiati per il solo fatto che ancora la magistratura non è arrivata di indagare fino in fondo
Però è anche necessario fare una cosa e va sicuro che se arrivasse il minimo sospetto su di me lo fare io per prima fare il tre passi indietro dalla partecipazione alla vita politica
Inattesa di che cosa inattesa che sia fatta chiarezza sulle posizioni personali perché soltanto arrivati
Perché gallesi no quali soltanto così noi riusciamo a diventare credibili soltanto così siamo credibili
Ed è un momento nel quale tutto può essere riguadagnato Cecil ricostruisce la fiducia tra i cittadini e le istituzioni
E quindi è momento importante di questo processo che lega i cittadini alle istituzioni sono i partiti politici
Perché anche qui
Attenzione a una demonizzazione dei partiti politici vi ho detto prima che non appartiene alla nostra cultura un par
Tito egemone e quindi mi affascina molto anche questa nuova forma che voi cercate di collegamento con espressioni
Varie della società civile non per nulla la nostra carta costituzionale
Prevede prima dei partiti le associazioni e i sindacati ed aiuta i partiti il compito di fare sintesi
E di portare all'interno delle istituzioni le proposte e le istanze le esigenze delle società civili però anche qui non illudiamoci senza partito sono possibili due forme di
Del Governo o un governo di tipo autoritario o un governo degli interessi forti perché quelli in qualche modo riescono sempre ad influire sulle istituzioni e attenzione ad un'altra cosa vero dieci è la persona che sta soffrendo come tutta la nostra delegazione di governo a cominciare da Mancino capo delegazione l'iter di preparazione della finanziaria
In questo momento io non ho mai creduto in una democrazia cristiana
Che avesse una sua ragion d'essere solo in funzione anticomunista noi siamo nati per qualcosa per testimoniare
Fu la logica
E servizio all'uomo e di solidarietà però attenzione anche atti e pensa che è caduto ormai il marxismo noi non abbiamo più avversari da combattere attenzione
Noi abbiamo un capitalismo rampante che è più pericoloso è il più insidioso del marxismo
Di fronte al quale soltanto un partito di espirazione cristiana
Popolare
Può riuscire
A fare in modo che quel discorso del primato della persona umana e della solidarietà sul quale ragazzi miei a livello teorico nessuno è mai mai contrario non troverete mai nessuno che vi dica
Che non debbono essere esaltati i diritti della persona umana e non deve essere realizzata la solidarietà
Il problema è quello nasce il problema politico quando questo discorso da affermazione teorica
Diventa scelta politica
E quando diventando scelta politica viene a ledere degli interessi
Ed allora ho c'è un forte partito di ispirazione cristiana popolare o se no prevale una logica che aumenterà la disoccupazione che renderà sempre più povere
Le zone povere che renderà sempre più deboli che ha già detto
Un partito di ispirazione cristiana che cui Omero segnata tutti i temi ma per andare più in fretta e fra dieci minuti la faccio finita non mi metto neanche gli occhiali quindi non vedo le cose che m'ero segnata un partito di ispirazione cristiana attenzione
Anche qui stanno nascendo una serie di equivoci un partito di ispirazione cristiana non è né un partito ideologico né un partito confessionale
Un partito che innanzitutto parte fa sua una il modo di il concepire la politica non come prassi
Ma come o come gestione degli interessi forti ma appunto come tentativo costante che andrà avanti finché andrà avanti la storia degli uomini di coniugare grandi idee
La centralità della persona la libertà la solidarietà situazioni concrete e di dare risposte a queste situazioni concrete le risposte più alte possibili in termini di giustizia
Partendo da queste idee il che significa fare politica
Al accettando di continuo e avendo ben presente che è necessaria una continua la mediazione culturale un ascolto della gente a fa benissimo vi dice BT il politico deve soprattutto sapere ascoltare capire da ascoltare
Perché di fronte per esempio al problema delle privatizzazioni
In una concezione non ideologica della politica non mi viene Jouini mediatamente qual è la situazione la soluzione migliore top parlo agli abruzzesi pervasivo di San Salvo
Ma devo ascoltare hip hop ad ascoltare le necessità della gente capirei Problemi
Mediare di modo che dal confronto fra questi problemi e le idee forti nasca una soluzione
Solo opzione amici
Dell'attuale in un'accezione laica della politica noi dobbiamo noi che facciamo politica tutti insieme assumere in primo piano la responsabilità io alla mia generazione era chiarissima l'avevamo quasi imparata a memoria perché l'avevamo vista nascere voi ce l'avrete riflettuto su la Gaudium et SPES la costituzione conciliare sulla Chiesa nel mondo moderno dove è chiaro
Che l'azione politica cristianamente ispirata nasce sotto la responsabilità di chi la promuove di chi la gestisce
E quindi il giudizio di successo di fallimento investe solo loro quindi noi non siamo un partito la siamo un partito laico non abbiamo una
Concezione confessionale della politica però questi li espelle anche amarezza Dellai ispirazione cristiana e il motore costituisce il motore delle scelte politiche
In questo momento ed è un altro passaggio rapidissimo
Non è di moda vere una ispirazione ben chiara vanno di moda le trasversalità
Io credo che ognuno innanzitutto ognuno deve far politica come ritiene liberamente sia meglio far politica quindi io non mi sento affatto di condannare chi
Aderisce ad una delle tante trasversalità devo dire che per quanto mi riguarda io faccio una differenza fondamentale fra trasversalità ed alleanze
Cioè mentre ritengo che le trasversalità rassomiglia inoltre troppo alle ammucchiate
E tutto sommato rischino di essere loro malgrado delle forze di conservazione perché quando le idee di chiesti fa politica insieme sono tanto diversificate
Ed è molto difficile trovare il punto di sintesi ed allora il rischio è di privilegiare lo stare insieme rispetto al movimento di non fare scelte coraggiose per non rompersi
Mentre invece quando è chiara la ispirazione quantomeno la proposta politica nasce più facilmente su quella proposta come si devono trovare le alleanze
Qui devo dire poi un'altra cosa per quanto riguarda almeno me che essendo o in questo momento sulla scena politica italiana presenti tante trasversalità non vedo proprio quale peculiarità
Avrete il creare una ulteriore trasversalità mentre vedo il Sabei do spazio perché un nuovo soggetto politico di chiara ispirazione cristiana cerchi tutti i collegamenti possibili
No con tutte le forze che condividono i valori fondamentali del soggetto stesso
Amici miei abbiate pazienza sulla centralità dei diritti umani sulla solidarietà sulla pace
è possibile discorrere con tutti coloro che credono
In queste idee semi domandati chi io vi dico che in questo momento per esempio dal mio punto di vista è assolutamente inconcepibile andare a discutere con la lega
Ma è un giudizio politico su una forza che in questo momento secondo me esprime esattamente il rovescio di quelle che sono le idee di solidarietà che noi esprimiamo
Che è altrettanto impossibile secondo me andare a discutere con l'MSI perché perché malgrado tutto il cordone ombelicale con una storia che è storia di dittatura non è stato legato che non è stato tagliato che è abbastanza difficile a livello di programma politico generale perché poi sui singoli problemi ci si può anche trovare
Discutere su Rifondazione
Anche qui perché c'è una posizione fortemente acritica
Nei confronti dell'esperienza dell'esperienza marxista con tutte le altre forze politiche ad oggi è possibilissimo non solo discutere
Ma anche collaborare a livello di governo vi vorrei ricordare che io stesso ho fatto parte di un governo diciamo il Ciampi prima maniera
Nel quale con molta gioia ho giurato assieme
Ad amici del PDS sulla base di un programma era un programma accettato da tutti ad oggi se poi dopo la Lega diventa a un certo punto la congrega degli arcangeli custoditi discuteremo ad oggi la situazione è questa
Altra domanda che voi non avete fatto altrettanto rapida che può stare che non può stare all'interno del partito
Per amor di Dio anche qui non si tratta di fare il tribunale nell'Inquisizione si tratta però di tracciare una linea che è coerente e la linea è questa
Se il nuovo soggetto politico deve a vere secondo me tre caratteristiche quella della chiarezza della ispirazione cristiana
Quella della concretezza dell'azione programmatica e relazione programmatica non può essere che è connotata i valori dei quali ai quali ho fatto riferimento prima
Terza cosa quella di un codice di comportamento comune di un codice deontologico
Non soltanto proclamato ma attuato per ragazzi a questo punto il PAI i parametri di valutazione ci saranno saranno obiettivo e all'interno del partito nuovo del nuovo soggetto politico staranno soltanto le persone
Che sono in regola rispetto a questi tre queste tre scelte di valore fondamentali
Perché
E rinunciando a dirvi cose che riguardano il ministero della pubblica istruzione questo magari quando Sanna farà un altro dei bellissimi convegni che avete che Muller movimento giovanile ha sempre fatto anche momenti difficili anche quand'ero ministro degli Affari sociali lo discuteremo perché
Perché secondo me una delle caratteristiche del nuovo soggetto politico deve essere quella di non esserci più discrasia o almeno di costruire la minore discrasia possibile fra programmi teorici e comportamenti concreti a tutti i livelli ci riusciremo
Io credo di sì
Anche qua vi devo dire
Se io ricordo a me lo ricordo molto vagamente anche perché anche se i miei figli dicono ai tempi tuoi quando tu eri giovane questi tempi risalgono a parecchi decenni fa ma non a secoli fa come ritengono i miei figli
Però me lo ricordo vagamente ma mi ricordo
Per esempio quando vennero
A chiamare mio padre perché andasse al congresso di Bari a rappresentare nel primo incontro dei comitati di liberazione nazionale
La democrazia cristiana che anche lì non aveva ancora bene un nome ufficiale perché era a cavallo non sapevano neanche loro bene se si chiamavano Partito popolare o se Lella
Il nuovo nome che nasceva dalle idee ricostruttive della democrazia cristiana di De Gasperi sarebbe poi stato fatto proprio dal Partito nazionale perché era prima della Presa di Roma
E quindi l'Italia era ancora divisa Back io me li ricordo vagamente quei tempi
Ma in quei tempi a quei tempi le difficoltà erano indubbiamente maggiori perché non si trattava soltanto di permeare e di contenuti che nascono dall'ispirazione cristiana un sistema democratico esistente si trattava di costruire un sistema democratico che non c'era
Eppure ce l'hanno fatta
E tutto sommato malgrado appunto i chiaroscuri di questi cinquant'anni di storia noi siamo qui liberamente a discutere il che significa che tutto sommato alcune realizzazioni fortemente positive sono riuscite ad ottenerle
Per cui continuate a criticare tutti a cominciare dal presidente del partito
Continuate a però anche a sperare e a essere riconoscenti che per far nascere il luogo occorre non soltanto l'impegno dei convegni che infonde un impegno anche bello entusiasmante perché si è tutti insieme
Ma anche quell'impegno molto più duro e molto più amaro
Che è quello che va portato quando nelle realtà locali dovete portare una testimonianza di coerenza che è pesante perché troppi perché spesso e solitaria l'augurio è che sia sempre meno solitaria
Grazie Rosetta amici vi chiedo solo una un attimo di pazienza è stata posta al all'Assemblea la questione dell'ordine dei lavori non l'abbiamo volutamente lasciata molto libera perché sappiamo che dobbiamo ragionare in termini flessibili in queste in questa giornata che ci rimane davanti allora io direi se siete d'accordo però
Dovete dirlo se siete d'accordo che si sono manifestate nelle Commissioni
Alcune necessità di approfondimento
Che fanno sì che noi subito dopo pranzo suppongo nel giro di mezz'ora tre quarti d'ora al massimo ritorniamo nelle Commissioni
Voi ritorniamo ritorniamo in seduta plenaria per fare le cose che stanno emergendo il nostro dibattito cioè gli approfondimenti sul senso del messaggio da proposto dal che giovani ed è porterà la Costituente
Due precisazioni siete d'accordo su questo
La la proposta di Bezzecca più tranchant però mi sembra che diciamo al lavoriamo subito qui come sta solo Massimo questo in una unica commissione però mi sembra che anche ragionando sul metodo sia più utile andare a fare adesso un approfondimento quello necessario e poi tornare qui e portare i temi precisazione importante
C'è qualcuno i tempi son questi andare a mangiare subito dopo pranzo invece di starsene in giro subito alle commissioni chi ha interesse come avuto interesse che è stato qui sia alle due e mezzo da stamattina
C'è qualcuno che sta facciano disinformazione mi pongo per non creare nervosismo e far venire il mal di testa a questi che già sono abbastanza sci locati però perché disinformazione disinformazioni io la chiamo con con le parole giuste
Vi dico che i documenti che stiamo discutendo nelle Commissioni
Quelli preparati dal Centro nazionale sono delle semplici tracce
Per favorire un andamenti discussione ordinato non è vero che sono in emendabili primo non è vero che questi documenti non tornano non tornano in commissione plenaria per cui chi sta sparando balle si astenga
Tra l'altro ecco vorrei dire sotto c'è anche qualche dirigente nazionale entrato per caso fa il dirigente nazionale che sta dicendo queste cose ma son quelli che o non vengo alle riunioni della direzione o arrivano in ritardo e poi non li ho mai visti qui in in in seduta plenaria mentre invece vi ringrazio perché avete dato una dimostrazione davvero di interesse di foglio di cambiare le cose qui ci vediamo subito Franz
Kamikaze stratega tra
Prima non vedo la terza
Non vedo l'ora scusa la l'altra ragazza Alessandra Pantile Roberta spazi
Da dare a Roberta cortesemente tutt'
Ma non lo
So comincia a parlare
Ecco il
Non dalla
Dicesse
Roberto per favore Roberta Sguazzin ti prego di accomodarti allattato dalla preside Alessandra Panti dove sta
Da
Adesso
No no no
Sì
Allora se ci vogliamo accomodare iniziamo i lavori
Allora iniziamo i lavori
Era iscritto a parlare Flavio garbava stamattina se in un in aula
Non c'è Flavio
Garda
Ecco regole
Che arriva
La
Già
No
Dove Flavin
Ragione
Hai la possibilità di aprire Flavia
Vado
La commissione brevi coordinata da Orsi sta ancora lavorando io pregherei
Qualcuno se hanno la possibilità di staccare di andarli a chiamare
Vogliono continuare perfetto
Consapevole
Ben cominciamo qualche considerazione perché poi confusione per il fatto che alcune commissioni sono ancora al lavoro dunque innanzitutto
Questo momento di confronto che viene offerto momento giovanile a un momento importante bisogna cogliere con lucidità la necessità di andare al di là del ripensamento della forma della struttura del movimento giovanile che in una fase di evoluzione di transizione come questa
Molta perplessità ha lasciato in molti di noi il fatto che si discutesse di struttura di organizzazione del movimento giovanile
Della democrazia cristiana ad una settimana dall'assemblea costituente del partito in cui molto probabilmente la democrazia cristiana verrà trasformata in qualche cosa di diverso più opportuno sarebbe stato probabilmente rimandare considerazioni di questo tipo
Ad una seconda fase ad un momento in cui ci fossero a conoscenza di quello che andava addivenire il partito all'interno del quale la nostra esperienza di movimento giovanile
Si sviluppa
Questo perché noi di fatto non abbiamo la possibilità di determinare le scelte che domenica verranno assunte allora molto più importante in questa Assemblea
Elaborati attesi confrontarci su quella che noi riteniamo debba essere la formazione del prossimo partito del nuovo partito
Innanzitutto è opportuno chiarire che sul fatto quale partito debba essere
è opinione suppongo diffusa il fatto che comunque la nuova formazione politica debba andare aldilà di quelli che sono i confini geometrici del partito delle democrazia cristiana che oggi conosciamo
Questo per una necessità che ci viene imposta anche dal sistema
Ecco questo
Questo prima considerazione non ci deve però indurre nella convinzione di dover cedere qualche cosa della nostra identità e della nostra formazione culturale
Allora è la trasformazione alla quale democrazie cristiane chiamata
Deve avvenire comunque mantenendo fede mantenendo saldi quelli che sono i riferimenti ideologici e morali che hanno guidato la democrazia cristiana fino a questi giorni
L'ispirazione cattolica del partito va salvaguardata
Così come va salvaguardata
L'evoluzione che di tutta questa visto questa ideologia è stata fatta nel passare del tempo
Mettendo in pratica dei progetti politici
Ecco progetti politici che però negli ultimi anni dal dagli anni ottanta ad oggi hanno subito un rallentamento rispetto alla velocità di evoluzione della società
E per cui si è creato questo staccamento questo distacco tra l'elaborazione politica del partito e le necessità che la Società andava via via ad assumere occorre per cui che il partito che fa riferimento a ideali anti si parlava questa mattina della necessità di mantenere vivo un riferimento ideale di levatura
Deve comunque confrontarsi con una dialettica diverso affrontando delle progetti dei progetti politici nell'immediato con quelli che sono le esigenze dalla società civile bisogna che la democrazia cristiana
O perlomeno il partito in cui la democrazia cristiana si trasformerà dopo la l'assemblea costituente riesca a recuperare anche in termini di dialettica il distacco che è avvenuto nei confronti della società civile
C'è necessità di dire con chiarezza come il partito intende affrontare i problemi scottanti che sono sul tavolo dell'amministrazione del del paese
Occorre non parlare soltanto di di questioni morali di difesa della vita di difesa da diritti della persona occorre che facendo riferimento a questi valori si dica in quale maniera si vuole riformare la finanza del Paese
In quale maniera si vuole affrontare il problema del risanamento del debito pubblico in quale maniera si vuole affrontare
La riforma sanitaria in quale maniera si vuole dare un contributo a risolvere i problemi sociali che riguardano i ceti più deboli ecco così facendo il partito deve identificare la propria collocazione all'interno dell'arco costituzionale è secondo me una riduzione per le potenzialità del partito
Mettersi a discutere sulla collocazione che questo dovrà assumere
Dire che il partito deve bastare a cent'al centro al centro un po'a destra al centro un po'a sinistra senza che queste o derivi dall'enunciazione dei programmi concreti è secondo noi una perdita di tempo
Perché la gente non non non ci crede più uno capisce queste cose ne sappiamo che il centro è il luogo della sintesi tutta una serie di esigenze e necessità però bisogna declassare con un linguaggio chiaro quelli che sono i principi che ispirò i nostri programmi quali sono i programmi che intendiamo attuare
Ecco queste programmi che saranno i programmi che qualificheranno l'azione della democrazia cristiana dovranno tuttavia S attuati è portati avanti dalla dirigenza di partito che abbia delle caratteristiche di credibilità notevolmente superiore a quella che adesso troviamo mediamente nel dirigenza dalla Democrazia cristiana
Sappiamo tutti perché ne abbiamo discusso in tutte le sedi anche a livello locale che comunque non possiamo fare dell'avviso di garanzia o dell'anzianità di servizio un motivo di discriminante sa
Per la partecipazione o meno alla dirigenza del partito però noi dobbiamo chiedere a quelle persone che giustamente o ingiustamente si vedono interessati si vedono oggetto di indagine della magistratura di fare un sacrificio nei confronti da loro attività politica per amore del partito per amore delle sorti del partito
Deve portare avanti e di delinearsi di defilarsi occorre che questo passaggio venga secondo noi sancito anche da un punto di vista regolamentare per cui la la sospensione degli inquisiti per reati gravi contro la persona contro la pubblica amministrazione deve essere introdotta anche nella nella normativa del partito
Così come il ricambio della dirigenza in modo da consentire che la progettualità che questa dirigenza riesce a porre in essere venga garantito anche da uno sbarramento che deve essere inserito nella continuità dire copertura ricariche mini di cariche sia elettive nelle istituzioni e che all'interno del partito
Ecco queste secondo noi la la base di partenza su quindi azzardi ad elaborare una un nuovo soggetto politico nuovo soggetto politico che deve fare comunque altre caratteristiche in commissione per il partito abbiamo fatto un elenco di quali succintamente di quali debbono essere queste caratteristiche e in testa queste metterei comunque un forte decentramento delle competenze che deve essere trasferito alle realtà locali diciamo una forte viene regionalizzazione del partito con un coordinamento nazionale che preveda l'indicazione delle linee di tendenza indicazione delle delle politiche di fondo
Demandando tutto il resto alle
Alle organizzazioni locali e le organizzazioni regionali
Ecco
Un ulteriore aspetto perché è emerso dal dal confronto tra alcuni rioni vado un po'per flash perché così almeno finisco con l'ultimo l'ultima considerazione ulteriore aspetto riguarda il rapporto tra giovanile col partito noi abbiamo sancito durante l'ultimo congresso che abbiamo tenuto a Montecatini a a dicembre l'autonomia di adesione rispetto alla democrazia cristiana del movimento giovanile
Ecco autonomia che non è non sia compiuta per questioni di mancanza di tempo l'evoluzione delle delle cose è andata è stata più veloce di noi non siamo riusciti a mettere in campo la struttura che ci consentisse di avere delle adesioni
E autonome e di conseguenza di avere una base con la quale confrontarci oggi siamo in un'Assemblea che vedo male è composta da quadri del del giovanile che si si sono tramandati dalla dalla vecchia gestione
Ecco noi dobbiamo attuare al più presto
La considerazione le considerazioni il confronto che dicevamo prima bisogna fare del movimento giovanile all'interno del partito stabilire se il movimento giovanile vuol continuare a vivere all'interno di questa nuova aggregazione
Soprattutto trovare il modo per rendersi autonomi in modo completo ecco l'ultima proposta in considerazione del fatto che domenica ci sarà l'assemblea costituente
Vorrebbe essere quella di così proporre all'Assemblea di valutare l'ipotesi di partecipare con una delegazione ridotta quelli che sono i lavori d'assemblea cioè noi sappiamo che parteciperanno del giovane dieci persone dieci dieci giovani con con diritto di voto all'assemblea del partito ecco questa rappresentatività
Puramente simbolica nel contesto della dei lavori che si terranno per cui rafforzando il simbolismo di di di una proposta di questo tipo io ritengo che possiamo prendere in considerazione l'ipotesi di delegare il comunque Francesco Sanna che a nostro delegato nazionale rappresentarci perché uno o dieci all'interno di una di una assemblea di seicento settecento persone avrebbe numericamente lo stesso peso ma simbolicamente una connotazione più forte
Grazie
Giorgio Razzoli da Modena
Io voglio ricordare di mantenere quanto più stretti possibili tempi poi un'altra delucidazione all'Assemblea nessuno dei presenti su questo questo aspetto falso palco degli oratori perché
Divide l'assemblea di fatto cosa che invece io preferirei fosse più unita alla vocazione il cane da guardia e men che meno alla vocazione del tutore di asili nido
Io vi prego per evitarmi puntualmente di fare le solite puntualizzazioni
Di non
Creare quel sottofondo costante che infastidisce terribilmente chi parla e chi si sforza di dare senso alle parole che dice grazie
Allora cercherò per quanto possibile di essere Brera
Ecco io penso che proprio riallacciandomi alla cosa che ha detto realtà ha parlato prima di me cioè il discorso che alla costituente il rischio è numericamente di non contare atteso che un modo per cercare di contare sia quello di dare dei messaggi forte
Forti a partire da qui a partire da questa tre giorni cioè se il partito recepisce dei messaggi forti da qui il contributo può diventare altrettanto forte altrimenti sia Visco proprio di portare una presenza sbiadita
E allora questo penso debba passare in anzitutto per porre e parlando così cerco anche di sintetizzare un contributo che assieme ad altri ragazzi abbiamo consegnato alla Commissione del sul partito innanzitutto porre il problema di qual è l'obiettivo della costituente per i giovani della DC
Ecco penso che l'obiettivo debba essere quello di dar vita a un nuovo partito questo sottolineando lo dar vita al nuovo partito che si collochi nel solco dell'ispirazione degli ideali cattolico democratici ma che sia nuovo per programma per forma organizzativa è e regole interne
Per classe dirigente e per nome questo con tutti i complimenti e tutte le critiche che si possono fare la vecchia Democrazia Cristiana che come giovani consegniamo alla storia e dopodiché siamo qua per da contribuire a dare vita a qualcosa di nuovo
La seconda la seconda precisazione questa perché la forma partito
Perché a dare forma un partito oggi ecco sono convinto che il partito siamo con uno strumento importante per garantire che anche nella cosiddetta società complessa sia possibile una democrazia autenticamente partecipata da parte dei cittadini
Certo il partito non sarà più il partito che abbiamo conosciuto ma salassi come diciamo in tanti un partito snello libero da tutte quelle burocratica conoscevamo ma soprattutto deve essere un partito laboratorio di idee
In cui secondo lo spirito della Costituzione i cittadini si associno liberamente
Per contribuire con metodo democratico a alla politica nazionale
Sottolineo questo associarsi liberamente e il contribuire con metodo democratico lo spirito di partito come associazione lo spirito soprattutto di democraticità reali interna deporranno essere cardini dello nuovo forma partito
Forma organizzativa vado veloce
Il partito innanzitutto deve dare ripe peso i singoli iscritti
Superare le correnti superare le divisioni di potere non lo si fa dicendolo non lo si fa scrivendolo sui giornali lo si fa partire da regole nuove
E allora Sensi penseranno percorsi partecipativi che chiunque possa liberamente percorrerà all'interno del partito allora sì che sarà possibile superare le correnti allora sì che sarà possibile superare le leadership ormai vecchie e ormai troppo radicate per sapere di nuovo
In termini molto concreti formula iniziativa dovrebbe voler poter dire incompatibilità fra partiti fra incarichi di partito e incarichi di governo
Soprattutto contribuendo in questa formare una nuova cultura delle istituzioni tiene le istituzioni c'è al servizio del Paese c'è al servizio della città annuncia servizio d'un partito limitare il numero dei mandati contro la professionalizzazione politica imitarlo due
Non stiamo a mediare sul due tre due perché se non si diventa si diventa professionisti pubblicare certificare i bilanci a qualsiasi livello i bilanci oggi solo pubblici a livello nazionale ma non sono pubblici a livello locale a livello provinciale comunale non si sa esattamente come sono spesi i soldi di questa trasparenza i nuovi partiti hanno bisogno
Guardi
Selezionare i candidati attraverso elezioni primarie e poi il problema della nuova classe dirigente
Anche qui con molta chiarezza c'è bisogno di un segno di discontinuità la gente non crede più alla possibilità di rimanere troppo ancorati al passato
E allora mi trovo d'accordo con chi dice che bisogna vietare l'iscrizione al nuovo partito di coloro che sono inquisiti
E anche escludere coloro che hanno avuto ruoli di controllo del consenso all'interno del vecchio partito nonché sono stati all'interno delle correnti perché avevano delle idee ma che sono state l'intero delle correnti a controllare il consenso
A fare in modo che i loro uomini avessero spazza
E infine un nuovo nome
E su questo chiudo personalmente penso che chiamare il nuovo partito Partito popolare un partito popolare europeo ha più significato grande
Perché in questo ci vorrebbe sottolineare soprattutto il ritorno all'ispirazione istriana che vuole dire tante cose ed è usata in tanti modi certamente a mio parere significa innanzitutto sottolineare la volontà di chiarire che l'impegno dei cattolici in politica visto in termini storico politici piuttosto che in termini religioso morali e visto in termini laici da questo punto di vista
E un partito in questo senso si crea innanzitutto sui programmi sulle idee sul fatto che stiamo insieme perché la pensiamo almeno allo stesso modo sui temi principali della vita della Società grazie
Grazie
Pierfrancesco si fa al
Cerchiamo di fare subito così diamo più spazio anche perché in cominciasse tardi
Allora io volevo fare solo due riflessioni veloci
In proporzione al rapporto nord sud qui si sta creando almeno in questa sembra in questa giornata ieri
Si sta delineando un qualcosa che forse era già abbastanza evidente prima le esigenze che la democrazia cristiana manifesta sono profondamente diverse tra Nord Centro e Sud
Questo ci deve portare a cercare di mediare anche in questo senso
Il discorso che sta facendo anche del nome secondo me e secondo anche altri amici della provincia da cui vengo non è fondamentale nel senso che si è un elemento importante ma se non troviamo dentro né chiari i contenuti specie al sud
Da indicare la gente da far capire bene alla gente il significato di un cambiamento di questa entità noi perdiamo seccamente i voti che siano forse clientelari che siano di abitudine dite quello che vi pare ma li perdiamo
Noi dobbiamo cercare di recuperare quella capacità aggregante propria di una dottrina sociale della Chiesa che forse purtroppo non è stata almeno negli ultimi tempi più seguita
Le cose fondamentali che noi possiamo o provare a dire
Sono quelle di andare la settimana prossima ad un'assemblea costituente del partito che potrebbe cambiare tutto potrebbe non cambiare niente potrebbe significare la fine di questa esperienza politica
Io mi sento personalmente legato affettivamente e quindi parlare oggi e forse se mi capiterà la proprietà di parlare la prossima settimana
In queste circostanze profondamente delicato profondamente difficile per me perché mi sento affettivamente legato alla democrazia cristiana quello stemma quel nome non perché abbia fatto qualcosa di particolare
Ci sono le persone che penso che nonostante tutto quello che sta succedendo siano profondamente pulite profondamente serie profondamente impegnate in un mondo politico che forse gli ammessi spesso e volentieri agli estremi di quelle decisioni importanti che ci hanno portato poi all'oggi di quella situazione che noi non abbiamo fatto altro nonostante stiamo dentro la politica
Non non abbiamo capito e non siamo riusciti in nessun modo non dico a condizionare per carità ma a contribuire a creare l'abbiamo subita integralmente il problema fondamentale
Secondo me quindi liberi di accettarlo o meno
è quella di riuscire a comporre quali giovani re delle proposte serie andando a discutere non e oggi penso che il presidente del partito
Jervolino ce l'ha detto chiaramente Non perdiamoci sulle chiacchiere di un delegato in più di un voto in più voti in meno non è questo il problema il problema è quello di riuscire a porre davanti a tutti
Dentro la DC e davanti l'opinione pubblica delle proposte serie da poter dibattere
Da poter dibattere soprattutto al di fuori del partito perché ormai la situazione interna la conosciamo bene le diverse ieri divergenze sul nome e sul non nome quale nome quali non nome che sappiamo
Non credo che ci siano problemi su questo forse e il problema è stato anche troppo sviscerato nelle sedi sbagliate
Dovremmo tornare
E vado subito verso la conclusione quindi non rubiamo altri minuti
Ad una forma di partito come era stata pensata secondo me più all'inizio della DC ovvero ritornare non dimenticare un centro nazionale che deve dare impostazione della politica della democrazia cristiana
Quindi personalmente non in base visite alla squisita è stato fatto anche dalla direzione nazionale
Sondaggio io sono più per una forma nazionale quindi scatterà è la forma più vicina alla lega a conferire attiva della democrazia cristiana
Un centro nazionale no non ci sono problemi
Un centro nazionale che dia le linee lasciando grossa autonomia agli ambiti locali mai quali ambiti locali devono essere aperti si rimettono bene che non le sezioni non abbiamo mai aperti
Nelle sezioni uno non poteva provare ad entrare chi provava a entrare in una sezione o era amico del segretario o era uno da distruggere purtroppo la così dappertutto penso inutile dire nord centro sud
E quindi è fondamentale andare a snellire una struttura di partito ma non su un discorso che purtroppo oggi sta facendo sulle spalle di anche di molti amici coinvolti snellire sul personale ma snellire come struttura dare la possibilità al la gente al semplice iscritto al semplice simpatizzante di lavorare e di partecipare all'attività politica fare comitati sempre più allargati dare modo di partecipare
L'ultima cosa
Io sono sempre stato favorevole ad un rinnovamento graduale con questo intendo dire che il rinnovamento ha fatto ha fatto in profondità va fatto con coscienza con continuità malva salvaguardata l'esperienza di chi come dicevo prima pulito e e impegnato nella DC da sempre a quell'esperienza che per noi giovani è fondamentale
Se noi perdiamo di vista gli insegnamenti di chi ha fatto del bene
In senso generale cito a ci troveremo ad affrontare problemi più grandi noi e forse a sbagliare troppo irrimediabilmente grazie
Grazie
Paolo Ruta stamattina era in elenco
No
Io cercherò di essere brevissimo
Per
Diventano
Vi prego di dare la possibilità all'amico Ruta di parlare
Prendendo sono delegato provinciale morendo giovani Campobasso
Io cercherò di sintetizzare con delle frasi
Credo che in ogni minori credo che molti sono venuti da lontano
Durante il viaggio abbiamo provato dentro di noi
L'emozione di una speranza
La speranza io credo che oggi qui in questi giorni e poi fra una settimana
Se andasse a creare quel qualcosa di cui da tempo tutti sentivamo bisogno e urgenza di fare e che per tanto tempo abbiamo chiesto al nostro partito e che per tanto tempo il nostro partito ignorato io credo che se ci troviamo nella condizione deve pensare a un po'che un nuovo partito
Se ci diamo la condizione di cambiare il nome
Cioè ci troviamo nella condizione di avvertire un distacco profondo la tutto un mondo cattolico che bene o male ci ha sempre dato fiducia
E quelle perché per troppo tempo il partito ha ignorato questa istanza che noi giovani abbiamo formulato da anni
Io non capisco le ragioni che sono alla base di un incontro che ho letto per i giornali in maniera anche svogliata
Dicendo parlamentari che si sono uniti non so perché manco se spero che sia stato un incontro è una motivazione
La motivazione al solo quella di dare un altro momento di contributo però ancora secondo me è anacronistico forse non ho capito bene perché non ho letto con attenzione
Perché mi sembrava qualcosa di così antico
Qualcosa che non apparteneva assolutamente al nuovo io mi chiedo e mi Condino sembra chiedere per quale ragione questo partito quando ha l'occasione storica
Di dare definitivamente il via qualcosa a qualcosa che ne tutti forse sogniamo perché ancora giovani sogna
Forse perché lo vogliamo con tutte le nostre energie forse perché non ci siamo affatto stufati di sognare
Qualcuno forse scordato che si può anche sognare la vita ma non per esser dei sognatori ma perché segnando forse si può avere anche il distacco un attimo e avere poi delle amarezze dalla vita però forse sognando si acquista il il valore di un'utopia il valore di cambiare di cambiare le cose
Io credo che se questa Assemblea
Fosse l'Assemblea e sognatori ci prenderebbero tutti in giro
Io credo che però se questa assemblea fosse un'Assemblea
Dove nessuno più sogna io credo che sarebbe l'assemblea più triste d'Italia l'incontro di persone tristi
Io credo che la speranza
Non solo non deve abbandonarci ma deve dare coraggio definitivo le nostre azioni quante volte per il bene del partito abbiamo rinunciato a spaccare il partito
Quante volte per il bene del partito e dell'immagine partito abbiamo rinunciato in qualche misura azioni che potevano essere più clamorose
Quanti amici
Che hanno per qualche anno più di noi hanno fatto questo quanti veri e bravi democristiani ci sono in tutti Italia e che per il bene del partito hanno dovuto in qualche misura accettare persone non troppo convincente
Io credo
Io credo di poter concludere
Così in questo modo giacca un passo abbiamo fatto un'Assemblea dove è venuto anche il nostro delegato nazionale
Di fatto l'assemblea abbiamo messo i manifesti per la città dando un'indicazione ma non perché dovesse per forza quella e non perché quello fosse problema prioritario l'abbiamo chiamato Partito Popolare Italiano organizzato movimento giovanile
Questo la gente ci ha chiesto anche che cos'è un altro partito dopo la Rete dopo altri no noi e voi abbiamo spiegato che ci sono troppi forse tanti
Giovani democristiani meno giovani democristiani tanti e troppi anziani democristiani
Che non accettano assolutamente di asservire i pesi più a nessuno
Vilipesi da chi non è democristiano ma soprattutto non accetto di asse vilipesi da chi è democristiano e addirittura rappresenta democristiana né allora dobbiamo avere io credo
Credo che ne allora dobbiamo avere il coraggio di capire veramente che cosa dobbiamo costruire
Credo che un ulteriore compromesso un'ulteriore perdita di tempo
Un ulteriore
Attenzione a troppe stanze rischia di creare qualcosa che non è chiaro alla gente
Ne dobbiamo in questa Assemblea assumere le decisioni quelle chiare
E quelle che ci diano la possibilità di fare i democristiani così come piace fare noi
Servizio della gente
Potendo andare nelle amministrazioni con tranquillità a stanziare fondi per quel famoso terzo tante volte chiacchierato poche volte servito nel vero senso della parola
Io credo che questa speranza che noi notiamo io ringrazio l'onorevole Bindi oggi nella sua presenza io credo che quella speranza che noi sentiamo in questo momento sia
Meravigliosamente rappresentata da Rosi Bindi grazie
L'amico Mimmo Schiavello
Cari amici ho ascoltato numerosi interventi alcuni appassionati
Molto accorato quello del delegato ieri Francesco Sanna che mi ha particolarmente colpito così come abbastanza accurato e interessante fu quello di Montecatini
Come segnalava l'autorelazione ieri Francesco
Il congresso che abbiamo celebrato a dicembre
Giustamente
E già vecchissimo oggi rispetto a soli otto mesi fa cioè il tempo ha scandito degli eventi talmente importante talmente veloci
Che la necessità ci ha costretto a fare invece di una conferenza programmatica questa assemblea costituente
E noi abbiamo vissuto momenti in cui la storia del nostro partito
è stata negativa ma gli avvenimenti ci hanno aggredito gli avvenimenti internazionali sin dall'ottantanove
Vorrei soffermarmi su alcuni punti uno dei punti più importanti a mio avviso e trascurate quello della presenza dei democristiani tra la gente
Il riferimento alla tua relazione di apertura caro Francesco tocchetto Escandar ai scandito come dentro l'università ci fosse la presenza dei giovani democristiani
E eccome dentro la società civile come dicono quelli che parlano bene ci fosse la presenza dei giovani democristiani la presenza del movimento giovanile democristiano
Ma io non l'ho vista ti assicuro che ho vissuto anch'io la stagione universitaria proprio nell'ateneo più grande d'Europa quello romano
E ti assicuro che ho visto la grande latitanza dei giovani democristiani
Giovani che non avevano idea difendere
Che non avevano progetti da proporre
E questo l'ho ravvisato soprattutto negli anni Ottanta
Sono stati latitanti verso le battaglie e mi riferisco alla riforma universitaria dell'ottantanove
Alla riforma Ruberti
Dove c'erano tutti
Dove c'era la sinistra caro Francesco la Sinistra giovanile io ricordo i dibattiti ricordo i dibattiti in quelle assemblee dov'ero isolato
L'ho visto mi guardavo attorno non c'era nessun giovane democristiano o se qualcuno cioè la si vergognava di essere democristiano caro Francesco si vergognava ad alzare la mano e dire io sono democristiano ed esporre le proprie idee
E anche in quel caso il movimento giovanile democristiano la vecchia gestione nelle passate gestioni non hanno fatto nulla non espresso nessuna idea
Le uniche idee che venivano espresse erano quelle nei momenti simbolici allegorici del gioco
Anche quello
Un avvenimento per pochi
Noi abbiamo avuto un timore riverenziale nei confronti la Sinistra giovanile lei non siamo stati né propositivi neanche positivi
Tutto ciò era dovuto al fatto che gli organi di vertice del movimento giovanile erano cooptati caro Francesco
Era gente che spesso non aveva idee anzi a cui spesso doveva essere concessa la seminfermità di mente caro Francesco perché era capace di intendere e di volere diciamoci la verità
Per esempio tangibile ti dicevo era proprio nella nell'ottantanove con quella riforma Ruberti
Questo è stato il movimento giovanile negli anni ottanta è stato solo un parcheggio per poi ottenere i voti è visto che ci occupiamo di cristianità e di Chiesa dal santo protettore
Per essere miracolati
Ad una collocazione migliori magari ad un assessorato
Ad un ad essere consiglieri regionali io o al o qualcos'altro
Noi caro Francesco siamo stati castrati de la cosa più bella noi del Movimento giovanile
Fatemi FIFA dei fatemi finire fatemi finire
Qual è la seconda cosa niente o per favore
Va
Be'
E più efficace castrare forse se tu mi fai Fenili se tu mi fai finire il concetto forse capisce anche tu o forse mi spiego ma io anche io giusto
Potrebbe anche darsi siamo stati castrati e la cosa più importante che l'uomo possiede l'uomo in generale l'idea l'idea
Né dal favore vada a finire
Amy Adams allora lei fa Casini esso
Nostri per inviato in piscina
Basta posso parlare presidenza
Ci hanno cancellato la capacità di ideare di progettare ecco ti piace di più
Allora un altro punto importante che cui volevo segnalare quello che a mente la questione morale ebbero come sostiene Martinazzoli che ne siamo stati il partito che ha fatto la diga alla al comunismo che per ragioni storiche ha dovuto ha dovuto governare abbiamo garantito certo della benessere della democrazia
Sì ma abbiamo fatto crescere anche il debito pubblico questo Hendon trascurare
Abbiamo creato anche dei mostri come Cirino Pomicino o come Prandini
Negare amici non siamo stati sconfitti dalla storia ma se Mosca stati sconfitti dalla nostra stessa storia cioè dalla storia Interna siamo stati sconfitti non dall'ideologia ma dall'usura sì siamo stati sconfitti dall'usura
Ebbene dobbiamo chiederci che cosa siamo che cosa vogliamo e soprattutto dove andiamo e con chi vogliamo andare
Io sono delegato della sono un un giovane della della della Calabria
E quindi volevo anche fare riferimento alla alla questione alla questione del Sud alla questione meridionale volevo dire che c'era una disoccupazione al Sud giovanile del quarantacinque per cento laddove anche al nord del venti per cento e questo è uno dei problemi più importanti
Voglio dire anche che noi nei confronti della scuola dobbiamo prendere posizione là dove ancora ci sono i programmi esistenti nel mille novecentotrenta e programmi che fanno riferimento a Giovanni Gentile
Poi che l'informazione e la scuola importante la discussione il dibattito
L'informazione con i giornali e con la discussione per poi far sì che i giovani si creino un'opinione un'idea
Ecco volevo chiudere con una frase di con una frase era un folle Roma avete un pochettino in cast no casta da avete Pallata un pochettino
Volevo solamente dire questo che Harald vollero diceva Program erede universale tutta la gioventù del mondo di destra di centro e di sinistra c'è un solo cielo per tutto il mondo il cielo del sapere bene se ne sapremo essere portatori di questo sapere di questo valore
Potremmo anche per il futuro creare qualcosa grazie
è iscritto a parlare Nietzsche li infiliamo
Si prepari anche Angelo Alfano
Io sono Silvio Micelli ho ventitré anni vengo ad Agrigento
Prometto di non fare uso di espressione metaforica che possano
Suscitare
A conseguendi ilarità
Devo dire con molta franchezza che ho deciso così di intervenire
Stimolato dalla presenza della onorevole quindi per introdurre un elemento di riflessione uno soltanto perché il tempo non non consente altro e per avere se possibile dall'onorevole Bindi un chiarimento al dubbio che mi sono posto in questi ultimi giorni
Leggendo i giornali valutando e il dato elettorale che emerge dalle ultime consultazioni elettorali
Pare evidente che nella parte settentrionale del Paese sia una fra affermazione di una forza politica la lega molto accentuata la proposta
Che voglio ricordare in questa circostanza cioè quella di una accentuato decentramento
Di una
Come dire inversione del rapporto di competenza tra stato e Regione
Soprattutto così come Bossi di come dire sottolinea di continuo in materia fiscale che poi credo sia proprio il motivo scatenante di questa ragioni di di protesta che si esprimono nelle nel voto alla lega credo introduca nel Paese un
Una elemento preoccupante
Io vengo dal Sud la realtà depressa in cui ricordavano altri c'è un tasso di disoccupazione molto alto un livelli di produzione bassissimi e tra i più bassi d'Italia reddito al al minimo in Italia
Francamente dall'affermazione della lega sono soprattutto per questo aspetto sono fortemente preoccupato
Ora perché così ho introdotto questo elemento in una ambiente che forse non si collega in maniera immediata a questo tema
Perché l'impressione che da meridionale
Così ho avuto in questi ultimi tempi rispetto alla proposta di una progressiva regionalizzazione del partito e della e dell'organizzazione dello Stato
Mi induce francamente a temere
Che si possa cadere nel tranello di rincorrere la lega i anche o comunque in in in un tema come quello che dicevo poco fa
Questo credo che sia estremamente pericoloso per il nostro Paese perché se e grave l'esperienza sei Grava la condizione che si come dire si è affermata nord del Paese il rischio che la condizione già di per sé depressa del Meridione d'Italia
Ossa a fronte di una come dire chiusura verso le esigenze di come dire questa condizione
Esprime impone favorisca l'esplosione di di di di forme di protesta che siano addirittura più gravi di quelle che la lega esprime ed è un timore che si ricollega anche ancora in termini più chiari al tema che affrontiamo oggi c'è quello della Costituente
Mi pare di capire così da una lettura dei giornali perché non ho altri elementi di valutazione che a fiori in
Parti del del nostro partito
Poi al che venga proposto da esponenti anche autorevoli del nostro partito
Una e democrazia cristiana ridotta numericamente una democrazia cristiana e quasi rinunciataria quasi candidata soltanto ad una forma di testimonianza di una sparuta minoranza di cattolici italiani
Credo che questo sia un errore gravissimo nella fase storica che vediamo proprio per le premesse che dicevo
Perché il valutare in prospettiva la possibilità del recupero
Comporta conta veramente il rischio dell'affermarsi di di di di di quanto dicevo prima
Con questo non voglio dire che il rinnovamento debba così farsi a metà con compromessi
E che l'esigenza di ritrovare i fondamenti dei reali le le le le leve le ragioni fondanti dell'esistenza del nostro partito debbono essere compromesse colosso giù con l'esigenza di conservare i numeri però dico anche
La frase di Rifondazione o costituente per non essere equivocato la fase costituente
Comporta il rischio forte e lo dico per Roma così una una esperienza che ritengo di dover di cui dover dare testimonianza in questa sede quella della costituenda siciliana comporta il rischio di una e eccessiva chiusura quasi faziosa quasi faziosa
Cioè io vengo da Agrigento
In una realtà in cui ci sono state elezioni comunali
Pochi poche settimane fa in cui come movimento giovanile siamo riusciti a e costruire un rinnovamento reale sono cinque consigliere comunale giovani che sono state le
Dal movimento giovanile
Entrato fortemente nella rosa dei possibili candidati a sindaco
Ebbene la Costituente regionale del partito
Prevede l'invito di pochissimi pochissimi prescelti non so con quale criterio
Escludendo del tutto un'esperienza l'esperienza che noi abbiamo vissuto il rischio cioè che
La fase costituente diventi occasione di un riproposto scontro correntizio
Camuffato da
Ansie di rinnovamento
Sì e chiudo su
Detto questo
Io ho ascoltato ieri l'approvazione del del segretario Martinazzoli
E ho trovato forti ragioni per credere nella possibilità che questo partito veramente riesca a trovare una linea unitaria che lo significa compromissione non significa compromissione con i detentori del essere inquisiti possibilmente significa però non chiudersi in una condizione di cessione elitaria e rinunciataria della del partito dei cattolici
In questa fase io ritengo
La esigenza di conservazione dell'unità nazionale la tutela di questo
Risultato che il frutto della
Funzione storica che la democrazia che si era avuto in questo Paese della straordinaria funzione che ha avuto in questo Paese debba essere tutelato affondo sbagliando quantunque appunto quello che dice
Si prepari il PAI Campiotti
Da sarò brevissimo
Io mi chiamo Angelino Alfano e sono il delegato provinciale di Agrigento avrei voglia di fare un ragionamento un po'più lungo di quello del tempo mi consente per cui mi limiterò ma fare un paio di considerazioni solamente ritengo che gli appartengono a tutta quella categorie democristiani che sono convinti della bontà delle proprie ragioni
E però appartengo cura quella categoria i democristiani che ritengono che la democrazia cristiana non ha avuto la capacità di adeguamento Allo stato che c'è all'apertura di credito che ha ne compro della società civile sia sul piano della linea politica che sul piano del modello organizzativo del partito stesso
Io non sono dell'idea che qualcuno ha professato in questa sede
Che le questioni riguardanti la forma che sanno ha sollecitato la forma il movimento giovanile la forma del partito la cui riflessione Sanna sollecitata in questa sede siano solo questioni di forma io credo che invece contengono in sé l'intera sostanza di una linea politica
Ed ecco perché mi mi sento di dover fare una riflessione innanzitutto sul modello organizzativo di questa democrazia cristiana stiamo vivendo un tempo in cui le Autonomie locali stanno acquisendo una centralità che non avevano mai avuto nel passato
E non è una centralità che si trasformati in un isolazionismo becero ma è una centralità come un nuovo modello di autodeterminazione delle Autonomie locali del governo delle città che va interpretato tutto intero
La lega non va criminalizzata proprio per questo e io sono uno di Agrigento non sono di Trento
Noi veniamo da una struttura partito che ha preteso negli anni ottanta di stabilire che da Lampedusa a Trento andasse bene il pentapartito
Ma veniamo da una struttura partito che figlia del modello di uno Stato centralizzato non ha saputo adeguare la la propria forma ad una nuova presa di posizione delle Autonomie locali del a un nuovo modello di Stato decentrato che Mary si sta espandendo noi siamo con una forma partito inadeguato che non raccoglie la sensibilità è il modo di vedere la politica che la copia del le cose della società
Che le città italiane stanno portando con vigore avanti in questi mesi quindi noi dobbiamo modificare questa forma partito ad estendere la modificazione della forma partito
Al modello al al modello organizzativo del movimento giovanile e mi sento di dire che cos'è
Anche ciò che la Bindi ha compiuto in Veneto o quello che Mattarella conformi opinabili che chi mi ha preceduto ha espresso bene sta facendo in Sicilia se non il l'emancipazione dalla cordata dalle indicazioni spesso ritardatarie e molto spesso confusa che rischiano di provenire dal centro
Io credo che se noi riflettiamo su questo dato riusciamo incanalare anche una riflessione politica più compiuta sulle autonomie locali che non è quella ripeto
Dell'isolazionismo ODIHR stupire questioni reati se non venga a proporre le baggianate che alcuni parlamentari propongono tra DC del Sud dodici dal nord io sono dell'idea
Che è possibile portare avanti un modello organizzativo più snello più flessibile più sensibile alle attenzioni della gente
E delle realtà comunali locali
Insieme a un'ispirazione nazionale un partito unito su quella forma diciamo di unità dei distinti di Lazzati alla memoria che non è mai tramontata con lui lo dice la parola a livello e categorie lo spirito lì lo dica a livello di organizzazione politica
E poi c'è la mitica questione del rinnovamento ed è la seconda questione sulla quale mi soffermo
Io sono convinto che la democrazia cristiana e le ultime elezioni amministrative lo hanno confermato là dove più si è spesa per il rinnovamento laddove ha saputo più investire sui giovani ha vinto
Laddove invece è riuscita anche a proporre candidature di mediazioni facce spendibili ma che non Nava un forte segnale di discontinuità rispetto al passato non ha convinto lettorato al punto da poter vincere
Ma veniamo da un'esperienza agrigentina per esempio
Dove è stato proposta una brava signora una brava persona senza dubbio
Del chief la presidente regionale c'è senza dubbio la brava persona
Non ha convinto fino a notte in fondo lettorato chi mi ha preceduto ha tra l'altro è un amico diceva che era emersa anche la possibile mia candidatura sulla quale in direzione nazionale Francesco Sanna si è speso che si tratta di una candidatura che probabilmente non derivava da meriti miei e le il gli effetti positivo che avrebbe avuto gli effetti a catena il fatto dirompente che avrebbe rappresentato il precedente che avrebbe rappresentato in altre realtà locali e in altre città non sarebbe sì per sicuramente dipeso dalle dalle mie capacità ma ciò che va evidenziato è che invece laddove si è rinnovata lista consigliare come abbiamo fatto noi l'Agrigento candidando dei giovani ne abbiamo letti cinque su diciotto
Tutti sotto a ventisei anni tre dei quali sotto e ventitré anni rappresentanti negli organismi studentesche l'università davvero ragazzi della società civile cioè non presi tra i mestieranti della politica anche se hanno vent'anni abbiamo è che cinque due dei quali sono presenti in questa sala
E questo dà il segnale forte di dove uno che dove un rinnovamento battente va compiuto con vigore con forza la qualche risultato si ottiene per questo io sono convinto che tutto sommato è un falso problema all'estero l'uno l'essere dieci dalla Costituente alla prossima settimana fatto bene sana non insistere con con chi doveva per la questione del numero è un falso problema qui il discorso è riuscire ad avere la forza il figlio e il vigore di una capacità politica
Nuova che si attenta alle esigenze della gente che sia in grado di portare avanti un programma di avanguardia rispetto a quello del partito se non ci mettiamo al carro del partito e non riusciamo a intraprendere la strada senza cadere in quell'osteria giovanilismo di chi diceva e dobbiamo esser pungola il partito è finito il tempo del pungolo qui
C'è una metto una mediazione necessaria che il segretario mentre Martinazzoli sta portando avanti
Tra i tentativi di una sinistra e i tentativi di una destra del partito e quanto più noi riusciremo con la nostra avanguardia a far spostare in avanti il livello della mediazione che Martinazzoli sta tentando e portare avanti quanto minore sarà il risultato che potremo ottenere se non partiamo da queste premesse se non ci Inca Polifemo in sterili polemiche interne in dibattiti sulla lana caprina delle questioni endo associative in questo movimento giovanile credo che non arriveremo da nessuna parte e io ritengo che in un momento come questo
Probabilmente l'invito alle energie sane alle energie giovani di questo movimento giovanile a spendersi
Concretamente
Sia davvero un investimento per il futuro perché il rischio che si corre è che laddove dei commissariamenti dal partito andranno fatti
Laddove delle scelte invece sono state compiute a breve se ne compiranno di altre per le elezioni amministrative un gruppo dirigente giovane che si è forgiata all'interno del movimento giovanile viene ritenuto ancora inidoneo alla a dal dal ministero le città o comunque a spende su sul piano dell'impegno concreto
E viene rimandato il loro inserimento un futuro nel quale magari questi giovani saranno già da qualche altra parte l'isola si corra questo noi credo che dovremmo forse Artaxata sforzarsi di essere ancora presenti all'interno della democrazia cristiana ma dovremo anche avere la pazienza di aspettare chiedendo è questo lo invitiamo no è la questo lo chiediamo specificamente a Sanna di avere la forza di vigore
Di incidere nelle scelte del partito con programmi avanguardia sui valori fondamentali sulle sul diritto alla vita sulla bioetica sulla la tutela e la famiglia che sono le discriminanti per cui un cattolico deve votare DC
Altro e collocazione di centro di sinistra su questi temi non ci conteremo e su questo credo chiediamo rappresentanza per il resto un'apertura di credito a questo movimento giovanile che si sta spendendo male onorevole Bindi mi consenta non ci farebbe male non farebbe male neanche la democrazia cristiana grazie grazie
Allora niente ringraziando Angelino Alfano
Chi ha seguito ieri con attenzione credo che tutti quanti l'abbiamo l'abbiate fatto la relazione del delegato nazionale Francesco Sanna specialmente in quel passaggio quando parlava di democratico cristiani giovani Oggioni democratico cristiani ha senz'altro compreso che questa assemblea costituente del movimento giovanile vuole rappresentare
Il ponte l'anello di congiunzione con le nuove e le vecchie generazioni che hanno fatto parte il movimento giovanile
Con estremo piacere potete immaginare ha chiesto di parlare l'amico Simone quelli nel quale io do la parola
Ma io non ho chiesto di parlare
Ringrazio lo stesso Ronaldo perché sono venuto ma son potuto venire qua per impegni di consiglio comunale solo nel pomeriggio di oggi ho sempre detestato le persone che si occupano di politica vengono qua parlano e se ne vanno
Più per sulla posso rimanere anche domattina ma sembra rimaneva di cattivo gusto arrivare parlare senza aver sentito il dibattito chi lo fa appartiene credo a un vecchio modo di fare la politica che speriamo di non vedere più io e confesso un po'di emozione perché molti mesi che non non dicono mi occupo di politica perché non è così però che non porta un contributo a una iniziativa importante come come queste credo che ognuno di noi abbia bisogno durante il tracciato la sua vita di ripensare a quello che ha fatto di di vedere anche le cose positive e negative di ripensare se in qualche modo anche di tirare il fiato
Io sono qui sono voluto venire qui nonostante qualche impegno e qualche Persico del personale difficoltà per testimoniare innanzitutto un affetto
Personale verso vi assicuro tutti voi anche quelli che hanno contestato continuano a contestare io amo moltissimo le persone che consente la propria unione anche quando ritengo che dicano delle grosse sciocchezze ma non importa
L'importante è continuare a pensare con la propria testa ho sempre creduto che il movimento giovanile dovesse servire esattamente a questo è un motivo di personale solidarietà in un momento come questo
Momento di grande passaggio di svolta storica dalla Democrazia cristiana credo necessariamente mi pare questo il senso di questa assemblea di svolta storica del movimento giovanile
è molto facile dei momenti difficili andarsene far finta di non esserci più
Fare come quelli di uccelli acquatici che si creano la testa sotto la sabbia credo che non sia questo il modo corretto
Di fare la politica se abbiamo commesso degli errori anche in vigilando
Ognuno è se ne ed ebbe teme assumere la propria responsabilità
Io dico con franchezza due cose e poi lasciamo parlare Rosi Bindi che mi pare decisamente più interessante
Io credo che sia venuto il momento di tirare una riga e l'esperienza e la democrazia cristiana
E credo che sia venuto il momento di tirare una riga non vorrei non vorrei che sembrasse paradossale questo non tanto
Per il problema del ricambio o meglio non solo per il probabile ricambio e della nuova selezione di classe dirigente
Non mi convincono le polemiche vecchie tra vecchie e nuove il vecchio e nuovo non si misura dai capelli bianchi non mi sforzerò mai di ricordare che Benigno Zaccagnini che per me ha rappresentato la persona che mi ha convinta impegna me la democrazia cristiana
Con grande
Così preoccupazione di mia madre ma fu lui a convincermi lui che non conoscevo ovviamente la sua esperienza il suo candore una persona di ottant'anni pure ritenevo che in quel momento desse la dimostrazione di quello che doveva essere il partito della Democrazia Cristiana
Ma bisogna tirare una riga sulla esperienza della democrazia cristiana e ricominciare per una serie di ragioni che mi convincono che avevano convinto anche uomini dello spessore di Aldo Moro dello spessore di Roberto Ruffilli
Uomini che hanno gestito anche la storia della democrazia cristiana non sono stati ascoltati hanno perso le loro battaglie politiche se dovessimo fare un processo politico vero cosa che andrebbe assolutamente fatta
O andrà comunque fatta alla democrazia cristiana certo dentro questo processo politico troveremmo le responsabilità o meglio ognuno potrebbe dir la sua io potrei dirla ma non voglio
Assolutamente i Lungarni ci sono una serie di ragioni che qualcuno aveva visto da tempo
Ragioni legate all'esperienza storica
Ragioni legate al nuovo assetto istituzionale che questo Paese davvero e non nel mille novecentonovantatré speriamo ma nel mille novecentottantadue
Quelli erano i tempi veri dei quelli che dovevano precorrere sul serio la storia del del dell'evoluzione del democratica di questo Paese
Ci sono ragioni culturali per cui l'esperienza la democrazia cristiana che è stata una grande esperienza vasto di questo Paese nonostante tutti i limiti io mi vanto di aver appartenuto di essere ancora dentro
La storia della democrazia cristiana che è una storia importante decisiva credo
Forse mai come in nessun altro Paese proprio perché così grande è stata è lunga la permanenza dello step di uno stesso partito alla guida di un di un Paese ma i possiamo prenderci tutte le responsabilità dovremo prenderci anche tutta una serie di onori
Che vanno a nostro merito eppure anche quelle ragioni culturali ripeto storiche di assetti internazionali sono mutate ed oggi è possibile questa è la domanda vera è possibile ancora un senso l'esperienza di un partito cristianamente ispirato che quando sono entrato alla DC e mi insegnavano che è il però non era la democrazia cristiana la DC non era un fine ci diceva nell'Azione Cattolica Rosi Bindi
C'era insegnava anche allora queste cose
Quando se ne poteva parlare sì ovviamente non se ne poteva parlare quasi proibita però si poteva parlare qualcuno ne parlava comunque ai più coraggiosi che la democrazia cristiana non era un fine ma era uno strumento un mezzo allora il do la domanda vera con cui anche credo andare come il permettete giovani democristiani indipendentemente da una questione anagrafica che francamente mi pare definitivamente superata
Perché se
Ma il problema nostre capire se ci riesce ad inventare una cosa diversa una cosa che convinca che convinca anche sul piano elettorale allora se come io credo c'è ancora bisogno di una forza cristianamente ispirata si risolvono di conseguenza il resto dei problemi al di là della questione del nome che mi interessa relativamente meno per me la storia della Democrazia Cristiana per le sue ragioni a un inizio e ha avuto una fine che non è nel novantadue ma molti anni prima
Oggi si tratta di cominciare una storia diversa nuova per me in questo Paese c'è bisogno di solidarietà c'è bisogno
Di difesa di alcuni valori fondamentali per cui sia pure in un assetto istituzionale che richiede le convergenze c'è bisogno di un polo attorno al cui Contini a concentrarsi la parte nobile del cattolicesimo democratico questo non vuol dire fare il partito
Alla francese il tre per cento vuol dire continuare con grande coerenza alcune battaglie
Vuol dire selezionare in modo diverso la classe dirigente vuol dire rinnovare profondamente facendo capire a molti nostri amici che
Veramente probabilmente veramente giunta l'ora di investire anche su un nuovo in questo senso il vostro contributo
Importante decisione no mai concepito al di là di tanti distinguo di tante diverse posizioni che ci sono state e continuano ad esserci lo ripeto questo vada in qualche modo anche orgoglioso che si dibatte si discuta
Però non ho mai concepito mento giovanile sono come un luogo dove chi non è ancora consigliere comunale sia a destra giovanile deve essere deve continuare ad essere non so in che forma con quali strumenti né un luogo in cui si prepara una classe dirigente il luogo in cui non solo si tenta una rappresentanza generazionale ma soprattutto si tenta di capire quello che c'è di nuovo nella società di metterlo rappresentato nelle istituzioni convincendo anche il partito
Scusate se mi sono al allungato
Ho detto io pochissimi minuti tante cose siculo con molta passione vorrei invitare Rosi Bindi ha continua ad andare avanti nella sua anche battaglia politica non potremo mai avere tutti d'accordo forse abbiamo atteso fin troppo per arrivare ad un passaggio anche nel partito tentando di portare tutti assieme oggi si deve procedere assieme su un'idea su un progetto che ci sta ci sta chi non ci sta serie arretra scelga le proprie
Posizioni
Ecco però l'importante è che si discuta fino in fondo credo lo farà sicuramente molto meglio di me spero anche che gli atti più tempo a Rosi Bindi delle ragioni storiche culturali perché vedete c'è tanta gente onesta la democrazia cristiana cito sempre in qualche misura l'esperienza anche di mio padre che dice io sono democristiano dal mille novecento trenta quarantatré mi sono iscritto in quegli anni sono una persona che ha fatto la militanza che ha combattuto in Toscana
L'esperienza del partito comunista che ha
A cuore la vita di tanti leader che ritiene che questo parte abbia fatto delle scelte decisive
Spiegatemi perché dobbiamo cambiare nome la chiedo che noi possiamo essere forzo forse coloro che meglio di altri può perché non hanno da difendere retaggi del passato manda inventare qualcosa di nuovo possiamo
Essere anche noi quelli che spiegano la difficoltà di questo momento il passaggio
Che purtroppo e dobbiamo fare in pochissimo tempo
E guardate anche questa è una accidente terribile della storia il PDS che ha sbagliato su tutto ha sbagliato storicamente su tutto avuto più tempo Dinoi per cambiare noi purtroppo cambiamo e siamo costretti a cambiare per le ragioni morali a cui tutti fanno riferimento mentre le ragioni ideali conservano la loro attualità
In Italia in America Latina dovunque l'esperienza democristiana è forte
La democrazia cristiana continua a prendere consensi palla maggioranza va all'opposizione si alterna però in ogni caso conserva le ragioni e la sua esistenza allora
Un buon lavoro davvero una raccomandazione Rosi Bindi a non tornare indietro perché se c'è qualcosa che non da rimproverare perché queste sono stagioni difficili per tutti ma se c'è qualche sensazione che si è trasmessa in questi mesi alle all'esterno forse io ho avuto la possibilità di stare questi mesi più all'esterno che all'interno del partito è un po'di confusione un po'di ecco di smarrimento forse molte iniziative si prendono troppo dopo appuntamenti elettorali che hanno avuto purtroppo un esito difficile all'andiamo avanti perché se torniamo indietro veramente può essere l'ultima volta che ci guardiamo indietro dopo non esisteranno più buon lavoro grazie scusate
Grazie nessun'onere a L a pagare andare ai Magazzini indica esattamente
Io vi ringrazio molto e deve averne invitata ringrazio
Particolare il vostro delegato
Nazionale
Che apprezzo molto
A dire il vero ho apprezzato anche i suoi predecessori dell'Egeo
Ha avuto la possibilità di incontrare di conoscere nella mia breve militanza dentro la Democrazia Cristiana
E ho accettato perché ho pensato che questa era un'occasione ferrei
Parlarci senza
La mediazione
Della stampa e quindi avere anche la possibilità di un chiarimento su alcuni interrogativi che
Peraltro qualcuno di voi in maniera esplicita mi ha rivolto e che quindi io particolarmente ringrazio
E infatti quando mi ha invitata mi sono chiesta qual è il titolo per cui io debba andare e dire qualcosa se non quello che avendo fatto un po'di confusione forse c'è la possibilità di sionisti
Non ritenendo di averne di averne altri evidentemente
E quindi sono davvero contenta di essere qui appunto nella speranza di di poterci comunicare qualcosa
Voi avete già comunicato tanto quei pochi interventi che sono riuscita a sentire sono stati estremamente importanti e significative
E sono anche molto contenta che ci si prepari all'assemblea costituente della prossima settimana con incontri
Di questa serietà e di questa profondità
Cerco di dire il mio punto di vista molto semplicemente
Sapendo che questo è il momento
Nel quale legittimamente ciascuno può avere il proprio punto di vista io ringrazio molto il segretario perché in questa ultima settimana tranquillizzato tutti noi dicendo che questa la fase nella quale tutti devono esprimere con serenità e senza litigiosità
Le proprie idee
Perché questo appunto è il presupposto
Perché si arrivi poi ad una scelta
Ad una scelta ponderata democratica ma intorno alla quale comunque e o o quanto meno nei confronti della quale ciascuno di noi dovrà misurarsi compiere poi definitivamente le proprie scelte
Ecco dico molto così anche se volete schematicamente alcune cose tentando
Attraverso
Un intervento che mi auguro Breve di rispondere sicuramente agli interrogativi che mi sono stati rivolti e ad altri sulle quali mi pare che ci sia bisogno di chiarezza
Nel primo punto a cosa serve la Costituente
E qui mi pare la risposta sono sostanzialmente due abbiamo due possibilità di fronte a noi
Mi sembra che ci sono due obiettivi intorno ai quali dobbiamo misurarci
Sono tutti e due obiettivi legittimi però secondo me bisogna scegliere
C'è chi dice
Io lo rispetto che è un'occasione per rinnovare la democrazia cristiana
C'è chi sostiene che è un'occasione per re prendere
Consapevolezza che è finita una fase della nostra storia che è stata bene o male ma comunque io penso più bene che male interpretata dalla Democrazia cristiana e che bisogna dar vita ad una nuova formazione politica io mi riconosco in questa seconda
Interpretazione della Costituente cioè io credo che
La prossima settimana noi da democratici cristiani insieme
Ad altri provenienti non solo dal mondo cattolico in quanto tale ma espressione di quei mondi vitali della società italiana che comunemente hanno fatto riferimento alla nostra esperienza
Dobbiamo porre le basi
Per dar vita ad un nuovo parti
Ad un nuovo soggetto politico ad una nuova formazione politica che comporterà evidentemente se non vogliamo creare una come dire una sorta di competizione lo scioglimento della democrazia cristiana
Questa e la mia il mio quelle quello che io penso debba essere lo scopo della Costituente
Come tale in subordine faccio molta fatica a pensare che la Costituente sia un'esercitazione intellettuale
Culturale apprezzabile sicuramente importante come qualcuno vorrebbe farla diventare invece credo che debba essere un momento decisionale
Che quanto meno predispone quello che definirei con un'immagine lo stampo
Grazie al quale il congresso costituente del nuovo soggetto politico di qui a qualche mese dovrà consegnarsi il modellino della macchina che poi con una nuova classe dirigente deve camminare
Questa è un fatto discriminati
Quali questi giorni possiamo discutere durante la Costituente secondo me dobbiamo uscire
Prima risposta ad un interrogativo che ci siamo posti che continuiamo a porci quando nel vostro questionario la maggior parte dei dei di coloro che hanno risposto dicono la DC aveva un futuro si avrà un futuro ecco io mi auguro che questo futuro noi lo pensiamo in una in un nostro passaggio verso una appunto un nuovo soggetto politico e non semplicemente nella continuità di questa nostra fase
Perché questo
Lo ha detto il in maniera sintetica ma molto bene Simone Guerrini un attimo fa
Perché i partiti sono delle forme storiche che vivono in un determinato periodo storico rispondono a determinate finalità
Hanno un loro progetto un loro programma una loro organizzazione una loro classe dirigente che che deve raggiungere determinati obiettivi che sono legati ad un determinato periodo storico
Ecco io credo che la democrazia cristiana abbia assunto questi compiti che si era prefigurata attraverso Progetto programma struttura organizzativa e classe dirigente molto bene
E abbia dei grandi meriti che nessuno potrà negare di nella storia di questo Paese non si potrà fare la storia dell'Italia senza fare la storia dei meriti della democrazia cristiana
Credo però anch'io che dalla morte di Aldo Moro
Questa forma partito
Sia entrata in una fase di degenerazione
Per mille motivi a questo punto non possiamo fare l'analisi di questi quindici anni perché sarebbe un intervento lunghissimo forse non ne aveva neanche la capacità culturale ma una volta fatta la fare leopoldo Elia una cosa di questo genere se non me l'ha fatta ieri sentirete che che in questa mia affermazione può essere riempita di contenuti argomentativi sufficientemente profondi ma credo che sicuramente se in questi quindici anni abbiamo avuto qualche incertezza oggi non se ne possono
Questa forma storica quando dico forma io faccio riferimento al linguaggio filosofico intendo intendo l'idea sintetica di una cosa quindi intendo Progetto programma classe dirigente organizzazione
Assunto i suoi compiti l'assunti a questo punto se anche un po'degenerata quindi non solo a raggiunto l'obiettivo ma in parte attardando sì su questo obiettivo è anche un po'fallita
A questo punto non si prende coscienza che però non liquidare le nostre idee bisogna assegnata consegnarle ad una nuova forma partito ad un nuovo soggetto politico
E qui non vi è niente di di drammatico cioè io capisco
Uomini che hanno avuto la e che hanno tuttora la mia stima profonda come Granelli
Che si ribellano di fronte a questa idea come si ribellavano i detti popolari di fronte al giovane De Gasperi che faceva disse no è finito Partito popolare oggi ci vuole un'altra cosa
Che continui quella linea culturale quelle idealità e quella tradizione ma che proprio per continuarla deve necessariamente col tradursi oggi in una in una formazione politica diversa da quella che era il Partito Popolare di Sturzo
E noi siamo ad una fase storica che simile a per quanto riguarda questo passaggio tra la nascita e la morte a quella che ha vissuto il passaggio dal Partito popolare la democrazia cristiana
E perché e quali sono le ragioni storiche io normalmente ne porto tre
Molto maniera molto semplice molto schematica primo perché noi siamo il frutto
Di un sistema politico
Sostanzialmente stampato su bipolarismo internazionale che non esiste più
Io credo che
Post chiamo Simone Gorini ancora una volta testimonianza mia per sentito dire una volta in un Consiglio nazionale che noi nell'ottantanove non dovevamo celebrare nostre glorie
Noi dovevamo incominciare la la costruzione del nuovo soggetto politico nell'ottantanove
Perché con la caduta del muro di Berlino la più grande rivoluzione avveniva in Italia
E toccato non era soltanto il partito comunista lo eravamo anche noi perché era impossibile pensare a una democrazia cristiana per quello che siamo diventati fuori da questo schema politico da questo sistema
Noi siamo in larga parte un condensato di questa storia non siamo il frutto di questa contrapposizione ma non solo perché abbiamo governato per a quarantacinque anni
Perché abbiamo dovuto tenere strette le nostre idee i nostri progetti in un determinato obiettivo che ci ha sostanzialmente plasmati
Questo non esiste più essere più democristiani oggi di prima come dice Martinazzoli significa liberarsi dai mille compromessi cambiamo necessariamente dovuto stringere in questi anni per raggiungere sì la democrazia il processo economico e lo sviluppo e la vita di questo Paese ma combattendo il comunismo che non esiste più a stessa Tangentopoli
è in parte spiegabile così se mi consentite
E che tutto quello che sta venendo fuori in questo periodo che per per un certo periodo noi abbiamo non spiegato giustificato
Sostanzialmente fondata sul fatto che dovendo difendere il Paese dal più grande nemico non ci siamo anche consentiti
Se mi permettete dei piccoli e dei grandi errori delle piccole della grande connivenze che non sono soltanto le mazzette come dice il vostro adesivo ma che sono anche rapporti con poteri che purtroppo non avremo la prova ma i sospetti presente Elia
E questo pesa in maniera profonda sulla nostra storia ma anche la nostra idea riusciamo in larga parte questo partito è quello che perché noi siamo stati la la sede della militanza anticomunista nella vita di questo Paese
Che ha profondamente anche se volete e Anna quattro l'idea iniziale
E
Presente nella vita di di questo nostro partito mi fa piacere che voi diciate tutti che siete dei progressisti
Mi fa mi fa piacere io mi ritrovo lo dico volentieri sono una platea nella quale lo posso dire senza vergognarmi ma evidentemente questo tema non può non fare i conti con una storia per la quale spesso e volentieri ma non abbiamo potuto essere questo
Perché dovevamo in qualche modo concentrare le nostre forze nel fare qualche altra cosa
Questo non esiste più
Noi abbiamo assunto questa missione dobbiamo ripercorrere tutta la nostra identità e domandarci la nuova funzione oggi la nostra presenza
Il sistema elettorale che cambia
Che doveva cambiare nell'ottantadue
Abbiamo fatto un martire
Delle riforme istituzionali della vita di questo Paese è il segno preciso se mi consentite Pirri nostro terribile ritardo che peraltro ci costringe ad un passaggio violento in questo momento intorno ad un problema che invece avrebbe richiesto gradualità
E ci prendiamo pure le nostre perché noi introduciamo il venticinque per cento del proporzionale
E guai se non fosse così ma è evidente che anche quello che noi siamo è tutto frutto del sistema proporzionale
Questo partito per come pensa per come è organizzato per come ha selezionato la classe dirigente noi noi non siamo stati banalmente Combal qualcuno dice il centro e siamo stati il tutto della vita di questo Paese
Il contenitore generale che spesso benissimo nelle nostre liste
Dove in fondo che cosa erano le nostre campagna elettorale se non la redistribuzione delle preferenze tra un plafond di voti che comunque era garantito in nome della ragione precede
Per cui non si presenterà alle elezioni con i cento volti della democrazia cristiana
Provate ad andarci ad un maggioritario con i cento volti avete visto i risultati alle ultime amministrative
Anche perché non abbiamo classe dirigente preparata a fare le battaglie elettorali vere che non sono quelle fatte in casa ma sono quelle fatte fuori con gli avversari reali veri e sono coloro che hanno programmi diversi dai nostri
A tutto questo ci ha fatto diventare non soltanto la DC dai cento volti l'onesto il mio non è stato l'operaio e l'imprenditore e avanti di questo passo il come questo grande partito popolare interclassista che giustamente vogliamo restare
Ma quando c'avevamo un progetto politico che riusciva a a fare una sintesi tutto questo siamo stati una forza propulsiva per il Paese
Quando poi questo progetto l'abbiamo smarrito perché quello che ci interessava era soltanto lo scambio di voti allora questo elemento è diventato frenante perché non abbiamo siamo stati i più capaci di competizione elettorale e di competizione politica reale nella vita del Paese
Questo cambia
Questo cambia perché oggi non siamo più il partito dei grandi mediazioni d'aumentare il partito dei programmi il partito delle risposte chiare il partito che si prepara le elezioni altro che con la classe dirigente con le ali mozzate perché bisogna essere tutti uguali se qualcuno emerge troppo
Ma ci deve essere chi emerge che si presenta chi fa le battaglie che vince chi convince
E tutto questo significa una rivoluzione immensa nella nostra mentalità non significa darci un'aggiustatina significa essere un'altra cosa
Non solo
Ma il maggioritario ci impone anche le alleanze
E quale partito e meno del nostro alleato al allenato alle alleanze perché le ha sempre avute dentro tutte le alleanze possibili
Eppure oggi questo non basta più
Perché da una parte ci dobbiamo presentare con un'idea ed approvata dobbiamo essere capaci di aggregare intorno a quell'idea altre forze
Per poter vincere per poter avere anche i numeri anche il il il consenso che quantitativamente ci serve per far vincere le nostre idee pure in un cartello più ampio
E poi se mi consentite io ritengo che la questione morale sia un fatto non da poco
Proprio perché non è una questione giudiziaria
E vorrei spiegare una volta per tutte che io me li porto dietro i titoli di khomeinista di giacobina me li prendo volentieri sicuramente hanno messi non i giornalisti ma i democristiani
Me li hanno messi democristiani questi nomi non me ne hanno messi giornalisti giornalisti mi chiamano così perché mi chiamano così i compagni di partito
Io me ritengo ma vorrei dirlo una volta per tutte che io non non non non non non mi riesce bene questo mestiere
Mi sono limitata a dire che mi sembrava che siccome in politica un oltre che essere onesto deve anche apparire tale se era sospettato di cose non troppo buone faceva bene soprattutto in una fase di rinnovamento di un partito a servire questo partito astenendo dal partecipare
Ho chiesto
Il secondo
Secondo dopo
Seconda dopo non è arrivata soltanto la lettera del vostro delegato nazionale di appoggio che ringrazio qui questa volta
In una sede più ampio di quello che l'ho sempre fatto per telefono a Quattrocchi non è arrivata solo quella lettera arrivata anche una mia precisazione che è stata questa badate che fare questo è molto facile
Il difficile a cambiare il sistema che ci ha portato a questo
Sistema del quale in parte siamo tutti responsabili
Sistema del quale sono responsabili anche dei cittadini che oggi non ci votano più perché ci rimproverano per avergli dato quelle risposte che loro ci hanno chiesto
Perché il problema la questione morale è questione politica perché ha dato vita ad una concezione della politica ad un'organizzazione del partito ad un rapporto dello stesso con l'istituzione con la società che ha consentito che nascessero che nascesse la corruzione
è questa la vera sfida della questione morale
Ma sì fare questo
Significa prendere coscienza di due cose primo che la gente non resterò beh non ce le perdona
E non le perdona particolarmente Annoni perché ci chiamiamo democrazia cristiana
E alle ultime elezioni ce l'hanno dimostrato per l'ennesima volta
Quando ho visto che cosa è successo a Terni dove il PDS è stato è stato portato in prigione quanto edema leggo democratici cristiani di Verona
Però c'ha un ruolo vinto per novanta voti a Terni e il PDS è rimasto un grande partito questo non sta succedendo alici del bene tredici della Lombardia
Perché la gente a noi queste cose non ce ne perdono e ha identificato il sistema corrotto del Paese con le responsabilità della democrazia cristiana perché De Benedetti
La sia tre
Eccetera sono attribuiti a noi poi in ultima analisi non si coglie la distinzione perché l'Agcom eravamo il partito di maggioranza relativa noi siamo responsabili di non aver impedito che queste cose accadessero anche in casa da per cui il professore universitario che truppe concorso la colpa ed a Democrazia Cristiana
Ma chi li a me chi l'ha fatta la riforma sanitaria ultima ma non si chiama De Lorenzo ma voi pensate che liberale abbiano perso il voto che De Lorenzo l'ha persa democrazia cristiana quei voti perché la gente ha collegato i bollini con le tangenti
Così come collega la la la la la la la disoccupazione con il sistema di corruzione
Su questo significa che questo è un involucro che porta dietro
Per sé segnata questa vicenda
Nel bene e nel male e c'è una voglia di sangue in giro che noi bisogna assolutamente non accontentare ma portare la gente a ragionare ragionare politicamente ma questo non si può fare altrimenti se non dando vita appartata corsa
E queste sono le tre ragioni principali
Poi c'è l'altra che quella che perdiamo consenso al Sud vent'assurde me perderà meno radici ma non è mica poi tanto vero che così perché guardate che ormai c'è una tendenza al sud
Che non è meno preoccupante di quell'anno la reazione di di paesi come San Giuliano
Però io conosco la persona e la stimo gli voglio bene
Ma la reazione dal capovolgimento dei risultati in quel comune
E l'andamento generale delle elezioni dei comuni dove si è votato al sud e non fanno mica pensare e gli ho detto ai miei cari democristiani venne tiravate parla da Ricci nel Sud e non ha bisogno né paura né dell'esistenza la democrazia cristiana del Paese
Anzi finché siamo anche un po'più di voti probabilmente serve per tenere insieme sto partito ma stiamo attenti che
Anche anche questa consapevolezza che che che lì si prendono i voti no non si prende dobbiamo porci il problema di una finire quel consenso d'accordo con chi l'ha detto adesso spiego secondo me come va ripreso
Però è indubbio che che ormai noi siamo in calo di consenso ovunque
Perché tutto questo che abbiamo detto finora è stampato nel nell'elettorato e poi il motivo per cui si va costituente non ci si va solo come democristiana
Ma ci si va insieme ad altri a fare un patto che ci si Swersky come dici in quella sede la nostra legittimazione
Non ci sarà mica qualcuno che si sogna di riconvocare i commi inclini consigli nazionali poi cioè la nostra sede di riferimento la nostra legittima azione futura sta in quell'assemblea la qualche modo
E noi andiamo andiamo a ricercare i nostri mondi Esterni per rifare il patto politico che è venuto meno
Perché ci hanno dato la fiducia per cinquant'anni adesso la gente non si fida più del modo con il quale noi amministriamo la funzione politica e per conto loro e vogliono fare questo nuovo patto meno male che sono disposti a venire a farlo
Meno male che hanno accettato l'invito gli uomini di cultura quelli dell'Azione cattolica le ACLI il sindacato la produzione
Sì lo dico meno male negarsi melodico meno male perché perché quando si parla con i Presidenti Nazionali di queste associazioni
Ti dicono di sì ma la loro base non ci vota più
Perché gli adulti votano la lega o movimento sociale e i giovani votano la rete o inerti questa è la situazione perché se ha smarrito il senso di un patto politico unico dei cattolici nella vita di questo Paese che va ricostruito
E va rifondato
E dice come mai ma cosa ci stanno lottizzante dall'esterno ma scusate noi che cosa abbiamo fatto in questi anni
Siamo proprio convinti d'aver da viene gestito bene quella fiducia che questi ci hanno dato io ho rimproverato per tanti anni l'assenza del mondo cattolico parte CL dalla vita politica del del paese e dall'impegno dentro la democrazia cristiana
Come ho ritenuto che si fossero svegliati tardi gli industriali come si sta svegliando tardi il sindacato e avanti di questo passo ma la delega che ci è stata affidata non siamo proprio convinti Daniela gestita bene
Siamo convinti che con quello che sta accadendo noi siamo in grado di poter dire di tornare a bussare a dire venite ancora una volta a discutere a mettervi in maniera paritaria al tavolo con dobbiamo esser contenti che abbiamo trovato trecentoventicinque esterni veri che hanno accettato di venire con trecentoventicinque democristiani a ridiscutere
E a domandarci dove insieme andiamo
Sperando che i costituenti ci si mettano anche loro come le ho detto ad Abano perché se voi foste stati bravi noi così non ci saremmo diventati cioè se quell'esigenza che ci mostrate adesso che sono scoppiati tutti 'sti pasticci ce l'avreste ricordata prima probabilmente non saremmo stati diversi
Però non era proprio scontato
E c'è stato anche chi si è rifiutato c'è stato anche chi in questi anni ci ha lasciato c'è stato chi ha dato vita nuovi partiti c'è stato chi dà nuova vita nuove alleanze c'è ancora chi è disposto a venire e noi abbiamo paura che qualcuno ci Colizzi da fuori
Io ho paura dei dei dei delle autorità che ci sono ancora dentro non degli aiuti che mi possono venire da fuori
Ormai
Costituente
Noi dobbiamo
No in il costituente dobbiamo dobbiamo stringere un nuovo patto politico
E questo patto politico dobbiamo stringere perché ecco io perché bisogna che domandarci ma insomma noi diamo vita ad un nuovo soggetto politico ce n'è bisogno o no
Ce n'è bisogno o no a che serve
Io sono ancora convinta che questo Paese abbia bisogno di una presenza strutturata di cattolici
Sono convinta che questo Paese abbia ancora bisogno della presenza ispirazione cristiana
Siccome ritengo che la DC non è più in grado di assolvere questo compito
Voglio un nuovo partito
Perché credo che anche dopo la caduta del muro di Berlino ci sia bisogno dei nostri valori dei nostri principi attivi nella vita del Paese
Non soltanto quando si scrivono i libri o quando si fa la Caritas Marne poi nel Paese cioè per partecipare allo sviluppo complessivo della vita del Paese
E tutto questo perché mi sembra che oggi ci sia bisogno più di prima di solidarietà perché mi sembra che ci sia bisogno di ristabilire il primato della politica che non c'è
Perché mi sembra che ci sia bisogno di saldare il bisogno che tutto il mondo a di riprendere lo sviluppo economico e di rispondere alle sfide della povertà e sono sempre più forti e che minacciano le possibilità dello sviluppo anzi risultati dello sviluppo
Questi mi sembra perché partito volare nacque perché le masse dovevano partecipare alla vita politica
La DC nacque perché bisognava democratizzare il Paese difendo dal comunismo oggi mi sembra che questa nuova formazione politica Reva proporsi di restituire fiducia nella politica di mettere al primo posto la solidarietà e di saldare
Le esigenze dello sviluppo economico con l'esistenza della giustizia sociale io non vedo altri grandi scoppi
Da questo poi c'è anche da rispondere all'altro grande interrogativo questo vuol dire fare il partitino dei cattolici
No
No perché io non lo non lo non ci ho mai creduto
Tata nera dici perché mi convinceva da cattolica e da cittadina il progetto politico le radici
E credo che la democrazia cristiana abbia chiesto i voti ai cattolici anche semplicemente tout-court perché c'era il pericolo del comunismo ma c'era molta consapevolezza nel nostro fondatore che questo questo inganno doveva finire nel momento in cui noi finalmente potevamo essere maturi politicamente
Oggi lo siamo quindi oggi è il tempo del massimo della laicità della politica non del minimo della laicità della politica del massimo
Euro
Spero
Ho l'impressione che questa laicità la si recuperi anche andando alla ricerca dei fondamenti valoriali della politica stessa
Perché chi
In questo momento scambia la laicità con la mancanza di eticità o di regole di rigore progettuale a mio avviso fa un'altra operazione politica altrettanto negativa
Tanto negativa che finisce per teorizzare quello che abbiamo fatto in questi ultimi quindici anni perché questa è stata la degenerazione vera della DC quella reale sperso ogni riferimento progettuale
Quello che è persona di tentativo di legare la risposta agli interessi con un sistema di valori in altre parole è quello di aver creato la lega
Perché la lega è figlia nostra e figlia di questa nostra politica
E nasce al nord e non al Sud perché al Nord c'è benessere
E il benessere consente il massimo della secolarizzazione della politica cosa che al sud dove ancora c'è bisogno sia ancora bisogno della politica la quale si affida a qualche speranza ma quella lega e figlia nostra
è figlia di questa politica non non guidata da la laicità ma dalla recitazione estrema da tecnocrazia nata Matisse
Allora io non vorrei dare vita ad una nuova formazione politica che fosse la la speculare alla lega da questo punto di vista
Solo un po'più ordinata
Anzi che non avesse della lega l'unico vantaggio vero che a che cosa andare a cercare la gente vera perché non avremmo ancora la gente un po'troppo abituata a stare dentro partiti
Però io
Una se ci mettiamo d'accordo io sono disposto ad ammettere che voglio fare il partito di tanti se quelli che che vogliono il partito dei tanti sono disposti ad ammettere che questo partito dei tanti deve fondarsi su un sistema di valori
E che il consenso lo ricerca lo si ricerca in base alle cose in cui si crede ed una visione della politica che non è una mera risposto alle domande Mahé
Ma che ha una funzione di trasformazione di guida della società
Se con i nostri interlocutori che mi rimproverò che vuoi parli del cinque per cento e loro lo vogliono del trenta ci si intende su questo punto abbiamo fatto l'accordo in costituente però loro non sono disposti ad ammettere che la politica una forse le trasformazioni che la società che non è la risposta ma che la guida della società
Non siamo disposti a questo perché perché in realtà quello che ci sta a cuore il tentativo di inseguire tutto sommato la lega sul terreno della risposta immediata all'interesse e quindi la cattura del consenso ancora con il sistema
Con il sistema dello scandalo
Perché Vito perché dico che è è un è un pretesto quello di chi dice che il partito ispirazione cristiana sarebbe un partito del cinque per cento perché l'ispirazione cristiana vera che è concepita come l'orientamento generale che poi si traduce in progetti politici e in programmi con i quali c'era il consenso la consapevolezza che la gente ormai ci giudicherà per le risposte non per i proclami
Per cui per esempio tanto pur portando non ci credeva più nessuno che ne siamo per l'unità della famiglia se continueremo a fare queste politiche sociali qua insomma quindi tanto per dirvi come la penso io io smetterò di dire che sono contro l'aborto fin quando non si fa una un un cambiamento del della rete dei consultori ma dello zio del sono qui a San Cipirrello
Tanto per dimostrarvi per dimostrarmi quanto quanto bacchettona sono vi porto anche questi esempi tanto per di Perugia
Ma c'è un altro motivo
La nostra tradizione politica e culturale
Di noi cattolici democratici è sempre stata di dialogo di confronto e di unità con le altre culture
Adesso vi porto un esempio
Noi concetto di democrazia l'abbiamo preso dai liberaldemocratici come quello di senso dello Stato come quello di libertà economica
Sapete che per anni non ci hanno fatto usare la parola solidarietà hanno i cattolici democratici perché la usavano i comunisti
Ve lo ricordate quando non si poteva osare nei programmi della democrazia cristiana la parola solidarietà perché era una parola che era nata in campo marxista
è un esempio
Per dirvi che adesso invece siamo liberi
Liberi di essere davvero forza di dialogo e di unità di tutte le altre culture
Per cui quando si dice che un partito adesso l'ispirazione cristiana immediatamente dopo si aggiunge che il suo scopo lo raggiunge quando diventa un momento di sintesi con altre impostazioni culturali certo con discernimento
Perché per esempio io della cultura liberaldemocratica tanto caro ad alcuni nostri interlocutori sono molto legata se mi dite le libertà economiche il senso dello Stato e la legalità e la democrazia come regole
Ma non sono mica più d'accordo con Panebianco quando quando fa il guerrafondaio come fa
Allora vogliamo fare discernimento cioè quando si dice incontro con la cultura liberaldemocratica cosa vuol dire
Vuol dire anche prendere l'editoriale di Panebianco così come sono scritti sulla Somalia e sulla Jugoslavia
Su sulla spesa una guerra che necessariamente si combatte per fini politici e non umanitari
Cioè io no io vi dico di no io non sono disposto all'incontro con quella cultura liberaldemocratica lì
Per cui voglio voglio sapere cosa significa
Quando mi si dice che bisogna incontrarsi con altre culture io voglio per esempio un confronto con la cultura ambientalista
Perché siccome credo allo sviluppo economico che ci deve essere voglio sapere però che qualità e oggi secondo me non è possibile da cattolici pensare ad uno sviluppo economico senza il concetto del sostenibile accanto
è chiaro questo
Allora smettiamola di mandarci le invettive e le scomuniche a vicenda se non riusciamo a riempire di contenuto le parole che usiamo tra di noi
Quando si dice che noi siamo
Per la terre per le leggi del mercato io vi dico che sono sono un economista che esasperata sul tema dal blu al mio concerto economico su questi principi esasperato ma sapete perché perché voglio che mi dicano i miei interlocutori se sono tutti quel mercato che è stato violentato da in un certo tipo di intervento di politica in questi anni
Per quale mercato siamo per quello delle regole vere del mercato o per quelle regole del mercato che sono state violentate da una politica la quale servivano altri tipi di Skopje non il funzionamento vero della competizione dette il mercato comporta
Sono più liberal democratica dei loro su questi principi
Però li voglio al confronto
Devono sapere che fare queste cose significa rinunciare a tutti i privilegi che certe posizioni politiche hanno garantito
Perché quella contro l'incontro con la cultura liberal democratica vera
Quando si dice che siamo per lo stato sociale
Cosa vuol dire questo che invece lo dobbiamo riorganizzare
Per me vuol dire che dobbiamo rinunciare per esempio a tutta questa elefantiasi burocratica sono disposti i nostri interlocutori a rinunciarci che era il più grande strumento delle clientele che avevamo tra le mani
Gli empori si arriva si arriva a questi punti qua bisogna che incominciava a discutere sul terrore qua lo si salverà allo stato sociale lo si salva se si ha il coraggio di rinunciare a queste robe qua
Sì sì lì non c'era sempre potremo ritornare a togliere i bollini alla sanità si Sezze arriviamo ai nostri rapporti con le imprese farmaceutiche per esempio
Tanto per essere chiari
Tanto per essere chiari questo non vorrà dire essere meno liberaldemocratici ma esserlo di più ma nel senso con discernimento autentico intorno ai valori che ci stanno a cuore
Questo è per spiegarci
C'è un altro motivo io vorrei dire che la Costituente veneta c'era un terzo di mondo cattolico tra gli esterni un terzo di sindacato di volontariato e un terzo di categorie economiche cioè c'erano tutte c'erano gli industriali commercianti che artigiani
Le cooperative cioè tutti quelli che ancora non sono leghisti e che hanno ancora voglia di scommettere sul nostro progetto c'erano tutti perché io credo che ci devono essere
E son convinta che questo è un modo con il quale per esempio noi
Attraversiamo con le nostre ragioni le possibilità di un consenso più ampio è assolutamente indispensabile e necessario che questo avvenga
Però con questa operazione
Io voglio incontrare le culture non voglio incontrare le ispezioni dei partiti
E qui veniamo a un altro punto il fondo cioè maggioritario comporta le alleanze certo che ne comporta
Però io prima voglio fondare
Il soggetto politico del cattolicesimo democratico nella vita del Paese
Concepito nel suo progetto politico aperto così alle varie culture e difatti lo faccio con i portatori di queste culture nella società
Perché se mi permettete un industriale vero per me è portatore della cultura liberaldemocratica molto di più di un ex segretario del Partito liberale
In questo momento
Ho ho ragione su questo allo allora andiamo a rifondare andiamo a rifondare il partito dei cattolici democratici con questo obiettivo progettuale e programmatico dopo pensiamo ad alleanze
C'è chi sta tentando un'altra operazione che è speculare a quella di Mario Segni
Perché coloro che si arrabbiano tanto con Alleanza democratica di Mario Segni come mi sono arrabbiata io
Ma si sono arrabbiati soprattutto molti popolari per la riforma che stanno tornando al nostro processo di rinnovamento grazie a Dio
Coloro che si stanno arrabbiando per questo che criticano Mario Segni tenta nucleo così cosiddetta operazione centrista e moderata nello stesso modo cioè tentando di costruire una forza politica portando dentro il partito il vecchio quadri partito il vecchio pentapartito cioè tentando sostanzialmente una sorta di accordo tra segreterie in disarmo
Ma mi dovete spiegare perché nostro Forlani sarebbe più vecchio di Spadolini credo che spiega
Siccome nella mia impostazione il progetto viene prima delle alleanze con le quali costruisco i programmi e costruisco la classe dirigente per il momento elettorale
Se non si vuole far questo significa che si vuole non rinnovare la democrazia cristiana e siamo soltanto preoccupati di costruire un cartello elettorale che comunque se mi consentite quello sì ci porterà a perdere il consenso
Perché sarà il vecchio più vecchio che produrrà una proposta vecchia che la gente non vuole più
E il tutto il nuovo che potrà emergere sarà comunque camuffato è segnato profondamente la questo aspetto
Questo è per anche spiegare
Cosa significa questo
Che io sono un estremista di sinistra
Ma io vengo da una regione rossa molto rossa dove la DC è sempre stata in minoranza
Non ho mai capito perché
Dovevo militare in una forza ispirazione cristiana
La quale doveva farsi ricordare la giustizia dei comunisti
Le confesso quindi la mia grande forza in questo momento è quella di farmi carico
Proprio con il fallimento del marxismo di alcune domande di alcuni obiettivi che finalmente oggi possiamo pienamente far mostri
E io penso a un terzo polo nella vita del Paese
Cioè io non credo che sia siamo destinati al bipolarismo
Da una parte i cosiddetti progressisti da una parte i cosiddetti conservatori da una parte la teste da una parte la sinistra
Che vorrebbe dire che questo partito è destinato a spaccarsi in due
E che vorrebbe dire che i cattolici di questo Paese devono andare a fare il francobollo o del PDS o della lega
O dei gollisti magari io credo che ce ne sia la possibilità per un terzo polo con il quale sfido
Il cartello della sinistra il cartello della lega a confrontarsi
E vedo che questo terzo polo non solo nella fase di transizione ma se ne governiamo bene la fase di transizione per molto tempo
Non può non avere noi come perno sì facciamo presto organizzarsi e presentarci all'elettorato e non può non essere il punto mentre di aggregazione di quella che io definirei la nuova sintesi tra il solidarismo cristiano la liberaldemocrazia UNCI indispensabile per la vita del paese certo
Se poi voi mi chiedete
Che questo significa stare al centro io vi dico che questo non significa nulla
Perché non significa non esiste di fatto il centro in politica non esisteva prima e non resiste adesso non c'eravamo neanche prima al centro
Tanto meno ci potremmo essere un domani
Perché un partito come il nostro adesso finalmente può scegliere
Da questo punto di vista la Costituente alcune cose le deve dire
Potremo stare ancora tutti insieme se saremo d'accordo sulla strada che insieme intraprendiamo quello che deve essere chiaro e che non c'abbiamo più cento strali di fronte a noi c'abbiamo una perché con il nuovo sistema e soprattutto con la il consenso che abbiamo già perso se c'è una possibilità per riprendermi ancora o quanto meno per andare all'opposizione maniera dignitosa e non allo sbando come siamo adesso
Per andare all'opposizione in maniera dignitosa o per avere il consenso che era ancora guidare il Paese e quello di fare una scelta
Ed allora cosa volete nel nostro progetto il nostro programma politico il nodo il nodo programmatico intorno alle risposte fondamentali ai problemi fondamentali del Paese lo dobbiamo sciogliere
Qui non si scherza più potremo potremmo giocare sulla collocazione geografica
Ciro con cioè ci sarà consentito in una esercitazione a Kuala Sandra fa politica davvero che vorrà dire dare risposta ai problemi della gente a quel punto si misurerà se potevo stare tutti insieme uno starci
E non credo che la Costituente darà un buon risultato se faremo finta
Se se lo diremo questo problema io non son contenta se usciamo dalla Costituente tutti insieme perché non abbiamo dato risposte problema
Vi dico che sarebbe un pasticcio durante quello che stiamo
Da questo punto di vista
Consentitemi ad essere chiaro il ragionamento intorno a te ai tre polli
Ma deve essere altrettanto chiaro che noi non governeremmo mai con la lega
Questo
Questo bisogna
Rischia il bisogna che sia chiaro
Questo
Sapete questo vuol dire due cose
Questo vuol dire due cose
Che non c'è una Ricci del nord e che non c'era la DC del sud
E così rispondo anche a all'altro interrogativo del nostro amico di Agrigento
Io ho sempre detto ad Abano che gli stavamo iniziando il nuovo partito nel Veneto non del Veneto
Perché io non credo a un futura DC bavarese federata io voglio una democrazia cristiana nazionale
Cioè io voglio il nuovo partito nazionale esiste se mi sente granelle contento io voglio il nuovo partito nazionale ma fortemente regionalizzato è fortemente caratterizzato da percorsi regionali
Da questo punto di vista ricordiamoci una cosa che solo una giusta autonomia combatte le idee distorte di federalismo cioè
Io credo che sono i nostri ritardi autonomistici che hanno in parte provocato la nascita della legge
Quindi non è inseguire la lega sul suo terreno se noi finalmente attuiamo l'articolo cinque della Costituzione che non è attuato dalla seconda parte della Costituzione né dall'ordinamento regionale in parte dal nuovo ordinamento dell'autonomia locale
E la stessa cosa vale per il nostro partito fare un grande partito nazionale oggi significa comunque valorizzare i percorsi regionali in andata e il ritorno però dire di no alla lega
Significa essere scelti due cose prima di tutto
Che si risponde no
A coloro che prefigurano e non crediate che non ci siano solo nella lega ci sono anche a casa DC
Ci sono nordici sono al Sud a questa sorta di patto tra lega al Nord e la DC al sud
Questa è un'idea che ha fortune tra alcuni democristiani al nord come a fortune tra cui democristiani al sud
E questo sarebbe il pericolo più grave perché questo vorrebbe dire che ci siamo tout-court trasformati in una grande forza di conservazione gollista e moderata nella vita del Paese per di più secessionista per di più non al servizio dell'unità del Paese
Quindi significa salvare il partito nazionale
Sì si dice di no alla lega significa anche salvare il Partito nazionale perché non si prefigurano accordi speciali con la lega per governare al nord
E quindi si dà la possibilità a tutta la Democrazia cristiana del Paese a tutto il nuovo soggetto politico nel Paese di percorrere veramente in maniera autonoma la strada del terzo polo
Questa ad essere per esempio una parola chiara la Costituente
Sì qualcuno chiede altrettanto cioè deve essere altrettanto chiaro che noi non si governa col PDS
Io gli rispondo di sì perché credo alla teoria del terzo polo ma non gli posso rispondere di sì se io ho bisogno di combattere la lega cioè se il prioritario se se è prioritario e fondamentale questo obiettivo
E da allora nel complesso delle alleanze non si può ignorare
Che ci sono dei percorsi politici ancora legati alle emergenze alle fasi della solidarietà nazionale a quello che voi volete che possono anche in qualche momento prefigurare degli sbilanciamento
Perché siamo in ritardo perché siamo in ritardo dico questo
Perché se noi non fossimo in ritardo sarebbero gli altri che sono costretti a ricercare incontri alleanze
E possibilità
Di raccordo Connors
Trovandoci in una fase nella quale abbiamo ancora bisogno di una forte ristrutturazione bisogna avere chiaro chi è il nemico da combattere dopodiché c'è come dire una sorta di libertà e di possibilità di prefigurare il quadro delle alleanze
A livello locale a livello nazionale a livello regionale in quell'autonomia che molti di voi hanno hanno auspicato da questo punto di vista io che ritengo Alleanza democratica
Un luogo nel quale segna nata dal ad annidarsi
E sono contenta che molti popolari per la riforma
Sono sono ridotti a ragionare sono indotti a ragionare io starei molto attenta
A non ritenere che in futuro Alleanza democratica può essere un interlocutore
Perché in quella prefigurazione anche che voi fate di secondo livello che è quello delle alleanze
In questa fase bisogna essere molto liberi molto elastici e molto duttili perché queste non si prefigurano prima ma si prefigurano in base nel momento elettorale in base ai programmi e in base anche alla possibilità di scelta delle persone
Ecco da questo punto di vista come vedete io credo di essere legata ad un partito fortemente caratterizzato nel suo progetto nel suo impianto
Ma proprio per questo anche fortemente elastico e duttile nella possibilità poi di muoversi nel sistema più ampio che aderì quindi in qualche modo di fronte a sé anche la la possibilità di continuare con forza ad esercitare le responsabilità
Ecco io credo di aver risposto a a parecchi interrogativi o non so se ho fatto più confusione il tentativo era quello di tentare di chiarire
Interrogativi che sicuramente erano sorti ed erano nati eccoci ci separa ormai meno di una settimana da questo appuntamento
Io credo che comunque sarà una cosa importante
Se è possibile lo faccio volentieri da questo microfono io vorrei davvero chiedere a Martinazzoli di
Prendere ad esempio quello che succede
Al Palio di Siena
Sapete che io sono decise Miss
Durante tutto l'anno la contrada è guidata dal cosiddetto Priore
Che l'uomo delle relazioni della mediazione
Delle alleanze
Quando si corre il Palio il priore lascia le mani al capitano
Allora io credo che Martinazzoli sia stato un ottimo Priore vorrei che fosse in costituente un ottimo capita
Scusate per cortesia non allontanate di un attimo
C'è qui una nota dell'Istituto universitario europeo utilizzato
Avete aspettato per ed aspettare un secondo
Va
Bene
Allora
Si invitano tutti gli amici che hanno ricevuto il questionario dell'Istituto universitario europeo a completarlo integralmente e restituirlo entro domani mattina i ricercatori presenti
Ricordo che una volta elaborati i dati della ricerca saranno messi a vostra disposizione
Rispondendo al questionario dunque
Ciascuno da innanzi tutto un contributo non piccolo a far sapere meglio noi stessi chi spezziamo e cosa vogliamo dove andiamo possiamo Lapenna è usiamole ma le gambe
Chiamare circolante e tre cinque anni fa il
Chiamare
Il numero cinquanta grazie
Agli arresti
Grazie grazie
Al turno
Praticare
Abbiamo calcolato
Patriota più
Qui
Quindi qui
Qui
Quella qui
Qui qui
Quest'
Qui
Qui qui qui quindi
Qui
Tutto
E
Per
Per
Di