La denuncia della Lega Nord di brogli elettorali nelle amministrative del 6 giugno 1993 a Torino

Mai
Non è una bella testa
Sono
Orgoglioso di avere qui vicino a me e il presidente della lega nord Franco Rocchetta
Va be'ricoprirò
E il parlamentare della lega Stefano Aimone Prina
Senatore Massimo Scaglione
Il segretario provinciale Roberto Vaglio
E il senatore Lorenzi dei modo Mary
E il parlamentare Sergio Castellaneta dell'allegoria
Il deputato Luigi Negri e alla lega lombarda
E il sindaco di Acqui Terme di lavoro siano
E il segretario nazionale dell'allegoria Bruno Ravera
L'onorevole Mario Borghezio però è che non abbiamo
Carmine
E il sindaco di Ciriè evidenzia Gelisio
Poi vorrei qua sono in mezzo a voi
La mia gita Garzelli e bisogna tenere ferma lamenta Bavagnoli il sindaco di vercellese
E il sindaco di Novara Sergio Marusi
Esame rimarginare
E altre che verranno via via per ripresenterò
Abbiamo dimostrato con questa direi oceanica
Pacifica democratica civile camminata
Il nostro la nostra intanto gioia per aver vinto alle ultime elezioni amministrative sotto terno
Una grande soddisfazione
DSR oggi e il primo partito a solo un tot alla città di Torino di tutto e mi a monte
Purtroppo
Voi lo sapete benissimo
Siamo qua e questa fiaccolata
La dice lunga noi non siamo qua per Foti li sterile polemiche
Non siamo qua
Per esternare rabbia
Contro persone singole
Ma siamo qua con queste fiaccole perché vogliamo esprimere la volontà della cittadinanza torinese di fare luce e di fare chiarezza sulle ultime elezioni
Voi sapete come è andata la situazione
Già nelle prime ore dello spoglio
I nostri militanti nei seggi
Ci telefonavano evidenziando
Cose che a dir poco chiare
Vuol dire spremere un eufemismo diciamo cose molto ma molto complicate oscure contorte
Il vanto della Lega
è stato quello di aver capito
Per tempo che era in atto qualche cosa che andava a ripetere
Ciò che è avvenuto nel mille novecentottantasette
Quando
Per due mila trecento voti trafugati la lega non ha avuto il suo parlamentare allora in Parlamento
E io in queste situazioni
Ho mandato subito
Al comitato centrale elettorale
Ben quaranta militante con cinque fotocopiatrici
Ed abbiamo fotocopiato
Tutte le pagine di tutti i mille settecento verbali dei tutti i mille settecento seggi dalla città di Torino
Dalla quale
Dai quali si evince una situazione e sconfortante
Ci sono sette mila cinquecento voti che mancano le tre mila seicento voti che crescono in queste cose
Son Fenton mila voti che non si sa bene dove siano finiti
Inoltre oltre
Alle ventitré e cinque mila schede nulle e anche di questo noi vogliamo sapere vogliamo chiarezza su queste schede nulle
Allora voi sapete che abbiamo subito fatto la lega ha subito fatto i suoi esposti al TAR il tribunale amministrativo di controllo del regionale
E il TAR ha già detto che forse avrebbe forse esaminato la nostra situazione al che abbiam fatto altri esposti e poi forti
Di un voi sapete che queste case in questi casi succede sempre un qualche cosa che il destino viene a posare come un sasso sulla pietra sulla strada
Che crede di chi crede non già nella legge ma nella giustizia perché noi vogliamo giustizia ebbene come consigliere anziano che sarebbe la persona più votata
In base anche al partito più votato
Ecco il dovere e il compito di intere il primo consiglio comunale
Toccava al sottoscritto
A questo punto io ho visto come un segnale segnata dal destino
E di fatti non come Gipo Farassino cittadino torinese
Non come segretario della lega Nord contese
Ma come
In quel momento ufficiale di governo come in questo momento spettando me questo compito io ho detto che non convocherà no il consiglio comunale se non prima che il TAR abbia fatto chiarezza su quanto avvenuto
Voi sapete
Se state molte pressioni siamo stati tacciati di voler
Intralciare quello che il cammino dell'iter burocratico
Che viene
Acconto ornare il sindaco eletto ebbene noi diciamo che questo è falso perché il Sindaco è stato letto alla sua Giunta se c'è la e quindi vuotare un corso a quella che è la normale amministrazione corrente e può anche prendere delle vecchie delibere già deliberate dal vecchio Consiglio comunale quindi da un intralciamo niente di niente
Noi vogliamo che il TAR che finalmente si è pronunciato
Per una seduta straordinaria pensate il trentun luglio
Eh beh ci dia risposte io penso vi dirò che questa sia una presa per i fondelli come si dice
Perché il trentuno luglio sappiamo benissimo che poi il primo agosto ci sono le ferie ai magistrati per contratto sindacale hanno quarantacinque giorni di ferie quindi secondo questa gente se ne parlerà il quindici aprile
Ci sono interrogazioni in Parlamento fatte dal PDS che invocano il Prefetto affinché convochi
Con la sua autorità questo Consiglio facciano pure se ne hanno le facoltà e se la legge glielo consente
Noi diciamo
Che di fronte a quello che il panorama politico mi sembra che dubitare si è anche lecito tant'è vero che proprio oggi notizia dell'ultima ora è stato arrestato il dottor mal Pica commissario della città di Torino
Per una storia di fondi neri del SISMI ha del sistema dunque ci troviamo di fronte a questa gente quindi dubitare mi sembra sia più che lecito
E d'altronde noi comprendiamo bene le pressioni
La nostra città si trova davanti a un discorso che vale quindici venti mila miliardi di appalti per i prossimi dieci anni quindi comprendiamo bene gli interessi che circola torno questa città
Ma proprio per questo motivo
Noi non vogliamo che è un'ombra anche minima cada sopra la storia dei sindaci di una città come Torino che vanta quasi mille anni e di municipalità
Non vogliamo
Che la lega sì in qualche modo
Colpevole complice di una situazione che sicuramente per conto nostro non è quella che noi stiamo vivendo
Però parte
Queste manifestazioni che io vedo corroborate da migliaia di persone presenti in questa bellissima nostra piazza questa sera
Noi dobbiamo puntare un dito
Su quella che è l'organizzazione del movimento
Il movimento la lega deve crescere paurosamente deve crescere a dismisura perché deve raggiungere delle percentuali oltre la quale non è possibile andare ai brogli non servono a niente
Per questo motivo per questo motivo il Consiglio federale
è il consiglio nazionale del Piemonte ha impartito la direttiva a tutte le province
E quindi a tutti i segretari provinciali
Di andare ventre a terra con la lingua penzoloni di allargare il movimento moltiplicare le sezioni per superare al più presto possibile la soglia del trenta per cento e avvicinarsi alle soglie del quaranta per cento dei Fratelli Lombardi
Noi stiamo in questo momento distruggendo quelle che erano le perplessità di tanta gente
Sul confronto della lega
Quanta gente ancora ieri dice ma io ho paura della lega come si fa per paura della Lega
La lega ha finora è un movimento che raccoglie tutti gli strati dei cittadini che civilmente sanno sfilare per le strade di una città senza guardarla
Per venire a manifestare il proprio consenso il proprio dissenso
Questa gente che ha paura della Lega ma come dico io lo dovete paura non avete avuto paura per anni e anni e anni e anni di gente che con leggi liberticide chi hanno fiaccato il collo
L'avete paura e non l'avete avuto paura vigente in commistione con la mafia con la camorra
Come le società organizzate per il malaffare c'hanno dominato dissanguando cinque attraverso tasse e balzelli
Siamo noi
Siamo noi che dobbiamo aver paura sono i cittadini che hanno paura qualora dei non più pagare le imposte pago ora di non voci di di poter uscire di casa per la malavita dilagante
Ma ora che questo Stato crolli a picco mandi a ramengo tutti i risparmi che la gente in tanti anni in tante generazione accumulato queste la paura
Allora
Con la moltiplicazione
La moltiplicazione delle sezioni la moltiplicazione dei militanti la moltiplicazione delle tessere
La moltiplicazione di quelli che sono gli entusiasmi del nostro popolo corroborate da quelle che sono i popoli che sono con noi federati nella grande lega nord noi dobbiamo andare avanti per la nostra strada
E dobbiamo a un certo momento
Anche dare delle risposte a questa gente che finora ha detto chi la lega cosa vuole la lega
La lega fra lega è fatta di tanti cittadini tanta gente accomunate da un unico ideale quello di vedere giustizia di vedere chiarezza di vedere tranquillità di vedere rispetto dove vuole arrivare la lega lo sappiamo benissimo tutti noi dove vuole arrivare alla lega
Vuole arrivare alla costituzione di una Seconda Repubblica italiana
Che oltre che fondata sul lavoro sia fondata sulla libertà sorge ideali sopra le speranze sopra l'aspirazione di tanti uomini liberi in particolari delle popolazioni del Nord
Viva la lega prima la lega nord
Caio
Penso che sia doveroso è atteso o un salotto più nuovo che con grande fedeltà al movimento è stato sradicato da parlamentare per essere candidato sindaco di Torino Domenico Comino
Pensavo che la caduta di coscienza
Civile e democratica né i torinesi
Forse è un dato di fatto dal momento in cui si accettava veniva ha accettato un responso delle urne
Che è sì
In primis
Danneggiava
Il sottoscritto come candidata sindaco e la lega come i suoi rappresentanti
Ma in realtà il danno era un danno di fondo molto più grave
Perché accettare questo responso
Con la strumentalizzazione fatta da mezzi di informazione e sappiamo benissimo come certa stampa di regime di regime ha condotto la campagna elettorale per Torino
Io ero solo contro tutti ma non per questo meno forte perché l'han detto le orme questo
Mi hanno chiamato Barbaro
Mi hanno chiamato e incompetente
Guarda caso ancora l'altra sera sente in televisione
Qua e là personaggio subdolo che è il segretario del PDS torinese Lincoln e accusava
Senza possibilità di un confronto è molto facile sparlare del prossimo quando non ce l'hai davanti
A questa gente
E i fatti lo dimostrano
A questa gente ho insegnato una cosa perché ne hanno bisogno
Perché l'arroganza del potere che hanno malamente gestito in tutti questi anni gli ha fatto dimenticare una cosa importante
Quello di sapersi proporre di andare tra la gente parla gente con coraggio e con onestà
Pensavo che ci fosse stata una caduta di coscienza democratica
Ma il fatto che questa sera in questa piazza si a te così numerosi
Dimostra esattamente il contrario
Io sono fiducioso
Sono fiducioso
Nel senso di dovere e di responsabilità
Che dovrà muovere i magistrati amministrativi
Perché
Dai nostri ricorsi risulta una cosa disattesa è che il principio basilare di tutte le consultazioni elettorali
A Torino non si è verificato
Che il numero dei voti validi fosse uguale al numero dei votanti io sarò anche Barbaro ma questa gente non sa fare neanche le audizioni dei
E allora
Se vogliono essere responsabili se vogliono dimostrare
Che nel nostro Paese
Già preda di Tangentopoli non è preda di forme di governo sudamericano questa gente compia anche lei un atto di coraggio e di onestà
Invalidi le elezioni rimanda il torinese a votare e poi andremo a discutere
Noi siamo fiduciosi
Perché la speranza è l'ultima a morire la speranza è quella che ha fatto nascere la leda elaborato continuare per la strada intrapresa voi ne siete testimoni questa sera siete meravigliosi riabbracciato Autelli Vallarega
Causate maggiormente anche dall'onorevole Rossi di Alessandria che è qui con noi
Voi vi presento uno dei nostri doppioni l'avvocato della lega Matteo pre grande ad allarmare chiedono
E adesso
Voi sapete che nella nostra città sono emigrati tanti e tanti uomini dal Veneto per trovare una nuova vita per trovare un lavoro una sistemazione una nuova famiglia e qui l'hanno trovata è con noi si sono affratellati
Ed è per questo che è un particolare sentimento mi lega anche al presidente della lega nord Franco Rocchetta
Ma
Oltre
Oltre agli uomini del Veneto abbiamo cui anche le donne del Veneto e allora i sogni e la realtà prendono
Sogni e la realtà prendono corpo in questa piazza
In questa grande capitale europea
In questa Torino che qualcuno vuole riportare nelle nebbie del passato
Come nell'Europa orientale come in Romania come in Russia c'è qualcuno che vuole trasformare Torino
La capitale
Da capitale europea a capitale del mondo ormai tramontato sovietico ma perché crede di poter lavorare nell'ombra alla notte all'ombra di apparecchi atti apparati burocratici
O all'ombra all'interno degli stessi seggi elettorali dove cui è stato consumato un crimine che l'Europa occidentale non conosceva da decenni queste luci queste trenta mila persone questa marea di gente trenta mila forse siamo trentatré mila ed è un grande numero
Perché il trenta
Trentatré mila in trentatré mila siamo stati giusto due anni fa a Pontida quando abbiamo dato vita il corpo la Repubblica Federale del Nord ed in trentatré mila siamo questa sera a Torino
Io non a caso citato la Romania in questi anni
In questi anni
Ho assistito
In questi anni sono stato osservatore
Del missioni internazionali in Paesi come la Slovenia la Croazia la Slovacchia la Romania
Perseguire le prime libere elezioni e devo dire che neanche in Romania neanche in Romania il Paese maestro nei trasformismi
Neanche in Romania si è arrivati ad un tal volume ad un attuale qualità negativa dei brogli elettorali come qui a Torino
E per questo è per questo che allora noi d'ora in avanti chiederemo in questa Italia che noi vogliamo liberare dalla mafia noi vogliamo liberare dalla camorra vogliamo soprattutto liberare da quei partiti
Falsi democratici falsi cristiani statalisti stalinisti che la mafia e la camorra l'hanno portata qui perché da sola con le sue gambe non ci sarebbe mai arrivata e allora
E allora
Allora per difendere la gente normale la gente che a viso aperto e qui in piazza
Per difendere il diritto per difendere il nostro diritto e dovere di essere popoli liberi
Del Piemonte e della Lombardia del Veneto un saluto certo ai veneti alle venete ma tutti a quanti fanno di Torino una capitale civile democratica e pulita
E la pulizia la si è vista
Quindi per questo noi chiediamo oltre a continuare con i nostri avvocati che sono uomini di lotta e di governo sono uomini instancabili uomini e donne non soltanto uomini anche l'avvocato Elena Gazzola
E non soltanto piemontesi ma anche Lombardi anche toscani perché la grande forza la forza invincibile della lega nord sta nel federalismo nell'essere non la forza di una casta non la forza di un gruppo non la forza di un clown
Mafioso o degli Agnelli ma la forza della Lega
La forza della lega sta nell'essere una federazione di popoli liberi popoli che già già adesso nonostante la persistenza a Roma di un Parlamento di ladri e di assassini ed i mandanti di stragi riesce a conquistare grandi città e la grande solidarietà delle città Milano Pordenone Legnago nelle quali siamo arrivati a conquistare a fronte alta il sindaco qualcuno diceva qualche esponente del vecchio qualche portavoce dei vecchi partiti
Il sindaco arroccato nel suo castello Castellani diceva non voglio il sindaco di Milano ognuno deve stare a casa sua
Questo questo il campanilismo queste la grettezza questore elevare barriere il sindaco Castellani vuole elevare un nuovo muro di Berlino
Il sindaco Castellani vuole elevare un nuovo muro di Berlino
Tra la marea di pulizia di libertà di elezioni irregolari che stanno vincendo in tutta Italia e questa Torino umiliata da molti manipoli di commissari politici
Che hanno inquinato le elezioni e per questo noi chiediamo d'ora in avanti oltre ai ricorsi al TAR oltre a ricorsi a tutte le corte piemontese ITA Diana europee noi chiederemo anche l'invio di osservatori internazionali quando si creeranno quando si voterà ancora
Che si voterà e si voterà molto presto
E si voterà molto presto a Torino a Venezia
E in tutte quelle capitali che riporteranno che riporteranno le nostre genti le nostre economie le nostre famiglie pienamente a pieno titolo di diritto in Europa
Quindi ha poco da dire il sindaco Castellani che i milanesi restino a Milano che i veneziani restino a Venezia e a Torino saranno i commissari politici stalinisti a governare Torino la forza
La forza popolare della lega che è diversa in tutto dai partiti perché loro sono il vecchio si chiamino di CO si chiamino Rete
Si chiamino Rifondazione si chiamino MSI loro solo il vecchio e noi siamo la gente nuova la gente pulita e siamo nuovi anche se siamo già arrivati come Gipo quaranta quarantacinque quarantasei anni però abbiamo le spalle
Abbiamo le spalle coperte da tanta tanta gente giovane siamo nuovi perché noi non siamo elementi riciclati ripartiti come la Rete il grande nuovo della Rete a segretario l'ex sindaco
A segretario l'ex Sindaco
L'ex sindaco democristiano nei democratico né cristiano amico dei gesuiti Leoluca Orlando figlio di Orlando Cascio quello quello che ha garantito il ritorno della mafia americane in Sicilia in tutta Italia
Quello era Orlando Cascio padre il figlio invece si traveste da nuovo guida la Rete rilancia qui lancia Novelli che avete conosciuto per dieci anni come sindaco
Come sindaco Amato dando troppo forte amato dal KGB sovietico ma queste fiaccole queste luci a Torino come a Praga a Torino come a Praga indicano che mai abbassiamo la guardia
Davanti allo statalismo davanti al centralismo da chi davanti a chi vuole continuare a sfruttare i nostri popoli le nostre economie come colonie imponendo Cile triple tasse dell'Italia che non hanno pari al mondo né in Europa
Nell'emisfero settentrionale né in Giappone né in Australia né in Brasile né nelle più disastrate repubblica delle banane sudamericane tre tipi di tasse quelle ufficiali dello Stato
Che fanno morire la gente
Che fanno morire la gente mentre compila il settecentoquaranta benvenuto Goria gente che andrà sottoposta ad un processo ad una nuova Norimberga
Le tasse di Stato che sono
Che sono le più alte d'Europa imponendo imponendo servizi sanitari da terzo mondo quando ci sono
Visto che il terzo mondo sembra diventato il programma il simbolo Leoluca Orlando Rosi Bindi Diego Novelli Castellani visto del resto visto che i conti i conti il vaglio dei voti elettorali l'hanno fatto con lo stesso criterio con il quale si votano gli extracomunitari paghi uno prendi trae uno regolare
Uno regolare con le carte in regola uno regolare con le carte in regola la questura e quindi regolarmente sala Sato anche lui dalla mafia
E due illegittimi con questo stesso meccanismo con questo stesso meccanismo no creduto di inquinare il voto
Il voto a Torino ma poiché esiste una forza che nasce dalla gente costituita da uomini nuovi che non sono riciclati da partiti
Come uomini con le mani pulite perché se è vero che noi conosciamo i tribunali certo li conosciamo perché li portiamo i ladri siamo noi a portarli laterali dentro
Siamo stati noi
Siamo stati noi
A creare quel cambiamento rivoluzionario fino a ieri tutti i partiti conquistavano un po'di potere si comperava do la loro fetta di magistrati
La lega è cresciuta e ha conquistato il cinque e il dieci nonostante i brogli elettorali voi li conoscete a Torino oggi noi nel Veneto vediamo conosciuti dal mille novecentottanta nel mille novecentottantatré nell'ottantasette
Ma nonostante questo passiamo dal cinque al dieci per cento dal dieci al venti per cento
E dal venti al quaranta per cento allora gli spazi di libertà che creiamo il potere il peso che abbiamo non lo usiamo per comperare i giudici come prima l'ho fatto tutti i socialisti nazionalsocialisti democristiani e comunisti vecchi e nuovi a noi giudici diamo libertà
Libertà di agire e di dovere
Ed il dovere di fare pulizia
A Milano a Venezia a Bologna hanno già cominciato allora che lo facciano che lo facciano anche a Torino
Quindi questa lega
Fatta di uomini che vivono per la propria gente ma vivono e viviamo del nostro lavoro ed ecco la grande terza enorme insopprimibile differenza fra noi e i partiti
Siamo nuovi non siamo riciclati siamo puliti e viviamo del nostro lavoro
Quindi questa lega costituita da uomini che vivono viviamo per la nostra gente uomini e donne
E qui abbiamo rappresentanti del Parlamento di Roma del Parlamento piemontese del Parlamento ligure del Parlamento veneto del parlamento lombardo uomini e donne
Uomini e donne Elena Gazzola fra queste
Avvocato in prima linea insieme al vostro Mario Borghezio gente che vive
Uomini uomini e donne che viviamo del nostro lavoro
E quel che facciamo a Roma quel che facciamo nei Parlamenti subalpini o lagunari o anche lungo l'Arno quello che facciamo come attività politica
è quel di più il tre quarti della nostra vita e tre quarti della nostro tempo il tre quarti delle nostre energie che dedichiamo la nostra gente questa differenza fondamentale
Questa differenza prontamente dalle tra i parassiti dei partiti e gli uomini e le donne normali della Lega nessun Broglio riuscirà mai a cancellarlo
E quindi credo siamo veramente al punto di conquistare Torino non con la spada certo la giustizia la spada e la bilancia noi la spada la facciamo vedere per ricordare che come in ogni altra parte d'Europa ne siamo popoli liberi con pienezza di dignità di coscienza dei nostri diritti e dei nostri doveri il dovere fondamentale di garantire la legalità
Di garantire sicurezza per chi lavora onestamente auto-governo per i nostri popoli libertà giustizia soprattutto federalismo che quella forza
Che nei brogli elettorali
Ne i travestimenti né alcun atto di forza sia pure un golpe attuato con la penna da qualche ministro nostalgico potranno cancellare né adesso né mai noi abbiamo qui
Parlamentari deputati futuri sindaci di Genova
Abbiamo una marea di persone che non vogliono il muro di Torino sognato la Castellani
Questa grande grandiosa manifestazione deve dire no al muro di Torino no al muro allevato da Castellani ed a tutti gli statalisti gli stalinisti i mafiosi protettori i convogli attori di mafia a Torino
No a questo muro che vuole dividere la libera citare i Torino
Capitale europea di un popolo civilissimo dalle città consorelle dai popoli fratelli del nord e di tutta Italia di tutta Europa Umberto Bossi è il nostro segretario
Reale
Ed è qui
E deve quindi
Guardare come noi prova concreta che Torino non viene lasciata in mano dei khomeinisti khomeinisti vecchi e nuovi no al muro di Torino
Sì alla solidarietà all'aiuto fraterno fra Torino e tutte le libere città del nord d'Italia e d'Europa sia la grande fratellanza che vuol dire federalismo che vuol dire libertà che vuol dire questo se il progresso fra i piemontesi piemontesi d'origine piemontesi d'adozione basta essere onesti si diventa piemontesi ma non è facile
Ma non è facile
Perché c'è chi crede di potersi nascondere dietro un cognome piemontese e comportarsi e comportarsi come ci si comporta a Piazza del Gesù a Palermo a Baghdad
E quindi Palermo lo chiarisco per quanti sono di origine siciliana io ho parlato a Palermo in un cinema
Dove la televisione ha riconosciuto settecento persone quindi erano un migliaio di persone di Palermo che credevano e credono persone venute con le loro gambe ho parlato con tutti i loro per ore mi sembrava un miracolo venuti con le loro gambe
Non portati con i camion voi pullman o le macchine con l'aria condizionata
Come invece la mafia fattorino
Vuol dire che anche in Sicilia c'è gente che vuole
Che vuole essa essere libera ed onesta però liberando tutti assieme
Le catene stataliste le catene centraliste le catene della burocrazia ripartiti tutti i vecchi e tutti egualmente corrotti abbiano i conti a Torino a Milano a Roma o Dini Svizzera
Quindi è una grande rivoluzione non è la lotta di alcuni contro gli altri di un popolo contro quell'altro
Popoli che vogliono essere ognuno padrone a casa propria e così sarà nel giro di pochissimi mesi e questo lo facciamo e questo il nostro impegno contro ogni contro ogni attacco alla democrazia contro ogni attacco la legge
Anch'io pronti
Cos'è una radio questo
Va bene
Beh innanzitutto direi ringrazio la sensibilità dei cittadini di Torino che vengano questa sera dopo una tournée pesantissima dal punto di vista politico chissà quanta gente stanca di sentir parlare di politica
Ma vengono capendo che è un momento importante questo è un momento che deve far pensare vedete
Oberati premuti inseguiti da mille cose anche noi a volte vantiamo poco tempo di di pensare di concentrarsi io mi sono messo nello studio di Farassino tre quarti d'ora fa a pensare e a fissarne alcuni punti perché ma non è così semplice
Se capite bene
C'è stato
Brogli ci sono stati brogli elettorali dei importanti
Che hanno agito diciamo nella prima fase dell'elezione questa volta elezioni avevano una prima fase
In cui hanno vinto le forze politiche più credibili con un progetto di cambiamento del Paese le forze politiche che hanno un'organizzazione anche Ferrea alle loro spalle
E la seconda fase in cui il voto andava su due persone veniva personalizzato all'elezione ora è chiaro che i brogli elettorali sono venuti nella prima fase
Quindi tagliando il nostro candidato sindaco rispetto al ballottaggio
Evidentemente Ibra lì è avvenuto nella fase politica dell'elezione o più propriamente più squisitamente politica dall'elezione
Vedete
Io non vi farà un comizio a luglio erano neppure voglia di mettermi a fare un comizio sguaiato non penso sia il caso penso che dobbiamo metterci a ragionare sulle conseguenze
Dal fatto che a Torino la lega nord è la prima forza politica al venti e rotti per cento dei voti
E contemporaneamente
Non hai il sindaco questo è evidentemente una contrapposizione tra segnala come dicono gli organi di stampa del regime una contrapposizione tra Torino e Milano la vendono così
Oppure io non penso
Perché anche allora sarebbe anche una contrapposizione tra Torino e il Piemonte perché la lega ha vinto quasi ovunque si sia presentato in Piemonte e ha vinto in tutti i capoluoghi di provincia del Piemonte quindi Torino non può essere contrapposto al Piemonte
Così come non è contrapposta a Milano così come non è contrapposta al nord
Quindi evidentemente sono acquisizioni se sono che è necessario dire sottolineare onde non comincino a circolare voci strane cioè giochi strani dalla partitocrazia qui
Chi ha perso chi si è contrapposta al nord al di là dell'album dell'anomalia di Torino non è cioè Torino
Ma grazie ai brogli elettorale è la partitocrazia che si è contrapposta al nord e lo statalismo che qui a Torino in è incarnato
Dal PDS è lo statalismo che si contrappone al nord antistatalista sapete bene che in questo Paese esistono due realtà la realtà del sud del Meridione dove non c'è stato lo sviluppo dove
Diciamo ha potuto agire alla partitocrazia mantenendo asservito il Sud come serbatoio di voti
E quindi abbiamo ancora un Sud che chieda lo stato di essere aiutato cioè un Sud statalista che chiede più Stato dall'altra parte abbiamo l'altra metà paese del nord che chiede che lo Stato se ne stia fuori dai piedi il più possibile e lasci lavorare la gente che ha voglia di lavorare e quindi
Quindi fondi no load chi chiede meno Stato con nord antistatalista con Nord federalista è questa la realtà in cui agiamo dal punto di vista direi politico ora pare che a Torino lo statalismo di sinistra visto che la Democrazia cristiana al nord non c'è più è stata licenziata dal nord
è rimasto lo statalismo di sinistra
Pare che si sia affidato allo statalismo di sinistra la battaglia per fermare il cambiamento che invece assolutamente indispensabile per questo Paese non è una delle possibilità del nostro Paese ma è una necessità inderogabile dal nostro Paese per salvarsi allora vedete
La contrapposizione il broglio elettorale potenti nove mila voti in più mi sembra rispetto ai votanti e capite
Che la magistratura avrebbe dovuto fare questo ragionamento
Al di là di cosa delle domande e direi che gli interventi della lega come possibile
Che la magistratura non intervenga rapidamente immediatamente se ha a cuore la democrazia se siamo al primo punto in testa la democrazia allorché ci sono c'è un broglio elettorale che supera i quattro mila voti di differenza tra Comino
Il sindaco il candidato Sindaut che lo ha preceduto lira solo quattro mila voti di differenza se il broglio come minimo è di nove mila voti B immediatamente automaticamente dovrebbe intervenire la magistratura sappiamo bene che si tratta di un certo tipo di magistratura quell'amministrativa ecco non è tutta la magistratura sappiamo bene che e quella più lottizzato ai partiti sappiamo bene tutte queste cose
Però
Vedete
Non è una serie di domande ce le dobbiamo pur fare
Perché vogliamo essere avere la garanzia intendiamoci bene qui siamo siamo in un'area del Paese che nel Nord che ha bisogna assolutamente che sviluppi il Sud
Perché dovremo affrontare assieme la valanga di prodotte che tra poco arriveranno dall'Est dei prossimi anni
Saranno prodotti a basso costo che potrebbero mettere una grave crisi di un altro sistema produttivo se fosse operato dalla pressione fiscale e finanziaria attuale legata anche all'assistenzialismo del sud
Un assistenzialismo che non serve a sviluppare su che non è servito a sviluppato le tasche dalla Democrazia cristiana dai comunisti dei socialisti ma non ha sviluppato al soul
Allora
Capite che noi dobbiamo farci una serie di domande e la prima domanda ce la dobbiamo fare rapidamente rapidamente perché tra quindici giorni ci a Pontida
Il giorno undici luglio c'è Pontida ed è una tappa che preannuncia l'anticipazione dei congressi dall'allergia
Guardate che io sto parlando della prima forza politica dal Nord cioè dalla forza politica che è in grado di superare il cinquanta per cento dai voti del dei voti in tutto il Nord non sto parlando di una piccola forza pulitura forza politica quale mai c'era stata in questo Paese
Che in caso di elezioni politiche non solo sarebbe la prima forza al nord
Al di là del cinquanta per cento al nord andremo ma sarebbe anche probabilmente la prima forza politica di tutto il Paese
Certo mi rendo conto degli sforzi e delle difficoltà che ci mettono i partiti
L'esempio segretario come Martinazzoli che va dicendo che è in pericolo l'unità dello Stato
Beh ma questo questo vedete amici dobbiamo capire perché è inutile gridare per niente cerchiamo di capire allora io non ho il minimo dubbio che Martinazzoli sia sulla linea di continuità rispetto ad esempio ad Aldo Moro che considerava la Democrazia Cristiana il Partito Stato
Allora se così stanno le cose si può capire quello che dice perché ha lo dice
Se così stanno le cose evidentemente
Martinazzoli dà un giudizio se si rompesse la democrazia cristiana perde al Nord zone più dal Nord vuol dire che lo stato diviso perché non è più dal nord
Vuol dire che lo Stato è di derivazione politica non esiste in quanto unità socio economica omogenea
E in quanto unità nazionale se volete che ha attraversato le stesse esperienze dello sviluppo socioeconomico no niente quattro non se lo sono posto il problema tant'è vero che non ha saputo sviluppare su Tanzi non han voluto sviluppare il Sud doveva restare loro serbatoio di voti
Quindi prevede no che ci sia uno stato in quanto derivazione da un partito è un po'un concetto monarchico in altre parole c'è un partito questo partito alla sovranità regalatagli da non si sa chi primaria facciamo addirittura pedinano legata da nessuno
L'unità dello Stato io non penso io penso che l'unità dello Stato esiste allorché c'è un'unità dal punto di vista socio economico bisogna penso che è chiaro che ti ha difficoltà a capire a vedere a immaginare un'unità
Soprattutto centralistica dello Stato Semeta stremato è povero e metà ricco e uso povero Enrico tra virgolette in questo momento
Ora da nessuna parte questa retta se c'è uno Stato che da permetta e povera e metà Enrico fatalmente va incontro degenerazione facilmente va incontro a rotture
Uno state Isis B compatto Etienne ed è una nazione allorché
è tutto Rico tutto povero
Ma se ci sono questi forti gradiente queste porte differenze
Evidentemente poi inserite nell'assieme non c'è è possibile che in un sistema centralista potrebbe essere possibile con un sistema federalista
Basato sulla macroregione trapassato sull'omogeneità socio economiche sudato per una serie di problemi del Nord ne ha un altro bisogna che abbia garanzie di sviluppo al Sud e evitare la deindustrializzazione sotto sviluppa il Nord prepararsi ad entrare in Europa sapere contenere la concorrenza che tra poco verrà dai paesi dall'Est
Senza per questo far venir meno la collaborazione e l'aiuto di nessuno dia conosco su in una forma
Istituzione che il federalismo in grado di unire nella diversità però il problema Martinazzoli prima di lanciare dalle accuse evidente che il problema della fare prima l'autocritica come mai vissuti ancora così
Come mai perché noi non possiamo mai dimenticare le anche stasera va sottolineato noi abbiamo inviato milioni di miliardi per lo sviluppo del Sud
Certo non le avevamo inviati perché se le mettersi in tasca la Democrazia Cristiana di socialiste comuniste quarto al punto
Allora Martinat alle attaccando cerca di nascondere le responsabilità gara qui di un partito come la Democrazia Cristiana che ecco un mese testata con mitra profondamente con la mafia nel Sud
Viluppo nel Sud con un pugno di voti con il potere politico coperta la verità
Allora
Capite che se così stanno le cose
Impatto che vincola lo statalismo rosa si nei a a Torino
Non cambia molto rispetto a prima onestamente
Il problema è per gli statalisti che ha vinto lo statalismo se poi non può essere nero
Magari per certi imprenditori per certe grandi famiglie meglio che lo stato ci sia lo statalismo e sia nero c'è però non è possibile nero tutto sommato meglio rossa che che l'anti statalismo sa perché dallo statalismo
E dall'inefficienza profonda di questo Stato
E da uno Stato organizzate in modo tale che le tasse dei cittadini vadano tutte alle casse dall'erario dello Stato alla gestione di questi partiti che vengano che ai finanziamenti che hanno permesso la crescita di certi colossi dai piedi d'argilla dire la verità
Allora capite bene che a Torino c'erano due motivi di statalismo rispetto a un solo motivo a Milano Milano ce lo statalismo politico
Ma c'era un'economia che non è statalista che anzi vuole essere libera di poter agire vuole che la cornice politica nostri oppressiva sull'economia non imponga più le tangenti
Sia libera di poter produrrà di poter commerciare
Non una politica statalista e quindi soffocante di controllo partiti che invadono tutti i gangli della società civile non con la nuova legge vuole una maggior libertà una cornice politica molto più sottile
Vuole il liberismo in altre parole vuole le privatizzazioni in altre parole
Allora capite bene che la lotta è stata per chi l'ha capita bene è stato furibonda io ho visto a Milano nelle ultime settimane è stata furibonda la lotta perché la e lo statalismo
Lì si giocava tutto passata la lega a Milano passata la lega Torino
Addio non c'è più la possibilità e non ci sarebbe più stata la possibilità di riprendere in mano Torino questi partiti potrebbero semplicemente in pochi anni cancellati perché perché alla lega non appena arrivata al potere dal via alle privatizzazioni che non possono avvenire al centro
Ma che possono avvenire in periferia e questo vuol dire avere i finanziamenti i soldi e stava per lanciare lo sviluppo nelle nostre città
Senza con la le privatizzazioni e lì non ci sono mezzi economici per lo sviluppo lo Stato in crisi lo Stato è in fallimento a causa della politica di questi partiti e senza trovare le energie economiche all'interno delle nostre città non c'è sviluppo resteremo quattro anni col cappello in mano qui avete letto un sindaco che tra quattro anni sarò ancora col cappello in mano di tanto da Roma
Gli tirano qualche spicciolo chi dovrà ingegnarsi fa le capriole per cercare di afferrare l'ospizio al volo
Ma il problema è un altro dobbiamo fare emergere Lehner sì anche economiche che ci sono qui
E chiaro la sinistra cosa teme la sinistra statalista e perché poi dobbiamo fare un nuovo discorso
La sinistra statalista
Sa bene che la lega darebbe il via alle privatizzazioni e sa bene che succederà ebbero due cose primo avrebbe i mezzi economici per fargli investimenti per sviluppare le città secondo una quota di questi dei soldi che si guadagnano le privatizzazione potrebbe essere messa poi in un fondo creando un fondo magari che deve affrontare il per affrontare il debito pubblico perché questo fa negare il Paese
Però essendo i soldi di Milano e di Torino capite che da quelle parti
Dal parti del Parlamento è chiaro che quei soldi li potrebbero essere presi solo alle condizioni che vogliono le due capitali Europee di questo Paese
Capite di più
Come privatizza la lega la lega non è per i monopoli non è monopolista suo gli statalisti che sono monopolisti
Vuol dire che sei di sinistra o sei di destra se sei statalista tu sei anche Moni polista vuol dire che voi d'accordo col grande capitale in maniera pregiudiziale
Totale
La lega dalla parte di chi lavora
Sia di chi ha la difficoltà ad arrivare a fine mese grazie allo stipendio da fame oberato da mille trattenute assottigliate dal mille trattenute da una parte e degli imprenditori dalla media dalla piccola impresa dagli artigiani
Dei commercianti di tutto quelle di tutti quelli insomma che lavorano e mantengono questo stato sapete sulla bilancia di chi lavora ci sono tutti questi signori lavoratori dipendenti autonomia eccetera eccetera dall'altra parte c'è il grande capitale
E cioè lo statalismo la partitocrazia che al massimo si interessa di aziende di Stato ora io so bene che non è possibile privatizzare a partire dal centro come si può privatizzare una grande banca legni direi
Bisogna trovare chi ha i soldi e non c'è
Di più bisogna che chiese soldi sia anche capace poi di gestirle
Mentre possibile privatizzare una municipalizzata ad esempio privatizzare a chi dando a chi dando innanzitutto ai lavoratori che lavorano in questa impresa che devono essere imprese sane e salvando pagare lavoratori
La liquidazione potrebbe investendo la liquidazione perché qui c'è il rischio che si mangiano anche la liquidazione dei prossimi anni dei lavoratori meglio investirla e in evidentemente nelle aziende sane in cui lavorava
Capite che contro questa logica di privatizzazione che fa a cambiare la base sociale del Paese
C'è innanzitutto questa sinistra che vuole che i lavoratori siano dei poveri disgraziati picchia son disgraziati di daranno il voto sempre se fossero azionisti dalle loro aziende addio vuoto al Partito Comunista
Ecco il punto si lanceranno contro i sindacati di regime ma dovranno spiegare saremo noi a spiegare lavoratore che rischiano di perdere anche la liquidazione
è meglio che indicava investirò mettono al sicuro nelle azioni delle loro in paese
Ecco allora questo è il punto capite
Io a Torino immaginavo che poi che c'erano queste questa doppia possibilità dello statalismo sarebbe stato più difficile per la lega
E anche per il fatto che forse non c'è ancora un'organizzazione capillare e diffusa da tutte le parti però quello che ha potuto
Essendo i voti punti punteggio la percentuale ravvicinata tra Comino e Castellani è stato il broglio elettorale ha voglia Castellani di fare il gesuita ridire ma no ma qualche rovina no no no brogli elettorali va bene Varalli elettorale
Allora io non posso che essere d'accordo
D'accordo con questa manifestazione privi pare una manifestazione
Non solo direi denuncia
Mi pare Fana chiara denuncia contro contro il regime insomma noi diciamo che contro chi tenta di prolungare all'infinito l'agonia del regime
Contro questi signori sottolineiamo la responsabilità che hanno vedrete che prolungare l'agonia del regime può costare anche la democrazia il bene assoluto dalla democrazia
Perché poi si arriva ai brogli elettorali perché poi si arrivano a rischi per la democrazia veri noi dobbiamo fare tutto a queste analisi per capire che sente dovrà fare la lega al prossimo congresso
Per e quindi ad esempio da Torino viene un segnale forte
Attenti che al Nord la democrazia è stata liquidata come voleva e come aveva deciso e come mi avevano dato mandato il congresso del mille novecentottantanove individuando nella Democrazia cristiana il partito Stato il perno del regime centralizzate che per il bene del Paese andava tirato giù dalle dalle spesse quindi la essere andato al centro in questo momento c'è la lega
Esiste però una sinistra statalista che l'ultimo residuo e l'ultimo residuato dello statalismo che è ancora forte
E lei la lega deve saper dalle risposte giuste sinistra sì però Sinistra Europea però Sinistra democratica però sinistra federalista però sinistra antistatalista e quindi lì la lega può fare molto mi pare che all'intero dalla lega che è un'alternativa di sistema non è un'alternativa di partito di parte non è che noi stiamo solo al centro abbiamo spazzato via il vecchio centro statalista
Bene adesso nei prossimi anni arriveremo a livello federalista stiamo dando Energia al circuito passo alto che va dal centralismo e federalismo
Ci si oppone al nord e in questo momento non tanto la democrazia cristiana che non c'è più ma il partito comunista e tatticamente si è diviso in due parti di Rifondazione
E la Quercia ma diciamo sostanzialmente si dividono quando gli fa comodo si unisco quando gli fa comodo i bisogna che si contrapponga una forza di sinistra democratica ed europea
Questa è una delle scelte che la lega secondo me è chiamato a fare nel prossimo congresso nessuno di noi
Potere di Renata però al congresso sì congresso Abn darà le linee
Tale linee su cui lungo le quali si muoverà la lega dal punto di vista sì cronico cioè dal punto di vista dalla classe
E certamente l'energia massima adesso va spostata nel senso dell'organizzazione dallo Stato più moderna più nuova non c'è più la resistenza di prima ed ero i frammenti i ferri vecchi Caretto andava Democrazia Cristiana
Si sa assoceranno a quello che a quello che ed è ancora abbastanza grosso allo statalismo cioè di sinistra
Ma la lega adesso deve andare a dare la massima energia nel senso federalista e la massima energia dopo quello che è avvenuto a Torino
Dopo in altre parole che non sappiamo con certezza se la cabina elettorale è uno strumento che ha garantisce la democrazia dopo questi però gli elettorale allora noi dobbiamo mettere una spada di Damocle sulla testa secondo me del regime la spada di Damocle probabilmente verrà no
Tirata fuori fatta brillare appuntita all'undici luglio secondo me se vero come è vero
Che la lega nord
Il primo partito nel nord e chi vuole povere dimostrazione andiamo referendum vediamo se siamo i primi secondino diciamo che siamo il primo ad oltre il cinquanta per cento nel Nord questo valore medio i più se mai andiamo referendum a vedere se per il nord non sia già maturò la scelta del federalismo voglio dire esulta mille paure stiamo penetrando nel sud e i partiti ci sparano addosso vogliono rompere lo Stato ma se volete se avete paura che la lega rompa lo Stato fateci entrare nel South allora
Ecco il motorino la sera dello Stato scatta la contraddizione noi diciamo che non siamo disposti a tollerare e calibro parola per parola non siamo disposti a tollerare
Che la cabina elettorale diventi incerta tenga vive elettorale chi va a votare non Prodi la matita copiativa ad esempio può trovi la matite di disegno che sono cancella bellissime non siamo disposti a tollerare una magistratura che rimanda di mesi il controllo delle schede perché chissà quante le ha pulite che gli ha dato il tempo mese e mezzo scusate io ragiono così in un mese e mezzo a galla sarà la Ripa aveva bisogno di qualche settimana per tirar fuori le schede in più che ci aveva messo dentro una meccanismo e di questo tipo guardate
Allora dato che noi non siamo sospettosi più di tanto ma siamo anche un po'sospettosi conoscendo infiniti atavici e gli imbrogli che fanno questi signori
Abbiamo un problema lo diciamo subito io non sono più contento
Che possiamo starsene con le mani in tasca ad aspettare che vengono i voti alle prossime elezioni eccetera anche perché là in alto
Nelle cariche istituzionale c'è anche chi lavora per non far avvenire all'elezione o per ritardare al massimo l'elezione non dico per perché non avvenga al cambiamento ma per farlo venire in maniera così centesima lei così lenta
Praticamente sperano che l'energia vitale dalla società per il cambiamento si esaurisco diminuisca in un qualche modo questo gioco che è in atto allora noi diciamo semplicemente che non vogliamo sottostare a forche caudine antidemocratiche
Noi diciamo che non può esistere un Parlamento delegittimato completamente non può esistere una roba che ed cioè voglio dire adesso sarà la finanziaria che ritarderà lezioni politiche dopo cosa sarà
Alla mattina alle sette si tradurranno un gruppo di questi signori assieme assieme a a marzo conoscete marcano ecco allora Gobbato ad uno alle sette di mattina si apice che vengono dalle scorrerie notturne dal night club uno Turro Palomba dentro rotola dentro il Parlamento fanno Grandi Progetti il ragionamento è questo primo dobbiamo a risolvere i problemi dell'economia del lavoro poi dopo andremo alle elezioni prima voi non risolvete niente perché tanto lo so presta risolto di quei problemi
Sopra il treno potrete risolvere quel problema prima andiamo dopo la riforma elettorale a votare
E prima ci andiamo meglio è ma ad ogni buon conto visto il mille a Rieti e Tirano visto la cattiva volontà pistola paura
Della cabina elettorale io reputo che
Probabilmente Pontida deve cominciare a elaborare un nuovo progetto
Noi per statuto dati dal Congresso
Avevamo un congresso in cui il federalismo era passato sulle macroregioni Duo tre o quattro cinque non è questione di un numero più numero meno macroregioni che hanno le stesse necessità socio economiche da risolvere da portare avanti coordinate all'interno dello Stato italiano quindi dalla non la crisi dello Stato italiano ma la rivitalizzazione dello Stato italiano bene noi diciamo che se è vero come è vero
Che la lega la prima forza politica del Nord
Che la lega ha in mano comunque e capisaldi e capoluoghi del Nord e vogliamo vedere la risposta di Torino nel diciamo che in maniera cautelativa l'undici luglio è bene che la lega dichiara lì
Che comunque
Il nord è pronto per un evento federalista e quindi la gente visto che il potere di di direttiva cela il popolo non c'era nessuna forza al di fuori del popolo si celano meno
E l'articolo uno della nostra Costituzione dichiara testualmente che il potere direi di controllo di critica
Direi il potere di investitura ma non solo questo il potere di direttiva c'era il popolo questo sia ben chiaro è al di sopra di tutti noi quindi se così stanno le cose è bene che la lega comincia a dire se qui non siam più sicuri che la cabina elettorale se può vedere un broglio gigantesco
Come è avvenuto a Torino con i media a fare da copertura totale si dovrebbero vergognare questi giornalisti e questi giornali perché sulla prima pagina di tutti i giornali doveva esserci
Sottolineato il broglio clamoroso avvenuto in cabina elettorale a Torino dovrebbero vergognarsi Caravan la gente in uno stato di democrazia
Tutti si dovrebbero battere con la massima Energia contro i brogli elettorale la cabina elettorale dovrebbe essere Saqqara altroché mettono in ultima pagina con due trattati con due righette va bene
Queste cose l'abbiam visto è inutile che ci scandalizziamo abbiamo capito chi sono quella abbiamo capito che aveva ragione Amato allorché nell'ultimo giorno in cui era presidente del Consiglio venuti in Aula e ha dichiarato testualmente
Luigi ancora Presidente del Consiglio italiano
Ha dichiarato testualmente che il sistema politico italiano era fatto era un sistema era un regime fascista
Che era cambiato solo rispetto a un tempo il fatto che invece di un partito unico c'erano due o tre o quattro partiti ma la logica ma la finalità ma il tipo di Stato eran quelli di tre parola sua in aula nell'ultimo giorno in cui si è confessato coram populo davanti a tutti in Parlamento allora noi diciamo dato che vogliono esser sicuri
Che questi signori non facciano Broglio non si Lodino che basti broglio elettorale per fermare qualcosa per fermare un cambiamento necessità
Io dico che la lega deve cominciare a sottolineare a partire dall'undici luglio che
Il popolo e sovrano assoluto di questo Stato democratico almeno per quanto riguarda il Nord si muove
Si muove e dice che il nord comincia a diventare federalista immediatamente quindi parlavamo una volta di Repubblica dall'arte
Cominciava ad andare e il segno di come dovremo andare dovrà venire da Torino noi aspettiamo un segnale chiaro e forte da la magistratura di Torino
E in base a questo segnale il nord deciderà deciderà in altre parole se restare con le mani in tasca o muoversi subito verso il federalismo
Ed è chiaro a tutti il Paese l'Italia non si tocca come Stato quarta il nostro Stato l'Italia il nostro Stato ma e il Nord va verso la federazione si Bove subito
Questo problema non è secessionismo non al separatismo è che noi pretendiamo che tutta una serie di competenze del Nord siano al nord e cominciamo a muoversi subito sapendo che questa mossa così come è stato negli anni passati certe scelte che sembravano dure realtà poi sono servite a far muovere il regime perché questi sapete stanno facendo orecchie da mercante
Se noi abbassiamo un attimino la guardia e mi piace che i giornalisti mi dicano mi chiedono quando cambiamo linguaggio quando il linguaggio è meno duro io non penso che sia pur Luparense Arturo
E o linguaggio ragionato mi pare stiamo ragionando su come trovare una via d'uscita in un pantano che non sta migliorando nonostante la gente tenti di prosciugare lo tutte le volte che va in cabina elettorale mandando chiari segni al buon Ciampi chiari segni al buon Presidente da Repubblica chiari segni alla partitocrazia che il Paese vuole cambiare perché quando dal voto in massa la lega vuol dire che vuole cambiare
Però questi signori aprono di notte la canna della quel pantano hanno quello che di giorno il sole direi dei cittadini già asciugando dissecante no bene siamo stanchi di questo gioco a Penelope
Di chi fa la maglia di chi l'ha vissuta dobbiamo imparare
A muoversi con maggior determinazione altro che a smantellare altro che cederà primeggiano Cabernet altrimenti questi signori porterebbero il Paese a sprofondare nella paralisi e nella crisi economica in cui siamo arrivati
Capite bene che quando vi dite che a Torino ha vinto lo statalismo di sinistra e potremmo anche grazie alla parola sinistra potremmo dire che ha vinto comunque lo statalismo
Potremmo dire sapete che poi tra destra e sinistra non c'era molto differenza nella storia di questo Paese ci sono i dati ci sono infatti c'è la dimostrazione
Nel mille novecentosessantasei
C'è la sentenza numero uno dalla Corte costituzionale a dimostrazione che la magistratura c'entra a pieno titolo nel disastro che è avvenuto in Italia nel mille novecentosessantasei e si una sentenza
Attraversa perché dice
Che si può dar copertura alle leggi dispensa anche con introiti che si possono immaginare di là da venire insomma che verranno magari usando
Tasse che non lo Stato non ancora che forse percepirà nel futuro sapete bene che dall'il partito il debito pubblico non dovendo non avendo la copertura economica e hanno pagato l'assistenzialismo lo sviluppo anzi sotto sviluppo l'hanno pagato col debito pubblico nel settanta eravamo già venti mila miliardi di debito pubblico
Alla fine dagli anni Settanta eravamo duecentocinquanta mila miliardi alla fine degli anni ottanta milioni e tre adesso andiamo verso i due milioni di miliardi
E le stangate fiscale del governo riescono solitamente a fermare la crescita continua del debito pubblico quindi una situazione molto grande bene tutto questo sapete perché è avvenuto è avvenuto per una pensata dalla Democrazia cristiana
Di questo tipo
Per essere e per Mantel primo partito di questo Paese è chiaro e mantenere senza fine dell'egemonia politica
Dall'Italia la Democrazia Cristiana aveva bisogno di un forte partito comunista in modo che la gente spaventando sì correva votar democrazia cristiana
Per avere un forte partito comunista bisognava concede agli migliori di false pensioni di invalidità la gestione di centinaia di migliaia di posti di lavoro clientelari
Fatti che hanno portato alla distruzione ha lottato hanno portato a questo debito pubblico è questa la storia
Nel Paese la moneta statalista ha due facce una democristiana e l'altra comunista bene
Guardate che non ha perso ancora lo statalismo e tutto al Nord sì
Ma a Torino
è rimasto quel semestre fatta statalismo che c'è ancora al Nord quello del Partito comunista più o meno suddiviso che più o meno fa finta di giocare una Panda contro l'altra armata
Ma che in realtà poi mira e sperava l'abbiam visto in queste elezioni sperava guardate a Milano parliamoci chiaro c'era dalla Chiesa con la faccia del Genoa televisione in giro per le strade c'era quello che tirava le bombe molotov
C'erano quelli che
Giravano a metter fuori ma riparte con la pistola nella cintura c'era insomma chi si era illuso che prende nome ho tentato di prendere Milano di prendere Torino è una volta prese le capitali economiche di questo Paese
Fare dell'Italia il primo il primo Paese comunista del dopo comunismo era questo che è avvenuto lo scontro già avvenuta di questa natura e si spiegano quindi la forza e la spinta pare brogli e capiva elettorale
Io dico
Che si tratta di ragionare sulle cose commessi servono se aiutano a pensare a ragionare io dico e non s'che non sono venuto stasera a Torino per saltarmi dico che questa sera a Torino d'altra parte il comincia la Metis ha fatto voi
Vuoi in giro con quale fiaccole riaccese è come se avesse fatto un'azione molto simbolica la luce che deve rompere il buio parliamoci chiaro no e questo mi pare il simbolo che emergeva se io vedo Castellucci il comizio
Lo state facendo Avolio adesso faccio un post comizio cerco di ragionare di discutere con voi
Non ho voglia di comizi perché mi rendo conto che questa sera passerà nella storia
Questa sera
Amici miei
C'è il rischio che passerà alla storia perché io questa sera ho detto una cosa importante all'undici luglio a Pontida
La lega chiamata a muoversi perché la gente non sopporta di non muoversi di restare
Di restare nella rete di questi signori
Per quanto riguarda
Per quanto riguarda Torino val la pena sottolineare com'era fatto il sistema c'erano quelli che direi un vecchio rappresentante della nomenklatura quindi un candidato vecchie da una parte dalla vecchia nomenklatura
Con forze politiche cosiddette non muove potremmo farci una risata no cosiddette nuove sono Rifondazione
La Rete cioè in altre parole esco con il teste mozze istriana e la Rete dei Verdi eccetera eccetera dall'altra parte abbiamo avevamo un candidato il nuovo con una forza politica vecchi al PDS divertita sono chiarite queste cose quindi in qualunque caso a Torino avrebbe vinto il vecchio se la magistratura confermerà
Castellani praticamente al vecchio perché sto all'anno nel nuovo certo se volete l'uomo nuovo dalla politica
Ma
Chi c'è dietro la politica mica sindaco sapete che può fare più di tanto sia molti poteri
Però le scelte le fa il Consiglio comunale
E nel consiglio comunale grazie alla vittoria di Castellani abbiamo moltiplicato le forze comunisti perché non esistono più i jet abbiamo i fantasmi abbiamo seduto sui banchi una serie di fantasmi che hanno un nome e cognome per legge
Per legge ma che non dovrei dovevano essere evidentemente molto meno quindi è un modo sicuramente non solo e non tanto per imbrogliare per fermare combino
Ma per fermare la lega cioè per fermare la notte il cambiamento federalista è questo quello che è stato fatto e secondo me se è vero che le matite non era neppure copiativa mera matite di disegno cancellabile vi sono coinvolti tutti
Dall'alto in giù sono coinvolti tutti questo però gli occhi avvenuto è stato organizzato a dovere a dir la verità se ricordo bene di contatto alle cinque di sera io vengo informato che Comino è in ballottaggio
Dall'esito Toldo alle cinque di sera all'ultimo piano fatto dava combino
Davanti a castellane chissà perché la televisione di Stato quattro ore dopo parlando dello stesso esito poi guarda che non sono solo io che ha ricevuto la notizia molti giornalisti una ricevuta
Quattro ore dopo la televisione di Stato dando la notizia davano notizia contrario diceva che era in testa Castellani indietro o meno
Era lo stesso esito con i cui dati io avevo ricevuto da sulle cinque sei di sera
Vedete voi in quanti sono coinvolti nei brogli elettorali di Torino a Milano non potevano farcela perché l'organizzazione della lega e più vasta
La sanno
Scartato trentasette mila voti
Cioè una cifra enorme però la forza della lega era del quarantacinque per cento al massimo ci ha fatto retrocedere al quarantuno quarantadue per cento
Qui evidentemente l'organizzazione è in divenire sta crescendo ma deve crescere ancora e quindi ed è stato più facile fare giacchettino che gli è riuscito però
C'è la nostra risposta
Il fa male
Sappia che ottiene oggi come mai in alto il tempo piene ottiene la risposta afferma e democratica da parte della gente la gente dice che se questi sperano di fermare il cambiamento bene noi cambiamo comunque
Undici aprile
Adesive
L'undici aprile direi
Ammissibile ci vediamo tutti a Pontida perché cala sarà una giornata che può essere storica e mi ricorda questo ci sono i congressi come
A undici luglio sette
E ci sarà be my vedete è un lapsus spiegabile perché il cinque aprile del mille novecentonovantadue tra l'altro insieme la vittoria dalla lega accolti i numeri e le coperture a questo regime centralista
Che da allora vive in atto a
Vive grazie all'aiuto di chi si presenta o di chi spera o di chi tenta in tutti i modi di presentarsi come gendarme
Della partitocrazia
è una parte onestamente che non riesce più
Amici miei che è stato in alto
è una parte che non riesce più prima perché la gente sa che la lega non rompe il Paese ma e l'unica via per salvare il Paese
Secondo perché qui non è davanti a dei pantaloni a della gente che subisce senza reagire noi democraticamente amici miei
Il popolo democraticamente
Vita et alle sue condizioni a partire da questa sera mettiamo il fondamento in una Torino in cui la lega
Viene defraudata
Della vittoria del sindaco a Torino noi diciamo che proprio da questa sera proprio da questa Torino che non è non sarà mai e non vuole sarei stata lista ma antistatalista e perderà lista no mettiamo le basi
Ma il grande cambiamento rapido
Capito che muove in questo Paese e muove idealmente a partire da Torino dall'ultimo Broglio che la partitocrazia fatto ai danni dalla democrazia
Lo dicono
è vero che
La lega quando è partita considerava la Regione nazione eccetera siamo partiti con un etno nazionalismo e quindi il meccanismo poteva essere anche confusamente secessionisti Tor valutavamo la cultura come dato prioritario
Ma è anche vero che son passati durata sei mesi son passati talmente tanti anni da allora
Ed è vero che abbiamo introdotto il dato socio economico nell'analisi completando una nostra analisi e non dando vita
Ha una forza politica che ha un progetto secessionista ma una forza politica in grado di andare a governare il Paese di fare il cambiamento federalista che occorre a questo Paese di modernizzare il Paese
In grado non avendo firmato cambiali con nessuna mafia ecco una su una clientela di farsi carico dello sviluppo nel Paese
E lo sviluppo dico soprattutto quello del su
Prima che sia troppo tardi le tette
Semmai la paura dei Martinazzoli
La paura di chi si agita nei partiti di chi evidentemente ha paura India in sostanza in buona sostanza dalla cabina elettorale è la paura
Direi che il futuro di un futuro prossimo venturo che noi attento amico Presidente dalla Repubblica attento che non può essere nel due mila uno al tre mila The diatribe noi qui parliamo di pochi mesi perché si vada in cabina elettorale e dovendo convincere insorti
Bisogna che ci armiamo di una tromba
Di una tromba che moltiplicato suore la nostra voce sarà bene che questo moltiplicatore venga fatta appunto idrauliche concepito dalla lega così come abbiamo fatto tante volte
Fagli capire che non solo a noi comunque entreremo nel sud svilupperemo la nostra organizzazione del sud e loro non ci fermeranno
Ma comunque laddove siamo la prima forza politica cominciamo a muoverci vivo a Torino libera di Val Comino
Il sindaco morale di questa città
Io direi
Che questa vittoria truccata
E l'ultima tutta nata che han fatto questi signori
Non vogliamo sì dolci tra teatri in una delle capitali del Nord bravo otto bravo come Rino o meno e non so come andrà
Ma penso che
Quando arrivata al momento noi siamo persone siamo un movimento politico che sa dir la sua e sa prendersi rischi e le responsabilità che deve prendersi così deve essere una forza politica che intende rappresentare il popolo Torino lì però è