Chiesa Riconciliata in Carcere - 3° Convegno Nazionale dei Cappellani e degli Operatori della pastorale penitenziaria (seconda giornata)

Inviterei a salire qui alla tavolo dalla presidenza monsignor Valentinetti
Il professor Luciano è un seguito
Grazie dottor Martinez per le sue parole e per i suoi saluti
Intanto entriamo subito un po'nel vivo della nostra giornata
Allora come faremo questa mattina allora adesso la relazione del professore un sedi di monsignor Valentinetti
Avete visto il titolo abbiamo voluto affrontare il tema della mediazione penale che è anche un po'il tema del documento pastorale di noi cappellani che avete trovato nella cartella che finalmente è stato possibile pubblicare poi magari lo Raffaele Grimaldi dirà qualche cosa di più su questa pubblicazione e grazie chi anche stato possibile finalmente arrivare a questa pubblicazione
Dopo che per un paio di anni il testo era circolato informato ciclostilato allora invece c'è anche questa veste grafica degli e Tolosa
Che molto più facilmente può essere usufruibile da tutti quanti noi allora adesso lascio la parola ai nostri relatori avranno ci più o meno circa una mezz'oretta ciascuno
Il tema lo dicevo prima la mediazione penale l'abbiamo voluta vedere da un punto di vista giuridico e da un punto di vista ecclesiale proprio per avere una visione più completa
Dopo faremo una pausa dopo la pausa o ampio spazio per le domande perché immagino che ce ne saranno tantissime e quindi la risposta dei nostri relatori mi limito solamente a qualche parola di presentazione più o meno non lo trova del resto la presentazione lo trovate anche nel libretto monsignor Valentinetti che e il vescovo di Pescara l'arcivescovo di Pescara avete visto un po'per le tematiche di cui delegato responsabile molto vicino un po'eravamo un po'al nostro mondo maniera particolare carità Pax Christi quindi un po'tutti quanti noi
Viviamo un po'queste realtà
Mentre professore Eusebio oramai anche noi lo conosciamo perché certo qual senso all'UDC speriamo diciamolo pure annuisce speriamo non vada la parola professore per quel che riguarda il tema della mediazione penali io poi personalmente lo voglio lo voglio dire
Gli sono grato per la traduzione in italiano scusi la pronuncia del libro di diversamente
La riconciliazione tradita ed è stato per me un'apertura straordinaria per quel che riguarda la riconsiderazione del tema della giustizia nei nostri seminari c'eravamo abituati a considerare la giustizia solamente da un punto di vista retributivo
Grazie avvisa un ente alla produzione del professore Usellini
La giustizia invece ha assunto nuove accezioni non riguardano dottor pertinenza liberazione riconciliazione e soprattutto tutto questo immetterlo anche nell'ordinamento penale quando sembrava che fosse come dire una concezione diritto della Chiesa invece avevo visto grazie professore in sedi che era possibile anche parlare di questo nell'ambito dell'ordinamento penale
Non a caso io ogni volta che incontro i volontari per la formazione raccomando sempre la lettura di questo libro ecco finita un po'la mia presentazione lascio subito la parola al professore usi
Grazie grazie troppo
Troppa enfasi comunque il vero per libro che tradusse nel lontano mille novecentottantasette
Ecco così come una specie di scommessa buttava un sasso buttavo un saggio questo giovane teologo l'arrivo dei Karl Rahner che venne a mancare a quarantuno anni e che se cogliere anche la necessità di un rinnovamento dell'approccio nel nostro mondo al tema della giustizia superando l'idea invalsa della retribuzione
E apprendo appunto all'idea
Di una risposta che deve essere pur sempre secondo il bene
Dunque è un'occasione preziosa raro parlare a tante persone vorrei dividere il mio intervento in due parti essenzialmente
La prima d'intesa perché questo è molto importante a dare delle motivazioni spendibili in auto in ambito laico del rinnovamento l'approccio alla giustizia nonostante il momento difficile cui si faceva
Faceva riferimento prima è già molto se si riesce a non perdere l'esistente in questo momento
Ma occorrente nere viva una cultura una cultura che solo trent'anni fa era scarsamente presente e che oggi invece a attenzione anche attraverso riviste corsi universitari convegni in tutto il mondo
In che cosa consiste tutto sommato molto semplice l'idea cardine idea cardine che la giustizia non consiste nel corrispettivo
Nel negativo per il negativo
Comunque mediato
Ma consiste in un progetto un progetto che può essere impegnativo ma che in quanto Progetto ingloba in sé la premura per il destino di tutte le parti coinvolte
La vittima la gente di reato la società
La visione tradizionale invece vede nel condannato soltanto un soggetto che deve subire qualche cosa
E questo subire qualcosa non coinvolge alcuna dimensione di corresponsabilità sociale per esempio
Vediamo allora quali sono alcuni elementi di irrazionalità
Del
Modello di giustizia fondato sul corrispettivo premettendo questo
Che al momento della condanna
Al momento della condanna
Chi è il momento percepito dall'opinione pubblica
Il modello sanzionatorio resta a tutt'oggi il corrispettivo c'è stato un reato questo viene tradotto in una entità di pena detentiva
Noi sappiamo che poi non sempre quella identità di pena detentiva avverrà verrà eseguita in forma detentiva o potrà aprire delle rimodulazioni con le misure alternative però attenzione
L'opinione pubblica percepisce che la giustizia stia nel corrispettivo e che quello che si fa dopo al massimo è un po'di umanitarismo che va contro le esigenze della giustizia contro le esigenze della prevenzione
E questo invece noi lo dobbiamo totalmente superata
E questo verrà superato
Anche nella percezione dell'opinione pubblica
Quando finalmente riusciremo a dilatare il ventaglio delle risposte al reato che oggi si esaurisce in sentenza
Quasi esclusiva mente tranne piccoli settori giudice di pace riparte il minorenne attraverso
La quantificazione di una pena detentiva a cui si aggiunge eventualmente un'entità di pena pecuniaria
Perché il modello tradizionale non funziona ripercorriamo le tre rapide traccia primo
Il modello tradizionale dice che tutto quello che c'è da fare di fronte a un reato di fronte a una frattura no dei rapporti così tra di noi
Applicare un corrispettivo
Ciò innanzitutto dimentica
L'importanza cardine della prevenzione primaria cioè dell'intervento sui fattori che favoriscono la criminalità
Forse vi stupirà che in Italia non esiste una sulla cattedra universitaria non esiste una sola istituzione che si occupi di progettazione politico criminale quella progettazione politico criminale che non può rimanere
Riferita soltanto alla previsione del reato e della pena
Prevenzione primaria a una dimensione educativo culturale hanno dimensione
Politico sociale ma anche una dimensione di intervento molto concreto sui fattori che favoriscono che so io
Arrivare finalmente una buona legge sugli appalti come tutti sappiamo
Superare i paradisi i paradisi
Bancari a livello internazionale
Superare il nero fiscale che terreno di coltivazione della criminalità
Non demolire i servizi sociali perché ci si scandalizza del fatto degli omicidi in famiglia
E ma poi quelli
Possono essere prevenuti non aumentando le pene tenete presente che in Italia abbiamo le pene più alte d'Europa è sul piano di vitale ma soltanto con la presenza filtro di un servizio sociale che colga le situazioni a rischio
Ecco la prevenzione primaria cari amici ha un grande difetto Costa tutti qualche cosa costa tutti impegno con la prevenzione primaria non si vincono le elezioni
Mentre aumentando semplicemente le pene sì
Ma
è assolutamente necessario che il nostro ordinamento giuridico si apra ad un approccio complessivo
Alla prevenzione
Ci sarebbe molto di più da dire molte semplificazioni da fare ma qui vedo che ci hanno dato un tempo giù culla torio
Passiamo a un secondo aspetto l'idea del corrispettivo dimentica ciò che insegnava Cesare Beccaria Za due secoli e mezzo fa cioè che più che la reazione di una sofferenza punitiva conta che il reato non paghi guardate tranne i reati sessuali
I reati di terrorismo
E i reati di rapina di impeto
Tutti gli altri sono commessi per sordi
Non è un caso che la criminalità organizzata ha ucciso quando finalmente si è introdotta la confisca dei patrimoni illecitamente costituiti ecco la visione del corrispettivo dimentica completamente la concretezza dell'intervento sui fattori economici che vengono perseguiti illecitamente sui benefici scusate economici che vengono perseguiti
Illecitamente attraverso la criminalità
Terzo punto quello che forse ci intriga di più
Ma questi due punti pregressi sono molto importanti perché fanno capire che quando si parla di una giustizia diversa non si parla della luna non si parla delle utopia non si parla della banalizzazione del problema criminale si parla di affrontare quel problema in modo migliore più umano e più razionale
Perché e ora di porre fine
Ha un diritto penale simbolico che propone alla Società risposte simboliche ma che non ha il coraggio di toccare tutta una serie di fattori che favoriscono effettivamente l'agire criminale
E di questa dimensione simbolica per poi passare al terzo punto
Le constatiamo anche esemplificazioni che magari sono un pochettino più lontane dal nostro sentire
Pensate oggi con alcune norme si possono aprire anni e anni di reclusione
Anche per
Il reato colposo quando cioè non c'è una intenzione di provocare le venti con l'omicidio stradale possiamo arrivare in teoria diciotto anni di reclusione
Ma scusate scusate
Tutti siamo quanto mai frastornati addolorati per quello che è successo a Genova per i gli operanti della Thyssen a Torino ecco pensiamo a questi operai
Davvero gli onori amo se a posteriori creiamo una sanzione stratosferica simbolica e nel processo di primo grado addirittura c'era applicato il dolo eventuale come se qualcuno avesse preso la pistola sparato alla tempia di questi operai
Non domandandoci per quale motivo nel nostro Paese
E possibile violare in maniera così macroscopica
La normativa sulla sicurezza del lavoro senza che vi siano controlli significativi perché il sistema dei controlli è stato ampiamente depotenziato
E senza che per quelle violazioni ci siano conseguenze economiche serie
Questo Paese ha bisogno di controlli che funzioni non di pene date a posteriori quando già tutto è avvenuto strumentalizzando in qualche modo anche le vittime in funzione di messaggio politico
Abbiamo bisogno di un sistema efficiente
Razionale
Che è anche un sistema umano
E allora veniamo al terzo punto al terzo punto
Il modello del corrispettivo al negativo si risponde con il negativo
Quale idea di prevenzione veicola
Inevitabilmente una prevenzione
Che nel suo aspetto generale cioè la prevenzione che si rivolge all'intera società il distogliere i cittadini dal commettere reati no ecco così un modello che si fonda inevitabilmente sull'intimidazione
Cioè
Cioè quale
Il meccanismo psicologico che dovrebbe produrre prevenzione il timore della pena per cui il cittadino e spesso purtroppo anche il politico ritiene che più alte sono le pene meno saranno i reati
Questo meccanismo non funziona non funziona per molte ragioni non funziona per molte ragioni primo perché ciò che davvero fa prevenzione e la capacità di intercettare un numero significativo di reati cioè garantire che il reato non paghi e lo Stato debole
Che ha bisogno ogni tanto di battere il pugno sul tavolo con la pena simbolica
Perché lo Stato che intercetta molto poco e come insegnava già Manzoni nei Promessi Sposi quando lo Stato ha bisogno della pena simbolica per intimidire della pena esemplare di solito la TARSU soggetto debole o sul soggetto ormai scaricato è perduto
Secondo secondo
E questo è molto più importante
Come sa qualsiasi genitore
La prevenzione non si fonda sull'intimidazione se un genitore vuole educare il proprio figlio a suon di timore a suon di paura lo terrà sotto controllo fino a otto dieci anni
Poi quel figlio
Ne farà di tutti i colori perché non ha interiorizzato nulla e anzi maturato un senso di rivalsa dentro se stesso
Perché
Perché ciò che davvero fa prevenzione e la capacità di motivare a scelte personali
E l'autorevolezza del genitore e la sua testimonianza guardate quello questo vale anche per la comunità civile l'ordinamento che fa più prevenzione
è quello che riesce attenere alti i livelli di adesione per scelta personale ai precetti normativi
Anche attraverso le norme penali è fondamentale fatta una buona prevenzione primaria contrastate con severità gli interessi in gioco è fondamentale anche attraverso la sanzione penale
Puntare sulla motivazione alla scelta personale
Perché la pena di morte non ha mai diminuito i reati di sangue
Perché nella storia quando si è tolta per un reato la pena di morte non si è mai constatato un aumento della commissione di quei reati ma semmai la definizione perché la pena di morte lo insegnava ancora Beccaria sarà il massimo dell'intimidazione
Il massimo dell'intimidazione ma notate bene
Il terrorista suicida mette in gioco questo modello di prevenzione non mi puoi intimidire ha già deciso di morire
Ecco la pena di morte rappresenta il massimo dell'intimidazione ma contraddice proprio quella funzione cardine della prevenzione finire elevati
I livelli di autorevolezza del precetto e se il precetto della norma sull'omicidio è
Diciamolo in positivo
La vita è un bene sommo è un bene intangibile ovviamente l'esempio di uno Stato che uccide fatte cadere nella coscienza sociale l'autorevolezza del messaggio crea disponibilità sociale a uccidere precaria diceva non vedo perché per impedire gli omicidi ne prepariamo uno
Premeditato nei confronti di una persona ormai inoffensiva non è legittima difesa questo l'ha capito anche il catechismo finalmente ecco
Sulla pubblica piazza sulla pubblica piazza
Bene
Notate non vale solo per la pena di morte tutte le volte che lo Stato la comunità civile preferisco dire con le sue pene non avalla i valori che vuole tutelare ma colpisce la dignità umana non rafforza l'autorevolezza dei suoi precetti
L'umanità
Della reazione penale quindi non è nero umanitarismo ma a che fare con la capacità di prevenzione
Ma
Se è vero sul piano della prevenzione generale
Chi la prevenzione
Dipende dalla capacità di mantenere elevata l'autorevolezza dei precetti questo vale anche sul piano dalla prevenzione speciale cioè rispetto all'intento di far sì che chi ha già commesso un reato non torni a delinquere
Perché si potrebbe dire eh no qui non me la racconti
Perché se io semplicemente neutralizzò metto l'ergastolo o condannò a morte l'esecutore di un reato quello a meno che non mandi Vizzini dal carcere di reati non ne fa più
Ok è fuori di dubbio
Però però però tutte le politiche di neutralizzazione non hanno ridotto mai i tassi di criminalità nella società
Gli Stati Uniti pensante
Negli anni Novanta in pochi anni sono passati da quattrocentocinquanta mila detenuti a due milioni e duecento mila detenuti pensate cosa vuol dire due milioni duecento mila detenuti
Senza un'incidenza significativa sulla diminuzione dei tassi criminalità perché perché purtroppo se restano le opportunità di guadagnare in modo illegale i posti di lavoro criminale verranno coperti da altre persone
Non basta la politica di neutralizzazione
Invece il puntare anche qui al recupero della persona alla sua responsabilizzazione rispetto alla vittima rispetto alla società
Non è soltanto umani tariffa ma rafforza la prevenzione
Perché consentitemi di essere fatico nulla
Nulla nulla questi tre nulla qualcuno gli ha già sentiti da me nulla rafforza di più l'autorevolezza di una norma che è stata violata del fatto che proprio chi l'ha violata
Sia disposto ad una revisione critica del suo precedente comportamento ad assumere una responsabilità nei confronti delle vittime e Carrè impostare la sua vita
E questo lo sa benissimo la criminalità organizzata che non a caso teme al massimo proprio la defezione
Tanto più la defezione sincera quella che non può motivare con la Ricci con la ricerca immediata di un beneficio
E non è un caso che le organizzazioni criminali Curino in maniera anche così un poco naïf e ci parrebbe dall'esterno i riti di appartenenza
Una persona recuperata è una persona che funge da elemento di contraddizione
Nell'ambito di provenienza
è una persona il cui modello diventa trainante per altre persone
Mi diceva
Un
Molto
Bravo direttore di carcere con la sezione di massima sicurezza
Se io lascio i giovani appartenenti alle organizzazioni di tipo mafioso nel loro gruppo nel loro quarantuno bis senza nessuna opportunità
Il loro futuro
Non potrà che essere percepito come inevitabilmente legato al gruppo e tutta la loro vita
Se io comincio anche in forme che possono apparire banali a chiamare uno di loro apparsa
A partecipare a un gruppo teatrale ha un'attività
All'incontro con altre persone si sta ora l'idea che forse la vita può essere anche fatta di relazioni diverse
E questo crea un percorso crea una rimeditazione
Crea una ripresa di autonomia della persona che non è neppure contro gli altri contro gli altri che sono stati colui precedentemente ma che può aprire un aspetto che si dilata
E su questo dobbiamo crederci
Non dobbiamo cioè fare il gioco dell'organizzazione criminale
Lasciando soprattutto in me i membri più giovani ad un inevitabile appartenenza perché solo quella organizzazione che si occuperà in qualche modo di loro e anche delle loro realtà Esterne familiari e quant'altro
L'orientamento al recupero è un orientamento alla prevenzione dobbiamo fare capire alla società che una persona recuperata
Rappresenta un grande investimento per la prevenzione
Questo lo capiscono soprattutto le vittime perché la vittima
Più che un bisogno di rivalsa che può essere superficiale e sul quale colpire bisogni un poco lavorare ha bisogno di vedere riconosciuto che ciò che è accaduto è stato un'ingiustizia
E se lo vede riconosciuto addirittura nel dialogo con la persona che questa ingiustizia concorso a provocare questo rappresenta un elemento di pacificazione per la vittima
Voi pensate che la vittima che va a vedere l'esecuzione della condanna capitale dentro formula dietro il famoso dietro in un carcere americano torna a casa pacificata
Torna a casa ancor più vittime Zatta
Perché si rende conto che quel reato non solo l'ha fatta soffrire
Ma l'ha fatto diventare in qualche modo peggiore l'ha fatto diventare una persona disposta a chiedere il male la morte di un'altra persona
Ora
La dimensione del recupero del dialogo della mediazione non cancella il dolore del reato di qualche reato grazie
Però può rappresentare un elemento di pacificazione
Perché porta al riconoscimento di un'ingiustizia
E perché porta al recupero di quel reciproco riconoscimento tra le persone come un tu
Il cui tradimento resta il nucleo fondamentale di qualsiasi reato piccolo o grande che sia
Ed ecco che allora in questo quadro c'è la necessità di recuperare l'idea di una risposta al reato che come dicevo all'inizio non costituisca un corrispettivo ma un progetto
Il progetto può essere impegnativo qualche volta si disse coloro che bello adesso dite che tutti si possono rieducare come dice la Costituzione
La teniamo presente che in certi contesti compiere un percorso di revisione di vita è anche pericoloso per la persona che che Loconte
E quindi la persona che ha il coraggio di controllo in consiglio in contesti piccole o grandi è una persona dar rispettare profondamente è una persona che sta rendendo pur avendo magari sbagliato in precedenza un servizio alla società con i il coraggio di una revisione di vita i da questo dobbiamo puntare
Certo
Io ho partecipato negli ultimi dieci quindici anni a varie commissioni di riforma anche l'ultima Commissione complessiva di riforma del Codice Penale la commissione Pisapia che ha lavorato dieci anni fa
Poi le ultime Commissioni Palazzo per la riforma del sistema sanzionatorio penale non siamo riusciti a ottenere molto soprattutto non siamo riusciti a ottenere la diversificazione del ventaglio delle pene principali
Ma è importante che l'idea si faccia strada sembra banalissima
La alternativa tra il corrispettivo e il Progetto
Notate
Solo nell'ambito del Progetto la stessa vittima viene appunti ricevere qualche cosa di concreto e non soltanto
La Pseudo soddisfazione psicologica di una condanna
Solo in un progetto si stabilisce una relazione una riparazione che non è tanto in denaro quello del risarcimento del danno ma è l'attestazione del recupero di un rapporto ma viceversa solo nell'ambito di un Progetto
Anche la Società restituisce qualche cosa al condannato
Perché spesso e voi lo sapete bene il condannato viene da esperienze di deprivazione sociale assopito anche lo usi delle ingiustizie esistenziali
E allora accerto che il condannato a qualcosa tra virgolette da restituire alla società anche la Società qualcosa per restituire a lui e che il solo nell'ambito di un Progetto
Che questo si può realizzare e allora perché non è possibile
Far sì che l'affidamento in prova al servizio sociale possa divenire pena principale piuttosto che misura alternativa perché non è possibile sperimentare
Nei casi significativi perché certo l'investimento non è banale investimento in carico umano e non tanto economico così la mediazione
La mediazione
Nella sua forma diciamo più tipica in fondo l'uovo di Colombo
E l'uovo di Colombo in che senso
Il processo penale è strutturalmente un luogo di non dialogo
Perché
Beh se volete andare in un contesto dove di umanità ne viene fuori davvero poca e Laura di giustizia perché di fronte a una ipotesi punitiva che è pensata vi inizio come un danno aperte
Non ci può essere collaborazione ci può essere soltanto confronto tra l'accusa e la difesa che cerca come dire di salvare il salvabile non c'è apertura non c'è dialogo
Non c'è ricostituzione di un rapporto la mediazione perché ebbe ovviamente perché se confessi sei sicuro di essere condannato subito per tutto quello che hai fatto con certezza ecco Croce
E allora la mediazione
Banalmente
Crea uno spazio sospeso per un per un breve tempo il processo un luogo in cui ci si può confrontare senza quello che si dice che si dice vada riportato al giudizio e possa essere oggetto di una possibile conta un contesto nel quale si può ristabilire il rapporto si può ricercare la verità una verità notate
Più densa di quella con la p minuscola di carattere puramente storico che se ci riesce ricostruisce il Pubblico ministero
Una ferita con la T maiuscola perché cerca di indagare i perché e iper come si è giunti umanamente ad una determinata scelta di vita
Nella mediazione
Diventa possibile questo
Chi era
La signora anziana che sto pensando a un caso vero che avuto la frattura del femore nell'ambito di uno scippo per quel ragazzo era soltanto una catenina da scippare una borsa da prendere
Era una cosa ma per quella signora che ha sofferto chi era quel ragazzo semplicemente un ladro identificato nel suo ruolo un delinquente un farabutto
In mediazione ognuno si racconta il suo dolore
La sua storia di vita se il mediatore bravo e ciascuno per l'altro ridiventa un tu
Si ristabilisce quelle al riconoscimento che davvero è il fulcro della prevenzione perché dopo una mediazione del Fatah i tassi di recidiva in tutto il mondo sono segnalati come minimi
Proprio perché proprio perché
Per l'appunto è un'esperienza umanamente forte ma non dimentichiamo di dire alla nostra società che pur nei nostri corsi di di
Esecuzione della pena detentiva attraverso misure alternative
I tassi di recidiva del detenuto che ha compiuto un percorso di permessi semilibertà se c'è arrivato allora la liberazione condizionale sono enormemente inferiori ai tassi di recidiva
Del detenuto che ha scontato la tipica Prina
Buttando via le chiavi va be'i primi saranno i detenuti migliori però il passaggio tra diciassette per cento il sessantanove per cento di recidiva dirà pure qualcosa e dirà pure qualche cosa che i dati ministeriali ci dicono che quando raramente in carcere è stata acquisita una professionalità spendibile sull'esterno perché un detenuto lo assumono soltanto se ha qualche cosa di ricercato da offrire e tassi di recidiva scendono all'uno per cento
E allora lo vogliamo dire la nostra società
Magari anche dando un pochino di informazioni corrette sull'andamento dei tassi di criminalità comune
Nel mille novecentonovanta avevamo avuto più di mille settecento omicidi volontari in un anno l'anno scorso ne abbiamo avuti trecentosessanta con una diminuzione costante in questi quarant'anni mentre l'opinione pubblica ritiene che l'Italia sia un Paese ad alto tasso di omicidio quando è tra i pochissimi Paesi a
Tasso molto basso di omicidio
Inferiore a quello della Francia nettamente inferiore a quello dell'Inghilterra Lilli con quello della Germania
Dobbiamo dirle anche questi bene ecco allora è un cammino che deve essere compiuto però
Qualche spazio
Lo voglio dedicare anche alla seconda parte alla seconda parte senza alcuna
Volontà davvero eccellenza di sovrappormi ma qualche volta è importante che
Il mondo laico
Torni a reinserire nel circuito dell'argomentazione anche
Il
Bagaglio di ricchezza che può venire dalla dimensione teologica
Dovendo però riconoscere che qui c'è molto da fare anche all'interno del nostro mondo
Perché si dismette questo giovane teologo scrive negli anni Settanta quel libro è perché anche nella Chiesa si dava e ampiamente si continua a dare per scontato che la giustizia la retribuzione
Avallando quell'idea chi ancora trova spazio nei manuali di diritto penale secondo cui la retribuzione è il modello di giustizia che ha radici giudaico-cristiane
Allegati Ivo deve seguire il negativo al primo il premio al negativo il castigo
Ebbene ebbene
Questo
Fassi
Che si sia potuta perpetrare la lettura superficiale
Di tutta una serie di passi della scrittura
Grazie a una non abitudine ha un approccio serio come quello che il Concilio Vaticano secondo ci propone alla scrittura
Certo che nella scrittura si fanno riferito ci sono alcuni riferimenti nei primi libri della Bibbia alla al taglione pochi che addirittura la pena di morte
Ma il popolo ebraico era un popolo di origine mesopotamica
Portata il Codice di Hammurabi
Non aveva il senso della laicità e il Codice di Hammurabi era un codice di civiltà di limitazione della vendetta
E quando il popolo ebraico vuole dire le leggi si devono rispettare dice addio voglio vuole che si dispongono le leggi ergo queste sono le leggi di Dio
Poi per carità i fondamentalisti cristiani che debbono dire che la Bibbia è un testo telefonato da Dio giù in terra non comprendono che la Bibbia è la storia di un percorso di comprensione del rivelarsi di Dio con tutta la durezza di cuore con tutte le categorie culturale del popolo
Cioè di questo discorso si diffida se del Vaticano secondo si diffida poi certo alcune conseguenze sono pieces scritto che c'è la pena di morte quindi vuol dire che la pena di morte e va bene
Delicato
L'intende re
Quei passi
Molti in cui si attribuiscono atteggiamenti di violenza Dio salvezza sono anche nella liturgia pasquale insomma ecco ora frase prima senti segreto che era tutti dentro il Mar Rosso morte Cavallo e cavaliere poi la bella canzone viveur viva il salmo Dio sconfitto perciò tutte morte insomma ecco così
Pochino militare ecco come Coco come come siete
Però attenzione anche qui dobbiamo avere una grande libertà d'anima
Nella Bibbia c'è un filone religioso più superficiale
Di cui fa le spese anche Gesù di cui fa le spese anche Gesù
Un filone che comprende che
Dio e di grande contributo della cultura ebraica antica non è il grande capo non è come i Re della terra che ti tiene sottomesso è il tuo liberatore
Ma l'imperatore ancora in senso storico politico contro l'altro contro il nemico contro l'egiziano
è colui che ti dà la terra promessa e questa terra promessa che non diventa un obiettivo di liberazione della tua vita ma diventa una terra
Che qualcuno interpreta come di possesso
Esclusivo
Ebbene ebbene di questo ente è fra le spese anche Gesù perché Gesù finisce in croce
Perché ci sono un certo punto lascia intendere che forse l'attesa del rivelarsi pieno di tiro si realizza in due
Di un rivelarsi di Dio come amore ma si aspettavano il nuovo Mosè e Mosè era stato il liberatore dalla schiavitù d'Egitto il Israele veniva da secoli di dominazione e in quel momento c'erano i romani sarei forse non Sarai fosse tu il Messia
Ma se il Messia sarà il nuovo liberatore tu che prevede che l'amore per i nemici non puoi essere un impostore quindi finisci in croce
Di questo filone pur superficiale Faris dicendo che Gesù ma questo dimentica
Già nei primi libri della Bibbia anche quando non sono i primi che sono stati storicamente scritti tutta la riflessione sull'azienda Ca'sulla giustizia di Dio di cui ci parla anche Disney non solo lui per fortuna cioè
Datemi qualche istante ancora beluga qualche istante ancora
Attestante ecco
Cioè pensate ai due racconti più straordinari forse della storia umana il racconto di Adamo racconto di e il racconto di Caino
Abbiamo non è il primo uomo in senso
Fisico è il prototipo di ciascuno di noi e la Bibbia si deve dare il significato della vita e della creazione non ovviamente sostituirsi alla scienza nel definire come si è avuto il vecchio bene eccome biochimica mentre si è determinata la vita e che cosa dice
Quel racconto tu
Uomo Adamo
Tu tu
Se il soggetto costantemente una tentazione Satana
Crede in Croazia ha dichiarato
Ma Manza dell'albero
Ma chi ama il tuo bene ciò che Dio dice essere male e sarai felice lista la felicità questo è il messaggio
Abbiamo percorre questa strada
E questa strada secondo uno dei due non si rivela di realizzazione Adamo si ritrova nudo
Quella nudità che era segno di comunione con Eva che non faceva difficoltà perché era segno di amore diventa invece segno di fallimento Adamo si nasconde
Ed ecco la giustizia di Dio Dio lo va a cercare
Ricordiamolo sempre di giusto è quello che va a cercare la persona che ha bisogno di Luigi per ritornare a essere
Una persona realizzata lo va a cercare e la reazione di Adamo è inizialmente la rimozione è anche comico no è stata Eva
Ecco così ma Pio fa verità
E allora perché ti senti nudo e prima non avevi questo problema
Hai forse Manzato dell'altra
E questo fare verità perché l'incontro con Dio è sempre per la verità non è però per schiacciare Damo ma ritardi una strada tanto che io cosa fa
Fa il salto
Cucce tuniche di pelli questo lo si dimentica e perché poi bello di rollio sbatte fuori dal paradiso terrestre cucce tuniche dipende copre
Il fallimento eredita una strada
Sì mi direte ma poi riprende a calcioni e li sbatte fuori dal paradiso
Attenzione a prima vista la narrazione sembra erano il parametro stavano così bene sceniche sono Manzano dell'albero e poi succede un quarantotto
Ma qualcuno di voi forse è stato nel paradiso terrestre
Allora quella descrizione che appare una pena il dolore il dolore del lavoro il dolore del parto la fatica del lavoro il sudore della fronte
Non sono forse la descrizione reale della nostra vita non la pena di Ticino questa vita che è fatta di dolore qualche volta un po'più per i poveri che per i ricchi
E che è fatta di tradimenti di mazzate dell'albero e chiede innanzi la sfida della morte
Bene allora qual è il messaggio
Dio in questa situazione ti viene a cercare nonostante il fardello delle tue contraddizioni e tiri da una strada secondo il progetto iniziale ecco il paradiso Lethem non è l'inizio storico è il progetto iniziale di Dio
Per il quale i piloti ha voluto infine per il quale
Dio ti
Indica un cammino
In Caino
Il discorso diventa forse più moderno perché c'è l'altro chi è l'altro per me non c'è più solo il rapporto uomo Dio e Caino entra in una
In una
Percezione
Estremamente moderna
L'altro per me è un limite carino percepisce in aprile chissà se brillerà davvero buono è uno che faceva difficoltà carino
Che non percepisce nel in appelli un limite ed ecco
L'insinuazione ancora potremmo dire il serpente
L'insinuazione modernissima
La tentazione se non ci fosse Ardea
Quanti se non ci fosse aprile
Se non ci fosse quello dell'altra religione se non si fosse quello dell'altra etnia se non ci fosse lo straniero se non ci fosse quello che mi ha fatto un torto se non ci fosse quel bambino che vuole dire al mondo quando proprio non era previsto se non ci fosse quel nonno che si ammala quando io avevo altri progetti se non ci fosse quello dell'altra squadra di calcio se non ci fosse l'altro
Se non ci fosse il delinquente
Se non ci fosse l'altro
Allora sì che la mia vita si potrebbe espandere senza delimitazioni di Caino uccide Abele
Immaginando ancora una volta come Adamo che li avrebbe trovato la felicità
Lo uccide
Passo biblico interessantissimo perché tradotto proprio la lettera più o meno verrebbe così carino disse ad aprile la frase si tronca fuori lo uccise
Come insegna Papa Francesco quando non hai più nulla da dire all'altro quando il rapporto con l'altro è semplicemente l'indifferenza per il suo futuro l'altro lo hai già ucciso questo è il messaggio
E ancora una volta Dio va a cercare carino
E chiede conto di Adele e la risposta è quella tracotante che io stesso troppe volte Donella dia vita sono forse io il custode di mio fratello mi preme l'altro
La diva incalzante
è incalzante
Perché è fuggito e Caino dice una cosa straordinaria valida laicamente oggi carino hai stabilito la legge della reciprocità ha chiamato Apl una realtà negativa
Ma a questo punto ha messo nell'insicurezza se stesso chiunque altro potrà considerarmi una realtà negativa e uccidermi
Notate
Questo è un tema
Importantissimo
La dinamica del negativo per i negativo ha retto la storia ha retto le guerre giuste di due mila anni giuste tra virgolette di due mila anni di cristianesimo ma è una dinamica che può portare l'umanità
Son palesemente alla fine della storia
Perché oggi abbiamo le armi di distruzione totale l'idea del negativo per il negativo è l'idea che mi dà sempre un pretesto per trovare nell'altro qualche cosa di negativo perché nell'altro qualcosa di negativo ci sarà sempre per agire negativamente nei suoi confronti
Ma anche per giudicare l'altro negativamente non solo per quello che mi ha fatto ma anche per il suo ruolo
Il mondo occidentale con Hitler e Stalin non ha mai fatto i conti fino in fondo perché sono coloro che hanno portato nonostante due mila anni di di cristianesimo alle estreme conseguenze
La dinamica del negativo per i negativo ti considero una realtà disfunzionale
Se non ci fosse l'altro l'ebreo lo zingaro l'omosessuale eccetera eccetera così il testimone dice europee perché ha mandato
Anche loro ecco se ce ne dimentichiamo insomma non nel Vangelo non c'è scritto che son tutti prossimo tranne i testimoni di Geova più esattamente si accorcia tace ecco che e
Allora allora
Ecco questa idea del negativo per il negativo mi darà sempre una giustificazione per agire negativamente nei confronti dell'altro ma questa idea oggi anche per ragioni puramente di interesse non è più percorribile
Ed ecco allora che il tema della pena si ricollega anche alla riflessione teologica sul riferimento sul superamento delle teorie della guerra giusta
Rispetto a Caino tiglio e la faccio prive ancora una volta si fa garante pone un segno su Caino
Nessuno farà vendetta di Kaine linguaggio retributivo più citerà carino subirà la vendetta sette volte fa parte della cultura ma che cosa vuole dire vuol dire che tiro si fa garante di Caino ieri da una strada
Come sa bene come ad Atene ma carino definisco sì rende conto
Che avendo ucciso la pelle ha ucciso in qualche modo anche se stesso questo ce lo dicono i fratelli musulmani chiunque uccide una persona in qualche modo uccide tutto il mondo e quindi anche se stesso perché perché è carino immaginato la sua vita come questo corridoio davanti a me come se fosse la corsia di un bowling dove ci sono tanti birilli e i birilli che cosa sono incontri che fanno difficoltà nella mia vita e qualche volta sono i contributi duri
Ma credo nel Senato che eliminandoli tirando la palla del bowling la sua vita sarà un'autostrada senza problemi
E invece si accorge che proprio quelle occasioni di incontro difficile erano le uniche occasioni che gli offriva la vita per realizzare pienamente la sua umanità che si realizza nell'accoglienza nell'amore e non all'esclusione dell'altro nella capacità di accoglienza ultimo passaggio
Il problema grosso il problema davvero grosso cari amici
Perché ho parlato di questi testi
Perché su questi testi è possibile che sono considerati sacri o dal cristianesimo da Israele ma anche
Dall'Islam
Dobbiamo trovare l'incontro l'incontro culturale tra le religioni
Qualcuno può rientrare a riprendere
Il testo di un convegno ovviamente completamente disatteso dei mass media che avevamo organizzato in Cattolica nell'anno dopo le Torri Gemelle tra cristiani musulmani ebrei buddisti e induisti sul tema non è giustizia rispondere con il male al male un punto d'incontro fra le religioni gli atti sono pubblicate nella rivista Humanitas bene
Il problema grosso però cari amici è che l'idea retributiva si è impadronita del fulcro spesso del cristianesimo
Il fatto che ciò sia potuto avvenire
è
La ragione fondamentale delle difficoltà oggi di evangelizzazione che non hanno a che fare con la seconda la secolarizzazione del mondo brutto e cattivo ma con la incapacità di dire in che cosa consiste il cristianesimo
Perché perché complice un pochino il buon Sant'Anselmo che però è stato forzato
Come si è spiegata per secoli la salvezza
Perché Cristo ci salva perché il peccato dell'umanità legge il peccato di Adamo era così grande che lo poteva pagare soltanto il figlio di Dio e pio che tanto generoso ha mandato suo figlio per pagarlo
E appunto
La soddisfazione di Carmiano la famosa soddisfazione ricavi ma se fosse così il meccanismo della giustizia rimane inalterato
Al male deve seguire un male
Ti saluto Croce Santa che portasse il Redentore voi avete mai visto una pilotina salvifica una sedia di morte una
La sedia elettrica salvifica non è la croce che salva che consente salta l'amore portato fino alla croce cioè qual è il messaggio cristiano
Che Gesù che non è un kamikaze che dice padre se puoi allontana da me questo calice nel momento in cui dice questo sia fatta però la tua volontà come quando noi diciamo nel Padre nostro sia fatta la tua volontà
Non diciamo se però mi vuoi mandare a morire mandami pure se se voi mandarmi un cancro mandamelo pure non credo che perdiamo richiamo così la volontà di Dio l'amore
Io ti chiedo
Che comunque di fronte a qualsiasi difficoltà la mia vita esprime il tuo amore e Gesù dice se la testimonianza dell'amore richiede richiede anche la disponibilità della vita non mi tiro indietro
Allora che cosa si rivela salvifico
L'amore spesso dinanzi al male e scorso opposto a quello della soddisfazione di Carnia
E allora la resurrezione non è il grande miracolo di Dio che siccome ogni potente e più bravo del mago Silvan e quindi e quindi resuscita Gesù la resurrezione risponde a questo interrogativo ci credi tu nel tuo profondo
Che la spendita del bene dinanzi al male dell'amore anche quando dovesse rappresentare morte di fronte agli uomini era irritazione della vita nella sua pienezza questa è la sfida del cristianesimo questa è la sfida del restituiscono sfida se volete molto laica
E questo dobbiamo avere il coraggio di tornare dire di tornare indietro
Quindi la riflessione che stiamo facendo che state facendo voi la testimonianza che portate avanti nell'assistenza concreta del detenuto
Diciamo e animata da un'idea di fondo che portate avanti da un'idea di giustizia che deve farsi strada nella comunità umana e nella comunità religiosa
Ha poi lasciamo fuori sì ritirandosi papà c'è l'inferno ma fate parlare
Papa Giovanni Paolo secondo santo
Che spiega l'inferno così non è un luogo dove ti manda Dio non è una piena e la Prammatica possibilità che nonostante il dio tu resti radicalmente chiuso l'amore e si dirà e ci potrà testimoniare adeguatamente l'amore e papa Francesco si dice
Basta che riconosci con sincerità di per bisogno del perdono perché Dio perdona ma il problema è che non si chiede più Vertone
Allora l'inferno non è la Pina ghettizzati io è la Prammatica possibilità di un fallimento ma poi papa aggiunge
Che l'hanno poi manipolato il suo discorso se andate adesso
Alle zero segreti se lo leggete nell'Osservatore romano di quel giorno il fatto aggiunge
E non andate a cercare
A domandarvi chi fallirà la propria vita lasciatelo al segreto Titina
Se
I quanti
Se e quanti poi nel testo che è stato messo nel sito internet
Il
Il
Quanti
Il se è sparito ed è rimasto il quanti sì e quanti davvero perderanno la loro vita lasciato euro al segreto di Dio al segreto della sua misericordia al segreto della sua giustizia che non è quella dell'Urbe umana ma sappiate che la vita è una cosa seria
Che alla traumatica possibilità di un fallimento dinanzi a un Dio che però vuole l'attuale salvezza ecco in questi termini in questi termini allora c'è un percorso da fare
Guardate non è stato facile motivare a distanza
Qualche puntino così la Congregazione per aderire alla volontà del Papa di modificare il catechismo sul tema pena di morte è significativo questo passaggio molto civile
Finalmente si è riusciti a direttive inammissibile
Non vi è ragione di contingenze storiche è inammissibile ma c'è tutta nel catechismo l'esigenza di riformulare il capitolo che parla della giustizia
Per far sì che la chiesa su questi temi
Non sia a ruota
Di sensibilità esclusivamente laiche ma torni a essere trainante se non sappiamo essere trainante su questi temi possiamo fare anche le assemblee sulla pace sulle così ma non
Molti diamo dobbiamo tornare a essere culturalmente significativi emotiva anti nel nostro mondo però io rubato tanto tempo qualche cosa magari lo potremo riprendere in sede di discussione
Allora caro professore senza retorica staremo qui ad ascoltarla per ore ma il tempo stringe e quindi devo dare necessariamente la parola monsignor ovviamente libero di visto questa splendida sintesi tra penale e teologico se vogliamo dirla in questi termini però è colui stesura introdotto come dire nel campo della Trilogia della riflessione che sia le e questo lo diamo come il compito a monsignor vari diritti grazie
Buongiorno a tutti
Mi sento fortemente in imbarazzo
Perché dopo la seconda parte del professor freddi potrei anche non parlare
Perché ha centrato perfettamente e sia il contesto biblico sia il contesto teologico sia il contesto kata che etico ma sommessamente mi permettevo di dire poche altre cose
Mi sento però fortemente in imbarazzo per altri due motivi
Il primo motivo perché
La mia esperienza o potrei dire la nostra esperienza
Su questo argomento
è un'esperienza non fallimentare ma un'esperienza che si che ci fa sembrare di andare in una strada in salita spingendo un carretto Pierotti pietre enorme
Perché perché viviamo in un contesto credo che il professor ha già detto ma a me piace ribadirlo
Giustizialista
Giustizialista a tutti i costi
Costi quello che quel che costi
Devo vedere parole di un ministro della Repubblica italiana devo vedere marcire nel carcere quei delinquente
Allora quando un ministro della Repubblica italiana si permette di dire una cosa del genere voi sapete chi è e soprattutto a chi si riferiva
Vuol dire che qui il cammino è interamente in salita
Perché le strutture stesse della giustizia innanzitutto perché sono poi input che in qualche modo possono essere trasportate de dentro la l'amministrazione della giustizia
E le strutture della della della del diciamo così del del cammino della pena
Diventa veramente molto complesse
Perché chiaramente a questo punto c'è una mentalità o per lo meno si a gonfia una mentalità che non è infrequente
Non tanto e qui bisogna distinguere molto attenta a mente non tanto nelle vittime quelli quelli che subiscono il reato ma quanto nel contesto di coloro che subiscono il reato
Non potrò perdonare mai
Non potrò essere tranquillo tranquilla fino a quando non otterrò la giustizia
Ma dov'è la giustizia
Non è la capacità di far comprendere a chi ha commesso il reato che ha sbagliato e dunque vede emendarsi
Ma essenzialmente quello che abbiamo ascoltato fino a poco fa o quello che è la mentalità ancora corrente o quello che è ancora presente dentro il cammino dell'amministrazione
Della della dello studiolo scontarsi De la Pena e cioè una giusti una giustizia essenzialmente retributiva
Tu hai commesso un reato dunque Davis scontare una pena perché devi scontare tanto quanto tu hai procurato alla persona che in qualche modo hai offeso
Ma il terzo motivo per cui sono in imbarazzo
E qui siccome sono stato invitato la par che sia all'inizio la mattinata da Sabino
Riguardo a Paroli Giampaolo
E sono in imbarazzo perché nella chiesa oggi stiamo vivendo un dramma
A proposito della giustizia
Entrambi mai nei confronti di chi purtroppo
Si è macchiato in passato di un delitto sicuramente esecrabile
Che è il delitto della pedofilia
Dove sembra o per lo meno all'apparenza diciamo così diviene fuori
Che cosa la famosissima tolleranza zero
La famosissima imperdonabili data la colpa
Non lo scontare il delitto perché il delitto va ascoltato
Ma la colpa va perdonata
Perché si stanche perpetrando sempre di più la confusione enorme tra colpa e delitto
La colpa
Va perdonata
Perché se io sono pentito non possono non essere perdonato
Il delitto va sicuramente emendato
Non voglio entrare in particolari perché chiaramente non posso entrare in particolari per rispetto delle persone
Ma di fronte a un presbitero
Che purtroppo è stato accusato di questo delitto
Che ha subito un processo canonico
Che ha scontato una pena
E che ha concluso
La pena
E si è
Riabilitato perché si è emendato nei confronti di quel delitto che ha commesso
Oggi non c'è misericordia
Oggi non c'è perdono oggi quella persona è ancora emarginata
Non solo emarginata perché a me li espone viene detto sempre non lo puoi fare esercitare in pubblico lo devi tenere riservato
Ma anche perché l'opinione pubblica e costantemente indirizzata a puntare il dito contro quella persona
Ora io capisco che il delitto efferato
Io capisco che il diritto è esecrabile
Ma se anche noi ci lasciamo contaminare dalla mentalità corrente
Su questo argomento che un argomento principe
Oggi nella vita della Chiesa e sapete che cosa che cosa assista muovendo dietro i meccanismi più assurdi
Della contestazione anche a Papa Francesco su questo argomento che pure non ha mai mancato di essere molto esplicito e molto diretto sulla questione della punibilità di chi ha commesso un determinato delitto un determinato reato
Allora qui siamo smarrendo stiamo smarrendo la dimensione di alcuni elementi importanti fondamentali che vengono fuori
Prima di tutto dalla convivenza umana
Basata su quel passaggio iniziale che il Professore usa e di affatto e cioè sul sulla realtà di quel di quell'atto creativo di Dio
E poi basato su quella possibilità di a vere un cammino di relazione all'interno di un contesto civile e all'interno di una comunità e dunque anche all'interno della chiesa
Confessa la il mio imbarazzo
Oh confesso con molta
Direi sincerità ma sarei un mentitore se questa mattina di fronte a voi non dicessi questa parola
Cioè nella e non la dicessi con la stessa Parris sia un cui chiaramente
Si deve avere il coraggio di parlare di una possibilità di mediazione della pena sulla possibilità di una giustizia riparativa
Non esiste mediazione della pena in questi contesti non esiste giustizia riparativa
Perché se esiste da un punto di vista civile deve esistere anche da un punto di vista ecclesiale ma purtroppo è vero quello che ha detto il professore
Se si è fatto fatica a parco a far capire alla Congregazione per la dottrina della fede che il catechismo sul problema della pena di morte andava emendato
E così come riscrivere alcuni passaggi che sono ancora da riscrivere
Allora
Il punto di partenza quale
I colli partenze la persona
Perché se noi non partiamo dalla persona
E no i rischiamo di di di di andare fuoristrada
Cioè se la dignità
Della persona
Anche la dignità della persona che ha commesso i delitti più efferati
Anche la dignità della persona che può essere l'ultima persona a ad essere riconosciuta nella possibilità
Di trovare una strada per il ritorno a casa periti rientrare in se stesso in se stessa
Se noi mettiamo questa possibilità di approccio e che cioè chiunque noi abbiamo davanti può essere l'assassino più efferato può essere il pedofilo più incallito può essere il ladro più spericolato c'è sempre dietro questa identità una persona
Una persona che ascolta quella stessa frase che ha citato il professore Uselli
Adamo dove sei
Dove ti trovi
Dove stai
Qual è la tua collocazione
E se ti trovi in un determinato posto della tua vita e della cui esistenza
Fammi capire perché ci sei arrivato
Fammi capire perché sei in quella condizione
Fammi capire quali sono stati le motivazioni per cui tu sei arrivato dove sei arrivato
Adamo dove sei
Hai forse mangiato dell'albero
L'uomo lo spiega perché arrivato affare quello che ha fatto la donna
E la donna spiega perché ha fatto quello che ha fatto il serpente
E via di questo passo ma nella cattedra della comprensione
Di questo evento
Disastroso della propria vita e della propria esistenza
C'è sempre un punto di partenza
Da dove noi dobbiamo cercare di arrivare perché se noi non ripartiamo dal punto di partenza della realtà viva che la dignità di quell'uomo che pur
Delittuoso e fatto a immagine e somiglianza di Dio perché non esiste una creatura sulla faccia della terra che non sia stata fatta ai maggiore sorveglianza di Dio
Tutti tutti tutti tutti tutti senza sconti e senza remissione di peccato per nessuno tutti i fatti a immagine e somiglianza di Dio io sono chiamato
In prima persona
Come uomo prima di tutto come umanizzazione Viani a vita della mia esistenza eccome umanizzazione della lite dell'esistenza dell'altro
Perché il problema del Cristianesimo a cui ha accennato poco fa il professore Uselli e che molto spesso abbiamo dimenticato questo passaggio la vera umanizzazione Della perso
La vera umanità della persona
Invece se non ripartiamo da umanizzazione della persona ne possiamo fare tutti i discorsi che vogliamo ma latine creeremo dei surrogati creeremo probabilmente dei buoni metodi
Così come la pena attualmente creata all'interno degli istituti di pena o diciamo così una una capacità caritativa se volete o
Direi di cuore largo che in qualche modo mette in pratica un un certo tipo di attenzione ma che non riesce assolutamente ad arrivare al punto nodale
Della del cuore del del soggetto che abbiamo davanti a noi
E qui
E devo fare secondo passaggio a cui ha fatto accenno anche professor Lusetti per quello detto che forse potevo tacere ma
Concerto di esplicitare un po'un po'un po'un po'di più
E cioè che cosa la scrittura dice
Quando c'è un reato
Lui ha citato il famoso la sua la famosa legge del taglione
Occhio però dente per dente
Codice di Hammurabi dunque hai fatto
Questo rispetta questo di pena hai fatto quest'altro che spetta quest'altro di pena
Per poi arrivare anche un po'alle esagerazioni hai fatto questo è rubato ti taglio la mano hai fatto questa ma lì siamo già in una in una deviazione perché quella è una deviazione non è la verità
Primordiale ma attenzione
L'occhio per occhio dente per dente non è nato per la reciprocità della pena
Assolutamente
L'occhio per occhio dente per dente è nato innanzitutto per dire all'individuo
Sette omicidi una
Un'offesa non ti è assolutamente lecito noti assolutamente lecito ridare
Più di quello che ti è consentito ridare
E attenzione e non spetta forse nemmeno attesi farlo
Ma spetta a chi di dovere
Tant'è vero che la scrittura poi e anche qui professore mi ha preceduto non assume subisse
La realizzazione della pena e la realizzazione della della giustizia
Ma rimetti addio la realizzazione della pena e la realizzazione della giustizia
Babilonia devastatrice
Beato che afferra i tuoi bambini ellissi fra cella sulla roccia
Testo del tu ultimo versetto del salmo Sabino aiutami cento centottantasette però stavo arrivando a la mia mentre purtroppo non è fresca come natura
Eh no ma perché lo dice la prima non in continuazione
è una mente lucida si ma che cosa dice questa cosa
Io popolo sono stato offeso io popolo non riesco a rialzarmi
Metto metto tutto nelle mani di Dio e se succedesse questa cosa qua sarebbe una una fidarmi alla giustizia divina
Ma non prende i bambini ed extra Cello sulla roccia assolutamente no
Dunque se partiamo da questo concetto che è un concetto base dell'Antico Testamento
E non a quei concetti che vorrebbero far passare in maniera di Ray
Fondamentalista che in realtà
Le punizioni che erano scritte nella scrittura debbano essere perpetuata nel tempo
Noi dobbiamo passare necessariamente
A chi in qualche modo e non solo in qualche modo simbolico e non solo in qualche modo
Verbale
Ci ha mostrato il vero volto del padre
E l'unico che ci ha mostrato il vero volto del padre
E Gesù
Io Giovanni uno diciotto
Dio nessuno l'ha mai visto
I figli unici Veneto che rivolto e insisto al colpo
Verso il seno del padre
Bruni ce lo ha rivelato
Luigi ce ne ha fatto la spiegazione ex chiesa Luís ci ha mostrato chi è il padre dunque ci ha mostrato chi egli apre
E chiede il dio del dell'Antico Testamento
E questo padre fondamentalmente
Su questo argomento viaggia su tre direttrici
Viaggia sulla direttrice
Della Misericordia
Viaggia sulla direttrice del perdono
E viaggia sulla direttrice del pentimento
E su queste tre direttrici
Oserei dire
Non solo da un punto di vista di fede
Ma anche da un punto di vista umano si devono si deve fondare la cosiddetta mediazione
Sulla
Pena
E la cosiddetta giustizia riparativa
Perché se non si fonda su queste tre direttrici misericordia perdono pentimento
è si esclude comunque una delle una una delle parti perché capite bene che nella logica
Della mediazione della pena e nella logica
Della giustizia riparativa un percorso molto difficile devono agire tre elementi importanti oltre tre tre persone tre importantissimi
Il colpevole
La vittima la comunità
Sono tre elementi imprescindibili
Perché se non agì si agisce solo il colpevole
Significa che lì
C'è un pentimento ma non c'è la l'altra parte non c'è nella miseria non c'è non c'è il perdono
Si agisce solo la vittima c'è solo il perdono e e non c'è il non c'è il colpevole si agisce solo la misericordia c'è solo la comunità
Mentre invece tutti e tre devono in qualche modo interagire
E per interagire
Bisogna ritornano a quel concetto fondamentale sulla persona
Quando una persona esplicita
Le sue relazioni
Perché se la persona è una monade
E come monade la vogliamo continuare a trattare la vogliamo continuare a considerare
è chiaramente rimarrà sempre nella solitudine
Del resto voi siete operatori carcerari cappellani operatori laici quante volte avete visto all'interno del carcere persone del tutto sole
Sole perché i familiari non lo considerano
Sole perché la società Lia rifiutati sole perché il gruppo delinquente a cui appartenevano non li considera più perché magari c'è stato qualche cosa che non ha funzionato come doveva funzionare
Allora
La relazione
Che i in qualche modo è sempre deve essere ricostruita
Può essere ricostruita se si mettono in campo quelle capacità e quelle forze positive perché questa mediazione poi
Si possa realizzare e se qui e e questa giustizia riparativa possa essere presa in considerazione
Senza nulla togliere alla realtà scientifica che il professore ha tratteggiato molto bene
La Provvidenza mi ha fatto
Omaggiare
Da parte degli autori
Di questo libro
Che uscito proprio o pochi giorni fa
La giustizia riparativa dalle parti del della delle vittime
Gli autori sono Marco Monzani e Francesca Di Muzio con la pretesa con la prefazione della dottoressa professoressa Gilda Scardaccione che
Il docente di diritto qui all'università di Chieti
Praticamente per le edizioni della angeli
Mi sono dato una sbirciata chiaramente il discorso e del tutto tecnico-scientifico giuridico ma sicuramente ci sono delle buone
Piste di lavoro per poter cominciare a capire un po'meglio quali possono essere i soggetti che possono favorire questo cammino e chi è l'operatore o chi sono gli operatori del cammino della della giustizia riparativa
E soprattutto della mediazione della
Su che cosa si fondono queste relazioni
Io ho provato a fare una sintesi di di alcune frasi
E Vangeli
Che in qualche modo credo possano ispirare il nostro lavoro
La prima frase evangelica che mi viene in mente
E il famoso Padre perdona loro perché non sanno quello che fanno
Ma i nostri detenuti che hanno commesso le pene più terribili
Sapevano quello che facevano
Veramente erano perfettamente coscienti
Di sapere quello che stavano commettendo
E la pena di morte a cui ha fatto riferimento il professore chi non è deterrente
Perché non lo è
Se fosse deterrente farebbe comprendere alle persone che cosa stanno facendo
In realtà molto spesso chi commette dei delitti anche i delitti più gravi
Non sa quello che fa
Voi dite bella scusa
E bella scusa ma se torniamo a concetto dell'andare alla ricerca del sapere
Da dove parte quella persona
Quali sono le
In dimesso due realtà profonde
E qui apriremmo degli spazi enormi
Sul web far che è stato smantellato
Sulla pensione alle famiglie che sono in difficoltà prima che i ragazzi diventino dei delinquenti Primo le l'assistente sociale che in qualche modo dovrebbe imperversare a trecentosessanta gradi e non solo l'assistente sociale ma più degli assistenti sociali ed educatori
E quanti altri il lo Stato potesse mettere in campo dentro le situazioni difficili
Mentre invece tutto questo è stato cassato in maniera indelebile
E ci sto eccessi solo la buona volontà di alcuni operatori che grazie a Dio riescono a fare dello romeni
Ma è veramente è veramente
Siamo veramente sicuri che in quelle relax in quelle relazioni non debba entrare questa motivazioni di comprensione
La seconda parola del Vangelo e mi è venuta in mente
Riguarda il pentimento vai e d'ora in poi non peccare più
Vai e d'ora in poi non peccare più
Ma la possibilità
Di essere messe nella condizione di andare non peccare più
Perché se
Io non vengo messo in quella condizione
è posso tornano a peccare
Perché il peccato e più forte della mia
Della mia persona
Anche quest'altro libro leggiucchiate o in questi giorni
Maurizio Gronchi Angela trentini la speranza oltre le sbarre viaggio in un carcere di massima sicurezza
Un capitolo dopo venticinque anni torna libero e poi di nuovo in cella
Le accuse la condanna
Va be'poi c'è stata la libertà per la la revisione della pena però esce
Ma torna a delinquere
Perché è perché non non è stato messo in grado di non peccare più
Perché quella quella revisione del processo
Non è stato una revisione del processo che lo hanno riconciliato con se stesso che lo ha riconciliato con la vittima e che gli ha fatto fare un cammino vero di assunzione di responsabilità
Perché chiaramente il professor uno potrebbe dire molto meglio di me questo questa logica della giustizia riparativa
Non può prescindere dall'assunzione di responsabilità
C'è una soluzione di responsabilità che fenomenale dove la coscienza chiara di aver commesso una colpa o un delitto e chiara come l'adultera
Donna nessuna ti ha condannata nessuno signore ma ho sbagliato
Ma ho sbagliato
Bene vai ma d'ora in poi non peccare più messa nelle condizioni di non peccare dirò poi una cosa ultima su questi su questo sul sul discorso misericordia perdona perdono pentimento
Ma l'altra l'altra parola che mi viene in mente dalla dal dalle pagine evangeliche
è la famosa famosissima parabola dei due figli
Che non si sa chi era più buono a chi era più cattivo
Perché tutti quanti abbiamo sempre pensato che il figlio più più più più vecchio più maturo fosse quello più buono
Molto molto strano Remo molto particolare perché perché chissà quando torna l'altro figlio che cosa succede che addirittura il padre
Che ne sapeva molto di più del figlio secondo figlio primogenito della giustizia riparativa e della mediazione dà la colpa lo va a pregare
Ivan dire Maldini pure tu
Guarda che questo tuo figlio era morto è ritornato in vita era perduto ed è stato ritrovato
La festa continua
Ma la parabola non dice se il figlio più grande è entrato o non è entrato e una di quelle parabole aperte
Mai una di quelle parabole più drammatiche
Riguardo alla nostra situazione
Trama vicinissima
Perché perché la giustizia riparativa l'abbiamo la capacità di metterla in atto oppure
Abbiamo quella riserva non mi hai dato ormai un capretto per far festa con il con i miei amici
Come se avesse avuto bisogno di prendere quel capretto
Via di ricevere quel capretto o di non poterselo prendere da solo
E eh ma perché perché in realtà voleva essere un dire
Sono stato siamo stati defraudati dunque se siamo stati defraudati questo tuo figlio deve pagare
E allora capite bene che
Il discorso diventa a questo punto ride l'attivo del volto del padre chi è qual è il volto del padre il volto del padre queste
Il volto del padre che quando si mettiamo su un cammino di giudizio o quando ci mettiamo su un cammino di pena
Il primo passo da fare
Perché
Il il il cammino del padre
Nei confronti di chi sbaglia e dunque il cammino della Chiesa nei confronti di chi sbaglia e probabilmente nel trasferire tutto questo nei cammini riabilitativi delle persone
Il primo cammino
Essenzialmente la misericordia
Perché e della comunità che dalla misericordia comunità intera che possa essere comuni comunità giudicante che possa essere comunità
Dei pare e che possa essere comunità degli amici e la misericordia perché solo la misericordia che precede Sempre da punire la possibilità Tel pentimento
E solo la misericordia da poi la possibilità perdono
Cioè i ladri conciliazione definitiva
Dove appunto come vi dicevo prima intervengono vittima
Autore del reato e sempre comunità
Probabilmente non ha aggiunto niente di più a quando il professore l'ha già detto ma dalle esperienze Agca di un povero prete prima adesso di un popolo Vesco
La la l'offerta di una riflessione che spero possa essere utile a tutti
Bene abbiamo lavorato intensamente per quasi due ore adesso ci meritiamo una bella pausa fino alle undici e venti proprio per cortesia puntuali qui in aula per eventuali domande grazie
Vi voglio ricordare che nel pomeriggio
Ci saranno i laboratori sette laboratori che come avete visto anche nella nel manifesto nel dei pianti invito abbracciano un po'allettanti attività all'interno del carcere
O siete invitati chi non avesse ancora fatto ai iscriversi ai sette laboratori naturalmente il numero massimo per ogni laboratorio sarà di trenta trentacinque persone raggiunto il numero massimo necessariamente si dovrà passare a qualche altro gruppo d'accordo
Per cui adesso facciamo un po'le domande ai nostri relatori poi alla fine quando termineremo
Vi darò l'ubicazione dei vari laboratori in modo tale che oggi pomeriggio dopo il pranzo e dopo un meritato riposo possiamo subito accedere anzi vi anticipo subito che per decisione del Soviet supremo dell'ispettorato dei cappellani state tranquilli invece che alle quindici potete anche incontrarvi dei lavoratori alle quindici e trenta quindi però non lo sapevo
Va benissimo allora cominciamo subito con le domande ce ne sono già due pronte
La sua e quella di Daniele
Dai vieni sì perché non c'ho il microfono
Ah ecco ecco acqua perfetto al primo io sì
Raccogliamo prima due o tre domande e poi magari si diciamo così
Prima cosa
Esprimere gratitudine per anche questa purificazione che ci avete offerto di pensiero c'è un gran bisogno oggi il pensiero mi sembra non vorrei essere sì Porsche dicono gli inglesi ma
Sull'ignoranza si costruì non si costruisce niente quindi
Nel mio piccolo come frate cappuccino mi sono perfettamente ritrovato nelle vostre piste nelle vostre offerto di riflessione vorrei partire proprio da mi sembra di ricordare che San Tommaso d'Aquino
Sostiene che la giustizia senza misericordia vendetta ed è esattamente quello che il vescovo Tommaso ci ha suggerito
Riscontro negli ambiti dove per obbedienza ritrovo ad operare
Anche a livello europeo perché sono appena rientrato da dalla Francia e prima sono stato in Inghilterra e poi in in Bulgaria poi va be insomma spesso non voglio fare adesso la cronaca dei miei viaggi ma per darvi degli elementi che vi sono dei venti a terribili a livello di Unione europea dove non c'è Misericordia dove non c'è perdono e e e anche purtroppo il contesto storico in cui ci muoviamo io sono un maledetto toscano e quindi sono fiero
Di questa intuizione geniale dei miei avi nel abolire la pena di morte siamo stati primo
Possiamo dire è stato
Quindi c'è una forte correlazione tra quello che abbiamo condiviso ieri sugli abusi
La tortura è sicuramente un abuso la pena di morte i lavori forzati o queste realtà le ho viste nigeriano viste in India mi sembra strano che nessuno ne parli e allora io chiedevo prima consigli al professori Lusetti perché i il rischio se non si accoglie questo nuovo orientamento che è un orientamento per certi aspetti già cotto dalla giurisprudenza del mondo della mediazione penale e della appena riparativa la giustizia scusate riparativa si rischia e a fare un un fiasco ecco dicono i francesi fiasco c'è in tutte le lingue ma insomma già scorrendo la sua voglia con l'accento
Penso anche a livello italico l'articolo ventisette la costruzione abbiamo tendere alla rieducazione se la recidiva come in alcuni momenti storici si presenta è la regola c'è qualcosa che non torna
L'ordinamento penitenziario fa sempre riferimento alla riabilitazione regole minime dell'Unione europea e del loro parlano parlano parla non mi sembra che al momento vi sia
Quel desiderio che poi confluisce nella nella capitale Canone mille settecentocinquantadue del nostro codice
Canonico che è la Salus animarum
Ecco mi sembra che le due piste qui chiude questa è la domanda e la questione le due piste che avete offerto ai io una sintesi oltremodo tranche anche per non rende merito alla profondità del i e ciò che ci avete presentato
Sicuramente il primato della persona quindi la norma prima di affrontarla nella CBA affrontiamo lp che c'è un misura più e la persona e l'altro e proprio questa cultura questa capacità di prevenzione e che io credo queste sì alle due piste
E a corollario di queste un consiglio che avevo chiesto alla scuola di Cicerone deve Pepe amicizia riconoscere gli amici dei buoni consigli
Come possiamo lessati stiamo nel nascondimento stiamo il silenzio nello belli quant'altro però mi sembra che qualcuno se non siamo noi qualcun altro più che abbiamo Torrita anche superiore alla alla nostra
Debba lanciare un un un j'accuse ecco questo volevo dire
Per cortesia domande più previ
Oltre Previn sì capisco
La prima domanda è sempre così
Un po'lunga o le altre sorprese
La prima domanda è questa
Luciano al tetto mediatore sarebbe rauco
E quindi
La prima domanda è questa mediatore sei bravo
La seconda domanda se ho capito bene
Che il discorso della mediazione penale non è necessariamente penale ma è un modo di essere
Se ho capito bene
La terza domanda essere qualcuno prova se sbagliato l'accostamento
A quello quelle che sono le parole del buon ladrone cioè noi perché riceviamo il giusto per le nostre azioni
Lui non ha fatto niente di male tenendo conto mi sembra che il buon ladrone dice
Noi giustamente siamo condannati dice il testo alla sua penna
Non dice lui condannato alla nostra
Ma Luigi ma condannato la nostra pena
Qualche altra domanda
Ricco sul
Cioè pentite il nome che la provenienza per cortesia
Fischi l'olimpico Sicilia
Noi abbiamo un problema per conciliare la misericordia il perdono praticamente questa commissione presieduta da Pennisi
Sulla scomunica
Agli appartenenti alle mafie potranno stava andando anche ai corrotti stridente con tutti i bei discorsi di misericordia di perdono
Per voi ci fate difficile
Conciliare queste due anime
La colpa la penna il perdono
Per chi lavora in carcere
Se i mafiosi sono scomunicati
Allora non ha senso che il cappellano vada in carcere
A visitarli a trovarli
Sono già scomunicato
Sono perduti per sempre il nostro servizio è un controsenso
Poi
Se sono scomunicati non possono accedere ai sacramenti
Cioè si apre un capitolo che ci mette fortemente in crisi come Chiesa revoca dobbiamo rispondere pre credo che questo sia anche un luogo deputato a dire come mai nel venticinquesimo viene il Papa è uscito il documento
Poi il Papa a Palermo nel venticinquesimo di padre pugliesi
Dice altre cose diversamente dalle Commissioni dal Vaticano non c'è il rischio che diventiamo schizofrenici che diventiamo pazzi da una parte mi
Bisogna rispondere cominciamo a rispondere poi raccogliamo le altre domande sì grazie ok
Allora parto da quest'ultima domanda perché e la più intrigante me l'aspettavo
Perché credo che che è uno dei nodi cruciali su cui ci dobbiamo confrontare beh schizofrenico sicuramente non è il papà ma scritto fra amici siamo noi cioè nel senso che
Credo che quando si si sono dei pronunciamenti così forti
Da parte dell'autorità ecclesiastica nei confronti di alcuni delitti
C'è perché in realtà il delitto efferato delitto è pesante non dobbiamo dimenticare che che la le chi come chi commette il peccato il delitto di a Botto
Incorre nella scomunica
Ma non è assolutamente vero che chi commette il diritto di a Bortolo incorre nella scomunica non possa essere assolto dalla scomunica
Perché chiaramente il discorso è
Che
E lineare
Com'è che il diritto d'apporto esistente perché ha commesso il delitto di aborto torna nella piena comunione della Chiesa cattolica
Proprio per questo
è un e ancora un peccato riservato cioè chi
Va a confessarsi da un sacerdote questo peccato
Il sacerdote deve chiedere all'ordinario la possibilità dell'assoluzione
Personalmente io ai parroci ho dato già senza che me lo chiedano la possibilità della soluzione perché già la fatica enorme arrivare di fronte a un prezzo a un prestito ad accusare il peccato di apporto figuriamoci se poi quel prete demandava Vesco i vescovi di dire sì ma perché non dovrebbe dire di no perché dovrebbe dire di no quando c'è una un cammino di conversione in atto
Allora il mafioso il corrotto irretito da scomunica e che vive in carcere
Chiaramente va visitato perché non va visitato
Va ricitato va accostato va amato
Evviva prospettata la prossima la la la motivazione del perdono di Dio
E lì va prospettata la la motivazione di un ritorno alla casa del padre
Non non non è la scomunica non è per tutta la vita
La scomunica può può essere tolta può essere sciolta
Per cui io ho il problema dell'accostamento del del del mafioso irretito da scomunica non lo vedo assolutamente
Certamente il via il mafioso che sta fuori del carcere
E che insiste nel suo essere delinquente
Ma guardate che quelle e scomunicato da se stesso non è che ha bisogno della scomunica del Papa latae sententiae per poter per poter come devo dire sentirsi fuori della comunione ecclesiale
Se è vero che se c'è un un mafioso che scioglie un bambino nell'acido ma scusate il ritardo più scomunica di quello cioè si è messo fuori dalla dato talmente dalla comunione ecclesiale
Per cui
Alle volte queste manifestazioni esterne sono più quasi come per dire ribadiamo una condanna
Ma non perché in realtà poi ci sia molta differenza perché chi commette un reato del genere PT aumenti un delitto del genere e i delitti mafiosi di solito sono anche molto pesanti e certamente si mette fuori dalla comunione ecclesiale senza problemi sta fuori dalla comunione e scomunicato tranquillamente
Non c'è differenza su su su queste sulla sostanza delle cose e il mafioso in carcere a mio pare va va visitato va accostato va amato ci si deve interloquire ci si deve parlare si deve capire perché ha fatto determinate cose e e via di questo passo
Per quanto riguarda la questione del buon ladrone mercati ed etica e del cattivo e del cattivo ladrone cioè
Il problema della della pena
Nella mediazione e nella giustizia riparativa non è in discussione la pena
Potrei essere in discussione la modalità della pena potrà essere in discussione la quantità della pena ma non è assolutamente in discussione la pena
Perché la pena
Sempre medicinale
E questo è un principio su cui non non si può tanto scherzare
Perché una pena se c'è
E se viene comminata non non va mai comminata per essere vendicativa e questo lo sapete bene professore ne potrebbe raccontare duecento cinquanta mila di queste cose
Ma va sicuramente comminata perché va va va data una medicina perché attraverso quell'appena ci sia un emendarsi
Del resto faccio un paragone molto molto semplice molto tranquillo molto molto più basso basso basso livello capitolo otto della Morris Letizia
Che cosa dice il Papa alle coppie che vivono in situazione matrimoniale
Non regolare lì dice che se vogliono fare un cammino prima di essere riammessi ai sacramenti
Devono fare un itinerario
Devono fare una una una Piero presa di coscienza che ha che ha molte sfaccettature molto molte molte molte molte capacità di di relazione
Ma queste sfaccettature vanno tutte messe in atto perché poi alla fine Siria Siri si arrivi
Non tanto alla celebrazione di un secondo matrimonio perché non si sia l'avrà mai un secondo matrimonio ma la possibilità di recuperare una comunione
Cioè recuperare una relazione recuperare una relazione profonda
Nella maniera più profonda possibile nell'Eucaristia con il signore e recuperando la comunione profonda con il signore recuperare anche la la la comunione con la comunità
D'altra parte c'è anche la relazione con il codice di tra cui sto di di cui ci sia e separati che deve essere una relazione tranquilla armonica
Questo dà la possibilità di fare un passaggio
Forte è bello ma perché non lo dovrebbero fare i detenuti che hanno commesso i delitti
La pena serve a questo
Io mi fermo qua prego
Non solo
Perché è stato se ha detto tutto ma sempre in questa coralità
Sulla
Sui
Mafiosi dico qualche volta serve anche il diritto canonico cioè la scomunica
Formalmente
Ma non è solo formale
è una pena medicinale cioè non è data diciamo per la estromissione
Che poi anche il diritto canonico si debba svegliare fuori comprendendo che dovrebbe essere il terreno privilegiato per inserire modalità di giustizia riparativa questo è un altro discorso
Perché è chiaro che se a una donna oggi cultura di vizi tu in quanto ai abortito sei scomunicata il messaggio concreto che le deriva non è quello di un senso di premura
O di accoglienza ma è quello di un senso di esclusione ma e quindi un conto e dire
La nostra chiesa deve fare dei passi in avanti anche nel suo diritto interno ci sono degli Autori che hanno lavorato molto c'è quindi una persona che io stimo molto e che cito un un giovane professore qui di di Pescara che che Michele Riondino e che scusate Antonio Iaccarino che è molto bravo in questo senso un altro giovane studioso alla lateranense che Michele Riondino ecco che lavorano anche un pochino insieme ossia molto speso per l'introduzione della nella mediazione nell'ambito del diritto del diritto canonico
Penale Cocco Palmieri io ho voluto che io andassi addirittura a parlare di queste cose a al congresso mondiale di diritto canonico tre anni fa ecco vediamo che anche lì qualche passo in avanti si possa fare si possa fare
Semmai e molto delicato in questo campo
Perché mi veniva chiesto in un contatto diretto
Il problema del carcere ostativo noi in Italia abbiamo di fatto reintrodotto il carcere vero circa i due terzi dei condannati all'ergastolo che sono circa mille cinquecento sono in sostanza in carcere ostativo
Secondo la regola ma mai diritto a nessun beneficio penitenziario se non collabori con la giustizia
Con una presunzione secca tra mancata rieducazione e collaborazione con la giustizia magari a decenni di distanza dai fatti che sono accanto
Ora questa è una cosa che in effetti non giova alla prevenzione perché innanzitutto chiude le porte a possibili percorsi di revisione di vita
E poi è in contrasto con quei principi fondamentali che venivano ricordati nel primo intervento
La corte europea dei diritti dell'uomo dice che l'ergastolano ha diritto dopo un congruo tempo e dice la Corte non oltre i venticinque anni a una verifica sulla sua avvenuta
Rieducazione USA il termine un po'ecco ecco
E se la rieducazione avvenuta deve essere rimesso in libertà
Ora invece nel caso della cassa ostativo si toglie al tribunale di sorveglianza
La possibilità di verificare l'avvenuta l'eventuale avvenuta rieducazione tenendo presente che una mancata collaborazione può avere motivazioni che sono totalmente diverse da una non avvenuta
Quel dono avvenuta rieducazione
Pensate soltanto al rischio di ritorsione nei confronti di familiari di bambini possibili come del resto una collaborazione di giustizia quanti esempi ne abbiamo non attesta affatto un'effettiva avvenuta
Rieducazione per il solo fatto di essere stata prestata anche nella commissione ministeriale
In cui ho fatto parte dello scritto io questa proposta di riforma ecco nel due mila quattordici sera semplicemente previsto di ritornare a
Consegnare al tribunale di sorveglianza una valutazione sui motivi della mancata collaborazione ma questo non è stato recepito non è stato recepito
E non era il contesto politico attuale così
Una seconda cosa volevo dire su uno dei tre
Input che ci dava don Daniele don Daniele da Reggio Emilia che si diceva beh il mediatore deve essere bravo sì certo
Guai nel nostro settore essere improvvisatori si perde di credibilità ma su questo non aggiungo altro
A fare mediazione ci si deve ben preparato
E non confondiamo qualsiasi Coco qualsiasi
Reazione Progetto con una mediazione cioè aprire a un affidamento in prova al servizio sociale non necessita di arrivare anche a una mediazione lo può prevedere aprire alla logica della della riparazione della bonifica per esempio sia inquinato cioè a una modalità diritti sposta costruttiva non implica ancora arrivare la mediazione non è che possiamo fare la mediazione su tutti i reati
La mediazione riguarda un nucleo di situazioni e la giustizia riparativa o restauro attiva eh
Ambito più ampio della mediazione in senso tecnico questo deve essere molto importante ma e la seconda parola che ci diceva don Daniele che
Come dire mi intriga
La mediazione come modo di essere come modo di concepire noi la giustizia vedete e qui rimando con la mente lo voglio dire in pubblico alle
Dolore in qualche modo anche al senso di colpa che a pochi chilometri da qui che niente
Capitato di avvertire ha seguito
Di una relazione che avevo svolto con monsignor Bruno Forte pochi chilometri da qui a Vasto
Ed era venuto a sentire questa questo nostro parlare di giustizieri conciliativa perdono riconciliazione
Anche un papà che che aveva visto ucciso adesso non mi ricordo bene com'era la la la la la moglie del figlio ecco mi pare in un incidente stradale
In un incidente stradale
Quel papà ci aveva detto con un suo intervento
Della sua rabbia
Della del fatto che considerava assassino
Colui che aveva tra l'altro in quel caso se ricordo bene essere anche fermato qua prestato soccorso accettano io spiegarle che che comunque non c'era intenzionalità l'errore c'era stato e che comunque la risposta al suo dolore non andava trovata una giustizia riparativa
Poiché volevo parlare
Ho votato la parola monsignor Forte anche lui aveva parlato ma alla fine come è capitato anche qui tutti ti fermano lui era andato via
Quando poi qualche tempo dopo abbiamo sentito che il figlio aveva ucciso colui che aveva provocato l'incidente stradale
Io mi sono sentito in un grande dolore perché ho detto
Forse quel giorno lì non siamo stati capaci di trasmettere qualche cosa di significativo ma questa persona
E chi fosse questo riguarda noi che quel giorno avevamo parlato
Ma riguarda anche la comunità cristiana di di di quella realtà locale di quella realtà locale era stata sufficientemente in grado di essere vicino a questa famiglia che era stata colpita da un dolore ma che doveva riuscire a elaborare quel dolore
Nonostante la comparsa incitati molti messaggi davvero impropri ai lavorare il dolore in un senso diverso
Il ruolo della comunità cristiana di creare un modo di essere anche anche davvero questo nelle nostre parrocchie così quante persone che vanno in chiesa e che forse non hanno interiorizzato questo modo di essere questa idea
Che la giustizia il fare giustizia ecco mi faceva venire in mente questo concetto proprio quanto diceva monsignor Valentinetti
La giustizia vuol dire giustificare
Ma non giustificare nel senso di dare la giustifica vuol dire tornare a rendere giusti rapporti che non lo sono stati dove non c'è chi vince e chi perde riferibile era giustiziati dire a questa giustificare ecco così
I ricordavamo insieme poc'anzi è naturalmente monsignore se ne può parlare tanto meglio di me io faccio solo un cenno che già nell'Antico Testamento ci sono i sinti magnifici di percorsi di riconciliazione
Tutta la storia di di Giuseppe
Di Giuseppe e i suoi fratelli
è una terribile è una storia di riconciliazione studiosi grandiosi come vocati hanno dedicato libri bellissimi a questa prospettiva della giustizia riconcilia attiva già nell'Antico Testamento e del resto il rapporto con la d'ultrà del Vangelo è proprio un esempio di giustizia è un esempio di reti di giustizia riconciliati IVA
Noi che riceviamo il giusto è già stato detto ecco
Il giusto certa c'era c'era c'era forse
Di sicuro qualche cosa di male che era stato fatto una conseguenza ci deve essere ma non credo che nel dal Vangelo dobbiamo trarre Fundamentalist riccamente la congruenza che allora la messa in croce
La pena la pena giusta del resto
Siamo realisti fedeli ma non fondamentalisti è chiaro che anche i pensieri esprimono esprimono modalità di espressive culturali non è che il redattore del Vangelo di Matteo Matteo nella pagina della del del sermone della Montagna
è illuminato e poi qualche pagina avanti quando parla del giudizio finale usando terminologie della cultura tutto sommato retributiva alle tra regole ecco quindi io credo che con con la buona pace dei cattolici che credono di essere più cattolici del Papa che poi finiscono per essere infedeli all'ESP e Touré perché vogliono essere troppo fedeli dove dobbiamo aprire un approccio serio la scrittura come quello di cui ci parlava il concilio Vaticano secondo
Che fare
Che fare
La domanda la prima domanda
E carissimi così il Vangelo CIA anche insegnato a non essere dipendenti dal risultato bisogna aprire fiducia nella semina lo so che ci sono tanti segni negativi ma bisogna essere tanto più presenti nell'animazione culturale nello spiegare
In qualche modo nel non essere solo in carcere ma anche nella società e nelle parrocchie parlare parlare
Ecco mi diceva chi qualcuno mi dice di fare silenzio io invece vi dico di parlare come diceva a a titolo personale il primo intervento credo che questo sia importante qualche segno c'è vi dicevo è vero sarà un movimento di minoranza tutto quello che volete ma nel mille novecentonovanta quando io scrissi un libro sulla pena
Il mio professore mi disse con questo non vincerai mai concorso universitario invece poi è andata bene perché c'era una Commissione presieduta da una persona
Perché io considero molto seria che adesso avrà
Una vanta quattro anni ecco così ecco allora di giustizia riparativa non si parlava assolutamente oggi in tutto il mondo si parla di resto al racket Justice
Certo asservito all'esperienza dei Mandela della Commissione Verità e riconciliazione
è un percorso carsico ma è un percorso che esiste le norme ha ragione molto spesso sono tradite ma guardate che soprattutto nei contesti dove c'è a che fare
Con situazioni politiche brutte con pratiche di tortura eccetera sono quelle ci sono solo quelle polveroso e no norme dei delle dichiarazioni che hanno valore legale che consentono di intervenire che consentono se c'è un magistrato libero di contrastare che consentono di argomentare quindi andiamo avanti con fiducia
Chi prende la parola
Essi col carcere vivo Napoli
Luca io volevo in particolare
Richiamare il fatto che lei ha chiamato la parabola del figliol prodigo e in qualche modo ha detto che il figlio sanno
Chi si accorge che il figlio invece perversa insomma è ritornata è stato accolto con tra abbracci dal padre eccetera eccetera
Non si sa poesie riesce a entrare o non entrare in qualche modo è cosa penso che questa sia molto era mi ha colpito molto perché penso che sia molto rappresentativo della nostra società
In effetti noi società rispetto anche al problema del processo della penna come eseguire questa pena che significato può sapere narici
Poniamo il problema ecco
La società che deve fare e deve usare misericordia oppure no deve perdonare non perdonare e noi società ordinaria
Ci mettiamo forse probabilmente al posto del frivolo fratello rispetto al figliol prodigo e siamo molto severi nei confronti di quel padre che oppone il perdono che chiede il perdono
Questa è la quasi normalità e queste normalità va bene che specialmente nel carcere attraverso le nostre strutture deve in qualche modo essere modificata perché un un approccio legislativo si e cioè a cominciare dalla Costituzione italiana che appunto
Nel lontano tempo in effetti prevedeva che la pena avesse anche una funzione
Recuperatorie non soltanto retributiva e quindi probabilmente noi stessi che sul
Parte di quella società che in qualche modo si ribella hai l'idea
Della del figliol prodigo che viene accolto da questa parte come se niente fosse non cessa forse noi stessi dobbiamo ritorto su di noi e poi attraverso la nostra attività cercare di interloquire di muoverci in questa direzione quindi questo richiamo
A questa parabola mi ha colpito molto perché non c'ero mai a pensato a questo approccio possibile grazie
Se la nostra Loris carcere Pagliarelli Palermo
Alcuni sconti sulla giustizia riparativa
Con provocazione o riflessione
In cui quanto e applicata durante la detenzione e in quale carceri
Ecco chi dovrebbe portare avanti presso modo intendere la giustizia riparativa ecco i cappellani possano fare
Una parte ecco chi dovrebbe portare avanti questo moto
Umano e umanizzante di fare la detenzione
Padre Agostino su il morale
Credo che ci sia la necessità per eccesso per ciascuno di noi per molti di noi avere forse anche delle idee chiare rispetto a giustiziare spetta misericordia sembra che le due cose i due atteggiamenti siano in contrapposizione
Soccer la misericordia essendo questo amore viscerale di Dio non si ferma alla constatazione
Della mancanza in cui uno può essere caduto ma c'è un amore che non si quieta finché non sia fatta cioè non sia capace la persona che ha che è sbagliato che ha peccato eccetera
Non sia capace di ritornare riconoscere la verità secondo la quale è stata ciascuno di noi è stato fatto già immagine e somiglianza di Dio capace di relazioni allora la misericordia e non si oppone alla giustizia ma è la piena realizzazione della giustizia nel senso in cui già è stato accennato tre rendere giusto capace di ascoltare e mettere in pratica la volontà di Dio mi sembra che questo sia e poi c'era ma il discorso sull'ribatte l'altra parte della serata per la giustizia di Dio Pietro Bollati ci può aiutare
Siamo dura
Capi Kinski della casa circondariale di Sollicciano volevo fare due sottolineature che sono un invito anche
Ad allargare lo sguardo del discorso ad aspetti di meno giuridici più ideologica perché etici
Un po'mi riallaccio alla ultima parte del discorso del professore
Perché noi andiamo nel carcere non guardando diciamo questi aspetti più giuridici ma guardiamo a quest'uomo
Che è soprattutto un uomo fratello
Che ha un'esperienza di fallimento un'esperienza di povertà
E quest'uomo è un uomo che in fondo è un uomo mancato come lo siamo tutti
Mancato perché in luce l'esperienza di questo amore che non si è compiuto di questo dolore non si è compiuto di questa incapacità di donarsi perché noi le nostre esperienze che noi andiamo da quest'uomo
Portando questo l'annuncio di Gesù Cristo risorto morto e risorto di questa muore fino al sangue
Che vive spinge e questo è
Ha questa capacità salvifica su quest'uomo ecco la sottolineature questa come possiamo noi andare in fondo a un uomo o una donna un fratello che ha un'esperienza una coscienza
Più o meno latente più o meno consapevole ma c'è di fallimento di sofferenza di povertà ecco la sottolineatura è questa noi pensiamo che possiamo andarci
A partire da questa consapevolezza di povertà di fallimento come possiamo andare come poveri ai poveri come falliti ai falliti perché in questo modo
Si rende visibile si rende presente
Di quello che portiamo quello che si rende vivo presente in questo rapporto è qualcosa che ci supera che è la vita di Gesù Cristo ecco loro la sottolineatura e questo è un invito diciamo a guardare anche all'aspetto di formazione di chi si avvicina
A questa realtà di chi si avvicina al carcerato
Allora scusa scusi ma ce n'è un'altra chiedo scusa
Ciampino ma con mi permetto di togliere tempo ad altri ma due brevi sottolineature una domanda spero molto breve
è stato detto da io credo fondamentale questa
Quello che diceva il professore userebbe a proposito della grande responsabilità che una certa interpretazione cristiana a nell'opposizione a a questa possibilità
Di soluzione dei conflitti attraverso la giustizia riparativa e cioè il fatto che noi continuiamo abbassare anche la nostra fede la nostra relazione con Dio su questo modello faccio solo due esempi
I in meno pregnanti forse uno iconografico
Nelle più belle cattedrali affrescate
L'immagine del giudizio universale sulla controfacciata
Torcello
L'ultima immagine che il cristiano doveva portarsi uscendo di chiesa era se fai il bene finisce in Paradiso se fai il male finisce all'inferno e là in fondo
La somma o la Summa del messaggio cristiano un altro esempio questa volta lessicale
Noi abbiamo tradotto il termine greco metà annoia
Competenze sia ora voi sapete meglio di me
E il quella specie di truffa che c'è stata a un certo punto grafica perché non si sente nel modo in cui si scrive penitenze perché se in antico si iscrive al Pai emittenti a che voleva dire un sentimento di rincrescimento interiore che portava poi a un cambiamento
Perché mettano EO vuol dire quello mettano io vuol dire cambiamento di Nus prima che cambiamento di atto e cambiamento di mentalità e quindi formazione di conoscenze a certo punto abbiamo cominciato a scriverlo poi emittenti a dove può emittenti avviene da Buena cioè da appena e sono nati penitenziere sono nati i penitenti le penitenze eri sono nati i tariffari saggia e Lazio dove non hanno nulla a che fare con il cambiamento è risarcire sette queste che sono due piccoli elementi ripeto uno iconografico e l'altro lessicale
Ma hanno provocato uno delle più grandi secondo me uno dei tanti stravolgimenti di quello che il messaggio cristiano
Però ci sono anche altre voci che si sono levate a partire da San Basilio passando per Cassiano Isacco il Siro gente che ha detto che ci sono tre tipi di Cristiani ti credenti ci sono gli schiavi che sono quelle che agiscono per paura dell'inferno
Ci sono i mercenari che sono quelle che agiscono perché aspettano la ricompensa e ci sono i figli che sono quelli che agiscono perché si sentono figli amati del patto
Basilio djembe dipende a che livello ti metti che religiosità voi coltivate ma questa anche la responsabilità dei pastori c'è un'evoluzione ma c'è un'evoluzione da avvisasse da da da programmare quindi passare dallo schiavo al mercenario al figlio e bellissimo che questo troviamo le tre grandi religioni ieri sera
Ignazio nel testo di Ignazio c'è la citazione di rabbia la Dowie a appunto l'immagine ignari a questa mistica islamica che corre per le vie di Bassora con un secchio d'acqua una torcia in mano e dice dove vai rabbia vado con quest'acqua spegnere l'inferno e con questo fuoco a incendiare il Paradiso perché nessuno ha più tema Attilio
Per se quel signore per timore dell'inferno o per amore del paradiso ecco questa idea c'è anche nel nel mondo giudaico non mi dilungo
Quindi questo la grande responsabilità che noi abbiamo su questo
Cioè di aver introdotto la retribuzione cioè sembra che se non ci sia la pena non c'è possibilità di seguire il signore ma questa è un'aberrazione
Secondo elemento
Ricordo solo questo una delle i cosiddetti cattolici più cattolici del Papa uno dei dei rimproveri che li fanno e che se da una parte continua a dire discernimento discernimento discernimento che la gente non ne può più soprattutto i pastori che devono poi farlo
Dall'altra parte poi ecco dall'altra parte poi lui stesso dice chi sono io per giudicare allora ci dobbiamo di scendere però poi ci dice che non dobbiamo giudica ma forse non ci si rende conto che è una cuccia una cosa è una cosa ben diversa
E che se noi guardiamo la scrittura invita costantemente all'esercizio del discernimento ma solo Dio a la possibilità di emettere un giudizio dove la differenza è discernimento distinzione
Momentaneo del Bene dal male
Giudizio invece la parola definitiva ma noi sappiamo bene che la scrittura
Padre Tommaso ce l'ha detto anche nei Salmi predatori quando si urla la violenza ma è il pio che la fa
E e l'uomo oppresso che non può fare altro che urlare in alcuni momenti non possiamo che orche urlare però urlare signora interviene massacra lì
Ma non la giustizia che io mi faccio il giudizio resta quindi anche questa distinzione tra quello che è il discernimento a quella che è la giustizia
E appena arrivo alla domanda
Molto sento certe premesse terribile dopo queste premesse il territorio alla nuova realtà assieme a Lecce ed è ci sono casi in cui la mediazione secondo lei secondo voi
Non è possibile
Ieri noi abbiamo sentito il problema appunto degli abusi su minori c'è stata ventilata l'ipotesi che lì la questione si faceva più complicata perché forse una delle due parti in gioco
Non ha una soggettività tale da consentire un dialogo io vi
Io vi reputo la domanda e possibile in tutti i casi la giustizia riparativa sì o no grazie
Si parte con le risposte si esso troppo
Allora innanzitutto rapidamente Napoli il figliol prodigo mi fa piacere e abbia percepito l'essenza perché il figlio maggiore è proprio la comunità
Cioè è quella comunità che non riesce a capire che costa succedendo
E e giacché il Sabino l'ha citato quel figliuolo maggiore viveva da schiavo manco da figlio perché non mai dato ma con capretto attesi dai capretto lo schiavo
Nemmeno al figlio perché il filo sa che se lo può prendere non so se se se se mi spiego qual è allora il problema che è stato tirato fuori anche dall'intervento
Della dell'amico catechista di Sollicciano se non vado
Se non vado no
Sì
Il problema è capire che etico nei confronti di una comunità
Noi abbiamo una comunità cristiana sostanzialmente da questo punto di vista
No catechizzato a a sufficienza
Perché perché se il sessanta per sessantatré per cento dei cattolici del Norditalia votano per la lega
è probabilmente che stiamo arrivando a questo a questo fenomeno anche al sud
Illy in rispetto fondamentalmente a questi due problemi il famoso problema della sicurezza e il famoso problema dell'immigrazione
Vuol dire che stiamo andando fuoristrada che la nostra catechesi sotto certi sotto questo aspetto
Ha fallito
Non non non ci siamo siamo proprio su un'altra lunghezza d'onda
Pur riconoscendo la problematicità del delle questioni
Perché certamente il problema delle questi della questione e se ma il professor l'aveva detto prima non è la repressione quello che può risolvere il problema ma è la prevenzione
E la verifica delle situazioni allora su questo veramente credo che da un punto di vista accade che il piccolo dobbiamo riprendere questo discorso seriamente ma dobbiamo riprendere soprattutto per il nostro rapporto con Dio
Perché il nostro rapporto con Dio è ancora e ancora oggi un do ut desse
E ed è un dote desse attivo perché do perché l'umidità
è un do ut des esservi io perché io dopo la mia penitenza perché Dio mi perdoni ma è una Uras storpiatura del del del del del del Vangelo
Perché i perché l'amore di Dio è un amore proveniente l'amore di Dio mi sorpassava forniti io mi precede sta sempre davanti a me la star dietro di me
E soprattutto la crede non può essere mi mi riferisco alla fede non può essere la continua richiesta dell'assistenza di Dio
La mia fede è fondamentalmente l'attraversare la vita quei famosi birilli a cui professore poco fa
Faceva riferimento che comunque dentro questo dentro questo corridoio prima o poi mi saranno di ostacolo
E e la e la capacità di saper andare oltre quei birilli che chiaramente rimarranno sempre piantati su quella su quella su quella strada
Ora da che mondo è mondo noi non possiamo assolutamente pensare di estirpare il male e tutte le conseguenze del male la delinquenza e le situazioni difficili delle delle persone che che delinquono
Ma il problema è come ci rapportiamo al loro come Sculco quale relazione ci mettiamo
Certamente sarebbe meglio se non ci fosse il delinquente sarebbe meglio se non ci fosse l'immigrato sarebbe meglio se non ci fosse il ladro e via di questo passo farmaci stanno che stanno e cinema avranno fino alla fine dei secoli senza tema di poter essere smentito
Poi sul problema dell'approccio sul sul sul sulla povertà da poveri a poveri io ho qualche problema
Nel senso che sicuramente mi presento come povero ma mi presento di fronte a un ricco perché vero che c'è
La miseria della colpa ce la miseria
Della sua
Del sud o del suo dolore per il male che ha commesso mapping trecento e solo così mi posso presentare per annunciargli l'amore misericordioso del Signore e la Resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo mi presento di fronte alla sua dignità umana
Perché se non mi presento di fronte alla sua dignità umana ma io ritengo che la sua dignità umana è una dignità da povero io non lo considero un mai un fratello lo considerò sempre uno che sta sotto di me
è questo non lo posso assolutamente tollerare perché deve stare addirittura sopra di me
Perché il Vangelo di domenica ce lo ricorda
Il due aprile inizia Amedeo chiedono di stare una destra e una sinistra quando lui verrà nella gloria ma Gesù dice non spetta a me concedervi questo ma è stato preparato per chi è stato preparato e siccome il mistero della gloria di Cristo e la croce di Nostro Signore Gesù Cristo alla destra sinistra ci stanno due ladroni uno convertito e uno nemmeno convertito e che rimane lì ci caccia o non ci piaccia
Milano
Ma sentendo il Vasco vengono tante suggestioni vi ricordate cosa dice Lucia questo ci sono qui Cappuccini lui cioè nei Promessi sposi un finto cappuccino ma significativo cosa dice Lucia
Quando disse è insomma ti sei salvata da lei nominato sì per intercessione della Madonna
Me lo sono meritato
Perché ho fatto il furto
Me lo sono meritato
E padre Cristoforo che la costringe ad un modo diverso di
Concepire il rapporto con Dio adesso tu accetti di non esser tono meritato io ti sciolgo dal voto e lo accetti come dono
Come è logico della giustizia
E sono sta tutte suggestioni che così così
Un'altra suggestione ecco i nostri politici no quando dicevano
Ricevano
No all'immigrazione perché perché noi sappiamo e la Merkel lo sa benissimo dopo averle tirati dentro un milione siriani tutti un po'diplomati e laureati adesso ne tira dentro un altro milione perché sa che questo
Serve alla macchina produttiva tedesca ma questo anche una scelta di grande maturità noi sappiamo che contesta i tassi di natalità dove nel due mila cinquanta avremo bisogno di tre o quattro milioni di immigrati
Attacca
Però non se ne può nemmeno parlare i nostri politici come hanno risposto a Bruxelles hanno detto no perché noi non è che recupereremo la nostra popolazione con gli immigrati ma facendo sì che i nostri giovani possono tornare a fare i figli eccetera eccetera guardate negli ultimi provvedimenti
Se un Torino c'è un euro per le giovani famiglie c'è un minimo di reddito di maternità oltre al reddito di cittadinanza
Allora ecco
Non bisogna solo parlare ecco bisogna davvero crederci in certe cose
Ma guardate che io ho stigmatizzato molto fortemente anche gli atteggiamenti sul penale del Governo precedente tra omicidio stradale simili mi hanno ecco quindi non lo prendete come un partito pure attenzione
Giustizia riparativa in carcere si diceva
Sì certo certo però la giustizia riparativa non nasce solo per uno dopo quando sei già stato condannato al carcere dovrebbe informare il modo di condannare prima
Naturalmente ci viene detto sì ma siccome viviamo nella realtà noi abbiamo tant'è che sono già state condannate in carcere certo che allora anche in carcere si possono studiare percorsi di giustizia riparativa attenzione bene non renderli strumentali perché altrimenti si rovina tutto ma va certamente studiato come anche nell'ambito dell'esecuzione della pena e lo dice il Regolamento dell'esecuzione penitenziaria possa essere attuato quel processo di rielaborazione della propria esperienza di vita con apertura riparativa quindi questo senz'altro un qualche cosa da fare ma non intendendo la riparazione solo come un elemento che non mette in discussione la modalità del punire e il padre Agostino ci diceva una cosa assolutamente fondamentale ecco non lasciamo che il Giubileo sia stato solo un evento celebrativo
A inciso qualche cosa nella nostra visione cioè abbiamo capito quello che diceva padre Agostino che
Che
Non c'è giustizia senza misericordia senza perdono il coraggio di Giovanni Paolo secondo dopo gli eventi tragici delle torri gemelle
Il che non vuol dire facciamo finta di niente
Ma l'idea di fondo è che la giustizia
Non può aprire gli stessi connotati del negativo che è stato commesso il perdono non vuol dire facciamo finta di niente c'è anche un orgoglio nel perdono cioè io non mi metto sullo stesso piano
Quando quel ragazzo dettata collane e quel ragazzo della Norvegia scrissero is quello della Norvegia scrisse tu adesso penserai
Che io chiederò la pena di morte l'ergastolo di cambiare le leggi del mio paese ma avreste vinto tu avresti vinto tu
Nella tua finalità di farci fare un passo indietro
In certi livelli di civiltà allora è importantissimo che noi la smettiamo di contrapporre giustizia e misericordia banalizzando la misericordia come se fosse un banale volemose bene che dimentica che c'è stata una frattura
La nostra convincimento che la risposta a quella frattura sta nella difficile ricostruzione di un ponte che non è che il dolore ma non sta nella ripetizione della frattura è questo
Giornata mondiale della pace non mi ricordo più di che anno ma Lord la las la sintesi era Non c'è pace senza giustizia non c'è giustizia senza misericordia
Giovanni Paolo secondo ecco è proprio questo e allora anche nei linguaggi certi arrampicatore sui vetri
Che hanno riguardato anche i nostri che i nostri sommi pontefici
Dio va contro la sua giustizia per la misericordia è cioè doveva arrampicarsi nel dire che se insomma c'è la giustizia che quella cosa lì ma di OPA contro nella sua misericordia poi guardate se voi guardate fino in fondo
Anche papa Francesco che su questo si è detto cose bellissime ma bisogna vedere che gli fa gli appunti per i discorsi
Pensate che nella bolla del Giubileo non è che l'argomentazione sia molto nitida e perché sembra che c'è la pena e poi appena resta e poi insomma ecco quindi dobbiamo purificare anche i nostri linguaggi purificare anche i nostri linguaggi e controllare un pochino anche
Chi fa gli appunti per non fare dire
Delle cose diverse da quello che hanno intenzione di dire ai nostri ai nostri pastori
Una parola un una parola quello sull'Inter se detti iconografia allora io le faccio un esempio di iconografia no ecco così esemplificano grafia appunto servire non si noi abbiamo riso su di lei perché facendo alla parte superiore della sua abbiamo detto che una mente lucidissima ecco cos'è
E
Allora lei ci perdonerà io faccio un altro esempio iconografico
Sì andate qualche volta in tribunale
Cosa c'è dietro i giudici la legge uguale per tutti ma sopra la legge uguale per tutti che cosa c'è
Un crocifisso che più grosso di così non si può immaginare tanto che se uno un po'cattolico entra dentro farà zero flessione
Guardate l'equivoco
Al mondo laico va benissimo nessuno lo contesta lasciare intendere che in tribunale si fa anche qualcosa di sacrale secondo la logica di un castigo meritato
Quanto meno quel crocifisso se proprio lo si vuole mettere io lo toglierei si mette dall'altra parte
Di fronte ai giudici che lo vedano quel condannato a morte invece e dietro le spalle dei giudici lo vede il condannato lo vede l'imputata
Detto questo no no no
Da quello che lei dice ed emerge tra le tante cose belle che ci ha detto ecco emerge anche e il fatto di riandare Vieri andare
A proprio al messaggio biblico che ci dice in contrasto con la nostra mentalità che non è lattina che rende male il male
Non è la pena che rende male il male perché noi nella nostra cultura pensiamo che in realtà il male sarebbe bene sarebbe bello farlo il male
Se non ci fosse la piena degli uomini o di Dio invece il messaggio biblico e che se anche non c'è il giudice e non c'è il Dio che ti manda all'inferno ecco
Il male non ti realizza e quello il messaggio di il male è male non è questione di pena non c'è bisogno della pena per rendere male il male e naturalmente
Il fatto che credo
Tutta la nostra cultura dovrebbe portarsi a dire che che
La persona non può mai essere
Estromessa da una possibilità di salvezza non vuol dire non giudicare la realtà
Il fatto che prima si diceva
Un mafioso resta un fratello
Non vuol dire che allora ci debba essere un giudizio severo
Sul fatto di certe strumentalizzazioni del dato religioso che in quel contesto effettivamente troppo spesso sono state fatte
Allora
La ripresa una frase bellissima del consiglio detta in un altro contesto ma del tutto pertinente
Sale forte
Solo Dio e giudice scrutatore dei cuori
Perciò ci vieta di giudicare la colpevolezza interiore di chiunque gaudium et spes cauti ma spesso
Il che non vuol dire non giudicare il fatto la brutalità del fatto la frattura il dolore però però anche l'umiltà di sapere che la parola ultima sul cuore dell'uomo anche sul nostro cuore personale la può dire solo la può dire solo di e allora ci sono casi di mediazione impossibile
Certo che ci sono casi di mediazione impossibile ma perché non riescono
Non ci sono casi di mediazione improponibile
Improponibile
Può darsi che una mediazione non si riesca a compiere ma ma questo può dipendere da molti fattori contingenti
Noi diamo sempre detto che anche nell'ipotesi magari di mezzo di mediazione spicciola fatta nei tribunali per i minorenni il fatto che raramente accade che la vittima faccia muro
Può non impedire un giudizio positivo sulla mediazione poniamo perché il ragazzo sia relazionato in maniera responsabile ha offerto una riparazione responsabile e quant'altro
E quant'altro del resto
Si diceva
I bambini
Questa sottovalutazione che certo non va a sua volta sottovalutata
Dell'incidenza sui bambini di comportamenti che forse in un'epoca passata non erano stati percepiti in tutta la loro gravità ma la mediazione
Non è soltanto mediazione con quella vittima specifica
è mediazione con la comunità certamente questo tentare di ristabilire un ponte una relazione di credibilità di verità con la comunità passa in maniera privilegiata per il rapporto il confronto con la vittima specifica perché non viviamo nell'astratto
Viviamo nella realtà dei dolori che sono stati provocati e di relazioni concrete che non hanno funzionato ma la mediazione si può realizzare anche per i reati senza vittime
Per i reati senza vittime dove una vittima specifica non è individuabile e dove però si tratta di ristabilire un percorso un percorso di responsabilizzazione verso la comunità e di
Per quanto possibile di ripresa di
Un dialogo perché questa ripresa del dialogo e ciò che davvero fa prevenzione si dirà ci saranno dei fallimenti l'esperienza però ci dice che
Quando questi percorsi vengono attuati la percentuale di Successo molto alta quando si offre qualche cosa che davvero risponde al bisogno profondo della persona
Di chi ha sbagliato si è sbagliato e anche della vittima la risposta c'è
Non posso dimenticare il percorso svolto dalla mia prima collaboratrice che Claudia Mazzucato insieme a insieme
Professor Ceretti è un padre gesuita Bertagna con con
Quasi un centinaio di ex della lotta armata
E quasi un centinaio di familiari di vittime
Un percorso che illustrato in quello splendido libro che si intitola il libro dell'incontro dell'editore Saggiatore e che ci dice che anche nelle situazioni più drammatiche
Possibile ristabilire una possibilità di dialogo che lancia un messaggio per il futuro perché vi assicuro che sentire Agnese Moro e la figlia più giovane di Aldo Moro psicologa
Parlare insieme
Bonisoli e Bonucci
Del terrorismo
E vedere ogni sei Moro che mette una mano intorno all'unica non si fa andando in ordine se andare avanti e parlare dice vai avanti perché è importante per questi ragazzi
Ecco questo è un fattore importante perché io mi ricordo quando nel mio liceo si parlava di lotta armata e due o tre ragazzi del mio liceo a Brescia sono finiti nella lotta armata sono finiti nella lotta armata
E anche a me una volta mi è arrivata una letterina cinque punta che non è che mi fosse piaciuta moltissimo anche perché la polizia aveva detto
Non si sa se proprio non scherzo visto che io mi ero abbastanza che io mi ero un po'abbastanza
Esposto
Il fatto che oggi chi ha compiuto quella strada sbagliata lo vada a dire ai ragazzi ma non perché si mette in cattedra e vuole essere insensato ma dicendo è stato un fallimento questa scelta cosa mi rimane mi rimane però dirvelo
E questo è un fattore di
Retribuzione di autorevolezza alla norma di
Che e estremamente importante io c'era qui una persona adesso non so dove di di di Pavia della Casa del giovane io li
Conosciuta tanti anni fa un ergastolano che compì
Dei fatti efferati dico solo efferati nella sua giovinezza la sua esperienza di rapinatore
Vi dico che questo ha tirato fuori dai guai
Come come persona impegnata nel recupero degli altri
Un numero di ragazzi di gran lunga superiore a quello che hanno fatto tanti altri operatori ecco cioè quello che dicevano i vescovi francesi quando ancora pochi anni fa si battevano contro la pena di morte che da pochi decenni che è stata abolita in Francia
Non ogni uomo alla possibilità di giocare ancora per il futuro la sua libertà guardate idea e finisco l'idea della retribuzione ha sempre guardato la libertà al passato
Tu eri libero
Perciò ti condanno senza guardare tutto quello che posso aver inciso alla tua libertà sulla tua libertà noi non neghiamo cerca la libertà della persona non facciamo come il positivismo che la libertà la negata e quindi a veicolato un'idea di rieducazione come manipolazione perfino della persona
Noi dobbiamo guardare la libertà come risorsa per il futuro
Hai ancora
Una chance di autonomia di libertà da giocare
La libertà che guarda verso il futuro il riferimento alla libertà
Non per la tua condanna e qui torna un concetto angelico cui prima sua Eccellenza faceva faceva riferimento in un certo senso c'è il tuo passato ha conosciuto diciamo pure l'errore
In un certo senso è stato un passato di non libertà
E quindi c'è una libertà da recuperare perché dobbiamo dire al nostro tempo che la persona libera non è
Quella che fa quello che vuole io lo dico sempre ai miei studenti
La persona libera e quella che trova dentro disse
Le risorse per fare ciò che la sua coscienza gli dice essere bene e giusto anche se costa io da bresciano importato perché la famiglia di origine marchigiana ricorda sempre
Quella splendida persona che fu il maestro di Paolo sesto da poco hanno affinato che fu il cardinale Giulio Bevilacqua che fu cardinale per solo tre mesi
Perché esigente per essere nominato cardinale di poter rimanere parroco sottomesso al suo vescovo della parrocchia degli sfrattati a Brescia cioè della parrocchia dei più poveri a Brescia
Che quando gli si diceva ma perché ti sei così esposto con i fascisti e con i nazisti per cui solo all'ultimo momento ti hanno salvato dalla deportazione in Germania quando eri stato arrestato
E mentre invece il suo confratello che fu vescovo a Crema padre Manziana andò più blando due anni a Dachau e la sua risposta eh
Io vorrei che non significa se mai perché le idee valgono per quello che costano non per quello che rendono bel messaggio che
Se se mi è concesso solo moltissima parola
Il percorso di di quei cento
Diciamo così brigatisti perché forse mortali
Uno dei punti di partenza di quei di quel cammino diciamo così di di di conversione perché poi alla fine di conversione si tratta molti se lo ricordano i più anziani per i giovani forse no
Partito parti dalla preghiera dei fedeli del figlio di basso lento durante i funerali del padre quando lui andò all'ambone e e e diede il suo perdono per chi aveva ucciso il suo papà
Io c'ero a quella messa perché allora eroi giovane il giovane forse giovane studente ancora a Roma
E veramente un brivido attraversato tutta l'Assemblea perché è stato forse il gesto più coraggioso che poi ha permesso al fratello di baci sulle gesuita
Di fare il il pellegrinaggio per tutte le carceri dove erano riuniti i i lottatori armati a offrire questo perdono e da lì scattò qualcosa che in qualche modo poi
Suscitò il pentitismo ricordavo collaborazionismo eccetera
Un'ultima parola
A al alla distinzione di Sabino che mi ha intrigato tra discernimento chi sono io per giudicare il discernimento credo che sia una un'azione importantissima se il Papa ce lo chiede
E lo e lo e e io lo esercito particolarmente in questa funzione nei confronti delle coppie in difficoltà ma si può esercitare
Su a trecentosessanta gradi gravi dalla Chiesa non è dare soluzione
Ma è offrire gli elementi perché chi si viene a sottoporre al discernimento ma te lo sto a dire ma questo tu lo sai meglio di me
Posso avere gli elementi giusti per decidere per capire perché poi il giudizio come ha detto giustamente il professore
Citando quella bellissima frase del Concilio della Gaudium et SPES rimane
Fondamentalmente nel sacello del cuore di ognuno di noi e soprattutto dove ti ho parlato e credo che su questo e sono poi possa intromettersi
Posso fare un appello
Perché dinanzi a un vescovo
Che
Ci dice queste cose
Forse questo appello
Non è il malinteso
Abbiamo parlato
Dei
Del fatto che anche nella Chiesa no quindi una certa sensibilità deve così
L'appello che
Bisogna rifare il Catechismo della Chiesa cattolica
Perché
No no ma non è una cosa da slogan da applauso è che sì
Continuiamo a ripetere il dopo Bach così come
Chi è vero
E non spieghiamo chi cosa si vuole dire
La religione non si trasmette più come dato sociologico siamo perdenti prima da Buddy Dante ho cercato
Ma mi pare che fossimo d'accordo di cercare di dire che cosa che cosa significa che Cristo è morto risorto non possiamo dirlo capitato un miracolo lo devi credere
Guardate che c'è il rischio di un annuncio psicologico della religione che qualche successo lo ha
Che può anche convincere gente magari a partire
Ma non ha un respiro lungo non ha un respiro lungo
Chi dice spieghiamo il dogma non è che crede di meno la verginità di Maria ma cerca di capire oggi che cosa significa
Anche perché la Bibbia non è un impazzito non è un trattato voi pensate per un momento se tutto quello che dice il Vangelo lo si fosse detto per trattato
Cosa disse non basterebbero tutti i libri eccetera eccetera eccetera eccetera
L'utilizza per immagini e oggi ci sono quei famosi cattolici più cattolici del Papa che invece si attiene a voi cercare di spiegare ah ma allora forse sei un pochino infedele
Magari qualcuno poi si dimentica anche
Negli amici perché restano pur sempre mise un po'lefebvriani che e molto più vicina alla liturgia
Dei primi secoli tra pitture zio attuale che la liturgia Tridentina ma lasciamo perdere questo ecco però è una buttate la mia no non è una boutade
Ci vuole un grande coraggio davvero l'opera pastorale importante ma oggi c'è una necessità di ridire di tornare a dire agli uomini d'oggi senza trincerarsi dietro
I la il mondo brutto e cattivo e secolarizzato di tornare a dire che cosa significa il messaggio cristiano e quindi c'è la necessità il CIPE
Fare una nuova avventura
Informando il catechismo senza ovviamente
Mettere in discussione nulla dei dogmi Keynes insomma espresse perdona io raccolgo l'appello del professore anche se sono impotente di fronte
A questo appello perché non dipende da me capite bene però a nelle sedi opportune se ne può fare portavoce ma concludo dicendo una cosa molto importante
Se questo può essere possibile può essere possibile a due condizioni
Che noi prendiamo prepara per papa Francesco
Perché signore lo conservi e soprattutto di Diana sempre lo la lucidità mentale che sta avendo in questo tempo nonostante le contraddizioni che purtroppo attraversa nella vita della Chiesa nella vita dalla società
E soprattutto perché ciò che Luís sta scrivendo dentro la storia della Chiesa perché sapete Roma bolla Hezbollah non venga si bolla solo immediatamente dopo la sua morte
Perché questa sarebbe la cosa peggiore che potesse capitare alla vita della Chiesa cattolica sarebbe un entrare in in un secco lungo tristissimo
No e brutta la parola bui Simo ma veramente buonissimo perciò una preghiera intensa per il Papa
Sì diventa anche mo'secolo dove molto significativo quello che è successo in questi giorni anche per avvenire no Sergio Staino che ha tolto la sua firma proprio perché dice letta che non sono tanto per me
Ma contro il Papa Francesco perché appunto questo
Le sue vignette prendendo dalla dalla parte degli ultimi è stato molto criticato indirettamente anche il Papa stesso purtroppo è la realtà allora comunque chiudiamo velocemente la giornata la mattinata anzi
Ancora una volta invitandovi
A iscrivervi ai lavoratori già ve l'ho detto prima lo ribadisco adesso ci sono ancora tanti spazi vuoti alle quindici e trenta riprendiamo i lavori
Vi dico velocemente e dove si collocano i gruppi cerca di un po'di capire più o meno dove ci troviamo
Poi magari se ci sono dei dubbi chiedete alla segreteria ci sono Massimo e Gennaro che vi possono chiarire ci sono anche dietro le le le scuse
Da all'entrata delle sale c'è l'indicazione dei lavoratori io ve li dico semplicemente allora velocemente
Il primo laboratorio
E qui vicino alla dissertazione dietro la segreteria dove c'è la segreteria c'è una piccola sala si vede subito lì e laboratorio numero uno
Sempre in cui al piano cioè qua dentro poi il laboratorio numero due laboratorio numero due qua dentro
Escludo dove vi siete iscritti
Cioè voi andate a vedere dove vi siete iscritti ah qui ci sono anche gli elenchi dei lavoratori
Voi dove vi siete iscritti quindi laboratorio uno dietro la segreteria laboratorio se volete vi dico anche i nomi dei lavoratori sì così è meglio no hanno detto di l'ok laboratorio due qua dentro il laboratorio tre Toni scendete sotto quindi ci sono varie sale l'utile che vi dico adesso quali sono le varie sale sono tre laboratori dietro davanti all'ingresso trovate il nome del vostro laboratorio e quindi potete anche farvi parte
Gli ultimi e il laboratorio sei e sette primo piano salire le scale dalla ora che anche lì troverete dietro le stavate alle stanze il vostro laboratorio adesso a pranzo buon proseguimento