Passaggio a Sud Est - supplemento del giovedì

Buongiorno da radio radicale Buongiorno da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto del supplemento settimanale di passaggio a sud-est supplemento di giovedì venticinque ottobre del due mila e diciotto
Nella prima parte questa mattina vi vogliamo proporre vogliamo andare su una notizia che non abbiamo fatto in tempo a darvi Nella puntata di domenica scorsa
Di passaggio a sud-est vale a dire il voto con cui il parlamento macedone
Ha ha dato via libera all'accordo raggiunto a giugno tra il primo ministro macedone Goran Zahir e il suo omologo greco Alexis Tsipras sul nome ufficiale della Repubblica ex jugoslava di Macedonia
Venerdì diciannove ottobre il parlamento della Macedonia approvato infatti la mozione che avvia il processo di riforma della Costituzione per cambiare il nome ufficiale del paese
In una è stata una giornata molto intensa e in tarda serata due terzi dei deputati presenti in Aula vale a dire il quorum richiesto dalla Costituzione macedone per le modifiche costituzionali hanno votato a favore della mozione presentata dal governo
Il primo ministro Zoran Zaia bah ha ottenuto così come scrive Riccardo Celeghini su il giorno al punto net una clamorosa e per molti versi inaspettata vittoria dopo il fallimento del referendum del trenta settembre
Il voto dell'aula dà infatti un nuovo slancio all'approvazione dell'accordo raggiunto tra Grecia e Macedonia a giugno
La giornata di venerdì si era aperta all'insegna della tensione scrive anche ancora Ricardo Celeghini per approvare la mozione ed aprire così la procedura di modifica della Costituzione necessaria per cambiare il nome del paese in Repubblica della Macedonia del Nord
Come previsto
Dalla dall'accordo di Presta del diciassette giugno serviva infatti un voto favorevole dei due terzi dei deputati
Per raggiungere la soglia decisiva degli ottanta voti dunque non bastava il supporto della sola maggioranza composta dai parlamentari dell'Unione socialdemocratica il partito del premier Zaia e dei partiti della comunità albanese
La ferma contrarietà a sostenere l'accordo da parte del maggior partito d'opposizione i conservatori nazionalisti della via Merry e oggi pm N
Non sembrava lasciare spazio a molte speranze nonostante ciò nei giorni precedenti la votazione
Zaia aveva mostrato ottimismo nella convinzione che alcuni deputati dell'opposizione si sarebbero sbarcati dalla linea del loro partito
Le speranze della primo ministro
Si sono materializzati al momento del voto avvenuto in tarda serata esattamente ottanta deputati hanno infatti votato a favore della mozione a fronte di trentanove contrari Zahir in conferenza stampa ha parlato di giornata storica incassando poi il plauso della comunità internazionale
Aria ben diversa invece si respira dalle parti dell'opposizione il leader della via mail reo cristiana microspie attaccato duramente gli otto parlamentari del del proprio partito che hanno votato con il Governo accusandoli di aver tradito la volontà degli elettori macedoni
Che nel referendum di settembre avevano largamente boicottato la consultazione
Di conseguenza le cosche annunciato la loro espulsione dal partito il leader dei conservatori ha inoltre accusato Zahir di aver comprato il loro consenso tramite promesse e ricatti
Non a caso si sono subito diffusa diverse voci intorno alle motivazioni alla base della decisione degli otto deputati di smarcarsi dalla linea del partito
Nonostante i protagonisti abbiano pubblicamente giustificato la scelta con la volontà di sbloccare
Il processo di adesione del loro Paese all'Unione europea e alla NATO il fatto che quattro di loro siano indagati
Tre per l'assalto al Parlamento del ventisette aprile del due mila diciassette e uno per le inchieste relative alla corruzione intorno al progetto urbanistico Skopje due mila quattordici alimentato i sospetti che il Governo abbia offerto loro un'amnistia
Nonostante le recriminazioni dell'opposizione il voto del Parlamento macedone ha riaperto le porte all'approvazione dell'accordo con la Grecia e che si teneva compromesso dopo il fallimento del referendum
Attenzione va detto a questo punto che il governo ha tenuto una vittoria importante ma le insidie sono ancora tante i prossimi passaggi infatti ricordo giustamente Ricardo Celeghini
Sui giornali punto net prevedono entro quindici giorni la presentazione degli emendamenti costituzionali in aula che potranno essere approvati a maggioranza semplice
A cui seguirà un'ultima votazione finale e questa volta di nuovo a maggioranza dei due terzi e Zahir dovrà perciò lavorare per mantenere il sostegno da parte dei deputati dissidenti
Inoltre l'accordo sarà definitivamente approvato però solo se ratificato anche dal Parlamento greco e proprio lì adesso
Nota giustamente Celeghini si annidano i maggiori rischi Sipra Ski si è complimentato con zaino e per il successo ottenuto non può contare infatti sulla supporto all'accordo con scopi e da parte del suo intero Governo
Che anzi sulla questione sta pericolosamente vacillando come dimostrano anche le recenti dimissioni del ministro degli esteri Nico soccorsi a sé di cui abbiamo parlato ci ha parlato
Arthur nuora nella puntata di domenica e poi ci sono le dichiarazioni del ministro della Difesa panno ska meno ossa secondo il quale il suo partito il partito di destra nazionalista greci indipendenti a nel sarebbe pronto ad uscire dalla coalizione di governo piuttosto che votare la corno
Insomma conclude Ricardo Celeghini soggiorno al punto net la strada per la conclusione della diatriba su nel nome tra Grecia e Macedonia è ancora lunga ma dal parlamento macedone arrivato una spinta che può essere e decisiva
Di quale sia il prezzo di di di questo accordo di quel del nome
E si occupa scritto i consentano Ski su Osservatorio Balcani e Caucaso
La storia anche spiega appunto la storia di come sono stati ottenuti quegli otto voti
Che secondo spettano Ostia ricorda il serial tv Household calza per alcuni guidati dal moto il fine giustifica i mezzi si tratta di una ragionevole prezzo da pagare per sbloccare l'integrazione euro-atlantica dalla Macedonia
Per altri invece evidenza il problema centrale della società macedone vale a dire il disprezzo dei principi democratici e dello stato di diritto in ogni caso nota se Thanos il processo e ora avviato e ricorda però il collaboratore di osservatorio la cane Caucaso che nel migliore dei casi l'intera procedura potrebbe concludersi a metà gennaio prossimo solo allora il nuovo nome ufficiale sarà Repubblica della Macedonia del Nord e non come hanno scritto molti media internazionali
Dopo il voto di venerdì scorso senza dire che appunto bisogna vedere come già notava Celeghini cosa succederà in in Grecia
Ancora seta maschi nota come dopo il fallimentare referendum sul nome del trenta settembre c'erano due opzioni sul tavolo per il primo ministro zanzariere e per la sua collezione di governo trovare otto voti per continuare il processo o richiedere elezioni anticipate con la speranza abbastanza improbabile che tutti i partiti pro Accord ottenessero una maggioranza dei due terzi in Parlamento
Le ma se erano maschi nota che le elezioni anticipate probabilmente sarebbero state solo uno spreco di tempo rischiando di approfondire ulteriormente l'attuale crisi politica il leader conservatore cristiani chioschi incoraggiato dall'insuccesso del referendum ha iniziato a spingere per le elezioni anticipate
Durante il dibattito parlamentare la coalizione guidata dei socialdemocratici con l'aiuto della comunità internazionale avrebbe dovuto convincere i parlamentari dell'opposizione a sostenere gli accordi con Atene e la prima spinta in questa direzione è arrivata il giorno successivo
L'assistente segretario di Stato americano quasi mi cerca infatti ha inviato una lettera microspie dichiarando la delusione degli Stati Uniti per la posizione del vi amerò di Pian N che è un'altra spinta fondamentale sottolinea ancora svettano spie
Fondamentale per assicurare appunto la maggioranza dei due terzi è stato il discorso di Zaia all'inizio della sessione plenaria del Parlamento
Zaire infatti ha detto che ora è il momento della riconciliazione per quanto riguarda l'assalto al Parlamento dell'anno scorso
Invia un messaggio di perdono e riconciliazione per il ventisette aprile gli eventi accaduti ha detto Zaia per e anche se non ha usato la parola amnistia tutti hanno letto tra le righe esattamente questo specialmente perché vari parlamentari delle Vian R. odi Pia me ne sono stati sono tra gli imputati sotto processo per accuse di terrorismo
Poi si arriva al voto venerdì diciannove ottobre la sessione plenaria durata tutta la giornata il voto era previsto dopo lunedì ventidue ottobre data la visita di Matthew Palmer vice segretario di Stato degli Stati Uniti alle ventidue invece i parlamentari sono stati chiamati a votare sulla proposta del governo di emendare la Costituzione
Esattamente ottanta parlamentari hanno votato sì inclusi otto della coalizione via mare o di Pian N
Con il voto di venerdì scrive seta Noschese sia completata la prima parte della fase finale della procedura secondo le pressioni più ottimistiche si dovrebbe risolvere il tutto in Macedonia la metta di gennaio due mila diciannove se non ci saranno intoppi e questa sarà la fase finale della parte macedone degli accordi di giugno
Quindi l'intesa verrà inviata ad Atene per la ratifica
Marzo due mila diciannove scrive ancora Kozeta Noschese Osservatorio Balcani e Caucaso è una sorta di scadenze informale per la piena attuazione dell'accordo
La fretta è legata alle elezioni politiche greche programmate per la seconda parte del due mila diciannove l'opposizione greca si oppone fermamente l'accordo e se vincesse le elezioni come probabile l'accordo sarà di nuovo congelato
Dopo il voto di venerdì
Il via Anna reo di Pia Mennea espulso come già scriveva Celeghini gli otto parlamentari che hanno votato sì
Il voto è stato seguito anche da minacce on line bullismo linguaggio incendiario contro i parlamentari che hanno votato a favore degli emendamenti costituzionali alcuni dei quali sono stati anche messi sotto protezione
Da parte della polizia tuttavia scrive seta no Spiel dilemma principale dopo il voto il fine ha giustificato i mezzi Zoran Zaire e il Governo hanno negato con veemenza ogni trattativa dietro le quinte affermando che il discorso sulla riconciliazione il perdono è stato erroneamente interpretato come offerta di amnistia per i parlamentari sotto processo fatto sta che tre di quegli otto
Che hanno punto votato a favore sono accusati di terrorismo per aver preso d'assalto il Parlamento sono stati rilasciati dai domiciliari subito dopo il discorso di Zahir sulla riconciliazione e il perdono insomma è più più che evidente conclude accettano husky suo Osservatorio Balcani Caucaso
Che le trattative a porte chiuse sono andate avanti per giorni fino all'ottenimento della maggioranza dei due terzi alcuni media hanno persino ipotizzato che sia stato offerto del denaro
Alcuni diranno che questo è un piccolo prezzo da pagare per un futuro brillante altri che è solo un altro precedente di una lunga serie in ogni caso i prossimi sviluppi daranno una risposta chiara le prospettive euroatlantica sono state salvate con degli scambi coi parlamentari via M. R. od i pm né hanno davvero cambiato idea sugli interessi della Macedonia anzi sulla Macedonia del Nord questo è l'interrogativo con cui il consueta no Ski
Chiude la sua suo questo suo articolo pubblicato su Salvatore balcanica o caso nelle prossime settimane i prossimi mesi ci diranno qual è la risposta a questo interrogativo
Intanto naturalmente il voto del parlamento macedone di venerdì sera
Ha avuto apprezzamenti anche una naturalmente fuori dei confini macedoni prima di tutto quello della primo ministro greco Alexis Tsipras che ha salutato il voto come una giornata storica e simbolica e ha detto che il quanto avvenuto dimostra ruolo dinamico della Grecia fattore stabilizzante nei Balcani nel sud est dell'Europa
La Bulgaria espresso soddisfazione per il voto positivo del parlamento macedone sottolineando che ciò apre la strada al processo di integrazione euroatlantica del Paese
Ex jugoslavo e anche il presidente del Kosovo Hashim Thaci si è detto soddisfatto del voto di del Parlamento di Skopje
Sottolineando che la Macedonia scelto la via dell'integrazione euroatlantica compiendo un grande passo avanti verso il rafforzamento della pace dell'intera regione
Incontrando tra l'altro il l'assistente del segretario di Stato americano Matthew Palmer
Che si è recato in visita a Pristina
Taci parlando della prospettiva di accordo vincolante tra Pristina e Belgrado ha detto che dopo l'accordo tra scoppi Attene era volta del Sud uno storico accordo tra Kosovo e Serbia
Apprezzamento è venuto anche dalle maggiori autorità
Dell'Unione Europea in prima in prima fila l'Alto rappresentante per la politica estera Federica Mogherini e il commissario allargamento Johannes Anna
Ricordiamo che la Macedonia è candidata l'adesione all'Unione europea fin dal due mila e quattro
All'ONU e nelle organizzazioni internazionali di cui fa parte la Macedonia indicata come con la cronico sia Roma che sta per formare jugoslavi hanno Republic of Macedonia cioè repubblica ex jugoslava di Macedonia
Sito appunto con la quale anche riconosciuta ufficialmente da alcuni Stati mentre altri invece compresi gli Stati Uniti l'hanno riconosciuta come Repubblica di Macedonia
Secondo l'accordo di giugno la dizione Repubblica della Macedonia del Nord dovrà essere usata sia all'interno che nelle relazioni internazionali la nazionalità sarà il macedone
La lingua anche sarà definita come macedone
Vedremo appunto se nelle prossime ai prossimi mesi questo sarà risolta insomma questa disputa che lo ricordiamo va avanti dal mille novecento novantuno
Il veto greco al nome Macedonia fino ad oggi bloccato il processo di adesione all'Unione europea e alla NATO e vedremo dunque quali saranno gli sviluppi nella prossima nel nelle prossime settimane nei prossimi nei prossimi mesi
Considerando anche che questa disputa questa che Rella a volte un po'surreale che riguarda la Macedonia ampi ma in realtà l'abbiamo detto tante volte lo ripetiamo ancora una volta a degli a degli affetti avrà delle conseguenze anche sul resto della regione in altre situazioni che presentano delle Analogie pensiamo appunto al Kosovo ma pensiamo anche alla per esempio alla Bosnia Erzegovina e domenica sera nella puntata di passaggio suddetti ci siamo occupati anche di altri argomenti abbiamo parlato anche della dell'influente l'influenza russa nei nei Balcani in particolare in Serbia e anche delle rischio che il mancato conseguimento o il congelamento del processo di integrazione europea dei Balcani occidentali possa riaccendere i conflitti sopiti rimasti così sottotraccia ma ancora presenti dopo la la fine dei conflitti armati degli anni novanta e questo è stato anche è stato l'oggetto
Della corrispondenza di Marina si corra che vi proponiamo adesso nella seconda parte di questo supplemento del giovedì
Dei giornali
Per Bové Channel no porti in questione riporta i commenti della direttrice del Centro per gli Studi ora atlantici Jelena Milic
La quale è intervenuta nella traduzione della Radiocor solo due in lingua sull'erba secondo questa è una lista serva la Russia non vuole un raccordo tra la Serbia e il Kosovo e che questo
Belgrado ha detto si trova tra l'incudine e il martello aumentando i risultati della recente visita del presidente della Serbia Motta
Necci ha affermato che nonostante i su insufficienti informazioni ufficiali su questo incontro è chiaro che la Russia non vuole nessun avanzamento nei negoziati per bric-à-brac Pristina
I tetti di morta secondo l'analista osservato no innanzitutto quelli di minacciare di screditare la politica europea nella regione balcanica
Lo chiederà collaborazione con la Russia
Dipenderà anche l'eventuale appoggio cluster di Hackett spetta dall'Amministrazione americana non chiedetemi dell'Unione europea e del mare dalla NATO afferma la minimi pesci perché l'attuale comunicazione terrà Serbia con la NATO e molto migliorata Maldini ancora spazio per ulteriore avanzamento in una collaborazione tenendo conto anche soprattutto dell'attuale sta della Serbia in quanto militarmente neutrale una buona notizia è che si sta rinnovando il piano di azione individuale rileva migliori e come secondo la sua opinione la Serbia Chiappetta che era nato abbia ruolo di sicurezza Manzù al ruolo politico cruciale nel Periodo in cui si cerca di raggiungere un pieno accordo tra la Serbia
E nel Kosovo eccola che ora avrà un ruolo molto importante considerando il fatto che impostori sono oltre quattro mila unità della KFOR
E chiama detto a quanto abbiamo annuncia annunciato all'inizio io riporteremo pronti con lenti dieta internazionali e oltre dieci
Su possibili guerra nei Balcani in chiave in caso di mancato allargamento dell'Unione Europea
E infatti e di questo riscrivere il portale della Bosnia Erzegovina indietro il punto vita
E riporta le valutazioni innanzitutto dell'esperto vicesegretario generale del centro auto francese di Vienna la marchiati
Il quale ritiene che le recenti dichiarazioni del presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker sul pericolo di guerra nei Balcani non corrispondono alla vera titolazione almeno non per ha detto
Si tratta di quanto affermato da parte di concerto dei Balcani rischiano la guerra che l'Unione europea permetterà che si spendano imperante sull'adesione dei Paesi della regione balcanica all'Unione Europea
Secondo questa esperto le allusioni dei politici dell'Unione Europea della regione sulle guerre che hanno visto la regione balcanica negli anni novanta nutrono la percezione che i Balcani occidentali hanno bisogno costantemente di protezione
E la recente proposta sullo scambio di territori attraverso serbe nel Kosovo in Badia linee etniche a fin di risolvere il contenzioso bilaterale alimenta una tale percezione afferma Marzia
E aggiunge chianche Stella necessita di sicurezza nei Balcani occidentali sia una prova reale l'Unione europea i suoi Stati membri non dovrebbero esagerare
A scapito della consolidazione democratica buongoverno amento eccetera
Questo è l'aspetto politico rileva che la collaborazione tra i Paesi della regione sotto l'ala del processo di Berlino negli ultimi anni è stata intensa ed i cittadini dei Balcani occidentali l'avevano appoggiato fortemente marchiato dica chi sondaggi dimostrano chiaramente che i cittadini della Serbia non sono pronti a sacrificarsi personalmente assilli di appoggiare gli sforzi diplomatici dei propri governi in questo senso le probabilità del conflitto oggi sono molto ipotetiche
Afferma marchiati ritiene che i Paesi la regione balcanica se l'Unione europea è di soli Stati membri non presidente no cambiamenti strategici nella ricetta dell'allargamento il tempo della della degli ioni di questi Paesi sarà molto lungo e questo pr delle concreto ragioni che lui lustra forse ci dovranno passare decenni affinché i Paesi della regione soddisfino i criteri di Copenaghen e l'acquisizione della chi consultazioni con i partner sociali i cittadini e nel perché l'aria del tempo
Anche per consolidamento della democrazia altrettanto per quanto riguarda le convergenze economiche con l'Unione europea e se non accadranno senza il piano di sviluppo ed emettere offerto da parte dell'unione europea e delle opinioni questo esperto politico
Secondo lui però o questo non è l'unico problema Macchia rileva che il processo di adesione diventato imprevedibile non basta segnare le cornici e attuare le riforme
Marchiato indica le tempie dell'Albania e della Macedonia paesi che hanno fatto progressi enormi ma il Consiglio europeo non ha permesso l'apertura dei negoziati quest'anno ha detto oltre alle riforme è necessario convince degli stati membri dell'Unione europea
Ma è chiaro che tiene che i Paesi balcanici non dovrebbero sottovalutare il fa atto e che gli stati membri dell'Unione Europea hanno presentato meccanismi con i quali possono bloccare la politica di allargamento e governarla a diversi livelli
Secondo questa esperto è necessaria una risposta strategica questa nuova sfida affinché nel momento un dell'allargamento possa continuare se l'Unione europea non riesce a capire che la loro arte perché la strategia di allargamento non può ispirare i cittadini dei Balcani occidentali e che l'intero progetto dura troppo a lungo che imprevedibile che è diventato difficile riflettere
Quali sono i cambiamenti in chi portando l'integrazione europea ai cittadini
Allora vi è il rischio dell'aumento delle iniziazioni piuttosto che il pericolo di guerra afferma marchiati e aggiunge chili Paesi della regione balcanica diventeranno accodi
Sempre più popolati un gran numero di persone hanno già abbandonato questi Paesi sono invidiati in gran parte verso l'Unione europea e si vede che le indicazioni sono un tema con il quale i partiti nazionalisti e populisti
Stanno vincendo il maggior numero di voti allargamento
E l'argomento dei questo esperto di mafia e e l'attuale indecisione sull'accertamento del processo di adesione solleciterà nuovi nazionali di Fini
Un altro esperto analista politico poca l'ingrato sempre sull'Europa souvenir tale ad leggano vice afferma che le dichiarazioni di un piede non sono sorprendenti perché anche prima il presidente della Commissione aveva detto che soltanto l'ingresso nell'Unione Europea o salvare i Balcani occidentali del nuovo conflitto
Tali dichiarazioni rileva leggano invece devono essere esaminate come un'elementare tonico al fine di convincere i membri dell'Unione europea di non chiudere le porte ai Balcani occidentali
Ludica e a tal proposito il presidente dell'affaire via Pucci ha detto che queste affermazioni sono un po'esagerate ma che tutto sia possibile l'hanno vista vengano vizio osserva che nel passato abbiamo visto che le tensioni e le possibilità di conflitto
Gli altri hanno quando queste FIAT questo sia opportuno per i singoli leader politici mettono sempre anche loro quelli che poi tranquillizzano la situazione
Secondo la tua opinione anche l'Unione europea mi consapevole ma non ha fatto finora nulla piviere ostacolare questa retorica imponendo ad esempio delle coalizioni
L'Unione europea soprattutto alla Commissione sono molto consapevoli del corpetto dei Balcani occidentali e quali sono i problemi
Afferma le canonici maggiore problema politico della Regione e il crollo dello standard democratico e la crescita delle strutture autoritarie
Secondo questa è una lista
Tutte la ragioni documento perché ovvero questa questa questa problematica dall'Uganda rinviata è stata anche illustrata chiaramente nella ultima strategia dell'Unione Europea sull'allargamento e chiaro che l'Unione europea si occupa molto della stabilità della regione
E soprattutto e considerato il contesto geopolitico allargata con il ruolo che paesi come la Turchia e la Russia
Svolgono o potrebbero di rivolgere ancora di più Balcani occidentali
Un tempo esperto per la politica europea e per il progetto di allargamento dell'Unione Europea confetteria mai afferma
A proposito di questa tematica che in vista delle prossime elezioni europee raccordi un Kerman Bennett anche il divertimento a quelli che dopo le europee potrebbero arrivare alle massime cariche dello Unione Europea
Manchi dice consapevole che nell'attuale conservazione indenne
L'insopportabilità dei blocchi soprattutto della sul proprio figlia dell'internet nella manipolazione delle mappe tutto è possibile dalle nuove guerre fino al rinnovamento del pacchetto di unificazione economica
Dipendentemente dalle volontà dei leader mondiali ma anche dal ruolo in questo senso dell'Unione Europea
Questa è una lista Under perché qui rappresentanti l'Unione europea saranno come dice Luigi addormentati nei prossimi due anni come lo sono stati negli anni novanta allora sono possibili scenari pericolosi proprio a causa delle illimitate possibilità di manipolazione delle masse attraverso il principale in media ma anche osservare che Juncker non è l'unico ad avvertire di possibili pezzi missionari nei Balcani
Di possibili conflitti nei Balcani negli ultimi due tre anni a più ripete hanno parlato la cancelliera tedesca Angela Merkel
Gli ex alti rappresentanti per la Bosnia Erzegovina mila parlai giacchette diretta nonché alcuni parlamentari europei prominenti
Tuttavia la voce di campo di un chiaro e quella più efficace poiché si può interpretare come la voce della massima autorità esecutiva dell'unione europea ora appena afferma mai
Finita qui che gli occhialetti impegnato inoltre affinché l'Unione europea proponga ai Paesi dei Balcani occidentali quindi stabilire un'area economica in cui in cui si potrebbero sviluppare da una parte nello stesso modo Cooper quando una volta che saranno membri dell'Unione europea
L'obiettivo è quello DTP lo pare aree in cui lerci serviti investimenti lavoratori qualificati possono muoversi senza barriere nei Balcani occidentali attirando investimenti regionali e avanzando nell'integrazione commerciale
Così Fiore Marzia che abbiamo citato prima ritieni chimiche chine di questo tipo come anche il processo di Berlino offrono l'elemento cruciale il quale dovrebbe l'importante della strategia di allerta di allargamento secondo la sua opinione queste iniziative mettono tutti i Paesi della regione nella stessa barca
E sottolineano l'importanza del vero approccio regionale avvicinando così i Paesi della regione invece di di vitelli in quelli favore Gianatti e altri sottogruppi Secondo marchiati Paesi della regione insieme hanno maggiori potenziali nelle questioni di allargamento lui ritiene che insieme questi Paesi possono tenere più fondi soluzioni migliori maggiori sostegni da parte degli stati membri insieme possono invitare ad un più veloce adesione in cambio
Di controlli più severi e meccanismi di verificazione affini di ostacolare indietreggiano introduco la visione la sua ipotesi sarebbe quella che questi Paesi entrino nell'Unione Europea come gruppo come una Regione senta competizione bensì in solidarietà solidarietà nel senso che il Paese si impegnino in uno per l'altro che i dirigenti appoggino perché l'adesione di un Paese
Dipenderebbe dalla questione di
Termina qui questo supplemento settimanale del giovedì di passaggio a sud-est delle venticinque ottobre due mila e diciotto che ricordiamo che tutte le nostre puntate le puntate della domenica i nostri supplementi del giovedì nostri speciali sonori ascoltabili in podcast su radio radicale punto it
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Grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnoli una buona giornata in compagnia di radio radicale