La manovra economica e la questione del fine vita. Intervista a Roberto Speranza

Radio radicale siamo con Roberto Speranza di libri uguali per parlare di manovra e anche di di di eutanasia dopo il pronunciamento della Corte costituzionale di ieri che ha dato tempo ancora per per un anno prima di pronunciarsi
Sul sul sul sull'aspetto che abbiamo visto che riguarda l'eutanasia allora il caso Cappato a che cosa può dire sulle polemiche che ci sono sulla manovra su questo scontro che non accenna a diminuire il primo il presidente del Consiglio contea ha chiesto di abbassare i toni che a riesce
Ma intanto i toni mi sembra che li alzino soprattutto i suoi due vicepremier quindi sarebbe bene che Conte parli prima di tutto con Salvini e di Mario
Io credo che c'è un problema enorme in queste ore
Offrono all'opinione pubblica il far west della legittima difesa per nascondere quello che a me sembra già un vero e proprio fallimento cioè la manovra di bilancio la legge di bilancio
Il punto non è la prova muscolare con l'Europa il punto è come si usano quelle risorse quelle risorse sono state secondo me
Male perché producono più iniquità e non producono sviluppo non producono lavoro se quei soldi fossero spesi per Investimenti avrebbe un senso invece quei soldi non sono spese per investimento
Ma semplicemente per dare un po'di contentini rispetto alle promesse elettorali che sono stati fatti
Quindi noi ci opporremo con grande forza in modo particolare contro il condono c'avevano detto onestà onestà e ora invece tornano in maniera clamorosa condoni anche di consistenza abbastanza significativa
Ora io penso che su questo ci sia bisogno di far grande battaglia parlamentare
Ecco è preoccupato per lo per lo spread
Salvini continua a dire che neanche con l'intervento di Gesù si potrà cambiare la situazione ecco come trova queste uscite soprattutto la determinazione sia di salienti mai
Ma trovo una grande contraddizione con le parole di Conte ecco Conte dice ad abbassare i toni e poi Salvini usa questi termini
Il punto per me lo ribadisco non è il due virgola quattro per cento che poi in realtà forse non sarà neanche il due virgola quattro per cento si capisce si punta a qualcosa che molto più in là il punto non è neanche solo lo spread che pure riguarda il nostro sistema economico il nostro sistema
Finanziario e in modo particolare le preoccupazioni tante famiglie e di tante impresa
Il punto è se sia nelle condizioni di fare i partirono questo Paese e secondo me le scelte che si fanno e la legge di bilancio non sono scelte che fanno ripartire l'economia
Non c'è un grande piano per gli investimenti per le infrastrutture non c'è un grande piano verde che servirebbe molto all'Italia cioè non ci sono quegli interventi che hanno un moltiplicatore per lo sviluppo molto alto
E chi è significa che questa manovra e inefficace perché non produrrà sviluppo e iniqua perché Togni tornano i tagli lineari e si danneggiano le piccole
Impresa le imprese più piccole e poi è una manovra che aiuta i furbi ancora una volta rompe il patto della fedeltà fiscale
Elf poter condonare fino a cento mila euro significa condonare una cifra che un lavoratore medio non vede in un anno della propria o addirittura in due anni della propria esistenza del proprio lavoro dovevano aiutare i più deboli mi sembra che stanno a più aiutando i più ricchi e i più furbi
Per quanto riguarda il fine evita lei come ha raccolto l'intervento della della Corte costituzionale di di ieri e soprattutto adesso il Parlamento si deve mettere al lavoro lei ha fatto un'iniziativa politicamente importante
Sì io penso che il pronunciamento della Consulta come sempre vada rispettato e accolto secondo me anche con favore perché richiama un ruolo nuovo proattivo del Parlamento io ho letto con attenzione la dichiarazione del presidente alla Camera Roberto Fico sento di voler dire che l'ho apprezzata
Ed è giusto che il Parlamento abbia il coraggio di discutere di confrontarsi anche di legiferare su una materia così delicata
Guardi l'eutanasia a che fare con la vita e con la morte delle persone è materia di una delicatezza assoluta io non mi approccio a questo tema con certezze penso che avere certezze su una materia del genere si assolutamente complicato
Ma noi siamo il Parlamento dello della nazione italiana noi siamo il Parlamento della comunità nazionale e dobbiamo avere il coraggio di affrontare questa materia
Non si risolvono i problemi con la scorciatoia del far finta che problemi non esistano omettendo la polvere sotto il tappeto
Quindi io penso che la Consulta offra una grande opportunità a credo che il presidente fico abbia fatto bene ha reagito in quel modo e il mio auspicio è che da subito possa partire un confronto parlamentare nelle differenze
Perché le differenze su un tema così delicato su un tema che una valenza etica straordinaria sono naturalmente profonde ma bisogna confrontarsi guai ad avere paura di aprire una discussione vera su questo tema
La ringrazio molto e la sua disponibilità grazie a Roberto Speranza di liberi uguali articolo un M. D. P. grazie grazie