Capire per conoscere

Grazie direttore allora professor Baldassarri si riparla si continua a parlare della crisi delle banche ma è davvero così pericolosa la situazione per il nostro sistema bancario
Beh sì nel senso che non non ad oggi diciamo però è evidente che un come abbiamo detto tante volte un aumento dello spread sui titoli di Stato significa una riduzione del valore dei titoli di Stato
Ora le banche hanno nei loro bilanci ammontare importanti dei titoli di Stato come attivo patrimoniale
E se quel valore di quella tv si riduce si crea uno squilibrio nel bilancio delle banche che si può correggere a due condizioni dapprima ricapitalizzare le banche e però sui mercati non vedo molta aria di disponibilità a ricapitalizzare le banche la seconda è restringere il credito alle famiglie alle imprese
E da questo punto di vista e quindi gli effetti si tradurrebbero immediatamente ma si tradurrebbero a Roma sono già Natale non sono già in atto questo ai fini cromaticamente malora capiamoci
è chiaro che lo spread a marzo era centotrenta punti base quindi pagavamo l'uno virgola tre per cento in più rispetto ai titoli tedeschi
E se si stabilizza
Diciamo che non esploda ulteriormente ma se si stabilizza attorno a trecento punti base
Vuol dire che dal punto di vista dei tassi di interesse si paga uno virgola sette per cento in più rispetto a marzo che l'anno scorso
Immediatamente questo significa maggiori costi
Sul bilancio delle della pubblica amministrazione sul bilancio dello Stato per pagare interessi sul debito pubblico e minor valore di conseguenza nel bilancio delle banche ora dipende ovviamente da banca a banca
Da qual è la situazione del bilancio che delle diverse banche qual è l'effetto di questo minor valore dei titoli di Stato ecco ma questo mi pare abbastanza evidente però a questo punto
Ci sono par di capire ma anche il governo beni chiaro che c'è una situazione ci potrebbe essere difficile
Lei non so se ha letto quello che si dice sui giornali quali forse se possibili soluzioni si parla delle delle risorse che sono state
Che se ne sono state già messi in cantiere col fondo bancario pensando ad altre banche l'argomento Gentiloni si parla di tre di fondi dormienti dei conti dormienti insomma tutta queste risorse possa essere utilizzata a suo avviso per un eventuale intervento sull'a favore delle banche
Ma intanto si parla di soldi degli altri
Nel senso che il governo interviene e dice
Prendo i fondi dormienti presso le banche ma i fondi dormienti sono dormienti ma sono hanno dei titolari hanno dei proprietari sono dei depositi bancari che non sono movimentati da anni che magari il titolare morto e però ci sono gli eredi e quant'altri va be'utilizzo quelli per rimettervi al capitale delle banche
E in realtà quando si parla di capitalizzazione delle banche ci sono solo due possibilità uno che si va sul mercato a chiedere
Questi capitali ai mercati finanziari ripeto non tira aria di grande disponibilità
Due e che lo Stato ci mette i soldi
Ma se lo stato ci mette i soldi anche qui
I soldi degli altri cioè i soldi dei contribuenti Italia ma questa è una regola ed è stato fatto
Per il Monte dei Paschi di Siena questo funnel regola con il Bellini oppure bisogna fare una trattativa con la comunità ore un'unione europea insomma non fu no assolutamente non è in regola con il Bellini il fatto che lo Stato intervenga e quindi bisogna aprire una trattativa
C'è il precedente del Monte dei Paschi di Siena attenzione il trucchetto di dire ma interveniamo attraverso la Cassa depositi e presenti ecco siccome la Cassa depositi e prestiti non è all'interno
Diciamo del perimetro della pubblica amministrazione teoricamente
Di fatto una società privata va bene partecipata dalle fondazioni dal Tesoro e quanta cioè non è non rientra nel consolidato del settore esaltare la lega esattamente è però attenzione a Cassa depositi e prestiti
Raccoglie il risparmio postale in tutti gli italiani e poi lo può investire in vario modo ma a questo punto il risparmio postale degli italiani venne utilizzato in parte per ricapitalizzare
Le banche
E ancora una volta sì si fa una proposta coi soldi degli altri ecco ma è qui e qui vorrei perché spesso si rievoca un possibile ruolo che la Banca della Cassa depositi e prestiti per diverse cose
C'è la possibilità e il rischio in questo modo per la Cassa depositi e prestiti venga fatta entrare per così dire nel settore pubblico cioè c'era l'ultimo
C'è uno scatto negli uffici o meglio va bene se è così indipendente dalle decisioni del Tesoro a questo punto in alto il settore pubblico si riconosce potrebbe avvisi però c'è un aspetto formale e cioè la Cassa depositi e prestiti e partecipata dalle fondazioni bancarie
Che sono soggetti di tipo privato quindi finché quella quota
Di capitale partecipato dalle fondazioni bancarie sono soggette illegali diritto privato per modo esattamente ma dal punto di vista formale e giuridico
Fu fatto quell'operazione di fare entrare le fondazioni in cassa depositi e prestiti quindi allora isolare l'autorità rumeno potrebbero prendere dal punto di vista formale non però e no dal punto di vista sostanziale
E quello che ci siamo detti cioè comunque si usano i soldi dei risparmiatori postali di quelli che ci hanno i soldi alla posta per fare questa operazione sembra un po'il vaso di Pandora
Ad ogni problema si dice interviene la cassa depositi e prestiti allora deve salvare l'Alitalia prima se n'è andato sempre uno di Colombo
Beh peggio dello perché peggio dell'uovo di Colombo
Ma in ogni caso sembra un pozzo senza un patrizio lei perché amo la così cioè ogni esigenza che c'era si va lì e si pesca dalla Cassa depositi e prestiti
Trascurando questo piccolo particolare che sono soldi de risparmiatori italiani depositati presso le imposte e quindi il loro investimento più che legittimo e va fatto
Tante cautele perché devono essere investimenti non ad alto rischio e con un ritorno in ogni caso con un rendimento e e invece qui qualunque problema i soldi li prendiamo la Cassa depositi e prestiti
Presidente Dry di ha fatto diversi interventi in questi in questi giorni tra l'altro ha raccomandato di abbassare un po'i toni potrà formarsi abbastanza intenso che ha detto guardate che questo aumento dello spread delle gang larga parte dipendente fuso frutto della percezione di mercati cosiddetti mercati hanno che il de il dubbio che l'Italia possa uscire dalle urne innanzitutto condivide questa
Questa analisi stessi nel senso che il cui l'aumento dello spread dovuto al fatto che i mercati hanno non chiaro il quadro
Dell'economia e della politica economica italiana a partire dalla legge di bilancio per il due mila diciannove
E soprattutto sono stati messi di fronte ad una decisione che il Governo ha preso e cioè aumento del deficit pubblico e aumento del debito pubblico questo è l'elemento fondante però c'è stato un punto di scontro confronto proprio la settimana scorsa
Tra il ministro Savona che ha detto la responsabilità di far scendere lo spread sui divi italiani è della Banca centrale europea
E Draghi che giustamente risposto la Banca centrale europea non ha la responsabilità di ridurre lo spread di un singolo Paese almeno finché è Banca centrale europea
Con questa struttura istituzionale e già Draghi ha forzato la mano negli anni scorsi salvandole euro
E in particolare dando un grande vantaggio la Germania Italia messi insieme
Con il quantitative easing con l'abbassamento dei tassi d'interesse
E con la riduzione o la Germania il problema e quante divisioni ha provocato come effetto la diminuzione dei tassi di rendimento delle pensiline prossimi fai però io no però sul lato della produzione come settore manifatturiero essendo la più grande
Mani frattura d'Europa
L'Italia la seconda sono le due
Manifatture europee che essi sono più avvantaggiate della politica monetaria di Mario Draghi poi ci sono effetti collaterali sui tassi sui risparmi e quant'altro ora però questo è il punto
Se aumenta lo spread la responsabilità di contenerlo o di riportarlo a condizioni normali
è del governo nazionale o della Banca centrale europea
Ma queste condizioni non può che essere del governo nazionale non della Banca centrale europea la Banca centrale europea ha fatto il Pontida degnissima fratto il veri tassi bassi ha fatto scendere l'euro
E però come annunciato da tempo quell'operazione di quantità divisi si esaurisce adesso entro l'anno
E dall'anno prossimo e lo ha ribadito Draghi comunque la Banca centrale europea ricomprese tra i titoli che ha già comprato degli anni scorsi
Però ne comprerà di nuovi e in più rispetto agli anni passati quindi i i i tre mila miliardi circa
Di iniezione di moneta nel sistema della zona Euro che la banca centrale ha fatto negli anni scorsi restano dentro il sistema ma nun aumentare ulteriormente e quindi la responsabilità dei governi nazionali
Di a dare un quadro di certezze
Finanziarie e anche di economia reale a questi mercati si
Veloce dovuto perché se il presidente RAI la bici
Lui comunque non so anche solo la quota di titoli che ha la BCE il sistema delle banche centrali europea in Francia attualmente i titoli di Stato è vero che non tre cumulando la conquista nuovi tifosi con chi sostituisce quei titoli magari a più breve scadenza con titoli a più lunga scadenza in realtà ristruttura il debito
Lei mi insegna
Ma esposto alle scadenze certamente io non escludo nulla c'era il testo è questo l'operazione viste esattamente ma questo lo può fare e e come è stato detto lo farà bensì problema che non ha può essere caricata sull'Italia a meno che l'Italia non si metta sotto il programma delle essenze
L'SM che nel caso italiano vuol dire la trovi ma questo è il punto si chiama Banca centrale europea ed è la banca centrale di diciannove paesi di
Grazie a queste video nella banca è addetto le ha detto italiana così come lei ha detto giustamente mi pare la responsabilità di far diminuire lo spread è la fine
E del bilancio italiano è la fine del Governo italiano naturalmente si può pensare che se il governo italiano leader fossero effettivamente in regola con i parametri europei comunque adesso l'impegno forte per rientrare nei parametri europei
Ci potrebbe essere anche un coinvolgimento positivo dalla BCE maggiore di quello che se non c'è questo si può pensare maestà rossa dato chiaro quel perimetro ora il messaggio che invece arriva in mercati più che alla Commissione europea ai mercati
è che il governo proporre di fare una manovra aumentando il deficit e il debito le do solo un numero c'è anche l'uno va be'ma è un caso il debito pubblico quest'anno e circa due mila trecentocinque miliardi
Ora se lo proiettiamo il Milan due mila trecento cinque miliardi
La media di quest'anno due mila diciotto ora dai dati ufficiali anche della nota l'aggiornamento del del Governo se lo proiettiamo
A a politiche o meglio a alla legislazione vigente il famoso tendenziale se non facessimo Roussillon questo debito è destinato ad aumentare di o altri ottantuno miliardi nei due mila cinquecentottantasei no
Diventa due mila trecentottantasei mila trecento questo il dato se non facciamo niente
Il governo dice no io voglio fare le mie proposte le ho fatte in campagna elettorale a legislazione varia da quanto diventa ecco con il programma del governo il debito pubblico passa né i dati del governo tre anni
In tre anni a due mila quattrocentosessantasei miliardi cioè invece di ottantuno miliardi in più centosessantuno in più cioè si raddoppia l'aumento del debito pubblico nei prossimi tre anni
La verifica che abbiamo fatto nuovo progetto sull'economia reale tenendo conto che le ipotesi di crescita del figlia del governo sono sovrastimate e quant'altro è che in realtà ed il debito mentre centottanta miliardi ancora in piedi
Perché con minore crescita ovviamente c'è più deficit
Quel deficit che è stato messo al due quattro per cento l'anno prossimo
Due uno nel due mila venti uno e otto nel due mila ventuno
Secondo le nostre valutazioni sarà due sette per cento nel due l'anno prossimo e colpì il tre per cento nel due mila venti e al tempo stesso sono centottanta miliardi e in più di debito quindi vuol dire che si triplica
Sì ti equivarrebbe a un po'più del doppio rispetto al tendenziale va bene
Se non facciamo niente allora
A questo punto invece abbiamo quattrocento miliardi di euro all'anno di debito che sono i vecchi titoli in scadenza
Che diventano ottocento miliardi nel due mila venti e mille duecento nel due mila ventuno perché nel due mila diciannovenni rinnoviamo quattrocento
Poi ce ne sono da rinnovare altri quattrocento nel due mila venti e altri quattro gennaio mille allora lo scusi scusi un momento al due mila venti quanti sono sempre quattrocento all'anno
Perché se la scadenza media del debito e circa sei anni vuol dire che ogni anno scadono quattrocento miliardi è unanime nel ritenere altri quattrocento altri quattrocento certo Milano tutto
No e io ho capito così che l'uomo
Quindi abbiamo quattrocento miliardi all'anice affittati da rinnovare a quelli ci aggiunge non ce l'abbiamo centottanta miliardi che sono sessanta miliardi per il nuovo debito per il nuovo da Effegi
Quindi dobbiamo trovare qualcuno nel mondo che compri
Quattrocentosessanta sentiamo l'assessore allora ecco allora che i mercati finanziari ti danno così fra lago e cosa dall'aver tensione sullo spread si alla Bocconi quale cito cento i mercati finanziari fossimo invece di remake Carifirenze e ci dicessimo gli investitori sarebbe meglio estintori incerto Ciampi meccanismo sembra loro divinità strano invece ai fondi pensione che sarebbe americani tutte e compagnia cantante dal qui a questo punto degli gnomi cattivi
Ci sono anch'io mi cattive isolatamente ma quelli fanno speculazioni a parole e più va su e giù lo spread più quelli quadra
Allora a questo punto
Due domande propose tutto questo ecco concludiamo oggi mi pare che stiamo sì
Allora uno ma e lei ha detto lo Stilaro giustamente mi pare lo scontro diciamo così tra il presidente la BCE Mario Draghi e il ministro Paolo Savona Tatra tutto quel punto specifico tra l'altro posto se vuole in questi in questo periodo tutto si dà molto da fare sembra di capire
Anche consigliando il vicepresidente Di Maio secondo alcuni retroscena somma levato vincoli del quotidiano torinese la Stampa son mi ricordo ma mi ma mi posso sbagliare
Allora Savona sa perfettamente però insomma tutta quella come funziona la BCE tutti questi problemi allora Kiba lo scontro Londra invita prendo sconsigliava di evitare lo scontro mondani
Ma da un certo punto di vista potrebbe
Significare metto le mani avanti per rompere il muso sostanzialmente per poter dire se succede qualcosa ma io l'avevo detto la BCE non è intervenuta non è colpa del governo italiano e la BCE che ci ha lasciato soli
Questi professor scusi se la protesta scusi non ho chiesto subito per questo ragionamento fosse un
Capirlo che lo fa un politico ma chi lo fa un curatore Bessel tecnico che senso
Beh perché tecnicamente fa politica sostanzialmente il fa politica nell'ambito di uno schema istituzionale europeo che allude evidentemente non piace
Vorrebbe
Uno una banca centrale prestatore di ultima istanza cosa che auspichiamo tutti
Ma per avere la banca centrale prestatore in ultima istanza dovremmo avere
Un bilancio federale europea sì sì sì vedere azioni vanamente mi viene subito a porsi la domanda ma quanti anni dice il simbolo degli Stati Uniti per uno Federal Reserve
Per Banca di ultima istanza qualche annetto no non dimentichiamoci degli Stati Uniti nascono con la guerra di secessione cioè c'hanno combattuto una guerra tra nord e sud
Per fare o la confederazione
Come volevano gli Stati del Sud o la federazione comunione di presenza chiarezza ed evitare un'altra una guerra civile in Europa è largamente olive viareggini libero scoppiato sul piano economico finanziario per ora o in un prossimo futuro non è il peggio non è mai morto
E ma detto questo
Ma e Croce nomi su un qualche annetto dalla dalla sua nascita della Federal Reserve assolutamente ancora nasceva dalla guerra c'era una guerra d'indipendenza civile poi ci fu la guerra di dirigenti ci dice che la signora se c'è un ottimo argomento esclusivamente dal gruppo
Che che è un po'una valutazione che viene fatta perché si dice da tutte le parti ha ragione voglio dire da parte del governo queste la manovra del popolo che rispecchia i programmi elettorali le promesse fatte ai cittadini in base alle quali si è ottenuta e si è tenuto il consenso alla maggioranza di tutti gli italiani bene
Anzi andiamo ad però vedere la mano avrà in quanto tale ci accorgiamo che
Sul sul piano del reddito di cittadinanza rispetto alle promesse se ne realizza il sessanta settanta per cento va be si può dire al primo anno poi vedremo
Sul piano della legge Fornero anche lì la promessa è al sessanta settanta per cento quindi il primo ore di cittadinanza
I Cinque Stelle la modifica la legge Fornero poca lega prevalentemente e poi l'ha fatta se si fa finta di farla perché non non ci raccontiamo che
L'aumento della tassazione del diciamo del fatturato delle partite Iva sessanta sessantacinque mila
Euro all'anno sia la fra taxi voglio dire non niente a che vedere con la Flat Tax
Ma soprattutto queste manovre
Muovono il due virgola due per cento del totale della spesa pubblica italiana che a ottocentocinquanta miliardi di euro il che vuol dire
Che circa il novantotto per cento della spesa pubblica
Il governo del cambiamento il Governo che fa la manovra del popolo lo lascia intonso è identico a quello che avevano fatto tutti i governi precedenti
Allora come si può pretendere che muovendo il due per cento di spesa che rappresenta l'un per cento di PIL si possano ottenere quei grandi effetti di sostegno alla crescita
Ma soprattutto e qui faccio l'esempio delle imprese che forse può essere più chiaro per chi ci ascolta
Se è un'impresa aumenta i costi di produzione del due tre per cento uno potrebbe dire beh non è tanto sì ma l'effetto sul saldo di bilancio dell'impresa in termini di minore utili o maggiori perdite
è il trenta quaranta per cento in più cioè un due tre per cento di costi in più mi provoca un aumento delle perdite o una minore utile del trenta quaranta per cento questo è quello che chiunque faccia impresa sa allora qui ci siamo di fronte proprio a questo difetto morendo
Il due per cento di spesa grossomodo l'un per cento di PIL a parte che non si ottengono gli affetti di aumento della crescita che il Governo si attende ma al di là di quello c'è da chiedersi ma per tutto questa che può essere da questo punto di vista chiamata pure manovrina
Non è che cambia radicalmente la struttura della spesa pubblica struttura delle tasse e quant'altro
Per questa manovrina facciamo correre al paese dei rischi in termini di equilibri finanziari che sono piuttosto pesanti ma vale la pena tutto questo
Capisco che è chiaro che tutto questo è posizionato in termini orizzonti temporali alle elezioni europee del maggio dell'anno prossimo alle quali si dirà beh abbiamo provato a fare il programma del popolo il programma del governo del cambiamento eccetera
Nei numeri cambia pochissimo la scommessa e arrivare alle elezioni europee ma
Oggi è il ventinove ottobre da oggi
L'Italia così com'è oggi arriva a maggio in queste stesse condizioni in cui grosso modo si galleggia non succedono grandi traumi e quindi si potrà dire in campagna elettorale che almeno in parte
Il governo del popolo il governo del cambiamento ha mantenuto le promesse
è questo il punto la manovra è una manovrina l'effetto sul deficit e sul debito è quello che ci siamo detti cioè abbastanza consistente
E quindi apre spazi
Pericolosi di rischi finanziari cioè ammesso che troviamo comunque qualcuno che nel mondo investitori come giustamente ha detto lei ci compri questi titoli di Stato a tassi di interesse
Diciamo ragionevoli teniamo conto che uno spread da trecento trenta significa otto miliardi in più
Di interessi sul debito pubblico da pagare quindi un gran pezzo della manovra è quello che ha sostenuto tempo fa il mio amico compagno di scuola Olivier Blanchard per l'economista che è stato per tanti anni al Fondo monetario anche lui dalle Marche
Che è un credo che siamo serio che ha detto attenzione
Che aumentando il derby si può dare anche un aiuto alla crescita però bisogna valutare gli effetti collaterali quali sono che se l'aumento del deficit mi comporta aumenti i tassi di interesse
Ecco che attraverso il canale dell'aumento dei tassi d'interesse io mi rimangio gli effetti di quella manovra sia perché mi costa di più gli interessi sul debito pubblico mi costano di più
Sia perché quello va a frenare consumi e investimenti delle famiglie e delle imprese bene chiarissimo ringraziamo ringraziamo tantissimo nel professor Mario Baldassarri una breve interruzione poi
Riprendiamo col consueto spazio di approfondimento dedicato all'economia buon ascolto da Radio radicale