Il suicidio dell'ex Presidente dell'ENI Gabriele Cagliari nel carcere di San Vittore (MI)

Radio radicale vogliamo tornare sul caso Gabriele Cagliari sul suo suicidio nel carcere di San Vittore a Milano i approfondire la vicenda giudiziaria e umana dell'ex presidente dell'ENI dopo i toni particolarmente accede del giorno dopo
E vogliamo chiudere tutto leggere il testo della seconda delle lettere che Cagliari ha lasciato per la precisione
Quella che ha inviato al suo difensore l'avvocato Vittorio D'Aiello nella quale spiega con drammatica ferita le ragioni che lo hanno indotto a decidere di togliersi la vita la lettera che il giorno il quotidiano
Diretto da Paolo Liguori pubblica quest'oggi in prima pagina è stata scritta in data dieci luglio scrive
Gabriele Cagliari
Caro avvocato le devo qualche spiegazione oltre le poche righe che ho scritto per lei la settimana scorsa quando ho deciso che per me l'unica soluzione dignitosa è possibile
Era questa certamente la vergogna del mio attuale stato che consegue al repentino modificarsi della situazione generale nel Paese
è la ragione di fondo di questa decisione ma ce ne sono anche altre questa indagine si è qualificata fin dall'inizio anche come strumento di lotta contro il vecchio establishment che ne è uscito irrimediabilmente sconfitto
Sul piano più propriamente politico questo risultato è ormai evidente ed incontrovertibile
Sarebbe folle da parte di chiunque non riconoscere questo fatto è ancor peggio non accettarlo come una necessità per rimettere il Paese in una nuova strada di progresso
è chiaro comunque l'obiettivo politico perseguito dai magistrati che pone oggettivamente la corporazione giudiziaria in una prospettiva di potere dominante
Per questa via non sarà possibile evitare il processo di Norimberga al quale alcuni di noi certamente non sfuggiranno tra questi io ci sarei di sicuro la nostra difesa non poteva dunque prescindere da questo scenario e neppure dalle esigenze che io considero preminenti di tenere l'ENI il più possibile lontano dal scandalistiche persecuzioni
E in ogni caso ritengo non essere compito dell'ex presidente abbandonare per primo la navi di cui di cui è stato fino a ieri il capitano la confusione tra chi collabora chi non collabora sta proprio nella qualificazione politica dell'inchiesta sul piano strettamente politico sono convinto che tutti siano disponibili a collaborare constatata la necessità e l'urgenza del cambiamento
Ma nelle prospettive di un processo profondamente caratterizzato come ho detto la difesa non può rinunciare ad alcuno dei suoi diritti
A cominciare dalla contestazione di questa detenzione cautelare che ci è stato ripetutamente giustificata con la mia renitenza a fornire notizie di reati su vicende estranee a quelle riferite nei capi di imputazione specifici
E certamente nel mio diritto rifiutarmi diventare un capro espiatorio di situazioni superate o una vittima di questa cultura della vergogna e del rancore perciò ho preso l'unica soluzione che la dignità e l'orgoglio mi impongono Gabriele carte questa la lettera appunto inviata al suo avvocato l'avvocato Vittorio da Yellow ma ce n'era stata un'altra la prima dai toni particolarmente duri inviati inviata alla propria famiglia nella quale Gabriele Cagliari vicenda disegnava davvero uno scenario inquietante lettera pubblicata anche questa nella giornata di ieri modo integrale dal giorno proprio sui contenuti di questa lettera ma anche su tutta la vicenda umane giudiziaria di Gabriele Cagliari e che poi appunto sfociata drammaticamente nella suicidi nelle carceri di San Vittore
Abbiamo voluto ascoltare proprio chi ha raccolto questa lettera dalle mani Della Vedova
Di Gabriele Cagliari e cioè il direttore del giorno Paolo Liguori
Muoio perché qui non c'è giustizia ci trattano come cani ha scritto Cagliari
Non c'è tanto da commentare questa lettera molto c'è una lettera molto dura è una lettera che mostra insomma non ho non cedimento di un uomo ma la sua lucida determinazione a ribellarsi ad uno stato di cose che ritiene
Non tollerabile per Luchino alla perdita di dignità Secondo appunto il proprio non aveva assolutamente perso ma che intendeva di fare
Questa decisione estrema che è un atto estremo desiderio a questo stato di cose come Cagliari avverso benché
Non sono d'accordo nel dare trova divertente per un giudizio molto pesante perché
Appunto lui sottolinea il fatto che pochi pagano per le colpe di molti tra queste colpe lui all'inizio della letteralmente anche quelle dei magistrati che è un intero sistema sta scaricando le proprie responsabilità su alcune persone queste persone
Rischiano di essere annientate oppure si pretende un loro annientamento più che una loro
Più proprio
C'è insomma anche una
Un'infezione ma un loro annientamento come persone spettacolari lui mette in luce che si cerca dagli imputati la collaborazione perché in qualche maniera umiliare annichilire parte della dignità piuttosto che per sapere cosa che spesso già finiranno insomma
Oggetti sono saputo questo è un argomento importante
Ha detto fondo quel grido da San Vittore oggi è scritto tra l'altro sottolinea che non soltanto le procure della Repubblica chiamato a rispondere quanto i garanti istituzionali il capo dello Stato e
Secondo me questo è un errore che si sta facendo cioè ogni volta che succede un episodi questo di
Cinema in causa di magistrati intesi come i procuratori intanto qui da giorni e giorni targhetta giorni da Melfi per cambiarlo la giustizia e giudice
Con i procuratori proprio dalle facoltà perché sono l'accusa allora intanto tutto sbilanciato il meccanismo tra accusa e la difesa
La parte per il tutto l'accusa i procuratori vengono congedati giudice
Finché mentre non è riprende semplicemente l'accusa e anche in qualche maniera
La parte inquisitoria ma non era
Circa ma poi c'è di più appunto e tutte le volte si assiste a un episodio
Grave come questo diciamo
Dodici per sembra che siano i magistrati perché le procure a riparare stipa una pressione come se magistrato poniamo De Pasquale o il magistrato Borrelli è un magistrato di Pio professor riparare alte le cose hanno provocato loro spie
Questo pesce
Riduzione che dovrebbero intervenire
Se diventa Repubblica mito giustizia al Consiglio superiore la magistratura non è che la questione Micaglio di fosse una questione sconosciuta dopo il discorso di Scalfaro tutte hanno detto ma in generale le corse sono legali noi giorno abbiamo detto ha cercato di Cagliari in caso di notte gli altri casi c'è il caso di
Tali da Pollini
A San Vittore alcuni di questi in particolare Cagliari nobili
Dati che io conosco meglio non perché conosco meglio loro cosa che conosco meglio il caso non c'era motivo che se sono ancora in gara
Se non con una nuova legge sulla carcerazione preventiva con la vecchia legge sulla carcerazione preventiva non c'era più motivo
Corrisponde invece al lavoro la commissione Giustizia della Camera che ci sta lavorando la legge la legge di riforma della custodia cautelare dell'avviso di garanzia a farlo
Sì però ecco appunto
La faglia di Sant'Alessio io non lo so qui ci sono delle leggi
Non avrebbero tollerato quantificata di leggi per reato e l'applicazione per il Pier dei controlli
Di tutto il meccanismo istituzionale cioè con una legge che ci ha detto che
Tenere una persona in carcere preventivo ci vogliono pericolo di inquinamento di prove di fuga che possa reiterare il reato questi pericoli non su il il PM continua a credere che stia dentro undici ecco convalida riguarda la libertà compaia una castrazione convalida urgente consiglio supremo di statura non interviene cupe realtà Repubblica non può fare nulla quindi sto giustizia non può fare nulla notevole PRG quanto vogliamo è il meccanismo è una fonte
Lei si è già detto andava bene
C'è il Cagliari poteva stare fuori
E c'è stato
La città dove alquanto cioè quanto risulta e poi è vero insomma ha fatto un interrogatorio
Nel quale c'era a questa patto per cui poi Cagliari veniva scarcerato l'ha pure detto alla fine dell'interrogatorio dei testimoni poi andava nel suo ufficio del Paese unica
E quest'uomo
Che peraltro aveva già deciso insomma
Caso mai lo si fosse trovato in condizioni estreme un gel per tempo poi Lattuada
Ciò che la Cosa due scritto sempre sul suo giornale che comunque non si può preventivamente con l'esercizio della Giustizia mettere in conto morti e feriti di ieri anche quale interpretazioni
No date alla morte di Gabriele Galateri Tiago e che una delle integrazioni sia quella concreta cioè Nocita è poco fa cioè il caso di Franco Nobili l'ex
Lo dicevo per evitare nuove sopraffazioni nuovi dolori cioè ci sono stati i vent'anni quindici anni di totale impunità e quindi per tutti per tutti quelli che avevano potere
Completa cioè la magistratura perché ero troppo gabella tollerava insomma no
Si è passati da uno squilibrio per cui c'erano degli intoccabili adesso a uno presunto riequilibrio in cui in un anno si pretende di toccare tutti quelli che non sono stati toccati nel ci sta creando una nuova carta di intoccabili che
Persone di magistrati
A loro piacimento hanno trattano i il Como tutto un complesso meccanismo istituzionale che regolava la giusti capital bilanciando uno in cui disequilibrio di poter uno squilibrio che c'era prima
Adesso a me la cosa non piace ancora se si vuole passare dal vecchio al nuovo nuovo sarebbe che ci fosse un equilibrio insomma che non ci
Sono intoccabili
Il nuovo non farebbe che abbia intoccabile sostituiscono altri il nuovo sarebbe che litro di intoccabili che ci fosse un meccanismo di equilibrio fra il consenso della gente chili viene eletto di poteri poteri così
Anzi che poi funziona gran di organismi di controllo questo sarebbe il nuovo
Qua si sta spacciando per l'uomo
Cioè di potenti con altri potenti intoccabili
Ciò per cui oggi critica
Perché è d'accordo con tutta l'indagine Mani pulite eccetera sembra che non sia neppure il diritto di criticare il fatto che un grave errore ha portato a a una morte come quella di Cagliari
Ecco questo il commenta o dunque di Paolo Liguori direttore del giorno
Ma suoi quotidiane sono stati ovviamente numerosi commenti dai toni spesso accesi il comunque diversi tra loro qualche volta opposti come nel caso di Vittorio Feltri che dalle colonne de L'Indipendente titolava gli avvoltoi del mio garantismo poi Vittorio Feltri anche su sollecitazione di alcune critiche da parte in special modo il freddo Biondi dalle colonne del dipendente precisa il suo pensiero appunto su gli avvoltoi Endo garantismo e scrive
Gli avvoltoi sono quei parlamentari che solo oggi dopo aver letto la commovente drammatica lettera dalla prigione dell'ingegnere si sono accorti che San Vittore
Ulla che era un luogo infame indegno anche da terzo mondo un luogo dove la dignità umana viene offesa ogni giorno dove tutti i detenuti non solo politici ed ex potenti vengono umiliati e tormentati
E continua Feltri gli avvoltoi sono quelli che ora strillano di piuma pur facendo di mestiere legislatori non hanno mai mosso un dito per migliorare le carceri hanno preferito rubare Amman salva piuttosto che destinare dei fondi all'edificazione di recluso ori all'altezza dei tempi
E si rivolge poiché a Biondi Feltri continuando
A precisare gli avvoltoi sono quelle che hanno approvato pochi anni or sono una legge che prevedeva la galera per i drogati non hanno provveduto a finanziare un solo centro di recupero è ancora avvolto e sono quelli che si stracciano le vesti se in cella si uccide
Uno di loro e se ne fregano di tutti i comuni cittadini centinaia che ogni anno si uccidono dietro le sbarre per disperazione perché dimenticati dentro da magistrati distratti perché giudicati alla carlona abbandonati al loro destino dai politici e dell'opinione pubblica perché si chiama Rossi e bianchi che non hanno santi protettori a Montecitorio a Palazzo Madama e neanche a palazzo Marino
Questo per grandi linee il pensiero vi Vittorio Feltri precisato appunto dalle colonne dell'indipendente su sollecitazione di una lettera di critica al suo fondo gli avvoltoi del neo garantismo pubblicato il giorno dopo la morte
Di Cagliari e appunto per precisare il suo pensiero su quali siano effettivamente questi avvoltoi
Ma alla morte di Gabriele Cagli anzi figlio di Gabriele Cagliari
Hanno dato ampio spazio anche i giornali internazionali non sempre prima pagina talvolta nelle pagine
Interni con i primi commenti si interno erano e si esprimono sulle cause e le conseguenze di questo gesto
Il quotidiano francese la Tribogna titola un suicidio di troppo per l'Italia onesta scrive la corrispondente da Roma
Anna Lehner e mentre ex ministri personaggi politici anche se coinvolti nelle inchieste Mani pulite come Bettino Craxi continuano a saltellare allegramente a destra e a sinistra altri scade nell'erba tagliata sotto i piedi
Se l'Italia vuole prendere la Bastiglia sostiene la giornalista ora più che mai che deve appoggiare i suoi giudici l'International altri Ivo nel quotidiano americano che si stampa pari diritto venne in prima pagina su quello che definisce l'apparente suicidio di un manager in stato d'arresto un suicidio che scuote l'Italia e nel servizio essenzialmente di cronaca sì mette in evidenza che il tragico episodio rinnova l'amara disputa sui metodi investigativi usati nelle indagini in corso a diciotto mesi
Sulla corruzione nel Paese
Sul rinnovato dibattito sull'uso Della carcerazione preventiva e sulle modalità proprie di quest'ultima sì sofferma in particolare invece la stampa americana
Il Wall Street Journal ricorda che alcune persone critiche nei confronti dei magistrati incluso il presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro
Affermano che la detenzione preventiva è usata per far pressione sui sospettati affinché confessi non in violazione della legge italiana
Queste accuse mosse da alcune parti ai giudici che si occupano delle inchieste Mani pulite sono riportate anche nella cronaca fornite sul caso Cagliari dalla New York Times mentre il Washington post ha che utilizza un servizio da Milano della Reuters
Evidenzia che la morte di Cagliari pone il problema di norme gente revisione dell'uso della detenzione preventiva
Il francese quotidiani parla di suicidio al momento giusto ipotizzando quindi che Cagliari sia scomparso proprio mentre stava per fare nuove rivelazioni nell'ambito di Mani pulite
L'ex presidente ENI con tutta evidenza non aveva votato completamente il Sacco secondo la testata
Scrive così la tedesca Frankfurter Allgemeine che riporta voci secondo le quali Cagliari avrebbe detto a un magistrato che non poteva dire tutto per tutelare il buon nome della sua impresa e per non accusare i suoi collaboratori di lunga data e ancora le Figaro che scrive che appare difficile non fare il confronto con altri due suicidi misteriosi quelli di Roberto Calvi di Michele Sindona
La tedesca Beltratti parlando infarto omicidio o suicidio raccoglie invece voce che circola negli ambienti finanziari milanesi secondo quell'arresto dall'ex presidente della Montedison Giuseppe Garofano avrebbe potuto concretizzare i sospetti su Cagliari
Poi in un editoriale dal titolo giustiziarono dal britannico Financial Times scrive che Cagli è stato in prigione per centotrentatré giorni per imputazioni su cui normalmente avrebbe potuto ottenere la libertà condizionata
è difficile sfuggire all'impressione viene scritto e quello che magistrati italiani chiamano arresto preventivo si è diventata invece una grave violazione dei diritti dei cittadini
E veniamo alla Spagna quasi tutti i giornali parlano di commozione per la tragica morte di Cagliari tra gli altri El Pais che dedica all'accaduto l'intera terza pagina il titolo suicidio in carcere dell'ex capo dell'ente petrolifero italiano e si aggiunge nell'occhiello del socialista Cagliari era implicato nell'inchiesta Mani pulite sulla corruzione politica viene poi auspicato che questo sia l'ultimo sacrificio umano sul fronte dell'inchiesta ancora dalla Spagna Diario sedici dopo aver annunciato in prima pagina che la morte di Cagliari ha provocato gravi e commozione dice nel il servizio con un'intera pagina che corre optò Police si alimenta con un'altra morte e infine è il mondo ricorda che l'ex presidente ENI
è stata la vittima numero undici della tangente italiano mentre secondo lo Ya Cagliari è stata vittima della persecuzione giudiziaria italiano
Questo per grandi linee il modo in cui la stampa internazionale ha ha affrontato la notizia trattato notizia
Nonché in qualche punto come avete visto anche commentato svolto delle ipotesi del analisi alla notizia del suicidio di Gabriele Caliandro fino a pagina quattro del giorno
Appare giorno di giovedì ventidue luglio in taglio basso un commenta un intervento un articolo di Marco Pannella sul suicidio
Di Gabriele Cagliari il titolo Nobile e giusta rivolta Hallo lo strapotere dei giudici
Scrive Marco Pannella l'ordine giudiziario italiano è l'unico al mondo fra i Paesi democratici o che pretendono d'essere in qualche misura stabili diritto a favore del quale la politica criminale sottratta ai governi e dalla al controllo dei parlamenti
In taluni casi e per decenni l'ordine giudiziario aggiudicato sistematicamente anche contra legem e non solamente ad libitum contro legge e non solamente con sovrana indifferenza
Ho contestato per molti anni continua Marco Pannella un congresso dei magistrati dopo l'altro senza mai avere una qualsiasi forma di risk sta il fatto che la difesa dell'immagine dell'identità dell'onore della reputazione dei singoli e delle associazioni fosse amministrata contro il lusso dei riti procedurali
Conosciuti dalle nostre leggi il direttissimo e l'ordinario
Così la difesa del diritto e delle leggi in un tema letteralmente vitale per la persona e per la verità per la società e per la politica
è stata amministrata dalla giustizia in prevalente e poi assoluta logica di regime
Contemporaneamente grazie al mito menzognero ipocrita della cosiddetta obbligatorietà dell'azione penale per decenni l'ordine giudiziario nel suo insieme non ha mai dovuto rispondere nessuna sede del suo comportamento delle sue scelte all'interno di milioni di denuncia di noti se criminis e gli è stato meglio consentito l'uso dei carri armati della normalizzazione nei confronti delle decine di magistrati che generazione dopo generazione
Cercavano di fare uso giusto quanto meno limpido di questo privilegio Pseudo giacobino o di questa falsa servitù al diritto
Continua Marco Pannella progressivamente si è così imposto al Paese e dai cittadini e rassegnazione sottomissione agli abusi la convinzione che denunciare chi per di potenti e prepotenti alla giustizia significava esporsi a rappresaglie di ogni tipo e fosse non solamente inutile ma anche contro docente sottomesso anche il Parlamento che ha per un trentennio osservati i codici fascisti e da poi sempre legiferato in modo Anpi garantisca antica dantista partitocratico classista secondo logiche emergenziali che sono e sono stati semplicemente antigiuridiche la sinistra ufficiale è sempre stata in ogni occasione l'antesignana la vera autrice profitto autrice di questo assieme di situazioni e di azioni si è sviluppata così nel corso dei decenni in modo sempre più accelerato una giurisprudenza aberrante a favore del regime dell'amministrazione pubblica del parastato di enti pubblici e connessi
A favore della RAI TV dell'ENI e dell'Agip degli enti partitici sindacali assistenziali detti di volontariato cooperativi si è venuto statuendo che i reati contro la pubblica amministrazione ogni altro non dovessero esser fatti valere i decenni trascorsi sono stati caratterizzati dall'assoluta incertezza e parzialità del diritto e dell'amministrazione della giustizia
Ai grandi boiardi di Stato è stato spiegato in ogni modo che la legalità di reggimenti quella giurisprudenza era quella la quale dovevano adeguarsi e si sono adeguati oggi si devono pagare anche per questo anche i più onesti e meno furbi
La rivolta la protesta la dignità di Cagliari il suo gesto disperato di lotta civile umana devono essere riposti in questo contesto l'ordine giudiziario continua Marco Pannella oggi persegue una politica criminale ben chiara
Attentati contro i diritti civili e politici dei cittadini associazione per delinquere volta ad imporre il non rispetto delle leggi alti tradimenti della Costituzione attività sovversive caratterizzate tentativi di colpi di Stato democratici naturalmente
Assassini eccellenti nel quadro di un unico disegno criminoso come quello del generale Nino Comandante dell'Arma dei carabinieri
All'inazione del patrimonio pubblico a favore dei partiti come quello da RAI TV sono centinaia di migliaia di miliardi di propaganda di menzogne di violenza attribuiti a DC PSI PCI e PDS non lo riguardano
è come se gli antifascisti di libertà di giustizia non quelli che lottavano per un'altra dittatura avessero combattuto contro i gerarchi corrotti sul piano del denaro e non contro Mussolini e Giovanni Gentile Bottai e l'immensa maggioranza dei senatori del Regno
Così oggi dilagano il potere la politica delle fronde del regime dei badogliani
Dell'opposizione in Terna contro quel tipo di reati cui erano meglio esposti i membri delle maggioranze ufficiali e molto spesso nominali a favore di quella parte di quella continuità che rappresentano PDS Repubblica ordine giudiziario del quarantenni
Che costituiscono la mappa degli eredi e non certo degli oppositori e degli avversari del regime complice di ieri contro questo conclude Pannella anche da Moroni a Cagliari si sono pronunciati
Contro questa aberrazione contro questa ingiustizia contro questa discriminazione ci sono rivoltati
E hanno dato a corpo all'estremo e dignitoso rifiuto onore alloro e si tragicamente tentano di dire così quel che a noi colpevoli d'aver sempre compreso ha sempre lottato torna ad esse impedito di dire
Così Marco Pannella con questo articolo questo intervento che compare a pagina quattro del giorno di giovedì ventidue luglio in questo articolo dal titolo Nobile e giusta rivolta a lo strapotere dei giudici