Europa, quale democrazia? Intervista a Massimo Cacciari

Radio radicale siamo in collegamento con la professor Massimo Cacciari e con lui vogliamo commentare alcuni dei temi che tra l'altro Cacciari ha evocato nel corso del suo intervento alla Forum per l'Italia organizzato dal Partito Democratico Cacciari lei
Tra gli altri temi per descrivere la situazione attuale ha parlato di una mutazione antropologica in particolare che cosa si riferisce
Beh mi riferisco alla alla alla presenza sempre più cioè più cospicua sempre più determinata e sempre più convinta i larghe fasce della popolazione europea soprattutto giovanile
Che sono assolutamente estranee alla fase compulsiva del progressivo delle nostre democrazie
Cioè che delle democrazie hanno conosciuto soltanto il volto meramente procedurale
E nessuna delle grandi conquiste anch'io l'ho vissuto un periodo in cui quelle grandi conquiste delle democrazie europee
Le linee del secondo dopoguerra chi sono andati affievolendo e alcune addirittura quasi a scomparire questo era il mutamento radicale di forma mentis un mutamento di atteggiamento culturale
Quando dico cultura interno intendo ovviamente proprio in senso antropologico annunciati in senso letterario
Professor Cacciari lei poi di ha parlato anche della prospettiva europea e se ho capito bene lei sostanzialmente ritiene che dopo la stagione ultima quella delle misure economiche di austerità lei ritiene che riformare questo questo contesto europeo oggi è impossibile ho capito bene
No è necessario bisogna vedere se è possibile ma è necessario perché se non si riforma se non si pensa a un nuovo inizio e dell'ICI Occhionero coperchio informando ore
E delle politiche economiche lo sfascio dell'Unione sarà inevitabile per le ragioni che ho detto prima perché ormai un diciamo a convincere
Persone che non ho mai sentito non ha mai vissuto pagine occlusive della democrazia occidentale ed europea cominciamo convincerle intorno alla necessità dell'Europa di domani
Ma non potremo mai convincente sulla cura sopravvivenza dell'Europa attuale sa che l'Europa attuale allora portato assolutamente nulla a meno di non spendere e spandere retoriche su i bambini era al mosse altre stupidaggini
Professor Cacciari la prospettiva degli Stati Uniti d'Europa che è uno dei progetti fondanti del partito radicale secondo lei oggi che prospettive a
Questa chiaro che non puoi non può presentarsi come una difesa dell'esistente
E non si deve presentare il Comun Nuovo inizio cioè proposte concrete per far funzionare le istituzioni europee soprattutto quelle che per che decide concerto qualche aspetto burocrate che con burocratico che che ha un'importanza molto relativa e poi in una politica economica almeno da parte di poppa i rifondatori in grado di affrontare la crisi
Evochiamo che inseguo chiamò i grandi liberali del passato abbiamo bisogno di politiche a quell'altezza non dico identiche ma quell'altezza con quell'impostazione culturale di nuovo è questo il punto
Se non avremo questo è impossibile difendere l'Europa esistenti impossibile capisco che devo penitente sarebbe sempre meglio degli staterelli sovrani però sarà impossibile difendere l'esistente
Difendere l'esistente è diventato impossibile per quelle trasformazioni culturali che ho richiamato l'inizio
Professor Cacciari vi togliamo allora al tema iniziale otto alcuni commentatori editorialisti hanno sono intervenuti sul tema delle al rischio fascismo che in qualche modo
Viene evocato da alcuni anche ad esempio dalla commissario europeo Mosconi si è sbagliato parlare di rischio fascismo radicalmente sbagliato e perché perché vede perché è molto semplice perché il fascismo illecito
Nella lotta tra i grandi Stati sovrani che hanno portato il primo suicidio europeo
Il fascismo senta prima guerra mondiale sarebbe inconcepibile impensate media il merito di quella grande crisi dei grandi Stati europei
Che hanno segnato la prima globalizzazione quella che alla fine ottocento mille novecentoquattordici grandi star da rinasce il fascismo antifascismo nasceva politica di grandi Stati
E quindi quando si parla di staterelli quando si parla di sovranità chiuse i limiti incomparabili rispetto a quella dei grandi Stati dal passato anche la stessa Germania trenta per cento del PIL mondiale dagli umani ci rendiamo conto
O per l'Europa l'undici Europa prima del quattordici e del cinquanta sessanta per cento del PIL mondiale
Ci rendiamo conto delle differenze bacini Nardini tutti grandi totalitarismi nascono da da da grandi aspirazioni imperiali
Nessuno Stato europeo Motta le dimensioni e la forza per aspirare a questo e neanche si sogna schierati quindi il evocare queste queste con queste parole il il rischio non quanto che portare a qualche Albini Dimaio prendiamoci ecco tutto
Carmine Di Maio hanno bisogno di essere demonizzati hanno bisogno di essere i di trovare i nemici hanno bisogno di essere invocati come questi grandi fantastici sono dei poveretti invece che se vincono ci ridurranno appunto adesso padroni in casa nostra nel senso che dicevo appunto il mio intervento alla con Lalla al Forum per l'Italia si padroni di che cosa sto ad ogni di un angolo in un angolino di mondo parlo di che di nulla perché quell'angolino di mondo quello staterello sarà al servizio dei grandi interessi economico-finanziari altro che come dicono loro e come pericoloso
La politica il comando è ridicolo pensare una politica con al comando a livello di staterello è patetico e ridicolo
è una colossale spalla e bisogna convince i nostri concittadini che solo palle assolutamente balletto prive di ogni minimo credibile fondamento che in Europa e necessaria ma una nuova Europa che non può essere quella che abbiamo conosciuto negli ultimi vent'anni
Professor Cacciari ecco mentre i la descrizione della realtà attuale dal punto rivista dello scenario economico appunto presente da più punti di vista
Nella momento attuale però per esempio la questione dei diritti dei cosiddetti diritti civili alla conquista di diritti libertà che è stato il campo su cui si è mosso il partito radicale Marco Pannella ecco questo è un tema
Su cui invece l'opinione pubblica attuale non si non si confronta non si può mantenere già fosfato e di quello mutazione di Cevoli ecco sarebbe ma d'altra parte non bisogna scandalizzarsi di questo bisogna cercare di capire sempre stato così
I momenti di grande crisi momenti di grande difficoltà il tema dei diritti è sempre stato un misto tra parentesi se non se non soffocato con gli è stato negli anni Venti così come ci sarà sempre
Quindi se vogliamo la democrazia progressiva che si qualifica soprattutto sul piano dei diritti e dei doveri dei diritti certamente e dobbiamo prima di tutto risolvere i propri problemi economici
E non c'è dubbio altrimenti l'opinione pubblica Lettonia Repubblica dei paesi occidentali l'opinione pubblica di quelli democratici ci scappa si scappa e ci riduciamo dentro una nicchia e a fare testimonianza non politica
Dà corda ringraziamo molto davvero il professore al massimo Cacciari con il quale abbiamo commentato alcuni dei temi che sono emersi nel corso del suo ultimo intervento alla Forum per l'Italia nella fine settimana grazie grazie a molte protesi a caccia