L'intervista è stata registrata martedì 27 luglio 1993 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Digiuno, Governo, Sciopero, Tir, Trasporti, Verdi.
La registrazione audio ha una durata di 5 minuti.
Rubrica
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8:30 - Camera dei Deputati
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VERDI
Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Maurizio Pieroni deputato Verde e membro della commissione
Trasporti di e Montecitorio colui vogliamo continuare a parlare della vicenda della trattativa riguardanti l'autotrasporto fu annunciato uno sciopero della fame se non vado errato per quale ragione che cosa pensi di questa trattativa in corso a Palazzo Chigi beh non solo io
Ho annunciato lo sciopero ha fame ma sia io che Sauro Turroni altro deputato Verde in commissione Trasporti nonché Fulco Pratesi che credo tutti
Più o meno quello che è l'ente sia la
La questione è un piuttosto semplice non è ammissibile nella maniera più assoluta che mentre tutte gli tutti gli altri cittadini italiani vengono chiamati a sacrifici pesantissimi per cercare di tenere in piedi questa baracca che si chiama Italia ci sia una categoria che fondando la sua capacità contrattuale esclusivamente sul ricatto del e sul monopolio di tutti i vettori di trasporto pone al Governo o cerca di imporre al governo dei previdenti che non hanno nessun senso in un bar nessun altro Paese della Comunità europea
Io vorrei che i cittadini avessero presente che qui non si tratta soltanto di
Beh per quanto questa è una istituzione che viste solo in Italia perché in qualsiasi altro Paese dell'Europa occidentale di Poletti del per il trasporto si formano nel libero mercato del gioco tra domanda e offerta fra coloro che vorrebbero trasportare e coloro che hanno merci da trasportare ma non si tratta solo di questo si tratta di regalare seicento e passa miliardi sotto forma di bonus tra il fiscali proprio mentre questi soldi vengono tolti a tutti gli altri cittadini e non si tratta di far viaggiare camion a spese nostre soltanto pista vertenza si articola in un ventuno richieste
Di alcune di esse non sappiamo nulla io temo molto che proprio quelle meno conosciute quelle di cui sui giornali non si parla
Alla fine il governo ceda e sarebbe gravissimo perché tra le ventuno richieste faccio un esempio solo perché non voglio rubare il tempo la numero diciannove
Che è quella che chiede ad esempio di far circolare perpetrare italiane le vecchie Carré cioè camion con più di venticinque anni di servizio per il trasporto di merci pericolose che a termini di legge dovrebbero andare in pensione che lui ha trascorso la scorsa e poi si tratta di impedire che questa associazione stessa associazione che si definisce una traccia
In pratica diventi sostanzialmente una sorta di raccapriccio per settore perché in Italia è ormai impossibile fare gli autotrasportatori se non si è iscritti e se non si agisce come Lula trasferiti
Ecco quindi te Turroni par pratese avesse avete iniziato questo sciopero della fame come si articola ma
Andiamo avanti ad oltranza fin quando dura fermo
Poi valuteremo come giudicate la l'atteggiamento del ministro dei Trasporti costringere
Il governo tutta questa questione dunque questo momento come dire giudizio va
Calibrato Rossi secondo Novelli del governo sta sicuramente concedendo troppo e in realtà il termine
Galli della trattativa quali sono questi termine averlo nessuno riconosce perché poi questo bisogna vedere su che cosa cioè il le tariffe come stavo spiegando le tariffe
E i fiscali così sono solo due dei ventuno punti della trattativa quindi bisogna vedere cosa succede sui altri venti punti e che cosa il Governo sta effettivamente cedendo questo racket ma io non ce l'ho tanto col ministro dei Trasporti Costa il quale Pascal o di far fronte a una pesantissima dichiarazione di guerra di un corporativa di una categoria nei confronti del Paese ce l'ho invece e cielo moltissimo e questo è senz'altro quello che mi sostiene non mangiare fin quando questa storia innocentista con il ministro degli Interni Mancino il quale non lo sta anche le ripetute rassicurazioni circa la garanzia di via alla libertà di circolazione di tutti gli autotrasportatori e sono pronti Dini perché poi una traccia sul campo nelle sita ammetterne più che un trenta per cento venendo la garanzia che è stata più volte ribadita per la libertà di circolazione non viene assolutamente rispettata né mantenuta io spesso venendo a camme lavoro potuto
Dalla mia Red Zone costatare certamente come di fronte a raffinerie cento distribuzione eccetera i blocchi dei camionisti dell'una classe impediscono anche all'camion di proprietà
Di di proprietari
Perché i proprietari industria per i proprietari di produttore di circolare il tutto sotto gli occhi tranquilli della Bolivia
La cui capacità di intervento invece tutti conosciamo in altre circostanze l'occasione insomma voi denunciato il fatto che le forze di sicurezza non adempie a quello che dovrebbe essere il loro dovere tratto tratto Mancino non garantisce la libertà di circolazione a chi vuol circolare
Bene ti ringraziamo ringraziamo Maurizio Pieroni membro della commissione Trasporti deputato verde Rictor ricordiamo Maurizio nell'insieme con la saluto pone insieme con Fulco Pratesi hanno iniziato uno sciopero della fame
Contro questa iniziativa di serrata sette perché poi non è non è sciopero ma è serrata in realtà degli autotrasportatori per qui in corso tuttora e impropri questione mentre stiamo facendo questa intervista la trattativa a Palazzo Chigi
Io vi ringrazio radicale che come sempre ci dà
Fare un'informazione un pochino meno di parte di quella che leggiamo sulla stampa di regime grazie
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