Presentazione del libro "Innocente! Paola Della Chiesa imputata senza prove " di Fabio Cavallari (LOG Edizioni)

Toccare quota
Allora in
Adesso
Grazie Claudia Donadoni della tua preziosa presenza a questo bellissimo evento
Poi
Contenta di essere qui buona sera benvenuti
Un po'di ci
Sono di corsa con i minuti contati un po'come sempre
C'è da lavorare da riprendere il cammino sono affaticata ma fiduciosa ottimista
Finiscono le esperienze anche con dolore ma nessuno può espropri arti di ciò che sei della voglia di crescere costruire
Camminatori
Penso questo guidando verso casa una finestra sul lago di Varese il mio rifugio
Il punto di ripartenza per tutto
I miei genitori che abitano vicinissimi mi aspettano per pranzo
Sono puntuale sempre una forma di rispetto per gli altri ma ancor prima per sei
Mantengo la destra e faccio a sinistra la curva verso il cancello di casa
Sto per azionare il telecomando quando proprio davanti al mio ingresso vedo una Panda azzurra parcheggiata e due uomini che stanno cercando qualcosa
Qualcuno
Non li conosco
Si guardano in giro per uno allunga il collo oltre il cancello l'altro sta cercando un citofono
Ma non c'è
è una scelta
Non mi piacciono le sorprese
Così fatta la curva in una frazione di secondo penso che quei due uomini hanno sbagliato indirizzo sospettando nessuno
Scendo dall'auto mi avvicino e con gentilezza e cortesia
Chiedo se stanno cercando qualcuno se posso essere utile
Quello che appare il più anziano dei due mi si fa incontro stanno cercando la dottoressa Paola Della Chiesa
Solo agenti della DIGOS mi mostrano il tesserino e con poche parole spiegano che devo recarmi in questura
Sono sbigottita
Non ho nulla di cui preoccuparmi infatti chiamo subito il numero che mi hanno fornito e concordo l'appuntamento da lì a due giorni avevo fissato per le nove e trenta casa mia ci metto venti minuti per giungere in questura a Varese
Sono un po'agitata e cerco di non farlo vedere
Prima di tutto a me stessa
Devo ritirare una notifica
Attraverso la strada e faccio i cinque gradini per entrare nell'edificio praticamente di corsa
Faccio un respiro profondo cerco di presentarmi con il sorriso
è il non sapere che mi mette agitazione le famose sorprese che da sempre non sopporto
L'ispettore mi fa vedere un documento
Si tratta di quell'atto che mi devono notificare un'informazione di garanzia
Non capisco
Adotto le sopracciglia e probabilmente sbianco perché le persone che ho davanti mi chiedono di stare tranquillità
Io non capisco bene cosa mi stiano dicendo non conosco la terminologia giudiziaria se non per sentito dire o meglio io ricordo i termini avviso di garanzia
Chiedo che differenza c'è
L'ispettore mi risponde che la medesima cosa
Il corpo mi si congela
Caldo e freddo nel giro di una manciata di secondi ripercorrono dalla testa ai piedi cerco di scavare nella memoria di rintracciare il senso di quelle parole Baldato qualcosa ma
Mi manca il respiro
Mi sento un pesante
Sono di marmo
L'ispettore mi spiega che l'informazione di garanzia è un istituto previsto dal Codice di procedura penale attraverso il quale una persona viene avvertita di essere sottoposta a indagini preliminari
Sottolinea con una certa attenzione che lo strumento e soprattutto una tutela prevista dalla nostra Costituzione con l'articolo ventiquattro per garantire un'effettiva e anticipata difesa dei diritti dell'indagato
Attraverso la nomina di un avvocato difensore
Le sue parole non mi rassicurano
Non hanno alcun effetto
Lì su quella sedia io sono un'indagata
Grazie grazie Claudia Donadoni per questo suggestiva per questo suggestivo entre
Del libro proprio questo punto che copre visto mi fa una domanda tre però la vorrei fare un visto la povera Paola che è rimasto un po'allibita nel sentire no
Si fa per dire
Volevo sentire un attimino Ossimo un attimo allora intanto scusate ho fatto un errore non vi ho presentato i relatori
Oltre a dovere
Simona Giannetti che è un avvocato penalista che lavora sì Somma che qui è di rappresentanza dell'associazione Enzo Tortora dei radicali
Abbiamo Fabio Cavalera che attualmente un consigliere dell'ordine dei giornalisti e
Il presidente dell'Associazione Walter Tobagi di formazione al giornalismo che la scuola più qualificata per diventare giornalisti
Marco Gregoretti che ha un grande trascorso di giornalista d'inchiesta e attualmente lavora anche oltre che per Panorama per Quarto grado
Questi sono i nostri relatori un sottomarino Martorano semplicemente mi hanno messo giornalista però in effetti ci sono altri giornalisti che hanno cose importanti
Più importanti da di di dati di dire da me perché io sto semplicemente moderato questo incontro
Adesso io proprio a questo punto giustamente mi viene una domanda da fare all'avvocato Giannetti ma questo avviso di garanzia che appunto come abbiamo sentito dalla dovrebbe tutelare
Perché non tutela
Ho talvolta non tutte no
Di garanzia non deve tutelare purtroppo
Nel senso che l'obiettivo ahimè dell'avviso di garanzia è quello di comunicare all'indagato che c'è stata un'indagine nei suoi confronti
Quindi già la posizione dell'indagato e sintomatica perché si viene a sapere di essere indagati il più delle volte alla fine
Non prima
Perché tutti pensiamo che l'avviso di garanzia sia un avviso di qualcosa che sta cominciando invece non è così perché l'avviso di garanzia
è il avviso di conclusione delle indagini così si chiama
Poi ci sono delle situazioni in cui se durante le indagini è necessario fare attività per cui bisogna fare la comunicazione l'indagato che passa una perquisizione e sequestro allora lo si sa ma nella maggior parte dei casi la notizia di reato arriva alla procura la procura iscrive in data tariffa anche delle intercettazioni magari sente delle persone che ci stanno vicine gli dice di non dircelo con tutto il rispetto per la segretezza delle indagini ma la posizione dell'indagato purtroppo
è quella di venire a sapere di esserlo quando lo si è già quindi l'impatto impegnativo perché ti dicono Tulsa indagato e quindi si ripercorre tutto a ritroso
Un pezzo di vita in cui lo sei stato a tua insaputa
Ora è vero che le indagini devono essere segreto però è chiaro dire che l'informazione di garanzia corrisponde il più delle volte quasi sempre all'avviso di conclusione le indagini che si chiama di conclusione delle indagini quindi sia indagato non sa di esserlo più delle volte è per questo che c'è l'impatto della situazione dell'indagato
Va bene grazie Simona
Io da qui a questo punto pare che tra Paola Della Chiesa qual è la cosa che che pesata di più
Buonasera a tutti grazie di essere qui presenti soprattutto per sentire la mia storia raccontata da me da Fabio ed a tutte le persone che sono qui questa sera
Allora con fermo restando che la ragione di questo libro non è mai stata
Il fatto di ritenermi una vittima o qualcuno che è capitato qua a cui è capitato qualcosa di brutto
Sicuramente io ho vissuto una vicenda dove l'aspetto più pesante di tutte o è stato quello di non essere preparata
è uno può dire va be'ma è ovvio nessuno si aspetta di svegliarsi una mattina
Di fare di le le proprie cose e poi ritrovarsi la DIGOS sul cancello di casa paline questo raccordo però io sono una persona molto strutturata nella mia vita lavorativa personale eccetera Preto cercato di prevedere il futuro questo no però a dividere una vita in una modalità soprattutto lavorativa amene Ceriale estremamente organizzata
Pertanto
Per me l'avviso di garanzia e ciò che poi è accaduto è stata una grandissima sorpresa proprio perché io non ero preparata al fatto di poter essere accusata di un reato
Nel senso che io ho sempre pensato di aver compiuto all'interno della
Dell'incarico che mi era stato affidato tutte le ecco diversa tutte le le lire ad di aver seguito tutte le regole che dovevano essere eseguite quindi quello che mi ha pesato di più è stato il fatto di non sapere che cosa fare
E non saper cosa fare certo
Ok
Senti Fabio Cavallari tu hai deciso riscrivere questa storia
Perché come è nata
Talora sito sarebbe una contestualizzazione perché altrimenti non capiamo per quale motivo sia arrivato questo avviso di garanzia perché Paola abbiamo appena richiamato
Nessun atto anni in questa maniera innanzitutto questa vicenda importante sottolinearlo non è una star vicenda di errore giudiziario
Non è una vicenda di malagiustizia
C'è una sentenza finale del giudice dell'India udienza preliminare che dice che Paola non si deve procedere nel processo non luogo a procedere
E addirittura si dice si sottolinea che nel corso delle indagini è stata invertito l'onere da prova
Quindi uno potrebbe dire va bene quindi siamo a posto cioè il la giustizia ha fatto quello che doveva fare
In verità quello che Paola vissuto se pura
La sentenza sia chiara e limpida di quattordici pagine lettura ha vissuto quei due anni esattamente come vivono indagati quindi con tutto quello che da un punto di vista persone emotivo e professionale capita qualcuno che si ritrova improvvisamente da un giorno con l'altro a essere sotto i riflettori prima della giustizia poi dei dei media
Quindi questa vicenda una vicenda paradigmatica perché se ci fosse un errore potremmo anche indicare l'errante
In questo caso invece invece non essendoci anche l'assenza di Nerone chiarisce una cosa che il meccanismo della giustizia
è un meccanismo complesso in cui le persone si mo'le persone tutte le persone quindi questo è un caso specifica una storia particolare
E ogni storia particolare però ha un suo una sua dinamica universale può riguardare tutti io ho voluto scrivere la storia di Paola oltre la stima professionale
Amicale che avevo prima di lei proprio per questo punto perché questa è una storia paradigmatica del fatto che non è un caso eccezionale e unico l'essere indagati
Lotte arrivare ascoltare che c'è un una richiesta del pm di rinvio giudizio nei tuoi confronti
Questa è una un percorso che può capitare a molte persone quindi
è non è un errore giudiziario per cui proprio per questo è un caso paradigmatico che riguarda ancor di più molte altre persone quindi motivo per cui ho voluto raccontarlo
è un motivo personale tardi stima per una persona che avevo conosciuto nell'esercizio delle sue funzioni e che quindi stimavo dal punto di sé professionale e da un punto di vista più ampio proprio per questo motivo perché il il caso
Complesso che fa ben comprendere come quando il meccanismo si mette in corso poi è veramente complicato
Riuscire a togliersi per le maglie delle endorfine dodici certa ma farebbe piacere sapere Marco Gregoretti cosa ne pensa
La scuola va fatto Barbara
Volevo intanto fare
I complimenti perché la lettura del capitolo sull'attacco mediatico
Ha fatto arrabbiare pure me mi ha fatto pensare che mi ha fatto fermare un attimo mi sono chiesto se qualche volta è capitato anche a me di fare come come questi giovani colleghi fortuna una lingua allegri ma neanche tanto già fortunatamente non poi ci poi ci torno magari volevo fare un
Una postilla quello che diceva l'autore del libro
Non è un errore giudiziario nel senso che
Fortunatamente non è finita in prigione da innocente ma qualche errore c'è stato però perché se non ha fatto nulla e si è trovata dentro questo meccanismo che come posso dire le ha affermato la vita per un per per un certo periodo o sono state sbagliate le indagini o qualche cosa qualche cosa non ha funzionato perché immagino ecco
Riprendo un secondo cui non voglio dilungarmi perché non voglio togliere spazio agli altri è molto difficile per chi fa questo mestiere cerca di farlo con correttezza e compassione
Individuare il punto in cui si deve a un certo punto fermare perché a un certo punto bisogna fermarsi perché di qualsiasi persone noi scriviamo e noi ci occupiamo dobbiamo comunque sempre ricordarsi che si tratta di una persona
Che c'ha dei figli che c'ha una casa che c'ha una sua dei suoi pensieri delle sue faccende personali
Io sono molto turbato da questa questa dal quest'onda che si sta così diffondendo oppure un esempio di pubblicare l'indirizzo di casa no decapitata un ministro oggi è capitato ad aveva un altro ministro capita magari al vicino di casa a pubblicare l'indirizzo di casa di un persona vuol dire metterlo a rischio
Davanti a a un pubblico molto vasto che guarda la televisione chi chi chi chi legge il giornale bisogna fare attenzione bisogna fare molta attenzione perché perché peraltro viviamo in un periodo dove i toni sono a Cesi la gente arrabbiata e capita a una Paola della Chiesa che non ha fatto niente che magari poi si trova sotto casa qualcuno che la insulta ecco noi abbiamo una responsabilità molto forte dobbiamo dare le notizie vere quelle dobbiamo darle e se ne danno sempre meno
Però dobbiamo ricordarci che dentro con le notizie ci sono delle persone vere animate che camminano che mangiano che dormono che soffrono eccetera eccetera
Io vorrei sapere da Fabio Cavalera che è anche consigliere dell'ordine dei giornalisti se l'ordine
Non ha mai legiferato o ha legiferato in difesa proprio del cittadino
Grazie al Polo di aver chiesto
Grazie per avere innanzitutto avrà fatto raccontare fatto conoscere venne la sua storia e grazie all'autore che ci ha consentito di legge una nella sua completezza
Certo che l'ordine a a esiste una Carta deontologica dell'ordine nella Carta deontologica del due mila sedici
E da una storia pregressa di decine e decine di carte di deontologiche che
Dovrebbero ispirare la nostra a professione
Io credo che in Italia a differenza di altri paesi
Ma anche di
Nella categoria dei giornalisti
Una seria riflessione etica
Cioè siamo c'è un forte deficit e
Dobbiamo partire dalla differenza che c'è fra etica e deontologia dovremmo partire da questa differenza
La deontologia professionale senza l'etica non può esistere in Italia siamo nel paradosso che esiste la deontologia professionale ma non esiste l'etica
Cioè esistono dei principi di arco accompagnati da sanzioni la deontologia
Ma non esistono riflessioni sui principi sui valori più grandi che dovrebbero ispirare anche la nostra professione
E quindi il primo principio ma è il principio del dubbio
E quindi il giornalista dovrebbe di fronte a tutte le notizie sempre porsi la domanda
Ma è ve davvero vero
Quello che ho visto quello che vado a raccontare
E purtroppo devo dire
Spesso e volentieri questa domanda banale non ce la poniamo
Quindi
Abbiamo una situazione paradossale dicevo quindi esiste un Codice deontologico la Carta dei doveri del due mila e sedici accompagnata da cinque allegati
Prima di questo di questa Carta dei doveri sono erano state scritte la prima fu la Carta di Treviso nel mille novecento e novanta ma addirittura di codice etico dei giornalisti si parla dal dagli anni cinquanta ancora prima della promulgazione della legge istitutiva dell'ordine dei giornalisti del sessantatré
Quindi è una discussione che c'è stata ma paradossalmente
La categoria ha preso una strada a mio avviso sbagliata e cioè frequenti scusa se non se ti interrompo il discorso è che esista una deontologica
Ma esiste un'etica quindi l'etica non è detto che non è da tutti no le questioni no l'etica è da tutti è la riflessione etica che è mancata abbiamo riflettuto sulle sanzioni
Abbiamo visto la deontologia come un insieme di norme di regolamenti accompagnati da sanzioni ma ci siamo dimenticati che dietro ci sono dei valori ai quali dobbiamo come dire ispirarci sono i valori del dubbio i valori dell'utilità sociale della notizia che andiamo a scrivere e a diffondere cioè il valore della presunta verità una verità che dovrebbe essere
Sostanziale e dei fatti che si considera verità assoluta ma la verità assoluta non c'è
Esiste un principio così che viene così banalmente sintetizzato l'obiettività l'obiettività non esiste cioè è inutile che stiamo a scherzarci
Attorno l'obiettività è semmai la discussione l'onesta di riportare una notizia e la capacità di verificare la notizia
La capacità di tirare fuori una notizia che non è conosciuta e che ha un interesse sociale e che vi è un interesse sociale a diffondere ad essere conosciuta dal cittadino quindi
Per concludere io credo che gli strumenti i giornalisti gli hanno se lo vogliamo che lo strumento tecnico la la la Carta dei doveri
Manca la riflessione precedente e quindi e quindi la Carta dei doveri spesso rimane una carta scritta ma non ma ma non praticata
Allora si può chiedeva allora voi che cosa state lì a fare voi lo ordine e beh l'ordine possiamo stare a discutere
Magari lo vedremo se giusta
Ordine non è giusto abolire l'ordine vorrei sgombrare il campo innanzitutto da da un considerazione e poi chiudo
L'ordine dei giornalisti non è retaggio del fascismo l'ordine dei giornalisti stati istituito nel mille novecentosessantatré e il figlio dell'Italia repubblicana e dell'Italia
Aerei dell'Alitalia non abbiano no no no possiamo discutere discutere se no va bene non è una migliore no non è certo non è la sede
Però sgombriamo il campo da un equivoco
Allora l'ordine alla possibilità di intervenire e interveniamo ma i casi stanno diventando così tanti così tanti
Che è difficile è difficile fare ritorno collettivo
Che come dire non hanno seguito le indicazioni della delle carte deontologiche dalla carta di vasellame sono stati sanzionati esatto come i tasti infatti volevo proprio chiederà Paola Della Chiesa qualcosa a questo proposito visto che
No no
Io credo che ci sia molta soggettività nel fare i giornalisti
A lasciano anche
Ma
Io ho ascoltato con molta attenzione le vostre due osservazioni e adesso volevo volevo dirvi come mi sentivo io
Allora io ero terrorizzata ogni sera quando andavo a dormire di quello che il giorno dopo sarebbe stato scritto sui giornali e mi riferisco ai quotidiani perché ovviamente venivano distribuiti la mattina
E vivevo tutta la giornata invece con l'angoscia degli on line che praticamente pubblicavano notizie poi guarda caso con le mie foto sempre bellissima che così quanto meno si attirava anche solo da lì
E aprivano ai commenti in maniera del tutto selvaggia
Per cui
Tenuto conto che la mia la mia origine io arrivo da dal punto di vista
Professionale da un'azienda americana dove ho lavorato per dodici anni e dove l'etica i era
La parola d'ordine prima del profit plan ed echi performance Syndicate eccetera arrivava litica
Io lo travolta da questa situazione completamente travolta perché non ecco ritorniamo a quello che dicevo prima no io non ero preparata
Ma chi poi può essere preparato a un discorso del genere quando tutti i piedi la tua bella foto beh la foto stampata in prima pagina sul giornale locale
Con scritto Paola Della Chiesa indagata per
Peculato e truffa ai danni dello Stato ora
Io ho vissuto tre anni della mia vita a Barcellona ha lavorato in una multinazionale americana girato per tutto il mondo però io abito in un paesino per scelta in riva al lago bellissimo meraviglioso ma di tre mila anime e queste tre mila anime li leggevano tutti i giorni i giornali
E quindi quando io andavo a bere un caffè piuttosto che mi incontravo con gli uni gli ultimi amici rimasti per bere una cioccolata
Mi guardavano tutti e qualcuno per strada mila oppure della ladra
Ma perché
Ma non perché probabilmente questa persona pensasse effettivamente ma perché aveva letto una notizia quindi io proprio a seguito e parole
Ma queste notizie che vengono pubblicate perché non vengono verificate perché io in quel momento nessuno aveva dichiarato chi io fossi una ladra
C'era semplicemente un'indagine chi poteva eventualmente dire poteva arrivare
Io per fortuna che ero prepara ha quindi la cosa non è andata così però di fatto i lupi le persone normali che leggono la notizia si comportano poi di conseguenza
Quindi per me era il dramma vero
Credetemi non era al fatto di essere indagata
Perché io sapevo di essere innocente
Il dramma vero era che cosa usciva tutti i giorni sulle prime pagine dei giornali e sui giornali on line
Ecco ma adesso vorrei sapere cosa ne pensa Simona Giannetti avvocato penalista esperta in Diritto dell'informazione
Sì devo dire che tra le altre cose che faccio mi sono capitati anche le situazioni in cui o di peso sì giornalistiche
Tutti gli altri tipi di tutti gli altri assistiti
Sì grazie agli altri assistiti che invece ahimè dell'informazione erano come viene le prede se vogliamo chiamarlo in questo modo
Sentite sentire
Gino che più di così ma poca
Patacca
Innanzitutto bisogna dire che io sono un avvocato radicale e quindi il diritto all'informazione per me è assoluto questo è sia chiaro quindi l'articolo ventuno della Costituzione io lo leggo
In entrambi i lati della medaglia quindi cioè il diritto del giornalista
Diritto dovere perché il giornalista è colui che si assume un compito cioè quello di informare i cittadini di quello che accade e ha un compito che deve essere onorevole perché senza questo compito noi non avremo la conoscenza
Anche assumendosi il rischio di andare contro quelli che sono degli organi che potrebbero non gradire una notizia
Quindi il diritto di fare la cronaca ho l'inchiesta
E in questo è il lato attivo diciamo dell'articolo ventuno e poi c'è l'altro lato della medaglia lato passivo che la Corte Costituzionale vede cioè il diritto all'informazione
Cioè il cittadino che deve ricevere un'informazione libera indipendente e completa quindi la domanda è quella che noi chiamiamo gogna mediatica eh
Rispetta entrambi i lati della medaglia
Io credo di no
Perché sicuramente il giornalista e la mia testa autorevoli giornalisti prima di me esce da quelle che sono le linee
Più che parlare di etica la mora io parlerei proprio di necessità ed all'interesse pubblico quanto possa essere interessante appunto sforare nelle notizie che sono quelle
Quasi un po'voyeuristica del che riguardano l'indagato
E quindi laddove manca la la il profilo della pubblica del pubblico interesse la notizia comunque può essere quasi diffamante senza mai livelli della diffamazione dev'essere solo vera
Deve essere anche di pubblico interessa
E dall'altra parte anche noi che leggiamo
Non cresciamo cioè il nostro diritto alla conoscenza decade è una decadenza è una deriva perché una informazione che ci fornisce i dettagli dell'Indirizzo del ministro è una deriva non è un'informazione a cui noi dovremmo mirare quindi anche il diritto all'informazione
Direi che subisce delle notevoli violazioni anche in queste ora per quanto riguarda questo libro devo dire che per racchiude essenzialmente quello che io spesso parlando dalla parte in questo caso dell'indagato vivo con miei assistiti le sto vivendo particolarmente da un paio di anni con un assistita giovane
Che è terrorizzata per finire sui giornali perché il lavoro che fa e adesso abbiamo chiuso
L'udienza preliminare ma era terrorizzata di trovarsi i capi della stampa all'udienza preliminare perché molti è molto giovani lavoro che fai un lavoro diciamo particolarmente legato alla morale
E quindi soggetto anche a giudizio morale non è un ingegnere
E anche la e anche l'imputazione che le hanno attribuito è un'imputazione chi è soggetta a giudizio morale
Lei ha saputo di essere indagata perché ha trovato su internet faccio questo esempio perché mi sembra eclatante come ho letto anche sulle su YouTube
Delle intercettazioni ambientali che con la sua immagine
Gli hanno mandato degli amici
Quindi io dico
La DIGOS davanti a casa il video di YouTube sul cellulare
E per quello che vi dico l'indagato non sa di essere indagato ma il problema non è quello il problema è che spesso viene a conoscerlo prima ancora della informazione di garanzia se vogliamo chiamarla così ma spesso anche dai giornali
Stendiamo un velo pietoso che l'avvocato null'home rapita Totta eh no Paolino Ratto battono la realtà io io lei per gli Oscar specifico il ring
Io giudizio io lo stallone tutta la vita deve fare la richiesta di rinvio a giudizio e mi ha telefonato un giornalista tra l'altro ero a pranzo tranquillamente mi dice hai qualcosa da dire sul discorso del
Così
Io l'ho saputo del rimette se quest'anno ma questo è un nodo se mi consenti
Che purtroppo
è un corto circuito che fa anche parte del pessimo rapporto che si instaura volte tra il giornalismo e le procure posso essere un po'a radicale in questo cioè le procure hanno concerti i giornali filo diretto quindi quando chiedono il rinvio a giudizio mandano rinvio a giudizio a giornaliere chiaramente ai giornali maggiormente letti così sono sicuri
Peccato che l'avvocato non lo sa perché e diverrà notificato più avanti
Non ve lo dico che all'udienza preliminare
Io ero inaugura e la mia assistita era fuori perché non è riuscita da a partecipare al procedimento perché motivamente era molto impegnativo ascoltare
Quello che il pubblico ministero e la parte civile dicevano di lei quindi lo invitata ad uscire
Quando è uscita la sentenza lei l'ha saputo da un'amica che l'ha letta on line
Prima ancora che io uscissi da Laura che mi ero trattenuta quindi siamo addirittura oggi ad una comunicazione mediatica che è talmente veloce ancora più veloce della stampa scritta di prima che sfugge al controllo
Anche del rapporto tra difesa
Imputato indagato questo era insomma assurdo perché io non avevo neanche fatto in tempo a comunicarlo
E voi dovete pensare che il momento diciamo un po'più delicato nel rapporto con il proprio assistito è quando devi comunicarli la fine di un processo certamente ecco non era era comunque un rinvio a giudizio quindi è normale che
E così anche poi la condanna cioè bisogna spiegarla la condanna magari anche i dettagli magari evitando che questa persona tracolli
Perché la situazione dell'indagato come diceva bene palla io direi dell'imputato perché noi ITC siamo tecnici
CIT per il cittadino
Indagato imputato la stessa cosa cioè uno diventa imputato con la richiesta di rinvio a giudizio ma la la situazione l'animo è quello cioè sentirsi solo davanti a una giustizia che
Come un fiume in piena che ti porta e ti conduce avanti e tu non puoi fare nulla sei nelle mani del tuo avvocato quindi non puoi fare nulla non capisce cosa sta succedendo
Senza contare che il più delle volte
è una è anche una giustizia che si in questo caso si inizi accanisce perché se mi consenti l'udienza preliminare si è chiusa con un non luogo a procedere ma il pm aveva chiesto rinvio a giudizio critici o quando ho letto anche questo aspetto l'ho trovato particolarmente neanche troppo
Come dire singolare perché
Era la situazione in sé di questa di questa di questa storia è una storia che racchiude una Spoon Aponte una storia qualunque
Di un indagato che diventa indagato per una per questo fiume in piena che va avanti da solo in assenza di prove perché poi giudice dice che le prove sono insufficienti e contraddittorie quindi va avanti
Arriva all'udienza preliminare il pm chiede il rinvio a giudizio
Non ci sono le prove perché vengono contestati comunque dei fatti che non sono provati anzi al contrario provato il contrario
Con con il giudice che chiude dicendo ma alla fine
Non non è provato quello che dite anzi io vedo che è tutto a posto questo dice alla fine i giudici
Quindi la poi in questo caso la solitudine
E la diciamo l'inquietudine di dire ma se io mi sono sempre comportata bene perché sono un avvocato l'imputato vengono poi aggravati dal fatto che in media ti considerano già condannata
Cioè il problema poi dalla gogna mediatica e questo che la la la la la la rappresentazione dell'indagato dell'imputato al cittadino
Saltati e pari la presunzione di innocenza
Ammetto che viviamo in un contesto storico in cui esisterà posizione di colpevolezza e quindi su questo lo sappiamo che non esiste più con la presunzione di innocenza cioè
è semmai l'imputato l'indagato che devono provare di esseri innocenti siamo arrivati a questo punto come del resto questo Cacciari Milva prova perché addirittura il giudice che parla di inversione dell'onere della prova non non io
Quindi questa è la prova evidente che purtroppo
Accanto a una giustizia sempre più severa diciamo quasi automatica abbiamo una una diciamo una situazione mediatica che vai ma sull'onda segue l'onda segue l'onda del cittadino che visto che è stato colpito dall'informazione di garanzia be'allora qualcosa ha fatto questa classica Prada
Se è stato indagato qualcosa ha fatto e anche quando sei assolto ma qualcosa va fatto
Comunque quella vena di colpevolezza non te lo toglierà mai nessuno il sospetto ecco noi viviamo nella cultura del sospetto questo è il problema che insinua la gogna mediatica oltre a mettere quell'ansia che diceva Paola di aspettarsi che qualcuno dica qualcosa
Di male
Dite
Ma per quello avevo chiesto a a Fabio Cavallari
Che ha ben scritto questa storia perché hai scelto di scrivere questa storia
Perché è un caso emblematico
è un caso emblematico che riguarda una persona specifica ma verità può capitare può capitare a chiunque io ci tengo a fare la precisazione di cosa faceva Paola
Paola è stata R cinque anni direttrice dell'agenzia del turismo di Varese l'agenzia del turismo di Varese è un soggetto consortile
Di proprietà prima della Camera di Commercio di Varese e della Provincia di Varese poi solo dalla provincia di Varese Paola aveva un contratto di diritto privato
E cosa faceva suo lavorava a quello di promuovere il territorio con tutte le iniziative che riguardavano lago di Varese lui per le pile Liberti le scuole quindi per cinque anni
Ha fatto questo lavoro di promozione del territorio per cinque anni era sulle pagine dei giornali ovviamente ma perché in questo caso è lo era perché stava promuovendo il suo territorio
L'esperienza finisce dopo cinque già cinque anni finisce di fatto quando scade il suo contratto di fatto finisce anche la vita dell'agenzia del turismo questo per motivazioni che riguardano il cambio di amministrazione dalla dalla la provincia di Varese
Che la nuovi la nuova diciamo così nuovo colore politico decide legittimamente da un punto di vista politico di fare scelte differenti quindi non di non dar seguito da un punto di vista più strettamente sociale ci sarebbe da chiedersi perché un soggetto che funzionava non vuole farlo funzionare più però questa è una scelta di carattere di altro carattere c'era la legittimità di fare altre scelte Paola quindi finisce quell'esperienza e decide come libera professionista di fare poi un altro percorso che riguardava sempre quel tema visto che l'aveva fatto molto bene e quindi aprire un'agenzia che si occupasse del territorio senonché dopo nove mesi arriva questa arriva a questo avviso di garanzia
Dove viene le viene imputato l'accusa appunto di peculato per aver in quei cinque anni
Non giustificato non rubato non giustificato trenta mila euro ora trenta mila euro per una persona che faceva un manager di un'agenzia sono più o meno dieci euro al giorno e la mazzetta dei giornali quindi non non stiamo neppure parlando di cifre
Inspiegabile però venivano venivano contestate queste
Questi trenta mila euro solo che non veniva detto Tullia e usati per fare altre cose non veniva detto hai rubato e quindi adesso difenditi semplicemente dei veniva detto adesso spiega ci tu questi soldi dove sono andati
Solo che solo che questi trenta mila euro
Spesi per varie attività bastava leggere sul contratto di lavoro il suo contratto di lavoro spiegava che la sua mission
All'interno della sua mission poteva avere delle specie che bastavano essere giustificate con lo scontrino senza pezza giustificativa
Si erano coerenti con la mission non c'era nessun problema e infatti i revisori contabili ogni tre mesi vidi mancavano e lei Confort per cinque anni
Con ogni volta il controllo sulla struttura dei soggetti preposti ha sempre detto va bene tutto non c'è nessun problema
Quando si arriva in quella fase le chiedono le chiedono di ricostruire a posteriori
Dove era andata a contatti i chilometri che aveva fatto con la macchina ed estesa che avevamo fatto se spese di poco conto sia stiamo parlando della Nutella e è stata contestata credo uno dei pochi casi in Italia in cui il peculato serviva per comprarsi la Nutella era un evento era un evento in cui c'erano dei bambini
De delle scuole che erano state fatte partecipare a una momento conviviale e per allietare gli era stato comprato Lantella
Per quindi qualcuno li pensava che forse Paola Chiesa per un problema di caloriche oppure oppure per fare un regalo a tale ad esse rubato soldi dello Stato per comprarsi la Nutella
Allora questo può anche far ridere però i costi sono guai insidia numericamente erano queste le accuse che venivano fatte cosa ha dovuto fare paura e l'inversione dell'onere della prova nessuno le dice ha rubato queste soldi lei dice cose come hai fatto a spenderli
Lei deve ricostruire qualcosa che a suo tempo non doveva fare
Non doveva farlo quando
è riuscito a giustificarlo paga una donna innanzitutto perché cosa faceva lei fotocopiato a tutti gli scontrini
E teneva sui diari tutti i suoi movimenti sane chiedono cosa faccio dove io cosa ho fatto ieri io non mi ricordo gioco oggi oggi sono uscito di casa per un un un cappotto e ho trovato uno scontrino
E ho visto che a un tratto uno scontrino trattoria a Superga a Baldissera udite torinese
Io non capivo io se qualcuno vi dicesse oggi tu sei stato in questo Paese io giurerei suddito a mio padre che non sono mai stato perché non posso ricordarlo però questa è una è un è un io deficit organizzativo al limite una confusione morale ma è un mio problema non può essere giustifica può essere colpa grave
Paola è riuscita invece a fare questo ma cosa deve fare per fare questo per quattro mesi dalla sua vita
Per quattro mesi dalla sua vita utile a ricostruire i chilometri che fa da casa all'agenzia dall'agenzia al lago di Varese dal lago di Varese alla scuola dalla scuola a un altro posto deve ricostruirlo esche e il loro lo fa a tal punto che viene riconosciuto attendibile al novanta
Al novantatré per cento avrà fatto una cosa che non andava neppure fatta perché bastava aprire il contratto di lavoro e parlare con le persone che erano attorno all'agenzia per capire che non c'era bisogno di nulla
Ma invece lei vive due anni di questo tipo e se accendo questo ovviamente una persona che ha avevo doveva avere una vita pubblica perché stava partendo con un'attività la sua attività Dassault va e si può dire appuntare
Perché non può ovviamente concentrarsi sul lavoro quando si ritrovava a doversi giustificare di qualcosa che non si deve giustificare
Quando arriva il la richiesta di rinvio a giudizio lo sa come dicevamo prima tramite un giornalista che la chiama e immediatamente escono le notizie e non è solo una notizia perché non esce soltanto
Accusata di peculato e truffa ai danni dello Stato ma tra le righe si legge altro ed è quello che riguardo ancora di più la deontologia secondo me veniva visto che si parla di turismo e visto che lei presenziava nei luoghi viene veniva definita la zarina del turismo
Ora con la definizione è del tutto evidente che la definizione è del tutto evidente che la definizione contenuti contiene un giudizio e il giudizio e con pagherà vera che lei al posto di esservi vestita con una come una
Come una una persona che lavora in un luogo pubblico piegate grigia su se stessa visto che doveva andare in giro per la provincia di Varese a rappresentare la sua provincia cercava di andare sì va bene cercava di essere di poter parlare bene
Parla colpa grave e che conosce cinque lingue colpa più grave ancora che riusciva grazie alla sua capacità ad attrarre sponsor che potevano in qualche maniera a sostenere l'attività dell'Agenzia per promuovere il turismo
La colpa grave sua era la visibilità che abbia avuto in quei mesi in quegli anni in cui appariva sicuramente una un manager di successo una donna di successo e qua c'è l'altro elemento il fatto che sia donna e che quindi ardeva una visibilità non è indifferente perché le accuse che il giorno dopo sulla strada site si trova oltre all'altra
Sono anche di carattere vagamente sessuale perché come mai una mela di una donna di quarant'anni giovane bella che si veste bene riusciva a fare tutto quello è normale che qualcosa ci dovrà pur essere
Ecco il punto
Questa è la sto e vivendo questa storia visto che poi non c'è una sentenza sbagliata
La domanda e che imponga a tutti a Quetta ma cos'è questa cosa qua è il destino e il fatto che ha fatto in modo che tutto questo accadesse e quindi dobbiamo aspettarci che il risarcimento il risarcimento lo voglio dire sotto tanti aspetti perché è l'aspetto di una carriera che ha dovuto interrompere ora Paola è riuscita a
E pipe
E ieri è riuscita a crearsi una nuova vita in una nuova professione ma quell'avventura di due anni è andata completamente a farsi benedire
Quindi da un punto di vista professionale da un punto di vista la salute perché comunque quelli in cui in quell'ansia di due anni ha dovuto oppure affidarsi a dei professionisti per la salute per poter reggere per poter mantenere il passo e per la sua credibilità pubblica perché come dicevamo stiamo non piccola provincia e ovviamente fuori di casa la sua famiglia stessa ha vissuto l'onta di quella di quelle frasi accusata di peculato danni dello stato Lazzarin a del turismo allora
Visto che non è un errore giudiziario non possiamo dire al giudice l'udienza preliminare che ha sbagliato perché non ha sbagliato ha fatto una sentenza fantastica quaranta quattordici pagine fantastiche dove dice anche è stato invertito la la prova
Ma allora questi due anni vissuti è il destino del fato dobbiamo aspettarci che il destino il fatto ripagare hanno lei di quello che ha vissuto o invece o invece questa risarcimento anche morale anche morale
In qualche maniera e giusto e bisogna comprendere come una persona che può fare questo che capita questo può rivivere è questa una domanda che rimane aperta oggi chiusa nel senso che oggi Paola non ha avuto nulla di tutto questo neanche dal punto di vista morale un risarcimento capire forse abbiamo sbagliato qualcosa
Forse lasciate il fiume in piena dalla dalla della giustizia un la sciatteria con cui si portano avanti delle cose senza aprire una pagina è qui motivo per cui ho raccontato questa storia esattamente per questo perché è una di quelle storie che non dovevano neanche a cadere questa storia non doveva neppure a cadere non c'è neppure un elemento per cui dicevo che c'era un dubbio no non c'è mai stato un dubbio
Io vorrei chiedere a Fabio Cavalera che è stato per tanti anni inviato del Corriere della Sera da corrispondente da Londra e quindi ha vissuto a Londra
Volevo è una curiosità che forse anche vostra ma per esempio a Londra l'Inghilterra che è sempre anzi antesignana sempre succedono cose di questo genere
Allora prima di di rispondere a questo volevo dire una cosa cioè che questo caso non è un caso di Rory giudiziario ma è un caso di malagiustizia prima ancora che di gogna mediatica male
E quindi impartivo voglio difendere la mia categoria perché
Prima ancora che mettere i giornalisti sul banco dei dell'accusa bisogna mettere un sistema no i magistrati c'è un sistema giustizia che arriva a produrre un caso come questo
Basta non la domanda che mi sono posto è perché nel caso di Paola i i giornali giornali locali hanno dato il rilievo che è stato dato ma a questa domanda io do una risposta
C'era o non piacerà ma è evidente che il ruolo pubblico che Paola ha avuto a giocato un è un fatto determinante
è evidente che chi ha un ruolo pubblico è sotto i riflettori ancor di più di un cittadino qualsiasi se probabilmente
Un cittadino qualsiasi del Paese in cui Paola
Dite di tre mila anime fosse stato accusato di peculato probabilmente non ci sarebbe stata una riga sul giornale quindi il ruolo pubblico conta che poi nel caso specifico si è successo poi tutto quello che è successo perché abbia passato i tre anni che ha passato
Comporta anche il fatto che poi dopo come dire il caso di mala giustizia viene il caso della gogna mediatica e quindi del ruolo che ha il giornalista
E anche qui vorrei un attimo difendere un po'la categoria perché rischiamo poi di fare di tutte le erbe un fascio
Cioè quando parliamo a di giornalisti ebbe né in Lombardia ci sono ventiquattro mila giornalisti
Di cui otto mila professionisti sedici mila pubblicisti quindi siamo tanti
E ed è chiaro che non tutti e ventiquattro mila giornalisti hanno come dire una facilita di portare alla gogna mediatica
Un indagato o un cittadino o una persona che ha un ruolo pubblico
Conta molto conta molto la preparazione che al giornalista conta molto la sensibilità che ai giornalisti conta molto come dire la capacità e la preparazione che ha
L'ordine dei giornalisti e poi arrivo alla tua domanda sull'Inghilterra
Questa funzione fra le altre sentano attestiamo no fammi finire se scusami
Se non ci fosse questa diciamo virgolette selezione di ingresso alla professione
Oggi come oggi se tutti fossero giornalisti altro che gogna mediatica ci troverebbe noi ci troveremmo in una situazione di disastro totale
Quindi prima
Di fare di tutta l'erba un fascio stiamo attenti culto scusa non ha soltanto no no soltanto una cosa io no non ho fatto un discorso generalità a io ho soltanto portato cronaca di ciò che è accaduto
Gli stessi giornali debbo voglio voglio o l'avrei detto gli stage sui giornali quasi tutti a a sentenza di non luogo a procedere andato lo stesso spazio di visibilità quindi
E io ho semplicemente ha raccontato ciò che incontestabilmente accaduto a Paola non era un attacco giornalistici molte no non l'ho inteso come l'allora CEO il mio come paradigma siccome viviamo in un momento in cui come dire
Tutte non in questo caso ma in generale ma rischiamo poi di cadere anche noi in questo errore la colpa di tutto è alla fine dei giornalisti prima dei giornalisti giornalisti hanno delle colpe enormi sono il primo a dirlo
Ma attenzione a generalizzare
Pervenire la domanda sulla io sono vissuto nove anni ha allora
Non è possibile fare un paragone fra la situazione inglese e la situazione in Italia problematica no è una singolare la una cultura è
è una sensibilità giornalistica totalmente diverso
Ci sono stati dei casi se questa è la domanda anche in Inghilterra e di
Errori giudiziari e di gogna di mala giustizia e di gogna mediatica certo che ci sono
Certo che ci sono c'è stato un caso clamoroso a che è un caso vero quindi non errore giudiziario che il famoso caso dei tabloid
Inglesi lo spionaggio fatto dai tabloid inglesi
Di alcuni personaggi gravità pubblica a cominciare dai reali per arrivare agli attori
Chiedevano a a si erano rivolti a un'agenzia di investigazione i giornali i santi e News of the World due tabloid che diffondono fra i due e le tre e tre milioni di copie
Si erano rivolti a un'agenzia di investigazioni privata e avevano fatto mettere sotto cova sotto controlli telefonici telefonini
Di alcuni personaggi pubblici per cui possibile
Esatto
Che durante esatto esatto esatto
In quel caso si creò il caso come dire un caso enorme
La andò sul banco degli imputati la generalmente Gerard del del gruppo San del gruppo Murdoch
Rebekah Brooks
Una donna che aveva un un potere enorme una donna piacevole una donna intelligente una Madonna scaltra sicuramente coinvolta anzi fu lei diciamo la regista del caso
Però al all'atto pratico fu assolto
Fu assolto
Perché le prove non arrivarono a lei
Per due anni lei fu come dire allontanata anche male molto amica dirà Rupert Murdoch fu allontanata dal ruolo di amministratrice delegata del del gruppo
Fu colpita nella nella professione e nella vita privata
Per due anni i giornali titoli in prima pagina tutti i giorni sui giornali inglesi alla fine passo mai mai mai mai mai rese mai no proprio ma ma ma
Assolta
Ma a quel caso è un caso emblematico perché la conseguenza peggiori lo spionaggio c'era stato fu provato
Quindi il comportamento dei tabloid fu un comportamento al di fuori dell'etica professionale dei giornalisti
La condanna peggiore che hanno avuto che hanno avuto non è stata quella per i colleghi poi condannati anche in tribunali non Rebekah Brooks ma è stata la riprovazione generale della categoria
Nei confronti di questi colleghi
E il risultato diciamo più grande è stato che il News of the World Rupert Murdoch è stato costretto a chiudere la testata perché ormai aveva perso qualsiasi credibilità
Chiuso
Chiusa nel giro di sette giorni come può fare un imprenditore come mai no cerca in ogni Paese ci sono situazioni in Simoni è incerto che che soleva dire onerose esagonali nel senso che
No non è paragonabile però ci sono comunque legittima
Diverso è oltre che i siti rifiuti la grisaglia sistema deontologia esistere non c'è l'ordine dei giornalisti leggendario
Niente ma matura ma tu non ma non c'entra assolutamente niente l'ordine dei giornalisti in Inghilterra si diventa giornalisti con la presentazione di altri due colleghi
Quindi voglio dire dopo dopodiché e con la presentazione di altri chiusa vedrai che abbraccia tutta bagaglio viola toccano ci tengo perché poi
Giovedì l'impossibile no bisogna bisogna agire in paesi no era solo per dire che in Inghilterra cioè è chiaro sentite io volevo fare un mondo una domanda qui vedo che tante persone sono andate non vorrei mi dispiace
Ci sono tutte cose supera interessanti ma il tempo stringe volevo fare una domanda Paola Della Chiesa per concludere poi mi piacerebbe che mentre intanto ci beviamo un po'poi dopo per anche naturalmente la bravissima no attrice si leggesse
Qualcosa dopo Paola intanto magari noi iniziamo a prendere l'aperitivo
Certo e io ti posso davvero non ti preoccupare
No perché stiamo
Allora io volevo fare una domanda Paola adesso abbiamo tutti abbastanza chiaro tutto quello che le è successo e anche il fatto che sia stata un po'molto molto brava comunque a reagire e quindi abbia avuto un concetto di resilienza particolarmente forte quello che io mi dico mi domando oggi rinascita Paola oggi tu chi sei
Ma allora io sicuramente sono una persona diversa nel senso che sono sempre Paola ma vi faccio proprio un esempio pratico
Quella del libro e la dottoressa della chiesa quella di oggi è la professoressa della chiesa
Che uno dice va be'dov'è la differenza
Ma semplicemente quella di prima aveva una tipologia di vita
Io adoravo il mio lavoro perché per me il lavoro all'Agenzia del turismo che era la mia vita
Però è successo quello che è successo nadine quella la dottoressa della chiesa grazie all'aiuto di parecchie persone soprattutto la mia Coccia ho rivisto
Tutto il discorso della mia carriera professionale ho capito di essere comunque portata e questa è una grande sogno ad insegnare e oggi sono una docente che prende la sua esperienza lavorativa e la porta in aula
Inglese spagnolo marketing economia aziendale e ed è meraviglioso perché anche l'idea del libro è arrivata da una studentessa che un giorno in classe a un certo punto dice POF io da grande vorrei essere lei
E io la guardo di coma oli intrusivi e lei dice sì sì tutto incluso perché ovviamente i ragazzi sono i primi che Simonetta non sui cellulari interamente eccetera e quindi sapevano anche chi fossi
Per cui sono una persona differente e e in questo senso perché alla fine sono sempre la alla Paola insomma che chi mi ha conosciuto ovviamente ritrova e io
Ho deciso anche di fare questa esperienza proprio per portare ovviamente insegnando io parto dai libri quindi credo molto nel ancora nella carta stampata ringrazio l'editore tra l'altro di essere presente e di aver
E di aver avuto da subito un'empatia nei miei confronti che non non immaginavo potesse esserci mai stata veramente
Importante ecco io credo che la carta stampata serba ancora e ho voluto ricostruire la mia storia proprio per questo motivo perché serva a raccontare un'esperienza che comunque è finita in modo positivo
E finita in modo positivo anche per anche se estremamente travagliata quindi consigli che potrei dare sono differenti
Se volessi fare un po'uno spot pubblicitario direi la mio avvocato perché in tutto ciò ci siamo dimenticati di un particolare in tutta questa vicenda già complicata nel frattempo io ho anche cambiato avvocato penalista perché mi sono resa conto che quello che avevo
Mi stava
Non mi stava difendendo
Quindi qui in sala c'è la persona che mi ha aiutato dal punto di vista penale perché ve l'ho detto all'inizio io non sapevo niente io non sapevo nemmeno che cosa fosse l'avviso di garanzia in modo concreto se non sapere che avrebbe rovinato la mia immagine
La mia vita e la mite la vita dei miei cari perché mio padre ha perso dieci anni di vita con questa storia
E stasera non è qui perché fa fatica ancora al punto di vista delle mozioni a a riprendersi per cui mi è piaciuto molto il passaggio di prima
Dietro a qualsiasi persona c'è una storia c'è una vita c'è una famiglia quindi io capisco che la giustizia debba muoversi nel senso che se c'è qualcosa che non quadra bisogna fare indagini fabbisogni anche capire che non tutti sono Paola
E non tutti ce la possano fare ad uscire dalla storia cioè se io non avessi trovato le persone che ho trovato probabilmente oggi non sarei qui a raccontarvi questa storia
Per cui io ed resilienza sì tanto è arrivato da me ma tanto è arrivato anche da chi mi ha aiutato che io ringrazierò sempre
Concludiamo tanto dura un minuto e mezzo così perché mi sembra doveroso nei confronti della scrittura vere dovizia di attenzione per questo grazie
è una giornata fredda
Più vicino usa il diciassette gennaio pantaloni scarpe comode il mio cappotto preferito color cammello e la Borsa
Mi vesto così semplice senza fronzoli senza orpelli senza paura
So che ci saranno i giornalisti fuori dall'aula pronti a raccogliere l'atto d'accusa famelici e pronti ad additare il pasto a masticare le parole del giudice
Sono nelle mani del mio avvocato
Mi appresto entrare in aula cerco di mantenere la calma di non agitarmi scrivere mi serve per attenermi ai fatti alla realtà
Non sono dispersa questa mattina
Sono ancorata al Rita salta anche se il vento spira forte le onde fanno traballare
Inizia l'udienza mi sfuggono alcune parole per talune opero un'abiura spontanea altre si fermano nella mente
Inizia la lettura dei reati a mio carico trattengo la rabbia trattengo ogni parola perché sono in coscienza di doverlo fare seppur mi si debba serrare la bocca mordermi Renata
Il mio avvocato e calmo
Quando prende la parola è determinato
Preciso quasi didascalico nell'esporre la difesa e io lo ascolto con attenzione quando affonda il colpo quando la sua arringa si fa stringente implacabile impossibile da scardinare
E ha un sussulto nella sua esposizione finale nel momento in cui pone tutti di fronte alla sordità e al paradosso della situazione in cui mi hanno cacciata
Non vado neppure più a quelle parole che mi fanno male che per ventiquattro mesi o rigettato rischi dato
Ora no
Ora posso ascoltare tutto
Oggi non ha più timore
Il mio avvocato fa una pausa di qualche secondo il tempo che mi permette di guardare negli occhi il giudice e poi riprende parola con il ritmo che segue quello del mio partito cento sicuro
Determinato
Non voglio altro che sapere il mio destino
Il giudice e i suoi collaboratori escono per deliberare il mio avvocato cerca di tranquillizzarmi mi spiega che se al rientro il conto sarà in piedi quello sarà il segnale che attesterà il proscioglimento
Se si siederà sarà rinviata a giudizio
Mi prega di non parlare di non dire assolutamente nulla
Ho solo un dubbio il giudice a una cambia ingessata si siederà
La dell'agitazione ma il tutto dura pochi minuti
Entra rimane in piedi sono pietrificata il corpo teso il battito accelerato
Prende la parola e si pronuncia
Il mio avvocato sta dietro di me
Sento la sua mano che mi stringe una spalla
Anticipa di qualche secondo il giudice nell'orecchio mi ripete abbiamo vinto
è finita
E finita
Le loro voci si confondono nella mia testa poi scoppia a piangere giustizia è stata
Lo abbraccia
Non so neppure per quanto tempo secondi minuti
In pochi secondi mi scorrono davanti agli occhi tutti i singoli momenti vissuti dentro questa terribile vicenda tutti i pianti tutte le paure le offese il fango che mi hanno gettato addosso
Qualcuno forse dovrà chiedere scusa
Forse
Oggi sono Paola della chiesa incensurata e libera
Mi hanno restituito la dignità macchiata l'orgoglio del mio nome
Non luogo a procedere non luogo a procedere non luogo procede
Grazie a tutti
E
A chi è venuto ad ascoltare questa bellissima conferenza chi è venuto a raccontarci qualcosa di interessante
E adesso chi ha voglia di stare con noi c'è l'aperitivo e poi si può intanto scambiare quattro chiacchiere fare delle domande dirle se avete delle curiosità ho qualcosa da chiedere
Ai nostri