La riforma della prescrizione. Intervista a Riccardo De Vito, Presidente di Magistratura Democratica

L'idea del ministro della Giustizia Alfonso buona fede di proporre attraverso un emendamento lo stop della prescrizione dopo il primo grado di giudizio anche in caso di assoluzione
Sta provocando come era inevitabile una serie di reazioni polemiche polemiche nel Parlamento ma polemiche anche e nel nel mondo giuridico e dell'Accademia in particolare con gli avvocati penalisti che si dicono pronti a iniziative durissime contro il Guardasigilli per capire meglio
Invece la posizione della la magistratura associata con le sue diverse anime e con Piercamillo Davigo e la sua corrente che sostiene la proposta di buona fede con lo stesso presidente dell'Anm Francesco Minisci che dice che l'idea del ministro della giustizia va bene ma ha da sola non basta
Noi abbiamo in linea Riccardo De Vito che il presidente di magistratura democratica la corrente di sinistra della magistratura
Associata al quale chiediamo innanzitutto appunto un commento sulla proposta di interrompere c'è la prescrizione dopo il primo grado di giudizio
Quand'era il mio pensiero eh
In parte diverso da quello che è stato presso anche in passato dall'Associazione nazionale magistrati vedo anche il presidente deve delle dichiarazioni risentire anche i medici hanno un po'ottemperato il precedente figlio soprattutto così
In relazione al metodo che è stato seguito per provare per divenire questa riforma un emendamento in un decreto che disegno di legge che reca come titolo misure per il contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione
Un emendamento inserito senza avviare alcun dibattito preventivo con l'avvocatura e la magistratura sì questo già di per sé è un fattore di metodo che destinato a influire negativamente anche il risultato
In più l'ampiezza anche dell'emendamento di perfetto mi sembra che in parecchie critiche perché prevedere l'interruzione della prescrizione anche dopo la sentenza di assoluzione di primo grado
Credo sia un risultato
Che anche presso la magistratura trovi gran parte
Critici cioè senza nessuna differenza tra una sentenza di assoluzione o di condanna tentato per sulla differenza tra l'altro hanno perché la soluzione è una sentenza di condanna
Circo finale rompere Ravera la prescrizione tout-court diciamo globalmente in questa è una
Un elemento estremamente pericoloso lasciare la persona soltanto la possibilità di un cambiamento di credito nei suoi confronti anche per anni di perdite
Una micro pericolose per quanto mi riguarda mi rendo conto di esprimere magari più di tre minoritario l'interruzione della sentenza di primo grado la prescrizione dopo la sentenza di primo grado introdotta da questo emendamento
è comunque una misura
Non accettabile per un duplice ordine di motivi in primo luogo dobbiamo ancora sperimentare
Ci vorrà tempo
Quella che è l'efficacia della legge Orlando Sardella centotré nel due mila diciassette che ha ampliato
I termini di prescrizione concedendo una sospensione che dopo il primo grado
Quindi sommando i termini sospensione dopo la sentenza di primo grado e dopo la sentenza di secondo grado arriva fino a tre anni si credo che sia veramente difficile
Allora immaginare la prescrizione dei delitti più gravi
Con questa legge
Vediamo di sperimentare prima questa legge e di prendere misure adeguate per rendere i processi più celeri più tempestivi intervenendo magari sulla modifica
Che la disciplina delle notifiche che ama disciplina volte farraginosa abbondante
Sulla disciplina delle impugnazioni sulla disciplina dell'accesso i riti alternativi perché non dimentichiamo che mentre che ne approvato questa mandamento nello stesso decreto viene introdotto un'ulteriore riduzione della possibilità di accedere ai riti alternativi per i reati in materia di corruzione ed è in discussione un disegno di legge
Che riduce ulteriormente
L'accesso i riti alternativi per reati puniti con la pena determinasse allora è stato approvato dalla dalla Camera martedì adesso deve passare al Senato è stato scaricando sul rito ordinario
Un incarico non indifferente di processi
Che contribuiranno a rallentare i processi mi chiedo in cui la situazione di obiettivo il Regolamento
D i processi
E legittimo che una persona rimanga con la possibilità di un processo che vada a rilento perché chiaramente il messaggio che può arrivare quello di un ulteriore lentezza nel processo penale o quanto meno di una non modifica dei termini del processo penale perché si interviene sulla prescrizione
è legittimo che una persona rimanga anche condannata
Con questo sistema della condanna per un tempo cospicuo che può essere anche molto rilevante
Guadagnando così appunto lo stigma della colpevolezza lo spregio della presunzione di non colpevolezza di quell'articolo ventisette comma dello quel tipo ventisette della Costituzione
Io non credo cedendo cinicamente si può dire che intervenire immediatamente sulla prescrizione consentirà di accelerare i tempo del processo perché ci saranno meno impugnazioni perché anche
Gli avvocati saranno indotti a intervenire sulle leggi che favoriscono il processo più veloce
Ecco io credo che però o i due interventi quanto meno debbano marciare di pari passo e non si possa cominciare a sacrificare l'interesse di quella che è la parte più debole del processo penale cioè l'imputato
Credo che un ottica di garantismo faccia bene non solo al processo penale ma la giustizia nel suo complesso fra l'altro dottor De Vito lei lo saprà il dato ufficiale fornito dal ministero
Della giustizia ci dice che più del settanta per cento delle prescrizioni in maturano nella fase delle indagini preliminari quindi insomma la norma che che prevede il ministro buona fede avrebbe appunto alcuna efficacia su questo settanta per cento di di prescrizioni
Esattamente qui sarebbe interessante andare a verificare perché il settanta per cento dei processi scrive nello allo stato delle indagini o nel dibattimento ma comunque prima della sentenza di primo grado a mio avviso operano diversi fattori
Un fattore eh collegato certamente all'idea giusta che il processo penale un processo lungo
E per non esporre i fatti più gravi alla lotteria della prescrizione spesso i pubblici ministeri selezionano i fatti da a cui dare priorità in base alle loro gravità e lo ritengo che sia un fatto anche
Giusto entro certi termini
Anche se dobbiamo sapere che chiaramente questo è una cosa che mette a repentaglio l'obbligatorietà dell'azione penale un altro fattore il fatto che magari spesso le indagini vengono concluse soprattutto in un decreto di citazione diretta e poi il fascicolo rimane una terra di nessuno sospeso tra la procure che se n'è liberata il tribunale che non fissa l'udienza
Proprio per l'eccessivo ingolfamento
Ma c'è un ulteriore fattore
Che a mio avviso non è irrilevante soprattutto ai fini della principio di uguaglianza nell'articolo tre della Costituzione
Spesso i reati che si prescrivono prima della sentenza di primo grado sono i reati di più difficile
Accertamento
Quindi i reati commessi dalla criminalità più sofisticata neanche i reati più gravi prossimo indi anche i reati più gravi non credo che un intervento di questo tipo sulla prescrizione possa in qualche
Misura favorire ecco una minor prescrizione in ordine ai reati più gravi contribuirebbe viceversa
Rilevare che il processo penale di fatto colpisce ma è un dato oggettivo non volerci servizi valoriale però colpisce in prevalenza le persone che sono
I devianti che sono ai margini del perimetro sociale ovviamente poi questo discorso come dire
Ci porta appunto lei lo lo ricordava alla grande tema dell'obbligatorietà dell'azione penale che forse però una volta per tutte andrebbe anche affrontato con con coraggio insomma
Non so se ha avuto modo di di leggere l'intervista del dell'ex primo presidente della Corte di Cassazione Gianni Canzio
Che in questi giorni appunto ha dichiarato che insomma rispetto a questo occorrerebbe quanto meno rispetto appunto al problema perché questo venne infatti il principio costituzionale l'obbligatorietà dell'azione penale quanto meno fare una una seria depenalizzazione
Sì ecco apparentemente il clima rende
Utopica quel fra questo auspicio
Che e anche il mio auspicio cioè quello di tornare un diritto penale effettivamente minimo o o un diritto penale comunque altamente selezionato in base a quelle che sono anch'essi nuovi interessi da proteggere
Credo che sia quella la strada per tenere insieme l'obbligatorietà dell'azione penale che non dimentichiamoci dovrebbe tutelare i più deboli ma che effettivamente la lotteria delle prescrizioni spesso
Il altri fattori ma soprattutto la lentezza del processo penale tende ad alterare in senso distonico rispetto a quello che era l'obiettivo della Costituzione
Insieme ad altri obiettivi che sono quelli appunto di un processo in tempi ragionevoli della tutela di quelle che è una garanzia sostanziale del dell'imputato che non veda ecco smarrita l'azione corruttrice del tempo come era scritto nei concreti nel lavori preparatori del Codice Rocco in materia di prescrizione attenzione nessuno qui sta parlando della prescrizione come diritto o della fuga dal processo
Semplicemente
A fronte
Della lentezza enorme dei processi penali in qualche tipologia anima il dirimente ci deve essere martire immediatamente dall'abolizione della prescrizione dose interruzione dopo la sentenza di primo grado mi sembra o un ragionamento
Parta dal sacrificio
Gli interessi troppo importanti della persona coinvolta come imputato al processo penale il Ringhio lo si vede guardando il processo dalla sua fine cioè dall'esecuzione penale
Oggi ad oggi abbiamo esecuzioni penali a che avvengono a distanza di dodici quindici anni dal fatto venti anni dal fatto e io credo che questo indipendentemente da tutto indebolisca nel senso di giustizia e il potere confermativo diciamo della legge penale anche il potere di rassicurazione della legge penale
La faccia diventare da un elemento di pace sociale un elemento di biostabilizzazione senza dire insomma in questa maniera si viene meno proprio al principio
Della ragionevole durata del processo l'articolo centoundici della della Costituzione no
Certo ripeto la prescrizione è un istituto che non deve ovviamente il rimedio per da il Parma come è stato scritto
Per curare la lentezza del processo perché opera a livello sostanziale
E non è una causa di estinzione dell'azione processuale
Però va detto che il problema dei tempi del processo il problema della prescrizione non possono essere affrontati
Ma insomma è mai interrompere la prescrizione dopo il primo grado di giudizio significa andare incontro a un processo con potremmo dire eterno no
Ma questo senza voler far carico ai più di ai giudici di una lentezza o di una sorta di così la
Sì motivato la risalita di lavoro ma ma è nella natura dell'epoca ha detto erano proprio per coprire anche è vero
Certo anche perché contrariamente al Ridolfi scientifico predittivi perché si è diffusa e purtroppo anche all'interno dalla magistratura
Sarebbe bello ritrovare il giusto tempo il giusto la giusto ponderazione per ogni singolo procedimento
Senta è invece veniamo appunto alla posizione della della magistratura a parte insomma la corrente di di Davigo autonomia indipendenza lei lo saprà ha chiesto che sia il CSM si all'Anm si schieri no a a sostegno proprio dell'iniziativa
Del Movimento cinque Stelle perché può insomma la per la proposta proviene dal dall'ambito dei Cinquestelle sulla sulla riforma della prescrizione Lennon M nel suo insieme diciamo a una ha una posizione più immediata potremmo dire
Allora però già questo fatto che insomma che la corrente che poi è una corrente se vogliamo minoritaria della magistratura associata come quella che fa capo a Piercamillo
Davigo poi prenda una posizione così così in netta insomma crea qualche problema all'interno dell'Associazione nazionale magistrati secondo lei
No secondo me non crea problemi in io credo che la riflessioni su questi argomenti a via un apporto valore culturale e sia stimolante per la magistratura non si tratta di dividerci
Sulle nomine argomento importante ma che tende a dare un'immagine corporativa della magistratura qui ci si divide su argomenti importanti che riguardano il centro del processo penale e quindi la tutela di diritti importanti della collettività oltre che delle persone coinvolte nel processo
Quindi ben venga che ci sia questa divisione io ritengo pienamente legittimo che una corrente chieda alla Consigli superiori né cioè nell'ambito dei suoi poteri o l'Associazione nazionale magistrati gli esprime un parere su questa riforma gradirei che lo si facesse tornano a corrente alternata ma che si capissero anche quando alcuni gruppi parlo in questo caso del gruppo Della ma di quello progressista cioè di Area
Democratica per la giustizia ad esempio lo chiede su materie come il decreto sicurezza Salvini o la legittima difesa persi Scenes vorrei che la legittimità di tutte queste richieste fosse messo sullo stesso piano sì senta
L'Associazione nazionale magistrati insomma dice sostanzialmente la sospensione è utile e ma occorre una visione più ampia una visione più di sistema e per questo il presidente dell'Anm Francesco
Minisci ha individuato alcuni punti critici a partire dalle notifiche perché sostanzialmente presidente lei né mi ha detto pochi sanno che nel terzo millennio quando sarebbe sufficiente una mail le notifiche camminano letteralmente con legami di un ufficiale giudiziario che che gira mari e monti e quindi insomma
Per consegnare personalmente un pezzo di carta secondo esempio quando si celebra un giudizio davanti a un tribunale se un solo magistrato viene trasferito e va a o va in pensione siamo così stretti a ricominciare tutto daccapo in gergo tecnico si chiama rinnovazione rinnovazione del dibattimento e quindi un sacco di lavoro buttato soldi spesi inutilmente e poi il tabù
Della re formazione in peius o se una persona è condannata in primo grado ha spiegato il presidente dell'Anm magari dopo essere stata arrestata in flagrante dopo aver confessato tutto l'interesse a fai ricorso in appello perché non rischia niente
Anzi al peggio la pena e confermata insomma a Noemi francamente ne abbiamo anche parlato con lo stesso presidente dell'Anm nell'ambito del del congresso dei penalisti di Sorrento ci sono come dire sembrate delle delle proposte che insomma minano in qualche modo le le garanzie dei cittadini delle garanzie di anche degli imputati ovviamente e minano in definitiva in parte anche lo stato di diritto e qualora lei anche come presidente di di Magistratura Democratica insomma la corrente elettrica progressista no della magistratura associata e che chi cosa ne pensa di di queste proposte che che fa il presidente dell'Anm
A innanzitutto queste proposte nascono da una constatazione che comune alla magistrati ma anche agli avvocati che riguarda lo stato comatoso del processo penale
Questa è una costatazione anche degli avvocati che hanno interessi importanti anche a che divenga in tempi Celeri contrariamente alla vulgata quotidiana che che arrivi alla a una decisione in tempi celeri
Occorre stare attenti con gli interventi a a non modificare il profilo accusatorio del processo che ci siamo Polo da sì
A meno che non di non voler mettere in discussione anche il processo accusatorio quindi il contraddittorio delle parti sulle prove tutto sommato la rinnovazione del dibattimento a questo serve ci sono obiettivamente delle norme che sono sovrabbondanti
Che non rappresentano vere istanze di garanzia ma io ritengo che su queste norme si decida tutti assieme seduti a un tavolo
Confrontandosi magistrati avvocati occhi professori con operatori del diritto quello che occorre ricostruire un processo penale che mantenga le garanzie o settoriali e che naturalmente è di quelle garanzie
Che sono soltanto fughe dal processo
E che lo tengono per così dire sempre alla medesima ampiezza per tutte le tipologie di reato dal reato bagatellare al reato più grave
E che lo ma un filo mantengono amici un'ampiezza dal primo grado all'ultimo grado ecco probabilmente bisognerà vedere dove e come si può intervenire a partire per esempio da una ridefinizione dell'udienza preliminare probabilmente
Ma naturalmente ecco credo che il primo passo da fare sia una discussione ampia una sorta di stati generali del processo penale che con vedrà coinvolte tutte le categorie
Il processo penale lavorano
Tutte queste categorie amministrano giustizia non sono solo i magistrati ad avere il monopolio l'amministrazione della giustizia
Controlla la prescrizione lo dice anche
Gianni Canzio occorrerebbe dare maggiore spazio alle a al giudice delle indagini preliminari insomma rafforzare il il peso del giudice nelle nelle indagini
Preliminari ma questo può davvero servire soltanto con esso secondo le
Ma secondo me gli interventi che il processo penale ormai richiede sono talmente tanti da non poter essere per così dire puntiformi deve essere una strategia complessiva che ridisegna un po'il processo penale nel nostro Paese
E penso
Nonostante quelli finanziari hanno tempi di riforme epocali che però le parti più fu diciamo l'attuale dirigente anche non politica non governante del Paese e quindi l'avvocatura la magistratura debba finemente mettere cantavano per gli scudetti una riforma nel suo complesso credo che per esempio
Tornare un'udienza preliminare seria
Con la possibilità di mettere sentenza di non luogo a provvedere effettivamente tali e non di non luogo a procedere effettivamente tali e non ha
Limitate diciamo Htc sporadici ed eccezionali a mio avviso possa in qualche modo per ricostruire una fisionomia di un processo penale che allo stesso tempo cioè vere e garantista
Senta le faccio un'ultima domanda dottor aderito gli avvocati penalista insomma sono sul piede
Di guerra hanno chiesto in un incontro al ministro della giustizia di ritirare l'emendamento sulla prescrizione minacciano anche appunto una un'astensione
Dalle udienze effettivamente poi ci sono ci sono dei problemi anche all'interno insomma
Della maggioranza tra lega e Cinquestelle probabilmente si arriverà a una una forma di compromesso però ecco se questo compromesso come dire
Prevedesse l'interruzione della prescrizione dopo il primo grado però soltanto per alcuni reati per esempio per i reati più gravi ecco in questo caso prima di esprimere una qualche opinione
Naturalmente vedremo i testi dell'emendamento credo che limitare l'emendamento a reati più gravi cambi poco o nulla rispetto alla situazione attuale o di fatto mi sembrerebbe un emendamento quasi soppressivo posto che i reati più gravi hanno tempi di prescrizione mosso più lucidi
E con la riforma Orlando sono diventati ancora più lunghi quindi
Naturalmente aspettiamo di vedere quali sono poi Peter Fill emendamenti compresi riforma Orlando che appunto come ricordavamo prima di cui è impossibile al momento valutare anche liberamente semmai è veloce sì
Ovviamente a vallette norma sostanziale quella proprio sulla prescrizione soltanto per i processi commessi dopo la costoro per i reati commessi dopo l'agosto due mila diciassette
Ci si potrebbe attrezzare nel frattempo per intervenire appunto su una serie di rimedi in grado di accelerare il processo penale sa
Allora grazie davvero al presidente di Magistratura democratica Riccardo De Vito grazie buon lavoro risentirla grazie a voi