Presentazione del libro di Alessandro Acciavatti "Oltretevere. Il rapporto tra i Pontefici e i Presidenti della Repubblica italiana dal 1946 a oggi" (Piemme)

Grazie grazie all'ambasciatore per Sebastiani grazie a tutti voi per essere qui grazie per aver voluto ospitare la presentazione di questo libro
L'avete visto tutti Oltretevere Alessandra Acciavatti il rapporto tra pontifici e presidenti della Repubblica italiana dal mille novecentoquarantasei a oggi
è io sono Simona Sala sono già in sé il TG uno che segue diciamo per lavoro degli anche lei complicate figura estese
E e mi è capitata all'onore anche di di seguire indiretta molte visite del presidente Napolitano e pediatri Mattarella e udienze con i i due Papi
Però devo dire che questo libro è anche per chi fa questo lavoro un libro sorprendente
è un libro sorprendente per vari motivi più in tutto perché contiene la il primo motivo che contiene due inediti di due papi ed è il secondo libro al mondo che può vantare questa questa cosa molto preziosa non solo sono due inediti due parti sia di papa Francesco che di papa Ratzinger che danno per una visione del rapporto Stato Chiesa sono stati iscritti per questo libro
E in particolare quello di Papa Ratzinger racconta anche degli aspetti molto particolari e molto personali del suo approccio con Roma con la città di Roma
Secondo curatissimo nelle ricerche Acciavatti l'autore e diciamo a mio parere quasi un computer vivente dove c'è però tutta la passione della ricerca e accuratissimo e ed è per noi che siamo qui e che abbiamo quindi un rapporto particolare con le istituzioni di rispetto e di interesse per l'istituzione per la storia e anche fonte di mille delizie perché ci sono delle curiosità
Veramente particolari curiosità che vanno dall'aspetto Pravo protocollare di come è cambiato il protocollo nel negli anni amici alle svolte più importanti forse della nostra storia come quando Togliatti decise e dire sì
E accogliere i Patti lateranensi in Costituzione quindi diciamo si vada la grande storia al dettaglio tutto scandito con la storia d'Italia
Ed è un libro di impegno civile come ha benissimo scritto nella postfazione il presidente Giulia quindici noi abbiamo un parterre d'eccezione io do subito la parola
A monsignor Vincenzo Paglia sappiamo e poi presidente della Pontificia Accademia per la vita è consigliere svilire Santi di Sant'Egidio
Ed è autore di straordinari i tipi anche lui tra cui l'ultimo il crollo di nuovo uniti a un libro molto importante forse si può partire da qui legando i due libri insieme la crisi della solidarietà il passaggio dei diritti dell'uomo e la nascita di quello dell'aiuto Vincenzo chiama
Ecco Grazia allora ne gira Mastrangelo scritto un altro non ancora pubblicato inesorabile energetica convocato
Promozione sponsor proprio provocazione tutto devo dire perché la lettura del libro
è piacevole e non posso dire che si regge tutto d'un fiato si vorrebbe leggerlo tutto d'un fiato ma è un po'difficile terminavano in un momento scritto bene un'edizione elegante era ormai sapete che alla l'editore Piemme è un grande editore anche il mio quindi lo sport è indispensabile ma è un libro originale originale perché tutti conosciamo questa storia ma non la conosciamo come dire intessuta nel suo cielo anche nascosto una visione originalissima che mostrava fine come queste due figure in più di settant'anni hanno mostrato un legame crescente via Sicilia
E quando qui si riporta la preoccupazione per esempio
Di Luigi Settembrini che esortava lo scrive Carlo Cardia a simpatizzare l'Italia del resto Porta Pia aveva significato ma dall'altra e anche Crespi che considerava la cattolicità universale della chiesa un danno per l'Italia
Un tedesco in verità Momsen passeggiando
Riformare un Quintino Sella gli diceva ai più Montesi che venivano dice ricordatevi che non si può stare a Roma senza un'idea universale Momsen aveva capito tutto
E credo che questa prospettiva delle due sponde del Tevere rappresentate dalla narrazione anche di Acciavatti ci mostra una crescita nei rapporti tra i due rappresentanti nel rispetto ovviamente reciproco delle rispettive competenze
Ci mostra un legame assolutamente incredibile sessioni scorre la visita di De Nicola oggi Einaudi l'uno broncopatia quante genuflessioni devo fare
Ai rapporti che poi si sono via via snodato fino all'ultimo quando il Presidente Napolitano continua ad andare a visitare papa Ratzinger
Io credo che Secret si nota una crescita non sono di rapporti non solo di stima ma anche di affetto vorrei dire di amore lo scrive Giuliano Amato nella postfazione e assolutamente straordinario
Vedere Kuwait alla fine quello che lascia che il papato il cattolicesimo e te ne hanno sofferto la questione romana in realtà poi avete ragione sesto
La Provvidenza permesso questa tragedia perché poi si intensifica se un rapporto tra i due le due realtà Meo dire in particolare tra queste due figure
Chi di noi non ricorda Pertini a Giovanni Paolo secondo sciare
Chi di noi non ricorda oppure le visite vivo Ichino all'ospedale oppure i rapporti tra Cossiga Ratzinger punitivo traccia anche voi incisiva tra Scalfaro e lo stesso votiva
E così gli oltre ora
Credo sia difficile ripercorrere in questi settant'anni e più di rapporti ma che hanno a differenza di quello che si pensava alle origini anche nei termini alla fine del secolo scorso che hanno rafforzato le due realtà
Fuori
Negli altri Paesi il rapporto tra l'Italia e la Santa Sede veniva avvolto identificato Giuliano Amato potrebbe ricordare me lo raccontò perché Scalfaro quando ci vuole il due mila la canonizzazione dei santi cinesi il primo ottobre festa nazionale
In Cina sembrò un affronto e pensavano che il Vaticano l'avesse scelto appositamente
Tanto che Giuliano Amato dei suoi quarantacinque minuti di colloquio più o meno quaranta furono rivolte a questo tema ugualmente con Scalfaro quando non ci metto il mostro del Comune questo rapporto in realtà
è garantito di valore storico ma anche di valore molto molto umano personalmente
Potrei raccontare molti altri esempi che narrati già alcuni nella
Nel librone avuto conoscenza con molti da tempo molti residenti quindi forse si può anche sì nell'eliminare alcune differenze anche nei nelle nella promozione diversissimi trovarlo uno
Anche per le diverse diciamo provenienze perché non dimentichiamo che il cambiamento dei patti da da Paolo sesto parte Giovanni Paolo primo ai successivi sono tutti i papi stranieri Paolo sesto ricordiamo il suo rapporto colla di circo Moro che cosa ha significato per l'Italia
E io ricordo il giorno del funerale funerale della celebrazione San Giovanni con Paolo sesto ormai ridotto a la veramente o lo spirito e c'era tutta tutte in dell'Alitalia
Dentro quella basilica aspettando le parole di questo Papa che si rivolge a Dio quasi gridando non hai voluto ascoltare la nostra preghiera
E gli altri ciascuno io dissi ha un suo particolare specificità faccio un esempio io non dimenticherò mai la preoccupazione
Di Giovanni Paolo secondo quando attraverso forze politiche si rischiava qualche separazione divisione
E lui
Unico invitò i vescovi ad un pellegrinaggio a San Pietro e fece la preghiera per l'Italia
Perché ritrovasse la sua forza uniti IVA
Temi altri di altra natura i rapporti anche umani
Ricordo quando presidente in uscita che chiamavamo
Nei palazzi del potere il grande teologo tedesco ratifica sempre così
E si come dire esibisse con lui in un dibattito sul la necessità lo nota anche il libro di rivedere il processo a Rosmini e ci riuscì
E volle chiede e chiediamo anche voi Serge Jones José Miguel quindi per dire come questi rapporti porci intersecavano in qualche modo simbolo temono di campo l'uno con un altro ricordo quando
Cossiga all'ultimo atto andò da Ratzinger aveva paparazzi che hanno pubblicato i volumi su Gesù Cossiga veniva fatto fatica a capirli
E Ratzinger si preoccupò cioè il che li ho scritti a fare allora sembra e non li capisce chissà quante altre volte al GRA per mostrare come ma in realtà credo che questo legame che unisce le due sponde ci fa e vengo alla conclusione purtroppo devo
Cifre
Getta una luce importante sul rapporto tra Stato e Chiesa com'è stato descritto vissuto e sollecitato nelle due realtà del Tirreno c'è un orizzonte culturale forse possibile solo in Italia forse ma certamente illuminante per tutti di una che io chiamerei di una concezione della laicità all'italiana
C'è una laicità dove la dimensione religiosa non è polemicamente espulsa o tollerata
Anzi e in qualche modo richiesta perché indispensabile ad una democrazia direbbe volte in porta che si poggia su valori che essa non può giustificare
Ecco perché la la
La laicità l'italiana Porta a comporre queste due dimensioni
Legandole limitandosi a vicenda perché nessuna prevalga Babel mettendo alla realtà del Paese di crescere senza fondamentalismi di sorta
Lo stesso tema di papa Ratzinger quello affrontato Germania che profugo tanto scandalo nel mondo islamico in realtà rappresenta una sistematizzazione di quelle che io non esito a chiamarli una città italiana che non è come quella francese
Una separazione senza contaminazione
Che porta ad esempio alla esclusioni dei segni religiosi anzi sì richiamano a vicenda
La religioni ha bisogno della recita o della Regione e viceversa
Perché ambedue devono porsi al servizio del bene del paese e della società nella quale dicono ecco perché a me in questo libro è parso particolarmente significativo
Perché non nasconde la bellezza di rapporti umani
Che arrivano anche a un'amicizia profonda senza che si confondono le rispettive
Responsabilità e le rispettive visioni ma danno all'Italia una marcia in più che forse nessun altro Paese muovere di qui la responsabilità di custodirla
Non di escluderla
Di custodirla con passione con criticità vicendevole
Proprio perché ambedue in qualche modo riconoscono allargo il discorso fede e ragione si riconoscono come dire incapaci di quel totalitarismo
Che porta all'una a prevalere sull'altro ecco perché è un bel libro che ce l'ho capire di più e questo rapporto tra fede e ragione non può restare nell'astrazione ma si incarna in un'amicizia concreta di uomini differenti che in qualche modo però aiuto neanche il Paese ad essere in una prospettiva robusta e vorrei aggiungere per concludere qualcuno pensa che
Il Papa e stranieri
Non abbiano favorito l'Italia come in passato in realtà a mio avviso non è così papa Francesco
Che severo anche con la politica
Papa Francesco offre a questo nostro Paese la responsabilità di una visione non più di un paese chiuso in se stesso ma che si allarghi non sull'Europa
Ma a tutti i popoli
Ecco perché non cogliere questo significa perdere un'opportunità straordinaria
Questo è uno strumento
Grazie
Restrizioni corretta
Tanto la benissimo Francesco
Così lanciarazzi otto corrispondere Padova
In applicazione e
Tanto africani
Appunto
In un ruolo destinati tranquilla
Mah diamogli allegati
Senza
Alcuna
Allora comunicare
Ma
Pagare
Nuove
Qua
L'uomo
Anziani
A
A
Una
Aria
E l'altra volta
Un incidente
Stradale il sia la macchina
Cioè qua allucinanti così
Ma sia
La
A parlare cambia miliardi
Uomo
A farsi
Sulla
Sul ritardi prima un errore estrapolato senz'altro un ruolo drammatico coniugare
Esuli azione e a questo punto
Ma
Protagonista
Famoso
Vuole
Ma sottosegretario agli atti del Consiglio addirittura ha inventato l'otto per mille e quindi un modo nuovo di sa nei rapporti tra Stato e Chiesa e ha
Seguito tutta questa tutta questa storica storico avvenimento così perché attualmente i rapporti Stato Chiesa sono
Regolamentati da i patti che lei ha avuto occasione Dini
Trattare
Realizzare sono state le difficoltà e sono stati molto lungimiranti perché si attesta sui monti questo è uno dei miei intenti preferiti prima di arrivarci permettetemi di di spendere due parole sull'autore
Alessandro Acciavatti gente oltre dieci anni io chiamo giovane accentuati tra qualche anno dopo smetto
Devono
Che per me è un ragazzo
Straordinario valore io l'ho seguito da prima che si lavorasse anziché Sibilla Vegas
Come poi ha fatto
Ha un cervello formidabile nel immagazzinare in passato quelle progettare i futuri
Ha offerto questo cervello così
Al
Progettazione di momenti istituzionali particolari situazioni cento centesimo dell'unità d'Italia ad altre
Io devo dire la verità mi auguro che prima o poi abbia con le istituzioni rapporto più solido e permanente che
Riterrei utile all'Italia il avvalersi di una persona comune adesso il quale questo libro lo scrittore concepito tutto da solo
Io punto l'ho seguito anche nella elaborazione del libro ma l'impianto
Il rapporto tra i vari temi
La richiesta che lui ha fatto i pontefici che poteva apparire una richiesta esorbitante
Riuscito alla fine a convincerli a dargli come lei ha detto giustamente questi contributi che sono rarissimi al mondo
Direttive nomina per il sistema altri formaggi per cui questo è un libro che come lei ha detto stupisce perché cioè l'insieme dei Capitolini irrobustisce una ricostruzione storica robusti Issing
La parte iniziale va be è già stata raccontata più volte la notte in cui De Gasperi non sapeva se sarebbe uscito libero dal Quirinale dobbiamo l'annuncio si andava a fare il risultato provvisorio del referendum
Alla vicenda in Assemblea costituente dell'articolo sei riprese il cambio di Togliatti che lasciano sorpresi buona parte dei suoi
Parlamentari
Ma ci sono anche quei petardi straordinari protocollo per gente come noi stessi e sei poi ci sarà ancora dentro lì dentro mancherà corteo una del protocollo
Allora se questa cosa bellissima che io ho ripreso nella mia postazione del primo incontro immediatamente dopo la nascita della Repubblica
Quando si incontrano preliminarmente le due delegazioni la delegazione tattica dice va be di dignità arrivano con le loro decorazioni
Italiani dicono ma non ce l'abbiamo tutte con il simbolo monarchico regolazione accanto sono ancora ci mettiamo e quindi era sorta torna perché poi quelli del Vaticano si intestardisce uno che volevano mettere comunque
Altri tempi oggi forse non accadrebbe il cardinale ha dichiarato no appunto oggi e poi con Francesco Totti correzioni non credo che sia davvero stagionali rigore ma insomma che si incaponisce danese della Italia diciamo da noi nulla come si fa quando si fa una foto residenza bellissimo ma anche quando Ratzinger va al Quirinale e non a spetta di essere assistito per sistemare il cappello prima di uscire
Dalla macchina e poi c'è questa cosa che io ho trovato fragorosa identico va che dice guardi lei vera era un cattolico fervente era abituata a baciare la mano mobile sacerdote
Si partirà il capo dello Stato italiano mandare base inchino con la testa il riserbo e dice che l'incontrando così bene e lui era così contento racconta suo predecessore no la nostra bensì si era già previsto che l'accompagnava che non faceva che inchinarsi lasciare i bagagli distrazione che aveva approvato e selezione cieco visto che tra l'altro mi rende questa grande vicenda storica molto umana Napoli personaggi privi a Napoli e attimi di tensione richiesta era prima la ragione per cui a me questo libro
è molto piaciuto ritengo che debba essere eletto
La seconda che abbia scelto questo tema
Ecco che poiché sì riproduce negli anni nonostante la diversità dei protagonisti in una interazione tra questi due
Personaggi che sponsor anche esseri umani
Che proprio costruiscono il filo di un bene comune diviso condivisi
La straordinaria importanza che acquisto
Appunto in tempi in cui il bene comune ammesso che ancora venga percepito come tale difficilmente ecco punti e quindi c'è questa cosa che poi
Il grande evento del due mila quattro questo incontro tra
Ratzinger e afferma
Che ognuno sul versante religioso l'altro sul versante non credente in aziende dicono il relativismo etico non è ammissibile lo dice anche a Berna
Perché significa che ciascuno alla sua e se si arriva a quel punto la società
E quindi occorre un'etica comune e se c'è un compito che abbiamo adoprarci per trovarla insieme allora questi centri in realtà ancor prima questo incontro loro no tutto il sud della lunghezza bombe
Che conferma una mia tesi e poi tua la smetto che io ho sempre pensato sempre sostenuto
Che l'intesa
Il principio che si chiama concordatari è il modo migliore per tutti di ristabilire un rapporto tra le istituzioni pubbliche e la religione
Non è lo specifico degli Stati che hanno una religione ufficiale ed è quindi stabiliscono un concordato è stato usato scusi è stato usato così
Ma l'errore della il cinismo
è stato di reagire proprio come reagisce meccanicamente un elastico tirato da una parte andando dall'altra parte che teorizzando la separazione strafottenza
Questo sbaglia
Non ha senso
Perché tu hai una popolazione che comunque è una provocazione più si riconosce nella sua religione e che non può non avere la lealtà verso lo Stato
Il più anche una miriade di attività
Nelle quali c'è un interesse collettivo nel pubblico statale perché collettivo in cui si fondono e si confondono lesse dei fedeli dell'essere città il principio che poi la nostra Costituzione adotterà molti anni dopo la la promulgazione inizia rifletteteci sussidiarietà è un principio che esiste di questa interazione integrazione in concreto poi senza intesa vi sono assistenti
Dei diritti che lo Stato conferisce e lei a cui la religione interessata che rimangono non applicabili io ho avuto discussioni
Di questo su questo con nel illustri interlocutori francesi mi dite come fate ad assicurare l'assistenza spirituale nelle carceri senza un'intesa
E quindi il separatismo funzione
L'ammissione che io ebbi e che si fanno intese di nascosto perché non si può mettere davanti a Brescia religiosi chiede ci si mette d'accordo con con l'altra parte ma ma questo accade ora il principio dell'intesa
Il principio alla quale noi nell'ottantaquattro siamo riusciti ad arrivare Sauron dando loro da cui il profilo concordatario che era dovuto al tempo in cui il concordato era stato fatto e quindi ad un regime che lo aveva fatto sfrontata
Da una serie di norme e qui diciamo ci fu una grande comprensione reciproca
E una grande disponibilità reciproca
Perché
La chiesa certo
Che in realtà ciò che risultava costituzionalizzato non era l'insieme dei trattati con le loro formule
Sissi irrigidite mai prima ancorché altari
Anche se nel testo l'articolo sette fa riferimento diretto trattati ma venne accettato e quindi vennero riscritti queste
In un modo che a mio avviso realizzava esattamente quello di concreto attesta cinque che vi fossero intese anche a cascata che regolavano i singoli aspetti non soltanto le questioni generali ma anche la manutenzione delle chiese la vicenda delle scuole della vicenda dell'insegnamento età
In tutto questo si inseriti l'otto per mille io sono specialista nell'inventare Erode per mille
Al palcoscenico migliore Alberto morto angora ora io mese fa ero sceso dall'aereo a Brussel gli si avvicina italiano che in vent'anni spiega la sola che ma dirà nato nel novantatré allora la mia risposta è stata era il novantadue va lasciata a Nizza non tutti per il mille hanno la stessa fortuna l'otto ne ha avuto di più anche perché io ricordo era una scommessa insomma non sapevamo esattamente che cosa sarebbe successo che va alla fin fine
Il killer davanti minimo era quello che serviva a a a far vivere mensilmente i parroci del Cern nostre parrocchie in Italia
Ed è andata bene diciamo lo Stato non ha ragione di lamentarsi se ne però l'otto per mille
Del poi una crescita di gran lunga superiore a quello che mai avrebbe avuto il trasferimento a cifra fissa che è stato stabilito prima quindi è una cosa è una cosa che ha funzionato e quindi
Insomma il binario che questo libro spiega come il binario dei rapporti che imputa acquisti una figure il binario su cui noi siamo riusciti a portare le relazioni fra Stato e Chiesa ecco io vivo ora in un palazzo che risale a prima
C'era il tribunale della chiesa di una spiegazione della corte costituzionale e cioè davanti Quirinale che ecco se penso a come erano i rapporti tra le due parti quando nell'anno di grazia mille ottocentosettanta
Avvenne il trasferimento perché siamo arrivati a questo punto francamente grandi successi siano invitati rassegna sì e lei ne esce in relazione a spazzare non era scongiurando esso c'azzecca una canzone Renato
Pier Ferdinando Casini presidente della sezione italiana dell'Unione interparlamentare ma soprattutto Presidente della Camera quando ci fu una visita storica quando Giovanni Paolo secondo do andò a Montecitorio
Tutti ricordiamo quell'immagine non si può dimenticare l'immagine del Papa vestito di bianco che sale su questa scala con tutte le difficoltà che aveva papa Giovanni Paolo secondo per arrivare sullo scranno più alto una significa che il Papa voluto che lei ha cercato
E soprattutto che è stata baciata dalla Provvidenza lei lo racconta nel libro di Acciavatti questo aspetto che viene
Grazie grazie Simona ma debbo dire grazie soprattutto da Alessandro sarà perché
Al di là del fatto che un amico che apprezziamo molto a secondo me collocato di vuoto e lo ha colmato
Per la storia questa è un'intuizione molto importante colto un vuoto perché assiste ma attizzato il tema dei rapporti tra la massima carica dello Stato il presidente a Repubblica
E i pontefici che si sono susseguiti dal mille novecento
Da da da dal posto monarchia impone io vi faccio una confessione l'ho detto stamattina ad Alessandro
Ho visto le bozze del libro perché dovevo in qualche modo partecipare adesso e inizialmente ho detto ma qui è un input puliti cose perché vedevo che c'erano cose tanto diverse anche ad esempio c'è la descrizione del corteggiamento entra Giovanni leone Donna vittoria per cui voglio dire non è che questo ed in particolare facesse riferimento a rapporto col Santo pompe col con il Sommo Pontefice
Però vi devo dire che questo rende il libro più completo straordinario e di lettura molto facile accattivante
Ciò è mentre probabilmente se ci si fosse limitati agli aspetti protocollare you istituzionali dei rapporti tra il Presidente da Repubblica e e i parti dell'epoca
Il libro avrebbe avuto una sua dimensione storica rilevante allo stesso modo ma non sarebbe stato così capace anche di contestualizzare perché dico questo
Perché nel libro non si parla solo dei rapporti tra il primo cittadino di tagli ai papi si parla anche del carattere dei singoli Presidenti della Repubblica molto diversi tra di loro per carattere per estrazioni politiche per fedi religiose o non per fede religiosa e ipotetici che anche sì solo uomini con le loro caratteristiche personali per cui la bene contestualizzato con anche considerazioni sulla vita familiare ad esempio dei presidenti a Repubblica questo a secondo me contribuito largamente all'efficacia dello scritto che noi abbiamo di fronte
Naturalmente in questo ambito io vorrei citare due cose
E e non si riferisce alla Repubblica italiana
Ma si riferisce altra passo della monarchia e e al referendum che riporta la Repubblica italiana si parla delle ultime ore terrore anche nel suo rapporto con il Vaticano
Dell'influenza che il Vaticano svolge anche per consentire questo trapasso ordinato che non è così scontato come ci appare oggi a tanti anni di distanza e tutto questo a voi un seguito in questo meraviglioso capitolo a mio parere sull'articolo sette
Che punto fondamenta
Comunque un dato che voglio evidenziare e questo le persone passano le istituzioni rimangono
Le persone presidenti Repubblica passano ma questo libro ci descrive una straordinaria unicità istituzionale tra tutti i presidenti della Repubblica che si sono susseguiti nei loro rapporti coi TAC e questo è straordinario noi abbiamo personalità come Giovanni leone legato a Paolo sesto anche da vincoli storici
Abbiamo personalità come Pertini abbiamo persone come come Cossiga e tanti altri li conosciamo tutti presidente Repubblica ed e metodicamente scritto tutto
Ma vediamo che c'è un comune sentire nel rapporto con Oltretevere con il Vaticano
Passano le istituzioni le persone dunque ma l'approccio delle istituzioni è lo stesso
E il Vaticano da problema italiano diventa la grande risorse italiane io credo che nessun politico
Che sia con la P maiuscola che abbia avuto responsabilità in questo Paese o che l'abbia ancora oggi
Non capisce il grandissimo valore politico-morale istituzionale che ha per la Repubblica italiana il fatto di avere qui il Vaticano in cui il Papa
Problema storicamente rissosa oggi non a caso e Giuliano Amato ha ricordato precedentemente quanto del lavoro degli uomini di Governo viene in qualche modo
Dedicato quanto coinvolgimento si sia anche nelle vicende del delle della politica estera del Vaticano il quanto sia la potenzialità che noi ne ricaviamo come Repubblica italiana
Dunque tutti questi presidente Repubblica la vedono allo stesso modo ci sono laici ci sono
Cattolici praticanti ma non c'è una diversità così come ci sono intensità di rapporti personali che accomunano tutti e nel consentitemi di dire c'è molto chiara
Bobbio spiegava bene la differenza tra uno Stato laico uno Stato laicista lo Stato laico coltiva la diversità la separatezza tra potere religioso il potere politico ma vita al uomo al cittadino spazio per il suo bisogno di religiosità e di Dio che è innata nella natura umana
Il Stato laicista è uno stato che
Provvede a sradicare tutto questo Bobbio dice
I dice lei cinismo parla delle Cismon quale atteggiamento di intransigenza e di intolleranza verso le venti e le istituzioni religiose
Di difesa dei pretesi valori laici contrapposti a quelli religiosi che hanno bisogno di armarsi di organizzarsi rischiando i valori laici essi stessi di diventare una chiesa e invece di laicità esprime piuttosto un metodo non contenuto un principio della tolleranza positiva ha colto anche dalle Chiese cristiane che originariamente aveva raccolto la tolleranza solamente in senso negativo
Dunque c'è questa continuità c'è un grande valore per del grande grande acquisizione di valore di opportunità per l'Italia nell'ospitare la Santa la la la la la Città del Vaticano lo Stato della Città del Vaticano
Che come dice l'articolo sette nel proprio ordine sono indipendenti e sovrani i loro rapporti sono regolati epatico lateranensi eccetera eccetera
Vorrei leggervi a questo proposito alcune riflessioni di grande personalità che sono citate giustamente in questo libro uno è stato un grande protagonista all'assemblea costituente rispetto proprio al dibattito che c'è stato in ordine l'articolo sette Dossetti
Dossetti dice per lo Stato alcune delle finalità alcune finalità dell'agire della chiesa sono irrilevanti
Così come per la Chiesa vale il reciproco
Ovviamente tanto la Chiesa quanto lo Stato sono interessati all'uomo
La chiesa è interessata la sua anima e lo Stato se ne interessa per migliorare le condizioni di vita di colui che ai suoi cittadini
Siccome l'oggetto di interesse del medesimo i due ordinamenti anche se indipendenti e sovrani l'uno dall'altro
Debbono necessariamente venire a contatto questo avviene che può quando questo avviene chi ne beneficia
è il cittadino eventualmente ove qualcuno ritenga di averla la sua anima debbo dire se la finalità
è siete e la promozione del bene comune questo lavoro è e avviene su basi diverse ma con un'unica finalità straordinariamente importante a mio parere è la riflessione sull'articolo sette e sulle foto dei comunisti all'articolo sette
Che ci porta a fare una riflessione di fondo su un rispetto profondo da sempre esistito
Da parte della sinistra tradizionale italiana forme di sinistra sono come voi sapete tante rispetto al
A al tema di cui noi oggi stiamo parlando
Dice
Togliatti alla Costituente anche qui citato a pagina trentaquattro compagno Nenni dice riferendosi anemica aveva fatto un discorso infuocato contro l'articolo sette non spacchiamo la classe operaia su questo tema
Chiarisce
Che come egli aveva sostenuto nel corso del loro quinto congresso per il pc la questione romane chiusa per sempre
E conclude il suo intervento affermando che il voto favorevole è un dovere nei confronti della classe operaia verso il popolo italiano e la democrazia verso la Repubblica è la nostra parte
Tutte considerazioni che sono i i Lampre messa a quello poi che è stato il grande avvenimento del mille novecentottantaquattro che è stato d'ricordato qui da uno dei protagonisti che Giuliano Amato
Prego rapporti personali si intreccia le vicende politiche pensiamo all'unicità di rapporti tra Pertini e Giovanni Paolo secondo tra Leone Paolo sesto tra Napolitano
E Benedetto sedicesimo è interessante anche che Acciavatti sì sofferma sui due presidenti della Repubblica provvisori
In realtà ce n'è uno ma poi qualche giorno lo fece anche De Gasperi che però che però in qualche modo uscito si autolimita o non si cito mai come Presidente della Repubblica
Diciamo di di fatto si firmò come presidente del consiglio nel e che ebbe anche lui rapporti importanti penso in quella due o tre giorni di reggenza di della presidenza Repubblica con il Nunzio apostolico e con le autorità religiose è in bellissima o l'arrabbiatura di De Nicola
Quando gli dicono che si è tutto pronto perché lui appena viene eletto chiede un incontro molto con il Santo Padre naturale del Santo Padre contento ma il Vaticano
Il chiede qualche garanzia in ordine a al al presidente in ordine a proprio al concordato perché naturalmente
E
E
E e e e e il tecnico o latte si arrabbia molto quando l'ambasciatore a Santa Sede gli riferisce questo dice io non posso dare nessuna garanzia perché posso esprimere delle opinioni personali ma nella mia veste attuale non posso in alcun modo impegnarmi
In una in un tema che non mi compete poi i preparativi vanno a buon fine
E tutto sì risolve momenti anche di tensione
Avvenire addirittura nel mille novecentonovantadue chiede le dimissioni di Cossiga
Dopo che Cossiga respinge la legge sull'obiezione di coscienza di sé re e in questo caso anche qui avrei le citazioni ma per brevità non le avere lascio andare a vedere a voi il interviene il Papa già Giovanni Paolo secondo tramite Navarro Vals spiega che in nessun modo questa è una iniziativa che possa essere ricondotta a a lui che anzi c'è massima stima eccetera eccetera
Straordinari è e il rapporto tra Napolitano e Benedetto sedicesimo che lo ricorda così A pagina cinquecentoventitré riferisce il suo incontro con Napolitano e dice molto carina questa cosa
Questa è una testimonianza diretta del papà emerito
Nel era evidente che la sua idea del Partito comunista aveva una forma diversa rispetto come non conoscevamo quel fenomeno sulla base della storia tedesca verrà
Senza dubbio e di ben presto ha percorso strade per la chiarificazione delle sue idee politiche che lo hanno condotto un incontro profondo con la tradizione giuridica cristiani
La cultura la civiltà della fede
Preparando la portare la suprema responsabilità per il suo Paese
E rapporti di grande affetto allora l'ultima cosa che voglio dire l'ultima cosa che voglio dire è un inedito scusate mi perché mi devo togliere anch'io Park il corpo
Poiché riscoperto e dal dalla lettura del libro di Acciavatti che aprirà non è mai stato favorevole invitare Giovanni Paolo secondo il Parlamento vi debbo confessare che lo avevo sospettato ma proprio perché lo avevo sospettato verbo accuratamente provveduto a far capire aprirà che non si sarebbe mai verificato l'evento
E io quell'evento lo costruì con la collaborazione di due persone
Beh Gianni Letta
Perché avevo sempre avvertito anche perché dall'altra Cerroni insidia di Berlusconi non sapevo che cosa potrebbe per cui dovevo sparargli con Gianni letta di cui non potevo dubitare in ordine alla lealtà dei proponimenti ed è stato
Essenziale in questo e l'altra persona naturalmente
L'altra persone erano diciamo quelli con cui avevamo rapporti presenta Conferenza Episcopale Italiana che era cardinal Ruini il nostro cappellano che era monsignor Fisichella
Cardinale aree qui presente e anche gli era informato di questo c'era stato un invito nella legislatura precedente di Mancino e Violante io avevo molto timore
Che naturalmente come capita sempre in politica quando una cosa la fa qualcuno gli altri che spesse volte in modo prevenuto proprio solo per questo cercano di ostacolarlo allora e cercai anzitutto di organizzare questa cosa in assoluto silenzio di non abbia
Se qui sorrido perché l'attuale ambasciatore
Che ci ha colto e radiografie diplomatico in Sardegna gli avvenimenti come sono andati insomma ve la faccio breve
Organizzammo una cosa in modo tale che dopo una visita con Giovanni da Giovanni Paolo secondo commis monsignor jeans mi disse ma lei osi tardi colpa parlo se proprio di sì ma devo a non si trova parli con papà tranquillamente
Appena parlai col papà chiese al Papa si che avrei avuto questo è un grande onore c'era un invito precedente Miss Sissi vengo
Ma allora ripreso il volo sprovvista perché rispondervi così come avrebbe risposto un vicino di casa
I visti come Santa no no venti parli con cinismo concordate tutto vengo
La vicenda avuto lo sviluppo fino a un punto nodale io qui voglio dare riconoscimento grande italiano una persona che io ho amato profondamente che credo che abbia servito
La Repubblica con uno straordinaria
Leadership che è stato Carlo Azeglio Ciampi perché perché
Perché alla fine di tutta l'organizzazione quando stavamo per partire per dare l'annuncio pubblico
Un collaboratore di di Ciampi perché non voglio citare perché tra l'altro non c'è più era un carissimo amico una persona per benissimo
Io mi accorsi che qualcosa non sfilava nella direzione giusta
E mi accorsi che quello che non si dava direzione giusta era che dal Quirinale era venuto un obiezione perché il Papa che era andato a visitare i tre Presidenti della Repubblica precedenti non aveva ancora fatto la visita al Quirinale con con Ciampi Ciampi assieme a Gianni letta era l'unico che io avevo avvertito preventivamente s'chiedendogli per favore di mettere l'ha persa questa notizia per cui l'intervento del collaboratore che come sempre con i cordoli son più zelanti dei e era stati
In ottima buona fede perché la persona è una persona di grande valore
E però voglio dire all'oscuro di questo era il Presidente a Repubblica
E io chiamai Ciampi ellissi presidente qui la vita sembra che non si possa fare perché qui si oppone e il giudizio da creare sono io medico appunto infatti che c'è qualche problema ciò che fece un che ebbe un'arrabbiatura
Enorme e che personalmente telefono Luís al cardinal civica GP salgono cardinale Pertini che assolutamente non esistevano problemi
Perché Ciampi corse immediatamente il valore simbolico di quella visita
Che io ricordo e dell'unanimità di consensi e di entusiasmi da parte del tutti i membri della Camera i deputati e del Senato forse ci saranno stati due o tre che sotto così in silenzio mugugnano ma
Nulla parve perché ha passato sempre subito chiara il grande valore di quell'evento accusa Ciampi chiede un contributo indiretto ma fondamentale perché senza di lui la visita non si sarebbe realizzata grazie
Terminata forse
Forse nessuno ogni giorno insieme
Le gestito insieme dei rapporti governo dominare dei rapporti governo in Vaticano
Va be'a
Arrivi a livello può meno sulla terra trovare in primis creando esplorato questo libero in maniera straordinaria
Completa profonda rivelando pareggi difetti nonna quindi non potevano farlo ma introducendo anche la curiosità su tanti aspetti quelli principali e quelli secondari è cominciato l'ambasciatore Sebastiani che ringrazio per averci ha colto quindi e che ha in una sintesi rapidissimo ed efficace fatto intravedere come proprio in queste stanze si siano tessuti tanti di quei fili qui siano nati gli incontri qui siano nati i temi dei tanti rapporti che i tanti predecessori dell'ambasciatore quindi abbiamo qualcuno hanno in tessuto per rendere possibili quelle visite
E poi monsignor Paglia
Dimostrando quanto sia vero l'episodio che aveva poco fa raccontato che quando un cardinale vicario afflitto dalla gotta
Avesse ricevuto un messo del Papa che lo invitava a lasciare rispose Santità
Roma si governa con la testa non con i piedi e quindi ad onta delle stampelle con le quali si è presentato e con le quali se abilmente se ne è andato ci ha fatto un affresco molto completo anche lui ripercorrendo era in quasi tutto il libero con una freschezza straordinaria cogliendone il valore essenziale e ricordando come
Dal valore universale che citando Mondsee attribuito alla chiesa e a Roma poi questi incontri questo sistema di rapporti sia servito
Ad aiutare il Paese l'Italia per poi arrivare a quel capolavoro di Giuliano Amato che non è stato soltanto uno degli interpreti dei momenti fondamentali di questo rapporto è stato ricordato giustamente da Simona
Il contributo determinante dato da Giuliano Amato alla revisione del Concordato nell'ottantaquattro ma che con la sua sensibilità
Straordinaria anch'essi laico ha sempre riconosciuto il valore di questo rapporto lo ha sempre curato con quella perfezione e con quella se vorrei dire nelle istituzioni che traspare dalla bellissima postfazione che ha fatto e che avete sentito indiretta nel bellissimo intervento
Ha parlato di bene comune che è l'oggetto di questo rapporto ha parlato della Etica comune e che poi ha definito per farla capire come riguardasse i cittadini come i credenti nell'interesse collettivo dove dentro ci sta tutto
Ed è stato il assonanza straordinaria con quella citazione di Dossetti che poco fa il presidente che si mi affatto e che dimostra come sull'altro versante di un credente tanto che l'ente che poi si fece prete
Lo stesso idem sentire la stessa finalità lo stesso obiettivo lo stesso bene comune
Poi il presidente Casini fatto i fuochi d'artificio
In maniera straordinaria già messo pure da una vittoria gli apporti giustamente perché uno dei pregi del libro direzionati proprio quello non tanto di contestualizzare nei diversi momenti
Ma nel descrivere le situazioni nella quale quei personaggi diversissimi
Come ha detto Casini si muovevano e quindi come reagivano a sollecitazioni che erano identiche a quelle dei presidenti BA vissute in maniera tutta diversa interpretate diversamente ma tutte così come la Provvidenza sta per i papi in quel momento storico forse la migliore da più producente quindi è stato detto tutto
Sì probabilmente sentiremo anche dall'ambasciatore Zara gli anni di altro protagonista che tra le altre cose
Ebbi l'onore di ricevere qui Benedetto sedicesimo perché è assente il Presidente del Consiglio impegnato in un vertice europeo tocco anni sottosegretario altissimo onore
Assistito splendidamente dall'ambasciatore di riceverlo qui nella visita all'ambasciata d'Italia quindi io non credo di poter aggiungere nulla non ho né i titoli
Nella competenza menti monsignor Paglia né di Giuliano Amato vedi Pier Ferdinando Casini eh
Forse a ben guardare un piccolo titolo Lovelli ma è quello da testimone
Perché sa molti giuristi qui presenti sanno che il testimone il dovere di dire ciò che ha visto e di riferire ciò che sa
E io sono stato testimone del lavoro straordinario di Acciavatti sottoscrivo pienamente le considerazioni e la definizione che si Alessandro Cerati ha fatto Giuliano fui tra i primi ai quali Alessandro confido che il proposito di gettarsi in un'avventura così impegnativa
Di scrivere un libro che ricostruisse dal quarantasei a oggi i rapporti tra la Chiesa e lo Stato italiano attraverso gli incontri dei vari pontifici con i Presidenti della rete e poi piano piano il piano dell'opera il progetto il metodo di ricerca si chiedeva quindi ho resistito nascere questo libro prima come idea poi come realizzazione è stato ricordato più volte giustamente con un bell'applauso il Presidente Ciampi allegato Acciavatti avuto anche con il Presidente Ciampi non solo col Presidente Amato un bellissimo lungo rapporto di amicizia esempi che gli voleva bene
Tanto che scomparso il presidente Alessandro punto la fortuna e il privilegio di poter consultare e studiare le agende del presidente e i suoi diari e li sfogliando ore con quella devozione che sempre ha mostrato verso il suo presidente il nostro presidente
Ha scoperto
Che nelle annotazioni che riguardavano gli incontri con il Papa c'erano tanti particolari assolutamente inedite che le cronache non avevano mai
Raccontato e che forse potevano essere utili a ricostruire la storia del rapporto tra lo Stato italiano e la Chiesa cattolica e allora
Fu folgorato sulla via di quelle agende e penso di allargare la ricerca gli altri Presidenti degli altri partiti
Per fare come dice il sottotitolo del libro Oltretevere la storia del rapporto tra il pontefice i presidenti della Repubblica dal quarantasei oggi e come avete sentito ha cominciato infatti col capo provvisorio dello Stato ha raccontato l'Assemblea costituente e l'approvazione di Patti Lateranensi allungare trenta
Del ventisei marzo mille novecentoquarantasette in piena notte con trecentocinquantasette cinquantanove voti a favore centoquarantasette contrari e cinquantasette tra astenuti e assenti
E il racconto sia pur sintetico di quella vicenda e l'introduzione a Libero e costituisce il fondamento di tutti quei rapporti che da quel giorno ha cominciato ad allargare questa ricerca a leggere consultare collazionare documenti e a inseguire i protagonisti
Perché Simona Sala ha giustamente sottolineato l'importanza di avere avuto il contributo autografo di due papi
Il papa emerito Benedetto e Papa Francesco e del Presidente della Repubblica Napolitano che hanno scritto per Ciabatti il racconto dei loro rapporti in maniera assolutamente straordinaria
Ma sapesse quanta fatica affatto ho detto un giorno lui che aveva elevato il numero delle virtù cardinali perché Luger pare personale serie intelligente preparata lo ha detto Giuliano Amato
Molto assennata molto gelosa molto istituzionale ha sempre agito con prudenza giustizia fermezza e temperanza
Ma il valore principale la virtù che è l'unica in sommo grado esercitato è stata la perseveranza la costanza si fino quasi alla tenacia dialoghi l'azione d'altro canto entrambe le difese
E invece no
E io l'ho seguito in tutto questo lavoro lavoro di Nesi anzi di armi perché con un oscuro con una serietà con una dedizione con un rigore professionale con una severità nei confronti suoi e degli altri lui ha messo insieme un materiale infinito lo ha saputo catalogare selezionare
E poi contestualizzare come è stato giustamente ricordato un lavoro straordinario che ha consentito a due studiosi sì come Paolo Mieli uno storico e come Giuliano Amato un giurista concordemente devi conoscere all'inizio del libro nella prestazione dei miei e alla fine del libro nella postfazione bellissima Giuliano Amato
Il contributo straordinariamente scientifico e l'accuratezza scientifica
Della ricerca dello studio e dello svolgimento quindi un riconoscimento che stasera Giuliano gli ha fatto giustamente a voce e indiretta ma che aveva già affidato alle pagine
Bellissime della sua postazione che credo Alessandro sia il più bel regalo che tu potessi avere perché un libero
Frutto di tanta fatica di tanto sacrificio di tanto studio
E giustamente premiato da un risultato così straordinario avuto il premio migliore in una postfazione di un protagonista di quella storia
Di un personaggi della nostra Repubblica che ha scritto perché parole straordinariamente
Belle con alcune annotazioni molto profonde
Perché Giuliano Amati cadono tutti limita partire che Alessandro è bravo e che ha scritto un bel libro e che ha ricostruito ma nasce che il grande valore di questo libro
E sta proprio nel
Nel
L'intento di contribuire a tenere in vita la cultura storica in un tempo che tende a cancellare allora e nel quale la stessa politica che pure ha bisogno di alimentarsi
Sembra volerne fare almeno quindi una gran
Valore
Come il testo con quei particolari che arricchiscono il valore della relazione
Sembra in certi momenti il racconto di un tempo perduto
Perché certe cose lo ha accennato con la discrezione che gli è proprio poco fa il presidente Amato sembrano avere oggi
Altra considerazione e altre accoglienza coltivare questa memoria storica
E straordinariamente giusto quindi è un grande valore al di là del racconto che pure come ha detto il presidente Casini e seducente si legge con piacere proprio perché spazia in onda ambito più vasto
Al di là della piacevolezza del racconto di del suo pregio letterario se questo grande valore istituzionale e non è un caso ecco io mi posso ristudiare nell'esergo il libro si apre con una citazione di Vincenzo Cuomo e dice alla felicità dei popoli sono più necessari gli ordini
Che gli uomini cioè il valore delle istituzioni e Giuliano Amato sempre nella postazione scrive anche
Che la seconda lezione che Acciavatti cita e che innamorato come quel valore istituzionale che ha portato Amato ad auspicare presto Acciavatti possano vere un riconoscimento dalle istituzioni italiane
Perché nel suo rigore istituzionale nella sua disponibilità verso gli altri lui è innamorato dice Giuliano Amato delle due istituzioni il papato la Presidenza della Repubblica
Che hanno so tutto
E sanno esercitare la loro peculiare missione quella di incarnare sentimenti radicati diffusi e non partigiani
Si tratta per questo di preziosi poli aggreganti della nostra società tanto più preziosi in tempi nei quali si moltiplicano i fattori e le forze disgregato
Quindi un grandissimo valore perché attraverso il racconto di tanti incontri e di una storia che sembra la stessa che sembra ripetere sempre lo stesso protocollo anche sì gli ambasciatori hanno più volte modificato il protocollo sembra essere sempre diverso sempre riferita al tempo in cui è stata vissuta e sempre con l'oggetto di giovare al Paese com'è stato più volte ricordato
E proprio
Ogni volta si risuonano due considerazione innanzitutto
La distinzione degli ordini
E una profonda convergenza sul piano del sentimento comune del bene comune sembra proprio di ritrovare
Incontro per incontro
Cronaca per cronaca racconto del racconto quel sistema chi armonia nella distinzione che fu la profetica intuizione di Antonio Rosmini tante volte ricordato da Cossiga come dice nel suo bellissimo racconto il professor Cardia subitissimo saggio non racconto che completa il volume il professor Cardia che ripercorre
Non tanto la storia del rapporto ma analizza il rapporto tra allo Stato italiano e la Chiesa cattolica
Ecco c'è questa convergenza
Finalizzata al bene comune a quell'interesse collettivo che si fa bene comune che è una sorta di religione civile
Perché la fede cristiana che alimenta certi valori trova poi nella Costituzione la sua regola e nel contemporaneo sistema di laico e di credenze di regola repubblicana e di fede cristiana si realizza le condizioni migliori per quel bene comune che i pontefici da una parte i presidenti della Repubblica hanno sempre perseguito
E che insieme hanno tante volte coltivato giovandosi
Sia la ricostruzione perché se la costituzione nacque in quel clima di forte contrapposizione che all'epoca c'era tra i comunisti gli anticomunisti e perché quei sentimenti prevalsero e consentirono a chi si combatteva la mattina in Parlamento di scrivere
Armonicamente nel pomeriggio la più bella costituzione del mondo greco tante volte è stata chiamata e hanno poi concorso attenervi viva quella coesione sociale
Che oggi tante volte vediamo messe a rischio speriamo che ci sia presto un altro incontro anche se l'ultimo e dell'anno scorso del giugno del due mila diciassette
Perché anche quello a contribuito a tener viva questa coesione sociale e quelle serbo che Acciavatti ha giustamente messo all'inizio del libro
Come guida alla lettura di questo bellissimo racconto in cui si trova la storia d'Italia e l'azione della Chiesa fu usato anche da il suo presidente ci hanno
Il lusso
Il giorno che ricevette al Quirinale indicati di Stato e di governo convenuti a Roma per firmare il trattato della Costituzione europea
Altra cosa alla quale Giuliano Amato ha dato un personale contributo perché fu uno dei due rappresentanti italiani delegati alla stesura di quel trattato
C'era stata un'ombra in Giovanni Paolo secondo perché non erano state richiamate le radici giudaico-cristiane ma fu superato perché nella nostra Costituzione quel concordato espressamente richiamato l'articolo sette in fondo dava hanno voi quella continuità con quella tradizione cristiana e Ciampi
Facendo di Brindisi quel giorno della firma del trattato
Ricordo quello che aveva detto
Vincenzo Cuoco e che Acciavatti c'ha proposto come guida ideale per la lettura del suo bellissimo libro
E dice appunto alla felicità dei popoli sono più necessari gli ordini che gli uomini gli ordini spiega Ciampi indaga
Istituzioni oltrepassano i limiti delle generazioni e quello che ci ha detto poco fa che il film quanto detto i prestiti le persone passano le istituzioni restano non è proprio così e Ciampi aggiunge arrendere vitali le istituzioni occorrono gli uomini le loro passioni civili la loro determinazione di far c'entra far scontare la loro voce nel mondo ecco questo richiamo del Presidente Ciampi attraverso il libro di Acciavatti
Penso possa servire a dare non solo valore di testimonianza questo libro ma in un momento particolare della storia italiana
Anni chiamare al culto delle istituzioni al valore di certi principi alla necessità di trovare quello spirito unitario perché da una parte e dall'altra del Tevere si fosse insieme contribuire al bene comune
Della collettività italiana
Antonio Pietro esclusi
Non è non è un fatto che insomma
Allora che il presidente non
Allora standard alle agli ambasciatore attuale senza danni che
Militare un'altra prassi alla Santa Sede già abbiamo saputo qui tutti lo conoscono quando è già stato ambasciatore d'Italia a destra
Ma è stato anche costituendo Michael Presidente il Presidente Napolitano lungo e anche della firma del mantenere e pratica vestì nuovamente un'archistar protagonista della preparazione dell'intesa quanti
Quel concerto il presidente autonomamente sedicesimo alle
Grazie
La posizione del settimo oratore dopo che il dottor Letta ha detto è stato detto ormai tutto all'inizio del suo discorso
Affermazione che poi ha smentito dicendo invece qualche cosa e anche qualche cosa di molto Belleri molto profondo è è una posizione difficile secche è scomoda e rischio
Di vedere l'attenzione vostra
Evaporare dunque sarò cercherò di essere veramente molto breve
Il dottor Acciavatti mi ha coinvolto un anno e mezzo fa più o meno nella sua avventura confesso che per le prime settimane ho pensato che
Si facesse delle illusioni non ho creduto nelle prime volte che sarebbe riuscito a mettere insieme
Un un libro monumentale come questo perché quando leggerete vedrete che c'è una quantità di lavoro di ricerca di riflessione assolutamente straordinario
Poi piano piano ho capito che aveva la fiducia piena del presidente Amato del dottor letta del presidente Casini del Presidente Napolitano
E che era riuscito a creare un consenso intorno al suo lavoro
E ha avuto la foto fortuna di poter vivere con lui in maniera abbastanza stretta ci siamo sentiti
Molto molto spesso alla nascita di quest'opera che come tutti quelli che hanno parlato prima di me hanno detto è un'opera assolutamente eccezionale
Io mi limiterò ad alcuni aspetti secondario perché tutto è stato detto
Questo libro a un grande merito dal punto di vista del funzionario che io sono stato per quarant'anni
Porta la vita del funzionario a un livello che è quasi quello della storia perché vediamo in questo libro anche il funzionario agibile
L'ambasciatore Sebastiani oggi ha avuto due eventi due presentazioni due conferenze
Tubi che questa sera riuscirà a scrivere il suo diario perché dovrà preparare l'evento di domani mattina perché dovrà preparare la visita perché dovrei scrivere un articolo come io non sono mai riuscito a scrivere come faceva l'ambasciatore Migone come faceva l'ambasciatore Diana come faceva l'ambasciatore Pompei
Ormai noi siamo stati presi da una macchina infernale che ci porta ad agire ad andare in giro e non abbiamo più il tempo di marcare su carta quello che cerca c'è riuscito Alessandro Ciabatti ho ritrovato qui descritti con una puntualità e una precisione straordinarie
Buona parte dei negli anni trascorsi a Palazzo Borromeo ho ritrovato perfino mia figlia Caterina che a undici anni offrivo una scatola di biscotti fatti da lei al Papa quando il Papa
Venuto con il sottosegretario l'allora sottosegretario letta e con la presenza di persone di Nando Casini a Palazzo Borromeo anche qui sì mai avrebbe pensato che qualcuno si sarebbe ricordato di questo di una bambina che lavora un venerdì per preparare biscotti per il Papa disadattato trovato veramente molto
Molto molto buono molto molto piacevole molto arricchente per me
Anche per me è successo quello che è successo al presidente Casini anch'io per puro caso presentando le credenziali
Al Santo Padre nel due mila sette a un certo punto ho finito gli argomenti detta santità perché non viene a Palazzo Borromeo sono molti Angelo ventidue anni
Che vada non viene e anche a me il Papa detta Sissi becco
E da questo è nato un qualche cosa che è servito a sottolineare un particolare momento una particolare attenzione del Governo
Presidente Napolitano non c'era
Quel giorno aveva
Altri impegni è stata una cosa decisa un po'all'ultimo momento ma però
Comunque l'evento si è svolto sotto una sorta di sua ala protettrice Donato Marra era segretario generale della presidenza e sa quanto il Presidente Napolitano
Chi avesse incoraggiato ad andare avanti con con questi
Il la mia attenzione questo di propriamente si è concentrata sulla descrizione degli anni e delle attività del Presidente Napolitano gli ho avuto la grande fortuna
Di lavorare con il presidente qui dalla postazione di Palazzo Borromeo di andare poi a Mosca e dire di e richiamato al Quirinale
Dal dal Presidente Napolitano e di lavorare e di continuare a lavorare molto con lui sui temi del rapporto con la Santa Sede e su quello personale con Papa Benedetto abbia avuto la fortuna di vedere questo rapporto cresce dei svilupparsi tra due persone che obiettivamente venivano da esperienze molto diverse
Non solo secondo la storia tedesca molto diverse
Ma questo è un merito di Alessandro Acciavatti è riuscito a inserire nella storia nella narrazione che avrebbe potuto essere a ricatti fatti di documenti di visite dei contatti
è riuscito a inserire le emozioni e i sentimenti è riuscito a dare una straordinaria vitalità quello che racconta e mi ha fatto rivivere e il mio il mio interessa il mio quasi il mio stupore nel vedere il rapporto umano e personale tra sua Santità Benedetto sedicesima il presidente Repubblica svilupparsi e crescere
Confesso che mi è capitato più volte di pensare ancora una volta mi rivolgo a Donato Marra Pasquale Cascella
Luigi Mattioli che sono stati collaboratori strettissimi del Presidente Napolitano
Che molte volte vedendo l'interesse quasi la gioia con cui il Presidente Napolitano si avvicinava al Papa quando aveva occasione di di parlargli di avere uno scambio intellettuale con
Gli ultimi tempi pensavo sempre ha un bellissimo discorso del Presidente in occasione di un anniversario della scomparsa di Loris D'Ambrosio del suo consigliere giuridico
Il presidente disse qualche cosa fece un discorso bellissimo incentrato sulla solitudine del magistrato demo monocratico il supremo magistrato
Monocratico cioè il presidente Repubblica che non ha la possibilità di condividere con colletti e comunque leggero le decisioni talvolta molto importanti
Che deve prendere e da questo arrivava a dire che Presidente D'Ambrosio era stato qualcuno con cui pur non condividendo le responsabilità ma comunque aveva uno scambio
Intellettuale importante secco bene quando io vedevo il Presidente Napolitano iniziare una conversazione con sua Santità Benedetto sedicesimo avevo l'impressione di due magistrati monocratici
Sommi nel loro rispettivo campo d'azione che trovavano finalmente il modo di avere se se non una condivisione di responsabilità perché i campi erano molto diversi
Almeno un conforto sulle grandi idee sui grandi sentimenti sui grandi filoni culturali su cui entrambi imposta vanno la loro azione
Politico del di magistero Terna quelli del bene comune su uno sfondo eminentemente europeo
Questo questo rapporto cresciuto tanto che presenta Napolitano che ha visto oggi per un orecchio trovato con mia grande gioia in buone condizioni
Recuperato di
Di voglia di di di fare di di lei più di sentire e di comunicare
L'altro che tre giorni fa è andato a trovare sua Santità Benedetto sedicesimo e il Vaticano ed aveva nel racconto dell'incontro lo stesso entusiasmo degli sentivo che sentivo trasparire dalle sue parole dieci anni
Dieci anni fa quando Etro ancora la Santa Sede
Il punto finale di questo meraviglioso rapporto che ho visto che ho visto nascere
A ci sono due pontifica il primo punto finale è la bellissima lettera che Benedetto sedicesimo scrisse al Presidente Napolitano quando il Presidente Napolitano chiede le dimissioni dalla carica
Lo posso dire perché sia pure in pochissimi esemplari questa lettera venne inclusa in un piccolo librettino di lettere scritte da capi di Stato in occasione delle dimissioni del presidente
E il presidente il fatta in questa lettera che ho trovato uno dei monumenti letterari che ho avuto occasione di leggere negli ultimi negli ultimi decenni
Diceva appunto veniamo da esperienze molto diverso e vediamo da da da lontano
Eppure quando ho iniziato a conoscerle a lavorare con lei ho capito che il nostro compito nostro cani cammino avveniva sotto una stella comune
Ho trovato veramente veramente bellissimo
Coinvolgente il secondo epilogo anche se rapporto continua ma ecco pur comunque un epilogo è una tappa importante
Ho l'ho vista al nel due mila sedici quando Presidente Napolitano è stato invitato a tenere un descritti la lectio magistralis di apertura alla lateranense e naturalmente ben fu un discorso incentrato sull'Europa
Il dottor Letta era presente il presidente Casini presente
è un discorso come al solito bellissimo ricchissimo è importantissimo ma che mi colpì per un motivo specifico
Quando il Presidente parlò dell'inserimento nella Costituzione europea del concetto di radici cristiane dell'Europa
Tentativo non è andato non è andato a buon fine ma che procurò un dibattito causa un dibattito in Europa molto importante approfondito
Il Presidente Napolitano a novant'anni o a novantun anni
Dopo aver lavorato per cinquant'anni del Partito comunista dopo aver avuto delle esperienze così forti così vacanti da un'altra parte da un'altra parte
Ebbe la giovinezza intellettuale ENEL coraggio di dire oggi capisco che la nostra parte politica è detto tutto
Trova anche questo fu
Anche se entrambi vivono entrambi si vede non fu comunque un punto estremamente marcante nel rapporto con Benedetto sedicesimo perché quell'affermazione dalle conversazioni con Benedetto sedicesimo era chiaramente
Provenuta elettrica
Cosa possiamo dire per potremo continuare ancora a lungo ma non lo faremo c'è rispetto del vostro tempo
Voglio riallacciarmi solo a una osservazione fatta dal dottor Letta
Notando come questo libro che parla di passato passato anche recente ma passato sia invece solidissima mente ancorato nel presente e in qualche modo orientato verso il futuro
Perché il dottor Acciavatti trova il moto disseminare nel libro delle frasi che danno speranza per un un'Italia diversa per un modo di fare politica diverso per una considerazione diversa del delle idee degli altri del dell'importanza della cornice in cui l'attività politica si svolge cito in particolare la frase di pagina diciannove in cui parlando della Costituzione
Per l'articolo sette del settantacinque eccetera eccetera dottor lasciati scrive un nitido affresco dei valori e delle passioni che animavano le nostre madri i nostri padri costituenti
La loro caratura il loro ardente desiderio di essere davvero al servizio del popolo che li aveva chiamati a disegnare ad est a disegnare il proprio avvenire
Questa frase mi sembra faccia trasparire un desiderio vivissimo attualissimo di Alessandro Acciavatti
Di dare un contributo oggi di dare un contributo domani alla vita pubblica di questo Paese non solo scrivendo storia ma anche producendo che producendo sentimenti e lavorando insieme a persone che chiesto tramite che lontano
Che dell'autore dialettale chiamati anche perché sia complessa
Condivisibile così da
Chiomenti il suo il motivo una serie di regole chiare documenti verso la massima tappa
Alessandro dottoressa fama grazie a tutti voi io saluto e ringrazio le tante autorità attacca entità femminile fare cardinale de Retz al Nunzio apostolico alcune eccellenze Cipollone insieme al vescovo che era vent'anni fa l'amore della sua presenza
Al presidente del consiglio comunale di Roma che ringrazio mi fa particolarmente piacere la sua presenza perché i sindaci di Roma hanno sempre partecipato alle visite rintanati al Quirinale rendendo l'Ikea
Una un omaggio in piazza Venezia e adesso in maniera più sobria ma sono comunque sempre presenti quindi apprezzo la ringrazio molto di questo
Ringrazio anche appunto semina entrare e che è stato un protagonista così come ringrazio tutti i relatori che hanno voluto cogliere tanti aspetti significativi nel mio libro e se mi permette se mi permettete parto da me Anna ovviamente non possono ringraziare la casa editrice Piemme qui presente con il dottor Musso e la dottoressa pochi giorni dottoressa Bellini che hanno creduto profondamente in questo progetto
E di questo davvero ringrazio molto ma se mi permettete parto dalla fine dalla considerazione molto opportuna faceva sua Eccellenza Zanardi Landi
Perché uno dei miei intenti nello scrivere questo libro è stata esattamente quello di rendere onore al funzionalità hanno sentito i due capi di Stato
Proprio per questo io in in ogni pagina del libro cito i loro nomi per ricordarli per rendergli onore
E con molta emozione ricordo qui oggi uno di loro che recentemente ci ha lasciato il dottor Gaetano Gifuni storico indimenticabile segretario generale del Quirinale già
Il villaggio di servire due presidenti così come hanno servito con lealtà e devozione i loro presidenti consigliere non altro Marrazzo ripeto qui con molto piacere
E il consigliere Cascella consigliere Matteoli che saluta davvero con affetto e con gratitudine per l'attenzione e l'impegno onorano
Devo dirvi che appunto è importante rendere omaggio coloro che hanno servito lo Stato con lealtà e convinzione
Senza mai cercare la ribalta l'orrendo semplicemente il loro dovere
La lealtà di questi funzionari ieri l'ambasciatore Zanardi Landi ma è senz'altro un esempio così come il dottor Marra insomma è un valore a cui tutti noi dovremmo guardare con maggiore attenzione maggior rispetto e questo è un messaggio importante così come io ho fatto particolarmente piacere e lo ringrazio molto le parole del presidente Amato non tanto quelli generosi viene riguarda la mia persona che francamente mi emozionano
Ma quanto quando lui ha fatto riferimento al dialogo Habermas Ratzinger perché effettivamente il dialogo tra credenti e non credenti è un valore io nel mio testo non utilizzo mai la parola quanto parrebbe quando mi rivolgo al Pontefice
Non perché non sia consente che gli atti grande leader religioso
Ma perché ritengo che si debba cominciare ad analizzare la sua figura
Come capo di Stato Capo di Stato e quindi come verso una che al di là del ruolo di Johnson ha un ruolo istituzionale che va valorizzato che gli consente ad esempio
Di invitare il Vaticano i leader israeliani palestinesi per discutere della pace in Medioriente cosa che non può fare variante Mosca seppure animato dalle migliori intenzioni magari gli stessi leader che il Pontefice ha recentemente riunito a Bari
In una in un'assise che ricordiamo tutti con la sua importanza credo che sicuramente utili relatori questo tavolo ce l'hanno ben presente
Si sono rivolti al pontefice pregandolo di rivolgersi lunghi ai vari capitali vari capi di Stato perché ne riconoscono l'autorevolezza della congenere indiscutibile importanza così come non si può non ricordare poche settimane fa stato canonizzato Paolo sesto l'importanza del discorso di voler storia nazioni unite avvenuto ancora una volta nel singolo vizio forme di collaborazione tra Stato e Chiesa
Perché estensore di quell'invito un grande uomo di Stato come Amintore Fanfani
Quindi ancora una volta sia pur con discrezione i rapporti Stato Chiesa vengono portati alla luce anche a livello importante e anche sulla scena del mondo quindi questa è una considerazione che non si può evitare di fare ringrazio altrettanto il presidente Casini per le sue considerazioni
Molto comune e che condivido totalmente
E che ha avuto il privilegio di scrivere una pagina di storia domani sarà celebrato alla presenza del Capo dello Stato il centenario dell'aula di Montecitorio che credo sia una delle perle di quel di cui di quello del centenario
E dico le pagine che sono tagliati dall'interno dell'area della figlia e quindi questo davvero va riconosciuto ma ringraziato il presidente per l'ardire e il coraggio tette nel proporre questo progetto che all'inizio sembrava forse un po'visionario un po'realizzabile che invece
Si è realizzato proprio perché si ragionava sì comuni valori perché appunto
Per questo ho pensato differimento del presidente Amato ad Habermas
O a prezzo oggi il dialogo tra Francesco il Papa Francesco è il direttore Scalfari perché
Al di là delle convinzioni etiche religiose si deve tornare a ragionare su comuni valori che appunto uniscono le due sponde del Tevere questo è l'essenziale diciamo questo
L'essenza il mio lavoro così come ringrazio il dottor Letta per le sue ingenerose affermazioni non tanto ripeto quelle nei miei confronti che non sono
Sicuramente il cuore ma quanto quelli con discrezione ha voluto portare avanti questo lavoro di rapporti tra poche presidenti anche in momenti difficili ma sempre con con intensità e ancora una volta sempre nell'interesse comune di entrambi entrambi gli stati certamente non possiamo nasconderci che momenti di tensione si siano stati sarebbe non corretto non ricordare le difficili nel difficile momento del referendum sul divorzio per cui addirittura la visita del Papa previste al Quirinale
Al Presidente leone doveva renderla presente Leonetti Louis dette aveva proposto viene a mancare viene viene essere quasi revocata mettendo l'ambasciatore dell'epoca
In grande imbarazzo proprio perché c'erano i riverberi del del confronto sul divorzio che era giustissimo quindi non si possono negare
I momenti di tensione perché quelli sono stati e vanno contati
Ma quello che si deve guardare appunto disinteresse comune che proprio in queste sale ogni anno alla sua certificazione questo libro esce nel settantesimo dell'entrata in vigore della carta costituzionale
Il quarantotto quando stiamo celebrando il settantesimo male alla vigilia di un altro importantissimo universitario il novantesimo dei Patti lateranensi
E io voglio ringraziare qui l'ambasciatore Pietro Sebastiani per la generosa accoglienza che mi ha accordato io Palazzo Borromeo perché non anche tutti i suoi collaboratori perché non poteva esserci altra sede per presentare un libro del genere
Perché io appunto dottor Letta lo ha voluto ricordare ci sono state diverse visite il Pontefice a palazzo questo palazzo che hanno significato molto per quelle relazioni sono state nelle visite informali sono state dei passi importanti
Che hanno in un certo senso vivificato le relazioni che già c'erano tra papi e presidenti io penso almeno differimento che il ministro degli Esteri Frattini fece sull'importanza
I due ladri cristiani in India te momento in cui intanto in Italia lasciatole lo ricorderà senz'altro
E la Santa Sede erano impegnati proprio questo tema cioè
Sulla libertà delle minoranze religiose quindi anche qui si è fatta in un certo senso politica internazionale perché oggi le relazioni tra Stato e Chiesa sono un piedistallo da cui intanto il Vaffa quanto il presidente Guardalben guardano al mondo e incredibilmente il presidente Mattarella cosa che non è mai avvenuta prima Simona Sala Rosa ha voluto
Ricordare l'importanza di questo incontro di febbraio che si tiene ogni anno che in questi soloni
Perché non è semplice incontro protocollare ma è il modo di tenere sempre vivo in queste relazioni mai un presidente lo aveva ricordato Mattarella l'appunto fare proprio perché Santarpia avviene con papa Francesco un idem sentire su tantissimi temi
E infatti ho voluto ricordare i loro incontri non ho fatto in tempo a inserire l'ultimo quello di pochi giorni fa in occasione della canonizzazione di Paolo sesto meglio ricordati tutti ma non ho voluto chiedere al presidente Mattarella
Di intervenire all'interno del libro come ho fatto con il suo predecessore
Proprio perché è necessario che le relazioni tra il Papa il presidente vengono poste nella riflessione una volta chieste sono tra virgolette terminate c'è una volta che il presidente al termine del suo mandato potrà dare un giudizio compiuto dell'intensità dei suoi rapporti quindi per questo all'interno del volume non troverete
Una testimonianza del presidente Mattarella proprio per mia scelta ed per serietà storica di questo lavoro
Così come non si può non ricordare in conclusione l'importantissimo ruolo che ebbe la Cei appunto Giuliano Amato ha ricordato il Concordato del concordato è stato importante proprio perché ha saputo innovare CEI
E innovando in certo senso anche le razioni Stato Chiesa quindi possiamo dire che e le reazioni matita nobili male sono un aspetto delle relazioni Stato Chiesa un aspetto importante
E chiese affianca a quelli ufficiali
Si affianca Illy vivifica appunto perché mi sono stati dei momenti in cui le reazioni tra Palazzo Chigi e il Palazzo apostolico erano attese Londra erano molto positive quelle dal Vaticano il Quirinale
Quindi questa è essenzialmente la ragione che mi ha spinto a raccontare una storia centenaria mai stata raccontata
E già vadano contributo sarà utile alle riscoperta di valori autentici come senso dello Stato il senso del dovere in conclusione mi sia consentito un accenno personale oltre appunto a rinnovare i ringraziamenti a tutti i relatori che hanno avuto dal parole così affettuose per me mi sia consentito un saluto particolare tre donne ovviamente a mia madre che è dedita pari a una libertà
Acclusa consentito di ricordare da diamo qui un altro protagonista della visita Johnny Polo secondo in Parlamento il dottor Roberto Sorbello che in un'altra ditta
Ricordare perché aprendo conseguire un protocollo del tutto innovativo che non era un'impresa facile perché non c'erano precedenza cui richiamarsi quindi ma un grazie all'udienza uccise con laboratori e poi dicevo le dottoresse Roberta che appeso le Martina sugli anni in cui veramente voler far dedicare un applauso
Lavora di felicità e lo si vede anche al loro impegno la rotazione con cui hanno creduto nel progetto quello supportato in maniera veramente encomiabile cui va tutta la mia gratitudine io
Avrei molte altre cose da dire ma mi ha come ha fatto l'ambasciatore mi astengo non ringrazio non assolutamente leggete acquistate lo perché è un progetto importante tanto qualora veramente ancora ringraziare l'ambasciatore Sebastiani dalla sua ospitalità tutti presenti davvero