Africa oggi

Radio radicale e così l'appuntamento Corea Africa oggi oggi una puntata
Vi preannunciamo interessante abbiamo due ospiti in studio l'ambasciatore Luciano Pezzotti inviato speciale del ministero degli Esteri pel collo grafiche Uganda che ormai per questa trasmissione non ha davvero bisogno di presentazioni
E anche l'altro ospite sicuramente i nostri ascoltatori
Essendo chi è la conoscono Giuliana Sgrena giornalista è stata l'inviata del manifesto scrittrice
Il il tema competente proprio sui temi del mondo arabo e africano
Il tema di oggi spazierà dalla situazione nel Corno d'Africa
A quella della penisola arabica e dello dello Yemen
L'ambasciatore consente vorrei partire proprio dal primo tema la questione del Corno d'Africa e che vede proprio oggi un passaggio importante al Consiglio di sicurezza dell'ONU con il la fine dell'invade l'embargo al carico dell'Eritrea
Dopo la pace stile alter si siglata con l'Etiopia e i buoni rapporti striature edicole Gibuti quindi è è è una novità che riguarda proprio ora il nuovo corso e video diciamo importante no
Beh si era un po'un percorso cominciato l'anno scorso in qualche modo quando c'è la vita del Consiglio di Sicurezza c'eravamo molto
Mossi per cercare di di DTT rimuovere alcun ostacolo che ritenevamo ormai superati perché alcune accuse mosse all'Eritrea nel tempo non hanno mai state provate voi altra cosa dire se fossero vere o meno al fattore ma anche alle prove in ogni caso era un elemento importante certo elemento nuovo e dirompente la pace con la con l'etiope ritratto siede in Consiglio di Sicurezza fino fino a fine anno
Chiaro ed elemento nuovo che ha portato a convincere altri membri del Consiglio di sicurezza ad essere così tolleranti nei confronti del del del dell'Eritrea
E quindi togliere togliere questo queste queste queste sanzioni imbarco che essenzialmente riguardava armi ed odioso perché poi il mondo dei sanziona mondo complesso insomma si cosa pensasse azione come se fosse
Un blocco totale non c'è una c'è un così una una una una raggio di di possibilità
è molto ampio quello Eritrea era appunto armi e dual use che veniva accusata
Di sostenere al Ciak Babel somale anche finanziamenti e ci di di tollerare mercanti di armi verso la sua male ecco tutto questo è stato rimosso
E quindi oggi dovrebbe il Consiglio di sicurezza approvare questa questa risoluzione che togliere Mario ma lascia tuttavia un il Consiglio di sicurezza come come si dice in gergo focoso su sull'idea perché permane il fatto di questa disputa con Gibuti che ancora non è stata risolta è vero che ci sono dei degli elementi positivi il ministro degli esteri eritreo Salerno alla Gibuti decentemente mi dicono che tra qualche giorno comunque presto ci sarà ministro degli Esteri Gibuti no a ad Asmara quindi qualcosa si sta muovendo ma le due questioni essenziale è restano sul tappeto e sono anzi per la precisione
La i contestati diritti sovranità sull'isola di Dumas era a confine tratta Eritrea e Gibuti era questo dei prigionieri scomparsi che Gibuti ritiene siano stati nel corso di anni far corso alcune scaramucce prese d'aria il tempo sono spariti e mai restituiti quindi questo è il la il dato del del contendere tutti ci auguriamo che il problema ben venga venga rimosso perché evidentemente in questo dinamica positiva nel Corno è ovvio che togliere risolve la disputa tali da Gibuti è un ulteriore elemento positivo io stesso ero Gibuti la settimana scorsa prima di andare a Mogadiscio ho visto alcun esponente il ministro degli Esteri per cercare appunto di di favorire i contatti con noi non ci poniamo come mediatori facilitatori perché interessati sanno benissimo dove mette le mani è vero che non c'è un po'responsabili perché assumerà un riso italiano ovviamente quando era eritrea
Ci ci ci fu un accordo Mussolini Laval che pretende che prevedeva anche
La la della la la la concessione dei diritti dal com'era a Gibuti alle questo motore contende un accordo non fu mai ratificato dal Parlamento italiano quindi
Da un lato ci son gli eritrei e dice noi siamo successore dello Stato italiano c'è del resto c'è anche un faro costruito italiani quindi quale prova maggiore gli opposti sia nostra
Dall'altra invece viene evocato questo accordo mai ratificato ma volontà dell'Italia di dare come è una cosa importante che al di là dell'isola piccola ci sono tutti i diritti sulla piattaforma continentale la delimitazione sono ci sono interessi economici
Non solo strategici in fondo grazie
Una Territorial somalo però e che stamani è garante di quel tempo però
Siad Barre non versi in cui la paternità perché poi quanto l'indipendenza
Autonomia è stata ceduta dopo liberazione dei francesi a Gibuti e c'è Butti che aveva questo responsabilità Giuliano allora e sai redento scenario internazionale come è poi adesso e molto affascinante quell'aria politicamente quelli culto della politica che ama venti dei cambiamenti e significativi no perché un Paesi così segregati fino a pochissima anzi adesso parlano addirittura confederazioni regionale hanno eletto una donna come presidente un Paese che fino a ieri non riconosceva nel suo diritto o al alle minoranze e alle donne ai diritti umani come lo vedi tu come o o servette ricevere
Giornali scrissero il Cristo rete devo dire che io sono molto legata a quest'area perché
Ho seguito la storia Eritrea da quando lesse il PLI combatteva ancora ed ero avevo incontrato per la prima volta Isaiah squadrone ai era ancora combattente e poi avevo seguito l'indipendenza la festa per l'indipendenza insomma tutta quella evoluzione che aveva rappresentato per l'Eritrea una cosa veramente straordinaria cui tutte queste feste così quindi ero
Ero stata lì in quel periodo avevo seguito ero stata anche d'Etiopia poi ho seguito la guerra tra Eritrea Etiopia e poi l'evoluzione estremamente negativa l'evoluzione enti due ricchi nonna targa trasformato il Paese in una dittatura così e per me è sempre stato
Diciamo così
Una cosa che non riuscivo non riuscivo a capire no perché avendo conosciuto una persona di un certo tipo poi quando purtroppo non è l'unico e
Che quando è rimasta una divisione della sinistra italiana non è stato Mandela insomma no no no no e quindi me del tutta questa trasformazione è stata
Provo una grande
è una grande delusione anche un allontanamento persino dal dal mio interesse di lavoro perché non riuscivo ad affrontare quella situazione e poi vedere questi cambiamenti che stanno avvenendo ora veramente
Cioè c'è qualcosa
Che cambia che forse io non avevo capito perché negli ultimi tempi non avevo seguito molto quest'area hanno seguito altre aree però evidentemente c'era dietro qualcosa che si stava muovendo non è che queste cose succedono così improvvisamente però quando succedono sono una cosa molto molto molto interessante che la comunità internazionale e soprattutto la stampa dovrebbe registrare notare e far discutere di questo
A me è capitato di discutere con degli eritrei a un'iniziativa subito dopo l'accordo tra Etiopia Eritrea così e gli eritrei non credeva hanno che che questo cambiasse la situazione per l'Eritrea
Ce n'erano altri che invece dicevano esattamente il contrario ora capisco che interpretare questi fatti non si sa dove andrà a finire esattamente non ci sono ancora molte cose in ballo che devono essere risolti Cipputi dato
E però siccome gli interessi internazionali non puntano sono interessati alla pacificazione di quest'area parlo soprattutto dell'Arabia Saudita
E del del degli Emirati Arabi che hanno molti interessi nella zona e quindi hanno bisogno che lì ci sia una zona non in conflitto ma in pace con l'uso del dei porti
Di Massaua e assalta supporto anche di Cipputi somma e tutto una soluzione una questione che per una soluzione economico è strategica dell'Area ha bisogno una pacificazione no quinti a parte il fatto che lo Yemen
Somma tutt'altro che pacificato anzi
L'appoggio della dell'Eritrea e dell'Etiopia perché evidentemente per pace è stata firmata in Arabia Saudita e quindi l'Arabia Saudita avuto ruolo ha però avuto un ruolo economico anche norme e per assicurarsi un appoggio e e anche a livello internazionale un'immagine non così negativa come quella che ha rispetto all'intervento nello Yemen che comunque insomma nulla toglie alle respira a quello che sta dal massacro che sta compiendo in nello Yemen però insomma cerca di
Darsi un'immagine un po'migliore appoggiando questo processo di pace che però e funzionale agli interessi nella penisola arabica tutta no perché per avere questa è il passaggio
Delle navi a vedere le poi le basi strategiche perché poi AG Putti e anche in Eritrea ci sono delle basi strategiche importanti addirittura sembra che adesso ci sia anche l'interesse della Cina
No in quest'area per il proseguimento della sua strada Della Seta
E e quindi interessi sono enormi però se questi interessi fino a un certo momento favoriscono la pace
Io penso che un aspetto positivo ci sia purché poi questo non venga gestito attraverso nuovi conflitti che potrebbero anche sorgere per arrivare alle conclusioni di questo per ora sono fiduciosa che questo porti veramente a una ripresa delle relazioni e soprattutto
A una un cambiamento della situazione in Eritrea perché non ci sarà più il pretesto di mantenere tutti i giovani a fare il servizio militare se non c'è più la tensione con vecchio più se non c'è una guerra con l'Etiopia Alcuino quei militari dovrebbero essere
E smantellata certamente
Invece dovrebbe visto siano del TG due un esempio del Corno d'Africa
Ma sono già arrivati al dirimpettaio
Al tipo di di danni scrivere adesso
Adesso metteva metteva in evidenza gli interesso indica delle Potenza del corso in un suo
Di Potenza
Quest'oggi per esempio guardando i giornali ieri si occupano di tutt'altra vicenda
Però c'è questo concetto che si ritrova diciamo la direzione di livello genuini della realtà enti più ampie
C'è questo concetto della Faglia
Di del di linee di di raccordo fra diciamo alle ansie diverso economici ma anche religiose anche politiche
Da questo punto di vista per cui dovesse succedere lo Yemen per quello che succede un po'fuori della faglia più ampiamente intimista quali sono le creazioni sul Corno d'e chi sviluppi pensa possano esserci anche se lei lo guarda con una certa distanza una scelta senza ben evidenti e la situazione di vendite
Ormai
Sempre più si sta consegnando con baffi in senso un po'più esteso comprende diceva riso arrampica
E anche l'Egitto una volta dimentichiamo il Nilo la questione del nero ragazzone molotov è una questione enorme che sottobanco ma potenzialmente dirompente è una causa di guerra delle città perché si tocca la vita Cile del Paese quindi tutte queste dighe che stanno costruendo in Etiopia lasciano poco tranquillo i i Gizzi anni
I sudanesi ci giocano un po'su questa su questa storia un po'contro l'Egitto può favore
Quindi quella una questione che resta vette che fa sì che l'Egitto faccia parte di di questo concetto
Se poi la penisola arabica allarghiamo aria manca l'Iran è quindi diciamo che dall'Iran alla Pisana abbia Corno d'Africa poi Mediterraneo Turchia ecco questa un po'questo triangolo
Che che si sta un po'poco configurando non a caso turchi e Qatar alleati sostenitori dei Fratelli musulmani sono attivissimi in Somalia
Così come l'Arabia Saudita imitativi sono attivissimi in Somalia per le ragioni che ottusa Sgrena stava enucleando cioè il discorso dei porti discorso importi
Noi italiani abbiamo cominciato possono importando le porte ore non può ricordare l'importanza dei porti soprattutto oggi appunto hanno avviato la SITA marittima dei cinesi cinesi ricordato Sardegna
Hanno allora una una base normativa molti militare addirittura ancor più grande di quella gli americani ospitare fino a cinque mila soldati giusto per darvi una una dimensione delle delle questioni
Quindi è evidente che l'impatto è fortissimo ed è interdipendente come giustamente sottolineato essa Sgrena la stabilità
Del golfo della dipende anche affibbia dei dirimpettai se noi niente dividiamo un po'per continenti di sbagliamo se vediamo cartina geografica
Salta la gente ad Asmara è come tra Tunisi e Palermo probabilmente anche meno la distanza quindi dovevo entrare in questo ordine di logica ci sono scambi commerciali e scambi di popolazione nei millenni quindi una cosa nuova dovremo riprende un po'il il problema tutti tutto insieme
Certo in questo momento diciamo il paese più debole di questo scontro tra arabi diciamo per molto internet interesse l'amico chiamano così perché non sono soltanto arabi era Somalia l'anello debole punto per questo insomma Ciriello
Continuamente aiuto sostegno però io credo che la soluzione debba essere trovata al loro interno perché fondo spetta a loro
Poi impedire influenze ingerenze eccessive come sapete c'è questa così tensione tra al centro tra Mogadiscio conosce un tale che alcuni Stati federali
Supportati dagli uni e dagli altri quindi c'è purtroppo questa riforma costituzionale che tarda ad essere approvata quella che stabilisce un po'le linee rosse
Tra lo Stato centrale lo Stato regionale perché la Somalia
E deciso diventerà uno Stato federale adesso ci sono varie forme di integrazione federale la decideranno insomma rinviati Berta però è opportuno che questo venga fatto al più presto io stesso ho visto i presidenti di Camera e Senato da sua madre la settima scorsa degli invitati
Appuntato alla soluzione al Senato per la parte componente regionale tra Senato un po'è un organo consultivo
Che o sul modello americano ora racchiude un po'rappresentanti pari qualità ritraeva di tali Stati federali
E invece la camera di un po'più sul nostro sistema entrambi hanno una un ruolo importante da svolgerà importante per la Somalia un esame di maturità di democrazia quello che avevamo del Parlamento svolga il il proprio ruolo pur nelle mille difficoltà
E ne conosciamo però è importante dare il sostegno a al parlamento somalo svolge la sua azione che è molto importante
Sì ambasciatore adesso questo io primo volevo chiederle una cosa che poi chiederò però queste situazioni che lei ha appena citato e tenga presente che e rilievo regioni stanno sotto elezioni farò un po'l'anno però prossima primavera tutti dovranno essere rinnovati e quindici acquista anche maggiori attrito adesso e i parlamentari sono scelti di attuali presidenti delle Regioni perché principio
Era quello di quindici ecco perché la complessità delle cose che in Parlamento non è indenne di queste attriti regionali perché sono esponenti scelti direttamente dei governatori uscente
Però volevo dire che delle è una cosa che c'è ho saputo San Vito che ci sia un piano italiano verso Corno d'Africa credo dei quel trillo del vecchio ventennio fascista somali eritrei
Etiopia che cosa consiste c'è questo piano ossa Chen sia che cosa consiste
Beh diciamo che governato Aliano e il ministro degli Esteri Moro milanese ha colto subito l'occasione dell'accordo di di Gedda per
Per per riunire i i tre abbiamo avuto hanno gli orti di richiedere un viaggiato io stesso questa riunione tra tra i tre ministri ai margini l'Assemblea generale in cui sì sì si è parlato di come sostenere questo processo perché dobbiamo dimenticare che l'Etiopia qua avete sottolinea dall'inizio
A effettuato delle riforme molto importanti a volte rischiose Primo Ministro Bindi già rischiato la vita una volta e lui sa benissimo che chiarisca fatto riforme coraggiose avete citato con l'elezione di un presidente donna passo tutto lui ha rimosso
Tutta una serie di persone legate a voce alta componente etnica
Dai sistemi di sicurezza di governo in andare a toccare i gangli vitali dello Stato militari e servizi segreti essenzialmente dettero poiché hanno organizzato loro adesso proprio lei Chievo questi giorni
L'attentato nei suoi confronti si pone questo lo squilibrio novecento lei distrutto le piazze erano all'erta va be questo
Prego un elemento in più e quindi non l'ha fatto vedere più il discorso ha detto
No al piano d'area no punto ci si ci si è messi intorno a un tavolo ci sia rivisti poi a a Roma in occasione da conferenze tale Africa a fine ottobre
In mezzo c'è stata la visita del del Presidente del Consiglio Conte ad Addis Abeba ad Asmara la prima ad Addis Abeba di dire di di un Primo Ministro occidentale
Ad Asmara che un Mipel sembra l'ultima visita ufficiale al novantasette presidente Scalfaro se non ricordo male almeno da da quello dare
Ma a Brescia Brescia dove c'è la freccia all'obelisco obelisco Marco Biagi con la massima Ottaviano quello avvenuto molto
Guardiamo in epoca più recente stampa contestata ricordo io
Ero al ministero all'epoca me ne me sono in parte occupata quindi conosco Iturbe no al piano Doriana è quello di sostenere questo questo questo proposito processori di pace significa aiutare ecco acre posti di lavoro per esempio perché dottoressa svegliarci dal servizio sobri calorie Tre è evidente non c'è più un nemico ma è anche evidente che questi ragazzi qualche lavoro dovranno trovarlo che non si può togliere dalle caserme e messi in mezzo alla strada poi il sedici al suo grado non so soltanto militari e tutto il sistema
Statale eritreo che funziona se tutti gli impiegati dei ministeri e servizio nazionale
Quindi è un grosso problema con la creazione di posti lavoro così sviluppare abbiamo delle idee che stiamo sviluppando insieme Liliana ieri Terje tipi
Cioè la la viceministro del verde che sarà saremo a in area la prima settimana di dicembre per approfondire ma se discorsi abbiamo individuato alcune aree per lo sviluppo economico di sostegno mia mente insieme a loro per esempio in Eritrea ed etiope associa questo grande problema degli ex combattenti da risolvere perché come sapete dall'intera sottomarino soltanto i leader d'opposizione a suo padre che gli ex combattenti sono circa cinquanta mila quindi è tutta gente bare integrata io io stesso andare ambasciatore in Afghanistan ricordo c'era questo probabile integrazione non è un problema semplice
Trasformare questi guerriglieri far ritornare agricoltori o Fabbri o qualcosa o medici o ingegneri in pochissimi casi quindi sarà un discorso complicato perché è una sfida dentro lo Stato e anche lì
Siamo stiamo cercando soluzioni insieme agli etiopi Enzio altri Paesi europei
Per andare dietro questa sua quindi un piano di sostegno ce lo stiamo elaborando dissi sì etiopi ed eritrei ci hanno chiesto all'italiana di farsi interprete perché conosciamo la Rame ieri altri questo ci viene riconosciuto
Ci è riconosciuto non abbiamo agende nascoste loro confronti quindi siamo stabilmente sinceri nostre la stazione c'ho visto pure fare i facilitatori gli avvocati tiene tutti in Europa anche una internazionali niente Rigoni a lista ma soltanto un una un riconoscimento che l'Italia è stata presente nel corso degli anni ha fatto bene devo dire io stesso
Quando vado in Somalia mentre in Etiopia Todi grandi segni di riconoscimento per quello che abbiamo fatto da da da sente lo conforta quindi
Sì il Piano ce lo stiamo lo stiamo la vogliamo inviano eccetto la Yaris pare esatto e nel frattempo si sono armati ed imbecille centenario erede etiopico negli rizzare ad esagerare dall'Italia fare dell'editrice anche perché
Gli immigrati eritrei sono al secondo posto tra l'immigrazione che arriva in Italia e quindi
Esame disinnescando questa quest'anno e al sedici per cento questa mafia verso di tutti i dati che vedevo ieri sono il sedici per cento di un numero molto più piccolo rispetto che sono scesi dell'ottanta per cento e gli immigrati fece una discesa del numero complessivo quinoa sorridendo c'è stata questa frontiera aperta tra Etiopia ed Eritrea che si diceva temporanea invece è rimasta aperta
Non è certo un qual numero di ebrei che abbiamo lasciato l'Etiopia dell'idea centrale in viola si parla di circa cento mila tra cento e centocinquanta mila però per il momento pare che stia ho previsto rimanere in aria quindi non non resteranno lì quindi sa un problema
Di assistente ma qua dice io dico sempre c'è una bomba demografica che vale tre milioni di rifugiati del Corno d'Africa perché se facciamo la somma di somali sul sudanesi sudanesi
E diciamo displaced versandosi verbali e l'assioma quasi tre milioni che stanno lì sono antitesi cui di
Buon diritto chiede di lei allo stato di Profumo dipinti ligure deciso Stark
E sono diciamo lecco
Scritti il volo utili dice scrive nascosta sui sempre in questo gioco rinfaccia fra
Sponde invece un giudizio sul situazione unicamente perché anche lì
La situazione deve molto diverso del Corno d'Africa naturalmente ma particolarmente complica che elimini l'incomprensibilità in sostanza siamo rimasti è una coalizione Intini prevalentemente due Paesi fra africani e a
Ai voli civili forte parla finanziaria sei mila Intini serviti quindi non certo povera di mezzi e invece questi ribelli uccisi dietro l'idea forse parte di quella faglia famosa l'aveva prima
Però la situazione sostanzialmente non si sbloccherà come i massacri continuano questo sì ridendo i collaterali come usa dire sono un po'all'ordine del giorno ma e il il lei cosa che inquieta in fondo lo Yemen non è un territorio sterminato dove eppure non si riesce a venirne a capo cosa c'è un problema militare un problema diplomatico entra
Innanzitutto cioè lo scontro frontale
Percorso altri paesi
Tra l'Islam è uscita e l'Islam sunnita che non è solo una questione religiosa ovviamente una questione per l'egemonia della Regione per l'egemonia
Geostrategica e che si gioca anche si fa scudo anche della religione perché poi per mobilitare le persone anche questo conta
E siete si è trasferita in in Yemen questo questo scontro frontale
Sullo Yemen c'è c'è poca attenzione internazionale purtroppo
E c'è una forza degli Youth degli Juti che sono
Fine perché sono appoggiati finanziati armati Italia dall'Iran e poi c'è d'Arabia Saudita che viene sostenuta tutti quanti con armi da tutti i Paesi compresi da ricompreso all'Italia
E quindi sul piano militare e penso che possa andare avanti all'infinito questo scontro se non c'è interesse da parte di qualcuno per risolvere la situazione peraltro hanno distrutto quello che potevano distruggere e e nello Yemen per me è uno dei Paesi più belli che ho visto in vita mia che avevo visto ma adesso immagino che di quello che ho visto all'ora non c'è più niente
E ed è un Paese per molti per bersi deserto montagnoso quindi è anche difficile non è un Paese dove è facile stabilire io controllo questo è l'altro controlla l'altro è vero che l'Arabia Saudita e confinante e quindi
Facilitata
Da nel suo ruolo nel controllo dello yen
Però
In sé insomma se non c'è un interesse ad arrivare a una corto
E siccome
E lo scontro tra Arabia Saudita e i raggi continuava a Banti alimentato anche da altre forze internazionali la rottura dell'accordo sul nucleare da parte degli Stati Uniti
Non facilita no un anti se ne scalare e gli scontri tra l'Iran e altre forze come l'Arabia Saudita che fa e che infatti appoggiato dagli Stati Uniti nonostante quello che ha fatto quello che ancora fa rispetto ricordo caldo Kass oggi che quello più recente ma insomma nel responsabilità dell'Arabia Saudita anche in attentati terroristici insomma non è nota
Però lo stesso fa parte dello schieramento che viene appoggiato dall'Occidente
E quindi anche lui viene appoggiato lo cito che non c'è nessuno che ha interesse a risolvere quel conflitto perché della razza cioè lo Yemen
Potrebbe essere importante come l'altra l'altro versante l'altra sponda no del Corno d'Africa e in questo senso potrebbe rientrare forse in questa Progetto di pacificazione regionale ma se non c'è nessuno che spinge
Non essendoci particolare risorse da difendere non essendoci particolari interessi secondo me può andare avanti purtroppo
Per molto tempo ancora perché lì si è trasferito appunto questo scontro che rimane in piedi e che non sarà facilmente
Risolvibile infatti adesso il braccio che sta facendo l'Arabia Saudita è proprio quello di prendere importi del Corno d'Africa modo tale da abbracciare mentre questa Pretto mortale
Anche diciamo corpo del celebre autore di di antenne che infatti volevo chiarire l'ultima cosa professor taglia far fronte paiono
A ma certamente subentranti
Di è andato a Mogadiscio recentemente no quindici dia notizia delle notizie che resterebbe ormai imminente arrivo del Presidente forma io
In Italia voliamo ignori svelare anche quei stagione non è un segreto di Stato insomma
Tempi allora sì sei no e allora dove poteva rabdomante a Roma dall'evidente far maggior la settimana prossima per per un paio di giorni ha avere incontri istituzionali ovviamente con il capo dello Stato con il primo ministro
E tutta sua e di altri incontri stiamo cercando di vedere se riusciamo a fare un incontro anche per coinvolgere la diaspora somala un po'di società civile nostra parlamentari
In modo un po'informale solo stiamo vedendo come come sei Roma Tre che tradizionalmente vicino alla Somalia per i suoi studi insomma quindi vi sono i più grandi fan della Somalia sono tutti il corpo è sita di Roma Tre vende si sono offerti loro di di fare Sasso vediamo se riusciamo anche a un punto di vista logistico di sicurezza a farlo
Chiede formaggio è molto contento del diritto in Italia si aspetta molto dall'italianità ne viene vista come un Paese fratello
Ci viene un po'rimproverata un po'di assenza in questi anni ma insomma adesso io ricordo spesso emisoma gli ultimi le ultime tre decadi non è che siamo stati favorevoli ad una presenza un attivismo in Somalia quindi possiamo dipendere vecchi discorsi certo
Noi abbiamo una una una un attività una delle azioni delle un po'diverse da quelle degli altri insomma ecco io ho detto allora presidente con altri Paesi investono molti soldi molte cose
Non possiamo dare la Somalia forse la cosa codici a pubblici era Castenedolo apprezzo una grande amicizia è sincera dare e quindi sono sicuro del presente formaggio troverà una grande accoglienza cercheremo di porre le basi per una un ulteriore passo in avanti vediamo insomma ecco il nome siamo pronti ad aiutare la Somalia questo lungo e difficile cammino ormai paradossalmente in questo cono data in cui sono tre dinamiche positive la Somalia e io ho detto ai somali
Voi rischiate di rimanere fuori ad agosto diceva di voi voi con le vostre divisioni interne col fatto non progredite rischia di rimanere fuori da questo processo ne perderebbe un mondo un momento storico solamente perché come diceva
Prima come dicevate voi
Qui si parla di di di infrastrutture si parla di azioni di economiche
Per l'intero Corno d'Africa hanno gli etiopi intrecciano che stanno Italia di aiutare ma coalizione
Globale quindi pensando anche alla Somalia pensata per Gibuti non time indicando due su banche poi anche quello è un altro problema dimenticato purtroppo ma che esiste ed è del drammatico insomma quindi luci ed ombre nel Corno d'Africa in qualche modo quindi speriamo che queste luci riescano a schiarire le ombre che abbiamo ancora con questo conflitto sul Sudan
Acqua Cuba in Sudan nel Darfur la Borsa dimentichiamo cioè ci sono delle cose che ancora esistono che purtroppo la loro opinione pubblica internazionale sta dimenticando ma ecco noi noi non dimentichiamo con un governo italiano e continuiamo a seguire per quello che riusciamo a fare molto bene prossimo il punteggio sul credito ben potrei anche dire di un bilancio dei desideri più silenzio me Nigeria volentieri grazie
Grazie