Tra gli argomenti discussi: Commissione Ue, Economia, Esteri, Governo, Gran Bretagna, Italia, Legge Di Bilancio, May, Rassegna Stampa, Titoli Di Stato, Unione Europea.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 20 minuti.
Rubrica
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Quel giorno io sto dottori di radio radicale giovedì quindici novembre questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura anche quest'oggi l'Italia lo scontro tra il governo lega cinque stelle e la commissione sulla manovra di bilancio l'Italia rifiuta di obbedire a Brussel dal titolo
Ieri del quotidiano francese figlia o da cui vi proporremo
Un articolo Roma conferma il suo progetto di bilancio bocciato dalla Commissione per la troppa spesa e ritenuto inefficace
Da DiVersi Esperti e istituzioni i Fab Show Time dà conto della reazione dei mercati i titoli italiani soffrono nel momento in cui il governo sfida l'Unione europea sulla manovra
Di Bilancio dal quotidiano della city però vi proporremo soprattutto un commento di giorno Redwood lo scontro con l'Italia sulla manovra lascia la zona euro nel limbo
L'Europa ha già vissuto tutto questo in precedenza con la Grecia ma questa volta e molto più pericoloso
L'altro tema di cui
Tratteremo la Blacksmith
L'accordo anche se per alcuni aspetti ancora provvisorio tra il Regno Unito e l'Unione europea che terra Regno Unito in parte
Dentro i meccanismi comunitari in particolare l'Unione
Doganale e questo rischia di creare una reazione particolarmente dura
Da parte dei vecchi sentirsi alla Camera dei Comuni e dunque il via libera definitivo non è per nulla scontato lo vedremo in particolare con un editoriale
Per il Daily Telegraph la linea d'arrivo il traguardo in vista ma avverte il quotidiano Pro Brad Smith per mesi la battaglia più difficile e appena iniziata
Levine standard
Quotidiano invece però europeo o
Aveva un editoriale uscito ieri pomeriggio vincitori e vinti da questo pessimo accordo brand exit chi ha perso alla fine che ha perso è il regno unito leggeremo anche un commento da il mondo che tira in qualche modo un sospiro di sollievo un accordo debole ma alla fine almeno un accordo
Il titolo del compimento c'è una lezione in tutto ciò e il pericolo di indire plebisciti referendum reali nell'era della posta verità
Cominciamo però dall'Italia e dalla questione manovra di Bilancio l'Italia rifiuta di obbedire a Bruxelles era il titolo ieri
Le pagine economiche di figlia o Roma conferma su un progetto di bilancio bocciato dalla Commissione per la troppa spesa e ritenuto inefficace da esperti e altre istituzioni scrive
Il quotidiano conservatore francese l'Italia dice
No martedì il governo italiano lo ha fatto con una lettera per giustificare la sua posizione nessuna modifica al progetto di bilancio due mila e diciannove
Né alle previsioni macroeconomiche nei saldi né agli orientamenti nessuna intenzione dunque di piegarsi alle domande
Della Commissione europea al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte sembrava pronto a rivedere almeno le ipotesi di crescita troppo ottimiste ma i due ministri i due vice mini primi ministri Matteo Salvini Luigi Di Maio
Pesi massimi del Governo si sono opposti ripetendo che non si toccano i fondamentali
Della manovra l'Italia dunque avrà un bilancio risolutamente espansivo cambiare la manovra per evitare la procedura di infrazione sarebbe suicida in un periodo di rallentamento dell'economia ha detto il ministro giovani tria che sottolinea le Figaro a sorprendentemente cambiato posizione rispetto alle rassicurazioni che aveva dato all'Europa nel luglio scorso
Gran parte delle misure della manovra dovrebbero sostenere la domanda delle famiglie
Ma il progetto di bilancio mira anche a rilanciare gli investimenti pubblici in particolare le infrastrutture eppure l'impatto potrebbe essere molto inferiore rispetto a quello annunciato dal governo italiano
Istat Corte dei Conti ufficio parlamentare di bilancio tutto autorità indipendenti dal potere hanno espresso un giudizio negativo davanti alle Commissioni Finanze
Del Parlamento
Il sostegno di questa manovra all'impresa e inferiore rispetto a quanto annunciato la flat tax promessa dalla lega beneficerebbe solo al sette per cento delle imprese mentre le piccole e medie imprese vedrebbero
Salire la pressione fiscale le tasse l'imposizione fiscale su di loro
In chiaro scrive le Figaro questa manovra non risponde ai problemi strutturali dell'Italia
A cominciare dalla sua debole produttività soprattutto il governo è riuscito a compiere una magia quella di creare un buco di bilancio senza nemmeno dare una vera spinta all'economia come spiega l'economista della Bocconi Francesco da veri come sottolineato poi il Fondo monetario martedì l'aumento del costo del debito rischia di annullare gli effetti espansivi della manovra e riportare la crescita all'uno per cento nel due mila diciannove non l'uno virgola cinque l'Effetto rischia di essere se è vero come ha sottolineato l'Ufficio parlamentare di bilancio il deficit non saranno due quattro mal due sei per cento
Unica concessione del governo italiano per impedire che il deficit superi il due quattro sono previsti tagli automatici alla spesa nel caso in cui la crescita
Non si realizzi la crescita dell'uno e mezzo per cento di PIL
Per Bruxelles la traiettoria del debito pubblico dell'Italia al centotrenta per cento del PIL diverge in modo significativo rispetto ai suoi obiettivi di medio termine e minaccia la stabilità finanziaria di altri Paesi della zona euro
La Commissione potrebbe dunque lanciare il ventuno novembre una procedura per violazione della delle regole sul debito una procedura mai messa in opera finora
Ma è difficile immaginare che si possa imporre una sorveglianza molto stretta una sorta di messa sotto tutela
A un governo che fa della sovranità il suo fondamento ideologico così tra l'altro mio figlio
Racconta
Quanto accaduto nella serata di martedì falciata insorge invece dà conto soprattutto della reazione dei mercati i titoli italiani soffrono dopo che il governo ha deciso di sfidare l'Unione europea sulla manovra di Bilancio lo stesso financial Times poi pubblica un commento di John Redwood lo scontro con l'Italia sulla manovra lascia la zona euro nel limbo
L'Europa ha già vissuto tutto questo in precedenza con la Grecia ma questa volta è molto più pericoloso Cometto divento che riguarda in qualche modo la situazione sui mercati a livello globale ma c'è una questione che preoccupa più di altre lo scontro sul bilancio d'Italia è una questione grave per l'area euro e i mercati mondiali in generale il governo di coalizione in Italia ha promesso di aumentare la spesa
Con un reddito minimo di base è un taglio delle tasse ultrà che industry investimenti in infrastrutture i due partiti di governo Pogliano anche fare marcia indietro sui tagli alle pensioni introdotti nel due mila undici con la legge Fornero la Commissione europea invece insiste sul fatto che l'Italia deve rispettare le regole il che significa ridurre il suo deficit in modo che lo Stato sia in grado di ripagare in futuro il suo enorme debito pubblico il governo italiano dice che il suo obiettivo di deficit al due quattro per cento sotto il tetto del tre previsto dal Patto di stabilità e crescita
L'Unione europea invece sottolinea che l'Italia ha un debito pubblico più che doppio rispetto al livello consentito al sessanta per cento del PIL
E dunque l'Italia deve compiere altri passi per ridurre il suo in di indebitamento non aumentarlo l'Unione Europea ricalcolato i dati presentati dal governo italiano dice che l'Italia supererà il tetto di deficit del tre per cento nel due mila e venti
Tutto questo
Secondo Redwood potrebbe essere risolto da un po'di contabilità creativa ed a qualche concessione reciproca
Con una previsione di crescita relativamente ottimista Alitalia potrebbe iniziare a ridurre il debito anche continuando a far deficit con qualche aggiustamento su flat tax reddito di cittadinanza sì potrebbero avvicinare le posizioni senza sconvolgere in qualche modo le impostazioni
Della manovra ma non sembra che l'Unione Europea sia pronta ad accettare una soluzione di questo tipo
La Commissione europea del resto ha già detto di aver già fatto troppo per far apparire i conti pubblici italiani
Meglio di quelli che sono l'Unione europea spiega ancora Redwood si è già trovata in una situazione analoga con la Grecia e con e con Cipro in entrambi i casi aveva adottato una posizione molto dura c'erano state turbolenze sui mercati e queste turbolenze avevano costretto Grecia e Cipro accedere ci sono due modi in cui l'Unione europea può aumentare la pressione sull'Italia affinché tagli la spesa
Ho non ho o aumenti le tasse
Potrebbe fare di più rispetto a quanto sta già facendo in questo momento per spingere gli investitori a vendere i titoli pubblici italiani
Questo porterebbe a un ulteriore aumento dei tassi d'interesse cosa che renderebbe ancor più complicata la questione manovra e aumenterebbe i costi di finanziamento per le imprese e gli individui l'Unione europea sembra sperare che i vigilantes dei bond
Spaventi col Governo al punto da costringerlo a modificare la manovra questa è la prima opzione l'altro modo e l'approccio draconiano che era stato usato per rimettere in riga
Grecia e Cipro la Banca centrale europea potrebbe rifiutare di finanziare le banche italiane a loro piacimento come accade in questo momento
Chiudere fondamentalmente i rubinetti della liquidità opporre delle strette condizioni
Questo costringerebbe le banche a rifiutare l'accesso dei depositi o limitare la quantità di denaro che i suoi clienti possono ritirare
Il sistema economico arriverebbe rapidamente al collasso cosa che generalmente spinge governi reticenti a cambiare idea
Ma cosa che porta anche danni considerevoli sui mercati
Quanto è stato fatto nel caso della Grecia
Era sì un'operazione pericolosa ma che aveva funzionato abbastanza rapidamente permettendo i mercati di riprende anzi rapidamente
Farlo con un'economia dieci volte più grande come nel caso dell'Italia sarebbe invece molto dannoso per gli asset in Euro con effetti controproducenti ben al di là dei confini italiani la Grecia
Aveva ceduto perché voleva restare nell'euro Alitalia avrebbe detto devi cedere per rimanere nella moneta unica e continua ad avere accesso al denaro della DC
In tutto in questo contesto conclude tra l'altro
John Redwood sul Financial Times per gli investitori meglio mettersi modalità di appesa voi intensi se è una soluzione sarà trovata si potrà investire qualcosa di più ma se lo scontro dovesse intensificarsi
Meglio non detenere più titoli da vendere nell'area euro titoli dell'aria Euro evidentemente così tra l'altro il quotidiano
Della siti e veniamo alla Brecht visita questo
Accordo raggiunto molto complicato tra Londra Bruxelles
Momento drammatico ieri con la riunione del governo di Theresa May ma la parte più difficile rischia di arrivare ora con il voto alla Camera dei comuni dove il brand s'interessò già dicono questo è un accordo che metterà in schiavitù il il legno unito e lo riconosce anche un quotidiano molto euroscettico molto antico rompevo come il Daily Telegraph fino all'editoriale dal titolo
Il traguardo in vista dopo mesi di false partenze scontri rabbiosi dibattiti su dettagli oscurità sembra che i negoziati Breguet Siziano vicini alla fine dopo che è stato raggiunto un accordo a livello tecnico un summit dell'Unione europea potrebbe essere convocato a fine mese seguirà il voto del parlamento della Camera dei Comuni per ratificare l'accordo ma è improbabile che tutto vada per il verso giusto in Parlamento infatti l'aritmetica e pericolosa per il governo britannico non è detto che Theresa May abili numeri per assicurare che l'accordo di ritiro passi senza ritocchi in altre parole dopo mesi di negoziati in segreto arriva il momento della verità e sarà possibile avere un dibattito informato sulla questione
Se l'accordo Mei sia la Breguet Seat per la quale il Regno Unito aveva votato nel due mila e sedici
Senza una maggioranza parlamentare in vista delle guerre tra fazioni interne al suo partito è impressionante il fatto che il primo ministro si è arrivata fin qui ma ora la battaglia più difficile inizia così tra l'altro il dei di Telegrafo chi tira un una sorta di sospiro di sollievo invece un quotidiano europeo El Mundo un accordo debole ma alla fine o almeno un accordo il titolo dell'editoriale
Di ieri l'accordo tecnico raggiunto in extremis tra Londra Bruxelles sembra aprire la strada la strada una brand esito ordinata
Questa è una buona notizia per tutti anche se rimane la pessima notizia dalla Brecht Seat nessuno ha interesse una separazione Brusca le cui conseguenze economiche e giuridiche sarebbero pagate da milioni di cittadini europei a partire da quelli britannici i negoziati rischiano di fallire ma all'ultimo momento sono stati salvati da un trucchetto per evitare il ritorno della frontiera fisica tra Irlanda Irlanda del Nord e preservare dunque gli accordi di pace
Del Venerdì Santo che avevano posto fine alla guerra civile Regno Unito rimarrà nell'unione doganale questo trucco però ostacola il via libera a Londra i sostenitori dell'hard Grexit minacciano di opporsi al progetto
Se meno no terra ossia un sostegno significativo sarà costretto a dimettersi e indire elezioni prolungando ulteriormente l'instabilità del Regno Unito almeno tutto questo sia di lezione sul pericolo di indire plebisciti reali nell'era della post verità conclude il mondo invece un quotidiano britannico europeista ne esistono l'evening Standard oggi diretto da Giorgio o sbornia ex ministro delle finanze di David Cameron
Che forse qualche responsabilità ce l'ha in tutto questo
Pubblica un editoriale dal titolo vincitori e vinti
In questo pessimo accordo Breguet Street ora che l'accordo di divorzio sulla break Seat sul tavolo possiamo vedere chi sono i vincitori e gli sconfitti prima vincitori e il primo vincitore l'Unione europea
L'Unione europea non ha mai voluto l'uscita del Regno Unito ma dopo che il governo britannico ha attivato l'articolo cinquanta
Il suo principale obiettivo è stato di impedire al Regno Unito di Shelley assi i benefici dell'appartenenza all'Unione europea senza doverne pagare i costi
E da questo punto di vista avuto successo il Regno Unito ha accettato che durante la transizione post Brecht rispetterà tutte le regole le sentenze
E i costi di un Paese membro dell'Unione europea come prezzo da pagare per continuare ad avere accesso al mercato unico dell'Unione europea e ad altri accordi come quelli sulla sicurezza
Un altro vincitore Michel Barnier che è stato costantemente sottovalutato a Londra Downing Street aveva detto tutti di essere in grado di dividere Berlino Parigi le altre capitali da Brussel
E invece ha fallito tenuti uniti da Barney ventisette l'istituzione europea hanno dimostrato molta più unità di un governo britannico che ha cambiato una miriade di ministri che di sentivano sulla Brecht
Cosa cruciale la Commissione ha insistito sul fatto che le decisioni sulla relazione futura tra Regno Unito e l'Unione europea
Potevano essere adottate solo dopo l'uscita Theresa May in uno dei suoi discorsi inizio negoziati aveva detto che questo non sarebbe stato accettabile e di volere un accordo sulla partnership futura entro i due anni
Del processo articolo cinquanta
Un anno dopo non c'è alcun accordo sulla partnership futura anzi nei ha cercato di avere un testo il più vago possibile sulla relazione futura perché questo è il solo modo per lei per sopravvivere politicamente tutte le decisioni chiave su frontiere soldi legislazione sono state rinviate al futuro
Quando il margine di manovra del Regno Unito sarà ancora più debole
La vice di Barnier Sabina Valladolid ha rivelato quale sarà il punto di partenza dei negoziati sulle relazioni future il Regno Unito dovrà allinearsi e l'Unione europea manterrà tutto il controllo chiunque pensi che non andrà
A finire così non ha imparato nulla
Un altro vincitore poi il governo irlandese che in qualche modo riuscito imporsi sul regno Unito ma chi sono i perdenti di questo pessimo accordo secondo l'evening Standard beh tutti quelli che avevano detto l'opinione pubblica britannica che l'Unione Europea aveva più bisogno del Regno Unito di quanto il Regno Unito avesse bisogno dell'Unione Europea
E che l'accordo sarebbe stato la cosa più facile della storia che avremmo avuto tutti i soldi indietro
Poi i perdenti sono tutti quegli imprenditori e manager di hedge Fund che avevano pensato di poter far diventare il Regno Unito un Singapore del Mare del Nord
Per tutte queste persone molte delle quali ora si preparano a lasciare il Paese la preoccupazione non sono tanto le conseguenze di questo accordo
Ma comunque dovranno fare i conti con il giorno del giudizio della storia Maggi grande perdente purtroppo il Regno Unito stiamo scrivendo evening Standard stiamo per perdere potere influenza e controllo stiamo entrando in un purgatorio politico permanente che non porta da nessuna parte
Di fronte a questo ci sarebbero alternative potremmo formare un'alleanza con altri Paesi fuori dall'Unione Europea come Norvegia Svizzera aderendo all'erta
Questo darebbe l'economia britannico certezza al Paese un po'di influenza potremmo chiedere britannici ora che vedono cosa significa davvero la Breguet scritte di votare di nuovo in un altro referendum
Se votassero rime in non saremo costretti a subire le regole dell'Unione europea perché avremo la possibilità di scriverle con gli altri Paesi dell'Unione europea
Insomma riprenderemo il controllo
Ma nessuna di queste opzioni in quella proposta da May
Entrambe però sono disponibili per il Parlamento resta solo da sperare che la Camera del comune dei comuni colga l'occasione così tra l'altro dell'ENI standard con con cui chiudiamo da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale
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