Sono stati discussi i seguenti argomenti: Agricola, Alimenti, Animali, Latte, Maltempo, Parchi, Riso, Territorio.
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Rubrica
Dibattito
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13:30 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
Introduzione
Interrogazioni a risposta immediata
Radio radicale ci occupiamo delle interrogazioni a risposta immediata in Commissione agricoltura che si sono svolte nel pomeriggio dello scorso quattro dicembre ricordiamo che a presiedere la commissione agricoltura della della Camera c'era il presidente Filippo gallinella delle Movimento cinque Stelle per il governo era presente il sottosegretario a Andrea Manzato della lega rappresentante del ministero delle politiche agricole alimentari forestali delle turismo nella seduta di martedì quattro dicembre del mille diciotto
Si è parlato di di apicoltura e dei danni provocati dalla Vespa
Negli ultimi anni è un imenottero
Che già arriva dal dal sul sud Oriente del della sia dal due mila dodici in alcune regioni del del nord e ha provocato danni in qua in qualità di specie
Aliena alla nostra apicoltura
Terminando addirittura un calo delle del del sessantacinque per cento in alcuni casi delle potenzialità degli degli alle reali dall'interrogazione lo abbiamo ricordato è stata presentata dall'onorevole Vigliani della lega lo stesso gallinella presidente della commissione Agricoltura presentato un'altra interrogazione che alla quale ha risposto il sottosegretario Franco Manzato che è stata illustrata
Dall'onorevole Cillis del del del movimento cinque stelle
Sul rispetto degli obblighi dell'origine del latte della filiera del riso del grano duro
E della pasta chiedendo che nell'etichetta fosse l'ha scritto non solo dove il prodotto è stato lavorato ma anche l'origine del prodotto che questa fosse in in una certa in evidenza
E e veniamo a un'altra interrogazione che è stata presentata dai gruppi parlamentari che hanno presentato delle interrogazioni a risposta immediata i le deputato del da Alessandro
Il deputato critiche agli del partito democratico hanno presentato l'interrogazione sulla presenza incontrollata di alcuni animali che provocano danni alla all'agricoltura trecento milioni di danni questa la cifra che è stata stimata veramente nel corso dell'illustrazione l'introversione sono state fatte due cifre trecento cinquecento milioni non sappiamo quale sia quella giusta perché o se questa è stata corretta la relazione riguardava e l'allarme riguardava i cinghiali cormorani gli ungulati e le nutrie presenti presenze incontrollate di animali che hanno provocato questo tipo di danni
Il deputato Neri di Forza Italia
Ha presentati da un'altra interrogazione che riguarda la strage di alberi in Friuli-Venezia Giulia in Trentino in Veneto
Regioni colpite dal dal maltempo in quest'ultimo Periodo il i deputati di Forza Italia medie Bartolozzi hanno chiesto che la Bartolozzi gli ha diciamo illustrato l'interrogazione dell'onorevole nevi che cosa si intende fare per risolvere i problemi che sono stati determinati dalla caduta di questi e di questi alberi dopo la risposta del sottosegretario
Al all'agricoltura Manzato Franco Manzato della lega la Bartolozzi si è dichiarata insoddisfatta
Ma ascoltiamo che cosa è stato detto e come sono state affrontate queste questioni nelle risposte di Franco Manzato sottosegretario
All'agricoltura del al ministero che l'agricoltura della lega delle interrogazioni a risposta immediata ancora in Commissione agricoltura il quattro dicembre due mila e diciotto buon ascolto e buona visione
Per all'otto augurandogli buon lavoro nella Commissione di destinazione
A questo punto l'ordine del giorno reca allo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del ministero delle politiche agricole alimentari forestali del turismo ricordo che la cucina dei lavori per lo svolgimento di interrogazioni esposte mediare assicurata tramite la trasmissione diretta
Sull'Avanti vide la Camera dei deputati ringrazio loro l'onorevole Viviani che comincia con la sua interrogazione cinque zero dieci trentanove sulla più cultura italiana e i danni causati dalla Vespa velutina
Ecco onorevole emiliani per non più di un minuto grazie Presidente questa interrogazione in questo questo interrogazione verte sul al problema annoso dalla Vespa velutina
Del capo d'un asiatico che è un animale originario dell'Asia sudorientale comparso
In Italia nel due mila dodici ha invaso il nostro territorio dilagata in Piemonte Emilia-Romagna in Veneto e in parte della Liguria di Ponente è stato anche visto ultimamente non Liguria di levante questo imenottero
Va a carnivoro Contri essi delle nostre api delle nostre api da miele
Mettendo in ginocchio l'apicoltura italiana
Sia a volte quando in presenza di gol velutina sì all'aperto il sessantacinque per cento delle potenzialità dell'alveare
è un danno che non è solamente legato alla mostra per coltura ma anche un danno ambientale perché questa specie aliena
Va anche naturalmente a ridurre i nostri impollinatori l'è carnivora quindi va distruggere mostrate che oltre a vedere produrre il miele naturalmente svolgono l'importante
Azione in collina attrice e quindi anche legata la biodiversità e alla riproduzione delle piante
Ecco senza dilungarmi per i dati che sono presenti mentre un'interrogazione e il nostro settore ha avuto dei danni gravissimi
E che non promette state sfruttate dall'importazione nel nostro Paese quindi ci chiediamo
Con usava intenda insomma che cosa intenda attuare il Governo per limitare i danni da Vasco bruttina
E anche a nel stato tutti gli altri danni sta a tutti gli altri problemi che hanno le piccole torri che sono quell'emergenza sanitaria i caminetti climatici i predatori parassiti
E non che come ho cenato prima la concorrenza dei Paesi esteri grazie
Perego dalla parolaccia tesserare avanzata per non più di tre minuti signor presidente onorevoli colleghi premetto che questo ministero a conoscenza della problematica per quanto di competenza si è adoperato in ambito nazionale e comunitario per le iniziative volte a fronteggiare l'emergenza tuttavia questa problematica rientra nella competenza del ministero della Salute
Al quale è necessario far riferimento per strategie di contenimento dell'insetto predatore via P. di altri impollinatori
Tenuto conto dell'importanza delle api non solo dal punto di vista ambientale ma anche economico nel nostro Paese operano infatti più di cinquanta mila apicoltori che detengono poco meno di un milione di uno virgola quattro milioni di alveari questo ministero ha profuso ogni sforzo per per sostenere il settore
Che può fare affidamento sul contributo della politica agricola comune garantito Traverso l'organizzazione comune di mercato del settore apistico e di specifici fondi nazionali destinati al settore della ricerca diverse sono infatti d'iniziative finanziate in questi anni nel settore della ricerca sia per monitorare la presenza per insetto predatore
Sia per individuare le più efficaci misure di contenimento da affiancare la distruzione riniti tre gusti e di lo studio di attrattivi fra ormonali e di misure di protezione degli apiari
Nelle aree in cui la Vespa è stabilmente presente sono stati messi a punto piani di distruzione dei miti in base a un protocollo definito nell'ambito del progetto nell'ultimo va bene
Che creati nell'ottica
Ah non si sente ecco
A cui hanno preso parte altri importanti istituzioni scientifiche potrà Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie in questa fase di fondamentale importanza la collaborazione con le associazioni dei settori di settore presenti sul territorio il film di individuare dei nuovi nei limiti del predatore soprattutto nelle aree ancora parte apparentemente indenni vi sono peraltro altre problematiche oltre all'arrivo di specie aliene
Che occorre affrontare per difendere il settore apistico nazionale tra queste annoveriamo i cambiamenti climatici alcune patologie endemiche che richiedono un costante intervento e l'uso di improprio di fitofarmaci
Altre minacce
Altre minacce invece sono invece rappresentate dagli alti costi di produzione del miele da un mercato internazionale caratterizzato da bassi prezzi dei prodotti prodotto dall'aumento dei fenomeni di contraffazione e adulterazione per affrontare queste importanti problematiche
Mentre vi parlo in corso presso il ministero dell'area la riunione del tavolo mistico nazionale al quale sarà affidato il compito di definire la strategia di intervento
Da inserire nel nuovo piano triennale da presentare a Bruxelles il periodo due mila diciannove due mila ventuno e mettere a punto le linee d'intervento da inserire nel nuovo piano strategico della PAC della fase post due mila venti
Da questo punto di vista importante rilevare che la proposta di riforma della PAC posto due mila venti dedica grande attenzione al settore dell'apicoltura
I cui interventi dovranno essere inseriti nei piani strategici a cui sono riservate maggiori risorse che passano da trentasei milioni di euro all'anno all'attuale per idea dell'attuale periodo e sessanta milioni di euro nel all'anno nella fase due mila ventuno due mila ventisette i nuovi piani
Avranno la stessa durata del piano strategico mentre gli obiettivi interventi come anche beneficiare degli attuali piani apistici restano di fatto immutati
Grazie ora dare la parola all'onorevole gli anni la replica per non più di due minuti
Grazie presidente è una sua risposta del Governo tramite il sottosegretario sono contento che l'esposto del genere un risposta che deve poi seguirà un frammento ai fatti che dopo che la verità denota comunque la mobilità e la velocità non agire di questo governo purtroppo come tristemente questa funzione è stata proprio ieri in una zona dove Sir sottovalutata un mostro valutata più che altro il problema non è stato risolto i tempi
In cui doveva essere affrontato e abbiamo visto cosa vuol dire quando un affitto pago un affitto patti o comunque la specie aliena per quella zona
Comincia a conquistare terreno e e distrugge le produzioni ecco col discorso lo velutina Erna cosa diversa una specie aliena un inserto
Che metterà mette a rischio la nostra apicoltura nostra ambiente non mostrò le nostre produzioni ecco affrontiamola in maniera determinata decisa e non piangiamo come doveva fare in Puglia invece per le per per le alla grande carente che abbiamo avuto in quel settore nel settore del apistico settori di sviluppo Orte sviluppo è contraddistinto da un un prodotto di estrema qualità e dobbiamo agire allo anche se non è di competenza del MIPAF però questo è un invito al Governo in generale proprio sul controllo delle importazioni delle spie delle delle merci in generale perché ci sono paesi da cui vengo le merci e insieme a queste merci arrivano specie aliene che mettono sotto scacco le nostre Specialu Tortona è l'esempio le fitopatie Como parlato prima l'esempio la bruttina che arriva è una vespa asiatica quindi ecco una maggior oppure veramente un un un protocollo diverso anche riscontro delle merci sarebbe necessario onde evitare dei disastri dal punto di vista ambientale che sta affrontando in questo periodo grazie grazie Legnani quindi passerà all'interrogazione cinque zero dieci quaranta
Galline alla nessun esperto degli hobby ringrazio di origine del latte prodotti da esso derivati non crede e i prodotti della filiera grano duro pasta e riso quinto ora la parola all'onorevole ciclistica facoltà ad illustrarla per non più di un minuto
Grazie presidente
Con il decreto del ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del ministro dello sviluppo economico del nove dicembre due mila sedici
è stato introdotto in via sperimentale l'obbligo di indicare nell'etichetta del latte dei prodotti derivati incombe la conferma commercializzati in Italia la duplice menzione del paese di mungitura è quello di condizionamento trasformazione
Successivamente gli stessi ministri con con un decreto del ventisei luglio due mila diciassette anni anticrimine diciassette hanno introdotto l'obbligo di indicazione del Paese
D coltivazione e lavorazione o molitura per l'acqua con per quanto riguarda la filiera del grano duro pasta per il riso
Sempre con lo stesso decreto stabiliscono che l'indicazione del sull'origine debbano essere apposti in etichetta in un punto evidente nello stesso campo visivo in modo da essere facilmente riconoscibile chiaramente leggibili invece indelebili
Il punto focale della dell'intera del del del di questo question-time riguarda
La Lezzi posizioni che sono state prese dal dal dal ministero per l'appunto per vedere quali siano state le opere il
Tutto l'apparato che è stato fatto in modo tale da poter tutelare il
Il consumatore
Sulla la locazione è giusta del della dell'etichettatura e inoltre per vedere se effettivamente le aziende che si occupano di questi comparti abbiano attenuto a
Agli
A questi decreti S effettivamente ad oggi siano possibili da parte del consumatore
Riscontrare l'origine di questi prodotti grazie
Grazie onorevole Ciresi prego
Onorevole Manzato signor presidente onorevoli deputati
Come evidenziato dal dal ministro centinaio sin dal suo insediamento per tutelare il made in Italy agroalimentare fondamentale un sistema di etichettatura corretta e trasparente che consente al consumatore di operare scelte consapevoli
Funzionale la tutela del identità del cibo italiano
è un adeguato sistema di controlli qualitativi e sanitari per tale motivo il contrasto alle frodi l Italia sarà un degno sarà presentato da subito una priorità del governo i cittadini devono essere messi in condizione di scegliere con la massima trasparenza ciò che mangiano
La provenienza del prodotto le materie prime con cui l'articolo
è composto per poter acquistare consapevolmente al sicuro da ogni tipo di frode in tal senso determinante il lavoro svolto dalla Chico R. F. organo tecnico del Co di controllo del MIPAF del contrasto del fenomeno della contraffazione del made in Italy e lesivo dei diritti dei consumatori e degli interessi economici dell'intera filiera agroalimentare il nostro sistema di controlli riconosciuto tra i migliori al mondo tant'è che l'ispettorato si pone ai vertici per numero di verifiche eseguite sulla qualità e sulla commercializzazione di numerose produzioni peraltro con il decreto legislativo duecentotrentuno del due mila diciassette l'ispettorato è stato individuato quale autorità competente all'erogazione delle sanzioni per la violazione del Regolamento
Dell'Unione Europea numero mille centosessantanove del due mila undici in materia di etichettatura degli alimenti fattispecie è questa che permetterà una maggiore razionalizzazione dell'attività sanzionatoria uniformando la tutto il territorio nazionale
In tale direzione l'ispettorato verifica regolarmente le Confort la conformità alle norme europee nazionale dell'etichettatura apposta sulle confezioni sugli imballaggi e sulla relativa documentazione come il sale dei prodotti agroalimentari
Anche al fine di garantire il rispetto delle cosiddette pratiche le ali
Di formazione previste dal citato Regolamento europeo a tutela dei consumatori
In particolare a seguito dell'adozione dei proventi nazionali concernenti l'obbligo delle crisi vinti identificazione del paese d'origine della materia prima di taluni alimenti
Le cinque RSA elevato il livello di attenzione al fine di verificare la corretta etichettatura dei prodotti posti in commercio
Occorre tuttavia tenere presente che Pertini ti decreti
Hanno disposto un periodo transitorio per lo smaltimento dei prodotti etichettati o immessi in commercio prima dell'entrata in vigore di tali provvedimenti in particolare per la pasta
E di grano duro è previsto che prodotti messi sul mercato o etichettati prima l'entrata in vigore del relativo decreto possono essere come se le date fino all'esaurimento delle scorte pertanto trattandosi di paste secche di prodotti il condurrà abilità prolungata oggi ne può oggi e nei prossimi due anni sarà possibile ancora reperire in commercio confezioni di prodotti etichettati senza le indicazioni previste dal decreto
In ogni caso rilevo che nei primi undici mesi di quest'anno sulle paste secche di grano di grano duro le ICQRF eseguito quattrocentonove controlli verificando quattrocentosettantaquattro prodotti assicuro che anche per l'anno due mila diciannove ispettorato manterrà un livello di attenzione sul rispetto delle esposizioni di parola
A tutela dei delle produzioni nazionali dei consumatori del made in Italy in ambito europeo internazionale attraverso il potenziamento della prevenzione del contrasto delle frodi dei fenomeni dell'Italian sounding che sorge se che sottraggono quote di mercato le nostre produzione agroalimentare di qualità
Grazie prego onorevole Scelli si
Ringrazio il sottosegretario mi ritengo soddisfatto dell'esposizione del della risposta data la la alla domanda che ho proposto in precedentemente
Sarà nostro dovere e penso anche il che il governo ci accompagnerà con provvedimenti ad hoc
Non solo andare a definire quello che è stato già fatto e quindi fare andare in ordine per la trasparenza per quanto riguarda la parte del del consumatore ma che debbano essere fatti ulteriori passi
Sia nel comparto cerealicolo sia per quanto il coro riguarda il lattiero-caseario
Al fine di poter rendere ancora più oggettivo e trasparente la filiera
Al fine di poter offrire non sua consumatore ma anche al produttore primario degli strumenti tali da poter incentivare la produzione mantenere i prezzi stabili ad avere una trasparenza nella nella fase di contrattazione solo attraverso questa questo connubio tra trasparenza del produttore trasparenza del consumatore saremo in grado di poter difendere realmente il mano il made in Italy
Portare all'interno della filiera primaria italiano un valore aggiunto la ringrazio
Grazie passiamo adesso all'interrogazione cinque zero dieci quarantuno del collega D'Alessandro sui danni alle coltivazioni derivanti dalla presenza in conto agli animali selvatici do la parola all'onorevole Pittelli che ha facoltà di illustrarla per non più di un minuto
Grazie Presidente rapidamente questa interrogazione nasce da un incontro avvenuto nei giorni scorsi tra il ministro gli assessori regionali di settori su l'assoluta rilevanza dei problemi legati ai cinghiali agli ungulati ai cormorani alle nutrie ai danni che producono vengono stimati in circa trecento milioni danni provocati al comparto agricolo dalla presenza incontrollata di questi animali trecento milioni di euro i di euro ogni anno
Questa interrogazione prende spunto dall'intenzione annunciata dal ministro durante l'assemblea annuale della CIA il ministro centinaio annunciato di voler chiedere alla ministra con stalli spray gli assessori regionali
La costituzione di un tavolo per il monitoraggio di questi dati è per affrontarli in maniera capillare
Quindi la domanda serve a capire se vistare intenzione di questo Governo di costituire il tavolo ci siano già in previsione delle iniziative per introdurre misure adeguate e soprattutto corrispondenti risorse finanziarie da destinare a tali interventi
E non che è uno snellimento burocratico per la richiesta dei risarcimenti a supporto delle contrade il comparto agricolo tema che ricordo è anche in discussione nel corso di questi giorni discussione sulla legge di bilancio grazie
Grazie in loro la parola al Governo per non più di tre minuti grazie
Signor presidente onorevoli deputati mi preme innanzitutto evidenziare come la gestione della fauna selvatica sia un tema già da tempo l'attenzione dell'amministrazioni centrali e regionali in quanto occorre individuare soluzioni condivise a fronte di una serie problematiche afferenti
La sfera dell'applicazione della legge undici febbraio
Nel mille novecentonovantadue numero centocinquantasette con particolare riferimento a quelle relative all'emergenza di fusione di popolazioni di ungulati selvatici
E degli ingenti danni causati da questi ultimi al settore agricolo e forestale con questo obiettivo si fa presente che nell'anno due mila diciassette è stato restituito in sede di Conferenza unificata un tavolo di coordinamento per interventi territoriali in materia di danni Fadda fauna selvatica al quale hanno partecipato oltre alle Regioni anche ministeri competenti quindi agricoltura ambiente salute e di Ispra
Il tavolo ha messo a punto alcune proposte di modifica il quadro legislativo vigente alle quali tuttavia al momento non è ancora stato dato seguito proprio per ridare impulso all'iniziativa
Che ha portato la condivisione di alcune
Prime proposte di modifica della norma per far e per far progredire il
Il lavoro al più presto saremo coinvolti sulla questione insieme con i ministeri dell'Ambiente quello della salute quello gli affari regionali
A marzo due mila diciannove per individuare auspicabilmente consunzione effettivo al problema come evidenziato dall'onorevole interrogante infatti il problema del cinghiale deve essere affrontato anche dal punto di vista sanitario
Tenuto conto dei potenziali rischi di diffusione della peste suina africana stante la possibilità di quel Colizzi dei vari Colazione da parte delle popolazioni di cinghiali
Infine per quanto riguarda la problematica relativa al risarcimento dei danni
Al settore agricolo in data sei giugno mi due mila diciotto questo ministero ha notificato alla Commissione europea uno schema di decreto interministeriale che disciplina le modalità di concessione degli aiuti per le misure preventive per gli interni indennizzi ed
Indennizzi e dei danni provocati da fauna selvatica omeoterma alle produzioni agricole secondo le condizioni criteri indicati dagli orientamenti dell'Unione europea e degli aiuti di Stato
Nel settore agricolo e forestale nelle zone rurali
Per il periodo due mila quattordici due mila venti a fronte di tale proposta la Commissione europea ha chiesto chiarimenti che questo ministero inoltrato proprio ieri avendo appena concluso la prevista concertazione come regione interessata e quanto sopra dunque
Non esaurisce l'azione l'attenzione di questa amministrazione che continuerà a monitorare la situazione a proporre in essere tutto quanto necessario opportuno far fronte a tale problematica in sinergia con gli altri dicasteri e livelli di governance regionali e locali
Grazie chiedo all'onorevole criteri se è soddisfatto della risposta
Ma guardi Presidente le intense sulle intenzioni si però poi sulla applicazione pratica e sul fatto che le intenzioni si trasformi in reale volontà politica ci rimane qualche dubbio anche alla luce del dibattito sulla legge di bilancio di questi giorni
E sul fatto che la maggioranza abbia respinto e bocciato degli emendamenti che chiedevano l'individuazione delle risorse per il ristoro dei danni provocati proprio dai cinghiali dagli ungulati alle coltivazioni agricole
Senso che tutti i temi trattati dal sottosegretario sono sicuramente molto importanti la cosa però reale concreta che staccò ore alle Categorie agli agricoltori alle persone che poi soffrono questi danni sono lo stanziamento delle risorse adeguate altrimenti
Ci si può sicuramente confrontare la cosa è sempre molto utile e molto positiva per tutti gli approfondimenti del caso proprio ovviamente servono le risorse per dare la possibilità agli agricoltori di vedere in qualche modo ha riconosciuto i loro danni quindi io
Diciamo apprezzo le intenzioni espresse dal sottosegretario a questo punto mi auguro visto che siamo di fronte all'ennesimo slittamento del rinvio che magari queste ore possono essere utilizzate per un passo indietro della maggioranza rispetto alla bocciatura di quegli emendamenti
E magari una nuova risoluzione che dia la possibilità di individuare le risorse a ristoro dei danni per i nostri agricoltori grazie
Quindi no parzialmente sì
Ok grazie
Passiamo infine all'interrogazione cinque zero dieci quarantadue il collega ne ha visto i danni dal patrimonio forestale in regioni Friuli Venezia Giulia Trentino Alto Adige Veneto derivanti dalle recenti
Poi eccezionali ondate di maltempo doveva ha la parola alla collega Bartolotti che ha facoltà di illustrarla per non più di un Bartolotti Bertolotti scusa
Sì le che mi hanno scritto male che allora che non attacca che ha facoltà prego starà per lo più di un minuto
Grazie presidente
Assetto segretario tra fine ottobre iniziano a me nel due mila diciotto un'eccezionale ondata di maltempo accompagnato da venti che hanno raggiunto il centro novanta chilometri orari ha fatto strage di alberi le regioni Friuli Trentino Alto Adige Veneto
L'arrivo da mi maggiore la provincia di Belluno e sono state colpite duramente anche colture pregiate come a quelle degli abeti rossi delle foreste la Val di dando del blog Ana Beggio conosciuta come le foreste dei violini
Secondo alcune valutazioni sono state abbattute quindici milioni di metri cubi di legname pari a circa sette milioni di alberi materia prima per i prossimi cinque dieci anni e in alcune aree provincia di queste ragioni il settore forestale
Rappresenta fino al dieci per cento del PIL le interessa direttamente indirettamente il venti per cento delle famiglie
La Coldiretti l'undici novembre del due mila diciotto ha lanciato un allarme secondo il quale il prezzo del legno Ascenso del trenta per cento del mercato del legno
Lungo l'arco alpino in Italia sotto pressione con prezzi al al ribasso in alcuni casi dimezzati
Quindi il rischio di un tracollo del valore per tutte le tipologie di legname da costruzione da ardere da biomassa da carte da mobile a causa della presenza di un fumo i milioni di metri cubi di tronchi rasi al suolo finiti nei corsi d'acqua
Per fermare un assetto varando sull'intera produzione nazionale coldiretti fede foreste hanno consigliato anche perché non si trova nelle aree colpite di non svendere a chi vuole avere legno italiano a prezzi di saldo è stata chiesta così la creazione di una banca del legno per sostenere il pranzo
Le autorità locali hanno chiesto interventi per provvedere a ricostruzione impositiva nelle aree devastate alle contenzione del territorio montana delle valli alpine
è stata chiesta altresì la reazione di un piano dirvi forestazione sul modello di quello dotato della Svizzera dopo la tempesta al TAR del mille novecentonovantanove e riconoscimento del valore di presidio idrogeologico agli operatori agricolo prestare nelle aree montane
è necessario che si va a leggere il lavoro il sacrificio di coloro che vi operano bisogna intervenire sorreggere popolazioni montane colpite
Al fine di evitare l'impoverimento lo spopolamento delle aree più di quelle aree allora sottosegretario ma le chiediamo nel quadro di una necessaria definitiva ricognizione danni al patrimonio forestale delle regioni Friuli
Trentino Alto Adige Veneto quali iniziative per quanto di competenza quanto abbiamo abbiate già adottato o intenda adottare ancora il ministro interrogato in relazione alle problematiche di cui è appena accennato grazie
Grazie
Prego onorevole signor presidente signor presidente onorevoli colleghi preciso che questo ministero
Presta la massima attenzione al tema dei danni derivanti derivati dagli eventi atmosferici avversi segue costantemente la situazione di emergenza che ha interessato negli ultimi giorni l'intera nazione con particolare riferimento alle regioni maggiormente colpite
Il Friuli il Trentino Alto Adige Veneto tante questi la tempestiva presenza del Presidente del Consiglio del ministro dell'Interno lineare danneggiate
Ha voluto sinceramente testimoniare il particolare interesse per la gravità di quanto esso è accaduto e soprattutto la solidarietà
Alle comunità colpite da questo evento le eccezionali avversità atmosferiche del ventinove ottobre sul territorio delle Prealpi Orientali delle zone dolomitiche interni hanno provocato ingenti danni
Al PRA al patrimonio forestale pubblico e privato
Coinvolgendo ampliare di elevato interesse naturale inventare paesaggistico
è quindi necessario intervenire con urgenza per definire insieme le autorità locali un quadro preciso e puntuale della distribuzione delle entità delle aree danneggiate
E un intervento dei danni e un intervento un inventario dei danni ambientali economici distinguendo le diverse forme di priorità in collaborazione con la Protezione civile e vigili del fuoco le autorità locali occorre rimuovere rapidamente il materiale presente in alveo
Per tutelare l'incolumità pubblica
E le infrastrutture primarie
Al fine di accelerarli urgente operazioni di esposto è opportuno è opportuno attivare necessario coordinamento con i ministeri dell'Ambiente e dei beni culturali per garantire la realizzazione dei necessari interventi disposti dalle regioni
E province autonome interrigo le autorizzazioni previste dalla normativa vigente
In merito agli interventi selvicolturali e poi ripristino operativo della viabilità forestale già esistente inoltre il ministero supporterà l'amministrazione locale nell'individuazione delle aree comuni
Adeguatamente attrezzata per lo stoccaggio e l'allestimento del materiale legnoso
E spostato e organizzerà una campagna informativa di comunicazione corretta e puntuale alle popolazioni locali sui fatti accertati e su come affrontarli contempo estive
Con tempistiche chiari Brevi successivamente in accordo con i ministeri competenti le Regioni le Province ottomana interessate
Inter in incentiverà hanno le provo la provocazione ripensa delle funzione ambientale ed economica del bosco promuovendo interventi volti ad accelerare i processi naturale recupero del funzionale ed ecologico rilevo inoltre che abbiamo già avviato una prima ricognizione per quantificare l'entità delle perdite arrecate settore per definire le risorse necessarie da destinare alla realizzazione degli interventi urgenti
L'attività di misurazione dei danni tuttora in corso e verrà completata con il video delle necessarie informazioni da parte delle regioni interessate nei prossimi giorni
Pertanto solo in base all'entità e tipologia dei danni rilevati sarà possibile definire la strategia di intervento nel medio e nel lungo periodo e l'eventuale predisposizione di un dossier
Da inviare alla Commissione europea al fine di di attivare ove neve ne ricorrano le condizioni del fondo di solidarietà europeo previsto dal Regolamento con della Comunità europea
Dai comici europea del due mila e dodici
Dove venti due mila dodici due mila e due
Nel frattempo attraverso specifiche ordinanze di protezione civile sono state condivise con le regioni e province autonome interessato una serie di norme e principi anche a carattere derogatorio tra cui quella prevista dai vincoli gli articoli cinque e dieci del decreto
Del Presidente della Repubblica numero trecentocinquantasette del mille novecentonovantasette per facilitare interventi di rimozione degli alberi
Infine ribadisco il nostro impegno anche in sede di bilancio per portare avanti nuove iniziative normative in aiuto ai territori colpiti dall'emergenza in parola
Grazie quindi adoro la parola alla collega Bartolozzi per la replica per non più di due minuti
Sottosegretaria Manzato io non posso essere soddisfatta delle sue risposte apprezzo l'interesse che le ha rassegnato da parte del governo e la serietà che ha prestato amava il governo alle popolazioni colpite
Sono sicura che gli amici della lega sono attenti a questa problematica ma le risposte che lei mi ha dato non possono soddisfare mai non possono soddisfare i cittadini di quelle zone perché aveva sottosegretario lei
A l'unica frase che io ho colto nel suo intervento e du proprio in in chiusura lei dice
Abbiamo attivato da ultimo una prima ricognizione per valutare i danni e quindi individuare strategie è passato mai sottosegretario sposato mai se i danni sono stati parecchi sono stati molti lei ami allentato una se iniziative cioè che occorre rimuovere le materie presenti in albo otto ter attivare il coordinamento tra ministeri occorre attivare una campagna informativa ma io non ho sentito costi programmi modalità di intervento
è passato un mese e al di là la ricognizione dei luoghi non ci aspettavamo accetta andavamo di più quindi non mi soddisfa io pregherei una una maggiore attenzione al territorio che gravemente colpita da eventi atmosferici che stanno veramente mettendo a terra
La quell'economia l'economia locale quindi spero che il governo a questo punto di vista lo sa essere più presente grazie
Grazie a questo punto dichiaro concluso lo svolgimento di dell'interrogazione a risposta immediata
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