Più libri più liberi 2018 - Premio Biblioteche di Roma

Buongiorno
Buongiorno cortesemente
Sedetevi che stiamo per iniziare questo incontro che deve stare in tempi piuttosto ristretti perché una fiera come più libri più liberi più liberi ne macina uno dietro l'altra quindi avremo un po'meno di un'ora ma ce la faremo a rappresentare a presentare i finalisti
Di questa edizione del premio delle biblioteche di Roma prima di iniziare però passo la parola al presidente dell'istituzione Paolo Fallai
Io vi ringrazio
Ringrazio di essere il primo vi ringrazio soprattutto diversa dell'anima dei nostri circoli di lettura verso il cuore delle iniziative culturali dell'Istituzione Biblioteche di Roma
Non abbiamo anche in questa edizione della Fiera decine e decine di appuntamenti per cui tra poco vi lascio euro
A Gioacchino per la presentazione dei dei finalisti di Dio posso solo dire il il grazie storico alle biblioteche che da sempre animano questi momenti di riflessione di lettura
Un grazie rinnovato libri Biopoint che mi sono nel cuore perché
Uno del settore sul come e sul quale stiamo cercando di investire di più grazie soprattutto al bolognese del popolo che legge
Siamo una minoranza voi l'avete piena coscienza di questo siamo una minoranza ma siamo abbastanza cocciuti
Determinati e cerchiamo di non far decidere gli altri al posto nostro questo premio doppiamente importante perché non c'è una giuria di menti elette che ci dice cosa dobbiamo scegliere
Siamo proprio noi ci affidiamo ai lettori per scegliere i libri che reputiamo più interessanti per cui
è un cumulo di grazia quello che vedevo e devo ringraziare tutti meno Simona Cives Kerman messo un appuntamento per cinque minuti
Tre piani più su io sono un po'lento per cui vi auguro buon lavoro e buona giornata non fate urlare Gioacchino grazie
Grazie a te fatto
Grazie Paolo
Allora una breve presentazione di quello che questo premio molti di voi già lo conoscono perché sono dei frequentatori abituali questo premi addirittura la diciottesima edizione per cui vi potete immaginare sono più i diciott'anni che è in ballo
Esistenti in comitato scientifico è un errore chiamarlo giuria come diceva giustamente Paolo Fallai esiste un comitato scientifico che io presiedo
Perché composto da
Operatori culturali a diverso titolo ci sono scritti ci come Nadia Terranova
Ci sono giornaliste come Tiziana Bartolini
Cioè un esponente dell'istituzione delle biblioteche proprio Simona Cives
Ci sono io certe dice Di Peri
Che tra le altre cose oltre a essere un giornalista o se si occupa di cultura di musica
Queste diverse sensibilità si incontrano si confrontano a volte si scontrano per proporre ai circoli di lettura
Dodici cioè sei più sei titoli perché dico sei più sei perché sei titoli sono di narrativa
Sei titoli sono di saggistica
Questi libri vengono acquistati
In un certo numero di copie non gigantesco ma quello che è possibile anche un po'più di quello che è possibile fare dall'istituzione biblioteche e vengano distribuiti per i circoli i quali cominciano la lettura la condividono si passa nel libro e alla fine votano
Cosa votano votano
Un libro di narrativa un libro di di di saggistica fino a comporre una cosiddetta short list giornalista Breve fatta di tre nomi di tre autori per la saggistica tre autori
Di interrate la narrativa sono tutti qua e ve li presentiamo rapidamente
E vi rimandiamo a quando vi rimandiamo al tredici dicembre quando faremo la premiazione finale
Dei due vincitori uno per la saggistica e uno per la narrativa quindi arrivati a questo punto tutti i voti dati fino adesso vengono azzerati
E
I libri candidati ottengono dei voti che sono o di chi ha votato di beni autori che non sono arrivati in finale e che quindi sceglierà tra questi tre oppure addirittura di qualcuno che ha cambiato idea
Perché no
Ecco questo è il meccanismo semplice semplice
La storia del premio è una storia nobile perché tra le tante cose è il primo premio che ha avuto l'idea di
Affidarsi
Ai lettori per un giudizio che non è il giudizio di Dio non è un giudizio divino non è un giudizio adesso come dire
Però è un giudizio che Parra
Della sensibilità dei lettori comuni
Quegli appassionati che si incontrano le biblioteche nelle scuole ci sono circoli di lettura nelle nelle carceri
Ciclo di letture all'università ce ne sono tanti sono quarantina circa
E certe sono pieni di difetti sono pieni di pareggi ma sono pieni anche di difetti perché perché il lettore comune
Subisce esposto
Ai condizionamenti come tutti noi anche quando compriamo una bicicletta o de un dolce esposto alle suggestioni che girano e a certe pressioni
Del della della pubblicità televisive per esempio delle fiere no
Allora questa cosa va bene perché dal no al nostro a nostro parere uno degli obiettivi
Di chi fa come me
Attivismo culturale
Non è quello di trovare il più bello più bravo DTT il principe azzurro da sposare collettore
No il miglior scrittore migliore scritti io sto no è quello di lavorare sulla qualità della domanda che la domanda siamo noi siete voi
Purtroppo è una domanda che intanto è minoritaria come diceva Fallai ma è una domanda che va coltivata perché imparare alleggerendo non è una cosa facile
Cioè si legge è già frase chiudi libere dice quello andato della imparare a capire un testo è una cosa complicata una delle ambizioni che noi abbiamo è quella di iniziare a coltivare questa domanda cioè le vostre scelte insieme per qualificarla al meglio
Perché spesso gli editori
Più piccoli
Come quelli che sono esposti in questa in questa fiera sono anche quelli più qualificati non sempre ci sono anche dei bellissimi libri pubblicati per esempio anzi molti libri belli pubblicati da Naldi che come sapete fa parte del gruppo editoriale potentissimo
Ma alcuni libri un po'nascosti sono il frutto di una sensibilità culturale sai qualificata che è bene scovare e far conoscere
Quindi questo è il tema della della storia del nostro premio
Voi sapete che perché l'avete avete partecipato negli ultimi anni anche il Premio Strega si è rivolta ai circoli di lettura per avere un parere adesso va di moda siamo molto contenti di questa cosa è qualificata però lascia
Siete contesi
Se foste di più
Divideremo come dire un po'gli estimi però va be'significa avere da leggere qualche libro in più non è così impegnativo sono molto contento che siate contesi perché è il pubblico
Che sceglie di fatto i destini di editori scrittori e anche di brani che non gli sci citiamo poco ma che invece sono fondamentali nel nostro nel nostro destino
I criteri delle nostre proposte
E qui e qui concludo io per ora sembrerebbe redime tanto facilmente
I criteri sono stati discussi non sempre sono stati seguiti in maniera rigorosa però va bene così
Il quali sono i criteri quelli di sceglie dove siamo in un posto che si chiama più picchi più libri più liberi che era fiera della piccola vittoria per cui abbiamo tentato di escludere
Tutti gli autori pubblicati dai grandi gruppi editoriali
In generale dalla nostra
Dal nostro Consiglio non troverete mai
Futuro chissà ma non troverete Autori pure bravissimi sono faccio un nome perché a me caro e che è seconda
Domenico Starnone che forse il più grande scrittore italiano pubblicato nella di nonno Baldo proponiamo Nicola la Gioia non ve lo proponiamo ha vinto per lo Strega ma non perché non sono bravi sono bravissimi
Perché sono autori talmente conosciuti e consolidati che tutto sommato ve ne andate a prenderla da trovare comprate
Noi cerchiamo una fascia intermedia che non è la zona nascosta la zona in ombra della produzione editoriale ma non è neanche il Gotha
Di questa produzione per questo
Io personalmente e anche gli altri insistiamo molto su questa categoria culturale quella che abbiamo definito come attivismo culturale
Che è diverso della giuria del termine giuria giurato
Ci siamo andati vicino
Quando presenteremo presenterò i vari Autori in ne parliamo anche un pochino insieme voi sapete ognuno di questi è stato presentato da un membro del del del comitato scientifico però non voglio diciamo anticipare i tempi
Vorrei chiamare qui sul palco a questo questo quindi
Silvia Zanini resa splendida fanciulla delle biblioteche di Roma se prendi quel microfono lì
Insieme a Simona Cives lei ha lavorato a organizzare questo premio
Sì e quindi ci racconta qualcosa
Sì no io sto ruolo la segretaria l'organizzazione io mi associo ovviamente ringrazia elementi queste diventato un premio veramente importante e imponente quindi l'organizzazione
è veramente insomma impegnativa e quindi grazie a voi per tutta la collaborazione la vicinanza alla presenza tutti gli incontri voi siete chiamati a fare veramente un tour de force tra lettura
E incontri con gli autori gli stessi autori ovviamente grazie della vostra presenza della dell'essere sempre presenti e se e che se vi siete anche diciamo messi in gioco naturalmente noi abbiamo questi lettori forti e insomma sono anche molto spregiudicati no anche nelle loro scelte nella loro quotazione voi siete qui
Proprio perché siete il risultato della prima votazione che ha visto coinvolti trentacinque circoli fra cui i circoli di e del carcere di Rebibbia due circoli
Universitari che sono abbastanza indipendenti rispetto alle biblioteche i circoli dei Vibrio poi i cinque circoli negli istituti superiori quindi una grande varietà anche anagrafica diciamo sociale tutto di lettori
Da domani si voterà di nuovo come diceva il presidente si azzera tutto si ricomincia a votare e di aspettiamo ovviamente alla premiazione al Teatro Argentina il tredici di dicembre
Volevo soltanto accennare velocissimamente che questo è il primo anno che è stato attivato il servizio un progetto speciale di servizio civile con quattro volontari che sono la giù che ci hanno aiutato tantissimo che c'hanno eseguito
Tutta l'anno che sono andati
A trovare
Tutti i circoli di lettura insomma quindi grazie infinite Alessandro Alessandra chiare Cristina per il grande lavoro che avete fatto per la grande pazienza e per la mobilità
Insostenibile a cui vi siete sottoposti
Non dai non la quella viale di Simona
La pagina Facebook edita sicuramente uno degli elementi che testimoniano il lavoro profuso dai ragazzi perché da poche centinaia ma neanche neanche poche decine di follower siamo arrivati a un migliaio quindi insomma c'è ancora lavoro da fare ma già è stato fatto tanto Di lasso a questa bella presentazione durante la sua relazione
Insomma aveva assistito a un momento di vertenza sindacale all'interno delle biblioteche di Roma che ruolo che ruolo all'ente assistente non è segretaria di cose
Va be i conti di facciamo Dodi fatte dopo perché non sono di Vittorio
Allora incominciamo subito senza troppe mediazioni a parlare di libri e dei loro autori
Il primo che invito a venire sul palco è un autore che ho proposto io
Perché per me Matteo era sembra poi prende il microfono e parlare raggiunti non lo so medesimo sono disciplinati voi
Alla fine le cose si complicano invece di precipitarsi
Matteo Trevisani
A uso clausole
Viene voglia di chiedere quanti di voi hanno votato ma non lo voglio dal nonno allora Donazzan attraversa Records non facciamo così treni hobbistica messi
Sarebbero dopo voglio aprire aperta fino alla terza di Fersina finale
Perché scelto allora ci sono diversi elementi che io intendo indire sottolineare di questa scelta uno che ovviamente non è il principale né molto importante mi occhi lo dissi anche all'inizio l'editore con cui pubblica Matteo l'editore edizioni di Atlantide in fiera andate no a trovare sono liberi elegantissimi dal punto di vista grafico formale sono tutte copie numerate dall'autore
Dall'autore
Ma per queste ombre oggi del tempo gli utilizzi vertenze sindacali volevo al momento del ritorno gravi
Sono tutte copie numerate e ha del andando di copertine molto molto bene soprattutto è un editore che non pubblica tantissimo anzi un pubblica tanto pubblica normale
Stanza poco e che ha un rapporto con le librerie assai qualificato se voi entrate attualmente quale futuro vedremo nella libreria Mondadori non lo trovate ma non perché lui non ci arriva no anzi Mondadori la cercato io lo so perché un uccellino non so da dove l'ha detto ma e allora ho detto va be'che molto gentilmente hanno declinato l'invito perché tengono molto a non essere confusi nel grande mare magnum delle pubblicazioni generiche che vengono fatte finora
Come adesso di procedere neanche
Con qualcosa ed editore l'altra e questo romanzo di esordio di uno scrittore che ha lavorato molto prima di raggiungere questo questo livello questo equilibrio nella scrittura
E che
Sia appoggiata su due elementi i suoi studi che sono studi di religioni Desio sadismo e di magia
Non abbiate paura delle porte del lontano sul dopo il mio buono e Roma
Il rapporto con Roma che è una cosa molto ora ecco che una una un setter raccontato molto molto bene come è nata questa scelta caro
Grazie giacchino grazie a tutti per Petrassi che qui verrà questo libro nasce da da una presa di posizione che è quella di raccontare la verità su alcune di cose non ultima la verità su me stesso e sul mio rapporto sulla città che mi ha ospitato da quando sono venuto a fare l'università qui
Su me stesso perché c'è stata una una parte dei degli studi della mia madre l'insistenza di di delle cose conoscevo che mi faceva conoscere che era quella che riguardava la storia dell'esoterismo occidentale
Di cui mi vergognavo tantissimo
E dall'altra parte c'era appunto Roma che non cita che mi aveva colto ma che non ero mai riuscito ad amare davvero profondamente succede un po'tutti credo che succeda anche ai romani spesso un un giorno forse in un periodo in cui sembravano digitando parecchie cose sul mio sul mio futuro ho deciso di di mettere insieme queste due istanze c'è raccontare Roma nel modo in cui me ne stavo innamorando cioè andando a ricercare la Roma proibita nascosta quella che quella che dimenticata Sciarelli sulle chiese dimenticati suoi vitrei le sue cavità ipogee i musei abbandonati di Roma per cui ha scritto delle delle cose
E dall'altra parte appunto cercare di vincere la la vergogna di questi Miani di questi mesi studia
Metterle insieme questi due queste due istanze in una in una sera d'autunno ai Musei Capitolini affacciandomi sulla sulla terrazza del tabulari morchia letto il libro saprà saprà perché viene
Mi è venuta l'idea di scrivere un un libro che raccontasse
In soldoni la mia storia personale c'ha una storia d'iniziazione perché questo è il mio primo libro all'esordio ma che non esortiamo l'iniziazione anche per il suo personaggio perché attraverso quello che Romata insegnarli riesce a scoprire qualcosa che disse
Non sapeva prima che poi sarà probabilmente le uniche cose che vale la pena vale la pena conoscere e così come il protagonista scende dentro Roma cercare i segreti delle sue delle sue pietre antiche che cerca in qualche modo di far cantare di fare suonare così protagonista e io me te lo scrivevo scendevo dentro di me
A cercare qualcosa che di me avevo dimenticato che avevo completamente rimosso e così è nato il libro dei fulmini
Basta una domanda sola in bocca al lupo crea grave sarebbe ingresso libero da me
Bene allora avete capito che è uno dei tre della narrativa però c'è la la la la la la lista della saggistica per fortuna è arrivato
Ancorché diciamo così poco per il rotto della cuffia
Presentato da Felice Di Peri
Del soldato
Pietro Del Soldato scusate
Allora eccoci qua non è che lui per il rotto della cuffia arrivato qui era ovvio che succedesse questo visto che la trasmissione e che si è conclusa alle undici e quindi tempi non strettissimi e traffico taxi eccetera allora
Pietro De Solda non solo di cose d'amore noi Socrate la ricerca della felicità già qui c'è una sintesi meravigliosa del perché secondo me questo libro ha creato tanta attenzione
Ma e e questa sarà forse la prima domanda che voglio fare a a Pietro Del Soldato quanto questo libro che nel corso d'opera e realtà viene da una esperienza precedente
Di Pietro fatta di studi che poi l'ha portato in radio Radio tre a fare un programma che si chiama tutta la città ne parla ogni mattina programma che voglio ogni volta sottolineare è importante perché si basa ed è questa la cosa bella della radio
Non su elaborazioni prolungate di giorni e giorni ma semplicemente sullo stimolo che viene dalla rassegna stampa della mattina di Radiotre che la rassegna stampa fosse perseguita l'Italia insieme a quella di Radio Radicale
Che suggerisce alcuni temi e loro in corso d'opera qui in quattro e quattr'otto selezionano qual è il tema fondamentale e su quello mettere in moto il il dibattito stamattina si parlava di un drammatico problema italiano che è quello della della fine del Pitti
Però io voglio invece citare per entrare in argomento un tema che loro hanno affrontato mi pare due giorni fa Pietro e cioè la nascita in Inghilterra perché poi gli inglesi magari sono un po'antipatici imposto chiusi però certe volte fanno sono dei riferimenti importanti c'è la nascita di un ministero
Per combattere la solitudine che mi è sembrata un'idea meravigliosa allora perché dico questo perché il libro
è un libro che suggerisce
Il dialogo
Questo è uno dei temi centrali del libro molto importante per cui la prima cosa che voglio chiedere a Pietro De Solda è questa cioè se quanto perché come ho accennato il libro nasce da una ricerca precedente universitaria post-universitaria dedicato alla filosofia
Di questi CUP che si occupava prima di cominciare questa esperienza radiofonica
Quanto questa esperienza del libro
Laio Tatò nella esperienza del dialogo che è l'elemento centrale poi dell'incontro con gli ascoltatori col pubblico che telefona con con il lavoro che fa
Però
Adesso sei grazie felice grazie a tutti voi scusate per l'appunto per il ritardo non dovuto
A alla mia volontà allora questo libro è che diciamo come ha ben introdotto felice lì per lì è un è un incontro di due percorsi anche biografici da un lato di studio soprattutto della figura di Socrate
Uno studio che mi ha portato negli anni a capire che il Socrate protagonista dei dialoghi di Platone è un personaggio straordinario
Che ci porta e ci spinge a metterci in gioco quando lo leggiamo quindi leggerlo non significa fare un salto indietro di due mila cinquecento anni
E appassionarsi di cose antiche ma significa rispondere alle sue provocazioni sui temi più importanti della nostra vita quotidiana a livello personale
Solitudine individualismo eccesso d'egoismo eccesso di competizione che rende le relazioni molto difficili mancanza di dialogo per l'appunto ma anche i problemi politici lasciamo stare il PD di cui ho parlato stamattina
Quello fu neanche so per te avrebbe trovato il bandolo della matassa
Però in generale i grandi problemi le contraddizioni che affliggono oggi la nostra democrazia la disuguaglianza la l'astrazione del livello del diritto e poi la concretezza che vede tante persone riconosciute come cittadino in termini di diritto
E però esclusero la condizione piena di cittadinanza de facto nella vita concreta
Questi nodi questi problemi che sono lei contraddizione del nostro tempo sono fortemente correlate alle cose che dice Socrate badate Socrate non trasmette dottrine ma ci mette in gioco con delle domande lo fa con il suo interlocutore lo fa anche con noi
E soprattutto sono come dire e profondamente intrecciati al vissuto personale di ciascuno la grande lezione che io metto in campo in questo libro è e i le i problemi apparentemente più intimi
La mancanza di relazioni utenti che nella puntata dell'altro ieri felice abbiamo parlato della insoddisfazione che un numero crescente di persone prova per i rapporti di amicizia
Per i rapporti familiari cresce il numero di persone secondo Eurostat che non ha qualcuno a cui chiedere aiuto il momento di bisogno o qualcuno a cui confidare un problema intimo questi nodi apparentemente slegati dalla sfera pubblica e politica ne sono in realtà profondamente connesso intrecciati la matrice è unica io questo faccio nel libro mettendo insieme immagini dell'antico
E scene della contemporaneità fare questo lavoro ma aiutato a in sub come dire forse accentuato anche devo dire una mia indole
Personali io mi appassiono sempre di più sia nel lavoro che faccio la radio sia ormai dovunque vada ad incontrare persone con idee diverse per provare a vedere
Di individuare un terreno comune perché questo è il dialogo
Nel libro si certo hai ragione viene fuori il dialogo come proposte come modello di vita ma non nel senso comune è un po'banale lasciatemelo dire con il quale viene oggi usata la parola dialogo come un cercare un compromesso tra idee diverse dialogo è una cosa ben diversa nella misura in cui incarnata da Socrate io cerco di farlo quindi fuori è una scelta di vita è un far venir fuori quello che si è rendere conto delle proprie azioni
Mettersi interamente in gioco nella relazione con gli altri in copertina ci sono degli uomini nudi che si tuffano
è una rielaborazione è un po'una Fay che diciamo della Tomba del tuffatore di Paestum perché nella realtà ce n'è uno solo che si tuffa
Questi uomini nudi che si tuffano sono per me l'immagine della Scelta di vivere andando con gli altri cercando una felicità che può essere soltanto condivisa
Perché se c'è una parola d'ordine che attraversa l'intero mio libro è la felicità è un percorso plurale oppure semplicemente non è
Bene allora Marsilio ha pubblicato un libro il professor Zanon solo cosa d'amore grazie a tutti voi Paper fate votare della solita quello sull'altro
Non so
Cencia Alaimo no non è avvenuto e alla fine magari è il ritardo comunque aveva va be'lo racconto io
Non c'è va bene
Simona Cives
Allora un un un compito aggiuntivo dove tanti chiese cortesemente prendi IMI due microfoni
E parli con Fasanella che fino a prova
è un torre non abbiamo una copia del libro con noi poco male
Chi l'ha pubblicato nel buongiorno a tutti
Allora Giovanni Fasanella il caso in il puzzle umano pubblicato da Chiarelettere c'è qui anche l'editore
Benvenuto Giovanni libero è stato scelto perché è una pubblicazione importante di grande ricerca che ci porta a dei dati assolutamente nuovi sulla Caso Moro è stato detto con con grande ecco il libro con gran Simone
Dai nostri circoli
Io entro subito d a stress e quindi Giovanni perché Moro
Buongiorno innanzitutto permettimi però prima di esprimere la mia gratitudine lettori che si sono appassionati a questo libro spingendo lo fin qui ecco per me può bastare grazie tante
Perché per perché Moro questa
La madre di tutte le domande
In questo libro c'è non la risposta ma risposta è una risposta però documentata
Perché fra piazza pulita almeno nelle intenzioni dell'autore naturalmente sia di ipotesi complottiste parecchi
Non reggono alla prova dei fatti e che non hanno nessun supporto documentale
Sia ipotesi anti complottiste ideologiche per partito preso per cui della vicenda Moro e degli anni di piombo sappiamo già tutto
E chiunque si pone una domanda o ad un dubbio è un complottista venuti a trovarlo
Allora dicevo una risposta documentata perché il lavoro che ho fatto un lavoro di quarant'anni di attività professionale cominciata proprio con gli anni di piombo e con l'assassinio di Aldo Moro a Torino
E è stato quello di mettere in contatto tra loro di far dialogare
Lei Fung più diverse le fonti aperte le fonti disponibili
Che
E qui sì integrano si completano a vicenda ed hanno alla fine un quadro di quello che accaduto
Fonti giudiziari naturalmente inchieste parlamentari
Memoria liturgica
Fonti storiografiche dei pochissimi e per la verità storici che si sono cimentati con questo argomento
Testimonianze raccolte talmente ma soprattutto un lunga e approfondita ricerca
Negli archivi americani e britannici
Allora la risposta a questa domanda è una risposta al tempo stesso molto complessa
Il semplice
Complessa perché appunto il Palazzo del Moro sono erano tante
Molti di interessi interni e internazionali i protagonisti di quella tragica storia di quella tragica pagina della nostra storia moderno
E complessa e semplice perché metta questo puzzle emerge alla fine un quadro dal quale che ci consente di capire che cosa è accaduto
Moro venne rapito e assassinato perché come dice in questo libro
Micheli dottor Lo storico brutto era l'esponente di quella più lucido intelligente di quella classe dirigente italiana del dopoguerra che prese in mano un Paese sconfitto in guerra e lo porto a diventare una delle più grandi potenza economica del mondo
Urtando molti interessi interni e stranieri quali c'è tutto nel libro
Grazie Giovanni Fasanella puzzle umano casa editrice Chiarelettere votate i circoli grazie ai circoli di lettura per essere stati i lettori così attenti di questo libro grazie Monica
Prima di uscire adesso ognuno del comitato scientifico si metterà all'ingresso con un pacco di banconote
Perché qui da offrire a chi sarà ancora indeciso considerata di poco conto non è che abitudini reso questo Paese
Carla per favore
Carla Cucchiarelli
è una giornalista ha scritto il libro secondo me particolarmente interessante l'ha scritto per i tipi della Iacobelli che ovviamente provate in in in Fiera Massellani se andate a cercare nello Strand
Qui il suo libro purtroppo non c'è perché esaurito già e stanno stampando la seconda edizione che non è la ristampa è proprio l'edizione nuova perché lei ha aggiunto altre cose cosa ha fatto la ruppe
E nel suo è nelle corde del suo mestiere perché lei fare la giornalista lavora in RAI persa avete regionali
E quindi deve i fatti per le sonorità la vita professionale per lo meno ma lei ha fatto un passo in più cioè una persona curiosa
E ama che ama la città in cui vive e la vuole conoscere meglio Roma tra l'altro per coincidenza starei per dire ma è una coincidenza nome
I miei due candidati hanno in comune forte questa cosa dell'attenzione della cura del
Di una Roma inconsueta di una Roma non convenzionali e non della Roma diciamo turistica delle passeggiate
Dei
Dei pullman scoperti
Ti sei occupata di stretta perché è una cosa per cui Roma vanta crediti in cui a Roma costituisce un primato praticamente anche a livello internazionale ed è una cosa molto varia perché le rappresentazioni sono o in prevalenza estetiche o in prevalenza più legata ai contenuti addirittura a a dei saggi scelte culturali e politiche come papà Superman che è stato cancellato e che una storia molto carina da raccontare come nasce per te quest'idea
Tu hai avuto delle ottime relazioni i del delitto del libro però al di là di questo come
L'idea è nata guardandomi intorno no nel senso che comunque io avevo insomma ho avuto un incontro con la STET arte per tutt'altro lavoro che stava facendo
E e quindi mi sono affascinata appassionate ho cominciato a vedere che cosa c'era a Roma e ho scoperto che c'era un mondo che io non conoscevo anche perché penso anche molti di voi viviamo una vita abbastanza
Settoriale cioè casa-lavoro e poi ogni tanto una passeggiata al centro dove non ci sono opere di street art
E quindi invece io ho iniziato a girare le periferie contro a cercare cosa c'era e che cosa raccontavano questi muri ed è è stato un lavoro molto affascinante che mi ha permesso come diceva anche prima il collega di rinviamo rami di Roma di riscoprirla sotto un altro aspetto e di sabbia piedi tantissimi città appena per entrare in questi murales ovviamente poi la curiosità atti porta chiederti ma chi li ha fatti perché sono stati fatti
Quale il diciamo il discorso che c'è dietro e quindi a scoprire che ci sono degli stupendi perché secondo me sono stupendi comitati di cittadini che lavorano
E che cercano di raccontare la realtà del territorio in cui vivono anche attraverso il Morales
Ci sono persone che si battono per questo c'è un discorso l'integrazione sociale che passa attraverso i muri cosa che presentiamo accada Torpignattara ma certo è un discorso di recupero di identità per quartieri che sono nati improvvisamente e che nessuno potrebbe dire che hanno una storia però la storia e nata dalla loro esistenza diretta quello che hanno raccontato quindi per me è stato un percorso bellissimo grazie per avermi letto che questa permetterci altri
Allora
Adesso adesso adesso
Parliamo con l'ultimo autore anzi a parlare sarà Simone cifra Cives ripetere con Levantino che pubblica con un editore qui c'è scritto sotto no sotto il logo c'è scritto salone della piccola e media editoria
Farsi media forse anche qualcosina in più comunque media editoria il revisore molto qualificato che ha pubblicato un libro che dalla mia impressione direttore è stato un libro che
Ha avuto una curva ascensionale all'inizio diciamo così su una media poi man mano che il passaparola si diffondeva andato sempre meglio che non so se se questo è vero comunque non era mia domandato penso circa la domanda della facilitazione
Allora intanto
Dario benvenuto Grasso fa offra
Però il romanzo di un esordiente ma la scrittura io trovo che sia molto matura
Si presenta come un romanzo di formazione e l'ha trovato senta perché mi sembrava molto adatto non solo ai nostri cittadini lettura ma anche ai ragazzini il via vai in Telecom ha detto il presidente sarà sempre nel nostro cuore Dario in pochi minuti targa CD niente di nessuna grazie
Ad un patto che che tu mi tenga questo perché ok ci provo provo a parlarne in pochi minuti e cominci subito dal titolo
Di niente e di nessuno come facilmente intuibile troppo presi in prestito questo esperto espressione dal parlato non avere paura di niente e di nessuno e il protagonista
Rosario
Ama dire in Sicilia
Siciliano
Noi diciamo non avere paura di niente e di nessuno io non ho paura di niente di essere diciamo io mi scaturenti dico e lo dice sempre qui dice ai nemici diciassette stesso nei momenti di maggiore scoramento
Lo immagina anche la bocca dei suoi eroi mitologici mentre questi sono nell'atto di di vendicarsi
Quando Achille raggiunge Ettore perché finalmente per vendicare la morte di Patroclo questo non parla né greco né latino parla in siciliano dicevo
Bilica io mi scaturente Dinu
E quindi lo uccide
Insomma è un artificio
Da da due spiccioli ecco
Che però mi serviva per mette in evidenza come questa spesso è una storia sul coraggio
Ed è ed è inversamente proporzionale perché quanto tanto quanto più spesso lui ripete di non avere paura e niente di nessuno tanto è più zero
C'è una paura matta
Come noi col come come me sopra
E quindi un romanzo sul coraggio
Ambientato non in un posto qualsiasi ma a Brancaccio
Tristemente noto perché di operava padre Pino Puglisi poi ucciso dalla mafia
Immagino voi non ci siete mai stati
Hanno sistemi si sente
Questo adesso mi sentite come
Ok ok dicevo un modo un'ambientazione qualsiasi ma a Brancaccio il posto in cui operava padre Pino Puglisi che poi è stato notoriamente freddato dalla mafia
In maggio voi non siete mai stati a a Brancaccio mi tocca descriverlo Variety brevemente RTL Nervesa nelle aree contrapponeva ci rivediamo il tredicenne Argentina va bene
Cosa il Brancaccio immaginatevi un
Lasciatemi passare espresso in un po'dura una una Bortot urbano quindi c'è tanto abusivismo edilizio c'è il racket della droga ci sono le fabbriche abbandonate
Ce la violenza sulla prostituzione c'è un po'tutta l'emblema un po'di certe periferie d'Italia però di fronte Brancaccio
Dio voti per lui a posto loro apposta gli abitanti Brancaccio il mare che a Brancaccio di fronte Brancaccio sorge il male
Quindi questo è un ossimoro a mio avviso bene non so se non so se è un bell'ossimoro però certamente suggestivo romantico
Per cui questo libro racconta anche di Brancaccio dunque è una storia di coraggio ambientata Brancaccio il cui protagonista e Luigi è un ragazzino un quindicenne uno che ama giocare a calcio Eur è bravissimo
Tra i pali
No in siciliano abbiamo una parola che a me piace tantissimo Petrosino significa prezzemolo che ha anche un significato
Diciamo
Metaforico no
Sì sempre se se si dice una persona che un pizzino vuol dire che è un po'una persona esile disbrigo mi spiego e quindi il provviste lui è un Petrosino volevo dire questo che un po'tutti noi senza insomma con magrolino un ragazzino smilzo a cui le vicende
Che che narrò chiedono di diventare molto presto molto presto un uomo perché deve difendere una mamma tanto fragile da un Papa tanto cinico
Non avrà un maestro messe Brancaccio Chaparral seriali grazie grazie grazie
Avete assistito da un momento altissimo di televisione
Non solo ma vi toglie da un'incombenza non lo dovete a leggere il libro di un astratto perché l'ha raccontato tutto lunedì no no no non è vero ovviamente dall'altra veramente un bel libro grazie a tutti
Concludere questo incontro significa rimandare anche a voi alla votazione allora non c'è
Lo so io volevo va be'può insistite io dico due parole perché poi come dire
Non sono contento del fatto che non ci sia perché IBI patti erano chiari comunque
Detto questo è senza fare polemiche
Il libro di Alajmo un libro Alaimo è uno scrittore maturo non è un esordiente non è uno scrittore diciamo così detto di nicchia
è un è un anche l'uno scrittore siciliano
E racconta nel suo libro è stata il settantotto racconta
Il lo struggimento per la morte della madre
Il libro dal punto di vista letterario si presenta soprattutto all'inizio come una serie quasi di appunti quasi di frammenti perché sono sensazioni
Ricordi flash back che Luigi lascia che lascia uscire early posa li deposita sulla pagina
Perché in questo modo lentamente esca diciamo così una dimensione più profonda di quello che riguarda lui come autore nel rapporto con la madre ho detto tutto pure troppo merger ma il mio mestiere
Grazie gentile
Attacca
Buone letture ancora