Puntata di "Notiziario del mattino" di venerdì 7 dicembre 2018 condotta da Roberta Jannuzzi .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 48 minuti.
09:30
Nove e due minuti ancora buon giorno da radio radicale Piero Scaldaferri in regia e Roberta Iannuzzi in studio per la prima edizione nel notiziario
Ci occuperemo della manovra economica che è all'esame della Camera deputati su quella manovra il Governo ha chiesto alla fiducia poiché parleremo dell'emendamento alla ma la manovra che proroga per sei mesi la convenzione con Radio Radicale per la trasmissione
Dei lavori del parlamento poi ancora la missione del partito radicale in Africa nel quadro della campagna per la moratoria della pena di morte
La vicenda della nave Acquario sa di SOS mediterranee che bloccata nel porto di Marsiglia il ritorno dei cattolici in politica questi gli argomenti della prima edizione nel notiziario che chiuderemo oggi con una rubrica che non vediamo proposto ieri per la diretta con il parlamento che connessioni o il professore
Fabio Pammolli ma come detto apriamo con la manovra economica all'esame della Camera dei deputati ieri il governo ha posto la fiducia sulle provvedimento dopo le modifiche approvate dalla commissione Bilancio sulla manovra si anche svolto nel pomeriggio
Un vertice a Palazzo Chigi sentiamo su questo le dichiarazioni rilasciate ai giornalisti dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte a margine di un evento che si è svolto alla sede della Corte costituzionale
Voglio parlargli efficientamento parla degli emendamenti sono in discussione disegno di legge bilancio sono alcuni emendamenti controversi abbiamo discusso fino ad allora ho trovato la soluzione
Guastalla no no clima assolutamente tranquillo sereno arriviamo deciso avvilito effettuare un supplemento di riflessione quindi abbiamo rinviato al prossimo giorno lo sapete abbiamo al Senato senza secondo l'emendamento incantevoli son venuto qui la rivale più o meno stava finendo nell'acqua la dobbiamo trovare conclusioni certe
Ma noi siamo sempre d'accordo non è un membro è facile è collegato a un po'più complicata mesi fa permangono
Casa mani stiamo definendo esattamente anche lui
Abbiamo fiducia sulla
Difficile fare l'accordo concluso ma non è impossibile
Non è impossibile è un possibile se l'ovviamente
Ma sarei ottimista è andato via oppure seduto al tavolo se lo scoppio fosse stata l'impossibilità infatti dice duramente ai fini
Ma quella di come sempre nell'ambito assai vicina dico alla sinistra però sarebbero soldi fermenti Gianna Nannini c'è una non c'è nel non è
No no Matarrese logiche orizzontale in istruttoria
Il ministro Zaia dice avesse a una un incontro in cui si diceva si valutavano emendamenti controversi volevate subordinato a una riunione ovviamente si valuta l'impatto economico sarà coinvolto nella vicenda gennaio informato anche il rischio di grazie
Queste dunque le dichiarazioni ai giornalisti del presidente Conte ieri questa mattina il vice presidente Di Maio parla in una trasmissione radiofonica e smentisce categoricamente qualsiasi voce sulla volontà di far dimettere il ministro tria ho visto che veniva attribuita addirittura al Movimento cinque Stelle
Dice Luigi Di Maio Giovanni Tria sta facendo un grande lavoro e squadra che vince non si cambia deve restare al ministero dell'economia sul dialogo aperto non con l'Unione europea ma con l'impresa sulla sugli insulti morì mostrati all'impresa e di una recessione legata alla manovra spiega ancora Luigi Di Maio spero di poter dialogare da martedì al tavolo che ho convocato con le piccole e medie imprese spero di dialogare con il presidente di Confindustria Vincenzo boss boccia
Così rispondiamo alle critiche assicuriamo che se possiamo migliorare ancora la manovra lo faremo
Adesso andiamo avanti con il notiziario la commissione Bilancio alla Camera ieri ha dato il via libera all'emendamento della legge di bilancio che rinnova
Per sei mesi la convenzione con Radio Radicale per la trasmissione dei lavori del parlamento Renato Brunetta deputato di Forza Italia aveva proposto che la convenzione fosse prorogata per un anno a fronte di un corrispettivo di dieci milioni
Il governo chiedeva invece cinque milioni sempre per un anno Brunetta allora proposto l'emendamento che poi è stato sottoscritto da tutti i gruppi
Annunciando la presentazione di un ordine del giorno per il ritorno a dieci milioni per un anno sentiamo proprio Renato Brunetta con Giovanna Reanda grazie ragionevoli grazie tutta l'opposizione
Grazie anche al governo che alla fine accettato la nostra proposta è la riformulazione ma non è ancora finita nel senso che intendo presentare un ordine del giorno in aula
Per impegnare il governo a completare il finanziamento con il passaggio al Senato in maniera tale che ci sia l'annualità con i dieci milioni da convenzione
Penso che questo sia doveroso e dovuto per un servizio pubblico
Quel servizio pubblico che svolge radio radicale ripeto io sono solo il primo firmatario di un di un di un emendamento ho portato ho una bandiera che però è stata la bandiera di tutti e questo forse non vorrei da laico qual sono un piccolo miracolo nella attuale fase politica italiana dove e siamo tutti brutti sporchi e cattivi dove c'è un imbarbarimento di tutti contro tutti bene questa è stata una piccola oasi ancorché sofferta perché è stata sosterrà
Innanzitutto dare ad eradicare da chi si lavora a Radio radicale darla dalla dalla
Da da questo tira e molla che fosse era degno di miglior causa bene portiamo la casa portiamo a casa intanto questa prima trance
Cerchiamo di far passare l'emendamento domani o dopodomani quando sarà no all'emendamento all'ordine del giorno quando quando sarà e ricominciamo poi al Senato
Trovando al Senato un altro portabandiera solo portabandiera
Ecco così Renato Brunetta deputato di Forza Italia sull'iter dell'emendamento alla manovra economica che riguarda radio radicale LAN Franco Palazzolo intervistato anche Giuseppe buon pane deputato del Movimento cinque Stelle vice presidente della Commissione e Bilancio di Montecitorio
Diciamo che
C'erano dei problemi di copertura per l'emendamento Brunetta costui presentato no
Data del Credit risultato che si è raggiunto
Era all'attenzione della maggioranza e del governo salvaguardare diciamo delitto un foro formazione così importante raduno arbitrale per cui cercato una soluzione più definitivo Noè però che comunque da un po'di respiro per ulteriori sei mesi se se decolla saranno usate anche per trovare finalmente una soluzione definitiva più lombarda più per proroghe per contro coloro che ad una convenzione normale storicamente stabilizzato
Era il vice presidente della Commissione bilancio della Camera l'esponente del Movimento cinque Stelle Giuseppe buon pane e ancora sull'approvazione dell'emendamento alla ma dovrà economica che riguarda radio radicale Lanfranco Palazzolo ha sentito Roberto Giachetti deputato del Partito Democratico cofirmatario dell'emendamento Brunetta
Io avrei voluto che l'emendamento originario avevamo presentato ha presentato Brunetta che ho sottoscritto che prevedeva un contributo di dieci milioni conseguente a quello che ci è stato sempre in tutto questo periodo per il due mila diciannove
Fosse garantito
è chiaro che si è aperta una partita per me assolutamente ingiustificabile incomprensibile una del forse l'unica norma che c'era dentro la RAI leggi di bilancio sulla quale erano d'accordo tutte le forze politiche
E che alla fine come tra virgolette successo ci sia quella che io considero una riduzione del danno cioè che ci sia un contributo garantito per i primi sei mesi
Per me non è un elemento di soddisfazione non devo fare io il
Diciamo la valutazione su quello che radio radicale non solo perché ciò lavorato non so perché ti voglio bene ma perché accompagna mia quotidiani con tutti i servizi che offre considero che dovrebbe essere in realtà protetta dall'UNESCO radio radicale piuttosto che stare a centellinare i soldi che vengono dati però indubbiamente rispetta come si era messa intanto abbiamo portato a casa questo credo che adesso la battaglia si debba spostare al Senato per fare in modo che sia data una soluzione che consenta di lavorare con un minimo di serenità in più
E sappiamo quanto per tutti noi soprattutto per tutti quelli che lavorano qua ma non soltanto quattro giornalisti e poi anche per la gente normale il lavoro meticoloso che farà l'agenzia fondamentale quando però dovuto spiegare un po'di persone ho detto che i dieci milioni li dobbiamo collegare al servizio che rende ma il valore straordinario di radio radicale non è soltanto il quello che rende e in un archivio di quarantadue anni di storia audio video di storia di questo Paese che non ha nessun altro e che questo davvero andrebbe protetta dall'UNESCO è il lavoro di registrazione acquisizione di qualunque tipo di
Cosa che di interesse che si fa nel nostro Paese che deve garantire copertura radio insomma io non devo spendere le radio radicale
Trovo semplicemente ridicolo che si doveva fare una battaglia quasi campale compreso scivolone che può non era stato approvato l'emendamento per cui si è dovuto ad approvare oggi
Per garantire quello che serve veramente il minimo indispensabile mi auguro che al Senato si possa almeno correggere questo fatto che senese portano ad una
Ecco così ieri il deputato del Partito democratico Roberto Giachetti sempre sull'approvazione dell'emendamento alla manovra economica che riguarda radio radicale Lanfranco Palazzolo sentito infine Fabio Rampelli deputato di Fratelli d'Italia e vice presidente della Camera
Diciamo la buona notizia è che alla fine siamo riusciti a recuperare in zona Cesarini approfittando del fatto che il Governo
Si era perso per strada diciassette decisioni che non avevano copertura e quindi ha dovuto chiedere eccezionalmente
Con Laura che la discussione generale il ritorno in Commissione questi diciassette commi quindi diciamo che ha dato il contentino chiamiamolo così all'opposizione che era rimasta particolarmente abili da dopo aver visto la mancata votazione perché questo è accaduto per un errore probabilmente tecnico ci auguriamo che sia così l'emendamento che offriva la possibilità radio radicale di proseguire il suo lavoro per sei mesi noi sappiamo che il tema ahimè è un tema controverso perché ci siamo battuti intanto per
Arrivare alla copertura dei trecentosessantacinque giorni l'anno anche per l'aggressione di giustizia di tipi rispetto per il lavoro dei giornalisti dei tecnici credo che operano in radio radicale
Perché comunque la copertura del sei mesi sembra quasi un tentativo diciamo così di condizionamento di di limitare comunque la libertà tutti di gestione di un'emittente sembrava in una prima fase che il governo fosse disponibile
Infatti l'emendamento fu accantonato per correttezza di informazione voglio dire che l'emendamento aveva come prima firma quella di Brunetta e poi noi abbiamo aggiunto nostra condividendo assolutamente questa battaglia
L'accantonamento invece si è trasformato clamorosamente in un boomerang perché il Governo ha dato parere negativo non solo alla prolungamento trecentosessantacinque giorni ma anche ripensandoci probabilmente interpellando Di Maio in persona
Dovere negativo anche sul
Rinnovo semestrale della concessione
Per cui insomma ne è nato diverbio anche abbastanza accesso un confronto serrato ci sono due modelli di interpretare informazione si sono confrontati si confronteranno anche in futuro noi cercheremo di garantire sempre il diritto di radio radicale svolgerà le sue attività che possono piacere o non piacere ma
Si può certo dire che non siano utili alla formazione culturale intellettuale alla costruzione di un'opinione
Politica per i cittadini
Era Fabio Rampelli deputato di Fratelli d'Italia e vice presidente della cadranno e vi segnaliamo le questo pomeriggio seguiremo indiretta la seduta della Camera dei deputati con il voto sulla fiducia apposto dal governo sulla manovra economica intanto le notizie che arrivano dai mercati finanziari lo spread Btp Hui Bond apre ora questa mattina a duecentonovantaquattro virgola sette punti gliele aveva chiesto ha chiuso a duecentonovantasei
La Borsa di Milano a premi al suo più zero virgola settantasette per cento
Le borse asiatiche recuperano trae i timori del caso Huawei l'incognita della fede
Lei è borse asiatiche in pratica rifiatare ma dopo il tonfo di ieri
Aggrappandosi a Wall Street che accusa ha che ha chiuso il recupero e i dividendosi tra i timori che la tregua sui dazi venga messa a repentaglio dal caso che riguarda il colosso della telefonia cinese gli interrogativi sul cammino che seguirà la fede la banca centrale statunitense nel due mila diciannove sui tassi il petrolio è in calo
Dopo la fumata nera all'OPEC quindi dicevamo
Le borse asiatiche hanno chiuso bene dunque questa mattina le borse europee attorno in salita l'attenzione degli investitori si concentra a quel momento sui dati sull'occupazione statunitense attesi
Nel pomeriggio male proprio sulla notizia che ci ha dato ieri mattina
Francesco Radicioni sul carico Arda la stretta degli Stati Uniti su Guam Whale colosso della telefonia cinese con l'arresto della direttrice che che ha scosso appunto ieri le Borse internazionali ci colleghiamo con Bangkok Bongiorno Francesco
Sì condono anche Roberta contorno agli ascoltatori sia all'indomani della conferma dell'arresto in Canada i menu Angelo la direttrice finanziarie vicepresidente tipo quei oltre che figlia del fondatore di questo importantissimo colosso delle telecomunicazioni cinesi prelato Assange AN
Questa mattina inizia giornali stampati a Pechino
Non risparmiano certo critiche Touring lineari di e Stati Uniti e accusano punto Washington di aver usato l'arresto della atto Co-Manager come uno strumento per per contenere l'espansione tipo lui a livello globale soprattutto scriveva il per esempio il Conception bravo
Per contenere appunto l'espansione di qua quei nel promettente mercato delle cinque C cioè le arricchito wireline effettivi quinta generazione ma l'arresto di in quanto che già alcuni commentatori sui media della Repubblica Popolare
I finiscono in queste ore uno ostaggio della quella commerciale e appunto è ha tenuto a a Vancouver lo scorso qui che rende e più o meno nelle stesse ore lo dicevamo conteggia nella mattinata di ieri
Licheri in cui a margine il CPT di Buenos Aires in e Donald Trump
E lì consigliavano una tregua Nilla guerra commerciale tra la prima e la seconda economia del mondo tra l'altro ieri intervenendo in una trasmissione radiofonica
Il e il Consigliere per la Sicurezza Nazionale John Bolton a confidato chi lunghi lunghi era stato informato in anticipo dell'imminente arresto appunto della top manager i Huawei quindi fondamentalmente partecipano a questa scena con i tempi in avendo conoscenza di questa di questa notizia
Ed è questo un dettaglio che sicuramente non non sarà sfuggito e sarà stato notato nei palazzi del potere e il declino tra l'altro ieri il il portavoce del ministero degli esteri della Repubblica popolare ha chiesto un tua Stati Uniti e Canada di negli occhielli relay motivazioni perché l'arresto di ma in quanto pochi sono stati infatti finora i dettagli resi noti dalle autorità canadesi anche se i da quanto ne sappiamo l'arresto sarebbe stato umana naturalmente farete maturato insomma i conti nel corso di un'indagine
Per e presunte e violazioni fatte da cui e le sanzioni contro l'Iran e lo ricordiamo già negli scorsi mesi Washington aveva accusato un altro colosso delle telecomunicazioni e cinesi spetta ieri e di aver violato le sanzioni
Trasferendo a Iran i Corea del Nord e tecnologia con componentistica
E americana allora la risposta dell'amministrazione Trump la scorsa primavera era stata una tanto per le compagnie degli Stati Uniti chi vendere per sette anni tecnologia a tattiche
Una misura questa che aveva fatto letteralmente tremare questo colosso tutte le telecomunicazioni in cui produzioni dipendono per almeno il venticinque trenta per cento proprio dai sistemi conduttori che arrivano dagli e Stati Uniti un bando che poi era stato ritirato dato a un'altra all'inizio dell'estate ma che aveva comunque messo in evidenza alcune delle fragilità dell'industria tecnologica della Repubblica popolare e portato all'ora alcuni analisti a pensare che proprio un bando sulle importazioni di tecnologia
Poteva essere un'opzione molto più efficace dei dati i pr contendono per contenere il che hanno made in China
Venti venticinque attraverso cui lo sappiamo che chi lo vuole e trasformare il proprio modello di sviluppo puntando moltissimo proprio sulle questioni e tecnologiche ma non solo perché
Stando ad alcuni indiscrezioni che erano state riprese dal lavoro corretto è tornato un paio di settimane fa l'amministratore parete anche tentando di fare pressioni sugli alleati dell'America tra questi c'è anche in Italia per non fare affidamento sulla tecnologia Huawei
Nella costruzione delle ricchi cinque C e questo piccolo gli esperti negli Stati Uniti figlia era questioni relative allo spionaggio che per notturne Blackpool vulnerabilità
Pileri in caso di un attacco di un attacco analizzerà Acker ed è proprio notizia di queste ore e anche il governo giapponese potrete presto diramare una i vecchi vampira collocare l'acquisto di tecnologia qua qui e sette ieri e confermata questa notizia da Tokio sarei e sull'ultimo paese dopo Australia Nuova Zelanda che hanno già bandito qua qui dalla costruzione delle reti cinque CD e nel dei loro Paesi la una simile iniziativa è stata presa mercoledì figli anche dalla ci piante britannico British Telecom mentre una serie tv chi intelligente in diverse capitali nelle scorse ore ha parlato anche l'intelligenza Cana vide appunto messo nel Ucei i rischi per la sicurezza nazionale di questa di questa tecnologia
Insomma la questo questo questo dossier rischia davvero di infiammare ancora di più le relazioni tra Pechino Washington e varata Piero la pena
Tornarci per la sua identità tanto nelle prossime ore per il momento che non è domande Roberta la linea può tornare a Roma
Grazie a Francesco Radicioni con il quale ci aggiorneremo nelle nelle prossime nei prossimi spazio di informazione intanto torniamo sulle dichiarazioni nella vicepresidente Luigi Di Maio che ha parlato anche dell'ecotassa
La tassa sulle automobili altamente inquinanti dice io non voglio mettere alcuna tassa sulle auto familiari di cui italiano hanno bisogno
Per spostarsi dopo il confronto con le aziende automobilistiche con i lavoratori e consumatori troveremo il modo per migliorare la norma
Che non significa fare marcia indietro quindi concorda con quanto detto
Dall'altro vicepresidente Matteo Salvini il nostro obiettivo è di incentivare l'uso dell'auto Elettrica ibrida e a metano aggiunge
Se qualcuno pensa di far litigare il governo su questa norma si sbaglia perché alla fine prevale il buonsenso dall'una e dall'altra parte ha spiegato anche che incontrerà le aziende automobilistiche i sindacati le associazioni dei consumatori tra lunedì e martedì ha sottolineato che gli interventi sulle auto altamente inquinanti riguardano quelle non in circolazione ma nuove tuttavia rimarcato che su questo la norma potrà essere migliorata nel passaggio della manovra al Senato il bicameralismo perfetto esiste anche per questo aggiunto il ministro vice presidente del Consiglio Luigi
Di Maio intanto a Parigi
Una Parigi blindata in vista di un nuovo Weekend di scontri con il Cile gialli è una protesta partita dal caro-carburanti Emma per le misure legate anche in questo caso alla all'ambiente questo poemi parleremo nelle prossime ore ma adesso andiamo avanti con il notiziario sono le nove venticinque minuti una delegazione del partito radicale sta compiendo
In questi giorni una missione in Africa nell'ambito della campagna per la moratoria
Della pena di morte in vista del voto alle Nazioni Unite la delegazione formata dall'ambasciatore Claudio Moreno e da Laura parte rappresentante del Partito radicale all'ONU il componente della direzione di nessuno tocchi Caino la sentita mica nel lembo
Mettiamo venuti qua prima chiamata che due giorni amare e vacue avanziamo appena arrivati tardi adita telai Etiopia metto nonni che ogni poi ce ne saranno altre anche che ha coordinato l'amica quindi per il voto all'assemblea generale
A terrapieni caricato il diciassette dicembre dove ci porterà di nuovo chiare finalità l'azione penale moratoria sulla pena di morte collega Pepe a un arido rivoluzioni che ogni due anni viene riproposta
A all'Assemblea generale che cerca conforto intento Comitato il tredici novembre Torre i voti sono di nuovo i voti a favore sono di nuovo marittima cercano comunque anche ma in quest'ultimo minuto clinica anche criticare i governi di motivarli incoraggiarli a cambiare ancora un voto profitti tali attenzioni aree al voto a favore di questa soluzione appunto avevamo individuato
Chiedo che invade che l'Etiopia come due Paesi anche dopo cambiamenti governativi anche gli ultimi anni con i due Paesi sensibili all'acquisizione anche per moratoria di fatto che sono in atto in questi paesi da tanti anni
Come diceva a fare abbiamo avuto l'opportunità viene una l'onda di piena e proficua discussione con la commissione parlamentare per gli affari legali
La giustizia
Era presente più di un anno scatenate la condizioni erano molto molto interessati sappiano anche c'era anche invitati assolutamente a tornare per aiutarli non solo in vista del voto minaccia nemica ma anche aiutarli poi a effettuare quei cambiamenti legali all'interno e il Paese e dunque a favore dell'abolizione della pena di morte e poi abbiamo incontrato anche il ministro della in piatti antichi anni
Che è appena tornato da una missione Arona proprio a dove
Nell'ambito dello stesso tema
Il capitale e chiedo io ma abbiamo avuto l'opportunità appunto incontrarlo e di prolificare anche lui e attraverso lui anche il precedente creare dei punti considerare almeno ancora un cambiamento di rotta da attenzione a favorevole di ricerche dicembre ora come dicevano siamo animati Aretha datato vedremo il vice ministro della giustizia
Timoteo a a cui ovviamente faremo presente l'attesa è questione saremmo interessati anche a sentire da lui dopo il cambiamento governativo
Quali sono gli altri appetito su cui possiamo lavorare insieme che possiamo e quindi tiene
Ecco così Laura arte al microfono di Michele in bocca adesso parliamo di immigrazione delle vicende delle organizzazioni non governative che operavano nel Mediterraneo notizia di ieri vede Aquarius di essersi mediterranee chiudere le sue attività ce ne parla Sergio Scandurra buongiorno
Buongiorno Roberta dall'identità un saluto agli ascoltatori assicura intanto però Frederick pena direttore dell'operazione Desert mediterranee rifiutiamo ha detto in un comunicato stampa che annunciava appunto la fine della missione dell'annata quali lusso rifiutiamo ha detto pena del di stare seduti pigramente mentre le persone continuano a morire in mare finché gli esseri umani continuano a tentare la traversata più pericolosa del mondo e cioè mediterranee adempiere a al proprio dovere di assistenza rispondendo
Urgentemente con tutti i mezzi professionali possibili sulla stessa lunghezza d'onda ovviamente anche la cofondatrice del lo della missione Aquarius per esserci come di traverso Kibo
Che ricorda come solo quest'anno più di tre mila e cento persone
Quanto meno quelle a nostra conoscenza sono morte nel Mediterraneo mentre molte altre come sapete vengono intercettate dalle guardie costiere
Dalle cosiddette Guardia costiera libica le motovedette delle milizie sostenute dalle dall'UE fornite peraltro dalla dall'Italia un duro attacco anche se mediterranee lo fa non solo per gli attacchi ripetuti e mirati contro organizzazioni umanitarie ma soprattutto su un certa negligenza penale
Degli stati membri dell'Unione europea che non rispettano in ogni caso i loro obblighi marittimi internazionali portando dunque ad aumentare i rischi per le persone e il pericolo in mare soppressa dichiarazione con accenti critici Medici senza frontiere che è il partner fondamentale della della nave Aquarius costretta a chiudere
Le attività ma intanto appunto assicurano che già dal due mila diciannove si dimetteranno forse alla ricerca di una nuova imbarcazione per provare a proseguire queste attività di soccorso
In mare attività che Aquarius dal due mila e sedici a oggi ha portato al salvataggio di trenta mila persone in mare
In fuga dall'inferno libico
Di violenze e stupri torture a bordo sono nati pure dei bambini a bordo dell'Aquarius perché si è conquistato peraltro uno dei prestigiosi premi come il Peace Prize Ionesco
Ma anche le riconoscimento francese istituito le Termopili dice scambiaste ladruncolo nazional
L'Aquarius con il suo know how molto professionale con protocolli anche innovativa quei gatti si soccorsi di stabilizzazione delle barche ammirati anche nelle tale operative
Nella Guardia costiera delle merci che di Roma ma tutto tema quello che l'Aquarius si comincia con le tecniche USA dell'ultradestra identitarie raccolte anche da celebri
Format televisivi nazionali molto popolare in Italia
Dove la vicenda del Codice di condotta che attenzione le ONG chiedere in prima battuta lo ricordo bene del rio
A differenza di una linea contrapposta di Minniti
Che le dediche però per migliorare i soccorsi non certo del peggiorati come fu la prima stesura
Del Codice ONG che poi si rivelò sostanzialmente una Buffardi ricordate la polemica su i poliziotti a bordo che mai salirono sulle imbarcazioni peraltro delle ONG le situazioni sono drammatiche avremmo voluto vedere
Gli agenti di polizia chiedere le impronte con i migranti all'acqua alla gola forse nemmeno la gente più incallito ci sarebbe riuscito poi le vicende incredibili il ritiro della leggo ripete cede la bandiera di navigazione di Gibilterra quella storica
Della Nada quali istruttori quella di Panama ottenuta subito dopo anche il panorama ritira
E cade alla fine anche le ipotesi
Cavalcata anche con un appello dell'ex procuratore delle Nazioni Unite Carla Del Ponte anche dell'ex presidente del Comitato internazionale della Croce Rossa Sommaruga
Affinché la Svizzera potesse concedere la bandiera dal suo Registro navale alla nave Acquati se così non è stato da questo punto di vista poi quel che sappiamo già benissimo inizia l'attività di Tucano senza prove conclude Salvini con la chiusura
Del dei porti le tre caravelle mandate a Valencia appunto passando poi a Pinter l'attore protagonista diciamo della prima serie di questo film che a cui è stato non poco Marco Minniti intanto però dal mare alla terra si consumano anche grammi delle interpretazioni restrittive
Di alcune determinazioni delle prefetture italiane dopo il decreto sicurezza oggi un articolo di nello scavo per esempio sa avvenire ci ricorda la delicata vicenda del Cala di Mineo
Entro l'undici dicembre quasi novanta persone su mille ottocento verranno accompagnate fuori dal Carra
Della provincia di Catania poi ne seguiranno altri secondo una tabella di marcia non ancora precisata scrive
Il quotidiano della CEI a pochi giorni dalla tale l'Italia mostra il suo volto peggiore verranno allontanati anche bambini da uno a dodici anni molti dei quali sono nati proprio in Sicilia durante la permanenza dei genitori nel centro per richiedenti asilo
Il calcolo di Caltagirone non ci sta e ha già trovato quaranta posti letto se non bastassero ha detto monsignor Calogero Peri apriremo anche le chiese per alloggiare queste persone ma e significativo il richiamo
Del vescovo in diciamo in unità insomma l'Italia che potremmo dire non conosce religione dovrebbe riguardare ovviamente anche i laici in Italia specialmente prima delle vacanze estive dice il vescovo di Caltagirone passa una bella pubblicità non è civiltà abbandonare i cani per strada
E chi lo fa e punito dalla legge invece abbandonare per strada i migranti o se sembra troppo corta accompagnarli e lasciarli per strada e sicurezza un vescovo che ricorda un celebre citazione di Sciascia non ce ne vogliano gli animalisti e neppure i francescani quando in giro c'è troppa pietà per gli animali pochissima
Ne rimane per l'uomo per ora è tutto avremo modo poi di risentirci sulle scene che riguardano le vite morti anche del mediterranea
Grazie a Sergio Scandurra intanto al sulla nave Aquarius le autorità Ditano ma su richiesta dell'autore tra italiane avevano escluso la Nava dal proprio registe per questo c'è stato un appello internazionale per chiedere al governo svizzero
Di iscrivere la nave
Nel registro nautico e consentire il ritorno il mare e su questo si sono mobilitati anche alcuni parlamentari svizzeri ma il governo di Berna ha negato la concessione della bandiera
Tra questi parlamentari anche Ada Marra deputata del Partito socialista svizzero intervistata proprio da Sergio Scandurra sentiamo
Abbiamo fatto un'interpellanza assieme a due colleghi di destra per sottolineare perché appunto si adatta questa è una bandiera la qua
Purtroppo il governo ha risposto lunedì scorso dicendo che giuridicamente c'era la possibilità ma che politicamente non volevano a figure nere la la frontiera questa male
Le ragioni sono sono solo quelle che si conoscono in Europa in Italia e così via cioè che questo problema bisogna che chi ha risolto a livello europeo e decidere già della ripartizione non delle quote di ripartizione dei migranti però che secondo me punto per l'agilità tra l'altro non c'è partecipazione annesso un gruppo di lavoro che sia montare vano cercare di ripartire questi mica secondo me l'arbitro le responsabilità appartenga in questa storia appunto perché chiamo questa tradizione umanitaria
Appunto le convenzioni di Ginevra oppure l'altrettanto organizzazioni internazionali umanitarie e poi bisogna dirlo siamo noi confrontati in prima linea con articoli Barchi
Dei migranti poi che non abbiamo ovviamente frontiere condanna del Mediterraneo quindi sarebbe stato un gesto tra virgolette facile da fare qui avremmo potuto portare avanti questo discorso purtroppo ritratti Buitoni querceto stradini o altri Paesi c'è hanno fatto una scelta che io dico
Chi qualifico di Elmore tiferà nel senso che prima del lasciano morire immigrati e poi si discute dovessi mettere invece c'era una scelta neghiamo etica da fare non di buonismo no G venti ma etica certi sono degli esseri umani primatista avevano e poi discute dove si mettono d'
Ecco così l'intervista di Sergio Scandurra a una deputata una parlamentare Svizzera Ada Marra del Partito Socialista
Svizzera adesso chiudiamo questo capitolo sui salvataggi nella mediterranee sulle vicende delle ONG che operavano fino a qualche tempo fa in particolare
La nave Aquarius parliamo della dell'articolo pubblicato il cinque dicembre dal quotidiano il dubbio in cui Emanuele Macaluso già importante dirigente del Partito comunista è stato più volte parlamentare giornalista
Commentatore scrive con favore della prospettiva di un ritorno dei cattolici all'impegno politico organizzato Michele lembo gli ha chiesto il perché di questo giudizio
Io penso di sì perché e nel Paese testa
Crescendo mi pare una processione
Crea però Calabria riferimenti ai politici
E parlo Cache Cache a Torino
Prima con la grande manifestazione Perre
E alla a Natale
Poi correre portaerei le associazione dei produttori quello che credo che vediamo anche nelle mani per camere rinnovate a Roma Milano eccetera
E quindi e contraente o avere quale poco potete contare cenavo cresce un'alternativa a questo governo e arrovellando delle paese io penso a te olandese componente importante teoricamente che amo molto l'Italia Helen movimento cattolico
Parlamento politico cattolico accentrata deve costruire alla Democrazia Cristiana Cop nove
Si tratta del evitare o autoprotezione ebbe l'idea è vero oppure per emettere da alcolista quello che mi pare
Ha detto niente
E da che questa dunque convocazione a Campalto
Dedotte le organizzazione cattoliche sia quelle sociali e sia quella R datati Cioran anche tradizionale cova rabbia l'Azione Cattolica Leighton eccetera
E in continua che
Appaltata a tavola hanno parlato creare delle a prevedere un reciproco varrebbe per il presidente della che alcune vere e proprie portando tende ecco e hanno detto
è necessario ove meglio politico diretto è trenta ottobre che intanto appare qua organizzazione politica e io credo che questa sia importante cara ed eccetera
Per la porta a chiave cioè perché mi avevano cominciato a Parma proporrà questo questo tema impeccabile perché decanta Portland
Un segnale diciamo qualche importante per il mondo cattolico comunque io
Spero che questo e chi verifiche
Ecco così Emanuele Macaluso nell'intervista in un passaggio dell'intervista a Michele e lembo adesso chiudiamo questo notiziario oggi con una rubrica che di solito vi proponiamo nella nella giornata del giovedì
Connessioni spunti per un'economia della conoscenza accurata da Valeria Manieri con il professor Fabio Pammolli docente al Politecnico di Milano
E presidente della Fondazione CERM competitività regole mercati ecco sì al consueto appuntamento con connessioni spunti per un'economia della conoscenza abbiamo in collegamento come di consueto Fabio Pammolli docente al Politecnico di Milano presidente la fondazione Serman bentornata
Buongiorno
Parliamo di investimenti nel nostro paese annosa questioni questione quali sono le condizioni affinché ci siano di nuovo investimenti importanti infrastrutture nel nostro paese intanto fosse iniziamo da qui
Ma guardi innanzitutto è importante che ci si affeziona attenzione sul tema degli investimenti
Poi naturalmente del diavolo è nei dettagli che vi sono alcune considerazioni da rivolgere la prima considerazione
Air sfatare un mito il mito secondo cui gli investimenti non si farebbero perché non ci sono risorse pubbliche
Realtà gli stanziamenti esistono già esistevano già anche negli anni scorsi
E cercato invece un rallentamento nella capacità di progettazione e nella capacità di esecuzione degli investimenti
Che è frutto di una serie di di condizioni la prima è una condizione interna la macchina della pubblica amministrazione con una vera difficoltà delle stazioni appaltanti bigliettini dell'iter che riguarda la progettazione e l'affidamento e poi il controllo dell'esecuzione dei lavori perché i contratti che è necessario che i migliori sono contratti complessi e le amministrazioni non hanno le capacità né di valutazione tecnica me
Di tipo legale
Per redigere questi contratti perseguire veramente nelle cucine della e gli altri sono ostacoli di natura regolamentare di natura normativa che riguardano alcuni appesantimenti molto forti che sono stati introdotti nella nostra legislazione
Inseguendo il mito di un controllo preventivo che tutto previene e che in realtà tutto blocca a con un sovrastare della sfera penale sulla sfera amministrativa che ha determinato una paralisi anche nella assunzione di responsabilità da parte dei dirigenti
Quindi questa è una condizione di sfondo poi c'è una seconda considerazione
Che riguarda l'approccio che abbiamo nei confronti degli investimenti ci cioè a dire non possiamo pensare a mio avviso che l'investimento Nino opere infrastrutturali interesse pubblico di interesse collettivo debba essere affidato unicamente alla mano pubblica
Il tono diverso i tempi
Ad esempio la struttura che più dovrebbe essere fonte di ispirazione credo è quella della Banca europea degli investimenti
Per una serie di ragioni perché da un lato brullo di garantire nel caso della Banca europea degli investimenti le condizioni sono abbastanza chiare che
Abbiamo come azionisti gli stati membri abbiamo una Banca sovrannazionale che aumenta di poi lei come mobilitazioni come elenchi e che quindi può approvvigionarsi di capitale
E può emettere debito condizioni molto vantaggiose
E quindi avendo un passivo che raccoglie a condizioni molto vantaggiose può anche praticare condizioni passaggi utili quando ero un accredito può assumersi rischi che in altre circostanze peraltro che i lettori non sarebbero possibili ma non solo
Beh sì diciamo nuovi meccanismi per rilanciare i questi investimenti al denudamento certo però pensare a una sinergia tra investitori istituzionali a iniziare da quelli sovranazionali come la Banca europea
Per continuare anche con quelli nazionali come la Cassa depositi e prestiti
Per valorizzare le garanzie le garanzie pubbliche a livello europeo e nazionale cosa intendo valorizzare le garanzie intendo dire che nel momento in cui noi abbiamo la garanzia dell'Unione Europea che riguarda ad esempio il programma Exit piano cosiddetto piano Juncker
Significa che gli investitori sanno che in caso di default
C'è comunque una copertura da parte di una garanzia pubblica quindi non c'è uniti rimborso di denaro pubblico né da parte della Commissione europea né da parte degli stati membri metà parte poi nel caso di garanzie nazionali
Della della della Repubblica italiana però c'è un ruolo di garanzia che si spera non debba mai essere attivato per la qualità della valutazione tecnica che la banca fa al momento di erogare il credito
E qui volevo sottolineare un punto cioè io mi ero annotato alcuni dati ma noi abbiamo una struttura è chiaro che non possiamo replicare ad Andalo nazionale le dimensioni di quello che abbiamo a livello di pei a livello europeo ma si possono fare due conti e comunque per capire il punto che volevo dire abbiamo tre mila cinquecento addetti di cui molti sono ingegneri moltissimi sono esperti settore molti sono esperti legali e di finanza
Questo è il nucleo della situazione ce l'ha con noi riusciamo a fare in modo che la di Olivia dell'attore pubblico italiano si avvalga di queste capacità o di capacità analoghe che però non può avere al proprio interno
Oppure noi abbiamo dei finanziamenti a fondo perduto che producono i ritardi che noi abbiamo visto in tutti questi anni oppure addirittura abbiamo un decreto
Ho una legge dello Stato che dice che i soldini ci saranno ma i soldi veloci spenderanno mai perché dal momento in cui si fa la legge al momento in cui i soldi vengono spesi son passati tre anni nel frattempo è cambiata la legislatura
E siamo di nuovo punto e a capo quindi c'è il mito di Sisifo degli investimenti italiani che dovrebbe laicamente e con un operazione di sana
Semplice ingegneria finanziaria avvalerci di meccanismi di cosiddetto Crowd denim cioè di attrazione anche di operatori bancari e gli investitori istituzionali
Che sono attratti dalla presenza di un ruolo di garanzia come quello che ci siamo quindi non più un'antinomia o tutto pubblico o non si fa ma valorizzazione di ciò che l'Europa veramente può darci a iniziare dal ruolo degli investitori sovranazionali
E ci fermiamo qui grazie a Carmine Corvino il in un regia grazie a Fabio Pammolli Politecnico ENI Milan presidente la fondazione c'è ma l'appuntamento alla prossima settimana intanto seguiteci su sito di radio radicale punto it sui social network della radio ma se mi dà anche la pagina di ferma su Facebook chairman labbra
Appunto dove troverete spunti e i portasse della trasmissione e anche su Twitter grazie alla prossima
Questa dunque connessioni a cura di Valeria Manieri noi siamo in chiusura il notiziario vi ricordiamo che alla Camera riprenderà i lavori alle diciassette e trenta sul disegno di legge di bilancio con la fiducia che verrà a votata nella tardo pomeriggio
Di oggi e poi a seguire
Sì prenda in mano appunto il provvedimento con gli ordini del giorno e il Senato invece si riunisce la la prossima settimana in particolare mercoledì il Presidente del Consiglio Conte renderà comunicazioni sul Consiglio europeo del tredici e quattordici
Dicembre io appuntamenti principali della giornata vedono naturalmente le forze politiche
Al lavoro alla Camera sulla manovra e anche sulla limatura della manovra in vista dell'incontro di martedì sera tra il presidente Conte il presidente la commissione Junker
E anche si lavora anche sulla tassa per le auto inquinanti cover abbiamo sentito anche il vice presidente Di Maio sì
Dichiara contraria la norma così come concepita al momento il capo dello Stato Sergio Mattarella oggi a Rimini all'incontro la comunità Giovanni ventitreesimo
Stasera la prima della Scala sarà presente anche la presidente del senato Maria Elisabetta Alberti Casellati Silvio Berlusconi invece partecipa oggi o iniziativa sulla manovra di Forza Italia a Roma
All'Ergife adesso chiudiamo notiziario ascoltiamo stampa regime curata oggi come sempre da Massimo Bordin
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