Più libri più liberi 2018 - Italia bianca e Italia nera

Buonasera e buon pomeriggio a tutti e buonasera e ben tornato a Più libri più liberi Ezio Mauro
Credo che il microfono direzionale o non si ha acceso la propria funzione funzionano esclusi siamo qui per a raccontare dei fatti e per cercare di capirli
Siamo qui per chiederci soprattutto chi è l'uomo bianco
E perché oggi molto amaramente ne torniamo a parlare in questi termini Woman bianco
Che cosa è successo al nostro sistema assieme alla nostra società alla nostra democrazia infine dateci reso così impauriti e così incattiviti come dice tra l'altro questa mattina il rapporto del Censis
Così impermeabili ai codici Trombadori che dal dopoguerra ad oggi ci hanno garantito libertà e sviluppo diritti e sicurezza contestualmente
C'è un libro di Ezio Mauro
L'uomo bianco appunto cerca di capire perché stiamo parlando di questo e perché torniamo a parlare di un uomo bianco dopo l'Illuminismo dopo il Novecento e lo fa con un doppio mandamento perché l'uomo bianco direzione allora assieme un saggio politico
Sulla crisi democratica in corso sulle sue origini
E e sulla nuova e sulla sua natura ma anche un racconto assieme tragico e appassionato di un fatto di cronaca che sia in grado lo spartiacque un prima e un dopo
Allora io direi che per entrare nel clima di questo incontro e prima di lasciare la parola e Ezio Mauro vorrei partire da qui da dai fatti
Dall'incipit di questo libro edito da Feltrinelli di cui tra l'altro a tra poco mila contravvenzionale lo sarà pronta una versione in audiolibro
L'incipit
Del capitolo primo la caccia suona così
Preannunciata dalla musica molto alta con i Disturbed che uscivano dalle casse sembravano a martellare proprio lui
L'autorizzativa piano via dei villini e il sabato mattina impedito di Macerata quel tre febbraio due mila diciotto giorno di San Biagio
Con i finestrini abbassati nuovo guardava i due marciapiedi a destra e sinistra rallentata dovunque vedeva persone muoversi da lontano sono le o in gruppo faceva così da qualche chilometro come se cercasse qualcosa l'aspettasse qualcuno avesse un appuntamento in città nelle strade nelle piazze nei giardini e poi svoltando davanti ai bar del centro
L'andatura dell'Alfa centoquarantasette nera era sempre la stessa quindi non aveva fretta
Non doveva arrivare da nessuna parte doveva solo trovare quel che stava braccando senza sapere quando e dove lo avrebbe incontrato
Ezio Mauro di chi stiamo parlando e perché questo giorno e luogo di cui stiamo parlando segnano un prima e un dopo nei fatti di questi anni che ci conducono l'acquisto presente
Stiamo parlando di del tre febbraio di quest'anno
Quindi una data recente qualcosa
Che ancora
Non ti do nella mente di ognuno di noi tratto c'è stato un processo che si è concluso con una condanna a dodici anni
Stiamo parlando del giorno in cui Luca training un ragazzo di ventinove anni che è stato riconosciuto perfettamente in grado di intendere e di volere dalla perizia psichiatrica disposta dal tribunale di Macerata è uscito di casa
Ha preso la sua Alfa Romeo
Si è fermato al bar del raccordo
A prendere un caffè ha detto le ragazze del bar che conosceva di vista e al ragazzo che ha fatto lei gli ha fatto rifornimento di metano
Vado a sparare ai negri
Adesso vado colpire i negri adesso vado a sparare i negri e poi è partito per un raid con la sua pistola che calibro nove
Cercando delle persone di colore perché nella sua mente voleva vendicare l'assassinio di Pamela quella povera ragazza che era stata coinvolta
Giro di droga era fuggita dalla dalla casa di recupero per tossicodipendenti ed era poi finita macellata è rinchiuso in due trolley questa vicenda l'aveva turbato al punto l'unica aveva avuto due ragazzi la prima e la terza
Coinvolte negli stupefacenti aveva cercato di tirarle fuori da questo traffico non c'era riuscito si era sentito fallito in questo compito che si è rassegnato nonché con le droghe non c'entrava nulla era pulito
Non aveva mai avuto a che fare con gli stupefacenti
Si è si è assegnato Ruolo di vendicatore postumo di Pamela e del partito dando la caccia a uomini
Africani
Di un'età simile a quella del dello spacciatore accusato di aver ucciso Pamela
Purché fossero
Negri come dice Luís e cioè avessero la pelle nera
Non c'è naturalmente nessun rapporto tra lui e le persone che a
Elevato a vittime
Come non c'è nessun rapporto tra le le persone che hanno sparato in altri casi in Italia e le persone che sono rimaste colpite si spara potremmo dire nell'indistinto nero
Quando succedono dei fatti di sangue tra le tra italiani
Siamo arrivati al punto il nostro Paese da dover dire tra persone di pelle bianca
Le del prime dichiarazioni delle persone che sparano invocano una giustificazione operano una distinzione
Dicono mi entrato in casa mia rigato la macchina offeso mia moglie ha picchiato mio figlio cioè cercano di introdurre una proporzione tra la causale stretto una giustificazione per la la del situazione che hanno compiuto
Nel caso dei dei delle persone di colore basta al colore della pelle
Proviamo a pensare questa frase basta al colore della pelle
E come se questo giustificasse ogni azione non c'è bisogno di di spiegare perché l'hanno fatto vado a sparare ai negri
Questa frase basta da sola a spiegare e non c'è stato nessuno
Probabilmente non l'hanno preso sul serio questa è sicuramente un'attenuante ma non c'è stato nessuno nel bar e nelle bariste nelle persone che hanno scontato che gli ho detto ma che cosa stai dicendo
Che poi ducato questa bolla insieme di di suprematismo e in qualche modo di paura che l'ha spinto ad armarsi ad uscire apprende siccome scatole di proiettili ammette le macchine
E a impersonare la figura dell'uomo bianco perché tu sei partito dicendo chi è l'uomo bianco una bianco e training ma l'uomo bianco cammina in mezzo a noi nel senso che
Il calcio dei treni non è un caso isolato questa maglieria in metropolitana a Roma è una borseggiatrice è stata picchiata sotto gli occhi di persone che non sono intervenute anzi riceva la così impara
La prima volta che ho usato il termine uno bianco su Repubblica nel due mila dieci quando due persone che sono rimaste sconosciute quindi sono rimaste non giudicate e
Impunite
Anzi sono uscito di casa con un fucile ad aria compressa e sul pianale della macchina uno probabilmente Bruno che faceva da scout indicava dove era la preda e sono andate sullo stradone
Dove tornano i braccianti che fanno la raccolta di pomodori all'ora del tramonto
Hanno sparato tre persone li hanno lasciati feriti per terra e soltanto per il colore della pelle senza avere nessun rapporto con queste persone
Probabilmente si sono dati il cinque si sono scambiati il cinque dopo aver fatto questo comunque quando parla di notte a caccia dei gatti come qualcuno spara i barattoli
E io ho provato girare il fucile dall'altra parte a guardare chi c'è che preme il grilletto che questa persona come quando un uomo bianco ha sparato su Marica Sacco il bracciante il sindacalista dei braccianti
Nella fornace di San Calogero in Calabria che aveva accompagnato loro due braccianti di colore
In una in questa fornace che non appartiene a nessuno non lo è di proprietà di nessuno perché è stata sequestrata in quanto il materiale inquinato e inquinante
A prendere due lastre di ferro per fare da tetto le loro capanne semplicemente perché il ferro resiste al fuoco degli incendi più della paglia ed Helenio
Di questa persona
A ha messo una sedia per essere più comodo
Su una piccola altura di rifiuti appoggiato il fucile alla guancia ha preso la mira appuntato la testa ad Hamas ammazzato SUMAI Ca'e gli altri due dia inseguiti sono riusciti a scappare soltanto perché si sono riparati dietro lo spigolo di un muro e quando sono stati interrogati dai carabinieri dei poliziotti
Hanno perché vi hanno chiesto che cosa hanno visto abbiamo visto un anno di mezza età che cosa aveva aveva i pantaloni chiari e poi che cosa avete visto aveva una maglia nera con le maniche corte e poi che cosa avete visto ancora
Era un uomo bianco
Era un uomo bianco la definizione di uomo bianco la categoria di uomo bianco approda nei verbali giudiziari e sembra presa da un romanzo sudamericano degli anni Cinquanta dar per lui dal buio oltre la siepe
Certamente l'uomo bianco e ciò che siamo io ritengo di ciò che siamo noi
E la nostra natura la nostra essenza non lo rinneghiamo non ci sogniamo nemmeno dire negarlo non potremmo e non vogliamo Servola così insensata prima ancora che una cosa stupida
Ma nello stesso tempo l'uomo bianco e ciò che noi siamo ma anche ciò che non ci siamo mai accontentati di essere nel senso che questa nostra essenza primitiva che non dipende peraltro da noi che abbiamo ricevuto l'abbiamo rivestita di mille sovrastrutture
Siamo ci definiamo un uomo italiano un uomo Mediterraneo un uomo del nord del sud una moto europeo chi è più fortunato si definisce un anno cosmopolita un uomo cristiano un uomo non credente
Noi siamo cioè il frutto di ciò che abbiamo incontrato di ciò che ci siamo costruiti di ciò che siamo diventati dico questo per dire che l'uomo bianco non è un punto di arrivo un punto di crescita al contrario è una spoliazione
Toglierci tutto ciò che abbiamo incontrato abbiamo accumulato abbiamo imparato nella vita per ritornare alla nostra essenza primitiva primordiale che non a caso
è fatta di sangue di pelle
Di colore della pelle
E del corpo parleremo tra un istante
Prima però volevo cercare di tracciare un Lincoln legando in collegamento una connessione tra la cronaca e e la riflessione
Su quanto sta accadendo alla nostra società ma forse riduttivo dovrebbe parlare delle della società occidentale si parla anche molto di Trump nel libro di Ezio Mauro perché il fatto di cronaca di cui stiamo parlando e dal quale siamo partiti
è l'ultimo gradino da scegliere
Ma il gradino immediatamente precedente è quello dove siamo un po'tutti noi dove la nostra società che forse ci potremmo azzardare a definire ex Società Ezio Mauro se davvero
Che toppa avuti di cittadini che ridiventa no arretrano a individui e questo è
Il legame che poi ci porta a fatti come quello di Playboy o a quelli che abbiamo descritto fino a un attimo fa dov'è il legame che ci fa dire
Che non è un singolo psicopatico come qualcuno anche purtroppo dall'istanza del nostro attuale Governo ha voluto far passare
Ma
Quando noi di fronte a questi fatti diciamo è un folle intanto fortunatamente con questa dichiarazione sommaria vogliamo ancora segnalare l'anomalia
Il fatto che respingiamo questo fatto con un fatto totalmente fuori scala come qualcosa di incompatibile
Qualcosa che supera l'interdetto che sentiamo che un intervento morale che riterrete interdetto giuridico
Che un interdetto civile un intervento di civiltà quindi diciamo bisogna aver avuto un soprassalto di follia per fare questo nello stesso tempo è una soluzione che diamo a tutti noi
Cioè ci liberiamo dall'incubo di del del dalla domanda e come è possibile che sia successo come possibile in Italia in Italia intendo dire nella normalità della nostra vita quotidiana dentro dentro il costume civile la democrazia è fatto di garanzie reciproche che ci scambiamo quotidianamente
Se ci pensiamo bene le democrazie fare e questo è un sistema oltre alla democrazia delle istituzioni e delle regole nel livello della vita quotidiana è un sistema un meccanismo di garanzie reciproche che ci scambiavamo null'altro mentre viviamo portiamo i nostri figli a scuola riuniamo i nostri Parlamenti
Ci vediamo con gli amici al bar e e come è possibile che tutto questo sistema scoppi una una clausola impazzita che porta una persona uscire di casa per sparare a qualcuno soltanto per il colore della pelle
Allora quando diciamo è folle cerchiamo una giustificazione Lori poniamo nella categoria che ci esime dal chiederci perché nella categoria per la quale non c'è nulla da capire non c'è più niente da capire la categoria dove ci cala la saracinesca e la follia spiega tutto non spiega niente nello stesso tempo invece ragionare per esempio e cercare di capire
Cosa c'è nei ricordi
A migliaia che cercano
Non insuccesso della fortuna ma la sopravvivenza
E nel nostro Occidente
Che promette nel suo stesso Statuto di garantire chi era perché noi siamo l'Occidente della libertà e della democrazia che quindi attrae chi cerca la libertà ebbene guardando questi corpi
E questa pelle pelle bianca pelle nera Ezio Mauro
Parole che non vanno più intese come metafore linguistiche come il lui ormai modi di dire ma che improvvisamente con loro significato primitivo tornano a dirci cose che cosa
Ma
Tra i vini e queste altre persone vanno a caccia dei corpi
Non cercano la persona dietro i corpi tanto che il processo di revisioni critiche che Traini sta avendo nel carcere dopo quasi un anno di prigione e innescato proprio dalla vista di qualcosa di più
Del corpo del nero
E innescato dal fatto che sua cognata gli ha scritto una lettera dicendogli rendendolo partecipe dello shock
Che ciò che lui ha commesso ha provocato nella sua famiglia di sua madre e suo fratello di suo padre lei e quindi lui ha dovuto prendere atto di tutto questo il castello ideologico che si era costruito l'atto eroico di cui si era autonominato protagonista si è sgonfiato di fronte alla miseria in cui la sua famiglia precipitata la miseria morale intendo civile in cui è precipitata dopo quell'atto che la cognata gli ha notificato con quella lettera anche se la famiglia gli sta vicino
E poi cosa è successo è successo molto semplicemente che un telegiornale dell'una mezza hanno fatto vedere una una ragazza ferita
Che a lui dice di aver sparato per sbaglio questa ragazza che ha visto delle persone di colore che parlavano vicino alla stazione mentre con la mano sinistra teneva al volante della sua Alfa Romeo con la mano destra
Ah proteso braccio a e la pistola fuori dal finestrino del passeggero ha sparato ha colpito questa ragazza
E tarantelle al telegiornale a non lo strato questa ragazza sul letto d'ospedale
Che ha alzato la camicia
E ha fatto vedere la ferita
E questa questa ferita e arrivata a perseguitarlo fin lì
è arrivata a toccarlo dentro la cella dove lui era ancora con tutte le sue certezze perché lui appena arrestato la prima parola che ha detto l'avvocato che il padre gli ha mandato lei non si sogni di dire che io sono pentito
E i primi verbali di interrogatorio che io mi sono letto solo dei verbali di rivendicazione sono dei verbali dove non cerca nessuna attenuante per quello che ha fatto
Questa per questo fatto dal telegiornale di vedere la ferita di vedere la mano che sposta che sposta la camicie indica la verità di vedere che divieto la ferita c'è la mano che dietro la mano c'è una persona che questa persona parla pacatamente
Racconta quello che gli è successo dice di non averlo visto perché non ho avuto tempo e come non ho avuto tempo non ha avuto non riesce ancora a darsi una giustificazione ma
Io non avevo fatto nulla non non è un capisco come sia possibile sparare a me e perché tutto questo lo ha colpito
Ma lo ha colpito perché è scesa in campo una persona è scesa in campo un'identità ma come dici tu
L'uno all'inizio cercava al corpo cercava il corpo indistinto cercava il corpo nero cercava la maschera noi non siamo abituati ad agire per corpi noi abbiamo dei rappresentanti che parlano per noi ne mandiamo avanti rappresentanti
A spiegare le nostre ragioni
I migranti mettono in campo i loro corpi con la loro disperazione corpi brutti corpi disperati per la fame corpi disperati per per la l'attraversamento del mare che hanno fatto corpi senza cittadinanza
Colpi non solo senza cittadinanza corpi che
A differenza di noi si mostrano nella loro essenza Novelli rivestiamo i corpi mettiamo in campo soltanto per la seduzione per tutto il resto Lima schieriamo di vediamo improvvisamente davanti nudi come degli alberi
Disperati nella loro essenza ci spaventa no ci terrorizzano ci ricordano una primordiali tante le generazioni passate non siamo preparati a tutto questo li riduciamo quantità da espellere dalla nostra vista
Da togliere di mezzo non a caso l'emblema
L'emblema del modo in cui la politica di oggi vuole trattare i corpi è una ruspa disegnata su una felpa una ruspa ma proviamo a pensarci nel paese di Guicciardini e di Machiavelli della sofisticazione della politica di Machiavelli che si vestiva con gli abiti
Gli abiti del decoro per sedersi alla scrivania scrivere di politica per accostarsi alla politica si metteva gli abiti più belli che aveva perché la politica era un'arte sublime
Oggi noi riduciamo la politica la ruspa perché i corpi sono parallelamente ridotti a quantità hai subito a rifiuto e quindi non serve la politica basta una ruspa
Una ruspa per spostare esseri umani noi tolleriamo tolleriamo
Che la politica venga esemplificata da un uomo di governo che si dipinge una ruspa sulla maglia per indicare l'essenza della sua azione politica
Una ruspa per spostare uomini
Ecco
Allora entriamo lentamente
Naturalmente
Naturalmente questo
Non abbiamo tempo e non è neanche il tema
Per non sembrare troppo sommari anche nello spazio che abbiamo questo non significa che non esistano dei problemi con le migrazioni e con quest'onda che sovrasta tutti noi soprattutto perché ingigantita
Dai trombettieri della paura perché non dimentichiamo che quest'anno nei primi sei mesi del due mila diciotto
I migranti che sono arrivati in Italia sono cinquantacinque mila in meno dello stesso periodo dell'anno precedente nessuno lo sa nessuno lo sapeva nessuno ce l'ha detto
Percentualmente vuol dire settantasette per cento in meno settantasette per cento in meno tuttavia
La percezione che c'è nelle persone la percezione di inquietudine questa inquietudine va affrontata dalla politica
Ma è la riduzione la ruspa quella ruspa toglie di mezzo la politica il braccio della ruspa che ci vuole spostare le persone gli esseri umani in realtà sposta la politica fuori dal campo
Ecco questo è un libro di azionare certamente è un un grido di dolore per l'assenza della politica dal campo
E
L'appello implicito alla politica perché torni a fare quello che la politica deve fare cioè rielaborare i segnali che arrivano dalla Società di portargli la razionalità e offrire soluzioni la paura è un segnale che arriva sì
Ci sono due politiche possibili una forse a propriamente il suo nome il proprio nome cioè quella di raccogliere questa paura e dare delle risposte
L'altro è quella di alimentarla quello che succede oggi e cioè falsi imprenditori della paura però c'è un passaggio Mauro interessante del libro secondo me
E che in qualche modo rendendoli interscambiabili ma circolari strettamente connessi tra loro gli imprenditori della paura e quelli del risentimento e cioè tutti coloro che fanno della loro strategia di raccolta del consenso la strategia che ci riporta all'anno zero
La strategia che ci porta a dire che qualsiasi competenza qualsiasi tradizione qualsiasi Codice è inservibile perché corrotto perché paura e il conseguente sopra animismo e risentimento e il conseguente attacco alla rappresentanza saranno così legate
Ma perché
Noi ci dimentichiamo troppo spesso il più grande attore del decennio che la crisi la crisi più lunga del secolo
La crisi più lunga del secolo
La crisi economica finanziaria partita come crisi economica che è diventato la crisi
Che
Se riesco a spiegarmi va a toccare i muri maestri della democrazia
Quali sono i nuovi paesi erogazione va a toccare i muri maestri dello che del del della democrazia perché
Uno degli errori che noi abbiamo fatto noi noi giornalisti naturalmente ma prendendo le parole degli e Sperti che abbiamo fatto un po'tutti
Durante il periodo della crisi due mila sette fino a quando è finita e faticosamente lo ne stiamo uscendo più lentamente degli altri paesi industrializzati
è stato quello di usare la metafora del tunnel
A parte che qualcuno diceva quando si continuava a insistere vediamo le luci si cominciano a vedere le luci là in fondo che erano le luci del TIR che ci stava venendo addosso
Ma al di là di questo la perché è sbagliata la metafora del tunnel perché nel tunnel basta moderare la velocità alzare la tensione e accendere le luci e si esce identici a come si è entrati indegni
La crisi invece è un attore sociale che modifica la crisi riconfigurare sociale agisce soprattutto nelle due polarità in alto in basso della Scala
E soprattutto che cosa fa e arriviamo alla democrazia come come chiede di tu soprattutto la crisi trasforma le disuguaglianze che in una democrazia ci sono sempre stati Soderini ineliminabili
In esclusioni
Probabilmente alla democrazia le disuguaglianze non fanno piacere infatti la democrazia dice continuamente la politica fammi la cortesia vedi di ridurre l'impatto delle disuguaglianze la politica ha inventato mille strumenti di welfare State l'istruzione obbligatoria la sanità pubblica
Tutti gli strumenti per ridurre il peso delle disuguaglianze sulle società sapendo che non possono essere eliminate
Ma le esclusioni sono qualcosa che mette la politica mette la democrazia con le spalle al muro
Perché per definizione o la democrazia funziona per tutti oppure c'è qualcosa che non va nel manico nel concetto stesso e poi arriva Trump dice a questi esclusi ferita con me poi arriva sembra che la storia faccia un giro perché arriva un miliardario ultraconservatore
E si preoccupa di parlare a questi esclusi a questi tagliati fuori gialla parole terribile
Perché la parola riconfigurare anche il concetto di povero perché il concetto di pomodoro è una parola
Della fase precedente che povero chiama in causa il ricco stanno insieme
Il povero presuppone che ci sia un legame di società con ricco quelle che hanno esaltato il ricco può fare a meno del povero
Il ricco che che vive né nel nello nello spazio sovranazionale dei flussi di informazione dei flussi finanziari poi ignorare per la prima volta nella storia dell'umanità il pomodoro che vive nei sottoscala degli Stati nazionali
Il popolo non proietta un'ombra sociale non ha un partito che lo rappresenti non alla classe che lo integri e porti avanti i suoi interessi non fa più paura
Non è più un soggetto sociale rilevante il ricco può fare a meno di lui
Non sente più il vincolo sociale non sente più vincolo sociale e e tanto che tanto più che questo tagliato fuori che forse la vera definizione nuova del povero
Esiste naturalmente il diseredato in termini economici patrimoniali ma il tagliato fuori la nuova figura del povero
Senta il piffero magico di Trump e gli va dietro perché Trump
E l'unico che si è chinato su di lui l'ha chiamato il giorno della sua vittoria elettorale io ho fatto un salto sulla sedia quando sentito
Direi il forgotten man non ha ringraziato Wall Street non ha ringraziato Washington non ha ringraziato il partito non ha ringraziato le stabilisce che lo stavo ascoltando e ha ringraziato lui il forgotten man la persona che prese resti più lontana Daloui andato prendono per mano
Potremmo dire che era il dio sconosciuto da americano al moderno Dio sconosciuto forgotten man e dato prendono per mano l'ha portato al centro del riflettore dove la Luís appena eletto
Non è il discorso di di insediamento quello che chiamano il giorno dell'inaugurazione il venti gennaio il giorno del del della vittoria vera e propria e gli ha detto tu non sarai mai più dimenticato allora
Nascono due domande la prima come mai la sinistra non si è accorta di quest'uomo che non è necessariamente un povero perché il forgotten man e interclassista e anche un uomo che pensa
Che il suo vicino ha avuto più fortuna di Louie Louie se la meritava invece di più
è anche una persona che si nutre magari spesso di invidia sociale non mi ha detto che abbia ragione può avere ragione può avere torto nelle sue nella sua voglia di rivincita e comunque una persona che ritiene di avere in tasca una cambiale inesigibile dal sistema
Si sente in credito e quel credito allo sfogo in un accumulo di rancore e di rabbia ed è arrivato qualcuno che li dice oggi improvvisamente la tua rabbia invece di essere fuori dal sistema dando nella
Una volta le grandi culture politiche popolari funzionavano da depuratori funzionavano da dighe depurava no la rabbia l'incandescenza della radio che non serve a niente dalla voglia di cambiamento dalla critica
E immettevano queste ultime dentro un sistema politico
Le usavano come propellente politico adesso invece ti dicono dammi la tua rabbia allo stato puro non elaborarla Non pensarci sopra dall'ala così come
Più rozza e meglio è la uso come antipolitica contro la politica el forgotten man scopre di avere un po'un valore politico da soggetto dimenticato diventa soggetto protagonista
Quando non ci è venuta in mente l'immagine non è libero
Questa immagine ma anche questo concetto del forgotten man rappresentato da Ezio Mauro da un quarto d'ora molto famoso leader risorse per i nottambuli metà anni cinquanta Stati Uniti ecco il quale molti di voi lo conosceranno in quel bar notturno con quei colori
Stretti
Con un filo di compassione però che metteva sempre di superare questo bar e quest'uomo solo chi no su una birra mi pare no perché quell'immaginazione
Ma perché
è un'immagine sospesa come tutti i quadri di opere
C'è quest'uomo che capisci che ha molta vita dietro le spalle avrebbe molte cose da raccontare
Però preferisce star da solo e chiuso in sette alla testa tra le spalle
Avrebbe voglia di parlare con quella donna vestita di rosso che c'è davanti a Luís sulla destra ma magari un'altra volta adesso basta fare un cenno per avere una birra in più e andare avanti nella notte
Mi è capitato di vederlo quando lavorava in America e magari alle tre di notte dopo aver finito di scrivere per il giorno dopo
I pezzi fuori dalla giornata fuori dalla cronaca quelli o più di di lunga durata
Andavo sulla tredicesima a mangiare in un posto che aperto tutta la notte e c'erano queste persone questi nottambuli si potrebbe dire
Che magari per ragioni di lavoro come me o per altre ragioni erano lì ognuno chiuso nella sua solitudine ognuno chiuso nei nel nel rimuginare i suoi pensieri
E ho trovato che ho sempre pensato che quel quadro di opere rappresenta questo aspetto americano ma non soltanto americano sotto questa luce fredda del neon Tramper andato lì dentro a prenderseli uno per uno se li è portati dietro
La sinistra li ha persi
Torniamo su questo in conclusione
Tu non hai paura in questo libro di usare la parola fascismo al tempo stesso però non è lì a alcun fascino per paragoni meccanici con gli anni Trenta e via dicendo al contrario Ezio Mauro scrive la novità del fascismo due zero
Sta nel suo essere pura presenza azione antagonismo una formula post politica perfetta per raggiungere le fasce più deboli della popolazione convincendolo che l'azione la forma estrema della semplificazione populista
Dei problemi complessi che il Paese ha davanti
Insomma non rischiamo almeno a breve
Non nuoto pareggi dimore
Ma rischiamo a un po'o forse vediamo già un fascismo diffuso
No vorrei precisare che il riferimento al fascicolo non è certamente un riferimento al sistema non non parlo di politica non parlo ovviamente di governo
Parlo di forme di di di episodi di violenza che ci sono stati e li cito per parlare di un fascismo sciolto disorganico no che si presenta nelle società e lo e e provo analizzare come mai
Per quanto riguarda le analogie con il passato
Credo che sia una scorciatoia mentale rifugiarsi nel fascismo e dire che tutto ciò che sta capitando ricordo al fascismo
Ci sono delle tentazioni ricorrenti c'è chi cita anche al governo purtroppo chi cita continuamente dei modi di dire tipici del regime
No dei modi di dire mussoliniani degli slogan e lo fa non per caso per andare a toccare i tabù italiani
C'è chi c'è chi va al governo sfiorare i muri dei tabù italiani provare a forzare lì a toccarli a vedere che resistenza hanno ad alludere
Ad alludere ad un pezzo di popolazione
Ma io credo invece
Che gli anni Venti che abbiamo davanti non si ripresenteranno fortunatamente questo lo sanno tutti nella forma dell'anno de de del secolo scorso ma
Perché non ce n'è bisogno non c'è bisogno di un attacco frontale alla democrazia lo schema e già fissato e l'hanno fissato gli amici del nostro governo quelli del Gruppo di Visegrad e in particolare i
I teorici
Delle leader ungherese Orban è quando l'ho detto che la democrazia non deve cito testualmente
Non deve essere per forza liberale c'ero terrorizzato la distinzione la divaricazione tra la democrazia e i principi liberali tra democrazia e la libertà
Cioè Sissi teorizza ed è la prima volta anche in termini di teoria politica di filosofia della politica
Sì si teorizza che la sosta la forma della democrazia può rimanere intatta ecco perché non c'è bisogno di attacchi frontali
La forma della democrazia può rimanere intatta purché si possa mettere mano alla sua sostanza manipolando la e allora l'allarme e questo perché il rischio e di trovarci di fronte a quelle conchiglie che vediamo talvolta sul bagnasciuga
Bagnate dalle onde del mare che sono bellissime lucide splendenti fuori ma dentro l'organismo sta morendo
Perché la forma della democrazia intatta ma dentro viene attaccata alla libertà di stampa
Come in Ungheria viene attaccata l'autonomia e le prerogative Della Corte costituzionale dell'attaccata l'indipendenza della magistratura
E quindi si svuota la sostanza democratica questa divaricazione dei principi liberali
E la democrazia e qualcosa di inquietante e della forma della sfida la democrazia del del secolo che stiamo vivendo
è con una
In questo passaggio accelerato che nel quale anche parlare del politicamente scorretto che un po'l'alibi che spesso certe figure politiche
Diciamo si danno per poteri invece fare tutt'altro quello che Tonelli brechtiani il brutale impolitico
In questo passaggio ci sono cioè una forma di rapporto con il popolo che è parola quanto mai sfuggente quasi indefinibile in realtà usata spesso l'abusata sempre e c'è un rapporto con il popolo molto molto curioso che lo descrive con grande efficacia nel libro quando sostanzialmente racconti che come questa i leader populisti di oggi qui in Italia si parla del nostro governo e del suo presidente del Consiglio abbiano fatto un'operazione che come rovesciare
Interi Rieti la spia per sugli sugli iter cioè invece dell'uovo di carisma esattamente il suo contrario cioè l'avvocato del piano di sotto
Che cosa rivela questo meccanismo in relazione a quello che stiamo raccontando
Ma è un estremismo del democratici Lista
Teoricamente in termini di risultati e quello che vediamo tutti i giorni
E cioè la teorizzazione che il carisma sta nel movimento
E quindi lo Spirito soffia nel movimento che in grado di rivoltare la massa dell'uomo comune scoperchiando la identificare uno uno qualunque la cuoca di Lenin che diventa realtà in Occidente in Italia nel due mila diciotto
La cuoca di Lenin che può diventare ministro che può diventare Presidente Consiglio che può diventare domani Presidente della Repubblica
Perché non me li che devono risiedere i talenti del comando della guida del sapere ma è nelle virtù magiche supreme del movimento
E e un rovesciamento dei cardini per cui noi pensavamo che in democrazia
Le virtù di una classe dirigente che forche degno di questo nome fossero quelle da un lato di coniugare la tutela
Degli interessi legittimi particolari di ogni singolo gruppo con l'interesse generale e l'altro di operare una selezione fino a cercare i migliori in qualche modo dopodiché
La selezione della classe dirigente del nostro Paese non ha funzionato granché in una proporzionato d'un vero stabilisce ma dei nuclei auto garantiti che ci sono auto perpetuati nel corso degli anni ma questo
è un altro principio non cambia non chiama in causa la democrazia e i suoi meccanismi chiama in causa il modo in cui è stata usata
La democrazia che una cosa diversa non diamo la democrazia delle colpe che sono nostre e cioè l'aver avuto dei cattivi rappresentanti non vuol dire distruggere il principio di rappresentanza
Ezio Mauro no voglio voglio dire una cosa sul sulla brutalità del linguaggio abbiamo un po'parlato prima di queste cifre sulla sull'immigrazione che sono delle cifre che immagino colpiscono tutti settantasette per cento in meno
I primi sei sei mesi di quest'anno
E qualcosa che se lo diciamo io Marco Braconi qui non serve a niente se ce lo diciamo dentro la nuvola non serve a niente finché non diventa costume di vita quotidiana che le persone si scambiano il pianerottolo mentre vanno al mercato a scuola
Dico ma io sono inquieto per quello che sì però lo sa che sono diminuite settantasette per cento Ceci sgonfia il si gonfia la bolla ecco
Ma anche ammesso che questi numeri li mettiamo da parte che non contino niente
Anche ammesso che sia necessaria una politica securitaria
Anche ammesso che sia così mitici che cosa serve questo di più di brutalità di ferocia nel linguaggio
Garantisce forse un millimetro di sicurezza in più ai cittadini
Ho garantisce soltanto qualche miserabile decimale nella borsa politica oggi imbarbarimento in costume degli italiani facendo vivere i nostri figli di un paese diverso da quello che abbiamo ricevuto dei nostri padri
Abbiamo dieci minuti
Abbiamo dieci minuti proviamo a usarli bene c'è un aspetto che non possiamo non citare in questo nostro incontro sinistra Società Civile intellettuali la relazione a questo slittamento progressivo che descrive i racconti e interpreti
Non possiamo unire tutti e tre tutti dice esplicitamente che sei e vedi un silenzio degli intellettuali con qualche rischio in ultimamente
Però più che con la sinistra
Sembri sempiterno usa proprio dalla società civile degli ultimi anni o mi sbaglio
Ma io non ho mai usato intanto questi tantissimi anni che faccio questo mestiere il termine società civile perché non ci credo credo che la società sia civile incivile come ognuno di noi
Non credo nelle virtù della Società rispetto la società politica
Giolitti
Diceva che le ha la la società e meglio del Parlamento per il trenta per cento per il trenta per cento il peggio per il trenta per cento uguale
C'era un gioco per dire che la stessa cosa io penso che sia esattamente così lo dico per dire che poi della sinistra magari parliamo un'altra volta così rimaniamo tranquilli in buona salute
Lo dico per dire che le responsabilità di quello che capita siamo troppo abituati a darle la politica
Io nel libro proprio dire che la politica ha le sue responsabilità
Per questo Cambio di costume di atmosfere italiana nel nel nel quale stiamo scendendo stiamo stiamo precipitando
Alle sue responsabilità perché la politica fa le leggi fissa le regole
è un pesce pilota
Determina un con una cornice alla quale giustamente in una società democratica si fa riferimento quindi alle sue responsabilità
Ma la politica un acceleratore di fenomeni spontanei che ci sono d'dentro di noi
E che nascono dalla società
Dove è in corso una metamorfosi che io non chiamo cambiamento manchiamo proprio mutazione quando il corpo sociale prendono assoluto non mia ed evolve senza dei dei meccanismi
Politici o culturali di riferimento perché quelli quelli vecchi sono tramontati con i nuovi non sono politici non sono culturali non hanno alcun riferimento per questo vincono perché sono pure i contenitori della mutazione che è in atto che il forte che si impone e che è questo il punto allora quando quando e questo coinvolge anche gli intellettuali naturalmente quando sulla Circumvesuviana di Napoli
O sulla metropolitana di Roma non a caso sono due donne a Napoli a Roma che reagiscono e dicono ma che cosa sta succedendo suo Circumvesuviana l'avrete visto su tutti i programmi televisivi l'avete visto
Visto su YouTube non è capitato di vederlo lì tre programmi televisivi nella stessa giornata c'è un un signore di colore che torna coi suoi abiti da lavoro si siede
Sulla Circumvesuviana e un signore si alza lo va a insultare
Lo va a esultare perché di colore
Gli pare sufficiente
Anzi gli pare non del tutto sufficiente perché sente il bisogno di firmare quello che sta facendo
E come se tornassi indietro Siri sì riapre il capitolo e dice io sono razzista cioè firma quello che fa si scrive a una categoria speciale di italiani
Qualcosa che fino a qualche anno fa non si sarebbe permesso di pensare e se per caso gli veniva in mente di pensare non avrebbe non si sarebbe permesso di dirlo invece lo dice
Attorno quindi lo insulta quest'altro signore fa quello che avrei fatto io qualora isolato voi
Mette la testa tra le spalle
E intimidito e intimorito non non reagisce che cosa deve fare
L'ho ricevuta dice di essere razzista nessuno gli dice ma che cosa sta facendo
Perché poi basta dire questo dice scusi ma che cosa sta facendo se a Train e qualcuno in quel castello sul raccordo avesse detto
Vado a sparare i negri ma che cosa stai dicendo vai a casa fatti una doccia
Riposati oppure vieni qua che ne parliamo un attimo
Infatti questa signora del secondo Suviana gli ha detto tu non sei razzista se il Tromsø
Vero molto efficace
E quindi dipende da noi lo dico per dire che noi diamo la colpa alla politica no noi diamo troppo spesso la colpa la politica la politica le sue responsabilità la sinistra poi le sue gigantesche
Benissimo ma dipende da noi dipende da tutti noi si può fare se l'ha fatto con la signora che poi ha avuto l'abilità gigantesca di sottrarsi al circo televisivo e giornalistico non ha voluto è una signore che lavora alla RAI di Napoli
Non ha voluto fare dichiarazioni non ha voluto commentare quello che ha fatto perché le è venuto un gesto naturale per lei è una cosa normale quello che le è successo
Ha visto un ha visto un'enormità e ha reagito
Dipende da noi si può fare la via ultima domanda più penultima domanda era appunto questa come si fa a riagganciare
Con con questo Annozero a uscire da questo imbuto Ezio Mauro ha risposto alla mia mi ha anticipato questa era la risposte allora ti chiedo per chiudere tornando alla forma di questo libro
L'uomo bianco appena Feltrinelli
I fatti la cronaca credo che tu abbia rifatto tutto il percorso con i verbali di polizia il percorso che fece tra i di quel giorno eccetera eccetera e poi la riflessione e l'analisi leggendo le l'altro giorno mi sono un po'ritrovato nel nostro perché rivela le budella lo dicevi sempre prima di interpretare i fatti uscite andate a vedere e toccare con mano le cose sopraffatti i cronisti la natura ossessione
Gli astenuti organo facciamo i cronisti e poi cerchiamo di capire la realtà ecco prima parlavi quella strade del dell'odore Bam
Poter interna in magistratura stampa tentazioni che significano anche in Italia questo è anche un libro che ci dice che il giornalismo serve perché non possiamo capire nulla se non ripartiamo dal racconto dei fatti per quelli che veramente sono e solo il giornalismo per fare io non so se serve si serve agli altri serve a me
Pressoché so che serva Mary senso che
Dopo tanti anni ho potuto ricominciare a fare il cronista
Che speravo da tempo di di di poterlo fare di nuovo e
Si pensa comunemente che la cronaca racconti in realtà la cronaca rivela
La cronaca rivela nel senso che ti fa capire
La crono che ti apre un fatto ti tira fuori gli elementi che ci sono dentro che non si vedono più nudo
E mi permetterei di dire con tutto il rispetto per tutte le telecamere che sono qui a
Portare in giro il nostro lavoro
Tutti gli elementi che sono dentro che non vengono illuminati dai riflettori delle televisioni s'qualcosa che c'è oltre la dimensione frontale degli avvenimenti
Esiste un significato riposto bisogna prendere un fatto incrinarono sussurrato critico e andare a cercare il significato riposto che c'è sempre questa ricerca di significato
Questa ricerca dissenso è la ragione più alta e mi permetterei di dire insopprimibile del nostro mestiere ed è la regione democratica del nostro mestiere e quella che chi critica i giornali non capisce
E quelle che chi critica i giornali non capisce non capisce che
Fa parte del gioco tra i giornali e il potere che è sempre stato così il potere deve fare purtroppo
La quotidiana fatica della democrazia che quella purtroppo per fortuna di mettere in palio ogni mattina
Quel consenso quel patrimonio di consenso che grazie ai suoi talenti si è conquistato il giorno precedente
Si è conquistato le ultime elezioni
E ogni giorno va rimesso in palio perché gli strumenti della pubblica opinione aprono quel forziere di consenso e lo rimettono in gioco lo mostra l'opinione pubblica lo mettono in gioco di nuovo lo scrutinio è perenne
Lo scrutinio è continuo l'esame e controesame tutti i giorni
Ci lasciamo con una battuta salendo sulla scala mobile Ezio Mauro
Mentre guardavamo assieme il suo libro che è un libro che racconta un'Italia brutta punta difficile
Tu lo sai ottimista mi ha risposto di sì una battuta perché Lazio sei ottimista oggi ma sono ottimista prima di tutto perché non si può fare il mio mestiere sei se non sei ottimista non credi non crede nelle possibilità di cambiare
Io credo di sì perché se non varrebbe la pena scrivere scrivere tutti i giorni fare un giornale tutti i giorni quindi l'ottimismo fa parte della fiducia nel nel nel mestiere nella fiducia degli strumenti della conoscenza
Nel nel rapporto che c'è con cui cui
Cui cittadini
E poi perché penso che arriverà un momento in cui dal popolo si parlerà di nuovo di cittadini cittadini che sono una cosa diversa di di questo grumo indistinto del popolo
Si parla di popolo tutto si fa il nome del popolo come se esistesse un popolo eletto che quello che ha votato che oggi al potere ma anche gli altri sono un popolo e quindi anche gli altri hanno diritto di essere ascoltati e di essere rappresentati e succederà
E i cittadini sono portatori di diritti e di doveri e quindi sarebbe ora che dal popolo si passa sui cittadini
Grazie
Grazie grazie azionare la collega bianconero effettiva buon pomeriggio a tutti grazie per essere stati qui
Per farlo