I tagli all'istruzione pubblica decisi dal Governo

Radio radicale
Parliamo di scuola di tagli all'istruzione pubblica decisi dal governo parliamo della riduzione drastica delle classiche a partire dall'inizio dell'anno scolastico
Avverrà fino a tutto il territorio nazionale della conseguente Duzioni e dell'occupazione per insegnanti ne parliamo con una rappresentante del lusi scuola l'Unione sindacale italiana che insieme al Comitato precari dei Cobas del Coordinamento insegnanti sovranumerario e di sostegno organizzano per viventi agosto di fronte al Provveditorato agli studi a Roma un sit-in Claudia Santi perché questo questa iniziativa
Ma innanzitutto a noi vogliamo protestare per le temporaneità dei provvedimenti che riguardano la scuola diciamo la temporaneità perché non siamo mai di fronte a un piano completa Ivo programmatica ma tante a degli interventi lì per lo più punitivi temporanei privi di logica che non di una logica di penalizzazione che Calliano ottanta tener conto naturalmente delle esigenze del servizio tagliano le piazze italiane personale
E non si preoccupano minimamente dell'utente
Ecco quali sono diciamo le e proposte e e le vostre organizzazioni avanzano al ministero della Pubblica l'azione
Ed è nata la battaglia di Legnano pienamente contrario bisogna ridefinire il numero degli alunni perché l'arte è però proprio in direzione completamente opposta cioè bisogna diminuire il numero degli alunni perché apre per mantenere il livello di di qualità del servizio e per meglio per migliorarlo la gamma di chiesta già nella diciamo la piattaforma dei cow basta che poi insomma
è patrimonio pari tutte le strutture di Bagram richiede sto un abbassamento del numero di alunni per classe e soprattutto nella scuola dell'obbligo intere tanta di handicappati ma anche nelle superiori do per gli handicappati non sono riconosciuti ma di fatto sono legittimati e poi a stare ad avere un service
Ecco
Che conseguenze avrà appunto per l'occupazione e in particolare per la situazione dei precari questo provvedimento
Ma per i precari il taglio dalla pesantissima per che probabilmente di
Noi vi mettete arriverà un taglio quasi del cento per cento delle precariato che che
Ovviamente anche era un sovrannumero di personale di ruolo che andrà a coprire e quelli che erano gli incarichi prima accolti dal personale precario per la scuola in generale io ho dei dati che si riferiscono al numero di club
Totali del novanta novantuno sono dati del ministero
Parlano di quattrocentottantatré mila novecentotrentaquattro carte in totale quindi la previsione di cinquantatré mila club creata dal ministero da una cifra che addirittura superiore al dieci per cento di club che soffre
Ecco nella vostro comunicato voi sostenete e questa però proprietà con la scuola pubblica
E rischia di portare il servizio al caos i a tutto vantaggio dell'istruzione privata egli Giosa voi pensate che questo è dovuto in particolare al fatto che il ministero in mano a una democristiana Rosa Russo Jervolino
E naturalmente la Democrazia Cristiana non ha mai voluto mollare non diciamo un paio di volte la poltrona della pubblica istruzione perché ci tiene molto e periodicamente
Di ritornano alla ribalta provvedimenti che potrebbero parificare la scuola privata a quella pubblica ricordiamoci del d'altronde che ci sono dei finanziamenti assolutamente legittimi alla scuola privata assolutamente anche i costi
Lì che vanno avanti diciamo come Prati normale la Russo Jervolino aree sembrata almeno molto determinata sul addirittura sul equiparare a livello completo totale col tramite il tipo molto buono scuola
La scuola privata a quella pubblica
Ecco per concludere e come rispondente alle critiche che vengono fatte anche sulle prime pagine di alcuni giornali
Definiscono la vostra categoria privilegiata in qualche modo a dei vantaggi da regime sovietico è stato definito
Che appunto a delle parole appunto d'ordine di vecchio stampo
Fa che privilegi si riferiscano probabilmente fatti direttore dentarie
Che poi è un privilegio molto più sulla carta che nella realtà perché noi abbiamo mente di fare come tutti gli altri
Nel periodo di chiusura delle scuole siamo comunque a disposizione e per un certo periodo siamo anche impegnati in altre attività quindi non fate queste privilegio e comunque voglio dire anche un'ottica capitalistica molti di noi c'è quasi tutti si sono laureati quindi
Diciamo sofferto i militari hanno dei tempi della contabilità quindi neanche dal punto di vista diciamo capitalistico tra virgolette conviene fare un lavoro un discorso del Gianni Fratte potete fare veramente un discorso
Di professionalità come dicono sarebbe molto molto più alto quello che dovrebbero dare alla scuola
Bene io allora ringrazio Claudia Santi dell'Unione sindacale italiana per questa intervista vogliamo ripetere l'appuntamento delle assi Tina di fronte al provveditorato agli studi a Roma
L'appuntamento allora è per venerdì prossimo venti agosto alle ore dieci davanti al Provveditorato agli Studi di Roma in via Pianciani noi abbiamo già avanzato la richiesta al provveditore per un incontro naturalmente
Più lo faremo al pettine più procedibilità chiederanno di far sentire la nostra voce in questo incontro grazie sentirci grazie a voi