"Il torto e il diritto. Quasi un'antologia personale"

No
Signor presidente
E con grande orgoglio
Che l'Istituto Italiano per gli Studi filosofici
La riceve quindi in Palazzo Serra di Cassano
Nel palazzo de martedì del mille settecentonovantanove
Per rendere omaggio
A tutta la nostra amicizia
E all'attaccamento che lei ha dimostrato
Alla coltura napoletana
A questa città
Che il capitale
Dalla cultura per trovarsi
Nel cuore della Magna Grecia
è sede
Dalla più grande Storia del pensiero europeo
La ringrazia
Per quel riconoscimento
Che nelle ore difficili
Dell'opera della cultura napoletana
Lei fin dal mille novecentottantacinque
Il ventinove novembre all'università di Napoli
E il trenta settembre e il trenta novembre
Abita Pignatelli ricevendo le istituzioni culturali non universitario napoletane la cui la gloriosa Accademia
Pontani Anna
E la Società nazionale
Di scienze e lettere d'arte
E la incoraggio sempre
L'attività culturale qui a Napoli
Ma
Il diciotto novembre
Mille novecentottantanove e lei ha detto un segnale
Un segnale di grande importanza
Quando nel pieno della lotta alla criminalità e alla criminalità organizzata
Lei in questo istituto in queste sale
Disse
E finalmente
Dovesse qualcuno che lo dicesse
Predisse l'impegno culturale e altrettanto efficace importante anche se in un contesto diverso di quanto non sia l'azione delle forze di giustizia delle forze dell'ordine
Soltanto la coscienza storica di ciò che Napoli è stata diceva che Napoli è di Chuck Napoli significa in tutte le sue multiformi attività in tutta la sua tradizione può dare alimento morale vero e non retorico alla lotta per l'ordine inteso come regno dalla libertà sotto la legge
Questo vale per Napoli e per Palermo per la Calabria
Non è quindi un evasione dalla realtà voi non fate opera di astrazione dalla concreta fattuale realtà napoletano
Al contrario il vostro è un contributo importante essenziale alla vita di Napoli alla battaglia per la verità che è sempre unitaria
Con la mia presenza in questa sede proseguiva il Presidente Cossiga non credo di evadere dalla realtà la frase dalla realtà la tragica di questa città perché la vostra non è un'evasione è una presenza importante necessaria e insostituibile per l'affermazione d'ordine civile
Intesa come libertà per tutti sotto la legge
Queste le parole del presidente Cossiga
Il diciotto novembre mille novecentottantanove a Napoli
In visita qui in Palazzo Serra di Cassano per l'inaugurazione della mostra su Gaetano Filangieri lo Stato secondo ragione delicata Presidente Cossiga in tre edizioni in due ristampe
In una seconda edizione
E noi
Dobbiamo qui dire
Che è vero che gli Stati sono fondati sulla filosofia
Che la filosofia il fondamento degli Stati
è vero che i filosofi
Devono essere i consiglieri del principe
Ma è vero anche
Che il principe
Deve aver cura della cultura
Il principe deve comprendere
Che solo gli ideali possono fondare uno Stato
E allora
Ecco che il trenta gennaio mille novecentonovanta
Il Presidente Cossiga alla si chiude France
Riprende ripropone riafferma le grandi tradizioni umanistiche
Dell'Europa
Ponendo l'affondamento dalla nuova Europa
No all'Europa dei mercanti non l'Europa delle tecnocrazia e finanziarie mare Europa di un comune patrimonio di civiltà che già la rende unità
Che già la rende fondata sulle grande tradizione dell'umanesimo sulle grandi tradizioni filosofiche civile
è un discorso importante questo del Presidente Cossiga è un momento importante
Per l'unificazione europea ma soprattutto è un momento importante
Per dare coraggio
Ai filosofi agli intellettuali
A proseguire lavoro via la loro azione
Questo discorso noi abbiamo ricevuto dalle mani gentili
Di una segretaria del presidente Cossiga
La quale una pronipote
Di Massari il grande amico
Di Silvio Spaventa
E l'abbiamo ristampato
Questo discorso che verrà distribuito a tutti gli intervenuti
Per dare un segno di riconoscimento al Presidente Cossiga
Per l'opera
Che egli ha svolto per la cultura
Durante il suo settennato
Per la cultura
Europea
Ma devo ricordare che il ventidue marzo mille novecentonovantadue il primo capo di Stato
Dell'Italia unita
Rende finalmente omaggio ai martiri del mille settecentonovantanove
E ogni
Prima di dare a Napoli
Una giornata di capitale dello Stato italiano e ricevendo gli ambasciatori in Palazzo Reale
Riconsacrata
Quella legge che ha fu la sede del resto ammirare io del re spergiuro come lo chiamava Croce
E viene a rendere omaggio qui il PRI consacrare quel Palazzo Reale viene a rendere omaggio qui a memoria di Gennaro Serra di Cassano e poi presidente Cossiga si reca in piazza del Carmine dove i martiri del novantanove
In fosse comuni per i ladri Mata sepoltura che volle il re di Napoli giacciono dal mille settecentonovantanove dopo il bagno di sangue di piazza Mercato
Ricco di sue corazzieri
Il Presidente Cossiga rese omaggio con corone di fiori a quei martiri che furono i più grandi
Filosofi fondatori di Stato
Che l'Europa ha avuto dopo i fondatori dallo Stato moderno dalla rivoluzione francese
Fondatori Stato
Che non erano soltanto i rappresentanti di una borghesia come in Francia credo a fondare mercato nazionale lo Stato moderno ma erano qualche cosa di più
Mentre in Francia e la borghesia che ha dovuto tale contro la monarchia contro la nobiltà e contro il clero qui a Napoli
è uno Stato ideale che si fonda
Ed è fondato dagli intellettuali di tutte le classi sociali
Ci sono gli intellettuali del ceto medio i grandi professionisti napoletani più grande avvocato del vitali al più grande medico del Regno di Napoli Francesco Mario Pagano e Domenico Cirillo
Ma
Ci sono anche tutte le famiglie nobili napoletane per la rivoluzione però Repubblica tutta la nobiltà napoletana ecco la differenza dice Manzoni
Tra la rivoluzione
Italiana che comincia nel mille settecentonovantanove finisce nel cinquanta e nel mille ottocentocinquantanove è la rivoluzione francese ma accanto ai ed intellettuale il ceto medio accanto alla nobiltà napoletana e ci sono i vescovi c'è l'alto clero e disegno di Cossiga era quello di riunire in piazza Mercato
Appunto anche i rappresentanti coloro che rappresentano queste questi vescovi che sacrificarono la vita trenta vescovi su quaranta vescovi del Regno di Napoli furono sacrificati in quella rivoluzione
In questo spirito che noi abbiamo avuto il coraggio poi di redigere un appello per la filosofia di redigere un appello per la ricerca umanistica
Perché avevamo avuto il coraggio da parte delle istituzioni avevano avuto il coraggio da parte del presidente della Repubblica
E abbiamo presentato al Parlamento europeo
E abbiamo presentato negli stati americani in Africa abbiamo rappresentato il nostro appello per la filosofia perché la filosofia venga reintrodotto dopo essere stata scacciata negli ultimi anni dagli ordinamenti scolastici di mezza Europa
Ed è l'America
E abbiamo portato questo manifesto
Per la ripresa dalla cultura umanistica a Parlamento europeo siamo stati ricevuti dal Parlamento in un'aula del Parlamento da Presidente del Parlamento europeo da presidente dalla commissione cultura Presidente del Parlamento europeo e che l'hanno fatto proprio questo appello
Quest'appello per la ricerca umanistica presentato ad una roba a un'Europa che predilige la ricerca tecnologica che oggi non comprende altro che la ricerca tecnologica
Senza comprendere che sono le grandi tradizioni umanistiche civili che possono dare dignità all'Europa e possono salvarla dalla disgregazione che da tante parti si annuncia signor Presidente Cossiga
Noi le siamo grati
Lei ha iniziato una grande tradizione
Che poi il presidente Scalfaro ha proseguito
Quando è venuto all'Istituto italiano per gli studi storici
Rendere omaggio
Alla memoria di Benedetto Croce e per partecipare insieme a Presidente Spadolini
All'inaugurazione di un anno accademico
Siamo felici
Di poter valere con carissimi amici qua
E con l'amico Mondadori
Il quale più volte ha tentato di portare a Napoli la sua iniziativa culturale
Noi speriamo specie per il sodalizio che si è stabilito con Francesco Durante
Che Mondadori che Leonardo voglia dare appunto
Una immediato inizio concreto
Alla sua attività di grande editore
Qui a Napoli e diamo la parola per introdurre questa conversazione intorno al libro di Francesco Cossiga grazie
Dopo due parole perché credo che voglio lasciare più spazio possibile
Agli interventi
Io volevo naturalmente ringraziare anzitutto l'avvocato Marotta non solo per l'ospitalità manchevole gentili parole affettuose parole anche personali
Di questa sera lui semplicemente in credo che ruolo di testimone di editore testimone
In quanto credo che questo libro sia
Ulivo che vada che abbia un suo valore bene al di là così della semplice stampa di discorsi di interventi del Presidente Cossiga io credo che questo libro perlomeno come editore lo vedo in questo modo
Sia un atto di giustizia un atto di giustizia storica poco per tutte le
Analisi spesso in cattiva fede che negli ultimi sette anni sono stati fatte delle parole dei discorsi del Presidente Cossiga
E questo credo che il presidente a Milano
Nel mare presentazione del libro ha detto che in Italia ormai il Monaco che fa l'abito più che l'abito che fa il monaco e quel che non è questo nel suo caso sia verissimo
E credo che questo libro per il fatto che sedato ma tutto bene è stato ristampato rimane e rimarrà come un elemento di testimonianza storico vero e definitivo poco al di là di tutte le deformazioni di parte che sono state fatte in questi anni
E credo che una volta che il presidente ha lasciato la carica siamo di fronte ad una specie di rimosso nazionale vediamo da Occhetto che dà un'intervista a Panorama Lucio Colletti sul Corriere
Dico ma in effetti il Presidente Cossiga aveva ragione l'avessimo letto in un certo modo Luigi è stato il primo a capire certe cose che ho fatto abbastanza devo dire abbastanza curioso guardando invece la virulenza degli attacchi
A cui fu fatto chiudo purtroppo io lo dico sempre stato un suo però come cittadino uso un grandissimo estimatore e penso che l'Italia tutta debba moltissimo tale possedevo si dà alle sue parole io semplicemente dico che sono orgoglioso come editore dove ha potuto mettere il nome di Arnoldo Mondadori sotto
Il sotto il suo nome sotto le sue parole detto questo voglio dire grazie ancora per tutte Paoletto tutto quello che ha fatto e speriamo ancora per tutto quello che vorrà fare
Per noi cittadini se posso leggere l'ultima parte del costo non alto come forma
Dove dice e me e mi auguro che sia una presenza la volontà di Cossiga oggi una potenza politica come quella di un vecchio al quale qualche volta si chiedono di consigli e con il quale siamo a fare un commento sulle cose
Che l'età al personale disinteresse rendono forse Obiettivo ecco speriamo che almeno questo come minimo obiettivo del dopo siamo che da come cittadini a Francesco Cossiga grazie
Buonasera e grazie
A una ad la salma sarà fortissima passiamo adesso libero a me tocca come come nei titoli di testa come da locandina mi tocca la parte del prefatore di un libro che nasce da del delle conversazioni con Francesco Cossiga
Nei nostri rispettivi ruoli sono oltre quello di Presidente da Repubblica
E prima di politica italiana Emily giornalista anche di cittadini di Sassari se ci sono i nostri rispettivi ruoli e in queste conversazioni
Nel momento in cui Cossiga
Ha lasciato la presenza Repubblica
Come dire si è insinuato un filo rosso che quello che ha guidato poi il nostro lavoro fra parentesi
Le royalties baritono forse un po'meno della compiacenza dell'editore lo ringrazia per il CIPE la fiducia del lettore che ci ha visto prestampate c'è voluto anche ristampare
E ha già un giudizio critico positivo nei confronti del libro ma ricevo questa questo filo rosso quasi ci fosse stata successo durante la presidenza settennato di Francesco Cossiga una cosa molto strana
Questa cosa strana a che fare con l'immagine che qui è presente che quella retratto da Frattini fatto di Frattini del piccone una specie di immagine
Di appagare ce la Cossiga è cominciato diventare qualche cosa
Che non era mai stato e che non lo ultimo sarà poi nemmeno dopo qualche cosa che però e reale
Cioè che ha inciso profondamente nel costume politico italiano
Di fronte a questo dato importantissimo secondo me anzi da un punto di vista della costituzione reale ce lo spiegheranno poi i professori che sono presenti a partecipare a questo dibattito molto più importante molto importante una vera e propria piccola rivoluzione dicevo però ha in qualche modo no annullato l'essere dei costi immaginando proprio su questi due termini come dire c'è stata come una specie di esigenze a vicenza profonda secondo me anche da parte di Francesco Cossiga in ristabilire i termini del problema cioè di far vedere quanto ci fosse
Uno qual come ci fosse un'identità
Quasi speculare fra il tossiche esterno attore è il Cossiga invece dei discorsi diciamo così ufficiale cioè quelli ragionati quelli scritti e quelli detti per essere trascritti e per valere e rimanere come atti diciamo così fra virgolette ufficiale
Questi discorsi vanno da l'intervento alla alla alla quei messaggi alle Camere a scritti molto più singolari presenta Repubblica come la lettera al popolo ma certamente ma mano che li raccoglievamo e man mano che discutevamo le scelte e le esclusioni le presenze l'esclusione come dire secondo me anche lo stesso Cossiga riapparso concretamente quello che è stata la funzione di così presidente della Repubblica il torto il diritto appunto questo titolo non lo sa nemmeno Francesco Cossiga è la prima volta forse che che lo dico e copiato lo dico quanto sinceramente copiate da un libro da un tipo di racconti di a norme uno scrittore dello sterzo
Mentre uniche scriveva inibisce e ed è una battuta identici perché dice completa completa dice e il torto diventerà diritto e cioè queste storie di rabbini che subivano la loro condizione umana ma che poi insomma vedevano che lì dove credevano di sbagliare loro stessi poi invece avevano ragione o vedevano che pur credendo di aver ragione di essere nel diritto venivano trattati semplicemente come se fosse l'appunto il torto lo storto c'è la cosa che non funziona
E qua
Devo dire che Cossiga su questo
Adesso poi vedremo quando toccherà a lui è sempre stato molto esplicito
USA un termine molto crudo questo titolo non lo voleva voleva un titolo molto più quel provocatore voleva un titolo che fosse molto più politico ci che spiegasse che cosa vuol dire un fallimento o politico
Non un fallimento di un politico
Ma un fallimento
Politico
Laddove tutto quanto sembrava dalla parte come posso dire del torto persino il torto di aver avuto raggio ora io credo invece che lo sforzo si è cercato di fare e qui è stato decisivo
Non sa tra la scorta verso sinistra e complimenti è stato decisivo invece la il modo con cui facendo sì che recita spiegare come dovevo leggere questi discorsi per me che ho fatto il giornalista che si giornalista niente mi occupo di invio di un giornale come Panorama improvvisamente a rileggere tutti quanti messi in fila lo stesso un lavoro che ho fatto io ne ho ricevuto come posso dire un'immagine diversa da questa immagine anche collaborato la postazione di Francesco Bossi
La quale come dire
Sì sta proprio dalla parte del diritto Cerri costituisce una linea dritta laddove invece nel libro si noterà e ed è ed è per forza necessariamente così che spesso questa linea è stato la mia complessa una linea che è andata avanti e indietro che ha avuto molte svolte e qualche giravolta è un libro difficile
E
è un libro come posso dire complicato nel quale però io credo che sia stata trovata sia stato fatto qualche cosa che la dove la la funzione di Francesco Cossiga è stata soprattutto nell'apparire nel voler apparire come qualcuno come appunto l'indicatore di un malessere generale questa volta insomma si è tornati come gli all'essere abbiamo mirato obbligato pietoso ti prende tutta la responsabilità
All'estero
Ringrazio per questo pubblicamente frange così che ringrazio anche e adesso ci organizziamo in questo dibattito io credo ciascuno di voi possa prendere dieci minuti per caso mai facciamo un altro un altro giro di interventi con il professore Giuseppe Cuomo
Scusi forse dietro costituzionale quindi come dire con un certo sono sette tedesco perché qualche libro in più anzi devo ringraziare lo stile anche di questo sopra costretto a leggermelo per poter mettere insieme questo libro
A Augusto Barbera anche loro che si occupa direttamente da essa materie come professore e anche come politico e a Umberto Ranieri
Come dire forse
Il primo postcomunista che si occupa di Bernstein come enti carpito Libra anche lui è infatti
Nesta operano come indicare che il mondo e davvero davvero cambiato io comincerei con il professor Cuomo continuare con Ranieri e poi con Augusto Barbera prego professore
Pasquale che essa ha iniziato dicendo e adesso passiamo però io non lo so se è sicuro inutili di fronte a questo libro di Francesco Cossiga viventi
Si possa distinguere tra il libro è l'accusa io direi che il libro esprime tutta la persona
Esprimere il politico ed esprimere il giurista ma in un'altra menta unità di una sintesi indissolubile
Perché Francesco Cossiga e Julissa quando fa il politico e da politico e giurista
Almeno io così lo vedo non soltanto in questo libro
A in quello che può essere stata rule un suo ingresso excursus di vita che che quasi coevo il nostro perché io ho seguito da lungo tempo
Una sola cosa io vorrei chiedere a Cossiga che mi sia consentito fuori del per un solo istante di non parlare di lui io vorrei proprio perché parliamo di diritto e parliamo di politica
Esprimere o un ringraziamento vivissimo
A Francesco De Martino che da giurista il campo visivo questa sera
Ha voluto essere in mezzo al nulla
La presenza di De Martino
Per il quale io non spendo parole
Dico soltanto del maestro Francesco De Martino maestro di diritto e maestro di politica
Io da napoletano gli dico grazie
Perché lui porta a e attestato Francesco Cossiga questa sera a Napoli la voce e la simpatia dei giuristi e dei politici
Degni di questo nome e della tradizione politica e giuridica di questa città
E vengo anch'io al però e difficile dire sì simbolo dobbiamo valutare sotto un profilo costituzionale o sotto un profilo politico
E allora io spacco in due e vedo un argomento sotto il profilo politico e l'altro sotto un profilo costituzionale
Cossiga in fondo incentra ed è non soltanto questo libro gli questo libro esprime il suo pensiero
Pensiero visto nel e qui io vorrei farvi questa raccomandazione di non leggere questi scritti di Cossiga se non nella cornice
E nell'ambiente storico nel quale gli eventi si sono verificati e lui li ha valutati e ne è stato in testa e tre e in alcuni casi giudice
Da un lato ripristinare la sovranità del popolo attraverso un ruolo del parlamento che non sia un furto Pato da chicchessia
E questo è un tema di diritto costituzionale
Però io mi domando
Come fax a coniugare accanto alla di ventilazione giustissima della centralità del Parlamento
Un sistema di garanzia di ieri
E specialmente quando insiste sulla rigidità della della Costituzione
E sul ruolo della corte costituzionale che di poi finisce per venire come in fondo anche con riferimento alla corte americana un super parlamenti un uno super organo vede vegetativo
Avvenire in questo contesto di costituzione rigida Aidid corte costituzionale rivivere la centralità del bar
Questo per me è un problema che credo non si possa coniugare insieme e che si debba fare qualche fitta e io direi di più che forse qualche scelta oggi è possibile perché se le costituzioni servivano rigide della contrapposizione di regimi politici essa Ovest di dottrine concezioni politiche che non erano conciliabile sintetizzabili
Oggi che il il comunismo è caduto e quindi è venuto meno una contrapposizione quale ragione di mantenere una rigidità o in alcuni casi una stupefacente
Gigi rigidità della Costituzione io su questo punto direi che forse bisogna meditare sotto il il profilo giuridico perché è siamo alla alla vecchia polemica tra la scuola tedesca e quella ecco che quella viennese ma dobbiamo venirne fuori se vogliamo veramente un Parlamento centrale efficiente funzionale insieme ancora
E vengo al tema politico
Cossiga di cioè
Un uomo si definisce un uomo solo
Cioè uomo tutti
Non ho avuto molti compagni per la maglia che atta a tutto
Ma
Francesco Cossiga forse non si è posto una domanda
Quanti volevamo seguire quella strada o quanti preferivano opporsi a chi quella strada fosse stata anche in bocca
Questo è il punto io direi centrale
Del del del momento politico nel quale consiglia si è trovato ad opera
Sconsiglia di c'è
Mi stava bene la solidarietà fa nazionale mi stava bene il
Una forma di di unione sacra nei momenti difficili del paese quando abbiamo dovuto battere il
Il terrorismo
Non mi sta più bene invece che questa forma che altera il ruolo dalla maggioranza ed altera il ruolo della minoranza io direi lo alterato storicamente a tal punto che oggi non c'è stato nel sistema un'alternativa che andiamo cercando nel crollo del regime un'alternativa fuori del sistema
Non vi è stata e non vi era la volontà di perseguire l'obiettivo che i i voli
Cioè di portare il partito che ne dice
Comunista euro e preferisce chiamarlo così ancora oggi è ricchi dice che non c'ha nessun motivo per non essere tale
Di assumere responsabilità di governo
E ma
Cossiga biglie
Non è politicamente per me una velleità volete i comunisti al governo
E chi sente la necessità
Sì non si determini l'avventura che purtroppo si è creata
Io vedevo dei cliché che
Lo hanno portato arrivo a dire la situazione del diciannove ventidue quando si invocava che la sinistra con Turati fosse andata
Autore perché perché era Sissoko successo Giovanni Giolitti che avvertiva il bisogno di creare una situazione stabile nel Parlamento e quindi stabilizzarlo ha nel Paese perché già in sì avvertivano i sintomi delle possibili avventure politiche
E consiglia le aperti ha avvertito questi sintomi
Ha tentato in ogni modo a un dato momento si dice appiccò nato ma io direi che gli appiccò nato abbattuto accollato non per distruggere ma per costruire politicamente
Perché voleva ad ogni costo la salvezza di questa Repubblica nel suo film lavamento cioè nel nell'ordine nel ristabilire certe regole che dal primo momento erano state falsate pur parlando sì di regime parlamentare
Mi debbo fermare vecchio accusato ecco nomignoli consentire questa interruzione Soncini finché non non del
E quindi io vorrei dire perché allora
Ti senti un uomo solo
Non puoi S estetisti uomo su uomo se vediamo quale è stata e qual è la creazione el della pubblica opinione è l'atteggiamento del Paese oggi nei confronti della crisi
Del regime che tu hai indicato come superato e da rinnovarsi
Forse se è rimasto un uomo solo in quella classe politica che ormai le aule e alle nostre spalle ma sei stato interpreterei e non resti oggi interpretare forse ancora inconsapevole ma questo sarà chiaro domani di quella che era la volontà e l'aspirazione del popolo italiano e se riuscito ad interpretare in questo allora caro Cossiga correnti non sei più politico come un uomo solo sei il politico che ha il perpetrato il pensiero e il sentimento del popolo italiano
Grazie a Giuseppe uomo alla sua come dire spiegazione fra il Consiglio giurista il consiglio politico adesso tocca Umberto Ranieri cioè per competenza che lo posso non posso rifugiarsi giurista ma se posso parlare proprio di politica
Ma io ho letto con grande interesse il torto il diritto
Una lettura che mi ha aiutato a ricostruire meglio la intricata vicenda di questi ultimi tre anni di storia politica italiana
Negli anni in cui si sviluppa non radicale mutamento di atteggiamenti nel Presidente Cossiga che abbandona il ruolo di Silente simbolo della continuità della Repubblica
Io tutto l'onore di far parte della segreteria nazionale del PC l'ultima segreteria del partito comunista e poi prima del partito democratico della sinistra
In quei mesi le le parole i discorsi del presidente
Furono materia quotidiana di discussione
Rileggendo i discorsi del senatore Cossiga mi sono chiesto
Se non ci fosse nel BCE nel PDS nel suo gruppo dirigente una difficoltà a capire intendere
Il senso delle trasformazioni politiche cui alludeva
Quello che poi sarebbe stato chiamato il movimentismo cossighiani
Forse non coglie ma sufficienza che il tema
Della legittimità del PC che si trasformava in PDS a candidarsi al governo del Paese dialettica politica dell'alternanza
Fosse non solo un autentico convincimento di Francesco Cossiga ma fosse questione essenziale
Per realizzare una funzione qui egli intendeva assolte
Spingere l'Italia verso una democrazia non più bloccata da diritti ideologici
Tanti interventi di Francesco Cossiga ruotano intorno a questo
A questo
Per non della sua riflessione della sua ricerca
Il discorso del primo maggio a Milano
Già è una argomentazione esplicitazione di questa tesi
Un
Un passaggio importante quel discorso Giorgio Galli nel suo recente libro sui cinquant'anni di democrazia cristiana
Ne fa una chiave di volta per intendere come si sviluppa di trasforma in ruolo di Francesco Cossiga
Lo legge come il tentativo ultimo della Democrazia cristiana ma anche del sistema dei partiti di fronteggiare una montante diffidenza impegnando diversamente Francesco Cossiga
A parlare a Milano il centro in cui già erano in atto trasformazioni profonde nell'opinione negli orientamenti
Alla vigilia delle elezioni del novanta il capo dello Stato prende posizione a Milano
Contro di lei che di il lì
Sì manifesta una una una tendenza
A Inter Petrarca la storia del nostro Paese
Apprendere anche a utilizzare nei suoi discorsi
Sostiene Galli concetti della cultura di sinistra unità nazionale la classe operaia come classe generale ma anche la definizione della del progetto della Liga come farneticante allo stesso modo in cui fu definito dalla dal partito comunista
I tronchi traghetto delle Brigate Rosse
Poi a partire dall'estate del novanta che
Si determina prodotto dagli atti di Francesco Cossiga nell'inerzia del governo Andreotti una evoluzione della situazione politica
E si delinea una sequenza temporale
Da considerare
A fine luglio del novanta non era possibile parlare di interventismo di Francesco così
Ai primi di agosto Andreotti parla di Gladio alla Commissione stragi il dieci ottobre vengono ritrovate le carte
Di Moro e a dicembre si avvia la
La fase intensa delle esternazioni del presidente della Repubblica che passeranno poi alla storia politica italiana
C'è ancora da riflettere tanto presidente questa sera io spero ci aiuterà a comprendere si può pensare a un progetto politico in tanti lo hanno detto e scritto anche Giorgio Galli questo suo ultimo libro in base al quale qualcuno
Punta a far concludere anticipatamente il mandato al Capo dello Stato per evitare che sia il nuovo Parlamento a dover eleggere il presidente
A quello che conta e che in questo quadro matura il contrasto tra il vertice dalla Democrazia Cristiana il Quirinale
Ora la vera questione che emerge e la chiusura della democrazia cristiana probabilmente non solo della democrazia cristiana capire che Francesco Cossiga dice ormai con chiarezza come stanno le cose
E invita a trarre le conseguenze dai mutamenti profondi intervenuti
Comincia allora probabilmente non a caso nel novantuno il biennio più difficile della storia della Democrazia Cristiana
La democrazia cristiana deve fronteggiare Mario Segni diventato con i referendum una personalità nazionale e deve far fronte alla insofferenza di Francesco Cossiga critico delle ipocrisie della DC su Gladio
Sul Consiglio Superiore della Magistratura quando critica il suo vice presidente a cui pure aveva delegato più ampi poteri che a ogni predecessore
La sostanza della
Posizione del presidente Cossiga
A me pare che assunta in quelli che mi sembrano due tra i principali documenti raccolti nel libro
Il primo è il messaggio sulle possibili riforme istituzionali discusso alla fine del luglio del novantuno dalla carne
Ora appare chiaro che a quel punto Francesco Cossiga ha compreso il degrado cui è giunto alla situazione istituzionale italiana
E cerca di indicare una strada per venirne fuori
Forse il momento più alto è delicato della vicenda politica di Francesco così
Gli ottantasei cartelle non costituiscono un un contributo generico gli ottantasei cartelle inviate come messaggio alla Camera
Ma Francesco Cossiga tenta di forzare la situazione di inerzia e cerca le forze favorevoli a un decisivo salto istituzionale che egli avverte come indispensabile egli ricorda in quel suo intervento il suo messaggio più occorre anche salvare i partiti strumenti essenziali della vita democratica
Ma aggiunge
Guai se le opzioni da adottare fossero intese come risultato di contrattualizzazione tra i partiti
Il suo appare già il giudizio di chi ritiene che il confronto istituzionale non può più essere contenuto nelle stanze di compensazione del sistema dei partiti ma deve trovare una legittimazione popolare
Occorrerebbe tornare a riflettere su quel dibattito parlamentare sul sugli equivoci le debolezze e le inconcludenza e dovremmo farlo tutti alla luce quanto poi è accaduto negli anni successivo
E l'altro documento che io considero importante la
Proposta di grazie a Renato Curcio in cui il capo dello Stato inquadra inquadra la proposta in una valutazione della lotta armata del terrorismo indelebile della CRI del sistema politico italiano e avanza una soluzione nel rispetto della verità e della giustizia
Documento su Cuccia importante perché anche partendo da questo versante la lotta al terrorismo torna il tema politico che a me sembra centrale dell'ispirazione di Cossiga
La democrazia dell'alternanza
La mancata alternanze all'origine dell'incepparsi del meccanismo vitale e fondamentale della democrazia occidentale e oggi gli sembra dire e possibile una svolta
Su questo punto la contesa con la Democrazia Cristiana pare irreversibile
Presidente democristiano parla dell'alternanza che allontanerebbe la DC dal governo permanente del Paese
Ammette che i servizi segreti hanno disinformato
Il Paese il presidente di fronte a queste affermazioni la Democrazia cristiana si limita a guadagnare tempo e sembra venire soprattutto il con il il rapporto tra Cossiga il Partito socialista di Craxi
Ho l'impressione che ha cit tanto da riflettere ma probabilmente a questo punto Craxi commettessimo il secondo errore catastrofico dopo quello dell'invito al mare agli elettori
Mentre Cossiga incalza
Tra l'altro ricorda di aver fatto parte delle delle squadre armate all'incirca quarantotto
Craxi
Comincia a decidere un'altra strategia all'inizio del novantadue Cossiga lascia la democrazia cristiana
Perché non la comprendo più
Scrive
E qui viene da chiedersi che materia di riflessione qual è stato il rapporto il Presidente Cossiga i partiti della sinistra
Per quanto riguarda il partito socialista
Io ho l'impressione che il Partito socialista abbia cercato per una fase di capitalizzare il movimentismo di Cossiga quello che fu definito tale
Inizialmente è stato esitante poi ha scelto di sostenere il presidente
C'è stato un certo calcolo
Strumentale a un certo punto il il partito socialista
Non segue più Francesco Cossiga quando più aspro si fa lo scontro con la DC
Anzi il partito socialista si prepara la campagna elettorale novantadue compiendo una scelta che aveva sempre rifiutato negli anni precedenti
Compie la scelta di impegnarsi dinnanzi all'elettorato chiede un voto per poterlo fare nell'alleanza con la Democrazia Cristiana per la legislatura successiva
E paradossalmente la Democrazia cristiana quindi alle elezioni del novantadue in un'atmosfera che appare la più calma della democrazia cristiana rispetto ad altra precedente campagna elettorale c'è da chiedersi perché il partito socialista compie questa questa scena
Forse i primi segni per le vicende milanesi
L'illusione di poter vincere le elezioni anche sì difficile che potesse pensare a un risultato positivo all'elezione del novantadue
C'è un mutamento a un certo punto del partito nel Partito Socialista e anche questo è un punto su cui sarà molto interessante ascoltare il precedente
Con il PDS concludo c'è un rapporto tormentato
C'è incomprensione c'è vorrei dire una preoccupazione che il Partito democratico della sinistra
Che accomuna anche le forze più accorte e che più si sono impegnate per una svolta e la costruzione del PDS
Che a furia di colpi saranno poi chiamati picconate
Può anche darsi che non si avvii la transizione a un nuovo sistema politico ma si possa giungere a una sorta di controllo generale oppure aprirsi una strada un'avventura
Io continuo a pensare che la richiesta di impeachment da parte del PDS sia stato un errore
Che lì si scambiarono le ragioni costituzionali con quelle politiche
Ci fu una discussione negli organismi del PDS una discussione esplicita tra le più delicate pubblica non minoranza si oppose
Noi partivamo dall'idea che il Presidente della Repubblica hanno interpretato il loro potere in modo differenti da Einaudi gli alpini col fino a perdere ad ben con Einaudi via fino a Pertini
Abbiamo sempre pensavamo che in sostanza
Non ci fosse non ci sta non c'è mai stato una una un assegno una semplice e funzione notarile da parte dei presidenti della Repubblica
Ma tutti sono riusciti a conquistare spazi per l'azione presidenziali a far venir fuori l'ampiezza
E con passaggi politici
Molto molto delicata non c'è dubbio questo a me sembra molto importante che l'ultima parte del settennato di Cossiga si è si è svolta in una situazione politica attraversata da eccezionali mutamenti eventi storici
E chi vorrà trarre un bilancio mamma della presidenza Cossiga dovrà tenere conto cioè
I mutamenti interbase ricordare per tutti i mutamenti internazionale sono una chiare svolta nella nella nella nella nella che ritorna nel pensiero di di Cossiga per motivare l'ala la sua posizione circa la necessità di una svolta nel sistema politico italiano
Probabilmente nella prima fase chiedo
Presidente Cossiga era convinto della possibilità di condurre il conflitto politico entro i mutamenti entro comunque la struttura costituzionale insiste
Anche se il caso di conflitti intensi ci sono stati anche nella nella prima parte del settennato
Come quando per esempio nel rapporto con con con Consiglio Superiore della Magistratura su su tutte le questioni della della della giustizia il presidente intervenuto
Mantenendo fin dall'inizio del mandato una linea precisa e coerente me sono soltanto posizioni dell'ultima dell'ultima penultima fax io li pressione che prima quindi c'è l'idea che sia possibile ricondurre il cambiamento entro la struttura costituzionale sistema poi prevale un'altra convinzione
Io non sono
In verità
Se il radicale mutamento di atteggiamento dipenda dalla percezione del concatenarsi di manovre politiche
O le polemiche intorno alla vicenda Gladio io penso che Presidente Cossiga si sia convinto
Che
Si imponeva a un certo punto un profondo adeguamento costituzionale
Al fine di disporre l'Italia ad una democrazia matura non più bloccata da esclusioni ideologiche questo mi pare che sia il senso delle novità intervenute nella fase
Comunque negli ultimi tempi del del settennato e qui e l'importanza secondo me della vicenda politica del Presidente Cossiga ma qui c'è diciamo l'aspetto qui infatti Zarina diciamo drammatico e anche la sconfitta di Francesco così
Non è soltanto di Francesco Cossiga cioè drammatico perché li avverte che
Che se non si imbocca una strada di riforme di cambiamenti c'è il rischio di una rovina per il Paese
Quando lo dice e compreso male ricacciato indietro non
Quella di Cossiga è stata una scommessa politica altissima
Probabilmente occorreva per vincerla anche una strategia di alleanze
Occorreva scomporre lo schieramento avversario occorreva aprire fronti tattici diciamo
E probabilmente questo non non non non è avvenuto
E paradossalmente c'è un suo involontario contributo all'immobilità un certo
Proprio per questa difficoltà
Essere compresi a fare andare avanti questo progetto di di
Di cambiamento
Una
Sono questo un po'le considerazioni le considerazioni che mi veniva di fare avendo letto queste pagine
E sottolineare soprattutto che ecco Franceso Cossiga segnalato in tempo che occorreva andare rapidamente a una scelta di cambiamento e di riforma
C'è stata una lentezza e c'è stato un grave ritardo penso che anche il presidente forse rifletterà su limiti comunica la propria sì ione nella segnalare la la gravità della situazione la necessità dei cambiamenti ma io penso che egli sia stato una delle personalità
Lungimiranti da questo punto di più di altre si è reso conto della gravità che era giunto alla situazione italiana e ha cercato di indirizzarla a modo suo su una strada di cambiamento per metterlo in grado di reggere permette il nostro Paese in grado di reggere alle novità e alle tre grazie
Grazie Ranieri e adesso Augusto Barbera
Ma per me si è trattato di una architettura perché ho sempre seguito con molto interesse anche con interesse professionale tutte le cose che aspetto scritto ha detto nel suo settennato Francesco Cossiga prestato una rilettura il cui caso solo sfogliato perché mi ricordavo benissimo esattamente le cose che aveva detto presenta il messaggio del giugno novantuno avevo letto riletto tre quattro cinque volte
Anche perché dovevo intervenire in aula sono intervenute quindi dovevo documentarmi e perché ogni tanto mi telefonava qualche compagna del PDS per dirmi hai visto cosa ha detto io devo andare a rivedere per vedere che cosa avevo detto
E dire ma io trovo condivisibile quello che ha detto ma mi è capitato sei sette otto volte dover rispondere e quindi dover sfogliare quel quel messaggio
C'è un punto che voglio rilevare nel libro due volte parla della Costituzione Francesco Cossiga la prima volta nel messaggio del Della prima ottantasei per il quarantennale
Della Resistenza è la seconda volta nel messaggio del ventisei giugno del mille novecentonovantuno
E con la prima volta e noioso
La prima volta ce c'è la solita retorica sulla Costituzione scritto in maniera molto elegante
Però
Un po'pesante noioso
La seconda volta ci sono tre pagine stupende
Molto bene
Perché ma perché ne ha prima volta Francesco Cossiga avverte che sa che quel documento la tavola dei valori che non va messo in discussione perché mette in discussione in discussione quella tavola dei valori quel documento costituzionale si mette in discussione uno dei punti di unità nazionali
La seconda volta invece è molto più sciolto molto più libero e si dicono le cose molto belle che ormai vengono dette senza scandalo ma che allora suscitarono un grande scandalo per esempio dice in un passaggio che i costituenti vollero delle istituzioni di governo deboli volutamente e vollero dell'istituzione del governo debole perché pur d'accordo le sinistre la Democrazia Cristiana
Le sinistre da un lato democristiane pattuglia liberale dall'altro sui grandi valori tuttavia ciascuno temeva il diciotto aprile dell'altro
Quindi ciascuno dei due schieramenti e fece in modo che si avessero delle istituzioni debole che si paralizza se l'ho vista vicenda e che quindi e potevano garantire l'altro nel caso di vittoria
Dello schieramento avversario
E questo si vede in varie parti in vari punti il bicameralismo perfetto
Che non ha eguali in altre democrazie parlamentare ma addirittura avevano previsto i nostri costituenti che il Senato durasse in carica sei anni e la camera e cinque di modo che chi avesse vinto le elezioni una camera poteva aspettare veniva frenato in attesa che gli altri potessero aveva rivincita con l'altra Cabrelle eventualmente prezzare così anche per quanto riguarda Stato centrale Regione simbolo del decentramento ma le Regioni non devono essere troppo forte e lo Stato centrale doveva mantenere certi poteri ma lo Stato centrale non deve neanche essere troppo forte perché per esempio Stato centrale in mano le sinistre ore tutto è spostato centrale invasivo pianificatore eccetera eccetera
Tutto questo è detto in maniera molto chiara molto bella citando anche alcuni spunti di Calamandrei
A caldo nel commento alla costruzione stessa che cosa era successo
Tra il primo messaggio quello me lo consente al presidente un po'noioso e il secondo invece è molto bello era accaduto una cosa molto semplice era accaduto il quello che Cossiga e chiamo con bella frase il muro invisibile di Berlino o meglio c'erano le premesse caduto il muro materiale di Berlino che cadesse anche il muro invisibile di Berlino nel nostro Paese
Un muro certo che si perse l'ha fatto sempre più piccolo sempre più basso ma che comunque era sempre rimasto lì a dividere e quindi necessità di superare una formula una prospettiva politica cui Cossiga aveva creduto cioè il compromesso storico
Cossiga l'accaduto compromesso storico perché il professor compromesso storico era e quindi la democrazia consociativa si è questo il compromesso storico al di là delle teorizzazione alate che ne abbiamo fatto no io no ma comunque ne ha fatto una mia perché ne ha fatte no io non ho mai usato l'espressione anzi mi rifiuta usare espressioni compromesso storico che trovavo anche non molto sì anche tempo
Però al di là delle a latte
Solo delle attività formative uno attivo negli appositi in che assomiglia al culmine hanno fatto non solo uno studioso figlio meno di lettura allora tentato di Ford uno teologia
Infatti
A conferma di questo invito alla lettura di un intervista oggi non ricordo in quale giornale che ne ho letti diversi oggetti di granelle
Un'intervista oggi ritenere Becker rimpiange il vecchio PC e la vecchia DC rimpiange il compromesso storico propendo con documento interessantissimo
Non so se sull'Unità o sul cuore della sera adesso non mi ricordo stavo dicendo il compromesso storico dirà quindi della latte costruzioni era nient'altro che una democrazia consociativa
Democrazia consociativa è una democrazia nobilissima
Che c'è una forma di democrazia e nobilissima che c'è in quei Paesi sì che sono attraversati da fratture di carattere religioso linguistico ideologico oggi le democrazie si spingono in due e grandi categorie democrazie maggioritarie
E le democrazie consociative o consensuale musico socio attivo ormai sono
Presenti in Olanda Belgio Svizzera
Italia ancora non sappiamo ancora per un po'e fino a qualche tempo fa in Israele politico perché fino a qualche tempo fa
Perché Israele ha provato una riforma costituzionale che prevede l'elezione diretta del premier
Il primo ministro
Le democrazie consensuale ci sono cioè Democrazia traversate come diceva profonde fratture di carattere religioso come in Olanda tra cattolici e protestanti o linguistico come in Belgio si eccetera o ideologico come l'Italia in cui ci sono delle rigide appartenenze si vota per appartenenze non sulla base di programmi non sulla base di un voto di opinione ma sulla base di un voto di appartenenza prima in C palmenti d'appartenenza
Per cui nessuno può vincere fino in fondo e nessuno può perdere fino in fondo
E bisogna semmai consociate al Governo tutte i vari partiti consociazione può essere espressa proprio al governo oppure può essere di fatto in parlamento
Il compromesso storico Pino a democrazia consociativa necessaria nel momento in cui c'erano delle forze politiche ancora attraversate da un muro ideologico che non potevano ciascuno consentire all'altro di vincere fino in fondo
Di vincere fino in fondo non erano democrazie maggioritarie democrazia di alternativa intuisce
Cossiga e queste possibile dopo il dopo l'ottantanove dopo ottantanove
Cossiga statista uno politico immerso nella prima Repubblica coglie i bagliori della seconda Repubblica la possibilità della Seconda Repubblica Opera Seconda Repubblica si intende non come si intendeva negli anni cinquanta sessanta dei tabù costituzionale qualcosa di eversivo
E se fa secondo Repubblica significava essere eversivi e probabilmente in quegli anni e SEPA secondo Repubblica significava essere persi
Perché significava sconvolge l'unica costituzione materiale possibile che era quella del compromesso storico
Ma per Seconda Repubblica si intende cioè una repubblica che si basa su decisioni politiche fondamentali per citare cinetiche che essa nella sua bella introduzione CIT
Che si basi visioni politiche fondamentali diverse da quella Prima Repubblica quali sono decisione politica fondamentale la Prima Repubblica e sono il venticinque aprile
La decisione politica fondamentale il due giugno maggio quarantasette cioè l'estromissione delle sinistre dal Governo diciotto aprile quarantotto cara per motivi curato internazionali
E queste sono le decisioni politiche fondamentali che sostanze da prima Repubblica e che vengono accettate anche la maggior partito di opposizione
Vengono accettate come parte della costruzione materiale
L'ottantanove
Giugno novantuno del referendum
Il sei aprile novantadue diciotto aprile novantatré sostanze non delle decisioni politiche fondamentali che aprono le porte alla secondo Repubblica
Ecco ma qual è stato il torto per richiamare il titolo di Cossiga e è stato il torto maggiore che ci possa essere per un politico il torto maggiore per un politico e quello di avere ragione in anticipo
Questo è quanto di peggio e quello di avere ragione in anticipo
Questo è il torto peggiore quanto di peggio possa fare
Abbiamo è perché non si viene compresi sul momento e poi quando si tratta di gestire
Quello che si è intuito prima ebbe se messo da parte perché non puoi vincere ma devono essere semmai gli altri a gestire secondo una certa
Tecnica
Riconosciamo anche
In casa nostra
Ora dicevo quindi intuisce
La
L'esigenza di passare la Seconda Repubblica ma ci sono degli ostacoli
E questi ostacoli e anche degli errori che commette secondo me Cossiga se mi consente medio
Questi ostacoli sono il fatto che i due pilastri della Prima Repubblica
Cioè la democrazia cristiana e prima del parto comunista poi il partito democratico a sinistra fanno fatica a intuire il nuovo questo sono i due grandi posta
E in parte fanno fatica tuttora
Democrazie cristiane che si basa ancora sull'Unità politica dei cattolici che Cossiga mette subito in discussione ricordate le polemiche con noto studioso di teologia
Sull'unità politica dei cattolici che non è quali nessun'altra democrazia
Ma che si poteva giustificare nel nostro Paese per la storia del nostro Paese come solo la storia della Diga anticomunista non è solo questo ma una storia che viene da lontano dalla estraneità dei cattolici alla costruzione del dello Stato liberale e così via
Questa non viene
Anzi vengono avvertite le picconate di Cossiga vengono avvertite come un fastidio perché ti pongono di fronte alla realtà di fronte ad una necessità storica
Che tuttora quel partito non riesce a risolvere
Che tutto non riesce a risolvere il travaglio della Democrazia Cristiana di Martinazzoli e così via sta lì a dimostrarlo c'è anche l'altro ostacolo che il Partito Comunista che avverte il nuovo e da inizio con la Bolognina la svolta che porta la costruzione del Partito Democratico la sinistra ma che rimane ancora immerso nella prima repubbliche non riesce e non riesce a a passare a passare al nuovo
Ecco probabilmente quali sono stati
Che gli errori di Cossiga e intanto io credo
Che c'è stato
Sosta due gli orrori secondo me mi riferisco le politiche istituzionali
La prima di non avere puntato l'avere creduto in un primo momento la riforma elettorale ma di avere puntato di più le riforme costituzionali lo si vede anche nel nel discorso del messaggio
C'è molta più attenzione alla riforma costituzionale che non ha riformato orale mentre io credo che stia dimostrando la storia più recente che il modo migliore per passare alla secondo Repubblica proporre formule tra le in senso maggioritario e una posizione che viene progressivamente però corretta da Francesco Cossiga e negli ultimi atti per anche quelle
Poste presidenziali e si vede chiaramente che appunto si attende
Dalla Cossiga si attende dalla riforma elettorale la nuova legge elettorale una democrazia più moderna una democrazia bipolare
Una democrazia cioè perché democrazie maggioritarie sono bipolari che dà spazio si agli elettori di centro ma che non consente ai partiti di insediarsi al centro ma che da
Spazio invece a partiti che si insediano o sul
Centro destra o o sul centro sinistra o se si preferisce su destra centro o sul sinistra cento e questo si vede chiaramente
E l'altro
Secondo me errore che ha
Probabilmente compiuto è stato quello ma frutto di
Diciamo del primo errore di avere puntare toh molto alle modifica costituzionale alla querelle sull'articolo centotrentotto seguendo in questo Giuliano Amato
Mio coautore e amico e è Craxi
Non
Avendo io credo lo consentirà Presidente Cossiga ma mi dirà se è vero o no compreso che Partito Socialista in realtà di riforme costituzionali
Chi ne fregava poco nave
Non aveva nessun interesse le riforme istituzionali assoluto
Partito socialista in realtà è Craxi in modo particolare
Aveva capito che c'è un filone da sfruttare
Cioè prospettare le riforme costituzionale del riforme istituzionale la riforma del sistema politico come modo per rafforzare la propria posizione in questo sistema politico
Era un modo per vivere meglio in quel sistema politico
Questa venne chiaro di fronte l'opinione pubblica quando ad esempio fu su richiesta dei Bettino Craxi il governo Andreotti pose la questione di fiducia sul gli emendamenti tendevano a introdurre l'elezione diretta dei sindaci
Dicendo che si si poteva anche andare il segreto i sindaci purché contemporaneamente si andasse anche all'elezione diretta del presidente a Repubblica cioè era un modo per dire no
Riforma costituzionale modo per dire no alle riforme possibili e questo mi sembrano i due punti
Per il resto
Avuto ragione anticipo che alcune cose si stanno attuando adesso senza scandalo alcuno o non si stanno attuando
Perché ad esempio in quel documento del ventisei giugno novantuno quello per il quale ma arrivavano con le telefonate allarmate
Cossiga dice una cosa molto semplice se bisogna andare a riforme costituzionali
Non si può
Non modificare l'articolo centotrentotto la Costituzione prevedendo un maggiore intervento del popolo nelle decisioni tenuto conto che un potere costituito nota frase molto bella
Di Cossiga non può trasformarsi in potere costituente
La frase molto bella
Che magari no ecco
Costituzionalisti non che non hanno fatto
Dall'esperienza politica di Cossiga costruzioni stanche esso useremmo pagine e pagine per dirlo lui ha usato una frase molto semplice un potere costituito non può essere costituente
E quindi è necessario
Che e intervenga il popolo il corpo elettorale noi abbiamo provato una legge costituzionale che dà il potere la commissione bicamerale la quale legge costituzionale prevede che la commissione intanto una
Correzione una dell'articolo centotrentotto già prevedendo una Commissione bicamerale referente ma poi abbiamo previsto che tutte le riforme
Posti in essere dalla il Parlamento sulla base d'impulso dalla commissione bicamerale con qualunque maggioranza si è approvata siano approvate con referendum del corpo elettorale referendum chiamando i cittadini a votare
Abbiamo attuato in maniera tranquilla senza scandalo a parte nessuno anzi con esaltazione della riforma fatta da parte di tutti all'unanimità compresa alcuni miei compagni che mi telefonavano che mi telefona è stata attuata questa norma sia detto appunto quando ci saranno questa riforma purtroppo non ci saranno perché temo che non ci saranno perché la commissione bicamerale andata man mano declinando adesso credo che ci sia qualche tentativo di di farla risorgere di dargli un qualche impulso se dovessero esserci del riforme i cittadini saranno chiamati con referendum a dire
La loro ad approvare e queste queste riforme
Cossiga conclude dicendo
Che ormai vuole viaggiare vuole studiare vuole svagarsi io non ci credo
Io intravedo invece un'intervista che ha dato
Non alcune interviste che ha dato una mezza voglia di Cossiga
Una tentazione
E cioè quella di essere protagonista della
Della costruzione di una democrazia bipolare
Io credo che ci dirà poi
Presidente Cossiga se così io credo la democrazia sia maturo il momento in cui ci saranno effettivamente due porte nel momento in cui in questo Paese come nel resto d'Europa ci saranno alcuni partiti movimenti alcune persone che si qualificheranno moderate di destra
Così come tranquillamente in Francia si squalifica di destra e si vincono elezioni o in Inghilterra ci si qualifica come conservatori e si vincono elezioni in Italia tutti vogliono essere di centro nessuno vuol qualificarsi destra o
O moderato o tutti professori socio o tutti i progressisti
Io mi sto
Battendo
Personalmente perché si costruisca un'alleanza di progressiste non so se andrà in porto Cossiga mi diceva che ha qualche dubbio visto i personaggi che che sono impegnate una costruzione l'Alleanza democratica Alleanza dei progressisti
Ecco credo che questo Paese sarebbe maturo al momento in cui ci fosse un alleanza dei moderati un'alleanza nazionale chiamiamola come
Vogliamo chiamarle che compete in alternativa con un'alleanza di progressista
Se si arriverà a questo non c'è democrazia sarà matura effettivamente sarà una democrazia maggioritaria una democrazia moderna una democrazia alternanza
Mi sembra d'aver capito da qualche intervista ma ce lo dirà se ho sbagliato in questa operazione che Cossiga una tentazione
Di contribuire alla costruzione di un poco moderato mi fermo qui con questa domanda
Francesco Cossiga
Debbo dire che
Il titolo
Che nelle lunghe conversazioni anche notturne
Con Pasquale che essi io volevo apparisse libero sotto il torto del diritto
Ritenendo che dato che ognuno ha scelto il titolo a me spettasse scegliere il sottotitolo qua poi delle
Editoriali presiedute dall'amico l'ordine Lodoli io non non ebbe il coraggio capito nessun titolo sul sottotetto protagonista del ritorno richiesta immagini maggioritario veniva non solo avrebbero ammontano solo io volevo che
Anche perché ogni intervento che ottenesse più
Solleticare l'attenzione dei lettori e soprattutto di quei lettori che contro la delibera la stazione prima di salire in treno che sono una fetta importante del mercato
Definirlo
Cronache di un politico che ha fallito non cronaca di un politico fallito pre potrò essere anche tentato nella modestia ma non fino al punto di dichiararmi ufficialmente fallì ma colono è un politico che ha fallito
Sostanzialmente sul piano palline politico fallito
Debbo dire che
Mentre sono tuttora convinto di questo il podio perché
Forse è vero che io ero un politico solo
Non è vero che sia stato un politico solo cioè da tutti compreso
Perché coloro i quali hanno parlato questa sede non certo per piaggeria hanno dimostrato di averne compreso perfettamente
Lire con l'amico che io in questi anni non ho mai città
Per non compromettere ma perché mi ha sempre capito e che si chiama Augusto Barbera
Se io dovessi avversi dovuto allegare
A questo libro
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Esplicativi
Del mio messaggio che tra l'altro fu perdeva la fatica fisica perché lo scritto in tutta la sua
Del mio messaggio io avrei dovuto allegare il completo dei commenti esplicativi più chiari
Il discorso che
Io lo ascoltavo con qualche timore per l'amico attraverso la radio della che avevo comunicazione con la chiave perché Augusto frecce a nome del suo gruppo e in dissenso con altre persone del suo gruppo con il quale anche in passato si erano peraltro già ad esserne dissenso commentando molto pacatamente
Il mio discorso il mio messaggio
Io ho fallito io ho fallito perché non sono non è che non sono stato capito che questa sarebbe un'altra atto di presunzione
Io non sono riuscito a farmi capire
Quando io incontro persone per strada io vado incontro
Poiché son la differenza che passa tra la simpatia personale
L'audience o la odia stelle visiva
Esso di averla abbastanza alta
E la capacità di leadership politica e di rappresentanza politica e tengo distinte le due cose
Trovo la gente la quale dice va be alcune mi invitano a picconate di nuovo parola che a me non è mai piaciuto anche perché la dissi per caso
Nella presentazione di un altro libro alla Mondadori e quando fu ripetuta dalla gente io chiesi al mio capo del servizio stampa di allora il ministro D'Ortona ma scusi ma io questa cosa quando la lombarde perché io non ricordava sfruttamenti davvero usando
Così ho fatto termine perché onestamente nell'atto sempre un po'di fastidio ma siccome adesso diventato un segno distintivo non ne sono assolutamente opposto al che l'amico Forattini anche direi
Disegna alle con molta gentilezza mettesse questo marchio di fabbrica per colmare
Io c'ho una specie di marchio di fabbrica in un verbale alla ricerca di un luogo pillole ormai e belle che fatto io solo un piccolo attore perduto la vita anche riparo decoratore anche quando sono piccoli atto come già avvenuto nel passato
Beh io non sono ho fallito perché non sono riuscito a farmi capire
E non sono riuscito a farmi capire perché stasera Augusto Barbera è anche l'amico diacronico m'hanno detto una cosa che io dico a molte delle persone che va incontro ne fanno il il rimprovero di aver parlato troppo tardi
Non è che ho parlato troppo tardi io ho parlato troppo presto
E ho parlato troppo presto dando per scontato
Che il mio discorso fosse andato accettato mal compreso le sue presupposti
E i suoi presupposti è che la figlia del bipolarismo internazionale
E della globale confronto azione
Politica militare ideologiche
Cambiano porno in modo radicale
Le condizioni dell'assetto politico il cui istituzionale del nostro Paese dove noi avevamo avuto un muro invisibile
Mi trovavo in Germania poco tempo fa e parlando con quell'altissima
Testimone morale prima che politico forma zecche a diceva lui che mi son due d'azione
Che hanno subito fortemente la spaccatura dell'Europa del bando la Germania che ha avuto il confine
Nelle carni geografica del suo territorio e l'Italia che ha voluto il confine
Al suo interno quando ho fatto la intervista all'Unità
Io mi scuso col direttore dell'Unità che si è preso il rimbrotto di Repubblica perché avvertono Salatto pubblica niente lista
Il popolo Veltroni saprà riserbo
Quadre Boulez come tutti i fermenti
Senza il nostro permesso dove sta il Consiglio
Io per esempio dice apertamente che certo che anche l'Italia era stato un paese a sovranità condizionata
Perché non lo sapevamo
Che l'Italia fosse stato un Paese a sovranità condizione
E come politici che io avevo sempre saputo di agire anche da un uomo di Stato è un uomo di governo cercando di tagliare al nostro paese il massimo di libertà consentita dicono sia di condizionamenti il quadro dovute all'esistenza di due superpotenze che cui tavolo due schieramenti e alle quali in realtà in ultima analisi
Erano devolute le decisioni fondamentale
Il messaggio non fu capito
E fu archiviato
Perché il messaggio poneva in crisi le condizioni d'essere del Partito comunista come stati sfida allora
E le condizioni d'esser del partito dalla democrazia cristiana come era stato fin d'allora
Per poter essere
Accettato anche criticato non è che Augusto Barbera accetto tutto del mio messaggio ma ne accettò
Il e il significato
Bisognava essere d'accordo che si era conclusa
Honda pagina della storia civile anzi della storia della società politica
Delle nostre istituzioni e che bisognava salvare quello che ancora rimaneva d'unitario e della storia civile e della storia morale del nostro paese
E che si era salvato
Però terrà anche di questi due grandi partiti durante un periodo che è stato un periodo foriero di grandi pericoli
E che è stato un periodo nel quale abbiamo evitato che la contrapposizione politica ideologica sfocia se talvolta
In guerra civile
Io credo di essere stato il primo da questa parte
Ad aver ricordato del discorso del Primo Maggio anche quegli operai quei contadini che caddero negli scontri di piazza anche con le forze dell'ordine potesse Endo io in quell'epoca da parte delle forze dell'ordine
Perché anche noi abbiamo pagato e in termini
Di masse di caduti lo fa parte di caduti dall'altra abbiamo pagato un prezzo altissimo
Così come in realtà lo stesso terrorismo Fiocchi amo chiamare sovversione di sinistra è stata la infezione
Della divisione del Paese in due blocchi
Senza la divisione del Paese in due blocchi probabilmente noi un fenomeno quello quello non del terrorismo dalla sovversione di sinistra con manifestazioni terroristiche noi non l'avremmo fatto
Solo solo perché perché
Io mi chiedo ancora come perché io abbia fatto questa brillante carriera politica
Se domani ci si chiedesse perché l'abbia fatto questa brillante idea politica per cui sono stato infranto lo dice in tutto
Il più giovane sotto sale per la difesa l'unico esser messo a parte ahimè
Messo a parte ai segreti tenebrosi di Gladio
Il più giovane ministro dell'interno il più giovane presidente del Consiglio il più giovane presidente del senato il più giovane più votato prese dalle pubbliche e adesso anche il più giovane ex vedute queste cose la cosa non si
La cosa non si spiega
La cosa non si spiega se non con le stranezze della politica e probabilmente si spiega proprio per il fatto che io ero un uomo solo
Perché nella dislocazione nel mio partito che era una grande confederazione dove gli equilibri
Erano una regola importante per la gestione del partito
Io ho due volte rivolta andavo occupare posti importanti perché ero quello meno in condizione
Di interferire con gli equilibri di partito
Io non interferì negli equilibri di partito dal ministro all'interno non interferì degli equilibri di partito da Presidente del Consiglio onde da presidente del Senato poi da presentare borbonica
Solo marginalmente probabilmente proprio per questo come disse un caro amico che era in ottone della mia elezione a presidente Repubblica che in realtà io ero stato un Presidente dalla Repubblica del risulta proprio perché perché quello non ero in grado di interferire con gli equilibri importantissimi che reggevano questa cosa complessa che è stata la democrazia cristiana
Debbo dire che da qualche giorno a questa parte
Mi sento meno solo perché
Senza che questa volta l'abc del Repubblica abbiamo rimproverato che tinte trucioli
E Occhetto e Petruccioli
Con la bella vita di molti
Hanno detto pur e in questo ricorda nomi Moro che ogni volta che parla va bene del Partito comunista dovrebbe anche dire peraltro totalmente diverso dato
Così
Occhetto cui
Nel Cul confronti debbo queste una confessione non sono stato sempre cortese e gentile
Perché sono stato in alcune cose politiche polemicamente gratuito
Non ho nessuna difficoltà esserlo
E soprattutto mi debbo confessare perché mi son divertito al non essere ad essere politicamente gratuito e questa è colpa ancora maggiore l'Anderlecht azzimo dal peccato
Teologia morale cinquecento
Allora va be dove ha detto sia ben chiaro che il consiglio è quello che però devo ammettere che sul nel rispetto al gli effetti dell'ottantanove
Del mille novecentottantanove lui aveva capito aggiungendo come abbiamo capito io
Almeno in due far capire
è l'amico Petruccioli ha detto e mi dispiace per gli amici a vocazione cristiana ma consiglia ovvero cosa una gabbietta e questo viso allagati perché il consociativismo era finito
Non so quando saranno in pubbliche atti
Tutti gli scritti anche quelli di un apparsi i miei
Il le mie corrispondenze del collo cosa Herno anzi ho pregato due amici che sono qui presenti a cui ho mandato pacchi di roba per vedere se se la sentono di commentare
Alcune delle cose che costituiscono i primi anni assente è nato da cui apparirà che tutto sono stato fuorché notaio picconatore
Fin da allora ma piccolo attore per iscritto
E si sente
Debbo dire che io ho vissuto corre un dramma questi sette anni e ho vissuto come un dramma gran parte della mia vita politica
A cagione dell'assoluta atipicità
Della mia formazione umana e personale
Mi dispiace di dover parlare di me stesso
Ci sono anche a decine di gioventù ma e probabilmente molte delle contraddizioni che vi sono state delle violenze
Derivano dal come lo sono stato educato io sono nato in una famiglia antifascista
Radicale
Anti giolittiana
Campa lotti Anna
Democratico interventista
Autonomista
Come tutte le famiglie radicali
R. pubblicare dell'Ottocento ovviamente legato alle logge massoniche e questo è l'unico motivo per cui istintivamente io non posso pensare a mio nonno cacciato via dei fascisti dalla presidenza del consiglio provinciale
Anti giolittiano Cavallotti hanno morto piangente prima del due giugno piangente non tanto per l'Inter che il Molise quanto per non poter votare contro miliardi Savoia estendeva mente ecco questa è la spiegazione molto banale oltre la mia fede nella libertà d'associazione e di coscienza senza limiti in questo con Francesco Ruffini
Che non ha certo ma assolve Angelus aveva a suo tempo rispetto a Chiatti
E che invece alla al Senato fece un mirabile discorso liceo qui si comincia col passo del e poi solo Dio sa come si finisce ma questo è anche in me reagisce il fatto perché io mi scordo questo nonno
Figura nobilissima cacciato da presidente del consiglio provinciale
Cavallotti hanno la mia gioventù fu
Oppressa da un piccolo busto di cavallo io son diventato un po'giolittiana ma questo intervento è scosso
E poi da un'educazione cattolica estremamente democratica che mi fu data quando sotto le pressioni di mia madre e mio padre se intenzione meglio il Peretti che i fascisti
Quindi io
Sono nato in una famiglia di questo di questo genere è chi è stato un momento della mia vita verso i quindici sedici anni in cui ero incerto la cosa oggi può sembrare stranissima se iscrivermi alla democrazia cristiana mio padre la sardista quindi ha mantenuto sempre
Questo atteggiamento da piccola patria che nulla ha tolto avverse italiano cosa che io sento fortissima
E la Patrick urlano azioni incompiuta come chiamano saldamente
Portato in pellegrinaggio rincontrare Lussu che tornava dalla dall'ISI insomma ecco piste figure mitiche che negli USA una poppata violento
E io un momento di sbandamento oggi sembra strano tra le scrivendo alla democrazia cristiana uscendo dalla tradizione familiare
Ho iscrivermi al partito comunista io l'ho avuta e perché
Perché
Tutti e due sembravano in quel momento ideologia radicali
Sotto due aspetti diversi per esempio
Io perché a detta non vorrei sembrare un presuntuoso non mi posso certo paragonare ad Amendola ma ho capito la scelta di Fini come il figlio di un grande leader liberale moderato
Era diventato comunista perché il comunismo a quell'epoca e tanto era distante da noi la conoscenza di quello che poi fa attualmente e sul fu
Era la la la negazione radicale di tutte le cause che nella mia vita del ragazzo ne erano state indicate come il male
L'oppressione nazismo e il fascismo la dittatura e tutto il resto
Il comunismo in quegli anni si presentava come la
La radicale
Negazione di questo pensate benché questo ministro di laicità e di cattolicesimo faceva sì che durante la guerra civile spagnola
Dove la mia famiglia era dalla parte della Repubblica però era cattolica allora mi si facesse sentita alla radio clandestina la Messa al campo celebrata per le truppe basche
Che erano con la Repubblica dai cappellani militari perché le truppe basket turco la repubblica rossa avvenne cappellani militari
Arrivavano in casa a farmi sentire la Messa al campo alle truppe basta ecco fa già sono stato allevato in un polo imbattibile e quindi io ho sentito gli anni della rottura dell'unità antifascista
E gli anni della cultura del mito dalla Resistenza
Eccome una cosa grave e come una cosa pesante
Ed ecco perché è una delle cose che sin qui un milione mi ha addolorato sempre della mia polemica con una parte del partito comunista è di essere stato indicato con come non dico l'uomo di destra che queste cose non mi spaventano Marco non l'uomo estraneo alle tradizione della della
Della repubblica
Debbo dire che di tutte le cose che sono state scritte su Gladio la cosa più bella la scritta
In un recente intervento
E poi dei fatti
Con la volevamo assieme insieme combattevamo e il terrorismo e non ci avete detto niente c'è un forte ma che almeno
Ero la conversazione femminile
Pongo con tornato allora tanto preoccupato che si stesse Gladio quanto procederà un fatto veramente di pochi educazione che Moro ed io non l'avessimo detto nulla Rizzo ai perché
Cosa molto bene
E che era perché era contraddittoria
Naturalmente poi
Sono stato come avviene
E in questi casi
Io che ho creduto io so e che ho sempre difeso come tuttora di fare
L'Unità nazionale
Quello che si chiama del compromesso storico il consociativismo perché credo che esso abbia salvato le condizioni fondamentali di una fitta di libertà nel nostro Paese
Oltre che aver evitato lo scontro tra fazioni
Credo come fatto politico e all'unità nazionale
E alle consociativismo al compromesso storico
Laico come sono e soprattutto perché credo solo in Dio cosa importante e quindi non ha bisogno di credere
A miti immanente isterici ho sempre rifiutato ogni teorizzazione
Filosofeggia ogni teorizzazione politica e addirittura ogni spericolata che anche questa abbiano avuto in casa nostra di casa cattolica e anche un po'in casa
Addirittura ogni tentativo quasi di interpretazione giustificazione teologica
Del compromesso storico
Il problema è più profondo e culturale del conto del conto se
Difensore quindi a caldo accadimento
Del passato con tutti i suoi difetti e centodiciassette cioè dei difetti
Certo forse senza consociativismo S non l'avremmo avuto Tangentopoli che un effetto non guardo con la causa della crisi politica del nostro tempo ma io mi chiedo se senza
Questo grandi spirito della responsabilità per cui chi governo non governò secondo l'appello di monossido del fondo
E chi fece l'opposizione non fece l'opposizione fino in fondo io mi chiedo che cosa sarebbe stato del nostro Paese ma proprio perché ho creduto in termini politici
A quel modo di governare il Paese complessivamente date quelle condizioni però tutte meno quelle collezioni non ci credo più
Anzio credo
Che gli stessi problemi della moralità pubblica
Che è cosa diversa dalla sommatoria delle ticket esatte
Si possono bere in uno Stato moderno soltanto attraverso un assetto dei poteri istituzionali
Cioè il Lettica del bene con un non è soltanto il frutto di scelte delle persone neanche il frutto di un certo sistema con cui si vorrebbe alla cosa pubblica
Io sono profondamente convinto che giunto nel nostro Paese
Che non ha più quelle fratture ideologici
Che non ha fortunatamente con le fratture religioso che non ha fortunatamente quelle fratture etniche che possono consigliare come hanno consigliato in passato anche in Italia l'esercizio di una democrazia
Consensuale o consociativa
Ecco io non io sono convinto che l'Italia possa passare ad una democrazia del alternanza
Se la rottura diciamo così
Collo
Partito Comunista nei cui confronti io ho fallito perché non sono riuscito a spiegarmi
Quando io posto di fronte al fatto di Gladio
Io chiederò lavoro ottenne la più piccola del meccanismo ma essendo a capo dello Stato non potevo far finta di essere la rotta della più piccola
Parlai
Non richiesto dal pugno di queste cose
Io lo volevo fare così come quando parla dei fantasmi del passato per dire Sennori non chiudiamo da una parte e dall'altra
Un capitolo della storia reciproca cui noi non possiamo riprenderci più se quei continuiamo a rinvangare coso dolorosissima i parroci uccisi dopo il venticinque aprile
Ho la discriminazione dei comunisti che fu fatta dal regime democratico classico
I giornali di Mosca o loro dell'accidia ed ecco allora allora atto abbiamo più indiretto allora cominciavano barbecue di doversi
E Sicilia beh allora momento virtù un giuramento speciale
Di fronte a me sardo che sono all'origine alle domande mi fa di legittimità perché chiede dice che tu non sia fedele mormone io credo che vi siano dei momenti in cui bisogna avere il coraggio di girare pagina
Io cercai di dividere che bisognava
Chiudere col passato
E non sono stato compreso anzi sono stato totalmente frainteso
E il motivo
E questo è stato il motivo del mio scontro col Partito comunista poi una parola tira l'altra ed è chiaro che in politica non è che che un sappia sappia a autolimitarsi può io capisco benissimo
Il voglio comunista temeva la crisi successiva all'ottantanove a mio avviso più di quello che l'avrebbe dovuta a temere
Perché dove va bene più fiducia in se stesso io sono contro mi unisco le cose in casa vostra va sono contro anche il nazismo
E cioè io credo che voi possiate più sviluppa del vostro patrimonio politico partendo da quello che siete stati storicamente e culturalmente e politicamente che non andando a inventare una specie di neo liberarsi America hanno dato un penny
Dico io che francamente vi siano corsa non adatta ai contadini sardi o agli operai
Di della Stalingrado d'Italia dice a cui bisogna spiegare Angelo con la Civica liberarsi significa El Tiempo contenti insomma
Ora
Sul versante di quello che è stato per cinquant'anni
Il mio partito perché io mi sono iscritto alla Democrazia Cristiana nel mille novecentoquarantaquattro destando profonda meraviglia se la mia famiglia quando annuncia che questa Nobel nullità eroga fondi
Lo stesso perché sono venuto a contrasto
Perché ho ritenuto che fosse finito un modo di essere di presenza dei cattolici nella vita politica da Costa
Io sono io sono convinto che teoricamente il principio del unità dei cattolici in un solo partito non ho avuto mai alcun fondamento
Posso ammettere chi vi può essere Esp-Disk possono essere stati dei momenti nei quali una norma morale e pratica può fare
Costretto consigliato i cattolici a militari dello stesso partito
Tengo distinto il dovere che il cristiano a di propugnare il sui valori etici in politica sempre anche facendo parte diversi partiti
Dal fatto che io credo che un cristiano a biondo Verri specifico di giustizia di carità verso la società temporale che sia ben Pia servendo la Società temporale
Nel modo più appropriato cioè secondo la regola dalla politica
E mettere sempre tutti i cattolici insieme
Costringendoli a fare sempre le stesse scelte politiche
Sì prese il cristiano della possibilità di servire la comunità nel modo specifico
Il medico cristiano
File che stiano facendo il medico secondo la regola medici non andando a predicare il politico deve fare il politico agendo secondo le leggi dalla politica ad esempio per me incomprensibile
Ed è frutto di una visione ideologica ideologici Zante della politica e della non comprensione delle stesse leggi che sia ascoltato
Che il partito dalla democrazia cristiana non abbia avuto il coraggio di dare una indicazione né a Milano gli attori del come votare sol perché non c'era un candidato democratico cristiano
Ma il cristiano deve votare non perché c'è un candidato democratico cristiano
Il cristiano deve votare per RAI uno per dare il suo contributo specifico di coscienza alla scelta giusta dell'interesse e se non c'è un candidato democratico cristiana
Deve scegliere il candidato che credo sia migliore che poteva essere utile alcuni Formenti
E per gli altri poteva essere Nando Dalla Chiesa per alcuni poteva essere Castellani e per gli altri perché no poteva essere benissimo anche l'ex sindaco comunista Novelli
Ciò che io non comprendo eccome un partito democratico
Che ha scelto l'elezione al due turno si rifiuti di dare una una indicazione venendo meno a quella che è la funzione propria dei proposta di un partito
E che si possa chiedere dei cristiani
Di non fare il loro dovere verso la società temporale sono perché non c'è il candidato che meglio può esprimere culturalmente le loro le loro e questo
Quindi credo che il motivo del mio conflitto è avvenuto a ben vedere su questo punto
E così io adesso rispondo chiedo scusa a alcuni quesiti che mi sono stati posti
è ecco un perché io ho fallito allora che sono un fallito pensa uno che è stato e ex ex ex ex potrei se fossi in Francia dove
Chi come invece il titolo di anziani oppure passa l'Inghilterra o forma apre un biglietto grande così forma la forma formazione ma
Ecco mi è stato illuminante questo
Questa bella recensione al libro
Scritta da Lucio Colletti che
Il pubblico ma soprattutto il trend atto
Alcune volte molte volte convenne con me ma altre volte Fulvio critico severo
E chi conosce Lucio Colletti sa che cosa voglia dire la severità di cioè
Quando dice alla fine arresta lo stupore che suscita la lettura di queste pagine
Essere rimontano appena due o tre anni addietro e sembra noi invece appartenere
Già alla storia
Le non le cose dette gli ultimi oggetto gli argomenti anziché alla cronaca
E questa è qualche cosa che mi mi preoccupa profondamente perché
Perché sembra che alcune cose che dissi io e che avevano scandalizzato tanto
E che poi non scandalizzare un più
Adesso lunedì venti euro inattuali
E qui nulla allaccio alle cose che ha detto
L'amico barbe ma se noi crediamo che nel nostro Paese siamo maturi per la democrazia completa che è la democrazia della alternativa
Non dobbiamo avere più paura delle parole e dobbiamo comprendere tutti
Che il centro la posizione dalla quale si può partire
Ma non è una posizione d'accusa una democrazia completa compiuta nell'alternanza possa governare
è che
E stato di un periodo storico ad esempio per la Democrazia Cristiana
A Brera assunto la mediazione e forse non era possibile altro
Come
Misura
Come il metodo di governo e del partito dello Stato
D'altronde la grande intuizione di De Gasperi rispetto a Sturzo
E che Sturzo in quel periodo prego perché i pasticci Sturzo De Gasperi dodicenne su qualcosa
Che li fanno gola Sturzo avrebbe in mente un partito laico di proposta radicale cristiano non certo di governo
Tanto che quando gli annunzia Rodolphe Pauly dopo la l'aveva acquistato centodue se il giudice e adesso cosa me ne faccio
Ecco e l'altro Degas specie in quel partito che in quel momento seppe per la mediazione Giovanni Battista Montini
Coniugare le sue esigenze di cattolicoliberale con le esigenze di difesa dalla chiesa di Pio dodicesimo non le chiedo come fosse possibile scegliendo il partito unico dei cattolici che fu un partito della tolta
Io dicevo scherzando che per essere democratici cristiani non occorreva esserne democratici dei cristiani era una battuta ma questo per dire che era un partito del raccolto da che non poteva che essere governato per con la mediazione
è la Democrazia Cristiana doveva mediare al suo interno
Doveva mediare nel fronte del partiti democratici e poi doveva mediare col Partito comunista
Il compromesso storico non è che l'accordo di mediazione tra la Democrazia Cristiana il Partito comunista mediazione iniziata da Degas sprecato gli atti
Sì o no alla voglia di farlo storico questo prime finito
Questo impegno definito
Io personalmente credo che in Italia per la sua tradizione Stella tradizione c'è una parte viva della nostra storia non solo politica ma civile o culturale
E per il fatto che in Italia l'Italia e la sede
Del del del papato
E che in Italia un esperimento
Di totale
Scatto liberale non l'abbiamo mai fatto un partito di cattolici esistano assente
Quello che a me sembra e che esce esisterà questo partito di cattolici organizzato
Per motivi storici questo partito di cattolici come avviene in tutta Europa
Non potrà che essere un partito chiamiamolo pure di centro ma non più un partito centrale sarà un partito moderato dove non c'è nessuna connotazione negativa al termine moderato che non vuol dire nel reazionario né altro
Perché storicamente la sinistra in Europa sarà sempre il socialismo in Italia con la sua variante specifica che io siccome troppo difficile diritti bushismo chiamo il comunismo nazionale
Ciò non esclude assolutamente che dicevo dei cattolici e quali in piena libertà di coscienza ritengano egli enterale del partito democratico della sinistra o di creare una formazione
Cattolica progressista
Hanno degli accedenti antecedenti gloriosi è da un punto di vista dalla loro fede cattolica e della loro fede democratica ebbe a Prodi non Balbo credo stiano e chi più ne ha più ne metta
Così come non mi scandalizza affatto che vi sia un settore della borghesia anche finanziaria industriale ad altro che ritenga che per il progredire dell'Italia sia necessario un premio di governo della sinistra
E dimostrato che quasi mai
In partiti di sinistra sono andati al governo senza l'alleanza con uno spezzone della della
Della borghesia quindi non mi scandalizzo affatto ad esempio e mi guardo bene dal condannarlo se Mario Segni si è convinto di questo
Entri domani in un rapporto organico un'alleanza col PDS
Mi sembra un po'più strano coloro i quali credo di essere sì la sinistra e invitano perentoriamente il PDS all'appuntamento questo proprio tra che sono un po'fuori della storia
Ecco così come mi sembra assolutamente logico che probabilmente una forza importante dello schieramento e in Inghilterra lo chiamerebbero di destra
Nessuno si scandalizza né
Un mio amico che con me ha militato tutta la vita della sinistra di base noi l'abbiamo
La sinistra politica dalla democrazia cristiana quando io gli ho detto adesso che cosa facciamo la destra della sinistra ha detto no nella storia
Noi dobbiamo fare la sinistra della destra credo ma scusa dobbiamo fare forse la sinistra il ceto alto lasciamo stare queste cose vecchie di quaranta Aldo facciamo la sinistra della destra che è una cosa bellissima e
Perché è un po'complessa che è una cosa degnissima
Ho detto un giorno ero scandalizzato che se io fossi Johnstone
Probabilmente perdute quelle che è stata la mia formazione delle mie letture da cattolici e non cattolico mi divertire molto a fare un partito di cattolici di sinistra a me dispiace
Questo mettere gli agenti lì accanto cattolico Sinistra e destra cosa le dà fastidio ma questo è un altro
Ecco però ecco io dico puramente sindaci perché cosa mi sento adesso è questo
Ecco per cui credo di a VER ulteriormente fallimento
No per cui in più generosi forse io mi sono pronunziato
Al Senato l'unico discorso che ho fatto
Debbo dire a Prodi trova tutti insomma
Mi sono schierato per l'uninominale tardivamente a doppio turno ma perché perché nel uninominale attorno singolo io ho visto ancora alla resistenza alla creazione di un bipolarismo che in Italia non può essere bipartitismo
Non può che essere che l'azione di due anni
E allora la creazione di durare presuppone alleanze
è predispone di più all'alleanza il doppio turno che hanno il turno unico
Nella testardaggine di parte del partito è l'unico abilitato c'è guardate trovo difficoltà a dire il mio ex partito preferisco dire il partito in cui ho militato quasi cinquant'anni
La testardaggine su intorno un
E tutti gli altri marchingegni mi sembra
Che permanga ancora
Una
Un'utopia consociativi
Che è il contrario di quello che tutti diciamo di
Chi vuole
E qui credo che ci sia
Anche un'origine culturale
Molto sofisticate
Questo Paese per cinquant'anni è stato governato al governo e all'opposizione ha sostanzialmente da dove Genoa l'egemonia del cattolicesimo politico che è cosa diversa che dovremmo case che stiamo è la ideologia
Anche se molto articolata
Del comunismo ora N al cattolicesimo politico
N il comunismo c'è un contenuto c'è una frazione un momento religioso totalizzante
Che
Che rende che in fondo il bene si costruisca sempre assieme è che scambia le votazioni nonno per scelte pratiche su ciò che viene a fare ma sempre come scelte
Ontologiche sul bello sul serio e sul
La morte della democrazia sia quando si vota sul vero Sorbello e sul Monte perché subito dopo vengono il campo di concentramento le forti egli la ghigliottina e plotoni d'esecuzione
Ecco io credo che ancora meglio debbo dire onestamente non per captatio benevolentiae io son senatore a vita non sono neanche una ricerca con colleghi insomma
Meno mi sembra sulla sinistra
Ancora in alcuni settori del cattolicesimo politico vi sia questo rifiuto vi sia ancora una concezione della democrazia organica cisti
Per cui la mediazione e non lascia il passo del metodo per condurre le società democratica
Non viene quello che la sostanza della democrazia compiuta
Il gusto della della della sfida
Il gusto del rischio il gusto della scienza
Quando è stato chiesto alla a a un leader a un leader laburista ma scusate insomma
Voi che cosa fatte con l'opposizione siccome cosa facciamo come posizione
Noviglio ponendoci anche se sappiamo che saremo sconfitti lungaggine uninominale noi mettiamo continuamente davanti al tribunale della pubblica opinione in luce
Le deficienze
Della nostra
Del partito che ci avverso e così facendo noi ci prepariamo a diventare governo governo troppo e la democrazia consiste il Nobel pasticciare tutti i giorni sì
Ma nel poter pasticciare da soli ma per un tempo limitato
Democrazia
Non pasticciare solo insieme ma pasticciare per un tempo limitato io mi auguro
Che noi usciamo da questi
Da questo periodo che ancora mi sembra mi sembra un fucile
Vi è tutto il capitolo ma subito mi soffermo
Del presidenzialismo tutte queste cose questo lo cose diciamo che hanno un valore tecnico Marche io vedevo come
Forte esigenza di rigore legittimazione della
Io credo che
Augusto Barbera l'ha detto chiaramente che la gente per esempio senza votare una riforma costituzionale non accetti
Anche la riforma poggia approvata l'attuale la più larga maggioranza senza che la posa sancite col proprio motto non accetta
Così come credo che
E il vizio partitocratico lo possiamo rompere soltanto
Kondō col nonno un esecutivo chi abbia una legittimazione diretta da parte della gente non credo che la gente accenti più di farsi governare da un governo che sia mediato dal Parlamento non ci credo
Musica bar ecco
Sul piano elettorale è vero io in passato posso aver trascurato
Questo aspetto
Ma è non vorrei che ella euforia resta che vende quella che ho chiamato l'ubriacatura referendaria me ne scuso verrà escluso con l'avvocato Barbetta
Non facesse comprendere come la scelta del sistema uninominale richiede una modifica di alcuni aspetti istituzionali
Perché io son pronto a farmi governare nelle cose pratiche da un Parlamento
Eletto col sistema maggioritario ma non sono pronto ad affidare a questo Parlamento maggioritario il sistema delle garanzie
Le faccio ne faccio presente
C'è stata poi l'ultima affettuosa provocazione sempre più uomo
Quindi Augusto Barbera
Che ha detto mi sembra che Francesco Cossiga anche dalle interviste che ha fatto sì attentato a
Beh la vita
Subito dopo per un cristiano e sempre fatta di tentazione soffre quindi perché io posso avere queste tentazioni per uno che è stato allevato alla politica come ho spiegato prima con un pollo in materia
Però io credo di aver fatto di aver battuto scusate le signore mi scusino il marciapiede della politica fin da troppo giovane per non sa per non essermi liberato dal vizio illuministi
La politica è fatta di idee ma è anche fatta della capacità di organizzare questi il
Dalla capacità d'
Perché una democrazia fatto anche ad interessi con la democrazia stressando è fatta la redazione anche gli interessi ma anche attorno abilità io temo molto dell'eccessivo immobilismo che c'è in giro
Io sono convinto che potremmo trovare volte formule trasformazioni formazioni nuove in fondo Alleanza democratica e un po'quello che dicevo e che cioè nel nostro Paese un polo di sinistra in Duomo chiamarlo così
A mio avviso debba avere come forza fondamentale della tradizione socialista italiana che specie con la crisi del socialismo democratico adesso risolviamolo supremi
Non può che vende nel suo baricentro il quello che data la difficoltà di dissi Isma'vero per io chiamo il comunismo nazionale Italia
Quindi capisco benissimo però come io non prendo l'alternativa che non può essere bipartitica ma soltanto bipolare vi sia la necessità di alleanze di questa natura e così via
Così come io mi auguro che io non c'ho niente con Rosi Bindi per carità insomma lei ha detto che in un partito guidato da belle non ci starebbe male per carità stia pur tranquillo insomma io gestendo un partito guidato da lei ma questo discorso no ecco perché non ho capito che un partito sarebbe ma io capisco che benissimo vengano Rosi Bindi e non va dato un po'di fastidio che qualche mio amico abbia detto
Che se poi fallisce il loro sforzo dal giorno Gaza cristiana arriderle cucito di destra che trova in me il suo ricevimento
Con l'aggravante che del governo democratico invece io e i gollisti che poi c'è un vado errato sarebbero Giuseppe Zamberletti e Francesco D'Onofrio
Se ci fa dormire mondo al potere non lo lasceremo mai più qualcosa se
Un po'esagerate ma anche perché
E poi come ha spiegato io non sono alto due metri non sono generale di brigata deserto francese
Non l'ho scritto in più brillante saggio sulla guerra per carri non ho salvato la Francia e non dispongo a cavallo tra l'Italia e la Svizzera d'un corpo d'armata ha comandato il giovane boss
Ecco perché la bellezza al massimo comandato i punti su prego ora quindi queste tentazioni io le posso perché io sono convinto però che in questo nostro Paese
Esistono eccola sarebbe pericoloso
Di dover cosa sono corretto io sono nemico dalla partitocrazia perché la per la partitocrazia forse inevitabilmente è quella che ha messo definitivamente in crisi il funzionamento delle istituzioni
E l'estratto spogliare in parte il popolo dalla sua sonnolenta ma sono convinto che una democrazia di massa
Con suffragio universale non può vivere al di là del partito senza il partito e quando io sento alcun facili polemiche contro i partiti io mi chiedo di che cosa di qui quale democrazia ne stiamo parlando
Così come io credo che il nuovo per essere veramente nuovo
Debba avere le sue profonde radici e non del vecchio ma nell'antico e quindi io credo che il nostro Paese non potrà essere ricostruito
La seconda Repubblica rifondata agli oh mio Dio
Quanto male difende confusa e seconda Repubblica se non sulla base della grande delle grandi correnti
Ideale culturali filosofiche etiche politiche della traduzione italiana
Diciamo così la tradizione socialista nelle sue varie ispezione
La tradizione cattolica nelle sue varie articolazioni diciamo la democrazia radicale repubblicanesimo radicalismo e tutte queste cose la tradizione liberale avendo ormai tutti acquisito due cose fondamentali che sono lo Stato costituzionale
Che sono il frutto e lo scooter lo Stato il diritto che sono il frutto più battuto
Della liberaldemocrazia intesa come religione dello Stato Libero non come specifico partito ecco io credo fortemente a queste cose poi le sigle vi interessano assai poco
Debbo dire che
Siccome
Dodici conta solo per le idee Empoli Grosseto presuntuoso dire che per le idee
E poi a dire il vero su nella legge adesso
è stato molto bravo molto buono con Augusto Barbera Ranieri dell'amico Peppino conferma
A rileggere le cose occhio
Che io ho detto non era nient'altro che un compitino scritto bene con le cose ordinate Venturi dopo aver presentato assolutamente
E la cosa che mi spaventò pensiamo a Benito detto qui cose ovvie sembrano catastrofi ecco io
Non crede onestamente che io abbia uno spazio io non sono socialista
Se lo fossi non esiterei a prendere oggi
Posizioni nello schieramento politico non dico quale altrimenti brusco stringo Occhetto a dire il sì però se comunque verso la B e
Non sono un socialista io mi muovo ovviamente
Seppure con molte contraddizioni nell'aria di quello che io chiamo il cattolicesimo politico che ha tante anime
Perché Manzoni
Era una cosa diversa accade molto belli Sturzo è una cosa diversa De Gasperi
Essi Messori ha scritto che io sono un cattolico liberale negli ultimi irriducibilmente di sinistra nella moda il punto decisivo l'italiano e ha ragione perché è difficile spiegare anche che cosa significasse cattolicoliberale oggi quindi ecco però io so che in quella che sarebbe l'aria in cui obbligo vere io non capisco dal verbale da Lodi dove non sta bene
Sarà per via
Per mia insufficienza non capisco se abbiamo scelto mi sembra che sia più coerente e più moderna la sinistra è più decisa dalla scelta che ha fatto
Non mi sembra che dall'altra parte si sia ancora capita qual è la scelta da fare
E che non si sia ancora capito come non sempre nella storia possiamo scegliere il ruolo che vogliamo ma che molte volte dobbiamo accettare con umiltà il ruolo che la storia oppure la quotidianità città afferma io credo che sostanzialmente oltre che per il gusto di scrivere forse anche di criticare viaggiare
E di occuparmi di cose che non mi sia occupato io non tornerò nella scena politica militante perché sinceramente vi debbo confessare
Che oggi tredici e dodici
Tredici luglio mille novecentonovantatré io non saprei dove andare
In sostanza
Pm più o meno era che siamo rimasti ai tempi sono finiti così anche i dieci minuti di Cossiga mi sembra
Ringrazio e Gerardo Marotta e vi siete stati filosofici Leonardo Mondadori anche per le parole come editore che c'è minimi di plauso nostra libera e naturalmente tutti quelli che hanno partecipato al momento c'è volevo dire una sola parola una sola parola
Si è
Si crea uno dov'è l'avvocato Marotta avvocato Marotta
Va bene o no avvocato amaro
E nella vita si crea uno degli stranieri ed improvvisi sodalizi
Che se l'avvocato Marotta mi consentirà
Non sono soltanto culturali ma anche spedito
L'avvocato Marotta ed io veniamo da dove formazione culturali in parte differenti
Ma debbo dire che nel nostro discorrere ad me quanto lungo talvolta
Abbiamo trovato un una
Ora consonanza straordinarie quelli
E questo il motivo per cui quando l'amico Leonardo Mondadori m'ha detto ma tu dove vorresti presentare il libro e io dissi beh
Se fosse per me io lo presenterei all'Istituto di Studi filosofici però mi sembra sinceramente una cosa
Un po'presuntuoso ecco la mia presunzione diciamo
è stata vinta o è stata così
Ridimensionata dalla generosità e dalla fortitudo Labico Balotta di questo lo ringrazio
Ecco le cifre
Sì prima
Troppo ecco no