Le dichiarazioni sugli Hezbollah del Ministro dell'Interno Matteo Salvini in visita in Israele. Intervista a Laura Boldrini

Radio radicale siamo con l'ex presidente della Camera Laura Boldrini di liberi e uguali per parlare di quello che è accaduto stamattina in Commissione Difesa dove si è parlato inevitabilmente delle parole di Matteo Salvini durante la sua visita
In Israele le sue parole il suo X bolla
Allora lei che tipo di di valutazioni afa affatto perché ho ho visto che oggi qui alla Camera si è parlato molto
Del suo intervento che cosa è successo ma intanto era un incontro a commissioni riunite esteri e difesa per parlare del decreto missioni
Ecco io ricordavo appunto che
A gennaio scorso del Movimento cinque Stelle aveva votato contro quella decreto missioni e dunque mi sarei aspettata oggi come dire un un un testo una relazione che ci faceva l'elenco delle missioni che non sarebbero state più
Portate avanti dal nuovo esecutivo Gialloverde invece no portano antitutto e quindi non si capisce come mai prima criticavano tutto e votavano contro e adesso ripropongono lo stesso pacchetto ma parte questo visto che si parlava di politica estera e di missioni internazionali non ho potuto non ricordare quanto era accaduto in Israele visto che il ministro Salvini in visita lì
Aveva ritenuto bene uscirsene con una dichiarazione lapidaria priva di sfumature dicendo che Hezbollah sono tutti terroristi
Ora un'affermazione di questo gene quanto meno impropria Dida oltre che denota poca conoscenza della realtà sul territorio perché Hezbollah se è vero che ha anche un una diciamo una parte armata che infatti controlla una parte del territorio Libano ma è anche forza
Politica forza parla anche i rapporti con l'Iran
Ah forse è forza parlamentare forza di governo
Quindi è nelle istituzioni di quel Paese il Libano e la UNIFIL che la missione delle Nazioni Unite dove l'Italia a molti militari si trova proprio nella parte del Libano per così dire controllata da Hezbollah
Ora tacciare Hezbollah
Senza distinzioni senza distinguo di terrorismo significa anche espone i nostri soldati a possibili ripercussioni laddove invece i nostri sondaggi nella missione UNIFIL sono molto apprezzati dalle dalle popolazioni locali io andai da presidente della Camera a fare una visita ufficiale
Appunto ho avuto la prova di quanto quella missione sia importante utile proprio quindi in un'ottica non ideologica da parte mia quindi non è che non condivido no le missioni le missioni militari anzi addirittura io sostengo che quella missione abbia abbia invece un senso profondo e e però ciò non proprio per questo ritengo che bisogna proteggere come la presenza dei nostri militari lì non esporla a a possibili no ripercussioni
Perché si fanno dichiarazioni così improvvisate
Buttate lì senza sapere di che cosa si parla e quindi l'ho fatto presente come è legittimo che sia siamo in sede parlamentare e dunque se non c'è un confronto politico si rischia di sterilizzare
E rendere come dire il nella i lavori di una commissione un fatto meramente tecnico e non è tecnico
E il fatto che una maggioranza e un governo decidano di sostenere certe operazioni anziché altre quindi io ho chiesto anche al governo una come dire un di più di analisi politica di farci capire qual è la politica estera di questo governo e quando quella politica estera avrebbe bisogno di appunto servirsi anche della presenza militare nelle missioni internazionali perché da quando mondo il mondo
Un Paese stabilisce quali sono le proprie aree prioritarie e su quelle aree prioritarie investe sia a livello diplomatico sia a livello di cooperazione e se necessario anche a livello di missione militare qui non si capisce niente invece qui e il governo non è ancora venuto a riferire sulla situazione tra la Russia e l'Ucraina su quanto sta accadendo abbiamo chiesto una delle opposizioni più volte che questo avvenisse il ministro Moavero non è mai venuto ma la verità è perché non ha un mandato a farlo in quanto non è chiara
La posizione italiana rispetto anche a questa nuova apparente si e di di tensione tra i due Stati ecco presidente sì
Sì Salvini avesse detto c'è una parte di Hezbollah che è vicina all'Iran che diciamo attua la la lotta politica attraverso metodi non conforme una parte di hezbollah sarebbe andato bene eh guardi la politica in generale quelle estere in particolare infatti è fatta di distinguo di sfumature
Ed è evidente che Hezbollah anche un braccio armato ed è evidente che complicazioni che noi non possiamo assolutamente condividere è evidente questo ma è altrettanto evidente che in Hezbollah c'è anche un la forza politica che nelle istituzioni perché il Libano anche questa
Configurazione multi confessionale nella rappresentazione istituzionale quindi se uno va a fare una visita in un posto prima si deve informare e deve capire che quando si parla sì sì deve essere responsabili quello che si dice non non vanno bene ovunque gli slogan gli slogan ministro Salvini forse possono funzionare in Italia fanno aspetto qui ma in altri contesti possano avere effetti molto deleteri e quindi io la invito a a maggiore prudenza quando va all'estero oltre al fatto che
In una settimana si è improvvisato in diverse come dire
E e e indire aste
Vesti
Una volta lo vediamo fare il ministro il vero Miller degli esteri un'altra volta lo sviluppo economico al Viminale convoca combutta e l'incontro con gli imprenditori no un'altra volta al Presidente del Consiglio smentendo quello che dovrebbe essere Presidente del Consiglio presente sul mai perso compatta
Dopo che Conte a New York si era impegnato a nome dell'Italia quindi ci penseranno due volte alle Nazioni Unite adesso a dare credito alle parole di Conte che è stato veramente esautorato in questo modo
Così come lo fa in piazza con i suoi seguaci no
Che in piazza dice sono io muoio da voi mio popolo il mandato a trattare con l'Europa ma come
Mandata ma
Ma perché il ministro dei rapporti con con l'Europa c'è quindi lui sconfina in ogni ambito perché ha in mente il prototipo no di uno solo che comanda al secondo lei non lo fa perché c'è un vuoto anche dall'altra parte
Ma guardi secondo me lo fa perché lui a questo schema mente della democrazia illiberale che lo schema di Ogbonna che è lo schema appunto che lo porta a dire che il suo riferimento e Putin
Se uno appuntino come riferimento se uno considera Putin una grande figura cui ispirarsi evidente che va verso quella direzione perché e Putin
è una figura politica che come dire non va per il sottile in quanto alle all'INPS le tutele delle libertà e lo vediamo sulla libertà di stampa lo vediamo quello che sta accadendo in quel Paese anche per altri ambiti per esempio non so mi viene pensato che parlare di di omosessualità
In un luogo pubblico è diventato un reato
In Russia invece la violenza domestica non è più reato
Il marito può massacrare la moglie e fa solamente quello che è tenuto a fare quindi se i modelli sono questi che cosa ci dobbiamo aspettare noi era per questo mi preoccupa questo questa strabordante attività
Che sta facendo Salvini e calpestando né anche i distinti le distinzioni no del del c'è la distinzione dei poteri perché in una democrazia ognuno c'ha il suo se invece uno vuole sostituirsi a tutti gli altri c'è un vero problema democratico
Bene io la ringrazio molto della sua disponibilità ringrazio ex vicepresidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini