Diritti Umani nel diritto internazionale

Allora diamo inizio
Ai lavori
Il questo convegno
Organizzato dalla lega italiana dei diritti dell'uomo
Storica organizzazione
Che ci riporta
All'iniziativa Lerner stornata né che nel mille novecentodiciannove per primo costituì a Roma la lega italiana dei diritti dell'uomo
Vorrei innanzitutto ringraziare
L'avvocato generale dello Stato
Per la ci concesso questa storica sala
A questa per
Celebrare il settantesimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
Ringraziato Wojtyla
Il l'avvocato generale dello Stato
Borrelli dare un ringraziamento ingraziare anche l'anima di questa organizzazione
L'avvocato Gennaro Contardi
Che animatore che evita dritta anche a questo bella ricorrenza e celebrazioni
Prima di ogni cosa vorrei ricordare vorrei leggere il messaggio che il
Presidente del senato
Secondo autorità per lo Stato
Ha inviato alla Liedholm
In questa occasione
Gentilissimi dice la presidente del Senato
Maria Elisabetta Alberti Casellati
Vi ringrazio per il cortese invito al convegno diritti umani nel diritto internazionale
Purtroppo impegni istituzionali non mi permettono di partecipare e di condividere con voi
Questo altissimo momento di riflessione
La lega italiana dei diritti dell'uomo ha svolto
Fin dalla sua fondazione
Un ruolo cruciale
Nella difesa dei principi essenziali di dignità di libertà degli individui negli anni si è contraddistinta perda la sua delicata missione di difesa della libertà di parola di coscienza di stampa di associazione di tutti quei diritti principali e irrinunciabili per l'umanità
Durante lì durante per l'umanità
Durante l'incontro di oggi inoltre
Ci celebrerà
Dice la Presidente del Senato
Una data
Molto
Significativa
Il settantesimo anniversario
Della dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
Che ha rappresentato
L'inizio
Di una lunga lotta contro ogni forma di discriminazione razzismo e xenofobia
Ritengo doveroso a tal proposito
Ricordare che la dichiarazione del suo preambolo afferma
Cioè il riconoscimento della dignità inerente a tutti i membri dell'apparato famiglia umana dei loro diritti
Uguali agli ideali ad abili
Costituisce il fondamento della libertà della giustizia della pace e del mondo
Proprio partendo da questa premessa il match augurio diciamo sempre la Presidente del Senato
Che grazie al vostro prezioso lavoro
La quotidiana battaglia per la difesa dei diritti di ogni individuo possono tradursi in una uguaglianza non solo formale ma anche la sostanziale
Solo garantendo il dispetto dei principio fondamentale della dignità dell'uomo infatti si può continuare
Nel
Percorso di civiltà
Che
Il dieci dicembre
Mille novecentoquarantotto indizio con la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo con questo auspicio
Auguro alla lega italiana dei diritti dell'uomo
Buon lavoro
Porta a voi tutti i miei più cordiali saluti anche in vista
Del Santo Natale Maria De Salvo e
Io avevo preparato
Per quest'evento storico direi io un bell'intervento
L'intervento della Presidente del Senato è stato più che esauriente e non ne parlo se non accenna a Roma una piccola diciamo ricordo di alcuni personaggi di questa glorioso associazioni
Ho il dovere di ricordare
Devo invece sottolineare
Che per quest'evento perciò celebrazione del settantesimo anniversario la lega italiano italiana
Anche su indicazione dell'ambasciatore Giorgio ha bocciato
Ha scelto il professor
Alberto alleanza
Professor Leanza per noi
è stata una scelta felicissima
Una scelta
Che cade verso un uomo il quale a onorato
La l'Italia con il suo prezioso lavoro
Di difesa e tutela dei diritti umani
Nel diritto internazionale
E precisamente
Per per non essere precisi
Perché lo status vanno stato oltre la centralità dell'individuo nell'ordinamento internazionale contemporaneo
Questo è il loro maggiore per cui la LIPU
Senta il dovere ringrazia per aver accettato il professor Leanza
Un'altra grande
Un altro grande significato
Per l'importanza di questo evento di questo ricordo da parte della lega italiano nella presenza qui di una di una persona di una altissimo funzionerà un alto livello magistrato
Della Corte europea dei diritti dove il professor Guido Raimondi che abbiamo l'onore avere voglio
La sua presenza
Ha un grande significato
Ripeto io sono un po'non c'è un altro scusate
Ma
Cerco di di precisare alcune cose che mi sembrano fondamentali per me
Professor Raimondi lo ringrazio frettolosamente con grande calore perché dà prestigio onore anche alla libido inclusi
Pecchia olio tolemaica organizzazione fondata da Ernesto Nathan sindaco di Roma ed anche gran maestro della Oria il Grande Oriente d'Italia
Il quale il primo fin da allora per la difesa della libertà
E della dignità dell'uomo
Tutta la sua vita
Partendo da Ernesto Nathan cioè lungo cammino di questa lega italiana del diritti dell'uomo
Nel Periodo nazi-fascista
Con
Tutti i grandi
Un mini della Repubblica poi italiana dopo il quarantotto che erano esiliati in Francia
Lottarono per la difesa di questi valori i valori di libertà dita ma anche l'ansia innanzitutto
Ed era nella difesa del trinomio
Che si riporta alla
Libertà uguaglianza e fratellanza è per queste su questo trinomio la lega italiana conduce la sua battaglia anche oggi con tutta la sua forza nella difesa di questi valori
E che nel cammino poi
Che possiamo allora ricordare perché è doveroso ricordare in quel periodo io lotto basta ricordare De Ambris Campolonghi Claudio Treves i fratelli Rosselli don Sturzo
Giovanni Amendola
Sandro Pertini Sant'Agata terzo lo Stato i nostri iscritti in quel periodo difesa però io a valori di libertà per l'Italia per la nostra nazione
Nel dopoguerra poi sono state questi anche ai protagonisti
E noi seguiamo dalla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo lasciatemi ricordare
Oggi c'è anche il ricordo dei settant'anni della Costituzione repubblicana italiana
Che proprio in quel periodo
Fu dall'Assemblea costituente ha programmata
è doveroso ricordare in questa
L'evento
Se
Porta ci aggiorna proprio sulla il il significato che ha avuto questa legge fondamentale dello Stato
Grosso significato
Su cui noi ci portiamo la nostra attenzione su cui si rivolgono tutta l'attenzione dell'attività legislativa deve rivolgersi l'attività legislativa dell'Italia
Detto questo vorrei ricordare
Anch'
I presenti che prenderanno la parola in questione
Dante alcuni
Amici della vide poi passo la parola al presidente Errani Bondi
Ai vicini al dovere di ricordare anche i soci che lavorano in questa nostra organizzazione
Soci che si riportano anche al Presidente Cossiga che sorge il primo presidente donna
Al presidente Valerio Zanone pensato anche con Luigi
Alla l'onorevole Baldini era
Naturalmente
Anche
A tutti quelli che adesso si battano per questa per questa nella difesa di questi valori
Vorrei
Vorrei anche
Prima ancora di
Ringraziare i soci della lividi un presente in questa manifestazione
Rilevare con grande piacere onore la presenza in sala
Della
Avvocato Maurizio De Stefano
Presidente della giustizia europea dei diritti dell'uomo ringrazio dell'altra presenza
Ringrazio anche il professor
Giuseppe Tesauro che ci onora di questa sua presenza
è stato il presidente
è stato presente alla corte costituzionale sappiamo il lavoro che ha fatto per per
Diciamo questa Italia e ha tanto bisogno di uomini che riporta però diciamo il il il la società italiana Händel nel rispetto di quei valori a cui noi ci riferiamo in Francia
Io devo ringraziare ripeto dopo aver detto sia Corsica sia Valerio Zanone chairman ci sono anche molti altre persone
In alto livello che hanno curato intenso lavorato per i diritti umani come Paolo Ungari che è stato nostro carissimo Pasquale Bandiera
Adesso
Volevo anche
Leggere vorrei ricordare veramente questo al sole apparve permettetemi non finito passano la parola astensione da record e ringraziandolo per sempre per la sua presenza eccetera
Voglio ricordare Paolo Ungari particolarmente insieme ripetono a tutti quegli altri debiti in cui John accennato
Illustre socio della linea dura presidente della Commissione diritti umani della Presidenza del Consiglio dei ministri
è primo titolare della cattedra dei diritti dell'uomo dell'Alumix Guido Carli di Roma quando mi disse
Carlo Alfredo
Quando gli Stati dell'Europa avranno la capacità di cedere
Una piccola parte della loro sovranità
Il processo di integrazione e di costituzione degli Stati Uniti d'Europa si realizzerà
Lo disse
Quando esprimeva tutto il suo entusiasmo per l'altra in tre maggiore diffusione del nuovo
Della presa di coscienza da parte dei cittadini dei propri diritti
L'universalizzazione dei diritti con la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo ha dato via al processo di affratella vento
Dei popoli che si dovrà prima o poi ineluttabilmente realizzare è il messaggio partito dal sette per cento il secolo dei Lumi perseguito da Giuseppe Mazzini prosegue negli anni John cambino
E
E non non terminarono fin quando non ci sarò ha realizzato
Questo processo di affratella vento la lega italiana dei diritti dell'uomo nel suo piccolo segue e operano per questo obiettivo grazie di tutto
Cedo la presidenza al presidente della corte europea dei diritti dell'uomo professore Rainbow
Grazie grazie infinite Presidente onorevole mai quindi quindi affidata anche questa dedicata funzione che naturalmente svolgerò sotto l'autorità del padrone di casa l'avvocato generale dello stato Massimo Morsello
Ducci Teri del quale vorrei ricordare la nomina recentissima la gente del Governo cosa che crea tra di voi aggirato il rapporto di amicizia che esiste da tanto tempo anche un rapporto professionale particolarmente importante
Io sono innanzitutto non vorrei salutare i presenti le autorità presenti c'è in sala il professor Giulio Prosperetti giudice della Corte Costituzionale eccelle generale di corpo d'armata presidente del Centro alti studi della difesa ringrazio tutti per la loro presenza ringrazio soprattutto gli organizzatori perché mi hanno irritato a prendere la parola in quest'occasione molto speciale che è quella della consegna al professor Umberto Leanza del premio della lega italiana dei diritti dell'uomo a me mi unisce al professor Leanza
Un'amicizia
Molto solida è molto antica certamente un'amicizia che è nata come ineguale perché quando ci siamo conosciuti chi vi parla era uno studente dell'Università di Napoli che stava preparando una tesi in diritto internazionale col professor Benedetto Conforti mentre Umberto Leanza era già un affermatissimo cattedratico Rettore Magnifico di quello che era allora l'istituto universitario
Navale o il nostro rapporto si è è cresciuto si è sviluppato
Nel tempo ma devo dire che chi lo conosce
Non si stupirà di apprendere che mai
Il professor Leanza ha fatto pesare nel rapporto tra di noi quella differenza di anzianità di esperienza che resistivo neppure in quel periodo periodo di di lavoro intensissimo di grande soddisfazione
Della Mea più stretta collaborazione con lui a partire dal mille novecentonovantaquattro quando gli fu affidata la direzione del Servizio del contenzioso
Diplomatico al ministero degli affari esteri quindi conto collaborazione che è continuata negli anni fino al due mila e tre quando poi ho lasciato
Il servizio l'Italia per assumere delle funzioni alla organizzazione internazionale della oppure quelli furono anni di lavoro intensissimo come dicevo ma anche di grandissime insoddisfazioni che furono punteggiati da grandi eventi come l'adozione a Roma dello statuto della corte penale internazionale una delle grandi realizzazione di tante del professor Leanza di tante
Tante altre cose e quindi dicevo collaborazione che si crede che accompagnato anni di massimo impegno e vorrei dire
Di grande entusiasmo che erano diretti per così dire se possiamo dire così all'ottimizzazione della dimensione giuridica della politica estera
Italiano vede vorrei tra le tante qualità The professor Leanza vorrei ricordare proprio queste e la sua grandissima capacità di lavoro e il suo inesauribile e direi contagioso entusiasmo ora quando si è trattato nella che si farà oggi un intervento un po'più lungo degli altri e quando si è trattato di scegliere un tema ho pensato com'è naturale di rivolgermi verso un'area compresa negli interessi di studio più studioso del professor Leanza chi avesse allo stesso tempo qualche punto di contatto con la giurisprudenza della Corte europea
Dei diritti dell'uomo che evidentemente è stata al centro dell'esperienza professionale di chi vi parla negli ultimi anni e quindi ho pensato di intrattenervi brevemente su un tema che in tempi recenti ha conosciuto un certo sviluppo nella giurisprudenza della Corte di Strasburgo e cioè il tema della tutela dell'ambiente ora naturalmente non potrò che aprire una finestra senza nessuna pretesa di completezza sulla materia che in piena evoluzione che ogni anno si arricchisce di nuovi contenuti giurisprudenziale
La convenzione europea dei diritti dell'uomo non prevede alcun diritto
Dedicato alla protezione dell'ambiente perché non deve sorprendere dato della convenzione come tutti sappiamo e del mille novecento cinquanta mentre si può dire che la consapevolezza della comunità internazionale intorno intorno ai temi dell'ambiente della necessità della sua protezione e del loro collegamento con i diritti fondamentali sia maturata della prima metà degli anni settanta
E abbia trovato la sua prima significativa espressione nella dichiarazione di Stoccolma del mille novecento settantadue la chiusura della conferenza delle Nazioni Unite sull'ambiente umano che si tenne in quell'anno
Quindi
I primi ricorsi che furono portati davanti all'allora
Commissione europea dei diritti dell'uomo furono dichiarati inammissibili perché incompatibili razione materie con la convenzione questo capito
Al caso dottor s contro Germania e una decisione del sessantanove o al caso x e y contro Germania decisione del mille novecento settantasei ma molto presto la Commissione
Dichiarando ammissibile alcuni ricorsi in materia ambientale come a rondelle contro il Regno Unito una decisione del mille novecentottanta
Questo riguardava l'inquinamento acustico ha chiarito che cattive condizioni ambientali potevano interferire con l'effettivo godimento dei diritti e della libertà individuare garantiti dalla convenzione
E allo stesso tempo
La commissione ha iniziato ad accettare di corsi individuali
Relativi a restrizione diritti convenzionali restrizioni le quali per seguivano in accordo con i paragrafi due degli articoli da otto undici della convenzione con l'articolo prima del protocollo addizionale alla Convenzione qui forse sto parlando per numeri per chi non è esperto di queste materie dico che gli articoli otto undici sono quegli articoli che sono più classicamente inimitabili e proteggano le libertà classiche il diritto
Alla protezione della vita del domicilio dalla vita privata e familiare
La libertà di coscienza e di religione libertà di espressione la libertà di associazione mentre l'articolo primo del Protocollo addizionale protegge
La libertà ecco importante però questo approccio giurisprudenziale già della commissione perché questo introduce la protezione dell'ambiente come interesse di natura
Generale cosa che per esempio la commissione fece nella decisione di ammissibilità in un caso piuttosto famoso che quello Pine Valley Capello Manta
Contro Irlanda del mille novecento ottantanove e in effetti da allora circa duecentosettanta decisioni e sentenze in materia ambientale sono state adottate dalla Commissione e poi dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
E queste pronunce possono dividersi in due gruppi
Un primo gruppo dicasi riguarda il bilanciamento di interventi degli stati adottati nel quadro di politiche ecologicamente orientate con diritti individuali al pacifico godimento rendendo rispetto del domicilio della vita famiglia quindi qui è lo Stato che interviene a protezione dell'ambiente e questa azione volta a proteggere l'ambiente po'interferire con i diritti protetti dalla Convenzione
L'altro gruppo che negli altri casi attengono per così dire all'altra faccia della medaglia cioè attività industriale o di altro genere che siano pericolose per l'ambiente e che possono dar luogo a inquinamento
A disastri ambientali a malattie o disturbi di varia natura nella misura in cui queste questi queste questi eventi questi accadimenti o queste mi possano minacciare il diritto alla vita col diritto al rispetto del domicilio della vita privata e familiare delle persone
Quindi qui e individuo che per difendersi da una minaccia ambientale che chiaramente colpisce anche lui attiva la difesa prevista dalla convenzione
Un esempio di caso del primo gruppo e papà stravolta contro Grecia che è stato deciso con una sentenza della Corte nel DS del due mila e tre qui il caso riguardava una lite tra i ricorrenti e le autorità greche sulla proprietà di un terreno
Nel novantaquattro il prefetto di Atene aveva deciso di forestali e una parte di territorio che comprendeva il terreno conteso
I ricorrenti contestano la decisione dinanzi al Consiglio di Stato ma senza successo perché il giudice amministrativo si era basato su una circostanza
Che la decisione del prefetto di realtà non faceva che reiterare una decisione già preso nel mille novecentotrentaquattro dal ministro dell'Agricoltura
Ma nel novantanove ufficio delle foreste di Atene concludeva che solo una parte del terreno in questione
Era in effetti arborato nel passato e poteva essere lì forestale e ricorrenti quindi facevano valere di essere stati espropriati di fatto senza indennizzo sostenendo che nessun motivo di interesse generale avrebbe potuto giustificare una restrizione così severa al loro diritto di proprietà
Perché in realtà a causa della natura e della qualità del terreno nessuna riforestazione era in realtà possibile sul ruolo protetta e la corte e qui la corte ha concluso nel senso della violazione dell'articolo primo del Protocollo addizionale perché non era stato assicurato un giusto equilibrio tra l'interesse generale e la protezione dei diritti dei ricorrenti e ha osservato in particolare che l'autorità greche avevano ordinato alla riforestazione senza prima verificare l'evoluzione della situazione dopo il trentaquattro
Rigettando l'appello dei ricorrenti solo perché la decisione del prefetto si era limitata a confermare la decisione precedente il Consiglio di Stato non aveva sufficientemente protetto e l'ho il diritto di proprietari anche alla luce del fatto del diritto greco non permetteva di indennizzare quindi qui sembrerebbe che la corte prenda posizione più per la proprietà che per l'ambiente e c'è un altro caso che vale la stessa direzione forzoso anche altri che vanno l'alta direzione
N a contro Turchia una sentenza del due mila e cinque
Nella quale pure la Corte ha trovato una violazione del Protocollo addizionale e qui si trattava delle vicende di un immobile che era stato costruito dai ricorrenti su un terreno costiero di loro
Proprietà immobile che è stato fatto fatto demolire dall'autorità turche perché costruito in realtà sul domani demanio
Marittimo per la corte sì basata sulla situazione di buona fede nella quale i ricorrenti si trovavano avendo essi pacificamente goduto nel bene per anni pagando le relative imposte anche se
La demolizione dell'immobile situato sul litorale corrispondeva l'interesse pubblico la mancanza di ogni indennizzo a favore dei ricorrenti aveva rotto il giusto equilibrio anche qui che deve esistere tra interesse generale e la protezione da proprio
Quindi ma anche in questo primo gruppo di casi ci sono delle vicende nelle quali invece la corte per così dire ha preso posizione in favore
Della natura se si può dire così facendo prevalere l'interesse ambientale c'è un caso che riguarda il nostro Paese baltico
Contro Italia decisione del due mila sei e qui la società ricorrente era stata multata per avere costruito un immobile senza rispettare le prescrizioni paesaggistiche e ambientale e anche qui
La ricorrente si doleva del mancato rispetto dell'articolo prima del protocollo addizionale ma qui la Corte ha osservato che la misura litigiosa era prevista dalla legge
E perseguire il fine legittimo di proteggere il paesaggio e di sviluppare il territorio in maniera razionale compatibile
Con le esigenze ambientali cosa che evidentemente corrispondeva all'interesse generale quindi in questo caso secondo il collegio l'altro secondo la corte d'autorità italiane avevano assicurato un giusto equilibrio tra l'interesse generale da una parte e rispetto del diritto di proprietà
Della Società ricorrente dall'altro per cui ingerenza rappresentata dalla sanzione non aveva imposto un peso eccessivo tale da rendere la misura in questione sproporzionata rispetto al fine legittimo
Perseguito quindi questo ricorso è stato dichiarato inammissibile dalla Corte perché manifestamente infondato anche
Nel caso Hummer contro Belgio sentenza del ventisette novembre due mila sette la Corte ha concluso nel senso che la ricorrente non avesse subito l'ingerenza sproporzionata nel suo diritto di proprietà
Qui si trattava dell'ingiunzione che era stata rivolta alla ricorrente di rimettere al pristino stato una proprietà che si trovava in una zona forestale
Profeta nella quale erano stati abusivamente abbattuti degli alberi ed era stata costruita sempre abusivamente una casa
Questo caso dato la Corte l'opportunità di dire che anche se nessuna disposizione della convenzione e specialmente destinata ad assicurare una protezione generale dell'ambiente in quanto tale la società oggi si preoccupa sempre di più
Di preservarlo aggiungendo che l'ambiente costituisce un valore la cui difesa suscita nell'opinione pubblica e di conseguenza presso i pubblici poteri un sentimento costante e attento e che esigenze di ordine economico e anche certi diritti fondamentali
Come il diritto di proprietà
Non dovrebbero prevalere di fronte considerazioni relative alla protezione dell'ambiente
In particolare quando lo Stato abbia legiferato nella materia
I poteri pubblici assumono allora una responsabilità che dovrebbe concretizzarsi nel loro intervento al momento opportuno al fine di non privare di ogni effetto utile disposizioni protettrici dell'ambiente che siano decise di adottare e di mettere in esecuzione
Quindi questo è un un po'il primo gruppo di di casi quando è lo Stato che interviene proteggere l'ambiente il privato si difende bici arriviamo al secondo gruppo quello quando il privato che ha minacciato
Da un evento ambientale e si rivolge alla Corte per ottenere protezione
E questo gruppo comprende per esempio casi di emissioni tossiche causate da impianti nucleari centrali elettriche in Svizzera come il caso Balme rovesciato contro Svizzera
Sentenza del novantasette o in Georgia con Hugh Ghelli contro Georgia sentenza del due mila e diciassette
Oppure fabbriche e Fonderie in Italia come nel caso guerra ed altri contro Italia
Sentenza del novantotto e smaltire contro Italia e decisione del due mila e quindici Romania caso Basile eccetera eccetera miniere d'oro in Turchia come taschine insomma ci sono tanti tanti tanti casi
In questo gruppo vi sono poi i casi che riguardano disastri ambientali
Di origine naturale come nel caso Mourinho saldasse e altri contro Spagna che si riferisce ad un'inondazione o umana
Come nel caso oneri ricchezze contro la Turchia che si riferisce ad un'esplosione di gas metano generata dalla decomposizione dei rifiuti in una discarica di città
Ora sempre in questo gruppo sono da menzionare circa sessanta casi che riguardano disturbi di vario genere o rumori odori e simili tra questi diversi casi che riguardano il traffico aereo cioè
Buona sostanza
Persone che abitano in prossimità di aeroporti e che si lamentano del rumore eccessivo come nel caso attorno contro il Regno Unito sentenza del due mila
Ora se nel casi del primo gruppo
La responsabilità dello Stato si presenta per lo più sotto forma di obbligazioni negative quindi cioè si tratta di ingerenze nei diritti fondamentali
Delle persone come dicevo sono dovute all'attuazione di politiche dirette a proteggere l'ambiente
E qui in questi casi la soluzione decisa dalla Corte dipenderà bilanciamento di vari interessi che possono essere in gioco in una società democratica come si è visto specialmente nel caso Hummer la Corte afferma che la protezione dell'ambiente un interesse di crescente importanza sociale che non deve essere subordinato intere interessi finanziari
Può anche a diritti che pure ricevono protezione dalla convenzione o dei protocolli come appunto il diritto di proprietà
E quindi la corte considererà compatibili con la convenzione misure conservative protettive dell'ambiente adottate dagli Stati contraenti che interferiscano con diritti protetti dalla stessa convenzione purché interferenza non risulti in un peso eccessivo per l'individuo
Nei casi del secondo gruppo sono particolarmente pertinenti oltre l'articolo otto che protegge il domicilio la vita privata e familiare e ancora una volta l'articolo primo del Protocollo addizionale
Norme che rilevano normalmente anche nei casi del primo gruppo che entra in gioco anche l'articolo sei che riguarda l'accesso alla giustizia una processare un mondo procedura equa
E l'articolo due che protegge il diritto alla mia e qui entrano in gioco anche le cosiddette obbligazioni positive questo vuol dire che gli stati hanno non solo l'obbligo di non interferire se non nei modi permessi dalla convenzione con i diritti protetti
Ma devono anche prendere le misure giuridiche e se necessario anche pratiche per salvaguardarli attivamente
Ecco l'applicazione più nota della dottrina dell'obbligazioni positive a un caso di disastro ambientale in questo caso di origine umana e non naturale
In materia articolo due cioè il diritto alla vita e quella fatta nel caso che ricorda un attimo fa oneri indizio sentenza della Grande Camera della corte del due mila quattro caso riguardava un deposito di immondizia e che serviva da discarica quattro municipalità nell'aprile del novantatré un'esplosione di metano nella discarica scaraventò tonnellate di materiale sulle abitazioni vicine
Tra le quali quelle del ricorrente che in questo incidente perse nove membri della sua famiglia ricorrente lamentava che nessuna misura fosse stata presa per impedire l'esplosione nonostante il rapporto di un esperto avesse attirato l'attenzione delle autorità sulla necessità di intervenire tempestivamente data l'esistenza che era reale di un rischio di esplosione
E qui la Corte ha concluso nel senso che la violazione dell'articolo due della convenzione sia sotto il profilo sostanziale per la puntura punto di vista delle obbligazioni positive per non aver impedito un evento che
Era imminente la cui verosimiglianza ed accertato
E sotto il profilo processo sessuale per la verifica a te insufficienza del sistema giudiziario turco a provvedere efficacemente al chiarimento delle cause del disastro e alla punizione dei responsabili
Sotto il primo profilo che quello più interessante la Corte ha constatato l'assenza di misure adottate dall'autorità per impedire la morte accidentale dei nove congiunti del ricorrente e in particolare la corte ha osservato che il governo turco non aveva fornito agli abitanti delle case che si trovavano in prossimità della discarica nessuna informazione questo punto è importante
Sulla imminenza del rischio e quindi sui rischi più in generale che le perché queste persone correvano abitando in quel posto
Anche supponendo che l'informazione fosse stata fornita dice la Corte il governo si doveva comunque considerare responsabile per non aver preso le misure pratiche che si imponevano per far fronte alle minacce che incombevano sulle persone
La regolamentazione si era rivelata insufficiente
E la discarica era stata aperta e messa in funzione in assenza di un sistema coerente di controllo inoltre la politica urbanistica municipale si era rivelata inadeguata aveva avuto un ruolo cento nella causazione dell'incidente
E principi simili sono stati applicati dalla corte in caso di disastri naturali è un esempio il caso Boundary aveva e altri contro Russia sentenza del due mila otto in questo caso la città di di now su che si trovava una zona montagnosa nei pressi del Monte è il Bruzio fu devastata nel luglio due mila da una colata di fango che provocò la morte di otto persone
Tra le quali il marito della ricorrente e causò ferite e traumi psichici a tutti i ricorrenti le cui abitazioni furono distrutte
Anche qui la corte ha concluso nel senso che la violazione dell'articolo due sia dal punto di vista sostanziale sia dal punto di vista procedurale sotto il primo profilo
La Corte ha osservato che di fronte al pericolo di una colata di fango che pesava sulla vita degli abitanti della città compresi i ricorrenti pericolo la cui prevedibilità era dimostrata niente poteva giustificare l'inerzia delle autorità a mettere in essere politiche adeguate di sviluppo del territorio e la predisposizione dei soccorsi di urgenza
Quindi come dicevo in questo secondo gruppo di casi nei quali si discute del dovere degli stati d'analizzare dal punto di vista degli obblighi positivi
Dovere di assicurare un giusto equilibrio tra le esigenze della collettività di beneficiare di attività che abbiano un impatto sull'ambiente da una parte e i diritti fondamentali dell'individuo dall'altra la corte oltre all'articolo due applicato in questi due casi di cui ho appena parlato anche in altri ha valorizzato in particolare l'articolo otto della Convenzione e quindi la necessità di assicurare il godimento effettivo del diritto rispetto del domicilio della vita privata
E familiare
Questo quadro
La Corte ha sviluppato una vecchia giurisprudenza che copre diverse situazioni come dicevo
Principi pertinenti sono stati fissati soprattutto nel caso l'OPEC temo un caso molto noto l'ho persa Ostra contro la Spagna sentenza del nove dicembre novantaquattro questo caso si riferiva ad emissioni nocive cioè odori rumori va puri inquinanti
Che provenivano da un depuratore d'acqua e di rifiuti
Sul presupposto che il turbine abbiano raggiunto una soglia minima ecco la formula che si usa in inglese minimo ma minima di Starbucks Threshold
La Corte verifica che sia stato assicurato un giusto equilibrio tra l'interesse del benessere economico o altro interesse pubblico meritevole di tutela il godimento effettivo da parte dell'individuo nel suo diritto rispetto al domicilio de la vita privata familiare
Equilibrio che la Corte ha ritenuto non rispettato nel caso di specie nel quale e quindi è stata affermata la violazione dell'articolo otto ora perché si è raggiunta questa soglia del minimo ma Threshold
E necessità il minimo del minimo disturba anzi è necessario che rischio
Ambientato le diminuisca sensibilmente la capacità del ricorrente a godere del suo domicilio oppure della vita privata o famiglia ecco è l'apprezzamento in concreto
Di questo livello minimo è relativo e dipende chiaramente dalle circostanze della causa della causa e qui la Corte si occupa dell'intensità della durata e disturbi ma anche delle loro conseguenze fisiche e psicologica sul interessati oggi mi limiterei a parlare di tre di questi casi cioè guerra e disarmo perché riguardano l'Italia e Taschin contro Turchia perché quest'ultimo è particolare pratico lamento interessante in materia
Ambientale in materia nella diciamo che nella più ampia prospettiva del diritto internazionale dell'ambiente in particolare della convenzione di Aarhus sull'accesso all'informazione
La pubblica partecipazione al processo decisionale l'accesso alla giustizia
In materia ambientale una convenzione del mille novecento
Novantotto adottata dalla Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite quindi tra i casi di questo tipo che sono attualmente pendenti dinanzi alla Corte ci sono anche quelli relativi all'Ilva di Taranto
Corbella contro Italia Brogi nelle contro l'Italia ed altri e qui si attende
A breve una decisione della corte
Ora nel caso guerra
Contro l'Italia deciso con sentenza del diciannove febbraio novantotto qui si trattava della situazione di persone che abitavano la distanza di circa un chilometro da uno stabilimento industriale che produceva concimi chimici
Nel passato si erano verificati incidenti di funzionamento il più grave era avvenuto nel mille novecentosettantasei quando l'esplosione della torre di lavaggio dei gas di sintesi dell'ammoniaca
Aveva liberato diverse tonnellate di soluzione di carbonato e di bicarbonato di potassio e in questa occasione centocinquanta persone furono ricoverate in ospedale per un'intossicazione acuta da arsenico
I ricorrenti lamentavano in particolare che l'inerzia dell'autorità e quindi l'assenza di misure concrete dirette a ridurre l'inquinamento e i rischi di incidenti gravi legati all'attività del complesso industriale
Abbiano messo in pericolo la loro vita e la loro integrità fisica
Inoltre i ricorrenti si dovevano bella mancata adozione da parte delle autorità competenti di misure di informazione sui rischi ai quali la popolazione risposta e di misure di informazione e di le misure da prendere in caso d'incidente grave
Qui la corte ha concluso nel senso che la violazione dell'articolo otto della Convenzione ritenendo che lo Stato italiano avesse mancato al proprio obbligo di garanzia di garantire il diritto dei ricorrenti al rispetto delle loro vita privata e familiare in particolare la Corte ha ricordato che i danni apportati all'ambiente possono incidere sul benessere delle persone e privarlo del godimento loro domicilio in maniera da Nocera loro vita privata e familiare
In questo caso di correnti erano rimasti fino all'interruzione
Della produzione di fertilizzanti cosa che avvenne nel mille novecento novantaquattro nell'attesa di informazioni essenziali
Che avrebbero permesso loro di valutare i rischi collegati alla loro residenza in un'area esposta al pericolo in caso di incidente degli impianti industriale
Con la sentenza di Sarno una sentenza del due mila e dodici
La Corte si è occupata della cosiddetta crisi dei rifiuti cioè l'emergenza reperito tra l'undici febbraio novantaquattro la fine del due mila e nove relativa alla raccolta trattamento all'eliminazione dei rifiuti in campagna
E più precisamente per quanto riguarda i ricorrenti a Somma Vesuviana in provincia di Napoli dove i ricorrenti risiedevano o lavoravano
Compreso un periodo particolarmente acuto di cinque mesi durante il quale tonnellate di rifiuti si accumulavano nelle strade
I ricorrenti sostenevano in particolare che astenendosi dall'adottare le misure appropriate per assicurare il buon funzionamento del servizio pubblico di raccolta dei rifiuti
E applicando politiche legislative e amministrative inadeguate
Lo Stato aveva nuociuto gravemente all'ambiente della loro regione e messi in pericolo loro vita e la loro salute i ricorrenti lamentavano anche che le autorità competenti non li avevano informati dei rischi collegati al fatto di vivere in un territorio inquinato
La Corte ha osservato che la raccolta e trattamento e l'eliminazione dei rifiuti costituiscono delle attività pericolose
Quindi gravava sullo stato l'obbligo positivo di adottare misure ragionevoli adeguate idonea a proteggere il diritto dell'interessante rispetto delle loro vita privata del domicilio più in generale al godimento di un ambiente sano e protette
E quindi anche qui la corte ha concluso nel senso della violazione dell'articolo otto dal punto di vista sostanziale
Pur considerando che la fase acuta della crisi era durata solo cinque mesi dalla fine del due mila sette maggio due mila otto sono cinque mesi che tutti ricordiamo
E malgrado il margine di apprezzamento che andava riconosciuto delle priorità italiane l'incapacità prolungata dell'autorità italiana ad assicurare il funzionamento regolare del servizio di raccolta trattamento e di eliminazione dei rifiuti aveva violato il diritto dei ricorre e ne ha ma taxi Thaksin contro Turchia una sentenza del novembre due mila e quattro è qui la questione riguardava il rilascio dell'autorizzazione allo sfruttamento di una miniera d'Oro a Hopa Chick nel distretto di Bergamo ha i ricorrenti era un abitante di Berga ma dei villaggi vicini
In particolare si lamentavano sia rilasciò da parte dell'autorità turche di un'autorizzazione allo sfruttamento di una miniera d'oro mediante l'impiego del cianuro
Sia il procedimento decisionale relativo all'autorizzazione avevano violato i loro diritti garantiti dall'articolo otto dalla convenzione è qui la corte si espresse nel senso che questa disposizione era stata violata
Rilevando che la Turchia aveva mancato al suo obbligo di garantire ricorrente rispetto per la loro vita privata e familiare
La Corte ha osservato in particolare che la decisione dell'autorità di concedere un permesso di sfruttamento della miniera d'oro era stata annullata dal Consiglio di Stato nel maggio del novantasette
Giudice amministrativo dopo avere provveduto il bilanciamento degli interessi concorrente nella fattispecie
Si era fondato sul godimento effettivo da parte dei ricorrenti del diritto alla vita e all'ambiente per poi concludere che l'autorizzazione non rispondeva in nessun modo all'interesse pubblico
Tuttavia la chiusura della miniera fu ordinata solo nel febbraio mille novecento novantotto cioè dieci mesi dopo la pronuncia del Consiglio di Stato e quattro mesi dopo la sua notifica alle autorità
Inoltre a dispetto delle garanzie procedurali accordate dalla legislazione turca dell'apparente concretizzazione di queste garanzie
Nella decisione della dello giudice amministrativo che ho ricordato il Consiglio dei ministri governo autorizzava nel marzo due mila e due con una decisione che non veniva resa pubblica
La ripresa dell'attività della miniera d'Oro che in effetti aveva già cominciato a funzionare nell'aprile del due mila e uno e la corte ha considerato che in questo modo la e le autorità avevano spogliato di ogni loro effetto utile le garanzie procedurali che spettavano ai ricorrenti
Quindi come dicevo dai casi guerra e Taksim
Emerge la valorizzazione della dimensione procedurale della protezione ambientale che alla base della convenzione di al russo di cui elementi essenziali sono l'accesso all'informazione
La partecipazione pubblica e processi decisionali che riguardano l'ambiente e l'accesso alla giustizia
In taxi anche se la Turchia non è parte della convenzione di Aarhus la corte ha pienamente integrato la dimensione procedurale che innerva questo strumento in particolare la Corte ha osservato che anche se l'articolo otto non contiene alcune esplicite esigenza di natura procedurale il processo decisionale che conduce all'adozione di misure che interferiscono con i diritti fondamentali deve essere ecco e tale da assicurare il dovuto rispetto degli interessi individuali protetti l'articolo
Quindi la posizione delle persone interessate deve essere presa in considerazione e ad essa deve essere assicurato un peso adeguato nel suo bilanciamento con i benefici dello sviluppo economico bilanciamento che le autorità normalmente chiamata ad effettuare in materia di decisioni ambientali
Inoltre la corte anche affermato l'esigenza di un procedimento informato
Osservando quando uno Stato deve decidere su aspetti complesse di politica ambientale ed economica il processo decisionale deve in primo luogo includere ricerche studi appropriata
In modo da permettere loro di pre vedere e valutare in anticipo gli effetti di attività che possono avere un effetto negativo sull'ambiente e così violando diritti individuali e di metterli in condizione di bilanciare correttamente i diversi interessi in gioco
Ora queste esigenze emergono e qui bene dare un'apertura un po'vada al di là del continente europeo emergono anche da decisione di altri organi regionali per la protezione dei diritti umani come nel rapporto del due mila e quattro della Commissione interamericana dei diritti umani nel caso che la comunità indigena Maya di Toledo
E nella comunicazione della Commissione africana che i diritti dell'uomo e dei popoli caso piuttosto noto del cosiddetto Bogoni landa professor Leanza disordine annus
Ecco e questo dimostra una convergenza dei vari sistemi regionali di protezione dei diritti umani da loro attenzione verso la tutela della certamente la tutela dell'ambiente attraverso i diritti umani a i suoi limiti
Sono note le critiche per esempio che vengono mosse dalla dottrina specializzata
Nel diritto internazionale dell'ambiente in particolare nel quadro dell'articolo otto della Convenzione l'abbiamo visto in particolare nei casi guerra disarmata cent e perché la condizione termini non disturba anzi trash cioè la soglia che permette poi l'applicazione dell'articolo otto sarebbe inadeguata
A proteggere l'ambiente perché centrata
Sull'impatto sull'individuo Verano Maria ambientale quindi antropocentrica e non sull'ambiente in quanto tale quindi con rischio che fatti perniciosi per l'ambiente sfuggano al controllo della cultura questa critica si è risposto che anche nel diritto ambientale per così dire generale si ritiene che un danno che non raggiunga un significativo grado di nocività debba essere tollerato
E che circa per nella metà dei casi di inquinamento esaminati dalla Corte dal punto di vista l'articolo otto della Convenzione è stata affermata una violazione col sia come sia questo fenomeno che si chiama di clearing cioè di coloritura verde dei diritti umani che come ho detto il coinvolge tutti i sistemi regionali
Di controllo di protezione degli uteri la protezione dei diritti umani sembra in pieno sviluppo
E non credo che si possa considerare negativo per la protezione dell'ambiente specialmente in un momento nel quale il processo di Kyoto ecco non sembra essere in una fase particolarmente dinamica la giurisprudenza della corte distrarre non facciamo riferimento alla posizione di alcuni capi di Stato
La giurisprudenza della Corte di Strasburgo ha chiaramente influenzato lo sviluppo del movimento convenzionale in materia ambientale come si è visto relativamente alla dimensione procedurale della protezione dell'ambiente che è stata sviluppata
Nelle se dalle sentenze della Corte europea è stata importata dalla convenzione di Aarhus e non va dimenticato poi un aspetto importante
Anche se le sentenze dirle della corte di Strasburgo sono adottate normalmente nel contesto di una vicenda individuale queste sentenze possono avere effetti che vanno molto oltre il caso di specie
Nell'ambito dell'esecuzione di queste pronunce esecuzione che come molti sanno si svolge sotto la sorveglianza dell'organo di direzione politica del Consiglio d'Europa cioè il comitato dei ministri molto spesso gli Stati sono chiamati a interventi di carattere più generale
Dovendo essi prendere le misure giuridiche anche pratiche per porre fine alla situazione che ha dato origine la violazione constatata dalla corte e per impedire che questa violazione si ripeta così per esempio nel caso dell'esecuzione della sentenza guerra di cui ho parlato prima
Italia ha avuto ricevuto l'obbligo eseguito di valutare i rischi ambientali e di sviluppare pratiche dirette alla rapida diffusione di informazioni relative ai rischi
Ambientale mi riferisco alla risoluzione del comitato dei ministri adottata nel diciassette dicembre due mila e due
E per l'esecuzione alla sentenza Taschin ricorderete quella miniera d'oro
Si è fatto obbligo alla Turchia di chiudere de miniere inquinanti obbligo
Che è stato portato attestato eseguito dalla a quale o alla Turchia di adempiuto dandone dimostrazione al comitato dei ministri con un piano d'azione sottoposto il venti aprile due mila e dodici
Conclusione
Credo che questa finestra aperta sulla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo in materia ambientale dimostri credo un uso equilibrato e consapevole degli strumenti
Ossia a disposizione della corte dalle tecniche interpretative
Che sono state messe a punto nel corso degli anni in particolare la dottrina dello strumento vivente e quindi della interpretazione evolutiva della convenzione e che quindi la la fase esecutiva delle sentenze proprio sapere un impatto reale sulle politiche ambientali
Degli Stati contraente
Ringrazio per l'attenzione
Ringrazio veramente del dell'attenzione ora quindi riprendo i miei compiti
Di coordinamento di questo dibattito finge dopo quindi subito la parola alla padrone di casa all'avvocato generale dello Stato Massimo Massella Ducci Teri prego
Grazie presidente grazie Guido per avermi dato la parola ma anche grazie per la tua bellissima lectio magistralis sulla giurisprudenza della Corte in materia ambientale come padrone di casa come di mi hai definito sono particolarmente lieto
Di porgere a nome dell'istituto che ho l'onore di rappresentare e mio personale il più cordiale benvenuto a tutti i partecipanti al convegno sui diritti umani nel diritto internazionale
Che la lì dunque ha organizzato in occasione del settantesimo anni anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
E nel corso della quale come è stato ricordato sarà conferito al professore Umberto Leanza che tanto a si è speso in questo settore il meritatissimo e prestigiosissimo premio l'Itu diritti dell'uomo
Il nostro istituto l'Avvocatura dello Stato ospita sempre molto volentieri convegni così interessanti per il loro alto livello scientifico ma maggiormente in questo caso perché l'associazione promotrice che l'anno prossimo celebrerà i cent'anni dalla sua fondazione e questo è un traguardo veramente di assoluto rilievo
E anche legata all'Avvocatura dello Stato
Da un rap rapporto fecondo di interscambio culturale e professionale in questa materia che tutti ci lega e ci appassiona
L'occasione
Per me particolarmente importante e significativa
E svolgerò questo mio breve intervento proprio per dare un quadro di quella che è l'avvocatura dello Stato nei contesti internazionali
Dicevo che è particolarmente significativa c'erano veramente una felice coincidenza perché come ha ricordato il presidente Guido Raimondi
Il recente decreto legge centotredici del due mila diciotto
Convertito nella legge primo dicembre due mila diciotto numero cento trentadue e che contiene disposizioni in materia di protezione internazionale immigrazione
E sicurezza pubblica
Ha voluto prevedere all'articolo quindici
Che le funzioni di agente del Governo a difesa dello Stato italiano dinanzi alla Corte europea dei diritti dell'uomo sono svolte dall'avvocato generale dello Stato
Che può delegare un avvocato dello Stato
Si tratta di una norma che quanto alle modalità con la quale ha voluto formalizzare la difesa dello Stato
Si è evidentemente ispirata a quella dell'articolo venti della legge costituzionale ottantasette del cinque
Trattare laddove ha previsto che il Governo quante intervenga davanti alla Corte costituzionale
Nella persona del consiglio dei ministri o di un ministro a ciò delegato è rappresentato e difeso dall'avvocato generale dello Stato da un suo sostituto quindi si vede la matrice
Però direi che invece la norma nella sostanza trovò il suo fondamento nell'articolo quarantadue della legge duecentotrentaquattro del due mila dodici
La quale prevede che il Presidente del Consiglio dei ministri con il ministro per gli affari esteri
In unione a quello degli Affari europei nominano quale agente del Governo previsto dall'articolo diciannove dello Statuto
Della Corte di giustizia dell'Unione Europea un avvocato dello Stato sentito l'avvocato generale dello Stato
Quindi secondo la mia opinione l'articolo quindici del recentissimo decreto legge
Scopo della nuova disposizione è sostanzialmente quello di individuare in modo stabile con disposizione analoga a quella relativa alla gente innanzi alla Corte di giustizia dell'Unione Europea
La figura istituzionale che svolge la funzione di agente del Governo davanti alla Corte europea dei diritti dell'uomo
La previsione bisogna dirlo non costituisce una novità assoluta per il nostro ordinamento
Essendo noto che la partecipazione di un avvocato dello Stato accanto e a fianco della gente del governo innanzi alla Corte europea
Dei diritti dell'uomo a sostegno delle tesi difensive svolte nell'interesse dello Stato italiano si è già verificata più volte negli anni passati
Vorrei ricordare tra gli altri tre più importanti giudizi
Quello davanti
Alla grande camera della CEDU in tema di maternità surrogata il caso Paradiso campanelli conclusosi con la sentenza del gennaio due mila diciassette o ancora il caso del crocefisso esposto nelle aule scolastiche risolto anche esso dalla Grande Camera con sentenza del due mila undici
E quello più recente noto come il caso Abu Omar conclusosi nel febbraio del due mila sedici per quello che riguarda la figura della gente del avvocato generale agente
Vorrei rassicurare tutti che non comporterà alcun mutamento i risultati estremamente positivi che il nostro Paese ha conseguito in questi ultimi anni avanti la CEDU
Sia con riferimento ai risultati conseguiti
Che al rilevantissimo numero di procedure definite vorrei ricordare a tutti che abbiamo avuto un momento di crisi in cui avevamo diciassette mila
Procedure pendenti e che tuttora si sono ridotte ampiamente sotto le quattro mila siamo intorno ai tre mila settecento circa mi viene riferito nel prendere le consegne e io
Ecco
Continueremo in questo nostro lavoro italiano per recuperare sempre di più questi risultati
Quindi devo dire che questi brillantissimi risultati già conseguiti non possono non indurmi ad affermare che le modalità concrete di trattazione del contenzioso di redazione delle difese scritte
Ed il patrocinio stesso
Resteranno sostanzialmente invariate
Ritenendo opportuno soltanto integrare la preziosa collaborazione dei magistrati a detti
Con gli avvocati dello Stato che trattano il contenzioso nazionale di riferimento e sempre nel continuo costante e proficuo rapporto con il Ministero degli Affari Esteri
L'articolo quindici ha dunque il dichiarato scopo di uniformare le modalità di rappresentanza della Repubblica italiana innanzi al giudice europeo
Anche ritengo in considerazione del sempre più incisivo e discute costruttivo dialogo tra le corti nel quale si è inserita attivamente ecco notevoli risultati concreti anche la nostra Corte costituzionale
E ciò per le influenze sempre più evidenti e profonde dei diritti umani non solo nell'ordinamento sovranazionale ma in particolare in quello nazionale
L'articolo quindici costituisce inoltre un ulteriore rilevantissimo tassello nel mosaico delle competenze dell'avvocatura in campo sovrannazionale
Già previste dall'articolo nove della nostra legge fondamentale la numero centotré
Del mille novecentosettantanove
E in tale ambito l'Avvocatura dello Stato vuole inserire la nuova funzione difensiva recependo nelle modalità operative
Come ho già ricordato prima l'articolo quarantadue della legge duecentotrentaquattro del due mila dodici ha previsto che un avvocato dello Stato
Sia la gente del governo italiano avanti la Corte di giustizia dell'Unione Europea
In questo contesto la gente del Governo alla rappresentanza processuale della Repubblica italiana davanti al complessivo plesso giudiziario dell'Unione Europea
E pertanto contribuisce ad assicurare il coordinamento delle difese istituzionalmente svolte dall'Avvocatura generale avanti tutte le corti in cui svolge il suo patrocinio
Ma anche mi sembra di poter affermare l'unitarietà e l'uniformità della difesa del nostro Paese
Anche con riferimento al riparto di competenze che esiste da noi tra Stato e regioni ed enti locali
Ritengo che la gente in questo contesto assolta anche il compito naturalmente d'intesa col dipartimento delle politiche europee presso la Presidenza del Consiglio dei ministri
Di indire quelle importantissimi riunione interni e di coordinamento con le amministrazioni centrali e locali di volta in volta interessate
E
La gente spesso presiede le riunioni finalizzate alla proposizione degli interventi e dei ricorsi innanzi alla corte di giustizia alla quale partecipano in veste di relatore gli avvocati dello Stato assegnatari delle singole cause nonché
Le amministrazioni interessate per competenza e materia
Queste riunioni che ormai si susseguono dall'agosto due mila quindici sono diventate un importante direi fondamentale ausilio
Per il elaborare sia una visione unitaria sulla valutazione di opportunità di presentare osservazioni o spiegare intervento a sostegno di una delle parti in causa
Sia nella fase ancora più delicata degli eventuali ricorsi diretti
Penso di poter affermare che la gente del Governo in quel contesto contribuisce così come la Presidenza del Consiglio dei ministri il ministero degli Esteri
E le singole amministrazioni interessate allo svolgimento di una funzione molto importante di assoluto rilievo e che sempre più il nostro Paese dovrà realizzare dovrà ricercare
Quella di realizzare la sintesi da un lato tra le diverse posizioni e valutazioni tecniche espresse dalle singole amministrazioni competenti o interessate e dall'altro con il profilo politico strettamente intesa
Queste sintesi fondamentale
Perché è fondamentale che il nostro Paese si presenti e sia percepito a livello sovrannazionale nella sua essenziale unitarietà forza di tutti i nostri Amici europea dei in quel contesto e ineludibile ormai anche per noi
Quindi il riconoscimento del ruolo della gente in sede europea e poi rafforzato dal suo sempre maggior coinvolgimento nelle procedure contenziose tv Pilot e nelle procedure di infrazione ove spesso e affiancato dal collega assegnatario del fascicolo in avvocatura
Nonché dalla partecipazione del collega agente del Governo alle riunioni periodiche con gli agenti di governo degli altri stati membri
Da ultimo l'Avvocatura dello Stato e anche qui in totale sintonia col ministero degli affari esteri che non finiremo mai di ringraziare l'ufficio del contenzioso
Per l'ampia attività che svolge preziosissima
è chiamata a svolgere il suo un ruolo istituzionale anche nell'ambito della trattazione degli arbitrati internazionali che gli investitori stranieri azionano
E stando azionando quest'anno e l'anno scorso per le prime volte nei confronti della Repubblica italiana sia davanti all'Icsid che all'arbitration Institute ovvio Stoccolma Chamber of Commerce
In tema di fotovoltaico e dei noti provvedimenti e di legge cosiddetti spalma incentivi che stanno creando alcuni problemi ma che se la Repubblica italiana
Sta affrontando con efficacia e con alcuni primi rilevanti successi
L'istituto pertanto si sta confrontando con una diversa e soprattutto nuova modalità di svolgimento
Delle procedure
Diciamo così contenziose che si caratterizza sia nella forma e nelle lingue in cui vengono redatti gli atti difensivi in cui si svolge lo scambio di corrispondenza
In cui si svolgono Conference col di livello internazionale che ci vedono coinvolti con tutte le parti interessati al giudizio
Non solo in tempi più ristretti rispetto alle ordinarie norme processuali di diritto interno
Ma anche e soprattutto come ricordavo dell'utilizzo quotidiano delle lingue inglese francese che sono lingue del processo
Ancor più che in altre situazioni processuali in questo tipo di controverso assume quindi rilievo determinante
La proficua collaborazione con le amministrazioni interessate al fino al di una più puntuale più efficace difesa
Ed anche con i consulenti ed esperti del ministero degli esteri e della cooperazione internazionale supporto per noi indispensabile per la migliore trattazione delle controversie stesse
Viene quindi evidenza quindi con maggior chiarezza il tratto distintivo dell'essenza della professionalità dell'avvocato dello Stato
Che è proprio quella di cogliere attraverso una visione di insieme
Tutte le sfaccettature delle numerose problematiche che sono proprie di un processo
Per ricondurle ad unità nell'ottica generale della massima tutela dell'interesse pubblico affidata alle sue cure
Tutto questo naturalmente si declina anche con l'ulteriore esperienze che l'istituto ad maturato avanti le altre corti internazionali
Non posso non richiamare i giudizi pendenti davanti al Tribunale arbitrale internazionale con sede all'Aja
O al ritorno se il tribunale internazionale dei diritti del mare con sede in Amburgo che ci vede in pochi
Ma assai delicati e per noi estremamente sensibili process
Conclusivamente il contenzioso avanti le corte sopra nazionali e internazionali
Affidato all'Avvocatura dello Stato assunto ormai un carattere organico ed istituzionale
Sì è venuto così completando quel quadro al quale hanno lavorato tanti colleghi che ci hanno preceduti
E tutti gli avvocati generali dello Stato ai quali ho avuto l'altissimo onore di succedere come non ricordare in questa sede Oscar Fiumara Piero Ferri Ivo Braglia Ugliano
Che sono nomi storici che insieme a tanti colleghi del libero foro e a tutti i rappresentanti italiani avanti
Le corti internazionali hanno contribuito alla formazione di un diritto europeo e alla sua
Accettazione ed trasposizione nell'ordinamento interno sono veramente lieto ed onorato insieme a tutte le colleghe e i colleghi che ora sono in servizio
Di aver potuto cogliere i frutti del loro lavoro
E di avere anche noi contribuito in quest'ultimo miglio al conseguimento di questo risultato che riteniamo altamente prestigioso
Per il nostro istituto è questa però un'occasione importante
Anche per assicurare che l'impegno quotidianamente profuso da tutti i colleghi dal loro lavoro quotidiano e in quello svolto a livello saturazione sovranazionale in particolare
Non deluderà il Paese per la fiducia che i nessi ha voluto riproporre grazie
Azioni in grazia molto l'avvocato generale ancora una volta per la sua splendida ospitalità anche per questo bellissimo intervento in particolare si particolare gli sono grato perché a
Riconosciuto il valore i meriti di chi lo ha preceduto il senso del ministero degli esteri che per tanti anni e questo è stato larga parte dell'esperienza del professor Leanza quando ha diretto il servizio del
Contenzioso diplomatico e se permette una nota
Personale vorrei confermare quello che hai detto e cioè che certo l'impegno dell'avvocatura generale nella difesa dello Stato davanti alla Corte europea dei diritti dell'uomo non è cosa di oggi negli anni l'apporto dell'avvocatura è stato fondamentale di altissimo livello e personalmente ricco do quando anch'io nell'ambito del Ministero degli Affari Esteri ho contribuito alle responsabilità della gente del Governo in particolare nella difesa di un caso particolarmente dedicato
Caso molto caro al professor Leanza che se alla fine
L'Italia insomma è stata condannata è stata fermata una violazione grave che sarà poi avrà dev'essere è il caso del giardiniere di Van Gogh Rachel caso Brenner
Contro contro l'Italia le ricordo la mia personale collaborazione fecondi stima con l'avvocato Piero Ferri voluto ricordare oggi più del ministro un ricordo serate molto lunga che determinavano intorno alla mezzanotte a casa mia a Strasburgo precedevano l'udienza davanti alla Commissione europea
Dei diritti dell'uomo quindi ringrazio molto
L'avvocato generale e ora prende la parola il presidente emerito della Corte costituzionale professor Giuseppe Tesauro
Grazie al
Organizzazioni hanno allegra all'Avvocatura dello Stato di avermi consentito di essere in mezzo a voi
In occasione della consegna di un premio così prestigioso al professor Umberto Leanza
Nel ricordo tra l'altro di un illustre studioso il compianto Paolo Ungari dei diritti fondamentali
Con Leanza ho fatto un percorso con alcuni passaggi paralleli
Se io non ho saldo il suo o insomma due era il mio tutore per la tesi di laurea mi ha seguito nella stesura della tesi di laurea quasi a lui mi aveva affidato
Poi sono stato al suo posto di assistente poi sono stato al suo posto di incaricato di diritto internazionale alla facoltà di legge di Messina
Sempre e naturalmente in una posizione
Inferiori
Non solo per l'età
Quindi
Io non dimentico i tuoi consigli di cui ho fatto tesoro il tuo affetto se mi permetti
Di cui conservo caro Umberto ricordo gratitudine
Tra i tanti tra i tanti argomenti che hanno occupato la tua attività scientifica un posto centrale se la l'individuo
Il singolo nel comune mortale diremmo in un linguaggio comprensibile
Ricordo il lavoro sulla convergenza tra diritto internazionale umanitario e diritti dell'uomo perché quando si parla dell'individuo si parla
Immediatamente di diritti fondamentali
Il lavoro sul sistema universale di tutela ma colpisce in particolare ha mi ha almeno mi ha colpito in particolare il titolo del manuale che hai scritto insieme a Elisa Caracciolo
Dove trovarla spazio l'attenzione del diritto internazionale non solo degli Stati banche dell'invivibili è una cosa molto significativa che dà la misura dell'attenzione signor Umberto alla
Sì alla al dignità della persona deve poi dalla persona in quanto tale
Io
In questa ventina di minuti quindi lo metto dis di mantenere la promessa del sarò breve
Vorrei fare due tre flash sull'Europa
Perché l'Europa
La storia dell'integrazione del processo di integrazione
Quanto ai diritti fondamentali a parte passaggio paradossale
Con l'aiuto sempre in funzione di paradossi della Corte costituzionale italiana
Voi sapete che nei trattati originari non c'è niente sui diritti fondamentali
Se era il timore
Che si portasse la suscettibilità sopranista degli stati membri
E così come per le scelte di politica economica si lasciò lunga e gli altri alla responsabilità all'autonomia degli stati membri
Nessuna competenza
Ma nemmeno una parola
Nei trattati sui diritti fondamentali
Che succede
Succede che
Il giudice
Se e poi stato col lo dico col senno di poi
L'elemento trainante
Del processo di integrazione e ha fatto del diritto il il nucleo dovuto dell'integrazione europea
All'inizio si preoccupa soprattutto del mercato comune e quindi libertà di circolazione delle merci
E qui l'Italia ha beneficiato molto
Di questa attenzione per la libera circolazione delle merci quante
Papà stoviglie relata
Avati atti vendesi disse e quante macchine autonoma all'automobile abbiamo venduto che non avremmo venduto se avessimo avuto un mercato il solo italiano
Però la Corte una volta esaurita realizzata la fase del mercato comune
Delle merci
Sposta la sua attenzione sulle persone perché solo le persone in funzione dell'economia de e solo l'uomo economico
La protezione la protezione dell'uomo va fatta la persona in quanto tale indipendentemente dar retta dal da apre l'ho detto per l'Ulster prima detta mai venuta per ultima
Indipendentemente non solo dal sesso ma anche dalla dalla ricchezza dalle dallo stato di salute
Ed ecco che voi avete una giurisprudenza ricchissima che fa esplodere il principio di eguaglianza presidiate uguaglianza nel trattato è limitato alla retribuzione pari fra lavoratrici e lavoratori
Invece diventa il principio generale quasi a paragone della dignità
Il diritto fondamentale per antonomasia
Il baricentro del sistema
Comunitario complessivamente considerato si sposta
Io ricordo quando molti gridavano l'Europa dei mercati e dei mercanti quasi fossero brutte parole
E invece no diventa l'Europa delle persone
Diventa l'Europa delle persone della circolazione delle persone in quanto tali
Voi avete l'occupato il disoccupato la donna e l'uomo i bambini gli studenti domandate agli studenti della circolazione delle persone
E che significa la circolazione delle persone ognuno di noi si porta dietro le spalle uno zainetto sino di diritti di solito si pensa solo ai diritti non fondamentale ma ci sono anche quelli fondamentali
E allora che succede
E il primo lato di un paradosso che poi vi sottolineo
La Corte costituzionale italiana e la Corte tedesca
Sì fronte ambiente baruffe processuali sui diritti fondamentali sanciti dalla
Dalle norme nazionali
Ma contrari al diritto comunitario
Sì tirano le orecchie alla corte di giustizia e dicano di questo tipi di occupati Thoughts
Devi proteggere Tux s'questi diritti fondamentali e tube edificare la compatibilità con il diritto comunitario di queste norme
Se voi prendete
Invitarvi parlo pure non in greco ma tedesco
Internazionale ante Andrea s'inserisce altre
Andatevi a prendere quella sentenze leggete verrà le sentenze di allora non erano le monografie di oggi la sentenza di allora erano Borrelli succinte e compendio sì
E questa sentenza si dice
Che la corte
Vede occuparsi dei diritti fondamentali che fanno parte dei principi generali di cui essa garantisce l'osservanza
E qui ci mette anche una una piccola parolina maliziosa
Dichiarandola superiorità anche a dispetto
Hanno e costituzionali eventualmente incompatibili soli il diritto comunitario
Voi chiedete
In questa sentenza che la svolta da della giurisprudenza della corte
L'inizio di di un'epoca in cui effettivamente gli stati silenti gli stati membri sono Siglienti e la corte di giustizia che porta avanti il discorso sulla tutela dei diritti fondamentali naturalmente i diritti fondamentali che interessano il campo di azione della comunità
Molto sulla tutela giurisdizionale dal diritto al contraddittorio la determinatezza della pena determinatezza della pena che esce fuori nelle ultime sentenze diciassette diciotto
Antica quanto la giurisprudenza della Corte di giustizia
Ma naturalmente non tutti hanno memoria e non tutti ricordano quella giurisprudenza
è una giurisprudenza ricchissima che poi troviamo oggetto di un repertorio quasi un repertorio del Foro Italiano
Nella carta europea dei diritti fondamentali che ripete le formule della giurisprudenza della corte e in più ci mette qualche cosa che ovviamente nato nel sostituiti
Questo spostamento del baricentro e l'attenzione conseguenti alla persona in quanto tale ha i suoi diritti fondamentali e nordista
è
Quanto di meglio il sistema comunitario complessivamente considerato ci ha mostrato nel corso di questi adesso non ricordo nemmeno più quanti sordo sessanta settanta
No di più forse però
Ecco
Questo il
Primo fra esce che vi volevo
Che cosa succede con la Carta dei diritti fondamentali
Lo dico da uno che è stato capo del contenzioso per parecchi anni e quindi di Piove di processi se ne intende
Prima la carta la Carta dei diritti fondamentali europeo dei diritti fondamentali
Fatta Nietzsche e quindi chiamata per gli amici Carta di Nizza
Era imboccata casi quasi come un conforto spirituale ma solo spirituale
No formalmente vincolante quando invece lo era di fatto
Vincolante ma era considerata un un un conforto spirituale e quindi abbracciava tutto è il contrario di tutto tutte le materie
Anche quelle di no competenza comunitaria
Si vede che è un po'
Aveva allargato il parametro di legittimità delle leggi nazionali che oltre alla costituzione avevano adesso anche la Carta di Nizza
Però la Carta di Nizza non aveva un valore formale che gli è stato dato con Lisbona
SP i giudici comuni si sono sbizzarriti perché hanno continuato a considerare la carta
Europea dei diritti fondamentali una carta che valeva
In tutte le salse per tutte le occasioni
Anche in materia materie
Non di competenza della comunità
Senza pensare
Che la carta europea nel momento in cui gli dai la forza del trattato
Diventa
Diventa un insieme di norme che va rispettato e la prima cosa da rispettare e la sfera di competenze nell'applicazione delle norme della carta
Paradossalmente
La sfera di applicazione si è ridotta nel momento in cui diventata trattato
Ma di questo i giudici con
Hanno dimenticato gli elementi fondamentali e quindi l'ansia che qui è doppia di servirsi di uno strumento sofisticato quasi sexy
Come la Carta europea dei diritti dell'uomo
L'ansia di Sir
Di arrivare al controllo costituzionale diffuso
Hanno cominciato a preoccupare perché attraverso il rinvio pregiudiziale e l'uso della Carta
Nella Carta europea dei diritti dell'uomo in effetti qualcuno si è adombrato
Pensando che
Si stesse riducendo il giardino
Della corte costituzionale
E paradossalmente
La stessa Corte costituzionale non negli uomini ma come istituzione
Che aveva tirato le orecchie alla corte di giustizia dicendo che si doveva occupare rende la compatibilità comunitaria
Delle leggi nazionali
Questa volta fa un po'di marcia indietro apparentemente
La sentenza duecentosessantanove per capirsi derogabile
Apparentemente mette qualcosa di nuovo
Ma in realtà a parte la insomma il fatto che è stata criticata perché lì non ci azzeccava niente gol fra invece sarà seccava
Perché la precisazione sui limiti
Al potere dovere di di rinvio pregiudiziale del giudice comune c'era nel cinque uno nel punto cinque uno
Lei dichiara inammissibile la questione la questione della duecentosessantanove sarò dichiarato inammissibile perché essendo norme di effetto diretto al giudice comune avrebbe dovuto andare direttamente a Lussemburgo
Non alzate davanti alla Corte costituzionale nel cinque due
Mette però in imbarazzo o tutti
Che all'inizio non non hanno capito sorvolare sulle sulle
Commenti a prima lettura si leggono cose strane c'è una novità ma perché è una novità quando la corte costituzionale non manca di precisare
Che quando si tratta di diritti dell'eversione
Si devono rivolgere alla Corte costituzionale
Sbaglia perché parla di sia parametro nazionale che parametro comunitario
Perché la Corte Costituzionale non ha competenze a interpretare il diritto comunitario la competenza esclusivamente della corte di giustizia e riceve un piccolo refuso chiamiamolo così
Della corte costituzionale
Ma poi dice il giudice comune resta libero
Di fare in video
Durante e dopo il giudizio di costituzionalità
E queste
è un'altra cosa che fa pensare
Non è più l'errore di dire io mi servo anche del parametro comunitario quindi interpretò il diritto comunitario quello è un errore
Io l'ho chiamato refuso per carità di patria
Però
Dire che
è competente la Corte costituzionale ma il giudice comune resta libero durante e dopo
Di fare il rinvio pregiudiziale per salta verificare la compatibilità comunitaria della norma nazionale secondo me crea confusione
Perché se va davanti alla Corte costituzionale è la norma nazionale esce indenne dal giudizio dalla verifica della corte eh va bene resta una bella norma e della quale
Si sospetta l'incompatibilità comunitarie quindi sì fare il rinvio successivo al giudizio di costituzionalità ma se la corte annullare all'inizio
La giudica incostituzionale anti comunitaria
E l'annulla
Che può fare il giudice comunque
La legge è annullata non c'è più
Di che quale sarà l'oggetto del rinvio pregiudiziale una norma che non esiste più
è che dirà la corte di giustizia finito il sorriso sardonico che già deve risultare supervisore del giudice di Lussemburgo
La legge non c'è più
Quindi l'unica possibilità creare giudice gommone dopo
Il giudizio di costituzionalità
E se
Ma la Corte costituzionale ha dichiarato la compatibilità costituzionale e comunitaria
Comunitaria sbagliando perché ripeto l'interpretazione
Non può essere della Corte costituzionale della norma comunitaria deve essere soltanto dalla corte di giustizia quindi alla corte per fortuna oggi
è dato di fare un rinvio pregiudiziale
Lei la corte alla corte di giustizia e quindi da creare il vero il vero dialogo che ha un significato pregnante significato importante soprattutto non è la materia dei diritti fondamentali
Delitti che la corte ha capito nella nel lotto nel nove non mi ricordo
Nella sentenza del sulle tasse sarde s'è capito che avrebbe dovuto cominciare anche lei ha instaurare un dialogo diretto col rinvio pregiudiziale con la corte si Stiz
Ora
Questo che vi ho detto
Trova riscontro in una sentenza della Corte sono di cassazione
Che
Alla fine di quarantacinque pagine ci sono ancora sentenze
Monografie
Alla fine di di di quaranta pagine
La Corte di Cassazione
Si domanda
E qui stessi
Io con il gusto non stop ben combinato di salute quindi strazio Fazio qualche confusione
Si domanda e io mi domando se l'ha fatto per
Prendere in giro
Ho la fatto seriamente
La collocazione l'ultimo periodo prima nel PQM
Veramente significativo
Dice dopo aver detto che casa ha osservato la due sei nove
Tanto bello eccetera ecc
Si domanda
C'è il giudice di ultima istanza si domanda se mantenga il potere di non applicare una norma interna che abbia superato il vaglio di legittimità costituzionale
Anche sotto il profilo comunitario
Ora è chiaro che lo può fare lo conserva ma soltanto quando il giudizio di costituzionalità lascia indenne la legge
Chi dice il contrario scherza
Non può dire sul set
Ora
Questo mi dice che tutto sommato sia la duecentosessantanove sia il per il per spagnolo
Del mio amico Augusto Barbera
In effetti non hanno detto niente di nuovo hanno soltanto forse banalizzato i consoli
Ma queste dei controlli MIDI si transita perché quando tu parli dei principi fondamentali dello Stato e dei diritti fondamentali dell'uomo eccetera eccetera siamo alla giurisprudenza degli anni sessanta
Quando settantatré nel settantacinque ci furono due sentenze che iscrissero a chiare lettere sulla roccia della giurisprudenza della corte di giustizia la teoria dei controlli chimici giustissima
Ma i controlli quindi non devono far paura a nessuno la Corte costituzionale non li ha mai applicati
Però non devono far paura perché i controlli inviti
Che hanno avuto l'effetto
Terzo paradosso
Di
Suggerire anche alla corte di giustizia di fare uso dei controlli mensili
A parte fatte mettete lo sguardo sulla sentenza deridere i terroristi ellade delle garanzie ai terroristi Calì
Quelli sono i controlli mitiche la corte di giustizia
Cercato individuato e dichiara
Fino ad annullare un regolamento che era un regolamento di attuazione di una il diktat del consiglio di sicurezza
Quindi non ci spaventiamo della duecentosessantanove
Nelle né ci spaventiamo nel caso tagli Rossi forse sommessamente
E qui vi assicuro che sto per chiudere
La tentazione di parlare di territorio ce l'hanno tutti con il bambino
Sommessamente lo dico con tutto il rispetto per due istituzioni PM hanno raccolto
Con grande affetto devo dire lo dico senza
Paura di smentite e la corte di giustizia e la Corte costituzionale
Ha sbagliato la prima secondo me
Andando a mettere la gamba tesa assume un campo cioè si sa essere molto delicato dove è facile trovare ad ogni dove
Un diritto fondamentale
Non è solamente la la penna e la determinazione la determinatezza della norma penale
è questo
Certo se noi andiamo al bar e parliamo del sistema giustizia
Allora diciamo ma il sistema giustizia italiana fa un po'vasca da tutte le parti eh va bene Malparte la corte di giustizia invece ci è andata di gamba tesa
Altrettanto secondo me ha esagerato un po'la Corte costituzionale nella difesa forse
Perché quello era un attacco al sistema una critica al sistema giustizia
E sistema giustizia non meritava una difesa così appassionata della corte costituzionale
Io non dico di andare sull'inammissibilità come si è andata altre volte per evitare guai ma dico paroline condonare strumenti i dialetti si
Linguistici più leggeri avrebbe potuto lasciar cadere
La la scorsa lì c'era lo spazio per focalizzare il trecentoventicinque del trattato è solo quello e alla bastava per non creare tutto quello
Per il per il chiasso che è stato fatto non dico solo dai penalisti fa un po'da tutti sul sulla vicenda nel suo insieme
Ecco questo
Questo
Ho pensato di
Di di di di ieri la mia assoluta quello su questi tre paradossi la Corte costituzionale di fronte a internazionale Antlers Gesellschaft
E adesso ma le cose non sono cambiate di molto ha una preoccupazione alla Corte costituzionale
Ma è già deciso Moni dopo il primo i primi fuochi d'artificio si sono affrettati
E adesso hanno capito che la carta europea dei diritti fondamentali avrà la sua sfera di applicazione e quella da rispettare grazie dell'attenzione
Credo che dobbiamo veramente essere tutti molto grati professor Tesauro che ha voluto affrontare oggi il viaggio per per Roma e ci ha offerto un'esperienza unica che la sua spesso ricordato le sue responsabilità sia alla Corte di giustizia dell'Unione europea è stato avvocato generarsi appunto alla corte costituzionale della quale è stato prestigioso presidente e ci ha accompagnati in un viaggio veramente appassionante della sulla tutela dei diritti fondamentali nell'ambito dell'Unione
Europea parlando appunto dei paradossi in questi rapporti tra corte di giustizia e corte costituzionale corti costituzionale costituzionale che c'era anche quella quella tedesca partendo dalla internazionale sa anche se il sasso del mille novecentosettantaquattro corrispondeva appunto alla sentenza alla sentenza italiana del settantatré alla sola anche noi tedeschi
E quindi sia ci ha mostrato veramente come sia quanto sia vivo il il dialogo tra tra le con la Corte di Lussemburgo e le le le corte la Corte costituzionale italiana ed altre corti corti costituzionali partendo dall'astensione del professor Leanza alla posizione dell'individuo nel diritto internazionale
Per grazie veramente Lotus flauto
E ora ha la parola all'avvocato Marina Valentinetti presidente della commissione Giustizia della Lido prego
Cosa posso dire io di fronte a tali maestri io sono qui e ho assistito a lezioni di diritto di diritto internazionale di diritto sui diritti e sul sui diritti umani quindi non posso che ringraziare tutti e comincio comunque dall'avvocato Massella
Del quale quale ha parlato di un antico rapporto comunque di una vicinanza tra all'Avvocatura deve generale dello Stato e la Viduka ed ero esiste questa comunanza e e non potrebbe non essere così d'altra parte diciamo che questo nuovo ruolo della gente
A livello europeo della attribuito recentemente all'Avvocatura dello Stato
Non può che confermare quella che è sempre stata l'attività dell'avvocatura del generale dello Stato ai massimi livelli quindi tutti per tutti noi lo sappiamo e questo è un ulteriore riconoscimento un ulteriore funzione come diceva lei di coordinamento questo lo dico perché e la lingua è attentissima
A tutto questo questi accadimenti perché la LIPU punto segue tette città come finalità la la tutela dei diritti umani nel anche nell'attività giudiziari a nell'attività giuridica nella difesa quindi è particolarmente attenta particolarmente lieta che questo di questo nuovo e più importante ruolo dell'Avvocatura dello Stato
Quindi ringrazio l'avvocato Massella Ducci Teri
L'avvocato era il movimento di presidente Raimondi cosa dire ha illustrato un aspetto della che interessa alla Corte europea dei diritti dell'uomo a Strasburgo
Diciamo che io avevo preparato un qualcosa da dire a Cala carattere molto generale però voglio dire che è stato tutto ed i miei spazi sono stati tutti riempiti perché laddove il presidente Raymond mi e che cosa ha fatto con il suo discorso non ha fatto altro che dimostra l'importanza del ruolo della CEDU dopo la Dichiarazione diritti dell'uomo del quarantotto recepita dalla Convenzione europea nella quale si prevede l'istituzione della della CEDU
E l'importanza di questo che è strumento per l'applicazione di questi principi universali sanciti dalla Corte dalla dichiarazione universale diritti dell'uomo è lo strumento per lui perché è l'unico strumento perché la la la corte penale internazionale dei diritti umani di cui forse credo che parlerà saranno altri dopo di me e ha un ruolo diverso una funzione diversa la la corte europea è è cresciuta
Enormemente e però ecco appunto la delicatezza di questo strumento la il cambiamento la
Come dire la la rivoluzione che che non solo è stata è arrivata con la DIC l'azione universale diritti dell'uomo e con lo strumento così nuovo così difficile da recepire tanto che è stata dicembre è nata diciamo venti è stata deve indicata beh strumento nella convenzione del PCI del cinquantenne complesso dei giovani però poi è stata attuata molto successiva Benigni in epoca successiva tanto che la prima sentenza è di dieci anni dopo nemmeno centosessanta se non sbaglio
Ci fa la prima sentenza però è del sessanta le sessanta quindi campo c'è voluto un certo apprendimento di questo concetto da parte no di per la realizzazione di questo strumento importantissimo e l'Italia
L'ha recepita addirittura nel settantatré quindi la funzione della CEDU importantissima è crescente crescente anche nella nell'esaminare diritti sempre maggiori
E quindi la LIPU anche con l'accenno molto attenta e e molto attenta all'attività della CEDU
Per capire anche gli indirizzi
Diciamo giurisprudenziali e per capire e nel tentativo poi da parte nostra diciamo come Lido di ridurre il carico della CEDU sia con la riforma della giustizia italiana sia con alte iniziative che possano comunque aiutarlo
Io volevo soltanto dire una una una delle mie brevi osservazioni che oggi pomeriggio sono hanno avuto diciamo un impulso
Naturale
Dalla dalle parole Bettella Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati ha voluto indirizzare all'Hajduk
E ha fatto un riferimento che a me molto caro perché abitualmente lo faccio ha fatto riferimento Anna preambolo della Dichiarazione universale dei fatti dell'uomo che e io amo molto amo molto il testo amo molto il preambolo perché a giugno efficace evocativa straordinaria di vorrei leggere due parole no non tutto soltanto due due righe e il prato intorno dice considerato che il riconoscimento della dignità inerente tutti i membri della famiglia umana
E loro i diritti uguali inalienabili costituisce il fondamento della libertà della giustizia e della pace nel mondo e poi dopo continua che la più alta aspirazione dell'uomo e quella di farsi che gli uomini godano della libertà della libertà di parola di credo nella libertà dal timore e dal bisogno e affidando poi alle norme giuridiche
La protezione di tutti questi diritti quindi in questo preambolo c'è tutto il programma tutto programma coi dagli articoli specificano le varie norme e questa dichiarazione universale diritti dell'uomo ha avuto una portata rivoluzionaria e voglio soltanto accennare perché inizia con la dichiarazione sarà diritti dell'uomo la tutela dei diritti dell'individuo
Che poi alla quale per dichiarazione alla quale poi sono succeduti tutta una serie di trattati di organizzazioni internazionali che sono andati a articolare questo principio fondamentale contenuto nella
Dichiarazione detti dell'uomo però è un'altra cosa cui io vorrei accennare soltanto brevemente
Questa rivoluzione di prospettiva sulla tutela dei diritti dell'uomo concepita come diritti degli divido a una radice più lontana come tutti sapete la mia termine mi mi piace ricordarlo dirlo ricordarlo nella nel nel tra la fine dell'altra metà del Settecento a fine Settecento con l'avvento dell'Illuminismo Voltaire la ragione l'uomo e qui ha dato una svolta laica all'interpretazione della storia ponendo al centro l'individuo e la sua ragione
Agli illuministi quindi spetta il merito di aver definito dapprima sul piano morale storico resistenza dei diritti fondamentali dell'individuo e di aver poi ha affrontato il tema cruciale di come garantire l'esercizio
Attraverso le democrazie e narrò costituzionalizzazione
Stato quindi Stato di diritto Stato della nazione nascita delle Costituzioni nazionali
Quindi tutela del diritto dell'uomo attraverso lo Stato la rivoluzione è che adesso del quarantotto
Io sancisce che il DDT il il diritto alla difesa è individuale questo è una rivoluzione
Storica che però under dieci
Nella nostra cultura europea e solo europea occidentale certamente ma specificamente europea
Questo chiaramente pone tutta una serie di problemi che sono stati come dire articolati in maniera meravigliosa dai i relatori e tre professori evita i giuristi che mi hanno preceduto con i problemi di compatibilità tra il diritto degli Stati e le corti internazionali e sovranazionali e di compensi contemperamento fra le diverse legislazioni
E quindi c'è una situazione di conflitto che dovrà
Tutti nell'evoluzione essere superata
Tutto questo per arrivare a parlare soltanto brevemente dell'Hajduk perché
Perché sa
Faccio parte dell'Itu sono presidente dalla commissione Giustizia come sapete e e quindi voglio spendere una parola a a proposito della linea dura perché la lieto come diceva l'avvocato Massella è la più antica organizzazione per la difesa dei diritti umani in Italia nasce nel mille novecentodiciannove quindi compie cent'anni e non è come diceva la nuova stella un un traguardo da poco ma soprattutto di lei
Come scommesso hanno trascorso in questi anni
L'di di con un'attività costante impegnata e molto seria
Molto seria in che senso seria cioè coerente con tutto questo passato con con tutta questa storia a cui ho accennato
E e seria nel senso che è stata ha avuto sempre un atteggiamento autonomo rispetto a tentazioni e strumentalizzazioni politiche economiche di vario genere mantenendo quindi una sua linea un suo stile io vorrei dire e un equilibrio no facile perché organizzazioni come queste sono sono preda di strumentalizzazioni da parte di poteri economici i politici come tutti sappiamo quindi io devo dire che in questa organizzazione mi riconosco pienamente
E riconosco all'ambiente speciale attività dei nostri presidenti
Perché Paolo Mungari è stato il mio maestro e quindi non posso che fa riferimento a lui e ai suoi insegnamenti e al nostro attuale presidente che
Nella nella nella linea in linea perfettamente con queste a con comportamenti fondamentali della lì dove ha portato avanti l'attività in questi anni
Io dovrei dire anche quello di cui si Coppi si occupa la Commissione giustizia come argomenti principali ma lo potete immaginare
La la Commissione giustizia si occupa innanzitutto o di di in questo momento diciamo ha ripreso quella che poi perché perché cerca di portare avanti attraverso proposte convegni studi la riforma della giustizia
Riforma giustizia che è essenziale per qualunque altro diritto è inutile che io dica perché quindi al fine di di ridurne i tempi di migliorare l'efficienza eccetera poi è particolarmente sensibile come temi al sistema a quello del sistemi carcerari sta alla
Alla riforma alle riforme carcerarie al sistema e al alla realtà delle carceri anche se come Commissione giustizia però c'è una commissione a parte che se ne occupa ma comunque fa capo sempre a Comiso e giustizia
A temi di carattere in nazionale internazionale come il diritto di asilo a temi come il diritto di cittadinanza sulla quale ci sono stati stai stiamo facendo degli studi più approfonditi anche perché il diritto di cittadinanza mette in in luce quello che imminenti i diritti dei le lungo il principio dei diritti dell'uomo non è un diritto alla portata come dire no eh per chiunque e qualunque individuo ma va applicato con equilibrio perché ogni diritto ha ogni diritto dell'individuo si contrappone l'indice è diritto di un altro individuo quindi bisogna calarsi nella realtà
Per esempio il diritto di cittadinanza ne è un esempio perché al diritto del dello straniero di avere il lo status di cittadinanza si contrappone comunque il diritto dei cittadini di essere essere tutelati e nel loro status quindi io
Non posso dire altro veramente per di fronte a tanti a alla all'altezza dei giuristi presenti vorrei vorrei chiudere soltanto con una frase di un costituzionalista professore straordinario come Sabino Cassese appunto a cui io forte per i quali è ottanta ammirazione
E dice il diritto in questi nostri tempi è su un crinale
Esce dalle mani esclusive dello Stato che l'hanno tenuto prigioniero per circa due secoli per riscoprire l'universalità universalità universalità dei diritti umani
Grazie la ringrazio molto l'avvocato signora Valentinetti per il suo intervento del quale vorrei ricordare molto brevemente vetri primo l'affiliazione il rapporto di filiazione che c'è tra la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e la Convenzione europea dei diritti ma è una cosa molto molto vera anima della dichiarazione universale sappiamo fu la signora Roosevelt banali ma giuridica fornì cassa che poi è stato prestigioso Presidente della Corte europea dei diritti dell'uomo quindi mio
Predecessore va ricordato quindi appunto questo rapporto strettissimo anche personale che che esiste tra i due strumenti anche se erano in cassa
Proprio a difesa dell'universalità diritti umani di aver ricordato in chiusura
Nel suo intervento aveva qualche qualche esitazione diciamo così nel lanciarsi in una difesa a livello regionale dei diritti dei diritti umani e quindi mentre c'era retail gente che è stato l'anima della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Né cassa che e poi esitava per la verità perché non voleva volle rare il principio appunto dell'universalità che però rimane rimane come aspirazione ideale poi secondo punto è quello tra difficoltà dei primi passi del sistema europeo
Di protezione dei diritti Roma anche questa è una cosa molto vera il sistema nacque e grazie a un compromesso e quindi da tempo a più velocità con due organi nacque con con clausole opzionali ricorsi individuale che oggi caratterizza il sistema europeo come il più originale più efficace al mondo era sotto questa del diritto il diritto ricorso individuale ricorrerà soggetto
Ad una clausola opzionale che appunto come ha ricordato l'avvocato Valentinetti fu accettata per esempio dall'Italia solamente nel mille novecento settantatré ma non bisogna sottovalutare l'importanza di questa decisione italiana in un momento nel quale l'Italia era confrontata ad una minaccia terroristica gravissima fu una decisione molto coraggiosa quella di accettare
Il ricorso individuare nel mille novecento
Settanta settantatré e poi e poi certamente oggi dal mille novecentonovantotto il ricorso individuale non è più soggetto ad una clausola opzionale questo bene ha dato luogo poi varie
A varie considerazioni alcune addirittura uno studioso d'Oltreoceano comunale scritti due arrivato a dire che a quel commento la corte di Strasburgo è diventata la corte
Costituzionale europea di cui formazione di cui lascio allo studioso americano tutta la responsabilità ma insomma ecco qualcosa
Che è un evento che ha dato luogo a questo tipo di valutazione ultimo punto molto importante l'attività della LIPU ecco tutti dobbiamo essere riconoscenti alla Liedholm
Per la sua attività di diffusione delle conoscenze in materia di diritti umani in primo luogo la corte di Strasburgo
è proprio sulla diffusione delle conoscenze e quindi devo sulla convenzione quindi sulla penetrazione dei valori convenzionali all'interno del sistema giuridico nazionale quindi anche italiano che si basa da così sì possiamo così dire le speranze
Del sistema perché oggi la Corte europea e confrontata con un numero altissimo di ricorsi sono circa cinquantotto mila ricorsi pendenti
Quindi l'unica speranza che in futuro la Corte possa dare risposte adeguate in tempi ragionevoli basato sul miglior funzionamento dei sistemi nazionali a questo valido contribuisce tutti dobbiamo esserle grazie
Il
Prossimo
Il prossimo quindi grazie molte della avvocato Valentini
Il prossimo oratore e e l'ambasciatore Umberto Vattani attualmente presidente della Venice International University che rivestito in passato incarichi prestigiosi come tutti sappiamo come quello di segretario generale
Del ministero affari esteri e di Presidente dell'Istituto del commercio commercio
Internazionale
Grazie mille presidente
Vorrei
Vorrei ringraziare prima di tutto il presidente l'onorevole Alfredo Arpaia di Liedholm
Che ha svolto per tanti anni è un'opera così meritoria importante rivolgere un ringraziamento anche all'avvocato generale dello Stato
Che ci ospita spesso per convegni
Che hanno attinenza certamente alle competenze dell'avvocatura ma che vanno molto al di là e che aprono delle prospettive interessanti in tanti campi e dire quanto sono lieto di vedere che
Del pubblico riconoscono tante personalità vorrei salutare giudice Giulio Prosperetti l'avvocato Contardi il professor Costanzo e tanti altri
Che sono probabilmente qui anche per un motivo particolare
Il premier l'indubbio piene conferito a mio amico Umberto Leanza
E proprio pensando che questa l'occasione di questo incontro di oggi anche queste l'occasione vorrei farli Piccolo maggio
Omaggio che risale al tempo in cui Luigi rivestiva la carica
Di
Capo del contenzioso diplomatico il contenzioso diplomatico l'ufficio giuridico del Ministero degli Affari Esteri
Ha ricoperto questa carica dieci anni credo dal novantaquattro al due mila ettari
E in quel periodo io mi trovavo anche buona parte a Roma
E vissi insieme a lui
La vicenda della conferenza di Roma
Che si svolse alla fine
Al termine della quale nacque lo Statuto
Della Corte penale internazionale
Umberto Leanza era capo della delegazione italiana presidente della conferenza tutti insieme Giovanni Conso che era stato Guardasigilli sotto governo Amato il governo Ciampi
Illustre giurista anche lui macché
Non era così addentro alle pratiche negoziali che normalmente
Caratterizzano questo tipo di conferenze
Il tema non mi sembra fuori luogo
Prima di tutto perché i diritti dell'uomo sono anche quelli che vengono tutelati dalla giurisdizione della Corte
Addirittura lì su grandi numeri perché la corte giudica su crimini contro l'umanità e genocidio fenomeni di aggressione e quindi non è solo un individuo sono
Migliaia decine di migliaia di individui che vengono colpiti
Dei loro diritti fondamentali all'esistenza
E quindi mi sembra che non sia fuori ma non è fuori tema anche perché Umberto Leanza
Si è occupato molto spesso di diritto bellico di diritto umanitario uno dei primi lavori volse
Fu trattatello Suu gli affetti della guerra sui trattati del trapasso è stato però una cosa una delle primizie dei Suede le sue fatiche e debbo dire che cosa c'è di più attuale di quello che sta accadendo riapriamo il giornale tutti i giorni
Dal Medio Oriente
A quello che succede in Afghanistan
In altre parti del mondo di conflitti non ne mancano
Ed è proprio nel corso dei conflitti che i diritti
Degli umani come li ha chiamati a un momento fa il professore della persona umana come li ha chiamati un momento fa il professore Tesauro
Tengono maggiormente colpiti
E come mai si svolge a Roma una conferenza per far nascere
Una Corte penale carnalmente perché i corti penali ad hoc ce ne sono state parecchie dopo Norimberga c'è stato il fenomeno della Jugoslavia del Ruanda ma sembravano sempre delle soluzioni
Che dovevano in qualche modo colpire determinati soggetti in aree geografiche specifiche egli periodi di tempo determinati
Insomma un tribunale che agisce così
Fra sempre sorgere il dubbio di non essere molto obiettivi
Mentre un tribunale permanente una Corte che sta lì
E che poi esaminare fattispecie che dovranno verificarsi si conoscono non si sa dove si verificheranno e tutt'altra cosa quindi passiamo
Dalla Corte costituzionale di cui ha parlato il professor tesa
Alla Corte europea di cui
Il
Presidente Guido Raimondi
Che presiede queste riunioni conosce intimamente l'operato
Siamo al livello più alto
Global
Corte permanente
A livello globale
Come nasce questa conferenza
Ebbene dall'ottantanove poi cioè già al momento della disintegrazione della Jugoslavia si cominciò a parlare nel negozio riunite che forse occorreva finalmente dopo Norimberga dopo Rwanda fare qualche cosa che
Avesse un effetto anche
Deterrente nei confronti di chi
Provocava questi Cat questi disastri
E dall'ottantanove in poi si cercò di redigere uno Statuto
Ed effettivamente nel novantotto
Ci venne detto a Roma
Che
Il testo era abbastanza messo appunto
Le probabilità di farlo approvare al termine di una conferenza intergovernativa internazionale erano molto alte
E che quindi per noi che allora mi eravamo a un seggio permanente alle Nazioni Unite
Un successo anche in questo campo
Avrebbe avuto il suo valore
Ed era un ragionamento assolutamente già ma c'era un price target c'era un costo tutto allora io chiesi ma quanto viene a costare questa conferenza
E quanto dura dissero cinque settimane
Dovrebbe cominciare il quindici giugno e terminale diciassette
E dove la faccia
Ma se ce la farò
La grande organizzazione che tutti conoscono che ha una grande sala altre sale di riunione
Era perfettamente adatta
Ma la favola
Affitta i suoi locali
E poi bisogna ospitare a Roma mi dissero centosessanta Paesi verranno centosessanta delegazioni
E il costerà circa sei miliardi
E allora parlando col ministro di sia era allora Lamberto Dini
Sì
Sentiamo benedetti esperto se la probabilità di portare a termini questo obiettivo raggiungendo questo obiettivo
Sei miliardi una cifra possiamo credo sostenere ah dobbiamo esserne sicuro
E allora ci fu una grande riunione alla quale partecipo ovviamente il professor Leanza
Perché Giovanni Conso una serie di professori di giuristi
I nostri rappresentanti a New York alle Nazioni Unite
Gli esperti giuridici che sono nella rappresentanza di luglio
E tutti confermarono
Che assolutamente si sarebbe raggiunto quel risultato e che quindi si doveva fare
Inizia con grande solennità questa conferenza
Si susseguono le riunioni
Io non ne sentivo parlare per due tre settimane
E non sapendo più cosa stesse accadendo
Chiamai professor Leanza presidente Conso ci riunimmo
E venne fuori un quadro molto diverso da quello che ci era stato prospettato Pino Ricci
Beh no non è detto che raggiungeremo un risultato
Perché ci sono dei problemi
Alcuni Stati sono molto contrario stanno raccogliendo consensi anche loro se non si arriva a un testo più o meno suscettibile di essere portato in plenaria e raccogliere i voti necessari
E meglio forse non fare niente chiudere la conferenza e magari proseguirla l'anno prossimo all'Aja all'Aida si chiuderà
E questo faceva cambiare completo cambiava completamente tutta la situazione
Non erano nelle prospettive iniziali
E quindi chiedemmo cosa stava succedendo effettivamente c'erano delle difficoltà obiettive piuttosto notevoli io mi trasferiti alla FAO
Cominciare consultare persone vari gruppi che erano lì
Naturalmente un
Con il capo del contenzioso e capo della delegazione qual era il sistema
La cosa la riunione plenaria serviva soltanto a stabilire l'ordine dei lavori le procedure e alla fine a dover approvare lo Statuto finale
Dove si discuteva si portavano a casa qualche risultati era il cosiddetto Commitee of propone
Comitato dell'insieme che era in realtà un comitato dove i delicati partecipavano in maniera più informale
Che si avvaleva di gruppi di lavoro
Mandava i gruppi di lavoro determinate questioni da esaminare il gruppo di lavoro le restituiva al Commitee of dopo una eccomi titolo molto quando vedeva che c'era una certa
Certo accordò una certa intesa lo inviava a sua volta al drafting Commitee al comitato di redazione perché lo mettesse
In
Per iscritto termini giuridici e cominciasse a tradurlo in altre lingue
Ebbene molto spesso in queste conferenze internazionali
Quando gli ostacoli
Si moltiplicano
Non si vede chiaramente come superare certe difficoltà
Si crea un effetto cloroformio
Cioè la gente non ha più l'entusiasmo che arriva all'origine
Si rassegna all'idea che forse non si può riuscire a ottenere raggiungere il risultato
Va bene chi fa insomma la la prossima volta ci riusciremo ma
A questo deleteria è il momento peggiore al quale bisogna far fronte in conferenze di questo tipo
Perché se questa atmosfera
Di non decidere di non impegnarsi di lasciar perdere perché intanto chi te lo fa fare non ci arriveremo comunque non c'è più tempo
Se diventa veramente come tale età
Spargersi nel raggiungere tutte le delegazioni non non ottieni più dura
E allora pensammo che fosse necessario un trauma
Qualcosa che accadesse che avrebbe in qualche modo risvegliato tutti
Incoraggiare tutti a impegnarsi come il primo giorno
Andammo dal presidente del Consiglio
Che era pronti
Gli dicemmo perché lei non fa un discorso al Campidoglio sulla necessità di portare a termine
Questa conferenza
E lucidissima che faccio quando ho fatto il conto no quello è solo l'inizio poi
Sceglieremo facciamo la sera al tramonto
Scenderemo lungo i forni attraverseremo la via Sacra con le fiaccole
Arriveremo fino alla fine presenteremo alla FAO una competizione
Indirizzata tutte le delegazioni
Dino smarrirsi di non perdere
Di vista l'obiettivo ma di impegnarsi perché il diciassette luglio doveva nascere questo Statuto
Pronti
Accetto
Ci fu questo discorso Campidoglio
All'ora del tramonto
E insieme al sindaco di Roma Rutelli
Sottosegretario agli Esteri Patrizia Toia e io stesso
Tornarci noi ci metteva in una politica con non si era mai vista considera eravamo in tanti
Perché abbiamo reclutato anche i giovani cerca veramente un movimento abbiamo detto basta cos'è questa storia
Che motivo c'è per non concludere quando il lavoro preparatorio ormai è andata avanti per quasi dieci anni dall'ottantanove al novantotto che altro si deve aspettare
E
Fu uno scossone considerevoli quando arrivammo dall'altra parte
Il rappresentante del segretario generale ci aspettava insieme A. Filippini a scegliere il presidente del Committee on propone i delegati di tutti i Paesi noi consegniamo questa petizione
Ed al giorno dopo si cominciò a lavorare
Di Lernia
Mancavano ormai due settimane
E c'era stato fissato il termine di mercoledì quindici luglio
UM soste ai numeri fu chiamato vi ricordate tutti quel famoso film cui
Il lo sceriffo a mezzogiorno solo in mezzo alla strada
E così era quello che era
C'era Spence perché non si sapeva se si sarebbe arrivati eccome occorreva mettere insieme un numero di delegati sufficienti e dato che erano divisi per gruppi geografici
Quelli dell'America latina quelli dell'Asia quelli dell'Europa cori dell'Europa orientale e così via bisognava fare in modo che questi gruppi
Esprimessero un voto favorevole per poter mettere all'ordine del giorno
Le in aria delle prima del Committee on propone poiché la plenaria il testo definitivo
E fu una corsa contro il tempo
Ricordo che cercavamo
Intesa con i giapponesi c'era
Con noi lavorava molto con noi l'ambasciatore WADA
La cui figlia tra l'altro ha sposato l'impero quello che diventerà l'imperatore del Giappone
E insieme si stavano cercando tutti questi delicati e riuscimmo per la mezzogiorno di mercoledì quindici
A poter mettere all'ordine del giorno del Commitee of War questo testo definitivo dello Stato
Abbiamo dovuto superare i problemi riguardanti le navi Narni nucleare problemi riguardanti il trasferimento di popolazione che cos'è il trasferimento nei territori occupati per Israele per esempio
C'era un'infinità di problemi che bisognava in qualche modo sistemare
L'ultimo giorno il sedici
C'era una riunione del Commitee of occorre che avrebbe dovuto esprimersi su questo
Chiedemmo anche a Dini di venire per darci una mano
E
Fu una battaglia veramente corpo a corpo
Perché si moltiplicavano del
Le questioni preliminari di superare in una mi uscivano due
Risolve di quelle due ne venivano quattro sembrava quei mostri che certe volte tuguri spingendo sul bottone credi di eliminare invece si moltiplica
Fino a tardissimo otto
Fino alla mezzanotte
E nel corso di queste imputazioni si telefono al segretario generale
Che era in Argentina
Perché tornasse di corse a Roma
Perché noi eravamo convinti che il giorno dopo diciassette luglio
Si sarebbe firmata
Lo statuto
Questo stava con un piede terrestre quello che stava con un piede sul
Sull'aereo nessuno per terra
Perché c'è chi gli diceva è inutile che parta perché non si farà niente e noi che ci stavamo dall'altra parte per dire dette partire perché alla fine lo convincemmo a partire ma l'unico aereo disposizione arriva da Francoforte
E qui la mattina dopo lo andai a prendere a Francoforte ma
Quello che accadde quella notte straordinario
Perché noi riuscimmo alla fine
A far passare quel voto
E tutti gridarono per la felicità che era finito che abbiamo avuto lo statuto che era stato firmato
Ma non era vero perché quello era il volto del committee io dovunque
Che andava in realtà registrato dell'assemblea plenaria
Ma quando scendemmo in assemblea plenaria non c'era nessuno
C'eravamo solo una quarantina di persone tutti i delicati erano andati tornati in albergo
Convinti che non ci fosse più niente da fare
E allora ci fu questa ricerca spasmodica con i giovani diplomatici mandati nei rari alberi India pregare questi delegati
Di tornare alla fine perché bisognava votare
E intanto
I famosi Paesi contrari premevano sul presidente Conso dicendo scusi ma perché non convoca la plenaria ma stiamo tutti qui e stiamo perdendo tempo intanto era l'ultima si fecero le dunque soltanto alle due e mezza del mattino il riuscimmo a riempire faticosamente
Questa Assemblea una dell'assemblea della FAO
Sì voto
Centoventi voti a favore
Sette contrari e ventuno astensione
Dato che in questa votazione
Non fu annotato il nominativo del delicato che portava è rimasto parzialmente un mistero
Sapere chi fossero quei sette che si erano espressi contro
Alcuni lo dichiararono loro stessi e ci tolsero perso dubbio e dall'imbarazzo
Stati Uniti Cina
Ma l'India non si sapeva bene Israele era contrario e voto contro con una dichiarazione di voto
Che esprimeva il rammarico di non poterlo portare a favore perché si parlava anche del trasferimento in territori occupati
Forse la Libia l'Iraq il Sudan insomma ancora oggi ci si chiede esattamente quali fossero i sette contrario
Il fatto sta che la mattina dopo
Rilevato a Francoforte segretario generale
Riunimmo nella sala degli Orazi e Curiazi al Campidoglio
Le delegazioni per la cerimonia della firma l'Italia fu la prima a firmare
E riuscimmo a trovare dodici delegazioni che si procurarono nella notte i pieni poteri per poter raggiungere la loro firma sul documento
Dopodiché ci tenemmo lo statuto della corte
Per due mesi
Al ministero degli Esteri
Perché pubblico per un motivo perché volevamo
Raggiungere in quei due mesi
Le sessanta firme
Era più simbolo che altro perché
La firma non nella ratifica
Però volevamo che venisse firmato per lo meno da sessanta Paesi che la cifra
Indicata nello statuto per l'entrata in vigore
Dello statuto ma sessanta ratifiche ebbene noi le sessanta firme anzi sessantadue riuscimmo a ottenere nonostante ci fosse il mese di agosto di mezzo
Non veniva una delegazione a Roma
Che non abbia pessimo prima perché si fissi si facesse dare i pieni poteri venire a firmare lì alla Farnesina
Anche se era il ministro dei Trasporti
Ecco riuscimmo in qualche modo a raggiungere quella cifra e restituimmo
Lo statuto a
Alle Nazioni Unite
In quelle condizioni
Ho voluto ricordare questo perché questo è anche un grande merito di Umberto Lenzi
Se c'è una persona che vede positivo che guardano in maniera ottimistica
Lo sforzo umano proprio Umberto Leanza
E io ho avuto come segretario generale l'occasione di vederlo
All'opera in tante occasioni
E vorrei dire che questa è una pagina importante della diplomazia italiana
Senza di noi essenza uno sforzo diretto del ministero degli Esteri
Quello Statuto si sarebbe probabilmente firmato l'anno successivo
Allasia la ma non non a Roma ecco questo è un
Ti prego Umberto considera un piccolo immagino che io ti faccio in occasione di un premio molto prestigioso che chi viene conferito
Dall'indulto
Che io seguo nata tanto tempo perché
L'avvocato Marina Valentinetti l'avvocato Contaldi
Me ne hanno parlato tante volte repliche ho avuto personalmente l'occasione di constatare
La cortesia dell'avvocato generale che ci ha sempre ascoltato e c'era sempre consentito di sviluppare il turismo
Una riflessione su questi temi grazie
Enzo credo che possiamo considerarci tutti privilegiati per avere avuto la possibilità di ascoltare questo racconto il racconto di una delle frasi più importanti
Della politica internazionale del Novecento questo fu la fase finale del negoziato della Corte penale internazionale e ricevere il racconto drammatico di quella frase da chi si trovava in posizione eminente e come l'ambasciatore Vattani
Le valli più eminenti responsabilità nella diplomazia italiana che ha vissuto con grande partecipazione anche umana quel momento è stato un vero privilegio quindi lo ringraziamo ringraziamo veramente veramente molto ricordo anch'io quei momenti zii furono momenti drammatici e non certo imposizione subordinata come collaboratore del professor Leanza ricordo bene quest'opera fondamentale che fu quella del professor Leanza perché come ha ricordato l'ambasciatore Vattani anche se l'organo più alto della conferenza era la plenaria presieduta dal dal professor Conso e certamente il lavoro di sostanza il negoziato vivo si svolgevano il comitato come chiodo col ma dove trovavano sfogo le tensioni le difficoltà l'opportunità di trovare un compromesso al livello più alto nell'ufficio del presidente guide chiede chi assisteva il presidente il professor Leanza quindi bisogna veramente veramente ringraziamo
Vorrei aggiungere una piccola considerazione abbiamo parlato di cose diversissime apparentemente dalla Corte penale internazionale dell'ufficio della gente
Del governo della libro della Corte europea dei diritti dell'uomo ma c'è un filo conduttore che è quello della umanizzazione del diritto internazionale parliamo di diritti umani diritto internazionale diritto internazionale prima della seconda guerra mondiale poco si occupava di individui se si occupava di individui questi individui erano stranieri
E invece c'è stata una rivoluzione questa rivoluzione è stato al centro degli interessi scientifici del professor Leanza qua c'è una piccola coincidenza il l'ambasciatore Vattani ha ricordato che è una delle prime opere del professor Leanza ha riguardato il tema per gli effetti della guerra sui trattati devo dire chi vi parla si è laureato una tesi un trentenne alé sulle gli effetti della guerra sui trattati e devo dire che nelle ricerche che mi hanno poi condotto apportare termine quello studio c'è un aspetto che mi ricordo molto bene e che e ho già un esempio di umanizzazione del diritto internazionale
E una vicenda del primi anni Venti c'è una sentenza della corte federale di New York del mille novecentoventuno all'epoca era presieduto dal giudice Cardoso che poi insomma stressato uno dei più grandi
Giuristi americani Cravero la vicenda
C'è una vicenda successori ha due sorelle appartenente a una ricca famiglia
A americana si disputavano un'eredità cosa diceva una sorella l'altra sorella ai ma tu hai sposato un ufficiale austriaco
Quindi quello è un enemy è evidente è uno straniero nemico quindi tu hai perso da cittadinanza americana e deve essere esclusa la serenità no diceva lei ma c'è un trattato che l'impero austro-ungarico ha stipulato con gli Stati Uniti nel mille ottocento adesso non mi ricordo alla fine alle dodici
No come sangue poi tra gli Stati Uniti e l'impero austroungarico quindi questo trattato non c'è più è la risposta del giudice Cardoso una risposta molto intelligente che poi diede l'avvio a quella che poi è diventata la norma consuetudinaria
Ancora oggi vigente c'è quella sarebbe cosiddetto principio di compatibilità per cui la guerra no non travolge tutti i trattati che esistono tra un Paese e l'altro ma lascia in vita quei trattati e quelle disposizioni dei trattati che sono compatibili con lo stato di cui articolo quel trattato che riguardava i diritti successori era compatibile a Parigi questo applico lo stesso anche se c'è stata la guerra tra e quindi su qui pare un esempio di umanizzazione del diritto del diritto
Ed effetti
Del diritto internazionale bene quindi il prossimo oratore e l'ambasciatore Giorgio Bosco
Vorrei ricordare che l'ambasciatore Bosco è stato uno dei primi diplomatici che io conosciuto quando prestato la mia opera alla Farnesina perché all'epoca era il vice capo del Servizio del contenzioso diplomatico e quindi ho avuto con lui momenti lunghi diciamo anche appassionati di lavoro di lavoro comune questa collaborazione continuata con il professor Ferrari però prima professor Leanza quindi si tratta di una anche qui di un'amicizia antica e solida e oggi l'ambasciatore Bosco e presidente della commissione Affari Internazionali d'Italia ambasciatore
Grazie presidente per per questo caro ricordo
Sono veramente lieto di trovarmi qui stasera
Niente insieme a cari amici alcuni dei quali amici da una vita
Tutti riuniti qui per festeggiare il carissimo professor Leanza che stasera riceve il giusto premio al suo costante impegno per i diritti umani
Io credo che che le relazioni che abbiamo ascoltato qui sono un bell'omaggio proprio al professor Leanza in queste relazioni
In ognuna di queste relazioni ciascuno di noi può trovare che l'argomento che gli è più vicino faccio solo un paio di esempi
La relazione dell'avvocato generale che ha puntualizzato le funzioni del dell'Avvocatura generale la questione del della gente di della gente del Governo
Ma hanno ricordato vecchie polemiche tra l'allora capo del contenzioso diplomatico Squillante dell'avvocato generale Manzari ma cose vecchie roba di trentacinque anni fa adesso sindaco se ne può ancora parlare
E nella relazione del del presidente Errani in undici aperto un grande panorama e su tutte queste cause di individui di persone danneggiate da fumi da rumori da immissioni moleste e che si sono rivolte a alla Corte europea
Europea di Strasburgo ma la cosa interessante poter nove internazionalisti
Quella di ricordare che non solo gli individui ricorrono al giudizio per questi problemi ma gli Stati fra di loro si attaccano litigano proprio esempio recentissimo
E l'Ecuador che ha citato la Colombia davanti alla corte di di di giustizia dell'Aia
Per perché degli aeroplani colombiani lasciano cadere delle degli insetticidi che è poi il vento trasporta in Ecuador danneggiando raccolti compromettendo la salute delle persone
Quindi tutti
Argomenti di grande interesse
In occasioni come queste che è inevitabile lasciarsi trascinare dalla dall'onda dei ricordi io sto cercando di ricordare
A quando risale il mio primo incontro col professor Leanza se la memoria non mi tradisce
Deve essere stato a metà degli anni ottanta
In quel tempo vero in servizio al contenzioso diplomatico ricevetti un incarico avere apparecchio gradito perché mi consentiva di evadere un po'dall'ufficio
E di andare per un paio di giorni a Castel Gandolfo che è un bel posto restare dove il professor Leanza aveva organizzato convegno sul regime giuridico internazionale del mare Mediterraneo ora vedete sì Leanza è stato sempre un precursore ha capito in anticipo l'importanza dei degli eventi delle cose
Vedete per esempio il il suo trattato più famoso il diritto internazionale dà diritto per gli stati ha diritto per gli individui questa è stata la sua una grande illuminazione
E e allora a metà degli anni Ottanta aveva capito l'importanza della convenzione di Montego Bay i riflessi che avrebbe avuto
Per per il Mediterraneo
E quindi organizzò questo convegno dove ci furono studiosi come Riccardo Monaco Gaetano arrangio Ruiz Benedetto Conforti Giulio Treves Mario Giuliano e naturalmente lo stesso professor Leanza
Che poi curò il bel volume degli atti del congresso che uscì per i tipi di Giuffrè e a quei tempi gli Atti dei congressi uscivano veramente si pubblicavano i volumi adesso diventato più difficile perché e i relatori non non portano le relazioni in tempo quindi il curatore Ascierto a un certo punto ci rinuncia ma l'importanza del diritto del mare e anche in tema di di diritti umani
Basta pensare a la convenzione di Palermo del del del due mila contro la criminalità internazionale organizzata che ha tra i protocolli aggiuntivi uno proprio sul trasporto illecito di migranti per mare
E quindi vede delle violazioni di diritti umani che vengono commesse a carico di di queste persone
Dopo Castel Gandolfo con con continuammo
A stare in contatto anche se io aveva Rognoni avevo dei successivi incarichi all'estero
E dopo a Roma mentre ero in servizio alla Scuola superiore della pubblica amministrazione il professor Leanza mi chiamò a far parte della delegazione italiana
Alla Conferenza di Roma sulla Corte penale internazionale
Ora io c'avevo in anticipo che l'ambasciatore Vattani ci avrebbe fatto una panoramica di questa conferenza che non non solo ma ci ha dato un affresco direi quasi drammatico di quelle giornate
Io ricordo quell'aspro quella famosa notte dal diciassette al diciotto luglio quanto tra gli applausi generali fu fu approvato lo statuto una cosa che ancora mi domando e come faceva il professor Leanza in quelle cinque settimane
A continuare ad essere a capo del Servizio del contenzioso diplomatico con tutte le i problemi che c'erano e a dirigere la delegazione italiana ancora oggi non può capire
Poiché dopo dopo altri anni
Sono approdato di nuovo al contenzioso diplomatico dove il professor Leanza mi affido di seguire chi i tribunali internazionali istituiti su decisione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite soprattutto quelli per l'ex Jugoslavia il Rwanda
Anche lì fu un'intuizione quella del professor Leanza perché capì che si stava passando
E non sembri un gioco di parole si stava passando dal diritto penale internazionale che ha una dimensione cioè orizzontale al diritto internazionale penale
Che riguarda tutta la comunità internazionale ed infatti una valorosa allieva del professor Leanza la professoressa Caracciolo ha scritto un libro propose un con questo titolo dal diritto
Penale internazionale al diritto internazionale penale
E Leanza si rendeva conto dell'importanza della giurisprudenza di questi tribunali è giusta l'osservazione dell'ambasciatore Vattani erano circoscritti a dei periodi delimitati e e a dei territori dei limitati ma nonostante ciò hanno creato una giurisprudenza che oggi e si si manifesta ancora utilissima
E nel caso età dice per esempio hanno dato la definizione di conflitto armato nel caso Todorovic di cui mi occupai personalmente hanno hanno puntualizzato la differenza della collaborazione con il tribunale se fra Stati e organizzazioni internazionali
Un altro incarico che mi affido fu di partecipare
E al gruppo di lavoro degli esperti giuridici della NATO anche lì spesso ci siamo occupati di diritti umani per esempio del ricordo Lisa il caso del disastro aereo di Pristina dove dove questo work in gruppo ci si preoccupò soprattutto di venire incontro alle famiglie delle vittime delle dell'incidente e poi so potrei citarne tante ma la missione in Sudan in Sudan
C'erano delle gravi violazioni di diritti umani nel Sudan del Sud da parte del Sudan del Nord
Il professor Leanza non esito a farmi partecipare a una missione internazionale che si recò proprio sul posto nelle località colpite da queste violazioni
E dette la massima diffusione al rapporto che noi avevamo fatto alla fine
Io
Che dire di più dire
Di qua di quanto il professor Leanza sia stato incisivo proprio razzia al ministero degli esteri all'università e al ministero degli Esteri con le sue pubblicazioni con otto anni dal novantacinque al due mila e tre agente del governo italiano di fronte a alla Corte europea dei diritti dell'uomo
Agente del governo italiano anche alla corte di giustizia de della comma dell'allora Comunità Europea e adesso alla Corte di giustizia dell'Unione Europea
E fu agente del governo italiano in una causa molto importante che si conclusero con un parere consultivo della corte nel nel mille novecentonovantasei la quale dichiarò che non c'erano le condizioni per cui la io la comunità europea potesse aderire alla convenzione di Roma la completa sui diritti dell'uomo
Parere che poi la la Corte del Lussemburgo ha confermato proprio un paio d'anni fa dia dichiarando che ancora queste condizioni non ci sono e se posso dare un mio modesto parere mi pare che la Corte di Lussemburgo fa benissimo a a dire che che che che non è il caso proprio che che c'entriamo noi Unione Europea col Consiglio d'Europa dove ci sono quarantasette Stati membri tra cui gli ex stati satelliti dell'Unione Sovietica la Georgia l'Ucraina la biologa Bielorussia
Noi abbiamo la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea che funziona benissimo e che è inserita anche nel Trattato di Lisbona
Non abbiamo bisogno anche di di di aderire alla convenzione di Roma quindi questa sta questa vicenda è stata molto importante poi vorrei ricordare che dal due mila e tre professor Leanza componente del Comitato per i diritti umani dell'azione la Società italiana per l'organizzazione internazionale
E di questo Comitato dal due mila e quindici esercita le funzioni di presidente al posto di Giovanni Conso
E infine vorrei ricordare una cosa che è avvenuta così per caso l'avvocato Valentinetti assistito nella nello scaffale dei libri della liturgia del della lega italiana dei diritti dell'uomo ho trovato un vecchio manifesto della Fondazione Europea Dragan che aveva sede non lontano da dalla lituano suo al Foro Traiano
Io facevo parte del consiglio scientifico della Fondazione questo manifesto riguardava il ciclo intitolato dove va all'Europa
E nel dicembre due mila e otto
Venne Umberto Leanza
Che e Benedetto Conforti
Fecero una ben una bellissima relazione sul tema
A sessanta anni dalla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo a che punto siamo cessi di questioni aperte prospettive il ruolo dell'Europa
Caro Umberto oggi siamo a settant'anni son passati altri dieci anni da dalla Dichiarazione universale
Ma
Probabilmente tu ancora tipo nella domanda a che punto siamo
E la risposta sicuramente consisterà nel tuo costante impegno per l'osservanza alla salvaguardia la difesa dei diritti umani cachet
Graziano ringraziamo molto l'ambasciatore Bosco ancora una voce dalla pratica ma pratica Coulthard perché tutti conoscono la finezza giuridica con la quale l'ambasciatore Bosco si accosta al suo lavoro e alla pratica internazionale quindi grazie infinite credo sia esso è venuto il momento della consegna del premio Nobel
Giornalisti nel maggio sarà in Presidente onorevole Arpaia consegnare il premio vorremmo l'intervento enti allora vada insomma
No no
Verrebbe
Allora la parola al professor Leanza lei intervenne per
Diciamo ricordare a tutti noi tutto il lavoro era cioè pallidissimo valido umanizzare il diritto internazionale poi dopo avrebbe ancora prima che oggi trattenersi due interventi che Toarciano abbiamo per noi importantissimi trovano discutono il proprio tratteranno l'argomento che abbiamo trattato in modo magistrale grazie
Grazie presidente
Devo dire di essere estremamente onorato per aver ricevuto questo premio dalla lega italiana
De per i diritti umana
E mi gratifica moltissimo come mi ha molto gratificato la riunione di oggi
Sono estremamente gravoso anche per il momento in cui questo premio mi è stato assegnato che non è soltanto il settantesimo anno della dichiarazione universale dei diritti dell'uomo ma è anche un momento in cui i diritti dell'uomo e le libertà fondamentali se vengono attaccati
Nel mondo intero e perfino in euro che nulla dei diritti umani e delle libertà fondamentali
Non posso Tascini la mia amicizia per Paolo
Io e Paolo Ungari abbiamo lavorato molte volte insieme sotto la guida di Giovanni Conso ecco Dini in materia proprio di diritti un e la sua perdita per me un grande dovute
Ora prima di dire di parlare della mia posizione in materia di individuo e di diritti umani
Vorrei che il momento dire a Guido Raimondi ringraziandolo pene il tema scelto e per la relazione svolta
Io mi sono occupato di dell'ambiente come diritto umano
E sono partito
Dalla Carta Africana dei diritti dell'uomo che non si occupa soltanto dei diritti dell'individuo ma si occupa dei diritti dei popoli e quindi in uno dei miei recenti lavori ho considerato il diritto all'ambiente
Come Santa all'ambiente sanno ed equilibrato come un diritto di terza generazione un diritto collettivo perché appunto si tratta di diritti dei popoli e non dei diritti dell'individuo singolarmente considerato e con questa è il punto
Per quanto riguarda il collegamento con la convenzione
Del del del Milano o di Roma del mille novecentocinquanta però c'è un un elemento fondamentale e cioè che l'attacco all'ambiente
Minaccia la salute
Dell'individuo dei figli
E latita stesse degli individui e che quindi si richiama tranquillamente ad alcuni conti ad alcuni articoli della Convenzione ecco questo è una ti ti ringrazio dando di avere scritto questo argomento
Al nostro padrone di casa avvocato generale vorrei ricordare che per tanti anni
Il l'agenda del governo è stato al ministero degli Esteri
Io stesso come è stato ricordato sono stata gente alla Corte europea dei diritti umani agente alla corte di giustizia dell'Unione Europea
E agente oltre a ai vari tribunali inutile atto
Deve dire arbitrali agende innanzi alla Corte internazionale di giustizia
Ma la nostra collaborazione con l'Avvocatura dello Stato ha sempre continuato efficacemente cioè non ci siamo mai ottenuti l'incarico Dori lo abbiamo sempre condiviso con la corte con l'avvocatura generale dello Stato e io sono stato amico personale di numerosi genera avvocato il generale proprio perché stavo una continuazione in avvocatura te Turconi e la mia funzione di agente devo del Governo io mi auguro che questa collaborazione continui adesso che tutto sommato ad Abu Dhabi la e il adesso che tutto sommato le gli agenti del governo solo della della dell'Avvocatura dello Stato continuino la collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri Coco delizioso di gomma Gabriele trova il gol grossa mentre a al ministero anche perché norme adesso è bello è una cosa che Moro forse molti di voi sanno gli ottantacinque anni continua andare tranquillamente al ministero degli affari esteri volatili sette sei senta tante volte Gabriella perché quindi comunque per via dentro la collaborazione io ho lasciato al ministero delle persone di prima qualità con le quali voi potete continuare a collaborare se volete naturalmente ecco è questo queste è vago
E venendo può dire infine non sarò abbastanza breve perché capisco benissimo che molti di voi sono Örn
A istanza la la mia posizione commessi è maturata la mia posizione non si sente
Sia commessi è maturata la mia posizione sullo status dell'individuo
Il prende nel diritto internazionale e o sul sul sui rapporti che intercorrono fra lo status dell'individuo e i diritti umani
Oppure sono partito
Da un brocardo
Che è riportato dal digesto
Perché è attribuito a Ermogene diranno giurista tardo-romano
Moggi ogni anno scrivemmo
Come in un causa ombre negli Urso costituto un maestro
Non c'è bisogno di tradurre perché qua siamo fra persone istruite figlio non c'è bisogno di tra ebbene
Ermogene hanno scriveva questo a quel tempo riferendosi all'ordinamento romano perché ero ordinamento romana non era un ordinamento universale
Ho in un mercato USA o meglio il suo costituto un maestro
E i giuristi di oggi dicono sì
Questo questo a brocardo potrebbe essere riferito certamente ha tutti i diritti statali ma non certo al diritto internazionale perché il diritto internazionale è stato costituito per disciplinare i rapporti intercorrenti fra gli stati nomi rapporti intercorrenti fra gli individui e qua chiaro cade l'asino perché io non sono d'accordo
A mio modo di vedere anche
Dalla fine della seconda guerra mondiale
Si è aperta una nuova stagione delle relazioni internazionali
In base alla quale l'individuo acquista una posizione di centralità nella comunità internazionale nel suo diritto
Ed è perciò
Che ho intitolato il mio manuale
Che è un manuale di due volumi
Che deve di diritto internazionale più scritto e che continua a scrivere sporco sia Corinna l'abbia allieva Ida Caracciolo l'ho intitolato il diritto internazionale
Diritto per gli stati e diritto per gli individui leggi ritocchi
Perché a mio modo di vedere
L'individuo è oggi alla base dell'ordinamento internazionale come lo Stato è alla base dell'ordinamento internazionale
Questo non significa intendiamoci che l'individuo esso oggetto dell'ordinamento internazionale sul piano generale questa è una posizione naturalistici
Un giurista positivo deve rendersi conto che non vi è stata ancora o una modifica della struttura della comunità internazionale che si sia modificata da comunità
Interstatale accomuni Tainted individua
Ma
Lindi uomo acquistato una particolare posizione centrale nell'ambito dell'ordinamento internazionale
Il diritto internazionale considera l'individuo come indegno e suscettibile di tutela internazionale di protezione internazionale
Questo è un punto da non dimenticati
Il diritto internazionale che prima aveva come oggetto soltanto la sovranità degli Stati oggi ha commesso oggetto
Da un canto la sovranità degli Stati dall'altro la protezione internazionale dei limiti
Questa è la modifica
Che si è determinata nel diritto internazionale dopo la seconda guerra mondiale perché è dovuto da un canto alla alla carta delle
Nazioni Unite e alla dichiarazione universale dei diritti umani ma dall'altro dall'altro anche dagli statuti e dalle
Sentenze dei tribunali di Norimberga e di Tokyo sulla responsabilità penale internazionale degli individui ma queste due situazioni non determinano la soggettività internazionale dell'individuo perché sul piano generale vitivinicolo sta al livello allo stesso livello dello stato sta a un livello diverso
Che cosa ha fatto il diritto internazionale permettersi in collegamento convinti
Utilizza lo Stato
Lo Stato è l'elemento di raccordo tra il diritto internazionale l'individuo
Non si deve necessariamente affidare allo Stato perché gli indirizzi sono ancora divisi
Per gli stati nell'ambito della comunità internazionale non potrebbe il diritto internazionale
Dirigersi indirettamente agli individui saltando il passaggio dello Stato ma c'è un un Arbore un punto un argomento e in cui questo avviene ma è limitato a questa funzione acqua a questa situazione
Hai detto proprio proprio la protezione internazionale dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali perché perché l'obbligo internazionale che incombe su di Stati e quello di riconoscerli agli individui
Diritti propri e gli eventi che significa
Diritti propri e quindi è evidente significa che non occorre che lo Stato adottivo una legge o un provvedimento di attribuzione del diritto
Perché basta esserne un uomo o una donna bastò costituire un gruppo di persona gruppo di individui
Terza generazione dei diritti umani
Per essere titolari di questi diritti
Quindi la protezione
Internazionale dei diritti dell'uomo e l'unico punto in cui tutto sommato il diritto internazionale riesce a evitare il passaggio obbligato del diritto statale perché attribuisce a direttamente diritti propri evidenti agli individui del resto io nella mia a
Nella mia attività diplomatica e negoziale qualcheduno di loro le ha parlato oggi ma io in dieci anni ne ho fatte tante Bisio dotando divertito vi devo dire la verità
In
In questa mia attività nei internet diplomatica e negoziale
E nella mia attività giudiziaria internazionale come difensore del Paese innanzi alle corti internazionale mi sono accorto che la maggior parte delle volte l'obiettivo ultimo della norma di cui si va a discutere pelato in terra dalla persona umana anche quando si parla degli Stati perché dovete capire dovete sapere che oggi quando si parla degli Stati non si parla dello Stato ossia sempre dello Stato come organizzazione di voi
Ma si parla dello Stato come comunità interi individuale come comunità degli individui che stanno nell'ambito del territorio e lo sa
Allora lì si parla di Stato ma in realtà si parla degli individui e il caso del della protezione dell'ambiente proprio voi
La protezione dell'ambiente non interessa lo Stato organizzazioni ricoprì chiarezza alla comunità alla comunità interi individuale che situata sul territorio ecco questo è un imprenditore
E die potremmo dire tanto ma
In una cosa va ricordato mentre fino alla seconda guerra mondiale
L'oggetto del diritto internazionale era la sovranità dello Stato
Oggi l'oggetto del diritto internazionale non è solo la sovranità dello Stato è da un canto la sovranità dello Stato dall'altro la protezione internazionale del di
Grazie
Permisero infrarossa fisicamente mente ma ciò ottantacinque
Invito a fianco magari prego prego no se si debba assumermi sentenza occorre faceva Umberto Leanza fare contemporaneamente il capo del contenzioso e a fare in tutte queste altre cose cioè qua un mio collega amico di Tor Vergata il quale mi vuol dire che io facevo pure il professor di diritto internazionale a Tor Vergata tranquillo
Il ministero la mattina poi durante l'ora de de del pasto
Andavo da lui sita facile correzione del viceré vuol discutere rientravo intrinseco al pomeriggio e continuo a lavorare figurarsi volate via
C'avevo anche il lettino alle spalle della stanza del capo del contenzioso e qualche volta l'ho anche usato perché siamo rimasti una nota allora
Prima di chiudere io vorrei innanzitutto ringraziare il professor Leanza che ha precisato gli individui deutsche centro delle di tutto il lavoro giuridico che si sta compiendo ed anche di rivoluzione dei diritti umani in Italia e del mondo
Cioè per l'uomo è quindi ribadisco legga italiana dei diritti dell'umano un significato
Non di genere ma diceva Paolo verrà per rispetto anche alle donne diciamo diritto umano persa cadeva Libardo
Abbiamo il titolare band ha ringraziato l'alzata l'avvocato ma pagina Valenti dette che è stata anche alle la bimba di questo organizzazione del direi quasi ottima riuscita di questa
Manifestazione la ringrazio verso venti
è stata afferrata pacchetti cioè magnificamente della Commissione giustizia
Del non solo sul piano tecnico ma anche sul piano umano ed ampia risonanza alloggia allegra del diritto del mobile d'Italia o sappiamo bene
Adesso pari chiudere
Giorno come il presidente RAI Due Mondi Cejas sollecitato ci sono due interventi che noi attendiamo con grande piacere ed è quello che il giudice col ecco c'è però al momento dell'arresto Belice e-mail dalla presidenza del con il bastone del comando e abbiamo due interventi ma credo che ce abbiamo spazio anche forse per un terzo ma c'è il professor Giulio Prosperetti mi ha chiesto di intervenire prego e poi ci sarà l'avvocato Maurizio rispetto
Veramente sono stato precettato d'accatto
Dalla Beecroft entrata in porta ma
Sono molto felice di aver partecipato anche perché come è stato ricordato sono stato collega del professor del professor Leanza quindi oltre a portare il saluto della corte costituzionale
Volevo
Soffermarmi su un aspetto che mi ha caro essendo io sostanzialmente un professore di diritto del lavoro
L'articolo ventitré caracal fra dei diritti umani come si dice adesso fa
Prevede il diritto al lavoro
Recentemente ho fatto un intervento alla
Per il settantesimo anniversario la Costituzione italiana al Lussemburgo trema avevano invitato esso il problema dei diritti sociali e o sostenuto che il diritto al lavoro non è un diritto di libertà ma è un diritto pretenziosi può
Noi abbiamo un esempio
Di
Diciamo residuale di diritto al lavoro che è stato quello dei lavori socialmente utili
Se ci avessero proposto referendum per abolire i i diritti socialmente utili ne avremmo detto alla costa perché era sarebbe stato incostituzionale perché era un segmento che col che copriva
Una a un bisogno essenziale quello del lavoro in maniera in maniera residuale
Nel due mila quindici i è finita l'esperienza dei lavori socialmente utili al dieci addirittura una legge che consente di metterli metterli in ruolo quindi l'esperienza è stata assolutamente fallimentare ma il principio è un principio importante
Anche perché io sono dell'idea che non bisogna finanziare la disoccupazione ma bisogna finanziare il lavoro a questo proposito il il terzo comma dell'articolo ventitré la Carta dei diritti dell'uomo
Prevede che la retribuzione deve essere sufficiente per garantire un minimo di dignità e nel caso deve essere
Integrata da altre prestazioni sociali
Bene io già vent'anni fa o sostenuto che
In una situazione di dumping sociale
Quale quella che ha fatto sì che le nostre imprese manifatturiere sono emigrato dei paesi dell'esserci anche c'è solo in Romania sembra che siano quaranta mila le imprese tra imprese italiane
Ecco questa situazione di dumping sociale ha fatto sì che tutti quegli imprenditori che non erano in grado di pagare una retribuzione sufficiente ai sensi del nostro articolo trentasei cioè la paga sindacale hanno chiuso e si sono trasferiti
Io sono stato per vent'anni consulente della Gepi l'impresa che avrebbe dovuto sanare le riprese le imprese decotte bene ho visto delle imprese sane
Ma messe in crisi dalla concorrenza internazionale
Chiudere
Dove sarebbe bastato pochissimo per integrare quelle retribuzione che non riuscivano più a pagare
E quei lavoratori sono stati assistiti per venti anni dieci anni di cassa integrazione straordinaria altri dieci anni di di indennità di mobilità pensate se ci fosse stato lo strumento giuridico per poter erogare quel delta che mancava a raggiungere una retribuzione sufficiente invece che mantenerli poi con il l'ottanta per cento e retribuzione per venti anni
Queste esperienze
Ma hanno fatto riflettere sul sul fatto che molte delle disfunzioni attuali
Non sono problemi economici ma sono problemi giuridici
Perché noi abbiamo tanta gente che sta a spasso e d'altra parte abbiamo tante cose da fare ma mancati l'ingranaggio tecnico per mettere insieme queste realtà
Purtroppo lo dico per paradosso questa materia in mano agli economisti
Ma indicano misti
Non hanno la disponibilità di questi mattoncini che poi mettono insieme perché mattoncini sono dei valori che proprio il giurista dovrebbe sa per re fa per regolare venduta dice ma io c'ho due figli mai uno è un giurista è un'altra e un'economia bellissima finanziaria attacca erano anche
Perché se noi avessimo avuto la possibilità di avere uno strumento per cui lo Stato poteva integrare deduzioni insufficiente
Noi avremmo ancora tutto il manifatturiero in Italia
E e e è soltanto
Dovuto al fatto che
Le aziende non possono andare sotto
L'articolo trentasei no che poi si verifica questo ma se si potesse dire che impresa è particolarmente esposta al dumping sociale alla concorrenza globali
Potessero dare una retribuzione proporzionalmente inferiore a quella della contrattazione e poi questo si può anche fare con la c'è anche la legge che consenta la contrazione aziendali andare sotto
Contemporaneamente lo Stato potrebbe integrare quelle retribuzioni c'è invece il e questo è un disco statuali stima perché invece di andare alla a uno sterile salario di cittadinanza
E che in buona parte finanzia la disoccupazione si potrebbe andare a finanziare il lavoro
E lo spunto è proprio questo dici te questa a terzo comma dell'articolo ventitré della dichiarazione dei diritti dell'uomo
Che dice che laddove la retribuzione insufficiente può essere integrata dal potere pubblico grazie
Ringraziare ringraziare molto il professor Prosperetti con questo per questo intervento che ha introdotto una dimensione essenziale nel nell'ambito dei diritti fondamentali e cioè la dimensione dei diritti sociali
Che sono evidentemente e qui collegamento con la dignità umana è chiaro a tutti non non possiamo adesso naturalmente purtroppo
Soffermarci su questo tema che insomma sarebbe secondo di di grandissimi sviluppi ma eccetto che come ci ha detto il professor Prosperetti se assistiamo ad un fenomeno di desertificazione industriale poi anche i diritti di prima generazione i diritti civili e politici come hanno poco
Poco senso
Adesso al l'avvocato Maurizio rispetto
Credo la LIPU tramite l'avvocato Gennaro Contardi che mia
Espressamente invitato mandando un biglietto a casa quindi proprio per dire non può sottrarsi
è vero che il professor Leanza procedurale il professore veramente perché io sono coniugato con una insegnante di Tor Vergata e quindi direttamente l'ho conosciuto fin dal primo fin da molto prima insomma forse posso in punta dei piedi con tanta arroganza dirmi rappresentante dell'avvocatura avendo fatto nell'ottanta tre e nell'ottantasette un intervento di terzo alla corte europea dei diritti dell'uomo di rappresentanza dell'ordine degli avvocati di Roma unico ordine d'Italia che ha fatto questa mossa
Avendo fatto nel due mila sette a nome di un gruppo di associazioni di avvocati d'intervento dichiarato inammissibile davanti alla Corte costituzionale all'epoca delle famose sentenze gemelle
C'hanno mandato a casa ma gli abbiamo raccontati quello dell'anello conclusivo del del percorso della corte
Europea diritti dell'uomo e la Corte costituzionale che col centodiciassette della Costituzione hanno rivoluzionato il sistema qui diciamo che ha battuto la strada è stata lunga e di fare anche bella
E mi permetterei di di raccomandare all'avvocato generale che io ben conosco che sicuramente deve mantenere lo stile della difesa
Che ha avuto il professor Leanza e anche ovviamente all'epoca in cui era qua gente qui presente professore Monti perché dalla dialettica della difesa fatta su una linea non dico di signorilità perché non non basterebbe ma di obiettività non è una difesa non deve essere portata oltre una certa soglia né da parte della gente del governo davanti alla Corte europea delitti e l'uomo dove c'è unica lettera immediata ma anche davanti alla Corte di giustizia è uguale la dialettica
L'avvocato deve superare una certa soglia non dico di signorilità ma di competenza non si può sostenere l'insostenibile e quello che che il siculo ritiene che sia l'interesse cliente non lo quello perché alla fine si confondono le idee al giudice nel Regolamento della corte europea perché l'uomo cioè l'obbligo per gli avvocati e sono tutte e due gli avvocati di essere leali
E non di non indurre non in tentazione non indurre in errore come la riforma dello stava del nostro cioè oggi non meno Torrent in errore ecco quindi nell'avvocato dal Governo nell'avvocato della parte devono indurre in errore il giudice grazie aumenterà
Certezza la scorrettezza in aula è una cosa fondamentale
Io ero arrivata al punto se e quando andavo a difendere l'Italia alla Corte internazionale di giustizia la giudice inglese mi faceva l'occhiolino attacca lei faceva parte di un rinvio perché talmente soddisfatti ma no ma non è facile perché gli inglesi sapete come sono
Era un approvazione tre eventi no deve avvenire provincia sa parlare decapitata più volta perciò connotato però non va bene pressione ringraziamo
Che questo intervento abbia degnamente concluso questo pomeriggio dire di lavori è stato giusto ascoltare la voce del libero foro quindi ringraziamo
L'avvocato Maurizio a Moritz de Stefano quindi siamo giunti alla conclusione di questa bellissima cerimonia e io vorrei riprendere un po'il filo che abbiamo lasciato in sospeso che quello che era ci accompagnati durante tutto questo percorso cioè quello della umanizzazione del diritto internazionale e quindi la collocazione dell'individuo al centro della scena
E il ruolo da protagonista che il professor Leanza ha avuto in questa rivoluzione copernicana che tale io ricordo che nato in occasione il sessantacinquesimo anniversario della della Convenzione europea Palazzo Barberini
Il professor Benedetto Conforti in una delle sue ultime uscite pubbliche ricordo che il suo maestro maestro anche del professor Leanza aveva pubblico quando quadri
Aveva pubblicato nel mille novecentotrentasei una monografia che si chiamava la sudditanza nel diritto internazionale in questo testo
Aveva potuto dire correttamente per l'epoca
Che in effetti non c'erano obblighi dello Stato nei confronti degli individui questo era l'omaggio che si paga al totem della sovranità come ha ricordato il professor Leanza se qualche diritto si poteva costruire sul piano del diritto internazionale nei confronti di individui questo riguardava gli stranieri e mai
I i nazionale quindi si è assistito nel dopoguerra veramente ad una rivoluzione copernicana c'è un'altra testimonianza che ho spesso ricordo uscito due anni fa un libro molto bello
Di Philips anziché uno studioso inglese di diritto internazionale e che si chiama East West Street cene anche una versione italiana adesso non ricordo il titolo nella versione italiana fallì ricorda per esempio il trattato sulle minoranze che fu imposto alla Polonia dalle potenze vincitrici all'indomani
Della prima guerra mondiale che era quindi un'eccezione nel diritto internazionale di quell'epoca
Perché effettivamente stabiliva diritti sul piano internazionale dello Stato nei confronti quei doveri dello Stato record tutelati a livello internazionale
Tutte doveri dello Stato nei confronti dei propri cittadini questo veniva vissuto dalla Polonia come raffronto avviene affronta intollerabile e Conforti addirittura ci ricorda che secondo il libro e la la tesi di quadri il rapporto che c'era all'epoca tra il lo Stato e il cittadino si poteva paragonare allora rapporto che c'è tra il proprietario e la cosa da posso ecco fortunatamente oggi abbiamo siamo in una epoca completamente
Diversa e il professor Leanza è stato protagonista di questa rivoluzione copernicana e quindi credo che nessuno più di lui avrebbe potuto meritare il premio di questa sera grazie cambia
Infatti