Tra gli argomenti discussi: Cultura, Letteratura, Libro.
La registrazione video di questa puntata ha una durata di 21 minuti.
Questa rubrica e' disponibile anche nella sola versione audio.
Rubrica
18:30
15:30
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
scrittrice, conduttrice radiofonica e televisiva
Mandasse desidero possono al
Manodori la invitato qui lo
Radio radicale ben tornati alle parole le cose siamo in compagnia di carte di Chiara Gamberale benvenuta radio radicale AO grazie allora Chiara siamo qui per parlare di due libri due libri che sono
Editi in tutte e due da Feltrinelli una vita sottile una riedizione e sono due libri possiamo dire distanti ma vicini tra di loro perché una vita sottile un libro che abbiamo amato tutti tantissimo libero che racconta
Ditte qualche tempo fa possiamo anche sono ormai una ventina rallenterà io non volevo calcare sul dato cronologico rimaniamo vaghi ed è un libro fondamentalmente che ancora oggi a una potenza espressiva e ed è un libro che ci racconta
Un mondo un mondo interiore di tanti che anche un mondo interiore di ognuno di noi allora come è stato per te diciamo vedere questi due libri il primo punto una vita sottile l'altro tutti i colori della vita insieme in libreria perché in questo momento sono tre gli scaffali delibere insieme
Mamma mia che domanda impegnativa alla fine di tutto giustifichiamo i miei occhiali da sole che aveva da solo fino ad avere un vero però reale e questi sono i segni della vita io chiari segni della vita e che c'entra con la risposta perché mia figlia che si chiama vita e che a un anno
Questa notte avuto raffreddore molto violento e qui insomma vengo da una notte in cui no no non non veramente non ho chiuso letteralmente occhio
E qui a cui proteggo così più che dagli altri da me stessa devo dire che si il nome delle bambine vita e prego per rispondere sinceramente alla tua domanda quello che è più mi mi fa impressione è che è del tutto casualmente in questi due Roma in questi due libri ci sia la parola vita nel titolo sulla e particolare no
Una vita sottile ho un rapporto veramente ambiguo con questo romanzo perché
Pensato una per esempio i il rapporto che ai con le foto del liceo hai presente pausa affiderà Touré guardi che la porta perché che effetto ti fa guardare la tua faccia ma diciamo è un mix è una
Però mi sembra una misera azione allergie auspica perfetto e esattamente il mio rapporto questo libro mix fra
La commiserazione era Nostalgia cioè
E avevo diciotto anni quando ha scritto questo romanzo
Che sono successe tante cose è rimasta invariata
Il il fatto che nello scrivere io parto da un'urgenza da un'urgenza che poi si trasforma in
In un modo di raccontare cioè io prima appunto Zidane faro questo gesto estremo di togliermi gli occhiali
Tutto comincia ed è sempre cominciato anche prima che io pubblicarsi IMI e l'ibrida
Da qualcosa che brucia dentro
Poi si trasforma in se ci pensi in ogni mio libro io ho sperimentato dalla favola al diario in per dieci minuti alle due donne che si spiano al supermercato in Quattro etti d'amore grazie qui una vita sottile sono dei ritratti e come un album fotografico
A parole
Io come dici tu voglio raccontare volevo raccontare che cosa avevo dentro
Ho capito che il modo migliore per farlo era a fotografare a parole le persone che avevo attorno e che però erano in un rapporto molto intimo con quello che avevo dentro stato sancito questo libro
Un libro o per cui appunto questi istituti sentimenti contrastanti
Però io sono convinta che a un certo punto i libri sono anche di chi rilegge non solo di chi li ha scritti e negli anni continuavo a ricevere lettere e-mail di ragazzi ragazze
Che somigliavano la protagonista di questo libro che fondamentalmente
A
Un problema con la prima al trita con cui ci ritroviamo a confrontarci che è quella del nostro corpo
è in è in gabbia la questo corpo non sa che cosa farci perché sa che è necessario per sopravvivere per comunicare e altresì le sembra un proprio per questo motivo le fa paura
Ecco una vita sottile
A dirlo insomma letto quando uscì quindi mi hai fatto pure ricordare son passati in tantissimi argomenti precisi eventi benissimo e questi in questi vent'anni fondamentalmente è cambiato molto nel nella nostra società nel nostro Panorama intorno però questo libro secondo me conserva nella sua diciamo purezza mi viene da dire perché l'aggettivo forse più adatto una chiave universale perché diciamo l'adolescenza e la posta delle scienza sono ancora oggi dei terreni cruciali e non esistono più delle esistenze vuote ormai anche diciamo
Il ragazzo della periferia più sperduta con i social network con una vita sociale sempre più frenetica a una vita piena e e forse proprio perché questa vigilia è diventata ancora più piena che si è assottigliata che aumentano diciamo tutte quante quei tutti quei fattori esterni che mano mano circolo di aggredirla e forse e questo tema che lo rende diciamo nel rapporto con i lettori una sorta di flusso continuo
Di coscienza tratte il loro perché l'appendice che troverete questo libro racconta di storie nelle storie che il modo poi in cui libri vivono e vanno avanti però tutto questo
Diciamo frastuono che c'è intorno che è aumentato nel corso di questi venti anni
Perché fa diciamo anche tenerezze bellezza vedere all'interno del libero una ragazza che prova nostalgia per Roma la Roma del Nuovo Sacher dei tram che passano dei poster in camera che domani veterinario che scrive
Con la sua migliore amica si scrive i diari jihadista non è e devo dire che mi ha fatto pensare durante una presentazione una professoressa mi ha detto mi son rimasta molto colpita dai diari perché io credo che i ragazzi non li non li scrivano più perché si scrive talmente tanto in altre maniere e quindi è vero il rumore aumentato e la protagonista di questo libro è una persona che soffre il rumore del mondo e cerca la possibilità di una musica perché non vuole cedere al silenzio
Che poi è rappresentato soprattutto dal
Da una guerra che si trova a combattere che quella con l'anoressia
E e quindi il compromesso fra il rumore del mondo e il silenzio della malattia è inventarsi una musica e io credo che questo anche nei nei nei ragazzi che che incontro quando vado nei Licei nelle università anche nelle scuole medie
A volte con con alcuni libri
Io credo che ci sia ancora ci sia sta ci sarà sempre
E e dobbiamo stare attenti noi perché secondo me
Forse il modo di esprimerlo è un po'diverso non certo non so se in mezzo a tutte queste parole che che usano per comunicare i ragazzi
Abbiano ancora a disposizione quelle per dire sto male sto bene chissà
Perché io sono convinta che abbiamo più mezzi per comunicare rispetto a tutte le cose che che avremo da dirci e una una mia domanda e in effetti questo libro in questo senso allora gli voglio bene husaria domanda è se in mezzo a tutto questo parlare non sia un modo come un altro per non dare spazio invece a quelle a quelle istanze che poi se non se non te lo dice a quell'età rischi veramente come l'equazione nonché sbagli un un qualcosa nella prima riga e alla fine ti viene un numero ab norme
Perché ecco io devo dire vedo tante persone mie coetanee
Magari
Incredibilmente
Più smarrite di me che io pensavo di essere la smarrita per eccellenza invece evidentemente smarrirsi durante l'adolescenza forse è l'occasione per per una maturità che se matura anziché adolescenziale ecco chissà
Ecco a tanti anni di distanza si può dire che una vita sottile una sorta di tu manifesto poetico secondo me perché c'è il tema ad esempio del del ricordo e della memoria che è uno poiché diciamo dei dei tuoi temi cardine all'interno della tua scrittura
E leggo qualche riga di si ricorda una dama d'arma a doppio taglio perché se da una parte lo accompagna la felicità di aver vissuto un bel momento
Dall'altra proprio il fatto che quel bel momento ci sia stato meglio che sia stato essi ormai cristallizzata in passato ci lascia in balia di melanconica e consapevolezze per questo Primo levi definiva la nostalgica come un dolore Complesso fragile e gentile
L'ora questa è l'avvocato adesso vedi che tu leggi che ogni tanto che io avevo diciotto anni poveri
Cioè quanto stavo male anziché andare fuori di vernice realizzatasi Calabria anche in parte la persona che ha scritto questo libro perché dico Mafai a divertirsi Vaillant lasciare no invece sarà è andata così però diciamo che scaltro guardi è stato il traguardo è stato dalla tua magari c'è chi baciare all'epoca che oggi si interroga se mai pagati oggi però è una prassi comunque questo è un altro discorso
Sì è così devo dire che in in questo libro
Naturalmente scritto con una foga che poi negli anni spero di aver imparato un po'a domani senza però smettere di di ascoltarla però in effetti
I i miei temi ci sono già quasi tutti ma anche se vogliamo
Un
Un modo di
Di raccontare
Di sicuro c'è
Il il tema della difficoltà di staccarci dal da quello c'ha fatto stare bene che ci ha fatto stare male c'è il tema della casa ma della casa intesa come luogo dove
Dove dove ci si sente protetti perché qualcuno autorizza la tua diversità atti ci sono molti molti c'è molto molta amicizia
Sei il problema dell'amore e il capitolo dedicato all'amore si chiama il mio tesoriere e io parlo del denuncio il fatto che ancora non so che cosa significa poi l'avrei saputo anche fin troppo bene fin troppo male
E e e però naturale la protagonista
Dichiara una grande facilità nell'intessere rapporti umani tranne che quel tipo di relazione già ci sono tanti temi ma soprattutto c'è il tema della
Del fatto che vivere è faticoso diciamo alla pari se questo romanzo
Nello stesso tempo vivere risulta faticoso però è un'occasione che non vuole lasciarsi sfuggire e quindi trova un modo e questo tutti i miei protagonisti sono spinti da queste due forze diverse
C'era anche un altro una un altro pezzo che mi ha fatto sorridere mentre lo rileggevo
Che nel vecchio libero era sottolineato dice la saggezza qui
Aspiro non è quella del vecchio eremita che nella sua all'isolamento della sua montagna trova la chi chiave dell'assoluto ma quella del giullare di strada che crea infiniti colori
Ecco a stento trielina in senso Casale riassunto questo non ho mai smesso di raccontare di raccontare in questo
E ha sempre cercato di
Ma io pantera
Anche come vivo il mio ruolo di scrittrice lo continua a vivere così
Non a caso si grazie che hai sottolineato il fatto che in questo in questa edizione alla fine ci sono le storie dei dei rettori delle lettrici
Che hanno incontrato una vita sottile ad esempio per me il rapporto con i lettori con le lettrici è fondamentale io ho capito
Molte sfumature di quello che avevo scritto negli anni grazie a alle riflessioni dei dei lettori io a volte dico sono gli amici immaginari che avevo da piccole vero io da piccola lo tutta questa non mi limitavo a un amico immaginario avevo proprio la comitiva
Sì sì anch'io ne avevano abbastanza no perché no no diciamo da figlio unico diciamo avevo è un esercito di l'esercito con cui passare i pomeriggi ecco e qui si ricollega insomma il tema dei colori questa sera e crea infiniti colori ci porta poi a tutti i colori della vita quando faccio questi collegamenti ipertestuali vi sento contentissimo cameriere prove reali fa come nella diciamo in omaggio con l'acquisto di volumi Feltrinelli e Marsilio
E ed è anche qui diciamo un un volume molto interessante perché innanzitutto diciamo la copertina appena io l'ho vista in libreria abbia fatto un posso ridere perché ho detto guarda Chiara Gamberale da volti luce dica se degli altri eccetera eccetera i pupazzetti questa cosa è una che sono bellissime linearità ma lei appena che ingegno io veramente mi sa no
Mi sono innamorata e di di questi disegni perché la proposta arrivata figurativa avevo eravamo un anno fa lo partorito da un mese
La Feltrinelli mi ha proposto dice vorremmo regalare una favola sotto Natale dell'anno prossimo e io lì per gli ho detto ma aggredite di solito no quando una donna partorito da un mese no non si sa se foste di lavori e intese
Addetto dico ma e dire proprio perché è appena partorito forse dentro di te
E in effetti
Una mia amica molto cara
Una psicanalista
Prima che io partissi mi disse Chiaramida comando non avere fretta di portare la bambina nel tuo linguaggio stai un po'nel suo sarà un'occasione oltre che umana perfino artistica
E comunque le sue parole nella testa ho cominciato a sognare in questa favola mentre allattavo vita
E pensato di tra questa che occasione di
Stavo per dire calarmi però è meglio dire arrampicarmi in un linguaggio diverso per bambini piccolissimi perché io già mi ero confrontata con la favola
Il libro qualcosa uscito per Longanesi fai un anno fa però da favola per grandi a una favola sovrane quindi si apre una favola per bambini
E e il tema è sempre quello in effetti hai fatto alcun collegamento perfetta meravigliosa perché
In in questa città che si chiama senza ci sono cinque palazzi tutti grigi dove apparentemente non vive nessuno mente dentro ogni palazzo vive un abitante
Convinto che il colore di cui ha sfoderato il suo palazzo sia l'unico esistente nel mondo quindi c'è fuoco che abita in un palazzo tutto rosso
Pepita anche ad una bambina che abita in un palazzo tutto giallo nonno Carbone tutto nero blues tutto blu mister Green tutto verde
Se stanno tranquilli pensando di essere l'unico abitante sulla faccia della terra certo punto succede qualcosa
E i cinque abitanti di questa città si ritrovano a confrontarsi fra loro devono uscire dalla loro casa e quindi capiscono che ci sono altri colori che ci sono i colori degli altri
Lì per lì se ne sentono come sentono aggrediti da questi colori dopodiché con un loro percorso capiranno
Che sono un'occasione ma anche per mettere a fuoco meglio il proprio di colore io di questo ne sono convinta e in effetti stima parlare sempre della stessa cosa non parliamo di quanto gli altri
Sono la la nostra più grande fonte di disperazione
E e però sono anche la nostra la nostra occasione io di questo ne sono convinta
Ecco una cosa molto bella che accompagnato un po'i tuoi lettori chi ti segue nell'arco di questo anno è proprio una sorta di diciamo di di vivere la maternità in modo collettivo in modo letterario un reading molto interessante con Annalena Benini che appunto avete portato in giro e la riflessione fondamentalmente su quello che possiamo dire
Diciamo il il fenomeno indecifrabile per eccellenza ovvero la nascita di una vita umana l'essere portatore divinità perché poi in verità ci alleniamo forse tutta la vita
Diciamo ad essere qualcosa di più c'era Adriano Sofri una volta mi disse
I figli come i nipoti sono delle Amnistia erano della vita fare e questo diciamo che che forse almeno io l'ho ritrovato anche un po'guardandoti
Da lontano in quello che facevi e questo penso che sia un valore aggiunto nella società della letteratura di oggi in cui tutto sembra un po'come la società esterna andare velocissimamente dove le persone contano fino a un certo punto gli eventi contro fino a un certo punto magari la nostra generazione spesso si innamorava prima degli scrittori e poi delle opere oggi si fa un po'il contrario allora come Stato
Siamo quasi in chiusura vedere anche questo questo passaggio il vivere questo hanno in questo modo ma allora poi prima di tutto io l'ho fatto nella maniera che mi è più
Naturale farlo cioè lavorando al romanzo che uscirà a febbraio
E che però non è il romanzo adesso la camelia dalla mamma lui fa il manovale sovrana no meno però naturalmente perché nei miei libri quel e
è il mistero più
Più più più grande più assoluto che mi sia capitato nella nella nella vita quello che sto quello che sto vivendo e e io sanitaria così fin da piccola fin fin da quando ancora non sapevo che sarei stata pubblicata perché una vita sottile Angelo altri particolari non sapevo che sarebbe stato pubblicato tutti gli altri bene o male si
Io non non non posso che partire da lì da quello che che mi succede ma non per tradire adesso vi spiego che cosa vuol dire diventare madre ma un po'per capirlo insieme ho sempre fatto così con quello che che mi capita con col con la malattia da ragazza con l'amore con gli amori con la difficoltà con il vuoto e non potevo non farlo anche con con la maternità proprio perché
E e il modo è sempre lo stesso è più quello di condividere domande dubbi che dire si fa così così e colà perché comunque tu ancora non se genitori e spero che lo diventerai presto perché ma non perché tutti dobbiamo diventarlo perché alcune persone proprio è un a io a volte ci penso
Dico pensa se non mi fosse capitato se non ci fossi riuscita quante cose di me in meno avrei avrei coperto e poi quante cose della della della della vita
Avrei avrei scoperto anche cose complicate perché ad esempio appunto queste facce non non le conoscevo prima va tanto per rimanere superficiali Pagnelli premesse sono andata
Anche forse fin troppo a fondo diciamo che
è un romanzo quello che uscirà a febbraio
Lo scritto come in trance guarda Massimiliano è stato perché lo dice quando è avuto tempo di scrivere quando vita si addormenta le otto mi sono messa lì proprio perché appunto si parte sempre da una da un'urgenza
E però o
è un libro ambientato su un'isola non era mai successo nei miei romanzi ma ne parleremo poi ai parleremo a febbraio allora grazie a Chiara Gamberale per essere stata alcune
A voi ricordiamo una vita sottile riedito da Feltrinelli tutti i colori della vita che avrete in omaggio acquistando libro
Di Feltrinelli M. Ersilio grazie veramente per essere stata radio radicale è chiara
Scusa se era un po'assonnata anche con la voce allora verrà se è stato prettamente bravo tu che fa tutto da solo
Senta grasse ad Iva Radicev che ha curato la regia audio e a Carmine Corvino che ha curato la regia video e rimanete con noi perché proseguono le trasmissioni di Radio Radicale
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0