"Torino chiama Catania. La rivoluzione dei Sindaci"

Non siete tantissimi ma secondo me aumenterete nel corso della serata
Devo in apertura di serata giustificare intanto l'assenza di alcuni nostri ospiti previsti per questa sera
Che è anche un po'il il titolo Torino chiama Catania ecco Torino non c'è infatti il sì il sindaco di Torino Castellani non è potuto essere qui per le Problemi inerente l'ordine pubblico ovviamente le cose che stanno succedendo in questi giorni perché sono successe punto che in questi giorni in Italia
Hanno sì che grossi centri abbiano dei problemi devo altresì giustificare la senza di Rotelli
Candidato non sindaco candidato sindaco a Roma
Per problemi personali comunque stasera siamo in ottima compagnia di iniziamo cominciando a presentare i nostri i nostri ospiti e iniziamo dalla mia sinistra tu Maurizio Fistarol
Sì scusate la mia destra Baudo sindaco di di Belluno
Enzo Bianco sindaco di Catania Walter vitali sindaco di Bologna il scava torti sindaco di Montecchi questo lo conoscete di più degli altri
Sono tutti nuovi sindaci accezione dica a tutti che il più vecchio e più anziano sindaco anziano questa sera
Di nuova nomina
Sono soprattutto Fistarol e bianco espressione Sinesi attuazione del nuovo modo
Della nuova legge sulle amministrazioni locale ho avuto di una nuova alleanza che è venuta a formarsi e io direi di iniziare proprio con una domanda
Otto semplice che si riallaccia un po'al tema di questa serata Fistarol è davvero iniziata si può dire che è iniziata la rivoluzione
Dei sindaci a Belluno
Io
Credo che queste nuove le la rivoluzione è un termine molto forte di cui forse si abusa anche se
Probabilmente
Di qualcosa molto simile a una rivoluzione è giusto parlare per il nostro Paese
Credo che il movimento referendario non sbagliasse quando ha posto al centro della propria iniziativa la questione delle regole
La riforma politica della politica si nutre di nuove regole nasce da nuove regole altrimenti rimane o rischia di rimanere vuota declamazione
Ora in presenza di nuove regole
Soprattutto per i comuni regole sono state il frutto può è appunto anche soprattutto di quella battaglia referendaria
Abbiamo assistito nelle città italiane
A una un profondo cambiamento del modo di fare politica del modo di presentarsi alle elezioni
I partiti comunque le forze politiche sono state spinte a nuove aggregazioni
I cittadini sono stati messi finalmente in condizione di scegliere
Chiaramente fra diverse opzioni alternative
Credo che alla fine questo sia un passaggio sicuramente molto significativo non so se è rivoluzionario ma sicuramente molto significativo per l'evoluzione democratica se vogliamo dare un senso
Compiuto serio a questa parola nel nostro Paese
Grazie
Bianco vincere a Catania lei è già stato era stato in passato sindaco con le vecchie regole a Cattani comincerà a Catania con il nuovo sistema e con la lista per una volta fatta dal sindaco
Dato non è uno sforzo piccolo ce lo vuole può spiegare
Penso di potere proprio
Brevemente
Tanto per cominciare come assaggio va bene e aspettando che completino
La cena
Qualcuno voglia seguire questo nostro
Interessante dibattito proprio raccontare un po'le differenze io sono stato
Sindaco di Catania
Tra l'ottantotto e l'ottantanove quindi con le vecchie regole
E sono state le do un mese fa sindaco di Catania con le nuove regole quindi posso raccontare posso raccontarvi
Le differenze più evidenti
Di questa
Nuova di questo nuovo sistema
Per e differenze più evidenti sono queste anzitutto è stata profondamente diversa la campagna elettorale
La campagna elettorale
Del mille novecentottantotto quando fu eletto per la prima volta consigliere comunale e sindaco
Era una campagna elettorale tradizionali
Fatta rivolgendosi essenzialmente all'elettorato del proprio partito
A Catania erano presenti quattordici o quindici liste ognuna con il proprio simbolo lo scudo crociato
Allora la falce e martello del PD del Partito comunista
Lettera repubblicana il garofano insomma la la rosa di Marco Pannella
E nelle la la campagna elettorale era una campagna elettorale di tipo tradizionale
Si svolsero le elezioni a Catania nel il io ricordo ancora la data evidentemente il diciannove maggio del mille novecentottantotto
Il sindaco fu eletto una prima volta soltanto il ventinove di giugno
E la lista degli assessori naturalmente che dovrà essere votata dal consiglio comunale era una lista composta da consiglieri comunali
Appartenenti tutti evidentemente ai partiti e quindi con la scelta degli assessori che era essenzialmente una scelta delle segreterie di partito ed era una scelta dei gruppi consiliari
Il fenomeno dei franchi tiratori mi impedì di eleggere la giunta subito io riuscì ad avere una Giunta soltanto il quindici di ottobre di quell'anno
Quindi le elezioni si erano svolte il diciannove di maggio
Il processo di complotto a me di completamento degli organo che doveva amministrare una città con mille problemi drammatici come Catania si completò soltanto a metà di ottobre quindi erano stati necessari quattro mesi per dare un governo a una città che aveva fame di essere governata e naturalmente il frutto di quella elezione era essenzialmente un frutto di un tentativo di naturalmente all'epoca era un tentativo avanzato comunque un tentativo di rinnovamento ma ancora frutto della vecchia logica dei partiti
Questa volta le elezioni si sono tenute a Catania come nel resto delle cita in cui si è votato
Il venti di maggio il ballottaggio il ventisei Di Maggio
Il ventitré di giugno chiedo scusa il ventisei di giugno c'era già il sindaco che aveva giurato il ventotto di giugno c'era la Giunta ha già pronta che si riuniva per tenere la prima assemblea di governo e tutti gli assessori di questa Giunta sono fuori dal consiglio comunale e sono stati scelti da una diretta responsabilità del sindaco quindi direi e già visivo
Visibile nettamente il profondo cambiamento ma dire la cosa più importante
Io prima di arrivare qui a Montecchio sono stato a rendere visita a Walter vitali che oltre a essere sindaco di Bologna o una persona che conosco da molti anni e da molti anni stimo come un amministratore di grande efficienza e con lui mi raccontava la sua vicenda di Bologna e mi ha detto che a Bologna nei quaranta
Quaranta
Quarant'anni sostanza quarantaquattro anni quarantotto anni di amministrazioni democratiche dal dopoguerra sino adesso Bologna avuto in totale cinque sindaci io ho raccontato a Walter che finito di fare il sindaco nel mille novecentottantanove e sino al mille novecentonovantadue quindi nei tre anni
Successivi Catania ha conosciuto altri cinque sindaci più un commissario
Allora voi capite perfettamente che la prospettiva di a vere un governo della città che certamente potrà governare per quattro anni e quindi con quella tanto non solo di stabilità ma anche di progettualità che direi connesso alla vicenda amministrativa mi consente oggi di potere provare ad amministrare una città che ha problemi drammatici ripeto come Catania con quel respiro con quel carico di progettualità che certamente non poteva avere e nessuno poteva avere nella condizione politica precedente
Allora è una rivoluzione non è una rivoluzione io non so se il termine sia giusto appropriato ma se rivoluzione significa cambiare profondamente l'approccio alla politica e il modo di governare la città e io penso che la nuova politica nasca dalle governo delle città certamente quella del venti di giugno e la prima grande rivoluzione democratica del nostro Paese grazie
Ecco mentre invece quello che ci spiegherà Walter vitali sindaco di Bologna
Che
è succeduto immediatamente a Renzo in beni
E il cambiamento in corsa
Di un'amministrazione
Eletta con le vecchie regole ma che ha già o ha voluto giacevano capito ma dagli articoli di giornale che
Voluto imprimere un cambiamento cioè andare verso il senso della legge se non sbaglio sempre della nuova legge ecco difficoltà in questo cammino sicuramente viene saranno state si difficoltà a monte perché come
Dice giustamente la mia è un'esperienza intermedia
Tra la situazione precedente nella quale i sindaci oltre a essere letti dal consiglio comunale erano anche da noi diciamo la verità prigionieri delle alleanze tra partiti che venivano formate in consiglio comunale e l'esperienza nuova
Di Enzo Bianco Maurizio Fistarol che io invidio moltissimo ecco devo dire che se potessi andare alle elezioni presto ci andrei molto volentieri ma al di là di tutto per un fatto democratico ecco credo che effettivamente anche i Comuni oltre allo Stato debbano essere governati da assemblee elettive pienamente legittimate
Della rappresentanze poiché nei nostri Comuni Montecchio Reggio Emilia Bologna si è votato nel mille novecentonovanta
E come se si fosse votato un secolo fa perché diciamo la verità non c'è solo un mutamento di sistema di regole pure importanti ma c'è anche un mutamento di rappresentanza politico io sono sicuro
Che se si votasse adesso a Bologna la lega sarebbe secondo partito
Personalmente preferisco che la lega si era presentata per quello che dal punto di vista elettorale
E la si possa affrontare sul piano dei suoi contenuti dei programmi delle proposte che è in grado di avanzare piuttosto che non sapere che c'è una parte consistente della popolazione di una comunità che la pensa un certo modo ma non ha rappresentanti quindi non si riesce neanche bene a dialogare a confrontarsi a dimostrare dove le idee sono giuste dove purtroppo in molti casi vede sono sbagliate
Punto su punto quel della lega e così via quindi c'è diciamo una elemento di novità molto forte di queste regole elettorali che mi porta a dire che prima si riesce ad adeguare anche negli altri comuni il sistema elettorale nuove regole meglio è
Ma devo dire che la mia esperienza appunto nel Terenzi intermedia
Nella quale questo gesto di Renzi in beni sindaco di una grande città nella quale non solo non se ne doveva andare ma per molti cittadini doveva rimanere perché un sindaco sicuramente molto amato molto apprezzato decide di passare la mano per per favorire un rinnovamento un cambiamento questo gesto
Ha avuto un grande valore credo non solo per Bologna e ci ha messo il mi ha messo nelle condizioni nuove di poter tentare una nuova esperienza
E devo dire che io ho tentato di fare quello che Fistarol è bianco hanno detto e che sono perfettamente riusciti a fare voglio dire che sono molto lieto è molto contento di averli come colleghi sindaci di città importanti
Perché innanzitutto espressione di una nuova Italia che avanza di una Alleanza democratica di progresso nuova che vede unite le forze della sinistra con le forze democratiche
Liberaldemocratiche anche cattoliche
Devo dire che fra di noi che ha il compito più difficile proprio forse Enzo Bianco che ha una grande città come Catania da amministrare da governare con i problemi enormi che i suoi predecessori gli hanno lasciato ma credo che la sua competenze la sua capacità lo aiuterà senz'altro a ottenere i risultati che si prefigge ma al di là di queste insomma credo
Che effettivamente questa esperienza intermedia anche a Bologna abbia dato insegnamenti risultati importanti
Il primo è che siamo riusciti a metterci le spalle alle spalle una Period una fase che abbiamo definito della governabilità verso voi
Grassi da con rimonte che un po'come le cose hanno funzionato e funzionano da voi e come funzionano nelle altre parte dalla Regione a Bologna però lo voglio dire
Nonostante che abbiamo avuto amministrazione appunto stabili amministrazioni efficienti tutto sommato e assolutamente estranea ad ogni episodio di corruzione politica e di malaffare questo è un grande elemento di forza
Ma in questi dieci anni
Durante gli anni ottanta abbiamo subito una paralisi politica dovuta al fatto che non vi erano vere maggioranze programmatiche
Ma vi erano coalizioni infondate sullo stato di necessità cioè in pratica tra il vecchio PC il PSI
Tra il PDS e il PSI si stava insieme per evitare che altre coalizioni si formassero più che non per autentica convinzione questo faceva sì che praticamente su ogni cosa si andava contratta
Chi di voi è stato a Bologna magari
Si rende conto di alcune contraddizioni ad esempio del nostro piano del traffico perché non abbiamo fatto un referendum nel mille novecentottantaquattro in cui la gente ha votato per la chiusura del centro al traffico privato e purtroppo non non ci siamo riusciti pienamente adesso stiamo tentando qualcosa di nuovo
Beh perché questo non è accaduto ma perché si andava a discutere si faceva di ogni provvedimento relativo al traffico una questione di trattativa politica
Per chiudere o aprire una strada ai mezzi pubblici e poi alla fine si discuteva si arrivava magari a una soluzione intermedia tra i sostenitori de Luna e dell'altra tesi potete immaginare col quale i guasti sotto il profilo diciamo dell'efficacia delle misure ecco allora questo sono stati gli anni Ottanta
E nella nostra esperienza di Bologna anche se con questi limiti dovute alle vecchie regole però questa esperienza siamo riusciti e stiamo riuscendo a mettercela alle spalle
Perché i partiti della sinistra
Il PDS ma devo dire anche il PSI che sta vivendo una fase tragica drammatica della propria storia sta pagava pagando duramente come è inevitabile che fosse i guai della politica craxiana si rende conto che con quello di sistemi con quelle regole non si va da nessuna parte
E allora la novità dove è stata di aver definito un candidato sindaco
Il quale un po'anticipando le nuove regole
Ha svolto una consultazione della città io ho incontrato tantissime associazioni gruppi di interesse organizzazioni economiche sociali ma anche tantissime associazioni di cittadini del volontariato
Ho interesse intessuto un dialogo molto ricco che mi ha dato anche molti arricchimenti sul piano programmatico
E la maggioranza che aveva in consiglio comunale mi ha messo nelle condizioni di andare a ricercare appunto la squadra la Giunta e lei però c'è stato un difetto perché evidentemente l'assenza di nuove regole ha fatto sì che non tutte le disponibilità che ho registrato si sono manifestati in disponibilità immediate entrare in giunta
Perché evidentemente c'è da parte di chi è estraneo anche al mondo della politica dei partiti la volontà un po'di vedere no va be'questo vitali dice che vuol fare tante cose ma sarà poi in grado di farle
Sarà poi in grado di essere indipendente realmente autonomo magari dalla sua maggioranza o dai partiti che vogliono portarlo in altre direzioni ho sentito tantissime persone dire questo alla fine però sono riusciti ugualmente
A fare entrare in giunta due Esterni
Due espressioni della società civile un professore di diritto amministrativo Luciano Vandelli molto apprezzato nel suo campo e una pittore espressione del mondo dell'arte della cultura Concetto Pozzati anch'esso molto apprezzato nella nostra città
Ma ecco insieme a questi due esterni l'altra cosa importante è che la squadra effettivi né niente sono riuscito anche se Scelta per gli altri dei dei dei dieci dodicesimi dentro al consiglio comunale a sceglierla senza condizionamenti e ad affidare io gli Inca
Per cui effettivamente è una giunta del sindaco
Ad esempio non ho avuto come purtroppo abbiamo avuti in passato tutti i sindaci che ci sono stati pressioni da parte dei partiti dei gruppi politici per assegnare questo quelle deleghe sulla base del criterio appunto dei pesi e delle spartizioni e così via sono riuscito a fare scendere personalmente mi convincono molto
E un'altra cosa nuova
Secondo me molto importante qui non lo so non voglio dà suggerimenti ma insomma secondo me è una cosa che un po'in tutti i Comuni si dovrebbe fare
Il tentativo di passare da amministrazioni
Che sono fondate un po'in modo ministeriale ci alcun settore separato dagli altri contrapposto agli altri amministrazioni Pera ti ad amministrazioni per progetti che sono anche progetti di carattere intersettoriale con una mente chiara distinzione dei compiti la tecnica deve stare nelle macchine amministrative prima tavola abbiamo parlato fra di noi del city manager della possibilità di introdurre figure manageriali nuove nei comuni ma badate bene che anche i sindaci eletti direttamente
Se non avranno questi strumenti si avranno un ferrovecchio come Amministrazione come purtroppo c'è ancora anche dei nostri comuni ma non sapranno mica badate bene rispondere alle aspettative alle istanze della gente
E quindi è assolutamente necessario fare seguire a questa prima rivoluzione democratica veniva detto di carattere politico per quanto riguarda il sistema elettorale un'altra rivoluzione quella amministrativa
Quella che faccia delle macchine amministrative effettivamente strumenti orientati al risultato e non sulla base semplicemente della perfezione degli anni poi una qualche esperienza in questa direzione abbiamo voluto cominciare a farla ecco io voglio concludere così credo
In quest'Italia delle città da cui può nascere davvero un rimo lamento forte del sistema politico debba costituirsi anche come elemento di confronto diretto di esperienza
E noi dobbiamo fra di noi e confrontarci fra di noi vedere anche quali sono le proposte di legge da fare
Sapere svecchiare queste associazioni di Comuni che oramai sono semplicemente l'espressione di un vecchio sistema si diceva prima l'ANCI secondo me è più l'appendice decentrata del ministero degli Interni
Che non l'associazione dei Comuni
E in questo modo a bere anche la possibilità fra di noi di fare vera innovazione che è innovazione amministrative innovazione sui risultati quindi io sono convinto che pur nell'ambito appunto dei limiti di questa esperienza che abbiamo condotto certamente andare a elezioni con nuove regole ci aiuterà consigli darle
E insisto anche nella fase attuale la possibilità e l'aspettativa forte
Che abbiamo da queste nuove amministrazioni con sindaci eletti direttamente ad una svecchiamento generale che ci metta nelle condizioni di acquisire davvero nuovi strumenti dalla rivoluzione democratiche politica alla rivoluzione burocratica perché questo chiede la gente
Grazie Italia
Il ricavato a Montecchio la governabilità e e non è in discussione libera le le i rapporti di forza all'interno Rita sono sono evidenti
Quello che diceva il il sindaco di Bologna
Le nuove regole l'aiuti avrebbero a governare meglio e se sì come
Intanto non è assolutamente vero che a monte che la governabilità garantita perché non essendoci alcun partito in particolare il noto il PDS che la maggioranza assoluta chiaramente vuol dire che la gara la la governabilità non è garantita una cosa abbastanza strana tra l'altro perché essendo dieci e dieci interni di consiglieri vuol dire che nessuno può governare senza il PDS
Ma nello stesso tempo il PDS non è autosufficiente quindi questo qua è già una situazione quantomeno precaria che obbliga apolitiche di alleanza e in una situazione come questa tra l'altro abbiamo avuto subito ultimamente anche un certo travaglio dovuto o per il travaglio che ha vissuto internamente il PSI di come a livello generale anche a Montecchio con umbre colori dimissioni in parte praticare sunnite scomparire gli esponenti del Piersilvio della giunta e quindi non questo non l'ha messo in crisi formalmente la Giunta perché numericamente non è non era in queste condizioni però a ci ha costretto ad una verifica di carattere amministrativo questo sicuramente non è avvenuta Perrault con i criteri credo che abbia avuto le stesse caratteristiche un po'le cose che diceva di tali anche se probabilmente la cosa diverso in quanto si partiva da un'investitura nuova di un sindaco mentre io dovevo favori confermare un un progetto politico che c'era da inizio legislatura in quanto tale è stato come condivisione politica possibile farlo senza grossi problemi più problematica la composizione della Giunta perché ancora comunque minimo di meccanismo di condizionamento da parte delle
Dei vari rappresentanti c'era anche se con un anche con una ricerca però allo stesso tempo di un mandato al sottoscritto di potere operare le scelte che
Per queste condizioni su cui intervenire sulla metà in quanto ho potuto ricercare solo un esterno è stata l'unica condizione perché era praticamente l'unica cosa la cosa è stata fra fatta
Con soddisfazione di tutti per quanto riguarda questa questa persona individuata Prato di cui io personalmente non so neanche che idea politica e non vi è interessato questo tipo di discorso perché ho individuato in questa su una cacca nato delle capacità
E un senso di responsabilità verso la cosa pubblica che cute che chiaramente non gli si unì al pro al programma e progetto politico ma non in gran quantità e Tatum in quanto cose da cose da farsi che sicuramente mi ha dato soddisfazione da questo punto di vista io credo che
Una cosa che un errore probabilmente che è stato fatto e che abbiamo perso un'occasione innanzitutto nel novanta quando si è fatto la la riforma sull'ordinamento locale la centoquarantadue quando già noi chiedevamo che fosse inserita a suo tempo l'elezione diretta del sindaco già nel novanta e quindi a quota già adesso potremmo a vere amministrazioni come comunali tutte governate da sindaci eletti direttamente dai cittadini questo purtroppo è stato bocciato perché chiaramente questo rappresentava un principio di scardinamento
Ho di questo tipo di di Stato e dei privilegi che all'interno di questo stato di questa organizzazione lo Stato si nascondono
Poteva esserci un'altra occasione con la con la nuova legge delle segreterie sindaco poteva essere prevista la possibilità per i Comuni che non avevano il vecchio sistema di potere passare senza commissariamenti e tutte queste condizioni che la la previsione della crisi informalmente ma se il consiglio comunale lo decide nel giro di due o tre mesi andare alle elezioni
Quindi senza creare discontinuità
Discontinuità in senso di non governo quindi commissari per cinque o sei mese perdere del tempo di attivamente ma questa è un'altra cosa che non non è stata prevista secondo me si è perso una una grandissima occasione perché secondo me moltissimi Consigli comunali avrebbero optato per questa soluzione per andare ad utilizzare immediatamente questa questa nuova soluzione
Che non ritengo debba essere obbligatorio perché le condizioni anche di governabilità sono diverso nei vari nei vari Paesi nei vari Comuni quindi riconoscendo tra l'altro il principio dell'autonomia del Comune anche quindi per i poteri che esprime grave la potestà di decidere questo
Nello stesso tempo non si può fare come si dice adesso secondo me per lo meno e i posti interni sbagliato se fare lezione nel novantaquattro nel novantacinque a scadenza naturale
Al questionario dell'ANCI che è arrivato proprio oggi ho risposto è opportuno che questa sia una scelta dei consigli comunali che nel momento in cui lo ritengano di poter andare alle elezioni
Anticipati con le Nord con le nuove regole lo possono fare anche immediatamente senza aspettare necessariamente la scadenza del novantaquattro e novantacinque
L'ultima cosa che vorrei dire è che
Già queste nuove città che hanno o il sindaco e e molte di queste sono importanti una nuova tornata ci sarà prossimamente mi auguro che sia un atto colpo
Forte alla rivoluzione chiamiamola così democratica cioè che se nel nostro Paese perché sicuramente facciamo bene a discutere
Della riforma elettorale delle come si forma il consenso della legittimazione del potere centrale credo però che una grossa
A una grossa parte degli averi in questo Paese la riforma delle istituzioni nel rapporto tra i poteri tra le istituzioni periferica di questo Stato come sono i Comuni le Province le Regioni e potere centrale perché buona parte della degenerazione politica
Che il nostro Paese ha subito in questi anni è frutto di questa di questo centralismo in cui i Comuni non hanno potuto contare su leggi certe sui finanziamenti certi che poteva una vera i con una finanza autonoma propria in cui devono rispondere dei soldi che i cittadini davano all'amministrazione locale e gli anni statura rispondevano i cittadini dei soldi che da questi venivano ma qui abbiamo vissuto su un sistema basato o in continuazione su provvedimenti in cui anche la con la più buona volontà oggettivamente si fa fatica perché tutti i giorni cambiano le regole ti tagliano di equity pallino di latti aggiungono nuove funzioni la distribuzione dei bollini poi adesso fare dare il codice fiscale è un
Un continuo a rincorrere i provvedimenti che a qualcuno degli mente a livello centrale senza rispettare quello che poi sono le disposizioni previste dalla legge che dice per nuove mansioni per nuovi compiti e nuove risorse
E invece il meccanismo di potere quello dicevamo anche ieri sera e si è basato anche molto sulle leggi speciali per cui indipendentemente dalle esigenze ma soprattutto basato sulle amicizie che gli amministratori locali come come elementi di formazione di di potere i che dal pagato a livello locale si collegavano quello centrale i finanziamenti vengono distribuiti secondo questi criteri e quindi c'era la lotteria delle leggi speciali
E guarda caso chi non era intra all'afflato con questo tipo di di sistema doveva vivacchiare con quello che così quello che purtroppo molto poco veniva passato o e quindi penso che nato se ci sarà questo meccanismo che andrà avanti finalmente l'elezione diretta del sindaco e questa nuova ristrutturazione dell'avvisato i locali interni diritti di rispondenza di retta degli amministratori con i cittadini questioni tra amministratore avranno notevolmente più forza
Politica
Non solo a livello della dell'amministrazione del de la propria città ma soprattutto anche nei confronti dell'abitazione centrale quindi innestare una nuova anche qui rivoluzione
Che purtroppo è enunciata nei principi ma è sempre più disattesa nei fatti anche lo stesso Governo Ciampi che ultimamente con i decreti Lino
Ha colto l'occasione bilanci fatti di dire ok de sopra troviamo meno o con imbrogli addirittura perché presenti vi faccio un esempio lo devo dire perché spesso non ci si rende conto di queste cose capiamoci questo pensiero avrei a dirle perché il Governo perché un Comune come Montecchio o per quanto riguarda sostanzialmente di falso in bilancio futuro ci ha fregato perché ci ha rubato centonovanta milioni che per un Comune propone sicuramente sono pochi però comune come Monte che sono moltissimi perché
Perché c'era non c'era riconosciuto l'impegno che era di competenza
Del novantadue non ce l'ha riconosciuto e di competenza ma solo quella riscossa e guarda caso a a a Reggio poi in particolare ci si è mossi gli uffici centrali con una particolare lentezza riscuoterla per cui con discussioni minacci anche dei confronti un'assessore lieto di Reggio perché ha detto no Pepi lo Stato non funzionano fa il proprio dovere è stato minacciato in quanto dipendente statale perché se non stava attento a quello che diceva poteva avere ripercussioni Ring ricatti anche di questo genere
Vivibili come dicevo centoquaranta milioni meno sul novantadue nonostante fossero nostri perché sono soldi pagati dai cittadini Montecchio che denota come mai siccome che non sono stati riscossi per tempo sere in camera lo Stato questo vuol dire ridurre tra l'altro la media sugli anni futuri partire dal novantatré novantaquattro novantacinque perché i trasferiti era stata sarà basati sull'INVIM gassate I precedenti per cui saranno quaranta milioni meno quarantacinque in meno sul novantatré in meno del novantaquattro e novantacinque
Questo appeso semplicemente un éscamotage da
Dall'Africa che
Anche se fatto in modo con tutti i crismi di legge però e dall'altra
Bene
La linea adesso a Mario Bernabei che dovrebbe essere già
Giù la nella sua la Senna si sta già scaldando no anche se la gente tanto statuendo il gioco se così si può chiamare funzioni in questo modo domande rapidissime
Risposte altrettante altrettanto rapide facciamolo modello uno e sono andato dirette abbiamo quattro sindaci di comuni grandi piccoli medi
Abbiamo sindaci nuovissimi che erano degli illustri sconosciuti sindaci molto più famosi e quindi c'è il cittadino cosa vuol sapere da un sindaco chi è che chiede la parola Baldi è un nostro le offre l'amico Baldini prego ragazzo tra Roma e la devozione di retta a chi Fistarol vitali bianco o cavato ma io non voglio fanno domanda uno o due
Io voglio dire presto
Secondo me pestati spione di questa rivoluzione
Ci sono tanti sintetiche vengono eletti con minoranza
Vi voglio dire una frase
Io ho un
Di un piccolo sindaco che è morto poveretto di un piccolo paese nel Parmigiano
Mi aveva detto dieci volte
Questo è fuori un po'
Dalla discussione quando una persona prendendo una carica pubblica
Vorrebbe castrato e cucito la bocca impastata spetta ad Atac cosa ne pensate questa importa interessanti chi risponde con truculento
No è un po'è questa è una provocazione ma mi sembra sia
Ma perché dovrebbe essere castrato e cucito la bocca respinto bisognerebbe domandarlo trovo che l'abbiamo capito perché forse va be'allora il furto restano però vorrebbero dire quelli che c'hanno le cariche pubblica ai ladri che ci sono stati ma gli Ovo voglio dire presto
Secondo me e una cosa che è fatta bene da una parte ma altre cose sono sbagliato a con questa elezione
A questa maniera perché ci son dei semplici che son dati su oggi in Italia con il venti o il trenta per cento non oltre pena grazie cioè che risponde a questa domanda che era
Va bene
Ci sono dei sindaci in Italia precedenti Fistarol alla riforma
Anche nel mio comune che hanno fatto i sindaci con il due o il tre per cento
Disinvolti
Perché qui vivete in una situazione in cui ci sono forze politiche consolidate popolari come Pizzi il PDS
Che rappresentano buona parte dell'elettorato che spesso esprimono anche i sindaci io sono un pidiessino e non sono una verginella e la politica
Ma in giro per l'Italia succedeva questo grazie alle trattative ad oltranza di cui parlava anche Walter vitali prima no
Spesso Point partiti che erano i così detti aghi della bilancia riuscivano ad esprimere dei sindaci con un un un consenso scarsissimo
Sulla base del cosiddetto potere di coalizione
Ora oggi io credo che invece i sindaci siano comunque espressione della maggioranza dell'elettorato delle loro città
è successo per esempio a Belluno dove fra il sottoscritto esponente di un'alleanza alleanza di progresso si chiamava la mia lista no
Un'alleanza che formalmente era molto vasta poi dentro di sé aveva molti avversari che lavoravano magari per altri candidati ma formalmente era abbastanza vasta
E il candidato della lega Nord c'è stato un ballottaggio dove coloro che al primo turno si erano schierati per altri candidati sopra tutti i cattolici voi democristiani a Belluno
Hanno fatto prevalere
La ragione sul quorum sì il cuore scusate mi certo con un cambiamento che mi rendo conto per la cultura politica partitocratica italiana è un cambiamento assolutamente dirompente
E hanno scelto alcuni di questi anche il male minore
Fra il comunista così venivo dipinto dai leghisti
Perché non venissi votato appunto dall'elettorato cattolico e il leghista
Be'alcuni dei democristiani dell'elettorato cattolico non si sono schierati tant'è che al secondo turno c'è stata una forte riduzione anche della partecipazione al voto sensibile comunque alla fine comunque ci siamo attestati oltre il settanta per cento
Però molti hanno fatto una scelta e a questo punto io mi sento veramente il sindaco di di tutti i bellunesi
Ritengo molto di più di un sindaco precedente che magari era frutto era espressione di un partito che magari aveva il trenta per cento ma era comunque minoranza e che era diventato sindaco sulla base di un accordo politico fra le segreterie politiche
Senza avere dietro di sé la città io poca o tanta citava comunque la maggioranza della città di Belluno l'ho dietro di me e così c'era anche Enzo Bianco
Credo che questa sia la il cambiamento più profondo
Che ci poteva essere per il governo delle città e credo che questo dia una legittimazione anzi molto più forte e nuovi sindaci di quanto non l'avessero i vecchi
Bene allora altre domande
Se ecco questo signore
Sempre veloce domandavi ora
Chiediamo soprattutto ai sindaci in modo particolare
Dato che anch'io ho fatto per due legislature il consiglio comunale il consigliere comunale auspicherei e vedo una platea molto giovanile e questo mi fa molto piacere che andiate non solo come diceva giustamente il Sindaco Italia che apprezzo molto
Non solo un colloquio con le istituzioni ma ricordatevi o voi o attraverso i vostri assessori dei vari rami andare anche in mezzo alla gente io stasera al bar ho ascoltato vicino a me c'era un artigiano
E un pensionato mi dicevano del primo maggio dell'anno scorso non abbiamo avuto un aumento di soldi e state attenti che i servizi sociali
Bisogna cercare di contenere lì in un cinque per cento di o mente non di più perché la gente col fisco quest'anno hanno finito e si sono svuotate le tasche il governo e vuoto han detto a Roma che i soldi sono rimaste le famiglie oggi quelle poche famiglie che hanno ancora due soldi
Ogni artigiano qualche piccolo commerciante qualche pensionato di stanno
Locanda state attenti andando in mezzo alla gente ascoltarla cercare di scuro Cartesan are
E dove necessario anche fare una politica sociale ma adeguandola giustamente riducendo i costi per dare un servizio sociale che siete scibile a tutta la cittadinanza auguri Poggio
Sindaco Enzo Bianco LEA come il rapporto tienili eletti ed è elettori come lo tiene
Allora vi racconto era la domanda avvocato una cosa tanto per capire poi che cosa vuol dire amministrare
I problemi
Di una grande area urbana in una zona fortemente depressa del Paese
Nella mia città Catania
All'inizio degli anni settanta
Fu chiamato uno dei più grandi urbanisti del mondo
Niente poco di meno che il giapponese Kenzo tange
Per progettare una città satellite
Che si chiama Librino in mezzo alla campagna nella zona sud della città nella piana di Catania
Una città che
Fu costruita rapidamente
E che oggi fa settanta mila abitanti ho fatto il il calcolo poco fa con Maurizio Fistarol
Nella città satelliti Librino abitano il doppio degli abitanti della città di Belluno
C'è un'altra cosa che unisce Maurizio Fistarol a me sia pure molto alla lontana nella graduatoria della vivibilità delle città italiane che ogni anno pubblica un importante quotidiano del Paese che si chiama Il Sole ventiquattro Ore
Dell'uno sui parametri vivibilità e la città italiana dove si rivelerebbe meglio
E l'ultimo posto in questa datore cioè il novantaquattresimo mi pare che siano novantaquattro che Croce recita e quello della mia città e sapete perché
Perché nella città di Librino
Dove hanno fatto queste case dove vivono oggi settanta mila abitanti si sono letteralmente dimenticati faccio per dire
Di costruire le strade
Le fognature
Le scuole
Gli asili
Vi dico persino l'edicola in una città di settanta mila abitanti non c'è un'edicola
Per andare a comprare il giornale chi lo volesse
Deve andare all'edicola della ero porto che dista quattro chilometri da Librino
Allora come intendo avere questo rapporto con i cittadini lunedì prossimo lunedì mattina io riunisco la Giunta di Catania la mia giunta non nel palazzo della città che si chiama Palazzo degli Elefanti ma l'aria unisco a Librino
In una piazza arrangiata
Dove questa giunta si rivela all'aperto
Con la possibilità dei cittadini di quartiere di assistere una parte della giunta sarà evidentemente dedicata al lavoro ai progetti concreti che vogliamo portare avanti è una parte farà sarà fatta di dialogo di proposte non solo con il consiglio di quartiere ma direttamente con i cittadini
Allora io credo che oggi se vogliamo recuperare
Al gusto della democrazia
Queste persone che sono quelle che poi vivono peggio voi vi immaginate
Che cosa vuol dire vivere in una città di settanta mila abitanti senza le fognature senza le strade senza un pronto soccorso senza un negozio questi sono le emergenze da affrontare
E sono d'accordo con quello che lei accennava tutto questo condizioni di vivibilità possono essere assicurate senza bisogno di alzare ulteriormente il livello della pressione fiscale oggi lo sto Paese su tutti gli altri a due drammatici problemi
Il primo problema il più apparente quello che sta sente soprattutto la la parte del Paese che sta meglio e quella di un livello del fisco insopportabili
Quando a un italiano che guadagna cento lire in un modo o in un altro alla fine di tutto gliene vengono tolte cinquanta tra imposte dirette e indirette
Noi siamo a un livello di pressione dello Stato sui redditi dei cittadini che sono insopportabile un livello di pressione insopportabile
Ma io vi dico di più c'è un altro dramma che è forte nel Paese ma consentitemi è più forte nelle regioni
Meno sviluppate del Paese
Le do soltanto questo dato e chiudo
In questo momento nella città di Catania la percentuale di disoccupazione sulla popolazione attiva e di qualcosa come il ventisette per cento di tasso di disoccupazione Walter ventisette per cento
Le previsioni per l'autunno sono che questo tasso di disoccupazione sulla popolazione attiva arriverà al trentadue trentatré per cento
In autunno nella mia città un catanese su tre in età da lavoro sarà in mezzo a una strada senza possibilità di lavorare
Allora questi sono oggi i problemi che si trova ad avere di fronte un sindaco rispetto a questi problemi non può fare nulla perché nelle competenze dirette del capo dell'amministrazione non c'è la possibilità di fare nulla sulle questioni economiche
Ma le regole della democrazia impongono che il sindaco che una volta era il capo dell'amministrazione municipale e che oggi è diventato il capo di una collettività cittadina
Si faccia rappresentante di questa voglia di voltare pagina nel nostro Paese senza la quale saremo condannati non soltanto per le bombe
Che naturalmente hanno una pericolosità soprattutto perché vivono e Carlo in un momento drammatico come quello appunto che dicevo poco fa
C'è la possibilità concreta di voltare pagina dobbiamo chiudere rapidamente con la vecchia logica del passato e aprirono la stagione per il nostro Paese
Andiamo avanti avanti con le domande
Chi chiede di parlare senza paura trovato i sindaci sono esponenti politici qui ma anche di chi lo spreco infatti sono nei fatti un antico ai due nuovi momento sentiamo prima questo signore
Volevo fare una domanda al sindaco neo sindaco di Bologna che m'ha colpito la frase prima quando hai detto invidio bianco e Fistarol perché sono stati eletti col consenso del popolo e un po'meno al mio ci spera col consenso dei partiti o l'appoggio comunque diretto dei partiti
Non crede però che il fatto di essere rappresentanti di alcune liste di partiti sia un ombrello che un domani tipo diventar comodo e mi spiego
Se bianco e Fistarol sbagliano sbagliano sulla loro pelle perché si sono fatti una giunta sul loro misura quindi se sbagliano sono bruciati
Questo non può succedere per te almeno non dovrebbe succedere perché tu non hai una Giunta che hai potuto scegliere liberamente vero ma sei sei il frutto di una coalizione politica quindi non so se
Mi sono fatto capire vari un un po'una tua
Questo questa casa o che che tu dici ha funzionato consisteva proporzionale per molti anni è un ombrello sotto il quale ma non è storia nostra delle nostre terre dove come diceva giustamente Fistarol la abbiamo avuto partiti in particolare il PC PDS oggi con grande radicamento popolare che saputo esprimere anche grandi amministratori grandi sindaci ma questo ombrello ha consentito in molte altre parti d'Italia che appunto bastasse avere la posizione e centrali il potere di coalizione per avere i sindaci crisi presidenti delle aziende tra tutti i posti possibili e immaginabili
Secondo fatto e che questo ombrello non funziona più non funziona assolutamente più perché è pur vero
Che i partiti qua da noi hanno ancora rispetto ad altre zone del Paese
Una loro legittimità loro radicamento che dovuto soprattutto a quell'elemento che dicevo prima l'estraneità dai fatti di corruzione politica perché se queste stranita mai dovesse venire meno allora
Anche qui avremo lo stesso fenomeno che cialtrona ma per fortuna questi in larga parte della Regione non è successo
Ma è un ombrello comunque destinato a finire allora vedi rispetto alla situazione attuale la quali o comunque la responsabilità Manolo fino in fondo le redini in mano perché in parte queste Redini
Mi sfuggono preferisco avere tutte e due insieme tanto la responsabilità che c'ero comunque
Perché sono in una fase nella quale ho il compito di portare alle elezioni nella città come Bologna una amministrazione che l'espressione di una coalizione di sinistra che vuole ricandidarsi a governare la città entrando qui c'è il primo problema secondo me e quattro discorso che vale per tutta la regione la sinistra tradizionale così come anche noi la conosciamo quindi e
Si può dire in PDS c'era Franco
Ma no ma non quadra qua da queste terre dobbiamo contribuire a un'alleanza nazionale e quindi abbiamo un compito nazionale allora la sinistra da solo non ce la può fare dobbiamo costruire un Progetto politico-culturale che veda anche altre quattro pilastri fondamentali io vedo la sinistra
Le forze ambientaliste le forze laiche Riley liberaldemocratiche e le forze del cattolicesimo democratico
Quindi per questo dico preferisco visto che la responsabilità cielo avere anche le redini in mano perché questo mi mette cento erano le condizioni senza rete
Ma la democrazia nuova vuole questo che non ci sia più una rete che non ci siano rendite di posizioni per nessuno voglio dire anche questa
Che non ci siano sindaci a vita probabilmente non sarà più possibile quello che è successo a Bologna in quarantott'anni cinque sindaci in quarantott'anni come i patti
Probabilmente questi sindaci sono stati tutti molto molto importanti e ricordati dalla popolazione e per fortuna insomma sindaci molto amati
Ma ecco questo fa parte ormai di un'epoca che abbiamo alle spalle dopo otto anni che uno ha fatto il sindaco è giusto al massimo al massimo è giusto che faccia qualcos'altro
Perché non è un mestiere da fare a vita è un esperienza che bisogna fare magari sapendo ritornare alle proprie esperienze precedenti
Grazie accordo che siamo collegati in diretta con Radio Radicale perché Rete miglia registrava la dibatte di stasera e domani lo trasmetterà credo Mario un'altra domanda bene
Dove Olinda ch'io mi chiamo Andrea la Penna e io volevo chiede al sindaco Bianco se non si non crede di essere un ostaggio della DC ne all'interno del consiglio comunale
E sì soprattutto per migliorare la vivibilità di Catania non cerca una collaborazione col suo ex rivale Claudio Fava
Per quanto riguarda l'ostaggio della democrazia cristiana la legge siciliana voi sapete che la Sicilia una volta tanto
Ha fatto la legge sull'elezione diretta del sindaco con anticipo rispetto al Parlamento nazionale e ha fatto una legge che ha evidentemente alcuni aspetti migliori e altri vip evidentemente sbagliati
Uno delle delle cose sbagliate del sistema siciliano e il fatto che mentre sull'elezione diretta del sindaco si è liberato il voto d'opinione
E a Catania complessivamente tra Claudio Fava in me al primo turno quasi il settanta per cento dei catanesi ha scelto comunque una prospettiva di rottura con il passato
Nel contempo visto che c'era un sistema con la doppia scheda una parte dell'elettorato rilevante mentre votava per il sindaco del cambiamento si è assicurata
In qualche misura con le vecchie logiche del passato continuando a dare un forte consenso ai vecchi partiti in particolare la Democrazia Cristiana per cui oggi io mi trovo nel consiglio comunale della mia città
A differenza degli altri sindaci come Fistarol o come Castellani mi trovo in una condizione di minoranza del consiglio comunale
E corro dei rischi perché voi capite perfettamente che il consiglio comunale ancora dei poteri importanti e alcuni passaggi obbligati il piano regolatore di una città il Bilancio del del comune il piano delle opere triennali i mutui del Comune fa sono ancora tutti integralmente dal consiglio comunale io corro il rischio sistematicamente di avere una voto contrario della maggioranza del consiglio comunale dove siede così numerosa la Democrazia Cristiana che cosa intendo fare io potevo avere tra il primo e secondo turno teoricamente due strade
La strana di andare avanti per la per la via che avevo scelto
La via cioè di una nuova aggregazione di un nuovo soggetto il Patto per Catania che vedeva schierati insieme il PDS e i repubblicani i Popolari per la riforma e i Verdi e soprattutto la cosa straordinaria
Il sessantacinque per cento dei candidati al consiglio comunale erano indipendenti moltissimi giovani moltissime donne che non avevano mai avuto esperienza di partito
Potevo continuare per questa strada oppure potevo decidere di scegliere una qualche forma di coinvolgimento nella maggioranza della Democrazia Cristiana che aveva avuto quello straordinario risultato al consiglio comunale
Io ho scelto di andare per la strada che io conosco che è quella dritta patata cioè di assumermi sino in fondo la responsabilità se in consiglio comunale la Democrazia Cristiana dovesse scegliere la via dell'ostruzionismo o la via dell'opposizione netta e dura di bloccare qualunque pozzi di cambiamento
Noi abbiamo comunque in Sicilia una valvola di salvataggio che è una sorta di referendum
Nell'ipotesi di uno scontro tra il sindaco e il consiglio comunale si va a un nuovo pronunciamento del lettorato che può dare ragione al sindaco o al consiglio comunale io spero naturalmente di non arrivare a questo ma se dovessi incontrare resistenze boicottaggi tentativi di distruggere questa nostra condizione sceglierei la strada ripeto dello scontro con il consiglio comunale
Per quanto riguarda viceversa la via della possibilità di coinvolgere la Rete e in particolare Claudio Fava che è stato il candidato grata al ballottaggio io sono convintissimo che e la Rete e Claudio Fava
Porti e possa portare
Un contributo importante in tutto il Paese ma consentitemi di dire un contributo ancora più importante in Sicilia dove Leoluca Orlando un altro dei grandi protagonisti della voglia di cambiamento che c'è forte nella mia nella mia regione e anche nella mia città
La mano io la tendo ed è una mano aperta io sono convinto che poi dei Grandi Progetti quelli che romperà hanno le logiche
Della intesa tra la mafia e certi pezzi della politica siciliana la rete sarà inevitabilmente uno sto alleato
Io spero però che la rete capisca sino in fondo e anche Claudio Fava qual è poi il significato di questa elezione
E cioè il significato di queste lezioni che bisogna cercare una alleanza tra tutte le forze di cambiamento perché altrimenti il rischio è frazionando le forze del cambiamento che nel Consiglio comunale continua a vincere o continua vince la democrazia cristiana allora la mia mano è aperta sessi la raccoglieranno noi saremo felici
Certo se dovesse prevalere la logica del settarismo risponderemo a questa logica con determinazione governando la città e dimostrando nei fatti che ce la facciamo a fare nascere l'uovo anche senza chi dovesse voler prevalere le logiche diciamo le frazioni
Grazie se ci sono ancora domande dal pubblico se non c'è una domanda da sindaco se qualcuno in caldo
Riparte
No secondo me del delezione diretta del sindaco a sicuramente un vantaggio quello
Di rafforzamento dall'uso curativo le locale e quindi di una maggiore governabilità
Però rispetto al resto che si va prendendo in giro e cioè che la gente conta di più eccetera eccetera son balle per anzitutto il candidato non è scelto dal popolo dalla massa scelto tra in modo trasversale pertanto la gente voterà i canti dei candidati già stabiliti
Nella misura N Emilio i luoghi nei comuni piccoli di candidati forse si conoscono sopportabili Manoel dice forse c'è un vantaggio
Ma nelle grosse città duole campagna elettorale saranno qua fatte a più ordini Joni chi è che finanzia questi candidati in campagna elettorale tipo l'americano quindi non raccontiamo bugie che l'elezione diretta del sindaco
Un metodo che fa partecipare cittadini perché stiamo vendendo divulgando un coro un'ennesima bugia che verrà svelato coi soliti vent'anni ritardo
Posso rispondergli prego
Il rischio naturalmente c'è perché non è che quello che dice signore non sia del del tutto privo di di senso però io voglio raccontarvi anche qui concretamente l'esperienza che abbiamo vissuto a Catania
Noi abbiamo dato vita un anno fa
A una cosa che si chiamava il Patto per Catania che si è riunito fuori
Dalle stanze e fuori dai luoghi della politica tradizionale pensi abbiamo lavorato per sei mesi facendo assemblee una o due volte a settimana con quattrocento cinquecento mille cittadini che hanno contribuito a scrivere materialmente il programma del Patto per Catania
E successivamente la scelta del candidato sindaco perché quelle un passaggio delicato
Perché l'elezione diretta va bene ma chi sceglie i candidati sindaci sa qual è la risposta c'è una risposta e la risposta delle elezioni primarie
Nella nostra città che cosa abbiamo fatto abbiamo verificato chi erano all'interno del patto per Catania coloro i quali erano disponibili a candidarsi sono usciti fuori tre persone
Ci siamo sottoposti Aldo Baglio della opinione pubblica dei cittadini e il candidato sindaco del Patto per Catania è stato scelto con lo strumento delle elezioni primarie
Ma non le elezioni primarie tra gli scritti ai partiti o al Patto per Catania elezioni primarie a cui potevano partecipare
Tutti i cittadini hanno partecipato alle elezioni primarie del Patto per Catania qualcosa come sei mila cittadini e all'interno di queste io ho avuto la maggioranza e sono stato il candidato del Patto per Catania
L'altro grande problema che lei diceva è il problema come si pone questo con le regole di una democrazia che comunque basata su una grande influì influenza dei mezzi di comunicazione
Allora io le posso dire che la campagna elettorale del Patto per Catania e la mia campagna a sindaco e costata in tutto settantuno milioni di dire
Di questi settantuno milioni cinquantasei milioni sono stati raccolti con sottoscrizioni pubbliche
E cioè con pizze di autofinanziamento on un concerto offerto da un gruppo Rocco catanese che ci ha messo a disposizione una serata e abbiamo raccolto una quindicina di milioni e con altri strumenti di questo tipo
Quindici milioni sono stati
Messi fuori personalmente da me per questa campagna elettorale tenga conto che ci sono delle regole
Molto più severe adesso che riguardano la campagna elettorale c'è ed è stato sancito il principio delle qual Time nelle televisioni private per cui se è una televisione privata faceva un dibattito e invitava un candidato doveva invitarli tutti
E naturalmente questi sono dei correttivi che cercano di ridurre al minimo quella influenza che i mass media comunque inevitabilmente hanno quando andiamo verso uno strumento che certamente lo strumento importante ma che ai rischi che lei diceva che lo strumento della democrazia di massa e della comunicazione di massa
C'è anche le sindaco di Bologna e ora rispondo alla signora sì
Credo che quello dei c'era Enzo Bianco ecco sicuramente portante la scelta del candidato sindaco
E voglio anch'io raccontare un episodio
Qualche settimana fa a Bologna c'è stata un'Assemblea di Alleanza democratica che si sta costituendo anche alla nostra città così come in tutta Italia a livello regionale questa Assemblea ho partecipato anch'io e il tema era le facciamo queste primarie
E Luigi Pedrazzi che è il coordinatore regionale dei Popolari per la riforma del movimento di segna anche un esponente di lealtà democratica a fatti il seguente ragionamento ha detto per Bologna
Bisogna arrivare ad un'alleanza più ampia quindi Alleanza democratica il PDS se vogliono costruire un polo di progresso devono stare insieme
Vitali è sindaco da quattro mesi del PDS ma sicuramente in un qualche modo vorrà correre ma servono a scendere in campo
Però se vitali vuole essere candidato di tutti noi deve misurarsi con altri candidati che magari vengono espressi dal tre forze culturali nell'ambito di elettori prima
Io sono immediatamente intervenuto accettando questi di e questa sfida in primo luogo per le cose che ho sostenuto prima
Io personalmente riterrei di fallire il mio compito
Se non riuscissi a contribuire a Bologna che la mia città a determinare questa più ampia alleanza di progresso democratica cioè a mettere insieme la sinistra altre forze
Del mondo cattolico dell'area liberaldemocratica che attualmente vedo fortemente all'interno di Alleanza democratica proprio per questa loro ho accettato questa sfida perché ritengo che effettivamente questo sia un sistema che consente la scelta attraverso una partecipazione diretta dei cittadini del candidato migliore ad interpretare un programma e dico di più
Sì io dove s'
Scegliere tra il modello Catania Belluno cioè il patto la lista unica
E il modello Torino e cioè la somma di liste
Che indicano un unico candidato sindaco non avrei alcun dubbio sceglierei il modello Catania Belluno perché in questo modo si dà maggior compattezza alla coalizione anche maggior forza progettuale
Su un altro punto che veniva sollevato quello del sistema di partecipazione democratica beh su questo si potrebbe discutere a lungo io ritengo che a vere esecutivi forti sia necessario ma non sufficiente
Perché gli esecutivi forti sermone rafforzare la rappresentatività del governo e quindi ad ali più strumenti ma ci vuole anche un contrappeso forte in termini di strumenti nuovi di partecipazione democratica
E io sono convinto che se sembra ormai concluso una fase dell'esperienza partecipativa di tipo assembleare e se oggi abbiamo invece un movimento di volontariato di voler fare direttamente le cose così forte ma la strada è quella quello di dare strumenti a tutte le associazioni di volontariato per intervenire sul procedimenti amministrativi e sul modo in cui si costruisce la volontà politica e strumenti ai cittadini per conoscere
Il merito delle scelte e poter intervenire private queste scelte vengano compiute noi ad esempio a Bologna abbiamo molti comitati ma sono quasi tutti i comitati contro una scelta amministrativa perché perché viene questa scelta resa praticamente universale solo dopo che viene assunta invece l'amministrazione moderna deve essere nelle condizioni di chiamare i propri cittadini misurarsi prima che questa cieca venga fatta è un'altra sfida per i sindaci eletti direttamente
Saper andare mi si mi sia consentito oltre se stessi e oltre il sistema nuove giusto che li ha scelti il sapere porsi il problema del contrappeso alla maggior forza dell'esecutivo che consiste secondo me nuovi metodi di partecipazione democratica
Facciamo parlare con il pubblico chi è che chiede di parlare sono molte donne presenti
Credo che ai sindaci servizi sociali queste cose o addirittura spetta devo levare topolini vediamo se qualcun altro chiede
Beh Pinter pertanto c'è una domanda calda che toccava
Un argomento trattato aveva nome ma direi che è già la la cosa è stata avviata con il discorso e di come si fa a diventare sindaco di uno schieramento perché che certamente questo qua un altro nodo dire che in buona parte
Qui si è risposto non solo esperienza
Di Fistarol in proposito
C'è una questione però che voglio ricordare poche sere fa non mi ricordo chi esponente di Alleanza democratica perché mi sfugge proprio il nome non non riesco ad assicurarmi di fosse parlando dei candidati per le le elezioni politiche
Non individuava la prima le primarie come strumenti della definizione del candidato comune di uno schieramento ma come invece un discorso che è un po'la politica in questo caso dovesse fare il proprio mestiere ecco marmi resta fuori
Barbera Barbera era non lo so non mi ricordo è la nostra opinione ecco io personalmente sono abbastanza contraria a questo perché che e imporre introdurre anche se pure nella nella trasparenza dei rapporti di tutto cuore tutto questo mai un po'ore introdurre un Maigret chi meccanismi comunque se pur ispirati
Dalla più buona volontà a nel meccanismo sta anche però la possibilità al di là della della volontà insomma di essere peggiore o migliore dei importante scegliere un meccanismo secondo me che via il più possibile la prova ai cittadini grazie ci sono altre domande grosse
Intervenire mi facevano Severn Abbey due signorine che vogliono parlare allora facciamo rispondere prima pietra Rolle poi dai facciamo così bene vediamo io credo che la via maestra sia quella delle primarie la la via di Catania
A Belluno non non siamo riusciti a fare questo
Perché il processo è stato molto accelerato questa alleanza di progresso è nata in un mese e mezzo
E la mia candidatura è nata da consultazioni molto rapide credo che comunque
La via da seguire sia quella di primarie devo dire però primarie vere non addomesticate perché le primarie spesso possono essere anche un sistema per preparare candidature
Che magari hanno qualche difficoltà a passare per altre strade e quindi se primarie devono essere siano primarie vere anche su opzioni programmatiche diverse alla all'interno dello stesso schieramento insomma
Per quanto riguarda poi mi interessava molto il primo aspetto toccato dal sindaco di Montecchio cioè come si fa a diventare sindaci di una coalizione ampia non c'è nulla da insegnare evidentemente no e meno che meno da un'esperienza come quella di una città comunque non determinante in una grande città come quel la città di Belluno però credo ci sia un metodo che è fondamentale
E che va tenuto presente
Si diventa sindaci di una coalizione molto ampia
Partendo
Dal presupposto che se non si mettono in reciproco ascolto
Diverse appartenenze diverse culture politiche
Beh non si riesce a costruire un'alleanza seria credibile che abbia le caratteristiche che deve avere questa alleanza democratica e di progresso cioè bisogna che ciascuno abbia l'umiltà di mettersi in ascolto di altri
E di capire che la verità in tasca oggi nessuno urine pur non rinnegando assolutamente le nostre appartenenze delle nostre storie la verità in tasca non c'era nessuno a Belluno poi è stata questa fra l'altro fra le molte ma l'arma davvero vincente ritengo sia stata questa e cioè rispetto ai miei due avversari che erano assolutamente favoriti nei miei confronti
Alla vigilia e cioè il candidato della lega che a Belluno contava circa il trenta per cento alle ultime politiche che era quindi e che si stava preparando per le lezioni da un anno e mezzo con una grande organizzazione
E quindi un movimento organizzato che insomma nelle previsioni tutti poi alla fine doveva esprimere il sindaco e nei confronti dell'altro candidato che è un candidato che è riuscito a fare a Belluno quello che nessun altro ha fatto in Italia cioè mettere assieme
La Democrazia Cristiana ufficiale di Martinazzoli la nuova DC chiamiamola così di Rosi Bindi
E i Popolari per la riforma che a Belluno non hanno appoggiato il sottoscritto ma questo candidato appunto i popolari di segni beh nei confronti di questi due candidati la mia candidatura era all'inizio evidentemente quella di un outsider
Credo che uno degli elementi che alla fine hanno pagato sulla quale abbiamo battuto fin dall'inizio e che ha segnato una una crescita proprio evidentissima nel cono d'nel nel corso della campagna elettorale
è stata proprio la nostra capacità di impostare una campagna elettorale basata sull'ascolto sul dialogo non sugli slogan sulla capacità di imparare di ascoltare la città organizzata i singoli cittadini
Credo che questa sia anche una sfida per la nuova politica
E cioè è una sfida che per esempio lo schieramento progressista deve lanciare alla lega
è una questione che a me sta molto a cuore perché mi confronto quotidianamente con questa Ugo partito consistente al nord
Che invece dal mio punto di vista proprio l'erede della vecchia politica
E cioè l'erede di una concezione della supremazia del partito dell'appartenenza politica nei confronti delle istituzioni e del servizio nei confronti della gente la lega diceva ora tocca a noi
La lega alla conquista di Belluno Beha questo ne abbiamo contrapposto un programma e degli uomini poi e delle donne concrete per servire appunto lo sviluppo della nostra città
Credo appunto che questo sia stato uno degli elementi fondamentali se oggi la lega manda i suoi sindaci a Pontida a giurare fedeltà alla lega
Che è una cosa inconcepibile
Che è veramente l'erede della peggiore vecchia partitocrazia be'credo che un elemento progressista che si voglia candidare a governare il Paese deve avere l'umiltà di far accrescere appunto questo ampio fronte di progresso
Con la cultura del dialogo e dell'ascolto reciproco
Grazie signorina ci porterà il suo nome Laura no Denham volevo fare una domanda vitali
Io mi ricordo di aver sentito parlare di lei qualche tempo fa per il discorso delle privatizzazioni volevo sapere se adesso in qualità di sindaco a star avendo progetti in questo senso oppure no e se no Kaká
Stiamo procedendo su questa strada intanto
Privatizzazioni e is Molas la sintesi di un progetto un pochino più compressi o comunque non ha mai rifiutato questa sintesi perché alla fine grande parte di questo progetto effettivamente consiste di privatizzazione
Però mi piace richiamarlo un po'più complessivamente cioè il tentativo di rianalizzare alla data di oggi quali sono le funzioni svolte da un comune e vedere se ci sono funzioni che avevano senso vent'anni fa trent'anni fa come ad esempio le farmacie che adesso non hanno più senso le dismettiamo le privatizziamo
Se ci sono altre funzioni prendo ad esempio le manutenzioni dove noi non siamo specialisti perché il nostro compito non è quello di essere imprenditori allora cerchiamo di gestirle insieme al privato
Se ci sono invece altre funzioni che ci appartengono come servizi sociali servizi educativi la pianificazione dove siamo deboli ci rafforziamo
In questi tre anni perché il progetto di privatizzazioni dato ormai da tre anzi quattro anni fa a dir la verità perché fu lanciato nel settembre dell'ottantanove che cosa abbiamo fatto
Ma in primo luogo il personale del Comune di Bologna è calato nel giro di due anni di mille unità pari al diciotto per cento rafforzando i servizi sociali
Ciò vuol dire che abbiamo dimagrito la struttura amministrativa gli uffici abbiamo rafforzati i servizi sociali
E abbiamo sostituito in parte alcune attività che erano gestite direttamente con l'acquisto esterno di servizi là ove era più conveniente ad esempio avevamo un'officina
All'interno l'abbiamo fu chiusa abbiamo adesso le le macchine che al Comune in full leasing da un'azienda
E gli operai che stavano nell'officina sono stati collocati in aree prioritarie del Comune per dire una trasformazione che non è una vera privatizzazione però una Pasqua sono importanti
Il calo di mille unità del personale l'abbiamo evidentemente compensato con una maggiore produttività e cioè siamo riusciti a introdurre dentro l'amministrazione anche una cultura del Progetto dell'obiettivo che ha consentito di ottenere dei risultati i siti manat Jarrah
E cioè l'introduzione di un direttore generale che è preso dall'industria privata che noi abbiamo e che credo siamo tra i pochi comuni in Italia dalle è l'emblema e diciamo la parte emergente dell'iceberg di una processo di trasformazione più complessa che va appunto in questa direzione
Ed è un'esperienza che personalmente considero molto positiva che ci sta soddisfarlo abbiamo venduto il macello bestiame adesso stiamo facendo la gara per scegliere il partner della società di software della Società dell'informatica e poi abbiamo in cantiere una grande operazione
Che io ritengo solo in parte di privatizzazione perché e l'operazione di fare delle nostre aziende di igiene urbana e di acque gas l'unica grande azienda ambientale che possa diventare una public company
C'è un'azienda di cui la proprietà non sia solo del Comune in quanto tale ma anche dei cittadini utenti dei cittadini-consumatori
Questa secondo me è una grande cosa perché il giorno che all'assemblea degli azionisti di queste nostre aziende pubbliche
Anziché sedere soglie rappresentante del Comune siederanno i rappresentanti dei consumatori è allora avremo un bel rinnovamento ecco questo è un po'il disegno ecco di quello che si è fatto di quello che stiamo facendo
Naturalmente ci sono molte critiche perché c'è chi dice avete privatizzato troppo c'è chi dice avete privatizzato poco personalmente ritengo che ci siamo dati un programma e lo stiamo progressivamente attuale
Sindaco una curiosità come mai tutte le innovazioni si chiamano inglesi Marazziti manager Public Company
Sul sul Time perché questo mio direttore operativo mi ha insegnato a parlare in questo modo chiedo scusa hai ragione forse avrà avrebbe dato avrei dovuto dire azionariato popolare
Avrei dovuto dire
è così time reggere un po'più difficile da tradurre perché il direttore del comune ecco il direttore del comune dove sei datato globale salita cavare lavorare a Montecchio Italia ecco c'è una signorina che vuole parla come si chiama
Io ostinato bianco
Lei ha parlato di problemi sociali
Io voglio sapere se eccome intenzioni di risanare i problemi ambientali in abusivismo diciamo che sta flagellando Catania stima in generale
Guardi
Per quanto riguarda l'abusivismo
Noi abbiamo
Un tipo di abusivismo
Diciamo edilizio
Tanto per dare un'idea delle dimensioni anche qui del problema
Sempre nella zona sud della città
Dove c'è un fiume che si chiama il Simeto
E dove una volta c'era una zona umida
Straordinariamente viva
Era una zona anche dal punto di vista faunistico di straordinario interesse perché era la zona in cui gli uccelli migratori verso l'Africa facevano l'ultima tappa prima di spiccare il volo di saltare il Canale di Sicilia negli ultimi dodici anni sono state costruite abusivamente in una zona che è praticamente un parco
Due mila e cinquecento costruzioni abusive abusive intendo dire
Abusive non soltanto senza licenza ma persino su terreno pubblico su proprietà del demanio dello Stato
Sulla
Bagna insomma sulla sul bagnasciuga non so cosa così come si chiama
Sulla spiaggia letteralmente e non abusivismo di necessità
Ma talvolta anche ville con la piscina e il campo da tennis
E tra l'altro guarda un po'chi realizzava queste costruzioni abusive erano in prese edilizie
In forte odore di mafia
Durante la mia prima esperienza di sindaco
Ecco io qualcosa ho fatto e ne pago ancora oggi le conseguenze nel senso che allora mi consentivo il lusso di andare al municipio in bicicletta
Oggi
Mi è stato
Fortemente sconsigliato
Di andare al municipio in bicicletta e devo andare in modo leggermente
Più sicuro
Sa perché perché ho abbattuto ho fatto abbattere
Qualcosa come trecento costruzioni abusive sulle due mila e cinque che c'erano
Che non sono tutte e naturalmente non hanno recuperato questa zona straordinaria ma se non altro abbiamo dato un assegno di legalità
Se non altro oggi nessuno costruisce più una casa in quella zona abbiamo affermato che Stato significa anche rispettare le regole e rispettare quella progettualità che impedisce
Impedisce di fare questo e le racconto
Una cosa divertente che mi ha raccontato una giovane professoressa di lettere che insegna lettere in una scuola media in un quartiere ad altissimo rischio
Della mia cita che si chiama San Cristoforo e il quartiere in cui per avere un'idea e quartiere in cui è nato e vissuto Nitto Santapaola che è un nome che forse vi dice qualcosa
Questa professoressa durante l'ora di lezione faceva l'ora di educazione civica ha chiesto a questi ragazzini di seconda media
Per chi avrebbero votato i loro genitori per il sindaco
è successa una cosa quasi divertente la racconto più così come Mara mi è stata raccontata
I ragazzini si sono guardati l'uno con l'altro e dopo dieci minuti di silenzi e di sguardi l'uno con l'altro
Il capo perché c'è c'è un capo anche lì evidentemente
Ha detto che si avrebbe risposto
Avrebbe rotto questa piccola omertà rispondendo
Si è alzata indiretto professoressa
Io non so per chi voteranno i nostri genitori certamente non voteranno per Bianco
Carlos detto ma perché sa perché perché sindaco Bianco vuole
Abbattere
E distruggere le nostre case
Si riferiva evidentemente alla mia prima esperienza di sindaco in cui avevo tenuto in piedi questa azione che verrà consentito di guadagnarmi sul campo l'appellativo di sindaco ruspante cioè nel senso che ho accompagniamo ma tenete la ruspa per fare queste demolizioni
E questa protesta in modo efficacissimo ha fatto ragionare questi ragazzi dicendogli
Scusami ma se nel cortile di casa tua venisse un tuo vicino e mentre voi la notte dormite
Vi costruisse una casa nel cortile di casa tua tu che cosa faresti troveresti giusto o no questo
E il ragazzo ci ha riflettuto un attimo si sono consultati di nuovo e poi ha detto naturalmente noi proteste Remo e quando questo ragazzino diceva noi presteremo lei capisce che immagina una protesta forte
La sensazione a Treviglio guarda l'Oasi del Simeto è un po'come casa due il cortile di casa tua è un bene o un pacco che appartiene a tutta la città anche a te non può consentire che qualcuno senza averne la proprietà e il diritto barra costruire questa casa
Allora io credo che l'azione dell'ambiente
Di tutela dell'ambiente e la lotta contro l'abusivismo sia questo tipo di abusivismo sia dagli altri mille abusivismi di illegalità che ci sono città come Catania sia uno delle prime battaglie in cui si afferma il diritto alla legalità
E in una terra come la mia il diritto alla legalità significa affermare esistenza dello Stato quello con la S maiuscola che noi abbiamo la nostra vocazione
Va in giro con la scorta armata anche la professoressa adesso clamoroso a sedere proprio traversie se questo signore che voleva parlare
Prego no io volevo chiedere al sindaco dopo di Bologna che ha fatto un'affermazione che m'ha fatto molto piacere
Dicendo che la lega a Bologna diventerà il secondo partito
Mi fa chiacchiere spero solo che succeda anche a Bianco questo della lega diventa secondo partito
Perché diciamo bene alla verità se non c'era la lega chi è che svegliava tutto questo caos perché la lega ha fatto del male sparò il male l'ha fatto solo i parchi ai partiti
Perché chi spara questa partita la lega dovrebbe dire solo grazie alla lega perché uno può chiamare Pedicini lato voti al petrolio lato votiamola testuale l'altro copiava quando siamo arrivate lungo via vedo che secondo me grazie alla legge svagato questo causa e grazie alla lega che si è svegliato i i magistrati perché secondo me i magistrati erano lottizzati
Tanti a partito né sulle sole non più e nessuno poteva denunciare e poi c'era il San carnevale il giudice Carnevale che risolva tutti i problemi secondo me c'è solo dire grazie la lega io vorrei chiedo ancora resi Nico di Bologna come si sente a governare con la lega alle prossime elezioni
Prego vitali sì un momentino solo perché in una gabbia di Onorato non abbiamo capito però adesso è assente cosa ho detto signore info no come si sente RAI sismico di Bologna a dover governare con la lega la prossima lezione
Io volevo dire anzitutto guardi che prima che la lega avesse il consenso che ha avuto qualcuno queste battaglie di legalità nel nostro Paese l'aveva cominciate a fare
E se c'è ancora curò anche la pelle e se c'è qualcuno che ha fatto la battaglia per mandare via Carnevale da quel posto e qualcuno che la battaglia l'ha fatta
Spendendo tutto il proprio coraggio civile contro questa battaglia e io le vorrei ricordare che ci sono stati e ci sono stati
Esponenti della magistratura
Che non avevano la tessera in faccia e che non hanno mai guardato con simpatia la lega e di ricordo le ricordo soltanto due nomi Paolo Borsellino a Giovanni Falcone
Che hanno avuto il coraggio di fare le battaglie civili e che certo non si sono svegliati perché un domani è spuntato Bossi
A Milano
Il corpo prodotti do atto naturalmente alla lega di fare alcune battaglie che sono battaglie che appartengono a tutti est ed è bene che ci siano e comunque un segnale un campanello d'allarme però guardi che ci sono uomini che hanno speso e donne la propria vita per fare queste battaglie non a parole
Ma in prima linea in posto di combattimento
Ma mi pare che Bianca FIAT cose molto importanti io personalmente la penso come lui ritengo che non si tratti tanto di ferire Grassi e la lega
Ma di dire grazie a tutti quei cittadini che hanno avuto la forza di ribellarsi contro le vecchie regole contro il vecchio regime
E che hanno consentito che si aprisse finalmente uno squarcio
Nel sistema di potere così si è come si era costruito in questi decenni in Italia che ha consentito certo
Questo squarcia anche l'azione più incisiva
Dei magistrati perché non c'è alcun dubbio
Che questa azione che adesso Coria dei risultati anche nella lotta contro la mafia
è stata resa possibile proprio grazie al fatto che questo sistema di omertà di connivenze se finalmente rotto che forze democratiche come i movimenti
Siciliani come la sindacatura di Enzo Bianco dell'ottantanove perché no come Leoluca Orlando a Palermo nel corso della fine degli anni ottanta come il movimento cita per l'uomo a Palermo ecco tutto questo ha reso possibile la rottura di un sistema certo
Con la fine dei blocchi con la fine del muro di Berlino finalmente si è capito che un certo tipo di Stati in Italia non poche tema che finire che finalmente si dovrà cambiare pagina purtroppo la lega alla quale io non dico grazie
Perché la lega come diceva Fistarol e anche un movimento fortemente vertici Rizzato un movimento che antepone il partito rispetta l'istituzione che fa votare i suoi sindaci a Pontida al dal capo
E questa non mi pare una cosa molto democratica e rispettosa dei cittadini quindi io non ringrazio la lega però credo che la lega sia stata fatta crescere
Da un centralismo dissennato questo sì che la causa dei mali
E allora la lega non è la causa ma l'effetto di un sistema centralistico e partitocratico che va che va sconfitto ed è questo sistema che noi dobbiamo combattere personalmente come sindaco della mia città l'ho detto desidero che il consiglio comunale sia pienamente rappresentativo e se oggi la Lega è a del tutto evidenza condoni evidenza una forza molto maggiore di quella che era del mille novecentonovanta io ritengo che questa forza debba avere la sua rappresentanza democratica però mi voglio contrapporre però voglio portare avanti il mio progetto è voglio convincerà anche coloro i quali in perfetta buona fede oggi per combattere queste strutture dicono di essere leghisti voglio che riflettano su cosa significa esattamente partiamo del fisco allora vista che il tema che ci sta poco ore io recentemente ho chiesto a quello che era fino a poco tempo fa l'unico sindaco leghiste in Italia il sindaco di Varese qual è il progetto di riforma fiscale della Lega
Perché io questa cosa non l'ha ancora capita
Perché non è un progetto di riforma fiscale dire tutti il prelievo deve rimanere qui
Perché in uno stato magari articolato anche su base federale ma in uno Stato nazionale
Le fa le zone più forti quelle sì dove si produce più reddito devono pur contribuire alle zone più deboli ma devono contribuire sulla base di piena trasparenza e visibilità
Io questo progetto non l'ho visto
Mentre come sindaco di Bologna o un progetto che dice
Che i Comuni devono avere una patrimoniale che non sia lì c'è attuale sostitutiva di volte delle imposte attuali bisogna semplificare fortemente ridurre le imposte sulla casa sull'impresa e sul lavoro
Bisogna dare alle regioni una parte dell'imposta sul reddito e lo Stato nazionale deve avere l'altra parte dell'imposta sul reddito all'imposta sul consumo questa è una proposta un'ipotesi confrontiamoci a Canepina cerebri con la lega e con quanti si dichiarano leghisti discutere di queste cose perché alla fine secondo me si scoprirebbe che i veri autonomisti coloro i quali sostengono la rigenerazione dello Stato su base autonomistica siamo noi
E non la lega che in questo momento sta invece lavorando per la separazione per la secessione che non è un modo per ricostruire questo Paese
Qui stiamo toccando un argomento molto delicato c'è un giovane Valeria facoltativi al corpo e dopo ti posso chiedere il permesso di fare una domanda Bernabei si pagandogli ormai
Allora io mi chiamo Roberto sono di Reggio Emilia
Mi ha coinvolto un attimo in questa cosa qua ai volevo fare una domanda alle sindaco Bianco
Ecco perché io sono stato a cuore no
E ho sentito parlare il suo
Diciamo lo sconfitto al secondo cioè falla e lui pura ecco non parlando male comunque del personaggio bianco dice che secondo lui certi incontri
Comunque leciti ecco avuti qualche sera prima tipo colle un incontro col direttore del giornale la Sicilia
Dice che secondo lui questo lo ha favorito un attimo ecco perché sicuramente anche e l'opinione pubblica è stato un attimino
Diciamo sensibilizzata di più ecco il candidato bianco avuto forse qualche spazio in più quello che diceva Fatah ed è la prima cosa che mi viene in mente
La seconda va be fornita una risposta seconda cosa riguarda così ecco Rovereto quel signore prima
Prato mi sembra che sia diretto quindi siamo il il bello come la politica è questo no siamo nella stessa terra
Abbiamo di fronte le stesse cose però la pensiamo in maniera diversa
Ma io della lega posso dire questo personalmente come giovane io dico cerchiamo di marcare la propria uomo non la zona ci andiamo a vedere
In fondo quello che loro vogliono fare e quello che propongono ce lo stiamo guardare pensiamo ai tutti ed andare in televisione a dire governo ladro sette notti con gli oggetti con le quali siamo risulti di rabbia vedere quello che vogliono farsi dello sciopero fiscale
Sappiamo benissimo che e la nostra realtà non è la realtà dei Paesi sudafricani però mi sembra mi sembra che ad esempio in Cile
Ci arrivo spero di non sbagliarmi a una rivolta
Si arrivò a dittatura dopo un paio di mesi di di di sciopero fiscale rivolta fiscale la ok c'erano tutte le lobby economiche diciamo maggiori che disimpegnare questa cosa e quindi io come è giovane come cittadino
Vorrei impegnarmi un attimino prima di di di esprimere giudizi su sulla lega
Perché devo essere sincero la prima volta che sentì parlare la lego ufficialmente
Andai a Modena sentire un comizio mi fece in effetti una certa impressione come se Dio questi personaggi che urlavano contro lo Stato edizione caso finalmente qualcuno dice le cose come si deve c'è proprio dice le cose diciamo come le diciamo noi al bar ecco però ripeto attenzione attenzione attenzione cioè cerchiamo di valutare questi signori cioè marchiamo li bene cerchiamo di andare a fondo e poi alla fine al fine di questa analisi allora diremo sì siamo con la lega possiamo contro la lega o comunque non la pensiamo come lo
Quindi discusso lega sì no quelli in per i bus e quindi non non non vi preoccupate se di questo rivolto al sindaco di Bologna
Andate tranquilli anche se la lega fa confusione dietro non vi preoccupate che anch'io ho detto secondo partito ho detto secondo sì io mi auguro mi auguro che rimanga anche perché appunto sinceramente non credo io punto sono leggo leggo spesso cuore e in queste settimane è stato una polemica fra polemiche è stato un botta e risposta fra Serra e Speroni
Rispetto ad alcune spese che questo avrebbe sostenuto no alcuni rimborsi spese che questo personaggio
Si è fatto punto rimborsato allo Stato senza denunciare certe situazioni
Quindi non voglio generalizzare dire che son tutti uguali però ripeto attenzione presente
Grazie pare che Roberto abbia posto dei problemi
Poco prego bianco poi magari Fistarol
Allora per quanto riguarda
Siamo questa
Ragionamento su che farà
Ha fatto a Imola al sesto al Festival di cuore a cui ovviamente non ero presente che vi non ho potuto rispondergli direttamente
E io la invito a questa riflessione con la riflessione obiettiva basata su dati io al primo turno ho avuto il quaranta per cento dei voti in totale settantuno mila settantaquattro mila voti
Al secondo turno io ho avuto sono passato al cinquantadue per cento ma siccome era ab sarà passata la percentuale dei votanti ho avuto ottantuno mila voti cioè tra il primo e secondo turno io ho avuto soltanto sette mila voti in più Claudio Fava tra il primo e secondo turno ha avuto venticinque mila voti in più che sono i voti di coloro i quali al primo turno avevano votato per il candidato dalla Democrazia cristiana e per il candidato del movimento sociale
E chiaro
Allora io ho avuto una dichiarazione pubblica non un incontro ma una dichiarazione pubblica del direttore del quotidiano locale che ha detto tra i due in una intervista radiofonica tra i due io sceglierei bianco
Claudio Fava ha avuto un apporto molto più sostanzioso in termini elettorali che sono i voti della democrazia cristiana e del movimento sociale
E però badi bene io non modifico il mio giudizio su Claudio Fava e sulla Rete io continuo a dire che la Rete e Claudio Fava solo dei protagonisti importanti della stagione del cambiamento a Catania e nel resto del Paese e il fatto che
I democristiani abbiano votato per lui al secondo turno
Non cambia niente hanno fatto una scelta loro individuando dell'avversario più pericoloso non già l'esponente della Rete ma l'esponente del Patto per Catania
Ma certamente la Rete e e continua a essere un protagonista importante della stagione il cambiamento e domani mattina io lo vorrei
Mio alleato o io essere suo alleato e loro alleato in un questa grande alleanza di forze di cambiamento di progresso che vorrebbe essere il cuore di tutti l'Alleanza democratica
Posso dire io fu lasciata fiscale se sono pienamente d'accordo
L'ho detto mi pare insomma che credo che
Con la lega che voglio dire è l'espressione
Di una movimento anti-sistema di protesta ma pienamente legittimata contesta democratico quindi
Occorre un confronto veniva detto a uomo direi ad argomento no sui singoli argomenti che vengono avanzate
Allora per quanto riguarda lo sciopero fiscale ma io penso che in questo Paese ci sarebbe un gran bisogno che tanta gente facesse lo sciopero alla rovescia
Cioè bisognerebbe riuscire a far pagare le tasse a quelle che non l'hanno mai pagate bisognerebbe riuscire ad allargare la base imponibile per arrivare a quel risultato di cui ci parlava bianco e c'è abbassare la pressione fiscale
Perché è verissimo che noi abbiamo in questo nostro Paese entrambi i difetti abbiamo una delle più alte pressioni fiscali che esistano in Europa e una delle più basse efficienze delle macchine pubbliche
E allora se vogliamo abbassare questa pressione fiscale bisogna che paghi chi non ha mai pagato e chi ha sempre pagato paghi di meno vogliamo pagare parlare di casa parliamo di casa
Allora io sono convinto che ho detto prima che sia giusto dare ai comuni una vera patrimoniale perché in Italia a differenza di altri paesi la patrimoniale vera non esiste si continua sempre solo gravare sugli immobili
Che vuol dire gravare con Licci vuol dire alla fine gravare anche con Licia perché fatta sulla base dei metri quadri
Vuol dire gravare con la nettezza urbana e vuol dire gravare
Sia sui proprietari che sugli affittuari perché evidente che poi è la fine i proprietari si rivale cono anche sugli affittuari è una parte di queste tariffe di queste imposte riguardano direttamente gli affittuari quindi riguarda tutti i cittadini
Però non esiste una patrimoniale sui patrimoni finanzia su cui tutto ciò che è la rendita mobilia
Allora mettiamo i comuni che sono il l'istituzione più vicina alla gente nelle condizioni di una aveva una vera patrimoniale
Ma una vera patrimoniale vuol dire anche avere la possibilità di differenziato età perché il sindaco deve mettere Licci uguale per tutti indipendentemente
Di aumentare le invece sugli appartamenti sfitti ma sarebbe un grandissimo incentivo a immettere questi appartamenti sul mercato
E se avessi la possibilità di differenziare a seconda dell'uso e ad esempio trovare il modo di penalizzare le trasformazioni d'uso perché dallo in moltissimi diventano uffici dopodiché la residenza viene espulsa dal centro ma anche questa sarebbe un modo per fare una politica immobiliare questo lo dico per dire come parliamo delle cose parlando delle cose alla fine vedrete che troveremo delle soluzioni che non sono i facili slogan banche sono soluzioni vere a quei problemi veri sacrosanti da cui certe la lega al tradimento ma cui secondo me da spesso come in questo caso risposte sbagliate
C'è un'altra domanda questo giovane diciamo Gianluca volevo fare domanda Enzo Bianco volevo chiedere come fa come penso di fare governare il Comune di Catania
Con il funzionario dello nomenklatura del Comune
Che è stato in certo modo assunta per i sindaci
Non dico mafioso in o comunque collegati alla mafia
Era questo non l'ho mai perché se può pure se vuole può anche non rispondono non lo capisco la difficoltà anzi preferisco rispondere perché vede lei poco fa mi ha fatto la domanda gli ha chiesto
Come fa lei a come pensa di governare con quel Consiglio comunale in cui c'è la maggioranza democristiana guardi quello mi spaventa sino a un certo punto perché lo scontro è aperto ed è visibile se io faccio una proposta di
Destinare gran parte delle risorse economiche di Catania al quartiere di Librino o a quello di Monte Po poche lo di San Cristoforo e il Consiglio mono comunale me le blocca io so di avere la citata la parte mia e di potere governare così ma è un'opposizione lo scontro politico visibile
Quello che mi preoccupa veramente non è lo scontro nel consiglio comunale ma è il fatto che io dovrò governare Catania con una macchina amministrativa
Che è fatta di quasi ottomila dipendenti
Voi pensate che il sessantacinque per cento Walter il sessantacinque per cento delle risorse del Comune di Catania viene immediatamente a volatilizzarsi per pagare gli stipendi di una macchina burocratica
Che inefficiente ed elefantiaca e che per di più è stata selezionata non solo assunti con concorsi spessissimo truccati e fatti da sindaci che erano tutti scelti da un solo esponente di un solo partito
Il vero capo di Catania vero non era il Sindaco ma era il l'esponente della corrente andreottiana della democrazia cristiana catanese
Che ha disegnato
Non solo le assunzioni ma tutti sentire di carriera per venticinque anni per venticinque anni del comune e quindi può immaginare in che condizione e la macchina burocratica e amministrativa allora il mio vero problema sarà questo come rendere in qualche modo efficiente e trasparente una macchina amministrativa che è stata selezionata e costruita in questo modo
Allora io una possibilità la possibilità e quella di introdurre nel comune cosa che sto facendo immediatamente alcune persone che vengono al di fuori dell'amministrazione ci sono tutti i vertici che sono per il inefficienza sono stati non occupati e allora sto facendo immediatamente come prima cosa dei concorsi
Pubblici per vedere di garantire anche la possibilità di far venire personale da altre amministrazioni dello Stato che voglia venire a fare non so il ragioniere capo o il comandante dei vigili urbani o il vice segretario generale la seconda cosa che voglio fare e quella di per mettere in piedi
La possibilità di chiamare anche gente che venga con cultura manageriale nel comune l'esperienza del city manager oggi ho chiesto a Walter vitali come si è organizzato il comune di Bologna
A questo proposito cercare di introdurre nella macchina amministrativa alcune isole che portino un po'di cultura burocratico un po'di cultura diciamo basata sul risultato anziché su una logica di tipo burocratico
Naturalmente in alcuni casi occorrerà usare il bisturi
Cosa significa usare il bisturi significa quello che ho già cominciato a fare
Sospendere dal servizio quando ci sono fatti che riguardano vicende di Tangentopoli usare la mano pesante
E nello stesso tempo consentire a chi viceversa è stato vittima di un sistema e quindi si è rivolto alla raccomandazione per entrare ma in fondo e possibile ancora
Modificare il suo inserimento nella macchina consentirgli a chi vuole di cambiare la nuova la la sul suo sistema ma nello stesso tempo ripeto usare viceversa nei confronti di coloro i quali pensavo di potere continuare a fare quello che hanno fatto sino adesso la mano pesante ecco questi sono i due sistemi con cui cerco di affrontare quello che per me sarà il più drammatico dei problemi cambiare la macchina amministrativa del mio comune
Se Bernabè mi dà l'occasione vorrei rivolgere una domanda Fistarol sempre inserendomi su questo discorso penso che sia anche un problema a livello nazionale questo di cui abbiamo parlato nel senso che se domani davvero si cambia
Forza politica si cambia pagina al governo
Chi fa governare nuove forze nuovi uomini si trova impianto burocratico di quarantacinque anni di di passati in questo in questo modo con delle vere cancrena dentro lo Stato e quindi forse è un problema forse legislativo molto più ampio da affrontare la la la vera rivoluzione quella sostanza
è un po'il problema in cui si accennava prima è stata compiuta la la prima fase della rivoluzione
Democratica con le nuove regole elettorali
Su un versante soprattutto politico relativo alla rappresentanza
E adesso si tratta di compiere le altre fasi c'è un problema evidente mente di risorse finanziarie di finanza derivata trasferita dallo Stato ai Comuni l'autonomia finanziaria è un grande tema di prospettiva veniva già accennato prima
C'è un problema comunque che i sindaci si muovono all'interno di una struttura legislativa farraginosa vi faccio un esempio anch'io faccio fu uno dei dei molti esempi significativi
Che sono fatti stati fatti questa sera
A Belluno dobbiamo costruire abbiamo problemi meno drammatici di quelli di Catania ma insomma problemi di sviluppo di una città
Come Belluno dobbiamo costruire una seggiovia sul Colle che sta sopra la città di Belluno
Per sviluppare appunto la l'offerta turistica della città e di questo colle per la prossima stagione invernale e dobbiamo affrontare ventidue passaggi burocratici li abbiamo contati questo per darvi l'idea di quali sono le complicazioni che oggi deve affrontare evidentemente un Sindaco il quale rischia ancora di più
Perché è eletto direttamente dal popolo
C'è una fortissima tesa nei confronti di questi nuovi sindaci nel municipio di Belluno così come ritengo a Catania così come ritengo a Torino c'è un'autentica processione di cittadini in questi giorni
Per cui io come credo Enzo Bianco e altri stiamo passando giornate forse qualche volta anche qualcosa di più in municipio per ricevere per ascoltare eccetera
Però non abbiamo a disposizione tutti gli strumenti per dare risposte
Perché questa riforma ha segnato un'importante inversione dal punto di vista della etica della responsabilità e giustamente Walter vitali diceva di no rispetto alla domanda che veniva fatta io voglio rispondere voglio scegliermi la mia giunta voglio rispondere ai cittadini
Credo che questa sia estremamente importante che io fra quattro anni bianco e altre risponderemo in modo molto trasparente ai cittadini di quello che abbiamo fatto ma risponderemo delle nostre capacità e incapacità risponderemo però anche di uno Stato pasticcione
Che non ci mette in condizione di operare come vorremmo e allora qui c'è veramente da dare una spallata una grande spallata politica da parte del movimento delle autonomie ne parlavamo anche prima
Io sono molto scettico sugli strumenti che oggi abbiamo a disposizione per dare questa spallata
Credo cioè che la vecchia associazione dei Comuni anche riformata oggi forse non sia più lo strumento per segnare questo passaggio di fase politica accerto i nuovi sindaci assieme ai sindaci come vitali come sindaco di Montecchio che pur non eletti con il nuovo sistema però rappresentano e non da oggi l'avanguardia del sistema delle autonomie devono mettersi d'accordo fare sistema
Per portare un vero e proprio attacco politico delle autonomie allo Stato centralistico questo è anche il modo per mettere nuda la lega
Grazie a un'ultima domanda qualche la signora se consentite
Io volevo fa la domanda al sindaco di Bologna ma poi Antonio domande rivolte a tutti
Sindaco di Bologna ci ha parlato di tasse che vengono pagate in un pagati ma non c'è atterrata di saldi che vengono mal spesi
E molto mal spesi e che credo che ci troviamo in Italia oggi così quantomai che ha speso la casa in politica non per quanto poco ha pagato lo stato italiano il popolo italiano
Questa la domanda molto importante direi che potrebbe anche essere l'elemento conclusivo anziché essere d'accordo francamente non diciamo sento la critica perché ne ho parlato ho detto che in Italia abbiamo contemporaneamente i due difetti la più alta pressione fiscale e la più bassa resa dal punto di vista dell'efficienza della spesa pubblica
E quindi ritengo che occorra lavorare nelle due direzioni non secondo i dettami della sinistra classica che ha sempre lavorato su maggiori entrate per produrre anche maggiori servizi
Ma riducendo dove necessario le entrate per produrre servizi in maniera più efficiente
E anche per fare leva sulle risorse della società poi qui si aprirebbe un dibattito molto ampio per io sono tra quelli che pensa
Che effettivamente per quanto riguarda le politiche sociali sono fondamentali e che vanno salvaguardate occorre però superare l'idea che è pubblico solo ciò che in qualche modo istituzione che può essere pubblico anche ciò che è prodotto nella società come ad esempio nel volontariato con determinate finalità di carattere sociale attraverso forme convenzionali
Ho parlato di questo quando ho parlato dell'esperienza del mio comune
Noi siamo qui penso di poterlo dire tranquillamente perché non vi sono altri sindaci di Comuni capoluogo di regione a Bologna
L'unico capoluogo di regione a statuto ordinario che si è potuto permettere il lusso di applicare l'aliquota minima dell'ICI prevista dalla legge cioè il quattro per mille
Perché tutte le altre città compresa la Milano che ha ereditato Formentini poi vedremo che cosa farà perché non le voglio mica da ridere con la ereditata da bordi però a Milano Licci va al cinque per niente
A Roma va al cinque virgola cinque Napoli Val sei a Bologna Val quattro ed è l'unica città capoluogo di regione che ha questo perché evidentemente c'è un problema di dimensione
Si si imbattono in fondo le cose vanno diversamente questo perché per le cose che dicevo prima
Perché sono tre anni che lavoriamo su un programma di razionalizzazione della spesa
Che ha prodotto un risultato che ho ricordato davvero straordinaria e cioè il fatto che su sei mila e trecento dipendenti del Comune di Bologna che erano al primo di gennaio del mille novecentonovantuno adesso ne abbiamo cinque mila e quattrocento sono diminuiti novecento unità che evidentemente non sono state sostituite pur potenziando i servizi sociali ed educativo questo perché perché abbiamo lavorato sulla produttività abbiamo dimagrito alla macchina burocratica e così via quindi mi pare di poter essere completamente d'accordo sul fatto che occorre lavorare per ridurre le spese
Quindi occorre lavorare per razionalizzare le macchine pubbliche
E contemporaneamente occorre lavorare per ridurre la pressione fiscale sempre sugli stessi
E quindi quel tanto di pressione fiscale che deve rimanere deve essere più ampiamente distribuita per ridurre le aliquote un po'pagare meno ma pagare tutti che o non slogan secondo me molto attuale per quanto riguarda le tasse
Concludo dicendo che evidentemente questo non è diciamo cosa facile perché trementina amministrazioni
Come le nostre nei quali abbiamo un retroterra più solido la cosa si può fare in amministrazioni come quelle che ci ricordava Enzo Bianco sicuramente questo è molto difficile
Però questa è un'altra delle grandi sfide di una sinistra moderna e democratica cioè sapere competere
Sul terreno anche della riduzione della presenza dello Stato ma non in termini di Consegna generalizzata di interventi al privato interni riqualificazione dell'intervento pubblico io ad esempio penso
Che oggi una sinistra moderna e democratica debba sapere produrre nuova capacità di orientare l'economia non nel senso di essere come uno Stato imprenditore perché abbiamo visto la fine che giustamente han fatto gli enti pubblici che erano solo terreno di caccia e di lottizzazione pare partiti di governo
Ma uno Stato e un comune che è una situazione di crisi economica sappia maggiormente orientare in questa direzione ecco quindi è una sfida complessa che però si gioca molto anche sulle cose che le licenze anche Bianco vuole precisare sì io
Volete dire allora fu alla signora che io sono assolutamente d'accordo con la sua impostazione e cioè io credo che nel nostro paese non c'è stato soltanto un problema di pressione fiscale eccessiva
Ma la pressione fiscale eccessiva e conseguita ed è stata una conseguenza di una concezione della spesa pubblica a tutti i livelli nazionale regionale e anche comunale
Che è stata una concezione della spesa pubblica folle
Io le dico soltanto questo in alcuni comuni della mia provincia non a Catania
Ma in alcuni comuni della mia provincia sino all'anno scorso era un pullulare durante questi mesi estivi di feste Festival festini di ogni tipo
E contemporaneamente nel giro di quindici chilometri vi erano nelle piazze dei paesi dell'interno della Sicilia alcuni tra i più importanti esponenti della musica di non so bene che cosa
Con spettacoli tra l'altro assolutamente gratuiti
Negli stessi Comuni in cui tra l'altro incidentalmente mancava l'acqua o veniva erogata una volta alla settimana io trovo che questa contrazione della spesa pubblica sia all'origine di molti dei mali del nostro Paese e consentiti di notte dei mali della nostra città
Per l'avvenire Fini noto ai ai bar Baldi è un classico unica apoidei di paillettes piume verdi vale il gelato prego la domanda se ma che domanda ed io voglio vuole fare delle conclusioni date dal PATI accetta in cuoio
Io intanto non sono d'accordo con la Kristeva dei leghisti io mi domando i leghisti dove sono stati fine agli fino a ieri
Io voglio chiedere queste cinque cinque hanno fatto bene a Montecchio fare questa come siccome le redini indicata rivoluzione dei ci indichi eccetera eccetera
Quanti si indichi sono in Italia
Otto mila otto mila sindaci pensate un po'otto mila sindaci non si potrebbe che voi altri faceste anche voi altri un po'una qualche battaglia contro allo Stato che potesse avere più potere in mano e prendere un po'potevi allo stato che così mettono di manovrare tutte queste cifre sbalorditi i detenuti sa che numero fanno almeno quando le danno a Montecchio a Reggio possiamo conoscere perché son poche miliardi di lire
Invece col Governo non si capisce niente quante ne vanno fuori quanti ne vanno dentro ecco io volevo dire cominciare a fare una rivoluzione
Prende il dei sensi AT di coloro che capiscono un pochino di questa storia perché fino ad oggi dove la storia italiana al povero
E sempre più povero il ricche sempre più ricco di avere più potere in mano ai nostri amministratori gran
Stato centrale la volta dell'altra volta risponde cavatori Noris
No la risposta però posso dare subito perché quello che ti posso assicurare che per lo meno nell'Emilia Romagna che la realtà che conosco maggiormente ma non solo nell'Emilia Romagna
I sindaci e gli amministratori comunali si sono impegnati parecchio e spesso sulla di purtroppo presi in giro perché la situazione era di realtà isolate perché purtroppo come dicevo prima la maggior parte delle amministrazioni locali
Sono vissuti in un rapporto o dipendente dallo Stato centrale per cui più che a rivendicare dei diritti e una legittimità di governare perché con il consenso dei cittadini perché risponde perché rispondono ai cittadini
Cercavano una legittimazione sulla base di leggi speciali finanziamenti speciali regalie e cose di questo genere per cui è chiaro che nessuno morde la mano del padrone e questa è la realtà della maggior parte dei comuni d'Italia perché questo dato di fatto
Che su cui spesso ci dimentichiamo che ci dobbiamo misurare e l'elezione diretta del sindaco può essere sicuramente un elemento di rovesciamento di questa situazione e che si diceva prima
Voglio aggiungere altre cose concludendo la prima parte di intervento per quanto riguarda il sistema della spesa pubblica intanto credo che occorra fare due distinzioni fondamentali
La spesa pubblica in Italia può essere stata spesi in modo critico non condividendo le scelte dal punto di vista politico ed è una cosa legittima
Però spese legittimamente e c'è una gran parte invece di spesa pubblica speso in modo illegittimo e qui ci sono due differenze fondamentali perché quando si parla di spesa illegittima
Si fa fatica a far funzionare la democrazia quando c'è spesi legittima perché diventa spesso meccanismo di creazione di consenso
Perché non c'è ancora qua o no ancora una volta una rispondenza del cittadino cioè non c'è più il cittadino cioè i clienti o c'è il suddito rispetto a all'all'amministrazione pubblica mentre invece si deve essere il cittadino
E qui si deve occupare non la politica nel senso delle perlomeno si dovrebbero occupare innanzitutto la magistratura cosa che purtroppo in Italia questo non è avvenuto da mo'per moltissimo tempo
L'altra cosa invece sei diamo spazio e piena realizzazione alla democrazia il fatto è che io voglio portare pienamente la responsabilità delle scelte che faccio come amministratore per il consenso che vengo che mi viene dato quando vengo eletto e per il giudizio che devono dare i cittadini sulla base delle delle opere che io ho fatto Est ai cittadini che questa e questa sta una grande cosa che in Italia purtroppo in questi anni difficilmente successo la libertà di scegliere se le cose che io ho fatto nel modo in cui le ho fatte parlando sempre con cui correntezza sullo fatte bene voglio fatte male
Queste sono cose che possono sembrare lapalissiane scontate ma che in Italia queste cose non sono assolutamente scontate per come si sono svolti i fatti
Fino ad ora
Venendo a a un'altra questione di carattere generale che mi ha sollevata prima che quelle i dirigenti guardate una questione fondamentale nell'amministrazione pubblica perché la possibilità di avere i dirigenti per i Comuni più grandi è una cosa che la loro articolazione tra l'altro già esiste
Non esiste la possibilità per responsabilità dell'amministratore di poterci scegliere
Le teste di della della dell'apparato burocratico amministrativo che è una cosa che a mio avviso dovrebbe esserci che non vuol dire clientelismo ma vuol dire non si tratta di scegliere centinaia di persone
Si tratta di scegliere poche unità di persone chiaramente variano in termini sulla base le dimensioni del comune
Che rispondano per fiducia anche personale che al sindaco è quando se ne va al sindaco se devo andare anche loro se poi sino processione vuole confermare
Dipenderà dalla loro capacità di essersi di aver interpretato bene il proprio ruolo ma se non ci sono questi meccanismi soprattutto per le città grosse sicuramente una difficoltà io mi spavento a pensare al lavoro che deve fare Bianco a Catania
Perché noi parlando delle nostre realtà certamente abbiamo dei problemi di razionalizzazione di maggiore efficienza ma pensando le cose che diceva bianco
C'è da spaventarsi ma non poco allegra le cose che diceva
Est e quello che mi auguro è che da parte di tutta la nazione ci deve essere solidarietà e data forza chi fa queste operazioni che non può essere assolutamente lasciato solo come spesso è successo con il successo dell'azione politica e a rischio anche della vita di chi conduce queste battaglie in prima linea
è una cosa che chiedo ai sindaci invece come sindaco una città piccola ai sindaci delle città più grandi e di ricordarsi spesso nelle rivendicazioni
Nei confronti dello Stato centrale che non tutti i Comuni sono uguali perché l'articolazione di un comune da decine di migliaia di abitanti ha un apparato di un certo tipo un comune come ad esempio come di Montecchio che otto mila abitanti ha un apparato di un altro tipo in cui per esempio io i dirigenti non ce l'ha neanche
Anche se ho dei dipendenti che svolgono le funzioni di dirigenti e non gli viene a queste riconosciuti non tanto dal punto di vista economico ma non gli è riconosciuta la valenza del proprio lavoro e tutte
Le le funzioni che negli altri comuni sono vuote comunicandoci i dirigenti sono assunti prima persone interni di responsabilità anche dei dirigenti sono scaricate tutte sulle spalle degli amministratori e vi assicuro che non è una situazione facile perché tra l'altro spesso vuol dire mischiare
La scelta politica con a scelta gestionale e questo è un errore sbatte
è una è una cosa sbagliata
Perché la cosa fondamentale da farsi e che si è cominciato a fare con la riforma degli enti locali e dividere l'aspetto politico di gestione politica che e di competenza degli amministratori a dispetto alla gestione pratica quotidiana che un aspetto dei tecnici e purtroppo anche questa è un'altra cosa che in Italia ancora fa fatica a marciare ed essere fatta capire all'interno degli apparati anche a livello politico
Grazie Catone
Per chiudere brevemente se per mandare a letto i nostri amici Vitali
Sono arrivato in un sacco di problematiche difficili da capire però siamo alla vigilia di qualcosa che sta cambiando molte cose sono già state cambiate a me ricorda un po'l'atmosfera che si respirava
La seconda metà degli anni Settanta dopo la conquista delle grandi città da parte delle sinistre
C'era molto entusiasmo c'era molto idee progetti una bell'anima ebbe un giorno a dirmi pop sinistro per la verità e di stima stiamo attenti che non abbiamo non siamo le mosche che abbiamo conquistato la carta mosche civica ahimè per alcune grosse città davvero si tratto così c'era però di fatto il cambiamento che stava arrivando con una nazione che andava in senso opposto oggi
C'è ancora tener presente questo Consiglio pessimista del della bella nemmeno amico mio
Io credo che abbiamo strumenti per cambiarla questa carta mostri cifra gli strumenti sono quelli che l'investitura diretta degli amministratori abbiamo visto e sono anche quelli che ci possiamo dare attraverso una battaglia da condurre nei confronti dello Stato centrale
Non solo per avere più potere in meno ma per cambiare la natura del potere e Coppi vorrei dire un'altra cosa
Che credo sia abbastanza lontana da una certa tradizione culturale della sinistra sul potente perché anche la sinistra ha sempre concepito quindi qua parla innanzitutto di me stesso di noi che abbiamo vissuto all'interno di questa cultura come diceva
Fistarol è molto importante uscire dall'appartenenza e sapersi confrontare il campo libero e senza pregiudiziali con gli altri anche noi abbiamo ritenuto che il potere fosse concentrato in un punto lo Stato e che bisognasse lavorare per decentrare progressivamente pezzi di potere sui Comuni sulle regioni
E tutta la battaglia autonomistica tradizionale della sinistra è stata questa
Poi ci siamo trovati di fronte ad esempio regioni che rispetto allo Stato centrale usano gli stessi criteri io mi son trovato a combattere non so quei successi al sindaco di Montecchio però con la nostra regione c'era questa la sanità e mi sono trovato a combattere come se fosse di fronte all'interlocutore statale cioè lontano mille miglia
Nonostante che qui abbiamo le stesse maggioranze abbiamo gli stessi partiti che governa
E questo perché perché le regioni sono costruite un po'per sommatoria
Allora ritengo che occorra davvero rovesciare questo criterio occorre assumere quello che viene definito il principio di sussidiarietà che una cosa
Cara a una parte della cultura cattolica ma che viene anche sostenuta come base per la costruzione dell'edificio europeo
Cosa dice questo principio non faccia il livello più grande più ampio quello che può essere meglio fatto a livello locale quindi occorre ribaltare tutto
E allora occorre dare tutte le competenze ai Comuni alle Autonomie locali sono quelle che non si possono svolgersi su scala locale affida alle Regioni quelle che non si possono svolgere a livello regionale affidando allo Stato centrale in questo modo si rovescia
Quindi concludo perché non la voglio fare lunga credo di avere risposto
Questa nuova stagione a differenza di quella degli anni settanta che ebbe un grande valore ma che alla fine si concluse anche con una sconfitta perché poi si uscì da quelle amministrazioni in grande parte
Questa stagione può avere dentro di sé i germi di un rinnovamento permanente
Se cambia la cultura del potere se cambia anche la cultura del governo delle città se non è quindi solo cambiamento di maggioranze che molti importanti ma anche cambiamento proprio di natura del potere
Grazie
Bianco anche le cure invito una riflessione sulla sulla carta mosche circa e la con cui io
Come dire
Se dovessi dare una definizione di me direi che sono un ottimista
Anche perché voi immaginate uno che a un certo punto della sua vita decide di lasciare
La sua Vita
Professionale di manager di un'impresa
Oppure decide di lasciare il comodo seggio abbastanza di parlamentare per tornare
In prima linea con i problemi che ho semplicemente accennato ci vuole una certa dose di incoscienza oppure un grandissimo ottimismo
Allora io credo che nel nostro Paese oggi esistono le condizioni vere perché sono maturate tra la gente nei cittadini di dar vita a una nuova fase della storia del nostro Paese
E l'ho visto respirando lo vedendo tra la gente semplice dalla gente umile tra gente che ha difficoltà drammatiche
Vedere che c'è lo stesso identico non dico ottimismo ma speranza allora voglio credere che la condizione sia vicina e sento questo analogo
Questa lega analoga emozione e voglio chiudere così in coloro i quali hanno organizzato questa festa a Montecchio quest'anno in fondo la testa di ponte che accostando quest'anno non è strettamente la festa di un partito e non è ancora la festa di un'alleanza nuova democratica e di progresso è una cosa a metà
E forse non tutti i risultati sono immediatamente incoraggianti ma io vorrei dire a Bernabei e agli altri che hanno profuso grandissimo entusiasmo
E che ci hanno invitato qui e sono felice di essere venuto questa sera qui a Montecchio di dire che non sempre
Come dire si raccoglie il frutto nell'anno stesso in cui si semina
Quest'anno voi avete seminato una cosa nuova e l'anno prossimo sono certo che un'analoga testa qui
A Montecchio avrà un risultato pari alle vostre aspettative e io sono già un impegno
Se mi inviterete fra un anno tornerò qui a Montecchio e magari vi racconterò fra un anno quel tanto di più che la nuova Italia quella che è scesa in campo anche in una condizione difficile quello della della mia città e magari riuscita a realizzare
Grazie ringrazio anche il camper accadono perché l'offerta dei ritardi anzi come chiamarla questa bella signora quella che è questa cosa qui che stiamo facendo questa sera
Le l'ultima riflessione per lei la cosa che ha votato questa sera
In tutti questi sindaci sparati qui è che è finita anche un'altra epoca
Quella dei sindaci piagnone in sì sono stati messi in fila una serie di problemi anche gravi pesanti due rispetto allo Stato centrale ma non con sì insomma proprio il il il piagnisteo deve degli anni passati è un po'così lei è d'accordo oppure no adesso tifa una fila di lagnanze e allora
Di che lagnarsi ma credo che
Ci sia un grande entusiasmo ma è un entusiasmo che va oltre evidentemente i sindaci ed è l'entusiasmo di un Paese
Che sta
Cercando in mezzo a mille difficoltà in mezzo a mille e tragedie
Qualche volta con con gli occhi velati da dalle lacrime insomma in molte delle nostre città sta cercando di ricostruire e di ridare speranza speranza ai propri cittadini credo che l'entusiasmo dei sindaci sia espressione di un entusiasmo di una voglia comunque di fare che noi percepiamo chiaramente nelle nostre città dove ci sono piccoli o grandi problemi
Dove però la gente mi pare nella sua stragrande maggioranza non si arrende ha capito che un'Italia un'Italia che non ci piaceva è stata distrutta
Che si tratta di ricostruire e che questo Paese a partire dalle proprie città alla forza per ricostruire un nuovo edificio molto più presentabile e di quello che abbiamo conosciuto
Grazie a voi grazie a voi tutti che siete rimasti qui siete leggo al numero di quando abbiamo iniziato mi sembra cerotto un po'il sgonfiamento a risentirci ad ogni sera tutti