Capire per conoscere

Anzitutto Buon Natale e questa è la l'ultima puntata della rubrica qui col professor Baldassarri prima di andare quindi non ci permettiamo di fare i migliori auguri a tutti i nostri ascoltatori Buon Natale buone buone feste spiegando che il panettone
Sia buono perché politici attendo il sospetto Millenium due mila diciannove piuttosto complicato e fin da questa rubrica cerchiamo appunto ieri passiamo il Natale bene perché poi Capodanno meglio perché poi
Temo che abbia avremo un Milingo e Mila e diciannove piuttosto complicato e non solo per le questioni di politica economica italiana tanto per essere tanto per essere un extra col professor Baldassarri questa puntata prenatalizia un vorrei affrontare due temi cruciali il primo non faccia a faccia così depressa professor Baldassarri e la manovra economica del governo Conte non faccia a faccia depressa perché poi le le farò venire il sorriso perché nella seconda parte invece commenteremo
Il discorso che il presidente della BCE Mario Draghi ha fatto ormai un paio di settimane orsono al Collegio Sant'Anna di Pisa perché interessante leggersi l'integrale appunto eccetera mi racconto un po'dell'integrale di questo il discorso ma cominciamo
Dalla manovra economica italiana professor Baldassarri
Questo il nostro cellulare che ovviamente ci scusiamo con i nostri ascoltatori ora l'abbiamo abbassato
Senza mi solletica sinistri
Allora professore ci spieghi innanzitutto la manovra economica del governo devo sentire Presidente del Consiglio che assicura urbi et orbi che la manovra espansiva espansiva questa benedetta manovra del governo intanto chiariamo un punto Landi
Il Presidente del Consiglio a detto che è stata approvata al Senato di corsa di notte in fretta e furia perché ritardo dovuto all'accordo con per la Commissione europea
Ora anche questa in parte una sei chiusa perché se il governo si fosse presentato a settembre con una manovra che avesse espresso un deficit pubblico al due per cento come di fatto avvenuto l'altra notte al Senato probabilmente il cinque e sei ottobre raccordo con la Commissione europea sarebbe stato fatto
Quindi non è il ritardo dovuto alla commissione europea il ritardo è dovuto al fatto che il Governo ha insistito per tre mesi quasi a dire che il deficit pubblico doveva essere al due quattro per cento che non era accettabile sul profilo soprattutto dell'andamento del debito pubblico
Ciò detto
Per la verità di cronaca
Sì però professore bisogna non voglio difendere il presidente Conte non ha bisogno di avvocati difensori però insomma loro hanno cercato di avere un deficit pubblico un po'superiore
Quello che personalmente sono un po'più vecchie avrebbe dovuto adottare un'altra approccio anche per cercare di avere un deficit magari superiore
Dovevano dicevo diciamo non seguire certi consiglieri certi economisti ma questa rete all'estero però sta di fatto che sta di fatto che il governo è arrivata ad un deficit del due per cento concordato con l'Unione europea
Che se quel numerino fosse stato detto a settembre probabilmente l'accordo sarebbe arrivato molto prima questa è cronaca voglio dire veniamo alla manovra allora
Facciamo un po'di ordine noi abbiamo una prima manovra approvata in modo surreale con la fiducia alla Camera
Che abbiamo già detto più volte era di quantità minuscola e di qualità pessima quella quantità minuscola perché muoveva il due per cento del totale della spesa e il novantotto per cento rimaneva intonso rappresentava l'un per cento del PIL
E quindi al turista quantitativo non si può pretendere di fare avere un impulso alla crescita consistente unendo l'un per cento di Pirlo la qualità era pessima perché quell'un per cento di pile era uno tutto il deficit due
Quasi prevalentemente dovuto all'aumento di spesa corrente per il reddito di cittadinanza e
Quota cento sulle pensioni
Questa è quella approvata con fiducia dalla Camera in modo surreale perché perché tutti sapevano che poi al Senato sarebbe cambiata
Quella che è uscita entrata e uscita sostanzialmente al Senato perché appena entrata e poi subito stata
Votata con la fiducia
è di quantità ridicola e di qualità a come si può perdonatemi l'errore grave grammaticale ancora più pessima sostanzialmente ma perché periti per dirla con una fiction pessimisti ma pessimissimo la bene perché la quantità sostanzialmente ad oggi attorno allo zero cinque zero sei per cento di PIL
Quindi sostanzialmente nuove l'un per cento di spesa pubblica
E quindi ancor a maggior ragione dal punto di vista della quantità all'impulso alla crescita molto più modesto la qualità e pessimissimo e come diceva lei perché perché rispetto a quella della Camera
Si sono tagliati gli investimenti aumentate le tasse
E ridotto un po'l'aumento di spesa corrente proprio sul reddito di cittadinanza e quota cento
Cose che io non condivido ma in ogni caso sono le due bandiere del governo allora la sintesi se quella precedente era una manovra che poteva dare un modesto impulso alla crescita non quanto sperato dal Governo
Mobile su impulso zero due zero tre il modestissimo se questa no questa rischia a conti fatti a parità di conti l'impulso sulla crescita a mio parere zero virgola zero
C'è il rischio che diventi meno zero virgola uno che non sono grandi cifre però purtroppo questo va appoggiare su un tendenziale di crescita a bocce ferme dell'economia italiana che è zero sei per cento
Quindi pur avendo corretto al ribasso la crescita programmata dall'una e mezzo all'uno per cento
E da quello che che abbiamo in questi giorni è che quell'uno per cento di crescita con questo tipo di manovra rischia di essere anch'esso ottimistico
Perché se tutto va bene saremo a zero sei zero sette per cento e quello come tutti sanno questo modifica poi tutti gli equilibri di finanza pubblica perché modifica l'andamento del PIL e quindi il rapporto deficit PIL rapporto
Debito PIL perché non scende ora non a caso la Commissione europea ha chiesto due tipi di clausola di salvaguardia dei nel calcio proceda viviamo da una volante questo il punto me lo faccia dire subito Landi
Una è sul due mila diciannove stesso cioè la Commissione europea aveva detto ma intanto congelate due miliardi di spesa guarda caso per investimenti sempre perché perché se l'andamento dei conti nella primavera del due mila diciannove non dovrebbe non dovesse essere secondo le linee concordate beh allora in automatico quei due miliardi il risparmio del più seconda clausola ancora più evidente più grave è che si sono state suscitate
Le famigerate clausole di salvaguardia subiva sulle accise cioè quest'anno non si è fatto aumentare l'Iva e accise per dodici miliardi e mezzo aumentando il deficit pubblico
Ma questo aumento di IVA è stato spostato al due mila venti ventuno e ventidue addirittura raddoppiato di quantità cioè ventitré miliardi di Iva e di accise scattano in automatico
Per legge
Dal primo gennaio due mila venti che arrivano a ventotto miliardi nel due mila ventuno due mila ventidue offre poi gli abbiamo volutamente inalatore ci poi ci ritorniamo subito lei quindi diciamo no però non espansiva
Questa analisi che lei fa il prezzo introiettare diciamo così nel suo modelle nella sua previsione anche l'effetto negativo dell'aumento dei tassi di interesse provocato dal Cigno nero tanto per essere chiari e dire cose o cognome economo no
I i incorpora un colpo tesi che lo spread
Sui titoli di Stato si mantenga tra due cinquanta e trecento che non esploda
Quindi si incorpora quindi una parte dell'effetto del Cigno nero
Che dobbiamo fare riversare saliva minute attenzione ad aprile stavamo a centotrentatré appunto adesso siamo due e quali sono e cantiamo
Allora io ricordo dopo ma da dopo lo spread della questione i tassi d'interesse seconda questione nerastro immediatamente aperta la questione delle clausole
Di salvaguardia sull'aumento dell'Iva e delle accise
Punto primo lei ha già detto le cifre che sono abbastanza consistenti perché mi parve capì che la prossima manovra se si vuol togliere le IVA e l'accise era mano ora è già la manovra parte da ventitré miliardi ventitré miliardi la somma mi mi è stato detto e spiegato però io sono un po'stupito quindi non so se è giusto storica lo Spinosa ascoltatore prima ancora a me
Che stavolta non potremo chiedere perché per una questione di inerente a Carlo concetto un po'Alcamo gli arresti e strutturale che non rientra come dovrebbe rientrare non diminuisce vorrebbe riferire non potremo rientra in vi chiede la flessibilità dei conti cioè un po'poche parole
La prossima volta prolifico perno che farà la prossima finanziaria
Non potrà mettere in disavanzo l'aumento del
Accise e dell'Iva è vero questo ma guarda sanscrito nei numeri Haendel che ci spinge e quelle clausole di salvaguardia per non farle scattare aumentassimo il deficit pubblico andremo ben oltre il tre per cento
E quindi è chiaro che la Commissione europea ha detto attenzione la flessibilità può valere quattro cinque sei miliardi non ventitré miliardi
Quindi è evidente che non possiamo fare bloccare il di questo aumento di insomma Bosio a bloccare questo mito dell'IVA con un aumento di disavanzo per flessibilità che già mi pare una pessima una pessima notizia perché mi par di capire che la prossima Finanziaria incatenato insomma
Sì assolutamente sì ripeto è stato semplicemente spostato a settembre
Mi pare che il presidente Conti abbia detto beh però questa manovra merita il sette e io sono d'accordo col presidente conti solo che i beni del sette in condotta che come tutti sanno ti rimanda a settembre su tutte le materie provoca il primo professione ma è così la realtà va be'perché guardando la manovra come è uscita dal Senato
E poi dovrà passare alla Camera ma passerà velocemente penso
E spero perché almeno evitiamo l'esercizio provvisorio
Però da questo punto di vista al di là delle chiacchere dei tweens dei sociale e quant'altro e realtà la manovra sposta il problema
Ingrandendo lo
A settembre dell'anno però e noiosamente speriamo che a settembre l'anno prossimo il governo chiunque esso sia se è in grado di intervenire perché mi sembrava ce ne siamo sonori casualmente perché sulla sulla mente casuale a questo punto andiamo al secondo tema della nostra anche avevo preavvisato
L'intervento del presidente Draghi alle Collegio di Sant'Anna ora le le leggo un pezzettino lo egoisticamente per i nostri ascoltatori che non sono obbligato a Lecce insomma tutti i testi sacri
Il mercato unica detta Draghi è visto non di rado comune semplice trasposizione del processo di globalizzazione a cui dà in il tempo è stato tolta persino la flessibilità dei cambi non è così
La globalizzazione ha complessivamente ha cresciuto il benessere di tutte le economie soprattutto di quelle emergenti ma è oggi chiaro che le regole che ne hanno accompagnato la diffusione non sono stati sufficienti a impedirne profonde distorsioni per la sempre presente la BCE non l'apertura dei mercati senza regola cresciuto la percezione di insicurezza delle nostre le persone particolarmente sposta la più forte concorrenza accentuato inizia il senso di essere stati lasciati indietro in un mondo in cui le grandi ricchezze prodotte si concentravano in poche ma in poche mani
Il mercato interno invece sin dall'inizio è stato concepito con un progetto in cui l'obiettivo di cogliere tutti i frutti del apertura delle colonie
Era strettamente legato a quello di attutirne i costi per i più deboli di promuovere la crescita ma proteggendo i cittadini europei dall'ingiustizia del libero mercato
Questa era senza dubbio anche la visione di Dell'Orto anche l'architetto del mercato interno e Potì della il Presidente la BCE prosegue
Perché qui si parla del mercato interno
Poi parla di altri fattori importanti nel processo i costumi europea presenta una legislazione europea l'armonizzazione delle regole l'aumento della giurisdizione europea e poi dice
Con il mercato unico che richiedeva una maggiore stabilità dei tassi di cambio
Più di quanto non avvenisse in un'area di libero scambio senior manifestarono importanti trend offre per la politica economica lo chiarì un certo certo detto io Padoa Schioppa in un conto suo famoso contributo
Sul in quartetto inconsistente e qui a questo punto lega direttamente il mercato unico per come si sta per il mercato unico
Per come nelle condizioni date in quel momento con la deve la creazione della moneta unica del quindi mi pare evidente Presidente dai indica una serie di cose fondamentali la prima cosa che dice che attenti la costruzione europea non è la vera trasposizione della globalizzazione anzi ha già cominciato ad attutire gli effetti distorsivi per più perniciose della globalizzazione
Forse aggiungo io nulla fatta abbastanza e sicuramente non ha fatto abbastanza ma già questo mi sembra quasi un manifesto politico ideologico il presidente la BCE
No è un manifesto di grande competenza di grande buonsenso ora per essere chiari grandi quarantotto anni fa ci siamo conosciuti con Mario Draghi alle metti nella stessa classe quindi non non nascondo che la la quasi identità di vedute col presidente della BCE e parte da lontano nel mio caso quindi
Al di là di questo diamo per scontato al di là dell'aspetti personali diciamo ecco ecco l'altra son portati perché Boldi che conosce bene la persona di chi ritiene di cui stiamo parlando assolutamente sì contro
Ora
Draghi sostanzialmente che non poteva esplicitarlo in modo così netto come io posso fare da Libero economista ma lui ha un senso delle istituzioni molto forte essa che è il presidente della Banca centrale europea
Ma sostanzialmente ha detto le seguenti cose primo
La globalizzazione ha creato grandi squilibri ma non per colpa della globalizzazione ma per mancanza di una governance mondiale della globalizzazione
Quello che tra le righe scritto anche in modo esplicito di telai gliele regalerei nell'aiutarlo quelle regole che sono secondo quindi la globalizzazione
Non è il male e il male causato dal mancato governo della romanizzazione del secondo punto che solleva
Per governare la globalizzazione occorre un governo mondiale cioè occorre un nuovo il G otto ma se in questo G otto che fissa le regole di cui parla Draghi che non sono state fissate
Devono essere rappresentate tutte le aree del mondo altrimenti sì sì che vi siamo al G7 che siamo un terzo del mondo e gli altri due terzi giustamente se ne fregano dice non ci siamo
Per fissare quindi nuovo G otto
è evidente che nel nuovo g otto che deve comprendere Cina in India Giappone Russia Stati Uniti un Paese dell'America Latina un Paese dell'Africa siamo arrivati a sette
Nel nuovo G otto governo del mondo
L'Europa ci può essere solo come Stati Uniti d'Europa cioè con una integrazione forte all'interno europea quindi l'integrazione europea
è da una parte un segno di necessario di equilibrio nel mondo e di governo della globalizzazione
Non trascurando il fatto
Magari
Qualcuno può dire trascurabile però che la globalizzazione in dieci quindici anni ha portato tre miliardi poco meno di tre miliardi di persone in questo pianeta a superare la soglia di povertà
Ovviamente c'è stato il contraccolpo che nelle aree ricche del mondo Nord America ed Europa magari si sono creati trecento milioni i nuovi poveri questo è il è l'effetto della mancata go mancato governo della globalizzazione
Quindi l'integrazione europea è un punto centrale di equilibrio nel mondo
Dopodiché l'integrazione europea è necessaria ai singoli Paesi nazionali per la semplice ragione che come ci siamo detti tante volte i singoli stati nazionali europei
A hanno perso sovranità su temi fondamentali come la politica estera la politica le grandi infrastrutture dell'Energia
La politica dell'immigrazione della difesa della sicurezza
E quindi l'unico modo per riappropriarsi di questa sovranità nazionale in Europa da parte dei singoli stati nazionali non è quello di tornare indietro
Chiedendo nuove sovranità nazionali che sarebbero ridicole nei confronti del tavolo sul G8 ma di fare il salto in avanti affidando alla federazione degli Stati europei questi quattro cinque grandi temi dopodiché dice attenzione
E questo abbiamo visto in mille volte e che è stato anche diciamo o con qualche peccato originale dei pilastri della Fondazione della moneta unica da questo punto di vista quindi all'interno dell'Unione Europea gli aderenti alla zona Euro
E in primo pilastro però Draghi in modo intelligente e con buon senso
Lo ha di fatto aggirato cioè una politica monetaria stupida e miope che né con il suo predecessore Trichet
Aveva alzato i tassi d'interesse quando gli americani li riducevano e aveva fatto schizzare l'euro a uno e sessanta tra chi ha fatto il quantitative easing l'abbassamento del dei tassi di interesse e quindi ha riportato l'euro
A su su sul pianeta Terra cioè uno e dieci uno e quindici più non a uno e cinquanta euro e sessanta e questo ha dato l'impulso alla crescita e lo ha fatto
Seguendo alla lettera lo statuto della BCE nel senso di dire siccome lo statuto mi dice che il contenere l'inflazione al due per cento poiché l'infrazione stava andando verso la depurazione verso lo zero esilio devo fare questa politica espansiva per riportare infrazione al due per cento
E a tale effetto indiretto è per sostenere la crescita e abbassare i tassi d'interesse e fare andare il cambio dell'euro su una fascia più ragionevole Resta l'altro nodo e cioè che nel Trattato di Maastricht non si distingue fra spesa corrente spesa per investimenti
Questa distinzione c'era il segno Robert Solow premio Nobel d'economia padre
Nella teoria della crescita che complesso ora le menti esattamente di tutti e due che in cima all'altro teorema di solo secondo la sostenibilità del debito esatto
Che in cinquant'anni di sue ricerche a fu ha messo i pilastri di quello che l'impatto del bilancio pubblico sul sistema economico in termini di crescita ora e questa è l'essenza la Commissione europea guarda il deficit e quindi non distingue
Perché è stato fatto quel deficit è quindi quel debito che si accumula
Ecco questo è un errore ma è un errore anche dal punto di vista degli Stati creditori cioè chi compra titoli di Stato italiano non è garantito semplicemente da un deficit che ha un profilo decrescente un debito che abolire riesce
Ma è garantito da cosa ci fai con quel debito
E quindi è evidente che è come se si va da un direttore di banca chiedere un mutuo è il direttore di banca ci dice perché voi il mutuo e se la risposta è perché ci compro una casa
Allora il direttore di banca può dire sediamoci
E valutiamo la possibilità di darti il muto se invece vado lì gli dico che faccio un muto per andare in vacanza con tutta la famiglia due mesi alle Seychelles probabilmente il direttore di banca chiama il centodiciotto
Ecco questo è un po'la situazione di Maastricht
Quindi Draghi
Con la sua competenza e col suo buonsenso buonsenso da economista ovviamente ha semplicemente nel suo discorso di Sant'Anna ribadito questi paletti che sono senza l'integrazione europea essenza l'Euro
I singoli Paesi europei ovviamente con gli Stati mediterranei in testa Spagna Portogallo nove Italia eccetera sarebbero già stati dissi integrati dalla globalizzazione senza governo
Questo il punto il problema è capire come andare oltre per completare costruire quell'aria ecco la grande area di libero scambio quella grande aria integrata economicamente e finanziariamente con l'unione bancaria
Con ancora mercato unico dove le regole dell'Antitrust vengano fatte rispettare le posso fare un esempio
Tutto questo è un discorso se uno volesse proprio forzarlo
Non dico di sinistra
è un discorso di radice cattolica e di radice sociale non certamente di liberismo sfrenato come qualcuno un milione tenta di Orione vengono certo Scola politica direi un discorso classicamente liberale riformista ma liberaldemocratico diciamo così liberaldemocratica
Ora le posso fare invio di Ralf Dahrendorf dalla scogliera fra fa fa fa posso fare un esempio forse banale ma in tutti questi anni
Quanti giovani ragazzi di classi medio-basse
Hanno girato l'Europa con l'Erasmus
Cioè hanno aperto un pochino i loro confini di conoscenze e di rapporti e anche di potenzialità di scuole di formazione
Diversa ecco è chiaro che quando vedo che vengono tagliati i fondi per l'Erasmus francamente è un altro esempio di miopia assoluta da parte delle classi dirigenti europee
E compresa la classe dirigente italiana che poi partecipa quelle si chiude l'autorità l'avrebbe ancor più bisogno di altri paesi di questi era benissimo ringraziamo tantissimi prossimo Mario Baldassarri noi fra poco con lo spazio di approfondimento sull'economia
Mondate ci conteremo a parlare di questi temi in particole partiremo proprio dal discorso del presidente Draghi che insomma diciamo tra altre serie di cose piuttosto interessanti
E e poi cercheremo di capire quello che succede nel due mila e diciannove alla luce di una crisi annunciata la Breaks città i nudi la con la Brezzi ticket sembra appunto una crisi annunciata di cui forse bisognerebbe prendere consapevolezza dei suoi rischi ma di questo parleremo anche un professor Baldassarri
Che suppongo ci farà compagnia anche il prossimo lunedì sì
Beccaria l'ultimo dell'anno benissimo quindi così non vediamo i nostri lavoratori non si perderanno neanche una giornata una un lunedì col professor Baldassarri scusate erano in
Ma se non che rito un po'perché temo che il due mila diciannove appunto sarà ancor più grave molto grave il due mila e diciotto quindi
Dividiamo finché possiamo ringraziamo tantissimi professor Mario Baldassarri ora voglio arrivare a tutti Buon Natale a tutti buon lamellare andata da lei innanzitutto professore e pochi minuti di musica e poi riprenderemo con il dottor Natale D'Amico