Tra gli argomenti discussi: Cultura, Famiglia, India, Letteratura, Libro, Montagna.
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La radicale allora ospite di due microfoni questa notte Paolo Cognetti intanto ringrazio e saluto gli do il benvenuto perché la prima volta che Intini nostri studi grazie ciao finché le sente il polso ascoltatore quindi va bene signor Rossi passiamo all'altra parte allora Paolo Cognetti Premio Strega il penultimo Premio Strega con con le otto montagne che un libro tra l'altro in corso introduzione quarantina di lingua si scoraggiano fa un po'paura quaranta lingue una cosa da qualche parte l'ho seguito quello lasciato andare
Di tipo avalleremo invece anche dell'ultimo dell'ultimo libro senza mai arrivare in cima viaggio in Himalaya sempre per Einaudi e che anche un po'un racconto di un viaggio insomma con anche però delle connotazione letterarie interessanti a partire dal da quel titolo che poiché poi spiegheremo io partirei però dalla dal tuo dal tuo otto montagne perché quello è un libro che come detto tu stesso in qualche modo è incominciato a scrivere quand'eri bambino insomma ha in qualche modo liberato un file come si dice da dentro no per cui anche quello in qualche modo è anche ovviamente autobiografico perché tutti gli scrittori un po'lo sono
Per quello mi sembra di capire che è proprio il libro della tua vita
Per lo meno è cominciato dalla mia vita nel senso che queste forti questi forti ricordi d'infanzia della montagna vissuta con mio padre della montagna come luogo di libertà
Ma anche dell'abbandono che da bambino mi colpiva molto in montagna non si non capivo bene perché forse un po'così dove sembra che l'uomo sembrava essere andato via Caro Mondo di rovine di ruderi
Cosa che mi sono spiegato da grande
Il il romanzo inizia da lì poi realtà mi sembra che
Scrivere un romanzo si è un po'come fare un sogno
Per cui all'inizio c'è la vita
Tu le cose che sogni somma che appartengono sono cose della tua vita quotidiana e poi però prende una strana direzione che ha una vita immaginata
Una vita segnata appunto per cui poi smette di essere un'autobiografia diventa un romanzo
Setti
La montagna perché la montagna ovviamente in questo caso le otto montagne parliamo corretto nel tuo libro del premio Strega è anche un eccellente pretesto per raccontare cosa di vita che sono di fatto anche anche metafore
Quindi chi ti chiedo ed è ovvio che le montagne contano tanto ma insomma che tipo di meccanismi ti che hanno mosso il Chianti e timone immagino ancora perché perché le montagne
Non solo sotto la scrittura ma sulla sulla tua stessa vita insomma anche perché poi le due cose spesso si tocca qui
Ma siamo in un siamo in un posto dove la parola libertà importante
Trama è stata sempre un valore fondamentale a un certo punto sentivo che la vita in città non mi rendeva libero
Eravamo nel pieno della crisi economica due mila otto io ho trent'anni facevo il documentarista nasce a Milano speriamo si fa nasceva o in una città che città per eccellenza è nato e cresciuto a Milano una città del lavoro dove a un certo punto in amore mancato
E quindi è una città che diventa molto inospitale con chi non lavora
E sentivo che la città alle sue regole le sue imposizioni mi stavano davvero soffocando c'è stato un periodo triste della mia vita
Mi sono ricordato di questa felicità d'infanzia che la che la montagna mi mi procurava
E poi c'è stato anche l'incontro con alcune storie fondamentali come quella di into the Wild
Quel ragazzo che a un certo punto lasciava la sua vita la sua famiglia si studi un'esistenza ordinarie borghese per andare a cercare altro
Nella natura Lucini morto in Alaska ma insomma queste sono il finale della storia
Quella se quella storia mi colpì profondamente per un fortissimo senso di riconoscimento con questo con questa persona Chris e pochi mesi dopo ero invaghita
Avevo qualche soldo da parte mi sono affidato una baita sono nato a starci per vedere se da lì in qualche modo potevo ricominciare all'inizio senz'altro è stato anche un desiderio di solitudine di di ripensare un po'la mia vita poi in realtà è rivelato che è diventato un luogo che adesso è tutt'altro che un eremitaggio
Un luogo di relazioni di progetti di grandi amicizie
Però ecco quel senso di libertà nella sempre me l'ha sempre dato io in montagna e mi sento più libero di essere me stesso decidere come mi pare di libero di essere padrone del mio tempo libero di scrivere
Anche libero di vivere più fuga al mente mia con valore della frugalità come sembra che se ne parli pochissimo
Se una crisi economica ci insegna qualcosa magari ci insegna anche che ci basta davvero poco per vivere per stare bene
E questo la montagna te lo insegna senza retorica perché
Chi basta avere le tue gambe Nella Salute Andrea saper te ne andare in giro per i boschi io sto lì con un cane spesso e poco altro
Tra l'altro in una recente intervista che raccontano che fa insomma non è non c'è solo bellezza perché senza uno dei concetti forti e la bellezza immagino che bellezza come la città di Roma nella nonostante no la bellezza ci sia ma rimanga molto soffocata che minano le sue bellezze ovviamente provento di meno quel tipo di bellezza lì si sta perdendo nel senso che si perde l'accesso a quella bellezza
Tu li hai ritrovato bellezza immagino no c'è il concetto di bellezza di per sé potrebbe sia una spinta fondamentale anche per le otto montagna sono o mi sbaglio il mondo naturale Bellorini in ogni sua manifestazione incredibile come anche
Anche un luogo abbandonato anche un bosco semi caduto anche il luogo dove sono successi dei disastri
Mantenuto forte bellezza oltre la bellezza dell'orrido che mi sembra diverso dalla bellezza guarire da consumare magari direbbe Pannella la dalla bellezza di cui compiacersi mi sembra di capire anche dal dal dalla tua scrittura che ci sia la bellezza invece da spinte
Verso l'altra bellezza o si ha una bellezza dell'Espresso ti senti nobilitato perché
In qualche modo sento che in montagna una parte vita inizia a vibrare con la montagna come dire cani Crocione sì nel nel buddismo tibetano
Si pensa che noi siamo fatti di per quattro elementi e che questi elementi entrano in risonanza con gli elementi naturali quando tu entrino in contatto con loro no per cui in alta montagna
Che è un ambiente fondamentalmente fatto diaria acqua spesso in forma ghiacciata roccia e sole
Senti che questi quattro elementi che appartengono che vibrano insieme alla montagna
Credo che con la bellezza se lo stesso la la bellezza della montagna della natura ti fa sentire più nobile e ti ispira
Le cose migliori
Questo lo diceva insomma un grande toro molto prima di noi
Un autore a cui sono molto legato perché queste cose le ha esplorato raccontate
Tra i primi e mi piacciono molto
E stato c'è differenza fra un altro dure ne ho scoperto essere amico comune che a Mauro Corona che invece in quella montagna scemato quindi c'è un codice genetico come dire già codificato
E e invece chi proprio con l'Italia in qualche modo lo cambia perché passa appunto da Milano città per eccellenza alla Val d'Aosta tra l'altro una montagna nemmeno troppo dolce rispetta le Dolomiti Bertipaglia montagna aspra piuttosto se il suo è contrario anche qualche problema sa capire di rimanere senza acqua
Senz'acqua capita di rimanere isolati generale nel vivere in pendenza ci sono una serie di di problemi che chi vive in città non conosce
A partire dal verso in cui si parcheggia la macchina c'è stato si fanno i lavori
Mauro Corona raccontato a lungo il lato oscuro della montagna la montagna in montagna si dice che c'è un dritte universo che insomma le montagne e valli assolato al sole quello all'ombra sull'atto al sole si costruiscono i paesi si coltiva la terra
Sul lato in ombra non si fa quasi nulla si lascia al bosco
Secondo me questa dualità corrisponde anche a due sue anime sicuramente c'è la montagna della solitudine della violenza dell'alcolismo dell'alienazione li ha seguiti anche molto crudeli aveva raccontato le mani quell'abbandono quello brutto che
Lui ha vissuto per essere cresciuto in una montagna che era stata gravemente colpita dal Vajont e poi colpita da tutto quello che è successo dopo il solito abbandono alcolismo violenza sociale
E questo è lato oscuro invece un altro grande nostro scrittore montanaro Mario Rigoni Stern che il lato oscuro dell'uomo l'aveva visto a lungo in guerra ha sempre parlato della montagna come di luogo che nobilita che salva che cura
Il suo secondo libro il bosco degli Urali racconta di quando lui tornato
Devastato da sei anni di di di naja di guerra
Piano piano inizia a curarsi a leccarsi le ferite andando in un bosco a far legna andando a caccia con qualcuno camminando per per i suoi boschi e questa cosa della montagna che cura io l'ho sperimentata perché ha curato anche me la sento come vera
Mi fa venire in mente tra l'altro che nel recenti dopo i recenti nubifragi dopo le recenti recenti fenomeni meteorologici di se non sbaglio pochi mesi fa
Parte di di quei boschi Rigoni Stern sanare distruttive ho la sensazione che se ne siano accorti in pochi insomma deve alla fine di ottobre del ventinove ottobre ecco in
Sì sembra di capire che qui il valore limite al valore dei boschi che rimandano approva letteratura è una storia di questo Paese sia molto presente diciamo l'ordine del giorno anche della mia stessa categoria no
Incredibile perché
Del doloroso anche quel fenomeno è qualcosa che in montagna non avevamo mai visto mentale siamo abituati alle valanghe alle frane persino le alluvioni sappiamo cosa fare sappiamo come reagire come rimettere a posto la montagna un bosco secolare che va giù
Non è un danno che si può riparare esatto con un po'di lavoro
Bizzarro che se ne siano accorti in pochi
Allora il nuovo libro anonimo si chiama senza mai arrivare in cima sempre con Einaudi viaggio in Himalaya
E racconta insomma di fatto
Alcune riflessioni che sono sostanziali
Il tuo viaggio di Mara i tumori andare in Tibet in realtà no questo un po'l'assunto così torniamo a caccia agganciati al Tibet è un tema insomma che radio radicale abbiamo affrontato spessissimo nemici quarant'anni
E e ha cercato anche dei compagni di viaggio per questo è una patente travolto perché insomma significa anche un viaggio in questo caso come esperienza solitaria ma anche condivisa entrambe le cose no tu scrivi anche sì in montagna quando si cammina si è da soli anche se essi AN in otto e nove
Partire dal titolo che gustoso e
E provocatorio perché e non è come dire non è solo un pretesto per per per
Per far colpo all'occhio di riguardo la copertina
Come andare in montagna e fare questo viaggio in Himalaya attorno all'Himalaya senza però arrivare in cima quindici all'orizzontalità anziché la verticalità becco quelle montagne rendono impossibile a uno come me che ha un camminatore non un grande alpinista
Andare insieme ambire alla cima quindi sono le montagne stesse che ti dicono stai giù quassù non ci puoi arrivare ti ispirano un senso di grande sacralità
E di e di rispetto per cui ci passi l'abbiamo toccato la quota di cinque mila e cinque e giuro che è già durissima per uno come me
Posso immaginare quell'altezza quindi arrivare a otto mila proprio impensabili ma e poi ecco ha scoperto che i pellegrinaggi tibetani consistono in un in un giro che stiamo ancora in tibetano intorno alle montagne
In particolare al Cai la cicala loro montagna sacra
E mi è venuto in mente che in pellegrinaggio occidentale cristiano sarebbe senz'altro l'arrivare in cima alla montagna cantare una bella croce
E questi sono i nostri pellegrinaggi hanno bisogno di una metano bisogna sempre di un conquistare lamenta che sia Roma Monte Sinai insomma trattasi che sia Santiago che sia la cima della montagna questo fa parte della nostra cultura no come anche l'idea di di di santità di arrivare alla santità che un elevarsi che arrivare ad una cima di qualcosa un paradiso
Il buddismo diverso e per loro ecco compiere un pellegrinaggio significa fare un giro intorno alla montagna che a me sembra un atto molto più gentile un atto di comprensione quasi un abbraccio un approccio leggero azionisti
E e quindi questo senza mai arrivare in cima significa attraversare le montagne con un senso di rispetto
Con un desiderio di comprendere le popolazioni che incontri con un'attenzione verso l'incontro più che verso la conquista e quindi un andar Gentile
Che non prevede la conquista di nulla offrono un attraversamento avendo sempre ben presente come dice il collega De Luca Razza montane ci va spesso che
Si è sempre pulci al cospetto di giganti e quindi con quel concesse diversa bisogna lì ce l'hai il proprio forte questa sensazione l'Himalaya il regno del vento dei rapaci ai questi grandi rapaci che ti volano alti volteggiano sopra la testa tutto il tempo
Animali pochissimi uomini
Pochissimi uomini e anche su questo la la condivisione il concetto l'amicizia
Tu per per cercare complici di viaggio
Più che compagni complice mi sembra più adatto sono anche un po'provocatorio al Santos è andato con l'amico conosciuti da poco cioè hai messo un po'alla prova anche la capacità di azzardare qualcosa di diverso per spezzare
Un filo che ci che è un po'quello che ha fatto tutta samba Milano in Val d'Aosta se ho capito c'era un po'di tele anche nella scelta dell'amicizia o è una mia lettura utilizzata sì senz'altro io per tanto tempo sono andato in montagna dal sole ho coltivato
Le virtù che si possono trovare nella solitudine poi mi sono un po'stancato star da solo
Ed è una cosa recente per me l'aver apprezzato l'amicizia e anche la scoperta che l'amicizia va coltivata non è una cosa che va lasciata cadere perché non accade da sola la devi curare l'amicizia e allora a un certo punto preso questi due amici e gli ho detto facciamo una cosa bella insieme
La costruiamo la rinforziamo questa amicizia facciamo un'impresa memorabile che ci ricorderemo per sempre
Si terrà uniti ancora più uniti allora li ho invitati a venir con me in in Himalaya hanno accettato entrambi due amici molto diversi con un pittore Nicola magari ma che è molto simile a me per certi versi un alter-ego
E Remigio che invece il mio grande amico di montagna che non erano nemmeno ma è riuscito a trascinare a Milano dalla Valle d'Aosta figurati in Tibet e c'è venuto
Ed è stato molto bello attraversare quel mondo con lui perché è stato come avere degli occhi speciali per guardare le cose
Lui è un uomo nato alla fine degli anni sessanta che ancora fatto in tempo a vedere un po'di montagna che io non ho non ho mai potuto vedere c'è quella ancora integra
Nel suo villaggio e studi dove abitiamo la strada è arrivata a metà anni settanta quindi lui cresciuto in un villaggio dove non arrivava la strada mille ottocento metri d'altezza
Quella quell'infanzia di la ritrovata in indoor può in questa regione dove siamo andati bambini madri a un certo punto di un bambino che ha detto quello mi sembra di essere io a sette anni
Lavori oggi noi abbiamo i vecchi attrezzi della montagna appese ai muri delle baite come così antichità reliquie ma non sappiamo nemmeno cosa servissero piaceva Elaje dibattere setacciare l'orzo che di questi strumenti che vengono utilizzati vedi una popolazione che fa tutto spostandosi a piedi e portando in spalla quello che gli serve ed è commovente
A proposito della di senza mai arrivare in cima lo diciamo all'inizio c'è anche una ricerca non solo di un viaggio di complicità di amici di di vedere come quella montagna così importante prima che poi magari Suma succeda qualcosa che che
Che impedisca di vederla così bella c'è anche circa del Tibet e realtà il tibetano sta in Himalaya tipizza un'altra parte ma chi ascolta radicale so bene quello che era successo ai processi di cinesi Zazie ore diciamo per termine gentile
E topi molta voglia di Tibet sì perché era un luogo mitico dall'infanzia da Ponzio i libri degli alpinisti insieme eravamo veramente un luogo che prima o poi nella vita avrei voluto vedere
Non è più possibile perché il Tibet esiste geograficamente ma culturalmente
Si può dire che non esista più
I cinesi Zazie male
Però in Dole poche appunto questa regione di confine il Nepal sta a sud della catena himalayano il il Tibet a nord e spesso sul lavoro e sulle montagne come succede su tutte le montagne del mondo le popolazioni realtà si mischiano i confini non sono così netti anche sulle Alpi succede la stessa cosa
Quindi in certi per angoli di Nepal molto in alto tu trovi delle popolazioni tibetane che vivono lì da da tanto tempo
E che in qualche modo conservano di usi la lingua
Ne ha e la religione tibetana
Per cui il dopo dove sono andato proprio una di queste regioni
Quindi monasteri
Monaci luoghi di pellegrinaggio pastori nomadi mercanti queste carovane di yak che si muovono da un villaggio all'altro
Gente a cavallo attraversi vallate a quattro mila cinquecento metri capita di vedere ragazzi a cavallo sembrano gli indiani pellerossa sono bellissimi capelli neri lunghi Lucidi i cavalli addobbati
Questa grandissima eleganza che che i tibetani hanno vedi cambiare la popolazione in e palesi sono più simili agli indiani ma un po'più scuri di carnagione con i lineamenti sottili i tibetani invece sono mongoli per cui vedi proprio le facce che cambiano
E la lingua dalla master del dell'India che è anche il saluto che si usa in Nepal si passa al tassi dell'ex tibetano significa buona fortuna sentire persone che cambiano modo di salutare
Vedi comparire segni di devozione queste famose bandierine di preghiera che io chiamo stracci di preghiera mi sembrano più stracci che bandiere che sono sempre sì lasciate dal vento le ruote di preghiera e piccoli templi
Ed entri test Sinti che sta entrando in Tibet e che se in un angolino dimenticato di un mondo dove per fortuna il Tibet sopravvive
La Cina sta spazzando via anche il Nepal peraltro ne parla sempre storicamente un alleato dell'India
Tanto che avevano le frontiere aperte con l'India fino a pochi anni fa poi è andato al potere un un partito cosiddetto maoista Mazur per modo di dire realtà un partito filo cinese
E quindi da qualche anno l'alleato privilegiato del nel quale la Cina che se lo Stato e se lo sta mangiando tu vai nella piazza centrale di Kathmandu Durbar Square dove il terremoto del due mila e quindici ho buttato giù tutti bellissimi templi che c'erano che ci sono grandi cartelli che annunciano che il governo cinese
Si sta occupando della ricostruzione dell'Aquila siamo immaginare come andare al Colosseo a vedere il cartello che dice che la Germania si sta occupando di ristrutturare
Colossesi fa vogliamo dire anche come soprattutto quindi un pezzo di Metz comunque è fatto in tempo a vederlo questo posti così è stata una gran fortuna tutt'altro che lo in montagna riscoperto anche la vecchia cara
Sana tradizione orale nel senso che possedimento grande lettore sette
No grande consumatore di informazioni Mancino
Ma lei ha riscoperto lavoro capito anche attraverso racconto degli altri anche quello che era quel posto anni prima e non anni prima secoli prima per cui ci si è anche reso conto ad esempio rispetto alla questione climatica né parlare appunto è un'intervista di qualche giorno fa sulla Stampa
Per di come poi per alcuni versi c'è stato anche un momento molto peggiore rispetto a coloro che al suo adesso coi turchi C del mille trecento lavorazione valzer eccetera pronti si è reso conto anche di come poi si vada veramente per per periodi e e tu comunque che sono una parte i periodi in cui sta vivendo c'è anche un ripopolamento H potestà della della fauna e la flora diverso rispetto a prima quindi il tuo è anche un po'l'osservatorio privilegiato lassù sì solo per il per per la finestra che ai dell'oggi
Ma anche per i racconti che hai di ieri che sono immagino preziosi
Ogni racconto diverso da quanto un libro assolutamente sì in in città che cosa significava che la la lettura temperatura del pianeta si alza di un paio di gradi potremmo perfino non accorgercene
Invece la viviamo su una specie di confine molto fragile tra dove l'umanità è riuscita ad arrivare dove non può più non può stare perché oltre due mila metri non poi abitare tutto l'anno non per coltivare la terra eccetera quindi stando su quel confine così fragile così delicato vedi gli effetti di ogni minimo cambiamento
Per esempio il fatto che da un anno all'altro o contro ora sono dieci anni che abito lì come cambia coltivare un orto a quell'altezza come cambia il bosco vedere
Aumentare la fa una quel qualcosa che si dice
Non molto spesso e che i boschi sono in grandissimo aumento in Italia negli ultimi cinquant'anni sono aumentati di circa un terzo questo perché i campi coltivati in montagna sono sempre meno e i boschi riprendono spazio in questi boschi vivono sempre più animali selvatici
Perché una volta ci si mangiava tutto una volta in montagna non era impossibile dal passare un Campioto cosa intorno a casa diciamo da io a casa cosa intorno a casa di animali e agli incontri posso fare quotidianamente sono volpi lepri Caprioli
L'inverno e camosci stambecchi scendono di quota e quindi arrivano anche intorno a casa mia testate stanno molto più in alto scoiattoli
Di recente sono arrivati i lupi sono arrivati i lupi in Valle d'Aosta da tre o quattro anni erano spariti dagli anni sessanta
C'è un posto vicino a casa mia che i vecchi chiamavano Pian del Lupo perché ero al posto loro avevano sparato all'ultimo lupo nel mille novecentosessantacinque
Quindi cinquant'anni senza Lupi poi come forse sapete tutti piano piano sono risaliti dall'Abruzzo che era l'unico posto in Italia dove erano sopravvissuti allori colonizzato l'Appennino e poi le Alpi Marittime sono arrivati da poco sulle Alpi occidentali
Ce ne sono ce ne sono diversi troviamo carcasse di soprattutto di camosci e stambecchi che loro mangiano e a volte si avvistano anche gruppi
Questo così abbiamo anche un'idea concreta no dei debiti e dei di come la la la vitali
Dal punto di vista delle delle tecnologie invece tu come sei attrezzato notazione anzitutto come scrivi scrivo computer esperienza che il buon amico Mauro Corona fino
Poco tempo fa scriveva ancora appena fosse scriversi mi piace scrivere appena su un quaderno ma per un motivo molto pratico non tanto per Nostalgia quanto perché mi piace avere il quaderno nello zaino
Quando vado a camminare perché la il cammino in montagna per me è una grande forma di scrittura sedi da solo pensi cammini quindi il punto di partenza
Quaderno e penna sì non è un o qualcosa che che non richiede una spina qualcosa che non è mai partito Bonati nessuno
Dovunque sono dall'aereo alla sentiero di montagna può sapere un quaderno mettermi a scrivere questo per me è sempre
Il mezzo più più semplice e adatto a ogni ogni circostanza poi c'è un passaggio al computer successiva la colorazione e iniziò a fianco le inevitabili dal punto di vista invece della dieta mediatica dopo contatti alzi la mattina e accende la radio di Cinisi
Io non prende nulla quindi mi mi alzo la mattina accendo la stufa
Quindi stufa l'ennesima risposta meravigliosi poi benché ora il telefono prenda praticamente dappertutto a casa mia
Quasi non prende perché sto in una in una in una buca in una fine c'è un dosso Dino avvallamenti emittenti che mi scherma dal segnale per cui se devo controllare gli meglio andare su un sito veder notizie devo uscire di casa
Andare fare qualche metro per perché il telefono prenda questo significa che quando mi alzo la mattina
Non faccio niente di tutto ciò quindi in mini accendo la stufa faccio il caffè
Le componimento scriverle piace molto scrivere la mattina presto per ma venti pacchetti nella fascia oraria davanti a sinistra dopo esco e faccio tutto quello che fa una persona normale compreso connettersi teme relazioni con il resto del mondo che in televisione niente no alla televisione da tanto non ce l'ho me ne sono liberato da una ventina d'anni sto benissimo così tramonta nemmeno la radio domina bene questa cresta sconfortante però siano spesso in macchina vivendo in montagna perché nella natura umana è necessaria la radio in ospedali fa sempre tra facciamo
Sa tenuti a cosa invece tu hai sicuramente
Ho fatto questa scelta di vita sono molto coraggiosa che particolare che copre ti togli anche dei contatti umani e altri ne regala maggiore andremo sulla qualità che sulla quantità rispetto a Milano insomma con tutto il bene che vogliamo a Milano per Roma
Ma poi mi chiedevo sempre come quando tu scrive il libro pubbliche sa che comunque libro è piaciuto va bene vende che vende significa che è letto no c'è un dato ovviamente di
Di diffusione del del tratto ed è adulto protettorato storia prima ancora è un dato economico che ovviamente con l'indispensabile per vivere To quando va in giro invece
A far le spese dei libri eccetera a incontrare i tuoi lettori tu che mi son sempre chiesto che che che che sensazione si prova a toccare con gli occhi i lettori invece prima i solo immaginato
Qualcosa di difficile diventato difficile per meglio scrivo da tanti anni ho pubblicato altri libri prima di questi e priva per mandare in giro significava incontrare venti trenta persone in una libreria poter parlare praticamente con tutte anche per una corrispondenza con i lettori
Ed era ed era bello nel senso che sentivi di fare un lavoro che ti portava a contatto con le persone
Nel adesso è un po'il contrario nel senso che l otto montagna avuto tale successo che mi invece mi ha allontanato dal pubblico perché usata andare nei posti e trovarne duecento trecento anziché venti o trenta e questo rende impossibile comuni approfondire no comunicare creare delle relazioni in realtà mi ha isolato molto di più ma perché presente adesso l'indirizzo non è più pubblico una volta avevo semplicemente un blog tu potevi scrivere io rispondevo
Adesso non è più così perché i messaggi inizia a non essere troppi ho bisogno di di proteggere la mia solitudine la mia scrittura la mia privacy
E così è diventato un po'più difficile ma sto cercando un equilibrio sì sì bensì perché anche perché non può essere certo spiacevole provano a trecento no rese molto nello c'è un sacco di affetto che
Tostato e gestirlo una maniera che sia esso dovrà essere faticoso perché poi insieme all'affetto ci sono le aspettative ci sono le persone che vogliono raccontarti delle cose ogni tanto mi sono un po'travolto e avevamo detto muove delle cose si delinea scolastico nuovi delle cose questo mi sono accorto che vide sempre pochissimo la risposta dei bisogni che tanti accessoria certe se tutti hanno dato fai un festival anche lo vogliamo raccontare certe una mostriamo il richiamo della foresta luglio lì dove abito e studi son in Val d'Ayas
E solo tre giorni quest'anno forse saranno quattro nel bosco tra mille ottocento metri sette a luglio sempre a luglio la cosa più bella del Festival credo sia che si può venire in tenda
Campeggiare lì intorno sono scandalosa quel lunghissimo no ma i lupi quando siamo in tanti non ci sono più
E ci sono incontri con scrittori sono concerti teatro escursioni yoga la mattina ci sono tante proposte
Si può risale praticamente gratuito chiediamo solo qualcosa per il campeggio e si può stare lì tra quattro giorni con noi dallo scorso c'erano tre mila persone delle cinquecento in campeggio
E vivere la montagna in semplicità in amicizia quindi versano luglio aveva diciannove diamo già come
Appuntamento anticipato sotto ventuno luglio centrale data fantastico il richiamo della sarà un giovedì a una domenica perfetto quindi week end di luglio di fine luglio A Perfect
Toh senza trovare scuse c'è un sito di riferimento sia al richiamo della foresta punto it adesso troverete ancora la vecchia edizione ma piano piano l'aggiorniamo
Il tuo rapporto coi social esiste non c'è
Con i soci al non c'è o un profilo Facebook che però è stato aperto da qualcun'altro adesso viene gestito come una sorta di di ufficio stampa dove si può vedere dove sono quando incontra i lettori e certamente notizia ci sono lucente va privato
Va bene quindi con lei oppure oppure il sito di riferimento per e per il suo Festivalbar per ora ci fermiamo qui speriamo con l'obiettivo per continuare a chiacchierare di libri di parole e di montagna
Invece chi vuole chi volesse leggere qualcosa che marinare praticano spieghiamo mai libere spiegarmi una cosa terribile ogni Nanni Moretti ma speriamo solo dare qualche traccia qualche suggerimento quindici alle otto montagne tetti sono fosse perso capito Premio Strega con
Molti di voi pensando che qua c'è questo
Bellissimo Diario di viaggio invece che appena uscito per inaudite senza mai arrivare in cima ci ha spiegato liti tra cosa cosa vuol dire
Grazie davvero divora Paolo Cognetti per essere stato con noi buon ritorno in Val d'Aosta speriamo di sentirci vederci presto grazie a voi o in Val d'Ossola magari verremo a trovarli grazie grazie
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