Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale

Un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto di passaggio a sud-est puntata del ventitré dicembre del nostro appuntamento settimanale con le notizie gli approfondimenti sulla realtà politica dell'Europa sudorientale
Ultima puntata del due mila e diciotto ci prenderemo poi un paio di settimane di pausa anche se manterremo il nostro appuntamento della domenica sera alle ventuno vi proporremo alcune puntate speciali di passaggio a Sud-Est e torneremo poi regolarmente in onda a partire dal tredici gennaio
Una puntata questa punto del ventitré dicembre che sarà larga parte dedicata anche questa settimana
Alla crisi delle relazioni tra la Serbia e il Kosovo relazioni che sono diventate tese nelle ultime settimane dopo la decisione di Pristina
Di imporre un un forte aggravamento dei dazi sulle importazioni dalla Serbia e dal Kosovo come reazione alla iniziative diplomatiche della Serbia per impedire il ulteriori riconoscimenti anzi per far perdere riconoscimento internazionale nel Kosovo per bloccare
Il suo ingresso nel nell'Interpol
Relazione che se sono una crisi delle relazioni che si è poi ulteriormente aggravata dopo il voto con cui il Parlamento di Pristina ha dato via libera alla creazione di un esercito nazionale la scorsa settimana
La questione è stata all'esame sia del Consiglio di sicurezza dell'ONU sia del consiglio di stabilizzazione e associazione dell'Unione Europea sia con la Serbia che col Kosovo faremo dunque il punto della situazione vedremo anche quali sono state le prese di posizione delle ultime ore c'è quella piuttosto dura nei confronti di Pristina che è venuta da a Atene il premier greco Alexis Tsipras si è recato in visita a a Belgrado questo dunque faremo appunto poi punto della situazione ma parleremo anche di Albania
L'Albania che alle prese con gli studenti con le proteste degli studenti universitari che da più di due settimane sono in piazza a Tirana contro il Governo per chiedere una profonda riforma del dell'istruzione superiore a proposito di Albania
Parleremo anche della delle neanche qui delle tensioni tra la tra il governo di Tirana e quello di Teran questi sono gli argomenti principali dunque di questa puntata che come sempre realizziamo insieme a Marina si corra ai Arturo Nurra
Parliamo dunque delle relazioni tra la Serbia e il Kosovo relazioni che stanno attraversando un momento di crisi che sta preoccupando non poco
Anche la comunità internazionale in primis l'unione europea crisi delle relazioni che come dicevamo
è arrivata anche al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ma ripercorriamo un po'quanto accaduto nell'ultima settimana venerdì quattordici dicembre il Parlamento di Pristina approvato tre disegni di legge che aprono nei fatti la strada la nascita di un vero e proprio esercito del Kosovo i provvedimenti infatti ampia non sostanzialmente le competenze delle forze di sicurezza kosovare
E ma hanno un posto nelle basi legali per la nascita di un vero e proprio esercito per la creazione di un Ministero della difesa la votazione ha ha provocato ovviamente la reazione dura della Serbia secondo la quale la nascita di un esercito kosovaro rappresenterebbe una minaccia alla pace regionale
Preoccupazioni sono arrivate anche dalla NATO e dall'unione europea ne abbiamo parlato a lungo
Domenica scorsa ne abbiamo parlato nel nostro supplemento di giovedì torniamo a parlarne questa sera
Come dicevamo cercando di fare il punto della situazione di vedere un po'anche le reazioni da entrambi i fronti da una parte la nascita dell'esercito del Kosovo è stata vissuta dalla maggioranza dei kosovari come un'ulteriore tassello per rafforzare la sovranità del Paese dopo l'indipendenza proclamata unilateralmente nel due mila e otto tutti i partiti
Che rappresentano gli albanesi del Kosovo hanno infatti votato a favore dei provvedimenti al Parlamento di Pristina i quattordici dicembre
Il leader del Paese a partire dal Presidente della Repubblica Hashim Thaci
E dal primo ministro ramo usciamo farà dinari hanno sottolineato che si tratterà di un esercito molti articoli un esercito impegnato a favorire la pace nella regione e nel mondo di tutt'altro parere ovviamente invece quel i serbi del Kosovo i deputati della Lista serba il partito che rappresenta riservi del Kosovo partito controllato da Belgrado partito tra l'altro che fa parte dell'attuale maggioranza di governo a Pristina guidato appunto da ramo Ciara dinari
Depurativa lista servano abbandonato l'Aula al momento del voto denunciando i rischi che questa nuova forza possa essere usata contro i serbi del Kosovo da Belgrado il presidente della repubblica serba Aleksandar Vučić
Ha parlato di una minaccia alla pace e alla sicurezza della regione il ministro degli Esteri Ivica da Circe annunciato la richiesta di una riunione d'emergenza del Consiglio di sicurezza dell'ONU denunciando la violazione della risoluzione mille duecento di quarantaquattro che affida alla NATO la gestione della sicurezza in Kosovo
Kosovo che per la risoluzione appunto del novantanove resta comunque un territorio serbo
Il così sicurezza della non si è poi riunito lunedì scorso ne parleremo tra poco la comunità internazionale ne è stata abbastanza divisa
Da una parte gli Stati Uniti e la Gran Bretagna che si sono schierati al fianco di Pristina dall'altra altri paesi come la Francia che invece si sono limitati a prendere atto della decisione
Particolarmente significativa la presa di posizione della NATO che lo ricordiamo è presente in Kosovo con la KFOR che attualmente conta quattro mila effettivi in larga parte italiani infatti italiano e il comando
Ormai da diverso da diverso tempo della KFOR il segretario generale della NATO Jansson stolta andar via
Ah si è detto rammaricato della decisione del parlamento di Pristina ha espresso la preoccupazione per le ripercussioni che questo potrebbe avere nella regione in particolare la NATO
Chiedeva un processo di riforma delle forze di sicurezza kosovare più graduale inclusivo
Una posizione questa che è stata condivisa anche dall'Unione Europea
Lo scontro politico diplomatico tra Serbia e Kosovo era stato preceduto
Dalle tensioni provocate dalla decisione di Pristina di andiamo mentale i dazi sulle importazioni dalla Serbia e anche dalla Bosnia
Un aumento del dieci per cento come risposta i tentativi di Belgrado di far diminuire i riconoscimenti internazionali del Kosovo tentativi in parte riusciti
Poi un ulteriore aumento delle cento per cento che Pristina ha deciso il governo kosovaro come reazione all'iniziativa questa riuscita pienamente di Belgrado di bloccare l'adesione del Kosovo alla all'Interpol
Dunque la situazione resta piuttosto complicata piuttosto fluida
Noi partiamo da come adesso dalla riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite di lunedì scorso ce ne parla Marina si corra
Il noto a patto che le potenze mondiali hanno Alberica etnicamente piccoli trattante quando si tratta del colpevole alla riunione del Consiglio di sicurezza dell'ONU sul tema colpo che mai cercato in piena luce
Corvi appunto in qualche gara fare pubblica a proposito nel dibattito interno al Consiglio di Sicurezza molto chic lunedì nel giornale ha rilevato che il gruppo io credo che il presidente della terga Alessandro Butticé Lercari anche kosovaro Hashim Thaci si è potuto concludere chiaramente quali come i Paesi vicini alle posizioni di Belgrado e quali invece hanno delle posizioni del tutto contrastanti sulla questione aperta nel Kosovo
Ovvero delle relazioni crea del grande piscina lei anche la Russia ha affermato che la formazione dell'esercito kosovaro in effettui una minaccia alla pace e criticata
Be violazioni del diritto internazionale gli Stati Uniti la Gran Bretagna colui che crede che hanno indicato che la decisione di Pristina contraria al divieto al diritto scrive Brecht
Aggiungendo che sulla stessa posizione sono a Francia e Olanda mentre la Cina ha ripetuto di rispettare l'integrità territoriale la sovranità della Serbia e di appoggiare gli sforzi Peter creato a più di cavare una soluzione politica della questione Kosovo Secondo il rappresentante americano la risoluzione mille duecentoquarantaquattro autorità rappresenta militare internazionale in Kosovo incaricata di fermare l'UCK e gli altri gruppi armati e non riguarda la formazione delle forze di sicurezza ambasciatore americano ha aggiunto che il dialogo deve essere la priorità e ha invitato entrambe le parti
Ad intraprendere subito i necessari passi calmare le pensioni per circa sempre blitz
Quanto all'ambasciatore ambasciatrice del Regno Unito non ci sono ostacoli giuridici
Della trasformazione delle forze di sicurezza invertito e questo per cento come indicato e autorizzato ad uno Stato sovrano ma deve essere attuato in acconto in accordo con la KFOR e con la comunità internazionale
Ambasciatrice del Regno Unito ha aggiunto che tutti i problemi si sono creati a seguito della mancanza di normalizzazione delle relazioni e questo è l'unico modo per entrambe le parti di avanzare attraverso il dialogo e colpi l'intermediazione dell'Unione Europea
Dall'altra parte l'ambasciatore russo presso le Nazioni Unite ha detto di condividere le preoccupazioni rette da parte del presidente della Serbia
E ha rilevato che la decisioni sull'esercito del Kosovo e una pedante violazione della Risoluzione mille duecentoquarantaquattro del Consiglio di sicurezza dell'ONU e minaccia alla pace e sicurezza della regione
Sempre come informato stabiliti e altri media share dei il rappresentante della Cina ha detto nel suo Paese rispetta la sovranità ed integrità territoriale della Serbia
Sandro gli sportivi dal pianto per raggiungere una soluzione politica con Pristina
Brick prosegue che alla stessa riunione degli ambasciatori olandese e francese annerite tutto di appoggiare l'indipendenza del Kosovo il rappresentante francese ha invitato comunque entrambe le parti
Di risolvere il loro divergenti attraverso il lo spegnimento del dialogo e di evitare l'escalation raccomandando a Pristina di rispettare le competenze della chiesa fuori in base alla Risoluzione mille duecentoquarantaquattro osservato però che la decisione sulla formazione dell'esercito del costo arriva in un buon momento rispetto al dialogo cui Belgrado è invitato Pristina di abolire i dati sulla merce dalla Serbia
Leggerà il pianale Perboni informato di Nolte
Se gli interventi a favore della Serbia fa parte del Perù Etiopia Kazakhistan Bolivia Costa d'Avorio
La Polonia la Polonia che riconosce l'indipendenza del Kosovo per voce del suo ambasciatore ritiene che la trascrizione delle porte di sicurezza in quelle armate in una questione che riguarda il Kosovo
Ma che il futuro è il tema Pietro delle telefonate imbarcherà costituzione e nell'ambito del processo inclusivo
Ambasciatore polacco si è detto credo che tutti i rappresentanti delle Regioni sì estere hanno da dichiarazioni e azioni che portano alle installazioni
Il dialogo è l'unica via che porta alla stabilità permanente ha valutato l'ambasciatore polacco
Anche che generalmente valutazioni su questa riunione straordinaria del Consiglio di sicurezza dicono che non è accaduto nulla di sorprendente e particolare tranne dimostrazioni di condizioni di vita degli stati membri
Il perdente Ugc Penguin per la riunione si è detto soddisfatto dei suoi risultati
Il capo dello Stato serbo ha rilevato che la Serbia ha avuto l'occasione di far conoscere alla comunità internazionale situazioni dopo l'introduzione dei dati sui prodotti serviti e dopo la decisione sulla del parlamento kosovaro sulla trasformazione delle porte di sicurezza in un esercito
Gucci c'ha precisato di aver informato i partecipanti
Delle riunioni che la perdiamo soddisfatto tutti gli obblighi dell'accordo di Bruxelles mentre rischi nella adempiuto nulla
Il giornale serbo Black scrive che il segretario generale ONU Antonio Guterres nonna concetto la possibilità di incontrare ufficialmente Hashim Thaci mentre dall'altra parte ha ricevuto il presidente della Serbia
Queste incontro Muti cerchietto maggior impegno delle Nazioni Unite in una soluzione della questione in Kosovo quanto alle valutazioni del capo del reddito perché perbenista didattici invece sulla riunione del Consiglio di sicurezza secondo la sua opinione non si è sentito nulla di nuovo a rispetto alle posizioni già esistenti
Dopo la riunione del Consiglio di sicurezza dell'ONU lunedì scorso il giorno dopo martedì diciotto dicembre
è stata la volta della terza riunione del Consiglio di stabilizzazione e associazione tra l'Unione europea del Kosovo
A la riunione a suonare sia svolta a Bruxelles e in questa occasione l'Unione europea ha deplorato la decisione del governo di Pristina di imporre dazi sulle importazioni dalla Serbia dalla Bosnia Erzegovina
Non che l'imposizione di una barriera non tariffaria e ha insistito sulla loro revoca immediata
Secondo il Consiglio dell'Unione Europea l'introduzione di queste tariffe danneggia gli interessi economici del Kosovo e della sua popolazione
Riducendo i flussi commerciali diminuendo l'attrattiva del Kosovo come luogo per investimenti e affari eventuali ostacoli al commercio dovrebbero essere risolti nell'ambito delle sedi e dei meccanismi appropriati con la partecipazione costruttiva di tutte le parti interessate
In uno spirito di cooperazione regionale e relazioni di buon vicinato
L'Alto rappresentante per gli Affari per lui e per la gli affari esteri dell'Unione Europea Federica Mogherini ha invitato i leader di Serbia e Kosovo a mettere da parte le divergenze e a continuare a lavorare alla normalizzazione delle relazioni tra i due Stati
In una conferenza stampa ha ha dichiarato che l'Unione europea si aspetta dalla Serbia dal Kosovo di procedere nel dialogo dato il collegamento diretto tra la normalizzazione dei rapporti tra di loro e le prospettive dell'Asm loro aspirazioni europee
Mogherini ha inoltre aggiunto
Che la mancanza di un dialogo serio potrebbe avere conseguenze molto pericolose l'unione europea come forse ricorderete da tempo impegnata per raggiungere una unica un'intesa tra Serbia Kosovo un passo importante per la stabilità della regione
Nel due mila e tredici c'erano stati degli importanti l'importante accordo non a torto definito storico tra Belgrado e Pristina dall'ora però i passi avanti sono stati effettivamente pochi
Periodicamente si tengono dei vertici nell'ambito dell'accordo di stabilizzazione e associazione che lo ripetiamo rappresenta uno dei primi passi per l'adesione di uno Stato all'Unione Europea tra gli obiettivi di questi vertici ci sono il riconoscimento reciproco tra due Paesi la facilitazione per l'ottenimento dei visti una maggiore cooperazione
Economica e e però appunto W da un da un anno da più di un anno questo processo di normalizzazione è sostanzialmente fermo dopo le aperture che erano sembrate arrivare l'estate scorsa
Anche attorno all'ipotesi di una ridefinizione del della dei confini tra Serbia e Kosovo si era parlato addirittura di un un possibile scambio di territori tra i due Paesi sia arrivata alla crisi di queste ultime due di queste ultime due settimane insomma aggravate dalla diretta dalla decisione di del Parlamento di Pristina di dare il via libera alla creazione di un di un vero e proprio esercito nazionale del Kosovo la scorsa settimana però c'è stato anche poi il Consiglio di stabilizzazione associazione tra l'Unione europea e la Serbia di questo ci parla ancora Marina sicura
Perché come informano i media venerdì seguito della riunione del consiglio di stabilizzazione associazione dell'Unione Europea conoscete via non tutti questa settimana a Bruxelles ad un articolo trenta Tampa congiunte alcun premier Serban Bernardi e l'alto rappresentante dell'Unione Europea per la politica estera e di sicurezza
Federica Mogherini ha detto diete lettini quando si tratta del futuro europeo della Serbia la quale in collaborazione con Bruxelles può avanzare ancora più velocemente
Su questo cammino attuando le riforme
Mogherini ha rilevato però che l'impegno dell'affare di Atella normalizzazione delle relazioni con il Kosovo è uno degli elementi chiave dell'avanzamento dei negoziati di adesione
L'Alto rappresentante dell'Unione Europea ha fatto riferimento anche ai dazi imposti da parte di Pristina ai prodotti dal termine della Bosnia Erzegovina ribadendo che la condizione della Commissione europea sin dall'inizio è stata chiara
Con queste misure viola l'accordo sul libero scambio accetta e l'accordo di stabilizzazione e associazione e che Cristina piede ritirare queste misure
Un'alternativa al dialogo serio e impegnativo tra Bergamo e Pristina potrebbe essere molto pericolosa ritiene Mogherini e per questo ha indicato le due parti a Bruxelles per continuare il pacchetto di dialogo serva Bernadette da parte tua ripetuto la priorità principale tra politiche estere della perfidia e l'adesione all'Unione europea
Viene ricordato che attualmente sono aperti sedici capitoli di cui due temporaneamente Ricchiuti
Il primo ministro serbo ha detto che l'attende non è prostrata cauto del numero di capitoli aperti come nemmeno della dinamica del proseguimento di questo progetto
Bernabei dice ha rilevato che nonostante le perdite economiche causa degli atti
Serbia non la introdotto le contromisure sappia mettere parte armato che Delgado resterà Reggiani vuole e continuerà ad impegnarsi in pietra stabilità regionale in una prospettiva diversa della regione fermati in città sottolineato che la Serbia retta costruttiva e toccante
Per consentire Totti godimento del dialogo tra Belgrado e Pristina e il lavoro sulla stabilita regionale
L'attuale crisi nelle relazioni tra la Serbia e il Kosovo è stato al centro anche della riunione informale dei Capi di Stato e di governo dei Balcani occidentali che si è svolta nei giorni scorsi sempre a Brussel
Presieduta dall'Alto rappresentante per la politica estera dell'Unione Europea Federica Mogherini anche di questo ci parla Marina sicura
Infine gli eterni che tengono le vicende politiche della non soltanto al termine ma in generale tutti i media che per un anno
Seguono le vicende politiche della la regione balcanica hanno scritte in questi giorni anche della ad informare dei capi di Stato e di governo dei Balcani occidentali ospitata attente a Bruxelles dall'altra rappresentante per la politica estera e di sicurezza Federica Mogherini a proposito del tema anche il quotidiano croato i termini e informato
Sulle dichiarazioni del dettare batte il mito di questa riunione Secondo Gucci eccetera termine tramontate il proseguimento del dialogo con Pristina appena però verranno aboliti impianti rischia imposto alle alla alla merce proveniente dalla terribile della Bosnia Erzegovina
Il generale del croato scrive boutique a Bruxelles ha praticamente ripetuto quanto dichiarato a New York vale a dire quella soluzioni delle relazioni con gli albanesi e ancora lontana ma che vedono impegnati a raggiungere con questo accordo affinché solamente imposto ad data da parte degli altri in questa soluzione ha detto avuti devono essere in paludi tutti cioè l'Unione europea ma anche signorina Russia intenzionalmente un rito aggiunto che la perde non cambia la sua posizione
Impegna per la costruzione del mercato economico regionale molto più unito Rick metto a quello attuale contando la lettera del presidente americano Donald Trump inviato al presidente del Copaco Hashim Thaci in cui
Il Presidente americano retto la prontezza degli Stati Uniti appoggiare il dialogo serbo ad ambiente costo lo aspettano tutti che Tarchi c'è Puccini Butticé Nakata bianca celebrino
Il futuro accordo storico Muti ha detto di aver letto il contenuto della lettera ma di non averlo visto ancora criticamente e Chiara interpreta come una prontezza da parte degli Stati Uniti a contribuire alla soluzione tuttavia il capo dello Stato serbo scrive templi dei termini non è d'accordo con Trump nicchie entrati nella parte finale perché secondo Cook la soluzione non è per niente vicina
L'avvento di Dieppe biglietterie vicini alla soluzione a credo che questo dimostra quanto gli all'interessamento
Debutta il primitivo ad arrivare alla tutti o no addetto Butticé rilevando appunto che nella ricerca della soluzione devono mettere in tutti anche altri Russia Unione europea e Sina
Immediatamente hanno pubblicato sul sicuramente la lettera del presidente tram al suo omologo serbo la quale sarebbe arrivata lo stesso giorno quella destinata al presidente kosovaro Hashim Thaci nel contenuto sarebbe molto un questa lettera avvenuto il Presidente americano avrebbe iscritto di apprezzare la sua leadership
Particolare per quanto riguarda l'impegno a una piena normalizzazione delle relazioni con il Kosovo contattando anche alcuni se tipo entrando nella parte conclusiva per raggiungere l'accordo con il Kosovo il quale porterà come scrive Trump alla tanto desiderata pace nella regione
Non incoraggia boutique a utilizzare questo momento e la sua leadership politica a prendere una decisione che porta torni Valium carenti di entrambi i Paesi nella lettera che io spero bacchetta rende un grande peccato che qui manca se a questa unica occasione per la pace corretta e crescita economica
Inoltre il Presidente americano spiattellato ad entrambe le parti
Cioè Belgrado e Pristina sollecitandoli a raggiungere al più presto l'accordo sulla normalizzazione di attenersi dalle azioni che appesantiscono questo progetto e la cari pacifiche e produttive per allattare del costo potrebbero una volta per la regione scrive piante aggiunge competenti sono pronti ad aiutare in conclusione del presidente americano ribadisce che l'accordo tra la per del corpo sono alla portata di mano e ti dice il biglietto di aspettare cuccetta
Alla Casa Bianca per festeggiare raccordo storico
Belgrado ha ricevuto in questi giorni anche il sostegno della Grecia Serbia e Grecia hanno rapporti molto buoni in quanto Paesi alleati a livello politico ed economico ed è questo quanto hanno ribadito
Il presidente serbo Aleksandar Vučić il premier greco alle Alexis Tsipras nella conferenza stampa congiunta che hanno tenuto dopo il loro incontro di venerdì a Belgrado
Ricordiamo che la Grecia è uno dei cinque paesi dell'Unione europea che non ha riconoscono l'indipendenza del Kosovo come dicevamo la crisi attuale nelle relazioni tra Serbia e Kosovo è stata aggravata dalla decisione del Parlamento di Pristina sostenuta anche da tutte le forze politiche kosovare di dare il via libera alla creazione di un esercito nazionale ma prima di questo c'era stata la crisi scoppiata attorno alla questione dei dei dazi
Come dicevamo nel sommario nel nell'introduzione di questa puntata
Tutto era iniziato quando Pristina reagito a la l'iniziativa diplomatica e dei Belgrado
Per cercare di fare di di di far revocare alcune riconoscimenti internazionali del del Kosovo un tentativo che ha avuto qualche successo
A questo Pristina reagito imponendo dei ha un aumentando i dazi delle importazioni da Serbia e Bosnia del dieci per cento
Poi avuto invece pieno successo nella l'iniziativa di Belgrado per bloccare l'adesione del Kosovo all'Interpol e questo ha provocato la la rappresaglia potremmo dire
Di di Pristina che ha alzato i dazi sulle importazioni dalla serbe dal Kosovo al cento per cento un'iniziativa che è stata criticata duramente ovviamente a Belgrado a Sarajevo
Ma anche da altri paesi della regione la Grecia ma non solo e poi che anche e soprattutto a Brussel e sono state l'abbiamo letto anche la stessa alto rappresentante della politica estera europea Mogherini è intervenuta più volte in questo periodo per chi è edere a Pristina di rivedere questa decisione una decisione però che al momento il Governo di Pristina non ha nessuna intenzione invece di di rivedere come ci spiega Arturo mura a cui diamo il microfono
Sì il Kosovo no revocherà la misura sfidarsi verso le merci serve posti anche nonostante gli appelli dell'Unione Europea
Questo almeno l'ha dichiarato il primo ministro del corso ora musa da Dino e in una intervista all'edizione albanese Steve posto Finmatica
Il premio di Pristina ha affermato che il Kosovo ha continuamente espresso preoccupazione per il fatto che la Serbia e la Bosnia non rispettano l'accordo
Centro europeo Pica libero scambio certa
Secondo Radin anche l'Unione europea non avrebbe mai reagito al mancato rispetto dell'azionista da parte di Belgrado e Sarajevo
Posso assicurarvi che abbiamo fatto decine di reclami segnalazioni e richieste di assistenza e ha mai ricevuto alcun riscontro aggiunto Adina citando come esempio la mancata attuazione dell'acconto sull'energia da parte di Belgrado
Perdiamo anche milioni
Su Integrity il board management che ancora una volta la Serbia non attuale ha spiegato il premio di Pristina
Non solo la Serbia non ha rispettato le relazioni commerciali economiche con il coso sia attraverso il certe altri accordi ma ha continuato l'aggressione mettendo in pericolo la statualità del corso ha proseguito il premier kosovaro ramo Saladino sottolineando come il suo Paese sarebbe stato costretto a imporre tariffe di importazione e che le misure saranno revocate quando sì sì cederà la raggiungerà un accordo su tutti gli argomenti compreso il riconoscimento del corso dalla parte della Serbia
Alla domanda sulle sue Centi critiche
All'approccio dell'Unione Europea al Kosovo in particolare al ruolo dell'Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza dell'Unione Europea Federica Mogherini nel dialogo
Aladdin affermato che vi sono tre questioni che riguardano il Kosovo per quanto riguarda le sue relazioni con l'Unione europea
Due di questi sono più evidenti e includono la mancata attuazione da parte dell'Unione Europea del contratto per la liberazione dei visti anche se il Kosovo ha fatto la sua parte dell'accordo
E il fallimento dell'Alto rappresentante molti vini commissario en e altri colleghi di assumersi ogni responsabilità per questo passandoci fare espressione per ogni governo da soli
Pur sapendo che il contratto è stato rispettato
In secondo luogo il deragliamento del dialogo del dall'essere per la non relazione che si trasforma in un dialogo sullo status i territori o le frontiere il che non ha senso ha detto a Rabin ai
Infine le relazioni bilaterali corso con l'Unione europea con l'Unione europea non sono molto restrittive nei confronti del Kosovo tenendoci nella fase di iniziazione
E non permettendoci di andare avanti con altri processi ha affermato il premier kosovaro Trambus Lavina
Nel dialogo con l'assemblea da Dean affermato che la questione dei confini è un prodotto di recente introduzione e che il facilitatore dottore del dialogo è stato incaricato di normalizzare le questioni aperte tra Kosovo e Serbia
E di non discutere questioni sul territorio che era Dine
Ha affermato essere una battuta d'arresto
Chiunque si spinga il corso a discutere o ad aprire la questione del nostro territorio i nostri confini è un nemico ha detto area di aggiungendo questa proposta non viene dai nostri alleati
Non commettete errori
Il premier ha poi parlato ulteriormente del progetto via Cornelio balle che ha recentemente dichiarato di essere un progetto approssimativo ma che aprì la strada al riconoscimento reciproco del Kosovo e della Serbia
Sosteniamo il dialogo ma il dialogo dovesse aver normalizzato ha sottolineato ma ordina
Il pm di Pristina aggiunto che questo obiettivo non può essere raggiunto solo dall'unione europea
E davvero sbagliato per qualcuno
Credere che la signora Mogherini risolveva la questione tra Kosovo e Serbia
Questo è evidente che le cose sono persino peggiorato e durante la leadership della Mogherini così sarebbe positivo per gli Stati Uniti avere un posto al tavolo ha detto ordina
Sarebbe bello
Anche invitare al tavolo i Paesi del quintetto della NATO per il Kosovo dunque Francia Germania Italia Regno Unito e negli Stati Uniti d'America eppure fin a questo problema ha detto paladina
Nel frattempo noi dobbiamo informare che in una lettera del presidente degli Stati Uniti Donald Trump il presidente del corso infatti è un segnale di sostegno che dica incoraggia meno da parte degli USA al dialogo faggi Stato dall'Unione europea tra Belgrado e Pristina
Almeno così ha detto la portavoce dell'Alto rappresentante dell'Unione Europea per la politica estera e di sicurezza mai accorci anch'il dialogo è facilitato dall'Unione europea più semplici
Specificamente dall'altro rappresentante o Federica Mogherini è un dialogo tra due presidenti e gli USA sono un partner importanti per noi
Hanno un ruolo nella situazione è per noi questo importante noi vediamo la lettera di Trump affacci come un segnale di sostegno e anche di incoraggiamento al dialogo Belgrado e Pristina ha detto cocci anzi
Il costo è un partner importante negli scorsi statunitensi garantire la pace e la stabilità in Europa
Ha detto il presidente degli Stati Uniti in quella lettera inviato all'omologo kosovaro Hashim Thaci Trump ha colto con favore gli sforzi per l'armonizzazione della relazione con la Serbia
Non riuscire a trarre vantaggio da questa opportunità unica sarebbe un tragico da tutto da resto ha detto Trump
Che ha invitato il leader del colosso a cogliere l'attimo e a parlare con una voce unica evitando azioni che renderebbero più difficile aggiunge una cordolo
Gli Stati Uniti hanno investito molto nel successo del corso come Stato indipendente è sovrano vogliamo che il tuo Paese continua a crescere
Siamo pronti ad assistere i vostri sforzi per raggiungere un accordo che equilibri interessi sia del corso che della Serbia
Un simile accordo
E a portata di mano non vedo l'ora di ospitare voi e il presidente Alessandro Pucci alla Casa Bianca per celebrare quello che potrebbe essere un accordo storico ha detto Trump tramite questa lettera
Anche il primo in primo ministro del confronto sardina ha commentato tale lettera affermando che si tratta di una buona notizia per Pristina in un postino affetti difeso buche nel sud del suo profilo Facebook Carradine scritto
Sin dall'inizio gli Stati Uniti sono stati rimangono i più forti sostenitori del Kosovo sua sovranità e dell'integrità territoriale
In qualità di primo ministro del governo del costo sostengo fermamente qualsiasi tentativo di unificazione delle posizioni dello spettro politico e di Rabitti
Preparativi per il raggiungimento di un accordo globale che giuridicamente vincolante tra i due Paesi il Kosovo e la seppia ha scritto
Trambus Adina
Questo dunque lo stato dell'arte diciamo così vedi questa nuova crisi nelle relazioni tra Serbia e Kosovo lo ricordiamo una crisi aggravata nell'ultima settimana dalla voto con cui il Parlamento di Pristina
All'unanimità ma e i rappresentanti della Lista serba non hanno partecipato al voto
Ha dato il via libera ai provvedimenti di legge che nel di fatto danno creano le basi giuridiche per la creazione di un vero e proprio esercito nazionale
Naturalmente la reazione di Belgrado fortemente critica negativa appuntato il l'indice sul rischio di destabilizzazione della Regione la premier serve è arrivata al punto di per compresi parlare anche di una possibile intervento armato
Serbo in Kosovo naturalmente sono dichiarazioni che vanno prese per quello che sono la situazione è tesa la situazione sicuramente preoccupante ma al momento un po'tutti gli osservatori fanno notare che non non esiste un rischio immediato e probabilmente non esiste proprio un rischio di un nuovo conflitto armato tra la Serbia e e il Kosovo
Sia per la disparità delle delle forze in campo
Eh ma anche per queste ragioni economiche nessuno dei due Paesi può affrontare un conflitto ma anche perché nessuno degli attori internazionali
Compresi Stati Uniti Russia hanno l'interesse in questo momento di vedere devo un focolaio di di conflitto armato nei nei Balcani
Questa dunque la situazione al momento
Una situazione che naturalmente continueremo a seguire vi daremo della quale vi daremo conto naturalmente nelle prossime settimane seguendo l'evoluzione abbiamo parlato prima ce ne ha parlato Marina si corra della riunione informale dei Capi di Stato e di governo dei Balcani occidentali che si è svolta a Brussel presieduto dall'Alto rappresentante per la politica sta europea Federica Mogherini Verri non informali che ha parlato appunto dell'attuale ma la situazione delle relazioni tra Serbia e Kosovo
Ma che ha toccato anche o altre questioni come quella per esempio della a dell'accordo tra la Macedonia e la Grecia per quanto riguarda il nome definitivo della Repubblica ex jugoslava
Di questo hanno parlato anche il presidente serbo Aleksandar Vučić è il premier greco Alexis Tsipras nella conferenza stampa congiunta che hanno tenuto venerdì dopo il loro incontro a Belgrado
Vučić ha elogiato il governo di Atene per lo storico accordo sul nome raggiunto o con la Macedonio auspicando la piena Author attuazione
Dell'accordo di Prespa del giugno del giugno scorso e e appunto sentiamo allora che che cosa si è detto in questa riunione informale dei Capi di Stato e di governo dei Balcani occidentali a Bruxelles a proposito dell'accordo tra la Grecia e Macedonia ce ne parla ancora Marina si corra
Guardando per per alla all'informale degni delle balcanici con alto rappresentante dell'Unione Europea Federica Mogherini va detto che una quei partecipanti fa anche il premier ma chiede al mezzo ad arrivare il quale ha rilevato che il progetto quindi pre papà perdette le le anche per la soluzione del contenzioso tra Belgrado e Pristina
Alla riunione in cui ho parlato quindi anche delle attuali vicende in Macedonia relative alle modifiche della corte sì o no della legge sull'amnistia pacchetto di riconciliazione come anche di questioni regionali tra cui inevitabile appunto questione delle relazioni tra Belgrado e Pristina
Siamo convinti che portiamo a evitare l'intero processo con l'esperienza che abbiamo ricavata dal progetto d'impresa
Ha detto caldaia batte il mito della riunione
Questa Petretto anche un comune accordo natura necessità delitto delle questioni bilaterali lo spirito della stabilità regionale e e gli apporti dell'aiuto reciproco in questi progetti
Assistendo alla corda distretto fa e all'avvio di un tale del raggiungimento di un accordo giuridicamente violati vincolante
Per quanto riguarda il dialogo tra per gambe Pristina l'impegno a lavorare per promuovere l'integrazione dei Balcani occidentali nell'Unione Europea nello spirito di interrelazioni di buon vicinato e di riconciliazione
Tenendo spinga le azioni dichiarazioni che sono contrarie agli corretti Upiglio dipinte tecnici della Regione sono propositi sui quali avrebbero concordato
Il leader dei Balcani occidentali alla riunione informale ospitata da Federica Mogherini alla quale ha preso parte anche il commissario per la politica europea di vicinato e i negoziati sull'allargamento io anni anni va detto chiesto notabili presenti tutti i leader dei Paesi di dei Balcani occidentali hanno il premier e diamanti dal dal mondo quadretti avrebbe è scontato
Per motivi di altri secondo un'altra parte ci fa anche della riunione leader del Montenegro Milo Djukanovic particolare accento è stato dato alla questione della Macedonia al dialogo tra Belgrado e Pristina e alla questione del funzionamento della Bosnia Erzegovina
Come afferma Djukanovic sono stati colloqui utili e da parte di tutti i partecipanti è stato potenziato quanto sia importante la soluzione delle questioni elencate in quanto imperfette tutto il paese
Dal tram occidentali
Questa dell'accordo tra Grecia Macedonia sul nome ufficiale e definitivo potremmo dire della repubblica ex jugoslava è una questione che stiamo seguendo da sempre ricordiamo l'accordo è stato siglato nel giugno scorso sulle sul lago di Prespa
Un accordo che prevede che la Macedonia assumerebbe il nome di Repubblica della Macedonia del del Nord
Nell'ottobre scorso il parlamento macedone approvato la mozione che avvia il processo di riforma della Costituzione il passo formale necessario per cambiare il nome del paese
Era un vuoto nient'affatto scontato alla vigilia perché occorreva la maggioranza dei due terzi dei deputati maggioranza che la la il partito socialdemocratico i suoi alleati albanesi non hanno ma arrivarono di soccorso
Dieci parlamentari del dell'opposizione del del centrodestra
Il la commissione parlo nella Commissione affari costituzionale del Parlamento macedone
Ha ripreso la discussione sugli emendamenti presentati in questi giorni che dovranno però essere che dovranno essere approvate a maggioranza semplice questo passaggio porterà poi al voto finale
Previsto a fine gennaio per l'approvazione definitiva della modifica costituzionale che un voto che per il quale servirà serviranno di nuovo i due terzi perché l'accordo sia valido sarà necessario a questo punto la ratifica da parte del Parlamento greco e qui le cose si preannunciano in niente affatto facili perché il il gol il governo greco attuale di Alexis Tsipras si sostiene grazie a una maggioranza per cui sono fra fondamentali deputati del partito de di destra nazionalista anello
Che esprime il cui leader è l'attuale ministro fa parte del del governo panno Saccà meno ossa che ha già fatto sapere che non voterà per l'accordo minacciando di far cadere il governo non è una minaccia da poco perché l'anno prossimo si voterà in Grecia e dunque al momento i sondaggi danno si Rizza cioè il la coalizione che guidata dall'ex Sipra sa sconfitta
Poi si potrebbe le le elezioni sono previste tra poco meno di un anno si parla di elezioni anticipate staremo a vedere che cosa succederà
Intanto però dovremo aspettare il voto del Parlamento Barcellona mance non è intanto l'economista tunisina Hui ed Bascià Maui ha proposto i due primi ministri di Macedonia Grecia zanzariere Alexis Tsipras per il premio Nobel per la pace del due mila venti guide del bus Mauri
Ma c'è Amauri è è stata avventati anche se il premio
Nel due mila e quindici e ha spiegato ha motivato la sua proposta con la volontà di riconoscere gli sforzi compiuti dei due leader nel superare la controversia sul nome della Macedonia che si trascinava da anni e novecentonovantuno l'ufficializzazione di questa proposta è stata fatta nel corso di una cerimonia che si è svolta a Skopje nei giorni scorsi alla presenza diplomatica ed esponenti politici sia macedoni che greci anche qui vedremo vedremo che cosa che cosa succederà
Spostiamoci adesso in Albania dove da due settimane gli studenti dell'università sono in piazza Tirana né per contestare la controversa legge sull'istruzione superiore la bassa qualità dell'insegnamento e la corruzione diffusa
Nelle nelle università nelle avversità albanesi
A differenza del passato queste proteste sono proteste spontanee non sono promosse dai partiti anzi gli studenti
Hanno respinto i tentativi soprattutto dell'attuale opposizione albanese di centrodestra di mettere il cappello sulle sulle sulle proteste gli studenti hanno voluto dare anche un segnale di di civismo quindi manifestando in maniera pacifica pulendo le strade le piazze sedi delle delle proteste
Ma al di là di questi che sono sicuramente aspetti simbolici ma molto molto importanti
Quello che conta sono le le richieste
Gli studenti anomalo hanno avanzato al governo otto richieste al Governo a partire dall'abrogazione dell'attuale legge sull'istruzione superiore un passo che per loro è irrinunciabile per affrontare la l'attuale situazione insostenibile
Delle università ma per aprire un dialogo con il Governo il primo ministro e dirama da parte sua a uffa ha offerto alcune concessioni tra cui l'abrogazione delle tasse universitarie per gli studenti più meritevoli
Per chi proviene da famiglie indigenti l'opportunità di lavorare per mille studenti dell'amministrazione pubblica offerte però che gli studenti per ora hanno respinto secondo gli universitari infatti non ha non ha senso procedere con o accettare concessioni
Una tantum se non si va alla radice del del problema
E a questa durezza degli degli studenti questa intransigenza degli studenti nel rifiutare il dialogo il compromesso ha ovviamente spiazzato il Governo che al momento non sembra in grado di gestire la situazione e allora vediamo quali sono le notizie degli ultimi giorni gli ultimi aggiornamenti lo facciamo naturalmente con attorno ora
Tensioni nell'aula del Parlamento albanese dove l'opposizione composta dal partito democratico dobbiamo dire principale formazione del centrodestra guidata dall'ex sindaco di tirarmi Lulzim Basha
Il movimento socialista per integrazione quali sono rientrati in aula dopo con un lungo boicottaggio politico
Infatti pochi minuti dall'inizio l'intervento del premier dirama sulle proteste degli studenti in piazza entriamo assai un deputato del partito democratico si è avvicinato al podio lanciando un nuovo indicazione di che dirama
In effetti l'intervento delle forze di sicurezza del Parlamento ha invitato un ulteriore titolo odiarsi della situazione mentre il presidente del Parlamento Gramont usi ha chiesto l'espulsione di asta dall'aula
Il deputato democratico ha rifiutato di uscire
La seduta è stata di seguite interrotta ben quattro volte essere poi sospesa e riprendere netta di pomeriggio tramite un dibattito forte politico
Dobbiamo dire che il governo albanese nei giorni scorsi si è detto disposto a ridurre le tariffe di iscrizione alle università sin dal primo il prossimo mese di gennaio due mila diciannove secondo quanto dichiarato dal ministro delle Finanze Arben Amenta
Tali intervento costerebbe alle casse dello Stato circa quindici milioni di dollari
La riduzione del cinquanta per cento delle tariffe di iscrizione e una delle otto richieste avanzate dagli studenti velocità pubbliche dell'Albania scesi da due settimane in piazza chiedendo di essere soddisfatte
Senza alcune condizioni queste richieste
Noi dobbiamo dire che in teoria alla riduzione delle tariffe è una competenza delle università scherzi secondo la legge godono di una propria autonomia
L'intenzione del governo però quello di rimborsare le tariffe evitando di andare incontro ad un cambiamento della legge
Il tema è di centrosinistra Rama ha dichiarato che gli studenti con il massimo dei voti e quelli provenienti delle famiglie povere potranno essere e senta atti dalle tariffe
Ed è a questo punto bisogna dire che oltre alla riduzione delle tariffe a discrezione gli studenti chiedono il miglioramento delle condizioni di vita nell'i dormitori quando si fonde miserabili secondo loro
La loro rappresentazione con un membro al consiglio di amministrazione delle facoltà
La carta degli studenti che gli permetterebbe di avere agevolazione sui servizi pubblici
Revisione dei titoli accademici dei docenti universitari le biblioteche con dai nell'Ussita e l'aumento del finanziamento dello Stato per l'istruzione pari al cinque per cento del prodotto
L'orto
Non a caso la protesta prosegue senza sosta comunque anche se il numero dei manifestanti sta venendo sempre in meno
Però dobbiamo dire quelli rimasti hanno dimostrato che sono molto decisi contro questo governo e principalmente al premier Edi Rama
Al ostinazione degli studenti a evitare qualsiasi di là dialogo con il governo Rama ha risposto dobbiamo riformare con ripetuti appelli non te negoziare ma per discutere insieme su come attuare le richieste le quali sono
Te tre agli zampilli ha detto ramo
Che ha intrapreso anche un suo può preso di una città in cui ha dovuto affrontare non non dobbiamo dire un dialogo ma un dibattito forte con gli studenti quali non vi hanno dato la possibilità giustificarsi come fa sempre con monologhi lunghi
Giustificando questo protagonismo nel dibattito con gli studenti Rama ha ribadito che i problemi nell'uscita sono maggiori delle otto richieste dei manifestanti perciò secondo lui vanno affrontate insieme il premier fra ma ha ribadito inoltre che i rappresentanti del governo preso i consigli di amministrazione delle società saranno tutti rimossi
Le chiederemmo ha detto Rama la partecipazione di persone degne che siano garanti degli impegni che dobbiamo prendere insieme il Governo con gli studenti ma non ha dimostrato responsabilità politica
Per la loro per loro performances dunque teoricamente rappresentanti del governo nelle amministrazione delle curiosità
Infatti bisogna informare che la scorsa settimana il Presidente della Repubblica metà ha respinto al Parlamento la Finanziaria due mila diciannove
Per offrire una possibilità a soddisfare le richieste degli studenti
Seguendo con molta attenzione la situazione politica nel Paese considerando l'ampio consenso pubblico sulle richieste degli studenti ritenute giuste legittime realizzabili da tutti gli attori politici nel interesse del raggiungimento degli obiettivi sociali della stabilità del paese ho deciso di chiedere al Parlamento di riesaminare la legge sulla Finanziaria Aspen cauto il Capo dello Stato
Il Presidente della Repubblica ha dichiarato di confidare che in una riflessione della Stander nazionale per una inclusiva cooperazione allo scopo di soddisfare le richieste degli studenti e dell'interesse pubblico
Lo la decisione del presidente le purghe è stata vista dalla moto maggioranza lo dobbiamo dire quale una mostra a sostegno dell'opposizione che allora un parere starebbe cercando di trarre vantaggi politici
Dalle Ménez sezioni degli studenti
Interessante il presidente respinge la Finanziaria due mila diciannove dopo la presentazione delle proposte del movimento socialista per l'integrazione ha detto il premier Rama
Sì dobbiamo dire per chi ascolta che il movimento socialista applicazione un partito fondato da il metta attuale presidente nel due mila quinto due mila cinque attualmente guidata dal suo consorte Monica quel ma
Però Edi Rama ha governato in quali elezione con loro per Roma in terra legislatura e queste cose bisogna dirle che ripeterli
Per di più il gruppo parlamentare del movimento socialista all'integrazione ha proposto la modifica della Finanziaria due mila diciannove chiedendo un sensibile aumento dei finanziamenti penosità la ricerca scientifica
E anche l'istituzione di un fondo di emergenza per vocazione diciamo di quattro milioni di euro
Il movimento socialista per integrazione
Ha proposto inoltre anche delle modifiche alla legge sul sistema universitario che prevedono maggior potere decisionale degli studenti
Sia nel consiglio di amministrazione dell'uscita anche nel elezione dei rettori però la maggioranza ha respinto
Lo scorso giovedì in aula le proposte avanzate dal movimento socialista più integrazione
Mentre si era prestato a fare la stessa cosa anche con il decreto di Metta sulla Finanziaria due mila diciannove che a parere del ministro ammette non è accompagnato da nessuna richiesta o almeno no elemento specifico
Il ministro ha spiegato che le richieste degli studenti potranno essere esaudite senza interferire sulla manovra
La quale secondo il ministro
Spera approvato dalla maggioranza durante la seduta del prossimo venti e ventuno dicembre senza modifiche che si stanno sviluppando mentre noi da doppi noi stiamo registrando si sta sviluppando questo dibattito
Bisogna dire che la protesta prosegue e sembra che proseguirà senza sosta anche se il numero come abbiamo detto da manifestando e sta avvenendo sempre meno perché anche se una parte si è ritirata nella causa che nell'erogazione e loro si sono mischiati anche i partiti politici dell'opposizione
Al ostinazione degli studenti a evitare qualsiasi dialogo con il governo Rama ha risposto ancora una volta con ripetuti appelli non per negoziare ma per discutere insieme su come attuare le richieste le quali sono tutte realizzabili
Interverranno in alcuni casi di dialogo perché noi abbiamo potuto guardare tramite le strass missioni televisive ha dimostrato perfettamente che non sa ascoltare a chi chi dice il contrario di quello che lui crede
Di essere giusta secondo diversi opinionisti Louis sinistro piduista ad altezza d'un leader dell'opposizione che non potrà conoscere la vera realtà mentre che in potere dunque mentre Primo Ministro
Dei dibattiti con gli studenti oramai ribadito che i problemi nell'ostilità sono maggiori dell'otto richieste dei manifestanti perciò vanno affrontate insieme ma mai chiedendo scusa dalla causa di non conoscere
La realtà ed ammettere la sua responsabilità come un politico che dirige
Il Consiglio dei ministri
E chiediamo questa puntata di passaggio su destra restando sull'Albania Albania che ha deciso un passo diplomatico grave nei confronti del dell'Iran e il governo di Tirana infatti ha deciso di espellere l'ambasciatore iraniano a Tirana
In questi anni il i rapporti tra l'Albania l'Iran non sono mai stati molto facili ricordiamo per esempio che il governo di Tirana ha deciso di ospitare ospita attualmente sul sul suo territorio territorio albanese molti esponenti dei mujaheddin del popolo una organizzazione politica che si oppone
Al al regime degli Ayatollah e che considerata dal dal regime di Teheran un'organizzazione terroristica
Nel negli ultimi giorni appunto è arrivata questa questo grave passo diplomatico di di Teheran del dell'espulsione della dell'ambasciatore ce ne parla naturalmente autonoma
Sì l'Albania ha deciso di dichiarare persona non grata l'ambasciatore dell'Iran a Tirana ad un suo diplomatico sospettati di attività terroristiche
Il provvedimento nei loro confronti è stato preso a seguito di sospetti sullo sconvolgimento in attività che minacciano la sicurezza del Paese ma senza offrire ulteriori dettagli
Noi dobbiamo anche subito dopo il Presidente degli USA Donald Trump ha inviato una lettera di ringraziamenti al premier albanese Edi Rama
Oltre a Trump
La decisione del governo di Tirana è stata colto positivamente anche dal segretario di Stato Ussa mai Pompei
Invece per John Paulson Consigliere per la sicurezza del presidente statunitense Donald Trump con questa decisione Tirana avrebbe inviato sia lei leader iraniani sul fatto che il loro sostegno al terrorismo non sarà tollerato
Noi dobbiamo informare che l'Iran accusato gli Stati Uniti e Israele per la decisione dell'Albania di dichiarare persona non grata l'ambasciatore dell'Iran a Tirana è un altro diplomatico di terra
Il portavoce del ministero degli esteri iraniano Wagram casse mi ha sottolineato che l'Albania è diventata una vittima non intenzionale pile degli Stati Uniti di Israele e di alcuni gruppi terroristici
Secondo il funzionari iraniano gli Stati Uniti e Israele stanno lavorando per distruggerli relazione tra Iran i paesi europei e che Albania non dovrebbe consentire ad altri di dettare le sue relazioni con Teheran
Con questa notizia sulle relazioni tra Albania lira Anna che vedremo che conseguenza se avrà degli sviluppi nelle prossime settimane che seguiremo
Chiudiamo questa puntata di passaggio su destra del ventitré dicembre Ultima puntata del due mila e diciotto torneremo regolarmente in onda a partire dal tredici gennaio anche se ci troverete sia domenica prossima trenta dicembre che domenica sei gennaio come sempre alle ventuno con due puntate speciali
Anche questa puntata come sempre abbiamo realizzato insieme a Marina si corra e ad Arthur nuora
Che insieme a me vi augurano naturalmente buone feste una buona fine è un buon inizio dell'anno nuovo a risentirci dunque dicevamo domenica prossima e il sei gennaio alle ventuno ma poi per la ripresa in piano
Delle case trasmissioni da domenica tredici gennaio grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnoli di nuovo con molti auguri un buon proseguimento in compagnia di radio radicale