Intervista a Francesco Clementi sulla "rivolta" dei sindaci contro il Decreto sicurezza del Ministro dell'Interno, Matteo Salvini

Radio radicale abbiamo ora i nostri microfoni il professor Francesco Clementi professore di diritto pubblico comparato a Perugia all'Università di Perugia professore Clemente alcuni in sindaci di importanti città italiane il sindaco di Palermo Leoluca Orlando il sindaco di Napoli Luigi De Magistris ma non solo hanno annunciato che non faranno applicare dalle non stanno già facendo applicate dalle loro amministrazioni alcune disposizioni alcune norme del cosiddetto decreto sicurezza il ministro degli Interni naturalmente non ha particolarmente diciamo così
Apprezzato questo orientamento di questi sindaci di comuni così importanti Palermo Napoli ma anche Parma Firenze ecco innanzitutto qual è la sua opinione perché le costituzionalista insomma qual è la sua opinione tecnica diciamo
Dunque mi sembra evidente che siamo di fronte a un chiaro Scotto istituzionale che mira dal lato di chi invece a sollevare una questione di fronte a un giudice
Anche lì o portarlo soprattutto di fronte alla Corte Cosmè queste esplicito mi par di capire mi alcuni intervista il sindaco Leoluca Orlando che peraltro è anche un noto studioso di questioni costituzionali
Ha detto chiaramente va be'verrò denunciato sebbene avrò denunciato civilmente o penalmente aveva si aprirà la strada per la consulta insomma l'ha detto chiaramente
Infatti questo credo sia le l'obiettivo e naturalmente dal punto di vista giuridico possiamo considerare è chiaro che i sindaci perché voglio anche un obiettivo dal punto di vista politico cioè di delegittimazione dell'azione del il ministro Salvini che effettivamente lasciava aperti molti dubbi su un testo che da tempo molti studiosi manifestano anche studiosi non semplicemente diciamo o paganti nell'ambito di del diritto costituzionale manifestano rispetto a questo testo del tecnico sicurezza sul punto ci sono delle questioni molto interessanti cioè il testo del decreto sicurezza presta il fianco a critiche tanto sul piano del diritto costituzionale italiano riguarda innanzitutto la condizione giuridica dello straniero all'articolo quindici esce la nostra Costituzione quanto sul piano del diritto europeo perché naturalmente diritto interno italiano che applica le norme che apparentemente il il decreto legge il decreto sicurezza
Va a modificare in realtà sono in funzione del dei criteri e delle normativa europea dunque in realtà si apre una duplice divaricazione tanto sotto il profilo interno quanto sotto il profilo europeo di queste divaricazioni sindaci che hanno una lotta quotidiana furbo So permettere di dire rispetto alla realtà concreta del vivere civile fatto di cittadini ma anche di noi cittadini
Nel nel quotidiano di tutti i giorni in qualche modo cercano di farsi carico da un lato provando a costruire un processo che punti alla incostituzionalità delle parti in cui il testo naturalmente del decreto del decreto sicurezza complice
Con naturalmente il testo costituzionale la normativa europea dall'altro cercano di fanno giustamente perché e il loro ruolo anche quello un conflitto tipo politico
Che manifesti in una lettura diversa del rapporto fra cittadini e istituzioni anche fra non cittadini Costituzione italiana
Ma provvisoriamente questo però ci sono vari aspetti che bisogna sottolineare punto primo l'azione dei sindaci ovviamente delegittima un decreti uomo che somma sta sulla gazzetta ufficiale quindi è legge da la Repubblica e leggera Saro
Sanno disobbedienza civile USA sanno che non applicano leggi della Repubblica
Sì
Del diciamo che la di lei così come orchestra formulati Tiso Keith civile perché la dice Bidente civile forse un atteggiamento che non è dentro la la la diciamo l'ASP intra che questi sindaci vogliono evidenziare almeno a me non pare soprattutto perché lo fanno in maniera così pubblica così palese
C'è il tentativo più appoggiato io credo appunto di evidenziare come questo testo nell'applicazione concreta fin da subito appunto rischia di essere un testo inapplicabili e che consenta da un lato grandi Facchetti a questo punto di illegalità perché di questo stiamo discutendo tra il lo straniero regolare lo straniero non regolare e cittadino italiano
Da un lato e dall'altro contenta al tempo stesso di costruire sopra una narrativa politica che rischia di essere a maggior ragione distorsiva di quella calabra
Insomma
Porto prima questo testo cioè il decreto sicurezza deve finire di fronte ad un giudice che costruisca naturalmente maggiore John rincorsa di fronte alla Corte costituzionale quanto prima non si è di fronte quindici giudici della Consulta tanto meglio è lei dice
E perché diciamo solo il ricorso di fronte alla Consulta perché chiaramente dichiarato incostituzionale poi però lasciamo i quindici giudici della Consulta
Professor camerali insomma sanno il fatto loro professor Clementi però c'è un punto ci sono vari altri punti chiave il primo punto che non non si può non le sfugge
Ricorso per via del procedimento incidentale la pare un per questa azione del sindaco Orlando il sindaco de Magistris e così via si arriva alla Consulta questione della legge di bilancio delle procedure la legge di bilancio si arriva alla Consulta SMA la Corte costituzionale
I gridi quindici componenti della nostra nostra come italiana corte costituzionale vengono sovraccaricati di Pro questioni e conflitti che si sono istituzionali ma sono di tutta evidenza lei stesso lo ha detto conflitti politici
Non è un assedio
Ma guardi io sarei molto laico conosce onde corte costituzionale sono dentro il circuito della forma di governo e sono chiamate a appare ha svolto esattamente un ruolo di arbitro dei conflitti
E la Costituzione italiana l'articolo centotrentaquattro riguardo al conflitto che lei citava
Del gruppo parlamentare
Rispetto alla procedura di bilancio così come per esempio segnalato le ritualità lo stesso capo dello Stato nel discorso finale
Hardy cancelletto agli italiani ma e quindi è dentro esattamente la con la procedura costituzionale centotrentaquattro tra l'altro se posso notare sottolineare il ricorso che è stato presentato è stato presentato in maniera molto cauta perché addirittura è stato presentato
Sulla delibera del Senato e non sulla votazione successiva alla Camera
Né a maggior ragione sulla promulgazione dell'atto
Cioè è un ricorso fatto in maniera molto attento e misurato e questo è già un segno importante
Rispetto alla decisione della Corte che arriverà come già sappiamo nove gennaio questo è chiaro insegna viene deciso così sull'ammissibilità del ricorso non fu né tanto meno verso sulla sulla possibilità o meno di ragionarne sopra e poi come
Però le stravaganze lei dice la legge e la Corte costituzionale fin da quando è stata immaginata da un certo al scherza se non vado errato fu il grande giurista liberale insomma teorizzò proprio la struttura della giurisdizione costituzionale
Negli ordinamenti moderni lei dice somma c'ha la funzione di organo di costi variabili tutti i conflitti e quindi è naturale in qualche modo che venga investita di questo tipo di conflitti certo che è significativo che sui due fronti così importanti
La politica di sicurezza e con la cosiddetta politica dall'immigrazione da un lato la politica economica e di bilancio dall'altro entrambi arrivino quasi allo stesso momento possono arrivare quasi nello stesso periodo di fronte alla Consulta SMA queste significativo al sovrano
Che significativo se non altro di una logica direi che evidentemente punta a sottolineare come Dan da più parti la politica che al momento sembra emergere nelle scelte legislative e di questa maggioranza
Portano più soggetti penso per esempio uno evidentemente a Rieti con altro potenzialmente potrebbe scoppiare come il caso potrebbe arrivare alla corte che non ci si pone mano nella legislazione
Relativa al terzo settore che questa legge di bilancio fa e che è stato ampiamente sottolineato rischia di essere davvero come è stato detto la tassa sulla bontà cioè ci sono una serie di scelte evidenti
E avrei in questa maggioranza che portano e determinano e amplificano una dinamica di conflitto sì e arriviamo dette del debito dritti diritti dentro in conflitto piuttosto aveva una faglia piuttosto rilevante quella tra
Il potere espressioni in mi almeno in teoria del voto popolare o debba meccanismo elettorale e il potere tra virgolette o l'ordine come viene chiamato Po inelegante Costituzione italiana che espressioni invece dello stato di diritto in quanto da lei vuole applicare le leggi e tutte di principi e valori costituzionali fino ein famosi articoli fondamentali della Costituzione repubblicana oppure ai trattati alcuni trattati costituzionale a livello europeo che conflitti né essere potenzialmente in tutti gli ordinamenti democratici ed europeo
Sì Caretto però anche su questo un po'cauto cioè non direi che c'è un conflitto fra poteri inteso come il legislativo con l'esecutivo se vuole nel rapporto dal tram della forma di governo parlamentare tra esecutivo legislativo e il potere giudiziario quindi alta siamo di fronte ad una cosa più semplici e più banale vorrei dire prevista dai manuali e cioè che la maggioranza elettorale che cioè tradotta in una maggioranza parlamentare ha fatto delle scelte politiche
Che stanno ingenerando dei conflitti sociali ed istituzionali questi conferiti da che mondo è mondo i testi costituzionali sorgono tramite i giudici della Corte certo si è che era un po'surreale che nel giro di sette otto dieci metri i ci si trovi di fronte a un ammontare così importante su questioni così rilevanti intermedi e e comunitarie
Di fronte alla Consulta prima o poi esattamente da voi per questi problemi istituzionale le questioni istituzionali di cui abbiamo parlato per lo finora ci appunto poi il problema politiche non le sfuggirà che
I sindaci promotori di questa iniziativa sono sindaci che sono così dell'aria più o meno vagamente difettosità i tre maggiori promotori insomma quello di Palermo quello di Napoli quello di Parma ma che non fanno diretto riferimento al partito democratico
Che cosa sta succedendo in questa in quest'ambito insomma comincia a sorgere un'opposizione al di là di partiti di formazioni politiche di che diciamo così hanno qualche contraddizione interno
Ma io io non solo diciamo non vorrei su piloti gettare il mo'questo diciamo sottolineatura da parte dei sindaci rispetto a questo testo
Come una sottolineatura partitica o politica video in senso partitico sottolineare piuttosto come questa
Sì e nasca da un chi governa il quotidiano e quindi chiedo a Borgio diretto con i cittadini su questo se posso credo ne ho letto un po'il giornale di stamani credo che potenzialmente potrebbe sorgere invece la questione ancora più forte dal lato dei sindaci e cioè più sindaci non semplicemente i sindaci diciamo che provengono dalle fila del Pd o dal l'ex Movimento cinque stelle con od altre realtà ma ma era tutta la sua età dello stesso associazione che riunisce o dei sindaci italiani comuni italiani ANCI potrebbe promuovere uno conflitto in tema cioè noi ci troviamo di fronte una questione politico partitica io credo quanto piuttosto però per la realtà della discussione di merito
E della gestione nel merito del problema che il del testo sicurezza determinato papà i sindaci e siamo di fronte all'espressione più larga più politiche le trasversale certo è chiaro che chi naturalmente
Inedite opposta e contraria quella dell'attuale maggioranza sottolinei con maggiore forza fin da subito il problema Paraguay problema ce l'hanno anche i sindaci che sono vicini a questa maggioranza perché le sacche di illegalità si formeranno anche nei loro comuni non solo con i Comuni governati
Diciamo diciamola così dall'opposizione questo fa la differenza io credo tra un processo che non vedremo di fronte potenzialmente un giudice apre ecco perché diciamo oggi vediamo i sindaci che ne sottolineava Palermo Firenze del Parma e o Napoli domani io credo che ne prenderanno gli altri di altro colore politico perché non è un problema
Partitico politico io credo un problema istituzionali e in quanto tale a maggior ragione evidenzia le difficoltà di questa maggioranza a muoversi dentro le istituzioni
Perché la procedura di bilancio ai termini molto stretti i che hanno impedito l'assenza di qualsiasi dibattito vero e reale inemendabile ITA Traverso il maxiemendamento da un lato dall'altro la scelta che stiamo jardin commentando insieme riguardo alle questioni relative alla sicurezza aggiungo le questioni potenziale che potrebbero a breve sorgere relativamente alla cosiddetta tassa sulla Pontano la tassazione ribaltata
A carico delle delle tutte le l'associazione il mondo del non profit e del terzo settore in questo Paese manifestano chiaramente che cosa
La difficoltà diversi dentro alle responsabilità di governo e quindi versi dentro le dinamiche istituzionali Coccia e quindi chiara tutto ciò chiama in causa naturalmente chi gestisce strutturalmente il nostro testo costituzionale il conflitto e politico istituzionale cioè la corte
Chiarissimo ringraziamo come sempre il professor Francesco Clementi professore di diritto pubblico comparato all'Università di Perugia buon ascolto come sempre la radio radicale