Notiziario Antiproibizionista

Lunedì trentun dicembre del due mila e diciotto un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'appuntamento con il notiziario antiproibizionista di radio radicale
Ma recano avesse Happy New Wind il titolo di un incontro che si è svolto a Torino lo scorso sedici dicembre organizzato dall'Associazione seminiamo principi
Un un titolo che indica il il tema di questo incontro la la canapa a da da vari punti di vista
In primo piano la questione dell'accesso ai farmaci cannabinoidi del rispetto dei diritti delle persone che vogliono curarsi con i derivati della della cannabis ma anche più in generale la questione della legalizzazione della cannabis della possibilità di coltivazione di auto coltivazione
Una un confronto una un incontro che ha messo a confronto varie voci
Mostrando come all'interno comunque di un ambiente di un di un fronte potremmo dire di persone ovviamente favorevoli alla legalizzazione della cannabis e tutte le sue forme esistono però non solo sensibilità diverse ma anche valutazioni riverse e quindi anche come dire dei delle proposte e delle articolazione insomma Gaetano che mostrano come il dibattito sia sia vivo e rischi cosa diciamo così un po'l'altra faccia dalla medaglia magari a volte di finire in vicoli ciechi
Anziché un po'polemici anziché riuscire a costruire un un fronte comune tra tutti coloro che chiedono un cambiamento delle politiche in Italia sulle sulle sostanze tutto questo è venuto un po'fuori è venuto fuori da questo incontro in del del quale vi abbiamo già abbiamo già proposto una parte e lunedì lunedì scorso abbiamo deciso punto di di chiudere il due mila diciotto conta pro prendere questo incontro che per questioni di tempo dobbiamo per forza proporvi in in sintesi quindi abbiamo dovuto un po'così dire limare
Alcune parti del del del dibattito del confronto la registrazione integrale la trovate comunque su radio radicale punto it e l'abbiamo l'incauta anche sulla pagina Facebook del notiziario antiproibizionista
Un incontro ma qui hanno preso parte Domenico Mungo che non insegnante ma anche uno scrittore un giornalista molto attivo appunto in questo in questo ambito poi il presidente dell'associazione seminiamo principi che appunto promosso questo incontro Simone starà il fondatore di lui doloso fili Andrea Kospi To il presidente del Medical canna mischia Vittorino Mirko Vaccarello il segretario del merito a caldo il club
Con Daniel Guarneri poi Franco casa alone che una Sperto di canapa industriale alimentare di Cortemilia coltivazione ancora
Scusi chiedo scusa Mirko no scusate Giovanni Foresti che si fa parte del coordinamento piemontese unitario per la legalizzazione della arcata
Dunque come dicevamo lunedì scorso abbiamo già proposto una prima parte di questo di questo incontro del sedici dicembre oggi di proponiamo la seconda parte nel dibattito sono intervenuti anche alcuni alcuni partecipanti venendo in del pubblico di cui purtroppo non ha non abbiamo il nome ed è quell'uno di questi è proprio la prima voce che che ascolteremo dunque americana mise a segno quid continuiamo a parlare di di canapa a della sua legalizzazione dei suoi usi del dibattito all'interno di quello che possiamo chiamare il fronte anti proibizionista con questo incontro del sedici dicembre scorso a Torino organizzato dall'Associazione seminiamo principi
A mio avviso in realtà non è un problema di ignoranza anzi
Siamo tutti perfettamente consapevoli degli effetti straordinari della cannabis
Versatile e cioè non è non è soltanto vasto soltanto effetti dal punto di vista fisico o psichico ma è anche un prodotto biologico con cui si può
Produrrà la carta c'è veramente
Ed è una sostanza altamente pericolosa per il nostro Stato
Perché io da medico ritengo che il il
Il grande
Grande Terrore sia quello che posso spiazzare di farla perché nel momento in cui
Venisse legalizzata la
La cannabis
Parte che voglio dire a chi ha un pezzo di terra se la coltiva non vedo perché se la debba andare a comprare
Io personalmente mi Ortona racconti vere
Sì però scusi scusate siete interrogazione qui non stiamo qua a parlare di discorsi titolo filosofici no che è qui dobbiamo può arrivare alla concretezza che poter dare l'opportunità a delle persone in Italia che soffrono per determinate patologie hanno avuto lentamente accordò conta ad accedere o tramite il Servizio sanitario nazionale
O no
Coltivando se la ed è esattamente questo che non è che dico io ho perso mia madre trentun maggio del due mila diciotto per tumore
Mi sono rivolta ad una farmacia di Torino che dispensa cannabis terapeutica intorno a novembre del due mila diciotto
Fortunatamente poi mia mamma non ne
Non ha voluto non ho avuto la morte nonostante Tomorrow fa molto doloroso non ho avuto la morte con insufficienza respiratoria la carattere la cosa che io temevo di più quindi sono rivolta questa farmacia per poter farmaci a Villari il Torino
Per poter capire se c'era la possibilità di ottenere della cannabis terapeutica nell'eventualità si fossero presentati dei sintomi che
Mi sono potuto condizionare la fine il l'ultimo periodo di vita di mia madre
E dello Stato lo stesso farmacista che mi ha detto che
Il la la fornitura aspettare l'anno una fornitura da novembre Terrano già fra tre mesi di ritardo sulla consegna nel frattempo in cui i tre mesi
Tante persone affette da patologie oncologiche armonia decedute
Io mi son messa in prenotazione mia madre è morta la farmacia non mancò chiamato
Quindi evidentemente non è un problema che l'ignoranza
Quando a me a mia madre hanno comunque somministrato
Morte Lina anche voglio dire
Ogni volta che voleva c'era
Che ma morfina che tra l'altro mi ha
Non mi ha permesso di di poterla da relazionarmi con mia madre nelle ultime settimane divide in maniera naturale in quanto le ha creato confusione uno Stato onirico anche durante il giorno cosa che la cannabis non l'avrebbe provocato
Quindi anche nella accompagnamento alla morte
Uno stato
Che emana
La sensibilità
Di ITT DPR accompagniamo alla morte
Le persone in maniera
Certo ma come si può riuscire parodia vediamo Storace no
Diverso lo so perfettamente l'arrivo oggigiorno in Germania no però quello che siamo arrivati alla conclude è proprio questa per quello voluto costituire questa associazione per quello voluto
Avvalermi della delle figure professionali nonché adesso ci sono stati degli scontri no però io credo che gli scontri debbano servire sempre per arrivare a degli incontri quello che noi non possiamo più fare
Però portarci come abbiamo sempre fatto fino ad ora con questi personaggi che abbiamo lì in Parlamento
Perché perderemo in partenza l'abbiamo dimostrato fino adesso purtroppo per il tipo di raffronto che abbiamo avuto fino ad ora
L'abbiamo perso tesoro ma perché era in partenza anche col vicino di casa
Perché se io positivo alla cannabis e mio vicino di casa lo scopre ci sono i troni
Che controllano allora se io sono una persona Body of Lies Guerri venga dei carabinieri quando acquistai seguendo
Io sto parlando di rapportarci con le istituzioni e tu con le istituzioni non ti puoi rapportare collidere dei soldi con la canna in bocca no
Di Rea men che alle Galizia vola mica farmi coltivare
Non esiste questo tipo di rapporto lo può intraprendere al bar con i tuoi amici
Ok perché se no così danneggi pure l'Api Associazione sa il perché perché crea il praticamente quello che il messaggio sbagliato che dire che io quello che non voglio quale Dell'Aquila Fricke tono che si vuole fare i pezzi suoi e vuole sballare il sì che può anche essere legittimo io lo ritengo legittimo ognuno deve essere libero di scegliere come vivere la propria vita di scegliere cosa utilizzare però non potrete avere che questo passaggio passi come Uaw che il Piliego
Mi sembra una perché io sono un medico che chiede no però stiamo dicendo questo non stiamo cercando di dire questo dobbiam creare dei comitati scientifici noi per contrapporci a quello che il il comitato scientifico loro
No un comitato scientifico parallelo terrore e si si fondava siamo una società che si fonda sul farmaco chimico
Perché di Pharma è ho le corna qualcuno urla portante dell'economia mondiale
Quindi qui si tratta del momento infatti gli Stati Uniti e gli Stati Uniti dove ormai la legalizzazione è ampia
E la lì l'industria farmaceutica sta investendo non tanto più nel farmaco tradizionale quindi l'antinfiammatorio l'analgesico quanto più ad esempio sui traccianti radioattivi
Per la farmaceutica diagnostica nel senso nel momento in cui viene legalizzata una pianta dalle caratteristiche terapeutiche
E larghissime come la marijuana ci si deve aspettare comunque ovviamente in maniera naturale una
Riduzione ovviamente della potenza quindi tutta quella parte che riguarda la farmacologia tradizionale
Perché copre antinfiammatorio e analgesico antidepressivo
Questo significa comunque andare minacciare tutta quella parte no
Non necessariamente
Possano viaggiare in parallelo questo lo dici tu dico anch'io ma romana grandi coi lei ha dice è l'America la California legalizzata da una vita ne sta convivendo ad essi in America la stanno legalizza andrà per tutta sei cos'è che rimane
Rimane che forse siamo
Ma ancora non è antiproibizioniste ad essere indietro con gli anni legati agli anni Settanta
Dove vogliamo continuare a fare la rivoluzione in quel modo adesso nel morbo si fa la rivoluzione in maniera diversa in maniera intelligente sfruttando le situazioni perché facendo così
Perdiamo in partenza abbiamo già aperto abbia abbiamo già fallito in questi anni purtroppo lo dico
E lo dico da quello che e scesi in piazza a tante volte prima ancora di fare l'incidente si prendeva le manganellate perché c'ero dentro
Ce l'ho dentro ma così non si può più fare bisogna essere credibili in questa società cerchiamo di essere credibili poi tra di noi possiamo fare quello che vogliamo
Quando abbiamo davanti a loro
Talvolta ci dobbiamo dare anche giacca e cravatta vano perché siamo come loro
Volevo aggiungere una cosa è stato chiesto chi sono io l'effettiva è un è un principio che io solitamente per il mio egocentrismo superò noti
Poiché non sono
Se vedete sono qui prima di tutto perché sono appunto detto un grande amico di Simone poi sono nella mia vita ho ho cercato sempre di combattere chi mi conosce
Sa che bene o male questa cosa corrisponde abbastanza al vero
I soprusi le ingiustizie insomma dello stato delle cose che non che non condividiamo è questo da quando eravamo ragazzi poi ma mano che i capelli si canuti escono cambiano materia appunto le forme e le modalità ma non i principi di fondo
E naturalmente nell'esistenza di ciascuno di noi abbiam passato delle fasi che erano quelli dello scontro
Frontale con istituzioni che passava dallo scendere in piazza e nessuno ci vieta anzi adesso il momento storico sarebbe ancora di quelli più drammatici per scendere realmente ancora in piazza non su queste piazze virtuali
Che sono diventati ormai socialmente turca qui comunque si è manifestato in piccolo quello che è una cosa che normalmente succede forse da più di un secolo intero di certi movimenti che condividono
Punti di arrivo finali comuni
Ma che poi si perdono per strada nei mille rivoli della ortodossia della discussione della frammentazione del settarismo dei punti di vista delle etimologie
Qui è stato fatto secondo me più di tutto un errore etimologico probabilmente di comprensione rispetto alla parola ludico e alla parola terapia reso senza scomodare il fatto delle etimologie
Latino e greco Ludo semplicemente significa in latino col quella cosa che ha che fare con il gioco e divertimento senza molti vincoli diciamo così di criterio di sacralità o di importanza erano proprio i giochi Luigi un'antica Roma si tenevano parallelamente
No ai fasti cioè alle feste religiose quindi già questo ha un significato particolare la parola terapia per chi conosce un minimo di Greco e chi e soprattutto un medico sa benissimo che cosa significa
Forse qui è una visione effettivamente filosofica dell'esistenza no cioè un e una visione del mondo attraverso la quale sarebbe bello ipoteticamente in un mondo perfetto perfettibile eccetera uniformare poi è vero come è vero siamo d'accordo che all'interno di un certo contesto la sua programmazione e assolutamente condivisibile cioè perché a una certa visione del mondo non dovrebbero essere tutte queste differenze
Faccio che ci fa stare bene naturalmente un linguaggio giuridico tecnico
Scientifico e soprattutto ufficiale nei confronti di istituzioni che in questo momento deve intervenire
Per cercare di risolvere questa problematica soprattutto al netto dell'ignoranza istituzionale che c'è rispetto al problema allora ci impone un altro tipo di di lessico molto semplicemente quindi non è sui contenuti ma e sulla forma
Per i mentale divertimento di giocare ma di ridere
Di essere stimolata
La la marijuana
E purtroppo
Non è
Ufficialmente riconosciuta come terapeutica nelle forme depressive questo
Sì psichiatra
La cannabis terapeutica allora
Io me infatti con i pazienti rechiamo cannabis terapeutica
In realtà ritengo che la cannabis terapeutica sia altamente terapeutica nella depressione
E che non venga riconosciuta ufficialmente come e terapeutica proprio perché rappresenta un pericolo per gli antidepressivi di nuova generazione quindi serotonina etici
Le fetta della cannabis terapeutica sulla depressione molto molto più intenso e completo
Della degli antidepressivi e non parliamo delle benzodiazepine
Perché è completo perché la parte di cannabidiolo copre
Diciamo la l'ansia
Sommati data a livello fisico invece il THC che agisce più sulla significa
Per me il ludico
Può corrispondere ad antidepressivo
Le e quindi anche terapeutico quindi sono sposo completamente al Politehnica Malone che utilizza il termine terapeutiche maniera molto larga
Perché anche l'effetto di svago
Io ritengo un'eternità perché cara persona che pensa la prima cosa che non riesce più a sperimentare capacità ma io credo che su questo non ci siano discussioni il discorso è che io credo che in questa sede
E anche l'obiettivo diciamo così della dell'associazione della rete che si sta cercando di creare a livello nazionale
So di fare quel salto di qualità allo il salto di qualità adesso non è inerente a quelle che sono le nostre posizioni rispetto al termine ludico al termine terapeutica quanto ne siamo consapevoli degli effetti benefici
Della cannabis terapeutica rispetto a una serie infinita
Di problematiche noi qui stiamo cercando di e noi destato in sé non mi prendo meriti che non sono mie delle persone che hanno messo insieme con grande fatica con grande dolore perché il dolore è un elemento fondamentale nelle lotte in quello che bisogna raggiungere quello che bisogna ottenere nella vita e il salto di qualità allora qui si sta sedicente dicendo cerchiamo tutti quanti noi
Di ridimensionare un certo tipo di linguaggio verso l'esterno perché la trappola che il sistema mediatico ci pone sempre allora se io inizialmente potevo essere un po'disaccordo con con la dottoressa con la signora che prima intervenuta stigmatizzando
Lui troppo alla fine ho capito qual è il senso del discorso in realtà lo con lo comprendo e lo condivido perché nella mia esistenza nella mia esperienza di vita ho compreso nel tempo che per combattere l'istituzione perché di questo stiamo parlando fuori dalle metafore fuori da da da presunti insomma combattere questo tipo di istituzioni devi arrivare a quel Soglio cercando di essere adeguatamente
Rispettabile per quanto sia un termine che odio no credibile allora purtroppo noi abbiamo mille mille e una ragione per rivendicare certe cose rivendicando neanche urlandole anche in maniera anche bene ente però un certo punto in certe sedi istituzionali il discorso deve essere calibrato su altri termini
Valorizzando alcuni aspetti che possono fare breccia
L'abbiamo sempre teorizzato il fatto che se vogliamo colpire lo Stato deve entrarci dentro questo stato quindi sono i conti camosci nel rivendicare questa cosa
Ci troviamo in una situazione che si è rivoluzionario sono il primo a farlo ma mi pare che nessuno è disposto a fare le rivoluzioni più questo Paese allora questo riformismo di cui tutti quanti ci siamo imbevuti allora ed essere anche un riformismo intelligente talvolta quindi la capacità dialettica delle sulla capacità dialettica questo punto consapevole subito da chi lavora in questo ambito perché un medico del saper utilizzare un certo tipo ma parliamo di un governo donne mamme non annualità dieci ministro della sanità è un medico
Ho capito
Ho capito punto stiamo parlando sempre delle aziende come dire Giacomino italiane Bakhad dei supporti scientifici abbiamo ragazzi anche i confini qua Luminita Guarnerio qualora esse piano allora innanzitutto qua non non è perso
Nell'agone dove fare polemica lo sentiamo in quel merito di questa sia utili che io sono un insegnante
è il mio ministro di riferimenti questo momento una persona che ha preso la laurea on line a trentotto anni facendo la tesi di quattro pagine sul mini basket
Io nel mio piccolo sono la mia esistenza faccio il professore da dodici anni e sono ancora un precario allora a questo punto la dialettica la mettiamo sulla fattispecie
Di chi è lì che ci governa che abbiamo votato noi o meno sono questi personaggi quindi se io devo parametrando il neoministro di riferimento del mio in questo momento
Diciamo faccio un po'il presuntuoso ma ci vado sopra la testa non è questo il problema Nanda non lo so ma ci sono anche delle commissioni non c'è soltanto il ministro di riferimento son delle commissioni con cui si fa discutere son dei comitati scientifici e innanzitutto c'è un fattore culturale che in questo Paese vogliamo continuarono affrontare allora se noi per esempio concediamo e permettiamo in questo Paese te lo dico da insegnante che viene la scuola cinque giorni alla settimana
Da dodici anni tutti i giorni
E su qualunque tipo di argomento che bisogna andare a illustrare ai ragazzi delle scuole in questo Paese vengono malati le scuole carabinieri e poliziotti con la pistola alla fondina che vengono a parlare della delle droghe
E vengo sempre i poliziotti e saper bullismo vengono sempre i poliziotti e i carabinieri
E tutte quante le problematiche non affrontati mai l'istruzione alle con il terrore imposto dall'alto non cambieremo ma la dialettica e soprattutto come dire la diffusione e la divulgazione culturale di chi nei giovani dei ragazzi che sono quelli che lo porterà avanti queste battaglie
Allora io credo che associazioni iniziative come queste demolizioni in tale all'interno delle scuole ma se tu vieni in una scuola a parlarmi come giustamente mi dice della della marijuana terapeutica e non della cannabis terapeutica noi già abbiamo un errore che utilizzano e che quello delle siccome stiamo utilizzando non possiamo pare di marijuana terapeutica in una scuola
Se vogliamo arrivare all'obiettivo di quella che è la nostra vittoria finale parliamone così diciamo appunto con un linguaggio molto rivoluzionario
Dobbiamo
Usare una prassi ripeto e utilizzo un linguaggio leninista quotidiano
Che quello di applicazione di certi principi e non possiamo far finta che le parole non abbiano un senso è che siccome noi da quarant'anni ci diciamo che ci facciamo le zampe ed è giusto così possiamo andare nelle scuole a parlare in questa maniera
Non possiamo permetterci più di fare questo errore
Strategico perché di fronte l'ignoranza di chi ci governa eliche passa ventisette ore al giorno facendo sulla Laid Diretta ed è il nostro ministro degli interni di fatto e presidente del Consiglio di fatto perché Luís che decide tutto in questo Paese e sapevo diciamo parlo
Non ci dobbiamo stupire se prestiamo il fianco attraverso una dialettica claudicante a quelle che sono invece i nostri obiettivi finali permettimi quindi dobbiamo essere molto attenti su come parliamo su Comedy puntiamo su come ci rivolgiamo alle persone
Non siamo più un aumento storico potere minimizzare ed essere superficiali
Lo soltanto dire questo
Senza animosità però questo penso che si debba
L'aspetto valoriali che più al microfono
Paolo Montero e non sono medico quindi e soprattutto mi occupo di canapa da tanti anni e
Cerco di capire insieme agli altri come come studiare strategie appunto sì cambiamento allora allora propongo da anni ma nessuno mi considera molto proprio un cambio di lessico da riguardo invece anche a all'aggettivo ludico perché secondo me non ne abbiamo proprio bisogno qui non voglio entrare nel merito e sono anche d'accordo su tutto questo discorso sul linguaggio proprio a maggior ragione proporrei rigenerativo che però fa brutto ricreativo fa qualcos'altro ludico forse anche quello è un altro degli aggettivi che che citavano un po'leali penso quindi così si parla di cannabis terapeutica nello specifico quando si farà però appunto di il resto degli usi ognuno di noi sa benissimo qual abolendo gli aggettivi allora niente
Allora dunque
In realtà per l'appunto pensavo d'auguri di Natale non contanti così tanta gente non non hanno assolutamente un discorso preparato sulla cannabis ma perché sono molteplici e innumerevoli gli aspetti legati alla cannabis e c'è un orizzonte etico magari che io mi auspico personalmente che è condivisibile e che lega l'auto coltivazione che oggi però il legale ok non non ce ne se ne esce comunque
Ci sono delle sentenze che la mettono non sono io un penalista e quindi non prendo il
Non mi incarico del lavoro di colleghi la giurisprudenza è complicata però ci sono tutta una serie di banchiere che si sono affrontate c'era canapa legale cioè quella che viene che trovate nelle tabaccherie cioè la canapa medica
In questo momento
Il palcoscenico molto movimentato
E però importante riconoscere in questa sede in una sede pubblica con la telecamere con il fatto che
Sì e in questo momento esposte registrati su qualcosa di così difficile da riuscire anche a riconoscere e che gli affetti medici della cannabis esistono ci sono sono reali ci sono delle ricerche scientifiche e quello che a me personalmente interessa e potente di studiare dar modo da fare in modo oltre al diritto Rotor coltivazione che rimane eticamente quello che io vorrei perché se quello che ci offre il mercato quello che ci offrono in farmacia
Non è di qualità e non prevede di Strand è un diritto all'auto coltivare una pianta queste
Personalmente quello che io
Rivendico dal punto di vista ideologico legalmente è tutta un'altra questione tutt'altro paio di maniche quindi non non mi soffermerò oltre quello che ne facciamo come medical canapi scrub è quello di offrire di mettere in contatto una persona che è interessata a parlare con un medico che può prescrivere cannabis quindi che può valutare il problema che lui ritiene possa essere associato a al trattamento terapeutico con una con la cannabis
Fare questo però questa unione questo collegamento ed è quello che abbiamo fatto in questi anni abbiamo diversi medici che collaborano con noi DiVersi pazienti che seguiamo
Perché c'è questa possibilità
Quello che vorremmo fare però quello che sarebbe interessante
E ottenere questi dati e cercare di fare in modo che le persone possono essere seguite da un medico quanti di voi hanno una prescrizione medica quanti di voi hanno perché non non far seguire per l'appunto un medico a ogni persona e avere comunque una prescrizione che posso in qualche modo attestare un utilizzo qualificato dalla cannabis perché non poter avere un servizio psicologico
Anche legato l'utilizzo della cannabis perché non poter avere un in un posto un luogo dove tutti questi servizi si possono sviluppare io spero che
La sede di Simone luogo l'associazione seminiamo principi Medical cannabis clubber tutte le realtà che ci sono mille realtà che ci sono attorno alla cannabis possano cooperare anche quell'industriale per possiamo andare a discutere tra di noi magari anche a telecamere spente chi e quando che cos'è terapeutico chi è cosa
Come coltivarlo in questo momento abbiamo viso
Non ci sono molte prescrizioni rispetto l'utilizzo di cannabis eh
Per i soggetti a cui prescritto quindi non ci sono molti medici prescrittori e c'è una carenza di quantitativo di cannabis sul che che viene fornita tramite sia le farmacie private fare farmacie ospedaliere
E veramente Complesso del fenomeno e ne necessiterebbe davvero di un luogo che spero sia appunto questa questa associazione è questo
In quei in quei discuterne in cui poterne in cui poter dare risposta agli innumerevoli quesiti che si pongono di fronte a questo fenomeno
Noi abbiamo stiamo cercando di portare avanti questa unione questa cosa non solo con i medici ma anche con la psicologia
Avvocati grazie anch'io scarto arrivederci
Volevo provare un attimo a concludere riguardo la discussione che abbiamo visto nell'ultima ora
Credo che abbiate parlato entrambe la stessa lingua con accenti diversi c'è stata un po'di mancanza di comprensione
Nel senso che da un punto da un punto di vista prettamente lessicale posso comprendere che il termine terapeutico possa suscitare problemi perché nella mia interiorità nella nella mia in casa mia nel mio privato posso considerare anche magari terapeutico un bicchiere di birra quando sono giù di morale ovviamente
Non è mai non è un discorso sostenibile non è un discorso presentabile non lo sto dicendo in questo esatto momento il concetto è che sulla questione della cannabis è molto più difficile trovare una dicotomia che sia positivo piuttosto che negativo
E un farmaco che sicuramente soprattutto molti pazienti costretti appunto l'approvvigionamento ripeto underground
Sono stati abituati ad utilizzare
Abbia generato una posologia del tutto arbitraria lo ripeto nella mia esperienza di di paziente sono stato io per rispondere a la mozione tra virgolette mossa prima
Il mio medico ha seguito la mia indicazione
A a eseguito una prescrizione sulla base di quanto ho comunicato e ha deciso insieme a me di comprendere se fosse efficace o meno quella posologia lì quindi c'è stato comunque un rapporto reciproco di di mutuo interesse mi piace definirlo
Per quanto con riguarda invece l'aspetto di le di non poter dire che tutta la cannabis terapeutica sono comunque completamente d'accordo l'uno non esclude l'altro perché come tutte le sostanze in grado di poter generare una dipendenza
No una una dipendenza anche solo a livello abitudinaria esistono sostanze in grado di portare una dipendenza fisica esistono sostanza che non necessariamente appunto fanno subentrare un meccanismo del genere ma potrebbero appunto perché psicoattive potrebbero in qualche modo in alcune situazioni particolari non essere d'aiuto per una determinata per somma ma non perché queste lettere possano portare a effetti indesiderati fisici
Piuttosto per questioni di abitudine se sono una persona magari in un momento fragile anche all'interno del quadro di una depressione non sempre la cannabis potrebbe specie se utilizzata senza la supervisione di un esperto essermi d'aiuto
Quindi da un certo punto di vista ritorno sul ribadire il fatto che è necessario dare differenti possibilità alle persone di essere seguiti in un percorso ospedaliero con un medico con uno psicologo perché no di provvedere ai propri bisogni con del fai da te però è importante mantenere le definizioni di ogni percorso entro quei limiti un utilizzo medico non può escludere appunto la necessità di comprendere quando quell'utilizzo è possibile e possibile considerarlo terapeutico e quando no e sono d'accordissimo da un altro punto di vista nella sfera privata ognuno il non si può impedire una persona la propria sfera privata di pensare una sostanza come utile o meno detto ciò e molto importante riuscire a slegare questi nodi che si potrebbero creare proprio per che come col discorso coperto con cui ha aperto bisogna creare un fronte comune mediatico e non si può partire da queste incomprensioni ripeto il discorso del di Big Pharma della mancanza di volontà per questioni rimandabili alle multinazionali non lo trovo compì non lo trovo esatto proprio perché comprendendo la struttura l'organismo è come si alimentano multinazionale il cambio del mercato è sempre la soluzione parlando di qualcosa di concreto abbiamo assistito negli scorsi anni alla Nestlé negli Stati Uniti dica ceduto quote sul mercato dolciario per acquistarne sull'acqua in bottiglia
E se qualcuno ha fatto recentemente un viaggio all'interno degli Stati Uniti tutti i distributori pubblici e le principali acque a marche di acque acquistabile nei supermercati sono tutte riconducibili alla Nestlé quindi sì sicuramente le multinazionali hanno una responsabilità grande nel nel mondo che stiamo costruendo o che abbiamo costruito e soprattutto il loro impatto sulla società e sull'ambiente assolutamente innegabile dall'altra parte però proprio per la comprensione del fenomeno ritorna ribadire che si tratta esclusivamente di ignoranza istituzionale l'ignoranza e l'origine del male le cause sono multiple le vediamo oggi ma non avrebbe senso per un ente dedito al profitto ignorare un mercato che potrebbe i addirittura incrementare quei profitti quindi inizierei anche oggi sfatando questo questo mito degli dei grandi potenti che ostacolano no
L'ostacolo siamo noi stessi a mancanza di comunicazione la mancanza di consapevolezza
Che c'è dietro il tema e la mancanza la mancanza in alcuni istanti di poter comprendere effettivamente cosa ci stiamo dicendo perché ripeto a prescindere da tutto se siamo tutti qua dentro oggi effettivamente un obiettivo comune cioè
E credo appunto che in un qualche modo ciliegino tutti gli stessi obiettivi
Declinati mille sfaccettature diverse ma questo ripeto non significa che queste diversità debbano essere una una debolezza sono sicuramente pericoloso corretto soppesare molto e con in maniera cauta al peso delle parole cosa significano era di legare il loro uso determinati ambiti linguistici detto questo grazie di nuovo e buon proseguimento
Se non abbiamo altre
Interventi osé cedo c'è qualcuno che vuole intervenire prego ci porterebbe certo
Quella sera io mi chiamo Giovanni
Sono uno di quelli che l'avvocato del coordinamento Piemonte sul
Sinceramente scusate ma forse questo è l'opposto del polemici ma adesso con lo stesso ma io veramente questa discussione con tutto il rispetto mi sembra tuttavia fritta proprio detto proprio col cuore dall'amico
Si fosse qualcosa che non l'ho ancora sentito forse si è detto però penso che nessuno esce fuori dopo questa discussione conoscendo qualcosa in più rispetto alla Camera
Siamo qua l'ennesima volta
A discutere rimestare l'acqua la stessa ma quello stesso Mokhtar
Io non capisco veramente sincerarmi
Se c'è una situazione come quella che c'è
Di crisi democratica
Siamo d'accordo con questa analisi diciamo
E bisogna farci delle domande sono sta incapacità nelle sere di soggetti attivi all'interno di un sistema democratico io non parlo di camorra perché la coltivo perché ho fatto nostro spettacolo sua calato a parte una breve perché bisogna dimostrare che sono convinto che bisogna legalizzare
Il THC
Che è l'unica droga legge presenti
Per legge così non è solo Melacca
E ed è uno dei cannabinoidi la Camera dico solo una cosa posso sette giusto no dirlo
La Camera è una pianta medicinale si può dire questo
Cioè sporco come come può esserlo non so diciamo la camomilla quelle che trovi non fosse vietata sarebbe libri sì se se non fosse vietata sarebbe nei libri delle piante medicinali che ognuno può prendere usare diciamo no giusto va bene una definizione accezione del pasto allocavano ma che materno basta poi giustamente come dice il dottore
C'è una legge che stabilisce dei dei dei criteri perché nella propria metà campo sia calata terapeutica e quella terapeutica quell'appunto Valdôtaine discutere una giornata perché faccia piena spazzata continuamente ragazzi fa ma stiamo scherzando
C'è la falsità la vasca cioè noi allora noi abbiamo dopo una serie allora c'è un problema non voglio più parlare di canapa perché già sembrare troppo c'è un problema dobbiamo riuscire io credo a mettere insieme delle forze perché in Italia ci sia una maggioranza il nel Paese e nel Parlamento perché ci possa piacere oppure no ma le leggi le fa il Parlamento e in un sistema democratico le fa il Parlamento e speriamo che continui ancora a farla il Parlamento per tanto tempo
Giusto
Quindi i parlamenti solo composti dai partiti ok e sono delle associazioni esattamente come seminiamo principi come tutte le altre associazioni
Ok che siccome però gestiscono il potere sono diventate dei delle diligenze su cui chi vuole farsi i fatti suoi ci sale per andarci a fare i fatti suoi
Ok va bene
Allora lei dobbiamo se il nostro problema e aggiornare in termini politici Wind e organizzativi dobbiamo dire okay ragazzi sulla Calapai così così così ok
Ci troviamo discutiamo su come ci si organizza cioè ma mamma dalla cosa più banale che oggi siamo in cinquanta qua dentro su cinquanta pagine Facebook ci deve essere la foto che racconta cosa sta succedendo qua dentro per esempio perché visto che si parlava di come funziona sandinista gente qua
Funzionano così però noi contribuiamo ad opera dell'etologo funziona così novecento pagine a avrà metterceli intorno a un tavolo è ragionare su come ci si organizza punto il residuo ragazzi i contenuti fanno parte di un dibattito culturale e scientifico politico
Che noi possiamo una volta che siamo organizzati organizzare ben venga la discussione in cui ci sono anche tesi scientifica differenti in cui ci sono ricerche differenti che si confrontano in cui ce lo psichiatra che porta la sua opinione ce l'altro si chiama perché dice anche guarda stai attento che però la cannabis magari di tira fuori delle patologie che forse prima neanche sapevi di avere cioè voglio dire c'è di tutto dentro questa roba qua no cioè
E compreso il discorso lo sappiamo
Ma non ci si può fermare ad un dibattito che ora rischia Francesca dove si passa da un hard da Salvini alla Calabria terapeutica pagati dalla sclerosi multipla a quello che si paga e chiede che gli decreti che la usa per far sempre per andare a dormire
Ma che ma che ce frega lo disse scusami guarda sinceramente
Allora il problema per me e questo creare un'organizzazione in Italia nove a Torino in Italia
Che sia che superi magari dell'esperienza del passato che per conto mio non sono state così positive diciamo ma mi ci metto dentro anch'io non voglio vendicare nessuno spot per carità
Per dire partiamo da qua per dire come facciamo a creare delle dei punti di riferimento
A sul territorio in tutti i territori italiani perché le persone che vogliono e qua bisogna stabilire un confine però perché io mi sono stufato
Di gente antiproibizionista che si sveglia al mattino
Per andare su Facebook a comprare il Casoria scusate a ad altri antiproibizionista che io ho subito antiproibizionista dite perché la voglio subito e invece tu lavori dopo invece bloccarla
Basta allora dobbiamo mettere insieme la gente le organizzazioni rompere le palle ai partiti al sindacato perché ai parlamentari ai consiglieri regionali a tutte quelle che possiamo per inventarci
Perché vengano dalla nostra parte perché nell'Iran creare il cinquantun per cento
Allora dov'è la nostra dov'è il confine è questo il punto il confine per me e per il coordinamento perché l'abbiamo stabilito già da un po'di anni questo confine eh
Io voglio stare insieme a coloro i quali credono che ogni cittadino maggiorenne abbia diritto di coltivare la canapa conti HC superiore allo zero sei percento Peluso personale
Punto
Se tu non sei d'accordo su questa roba qua perché tu credi che sia io coltivo latitante dedicata proprio cosa personale debba andare in carcere perché è questo il confine non è perché è inutile che stiamo a menar ce l'ha tanto c'è un confine molto chiaro
Fra chi vuole che io che mi faccio la mia canna mi tolgo la patente mi volevano essere possibilmente di mettere in galera e che invece dice qual è il tuo diritto
è che spetta al fatto che quello è il tuo diritto perché quando usciamo fuori dal nostro steccato
Allora io ho votato per rapporto abbiamo votato per il divorzio vattene non sono una donna non ho tolto i romani sono a favore dei diritti degli omosessuali è io non sono omosessuale
Io posso essere control fatto che mio figlio si faccia le canne cioè proprio perché sono contro voglio che sia legale perché ho capito che il proibizionismo non serve a evitare ne ottiene di farsi le canne
è quella gente lì se non ce l'abbiamo con noi non avevo mai il cinquantun per cento altroché arrivederci fatti a gli altri proibizionista vecchie Melo antiproibizionista dobbiamo mettere insieme anche quelli che sono contro la canapa
Perché solo così possiamo vincere perché se la battaglia di giustizia di giustizia dalla legge ed è per fatto che siamo tutti uguali davanti alla legge
Cioè travalica qualunque tipo di ragionamento e sul quale possiamo avere insieme
La gente che magari non gliene frega niente di farsi le canne Nepote lontana mille miglia dalla nostra cultura ma che ha per oggetto la voce il diritto di esistere e di non essere puniti però come si fa
Bisogna incominciare a dire appunto a togliere quelli che danno gli esami del mezzo perché mi son proprio corto letale va bene togliere quelle che calmati lo stesso dell'opera andare a cercare la parola che ho scritto su Facebook perché per scrivere che Giovanni Foresti ha scritto qua la parola lì e allora chissà a Giovanni Foresti ancora presente sì antiproibizionista oppure hanno ma per povero
Ma veramente allora io voglio creare voglio vorrei tanto creare delle situazioni nel territorio nazionale
A livello regionale perché a livello regionale perché alle regioni e poi la Regione del primo livello istituzionale che ha del potere perché a livello comunale del comune si può farti pagare la la la la delibera non l'ha fatto a Torino che non serva a niente perché raccomandazioni ma a livello regionale invece a livello terapeutico sappiamo che c'abbiamo delle possibilità di intervenire
E bisogna creare semplicemente dei punti di riferimento
Ogni regione dei coordinamenti che si mettono insieme chi è stata questa parte qua della soglia ovviamente in maniera molto netta e chiara senza discussioni
Ecco e lì ci si organizza ci si incontra ci si conosce ci si organizza dei dibattiti delle cose pubbliche in cui se ci sono opinioni diverse ci si confronta
E il pubblico le persone non tocca così ideali come deficienti son persone che lo hanno anche la testa che sono in grado di ascoltare lei da ascoltare mai di ascoltare meglio ascoltare neri e l'arteria farsi la propria opinione
E se c'è uno di un partito e che arriva e dice io su questa proposta e vado in Parlamento
E faccio la mia battaglia e raccoglie volti ma votiamolo quello lì perché allora perdere solo tutti uguali panetti avvolti il Colleoni con questa storia che sono tutti uguali perché non è così
Allora se c'è gente che vuole sbattendo in galera non è mio amico non è mio amico e basta
E se io mi metto a pormi il problema che si è quello che mi appoggia lo fa perché è strumentale perché vuole avere il mio volto e lo fa solo che in modo strumentale
Serraggio diciamo così
Non andiamo da nessuna parte perché qua dentro allora siamo tutti strumentali perché lui fa quello che fa perché vuol farsi la sua associazione capito lei fa quello che fa perché un medico magari vuol trovarsi dei clienti
E che io allora faccio teatro son venuto qua fargli pubblicità al mio spettacolo no
L'unica la sua scuola così andranno tutti quanti a scuola Daloui perché è un medico e un insegnante che è venuto c'è ma se ragioniamo così arriva veramente c'è altro che ci sono quelli che lo fanno in maniera strumentale
Ma a me che me frega se io ho chiaro qual è il mio obiettivo
Più ci siamo e meglio come ma pappe dicessimo va benissimo locali e liti al clic può nascere un movimento d'Italia
No creandoci Geithner gli appuntamenti fantomatici che vai Arvedi la televisione come parola valori non non non ti considera proprio e tu come se non avessi fatto niente
Dobbiamo essere presente sul territorio è incalzare li partiti da quando nel diciamo i partiti non ce ne frega dei tuoi perché stiamo facendo un favore hanno perché la ripetiamo di fronte alla responsabilità
Si va a votare per l'Europa dobbiamo chiedere a tutti quanti partiti ma quando USA ed Europa
Voterete sarete per legalizzare la canapa per uscire dal proibizionismo o andateli invece permetterci ancora più i bastoni fra le ruote dobbiamo saperlo prima perché acqua e la democrazia perché quando vado a votare
Decido che votare ho deciso di non votare nessuno perché nessuno lo ha convinto però se non riusciamo a fare questo passo politico
Se non riusciamo a entrare in quest'ottica va e in questo in questo movimento finiscono scusate
Ci sono i pazienti Simone ci siamo conosciuti arrivato in maniera molto chiara e decisa con una proposta insieme a Andrea eccetera ti scioglie lodi disobbedienza civile
Io sono convinto che sia una scelta molto forte molto positiva davvero punto di vista anche se chiaramente un po'come dire son d'accordo però va avanti perché mi viene da ridere cioè voglio dire
Però quello che noi dobbiamo io penso che quello che noi dobbiamo fare una il mio punto di vista personale come coordinamento tra l'altro è nato adesso anche il coordinamento Novara
Sta nascendo un coordinamento ad Asti cerchiamo di creare in Italia in altri posti c'era altra gente adesso con questa cosa vede della cannabis Waite
Si sta c'è un sacco di gente che si sta iniziando a muovere è importante che stipsi monotono nella maniera giusta inclusiva inclusiva c'era l'obiettivo è essendo il cinquantun per cento tutto quello che va contro questa voga qua
Che sia fatto in buona fede in cattiva fede
La coda contro ma rinviamo cioè nel conto di questa cosa qua se vogliamo portare a casa un risultato
Se vogliamo continuare a stare nel diritto perché ci conviene perché lo sto ghetto possiamo farci le canne ed è sulla scena compri Colleoni e va bene così
Diciamocelo però anche diciamocelo però anche
Ok ma se vogliamo veramente cambiare le cose bisogna andare oltre bisogna accettare che stai al fianco a fianco anche con quello che esitarlo anche con quello che site canzone so io cosa perché a me che tu sei a favore della Talbot meno a me non frega un pazzo stiamo parlando di gente che va in carcere
E se tu sei d'accordo con me a me che tu sia favorevole alla TAV o non si ha prova datato non può essere quello il discrimine che ci divide
La casella ci dividiamo su altri temi o sulla Palestina o su Israele o oppure nei ragazzi cede una al giorno di temi che ci dividono
Noi dobbiamo cercare le cose che ci uniscono Agazio solo uno un ex sindacalista va bene io sono nato come politicamente in una fabbrica e si chiamava accomodare lavorare in fonderia ed è un delegato sindacale degli anni Settanta va bene allora quando in fabbrica si si si si si fanno rotta
Non sta a guardare a destra che Centax deputato perché se il problema ce l'abbiamo tutti secca anche voi fonderia ce lo prendiamo tutti non era tesa che c'è in tasca che ti salva e neanche le dieci lire in busta paga la fine del mese
E quindi a lei che giuridici
Lei capirei dei cambiamenti nel Paese e non vai solo dietro solo ai dopo Bacchelli L'Unità perde qualcosa
Perché se non creiamo L'Unità creare qualcosa insieme per trovare i terreni comuni sui quali lottare
E non riusciamo a fare questo eccoci qua eccoci dove stiamo
Guarda
Questa è la mia opinione del coordinamento si riunisce oggi abbiamo spostato ad oggi il secondo mercoledì del mese tutti i mesi siamo su Facebook volessero fate quello che volete
E vi sosteniamo ovviamente
Io ho solo per capire iniziamo da domani mattina a a lavorare per trovare i soldi e risorse per pagare gli avvocati per fallito quello che serve per sostenere questa battaglia sacrosanta di chi al diritto alla canapa terapeutica
Io ripeto credo che il motivo vero per cui siamo qua mette un attimo insieme tutti quanti gli interventi che ci sono stati oggi cioè creare una forza utilizzando un termine anche molto così inflazionato mediatica basso ma più che mediatica
Oggettiva programmatica fattuale
No politica Prosperini chiamatela come volete col linguaggio del settantotto gli ottanta dei novanta o degli anni Duemila che riesca però a portare queste istanze dove dove bisogna portarle allora siccome un sano pragmatismo e quello che ha che appunto è lo strato Zhang Giovanni giusto e questo alla fine le leggi devono essere approvate per quanto noi possiamo avere delle passioni dell'identità dell'ideologia e quant'altro però
è la discriminante quella una cosa diventa legge o lo diventa o se è di qua o se di là se rimane all'interno del gioco dello Stato le regole e quant'altro lo dobbiamo ottenere risultato che tutto quanto questo non sia più illegale
Dopodiché si può aprire discussioni all'interno si possono avere dei punti di vista differenti bisogna portare questa cosa al di là dello stuccatore di legalità in modo che si possa ragionare rispetto a quelli che sono i problemi oggettivi quotidiani
Dei pazienti e poi tutto quanto l'aspetto diciamo così legato le libertà individuali sulla conseguenza se questo Paese non si fosse votato una legge in favore dell'aborto quello che la succedendo adesso ce l'avrebbe già rimangiata per fortuna c'è ancora quel baluardo della legge centottantaquattro che proibisce che questi vedrete i rigurgiti di fascismo eccetera eccetera
Vadano alle tre anche se qualche regione ci prova
Turci sette riceve perché poi la Regione ha il mandato sulla sanità
Dove può decidere in nella norma delle autonomie regionali della legge dello Stato sull'autonomia regionali allora è lì che dobbiamo combattere
Facciamo diventare questa cosa una legge dello Stato in modo che anche quelli che la debbono applicare sono così ad applicarla a questo punto tutti quei medici obiettori che abbiamo negli ospedali
Sarebbero sarebbero lì a non fare gli aborti per fortuna c'è una legge che di obbliga
A farlo perché una legge dello Stato
Quindi lo dobbiamo ragionare su quell'ottica e quell'ottica si ottiene e questo punto creando una rete credo creando una informazioni sana
Condanno prima provocatoriamente dicevano dove l'ispiri nelle scuole a spiegare ragazze che cos'è la legalizzazione che cosa ne ma anche perché c'è una coscienza civile di qualche organizzazione struttura che posso entrare nelle scuole
Perché se voglio come insegnante posso proporre nobili solitudine di una struttura che sia certificata che sia dite ride perché nella scuola diventare qualcuno allora centro gli sbirri che perché fanno parte dello Stato o se accettiamo le docenti entrarci una maniera organica come associazione come struttura come collettivo che possa prendersi degli spazi intorno della scuola e fare una promozione di un certo tipo allora e quello che credo che la giornata di oggi voglia cercare di certificare il lavoro che si è fatto fino adesso e dare i riferimenti sia per trovare fisicamente il luogo adesso visto che adesso c'è una sede anche a Torino essi attraverso quelle che sono le piattaforme telematiche
Quindi io credo che non ci sono discussioni ideologiche all'interno di questo di questo consesso di oggi ma soltanto di vedute diverse marche abbiamo lo stesso obiettivo questo obiettivo lo aggiungiamo se si riesce ad arrivare
All'istituzione in una certa maniera
Ecco questo era l'incontro che si è tenuto a Torino lo scorso sedici dicembre mare cannabis appiglio cui d'un gioco di parole sulle sin tran-tran Natale Christmas
New Year's minima Anno nuovo però cannabis Weeds un un un incontro organizzato dall'associazione seminiamo principi proprio per discutere di di cannabis
Una un discussione molto molto avete sentito me molto molto interessante che ha messo a a confronto opinioni diversamente
Valutazioni diverse punti di vista diversi pure all'interno di di un di un ambiente quello appunto di coloro che chiedono una una legalizzazione della cannabis in questo caso una modifica della politica delle droghe
Abbiamo fatto una sintesi di questo incontro per ragioni di tempo l'abbiamo diviso in due parti la prima lunedì scorso la seconda questo lunedì abbiamo proprio voluto chiudere l'anno chiudere questo due mila e diciotto proponendo
Spunti di riflessione la registrazione integrale naturalmente la trovate su radio radicale punto it l'incanta anche sulla pagina Facebook del notiziario ti proibizionista dunque siamo alla fine dell'anno oggi l'ultimo giorno dell'anno
E insomma il bilancio dal punto di vista della politica delle droghe non è sicuramente molto molto incoraggiante il Presidente del Consiglio
Conte nel suo discorso programmatico lo scorso giugno fermo in Parlamento che presentarsi oggi nel segno del cambiamento non è un'espressione retorico propagandistica ma una scelta fondata sulla necessità di aprirsi al vento nuovo che soffia da tempo nel Paese
Ecco per quanto riguarda la politica delle droghe l'impressione che il governo per ora se più che un vento nuovo se con somma la solita solito andazzo la solitaria
Il traffico di droghe continua a essere il mezzo principale con cui le mafie alimentano le loro finanze con il quale hanno costruito mantengo ne accrescono la loro ricchezza la loro potenza anche anche di fuoco a violenta e però tutto quello che abbiamo al comasco ascoltato in questi mesi è stato appelli un po'generici del ministro Fontana che ha la delega sulle droghe le dipendenze a a a una lotta antidroga oppure i propri gli annunci del ministero il ministro dell'Interno Salvini di volere una U e inasprire ulteriormente
Le già pesanti sanzioni per i cosiddetti spacciatori
Bisogna considerare che per la legge attuale in Italia anche cedere gratuitamente una canna ad un amico è un reato
Che già oggi le carceri sono afflitte da un grave sovraffollamento che è in continua crescita è che dietro le sbarre i narcotrafficanti quelli veri sono molto molto pochi e i dati sono quelli ufficiali della nel mese dalla giustizia ecco dunque
Per ora la situazione è questa invece di contrastare con ogni mezzo le mafie aggredendo le loro finanze le loro economie come a disse appunto il Presidente del Consiglio nel suo discorso programmatico
Il governo sembra per il momento pensare a inasprire inutilmente le pene
A penalizzare la filiera produttiva della canapa magari con campagne contro la cannabis laiche quindi regalando a un altro business alle mafie e a fare poco o nulla più nulla che poco
Per tutelare i cittadini malati che vogliono curarsi con i farmaci cannabinoidi
Ecco questo è il bilancio di quest'anno questo è l'ultimo tessere antiproibizionista del due mila e diciotto lunedì prossimo saremo di nuovo qui anche nel due mila diciannove continueremo a parlare di politica delle droghe di alternative possibili fino che ce lo lasceranno fare ma pensiamo anche pensiamo anche dopo dunque ci risentiamo venti prossimo come sempre alle tredici grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnoli buona Noemi buona fortuna