Riforma del referendum propositivo, è valido se il 25% di votanti dice di sì: intervista a Stefano Ceccanti

Professor Ceccanti oggi è passato con il parere favorevole e quindi del relatore in commissione Affari costituzionali un suo emendamento parliamo di riforma e dire saranno uno
Ci spiega esattamente di che cosa si tratta perché così apparentemente sembrerebbe un po'lontano da quello che sino adesso il Movimento cinque Stelle aveva dichiarato essere la sua idea sul quorum allora loro o partito l'ipotesi quorum zero
Si vota chi vince vince solo di quelli che vanno a votare questo è lo schema lo avevamo segnalato il riscrittura delle minoranze ho preparato un Bari ipotesi una di queste ipotesi quello che loro hanno accolto mette un quorum di approvazione non di partecipazione far lo diciamo nei numeri in Italia sono iscritti a liste elettorali circa cinquanta milioni di elettori noi abbiamo detto che il sito devono battere i no ma essi devono essere almeno un quarto degli aventi diritto al voto c'è bisogna fare dodici milioni e mezzo almeno di Seat questo è il nostro cuore un campo rom ragionevole mi sembra e che è stato accolto dopodiché resta una serie di altri problemi insoluti due in particolare i limiti non introdurre reati penali tramite propositivo
Attenzione leggi di spesa e non mettere alternativa il testo popolare al nome né con l'eventuale testo parlamentare con cui Parlamento definisce anche di poco diverso questo sono senza intanto oggi rischiamo che una su tre è andata in porto
Ecco ma da un punto di vista
Diciamo pratico perché sino adesso le cose è difficile metter compararle però oggi pure faranno ma
Passa se rispetto a coloro che sono andati a votare non rispetto a coloro che avrebbero il diritto al voto
Sì diciamo tra cambiano qui le opportunità nel senso che a questo punto chi vuole ottenere il sì come prima voterà sì chi è contrario a quel punto siccome il sì devono batteri no indifferenza conviene spinge le persone non astenersi ma votare no questa è la cosa e quindi fedele c'è una spinta di tutti quanti a partecipare che mise in un dato positivo
Mi saprà cadetto che s'è ci fosse stato questo questo quorum a referendum sull'eterea e le sarebbe balzato ecco qui noi non lo sappiamo mi spiego meglio lì una parte di coloro che voleva far fallire fra non si è astenuto
Se ci fossero state queste regole poi mente alcuni milioni di persone stremati a votare no quindi non sappiamo di essere passato no questa è la dato di merita è questo
Senta pressione un'altra considerazione
Questo discorso del quorum sembrerebbe essersi attestato una prevedeva un perché siamo ancora in una fase dove fatica piuttosto insomma non è che questo Consiglio passaggio
Lei diceva la le materie che possono essere sottoposte al referendum
Sui qui c'è un problema
L'abrogazione Ivo ha dei limiti molto chiari che sono in costruzione a quella vocativo lavorativi taglio togliendo delle norme qui dobbiamo starci molto attenti esempio materia penale se uno fa un abrogato una norma abrogativo non crea problemi cui cioè riscritte populismo penale qualcuno si inventi euro sei leggi demagogiche quindi limiti devono essere più forti non rispettano tutti che l'arma è molto più forte qui i due fra i più delicati sono l'ambito penale e leggi di spesa perché loro consentono di farlo sull'esistenza purché ci si schiera delle generiche coperture ora purtroppo già con le jeep al Parlamento se abitate coperture
Più o meno estemporanei come spostare che causano IVA rendendolo mostruose figurarsi i rischi tema così Diana proposto varie quindi dobbiamo lavorare seriamente ci sono gli emendamenti che tendono a risolvere questo problema
Poi c'è l'altro punto
Questo istituto deve dialogare col Parlamento se il Parlamento fa una legge un po'diverso anche se modesto direzione non avrebbe senso fare lo stesso referendum qui invece la proposta è molto rigido che qualsiasi cosa faccia il Parlamento se anche la fa direzionale di una virgola bisogna andare per forza un voto popolare volete voi Pettersen uno due col Parlamento
Quindi è più danarosi della contrapposizione che non è un po'il via anche qui dovremmo tornare invece non lo devi dialoga anche pieno di emendamenti
Scatta però una delle difficoltà maggiori
Che si incontra sia quando si si si tratta di referendum commenti proposta di legge di iniziativa popolare
Sono gli aspetti tecnici della raccolta delle firme
Sì questi vengono affrontati quelli a dir la verità sono stati affrontati da una proposta di legge che è passata quindi e che ora si è trasferita alla Camera ma quelle persino troppo sbracata perché consente quasi una sorta di autocertificazione
E chiunque nelle condizioni di fare lo scrutatore sarebbe in grado di raccogliere questo è problema quindi non stare molto attenti a non passa da un estremo all'altro
E per quanto riguarda il numero delle firme da raccogliere oltre che la modalità e anche gli autentica troverete anche qui si potrebbero fare dopo un po'diverso da quello del testo
Che si potrebbe avere una prima raccolta di firme da un certo numero e se poi Parlamento domiciliazione magari opposto radicalmente diverse una raccolta molto più ampia
Per andare oltre al vaglio del Parlamento veloce bisogna Modular ve bene queste cose ragionarci
La tempistica possiamo ricordare aperti diciamo del provvedimento
E questo arriva in Aula la settimana prossima dovremmo chiudere il dovere di andare in Aula e poi diciamo tra gennaio e febbraio si dovrebbe chiudere dovrebbe andare al Senato
Ma eventualmente modifiche ritornare dottorale qua esattamente Mario che anche al senato modificherà quindi saremo ancora in una sorta di prima lettura di Franzen sommato e che poi dopo i passaggi due passaggi finale Camera Senato sono senza emendamenti quindi prima si deve arrivare un testo che è stato
Grazie grazie al professor Stefano Ceccanti il Partito Democratico