Critica e militanti

Buongiorno da radio radicale qui a Matteo Marchesini per la rubrica critica i militanti oggi parliamo di un completo uscito da Donzelli nella piccola collana delle pagine
Da pochi mesi Pier Paolo portinai però un docente a Torino di filosofia politica le mani su Machiavelli una critica dell'Italian Theory
Col Italia Antinori è la costellazione filosofica che vada Toni Negri suo dionisiaco ideologo
Ad Agamben Lombroso teologo e di cui Roberto Esposito si è fatto divulgatore manuali sta apologeta
Intanto portinaio associa giustamente questo fenomeno con sguardo sociologico ad altri fenomeni politici e culturali contemporanei i nuovi nazionalismi cosiddetti populismi che vogliono abbattere la democrazia rappresentativa la margini le la marginalizzazione di certi Paesi e discipline che per per restare a galla cerca non marchi da esportazione in questo caso il marchio è l'idea di un Jo perché hanno prima atto della filosofia di certa filosofia italiana un marchio che qui vorrebbe dire indicare spregiudicatezza ed estremismo del pensiero della prassi ma in realtà come dice bene il POR porti Naro è ma Turato caratteristicamente nel guscio protettivo delle università
Siamo insomma davanti a prodotti impara filosofici e para politici che con la loro Piera franco statunitense testimoniano di una e cito etero PDA provinciale che a un certo punto si è trasformata in apologetica nazionale insomma una parodia in cretini e Carle Kinect Cardella pregi dei voli
Con un po'dispetti e tedesche una ideologizzazione di Theorie altrui ci sono poco del Benyamin sciita in particolare in questa parte posto operai da alcuni ideologi di ieri usano Machiavelli
Tirandolo in probabilmente scrive porti Naro Oberto cimenti per via controverso Cucco via Spinosa
Machiavelli insomma appare affittato ma questo Machiavelli sovversivo parassita più insieme a Gramsci a volte in opposizione implicito esplicita a Gramsci
è un'operazione che somiglia un po'alla caricatura di quella proposizione del primato del pensiero italiano come pensiero insieme
Astratto e concreto che di solito del nostro Paese così che ha un rapporto così problematico con la modernità preceduto e seguito le grandi sistematizzazione i teoriche teoretica europee e quindi l'Italia che recupera contro il primato reale pubblico
Della cultura inglese francese e tedesca il nostro Rinascimento vinco e poi il nostro neo idealismo primo novecentesco
E come come Gioberti lo osservava Giulio Bollati citato qui da portino a Pero
Il primato astratto prevale sulla nostra realtà concreta in quel i pensatori della Italian io lui i trova un corto circuito tipicamente estetizzante vitalistico tra astrazioni metafisiche e impeti rivoluzionari cioè il getto della per Mattioli pura c'è l'Unione ma solo a parole di Teoria età qui
E portinai però evoca cui giustamente quei letterati politici di cui parlava ma vedere che infine non si prendono nella responsabilità della politica del del tutto la responsabilità del pensiero della letteratura della cultura in particolare Toni Negri oggi egemone in certe università anche francesi e americane del che parla dello scontro tra le moltitudine l'intero uno scontro che in fondo è già sempre in atto e che già prevede che la moltitudine l'impero perché distinguano fatica perché l'impero è un Formicola are di moltitudini che continuamente lo distruggono di struttura appello destrutturate ecco Toni Negri
In fondo è uno di quei pensatori che cita il clima di oggi in cui alternative Terme dialettiche non ci sono e allora per privarci resti
Ci si dice che non ce n'è bisogno che sia Moggia sempre nella vittoria siamo già sempre nella rivoluzione del comunismo nel combattimento
Stranamente simile questa milioni a quella di Emanuele Severino che in una recente intervista ribadiva che noi siamo ora che ti credo lo mendicanti
La nostra epoca in apparenza priva di alternative si risarcisce attraverso una sorta di ritorno un po'degradato a Giovanni Gentile quindi il Consiglio di oggi è Pier Paolo coordinano le mani su Machiavelli una critica dell'Italia Antinori editore Donzelli
A risentirci venerdì prossimo