Il rovescio del diritto - La pillola

Il Presidente della Repubblica ha impiegato più di venti giorni un record per apporre la sua firma di promulgazione della legge cosiddetta spazza corrotti
L'appello dei penalisti italiani è di centocinquanta cattedratici di tutte le università del Paese
Nella sostanza pienamente condiviso dal Consiglio superiore della magistratura nel suo inequivocabile carriere richiesto dallo stesso ministro di Giustizia deve evidentemente perché ATO non pochi crucci al Capo dello Stato
Non possiamo che prendere rispettosamente atto della sua scelta finale
Che d'altronde sconta anche i noti limiti di sindacato di costituzionalità cornice a quel potere di firma come già si è potuto riscontrare a proposito della polemica sul cosiddetto decreto sicurezza
Quel che è certo è che gli eclatanti problemi di compatibilità costituzionale di questo provvedimento non certo limitanti alla sola norma abrogativa a decorrere dal primo gennaio due mila venti
Per la prescrizione dei reati dopo la sentenza di primo grado restano intatti
Basti pensare per fare uno degli esempi più eclatanti alla inclusione dei reati contro la pubblica amministrazione nell'articolo quattro bis dell'ordinamento penitenziario
Sì che un peculato una corruzione del valore per fare un esempio di qualche migliaia di euro
Viene equiparato alla costituzione di una sanguinaria associazione mafiosa quo uno stupro di gruppo ai fini della vostra attività alle misure alternative alla detenzione
Si aggiunga che tale durissima ed irragionevole modificazione del regime colpirà indiscriminatamente il retro attivamente quanti abbiano già fatto scelte processuali
Di rinuncia all'esercizio pieno del diritto di difesa atteggiamento rito abbreviato sapendo di poter contare leggi vigenti alla mano
Sulla possibilità di richiedere l'ammissione di espiare la piena non in carcere insomma uno Stato che il nome di una ossessivo ubriacature più di giustizialista
Non esita a modificare unilateralmente le norme pattizie stipulante con i propri cittadini
Una vergogna inqualificabile
Quanto all'abolizione nella prescrizione dopo la sentenza di primo grado
La posticipazione di un anno nella grottesca speranza di riuscire in pochi minuti velocizzare drasticamente i processi penali dà il segno di quanto la maggioranza abbia accusato il colpo della rivolta
Della comunità dei giuristi italiani ma anche di quanto e se non sia disposta a recedere dalla dimensione propagandistica della propria politiche
Il ministro Giulia Bongiorno autorevole esponente di quella maggioranza
Sa perfettamente che se quella riforma è destinata a fallire sul processo penale l'effetto di una bomba atomica parole sue non sarà la postergazione di un anno risparmiarci era quella della stazione
Ed infatti che in questi giorni precipitata a nome quanto meno della componente leghista della maggioranza
Ad assicurarci sullo slittamento ulteriore dell'entrata in vigore di quella norma ove riforma palingenetiche nel processo penale non vedrà la luce Dik Dik entro novembre di questo nuovo anno
Garantisce il ministro buongiorno che ciò sarebbe sancito da un patto tra gentiluomini diciamo così interno al governo
Patto ad oggi clandestino non essendo stato né assunto pubblicamente degli asseriti contraenti Nicora confermato dal ministro di Giustizia o dal capo politico del Movimento cinque Stelle
Si vedrà
Noi possiamo solo garantire che l'impegno politico giudiziaria
Dell'Unione delle camere penali italiane contro questo sgorbio giuridico indegno di un Paese civile non arretrerà di un millimetro anzi moltiplicherà i suoi discorsi buona giornata a tutti