Notiziario Antiproibizionista

Lunedì quattordici gennaio del due mila e diciannove un saluto da Roberto Spagnoli ben trovati all'appuntamento con il notiziario antiproibizionista di radio radicale
Oggi parleremo di di cannabis che cosa dobbiamo dire dobbiamo dire che siamo alle solite perché è bastato che il senatore del Movimento cinque Stelle Matteo Mantero annunciasse di avere presentato un disegno di legge
Che prevede la possibilità di coltivare peraltro fino a solo tre piante in casa propria un forma associata ad un massimo di trenta soci e di detenere fino a quindici grammi di sostanza a casa propria o cinque grammi fuori
Per scatenare la solita canea di dichiarazioni di di di di repliche controrepliche post su Facebook appelli a ai valori e la difesa dei nostri giovani e le droghe che son tutte eguale lo sballo insomma tutto il solito
Armamentario retorico con tutti che si sentono in dovere di dire la loro ad ogni costo sia che sappiano di che cosa parlano sia che purtroppo molto spesso non sa più non davvero nulla
Di ciò di cui discettano
Ora tra l'altro va anche detto che quarant'anni fa nel mille novecentosettantanove
Il parlamentare gli allora parlamentare del partito radicale
Insieme ad alcuni colleghi del Partito Socialista presentarono la prima proposta per la legalizzazione dei derivati della cannabis sono passati appunto quarant'anni da allora più o meno ogni legislatura sono state presentate proposte analoghe
A volte anche più di un di una nella stessa legislatura e e dopo quarant'anni siamo alla siamo alle solite insomma
Tra l'altro con tutto vivamente rispetto per l'iniziativa del senatore Mantero insomma ne non è che stiamo parlando poi di di chissà quale rivoluzione insomma
Potremmo anche quasi dire che e siamo di fronte a una a una non notizia però in Italia vediamo i tempi che viviamo dunque anche questa chiamiamola così non notizia è diventata il pretesto per l'ennesima polemica politica una Nesima polemiche a prevedibile quanto inutile
Parleremo dunque della proposta del senatore Mantero sentiremo appunto le aree dal da lui stesso le ragioni della sua del suo disegno di legge
Avremmo poi indiretta al telefono Rita Bernardini per commentare la proposta e nella seconda parte
Per l'eremo andremo nella nel nel nel dettaglio di del consumo di cannabis della della ricerca sui consumi di cannabis delle pratiche sociali che regolano Autore economico semi di cannabis e alla luce anche dell'attuale delle attuali leggi male ma cominciamo appunto dalla proposta del senatore Mantero che è quella di consentire a determinate condizioni la coltivazione della cannabis in forma individuale o associata a prevedere la liceità della detenzione di cannabis entro determinate quantità
Disciplinare le condizioni lecite prevedendo una differenziazione di pena in relazione alla tipologia delle sostanze
E allora questa disegno di legge è stato presentato a metà della scorsa settimana e il senatore Mantero è stato intervistato dalla nostra Giovanna Reanda
Camilla permanente Cinquestelle Matteo Manta parliamo Anna disegni di legge alla presentato assassini nati sulla legalizzazione delle saliti finito della cannabis Onna anzi Atlante
Autotraduzione accanto intitolato Capranica di connessi articolata senza indennizzo
Buongiorno si questo disegno di legge affrontare il problema della cannabis a uso personale auto ricreativo e diciamo gli articoli principale di fatto sono quelli che depenalizzati non è una legalizzazione in senso assoluto ma una depenalizzazione del del uso personale da autoproduzione quindi le persone possono secondo il mio disegno di legge ovviamente
Coltivasse fino a tre piante di sesso femminile in in casa
Oppure possono far cassa cosa in forma associata quindi su su diciamo il modello dei canoni socia club spagnoli che però ne abbiamo cercato di rendere un pochettino più vincolante quindi con un massimo di trenta persone con un massimo di tre piante per persona
Quindi è è legale produsse tre provvedere tentino in casa oppure produrre in forma associata perfino lo spazio disponibilità di far o le competenze per farlo alla propria e permettiamo di tenere nel proprio domicilio fino a quindici grammi di di di marijuana sostanze derivate da dalla cannabis fino a cinque grammi
Fuori dal dal domicilio quindi questa diciamo la parte per quanto riguarda la cannabis quella conti HC perfetto psico troppo io vado anche a regolamentare con questo disegno di legge la parte da cosiddetta cannabis light che è stata approva cerchiamo la cui vendita si può fare attraverso la legge approvata la scorsa legislatura sulla canapa industriale che però aveva era poco chiara quindi cerco di chiarire anche appunto la modalità in cui può essere venduta diciamo gli scopi per cui può essere venduta le infiorescenze di cannabis ma è quindi quella con poco THC e che quindi non ha effetti psicotrope e sì ma le modalità in cui può essere vendute a e anche diciamo dando un limite di THC Massimo che ipotizzo di aumentare l'uno per cento
Ma nessuna si espande a lei le ricadute immediate passo passo provvedimento deve essersi attivato sarebbero allora
La maggior parte degli italiani se non sbaglio un sondaggio che più di tanto per gli italiani è favorevole al alla legalizzazione perché si sa quasi tutti sanno che comunque la h la cara disse la la marijuana a pochi effetti non è dannosa per la salute è molto più dannoso l'alcol tabacco e sono molto più dannose tanti altri sostanze tante altre droghe però quindi se se la maggior l'opinione pubblica e favorevole molti la considerano questione marginale e secondaria di che non importanti invece penso che sia una questione urgente perché contemporaneamente andiamo a fare tre cose in contemporanea uno un importante risparmio per le casse dello Stato sul brutto per chi si occupa di contrasto al al allo spaccio perché la direzione nazionale antimafia se non sbaglio nella relazione due mila e quindici stimava in circa ottocento milioni di euro i risparmi per quanto che si potrebbero ottenere non continuando contrasto al alla all'uso personale insomma del della diciamo legalizzare andò la la la marijuana
Quindi un risparmio e soprattutto un risparmio di soldi e di risorse potrebbe essere utilizzate per il contrasto diciamo alle droghe pesanti che sono invece veramente comunque al al narcotraffico generale comunque alla criminalità organizzata in generale che sono veramente quelle pericolose per la salute delle persone
Sì avrebbe una forte Bottari siamo la pineta organizzata il mercato diciamo del delle sostanze illegali
Interni in Italia stimati intorno ai trenta miliardi di euro e metà di quello circa metà proprio legato hashish e marijuana quindi se le persone avessero possibilità di autoproduzione ovviamente si andrebbero a toglie tutte queste risorse economiche dalle tasche da utilizzare organizzata quindi sarebbe una bella botta per la criminalità organizzata quindi come ho già detto in realtà chi contrasta la legalizzazione la depenalizzazione dell'uso personale della cannabis si tratta sta facendo un grosso lavoro che metta organizzata e poi soprattutto la cosa più importante è che che ritengo sarebbe un un atto importante per la tutela la salute pubblica perché in Italia ci sono circa cinque milioni di fumatori quindi fatto l'uso della cannabis già e le politiche repressive non sono sono stati inutili sono servite
Perciò a fronte di questi cinque mila di fumatori se costringiamo quelle persone rendendo illegale l'autoproduzione ad andarsi a rifornire al mercato nero rischiamo che utilizzano sostanze veramente pericolose perché c'è stata una ricerca fatta in Svizzera
Su dei campioni sequestrati che dimostrano quanto un per cento dei campioni sono inquinati da sostanze come ammoniaca cobalto alluminio lana di roccia che sono utilizzate per renderla stanza più pesante che sono utilizzate per rendere i fiori più lucidi e anche c'è bisogna chiede ricordiamo sempre che la cannabis è una pianta spazzino viene molto spesso si utilizza la la canapa proprio per bonificare terreni perché Complessi metalli pesanti de de sostanze che sono presenti dei terreni
E quindi se la queste coltivate maniere legale in perenne magari inquinati tutte quelle sostanze oppure i concimi che sommati in eccesso per far crescere i cui fiori finiscono di crescenza e qui le persone che utilizzano se ne fumano e quindi questo ovviamente liberamente un pericolo per la salute se invece le persone si producono alla lo le loro pianticelle sul loro balcone o nella loro piccola Serra ovviamente vanno cura di utilizzare tutte le le tecniche per per diciamo tutelarla proprio salute quindi è sicuramente una tutela la salute pubblica e quindi di conseguenza o risparmio nuovo per le casse dello Stato
Anche e venticinque legislatura quindi in questi parlamentari la passi bene trovare è una maggioranza ampliasse lontana come questi appena precedente Sciamanna intervenuti parlamentari all'altra ricordiamo che tra il trenta marzo uno dei promotori anche provvedimento sono quattro
Presente Pazzini ha incontrato alla stazione una coscia anima senza niente avanzo Grazia
Sì allora io penso che sarebbe ottuso non affrontare il problema perché un problema c'è un un problema di criminalità un problema di risorse pubbliche che vengono sprecati come dicevo prima e un problema di salute pubblica che secondo me va affrontato urgentemente quindi non affrontarlo sarebbe sicuramente ottuso per diciamo politiche preconcette ho perso ma falsità
Per mettere la bandierina sulla posizione piuttosto che sull'altra questo questo argomento ma affrontato diciamo con approfondendolo senza diciamo posizioni preconcette io credo che su questo tema come su quello
Di cui ci ha parlato delle dato dell'eutanasia il governo giustamente dovrebbe fare un passo indietro nel senso che loro per lasciare che sia il Parlamento con la sua centralità legislativa ad affrontare il tema e quindi anche eventualmente con la maggioranza questa è diversa da quella di governo senza quindi mettere in pericolo il di cui vive di di maggioranza affrontare questa tematica e penso che insomma se se si affronta questo tema non politicamente ma per quello che il il diciamo la reale ricaduta che c'è sul paese di si può fare un dibattito sicuramente costruttivo io spero che almeno sommario cosa sia utile per iniziare un dibattito e tra l'altro non sono le posizioni di Fontana che si è sempre detto contro anche la carenza e così via e anche quelli Salvini a mio avviso non sono la posizione della maggior parte degli esponenti della Lega perché penso che molti abbiano un pensiero su questa tematica molto più vicino al mio piuttosto che a quello del del del del gruppo del Family day quindi spero che se appunto il Governo lascerà parlano al Parlamento i sensi sul tema
Anche questi collegavano la possibilità di dire la loro su questa tematica e quindi credo che si possa riuscirà a trovare una maggioranza trasversale ampia per affrontare il tema giammai
Manente cinque matto non fa
Ecco questa era l'intervista di Giovanna Reanda realizzata mercoledì scorso allora l'avete sentito questa il contenuto della del disegno di legge che senatore Matteo Mantero tenente cinque stelle a depositato per la legalizzazione della della cannabis sul disegno di legge che vorrei vuole consentire a determinate condizioni la coltivazione della cannabis in forma individuale associata prevede la liceità della detenzione di canna mi sento determinate quantità
E disciplina le condotte illecite prevedendo differenze di pena in relazione al tipo delle delle sostanze fissa anche delle delle cifre i numeri
Fino a tre piante si possono quel tipo tre per coltivare in casa propria o in forma associata per un massimo di trenta soci e sarebbe consentita la detenzione di quindici grammi di cannabis presso il proprio domicilio cinque grammi
Fuori adesso ne abbiamo al telefono Rita Bernardini Buongiorno Rita Bongiorno Matteo un saluto agli ascoltatori allora
Rita va be'non ci sta nemmeno presentare perché non mi sembra proprio incarico diamo prendiamo subito ecco allora tu su Facebook ha definito quella di mantenere una proposta
Sicuramente positiva ma minimale insomma quali sono secondo te gli aspetti positivi quali invece più criticità di questa proposta ma ho detto anche che intervengano tutte le proposte
Di apertura rispetto a all'ottusità diffusa nei confronti del e di quello che è il proibizionismo sicuramente e un'apertura tanto più mi sembra rilevanze la parte dell'intervista in cui Matteo Mantero
Atteso ma che non si vede perché il Parlamento non possa discutere proposte che proposte di legge qui ce ne sono anche popolari che interessano tutta la collettività
E sembra che si debbano discutere perché ormai è la prassi diffusa solamente le proposte di tipo governativo sappiamo che non c'è l'accordo fra lega e cinque stelle
Sulla legalizzazione quindi non se ne può nemmeno parlare
Allora naturalmente condivido il fatto che il il Parlamento prenda di petto questa questione così come altre compresa quella la proposta di legge sull'eutanasia però divergono poco quando dice non affrontare politicamente queste queste proposte che cosa vuol dire forse voleva dire
Che trasversalmente fra i gruppi parlamentari e fra i singoli deputati e senatori ci possono essere idee convergenti però sempre di politica si parla
Sembra quasi che occuparci di politica sia qualcosa di scandaloso infatti sembra che la parola politica sia diventato impronunciabile abbiamo l non parliamo non parliamone qui si lavora non si fa con le e Ferrari
E invece ritengo che sulla sotto questo aspetto veramente importante e significativo anche per restituire quella centralità che il Parlamento ormai
Con il passare degli anni e dei decenni a completamente no anche perché poi Mantero dice spero che questo mia proposta si apra un dibattito finalmente anche fin dentro e fuori le il Parlamento vengo guardato io ritengo che
Il dato più scandaloso che viviamo e non riguarda solamente il tema della legalizzazione dell'antiproibizionismo è che non si possa discutere
Di questo problema in termini Laici insomma in termini senza condizionamenti
Tu ricorderai quando ci fu per tre anni consecutivi anche re l'ultima relazione della direzione nazionale antimafia ha parlato
Della diffusione del fenomeno della cannabis fettina che la diretta la direzione
Roberti si è parlato anche di legalizzazione della cannabis tanto è vero che Roberti quando fu sentito parlo a favore della proposta di legge
Trasversale che era uscita fuori
Nella a tra l'altro Berti è tornato anche in questi giorni è stato sentito dalla DNA crono sono ha ricordato appunto le sue relazioni
Anche di Dan facendo così una velato come dire dicendo che purtroppo l'attuale invece di reazioni guidato da caffè magica che era bravo non ha seguito quell'impostazione
Dicevo chi e comunque anche l'attuale direzione nazionale antimafia
Per ma cioè non dice che ci vuole la legalizzazione della cannabis però afferma che
E le forze di sicurezza lei le pulizie eccetera non sono in grado di affrontare un fenomeno così vasto e così in crescita
Per capirci bene perché parliamo del consumo mondiale di Cannes Bisson
Cioè parliamo di consumatori abituali e non quelli che la assumono una volta ogni tanto insomma
Ci sono duecentocinquanta milioni di consumatori il cui di cui vede il titolo che è di di tutte le sostanze stupefacenti
Di questi tempi il settantaquattro per cento consumano cannabis chiamò centottantatré milioni quindi legalizzare la cannabis e significa anche e incidere su quel veicolo che poi porta al consumo anche di altre sostanze stupefacenti non perché dalla cannabis
Si passi al consumo di eroina cocaina o altre sostanze ma perché il mercato è unico
Ecco qui tra l'altro scusate se interrompo perché questo è un punto importante che noi spesse volte abbiamo ricordato con la professoressa Carla Rossi la legge il la legge Fini-Giovanardi che Parisi con invece dal punto di vista penale tutte le sostanze
Otto produsse proprio questo lo ha prodotto lo dicono i dati statistici per cui sul mercato si trovava tutto cioè nella stessa piazza insomma per cui agli e questo è l'effetto poiché si da questo punto di vista il progetto del disegno di legge del santone manterrà invece parla di una differenziazione insomma quindi letto questo oppure significativo
Allora però ci sono entrando nel merito allora togliendo di mezzo quella che però è la questione più importante chi si apra un vero dibattito sull'antiproibizionismo perché l'unico modo fra l'altro di combattere in modo serio le mafie
Quando Salvini riesce a alle mafie adesso basta non avranno più a è però gli dà continua dargli la fonte più grande dei loro guadagni che è il proibizionismo sulle sostanze stupefacenti entrando invece nel merito della proposta allora
Gli allineamenti in beh fa un po'di perplessità il fatto del di di quanta sostanza poi può detenere è una persona cioè cinque grammi fuori casa i quindici in casa però poco stivare tre piante ora anche il più scarso coltivatore
E io mi definisco nelle mie prime piantagioni fatte per disobbedienza civile è sicuramente una Oscar sulla dal punto di vista del rendimento delle varie piante però insomma
Già su una sola pianta minimo che produce sono quindici grammi venti grammi di sostanza stupefacente però né può ottenere tre deperibili comandare alle piante di non produrre più di tanto perché ne può tenere al massimo quindici grammi incalza già questa è una cosa stanno insomma
E perché appunto se andiamo a vedere basta fare un giro in internet che ti dicono le varie i vari tipi di c'è mentre che cosa quanto possono produrre e coltivate indoor o outdoor cioè come faccio io diciamo sul terrazzo
O interventi alla piena oppure con le lampade eccetera eccetera il rendimento chiaramente diverso ma non è ai livelli che perché quindici significa quindici grammi da poter detenere incarcerare significa appunto poca che ogni pianta potrebbe produrre al massimo cinque grammi insomma
Quindi sono tutte cose da da chiarire
E così come sulla canapa ALAI intanto non bisognerebbe chiamarla cannabis ma parliamo di canapa proprio in Galassi sarebbe più corretto parlare da questo punto di vista beh secondo me anche in questo settore
C'è c'è molta ipocrisia mi pare che si tenti di superarla
Nel stabilendo quali sono gli usi che se ne possono fare
è però insomma mi pare che la legge attuale dica che si possono solamente per collezionismo no
Ma non si possono consumare diciamo se
Sì poi lì poi dipende dal dal dalle preparazioni perché pagliacci gli infusi te li puoi comprare il cioccolato lontano il cioccolato trovi in prodotti alimentari quelli silicea quindi si
Però anche lì quello che lei crede che che è necessaria una regolamentazione una regola che piano piano superi tutti questi queste incongruenze queste contraddizioni ed è proprio quello che chiedono
Proprio un tutti coloro che hanno aperto questi negozi che si vanno diffondendo eccetera una seria regolamentazione che non li sottoponga
Continuamente a ad azioni poliziesche che sono diffuse su tutto come è stato fatto per esempio per la produzione non c'è bisogno di nessuna autorizzazione
Però bisogna utilizzare quelle credo siano una sessantina di varietà
Di sementi registrate e avere la documentazione per un tot numero di anni che di testimone che ti ho comprato le sementi autorizzato insomma quindi si trovano poi le forme per per
C'è controllare un mercato però non fermare l'iniziativa l'iniziativa commerciale imprenditoriale poi sappiamo
Che fatta la legge trovato l'inganno se si vuole poi di rompere le scatole
A a questo tipo di consumazioni cosa che non si fa attualmente con la mafia perché loro vendono liberamente alcun tipo di controllo se uno vuole fare
I controlli si trova sempre qualcosa che non va anche insomma anche se poi nella realtà dei fatti
Tutti cercano di comportarci correttamente per cui spesso questo tipo di normativa
Alimenta diciamo poi lo stato di polizia
Ci auguriamo che non sia così soprattutto se sarà scritta
Bene e non darà adito a queste azioni voi pensate per esempio a tutti i controlli che hanno fatto grande scuole
Grande scandalo sono stati sono stati credo sequestrati in tutte le scuole di ogni ordine e grado cinque chilogrammi di marijuana
Allora insomma abbiamo idea di chiavi di quant'è la marijuana in circolazione eppure sono state fatte queste e iniziative che magari hanno potuto sconvolgere quasi che fossero convinti coloro che fanno queste iniziative che irrealtà il ragazzo non posso andare a comprarlo al mercato clandestino Lino gli chiedono né quanti anni hai
Non gli chiedono niente anzi li vendono un prodotto che e chi l'acquista non può nemmeno controllare e e anche Mantero parlava di quanto siano poco
Cioè inficiate queste sostanze con additivi che sono spesso molto pericolosi per la salute molto di più che non
La cannabis l'incerto della la Lalla detto anche proprio in questi giorni l'ex procuratore nazionale antimafia Roberti ricordando che il prodotto controllato dallo Stato è il controllato non vuol dire in monopolio vuol dire sottoposto a delle regole di produzione eh più sicuro rispetto a quello che può fornire uno spacciatore ma basta pensare alla colata Bach insomma come avviene o esattamente caffè del cioccolato la pasta che mangiamo il pomo d'acqua le frodi sono sempre possibili c'era ma c'è se c'è una regola
Si può anche a farla valere in soli ricordiamo tutti con grande scandalo mi pare che sia stato uno dei pochi casi di vino al metanolo sono Acierno anzi tra l'altro fu uno scandalo fu pronto produsse una ventina di morti
E da lì inizia la rinascita dell'enologia italiana tra l'altro proprio perché ci furono c'erano delle leggi che potevano essere anzi poi sono state anche migliorate
Andrebbero ricordate poi tutte queste cose insomma
Allora Rita questa naturalmente è una prima prima punta con una prima parte diciamo torneremo a sentirci io con ci conto già da lunedì prossimo perché poi dobbiamo tornare a parlare di cannabis terapeutica
Anche la limitato e scandalo esatto esattamente scandaloso e noi ci stiamo somala lavorando sommando da qualche settimana anche a partire da storie personali che non sono solo storie di
Vita personale ma anche di lotta insomma di per di di persone che decidono a partire anche dalla propria condizione poi di farne una battaglia politica insomma quindi ci diamo sicuramente appello a appuntamento vediamo se ce la facciamo già lunedì prossimo ma io conto di sì perché poi apriamo torniamo su capito la cannabis terapeutica e lì parliamo di diritto alla salute di diritto di accesso alle malattie di leggi che ci sono è che non vengono fatte
Valerio o che restano comunque di difficile applicazione da pesce burocratica tutto tutto il resto su questo fronte proseguiranno le disobbediente civile c'è Andrea Trifoglio che veramente armato delle migliori intenzioni su questo fronte Nevins allora abbiamo decidiamo andare sicuramente appuntamento anche anche con lui intanto grazie Rita risente Che presto buon lavoro un abbraccio
Grazie grazie a Rita Bernardini ecco allora riprendendo anche punto quello che ci diceva e che ha scritto anche su Facebook ha proposto di questo disegno di legge
Presentato dalla senatore Matteo Mantero Cinque Stelle nel nei giorni scorsi
Che propone una legalizzazione della della cannabis poi ci sono dei dettagli appunto che andranno considerati non sono convincenti fino in fondo ma ecco l'ha detto Rita Bernardini l'ha scritto ma lo diceva anche nell'intervista di Giovanna Reanda lo stesso senatore Mantero
è importante appartiene da qui per aprire poi una discussione perché quello che manca adesso è un dibattito anzi
Si cerca di chiudere il dibattito su questo come su qualunque altra cosa il mantra ormai è non è nel contratto di governo dunque se non hanno incontrato di Governo sembra che non esista
Ma questo vale per vale per altri discorsi vale per la rappresentazione del territorio in una carta vale per a te non vale per il Parlamento non deve valere per il Parlamento che è l'organo in cui non si discutono le proposte del governo
Ma si discutono anche le le proposte dei singoli parlamentari si discutono le proposte di iniziativa popolare insomma quindi che si cerca di il produrre norme leggi per regolare i problemi i problemi sociali dunque
C'è necessità che si apra un un dibattito e non si capisce perché si ha paura che si apra a questo dibattito ma viso Salvini ministro Fontana di che par che paura avete di che si apra un dibattito sulla legalizzazione facciamolo questo questo dibattito magari poi nanna maggioranza del della gente è contraria ma facciamolo informiamoci lo diceva Marco Pannella insomma c'è qualcosa di peggio c'è c'è di peggio cioè le i peggiori non sono quelli che sono pro o contro a lui dice ai nostri avversari non sono quelli che sono contro le nostre proposte perché con loro ci si misura in asta pensare sono quelli che restano alla finestra
Peggio ancora aggiungo io non so pensare sono quelli che impediscono a che cioè ci sia un confronto mandiamo avanti adesso perché abbiamo parlato del disegno di legge presentato dal senatore Mantero ma cerchiamo anche di fare un punto su su quello che è il fenomeno poi del consumo di di cannabis perché appunto non vogliamo cadere nella fa gioco troppo facile della polemica sterile agli astri sentite troppe in questi giorni ancora intorno alla proposta al disegno di legge
Mantero allora andiamo a un convegno che si è tenuto lo scorso ventisette settembre a Firenze promosso dal Dipartimento di Scienze della Formazione Psicologia nell'ambito del progetto europeo Nar turche un un acronimo che sta per nuovi approcci di riduzione dei nelle politiche nelle pratiche di riduzione del danno questo convegno che è stato organizzato poi formalmente da Forum droghe era intitolato il consumo di cannabis la ricerca scientifica le pratiche sociali le legislazioni
E proprio a completamento del discorso che abbiamo fatto fino adesso ascoltiamo a a una delle relazioni
La prima che è stata presentata da parte de la professoressa Patrizia Mary in volo che ordinario di Psicologia dei gruppi di comunità
All'università di Firenze psicologa e psicoterapeuta e ha parlato proprio delle modalità di regolamento di regolazione e di controllo per meglio sarebbe dire di autoregolazione e gli autocontrolli quindi di normalizzazione poi del consumo dica sentiamo dunque la sua relazione
Grazie io gioco in casa questo il mio dipartimento anzi vi porto i saluti bello della direttrice del dipartimento che non poteva essere qui e che
A attrezzate un molto iniziativa
E
E il Tevere i nel merito della ricerca scientifica quella che c'è e quella che non c'è perché in realtà
Non è multa la ricerca non è premiale la ricerca sulla Canada perché in genere
Punto primo sì dal precedenza o almeno a livello scientifico
Hanno la precedenza ricerche su fenomeni considerati di maggiori intatto e S econdo perché la ricerca che esiste tutta focalizzata sui dimostrare
La pericolosità sull'allarme sociale ma questo succede in molti campi
Allora siccome è un tema particolarmente interessante oggi è il concetto di autoregolazione sono partita un po'dal lontano con alcuni concetti
Allora in Psicologia ma soprattutto in medicina l'idea di aprire un paziente esperto e io di questo tema me ne sono occupata in un libero avesse fatto insieme sull'autoregolazione
Esiste l'idea dei pazienti esperto e del fatto che un paziente
è potrà può essere protagonista dei suoi per cui si sia di presa in carico da parte del medico dei servizi sia di trattamento ovvero anche nella medicina
Che generalmente molto orientata rispetto alla malattia piuttosto che al protagonismo del paziente si è parlato di una pratica sempre assente assente avrebbe practice cioè di della possibilità di centrare la pratica sul paziente e quindi di approcci alla salute che non siano ne stigmatizzano Sinni che ribadiscono le il
Lo squilibrio di potere tra medico operatori e paziente la cosa nasce da lontano perché l'idea che un paziente sia competente del proprio disagio comincia più o meno almeno nel modo più significativo con gli interventi sul diabete e sulla possibilità di autogestirsi le la cura del diabete quelli più giovani non ce lo ricordano prima era la cura era completamente delle delegate al medico al servizio c'è stato un momento in cui
La possibilità di auto somministrare sì il farmaco ma anche di autoregolarsi la necessità del farmaco
Ha creato un giro un cambiamento di paradigma
Non solo da un punto di vista della pratica
Ma anche della qualità della vita dei pazienti quindi esiste come idea
Esiste poi un'alta come un altro aspetto che è tutto l'approccio di psicologia di comunità di cui io mi occupo e non solo che è un approccio orientato alle risorse piuttosto diventata una malattia cioè lavorando con una persona e non solo da un punto di vista medico ma anche psicologico sociale eccetera invece di puntare alla malattia e a un disagio da far scomparire come diceva Susanna orientato all'eliminazione del problema piuttosto che al suo
Superamento o convivere con il problema quindi è tutto centrato sull'eliminazione del sintomo mentre l'approccio inverso che proprio punta sulle risorse della persona
Sia indipendentemente dal sintomo sia nei gestire il suo benessere malesseri
In questo senso l'autoregolazione a delle nobili origini cioè non andasse come
Pratica lontana da un paradigma di intervento a delle giustificazioni
Giustificazione in senso positivo cioè qualcosa che testimonia che può funzionare
E
è
Nasce in contesti anche molto diversi da quello legato alle sostanze da quello legato ai mondi giovanili eccetera
Di autoregolazione vero se ne parla molto meno e soprattutto se ne parla meno quando va a toccare per sogni o comportamenti diversi da quanto si pensa sia socialmente accettabile soprattutto in un momento di proibizionismo ritorno al proibizionismo eccetera
L'altra idea è quella di normalizzazione che anche questo messo tutto tra virgolette
Col normalizzazione se intende quando un comportamento diventa così diffuso che non si può pensare che sia un'eccezione Rispetto alla prassi comune del vivere ma diventa un un aspetto che fa parte di un mondo e di un insieme di comportamenti e può essere legato a un particolarità un particolare stato sociale è una cultura giovanile eccetera
Quindi è l'organizzazione in questo senso
Come vedremo interessa largamente per esempio il consumo di carta
Normalizzazione da noi in Italia a differenza di altre culture in particolare del nord Europa ma anche di altri Paesi l'uso di alcol è normalizzato nel senso che tra RAI Giovanni toscani quelli astenni completamente cioè che non hanno mai bevuto neanche una volta nella vita si aggirano sul cinque per cento quindi evidentemente è un consumo normalizzato
Come tutti i consumi normalizzati in alcuni casi va be'poi il divo dopo cioè consumino ermellini Zanchi il contesto sociale già attività degli strumenti di autoregolazione noi sull'alcol sappiamo benissimo si si impara fin da piccini
Quanto vere come bene qual è il livello di alcol tetti Daddi specie funzioni o problemi cognitivi e quindi sappiamo come dire come regolarci e ha un apprendimento sociale
Dicevo che in genere la normalizzazione riguarda dei comportamenti di per sé non dannosi ma che potrebbero diventare hanno sotto certi aspetti quando io lavoro per esempio con i genitori fu sempre paragone dell'alcol perché sull'alcol un genitore sa benissimo come fa un intervento educativo eccetera cioè almeno in Toscana e proprio ovvio
E
Invece diventa rispetto ad altre sostanze parte il pregiudizio piuttosto sinora mai Lizzano anche alcuni comportamenti che invece sono molto dannosi pensate a l'atteggiamento verso le donne o pensate all'atteggiamento al razzismo il razzismo e questa è una cosa pericolosa
Noi le sostanze la cava eccetera eccetera il razzismo si vanno ormai Nizzardo nel senso largamente vol condiviso ancora non nascono antidoti
E c'è una sorta di giustificazione sociale per cui la cosa paradossale è che a livello di contesto siamo più preoccupati di alcuni aspetti che nominano le relazioni interpersonali piuttosto che di altri che
Lemina profondamente
Sulle i come si interviene anche qui giusto per fare un accenno
Mentre ancora si continua a pensare a qualsiasi sostanza e dico qualsiasi sostanza perché lo si dice per il caffè per il tabacco per l'alcol e ovviamente per tutte le sostanze illegali
Si continua andare con i modelli del tutto e niente cioè astinenza U uso
Mentre a livello scientifico i modelli che funzionano scientificamente dimostrati come Baldini sono i modelli legati ai tempi del cambiamento e vi faccio due esempi
Uno chi ha studiato gli studenti insomma danno sicuramente sentito parlare è il modello di professare Skardy Clemente che vede l'uso di sostanze come qualsiasi altro comportamento come un comportamento a Astaldi cioè in cui si passa da diverse fasi
Cosa c'è di nuovo che punto primo non prevede un tutto e niente ma c'è diversi stati di
Acquisizione di un uso e in dismissione di un uso che possono avere un andamento
Altalenante cioè si può fumare e fumare molto decidere di smettere si può andare avanti nella decisione di smettere ma ci possono essere anche ricadute che in questo modello sono fanno parte del percorso è un modello che sottolinea il possesso di cambiamento e la decisione tipo ho deciso di smettere
Il modello che qui dico come self management è quello dell'autoregolazione
E
Qui il focus e sull'Expo chiese del paziente e del del paziente se è un problema medico
Della persona sia un altro tipo di comportamento cioè tutti i modelli di autoregolazione si basano sul fatto che una persona è capace
Di sapere come organi come
Gestire la propria salute
Allora di fronte a tutto ciò e quindi tutti i concetti la normalizzazione i l'autoregolazione i modelli processuali le spetti se del paziente vanno in crisi
Quando si parla di consumo di sostanze perché sembra che quello che va bene per il diabete e per l'alcol per il fumo perfino per i disturbi del comportamento nel momento in cui si parla di consumo di sostanze illegali sembrano non validi infatti ancora si continua a trovare
Letteratura scientifica che insiste molto sulla pericolosità a riportando un modello morale sulle sostanze che pensavamo fosse già stato abbandonato
Da la metà del secolo scorso da un punto di vista scientifico
Invece l'interessante dei modelli di autoregolazione è che intanto ride finiscono
La visione che sia della persona
Perché non è più una persona
Imparare da Dini ma è una persona capace e che è in grado di prendersi cura dissi
E poi definisce anche il sistema delle politiche sulla salute perché di fronte a un utente autore regolato
Non posso
Pensare e servizi o fare dei cambiamenti sull'episodici dove ridisegnare la rete del sistema dei servizi perché chiede qualcosa di diverso
O faccio degli acini adesso
Alla ricerca di cui poi mi parlerà anche Stefano Bertoletti sulla cannabis per come se ne parla nei forum
Abbiamo analizzato tanto anche i dati Miccoli di contesto pensavo tutte bellissime abitudine vedo va bene riunisce due
I dati di codesta sono un insieme di venti Forum nel due mila diciassette del sito sostanze punto info e abbiamo fatto due tipi di analisi
Vedendo dire cosa si occupavano
Sono tutti parlano di Cannata da un punto di vista del consumo quindi non ci sono né a spetti diciamo così penali Nea spetti di alta patologia
Questi sono gli argomenti essere leggi deve i i principali sono o gli F alcuni effetti negativi o lo smettere che non è però uno smettere di tipo
Astinenza che ci ha un
Un altro
Un altro specifico insomma è un non smettere molto appunto normalizzato
Allora su questi questo corpus macinate tutte tutti Folon di un sito che si dispiegano in un anno che sono Anna messe e nuvole meditati abbiamo fatto due tipi di ricerca
Questa forse probabilmente quella che che presento è quella più descrittiva se si vuole più quantitativa poi Stefano entrerà più in profondità su alcuni aspetti
E la ricerca avesse fatto è quella che si chiama un'analisi semantica
L'analisi semantica va a cercare le parole chiave
Utilizza un software che trova le parole chiave all'interno dell'intero testo di tutte le di forme di un anno e le rielabora in insiemi in insieme significativi in raggruppamenti di Terni quindi si trovano le parole chiave e vengono raggruppati in cluster
Lei parole chiave stesso che sono state trovate si sono raggruppati interventi Rossi cluster
Uno parla di effetti negativi cioè quando fumo canapa quali sono gli aspetti che
Mi creano un problema ma in questo senso che mi danno un effetto negativo Rispetto all'Effetto atteso positivo del piacere il secondo raggruppamento riguarda si chiama fumare e proprio
Lucchina cioè la parola ne vien fuori proprio fumare non è calda visse è il comportamento nella vita quotidiana
Molto è inserito nella vita quotidiana e il terzo raggruppamento riguarda la sostanza e in questo non Coppo di parole ci sono quelle più legate agli aspetti critici
Dicevo che questa analisi è la più descrittiva perché spero qualcosa si di darsi abbastanza vedete che lei parole si raggruppano in questi tre cluster e se ci fate caso e si vi riuscisse potreste vedere anche le singole parole chiave allora si dispiegano
Dal basso verso in alto qui si concentra hanno le maggiori criticità e infatti si parla di sostanza
Mentre Dust da destra verso sinistra qui si parla di effetti negativi
E qui proprio una normalizzazione cioè tutte le volte che si parla di sostanza molto collegata a un comportamento di vita quotidiana raccontare compagnia
Sigaretta bisogno ricordo
Cannabis giorno eccetera cioè parole della vita quotidiana
Mentre lui otto quello che mi succede di
Indesiderato che sono nella maggioranza dei casi problemi legati alle ritmo sonno veglia cioè io immaginavo di Ferrari e molte più parole al prudenti alla di speciazione alle di speciazione mi
Come si trova nell'alcol per esempio anche perché quello su cui tutta la pubblicistica ti fa un gran battage è e su la per lady specie c'è ricognitive in realtà scusate di ogni tanto perdesse
In realtà
Le cose che vengono percepite sono piuttosto l'alterazione del ritmo sonno veglia e nemmeno a spetti di questo tipo mentre nel cluster diciamo così più
Mabel è quello in cui vengono fuori agli usi più problematici infatti si parla di uso cronico si associa la col eccetera allora
Come come vi dicevo appunto vanno su questi due cluster e questo modello
Questo è un indice statistico di quanto appaia Anza spiega che ti dà l'idea che allunga quando è molto alta il modello funziona
Che cosa ce ne importa di tutto ciò allora quello che ci interessava era di vedere almeno in un livello quantitativo descrittivo
Comi i pensieri e Pili emozioni di persone che usano un cane va si raggruppa Seven contenuti e ci è sembrato piuttosto interessante che ci fossero aspetti
Come dire di molto legati alla vita quotidiana
E solo in alcuni casi degli a spetti che alludono a una maggiore
Granitica chiaramente se io dico questo a qualsiasi frizione che abbia fumato si sfonda le porte aperte perché ti dicano per forza
In realtà avvera dello
E questo non non compaia nella letteratura scientifica e quasi sempre mette in relazione
Il fumo di canapa mondi specie edizioni il fumo di ancora e si continua a scrivere su una sostanza che è il presupposto di un'altra che questo non si dà in letteratura scientifica che ci sia una contiguità tra sostanze diverse con effetti di con effetti diversi è una contiguità di mercati
Però e trent'anni dissidi insieme a un duro a morire
Quindi Cissé perché si sarebbe la ricerca perché qui c'è un altero
Cosa che questo lo dovreste leggere meglio che sono le parole tipiche dei veri cluster veemente quando c'è l'effetto negativo su quasi sei sveglio dormire aiuto e c'è anche il chiedere aiuto
Fare Marco cioè non sono utenti e consumatori ed utenti web e consumatori inconsapevoli hanno idea nell'effetto negativo scossone per stare e vedete come è diverso in quelli che invece dichiarano Burgio problematico questo ci interessa molto perché ci fa vedere in una maniera un po'più
Scientificamente determinata quello che
Qualsiasi operatore di strada riporta del suo lavoro e
Conclusione le flessioni
Intanto sia facendo questo tipo di riuscire sia analizzando più in profondità
I testi emergono aspetti molto simili
Il secondo aspetto che normalizzazione e autoregolazione sono molto connesse
E terzo aspetto che emerge questa cosa del prendersi cura dissi
Che forse ci può far pensare anche all'empowerment inteso come autodeterminazione
Allora io quando si fanno queste cose
E forse dovremmo credo che inglese insieme un dipartimento universitario fondo che tra l'altro ci lega una precisa convenzione lettera di intenti del poi avanti le ricerche insieme
Perché abbiamo bisogno di sapere proprio su quegli aspetti per esempio che autoregolazione normalizzazione vadano insieme è intuitivo è chiaro sì
Nell'alcol nell'alcol bevuto in casa
Nessuno metterebbe in dubbio che sia un consumo normalizzato che abbia in sé delle tecniche di autoregolazione ma potrei fare mille esempi di questo genere
Scatta solo quando c'è l'illegalità e quando c'è bisogno di proibire cioè bisogno di cui vive non utilità della proibizioni che non c'entra nulla perché si è già visto e dimostrato
Abbiamo bisogno di studiare però
Perché per che la scienza che si auto da la lettera maiuscola vai in un'altra direzione
E in molti casi
I dati sono presentati in una maniera manipolata voglio dire sappiamo per l'appunto lavoro cioè si faccio ricerca anche coi carceri minorili dove la maggioranza dei ragazzini
Con reati più gravi sono italiani nonostante invece la
L'allarme sociale viene dato dagli stranieri e non solo in calce non ci sono più stranieri perché hanno meno reti sociali di sostegno già cioè la necessità di studiare è per almeno provare a smontare pezzo pezzo alcuni dati che ci vengono dati come verità Anna e non lo sono da nessun punto di vista scusate la lunghezza grazie
Era la professoressa Patrizia meringa l'ordinario di Psicologia dei gruppi e di comunità all'Università di Firenze questa era la sua relazione presentata lo scorso ventisette settembre al convegno che si è svolto punto a all'Università di Firenze il consumo di cannabis
La ricerca scientifica le pratiche sociali le legislazioni un convegno organizzato dal Forum droghe promosso dal Dipartimento di Scienze della Formazione Psicologia
Di Firenze del avvistati Firenze nell'ambito del progetto europeo o nuovi approcci in politiche pratiche di riduzione del danno
Ecco abbiamo bisogno di sapere abbiamo bisogno di studiare per smontare certe verità che verità non sono questo è quello che bisognerebbe fare non solo sul piano scientifico ma anche sul piano politico invece siccome la legalizzazione della cannabis non è nel contratto di governo viene precluso anche al Parlamento di discutere di proposte come quella presentata dal disegno di legge del senatore Matteo Mantero niente cinquestelle presentato nei giorni scorsi
Che con cui abbiamo aperto questa puntata del notiziario antiproibizionista sulla quale abbiamo sentito anche l'analisi a giudizio di Rita Bernardini puntata dedicata interamente alla cannabis e di cannabis torneremo a parlare anche lunedì prossimo perché questa puntata termina qui
Ci ritrovate su radio radicale punto it ma anche sulla nostra pagina Facebook in onda invece lunedì prossimo alle tredici grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnoli