Tra gli argomenti discussi: Andalusia, Berlusconi, Destra, Elezioni, Esteri, Europee 2019, Gran Bretagna, May, Politica, Rassegna Stampa, Spagna, Unione Europea.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 20 minuti.
Rubrica
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9:35 - CAMERA
15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
Buongiorno riesco datori di radio radicale giovedì diciotto gennaio questo è l'appuntamento con la rassegna per la stampa internazionale a cura di David Carretta anche oggi
Edizione dedicata soprattutto alla break sette l'uscita del Regno Unito dall'unione europea dopo la bocciatura martedì alla camera dei comuni vi proporremo l'editoriale del farà Shawn Times Theresa May deve mettere il Paese prima del partito sulla Break It necessario
Un approccio bipartisan per evitare il caos di un'uscita senza accordo dall'Unione europea scrive tra l'altro il quotidiano dell'ICT del Gemo anche il Guardian che chiede
Al Parlamento di cancellare le linee rosse di Teresa lei l'Offerta del primo ministro di negoziati con gli altri partiti suo Hana vuota senza prove della sua volontà di fare compromessi sulla sostanza della brand Seat scrive il Guardian vedremo poi e wall street journal che sottolinea quanto la situazione politica attuale nel Regno Unito
Sia bizzarra oltre che grave nessuno vuole assumersi rischi politici della break scritte questa è la ragione per cui Theresa May riesce a sopravvivere le figlie osi chiede dove c'è c'è il ormai non si capisce più niente della Breil zitte
Nel mondo in un editoriale parla di break sì come di un virus senza
Antidoti parleremo anche di un altro tema la Spagna e in particolare l'accordo raggiunto in Andalusia tra il Partido Popular conservatore i liberali di sudano s'e l'estrema destra di vox il fauno Pagni supplica un'analisi di Tony Barber dal titolo L'accordo Vox dimostra che la Spagna non è immune dall'estrema destra e la crescita di questo partito ha conseguenze anche per l'Europa scrive tra l'altro Tony Barber sul farà son Times quanto all'Italia la notizia più ripresa oggi dalla stampa internazionale ovviamente come dire un classico Silvio Berlusconi che annuncia la sua candidatura alle elezioni europee notizia che viene data con un briciolo di ironia di sarcasmo vista l'età è anche in qualche modo il ruolo politico
Marginale di Silvio Berlusconi in questo momento in Italia ma per cominciare la Brezzi tra le notizie che vengono da Londra non sono positiva lunedì Theresa May dovrebbe presentare comuni suo piano dopo la bocciatura del suo accordo baby-sitter martedì scorso
C'è però uno stallo Jeremy Corbin ha chiesto al primo ministro di togliere dal tavolo rischio di un uscita senza accordo un Nord il Theresa May per ora non ha risposto positivamente anzi da Downing Street
Sono venute indiscrezioni secondo cui primo non meno un vuole come dire privarsi della possibilità di minacciare questa uscita senza accordo secondo soprattutto May non vuole toccare alle linee rosse che hanno contraddistinto il negoziato portato al dille che poi è stato bocciato dalla Camera dei comuni allora andiamo a leggere i commenti Frasson Times ieri l'editoriale dal titolo
Teresa lei deve mettere il Paese prima del partito sulla Breguet site necessario un approccio bipartisan per evitare il caos in uscita
Senza accordo scrive il quotidiano della City l'accordo presi di Theresa May è morto ma non ancora seppellito la Camera dei Comuni espresso un verdetto definitivo infliggendo una sconfitta storica al primo ministro
Sui suoi piani di un'uscita dall'Unione Europea
Il pacchetto May era pieno di difetti ma almeno onorava l'esito del referendum del due mila e sedici e offriva una la strada verso una relazioni di lungo periodo con l'Unione europea superando l'attuale caos politico a Londra
Ora però serve un nuovo approccio lei non può pretendere che nulla sia cambiato come ha fatto tante volte in passato lo stoicismo i suoi limiti le dimensioni della sconfitta significano
Che non ha senso restare fermi sulle linee rosse che la stessa Menia aveva fissato il premier non deve perdere tempo in in inutili discussioni con Bruxelles per cercare di strappare qualche piccolo cambiamento cosmetico
Che difficilmente farà cambiare idea ai parlamentari altrettanto improbabili sono le modifiche sostanziali necessaria a ottenere una maggioranza dentro il partito conservatore in particolare sulla controversa questione del back stop per evitare la frontiera irlandese
Insomma
è giunto il momento per Mei di mettere il Paese davanti al suo partito
I falchi Breguet si terrà Sculli che vogliono una rottura netta con il blocco ricorda il Financial Times hanno avuto troppa influenza in questo processo Breguet scritte e oggi ne vediamo le conseguenze
In realtà le loro richieste
O meglio i break Interiors in realtà non saranno mai soddisfatti i Tories sono divisi da tre decenni sulla questione Europa lungi dall'essere risanata queste divisioni sono aumentate con la Breguet uscite il primo ministro dunque ragione a cercare di trovare una coalizione
Tra spartiti Ka che va da al di là dei partiti tradizionali
Ma lei deve essere serie in termini di aperture ai moderati dell'opposizione che ritengono come lei che andare a sbattere fuori dall'Unione europea senza accordo sia il peggiore esito possibile per il Paese
Questo sarà comunque difficile cioè come dire il dialogo tra tra pragmatici tra moderati
Sarà difficile a causa dello stile di Theresa May un primo ministro che Anna muoversi nel segreto
Lavorare con chi sta fuori dalla sua tribù sarà qualcosa di contronatura per Theresa May
Se lei avesse teso la mano ai parlamentari laburisti all'inizio di questo percorso avrebbe avuto una chance di sopravvivere
All'inevitabile scontro coniglio riconciliabili Brezzi Testori nel momento in cui l'orologio corre verso la data d'uscita del ventinove marzo ora nei si ritrova con poche opzioni a disposizione la priorità del Parlamento per farlo c'è un Times deve essere di fornire certezza all'impresa sempre privo preoccupate del futuro questo significa porre fine alle fantasie di un uscita senza accordo
Non c'è maggioranza alla Camera dei Comuni per questo esito tocca dunque a lei concentrarsi sull'interesse nazionale e mobilitare una coalizione ai comuni contro il nudi il poi lei deve trovare una forma di Breguet Seat che posso ottenere una maggioranza parlamentare ci sono modifiche alla dichiarazione politica sulle relazioni future con l'Unione europea che possono prendere un accordo più appetibile a molti deputati un'unione doganale permanente per esempio otterrebbe il sostegno di molti parlamentari laburisti e conservatori
Potrebbe anche esserci sostegno per una appartenenza al mercato unico con o senza unione doganale il problema per il Financial Times
Che per tutto questo ci vuole tempo e il tempo sta scadendo più il Regno Unito si avvicina al Brezzi dei senza certezze legali più grande diventa la necessità di prorogare l'articolo cinquanta
Sì a Bruxelles sia il governo britannico ritengono che la questione non sia se la Breguet Seat sarà rinviata ma quando tuttavia il governo May deve fare attenzione a non chiedere di prolungare i negoziati senza un chiaro obiettivo in testa sperare che qualcosa cada dal cielo e pura finzione non realtà politica
è possibile poiché gli sforzi di May non portino nulla
Se i parlamentari non faranno nulla saranno costretti a fare i conti con una Heartbreakers disastrosa in quel caso una volta esaurite tutte le altre opzioni la questione di un secondo referendum verrebbe inevitabilmente sollevata
Non c'è dubbio che un altro voto dividere bel paese e potrebbe anche confermare la decisione di andarsene dall'Unione Europea
Ma di fronte al perdurare dello stallo questo mistero potrebbe essere davvero necessario ridare la parola ai cittadini così tra l'altro il fa nasce un Times e a chiedere a Teresa medi cancellare le sue linee rosse o al Parlamento britannico di farlo al posto del primo ministro e anche il Guardian in un editoriale dal titolo la baby-sitter Parlamento ora è necessario dissolvere le linee rosse
Un voto dei Comuni che riafferma la fiducia nel governo di sua Maestà come quello di mercoledì
Non vuol dire che il Parlamento ha fiducia in Theresa May la sua vittoria con un margine di diciannove voti esprime una cosa e cioè la riluttanza dei Tory del partito democratico unionista non dell'olandese
A correre il rischio di elezioni anticipate nel due mila diciassette gli elettori avevano privato i Tories della maggioranza alle elezioni lo scorso dicembre il governo
è stato censurato per disprezzo nei confronti del Parlamento
Sempre a dicembre un terzo dei parlamentari Tory hanno detto di non avere fiducia in lei come leader del loro partito martedì raccordo Breguet sì del primo ministro è stato schiacciato dei Comuni in quella che è la sconfitta più ampia mai registrata da un Governo nella storia moderna
L'autorità di Mei è stata minata per sempre la sua credibilità è andata tutti i precedenti suggerirebbero dimissioni ma la prego di Seat
Non funziona sulla base dei precedenti
Immediatamente dopo il voto di mercoledì Mei ha offerto di dialogare con i leader dei partiti d'opposizione per uscire dall'impasse
Si tratta di un cambio di tono benvenuto ma se si guarda al passato non c'è nulla che dica che lei abbia le capacità diplomatiche necessarie a fare in modo che queste consultazioni portino frutti
Mesi aggrappate in modo compulsivo le sue linee rosse negoziali e ancora oggi non sembra rendersi conto che quel modello di Brecht scritte non può essere resuscitato
La sua ostilità al compromesso aumentato rischio che il Regno Unito arrivi al ventinove marzo senza un accordo malgrado le nuove aperture di May Downing Street continua a rigettare la prospettiva di un'unione doganale con l'Unione europea
Un'unione doganale da sola non basterebbe a sciogliere tutti i nodi ai comuni
Così come non risolverebbe tutti i problemi sulla fronte irlandese ma potrebbe costituire le fondamenta di un accordo Brezzi
Con una chance di passare i comuni l'obiezione di May che un'unione doganale li metterebbe l'indipendenza della politica commerciale del Regno Unito e motivata dalla sua volontà di non alienarsi gli euroscettici tori
Ma continuare a ricercare l'approvazione dei Bregenz interesse è solo una perdita di tempo metallo spesso del dovere di fronte all'elettorato
Ma in realtà per lei
è vero l'opposto May si è imprigionata in una visione parrocchiale mettendo gli interessi del suo partito di fronte a quello a quelli dei cittadini
E questo perché è condizionata dalla visione razionale di Brad Smith dell'addestratori
E imperativo secondo il Guardian che lei si liberi da queste costrizioni per dialogare davvero con tutti il che significa prendere in considerazione le proposte che cancellano le sue linee rosse
Uno un'unione doganale la permanenza nell'Est o nello spazio economico europeo
Una combinazione di questi tipi di accordi ci sono modelli di sorto Breaks Seat che sono stati proposti dai gruppi di deputati labour lettori che hanno mostrato lo spirito bipartisan che manca nei il prossimo passo del governo deve essere di di Algol dialogare con gli autori di questi piani alternativi di Brain suite e presentati al Parlamento in un menu di opzioni da sottopporre a voti indicativi che sa che non siano condizionati dai leader di partito
I Comuni poi dovrebbero sottoporre alcune di queste idee a una consultazione dei cittadini che poi potrebbero avere la parola finale in un referendum sulle scelte disponibili inclusa la permanenza nell'Unione Europea
Tutto questo processo richiede però un'estensione di un articolo cinquanta un rinvio dalla Brezzi per la riluttanza del primo ministro ad ammetterlo è un altro sintomo della sua ostinazione illusoria
Lei ha sempre faticato ad adattarsi alle circostanze che cambiano questa rigidità sembra intrinseche al suo carattere e va contro la necessità di un dialogo trasversale
Il cambio di stile e benvenuto serviva da tempo ma ora May deve urgentemente dimostrare di essere pronta a fare compromessi sulla sostanza della Breaks sit così tra l'altro il Guardian in questo editoriale
Ovviamente anche la stampa di altri paesi
Si occupa di di di Breguet sì tra l'altro oggi le colonie stretti esce nelle edicole
Europee con la copertina il principale editoriale magari ci torneremo domani in modo più approfondito perché perché è particolarmente lungo
Vi segnaliamo l'wall street journal editoriale dal titolo la Guida di sopravvivenza densa di Theresa May qual è la Guida di sopravvivenza sostanzialmente nessun altro vuole assumersi rischi politici della Brad Smith la situazione drammatiche bizzarra
Secondo tutti i canoni nei avrebbe dovuto dimettersi non ha la fiducia del suo partito non ha la fiducia del Parlamento eppure i centodiciotto conservatori che si sono posti il suo accordo
Hanno sostenuto Theresa May così come dieci deputati del Partito democratico unionista nordirlandese da cui il governo May dipende tutta questa gente vuole continuare a gridare sulla Blacksmith ma non c'è nessuno che è pronto a farsi carico di questo processo
Il leader dell'opposizione Jeremy Corbin non è meglio è stato lui a innescare il voto di fiducia scommettendo sulla possibilità di elezioni anticipate che Corbin spera vincere
La sua vera priorità non è risolvere i problemi tra Brad visite un'agenda socialista per rivoluzionare l'economia britannica
In privato Corbin sostiene la Breguet siti in pubblico presente una visione confusa
Il risultato della mozione di fiducia mostra che Corbin non gode della fiducia del Parlamento i moderati aborrono la sua agenda economica nessuno creda che posso crede che possono essere un mediatore onesto insomma
Il rischio di un un nudi il c'è con tutto il caos economico che comporterebbe
E chi sarebbe il primo beneficiario berla di MIR Putin sottolinea wall street journal
In questo editoriale che poi si chiude con Ibra Idrisi tresche hanno perso l'opportunità di cacciare nei a dicembre ora dovranno aspettare un altro anno ma il Regno Unito ancora bisogno di un leader che sia in grado di avere una maggioranza in Parlamento
Così l'URSS sui giornali a proposito dei leader val la pena il il titolo di ieri dall'editoriale di le Figaro dove Cerciello
Non si capisce più niente della Breaks ditte efficace anche un titolo di El Mundo la Breguet città diventata un virus senza antidoti virus che però rischia di contagiare anche altri per chiudere invece torniamo sul Financial Times
Per parlare di Spagna con un'analisi di Tony Barber a proposito dell'accordo raggiunto dal box con il il partito di estrema destra emerso a sorpresa alle elezioni regionali l'Andalusia accordo per governare proprio l'Andalusia con Partito popolare e ciondolano s'partito in teoria liberale europeista ma anche nazionalista
Questo accordo con box che sostiene dall'esterno agli altri due partiti dimostra che la Spagna non è immune dall'estrema destra
Tony Barber spiega che un tempo si pensava che la politica spagnola moderna in qualche modo fosse vaccinata contro l'estrema destra e questo grazie in qualche modo alla alla crudeltà del franchismo mentre il veleno del nazionalismo di estrema destra anti migranti anti-Islam si diffondeva negli altri paesi europei nell'ultimo decennio la Spagna era sembrata immune
I recenti sviluppi in Andalusia però mettono in discussione questa confortante narrativa
Dopo le elezioni di dicembre una coalizione tra il partito popolare conservatore il partito liberale dice Gargano se arrivata al potere in Andalusia grazie al sostegno di Vox partito di estrema destra creato nel due mila e tredici
è la prima volta che l'estrema destra gioca un ruolo nella formazione di un governo regionale o nazionale in Spagna
Per la morte di Franco l'emergere di Vox non sorprende del tutto il suo successo non è dovuto tanto la Nostalgia di Franco ma lei in fasi del partito su sovranità e identità nazionale valori cristiani conservatori e altri temi tipici dei populisti e nazionalisti di estrema destra in Ungheria Italia altrove c'è poi la questione catalana che in qualche modo alimentato i voti al box l'immigrazione
Ma qual è il punto che l'accordo di coalizione in Andalusia a più ampio in anti implicazioni per la Spagna e per l'Europa per la Spagna perché Partito popolare sullo danno si potrebbero avere bisogno di Vox per governare a Madrid e cacciare il governo socialista di Pedro Sanchez
In Europa perché la tendenza è quella della destra tradizionale di violare i tabù iniziando a cooperare con l'estrema destra
La frammentazione politica in Europa suggerisce che non sarebbe saggio dare per scontato che a alla fine di questo processo l'estrema destra
Non prenderà al potere così tra l'altro Tony Barber sul Financial Times con cui ci fermiamo da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale
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