Presentazione del film "Liberi di scegliere" diretto da Giacomo Campiotti

Buongiorno aspettiamo
Buongiorno a tutti vi ringrazio di essere qui questa ah sì prego questa
Questa mattina
Ci sono due due aspetti
Importanti che voi io toccare velocemente il primo aspetto e che il nostro Stato a il dovere costante di combattere ogni tipo di organizzazione criminale
Non più non è un a non è mai un aspetto che può essere tralasciato non è mai un aspetto che può essere dimenticato deve essere sempre costantemente ricordato e tutti quanti dobbiamo fare la nostra parte ed è proprio perché tutti dobbiamo fare la nostra parte che sono contento che che oggi presentiamo qui
Il film liberi di scegliere e perché la RAI in questo è sempre in prima linea perché la RAI
Fare un servizio pubblico di qualità di eccellenza e deve riuscire a divulgare senza dubbio educazione antimafia perché fondamentale
Troppo spesso mi sono di Napoli ma troppo spesso nei nostri territori sì rinnova una cultura camorristica mafiosa 'ndranghetista nelle nostre nelle nostre città nei nostri quartieri
Anche io mi ricordo di famiglie che esistevano negli anni settanta e oggi siamo nel Duemila
E diciannove con timore di esistere con i figli dei figli e quindi dove si combatte nell'Amateur missing combattono le si combatte la creta organizzata bisogna sì
Agire e reprimere con la repressione forte senza quartiere ma allo stesso tempo dove si crea uno spazio non vario occupato
Da le organizzazioni criminali ma vari occupato dallo Stato e Bari occupato dallo Stato con la formazione con la scuola con l'educazione con la cultura anche della RAI che deve fare servizio pubblico ed educazione antimafia dando l'opportunità a tutti i ragazzi di potere scegliere perché spesso non c'è scelta e allora noi dobbiamo riuscire a regia a tagliare definitivamente quel cordone ombelicale che lega magari quel ragazzo a quella famiglia per dargli l'opportunità di poter scegliere e non rinnovare sempre
Una cultura mafioso una cultura e le organizzazioni criminali sono in questo modo ne possiamo e attrezzarci dello Stato anche nei territori laddove la repressione funziona ma pare non c'è nient'altro il minuto dopo né dobbiamo riuscire a coprire a riempire con lo stato cotto Hütter le organizzazioni dello Stato quel minuto dopo che avviene un la repressione quindi io ringrazio tutti ringrazio tutti gli ospiti che oggi sono qui ringrazio coloro che hanno deciso di produrre e di girare questo sicuro straordinario
Film e vi ringrazio
Film di oggi credo che sia lo strumento migliore per poter diffondere il Progetto cui dato origine l'impegno del presidente del tribunale di Reggio Calabria con la procura per i minori di Reggio Calabria la procura ordinaria
Un sinergia di impegni e devo dire ma soprattutto credo il nuovo corso quell'orientamento delle presenta il tribunale Di Bella che con i provvedimenti di sospensione della potestà genitoriale a consentito di inviare questi ragazzi in luoghi diversi sottraendole alle famiglie
In Calabria sapete bene che l'indottrinamento neanche etilista che sia nelle famiglie impedisce ai giovani trovare delle strade diverse
Come una sorta di quarzo né psichica a volte fisica per cui bisogna mantenersi in quel percorso se non c'è qualcuno che impone di trovare una strada diversa
E sì pone
In contrasto con la famiglia e qui è lo Stato che lo deve fare perché la nostra Costituzione che ce lo dice laddove le famiglie non provvedono ad educare e formare i figli secondo i canoni
Che la nostra Costituzione vuole deve intervenire lo Stato e qui è intervenuta
La magistratura assegnando delle strade nuove
Ma devo anche dire che liberi di scegliere il nome del protocollo che ne è del gennaio dello scorso anno venne firmato dal dipartimento le pari opportunità della presidenza del Consiglio da me dal
Presidente del tribunale Roberto Di Bella che per la verità è stato anche qui d'origine di questo ulteriore corso con la procura ordinaria di Reggio Calabria la procura per i minori Reggio Calabria soprattutto libera libera che qui a un ruolo veramente straordinario un ruolo che consente cioè di dare di volta in volta alle famiglie che hanno bisogno ma soprattutto alle madri che non avrebbero altrimenti altre possibilità
Una collocazione grazie ai fondi che la CEI ha messo a disposizione perché ha messo a disposizione anche lo stato attraverso il Dipartimento delle Pari opportunità credo che come è stato anche detto poco prima di entrare qui
Una situazione come quella che il protocollo ha determinato dovrebbe probabilmente essere disciplinata da una legge dello Stato bisognerebbe che lo Stato intervenisse
Perché non vi è altra possibilità di annientare totalmente le mafie
Se non consentire ai ragazzi
E alle mamme che vogliono effettivamente dalla loro figli un'alternativa una strada per essere autonomi e questa strada può essere soltanto l'affermazione la diffusione del protocollo pensate che addirittura qualche mese fa proprio perché era stata data diffusione di quel protocollo
E una mamma spontaneamente si è presentato al procuratore distrettuale del luogo in cui risiedeva perché i tre di poter entrare nel protocollo e poter fare in modo di portare i propri figli lontano dal padre dal contesto mafioso
Il film oggi da diffusione di tutto questo
E spero che crei quella cultura della legalità e
Dell'alternativa che è fondamentale perché finalmente le mafie possono essere annientate almeno nella loro ereditarietà
Buongiorno ringrazio il presidente della Camera per lo spazio concesso all'argomento così delicato ma che potrebbe credo essere di fondamentale importanza per il progresso della Calabria e non solo
Il Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria negli ultimi vent'anni ha processato per reati di mafia omicidio tentato omicidio più di cento minori nel due mila diciannove
Lo stesso ufficio giudiziario si trova a giudicare per gli stessi gravi reati i figli di coloro che erano stati processati negli anni novanta e la conferma amara che la 'ndrangheta si eredita le storiche famiglie della provincia di Reggio Calabria mantengono il potere sul territorio grazie all'indottrinamento criminale dei figli per questo motivo con l'obiettivo di interrompere questa spirale perversa
Culturale ancor prima che criminale stiamo adottando dal due mila dodici su richiesta della Procura della Repubblica per i minorenni
E in coordinamento con le procure del distretto propedeutici vili decano Enzo limitazione della responsabilità genitoriale
L'obiettivo e quello di assicurare adeguate tutele per una regolare crescita psicofisica agli sfortunati ragazzi delle 'ndrine che sono le prime vittime
è nel contempo vogliamo consentire loro di sperimentare degli orizzonti culturali sociali e psicologici diversi da quelli che respiro nel contesto di provenienza
L'obiettivo finale e quello di dotarli degli strumenti culturali per rendervi liberi di scegliere il loro destino
I risultati vanno al di là di quelle che erano le nostre aspettative d'orientamento giurisprudenziale
A intaccato modelli culturali che sembra un intangibili e soprattutto ha intercettato quello che potremmo definire quasi un bisogno sociale ovvero la sofferenza e la richiesta di aiuto di molti minori e di molte madri
La maggior parte delle madri dei ragazzi di cui ci stiamo occupando superata una prima fase di contrapposizione
Quando si rendono conto che la logica non è punitiva ma di tutela non si oppongono più nella speranza di sottrarre loro figlia un destino ineluttabile ma è accaduto di più
Alcune donne hanno inizio dei percorsi di collaborazione con la giustizia altresì presente o talvolta in gran segreto e ci chiedono aiuto
E per i loro figli Chicago gli allontanarli dalla Calabria o chiedono loro stesse di essere allontanato dalla Calabria
Al seguito e loro figli aiuto che tutti in questi casi abbiamo dato grazie al prezioso ausilio del della regia sorse la libera e dei servizi minorili dell'amministrazione della giustizia anche il Dipartimento giustizia minorile sto dando un contributo enorme
In virtù di due specifici protocolli che come ha detto il procuratore Cafiero noi auspichiamo che possono presso essere cristallizzati legge nazionale allora questa è la cornice
In cui si colloca il film che vedremo oggi una fiction ispirata ha una storia ed era che ribalta quella che è la narrativa
Tradizionale del genere lo stereotipo del del mafioso verificando come il modello e il mito mafioso facendo vedere quella che la sofferenza che si respira all'interno delle famiglie ingrandita nel in carcere nei luoghi di latitanza
E ma al contempo alimenta delle speranze di riscatto il nostro auspicio e che il messaggio culturale veicolato dal film possa fare breccia
Nel cuore e poi nella mente di tanti ragazzi donne ma anche detenuti latitanti che potranno rispecchiarsi nella drammatica condizione
Nell'intensa storia io concludo ringraziando la la RAI
Labili firma il produttore Angelo Barbagallo per il servizio pubblico presso la sensibile sceneggiatrice Monica Zappelli che assieme ai suoi ragazzi ha condiviso con noi passo dopo passo questo progetto
Il regista Giacomo Campiotti che nella magnifica cornice dello Stretto di Messina ha saputo ricreare le atmosfere e le passioni estreme di una parte della Calabria riuscendo a non tradire le nostre preoccupati attese
E poi vorrei complimentarmi con tutti gli interpreti in particolare con Alessandro Preziosi che è riuscito a calarsi nel difficile ruolo del giudice minorile in un territorio di frontiera con un intensità tale da farlo sembrare alto quasi quanto me
Giorno volevo ringraziare innanzitutto al Presidente della Camera per l'ospitalità saluto al procuratore generale il presidente del Tribunale dei minori terzo Calabria
Questo tv movie per la RAI è un motivo di orgoglio per molte ragioni
Queste ragioni sono tutte connessa due parole che come servizio pubblico sentiamo particolarmente decisive
Futuro e giovani sono due parole chiave e libere di scegliere trovano un significato compiuto e per noi prezioso perché alla tutela dei più giovani e del loro futuro è dedicata un'importante parte del nostro contratto di servizio che mi rivolgo soprattutto ragazzi è un patto che finiamo con tutti i cittadini
La RAI Aldair il dovere di dare a voi ragazzi gli strumenti per contrastare ogni forma di sopruso violenza e sopraffazione la RAI ha il dovere di darvi voce di essere uno spazio aperto per i vostri sogni e le vostre speranze
Io sono diventato da pochi mesi da circa sei mesi amministratore delegato della RAI o dei figli piccoli molto più piccoli di voi ma e alloro che penso ogni giorno quando lavoro e ci penso perché per me la RAI ha una cassaforte di valori di creatività di talento ma soprattutto di futuro
Io più o meno quando avevo l'età di gran parte dei ragazzi perché vedo qui in in Aula indossò il mio sogno era quello di lavorare in televisione non c'erano smartphone non c'erano tablet e quindi mi nutrivo delle immagini dei prodotti e dei contenuti che vedevo quasi vista l'età quasi solo sul questo
Il sole lavorare in televisione si è realizzato
Ovviamente è una cosa come dire un compito molto più complesso rispetto a quello che immaginavo
Dal giovane ma ancor più di cui vado particolarmente orgoglioso io quindi sono forse una piccolissima a dimostrazione che i sogni a volte si possono realizzare
Ore in questo momento con questi futuri due anni e mezzo guiderò l'azienda
Già la possibilità
Di aprire gli occhi e di fargli aprire gli occhi sul mondo del futuro
La nostra RAI sarà alla vostra RAI io garantisco che metterò tutte le energie perché la RAI sia un'alleata e un'amica preziosa per riflettere per informarvi per divertirvi ma soprattutto per costruire dette il vostro futuro grazie
Ringrazio anch'io il presidente della Camera per l'ospitalità e per questa occasione
Di vedere insieme a voi questo film nel momento in cui il produttore Angelo Barbagallo e Monica Zappelli c'hanno portato questo progetto noi è sembrato immediatamente doveroso e indispensabile
Doveroso sotto il profilo culturale perché è una sfida a quella che è la cultura della criminalità organizzata
E perché apre alla speranza rispetto ai giovani che nascono nelle famiglie di andrà anche a tale delle altre organizzazioni mafiose
La RAI presta particolare attenzione la fiction a quello che è il cammino Veggia
Alle storie che raccontano della crescita di quei ragazzi a cui si prospettano tante possibilità e un mondo da costruire un futuro
I ragazzi che nascono nelle famiglie mafiose questo futuro spesso non ce l'hanno perché proprio perché nell'età così plasmatica della loro infanzia gli vengono insegnati i principi senza alternative
Allora raccontare questa storia in cui lo Stato e la magistratura offrono non solo voglio dire il la giusta punizione dei crimini commessi ma invece una possibilità un'apertura
A quella che è la generazione dei più giovani di costruire un futuro diverso e quindi di essere come tutti gli altri ragazzi di per ridiscendere che cosa vogliono essere attorno è stato un elemento indispensabile
La fiction si affianca all'informazione nel raccontare quelli che sono i temi scottanti dell'attualità
A una forza speciale perché tramite le mozioni tramite il racconto riesce ad arrivare in modo particolarmente efficace dentro alle coscienza delle persone
E per questo appunto gli
La scelta di raccontare tramiti tv-movie storie legate appunto al mondo civile a legali alla legalità è stata una scelta per la RAI imprescindibile
Sono già stati ringraziati gli attori se Alessandro Preziosi Nicole Grimaudo che interpreta la madre Carmine Buschini che il nostro giovane protagonista insieme a tutti gli altri questa una storia che racconta anche appunto quello che è la capacità delle donne oltre che dei bambini di ribellarsi a quella che è la logica delle famiglie dia 'ndrangheta
La quella della RAI è una grande opportunità quella di entrare nelle case di tanti il che vuol dire anche responsabilità quindi portiamo questo film alle famiglie ai giovani e voglio che vogliamo che come sempre la storia di questo film continui dopo la messa in onda tramite le scuole
Tramite le associazioni che si occupano di legalità come liberare tutte le altre che vorranno utilizzarlo come materiale di formazione
Vediamo non posso che ringrazio tutti quanti voi ma in particolar modo che ha avuto queste Teater
Straordinariamente bella
E di conseguenza poi anche la presidenza della Camera perché è importante che questa proiezione avvenga in uno dei palazzi che rappresentanti lo Stato ma debbo anche ringraziare la RAI perché la RAI deve far questo
E deve far questo promuovendo e sposando delle battaglie di civiltà che tutti quanti noi dobbiamo condividere per cui e lasciato morire io lo posso dire in qualità di presidente della commissione antimafia non mi interessa lo share mi interessa che ci sia un po'prodotto qualitativamente innovativo
Sappiamo tutti che è un albero che cade fa molto più rumore di una foresta che cresce noi dobbiamo investire sulla foresta che cresce qua ci son tanti ragazzi
E badate questa è qualcosa di importante perché sono i ragazzi il futuro del nostro Paese
E perché questa importante perché chi proviene dalla commissione antimafia normalmente abituato a rapportarsi a magistrati al dottor bombardieri o a tanti altri procuratori con cui è costretto a interagire perché bisogna sconfiggere la bestia
Però forse uno stato intelligente prima ancora che sconfiggere previene
E quindi lavora su campi come sono stati ricordati da chi mi ha preceduto che sono fondamentali prevenzione istruzioni cultura le ricordo soltanto il secondo comma del terzo articolo della nostra carta costituzionale
In quel comma si diceva che a tutti quanti noi deve esser concessa l'opportunità di realizzarci come persone
Vecchi vi parla probabilmente è stato non bravo e sono fortunato perché probabilmente nato in un contesto in cui o distorto derelitto se fatto capire che certe cose non potrò andare che era mio compito mio dovere ma anche mio diritto investire sulla mia intelligenza sulla mia libertà
Ci sono riuscito non lo so però ecco mi fa rabbia sapere che tanti e tanti altri ragazzi ieri come oggi oggi come domani probabilmente non hanno avuto la mia stessa possibilità
Perché e facile parlar male della bestia
Salvo poi scoprire come ricorda qualcun altro che magari anche loro soffrono
Anche loro sperimenta pagine tristissime che però non possono evitarsi perché ne sono la aiutati a tirarsi fuori da contesti dannatamente negativi
Allora campo compito di uno stato democratico che non voglia tenere per sé per i pochi alcune libertà e alcuni diritti
E fare in modo che questi diritti venne Uncle cessi
Al maggior numero possibile di cittadini non siamo più sudditi non siamo più sudditi di alcun potere men che meno di poteri criminali di poteri mafiosi ne dobbiamo con dignità e se cittadini per cui ben venga
Una serie di proiezioni ma soprattutto una serie di prodotti perché noi dobbiamo rigenerare la nostra cultura la nostra mentalità quello è un modello che va conosciuta o ma un modello negativo che induce sofferenza noi qua c'abbiamo la gioia la gioia di essere liberi dalla gioia di saper fare con giustizia alcune cose che so per esempio il rispetto di noi tutti chi usa violenza chi non ha capacità di argomentare già perse e sconfitta
Ed è soltanto una società malata quella che gli può consentire diritto di cittadinanza per cui torniamo alla cultura è veramente un plauso finalmente alla RAI oltre che
Oltre che a tutti coloro che hanno immaginato tutto questo evento