Il Fondo Monetario Internazionale taglia le stime di crescita dell'Italia. Intervista a Carlo Cottarelli

Radio radicale siamo in collegamento telefonico con il professor Carlo Cottarelli che ringraziamo ben trovato professore bentornato radio radicale innanzitutto allora è di qualche minuto fa la notizia che dopo Bankitalia anche il Fondo monetario internazionale taglia
Le stime l'Italia tra i fattori tre fattori che frenano l'economia mondiale ecco allora questore questo che cosa significa per la nostra economia e soprattutto per i provvedimenti del governo in materia economica
Ma io vorrei sottolineare che anche uno zero virgola sei per cento richiede comunque
Un'accelerazione rispetto alla velocità tenuta dall'economia italiana negli ultimi mesi il terzo trimestre due mila diciotto c'è stata una piccola riduzione zero virgola uno per cento
Il quarto trimestre del due mila diciotto insomma tutti gli indicatori puntano il segno perlomeno leggermente negativo
A questo punto se anche si ipotizza che ci sia un Effetto sia del reddito di cittadinanza
Che del a quota cento un effetto sulla domanda e sui consumi
E questo non si verifica prima della seconda diciamo del del secondo trimestre del due mila diciannove quindi per arrivare poi partendo da una crescita Leo se anche c'è una generazione
Non si arriva molto più in là dell'ottico struggente cinque zero sei per cento che dicono la Banca d'Italia Fondo monetario imponente Patri meccanici è impossibile secondo me a meno di un miracolo arrivare alla crescita dell'uno per cento che provvede il governo ci sembrano crescita le entrate dello Stato sono più basse che il deficit pubblico sarà più alto del rapporto debito
Pubblico e PIL tende a essere sarà più alto
Ecco quindi possiamo che non è una buona ex ministro quindi poi passi sì ma dire che le dichiarazioni del vicepremier
Di Maio
Che qualche giorno fa diceva che all'orizzonte si intravedeva un nuovo boom economico insomma dopo questa diciamo dopo questo taglio le permessi si allontana ancora di più quella prospettiva
Insomma nuovi Tronto potessero molto lontano Orizzonti perduti in uno scenario così se vuole voglio pareva insomma
La sostanza è che nell'immediato no non ci può essere no ci sono le condizioni ovviamente se poi Di Maio parlava di un futuro lontano
La tecnologia cambia le autostrade telematiche non lo so comunque certo non è quello che vediamo come
Ecco diciamo il il rapporto Leffe messi e dell'FMI CD racconta anche una situazione ovviamente di e crisi globale e ci racconta anche i primi Effetti della protesta a francese ovvero di gilet gialli sull'economia francese e anche diciamo la recessione dell'economia tedesca in questo Panorama le economie europee anche alla vigilia di un appuntamento elettorale
Chiaramente importante che potrebbe essere un ulteriore motivo di destabilizzazione dell'aria e con una Breaks sit ancora così aperta è ancora così instabile che cosa possono aspettarsi e soprattutto quali possono essere dei rimedi strutturali per porre il freno a questa discesa
Guardi io sono molto preoccupato perché appunto rallentamento uno può dire mal comune mezzo gaudio rallentano gli altri no siccome noi siamo abbiamo le colline più fragile di quella degli altri se c'è uno scossone
Chi ci va di mezzo la prima economia italiana poi c'era anche il record italiano va in chiesa e tutto il resto dell'Europa quindi purtroppo il rischio c'è no non lo nega al momento materializzarsi questo rischio la cosa che può succedere
Dagli anni di avere ipotesi che appunto il PIL smette di scendere poi c'è una piccola ripresa conti non è comunque uno scenario cose o comunque lo scenario in cui l'Italia cresce poco ma perlomeno si evita si ritrova in crisi cosa bisognerebbe fare io credo che i Paesi in Europa che hanno spazio fiscale con la Germania secondo me avrebbe senso che lanciò la spesa per investimenti in particolare
Certi Paesi del Nord Europa hanno un po'di spazio se l'economia europea rallenta la leva fiscale spendere più soldi pubblici per loro che hanno un debito pubblico secondo me sarebbe la cosa giusta da fare
Quello che possiamo fare noi saremo invece fare riforme che ci rendono più competitive idee che appaiono più l'investimento privato perché visto che la leva pubblica secondo me non abbiamo spazio per usarla perché abbiamo un debito più elevato che non lo possiamo fare
Quindi riformare la bocca sia una cosa fondamentale
Cerca di funzionamento a funzionare meglio la giustizia civile se riusciamo però questo se ne parla ormai da un anno sta andando in una direzione opposta credo che sarebbe necessario risparmiare sulla spesa pubblica e che dopo un po'la tassazione ma questo governo sto facendo purtroppo
Bene allora ringraziamo per la consueta disponibilità il professor Carlo Cottarelli grazie ancora per essere stato con O professore