Presentazione del libro di Guido Hassan e Giuseppe Altamore "Auschwitz non vi avrà. Una famiglia di ebrei italiani in fuga dalla persecuzione nazifascista" (Edizioni San Paolo)

Parliamo di un libro uscito alla vigilia della giornata della memoria una storia
Di salvezza che parte da un treno perso da un treno perso nel settembre mille novecentoquarantatré ma ringraziando il cielo abbiamo il protagonista che lo racconta insieme al collega e amico autore del libro Giuseppa alta amore
Come si è arrivati a questo libro allora la parola all'editore al dottor Marco di arrivo che a nome delle Edizioni San Paolo ci racconta in maniera succinta come si è arrivati a questo volume ma
Grazie Alberto buongiorno a tutti o semplicemente porto il saluto della delle Edizioni San Paolo
A nome del Rizzo il direttore editoriale e ringrazio nuove del Palmieri
Da camera per aver ospitato questo incontro oltre naturalmente ai colleghi dell'onore del Palmieri che hanno accettato di discutere dibattere su questi temi che fortunatamente non vogliamo dimenticare
In realtà non entro nella merito del libro appunto lascio che lo facciano le persone che lo hanno letto e soprattutto le persone che lo hanno prescritto dico semplicemente che da un punto di vista personale più ancora che aziendale credo che abbiamo bisogno di storie che ci ricordino quello che è successo
E che non ha detto che non posso succedere magari in altre forme in altri modi perché il valore della memoria è un valore che si rischia di
Allora tutto quello che può aiutarci a monte dovrà conservarlo soprattutto quando si tratta di storie di persone che sono proprio pelle hanno vissuto delle vicende
Di discriminazione odio
Lotta razziale è chiaro che come dire tutto per noi un vantaggio che migrazione coro voi che siete qui grazie ancora a ai due autori di questo libro Graziano Luca Crippa ha chiarito che lo ha seguito e buona buona giornata
Grazie grazie Marco De Riu
Come ho detto parliamo di
Una storia finita bene a fronte di storie che invece hanno lacerato il Novecento e un l'originalità di questo volume che ovviamente invito a leggere per la ricchezza dell'argomento e per la bontà della scrittura e e l'originalità dicevo e il punto di vista partiamo nella Libia dei primi Novecento
Lì torniamo con i primissimi pogrom a guerra finita nel novembre mille novecentoquarantacinque e si chiude con l'inizio di una grande pagina dolorosa un'altra grande pagina dolorosa le guerre arabo-israeliane
E e in mezzo in mezzo se la l'epopea direi proprio della famiglia Hassan e che poi c'è di tutto c'è un'Italia meschina che vende ebrei a cinque mila lire dell'epoca mille seicento Euro
E c'è un riscatto pagato a caro prezzo per arrivare in Svizzera da dieci mila a quaranta mila lire dell'epoca quindi la libertà la salvezza la vita arrivava a costare dodici mila euro attuali ci sono delatori spie
Persone meschine vigliacche ma ci sono figure splendida e tra cui alcuni sacerdoti alcuni vescovi don Angelo Ricci sacerdote a Stresa
E viene arrestato viene trasportato a Mauthausen poi viene ricordato che c'era un accordo tra il cardinale di Milano
Il De Fonzo Schuster e il comando del dell'Italia nord
Del tedesco per cui non potevano essere deportati i sacerdoti viene rilasciato dopo tre giorni ma abbiamo monsignor Francesco Bossi Pippo Prete a Crema che apre la propria canonica tanti singoli cittadini
Che aiutano la famiglia sana avremo modo di sentirlo direttamente dal protagonista di questa storia non non mi dilungo do subito la parola come lettori d'eccezione come guide per afferrare anche l'attualità di questo di questo racconto do subito la parola al sottosegretario alla difesa Raffaele colpito
Grazie grazie buongiorno a tutti devo dire che sono particolarmente
Contento di poter essere oggi con voi
Lo dico con una profonda modestia ovviamente legata al fatto che non porto nelle esperienze dei coautori né quella profonda sensibilità dell'amico Lele Fiano che nonostante la diversità politica ci lega una stima penso reciproca danni
Biposto mi permetto di di di di dirvi due cose che sono mie piccole esperienze personali cose che mi hanno colpito tra l'altro letto poi una frase leggendo la sul sulla sul monitor io ho iniziato questa attività parlamentare nella legislatura del due mila otto e nel due mila e nove
Fu istituita una commissione parlamentare
Di indagine sulla sull'antisemitismo
Al quale mi sono sono stato onorato di essere segretario
E Lele Fiano si ricorderà quanto fu osteggiata anche all'esterno quella Commissione tanto che mi ricordo ancora un suo intervento in difesa dei componenti della Commissione che erano minacciati via web e non solo
Beh io da quella
Da quella da quella prima esperienza diretta di partecipazione credo che ci siano tutti gli elementi per raccogliere delle sensibilità che non sono così scontate
E la storia che viene raccontata nel libro è evidentemente una storia che come diceva prima Alberto Citra Sperti ci mette a disposizione un quadro di un'Italia molto controversa
Non voglio dire all'inizio quello che dire la fine io spero che questa Italia controverso sia superata tante volte ho l'impressione che non lo sia però purtroppo e lo non lo è per molti motivi vincevo la cosa che mi colpì moltissimo in in tutte le audizioni che furono fatte con una frase
Che corrisponde a quel pezzettino che avete visto di intervento sul sul monitor c'è scritto neppure papà riuscita a spiegarci perché fascisti e nazisti volevano ucciderci
E questo secondo me è significativo perché questo giovane rabbino che venne a a a a metterci a disposizione la sua profonda cultura
Mi aprì gli occhi su una cosa che io non avevo percepito pur amando la storia non avevo capito un passaggio che secondo me è stato quello che poi mi ha consentito di capire buona parte del resto
E si disse molto semplice perché l'antisemitismo fondamentalmente è un razzismo particolare
Perché un razzismo particolare e ben più profondo culturalmente proprio perché
Noi noi che abbiamo una religione diversa dalla tua non siamo riconoscibili
Quindi le ebree o non è riconoscibile e quindi deve esserci una cultura provocatoria
Che diventa discrimine nel momento in cui però devo costruire un'architettura che mette contro una certa particolare situazione qualcosa di più del fatto del colore della pelle
E questo qui secondo me è stato
Il principio del ragionamento che poi è stato anche filo conduttore gelidi quello che essi analizzò in quella Commissione eccola romanda
E che ed è quella domanda è neppure papà riuscì a spiegarci perché nazisti e fascisti volevano ucciderci allora qua si innesca
Inevitabilmente un'analisi delle nostre coscienze le nostre coscienze non ci sono
Uno Shamal
E qualche volta però ci si dimentica che la coscienza nazionale dovrebbe essere una coscienza condivisa
La coscienza nazionale purtroppo Lele non è tante volte condivisa e non lo è magari anche sull'attualità
Faccio un passaggio che sembra come dire una diversione rispetto alla tematica io sono rimasto molto colpito in questi giorni
Da due fatti il fatto che l'altro giorno a Torino sia stato a c'erano state inviate delle buste con dei proiettili al prefetto di Torino e ad un amico
Stefano Esposito che è stato mio collega assegnato a siamo amici a prescindere dal colore politico
E le scritte che sono apparse ieri contro Guido Rossa
Sindacalista ucciso dalle BR
E lo dico perché era all'epoca in cui qualcuno
No mai ma del sta diventando comune però erano all'epoca Emanuele in cui non c'era la voglia di essere consapevoli da una parte e dall'altra ma con la consapevolezza che è mancata nei periodi bui
Del terrorismo è mancata a maggior ragione in una cultura generale di un Paese che quasi ha fatto finta che non stava succedendo il dramma della della del del dell'antisemitismo addirittura condizionato all'interno delle leggi razziali
In quella cosa straordinaria che fu quelli quell'indagine anch'io invito tutti a guardare gli atti parlamentari perché secondo me poi ci sono delle cose che diventano importanti
Ci sono due quadri un quadro nazionale un quadro internazionale il quadro nazionale come voi sapete richiama attualmente ad un antisemitismo che equamente suddiviso fra frange di estrema destra e frange di estrema sinistra
Il porti d'Europa ritornato
Ritornato alla ribalta una forma di razzismo legato proprio
All'antisemitismo in luoghi dove si pensava che proprio le coscienze nazionali avrebbero dovuto obbligare il superamento
E parlo in alcune parti dalla Germania per esempio dove la Merkel l'altro giorno ha fatto
Un'ammissione molto importante
Ha detto io pensavo che questo Paese fosse più unificato
Di quello che invece
E le manifestazioni dice Miss sono diventate un elemento
Di discussione rispetto a quello che
In nuce la vera genesi del nuovo antisemitismo ovvero una parte di reazione assi Addis a situazioni di disagio sociale che hanno bisogno di catalizzatori e catalizzatori sono sempre i cattivi maestri
Le cose
Facili a volte diventano catalizzatori di queste situazioni drammatiche
Poi certo c'è una cultura più ampia che è quella di una discussione che io trovo veramente speciosa rispetto all'antisionismo quindi all'esistenza della dello Stato di Israele e purtroppo in Europa e Manuel ce ne sono ancora tanti
Ce ne sono ancora molti io
Arrivano vere bisogna anche un po'sopportarlo è perché cioè insomma catalizzazione bibita anche stare attenti ultimamente così dice perché Robert uno che naturalmente lancia anche il fascicolo Citic sta a parte questo la mia impressione dico una cosa forte ma non voglio essere frainteso a una provocazione a me non piace il giorno dalla memoria
Ma non perché non vai che al valore del Giorno della memoria perché se noi ci mettiamo in condizione di tradurre il giorno della memoria solamente come un momento di rimembranza di un momento drammatico
Perdiamo l'occasione di essere attuali nella nostra capacità sociale e politica di combattere determinati fenomeni io lo dico in maniera molto chiara ho avuto il piacere di visitare Israele
Tra l'altro con l'associazione Amici di Israele quindi ex e è stato un pochino come dire condizionante
Bio non solo non sono uno che accetta tutto in maniera proprio così supina però è stato un momento molto importante anche per la mia crescita personale
Però oggi dobbiamo dare delle risposte
E quindi lo dico in maniera chiarissima mi sono stupito in maniera negativa
Rispetto a quello che ho letto di qualche collega parlamentare in questi giorni io penso che cerca certe sciocchezze
Siano proprio da derubricare in maniera netta alla abbiamo detto una cavolata dico cavolata perché siamo a Montecitorio non vorrei essere censurate in qualche modo
Però stanno ogni far capire che alcuni passaggi sono ancora attuali perché se qualcuno dice ancora certe cose peraltro secondo me dimostrano una certa ignoranza perché poi ignoranza none
Così poco diffusa come qualche volta si può far pensare o dire che la nostra partecipazione a livello istituzionale a livello personale a livello culturale
A volte è più difficile leggere un libro di storia che non leggere un libro di racconto di persone l'aspetto umano è quello che fa la storia
Ne parlavo prima con Alberto io adesso occupa domini difesa pro tempore ovviamente scopro che non ci sono mai gli eroi
Io ero io son quelli più conosciuti ma di fatto gli eroi sono quelli di tutti i giorni e in questa storia c'è il racconto di eroi sono gli eroi di del quotidiano
Immagino che vada detto in maniera assolutamente chiara che ovviamente questo governo è assolutamente storicamente segue una linea che è quella di vicinanza e amicizia con lo Stato di Israele ma questo governo almeno
Nel mio comune sentire assolutamente condanna qualsiasi tipo di idea che possano essere rappresentata con le sciocchezze di cui parlavo prima
Non lo so se il dibattito necessariamente sulla storia
Perché ancora oggi abbiamo delle tensioni
Territoriali che riguardano
Israele
Io so quanto è integrata anzi non dovrebbe parola sbagliate sciocca mi autocensura
Non c'è nessun tipo di integrazione dove si è
La stessa cosa e quindi anche quando si dice ma è qua però faccio anche una bacchettata se mi permettete la comunità
Ebraica di Roma la comunità ebraica di Milano bene ognuno di noi a la capacità la voglia di rappresentare le sue radici
La comunità italiana ebraica di Roma la comunità italiana ebraica di Milano
Non non non chi si può mai mettere in condizione di diventare autonomamente partecipi ad una riserva
Non c'è più questo necessita io anzi proprio in questo lo stringere dei rapporti indiretti
Deve essere una cosa non straordinari una cosa normale di compartecipazione esattamente come si parla con qualsiasi altro
Amico
Finisco so che ci sono anche un po'noioso ogni tanto mi capita anzi molto spesso devo dirvi la mia sensibilità personale
è quella di immaginarmi che dobbiamo superare
Ancora alcune tensioni
Non diamo l'opportunità mai a nessuno
E dire che quelle sciocchezze possono essere di nuovo attuali
Evidentemente
La nostra cultura politica non è in ascesa
Diciamo che parlo di tutti diciamo che le storie ne parlavo prima con Chiara le storie dei partiti sono
Sarebbero un buon insegnamento per cominciare ad immaginarci che le culture politiche hanno bisogno di radici forti e quando si entra nelle istituzioni bisogna avere una forte capacità e umiltà per dire devo imparare quando entrò nelle istituzioni
Abbiamo bisogno di essere aiutati sì probabilmente sì abbiamo bisogno di essere bacchettati probabilmente sì ma abbiamo bisogno anche noi
Di cercare qualcuno che superi i propri pregiudizi verso la politica e ci aiuti insieme ad arrivare a raccontare queste storie così straordinarie come quelle che raccontiamo oggi
Finisco dicendo ma cosa che ha banale se tutti noi
Se tutti noi
Che abbiamo fatto lo sforzo non di raccontare solo la storia ma di fare un quadro di attualità di quelle che sono le tensioni ancora presenti
Riusciremo a tradurre questa cosa
In una forza straordinaria che è quella delle libere coscienze
Probabilmente certe situazioni verranno superate però vi prego non parliamo di giorni dalla memoria parliamo di quello che sta succedendo oggi
Oggi sta succedendo qualcosa di non bello troppa gente ancora pensa che qualcuno sia diverso da un altro semplicemente per un fatto di scelta religiosa e questo io non lo accetto
E lo dico da esponente di un partito che ovviamente potrebbe essere contestato per alcune situazioni
Io penso che la fermezza sia una cosa
La libertà sia un'altra cosa
Io sono per la libertà vi ringrazio molto
Grazie
Grazie all'onorevole Raffaele Volpi sottosegretari la difesa i tre deputati sono praticamente i blocchi di partenza per correre a votare
Se se se siete d'accordo terrei per ordine alfabetico e per galanteria nell'ordine che avete visto in in locandina quindi la parola all'onorevole Alessandra carbonaro del Movimento cinque Stelle
Ci sono ci sono sì va bene prego
Allora l'onorevole Emanuele Fiano Commissione affari costituzionali partito che non
Grazie ringrazio molto la collega per la gentilezza saluto Guido
Per me colto molto familiare nella comunità ebraica
Di Milano letto il suo libro
Tutto d'un fiato
Perché ha delle caratteristiche che sono da
Da proporre a voi che lo leggerete mi auguro che lo comprerebbe ci sono molte cose corrispondono alcune cose del dell'amico caro Raffaele Volpi che ha detto con al quale vorrei al quale vorrei su questo le cose che ha detto sulle coperture dalla mia opinione ma vorrei iniziare un po'dalla diciamo dalla ricchezza del del libro
Fassa neon of Hassan è un cognome arabo peraltro per le mie conoscenze dell'arabo un po'imparato in Israele Hassan vuol dire di bell'aspetto di buone maniere nella lingua araba corrisponde al tipo che il cui tono sessanta
E la sua famiglia e le altre famiglie che hanno costruito la sua genealogia
Erano quindi con un cognome arabo erano italiani che vivevano in una colonia avevano quindi una residenza libica
Si salvarono in parte fuggendo in Svizzera
In nella prima parte della della storia italiana della Libia il il governatore delegato da Mussolini Italo Balbo ebbe un comportamento benevolo nei confronti della comunità ebraica
E guardate quante storie si intrecciano in queste poche richiede racconto un'identità religiosa riversa un cognome che viene dalla radice locale
Il fatto di essere italiani in un paese colonizzato ma di essere della comunità ebraica il fatto di salvarsi
Di salvarsi in un Paese terzo
E che in questa storia ancora di più ancora più che nelle famiglie ebraiche italiane come la via che semplicemente erano in Italia con una colonia
Si intrecciano però dei tratti comuni mio nonno Olderico siano era fascista aderì al Partito nazionale fascista
Fino al mille novecentotrentotto anno nel quale fu espulso dal Partito nazionale fascista e poi è morto e Uzzi sotto ucciso casato e bruciato nel campo di sterminio di Auschwitz
Mio papà raccontava che nella casa di via de'Benci a Firenze tra la nonna che era un socialista antifascista il nonno che era fascista si svolgeva dei litigi
Furiosi e c'è un episodio un certo punto che racconta Guido Hassan
Di un architetto italiano in Libia
Disegni che a un certo punto Italo Balbo gli chiede in una in un teatro mi pare in cui c'era un'iniziativa in cui si levavano delle voci del pubblico italiano lì contro gli ebrei e nel quale Italo Balbo invece voleva placare questa voce
Dissi a questo architetto disegni architetto alzi una mano e lui alza una mano e poi disse alza anche la seconda mano lui nulla poté alzare la mano perché era un mutilato trovato dovuto al suo impegno nelle guerre del Regno
E ho pensato la storia di mio nonno Olderico che fu prigioniero degli austriaci nella prima guerra mondiale e poi di nuovo prigioniero dei tedeschi che però lo ammazzarono nella Seconda guerra
Mondiale
E anche quando il libro di Fassa racconta di Italo Balbo
Che fu fascista diverso per alcuni tratti da altri gerarchi del mondo fascista per esempio per questo tratto di benevolenza nei confronti della comunità ebraica italiana in Libia ho pensato ad un'altra storia incredibile
In questo caso di un gerarca fascista che aveva una mezza origine ebraica che si chiamava Aldo Finzi che fu sottosegretario al ministero degli interni di Benito Mussolini Benito Mussolini era aveva la delega anche del ministero degli interni e che fu così dicono gli atti processuali tra gli organizzatori della logistica del delitto Matteotti cioè gli organizzatori delle macchine del movimento delle macchine ed è nascondimento dopo delle macchine di quel delitto terribile che ha segnato quel momento del ventenne poi della democrazia italiana e questo Aldo Finzi erano convintissimo seguace di Mussolini tant'è che l'ha messo in coro così importante
E peraltro si dice che le carte mai trovate di Giacomo Matteotti quel giorno che uscì di casa sul lungotevere a Roma e che si stava dirigendo che alla Camera i deputati per svolgere un un intervento sulla corruzione presente all'interno del ministero dell'interno in particolare per le tangenti su un caso petrolifero avrebbero riguardato anche proprio
La la vicenda la parabola di Aldo Finzi ma Aldo Finzi poi dopo le leggi razziali lasciò il fascismo
E per questo suo dietrofront fu punito duramente da Mussolini che mi fece fare la stessa fine che fecero
I miei nonni e e c'è un altro tratto che racconta bene la complessità del mondo nel quale per questo sono amico di Raffaele Volpi è sempre bene non pensare che il mondo sia in due colori e basta ma ci sono molte sfumature di grigio perché Guido fa sancì racconta
Dell'antisemitismo di matrice cattolica è bene non dimenticare mai che l'antisemitismo a una chiarissima matrice cattolica citando le famose parole di padre Agostino Gemelli fondatore di Università Cattolica
Fra l'altro mio padre quando sono nato io nel mille novecentosessantatré voleva iscriversi Università Cattolica Milano ma non gli fu permesso perché non aveva il certificato di battesimo quindi l'antisemitismo non è una cosa tanto remota nel tempo alla mia età quell'episodio perché ci voleva al battesimo e muffa catechismo esso mi ricordo
Poi ci parla dell'antisemitismo ovviamente di matrice fascista lei matrice nazista e tutte le vicende
Le le le vicissitudini che questo bambino di sei anni è costretto a vivere per fortuna con esito positivo per sfuggire anche il tempio fascista o o a quello nazista e poi ci pare l'antisemitismo comunista perché ricorda
Gli anni della costruzione dello Stato di Israele quella guerra dei sei giorni
L'Egitto di Nasser l'influenza sovietica e la la sinistra italiana di di quell'epoca e magari anche dopo dunque
C'è una
C'è una matrice universalistica nell'esposizione dei temi dell'antisemitismo in questo il libro che io condivido la condivido essendo un uomo di sinistra che non ha mai taciuto
Gli errori o gli orrori della sinistra sia quando si tratta di antisemitismo che quando si tratta di antisionismo così non mi taccio mai
Quando si tratti di matrice di destra di destra estrema o anche quando penso Raffaele che ci siano delle cose la politica odierna nonché sono due antisemitismo ma che rischiano il cammino della discriminazione per questo penso al contrario tuo
Che quelle a episodio di Lannutti pensa perché vi riferite al senatore Lannutti che ha pubblicato l'altro giorno diciamo come fonte d'insegnamento i Protocolli dei Savi di Sion un falso storico
Pubblicato in Russia nel mille novecentotré redatto dalla polizia segreta zarista Ucraina costruita per dimostrare la matrice ebraica del bolscevismo col suo potere economico finanziario
Sì noi possiamo dire anche Cassano delle sciocchezze però quel testo fu usato da Hitler per il Mein Kampf quel testo fu usato dagli antisemiti fascisti in Italia quel testo
E questo mi ricollega a alla all'IPO di Guido Sanna fu tradotto per la prima volta sapete da chi
Nelle città nasseriano fu tradotto in arabo è stata la matrice fondamentale dagli anni se cinquanta in poi credo dell'antisemitismo di matrice islamica che ancora oggi come ben sapete è molto diffuso
Quella che io voglio discutere la parola sciocchezza ma io la prendo da un altro punto di è ovvio che per noi è una sciocchezza no no no ma non lo sapevo io non ho altre
No ah va be'ma
No però io voglio dire
Americano ma non sto polemizzando contro ma io voglio prendere da un altro punto di vista io penso questo invito Teo chiunque la riflessione nella storia quando i problemi si fanno Complessi troppo complessi per essere spiegati c'è prova a spiegare a una persona
Che non ha nessuna preparazione qualche anno effettiva preparazione esattamente cosa è successo dal due mila otto oggi nella crisi economica finanziaria del mondo prova spiegale qual è l'influenza in un bottone schiacciato a Shanghai o a Londra Berlino atto che dove tu a Roma o a Milano
E e l'influenza che la sua vita io questa convinzione
Che la teoria del complotto serva questo esservi io in quel momento la Russia zarista
Perché non avevano la capacità di comprendere che la situazione sociale come altre volte nel corso del Novecento come quando è nato il nazismo che c'è la crisi economica in Germania
Come quando il fascismo riesce a tramutare la la frustrazione dei reduci della prima guerra mondiale D'Annunzio si inventa mia moglie non capisce che sta parlando scusate
Scusate
Pardon come quando Mussolini riesce a tradurre il il sentimento di frustrazione degli degli italiani che avevano vinto ma che come dice Gabriele D'Annunzio o come inventa Gabriele D'Annunzio e a quello che ha fatto pensare l'architetto
Disegni è una vittoria mutilata e quindi le masse degli Arditi dell'ex combattenti maturano una frustrazione che il fascismo e interpretato allora si inventano le teorie del complotto quando il mondo è troppo complicato da spiegare e quando come oggi io sono nato per dire che io posso non condividere le soluzioni della lega lo dicono amico ma capisco che loro interpretano molto spesso le domande molto presenti o la sofferenza del disagio e che noi dall'altra parte in questo tempo
Siamo stati meno capaci di interpretare quando però tu
Come nel caso i Protocolli dei Savi di Sion per spiegare una cosa complicata non sa che fare che trovarti un capro espiatorio e spiegare con quel capro espiatorio delle cose che invece sono molto più complesse
Tu utilizzando una sciocchezza diciamo usando fremito come detto giustamente tu ma produce un meccanismo pericoloso
Perché in in stili nelle persone l'idea
Che sono quelli amici stile l'idea che tu devi trovare un amico per spiegare le cose ma quando Guido Castan ci racconta della convivenza
Tra gli ebrei i a Tripoli e gli arabi o quando Sami Modiano un sopralzo distrutto dinastici racconta della straordinaria convivenza tra i due mila ebrei
Di Rodi i greci due mila ebrei di cui nessuno è tornato a Rodi perché ero della comunità ebraica non c'è più
è stata completamente spazzata via dai nazisti quando mio nonno era un un un combattente dalla prima guerra mondiale un fascista convinto quindi non poteva in alcun modo essere considerato un un elemento negativo della Società italiana e però tu devi trovare il nemico contro cui combattere per conquistare consenso e spiegare al popolo che cosa sta succedendo e interpretare la loro rabbia frustrazione facendola diventare volontà di di dominio allora tu usi questi strumenti per quello mi ha molto preoccupato che un senatore della Repubblica certo poi smentito dal suo movimento dal suo capo politico di Mario
Abbia utilizzato quel meccanismo così antico perché vuol dire che per alcuni versi siamo di nuovo in una situazione nella quale la politica condivido l'idea che ha detto tutta la politica non riesce a dominare gli istinti più per un per alcuni versi di istinti più
Bestiali
Vorrei dire due cose prendo spunto il tuo intervento ma mi ero segnato delle cose simili intanto che
Questa è una storia fuga di movimento di cambiamento continuo diventi ritorno anche voi a Tripoli svizzera di vita senza i genitori quando sono malati delle famiglie in Svizzera
Sono storie di di continuo cambiamento delle condizioni forse una storia di grande crescita non avere la possibilità di Bacco stare in piedi su una base solida e permanente stabile
E io ho l'impressione che ci come dire incerto ritorno del nazionalismo che vedo in Europa
Cioè l'idea che si è più sicuri di fronte al mondo globale se tu sai che il tuo recinto è sicuro che tu stai sempre lì che le tue origine sono sicuramente le tue radici predetto i genitori Penoni previsioni sono le stesse Sapri in quel luogo
Non sia la risposta adatta
Alla difficoltà alla complessità del mondo questo senza nulla
Ovviamente
Non è in questo caso un accento polemico verso un partito italiano ma lo dico perché mi ha colpito una cosa che ha detto Volpi se non lo
Compreso male io ce l'ho compreso male mis mi scuso nella fine del tuo le comunità ebraiche italiane Roma Milano non devono metterci nella condizione di essere in una riserva
Non so esattamente che dove esattamente che cosa tu volerci dire ma faccio un esempio pratico
Ci sono proposte di legge in questo momento nel Parlamento italiano nel Parlamento europeo per vietare la macellazione rituale la macellazione rituale una pratica che coinvolge sia gli ebrei
Che sono osservanti e mangiano dunque il cibo kasher come guida fassana sia alle comunità islamiche che fanno una cosa diversa ma insomma simile di macellazione di recinzione della carotide in un colpo solo eccetera eccetera
In Francia
La discussione e la Francia era stato molto laicista per via della Rivoluzione francese la discussione su che cosa sia il margine come tu giustamente citato della il tra la libertà personale la libertà di tutto il corpo sociale cioè sia di hard dove arrivi il tuo diritto che ne so diciamo dello completo
Ora in classe oppure per strada e dove invece lo Stato debba importi che tutti sono uguali per cui tu ogni giorno lo porti e la discussione a me per me è molto più molto difficile perché io sono orgoglioso delle mie tradizioni anche se non sono un ebreo osservante secondo la la legge
E dunque mimi sono sono molto perplesso su questa su questa questione e questa questione trattata nel libro di Guido passante che Guido cassa racconta
Di una vicenda che mi ha molto incuriosito e cioè della dell'opposizione diciamo del regime fascista lo svolgimento dei kit uscì cioè della cerimonia nuziale ebraica secondo il rito unicamente ebraico per fortuna in Italia cultura una una bella evoluzione per cui c'è un intesa tra lo Stato e tagli alle comunità ebraiche perché quando noi svolgiamo matrimonio ebraico a latere insieme il rabbino fa anche da pubblico ufficiale svolge anche il matrimonio civile
Altri invece non in altri tipi di comunità religiose non lo fanno
E allora io lancio un'idea nel senso che noi dobbiamo discutere di questa cosa cosa sia nel mondo moderno l'equilibrio tra il mantenere le proprie tradizioni rendere possibile anche agli altri di mantenere le proprie tradizioni non è semplice perché
Quando giustamente si fa un appello a non essere troppo retta chiusi nel proprio recinto con una riserva ma contemporaneamente si si dice come si dice oggi in Europa
Bisogna mantenere in un certo senso chiusino si recinti della nazione che deve mantenere la sua identità si attraversa un terreno che io comprendo l'origine di quella cosa non la condivido
è un terreno complicato perché l'identità nazionale non è una la verità è questa
Quando io sento in questo Paese nell'aula del Parlamento dire la nostra identità cattolica come tu capirai e ha un sussulto perché sono italiano ma non Cattle e fra l'altro che ricorderete la lunga discussione c'era quel tempo Gianfranco Fini Europa sulla costituzione europea le origini le radici giudaicocristiane
Ma non ho una certezza assoluta dico che Celio alle tradizioni ci tengo anche se mi sento profondamente italiani infine l'ultima riflessione la voglio fare su un tema che ha fatto bene a toccare secondo me Raffaele Volpi
Questo libro diciamo magari esce proprio a ridosso di quella giornata ne escono tanti
Anche il libro del mio papà a una una riedizione inutili di queste settimane sempre delle Edizioni San Paolo
Il giorno dalla memoria ci sono molti problemi secondo me su il Giorno della memoria che nacque peraltro in quest'anno dalla Camera deputati per grazie al lavoro di i quotidiani che oggi quando in prima fila giusto dare il merito che spetta a lui Furio Colombo che il colui partecipo a quella legge
Sono più i meriti però che i difetti del cielo dalla memoria sono più i meriti in questi anni grazie al Giorno della memoria che non bisogna rendere un appuntamento puramente retorico e celebrativo
E questo sta noi
Noi abbiamo costruito in Italia o peraltro anche in Europa una rete di avvenimenti io domani sarò sul domenica sarò lunedì sarò in tanti luoghi italiani
Dove chiedo di raccontare queste cose dipende cosa vogliamo fare la memoria in una stagione nella quale purtroppo
Lo dico anche per esperienza familiare
La voce degli ultimi testimoni si va affievolendo quindi che cos'è la Storia o cos'è la memoria dopo l'ultimo testimone sotto il titolo di un celebre libro
E qual è il compito delle generazioni successive a quella dei testimoni diretti ecco io penso che se la memoria diventa semplicemente una parata con con le con le medaglie Olindo quella cosa non serve devono essere delle generazioni che sono state dopo quelle dei testimoni
A spiegare a cosa serve oggi quella lezione la cosa principale di quella lezione qui concludo da raccontare ai ragazzi nel giorno d'una memoria così come serve leggere libri come questo che le persone che se c'ero quelle cose
Non erano dei mostri non era un dei marziani e rotti gli uomini in carne ed ossa
Come noi erano uomini che avevano erano figli di una famiglia che egli amava avevano figli loro stessi amavano le loro mogli o i loro mariti un loro compagno le loro compagnie
Nella Autobiografia di Josef Stranger che fu il comandante del campo di sterminio di Treblinka ottocento mila ebrei polacchi uccisi campo di semi e Treblinka aveva un ciclo di morte più rapido di quello di asciutti Birke no
Si entrava atti che alzavano Corini rimane una piccolissima parte viva
Non c'è più niente il campo di Treblinka perché ci fu una meritoria coraggiosa rivolta per cui dopo i nazisti lo distrussero io se Stranger era un quadro nazista che si era formato nella nell'operazione T quattro c'era diventato esperto di sterminio uccidendo i malati psichici
E anche gli omosessuali nella prima fase della Progetto nazista e poi fu nominato comandante del campo di sterminio di tre Blink per un giorno una giornalista ditta sereni
è riuscita a a prendere un'intervista che durata quarantotto ore
In cui ha raccontato tutto primo comandante di un campo di sterminio
E e poi dopo ventiquattro dalla fine l'intervista morto si è spento era in carcere è stato processato e Louis racconta io cito sempre questo episodio i ragazzi che nei pochi fine settimana liberi
Pensate ne parla giustamente molto sinceramente come se fosse un lavoro quasi fosse un impiegato avevamo un dirigente di Atene avevamo qualche un weekend libero e io tornavo da mia moglie in Austria non so se stesse a Innsbruck mi pare era o stia per me era tedesco
E nel fine settimana per rilassarmi curavo i gerani poi tornava il lunedì a Treblinka e uccideva mille due mila e non so quanto fosse il numero i preti uccisi in quel campo al giorno e Rudolf Höss il comandante de la prima fase del campo di Auschwitz Birkenau
Per la quale
Dal dal quale tirare io c'è qualche contestazione su quel su quegli aveva comunque dal quale diario in parte è stato tratto molto Roma andando nel film il pigiama a righe aveva una casa si vede ancora dove perché è esperto nel campo di Auschwitz
Avevo una casa a margine del campo di Birkenau dove sono stati uccisi circa un milione duecento mila persone principalmente Brema anche omosessuali disabili Testimoni di Geova oppositori dei regimi eccetera ecco prigionieri di guerra
E sinti e rom avevo una casa poco distante e tra appena oltre la rete
E Luisa racconta con
Inconcepibile naturalezza che
In questa casa c'era anche la moglie con il con i due figli
E aveva dei servi ebrei per servire a tavola per pulire la casa dei prigionieri che
Prima
Di sedersi a tavola con la famiglia
Lui si prendeva un momento di concentrazione per fare i conti degli uccisi di quel giorno per sapere prima di andare a Cesa si accenna sei gli uccisi erano stati due mila cinquecento quattro mila sommerso non so dire quanto fosse il numero giornaliero
E siccome i bambini bambini non so non ho corrisponde esattamente al clima insomma comunque giocavano vicino a questa rete forse c'è stato quell'episodio qui racconta quel film che i bambini giocavano
Summers ma un po'fantastica la vicenda comunque con un bambino ebreo che stava dall'altra parte della rete non credo che sia andata così veramente
Questa secondo me è l'insegnamento terribile profondo che noi dobbiamo trarre dalla memoria non erano DiVersi danno erano esattamente come noi
C'è un bel libro che si chiama Hitler
Che esce che è uscito adesso di Ian Kershaw mi pare che si chiami uno storico inglese che cerca di capire come mai attecchito questo sentimento nel paese più colto d'Europa il paese più colto d'Europa era la Germania
Il paesaggio dove avevano avuto la nascita i filosofi che hanno improntato la la cultura moderna dell'Occidente chiede calante la musica l'arte
Allora noi dobbiamo raccontare che se li furono uomini e donne come noi
Alcune delle quali andavano in chiesa alcuni dei quali avevano letto gli stessi libri nostri avevano osservato che se si dipinti nostri erano nati nella stessa culla della civiltà nostra tutto ciò può accadere di nuovo in altre forme con altri numeri
Con altre qualità ad altre latitudini e non solo è importante se avrà quella dimensione terribile di sterminio di massa ma la discriminazione
Ogni giorno avvenire e il male più terribile da combattere per la quale utilizzare secondo me in maniera intelligente non retorico il giorno della memoria e la battaglia contro l'indifferenza credo che la lettura di questo libro delle vicende che narra
Dell'epopea di una famiglia della della sofferenza del dolore dei viaggi delle paure siano un ottimo antidoto contro l'indifferenza che è un male che non muore mai vi ringrazio
Grazie
Grazie all'onorevole Emanuele Fiano sì dovete andare luglio scuso grazie io
Allora grata ringraziamo doppiamente
Oggi Walter
Ebbene sì sottosegretaria difesa dunque
Come ha detto poc'anzi l'onorevole Fiano effettivamente la cifra interpretativa di tutto e l'indifferenza la battaglia contro l'indifferenza cosa vogliamo fare della memoria una lettura profonda annalistica la sua illuminati arricchita da una storia personale
Che abbiamo sentito ha preso molto molto pesante e molto e allora abbiamo ancora due interventi due relatori grazie per per rimanere e tener duro quindi la parola all'onorevole Alessandro Carpani Alessandra carbonaro Movimento cinque Stelle capogruppo nella Commissione cultura della Camera
Grazie innanzitutto una premessa doverosa
Io mi dissocio pubblicamente da quanto è stato fatto affermato dalla al parlamentare Lannutti io sono e sarò sempre contro ogni forma
Discriminazione razziale contro ogni forma di antisemitismo come Commissione cultura sono stata firmatario di una mozione proprio volta a pervenire a contrastare forme di antisemitismo oggi quanto mai presenti purtroppo quindi assolutamente dissociarmi a dissociarmi vuole essere la premessa iniziale terra per questo mio piccolo contributo e un ringraziamento a chi chi mi ha invitato a presenziare qui e un grazie lo voglio farà Guido Hassan
Per questa che definisco una pietra d'inciampo
E abbiamo bisogno tutti è tanto
In un momento in cui il dramma dell'antisemitismo che avrei voluto fosse un qualcosa che mai i nostri occhi si potesse riproporre diventa un fenomeno crescente invece lei insieme a Giuseppe alta more ci regala un romanzo corale
Questa la definizione che a mio avviso più si addice non solo perché l'azione di guida della sua famiglia si intreccia con quella di tante persone ma perché nella sua storia di e dentro tutta la memoria di quel tempo e dei tanti troppi che hanno sofferto è un passo del libro che la racchiude tutta un po'citato anche precedentemente il tema dell'allora piccolo Guido
Ancora papà non c'è raccontato perché tedeschi e fascisti volevano per forza ammazzarci e perché si sono portati via Carlo mio cugino che ancora non è tornato dalla sua mamma che piange la spetta eppure anche lui non aveva fatto nulla
In queste parole di racchiusa la misura di quello che è stato essere condannati solo perché ebrei solo perché un regime decide che da quel momento non è più diritti nemmeno quello di vivere
Sono tante le voci che accompagna nel viaggio della famiglia affanna porci che provengono nitide da quella parte della storia in cui chi parla deciso di sedere
E allora c'è chi incarna il fenomeno che più rappresenta il degrado umano generato dall'ideologia fascista la delazione
C'è quella maggioranza silenziosa che non vede non sa forse fa finta di non sapere ma poi c'è anche Ernesto Mauri Acqui è valso il riconoscimento di Giusto tra le nazioni in questo libro necessario
I due attori ci conducono e le tappe di questo lungo viaggio in cui nulla e lasciato in disparte ce la storia degli ebrei libici degli ebrei italiani l'emanazione delle leggi razziali la guerra le persecuzioni e poi l'otto settembre mille novecentoquarantatré l'armistizio
Il giorno delle scelte come voi scrivete delle attese e delle infinite delusioni
E quella sera di a un'altra voce che ha mi ha toccato profondamente quella di Becky Behar
Quella notte dice fu l'ultima volta della mia vita in cui fui davvero felice quell'anno fu lo spartiacque di tutto il concetto di felicità pura dopo avere vissuto gli anni che vennero dopo ecco io credo sia difficile da provare
Il regime nazifascista dato vita ad un universo del male in cui come dice la senatrice Liliana Segre tanti tantissimi ebrei non hanno avuto la possibilità di invecchiare solo per colpa di essere in atti
E su prestiti li hanno condannati a vivere portando dentro un dolore troppo grande con un'aggravante profetizzato a da Primo levi
Chi diceva torneremo racconteremo non saremmo creduti dice e e non manca conscio di un negazionismo italiano causato dal peso sulle coscienze di chi nel nostro Paese ha sostenuto lo scellerato Progetto della Shoah
Perché vedete io credo che l'interrogativo che dovremmo porci oggi non è solo perché è stato fatto questo tanti esseri
Tanti esseri umani ma perché grandi nazioni abbiano fatto questo assistesse e allora queste pietre d'inciampo diventerà il miglior strumento per rendere una forma di giustizia a chi ha sofferto e non è stato nemmeno creduto ma non solo
La recrudescenza di fenomeni legati all'antisemitismo e in più in generale la tolleranza intolleranza etnica religiosa che hanno caratterizzato gli ultimi decenni ci devono richiamare alla costruzione di una via da percorrere per costruire un futuro di dignità i diritti umani coesistenza pacifica per tutti
E quelle che passano a mio avviso per la comprensione e l'istruzione la cultura quest'ultima assume forme diverse nel tempo e nello spazio ed è l'unica condizione che ci permette di cogliere da accogliere l'altro da sé l'altrui religione l'altro nazionalità l'altrui diversità che a mio avviso è solo ricchezza nient'altro
Ma perché tutto questo sia possibile Primo levi ci ha lasciato un monito
Combattere la logica del privilegio sotto ogni forma in cui essa si presenti solo in questo modo potremo costruire una nuova umanità in modo che tutto quello che è successo non abbia più a ripetersi
Grazie grazie di cuore l'onorevole Alessandra carbonaro suppongo che lei debba e secondo me la metodica va be eliminazione allora la parola a ad Antonio Palmieri Forza Italia Commissione
Io ringrazio anch'io cerco di essere rapido è stato per me un piacere non organizzare questo questa giornata questo momento qui tutti insieme quindi voglio ringraziare anzitutto Guido Hassan ovviamente Giuseppe Natta muore perché mi hanno consentito di fare questo
E quindi Ahmet grazie sincero perché poi leggendo il libro su come dirò solo tre cose
Via è stato un modo per me di non rendere Toriko appunto lanciato alla memoria come gli altri hanno detto prima
Il libero gliel'ho trovato utile emozionante attuale
Utile perché e costruito Chiesa letto pietosa chi ha scritto anche sperabile
Chi lo leggerà ovviamente
E costruito non come un classico romanzo alternando anche capitoli e paragrafi di storia e quindi in questo senso trovo utile perché specialmente per chi è giovane ora molta dimestichezza con la storia come anche ricordava prima Volpi
Il fatto di ricollocare date e venti avvenimenti credo che sia un uno strumento un
Emozionante perché le parti nelle quali piccolo Guido racconta disse della sua sorellina delli come Itema no soprattutto il momento Init italiano scappando
In Lombardia e l'Emilia poi faticosamente il finalmente in Svizzera quello accanto racconto delle delle cose tour piscine che venivano perpetrate ai danni degli altri ebrei quello a me ha emozionato
E da ultimo di attuale perché le parti finali soprattutto l'ultimo capitolo punto ci porta all'oggi dove loro hanno già insistito sull'attualità
Più stretta che riguarda il senatore Lannutti imbratta sull'attualità dove sulla quale libro insiste esempio di quanto avviene in Francia
In questi anni che in Italia nel racconto solo il foglio queste cose perché sono Giulio Menotti racconta perché altrimenti non non si Mango raccontate
Solo lui racconta l'esodo degli ebrei che dalla Francia stanno ritornando in Israele otto in questi ultimi anni
E quindi attuale per questo motivo perché ci riporta tutto al fatto di dover essere attenti a quello che sta succedendo in primo luogo evidentemente a casa nostra ma anche attorno a noi quindi nuovamente grazie per per me perché questa la lettura a me ha portato questo giovamento e appunto a consentito del costruito attorno a queste tre aggettivi questo piccolo contributo tour termino ringraziando ancora ovviamente il Genoa Cipolla che qui in prima fila che ha lavorato con me per rendere possibile questa questa giornata naturalmente personale della Camera che ci asseconda ogni volta in queste in queste circostanze perché potremmo farcela
Homo l'occasione di non so se avete già salutata radici ambasciatrice
Israele non si fa così ma atto volevo riservarmi l'onore quindi saluto la vicenda ambasciatrice in Italia di Israele spero di conoscerlo bene offra farmi e saluto anche Daniel Tiberi che l'accompagna e che ho potuto sapere
Nostro accanito fan nel senso che io amo molto a lavorare e quindi insomma molto contento di essere qui sul luogo del delitto e siccome chi ha fatto partire l'applauso è la mia mi permetto amica e collega Giusi Versace si ringrazia anche lei e suo fratello per la presenza qui con noi in questa in questa mattinata
Perché è appunto credo che sia stata sia e sarà un'occasione importante ho visto che siete in tour nelle scuole
In questi giorni in altri luoghi per presentare il libro spero quello di guardo Marco derivò responsabile della comunicazione e marketing politiche il Tour prosegua lungamente non si interrompa accorciata la memoria e quindi veramente
Termina in questo modo solamente con l'attico testina Anza personali io nel mille centonovantuno
Reduce dalla giornata della gioventù a Częstochowa Forgione Paolo secondo con gli amici con i quali ero andato lì siamo andati al campo di Auschwitz e devo dire ci sono andato
Come si vanno a scampagnata
A mo'di ritorno da giorni di grande di Tizio e di grande
Intensità anche spirituale quindi ramo
Contenti e e non ricordo ed non dimenticano mai invece l'impressione che mi ha fatto vedere dica
è una cosa che
Vale la pena di fare una volta nella vita perché credo che segni in modo indelebile
E chi ha la fortuna di visitare quel quel tristissimo
Così come visitare per me è stato importante è esplosa e pronunciano bene vice ambasciatrice gli adolescenti perché allo stesso modo anche quel luogo che è costruito proprio per dare il senso della dell'angoscia di quello che è successo un altro luogo che ti segna se tu sei mia mente umano non può e non rimanere segnato dalla dalla incontrare
Quelle persone che lì in qualche modo rivivono con tutto lo strazio hanno dovuto subire e quindi questo anche Emilio contributo di natura personale non mi sembrava giusto condividerlo con voi
Ho finito ringrazio Alessandra ringrazio anche Alessandra perché
Non solo
Si è confidato con me in queste settimane cento sto studiando mi sto preparando avvenuto a quel testo tutto preciso Attis grazie al fatto che ci teneva
A dare un contributo essenziale anche rinunciato a un po'di voti perché in maggioranza non c'è un po'di voti poi rischia di essere rimproverata e quindi per questo
La ringrazio
Doppiamente e i riceviamo al comandante avverto che è invece il sottosegretario difesa quindi abbiamo nono moderatore ma un comandante quindi cedo comandante Alberto Chiara il l'onere di guidare il resto drammatica
Grazie dell'ironia finale e ho appreso che abbiamo fatto lo stesso identico percorso nel novantuno ho avuto la fortuna che i miei figli abbiamo replicato con somma algebrica diversa perché andando a Cracovia nella giornata mondiali della gioventù del due mila e sedici sono andati prima ad altri se poi alla giornata mondiale della gioventù a Cracovia
E i ringrazio voi di di questa opportunità e direi adesso mancando un quarto d'ora alla al termine di questo nostro incontro chi meglio di Guido Hassan
Che dubito essere arrivato fino a Roma in Harley Davison ma la sua passione la sua passione per l'Harley Davison attesta che c'è una declinazione della vita che attraversa questo novecento buio e e triste e tragico e arriva fino a noi anche con note i rilievi e notte bello e quindi invito Guido Hassan e Giuseppe
Alta amore a venire al tavolo e a raccontarci un po'in presa diretta se voi dovete andare ovviamente
Avete tutte le ragioni quindi
E i temi
Ecco adesso diciamo
Accade che cambia cambino in corsa corso le cose
Due battute lettere anti-sistema Giuseppe alta more comincerei Daloui per poi chiudere con Guido Hassan sessantadue anni nato in Sicilia lo sessantadue il sollevò coautore Guido ottantadue anni Prati benissimo
Giuseppe e un collega un amico uno che Amato giornalismo old fashion quindi no
Costretto in centoquaranta caratteri o costretto in laica non laiche ma assume la complessità della vita cerca di raccontarla negli anni di decenni che abbiamo trascorsi insieme a famiglia Cristiana
Se messo dalla parte del cittadino consumatore e a fare ai ci aiutato a portare in nel giornale tutto un'attenzione ai diritti minimi che passano anche attraverso la spesa attraverso l'acqua alla gestione dell'acqua tutto una sere da tensioni che poi l'hanno portato a sviluppare anche questo che sentiremo da lui
Questo desiderio di investigare cose importantissime della storica Giuseppe come nasce questo libro perché se arriva poco
Buongiorno alle risate scusate
Cioè già cioè allora facciamo le cose ben fatte ci si alza se si salutano e
Eccomi qua
Ringrazio la vostra e vi ringrazio per la vostra presenza ringrazio soprattutto l'onorevole carbonaro che sta andando via per le sue parole
E poi un ringraziamento speciale ad Antonio Palmieri che non appena io ho accennato di quest'idea si è subito dato da fare si è precipitato per organizzare questa giornata e per noi è un onore essere presenti qui per tanti motivi ma ne cito uno
Vorrei ricordare in maniera particolare
Tina Anselmi che è stata a lungo parlamentare della Repubblica
Per un impegno specifico nel tre mila e uno ha concluso i lavori della Commissione come
Venne attiva che ha indagato sulla confisca dei beni degli ebrei un lavoro durato ventotto mesi
In questi ventotto mesi è stata ricostruita proprio la storia della delle ruberie fatte sul piano proprio delle leggi razziali
Luperi e di tutti i tipi dei conti in banca di qualsiasi tipo e quindi merita sicuramente un omaggio
Questo è un libro sulle leggi razziali ma non solo è un libro sulle sull'antisemitismo
E perché è un cattolico praticante come me a un certo punto decide di scrivere un libro insieme ad un amico ebreo un libro di questo tipo
Perché io penso e che ed è anche questo un elemento secondo me di riflessione
Proprio per la giornata dalla memoria per evitare l'accusa Izzo azione di questa giornata
Che non ci si possa limitare soltanto a Manaresi descrittiva delle conseguenze delle leggi razziali
Ma bisogna andare un po'più affondano
E purtroppo andare un po'più a fondo significa affrontare il tema doloroso dell'antigiudaismo che poi è diventato antisemitismo durato circa due mila anni
Julie sacche che un un ebreo che è sopravvissuto alla Shoah che ha scritto un bellissimo libro Gesù e Israele
Che ha incontrato Giovanni ventitresimo in una maniera rocambolesca perché non era così facile a quei tempi Pellew incontrare il Papa proprio durante il Concilio e che ha stimolato poi la compilazione la promulgazione della della Nostra Aetate
Si chiede come è stato possibile nell'Europa cristiana da centinaia di anni
Una una cosa così terribile come la Shoah come è stato possibile sterminare
Nell'indifferenza generale tranne pochi casi sei milioni di ebrei
E la sua risposta qual è stato è stato
Che l'insegnamento del disprezzo la teologia della sostituzione la costruzione del dell'ebreo come mostro la costruzione anche un po'dell'ebreo errante
Insomma l'accusa di principio avevano scavato profondamente nei cuori delle persone
E avevano come dire capillarmente diffuso un odio di avverso una versione verso gli ebrei che non riusciamo a toglierci di dosso e che ancora oggi sopravvive
Tutto questo ha costituito un sostrato diciamo così non solo culturale ma valoriale purtroppo per arrivare poi alle leggi razziali alle leggi razziali si sono nutrite non è che non è un caso che siano arrivate proprio nel mille novecentotrentotto e non è solo una conseguenza degli accordi con la Germania nazista
Le leggi razziali si sono nutrite di una dottrina anche giuridica che è stata costruita attraverso i secoli vi cito solo qualche caso per non essere come dire pesante su questo terreno
Però Papa Paolo quarto per esempio
E colui che ha creato i ghetti
Ma i ghetti non sono soltanto diciamo così un'organizzazione territoriale urbanistica della città in cui gli ebrei venivano rinchiusi valeva tanti capitoli una normativa specifica che è un preludio alle leggi razziali né più né meno
Cioè attraverso i secoli ci sono bolle ci sono provvedimenti legislativi che hanno alimentato poi quello che poi è stato le leggi razziali vi cito un altro caso mille quattrocentonovantadue la cacciata degli ebrei dalla cattolicissima Spagna
Anche lì è stata costruita tutta una teoria il nemico sono gli ebrei eccetera e poi delle normative specifiche discriminatoria
Ora se n'è non ci liberiamo di tutto questo e non analizziamo a fondo questo passato non possiamo uscire da questo incubo
E quindi io mi sento impegnato come cattolico su questo terreno anche per rispondere a quello che c'è scritto nella nostra aetate per la nostra aetate questo pronunciamento della dichiarazione conciliare firmata da Paolo sesto nel mille novecentosessantacinque
Fa cadere due cose fondamentali l'accusa di principio
E poi c'è un'altra cosa molto importante che finalmente viene riconosciuta l'elezione di Israele
Ma non viene riconosciuta così in astratto sulla base di quanto San Paolo scrive nella lettera ai Romani quindi Israele sempre il popolo eletto l'alleanza con Israele tradiva Israele insomma le promesse del signore non possono essere e i patti con il signor non possono essere provocate dall'uomo e solo Dio può farlo no
Tutto questo importante ha avuto poi delle conseguenze nella storia dalla Chiesa
Con un altro tema importante documento che è del mille novecentottantadue che sono i sussidi agli orientamenti per una corretta
Come dire predicazione degli ebrei degli ebrei Isco
Nella catechesi e nella predicazione no
Questo documento contiene in dettaglio come bisogna comportarsi per esempio quando si parla di farisei genericamente belli si dice che non esiste il problema di essere di avere una versione generica verso i farisei per esempio no
E in questo documento si dice che la Chiesa deve impegnarsi con tutti i suoi mezzi a sconfiggere l'antigiudaismo
Con i libri diciamo con i comuni con i mezzi di comunicazione di massa che quello che poi fa la San Paolo
Per io non ho fatto altro che raccogliere questo appello e lo ha fatto anche lo hanno fatto anche le edizioni San Paolo pubblicato questo libro lo fa ogni anno pubblicando un libro di testimonianze
E quindi ci tengo a sottolineare questo aspetto
Quindi noi nel libro non nascondiamo nulla
E vorrei ricordare degenza o vi brevemente ciò che scrive la Civiltà Cattolica non
Un giornale qualunque la Civiltà Cattolica
Proprio nel settembre del mille novecentotrentotto che nel momento in cui vengono promulgate le leggi razziali
Dice e ancora vediamo attuarsi con la terribile sentenza che il popolo decida ha chiesto su disse e per la quale va ramingo per il mondo
Chi scriveva queste parole sulla Civiltà Cattolica era padre Agostino gemelli
Sono parole d'dolorose che amareggiano su cui bisogna riflettere per andare oltre per andare oltre sulla base appunto di quanto la Chiesa ci raccomanda in questi ultimi anni
Ma tornando poi nel merito delle leggi razziali
Non si era mai visto diciamo così un impegno giuridico così massiccio nei confronti poi di un'esigua popolazione perché vorrei ricordare solo alcuni numeri per avere chiara la situazione dell'epoca italiani erano quaranta milioni
Gli ebrei quaranta mila
Un millesimo della popolazione degli degli italiani
E si aveva paura di un millesimo
Di questa esigua minoranza
Però nei confronti di questa esigua minoranza composta da persone normali per professore universitari
Persone che lavorano nella pubblica amministrazione nelle scuole insomma le varie era una faccenda delle varie categorie sociali sono state emanate decine e decine di norme
Solo i provvedimenti di confisca conseguenti alla Repubblica Sociale leggi razziali della Repubblica sociale che si sono acuite sono circa otto mila e poi abbiamo circolari provvedimenti di singole amministrazioni cioè dopata riempire un'intera biblioteca di provvedimenti contro gli ebrei
è stato un abilissimo modo per costruire per costruirsi un nemico su cui scaricare tante frustrazioni forse no
La storia racconta
Come una famiglia ha attraversato tutto questo le conseguenze che hanno che hanno subito anche in Libia dove anche lì sono state emanato delle leggi razziali ad hoc perché è una una una curiosità
Mussolini aveva raccolto aveva recepito nelle leggi razziali è un qualche cosa che è presente nella sharia per cui era vietato alle famiglie ebraiche di avere la servitù araba per esempio questo un divieto che c'è nella normativa è una normativa islamica ma c'è un motivo in quel periodo sia il fascismo sia il nazismo erano erano alleati del nazionalismo arabo
E vorrei ricordare che il Gran Muftì di Gerusalemme Husseini che anche lo zio di Arafat si reco a Berlino a incontrare Hitler
E insieme stabilirono alcune cose
C'è un diciamo così una un'assonanza che si riverbera anche appunto in quell'episodio delle leggi razziali
La famiglia di guida Hassan è è ha vissuto tutto questo arrivando in Italia pensato di stare un po'meglio che in Libia Giove la guerra picchiava duro invece si ritrovano travolti completamente finiscono sul lago Maggiore
Sul lago Maggiore li abbiamo veramente una delle stragi di cui si parla poco la prima strage dell'Italia diciamo così dopo il mille novecentoquarantatré è avvenuta prima delle Fosse Ardeatine
Se ne parla molto molto poco ma gli ebrei che furono rastrellati sulla spontaneo contese del lago Maggiore non furono portati ad Auschwitz
Ma furono depredati sul posto e poi uccisi e gettati nella una famiglia addirittura fu tagliata a pezzi e bruciata in una stufa ai tra
I le vittime furono almeno cinquantasette cinquantasette sono quelle accertate da un processo che poi si tende a Osnabrück molti anni dopo nel mille novecentosessantotto
I gerarchi nazisti perché lì cui fu mandato un battaglione scelto delle SS non un gruppo qualunque che già si era specializzato aveva fatto diciamo così pratica di sterminare i paesi del nord Europa
Costoro furono condannati per aver depredato gli Opeth averli uccisi per l'averli torturati
Però dopo qualche anno furono completamente scagionati perché nel frattempo è intervenuta per la Corte suprema
Tedesca alla prescrizione
Che cosa è successo lì è successo che c'era gente che si girava da una dall'altra parte c'era anche molta indifferenza
E pochi solo poche si diedero veramente da fare per salvare gli ebrei o altre persone che erano in difficoltà veniva ricordato prima don Angelo Ricci questo coraggioso sacerdote che apriva la Chiesa tutti che ospitava tutti che nel suo omelie non faceva nulla sapendo di rischiare la propria vita poi è stato deportato e dopo tre giorni è stato tirato fuori grazie all'intervento di Ildefonso Schuster il cardinale di Milano
E poi ci sono altre storie di sacerdoti che si sono impegnati nella zona della provincia di di Varese dove gli ebrei sì assiepava no nel tentativo a volte purtroppo infruttuoso di passare in Svizzera ricordo delle organizzazioni la della Serbia e la Oscar la tela sembra che faceva capo al cardinal Poletto di Genova
E poi c'è anche qualche figura leggendaria come il capo dell'anagrafe di Varese Calogero Marrone
Che poi è stato deportato e ucciso
Perché
Perché lui passava i documenti i documenti al in bianco per per perito per avere delle identità diverse agli ebrei attraverso i sacerdoti dislocate nella zona
Sono storie che vanno ricordate va ricordato soprattutto che appunto ci sono stati in Italia e ha mille settecento cinquantadue pay salvati dalle organizzazioni religiose degli istituti religiosi di cui solo mille qui a Roma
Sette mila ebrei furono deportati sul quaranta mila molto pochi fecero ritorno
E tutto questo semplicemente a carte perché queste persone erano ebree non erano altro non erano mafiosi non erano delinquenti non avevano peccato non aveva ucciso nessuno grazie
Grazie
Grazie a Giuseppe al terrore le cifre fornite alla fine d'anno il contorno di una tragedia personale e collettiva quindi penso corretto prima di dare la parola finale a Guido Assab
Ospitare un saluto di offra farmi diplomatica del Repubblica Israele se se gradisce interprete voce di questo dolore collettivo di un popolo perché qui stiamo raccontando anche un dolore di un popolo quindi se ha voglia di di un rapido intervento la ringraziamo proprio di cuore grazie
Grazie non vuoi prendere il posto delle del Guido San solo per dire che per noi è veramente molto importante tutti quelli esenti che prendono il posto in Italia in tutta Europa in tutto il mondo la ferita questo giorno del ventisette gennaio
Era un'iniziativa di non diplomatico israeliano che all'avvocato alunno all'epoca è venuto con questa idea e incredibile che veramente questo colpito degli U n dopo in tutto il mondo
Sentire cui le poi le delle sottosegretario prima il dottor dopo tutti i parlamentari
Per me è molto emozionante come se non non lo so se dico veramente giusto in italiano ma se non sono restato la guerra ho potuto di essere io fosse un diplomatico italiano e non israeliana come la mia famiglia era o Manna italiana hanno passato la cui ad alcuni che immediatamente dopo la tua sono partiti per Israele e io sono già cresciuta israeliana
E tutto questo straordinario sono venuto oggi anche per fare perché c'è io sono responsabile relazione con il Parlamento è molto importante però me fedele anche le cose che non tocco non solo la politica italiana anche per sentire la storia veramente
Tel Guido Hassan che una storia un po'meno conosciuta penso in Israele del parte delle e e dovrei nel mondo arabo del Libia e dell'idea che sono venute qui in Italia e che è successo
Vorrei solo dire che prendo anche le parole che hanno detto altri che la memoria c'è bisogno
Sempre di avere con noi ma sembra di capire che noi anche viviamo adesso al presente
E vogliamo sapere che facciamo con questo andiamo info al futuro per questo l'importanza della memoria
Non nel rimanere diretto ma per andare avanti con più forza essere più uniti più e con la conoscenza che questo che è successo non potrebbe successo mai più non devo ripetere questo che era detto qui alcuni giorni fa in Italia per noi è molto importante l'amicizia con Italia
L'amicizia con i parlamentari e senatori non aspetto loro dissentire il segno a San grazie grazie
Guido Rossa ottantadue anni ovvero l'esercizio doloroso ma necessario indispensabile della memoria a lei la parola
Quanto ci siete
Io inizia con una discrezione
Comincia a parlare della mia all'edificio
La mia Harley Davison ha un significato ottantadue anni mi volevano uccidere sono qua ancora e vado in Harley Davison
Siamo forti non gli ebrei voi questo dimostrazione che non siamo deboli che non siamo qua aspetta che ci ammazzano nel modo più assoluto
E passo oltre
Perché ho scritto questo libro prima di tutto devo ringraziamento tolta muore
Perché questo scritto questo libro era iscritto gialla quarant'anni
Ma lui ha visto in rete qualche pezzo dei di quello che avevo scritto e ne ha invitato pubblica e quindi la cosa è partita
Quello che dissi subito al dottor Altamura non voglio un libro sulle vicende familiari
Assolutamente non li voglio perché mi dà l'idea di una persona vecchia chi vuol celebrare se stesso
Questo non è quello che voglio io io voglio raccontare la storia di ottant'anni di antisemitismo subito sulla mia pelle
Un anzi pietismo che ha subito mille cambiamenti
Prima tira religioso
Poi diventato razziale
E adesso è diventato antisionista
Ma è sempre la stessa cosa
E noi siamo qui a difendere nonno stava entità sempre con la stessa faccia e sempre con i miei nemici diversi che per la vergogna perché questa è una vergogna
E una vergogna oggi dire di combattiamo perché non siete della nostra religione non non nessuno potrà più dire
è una vergogna a dire non dette dallo Stato grazie a siete delle scimmie siete avete la la grotta la coda sembra una stupidaggine io me lo ricordo da bambino va un mio compagni di classe metto battutine okay la cattura i Dakota
Ma questo sono cose pazzesche ma io allora non ho capito perché ero bambino cedono la quota non c'ero
Oggi farebbe ridere i polli allora si inventa l'antisionismo che è l'ultima moda è questa io la combatto in tutti i modi
Voglio che sia chiaro che questo è il significato del mio diritto
Non dimentichiamo che non per cento mila ebrei sono stati cacciati nei Paesi arabi hanno perso tutto e quello ricerche è successo anche a me
E nessuno ha mai detto nulla di tutta l'Europa vergogna di tutta l'Europa
Queste le e quello che debbo dire poi ci saranno tante altre cose non voglio fare andare oltre
Tra i ghiacci signore
Allora ad Antonio Palmieri
Chiusura ufficiale diciamo che dove ringrazio ringrazio anche il mio compagno di banco le costole che c'ha raggiunto adesso perché nel frattempo è stata sospesa la seduta e voi che siete rimasti qui fino a fine Chirivì raccontò il prima sorte e penso che sia stato la mattinata interessante
Non mattina perché ci arricchito un po'più tutti insomma poli più già confermati un impegno vecchie quindi ma credo che confermi chiunque nel proprio impegno dove e per le proprie responsabilità chiara
Quello che che che è successo alloro che è successo
In quegli anni è successo anche perché tanti sono sulla Collatina loro indifferenza come prima di me hanno ricordato credo anche Emanuele Fiano se ricordo bene soprattutto e quindi questo un piccolo seme a contro l'indifferenza
E aggiungo mi ha fatto molto piacere credo che fatto piacere a tutti ma anche sentire
Paroli condanna di quello nel scellerato link spostato dal senatore Lannutti e non solo come era scontato da parte di FIAT hanno fatto adesso da parte mia ma anche dal sottosegretario Volpi che alleato di governo dylan Nutini anche e soprattutto direi il collega carbonaro perché come avete sentito ha iniziato il suo intervento in quel modo lì con nettezza come peraltro ha detto me ieri quindi davvero abbiamo fatto un buon lavoro insieme
Spero che il libro abbia Successo per il motivo che diceva adesso guido hassan cioè il fatto ti che non è un libro meramente autobiografico ma è una testimonianza una come dicevo prima un litro per me utile emozionante e attuale allora queste tre caratteristiche così ho fornito anche edizione Paoline
Lo slogan per poter continuare la promozione del libro
Ma abbia di quello che lo dico con un sorriso perché non fattura tutto gratuito ma lo dico perché anche nelle parlando di cose serie un minimo di letizia credo che ci faccia comunque bene ma dicevo veramente mi auguro che il libro terapia
L'ottimo successo fatto come strumento di una memoria per il presente e per il futuro quindi nuovamente grazie a tutti video invitare abbandonare l'Aula disciplinatamente
E a non dimenticare di restituire il cartellino all'ingresso perché se no poi addebitiamo il costo l'edizione del podio quindi è una buona giornata buon lavoro a tutti