Il sindacato, lo Statuto dei lavoratori, il mercato del lavoro

L'odierno programma realizzato con documenti d'archivio che stavolta rifarà riascoltare registrazioni dell'estate due mila dieci e dell'autunno due mila e quattordici con le quali torneremo ai temi legati alle problematiche del mondo del lavoro
Alla sua organizzazione al sindacato i diritti dei lavoratori protagonista delle neo segretario della CGIL Maurizio Landini riproporremo innanzitutto la sintesi di una trasmissione di Radio radicale dell'undici agosto due mila dieci
Quando Landini in quel momento segretario generale fio ma veniva intervistato da Paolo Martina partire dalla decisione di un giudice del lavoro di ordinare il reintegro dei tre lavoratori della FIAT di Melfi ingiustamente licenziati dall'azienda circa un mese prima occasione per Landini per ricordare commentare dunque quanto accaduto are delle strategie della FIAT di Marchionne di politiche industriali di Statuto dei lavoratori e dei diritti dei lavoratori da salvaguardare ed estende per rispondere infine anche alle domande degli ascoltatori di Radio Radicale al termine riesco trenta invece la sintesi di un dibattito svoltosi a Milano al dieci ottobre due mila e quattordici intitolato Geox a lavoriamoci ecco né protagoniste oltre a Landini Pietro Ichino in quel momento senatore di Scelta civica ordinario di diritto del lavoro
è il senatore del PD Giorgio torni di dibattito svoltosi poco dopo il varo della riforma del lavoro della Governo Renzi che introduceva alcune modifica rispetto la legislazione in vigore finale al undici agosto due mila dieci
Lavoratori erano stati licenziati
Perché accusati durante uno sciopero di aver bloccato dei carrelli
Carrelli automatici robotizzati che servono per alimentare dei vini di montagna
Nori l'abbiamo
Ricorso perché la cosa che è avvenuta al giudice che la FIOM ha
Denunciato la FIAT per comportamento antisindacale come previsto dallo Statuto dei diritti dei lavoratori
E il giudice ha condannato la FIAT giudicandola
Un'azienda che ha avuto un comportamento antisindacale
E ha ordinato il reintegro dei tre lavoratori che dal venti crediti a corto torneranno a lavorare perché pentimento dipendenti
Perché i fatti non si sono verificati perché se si fossero verificati la situazione è diversa ma come del resto noi abbiamo sempre motivato i lavoratori vorrei ricordare Paolo superando per una ragione molto precisa che al pomeriggio
L'azienda metteva le persone in cassa integrazione
Durante il turno di notte
Chiedeva di aumentare il numero di macchine da produrre Center rispettare gli accordi aziendali che qui sono che dicono che sia un'azienda vuole aumentare
La produzione degli aumentare il numero delle persone che lavorano su quella linea l'azienda non lo faceva
E per questa ragione le persone della linea avevano commentato superare chiedendo l'applicazione degli accordi l'azienda si è inventata
Che durante questi scioperi erano stati bloccati dei carrelli collo che nell'istruttoria con il giudizio si è dimostrato che non era assolutamente vero del resto è successo
Che mentre noi siamo riusciti a portare diverso i lavoratori anche non iscritti al sindacato addirittura iscritti a sindacati che non erano la FIOM a testimoniare le cose non erano andate come diceva la FIAT la Fia quell'estate a in grado altro che riportare gli stessi capi evidenti che avevano deciso di fare il licenziamento
Quindi la sentenza è molto importante
Perché rende giustizia
E rende evidente che c'è stato un comportamento antisindacale vorrei ricordare che questi ripiegamenti sono avvenuti anche in un contesto particolare perché sono avvenuti dopo il referendum di Pomigliano
E sono avvenuti dieci giorni dopo che a Melfi che erano state le elezioni per le rappresentanze sindacali aziendali e per la prima volta la FIOM
è risultato il sindacato più quotato tra tutti gli operai dipendenti dimessi è uno dei delegati che è stato licenziato è risultato il delegato più votato di tutto lo stabilimento di nel e quindi e tra l'altro ma vorrei ricordare che i licenziamenti la FIAT non l'ha fatto solo il tredici nerissima licenziato anche un impiegato a Mirafiori ha licenziato anche un operaio
A Pomigliano ha licenziato anche un operaio Termoli quindi nel giro di poche settimane ci sono stati diversi licenziamenti e dentro una logica piuttosto grave perché quello che è successo a Melfi va inquadrato con la volontà della figlia di non voler concordare con nessuno non fare la realtà trattative
E imporre in Italia un sistema di lavoro che non esiste derogando dalle di contratti nazionali addirittura mettendo in discussione il diritto di sciopero che è un diritto
Sancito dalla Costituzione ed è un diritto individuale né un diritto a disposizione di nessuno se non del singolo lavoratore che può decidere di farlo di non farlo perché una solidarietà e tutto questo avviene quando la Fia dite che uguale sia Tetano questi peggioramenti o addirittura lei non produrrebbe più auto in Italia ecco la fioca è stato l'unico sindacato che non accettato questi ricatti
E che ha chiesto che si aprisse una trattativa tra di noi siamo convinti che un maggior utilizzo degli impianti diversi orari un funzionamento migliore della fabbrica si può fare utilizzando il contratto nazionale che le lettighe che sono dentro questo quadro pare tutte le trattative che sono necessarie
Quindi la scelta la cosa importante di metri io credo sia
Quella di chiarire che che è un comportamento è stato un comportamento antisindacale della FIAT e quindi io mi auguro che questo serva anche da esperienze porti l'Api atta a riaprire delle vere trattative
Perché noi siamo più interessati di Marchionne al fatto che si continuino a produrre auto in Italia perché sappiamo che se non si producono c'è un problema di occupazione fortissimo ma siamo anche interessati che si producono auto che inquinino meno siamo anche interessati che si sviluppi anche un sistema di lavoro in cui l'intelligente la responsabilità delle persone sia valorizzata e non con logica autoritario da caserma
Dove viene negato il fatto che chi entri in azienda abbia anche dei diritti sia una persona abbia una dignità e forza se lo ritiene anche utile per difendere i propri diritti anche usare l'arma dello sciopero
I tre se integrati non torno a lavorare subito la la FIAT farà ricorso immagino molte entra perché quello che è avvenuto è un decreto esecutivo
Quindi tre lavoratori il ventitré debbono tornare a lavorare non siamo di fronte la la FIAT può fare ricorso ma i trenta Bologna rientrare al lavoro
Se non gli fate se rientrare al lavoro sarebbe una cosa gravissima in più e a quel punto scatterebbe un reato penale contro il Codice civile
Perché siamo in presenza di un decreto esecutivo questo il valore dell'articolo ventotto dello Statuto dei diritti dei lavoratori la FIAT è stata condannata di comportamento antisindacale
E nello stesso tempo sono stati dichiarati per questa ragione in le vittime di pentimenti e quindi siamo di fronte a un decreto esecutivo il ricorso se la FIAT vuole farlo può farlo ma lo deve fare con i lavoratori che sono tornati al lavoro
Senta la la parliamo proprio di Melfi perché a Melfi la l'azienda che che stipula i contratti li chiama Sata in realtà quindi chiamiamo FIAT perché fa parte dello stesso gruppo ma la nascita di un sigla diverso in quella situazione dipese dal fatto che lì le condizioni contrattuali erano già diverse da da quelle di di altre talora di Mila Schon ci vuole raccontare un po'come la storia di di questo stabile
Sì la storia è questa che quando nacque Melfi critico fu fatto un investimento in una zona dove la FIAT prima non esisteva e tra l'altro va ricordato che Melzi
E uno dei più grandi stabilimenti ed è riconosciuto da tutti tra il BTP gli stabilimenti nel mondo produttrici di auto per nei livelli di produttività più alti
Quando nacque nel che i allora venne chiesto al sindacato di fare una trattativa prima ancora che più spesso dei lavoratori perché la FIAT disse che per fare l'investimento voleva che ti porto un accordo prima
Con i sindacati con le porte irride
Questo non poteva parte formalmente del gruppo FIAT ma nacque un'altra società che si applicasse il contratto nazionale di lavoro
Ma che per questi lavoratori inizialmente non venissero applicati gli accordi aziendali che nel gruppo erano stati del tempo realizzato l'unica deroga che a suo tempo cookie resta riguardò il lavoro notturno per le donne che come si sa la legge lo vietava e quindi fu chiesto di poter recuperare questa deroga in modo che l'organizzazione del lavoro fu
Sui turni
Permettersi di fare assunzioni anche femminile quindi allora l'accordo che si ripete
Un accordo in assenza di lavoratori perché le assunzioni furono fatte dopo per garantire questi investimenti
Ma siccome tanti lo usano a sproposito rispetto a Pomigliano e le vicende attuali lì non fu chiesto di non applicare il contratto nazionale di lavoro lì si aprì col contratto nazionale di lavoro
Si chiede di non applicare quelle che erano una serie di trattamenti del gruppo esistevano conquistati in anni di
Contrattazione aziendale voi quindi gli operai prendevano di meno di quelli di Mirafiori insomma per capirci sì perché avevano salare sul piano del salario aziendale prendevano un po'meno tenga conto che la lotta
Fatta i famosi ventun giorni del due mila e quattro dell'aprile due mila e quattro nasceva proprio dal patto che era insopportabile il sistema di turnazione che era stato attentato all'inizio anche d'accordo sindacale perché c'erano diciotto turni con un sistema che chi partiva la notte doveva appare per dodici giorni consecutivi sempre il turno di notte
E la lotta dei ventun giorni con una lotta molto forte che conquistò appunto il superamento di questo diciottesimo turno di questa ribattuta come chiamavano i lavoratori
Ripristinando diciassettesimo turno e delle condizioni anche normale tenga conto che chi lavora ammette che è una zona che l'indulto e non c'è nera solo dei Comuni Richini vengono da Bari d'appoggio e quindi che gente che per fare le otto ore di turno deve partire tre quattro ore prima da casa
Quindi con orari anche complicati e quindi anche nei rapporti della vita familiare sperma sono abbastanza difficile addirittura vi era una turnazione che per dodici turni dietro Pilato perché lì sempre il lavoro di notte oltre ai danni che i ricchi perché lavorare di notte come si sa qualche problema lo determina soprattutto se lavori sulle catene di montaggio
Aveva determinato alcuna situazione sopportabilità che portò alla famosa lotta dei ventun giorni consecutivi la conquista da parte dei lavoratori di un diverso sistema di turnazione
Poi nel tempo naturalmente anche le condizioni salariali e normative
Dei lavoratori dipendenti alla luce anche delle lotte dei ventotto connessi sono parificati pur mantenendo qualche diversità oggi la situazione non è molto diverso all'interno del gruppo in particolare sulle condizioni che riguarda salari pur essendoci una storia contrattuale ambientali specifica
Mentre il killer le norme del contratto nazionale queste sono sempre state uguali per tutti i lavoratori in tutta Italia anche all'interno dello stabilimento di ogni
Chiarissimo Luciano Gallino che conosce bene i temi del lavoro e scrive oggi su repubblica che siccome Marchionne e i suoi dirigenti non sono stupidi insomma se hanno fatto questa serie di scelte durante il mese di luglio anche di inasprire con i licenziamenti per arrivare poi
Al a sentenze come quella di ieri lo hanno fatto anche perché in realtà non vogliono né mi interessa fare impresa in Italia in particolare a Pomigliano
Secondo lei è vero
Un ma
Accorre ovvero che viene fuori
Che non si è mai potuto discutere riguarda proprio le strategie industriali vorrei ricordare che il famoso incontro che tutti hanno anche in modo esagerato pompato quello del ventotto di luglio Torino con Marchionne
In quella sede Marchionne ha ribadito che il progetto industriale della FIAT e della FIAT che non l'ha concordato con nessuno che non lo vuole concordare con nessuno
E quindi c'è un problema che riguarda che tipo di produzione si fanno in Italia le nostre preoccupazioni hanno proprio la caratteristica
Di riconoscere che c'è un ritardo sull'innovazione dei prodotti e che si fa se si fa un confronto con l'impresa automobilistica anche in Europa penso a quelle tedesche o francesi che sul mercato vanno anche meglio della FIAT siamo anche in presenza del fatto che quelle case automobilistiche all'una gamma di prodotti più vasta ma soprattutto c'è il problema corre l'innovazione oggi
Ettore produrre auto elettriche pensare motori idrogeno pensare tre auto che inquinino meno che consumino meno
E il punto che non è ancora chiaro proprio questo cioè quali sono i nuovi modelli con quali tempi dove verranno fatti e la preoccupazione che nell'operazione fatta dalla FIAT di dividere le attività automobilistiche da quelle dell'Iveco del quelle della meccanica agricola posso anche nel tempo portare maggiormente la testa della io negli Stati Uniti
Ora va anche considerato che l'Italia rimane per la FIAT il più grande mercato europeo che il mercato europeo per la Pietà ancora un mercato particolarmente importante
E per tutti i costruttori di automobili rimane questo mercato importante vorrei ricordare che ad esempio la FIAT è quella che da adesso a livello di delocalizzazione più alta c'è solo il venticinque per cento delle auto che lei vende in Europa le fa in Italia
Mentre gli altri gruppi sempre tedeschi e francesi hanno mantenuto anche in questi anni una quantità di produzione nel loro Paese d'origine quasi pari al cinquanta per cento
Quindi noi certo noi vogliamo evitare che questo avvenga
Io non so non sono in grado di dire come dite da Lino se dietro c'è una strategia che ha queste caratteristiche un mi auguro assolutamente di no quello che considero è che oggi di questo non c'è la possibilità di discutere perché Marchionne si è presentato ai sindacati ritenendo questo è il mio piano con voi non lo discuto o mi date quello che voglio superando che il contratto potrei andarmene
Quindi non c'è stato in realtà una possibilità di trattativa di confronto vero
Trovo anche che su questa materia siamo in presenza di una totale assenza della del Governo nel nostro Paese
Perché su questo versante non ha fatto nulla ci basta pensare che Obama la Merkel Sarkozy per tenersi le loro imprese nei loro Paesi hanno messo soldi pubbliche vanno porto anche dei vincoli
Che non si chiudessero stabilimenti
Che si potessero innovazioni sui prodotti che i soldi pubblici dovevano servire se c'era un'innovazione dei processi e dei prodotti se l'auto elettriche sui fratelli in quei Paesi se la componentistica veniva mantenuta con dell'innovazione
Purtroppo in Italia di tutto questo il Governo non parlanti credo siamo l'unico Paese industrializzato al mondo
Che non ha un ministro dello sviluppo economico nelle sue funzioni dentro una critica una gravità senza precedenti
Dopodiché ci sono elementi di preoccupazione noi pensiamo che la FIAT ha tutte le condizioni di poter continuare a produrre auto in Italia si sa produrre auto c'è un sistema anche territoriale di componentistica che è in grado di poter fare queste cose
E noi pensiamo che questo sia possibile affrontarlo senza bisogno di doverne derogare dei contratti né dove nell'erogare dalle leggi ma si può con la contrattazione affrontare anche problemi nuovi di innovazione del sistema di produzione delle altre
Ci sarebbe bisogno però di una disponibilità concreta
Ad affrontarlo e io mi auguro che questa seta della Fia di mettere in discussione diritti contratti costituzione di arrivare lì per interventi non nasconda dietro in realtà una debolezza strategica
Di questo però si dovrebbe discutere ragionare da FIAT insisto deve sapere che noi come sindacato i lavoratori della FIAT più ancora di lei sono interessati affinché si continui a produrre in modo competitivo delle auto nel nostro Paese
Senta il visto che parlava di Obama la la l'acclamazione vedi di Sergio Marchionne negli Stati Uniti anche con i lavoratori della Chrysler il sindacato li ha fatto delle scelte molto dure insomma anche di
Disparità salariale siccome non lo dica come giudica le scelte fatte dalla intanto bisogna sapere che siamo di fronte anche a modelli abbastanza divertito e vorrei ricordare questo che
Tutte le aziende
Riproduzione di autonomia con la Chrysler ma anche la General Motors la Ford erano sull'ordine della bancarotta
E guarda caso erano su questo si è determinato perché negli Stati Uniti non esiste il contratto nazionale di lavoro
E perché non esista un sistema uno stato sociale non a caso la pensione o la sanità uno tutelasse lavoro in quell'ambiente una delle ragioni che ha portato sull'orlo della bancarotta queste grandi aziende
è che dovevano pagare un sacco di pensioni attraverso i fondi pensionistici aziendali ora attraverso il fondo sanitario aziendale anche i dipendenti che se ne erano già andati nel momento che c'è stata la crisi questo fatto saltare tutto non a caso negli stessi Stati Uniti si è determinato il problema che Obama sta pensando di intervenire anche sullo Stato sociale con forme che siano in grado di andare oltre in più
Non aveva un contratto nazionale ha determinato che i concorrenti giapponesi e altri che sono arrivati degli Stati Uniti hanno contato produrre
Tanti lavoratori molto meno di quelli che pagavano questi gruppi
Dopodiché va anche di conosciuto che indica un sistema sindacale che diverso alla Chrysler ad esempio per salvare la fabbrica oltre i soldi messi dallo Stato
Va ricordato che oggi i maggiori azionisti della Chrysler sono i lavoratori dipendenti il fondo pensioni sì
Oddo tensione del fondo sanitario il cinquantacinque per cento della
Si dà delle azioni attualmente della rete sono sostanzialmente dei lavoratori al punto per i sono anche nel consiglio di amministrazione con questa anche particolarità che avendo il cinquantacinque per cento hanno però un solo componente su nove del consiglio d'amministrazione credo che non esista al mondo che dietro al traguardo deviazioni
Fondi assolutamente nulla a un sistema così a voi non piacerebbe diciamo cioè
Come no guardi che il punto il punto vero riguarda la condizione di lavoro uno sono modifiche del Patto per repliche sindacato ce n'è uno patto perché i lavoratori devono votare se non è il cinquantun per cento numeri come noto negli stati Uniti uno sciopero confederale sarebbe considerato un atto di sabotaggio contro la legge perché non esiste slip sindacato sindacato di mercato ambientale non c'è un'idea di sindacato confederale
Come costruito sostanzialmente in Europa quindi io dico sono modelli sindacali tra loro diverso dopodiché secondo me si possono affrontare i problemi
Anche in Italia e in Europa insisto penso che negli Stati Uniti il problema che non ci sia un contratto nazionale di lavoro e non ci sia uno Stato sociale e una delle condizioni che ha portato alla crisi quel modello
Quindi pensare che un modello che è andato in crisi proprio perché non aveva queste cose oggi possa essere trasportato da altre parti secondo me è fuori logica
Il punto vero riguarda le condizioni materiali di lavoro che si realizzano e il problema che viene avanti io una delle cose imputo alla FIAT Della Seta che Marchionne sta patendo compreso
Raccordo importo di Pomigliano
E proprio quello che vogliono introdurre un controllo sulla prestazione lavorativa che non ha precedenti
E che mette in discussione non tanto l'esistente dei sindacati ma il diritto delle lavoratrici e dei lavoratori di poter contrattare collettivamente la propria condizione di lavoro
Qui siamo di fronte a un salto di centocinquant'anni vorrei ricordare che negli nel addirittura allora in Inghilterra fu fu un governo liberale che effetto una legge per riconoscere il diritto di coalizione ai lavoratori
Perché riconobbe che il singolo lavoratore nei confronti del singolo imprenditore era più debole e quindi solo se si riconosceva il diritto di coalizzarsi
Ai lavoratori voleva dire bilanciare sostanzialmente i poteri un governo liberale non era un governo particolarmente di sinistra né socialista
Che riconobbe sostanzialmente che c'era questo elemento
Oggi siamo di fronte io credo un arretramento e allora se c'è un ritardo di innovazione dei prodotti sente il bisogno di investire per un'altra cosa che non si dica che in questa fase la famiglia Agnelli che ancora proprietario della FIAT in realtà lo sta tirando fuori un euro da investire nel settore dell'auto
Anni invertendo in finanziaria in settori immobiliare anti si stanno vili impegnando e lo dicono esplicitamente che in futuro anche la divisione tra auto e gli altri può portare a un loro minor peso all'interno del settore dell'auto
E qui si tratta di fare delle sede se si vuol fare gli imprenditori occorre investire occorre che i soldi pubblici che sono stati presi per molti anni compaiono quando fu costruito lo stabilimento di Melfi o quando fu costruito lo stabilimento
Di termini che oggi la FIAT può chiudere bisogna ricordare che in quegli anni la furono dati un pacco di soldi pubblica la FIAT che terzo era importante che andava garantito come sviluppo ma non è che a un certo punto tutto questo scompare c'è anche una responsabilità sociale che le imprese debbono avere io continuo a considerare che sia importante
E che la necessità danno vita vera di un sindacato io la vedova la FIAT su questo non non vuole discutere
Vogliono chiederti detenuti assumere una responsabilità si discuta allora su quali sono i modelli organizzativi per far funzionare meglio l'impresa nel quotidiano pensare che le persone che lavorano devono potersi realizzare nel lavoro che fanno debbono poter Avedon il patto in modo intelligente di avere degli spazi di autonomia di migliorare una produttività ma allora servono anche modalità organizzative non da caserma non autoritaria
Non con catena di montaggio da tante repliche antiche cancellate in questi anni si sta estendendo ad ogni livello
Io credo che la sfida vera sarebbe questa se si vuole affrontare questi temi in modo diverso per io insisto i lavoratori e le lavoratrici sono i più interessati
Cioè quando partono le vite dell'auto dopo produrre anche in giro per il mondo e non li cambio dove la produce come lei capisce per noi non è così
Per noi o la si produce in Italia o è un serio problema
Quindi non siamo assolutamente interessati però l'idea che per poter produrre le auto bisogna rinunciare ai diritti a essere delle persone che che chi comanda è quello che dice va sempre bene perché evitino pitture stai sbagliando non solo non funziona
Perché forse Marchionne dovrebbe anche accorgersi che qualche mese e mezzo tutti quelli che le han detto sempre di sì non è proprietario sempre preso
E che porta a vivere con ascoltare anche quando qualcuno ti dico onestamente che non è d'accordo e che è un'altra Prada per affrontare i problemi che non sia quella forse vale la pena anche affrontarlo e continuo a pensare
Che senza il consenso delle persone lavorano importante perché se ha preso gli applausi negli Stati Uniti dai lavoratori che non mette in discussione avranno le loro ragioni
Dovrebbe fare i conti Marchionne e in Italia i lavoratori la maggioranza dei lavoratori dei suoi stabilimenti preoccupato di quello che sta succedendo
Perché peggiora le condizioni in cassa diminuiscono i salari perché mentre i dirigenti si sono dati gli aumenti salariali ai lavoratori è stato negato anche il premio di risultato luglio la cassa integrazione sta tagliando i salari
E io tranquillo che se Marchionne dire degli stabilimenti italiani non la piomba i suoi dipendenti non l'applaudono perché sono preoccupati di quello che sta succedendo quindi ricercare il consenso io credo sarebbe un punto importante il consenso non si fa con gli accordi separati o non si fa cancellando i contratti non eletti
Perché come si dimostri io credo che questo fatto che ci sia una magistratura indipendente nel nostro Paese che giudica sui fatti sia un elemento molto importante mi permetto anche di dire
Che è utile ricordare che quello che è successo a Melfi è lei dello Statuto dei diritti dei lavoratori quello che il ministro Sacconi il Governo giorno sì e un giorno no
Che raccontano che sarebbe molto bello cancellarlo perché così si sarebbe meglio non è vero
Questo dimostra che per tutelare i diritti delle persone che lavorano di quelli che onestamente lavorano pagano le tasse si fanno i turni di giorno di notte
E anche il fatto di lavorare sulla catena di montaggio le garantisco
è una cosa particolarmente pesante per chi lo fa
Ecco mi pare che tutto questo andrebbe tenuto in considerazione e noi come sindacato che vogliamo rappresentare appunto i lavoratori
Garantendo la loro occupazione siamo assolutamente interessati anche che le fabbriche funzionino meglio ma soprattutto che ci sia un'innovazione dei prodotti una delle ragioni della crisi che si è determinato in questi anni secondo me anche il modello di sviluppo
Che così non funziona più e ci sarebbe bisogno di ripensare davvero i prodotti decorosi produce perché che rapporto ambientale hanno cosa vuol dire la mobilità nelle città
Ci sarebbe bisogno davvero tipo un ricambio notevole e questo secondo me non si può fare
Senta un rapporto è una contrattazione tra le parti è un riconoscimento almeno di una pari dignità tra il lavoro in palestra
Nel mille le ricordo però che lo Statuto dei lavoratori non tocca la metà dei lavoratori italiani ce ne sono molti ma anche un dizioni peggiori che non hanno gli stessi nomi vittima infatti come l'età noi da tempo stiamo chiedendo che si è vedo tutti
No io son d'accordo con lei il limite dello Statuto dei lavoratori proprio che riguarda quello che più di quindici dipendenti
Siccome le forme di precarietà sono allagate e la maggioranza più del cinquanta per cento dei lavoratori lavoro in imprese con meno di quindici dipendenti so perfettamente che ma allora il problema è spenderla P. nonché la non è quello di Vittorio da quelli che grazie
Non voglio rubare popolo curdo mette d'accordo con lei senta la la la questione delle macchine quest'estate Guido viale sul Manifesto ha scritto più volte
Della del limite del Progetto di Marchionne Marchionne con Chrysler e FIAT dice viale vuole fare sei milioni di auto all'anno in né entro i prossimi quattro anni vuole farne circa un quarto
In Italia cioè molte molte di più di quelle che si vendono adesso a Lugli ultimi dati con i le vendite senza incentivi hanno hanno dimostrato che il mercato nominalistico insomma un mercato saturo e diceva viale insomma perché continuare ostinarsi nel pensare di costruire automobili visto che il futuro è un altro lei che cosa dice
Io dico che questo è un tema che va affrontato penso che sia un argomento con cui fare i conti più che l'automobile in sé non abbia un futuro probabilmente come le dicevo quindi potrebbe ripensare anche il prodotto
E quindi che tipo di prodotto si fa vi ho fatto questo semplice esempio in Italia non c'è perché poi l'unica azienda automobilistica di alcun progetto sull'auto elettrica per esempio la Chrysler i soldi Obama Diodati chiedendogli che investono sul settore dell'auto elettrica della mobilità elettrica
L'investimento fu il motore a idrogeno che consumano meno che inquinano assolutamente meno o altre cose di questa natura
è un'idea anche sulla mobilità quindi mi pare un tema che vada assolutamente affrontato e una delle nostre preoccupazioni proprio che non è chiaro perché Marchionne questo non l'ha mai chiarito ha detto che ha un sacco di nuovi modelli
Ma non ha mai discusso né chiarito quali sono questi modelli che tipi di prodotto quale livello di innovazione su cosa stanno studiando quali sono che tipo di motori si stanno sviluppando quindi io credo che passare da una situazione in cui produzione autonoma culti auto credono nel ristabilito che nel mondo ogni anno si produttivo si producono dai dodici ai crediti
Milioni di auto se non di più quindi siamo di fronte ha fatto che è una riconversione di un terzo ponte va pensate va studiata ma credo che sia un problema sostanzialmente che è finita con la sua gradualità e soprattutto
Introducendo sempre di più un'idea di sviluppo ambientalmente sostenibile
Altrimenti chi sono dei seri problemi quando si parla di mobilità si parla di tutto ciò che muove le persone dai treni agli autobus alle moto le vite delle auto ma è un'idea stessa di come son costruite le città di come si con sì corro fuma il territorio non c'è è chiaro che c'è una contraddizione evidente che nelle grandi città arrivi addirittura il fatto del Savo telelaser che le devi chiudere perché le persone scendono convivono più nello stesso tempo l'unico mezzo che si è sviluppato e quello delle altre
Quindi è un tema indubbiamente io credo che esiste con cui fare i conti e anche per il sindacato credo significhi affrontare anche in termini diversi da quello che è stato affrontato fino adesso vedo un grande ritardo perché questo tema in realtà non viene affrontato con la dovuta
Con il dovuto approfondimento da nessuno ma credo che sia un tema che ci sia Allo stesso tempo pure noi
Siamo abbastanza preoccupati perché i dati che vediamo sono di un calo ulteriore della FIAT più ancora delle altre Carlo perché in questa fase non è che tutte le industria automobilistica hanno lo stesso campo
E quindi che proprio un problema della qualità dei prodotti dove le produce dove le vendite tipo di prodotti se è in grado di fare e da questo punto di vista anche che gamma di produzione sostanzialmente se è in grado di mettere in campo
In questo senso
Che sia davvero possibile realizzare i numeri che qui vengono indicati sesto ai dati credo adesso
Indicati anche in Europa in Italia mi pare che siano obiettivi non facilmente raggiungibili ecco soprattutto lo si capisce sulla base di quali prodotti e per questa ragione che sarebbe io credo bisogna ancor di più
Di un confronto sulla politica industriale degna di questo nome e coinvolgesse sia le istituzioni penso al governo ma anche le regioni perché
è indubbio che il Comune di questa natura e anche sostanzialmente il sistema delle imprese dell'università e dentro questo anche con un ruolo della corte fu questo purtroppo registriamo un grave ritardo e non ci sono luoghi un vitali che oggi discutono definiscono delle linee
Landini Prima delle prime telefonate però le faccio l'ultima domanda proprio su Pomigliano perché questo è stato il nodo di questa estate il l'accordo separato la volontà da parte della FIAT evidentemente di andare verso un contratto diverso da quello di categoria di creare immagino una sorta di contratto del dell'auto qualcosa del genere e poi anche però lo stabilimento di Pomigliano perché dicono dalla FIAT la produttività degli stabilimenti in Campania nel Mezzogiorno è molto più bassa che quella nazionale se si perché
No quest'ultimo argomento su interamente un argomento che non esiste cioè parliamo di Corradi anni fa Pomigliano lo stabilimento che ha avuto anche un ricambio generazionale fortissimo
E non mi pare che questo porta
In realtà il vero problema vorrei ricordare che noi a Pomigliano abbiamo dato la disponibilità applicando il contratto nazionale che era ad arrivare a fare anche diciotto turni la settimana che vuol dire lavorare giorno e notte per sei giorni alla settimana
La firma non accettato perché in realtà ha chiesto di potere aviere centoventi ore di straordinario all'anno da fare quando lei voleva comandando lei lavoratori
Ha chiesto di poter cambiare i turni quando vuole derogando dalla legge e oggi prevede che ci sono almeno undici ore di riposo
Ha chiesto di mettere in discussione il diritto di sciopero fino arrivare a dire che se uno superava poteva essere licenziato di mettere in discussione il diritto di malattia per non pagare la malattia a carico del lavoratore
Ha chiesto addirittura River la possibilità di recuperare la produzione per qualsiasi ragione si determini anche noi legate al sistema produttivo ma anche sterno delle forniture e quindi di avere mano libera poter comandare quanto te la paura diverso a far lavorare i lavoratori quando hanno i giorni di riposo della turnistica
Quindi come vede su Pomigliano
Le ragioni che hanno portato a dire di no e perché quella proposta ultimativa la FIAT ha detto mi dite di sì oppure io vado via fare l'investimento conteneva deroga al contratto deroga alle leggi interno che addirittura la Costituzione
In questo senso quindi la produttività renderà poco perché quando abbiamo detto alla FIAT noi siamo pronti a fare di Toto turni siamo pronti a studiare un sistema di paure cantiche collettive solo individuale per fare andare gli impianti ma garantendo le paure lavoratori la FIAT non ci ha mai risposto
Ed ecco disponibilità che davano una produttività alla FIAT più alta di quella irritanti accordo che lei ha voluto a tutti i costi introdurre un accordo con il piede
Estratto firmato da tutti e non dalla FIOM hanno voluto sottoporre a un referendum noi era un ricatto abbiamo detto che apprezzavamo
Perché referendum deve essere un fatto lì per uno deve poter partire liberamente di sì o di no se uno dice di no punto di credito in campo siamo ricatto non ha una libertà d'azione però avuto la FIAT non ha avuto con il consenso che tanti gli avevano garantito
E lì buona parte dei lavoratori nonostante sotto ricatto occupazionale ha detto che non attenta di ridurre i diritti continuare a lavorare a questo punto la FIAT inventata
El per poter applicare quell'accordo deve costituire una nuova società questa storia della newco vorrei dire è una cosa che in Italia non esiste dagli stessi lavoratori dovrebbero continuare a lavorare lì dove sono adesso
Ma dovrebbe essere assunti da una nuova forchetta e dovrebbero essere assunti solo quelli che accettano firmando le condizioni del contratto che prima ho citato e addirittura la p e quindi non vorrebbe applicare il contratto nazionale e adesso ha detto a Confindustria e Federmeccanica che o accettano di derogare dal contratto nazionale cioè di cancellare il contratto nazionale nel settore dell'auto perché più che un contratto dell'auto mi sembra una cancellazione del contratto nazionale nel settore dell'auto se non avviene questo entro ottobre lei potrebbe andarsene anche da Confindustria
Credo quindi che siamo una deriva pericolosissima per la relazione perché se passa l'idea e in Italia per investire riorganizzarsi per fare industrie bisogna cancellare i contratti la netta è la Costituzione
Io credo che sia non pur ovvero ma sia un sbagliato per l'impresa e anche per i lavoratori al contrario penso e il valore dei contratti quello di stabilire che diffonde i diritti mi fa quali guardate che di la competizione tra l'impresa deve essere fatta sui salari sui diritti se ti pago meno tetti
Fare più ore senza essere pagato presso il patto sulla qualità dei prodotti tocca alla pietas verso il valore aggiunto quando si parla che in Italia alla produttività neanche vedere
Qual è il valore aggiunto che si fa nei prodotti perché la produttività non è semplicemente quante ma in reparto ma ecco nell'ora che lavoro che che valore produco
Ed è evidente che si va be'prodotti vecchi di basso valore è un conto se nell'ora io lavoro metto dentro delle cose intelligenti che è un'innovazione che è una qualità è un valore aggiunto maggiore che ne può anche essere pagato
Aumenta la produttività il ritardo dell'Italia non è che le persone lavorano meglio
Perché in Italia siamo tra quelli che onorari Andrioli come salari sono tra i più bassi d'Europa il Riccardo ovvero dei sistemi industriali italiane la qualità dei prodotti e si sono determinati
In questo senso io credo che la strada intrapresa dalla FIAT a Pomigliano sterpaglia
E dove noi saremmo d'accordo e il fatto che sia stata anche una sentenza della del giudicarne io credo dovrebbe far riflettere la FIAT è anche tutti quelli
Che in questi mesi hanno forse più identiche bisognava seguire l'Appia tenta renderci conto che corre il rischio di portare fuori strada non solo i lavoratori ma anche il sistema industriale del nostro Paese
Prime telefonate una notizia invece di poco fallì Lingotto invece annuncia che farà ricorso nel più breve tempo possibile sulla sentenza per prendiamo le prime telefonate le prime domande a Maurizio Landini che
Non è collegato con noi telefonicamente anzi Landini il la la il segnale è peggiorato un po'negli ultimi minuti non so se poi si è spostato rispetto dove speriamo che regga allora Biella e poi Roma prima Biella pronto
Buongiorno
Parliamo quanto di FIAT io dalla nominativi sono Nicola dal due mila per il due mila otto ho lavorato in una cooperativa un chiamata euro trend qui a Biella
Ha un costo ha ora di quattro euro e ottantasei centesimi quattro euro e ottantasei centesimi all'ora dovevo lavorare dal lunedì alla Barbato per dodici ore consecutive nel pozzo senza pausa pranzo mai
Per poter prendere mille duecento euro al mese con gli assegni familiari contro le persone a carico mi sono rivolto lacci est passati quaranta secondi abbiamo capito il senso della domanda Roma pronto
Ci sono Marco in un contesto in cui il costo del lavoro per unità di prodotto nel settore manifatturiero momenti acuti venti per cento in Italia dal due mila due due mila e otto la produttività dell'industria e quindi invito del nove maggio pernottamento negli ultimi due anni di crisi
Francamente mi chiedo se non sia un po'per una battaglia di retroguardia anziché chiedersi a che titolo la io potrebbe essere costretto a recitare con i propri impianti proprio assetto proprietario che in Italia
A questo punto invece di fare la battaglia di retroguardia fermo restando che la qualità del prodotto Italia incluso nel prezzo e dunque il salario reale un falso problema
Tanto vale coordinato a livello internazionale per definire degli Thunderbolt Hillary minimi valga Michelina in Pakistan dovunque
Fare la battaglia
Prego Landini le sue risposte
Rispetto alla questione delle
Delle cooperative sì
Credo che sia uno dei problemi da affrontare perché in questi anni
è stata una frantumazione del processo lavorativo che al proprio portato all'appalto del subappalto alla cooperativa non applica i contratti io vi ho fatto questo esempio quando io ho cominciato a lavorare in azienda sedentario Martini avvertita dal portiere al progettista avevano tutti lo stesso contratto le stesse condizioni
Se adesso Twente in qualsiasi luogo di lavoro trovi per lo stesso luogo di lavoro possono trovarsi cinque sei sette diverso i contratti
I lavoratori parla esattamente lo stesso lavoro di prima allora in questo senso e con un aumento anche della precarietà io credo che questo sia una delle cose che approntata
Io penso che proprio per questo la difesa del contratto nazionale e l'estensione del contratto nazionale fino arrivare se necessario al contratto dell'industria
Per trovare anche delle forme che spendano i diritti sia una delle condizioni per poter tutelare penso anche
In questo senso e il modo perché oggi chi sta peggio possa avere una prospettiva non è che
Bisogna tutelare il contratto per tutti perché vorrei ricordare che se passa l'idea che la competizione viene atta su chi paga meno
E in giro per l'Italia ma anche per il mondo di persone che pur di lavorare fondi disponibili a lavorare a un euro il membro ritrova sempre ma a quel punto lì
Mi pare che il quadro sia già concluso rispetto alla questione che parlavo di produttività ma in parte mi sembra d'aver da risposto cioè discussione di questa natura senta valutare qual è la qualità delle produzioni che si fanno non hanno particolarmente senso
Perché è il punto diventa la qualità dei prodotti che tu costruisci
E qual è il valore aggiunto che dentro i prodotti sostanzialmente io insisto sarebbe utile ricordare che non detta del sindacato detto dalla Banca d'Italia
Spetta da studio propenda diciamo in presenza del fatto che i salari italiani sono tra i più bassi del piccolo in tutta Europa non sono tra i più alti sono tra i più bassi d'assoluti
E allo stesso tempo serve il predetto del livello di precarietà che non ha precedenti il punto vero e l'arretramento della qualità del sistema industriale comprese mi permetto di aggiungere che siamo anche il Paese dovette in Europa il livello di evasione fiscale più alta dappertutto i limiti che partono in realtà le tasse sono propri lavoratori dipendenti
Quindi chi sono una serie di elementi che ingiusti più generali che andrebbero affrontate e secondo me la lotta di retroguardia è i non fa i conti con questa situazione porsi il problema che oggi sette questa crisi
E perché è un modello di sviluppo che l'ha prodotta e delle ingiustizie sociali concreto una redistribuzione del reddito a danno di chi lavora che non ha precedenti
E su questo che occorre investire occorre intervenire con delle modifiche dei cambiamenti dal sui diritti delle persone che lavoro Ali vanno estesi anche quelli che non ce l'hanno
E credo che bisognerebbe anche cancellare molte forme del lavoro precario
Ci sono delle forme che non hanno proprio ragione di esistere non lo stanno in piedi e quando hai tre o quattro tipi di rapporto in Italia sarebbero più che sufficienti per affrontare qualsiasi tipo di situazione produttiva che possa esistere
Torino e poi Termini Imerese prima Torino pronto
E vanto Buongiorno io volevo ringraziare innanzitutto per la lotta che state facendo perché non è fondamentale decidete voi di presente crollerà col sistema lavora in Italia
E quello che volevo chiedere eventualmente qualora la società dello dello capitasse esce possibile magari fare una poi costa mento per le ma chi è fatta all'estero eventualmente
Grazie per averci chiamato da Torino passiamo a Termini Imerese poi le risposte del segretario della Fiom Landini Termini Imerese pronto
No no Salvatore Antona evocata nota per far sapere al papavero all'arena europea per fare in modo che la e appena l'attore Valdata Blair parlare alla Sicilia
Diciamo peccato è un po'valgono per l'ospedale preparazione Paraguay però esso centonovantotto Michele De Lucia Pentateuco adeguata determinerebbe la mia brava come diceva nella gara dopo ben venticinque anni da cento mila miliardi che e deve chiarire però vera e propria era parecchie Peuterey tutto perché per le guerre la derubata pubblicamente che è un colpo perché dove c'è l'avvocato Alleva in procura ordinaria dal Governo
Dal totale allo stesso tempo lei indennità economiche ed etniche lavoratore ad alcuno pare voler realizzare
Prego Landi
Ma procuratore di Torino la delocalizzazione parità in atto
Il punto vero credo che occorre costruire un'iniziativa europea dei sindacati non a caso c'è una manifestazione indetta proprio per il ventinove settembre a Bruxelles e anche a Roma che pone proprio questo
E credo che bisognerebbe arrivare introdurli contratte anche dove non ci sono
Anche nei Paesi dell'Est pensare a una Europa che non è solo l'Europa della moneta ma anche l'Europa
Per i diritti che è critiche la competizione si giochi sull'abbassamento dei salari dei diritti vorrei ricordare che chi va nell'Est continua solo per i salari sono più bassi
Ma chi va anche perché non paga nessuna tassa perché non c'è un sistema totale pubblico lontano scuola pubblica non c'è la sanità pubblica non c'è un sistema pensionistico pubblico e quindi tutto questo determina che è un vantaggio oltre al fatto che in molti casi se penso alla Serbia
La figlia dei piloti andare in Serbia perché primo da lì può andare in Russia senta pagare i dati per dieci anni non paga le tasse gli danno un contributo di dieci mila euro per ogni dipendente lo stabilimento che era stato bombardato nella guerra è stato ricostruito gratis
E quindi è anche un problema di politica europea che secondo me andrebbe affrontato perché si riesca nell'Europa e quindi nel nostro nella nostra unica grande nazione chiamiamola così di avere una competizione che non funziona e quindi c'è un ritardo io credo sia politico che sindacale che va recuperato
Perché ti vorrebbero anche lui iniziative che sostanzialmente in realtà zero le condizioni diritti laddove sono bassi e portassero a un diverso elemento su Termini Imerese
Vorrei dire che la nostra posizione come in auto e appartenga subito quella di dire che eravamo contrari alla chiusura e l'attestazione l'attività Ermini impresa perché stiamo parlando di due mila cinquecento posti di lavoro
E stiamo parlando di uno dei più grandi insediamenti industriali del Sud
Io non condivido suo capitolo modo la cosa che diceva l'ascoltatore e bisogna chiudere le impedite per fare turismo perché se salta il sistema industriale
Credo che la gente avrà anche meno soldi per far turismo in giro quindi è necessario che la la la ricchezza la produce sempre a chi lavora non è che questo elemento è cambiato dopodiché noi stiamo dicendo alla figlia
Che siccome è vero che per quando lei allieva investito ha avuto un sacco di soldi pubblici
Che ho del suo protetti è in grado di dire quali prodotti possono essere fatti anche lì o deve favorire la possibilità e anche altri produttori anche di auto se ci sono
Possano andare lì a produrre e la FIAT intende favorire il fatto che ci sia un nuovo insediamento industriale che dia lavorare da tutti noi non siamo disponibili ad accettare tranquillamente che entro il due mila undici come detto la FIAT lì non si produca più nulla
E nei prossimi giorni a partire per darvi entro le ferie a settembre non ci sarà un tavolo al ministero e non ci saranno risposte turchi letture siti solo progetti scritti con una produzione industriale per motivi che garantiscono l'occupazione a tutti se così non è
Anche questo credo dovrà diventare uno dei temi centrali
Vorrei ricordare anche coltivatori che noi come piombo a proposito di battaglie di retroguardia abbiamo proclamato per il servizio di abbiamo indetto per il sedici di ottobre a Roma è un abbattuto una grande manifestazione nazionale di tutti i lavoratori metalmeccanici ma aperta
A tutte le porte su tali appunto all'opinione pubblica tutti quelli che presieduto che vuole mettere dentro un punto il lavoro e lavorò con diritti deve tornare ad essere un interesse generale del Paese
E quindi in questa parte un nuovo sviluppo e l'uscita dalla crisi si fonda sulla difesa del lavoro dei diritti per la legalità perché un po'e mi
E The nel nostro Paese al sud ma anche al nord della diffusione della lega della in legalità
Nel lavoro e il intervento anche dentro le questioni economiche nel lavoro di forme in locali senza precedenti della democrazia e della riconquista di un contratto perché pensiamo che per uscire da questa crisi che bisogna anche di un'altra idea che rimetta al centro e di un futuro soprattutto ai giovani ai tanti che davanti a sé non hanno che un futuro di precarietà interpretato e quindi assolutistiche rischiosi
Continuiamo con le telefonate Maurizio Landini segretario della FIOM ma risponde alle vostre domande la prossima viene dalla Sicilia pronto
Affrontato Alcamo alcuni scopre ma che voglia portare
La FIAT accadrà critiche veniamo operai della FIOM bellica chiamati chiude per sempre in Italia OPA dall'estero anche perché l'Italia diciamo cioè l'obbligatorietà di crederci tutto matrimonio
E poi molto molto difficile
Gli occhiali e qui è molto pericoloso e che c'è la o che chiude chiude perché integra ricordare all'aula all'ascoltatore diacono che in Italia i ripensamenti si possono fare semplicemente non si può affrontare quando non c'è una giusta causa
E quello che è successo a Melfi semplicemente un tutti che a riconosciuto perché era una condotta antisindacale della FIAT evidentemente io ero mille vittime perché le accuse di sabotaggio che erano state fatte il lavoratore non è non esistevano più stava parlando di fatti che non sono successi
Perché i lavoratori si sono limitati nei diritti che hanno
Affrontare il tema che in Italia si può far lavorare le imprese se hanno il diritto di vita inviare io credo sia un'idea un po'antiquata che non punti con che non va da nessuna parte continuo a pensare che voi come FIOM abbiam fatto assolutamente venne a ricorrere a chiedere il rispetto dello Statuto dei lavoratori
E nello stesso tempo continuo a pensare che sarebbe utile spenderlo anche quelli che non ce l'ha Benevento la prossima pronto
Va be'proprio volevo poco fa un'osservazione la piatta all'aura di principio di monopolio intanto i finiani con i soldi dello Stato perché non incentiviamo l'ingresso dell'Italia di produttori stranieri
Sicché la la FIAT abbia di lobbying Italo Balbo e non ha non c'è Battiato una continuità di occupazione
Grazie a lei per averci chiamato sentiamo Oristano pronto
Dunque io lo chiamo mi chiamo qua coppia credo sono residente a nuoto sono toscano sole imprenditore industriale è un inventore
Deve industriali come nell'arco delle uccidendoli e Leonardo
Ho inventato una macchina per ripianare ingloriosa macchine elettrico un'ultima al generatore elettrico ieri Narducci tutta gratuitamente e alimenta due motori elettrici e contemporaneamente no preparata ma piatte però Peter quel topo nel vento e non è non voglio no accogliere non me ne vogliano accogliere per me dipinge l'urlo
Grazie al nostro ascoltatore sa se la FIAT sta ascoltando magari prego Landini
L'altra ascoltatore poneva la questione del monopolio FIAT in Italia tra l'altro c'è stata la quest'la la vecchia storia della vendita la dell'Alfa insomma su cui
Io non ho alcuna contrarietà al fatto che se ci sono produttori anche in apertura perché è vero uno tirato con il grandi paesi industrializzati dalla Francia dalla Germania agli Stati Uniti dove non c'è un unico produttore di auto in Italia si parla di settore di automatico l'unico produttore cosa che non esiste da nessuna altra parte
Quindi io da questo punto di vista non lo contrarietà particolari come le ho detto anche prima rispetto all'aspetto situazione di Termini Imerese noi stiamo dicendo che se la figlia
Per salvare i posti di lavoro se chi ci fossero offerte anche di altri produttori di auto la FIAT deve favorire soluzioni che garantiscono continuità su quel versante
In quel problema lì
Io non ho contrarietà particolari si tratta di capire se di fronte a quali condizioni diverse non è una soluzione ma testamento un elemento che va approntato dedicato cori come del resto
Succede in tutti gli altri settori di produzione del nostro Paese vediamo se riusciamo a rispondere all'ultimo ascoltatore un'ultima telefonata da Milano tra chiediamo Milano
Non sono dopo giorno anzi io volevo farle una domanda che diciamo magari esula dalla scienza dalla stazione di sindacato ma piuttosto riguarda la politica
Chiude di Fini che mi sembra di ragione
In parte
Quando
Parla la peggio imprenditoriale politico che nel tempo in un ammasso appunto di ciò usare il
Necessari per quanto riguarda la ripresa economica
E quanto diciamo la legge sul conflitto di interessi anche purtroppo le azioni di personaggi come D'Alema che invece sembrava quasi che ieri erano contenti di questo conflitto di interessi secolari qual è il problema
Quindi le chiedono un giudizio politico
Ma io credo che il problema della politica in questi anni pietà per quella mi permetto di dire che non c'è stato nessuno che ha assunto la rappresentanza del lavoro come un punto di rappresentante anche politica
Si è pensato che c'era un unico pensiero che era quello dell'impresa
E si è pensato che questo risolvere i problemi oggi siamo di fronte a una critica che sta mettendo in discussione io credo questo punto
E per questa ragione io credo che questo sia un argomento che riguarda complessivamente tutti in particolare anche quelle porte che si richiamavano maggiormente anche la tradizione di sinistra ecco
Credo che uno dei problemi appunto che sia successore che andrebbe anche affrontata a recuperare una partita di rappresentanza queste non parlando sempre
Quando si parla di lavoro dipendente mettendo dentro anche i milioni di lavoratori che oggi sono dipendenti ma con forme di lavoro precario stiamo parlando di milioni di persone insisto stiamo parlando di quelli che con il loro lavoro producono la ricchezza sostanzialmente di Castro e il Che
Io credo che ci sia una debolezza assoluta della politica c'è una delle cose imputa antico la politica alle figlie che manco una politica industriale per onestà bisogna dire che questa non riguarda semplicemente il governo di questo ultimo due anni credo che siamo di fronte al fatto che ci sono stati dei ritardi molto consistenti
E che sia stato l'incapacità indirizzare sostanzialmente con una viluppo diverso
Nei settori più forti del sistema industriali io credo che un Paese senza industria manifatturiera senza sistema industriale ma abbia sostanzialmente un futuro
E su questo credo ci sia un ritardo anche molto secco della politica credo che sarebbe utile dopo anni disporne in cui si è lasciato fare al sistema finanziario l'idea che il mercato da solo governare qualsiasi cosa
Che la precarietà le varie forme rompe elemento di riporto alla libertà delle persone
Io penso che la crisi che abbiamo di fronte ad esso dimostri come quel modello di arricchito sicuramente qualcuno ma impoverito in senso generale
Io ho fatto questo esempio cioè se e quando trent'anni fa mio papà andava a lavorare avendo in famiglia è uno che lavorava non sia poveri oggi noi siamo al fatto che pur lavorando una persona e povera
Allora e questo è un livello di ingiustizia che si è determinato che va affrontato perché è stato una redistribuzione della ricchezza dando lavoro che non ha precedenti
E soprattutto da questo punto di vista occorre anche che chi fa l'imprenditore a per l'imprenditore non che sia più semplice e più Achille fare investimenti in Borsa appare investimenti immobiliari perché più semplice muoversi
Ed è più semplice fare soldi fare appare in modo molto preciso io credo che sia avvenuto anche queste in questi anni
Quindi io possono tenero con la politica perché credo che se c'è una situazione è questa la pure anche perché è la politica aborrito questi processi e non è stata in grado di mettere in campo una situazione diverso credo che attualmente in particolare con il governo che abbiamo noi siamo in presenza di politiche che noi tanto patente uscire il nostro Paese per la crisi né tantomeno stanno affrontando i problemi di chi per vivere bene sostanzialmente lavorare e che è un per cento anche totale sui settori più importanti di un ruolo pubblico l'intervento perché in fase di crisi di questa natura io credo che sia necessario ricreare fuori ancora ruolo pubblico indirizzo politica industriale di politica sociale per un'uscita dalla crisi Eric fatte della giustizia sociale un punto centrale di intervento di riforma
Era l'undici agosto due mila e dieci Maurizio Landini in quel momento il segretario generale della figlia ma intervistato da Paolo Martini il prossimo documento come annunciato
In apertura invece del dieci ottobre due mila e quattordici quando a Milano si svolse un dibattito dal titolo Jobs a lavoriamoci protagonisti Giorgio Tonini senatore
Nel Pd Pietro Ichino sentono in quel momento di Scelta civica è ordinario di diritto del lavoro
Il neo segretario della CGIL Maurizio Landini vi ascoltiamo una sintesi di quanto venne discusso in quella sede
Di questo gioco sa
Buttiamo tutto o buttiamo soltanto una cosa e che cosa ci teniamo domanda per tutti e tre
Ma innanzitutto
Diciamo così la delega che è stata votata è una delega vediamo prima da un lato
Molto ampia perché governo a questo punto può decidere senza bisogno di ritornare in Parlamento no e quindi già questo secondo me è un elemento che dovrebbe fare riflettere sul ruolo del Parlamento sul fatto se se su decisioni così importanti
Che riguardano aspetti decisivi questo sia il metodo migliore che dal mio punto di vista questa cosa invece rischia di limitare molto il ruolo del parlamento
E non vorrei e anziché aver votato una fiducia
Il Parlamento avesse quasi votato una sfiducia a se stesso
E questo è un primo punto che io trovo diciamo così preoccupante
Dopodiché la delega abbastanza generica perché sono state dette molte cose a parole
Nel testo in quanto tale si possono essere molte interpretazioni visto che dovranno essere fatti dei decreti dentro questi decreti potrebbero essere scritta anche cose diverse da quelle che fino ad oggi sono state di carte e dette e quindi credo che questo sia un elemento da un certo punto di vista che va reso esplicito come punto come problema
Se la guardo dal mio punto di vista
Il fatto che sia molto generico può essere anche un elemento utile siccome penso che molte di quelle robe e lì ci sono vanno fatte in modo diverso perlomeno da quello che ho sentito evidente che da questo punto di vista valuto quell'elemento di come uno spazio di possibile azione di modifica di manovra non a caso come è noto le iniziative le mobilitazioni che la CGIL ha messo in campo puntano proprio a terminate propone dopodiché io vedo
Un un elemento di approccio e poi entro nel merito
Un elemento di approccio generale ma il problema
Del lavoro in particolare quello di creare lavoro e di difendere quello che sembra crearmi del nuovo è proprio vero che il tema da cui noi dobbiamo partire l'approccio quello del mercato del lavoro e quello di quali diritti o di come lavorano le persone io non sono convinto che questo sia l'approccio migliore poi non perché voglio lasciare le cose come stanno perché
Le diversità che ci sono le diseguaglianze che ci sono vanno cambiate va va affrontato ma questo lo dico perché io penso che invece creare lavoro e difendere il lavoro che c'è la discussione secondo me che si deve fare di un altro approccio cioè noi dovremmo chiederci di quali in tre
Abbiamo bisogno
Come debbono oggi funzionare di quali Investimenti avremmo bisogno di quali prodotti e necessario
Avere bisogno e quindi di che tipo di lavoro abbiamo bisogno di che tipo di formazione abbiamo bisogno di che tipo di investimenti abbiamo bisogno
E io questa discussione non la sento fare anzi essere partiti in questo modo tutta questa parte la toglie faccio un esempio per il ragionamento che voglio fare per capitemi
A me è capitato di andare in Germania
Perché come sapete la Volkswagen ha comprato degli stabilimenti in Italia e la Ducati Motor la Lamborghini da Giugiaro
Io ho partecipato a una riunione organizzato da di di metallo oltre aver visitato lo stabilimento riunione a cui era presente un rappresentante del governo tedesco della Merkel erano presenti parlamentari dei vari partiti
Erano presenti le imprese si era la pole Fagen la BMW ucciderà la General Motors c'era un rappresentante di Confindustria
Diciamo così dei produttori tedeschi
Allora oltre al fatto che in Germania diversità dell'Italia producono non quattrocento mila auto come noi ne producono sei milioni
In Germania diversità dell'Italia dove ogni cento auto che vendi solo quaranta sono italiane prodotte in Italia
I tedeschi su questo sono un po'più Ute teschi diciamo così e loro ogni cento auto che vendono in Germania ne producono centottanta loro sono sempre grati però questo il rapporto perché esportano anche molto qual è l'oggetto della discussione che stanno partendo ad esempio sul settore dell'auto
L'oggetto della discussione che stan facendo che si son messi assieme tutti per fare questa discussione
è l'obiettivo di produrre entro il due mila venti giovedì umani un milione di auto totalmente elettriche produrle articolarle e costruirne
E per fare una cosa di questa natura si mettono attorno a un tavolo perché discutono di politica industriale si pongono il problema di dove vanno a prendere i soldi andati già usato smarrito perché il problema è lavoro non è non è un'altra cosa questi
Prezzo io mi faccio questa domanda nel modo più storta sì ma lo faccio perché secondo me questa discussione siccome non si sta battendo noi corriamo il rischio di fare tutto una discussione sull'articolo diciotto ma non volevo parlar d'altro volevo affermare un ragionamento quando dico che in Italia dovrebbe fare una discussione per creare lavoro che parta dalla politica industriale dagli investimenti da che impresa servirebbe
E perché se io parto dall'altra parte non patto questa discussione il problema in Italia non è che ci son troppi diritti poche debbo rendere più facili i licenziamenti il problema che abbiamo e che qui gli investimenti non si fanno che nuovi prodotti
Non vengono messe in campo per la politica industriale non c'è e che tra le imprese e il Governo coi sindacati anziché discutere di questi problemi qualcuno deciso che dobbiamo litigare sull'articolo diciotto pesi
Quindi secondo me non sto discutendo di altro sto dicendo che considero sbagliato quella Protti in questa direzione e se si vuol Parma discussione vera
Visto che non c'è giorno che non vada al ministero dello Sviluppo economico a dover gestire una crisi a discutere con qualcuno che va da un'altra parte questo mi sembrerebbe il tema arrivo al dopati in quanto tali
Ora io penso e dico alcune cose molto veloci
Che ad esempio questa idea
Di superare di fatto
Lo Statuto dei lavoratori a me non sembra un'idea particolarmente
Utile
Io sono tra quelli che pensano che quei diritti giustamente c'è chi ce li ha e chi non c'è via
Mi pare lo dicesse anche il premier in un'intervista su Repubblica o tutti o nessuno io sono per la prima ipotesi a tutti non capisco perché dovrei togliere i diritti in senso generale e in particolare su questa questione dell'articolo diciotto
Perché si fa un gran parlare eccetera
E io questo concetto della RAI intendete lo considera un pozzetto di civiltà perché sono ragiona quando è che scatta la reintegra quando uno viene licenziato individualmente stiam parlando di licenziamenti individuali non collettivi
Quando uno ingiustamente viene licenziato e la motivazione che ti viene portato il motivo che viene portato in palesemente paggio
Se io canti quindi per questa ragione ha il diritto a essere integrato
Se io la rintraccia la tolgo semplicemente noti troviamo di fronte al fatto che potrebbe capitarmi che io sono
Ingiustamente licenziato anche con una bugia ma che cosa mi succede che anziché aver diritto a tornare al posto di lavoro in cui ero prima mi viene dato un po'di soldi io trovo questa idea di mercificare i diritti e lavoro una cosa inaccettabile
Non una questione diciamo così utile per le persone e la trovo proprio non accettabile è sbagliato
E quindi in questo senso continua a pensare che quello deve essere un diritto da estendere non da togliere a qualcuno da estendere anche a quelli che non ce l'hanno quindi è una posizione molto precisa sul resto io penso che bisogna riformare tutto
E la mia teoria è che si può tranquillamente riformare tutto gli ammortizzatori sociali il mercato del lavoro
Fino arrivare dal mio punto di vista il salario minimo reddito minimo a determinati contratti e dirò velocemente limite senza bisogno di intervenire sulla lo Statuto dei lavoratori l'articolo diciotto non capisco perché bisognerebbe fare questo difficile
Vogliamo estendere gli ammortizzatori sociali cioè un modo molto preciso cassa integrazione
La cassa integrazione ordinaria e straordinaria la pagano le lavoratrici lavoratori e le imprese non è pagato dallo Stato la cassa in deroga pagata allo Stato le altre no e la cassa in deroga masse perché non c'è un sistema universale di tutele quindi un richieste che s'è inventato uno strumento che prima non c'era se tu ad esempio a tutti i lavoratori di qualsiasi impresa di qualsiasi dimensione di qualsiasi settore
Impresa e lavoratori pagassero un contributo tu avresti la possibilità della cassa ordinaria o straordinarie che riorganizzi per tutti non a carico dello Stato a carico dei lavoratori delle imprese perché è importante
Che questo strumento non venga cancellato ma rimanga perché c'è una diversità sostanziale quando io sono in cassa integrazione
Sono comunque dipendente dell'azienda
E e non quindi non sono cacciato fuori dall'azienda e quindi il problema e di qualcun altro
Ma in questo caso vuol dire che anche l'impresa deve avere una responsabilità rispetto alla riorganizzazione alla ricollocazione ai protesi che sono in atto e quindi ridurrò cancellare la cassa integrazione io lo trovo un errore anzi il problema estenderla
A quelli che non ce li hanno ed è possibile farlo come ho detto prima
Poi penso che vada introdotto
Un elemento di sostegno al reddito anche nuovo
Io lo posso chiamare reddito minimo qualcuno lo può chiamare in un altro modo penso che per tutte le persone giovani diritto alla formazione diritto al lavoro e perdono il lavoro finita tutta la cassa integrazione se non s'è ricollocato oppure che sono cerco lavoro ma non c'ero che sia necessario che ci sia un sostegno di abbiamo dei sistemi di disoccupazione o di indennità che servono solo se l'anno precedente lavorato per un certo periodo
E quindi io da questo punto di vista trovo che questo vada superato e deve introdurre un elemento nono negazioni rispetto al fatto che se o un istituto di questo genere universale che serve e ti garantisce il diritto al lavoro con il diritto alla formazione
Deve essere legato anche alla disponibilità cioè non è che uno può pensare che ha un reddito non fa nulla lo continua prende per tutta la vita deve essere disponibile a alla formazione se ti Pato delle offerte di lavoro devi essere pronto anche andare lavorare quindi non ho difficoltà a questa discussione ma se ragiono in senso generale
Questo strumento complessivo va affrontato
Non capisco rifatto una battuta per cosa c'entra questo con l'articolo diciotto aggiungo c'è un altro passaggio da affrontare oggi
è l'estensione dei contratti di solidarietà dell'orario di lavoro e dell'incentivazione di questa cosa perché questo è un altro strumento di cui ne abbia bisogno
In prospettiva uno lo può vedere come vuole se tutti con il problema della piena occupazione io penso noi dobbiamo porterà al di là che rischiamo realizzarono
Il problema della redistribuzione del lavoro degli orari dell'incentivazione dei contratti di solidarietà è un altro strumento che c'è io sono il primo lo dico da sindacalista che se pongo un problema così so che non non sto chiedendo una riduzione d'orario
Uguale per tutti
Ma sto ragionando sul fatto che tuteli introdurre dei sistemi che se lavoro di notte se lavoro il saluto se lavoro la domenica e quindi anche apprendo ad un maggior utilizzo degli impianti lo scambio che debbo proporre
è che se aumento l'utilizzo degli impianti si aumento il numero di giornate mi devi ridurre gli orari di lavoro i ritorni di produttività che è un'impresa
è un sistema è legato al fatto che ridistribuisce in orari e tu devi incentivarlo oggi abbiamo una legge in Italia invece fatta dal governo Berlusconi che addirittura disincentiva lo straordinario oggi costa meno fare un'ora di lavoro di straordinario che non pare un'ora un'ora di lavoro normale
E addirittura un lavoratore che partano ordinario e defiscalizzato perché ci paga meno tasse coi livelli di disoccupazione che ci sono io trovo che sia una follia
Trovo che invece quei soldi lì anziché defiscalizzare lo straordinario che vuol dire che lo fa uno che già lavora che tappa quaranta ore o l'orario che deve fare sarebbe meglio incentivare la riduzione di orari contratti di solidarietà e via di questo passo
Quindi anche questo è tutto un altro pezzo di discussione che secondo me va affrontato infine per non tenerla lunga per lasciare spazio anche ad altri se mi scordo qualcosa chiedo il diritto di replicare nel corso della serata della discussione
Io vedo un altro tema è un altro elemento e questo da un certo punto di vista approntato poco
Per combattere la precarietà
E secondo me bisogna anche andare verso una riduzione drastica di quelle forme di lavoro
La CGIL non so se la contate bene o male è arrivato a dire che ne esistono quarantasei o quarantasette Polito esige che son troppe che son meno chiede ma al di là di questo no al di là se son tutte quarantasei se son Trento ci sono venticinque
Sicuramente non siamo di fronte al fatto che c'è stata in questi anni
Una diversificazione delle forme di lavoro folle che molti casi ha significato trasformare il lavoro
Diciamo così subordinato classico in una forma più precarie che semplicemente costava meno le imprese perché avevano meno diritti perché non avevano determinate coperture e quindi io penso che se uno vuol fare una riforma vera su queste cose bastano cinque sei forme di lavoro non è che nella può inventare tanti
Se il contratto a tempo indeterminato perché chiunque vada in banca la prima domanda che ti fanno se vuole avere un motore che contratto di lavoro anche se non c'era a tempo indeterminato non te lo danno
E siccome le persone non perché hanno un posto a vita ma perché devono avere una certa tranquillità nel lavoro che fanno se vogliono utilizzare anche l'intelligenza di cui dispongono
Io penso che accanto al contratto a tempo indeterminato se tu fai un contratto a termine con qualche causale non così libero come l'han fatto se fa il lavoro interinale per qualifiche abbastanza alte se fa il part-time
Se fai l'apprendistato hai già un certo numero di forme che ti permettono di affrontare poi deve inventarsi una forma diciamo così di lavoro autonomo mentre adesso teme tantissime più preciso facciamo questa discussione non ho contrarietà dentro questo schema
Anche a sperimentare il cosiddetto contratto come lo chiamano unico tutte le presso lo chiamano in tanti modi la dico più brutalmente ne abbia Anna proposta
Si introduca è un contratto a tempo indeterminato allunghiamo il periodo di prova oggi contratti nazionali parlo dei metalmeccanici che quello che conosco meglio gli altri non è detto che riconosca
Se uno viene assunto a tempo determinato se la qualifica e passa sono due tre mesi se la qualificata d'arrivi anche a sei sette mesi venivano nessun problema a dire che se vuoi incentivare
Può anche essere che questo periodo di prova fa lunga consistentemente durante il periodo di prova come noto sia l'impresa che il lavoratore possono in qualsiasi momento decidere interrompe il rapporto di lavoro superato il periodo di prova non capisco perché dovrei avere meno tutele non familiare
Se supero il periodo di prova no con le tutele di legge di contratto visto che perdi l'azienda c'è stato il periodo di verificare come sono come mi comporto con a patto che qualità o
Che professionalità posso avere e dentro questo schema se a tutele progressive dovrei ottenerla non capisco perché ridurrà quindi e chiaro che questo deve essere alternativa tutto il resto chiudo sulla vicenda
Salario minimo eccetera io penso che ci voglia una legislazione di sostegno la contrattazione come è noto la FIOM addirittura ha raccolto le firme che chiede la legge sulla rappresentanza con almeno quattro cinque anni depositando anche una proposta in Parlamento
E noi pensiamo una legge sulla rappresentanza molto semplice e dice che i sindacati devono essere certificati quanti iscritti ai quanti voti prende nelle elezioni delle RSU e che l'arresto è su un terzo soggetto che lo fa rendendo trasparente il tutto compresi i bilanci
Dico solo che se uno va sul sito della FIOM non vede fuori bilancio pubblicate l'abbiamo anche le buste paga di quelli che lavorano la FIOM compreso quello che prende il segretario quindi massima trasparenza con tutto questo
Allo stesso tempo dico
Che questo ti può portare ad affrontare un tema e cioè se tu già critiche la rappresentanza e vizi che è un contratto nazionale un contratto aziendale valido quando chi lo firma può dire di avere la maggioranza
E aggiungo a questo stabilisce anche che i lavoratori tutti iscritti e non iscritti hanno diritto di votare sempre liberamente senza ricatti sugli accordi
Io dico che trovi un sistema di dare una validità agli accordi di evitare gli accordi separati aggiungo
Che a quel punto lì il contratto che tenere altrimenti è un contratto tra privati
Può avere anche una validità erga omnes come lo chiamano e quindi tu puoi dire che è un contratto fatto in quel modo lì che risponde a quei due criteri ha una validità generale per tutti allora io penso che a quel punto potrebbero essere i minimi dei contratti nazionali di lavoro
Sanciti dalla libera contrattazione tra le parti che diventano i minimi salariali sotto il quale nessun rapporto di lavoro può andare
Perché tu introduce il concetto che a parità di mansione a parità di lavoro dentro ad un'azienda anche se ai rapporti di lavoro diverso
Tu hai diritto a una retribuzione minima che queste caratteristiche quindi noi anche su questo versante legislativo che come noto tra i sindacati ci sono idee diverse io adesso parlo per quello che riguarda la FIOM e la CDL penso che questo sia un tema che vada affrontato e che vada affrontato in quella direzione
A me non pare non pare che la discussione ad Olbia perda Pato in questo senso perché se invece la legge sulla rappresentanza e chiudo su questo punto la legge sulla rappresentanza
Ho la discussione sulla contrattazione
La dico in italiano così ci comprendiamo serve per dire che il modello FIAT e cioè posso scegliere se applicare il contratto nazionale applicarlo un altro posso decidere io quali sono i sindacati oppure no e tutto il resto diventa
E spendere quel modello tutti
Allora io dico che questa cosa invece è una cosa che non solo non serve ai lavoratori siccome non serve neanche le imprese ma che allora non stiamo discutendo del Giobatta
Per estendere le tutele per ridurre la precarietà per rilanciare gli investimenti ma lo stiamo facendo per ridisegnare complessivamente un modello di relazioni dove la contrattazione collettiva viene cancellata
Perché penso che le persone che lavorano devono avere dei diritti perché la il sindacato non sono io
Nella Camusso né Bonanni e Angeletti nella Furlan come si chiama adesso no il sindacato è qualcosa di più di più importante perché esiste sì a chi lavora
Viene riconosciuto il diritto e la libertà se vogliono di potersi collettivamente organizzare per contrattare la propria condizione questo il sindacato allora dal mio punto di vista questa libertà se tu la neghi
Vuol dire che non sta indagando la libertà al sindacalista tu stai mettendo in discussione che quelli che lavorano uomini e donne possono essere persone libere cittadini liberi dentro all'azienda
Che se si lo decidono collettivamente si organizzano per contrastare la propria condizione e siccome quello che io vedo almeno questo è il mio punto di vista è che la tendenza con cui noi facciamo i conti modello FIAT e non solo e a cancellare la contrattazione
E andare ad un rapporto quasi individuale non a caso la Confindustria
Non solo ha chiesto di modificare tutta una serie di cose che dentro Dubach sono state messe demansionamento controllo a distanza articolo diciotto se uno prende il documento di contenuto son tutte richieste che vi sono scritte ma addirittura con venduti arriva a dire
Che bisognerebbe fare in modo che ogni singola impresa può decidere se applicare il contratto nazionale oppure no
Per farlo il contratto aziendale sostitutivo di quello nazionale ed è arrivata anche a dire
Che bisognerebbe defiscalizzare tre fare pagare meno tasse alle quote di salario che l'azienda unilateralmente dati gli pare quindi saremmo di fronte al fatto che io sindacato contratto
Gli aumenti del contratto ci pago le tasse al quaranta quarantacinque per cento i soldi che la singola impresa dati il di pare fuori dalla contrattazione non si pagherebbero le tasse
Capite che non è il massimo diciamo così del sistema di relazioni che punta alla partecipazione
Mi sembra se questa fosse l'idea non il modello tedesco mi sembra più un modello americano spagnolo in cui come è noto il sindacato confederale la contrattazione collettiva così come la conosciamo noi non esiste
Allora questo a me pare il punto e se uno pensa di usare la crisi gravissima che c'è
Perché io non ho mai vissuto una fase così difficile non so settima esperienze precedenti ma in una fase così complicata hanno mai viste se c'è un punto che vedo e che c'è un livello di competizione tra le persone che per vivere devono lavorare che non c'è mai stato prima
Perché quando ha per lavoratore tipo a suon di re o accetti la condizione che ti pongo oppure fuori dalla porta ce n'è un altro che a un euro in meno di te è un diritto in meno di te pronto a fare qualsiasi lavoro
Vuol dire che tu in questo modo alimenti la competizione non per la qualità del lavoro per l'innovazione ma sul fatto dello sfruttamento e di chi è più disponibile in questo caso ad accettare determinate condizioni allora sì io voglio impedire che questo avvenga perché è una regressione secondo me sul piano sociale sul piano dei rapporti eccetera debbo anche pensare ad un sistema completamente diverso come vedi
Beh e qui finisco
Abbiamo avanzato delle proposte non è che uno dice mi piace non mi piace giova no io dico che noi come sindacato come fiamme TPL su tutti i temi che sono oggetto della discussione
Abbiamo delle proposte di come riformare perché non vogliamo lasciare nulla come già adesso
Sappiamo perfettamente che così non funziona certo
Ci sono anche le nostre responsabilità ma le caricature che non accetto e che ci sarebbe chi alle proposte che non vuole cambiare niente chi è conservatore
E chi è innovatore no questa discussione togliamola facciamo una discussione di merito poi uno può dire meglio questa proposta piuttosto di un'altra ma non c'è nessuno che sta pensando di lasciare le cose come stanno grazie
Se riduciamo il periodo degli applausi magari parlare
Lo stesso Landini dopo
Inutile se non è che siamo poco appunto un talk show l'applauso no
Uno finisce Formigoni ma Schena
Applauso
La finale che se se l'assenza c'è ricerca dell'applauso in fase già allora posso
Ma io ebbi chiedo scusa della mia voce un tempo catacombale
Ieri era peggio spero che mia regga immagine della serata
Io vedo due punti deboli di il discorso che ci ha proposto adesso Maurizio Landini
Il primo e quindi sto
Se quel modello che lui ad è scritto con tanta efficacia anche precisione tecnica di protetti io più voce di così non ce l'ho quindi e avrebbe cerco di tenere il microfono più vicino
Se quel modello di protezione del lavoro forse davvero l'unico in grado di garantire la dignità e la libertà del lavoratore
Noi dovremmo concluderne che in Europa solo metà dei lavoratori italiani lavorano in condizioni di dignità e libertà
E tutti gli altri no
Non gli inglesi gli svedesi danesi i francesi e gli spagnoli che perché gli Morbello della protezione è un altro
E costruito in modo radicalmente diverso in realtà è un altro anche il modello di protezione dei tedeschi però qui
Per spiegarlo bisognerebbe fare riferimento anche proprio al mondo in cui alla cui Durante le relazioni industriali
Della Germania per esempio dal fatto che in Germania e il sindacato che cura e promuove il licenziamento del lavoratore per scarso rendimento
Che gestisce il licenziamento disciplinare per i lavoratori quindi è proprio una cultura completamente diversa ma togliamo pure la Germania
Nessun altro Paese e in Europa giungere un sistema di protezione di quel tempo
E già qui
C'è qualcosa che non torna perché in realtà noi crediamo i nostri ragazzi di migliori e anche i nomi non i migliori tutti cercano e trovano lavoro in quei Paesi e che molto più facilmente che in Italia e che mi sono molto più soddisfatti degli lavorarci che trovano nel nostro Paese
Il secondo punto di debolezza del ragionamento che ci ha proposto Maurizio Landini e questo
Quelli modello di protezione
Ha un nome tecnicamente si chiama Giobbe property cioè è una proprietà del posto di lavoro
Che dà diritto conservarlo salvo
Una catastrofe cioè ma grave crisi aziendale
Il licenziamento collettivo è una piccola catastrofe oppure gravissima mancanza del lavoratore stesso tolto in questi due casi nessuno ti può Schio dare da quel posto
Ora
Un regime di Jobim property per sua natura non può applicarsi a tutti i lavoratori e non è pensabile cioè e intrinsecamente impossibile
Garantire a tutti un regime di questo genere
Perché ecco pensate solo un'impresa che ha
Diciamo una quota minima di prostituzione su cui può contare e di avere la domanda necessaria per i prossimi cinque dieci anni e al di sopra di quella tutte le fluttuazioni Bisciotti tecnologici e lei congiunture negative
è chiaro che quell'impresa potrà garantire la proprietà quel quel regime di protezione a una fascia di una metà o anche due terzi dei lavoratori ma poi dovrà esserci un'altra metà o un altro terzo che fa che subisce tutte quelle fluttuazioni
E che potrà essere o assunto con forme che consentano il licenziamento cioè che scarichino su di luglio con lei
Tutta la flessibilità di cui la l'impresa ha bisogno oppure nella forma dell'esternalizzazione che consente quella stessa flessibilità scavalcando la sulla impresa appaltatrice
Ora il
Noi dobbiamo chiederci
Perché per esempio anche nei dibattiti i più aspetti li ho vissuti per tutta la scorsa legislatura all'interno del Pd neppure i più forti difensori dell'articolo diciotto di questo regime di protezione lavoratore neanche Stefano Fassina neanche Cesare Damiano
Abbia mai sostenuto quello che oggi e non solo ma oggi propone Maurizio Landini cioè l'estensione dell'articolo diciotto a tutte le prese a tutti i lavoratori
Compreso il sindacato e e Fassina non propone in questi giorni nel Pd non c'è neanche un esponente di vertice che in sostenga queste e allora questo qualcosa vorrà dire
E se allora naturalmente io non sono in grado di dar ve ne è la dimostrazione aritmetica ma è vero e dove la metto così se è vero che il quel regime di protezione
Non può per la sua struttura essere offerto a tutti ma può essere offerto soltanto a metà degli della platea dei lavoratori interessati questo significa che quel regime è per sua natura produttore di precariato
è per sua natura incompatibile con la parità dei lavoratori
è per sua natura un regime di appartante
Ora
Può essere che sia sbagliata la premessa che abbiano approvazioni Landini però quello che deve essere chiaro è che
Per entrare nell'ordine di idee in cui si pone Landini bisogna sostenere l'estensione dell'articolo diciotto a tutti e questo in Italia il diciamo lo sostiene una frazione minima della arco delle forze politiche presenti in Parlamento e io dico non è un caso che sia così perché in realtà questo non è pratica abita
Detto questo
E che cosa è accaduto con l'articolo diciotto è accaduto che quarantacinque anni fa
Si è cercato si è voluto
Estendere al settore privato quel modello di protezione che viene dal settore pubblico
Non se li è fatti i conti con questa impossibilità di rispetto o meglio si è fatto i conti sì perché all'inizio lo si è previsto solo per le imprese con i quindici dipendenti quindi già allora c'era una limitazione ma non si prevedeva che questa scelta avrebbe prodotto una
Un fenomeno che si chiama fuga dal diritto del lavoro e che ha cominciato a verificarsi progressivamente proprio negli anni settanta c premi primi anni in cui lo statuto ha cominciato a essere afflitti
Io ma portato a
E nascere è questa area di lavoratori su questi scaricava tutta la flessibilità di quelle imprese avevano bisogno
E che sono nate molto prima della legge Treu molto prima della legge Biagi a questo proposito
Io vorrei correggere anche
Una leggenda metropolitana cioè quella che secondo cui la legge Treu la legge Biagi avrebbero inventato forme di precariato di rapporti di lavoro precari nuovi che prima non esistevano
Varate non è così
Il
La legge c'è un certo anch'brutto
Nel nostro ordinamento il lavoro temporaneo tramite agenzia
Però avete sentito che lo stesso Dandini adesso ci ha detto quella è una forma di flessibilità regolata tutelata tempo anche essere avere un diritto di cittadinanza nel nostro ordinamento
Quindi
No evidentemente non ha fatto male la legge tre o a introdurlo
La legge Biagi nona introdotto nel nostro ordinamento neanche un rapporto non esistesse già prima salvo rinominati co.co.pro. esistevano Enrico Cocco che sono stati riverniciati ma
Sono stati anche Rigolato in modo più restrittivo con me anche dei vincoli che prima non c'erano il
L'unica forma nuova di lavoro di rapporto di lavoro introdotta è stato lo staff leasing cioè quella forma di organizzazione che consente il prestito a tempo indeterminato del lavoro in un'impresa quel un rapporto di lavoro con articolo diciotto
E divieto di licenziamento collettivo quindi è una forma di lavoro molto più stabile che non il rapporto di lavoro ordinario con articolo diciotto
E sito Landini a dirmi dove sono le quaranta Formenti quaranta tipi di rapporto di lavoro che la legge Biagi con la legge Treu avrebbero introdotto nel nostro ordinamento
In realtà si arriva a quarantotto se si prendono le dodici tredici forme che esistono apprendistato lavoro a domicilio
Come associazioni in partecipazione con cocco ecco arriviamo a dodici forme di rapporto di lavoro tipico che esistono però da decenni e se poi le moltiplichiamo per i casi di part-time verticale e orizzontale per il parta il ministro eccetera arriviamo a quarantotto
Ma allora possiamo arrivare anche a cinquecento se ci aggiungiamo i casi di patto di non concorrenza uno un patto di non concorrenza o o o altre variabili del contratto di lavoro
Quindi sgombriamo il campo dalle leggende metropolitane
Il quello che è vero e che il il
Attraverso queste forme non introdotte dalla legge Biagi né dalla legge Treu che
Allargata l'area dei lavoratori sottratti indebitamente alle tutele che occorre e che devono essere data lavoratori in posizione dipendenza
E allora ecco che si profila una
Un primo discorso molto importante i cioè quello di estendere a tutti i lavoratori in una posizione il sostanziale indipendenza nei confronti del datore di lavoro
Individuata dai tratti essenziali della dipendenza e cioè lavorare in regime di monocommittenza cioè vero Mirko committente un largamente prevalente in modo continuativo e con redditi
Di fascia bassa
A tutti questi dobbiamo estendere le tutele che consideriamo veramente essenziali
E però tra queste se vogliamo estendere la protezione divina a tutti quanti
Non possiamo per il battesimo discorso che facevo prima estendere la top property dobbiamo
Costruire la sicurezza del lavoratore non più sull'ingessatura del rapporto di lavoro può essere garantita solo a metà dei lavoratori ma su qualcosa di diverso anche per una ragione molto semplice e quando arriva l'acquazzone
Il gesso si scioglie e anche chi ha l'articolo diciotto perde il posto rimane con un pugno di mosche in mano
Guardate che
L'aspetto brutto veramente Brut però io arriverei a dire in giro in cui ognuno sono villaggio troppe
E che nomi di quel sistema di protezione
Noi abbiamo adottato il sistema per cui non si può licenziare le persone quindi si nasconde il fatto che il posto di lavoro non c'è più
Lei si piazzano in cassa integrazione e si lasciano in cassa integrazione per anni e anni
Quella non è una protezione e una trappola e in vicolo cieco in cui facciamo i lavoratori
Allora e
Proviamo a pensare a un lavoratore al quale noi
Garantiamo non la job proprio di ma innanzitutto ufficialmente la tutela contro il licenziamento
Discriminatorio o di rappresaglia immensi
è giusto riconoscere la reintegrazione perché quello sì è un diritto fondamentale della persona che deve essere garantito in modo assoluto e quella non è in discussione e viene mantenuto garanzia per tutti e a chi dice ma quello è difficilissimo da provare
Pensate a che cosa hanno fatto i giudici italiani molto giustamente molto efficientemente efficacemente
Con l'articolo ventotto dello Statuto dei lavoratori sulla repressione della condotta antisindacale hanno stanato la discriminazione e la rappresaglia
Non solo nei casi di licenziamento anche nei casi trasferimento di promozione
Dove si nascondeva la motiva il motivo antisindacale e l'hanno represso e hanno riportato le cose nei termini in cui dovevano essere portate la stessa cosa può avvenire mille altri casi di discriminazione anche per motivi di orientamento sessuale di razza di sesso eccetera
Quindi non è affatto vero che la protezione contro la discriminazione la rappresaglia è un punto in qualcosa di evanescente Pinetti i limiti invece per quel che riguarda sicurezza economica e professionale del lavoratore pensiamo a offrire qualcosa di molto meglio che non esser messi in freezer per anni in cassa integrazione l'altro
Per anni in cassa integrazione quelli che ce l'hanno ci sono solo imprese manifatturiere e la grande distribuzione con l'editoria ma fuori di questi settori gli altri la casa non ce l'hanno e la cassa in deroga poi la Cina senza pagare il conto voglio dire quindi allora il proviamo a pensare che a tutti i lavoratori viene dato non solo a quelli un trattamento di disoccupazione serio universale
Ma che si abbina immediatamente alla mobilitazione del lavoratore con tutta l'assistenza necessaria e quindi il piglio schema del gioco sette il lavoratore ha diritto di scegliere l'agenzia specializzata fra quelle accreditate presso la Regione che lo assisterà nella ricerca della nuova occupazione fra
Questo significa che potrà scegliere quella che ritiene più efficiente
E questa verrà pagata
Cospicuamente un il costo di un servizio placement vada due mila cinque mila euro il
E molte caro
Ma è molto più caro ottenere quel lavoratore per anni in cassa integrazione pensate se noi avessimo applicato questo metodo ai mille cinquecento di Alitalia
Che nel due mila otto in omaggio al vecchio sistema di protezione abbia messo in cassa integrazione a priori per sette anni
I quali tra l'altro oggi vedono scadere il sette anni di cassa integrazione e si trovano con un pugno di mosche in mano ecco pensate se noi gli avessi mobilitati immediatamente
Costringendoli anche a accettare i percorsi di riqualificazione necessaria e la condizionalità del sostegno del reddito che in Italia non ha mai funzionato e che invece col contratto di ricollocazione questo contratto stipulato dal lavoratore con l'impresa specializzata e col centro per l'impiego diventa una realtà perché
Perché l'agenzia vien pagata solo si ricolloca al lavoratore per davvero
Quindi l'agenzia ha interesse a che il lavoratore sia realmente disponibile e se il lavoratore non è disponibile non ha interesse a lavorare a vuoto quindi lo denuncia per
Mancanza di sono adesso finisco per Nun disponibilità reale per il percorso è necessario per il lavoro che gli si offre un Lezzi offre e naturalmente ci a questo punto uno può dire ma secondo quali criteri
Il è chiaro che se un'agenzia sarà troppo severa
Il rapporto con i lavoratori lavoratori ne sceglieranno un'altra
Però se l'altra agenzia sarà troppo poco sede era
Evidentemente la voleva a vuoto e quindi questo meccanismo di contendibilità della funzione di assistenza al lavoratore genere va per la sua natura
Il giusto equilibrio nella condizionalità del sostegno al lavoratore stesso questo non l'abbiamo inventato noi lo stanno sperimentando da molti anni in Olanda adesso ha da qualche anno anche in Gran Bretagna funziona benissimo
Se noi avessimo applicato questo sistema con Alitalia nel due mila otto
Avremmo avuto ampiamente il necessario non solo per assistere con piena garanzia di continuità del reddito tutti quanti ma anche per garantire in regime di assistenza non più regime assicurativo
Dopo Maurizio cioè quelli che alla fine di questo processo nonostante tutto non si è riusciti a ricollocare che a quel punto saranno il cinque dieci per cento il quindici per cento ma non il cento per cento
Come invece sono oggi in mille cinquecento che sono rimasti lì in freezer e così li abbiamo consegnati alla cassa integrazione nel due mila otto e così via ritroviamo oggi all'esito di questo percorso
Ecco ciò sette delinea con nettezza c'è questa è l'unica cosa che è chiarissima nella legge delega
Il passaggio dal regime di gioco property ad un regime ispirata ai principi della flexicurity
Sulle modalità concrete i singoli parametri le singole modalità la delega lascia al governo una ampia discrezionalità ma non su questo passaggio su questo passaggio il Governo ha chiesto al Parlamento una scelta metta e molto limpida molto chiara il Parlamento ha compiuto questa scelta guardate che non c'è niente di incostituzionale in questo la storia della Repubblica piena di deleghe anche molto più generiche pesante alla delega che venne data per fare il codice della strada e della circolazione
Se indicando in modo da favorire il il miglioramento della qualità del traffico ecco questa da
Luisa di vede che come queste piena Sorgenia repertorio e
è evidente che non ha non avrebbe avuto senso farlo in questa sede ma qui i principi cardine sono ci sono e sono molto molto chiari è chiaro
Che è una scelta su cui molti possano dissentire
Il però
E tenete anche complesso questo chiudo
Che
Non ha più il senso contrapporre come abbiam fatto per decenni
La
Senta cosiddetta sinistra di fare una politica
Della domanda e Napoli seduta di destra della politica dell'offre in realtà l'Italia ha bisogno di una coniugazioni trenta
Politiche della domanda e dell'offerta
Politiche della domanda pompare investimenti nel sistema non è possibile in un mercato del lavoro in cui le imprese non trovano la manodopera qualificata
Lo sapete che noi abbiamo censiti in Italia cinquecento mila screenshot oggi posti che restano permanentemente scoperti
Per mancanza di persone che abbiano la qualifica nata in Italia venti mila imprese artigiane ogni anno chiudono per limiti di età del titolare
Senza poter trasmettere il loro know how e la loro avviamento alle nuove generazioni si sono giacimenti occupazionali enormi che noi sprechiamo
E questa incapacità del mercato del lavoro italiano di produrre l'incontro fra domanda e offerta
E il frutto avvelenato
Di mezzo secolo di sindacalismo che ha costruito tutta la protezione del lavoratore sull'ingessatura del posto di lavoro sì totalmente dimenticata di far funzionare il mercato e lavoro considerandolo un luogo pericoloso da cui bisogna tenere lontani i lavoratori
Ma
Mi pare chiaro lasciato venti minuti ciascuno e quindi fanno venti minuti ciascuno però i due modelli sono abbastanza chiari
Non ho preferito non interrompere proprio per capire esattamente che cosa pensavano una cosa pensa Dante adesso
La politica che fa sintesi nel senso che io mi mi spinto da una se riuscisse ad una sintesi tra tra Landini R e il Dino rinuncerei LaRoche dalla sanità agli atti e non è l'arte del possibile la politica
Variamo sia in proviamoci più che altro a a ragionare su perché questo questo passaggio che io considero noi consideriamo
Strategico nell'azione di governo del del Pd e del del centrosinistra in questo momento
Partiamo da da un fatto cinquant'anni fa
Per la prima volta la generazione giovani di allora i cosiddetti baby boomers
Non era condannato andare in guerra
Era la prima volta che succedeva nella storia del nostro Paese tutte le generazioni precedenti
Arrivati a vent'anni conoscevano la decimazione in guerra
Quella generazione invece non ha avuto questo destino
E si è in sostanza divisa tra quelli che avevano la fortuna certo misura anche il privilegio di poter andare a studiare abbia avuto un'immissione forte i giovani nel mondo della scuola nel mondo e l'università
Un'altra parte molto più ampia molto più vasta che dalle campagne
Entra in fabbrica
E costruisce il boom economico del Paese
Protagonista una classe di giovani operai
Protagonista del più grande balzo di sviluppo che abbiamo fatto il nostro Paese nella sua storia non è mai successo nulla di dissimile prima
In quegli anni eravamo noi i cinesi di allora
Eravamo noi quelli che crescevano a un ritmo di sette otto per cento l'anno di prodotto interno lordo
E il motore di questo balzo di sviluppo era la grande fabbrica
Fordista come poi se ha detto
Con linguaggio culto terrorista fordista la la grande fabbrica quella della catena di montaggio
Dove migliaia di ragazzi perché questo erano giovani operai stavano insieme infida a produrre
Appunto alla catena di montaggio
Rapidamente questa generazione diventa anche protagonista insieme al grande balzo di sviluppo anche di un grande conflitto sociale
Perché pone rapidamente il tema della redistribuzione degli utili perché la redistribuzione dei frutti di questo di questo pazzo di sviluppo
Non è che i frutti
Di questa
Crescita economica possono restare soltanto
A una parte sociale è necessaria una redistribuzione forte
Del reddito e anche del potere all'interno dell'impresa all'interno del mondo del lavoro
Conflitto
Il famoso autunno caldo del sessantanove nel mille novecentosettanta abbiamo lo Statuto dei lavoratori
Che è un grande patto sociale
è stata sostanzialmente la traduzione in norma fatta da personaggi ormai venticinque marchi per chi ricorda quegli anni da Brodolini a Gino Giugni
Che tradussero in norma
Quello che si andava profilando come un grande patto tra impresa e lavoro
A partire da quel Paese che era allora quella classe operaia quella classe lavoratrice che era fatta in quel modo quella tecnologia che l'ha fatta in quel modo
Sono passati cinquant'anni
Noi oggi vorremmo fare questa nostra ambizione poi ugualmente
Sappiamo quanto tutto questo sia difficile un nuovo patto
Tra Impresa e lavoro un nuovo patto che abbia qualcosa a che vedere però con la realtà di oggi che non è quella di cinquant'anni fa
Che quella di cinquant'anni fa che è una realtà che noi ricordiamo come dire con gratitudine per certi versi è sentendoci parte integrante di quella storia
è però oggi abbiamo un'altra realtà sotto gli occhi
Abbiamo una realtà in cui noi dobbiamo fare un nuovo patto
Potremmo dire con parole che si usavano un tempo un nuovo compromesso
Tra capitale e lavoro tra impresa e lavoro
Tra flessibilità e sicurezza come per andare verso i contenuti del Belgio spacca grigio Zac un nuovo compromesso a partire dai due grandi problemi sia il Paese oggi
Il primo problema la bassa crescita dovuta alla bassa produttività
Del lavoro e totale del cosiddetta produttività totale dei fattori del nostro Paese
Stamattina lo dicevo prima
è uscito sincera sul Corriere della Sera una tabella molto interessante
Le diceva fatta cento la produttività della Germania dell'industria manifatturiera in Germania la produttività italiana e ottanta
E però c'è un gruppo di imprese le imprese che vanno da cinquanta a duecentocinquanta dipendenti cioè la media impresa italiana quelle che chiamiamo forse loro hanno chiamato i giornalisti
In particolare il Corriere di dico
Hanno chiamato alle multinazionali tascabili
No cioè queste medie in prese da cinquanta a duecentocinquanta lavoratori che come dire sfidano il mondo vanno nei mercati più Diversi oggi ha incontrato uno in treno vedendo il su
Che in Trentino produce un macchinario
Per purificare l'aria
Attraverso l'uso dell'acqua ce uso la tecnologia della pioggia per pulire l'aria e vende 'sta roba tutto il mondo cioè
Non funziona solo in Trentino dove si sarebbe che l'aria buona ma l'hanno testato puri Cina dove perché la gente ridire quindi per dire questi che si inventano queste cose geniali
C'è né sempre in Trentino nel mio collegio uno che s'è inventato un sistema che ha applica i cannoni per fare la neve all'abbattimento delle polveri nei cantieri per cui per esempio all'aeroporto di ministro hanno evitato di dover chiudere il traffico aereo mentre abbatteva comunale arriverà ricostruirono perché le polveri avrebbero impedito al traffico aereo perché con questi cannoni che invece sparare neve venne Polizzano l'acqua battono le polveri e questo ha consentito alle lo porto Rizzo insomma
Non basta a far lunga
Queste questa questa questa fascia delle nostre imprese cinquanta duecentocinquanta a produttività centotrenta Rispetto al centro tedesco
Quindi noi abbiamo un pezzo del nostro sistema
Che poi è quello che che consenta di tagli e andare avanti
Però la media e ottanta
E allora noi abbiamo un drammatico problema di produttività
Che ha tanti fattori che la che concorrono a crearlo quindi ha ragione Landini quando dice ci sono tante altre cose che vanno fatte e infatti
Noi stiamo cercando di fare con grande fatica in questo Parlamento nato male con questo governo affrontando resistenze drammatiche però le riforme del nostro sistema democratico perché senza un sistema politico moderno non non funziona nulla la pubblica amministrazione che non ha alcuna questione gigantesca la questione alla giustizia il fisco cioè la politica industriale cioè sono tutti temi che ci sono ma tra questi temi
Questo non si può negare tra questi temi e non è che ogni volta che si parla di un tema bisogna dire ce ne sono anche gli altri ci sono anche gli altri ma c'è anche il tema del mercato del lavoro di una sistema di regole del lavoro
Che devono consentire al Paese di innalzare il livello di produttività
E si alza il livello di produttività anche non dico solo ma anche
Ottimizzando l'utilizzo della forza lavoro
Cosa che oggi non è e quello che prima Ichino descriveva come regime di gioco property cioè il le i lavoratori che sono incatenati al loro posto di lavoro come i rematori alla alla loro diciamo alla loro posto divieti Remo nelle antiche navi romane e affondano con la Barcolana re quando la nave affonda quel sistema è intrinsecamente contraddittorio con l'obiettivo di ottimizzare cioè mettere le persone giuste al posto giusto
E spostarle gradualmente nel tempo ma mano che la tipologia di volte ma mano che ci sono cose che non servono più
E cose nuove che invece devono essere fatte spostare i lavoratori da un posto all'altro la mobilità nel mondo del lavoro
Ora il primo obiettivo di questo patto deve essere questo cioè noi dobbiamo consentire al nostro sistema produttivo di respirare
E uno dei modi per consentirgli di respirare è quello di poter ottimizzare l'impiego della forza lavoro cosa che oggi non è
E questa cosa che oggi non è produce dei disastri perché produce il più basso livello di produttività come dicevamo medio
Quindi quelli che fanno tanta produttività hanno sulle spalle da sostenere il peso di tutto il resto che non fa produttività
Anche nell'industria manifatturiera figuriamoci dei servizi figuriamoci la pubblica amministrazione figuriamoci figuriamoci figuriamoci
Quindi abbiamo bisogno di questo di questo spostamento
E poi abbiamo i l'altro grande tema
L'altro grande tema che quello di come consentire un nuovo una nuova generazione di diritti e di tutele per Cuesta nuova generazione di lavoratori che devono essere lavoratori da impiegare in questo modo con queste modalità
Per questo la parola flexicurity è in se stessa un compromesso nuovo tra la flessibilità che deve servire al nostro sistema produttivo per respirare punto e quindi per produrre produttività e buona occupazione
E dall'altro
Siccome noi non siamo la signora Thatcher
Che ne dica qualcuno
Noi facciamo parte della grande famiglia delle forze riformiste socialiste socialdemocratiche laburista europee
Noi vogliamo che i diritti dei lavoratori siano riconosciuti siano uguali per tutti i lavoratori
Ci sia un alto livello di diritti e sia un alto livello generalizzato universali Zadig
E questo è allora i PRIN le prime due delle sono questo
E cioè non sto a ripeterlo
Lo strumento universale di ammortizzatore sociale che deve consentire il passaggio da un lavoro all'altro
Che è sempre un problema sarà sempre un problema non è non una tragedia
è una tragedia quando passare da un lavoro all'altro vuol dire perdere lavoro perdere il reddito trovarsi soli
Per come è costruito oggi il sistema è così
Il lavoratore che perde il lavoro qualunque sia la ragione per cui lo perde
Perde il reddito a meno che non ha non faccia parte della minoranza che può a vere
La cassa integrazione magari modello Alitalia per sette anni
Ma comunque finisce in quella trappola della quale poi la fine quando finisce la cassa integrazione e nessuno si è occupato di portarlo da un'altra parte
E quindi noi dobbiamo invece passare a un sistema nel quale ci sia
La garanzia del reddito e ci sia l'opportunità di passare a un'occupazione nuova
Questo gradualmente naturalmente perché è chiaro che noi stiamo parlando di una della costruzione di un pilastro di guerra perché oggi ci manca
Io dico che assomiglia un po'agli Stati Uniti d'America sul tema della sanità nonostante gli sforzi di Obama che hanno migliorato certamente la situazione non sappiamo che c'è un problema storico negli Stati Uniti
Dimmi che lavoro fai
Che contratto ai direttivi rotti assistenza sanitaria ance che tipo di diritti ai quando ti ammali che tipo di assicurazione ai contro il rischio più grave che possa capitare a una persona c'è quello di perdere la salute
Noi abbiamo un sistema universalistico qualunque sia il tuo contratto di lavoro il tuo reddito la tua condizione sociale lavorativa eccetera c'è un ospedale che ti cura se ti ammali c'è un medico che si occupa di te
E l'altro giorno forse esagerando Bloomberg
Ciò posto al terzo posto nel mondo come efficienza rapporto costi-benefici no il sistema sanitario nazionale primo sarebbe
Singapore secondo un ponte terza l'Italia ottava la Francia e poi gli altri gli altri europei accedere quindi noi diciamo su questo possiamo vantare un certo primato
Nel mondo del lavoro invece rispetto all'altro grande rischio cioè il rischio perdere il lavoro noi siamo come gli americani sulla sanità
Abbiamo una giungla di strumenti e abbiamo un sacco di gente che non ha
Nessuna protezione in ogni caso tutte le protezioni che abbiamo costruito sono protezioni del tipo la catena che lega rematore al banco della del della nave che affonda
E quindi con questa tragedia del cassintegrato che ho diventa un imbroglione
Perché c'è anche questo cioè uno che prende un reddito e poi fa un lavoro nero
E si inserisce nel mondo del lavoro attraverso il lavoro nero e questo è un altro elemento di distorsione l'Italia è lunga sappiamo che cosa vuol dire in aree del paese questo tipo di contiguità e c'è anche al nord dappertutto ma in in alcune parti questo vuol dire contiguità con la criminalità e con tutto il resto
O fa il furbo oppure sta lì aspettando con terrore il momento nel quale finirà la cassa integrazione uno abbiamo invece bisogno di un sistema che
Chi da il il reddito ti garantisce il reddito e ti aiuta a trovare una nuova occupazione naturalmente questa cosa vuol dire costruire un nuovo pilastro di welfare e non si fa per decreto dalla mattina alla sera
Questa è una delle ragioni per cui Giorgia che dice applichiamo le nuove regole innanzitutto ai nuovi lavoratori
Quindi un passaggio graduale perché qualcuno dice non ci sono i soldi c'è un miliardo e mezzo stanziato in aggiunta a tutto quello che oggi stiamo spendendo che ci sono delle cifre colossali
Ciò che l'Italia spende per appunto le le varie forme di cassa integrazione parliamo di venti miliardi è chiaro che non possiamo riconvertire tutto questo da oggi e domani
Però lo dobbiamo metterci su questa strada
Ecco sulla strada di un nuovo compromesso appunto tra l'impresa il lavoro che consente all'impresa
L'utilizzo ottimale della forza lavoro per per la per riconquistare produttività e competitività e dall'altro consenta al lavoratore qualunque sia la sua condizione qualunque sia il suo contratto di avere il diritto fondamentale di poter sapere che il suo reddito
Non scompare nel momento in cui dovesse perdere il lavoro e che c'è qualcuno che si occupa di lui un sistema di welfare che si occupa di luglio esattamente come quando si ammala si occupa di Lourdes per andare da un posto all'altro
Io penso che questa sia una cosa degna del ricordo delle lotte di quelli che cinquant'anni fa hanno costruito lo Statuto dei lavoratori
Che probabilmente non pensano e non vogliono che noi gli oggi semplicemente come dire
Congeliamo quel tipo
Di strumenti conquistati da loro in quella generazione ma che noi oggi aiutiamo e sosteniamo le nuove generazioni di lavoratori a conquistare il la loro generazione di diritti nuovi e di tutele nuove di strumenti nuovi adatti al mondo di oggi e di domani e non pensati per il mondo di ieri
E accoglienza per me sette i punti deboli del ragionamento di Ichino di Tonini e sono attenti opera una prima quanto tempo
Paio d'ore tanto che domani e sabato riprende no io da poco piaciuto andare a Roma da qualche allora allora dal fondatore facciamo un rapido giro cinque dieci minuti vediamo anche perché
C'è un problema anche poi di applicabilità dei modelli no
E quindi
Sì grazie
E poi è un'altra curiosità ma se non ci fosse stato il discorso è l'articolo diciotto l'impianto del job USA
Avrebbe funzionato ho neanche quello
Questa è la prima o la seconda patria la prima
Cominciamo dal
Uno potrebbe partire con una battuta che m'ha fatto un lavoratore
In un'assemblea
Che mi ha detto che da quando noi abbiamo cominciato a parlare in inglese
Lui ci ha sempre rimesso Roberto Panda che tornata riparlare in Italia
Va
Tentato adesso
Delle battute
Io ho avanzato delle proposte
E siccome le mie proposte non sono mie sopra della fionda dati delle mi sembrano abbastanza precise
Io più di continuare a discutere se giusto no global vorrei capire perché le proposte che noi avanziamo non sono fattibili domani mattina non affrontano dei problemi
Io questo non l'ho ancora sentito che questa storia di tutta una discussione che ci sarebbe il vecchio e il nuovo io mi sono stancato perché discussioni così son discussioni finte
Ora io sento la necessità di fare una discussione seria
Tipizzate Rita non di raccontarci delle storie di dirti la verità e di vedere quali sono i problemi da affrontare
Se debbo essere sincero penso che la senta di rimettere mano all'articolo diciotto non c'entra proprio nulla con tutto il resto secondo me risponde a pressioni che forse l'Europa ha fatto all'Italia
Penso che avverte sento questa strada secondo me il governo Renzi a seguito anche di aprire un conflitto di cui secondo me non c'è bisogno
Se c'è un momento in cui non ci sarebbe bisogno di conflitto ma di unire quel Paese adesso mentre quella roba lì si sapeva chiaramente dapprima un processo di conflitto in più uno dovrebbe imparare dall'esperienza no
Perché il famoso articolo diciotto vecchio non c'è più l'ha anche avviato due anni fa no
Cosa ha prodotto uno dovrebbe farsi una domanda non raccontavano anche allora
Che la modifica l'articolo diciotto avrebbe portato gli investimenti le multinazionali cosa ha prodotto se uno va a vedere cosa ha prodotto sono semplicemente aumentati i licenziamenti per ragioni economiche che prima non potevano essere fatte
E e anche e che da queste queste in Cisco l'articolo diciotto questa storia non è non si può licenziare in Italia è un altro Bugia
Chi l'ha detto che non si può licenziare in Italia ci sono licenziamenti collettivi se ci son delle crisi il punto d'arrivo diciotto dice che non si possono fare i licenziamenti individuali che non siano giustificati e quindi tutela da determinate condizioni quindi un elemento di tutela della libertà della persona non un impedimento a fare altre cose allora io dico da questo punto di vista
Che in senso generale noi siamo per riformare il sistema l'ho detto e ho detto anche proposte non voglio proseguire no
E io ribadisco che penso che quello sia sistema da riformare se poi uno mi spiega Equino forse una delle obiezioni che poteva professori tipo
E cioè che abita io almeno la dico con l'italiano
Secondo me ci sono una serie di tutele penso alla caso ad altre cose
Nascono dal fatto che tu hai un lavoro e che quindi ce l'hai dentro l'impresa
E che quindi sono un vincolo anche per l'Inter
Io sono fatte quest'uno di te sei vecchio io avendo lavorato di e sapendo come si lavora lì io continuo invece a pensare che questa è una cosa che deve rimanere non che deve essere tolta perché anche questa teoria e quindi da questo punto di vista non è la stessa cosa
Sì io un diritto ce l'ho dentro all'impresa e quindi anche l'azienda sa che c'ha un vincolo che deve a proposito di compromesso tra lavoro e capitale che deve rispettare
O se invece l'azienda appena un problema può tranquillamente cacciarmi fuori dall'azienda e a quel punto lì la tutela eventuali io ce l'ho nel mercato ma a quel punto lì l'azienda
Non gliene poté più nulla scusate la brutalità e diventa un costo di qualcun altro risolvere quel problema di allora io una logica di questo genere
Non la considero molto utile siamo non perché non da queste delle tutele ma perché continuo a pensare che anche l'impresa come dice la nostra Costituzione deve avere una responsabilità sociale di quello che fa e quindi deve essere coinvolta dentro anche un processo di questa natura
Aggiungo
Visto che qui produttività e tutto il resto quando si ragiona
Allora
Una viene facile no
Perché la cosa che diceva Tonini questa mattina la l'articolo fa Moro che è una ricerca se non ho letto male fatto da Nomisma diceva ora indicava anche le imprese tra venti e quarantanove tra quelle dove il livello di produttività e più alto non
Ironia della sorte da venti a duecentocinquanta sono tutte imprese dove si applica l'articolo diciotto non ora se uno fa questa valutazione vuol dire che
Sì anche da venti no anche da venti a quarantanove no anche da venti a quarantanove era sopra alla no lo sto dicendo perché se uno prende quell'elemento di a a una prova guarda caso stiam parlando di impresa dovette il tasso di sindacalizzazione più alto in realtà perché
Dalla la sindacalizzazione non è alta nei grandi imprese la sindacalizzazione alta nelle piccole e medie imprese dove noi siamo anche presenti no quindi ha il la il livello di sindacalizzazione più alte in quell'impresa è il livello di tutele previste articolo diciotto Dio bono cioè la produttività più alta quindi cosa vuol dire cosa c'entra l'ora articolo diciotto e in più ho fatto un altro ragionamento
Quando dicevo prima bisogna discutere di come sono le imprese oggi perché anche questa storia che non ci sarebbe più il sistema di organizzazione del lavoro fordista e tutto il resto è un'altra bugia pura
Pura
Perché tu oggi sei di fronte al fatto che il sistema di gestione della produzione non è mai stato tanto fordista come adesso tu vai in un call center e parli con quelli che ci lavorano se non fanno dodici telefonate allora non prendo lo stipendio sono controllati per le cose che fanno e c'è qualcuno che li interviene per dire la stai tenendo troppo lunga Togliatti
Siamo di fronte a un altro metodo di lavoro che non sia quello di controllo classico e dall'altra parte se la produttività è parsa facciamo un esempio molto concreto quando uno dice cos'è la produttività non è semplicemente quanti pezzi al pace
Ma è nell'ora di lavoro che io lavoro quale valore aggiunto produco ci siamo e la diversità che tu puoi avere da un tedesco e un italiano fatto un esempio io posso anche correre nel produrre la Panda Manta gli ATO le falde
Ma il valore aggiunto che producono il produrre una Panda non è uguale a produrre un Mercedes
Da duecento mila ci siamo
Perché nella stessa quantità di ora posso produrre molto più ricchezza anche se vado più piano effettua più pause chiaro il punto
Allora se tu vai a vedere come sono strutturate le imprese oggi e gli investimenti che stampa genitali in molti casi tu trovi che sei agli stessi sistemi produttivi che c'erano quaranta cinquant'anni fa che non è cambiato un bel nulle molte volte sera giorno anche suo esternalizzazioni non esternalizzazioni
Tutta questa teoria dei servizi che è un'altra bugia pure se uno vuol fare un'analisi perché molto spesso noi siamo semplicemente di fronte al fatto che le stesse persone fanno lo stesso lavoro di prima unicamente non gli applicano più un determinato contratto non hanno più gli stessi diritti di prima e sono pagati un po'meno
Ma se la guardi dal punto di vista dell'impresa il controllo del processo non è mica cambiato e
I controlli al processo complessivo del come si dice oggi della catena del valore e del processo produttivo è sempre quello
E allora da questo punto di vista la discussione da fare in questo senso è da un lato che non è vero
Perché perdere sembra per un azione fatta cioè arrivare a dire come ha detto il professor Ichino
Che la pausa della precarietà nel nostro Paese sarebbe lo Statuto dei lavoratori e l'articolo diciotto io mi son trattenuto diciamo pure nell'ascoltare quel ragionamento qui non abbiamo apprezzato mi son proprio trattenuto perché è uno ascolta
Ma la trovo una bugia cura
Questa sì che ideologia queste ideologia pura perché non è assolutamente vero non raccontiamoci delle storie e in più mi permetto di dire quando si banalizza la reintegra
Se uno va a parità di fronte quaranta mila le persone che sono state licenziate applicando l'articolo diciotto provate io vengo da un paesino di sei mila abitanti
Provate a pensare cosa vuol dire quaranta mila persone che sono state licenziate
Adesso provate a parte i conti perché licenziamento un dramma cioè non è una cosa che uno semplicemente contento perché è stato licenziato vorrei che fosse chiaro
E da quel punto di vista l'in sé licenziamento che vi viene fatto è nullo perché non giustificato perché non debba avere diritto a tornare a lavorare uno che lavora con lavoro vivere non solo lì da una vita ha bisogno di lavorare
E quindi da questo punto di vista non è che Mikati fuori anche dalla sua azienda perché ti sta sulle scatole eventualmente e allo stesso tempo per caso ho diritto di tornare e tu mi paghi dandomi un incentivo capite che siamo di fronte a qualcosa che non funziona e se da un certo punto di vista
Uno dice che i numeri sono bassi vuol dire che quella della deterrenza li ha funzionato nonché non ha funzionato dopodiché e qui arrivo al passaggio successivo io continuo a pensare
Dentro questo schema che questa teoria che oggi è stata lanciata
E cioè che rendere più facili i licenziamenti affronterebbe il problema che questo guardate che non è questo il problema con cui tu ti trovi a fare i conti con le imprese
Non è vero non è questo l'oggetto della discussione
Progetto di fusione sono gli investimenti che fa il modello di imprese che ai e anche la storia che ci sarebbero tante piccole imprese perché c'è l'articolo diciotto un'altra bugia pura che non non c'entra nulla
Con il quadro che abbiamo di fronte c'è un altro ragionamento da fare rispetto a come costruirsi impresa Rete e qualità della produzione fai e insisto
Ripartire sempre dalle questioni del lavoro e quindi non aggiungo nulla in più alle proposte che ho già fatto perché continua a considerare che quello e lo schema che può essere affrontato con cui risolvere dei problemi se lo guardo
Io aggiungo un'altra però quando dico bisogna guardare dal punto di vista dell'impresa di fatto questo altro esempio e io troverei su questo che sarebbe necessario che il governo intervenisse anche con un decreto
Pensiamo alla questione degli appalti
Sono state fatte delle leggi in questi anni
E nei fatti permettono alle imprese di riorganizzarsi
E da un certo punto di vista di non avere alcuna responsabilità su quello che sta succedendo
Provate a prendere qualsiasi luogo di lavoro privato o pubblico noi siamo di fronte al fatto che il sistema degli appalti che sta determinando l'appalto dell'appalto del subappalto la cooperativa e sta determinando se la guardi
Di la responsabilità del primo appaltatore non c'è mai perché scarichi sempre su qualcun altro
E quell'elemento lui non solo sta determinando condizioni di lavoro incredibili e competizione tra i lavoratori sui diritti ma addirittura quel sistema di degli appalti oggi è nel pubblico e nel privato
Uno degli elementi su cui si sta inserendo la malavita organizzata con Kohl Trollo pieno di pezzi interi dell'economia reale
E i costi della criminalità sono oggi uno dei temi che sta bloccando lo sviluppo
Perché nessuna disturbi scusi ore di questa natura un intervento di questo genere non si affronta il problema quando sappiamo che questa è una delle distorsioni che in questi anni si è determinato per favorire non una competizione sulla qualità
Ma altri elementi insisto tutto questo cosa c'entra con la questione
Di estenderlo non estendere lo Statuto dei lavoratori non c'entra assolutamente nulla ma perché non si sta discutendo di questo quando sappiamo che questo è uno dei problemi di fondo sia sul terreno della competitività sia sul terreno degli investimenti che io posso mettere in campo
E in questo senso aggiungo che io quando si dice dove prendono i soldi è un tema che non ho mica ancora capito
Da qui adesso qui dicono estendiamo e pagherebbe chi no perché non vorrei che tra un po'
Venisse fuori perché ho già visto alcune Corluka anche questa storia che la cassa integrazione c'è gente che anni che fa la cassa integrazione in parte è vero ma dall'altra parte
Quando sì sì certo ma io infatti non sono mica per costruire un sistema d'uno sta in cassa integrazione a vita io penso se faccio un sistema tutti da buona per la quindi oggi il problema non è che c'è qualcuno che ti sta tanto oggi il problema è che ce ne sono tanti che non ce l'hanno
E quando sei diversi come pagato dai lavoratori dalle imprese
Io penso che questo dovrebbe essere una forma di mutualità che tue stendi con caratteristiche molto precise per riorganizzazione per ristrutturazione per un certo periodo che impedirebbe sostanzialmente di affrontare quei temi lì e via vere sostanzialmente una sua estensione vere quindi questo tema
Io lo considero un tema invece importante da affrontare perché quando non ce l'hai la capo volgo c'è ai licenziamenti puri qui arriva la storia delle agenzie
A proposito anche i soldi perché dentro al decreto non è chiaro
Se uno mi dice che adesso come c'è scritto la cassa integrazione per fallimento di impresa non c'è più se volete io vi porto la fila di persone che hanno l'azienda fallita non per colpa loro e non hanno neanche più un ammortizzatore per affrontare questa cosa secondo
Se sono dentro uno schema di questa natura sono anche di fronte al fatto che in molti casi
Si dice adesso facciamo le agenzie non gli ho fatto un ragionamento molto preciso che non sono mica contrario costruire delle agenzie per favorire la formazione la ricollocazione perché dalla perché gli accordi che sono stati fatti fino adesso con delle chiavi
Oppure tutte quelle robe etichettati chiedendo potrei portarvi migliaia di accordi dove c'era l'impegno di ricollocare lavoratori da qualche altra parte che hanno pagato anche le società private che fanno quella cosa inglese che non mi viene e sono di nuovo tutti i lavoratori che son lì che lavoro non ce l'hanno che non l'han trovato e sono ancora ad affrontare questa forma sono fa questo ragionamento costruiamo l'agenzia bene
Come siamo messi
Se tu vai a vedere in Francia se vai a vedere in Germania l'agenzia pubblica per il lavoro tra circa in Germania più di cento mila detti infrante Athena sessanta mila noi in Italia
Quindi vuol dire creare lavoro vuol dire fare degli investimenti in Italia tu adesso sei di fronte al fatto non solo che ci lavora poca gente che generalmente sono precari e alcune società
Nazionali che sta a fine anno hanno già annunciato che gente che sette otto anni nove anni che lavora precarie che vengono lasciati a casa tutte che vengono approntate allora
Se si vuole affrontare questa pare non mi sembra il massimo dell'avvio io dico tutti questi temi non ho nessun problema ad affrontarlo ma deve anche decidere le risorse dove le vai a prendere e a questo punto ti fai pagare determinati provvedimenti determinate situazioni
E in questo
Lo dico io odio chiudo sul andavano
Sì sì da fondare Roma chiunque tutto a un treno da Reggio Emilia del sette undici e chiediamo anche andargli abbastanza sempre tiro cito anche un orario di questo genere voglio semplicemente concludere su questo passaggio perché dico che c'è la necessità di affrontare anche altri temi
E che vuol dire avere la volontà di colpire determinati interessi perché è facile colpire quelli che stante no
Proviamo a pensare a tutta la vicenda riciclo non riciclo e tutto il resto
Scusate per chi lo vieta di fare dei decreti che seriamente affrontano quel tema
Perché se noi abbiamo uno dei problemi perché all'euro se non fai ripartire gli investimenti tu la puoi raccontare cantare nella lingua che ti pare senza una ripresa degli investimenti pubblici e privati tu
Nuovi posti di lavoro non li crei nuovi livelli di politica industriale non la dei termini e non vai da nessuna parte qui il problema non è semplicemente il mercato del lavoro qui è che manca una politica industriale
Mi manca la volontà anche di andare a prendere i soldi dove debbono essere presi e di affrontarli ho trovato surreale la discussione che si sta facendo in questi giorni no
Avrebbero fatto la norma dell'antiriciclaggio
E da quello che ho capito non sono un tecnico ma da quello che ho letto capito siamo di fronte al fatto che se uno dimostra che è assi portato i soldi all'estero che al limite a patto che qualche operazione ma l'ha fatto per godimento personale non è reato a me sembra di Napoli perché quelli che ha portato i soldi a Retequattro anche riguardo generalmente l'han fatto per il nostro godimento collettivo lo trovo una follia in natura se uno vuole affrontare quel tema
E da questo punto di vista
Da questo punto di vista perché dico che c'è bisogno di fare questa cosa perché se io voglio affrontare i disagi che oggi esistono
E la sfiducia che oggi c'è in questo Paese
Perché se uno la vuole non vuole far finta non c'è solo una crisi di rappresentante del sindacato c'è una filiera Printemps de neurale la metà della gente non è andato a votare uno non dovrebbe non cogliere questo tema come necessità di ricambiare allora anche questi temi qui
Vanno affrontati io penso in un'ottica diversa da quelli che sono stati approntati
E mi permetto di dire ci sono una serie di proposte
E noi abbiamo avanzato che riconfermo come impostazione generale e vorrei tra virgolette non che qualcuno mi chiedesse cosa pensi del dopato
Io vorrei capire perché le proposte che la FIOM CGIL hanno avanzato non funzionano e non vanno bene uno dovrebbe anche dimostrare questa cosa ci siamo
Bene
Per
Vedo il più
La cassa integrazione
Quindi
è nata come strumento di sostegno del reddito dei lavoratori in crisi temporanea dell'impresa
Che con la condizione posta dalla legge che ci fosse la ragionevole prospettiva di ripresa del lavoro nell'impresa stessa
Ho quindi il il senso dello strumento è quello di teneva il legati il lavoratore alla loro impresa invitare che per a causa di una crisi temporanea si disperda la professionalità del collettivo dei lavoratori dell'impresa
Questa finalità e esattamente il contrario di quello a cui deve tendere invece un trattamento di disoccupazione che deve sì sostenere il reddito ma finalizzando tutta l'operazione a uno allontanamento del lavoratore dall'impresa
Perché perché il posto non c'è più cioè deve essere tutto un intervento strutturato per mobilitare il lavoratore verso ciò che il mercato uno
La
Se io riorganizzò presidente alcuna forma di certe zone in quello che allora e in quello Marsico che nell'aria ma dell'avvocato ma quello quello è esattamente che sembra tende a cadere Maurizio debbo essere io a scusi arriva prima Maurizio il
Il cane che pago io di divisione di lavoro ogni Pasqua nella ricollocazione
Anche anche la riorganizzazione e la ristrutturazione caso di sospensione temporanea
Dove la cassa interviene per temere legato il lavoratore qui cassa straordinaria per un periodo un po'più lungo
Si è arrivati prima un anno poi addirittura due anni di ristrutturazione ma qual è il problema e che non me
Quel modello di protezione di cui abbiamo parlato prima
E della demonizzazione del licenziamento come il male assoluto sia finito con l'usare la cassa integrazione in modo tematico quindi come protocollo generalmente
Accettato addirittura nel caso Alitalia il Parlamento stesso ha fatto questa scelta come strumento per nascondere il fatto che il posto di lavoro non c'è più e e arresti anestetizzare il problema
E il il caso di Alitalia è evidente ma varate che ci sono dei casi di quindici anni diciotto anni
Ventun anni il record in Italia sono le Case di cura riunite di Bari dove i lavoratori sono in cassa integrazione da ventun anni
Ventun anni
Quando abbiamo chiesto come Commissione lavoro del Senato all'INPS
La tabellina degli atti della Spesal Zaccheroni per la cassa integrazione disaggregati per anni di durata dell'intervento
C'è stata fornita dall'INPS l'ho anche mesta sul mio sito chi vuole può andarselo a vedere
Una tabellina impressionante con dodici colonne che vanno da casi di meno di un anno due tre quattro cinque sei sette otto nove dieci e poi oltre i dieci anni
E in ciascuna di quel al al il totale di ciascuna di queste colonnine riporta
Centinaia divisioni che vengono spesi situazioni in cui i lavoratori sono appunto in cassa integrazione da oltre otto anni dieci anni oltre il dieci
Questa cosa quando lui la raccontiamo ai nostri colleghi stranieri negli incontri nei seminari anche incontri con i tuoi colleghi sindacalisti ci guardano con gli occhi sgranati comma fu siete parte e hanno ragione
E hanno ragione perché perché questo accade il solo in Italia non esiste
Paese al mondo dove si usi uno strumento di sostegno temporaneo volto a premiare i lavoratori legati all'impresa
In situazioni in cui bisognerebbe fare esattamente il contrario
Il proposte da parte dei lavoratori all'impresa anche questo è sbagliato perché quel se la fa te lo spiego te lo spiego subito perché queste
Maurizio questo paga se la grava per il tre virgola due per cento su tutte sulle buste paga dell'industria io sbagliato se vogliamo ridurre il cuneo fiscale e contributivo dobbiamo evitare che
Sono soldi dei lavoratori esprime bisogna fare i nomi licenziano no no no allora bene allora poi fuse però e Maurizio devi però lasciarmi signore di campagna ai fini allora io dico che questo chic in modo sbagliato di spendere i soldi anche nell'interesse anche dal ho capito ma ma ancora a maggior ragione esperta però lasciano lasciamolo finire perché se no poi alla fine allora
Il lavoratore a cui noi riserviamo questo trattamento è un lavoratore che viene cacciato in una trappola quando voi vedete nei talkshow
Di Santoro il la Cabiate ci sono spesso il dieci lavoratori dell'impresa il casco tutti con la t shirt dell'impresa che ci sono da tre anni quattro anni cioè gli anni che sono in cassa integrazione e protestano e e che sono sempre lì e io quando l'incontro gli dico sentite mai in questi sei anni
Si è presentato a dirvi come si fa nel cercare il lavoro e per trovarlo e il il nessuno il ma non solo il ora se voi doveste dovete considerare che limiti in Italia
Noi abbiamo questa immagine del mercato del lavoro come un buco nero dove il lavoro non insistere dove il lavoro è introvabile esclusivamente per un motivo e cioè
Ma scusate allora lasciata lasciatemi finire coi boia scusate se facciamo così
Io son costretta a interrompere e chiudo qua guardate se facciamo così io chiudo qua se volete facciamo così
Vediamo qua il
Voi sapete che in Italia ogni contratto di lavoro irregolare deve essere comunicato al ministero del lavoro
Quindi intatti delle comunicazioni obbligatorie al ministero del lavoro non sono frutto di gli inventivi elaborazioni di studi di statistica sono il Censimento alla singola unità
Dei contratti nuovi questi questi e in Italia in periodo di un crisi nera quale quella peggiore del secolo che stiamo attraversando
In ciascuno degli ultimi anni compreso il due mila tredici son stati stipulati dieci milioni di contratti di lavoro regolari
Di cui un milione seicento mila a tempo indeterminato e circa tre milioni per durate superiori ai sei mesi allora noi dobbiamo porci questa domanda ma perché quei lavoratori e cinquecento mila che noi mettiamo in cassa integrazione intrise rilasciamo pieno anni in cassa integrazione
Non devono potere entrare in questo enorme flusso di assunzioni
è un assurdo
In nel Veneto sono stati cioè siti quarantacinque mila
Pur posizioni di lavoro la CGIA di Mestre circa quarantacinque mila posizioni incensi per una per una che restano scoperte per mancanza di chi abbia la qualifica richiesta
E in Veneto abbiamo l'Ajax di ritenere oppure la Finmek che sono da otto anni in cassa integrazione trecento lavoratori in tutto mi spiegate che se insomma che nessuno di questi trecento lavoratori Possa aspirare a uno di quei quarantacinque mila posti di lavoro che sarebbero lì pronti a disposizione applicabili immediatamente
Questa è l'immagine di un mercato del lavoro che funziona malissimo e quando ci chiediamo perché le multinazionali non vengono in tal modo vengono troppo poco sapete che la media europea e di flusso d'investimenti stranieri per il quattro e mezzo per cento del PIL ogni anno in Italia siamo sotto l'uno per cento
è chiaro che uno dei motivi e il carico fiscale e un altro è il mal funzionamento delle amministrazioni della giustizia il costo dell'energia ma uno di questi motivi grossi come macigni
è un mercato del lavoro che non funziona
E un altro e una legislazione illeggibile che non consente all'investitore straniero
Del sapere un dato che per l'investitore straniero è decisivo e cioè il sedano spostino costo di separazione traduco subito costo di separazione tra impresa e lavoratore perché in Italia con l'articolo diciotto è un costo non determinanti
Mentre in tutti gli altri Paesi europei si pensa che nel caso di licenziamento il costo è quello ovviamente salvo salvo rappresaglia discriminazione quello dappertutto ma in Italia il costo del licenziamento per motivi economici organizzativi non è determinante
Allora
E giusto violette dobbiamo fare una politica della domanda giustissimo ma per fare politica della domanda bisogna fare anche una politica dell'offerta
Anche una politica di buon funzionamento del mercato del lavoro e questo è il contrario di quello che facciamo mettendo i lavoratori in Frisa
Il se voi fate il conto di quello che spendiamo malissimo in questo modo e che costa non solo per l'esborso di soldi che abbiamo laboratori e il sostegno del reddito ma anche perché ci sottraiamo tutte queste risorse al mercato
Del lavoro nel tessuto produttivo quei lavoratori che stanco le mani in mano ammesso che non facciano il lavoro nero e allora il danno e di altro nel genere sono lavoratori sottratti ai possibili investimenti a quei Institution tattiche restano scoperti per per mancanza di offerta
Io chiudo raccontandoci soltanto un episodio che mi tocca da vicino quasi la mia famiglia
C'è un ragazzino di origine filippina che abbiamo aiutato molto robusta aumenta a studiare e fare il liceo del la la scuola di cucina perché mi accompagnò abbiano abbiamo avvenga la madre va be'questo non interessa
E uscito da questa da questa scuola ha cominciato a lavorare in giro per i ristoranti di Milano e vi assicuro che era uno sconcio
Che è stato trattato in modo insopportabilmente
Lesivo nella della sua dignità e libertà se vogliamo metterla in questi
Il io a un certo punto gli ho detto senti ma vieni un po'andiamo un po'da Manpower e dove hanno su un collegati con l'agenzia in Inghilterra e di Artù lui parlava bene l'inglese parla bene l'inglese
Gli ho trovato un posto vide in un mese egli temporary
Vuoi perché in Gran Bretagna dopo questo periodo di un mese è stato assunto a termine per sei mesi e poi subito dopo a tempo indeterminato e oggi guadagna l'equivalente di circa mille ottocento euro al mese lavorando come cuoco in un ristorante di Londra
Questo in Italia non è possibile
E io vi chiedo
A un vostro figlio voi augurerei teste di più nel mercato del lavoro come quelli inglese dove un totale Outside eterna in totale azzarda
E trova il lavoro facilmente e facilmente trovò lavoro a tempo indeterminato ovviamente senza uno straccio di articolo diciotto
Il la data diciamo questo elemento del del Mosaico manca totalmente in Gran Bretagna ma poi ha un vostro figlio accurate di più un mercato come quello un mercato come quello che si offre ai nostri figli in Italia
Io preferisco quello
Allora rapidamente perché sono le undici e un quarto Landini deve andare a Reggio Emilia che domattina deve partire per Roma io devo arrivare a Trento ma c'è un compagno la FIOM che mi accompagna quindi vedi poi dice che il sindacato non serve niente assicurate aveva appare è perfetta allora io credo è tanto che abbiamo fatto una bella discussione e siamo usciti tutti arricchiti
Penso che ognuno forse abbia come dire si sia rafforzato nel suo Vignoni
Però
E anche anche a questo serve serve il dialogo no Cerea a ragionare e riflettere a confrontarsi con gli altri a trovare
Le ragioni profonde del nostro agire
Credo che intanto si possa dire che l'intenzione che ci muove è la stessa
E cioè quella di uscire da una crisi la più grave che il Paese abbia conosciuto da tanto tempo
E a mio modo di vedere se ne può uscire soltanto attraverso un fatto nuovo
Che metta insieme
L'esigenza dell'impresa di valorizzare al meglio il lavoro
Ottimizzando nella collocazione e la distribuzione e dall'altro quello di costruire una generazione nuova di diritti
Tutto questo si deve fare velocemente e nello stesso tempo con gradualità cioè si deve fare velocemente dal punto di vista della decisione politica
Sono anni e anni che noi stiamo discutendo di queste cose è arrivato il momento di decidere quindi da questo punto di vista io credo che abbiamo fatto bene in Senato
Dopo mesi di confronto sulla delega e arrivare a un punto di decisione adesso il testo passa alla Camera e sarà l'altro ramo del Parlamento a decidere in maniera definitiva
Nello stesso tempo noi sappiamo che costruire questo nuovo pezzo di welfare e questa nuova generazione di strumenti di tutela richiederà degli anni non è una cosa che si fa domani mattina
Quindi la delega è saggia da questo punto di vista cioè introduce uno processo che durerà anni
E che è pensato soprattutto per le nuove generazioni di lavoratori tanto è vero che ti dice che nuove regole valgono per i nuovi assunti nuovi contratti prima Landini ha detto una cosa assolutamente giusta ha detto no in Germania ci sono centodieci mila persone che si occupano nell'agenzia
No l'impiego l'agenzia dell'agenzia che si occupa appunto dell'incontro tra domanda e offerta della ricollocazione dei lavoratori appunto loro hanno un pezzo di welfare che a noi manca
E ovviamente queste centodieci mila persone non si inventano in in poche settimane ma prima cominciamo a prima arriviamo noi abbiamo bisogno di costruirlo questo pezzo di welfare e guardate che non può essere aggiuntivo rispetto a tutte le cose che già abbiamo perché non abbiamo ottocento miliardi di spesa pubblica
Su mille seicento di prodotto interno lordo quindi non è che si può continuare ad aumentare la spesa pubblica lo sappiamo benissimo il problema è che anche nel nel nel pubblico anzi innanzitutto e soprattutto nel pubblico c'è il problema come dire di spostare lavoratori da lavori inutili a lavori che servono e che non si fanno
Io lo dico da da tanti anni ormai mi prendono in giro quelli che mi conoscono io di mi domando perché in Italia un pezzo di ferro con quattro ruote
Per sapere che è mio lo devo andare a dire in due uffici diversi devo andare alla motorizzazione civile e dove mi danno il libretto dove c'è scritto questa macchina e tu hai devo andare al PRA dove mi dicono questa macchina è tua
Se mi perdo uno di questi pezzi è scomparso perché io non posso vede la macchina devo andare a rifare la fila riuniti adesso penso che e ci sono migliaia di persone in Italia che fanno due volte la stessa cosa
Un esempio banale ma se ne potrebbero fare a centinaia di questi esempi e poi ci mancano le centodieci mila persone che in Germania fanno la cosa fondamentale
Che è quella di fare incontrare la domanda e l'offerta di lavoro per chi cerca un lavoro per chi l'ha perduto perché deve trovarne un altro
Ecco che cosa vuol dire costruire la produttività del sistema
Spostare persone da lavori che non servono o addirittura che sono dannosi perché aumenta o la burocrazia verso funzioni che invece servono e che non ci sono
Queste cose non si fanno con una manovra di bilancio non si fanno dall'oggi al domani si fanno innescando un percorso adescano processo ultima cosa voglio non voglio lasciar cadere le cose che ha detto Landini che io considero molto importanti sul tema
Del nuovo modello contrattuale diciamo così
E innanzitutto sul tema della della rappresentanza sindacale come sapete noi siamo assolutamente d'accordo sul fare una legge per la rappresentanza sindacale
Personalmente io ritengo che i termini di cui ha parlato Landini siano quelli giusti
Cioè noi dobbiamo sapere insetti contratta e rappresentativo no della maggioranza dei lavoratori di quell'impresa sta un tema cruciale
Attraverso questo strumento che deve essere fatto in quel modo
Quelli con una legge che certifichi chi ha la maggioranza chi ha la capacità rappresentativa effettivamente dei lavoratori questo apre anche lo spazio ad una contrattazione aziendale coraggiosa
Perché su questo punto invece io non condivido la difesa tenace del contratto nazionale contratto nazionale giustamente come ha detto come dice Landini deve servire per fissare i minimi e la cornice giuridica generare de diciamo normativa generale del rapporto di lavoro ma poi è nell'impresa
Nell'azienda e
Possiamo cogliere la produttività e arrivare anche distribuirla nei modi corretti e quindi incentivare anche la produzione della produttività era una registrazione del dieci ottobre due mila quattordici e con questo intervento
Nel senatore del Pd Giorgio Tonini pronunciato minando durante un dibattito dal titolo Jobs Act lavoriamoci in precedenza avete ascoltato anche interventi
Di Pietro Ichino ordinario di diritto del lavoro ecco un momento senatore di Scelta civica
E di Maurizio Landini all'epoca segretario generale della FIOM concludiamo che questo spazio di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio