Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale dai Balcani alla Turchia

Buona sera da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto di passaggio a sud est la realtà politica dell'Europa sudorientale puntata del ventisette gennaio del due mila diciannove venerdì pomeriggio il parlamento greco ha approvato l'accordo sul cambio di nome della Macedonia la Repubblica ex jugoslava di Macedonia dunque ora potrà chiamarsi Macedonia del Nord in base alla corda o che era stato raggiunto nel giugno del due mila diciotto tra le premier greco Alexis Tsipras quello macedone Zoran Zaia va
Il parlamento di Skopje aveva già approvato la modifica del nome del paese e il voto di venerdì ad Atene pone fine a un contenzioso durato quasi trent'anni
Che ha bloccato fino ad ora l'avvicinamento della Macedonia all'Unione Europea e alla nato questo sarà questa notizia che è arrivata proprio poco prima che registra Simo questa puntata di passaggio ha sul destro sarà l'argomento sarà l'apertura di questa puntata nella quale parleremo poi anche di Serbia avremo un'ampia pagina sulla Serbia torneremo sulla visita del presidente russo Vladimir Putin a Belgrado
Ma parleremo anche della della possibilità di elezioni anticipate la prossima primavera una eventualità
Che però ha suscitato la reazione delle opposizioni che hanno annunciato il boicottaggio in casa appunto di voto anticipato ma a proposito di Serbia parleremo anche della situazione preoccupante dell'informazione e dell'autonomia della libertà dei media una situazione peraltro comune anche ad altri paesi
Dell'area balcanica
Ci occuperemo poi di Kosovo della questione dei dazi decisi dalla governo ripristina contro le importazioni dalla Serbia e dalla Bosnia e a proposito di Bosnia faremo un punto sulla situazione politica del Paese che ha quasi quattro mesi dalle elezioni non ha ancora un governo infine l'Albania dove un governo c'è ma dove c'è stato un un nuovo rimpasto
Proprio un'altra la fine del due mila diciotto vinse nel due mila diciannove un cambiamento di più della metà dei ministri deciso dal premier e dirama che ha suscitato un duro scontro con il Presidente della Repubblica Idir metta in particolare
Sulla nomina del nuovo ministro degli esteri questi dunque i temi gli argomenti di questa puntata di passaggio a sud-est perché come sempre come fin dall'inizio realizziamo insieme a Marina si corra ai Arturo nuora
Apriamo dunque con la notizia che è arrivata venerdì pomeriggio proprio poco prima che registra stimo questa puntata di passaggio a sud
Che state ascoltando il parlamento greco Parlamento di Atene approvato l'accordo sul cambiamento di nome della Macedonia
Su trecento deputati centocinquantatré hanno votato a favore e centoquarantasei contro approvando così l'intesa di presta sul nome macellaio del nord che era stata raggiunta nel giugno dello scorso anno tra i due premier il il premier greco Tsipras è quello macedone
Zahir e proprio si pranza a salutato la ratifica dell'arrivata dal Parlamento greco
Come una giornata storica oggi scriviamo una nuova pagina per i Balcani l'odio del nazionalismo della divisione del conflitto verrà sostituito dall'amicizia dalla pace e dalla cooperazione ha scritto
Il premier greco su Twitter
La ratifica da parte del parlamento di Atene mette fine ad una controversia che durata quasi trent'anni era iniziata infatti nel mille novecentonovantuno al momento della dichiarazione dell'indipendenza della Macedonia dalla ex Jugoslavia
La Grecia ha sempre considerato il nome della del della Macedonia come una rivendicazione nazionalista sulla propria regione omonima sulla ragione settentrionale della della Grecia una rivendicazione che la Grecia diceva poteva prevedere anche le pretese territoriali ma proprio questa posizione della Grecia aveva fino ad oggi bloccato l'adesione della Macedonia
Sia all'Unione Europea che all'Alleanza atlantica
Ora questo veto viene a cadere
Si apre dunque la strada ad un prossimo ingresso di Skopje nell'alleanza atlantica e all'apertura del processo di adesione all'Unione europea è un voto storico ha detto il presidente del Parlamento greco Nicholson Voices al termine di un dibattito parlamentare che durato trentotto ore più di qualsiasi discussione sulle misure di austerità un voto pro del parlamento greco che è stato accompagnato nei giorni scorsi
E anche nelle ore precedenti da dure manifestazioni da parte dell'opposizione nazionalista con altre anche scontri di piazza che il Premiere Greco Tsipras ha il suo partito si Rizza hanno hanno detto essere responsabilità di Alba dorata la l'organizzazione di estrema destra nazionalista e filonazista greca
La mattina del nord che nasce oggi sarà un Paese amico ha detto ancora Alexis Tsipras sui sociale
Sarà un alleato sostenitore della Grecia nei suoi sforzi per la sicurezza la stabilità allo sviluppo della regione le future generazioni nei due Paesi saranno grati ai deputati che hanno coraggiosamente posto le fondamenta per un futuro di pace solidarietà e armoniosa coesistenza
L'accordo di Preah spesso sul cambiamento di nome della Macedonia come diciamo è stato raggiunto lo scorso giugno era stato fortemente voluto dai due premier
Sì Ras El Zayat che hanno dovuto superare in questi mesi fortissime resistenze nel nel loro Paese al all'interno anche del loro del loro governo in particolare il questo è il caso di Tsipras la svolta era maturata esattamente un anno fa durante l'incontro che due premi avevano avuto a margine del World Economic Forum di Davos e e e proprio un anno dopo entrambi raccolgono questo successo che sicuramente va nella direzione della stabilizzazione dei dei Balcani
E smentisce anche chi vede quest'area come incapace di darsi un assetto positivo di darsi anche un aspetto un assetto che guarda al futuro
Il premier macedone Zoran Zahir a sua volta si è congratulato con Sipra saper quella che ha definito anche l'una vittoria storica
Congratulazioni amico mio hai scritta ha scritto sai su Twitter rivoltarsi presso insieme i nostri popoli abbiamo raggiunto una vittoria storica lunga vita l'accordo di Prespa per la pace eterna il progresso nei Balcani e in Europa
Il voto di attenuare IVA dopo che l'undici gennaio il Zayed era riuscito faticosamente atti un altro vale la maggioranza di due terzi necessaria per cambiare la Costituzione e approvare il nuovo nome grazie al sostegno del dei partiti della minoranza albanese
In particolare del partito Besa che è all'opposizione c'era stato anche un referendum che non aveva raggiunto il quorum ma la maggioranza dei dei votanti si era pronunciato comunque a favore
Per in Grecia di contro si tratta ha messo a rischio la tenuta della sua coalizione perché il piccolo partito nazionalista greci dei Greci Indipendenti
A è uscito dal dal governo perché non voleva appunto era contrario e la ratifica della dell'accordo
Il leader di di Amell è Paolo ska meno se si è dimesso da ministro della difesa e però Sipra sa lo sa nell'abbiamo raccontato anche riuscito comunque a incassare
Un voto di fiducia dal parte del da parte la Parlamento
Che molti hanno visto come la il prologo appunto del dell'approvazione dell'accordo di Presta che arrivato venerdì
Soddisfazione giudizi positivi sono venuti anche da da Brussel sia dell'Unione Europea che dalla NATO
Aspettando i prossimi passi procedurali che porteranno verso la piena attuazione dell'accordo
Possiamo già dire che Atene scoppiano scritto insieme una nuova pagina
Del nostro comune destino europeo questa la dichiarazione comune del presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker la vicepresidente Alta rappresentante per la politica estera Federica Mogherini e del commissario allargamento e alla politica di vicinato io annessa Anna
Salutiamo con calore
L'ulteriore passo cruciale del nella ratifica dell'accordo di Prespa si legge ancora nella dichiarazione ci sono voluti coraggio politico leadership per senso di responsabilità da parte di tutti per risolvere una delle dispute più complicate della Regione felicitazioni per questo accordo sono venute anche dal quartier generale della NATO da da parte del segretario generale dell'Alleanza IAS stolti alberghi che su Twitter ha scritto saluto con favore la ratifica
E da parte del Parlamento greco dell'accordo di Preston importante contributo alla stabilità e la prosperità dell'intera regione non vedo l'ora che la futura Repubblica della Macedonia del Nord si unisca alla nato ecco questa dunque è la notizia con cui abbiamo aperto la notizia che è arrivata venerdì pomeriggio una notizia sicuramente
Positiva
Noi preti abbiamo seguito in tutti questi anni questa lunga lunghissima annosa vicenda
Del della contenzioso sul nome della Macedonia tra la Grecia
E appunto e la repubblica ex jugoslava e siamo anche quindi anche contenti diciamo così di dare di poter aprire questa puntata con questa buona notizia tutto bene quel film che finisce bene ebbe no perché perché ovviamente c'è chi ovviamente questo accordo non lo vede di buon occhio non sono solo i nazionalisti di entrambi i Paesi ma anche sul piano internazionale per esempio la Russia e ha già dovuto masticare amaro per l'ingresso nella NATO del del Montenegro adesso dovrà far fronte anche a un altro a un altro Paese insomma che mette un piede nella NATO e il gioco il grande gioco geopolitico che si gioca anche nei Balcani
L'abbiamo raccontato più volte avremo modo naturalmente ritornarci sopra ma intanto questa è la notizia del giorno
Questa è la notizia con cui vogliamo aprire una notizia su cui torneremo naturalmente con ulteriore al con approfondimenti e analisi a partire già dal nostro supplemento di giovedì prossimo ma naturalmente dalla prossima
Puntata domenica prossima prossima puntata di passaggio a su destra
Apriamo adesso la pagina dedicata alla Serbia alla sede tratto abbiamo dedicato l'intero supplemento settimanale del giovedì mattina con andata in onda giovedì mattina alle sei giovedì ventiquattro
Gennaio una con una rassegna di articoli di analisi sulla serve in particolare sulla visita
Di di Putin a Belgrado ma anche sulle manifestazioni che da settimane ormai ogni settimana
Si svolgono nella capitale contro il presidente Vučić contro il l'attuale governo lo trovate naturalmente nostro supplemento sia su radio radicale punto it nella sezione delle rubriche cercando la pagina di passaggio su destra ma anche sulla nostra pagina Facebook l'abbiamo l'incanto che li abbiamo Licata anche gli articoli che abbiamo citato nel supplemento questa sera apriamo dunque questa pagina sulla Serbia che realizziamo demoralizzato insieme a Marina sicura partendo proprio dalla visita di Putin a Belgrado il presidente russo è stato accolto come un un fratello a Belgrado parata onori militari di città appalesata con il tricolore russo piccolo ritratto sono gli stessi della bandiera serba
Molti accenni alla alla alla fratellanza tra i due due popoli Putin però più di tanto non si è lasciato andare anche se ha ammesso alcune alcuni punti ha cercato ammesso con i punti chiari come per esempio che bisogna fermare l'espansionismo della NATO nei Balcani
Ma a torniamo appunto sulla visita di Putin a a Belgrado vediamo anche come è stata letta dai giornali dai gli organi d'informazione della regione e appunto ci aiuta Marina si corra qui diamo una linea
Citicorp seguono ancora diversi colleghi che a proposito della visita di Vladimir Putin a Belgrado così il quotidiano croato perché lui rilevando che si è trattato di uno spettacolo Critérium per fare va preparato il suo collega russo Ornella comandante Belgrado ha detto ci si girerà verso blocca il giornale serva a terra lirica del presidente russo a Belgrado ha confermato ancora una volta l'amicizia tradizionale tra i due Paesi che dura da secoli sulla notizia parla anche il fatto che per Uddin questa è stata la quarta visita in Serbia mentre con il presidente serbo Bucci finora un tutto ci sono sta quattordici incontri da parte il Cerba ha rilevato che questa visita viene in tempi particolarmente difficili per l'affaire dieci gradini vivono con molte difficoltà
E sono costretti ad emigrare mente del Paese sottoposto alle pressioni da parte di Bruxelles durante il cammino verso l'Unione Europea
è stato soprattutto rilevata all'ancora irrisolta questione del Kosovo e a tal proposito si aspetta sempre l'aiuto della Ruffia all'indomani della visita di Putin il parlante dei ventun accordicchio e i due Stati hanno firmato
Il cui valore è di alcune centinaia di milioni di euro
Oltre a parlare chi è preminente Putin ieri volto in serbo e chi è credente boutique al parlate in lutto è stato rilevato che al tempi e distanze portava in onore del presidente russo
Ci sono praticamente più di cento mila persone Lambro bandiere serbe russe
Osserva sempre Vecchiarelli e aggiunge che a tal proposito Vucinic ha ringraziato i cittadini per questo magnifico raduno volto fichi senta alcun incidente
Dopo questa utilità si pone la domanda appunto cioè che cosa ne ha guadagnato per via e che aggiunge in media sottolineano i grandi investimenti della Russia nell'economia serba mentre invece non si menziona
Da nessuna parte che gli investimenti dell'Unione Europea in Serbia sono assai maggiori e si stimano un miliardi di euro e ancora guida vedere
Cotta
Implicherà questa visita e in negoziati fra Belgrado e Pristina in per le relazioni tra la per via e l'Unione europea in generale lamenta croato Sarko Cucco
E dell'opinione che la Russia in effetti non ha interessi particolarmente grandi in questa parte d'Europa macchiette Vladimir Putin importante
E tre come dice lui la spetta in ogni momento fra e chi vuole dimostrare come un giocatore globale
Pensabile ritiene inoltre che la Russia a diciamo a tuo incruento Turnone europea attraverso l'Ungheria governi a nautica ma è significativo che nelle sue dichiarazioni utili menzionava la Slovenia una Cornacchia
Del grado rimarrà comunque a bilanciare tra la Russia e l'Unione europea afferma Foucault
Sempre per decennio IST l'analista politico del settimanale di Belgrado Brehme
Andrea Illy Vagni ha detto che l'arrivo di Putin a Belgrado nel momento in cui il Montenegro e la Macedonia stanno per diventare membri della NATO eternità a dimostrare che la Russia non balcanico Serbia
A ancora un fedele alleato ortodosso l'affaire ed è l'unico Paese europeo in cui Putin può contare con una nove figlia dell'accoglimento solenne dove chi può aspettare qui decine di migliaia di persone gli applaudano con entusiasmo lungo le strade
Afferma questo analista sono immagini perché hotel per scopi propagandistici interni
Internazionali afferma Urania aggiunge e comunque terrificante inglese dimostrazioni di amore e amicizia
Serbia e la Russia boutique manda un ammonimento all'Occidente dirlo spingerlo troppo a riconoscere l'indipendenza del Kosovo
Sul piano interno invece ma perché hanno colto utile devono servire come incoraggiano un tra i sostenitori del Partito del progresso serbo di Vuk
Quagliariello invece il loro oppositori e dell'opinione nei bagni
La visita del presidente Russo Putin a Belgrado una visita che è stata colta anche da una manifestazione di di piazza gli oppositori del presidente serbo wc ce insinuano che sia stata anche organizzata a bella posta dal presidente per omaggiare il il grande e Grande Fratello
Il grande fratello russo
Ma ci sono ci sono anche altre manifestazioni in corso in queste settimane da settimane ormai a Belgrado
E tra l'altro queste due manifestati queste due queste due Serbia che sono scesi in piazza quasi contemporaneamente quella contro contro wc ce e per l'apertura l'Unione europea e quella invece diciamo più tradizionalista in favore di una legame sempre più forte con la Russia rappresenta un po'le due anime
Del del Paese come ha scritto Giorgio procione suggestione al punto netta quelle queste due serbi insomma sembrano essere tratteggiate rappresentate dalla dall'aquila a due teste Dell'aquila bicefala che è il simbolo appunto della della Serbia
Il cui in risposta alle tante manifestazioni che si stanno susseguendo Belgrado ma non solo contro contro il suo governo e contro la sua presidenza il presidente Vučić l'uomo forte l'attuale uomo forte serba minacciato il ricorso alle elezioni anticipate e si potrebbero ottenere addirittura già a marzo un'eventualità però rispetto alla quale le opposizioni hanno già hanno già annunciato il boicottaggio anche di questo si parla Marina si corra
Per quanto riguarda le ipotetiche elezioni anticipate in Serbia chioschetto partito governativo il Partito del progresso serbo di Aleksandar boutique non esclude come possibilità già il prossimo marzo
Oltre all'Alleanza per la Serbia
Che annuncia di boicottarla anche altri partiti dell'opposizione serba
Perfino quelli turchi qualificano come opposizione costruttiva hanno serve verso le elezioni parlamentari nelle attuali condizioni elettorali mediatiche Chris è inutile quotidiano serbo Dana in un articolo intitolato poi cotto e l'opzione per tutti infatti i partiti di opposizione ritengono una ventata indizione delle elezioni anticipate non è una risposta giusta la crisi politica e all'atmosfera incontaminata
E che non contribuiranno alla riduzione delle pensioni in Serbia io non sfilo vanno che civili che per il partito democratico della Serbia ferma per Dana
Che le condizioni degli impianti che non sono per niente adeguate ad un orientamento democratico un cargo di elezioni anticipate conferma che poi cotto assolutamente l'unica opzione che non si può rigettare
Nell'attuale appunto sfera non bisogna presentarsi alle elezioni ritiene altrettanto Jorge lui Ricci membro della presidente del partito liberaldemocratico
Secondo la sua opinioni governativi non comprendono che la risposta alla crisi politica non sono le elezioni senza alcun senso dell'ordine
Sì nel dialogo nella società quelli che guidano il Paese devono parlare con la gente insoddisfatta del loro governo amento piuttosto che entrare in litigio con gli avversari politici
E approfondendo ancora di più i loro contratto afferma riunirli anche voi ancor fresco vicepresidente della lega socialdemocratica della Vojvodina
Sempre per il quotidiano ad Anna ha dichiarato che in questo momento è difficile rispondere alla domanda che il suo partito si presenterà alle elezioni anticipate qualora esse fossero indette titolari portata da prete dalla presidenza
Della lega socialdemocratica della Vojvodina
Ricorda comunque che finora hanno sono non dava fastidio di cellulite la legge elettorale che serve a liquidare tutte le differenze regionali in Serbia e a mantenere l'illusione che il Kosovo sia
Serbia
Come afferma costringi
Di piacevole chili tutti si ricordano delle condizioni elettorali solo quando perdono il potere eletta quegli argomenti del suo partito riguardano e la necessità di organizzare diversi colleghi elettorale sul territorio della Serbia la loro proposta sono almeno quattro collegi Vojvodina Belgrado e la parte centrale della targa la quale avrebbe due collegi
Le elezioni le possibili elezioni anticipate in Serbia dunque come mossa che il presidente Aleksandar Vučić potrebbe mettere in campo per spiazzare le le opposizioni quanto meno l'opposizione politica organizzata che non si sa quanto sia quanto riesca a essere dietro a organizzare le manifestazioni cortei
Che ormai da diverse settimane ogni settimana traversa nel centro di Belgrado ma che si sono tenute anche in altre in altre città sicuramente in vista le elezioni poi sarebbero una mossa a tutta a favore dell'attuale presidente che a un il PIL perfetto controllo il pieno controllo dell'apparato dell'apparato istituzionale e politico del Paese
Macché direttamente o indirettamente controlla anche la il sistema dell'informazione e basta vedere come in queste settimane i media vicini alla al potere abbiano parlato poco e male appunto delle manifestazioni antigovernative
Il problema dei media dunque il problema dei media in Serbia della loro indipendenza del loro autonomia si lega strettamente a quello della dell'attuale situazione politica della tentativo dell'opposizione
Di in incrinare il il potere di Aleksandar Vučić parliamo allora Sentry chiudiamo questa pagina che abbiamo voluto dedicare alla Serbia in questa puntata di passaggio sud-est affrontato proprio il problema degli organi di informazione sempre con Marina sicura
L'ordine critiche relative alla situazione dei media in Serbia ovvero sulla libertà
Ampa la percezione indipendente giornalisti dell'affaire dell'attuazione indipendente giornalisti della Vojvodina
Hanno criticato forte Montella partecipazione appunto del presidente della Serbia Aleksandar Vučić alla conferenza o o meglio tavola rotonda dedicata alla libertà definiti ampi nelle situazioni di crisi
Chiede volte nell'ambito del Forum economico mondiale garbo
Secondo l'effettuazione di giudizi serbi Ucci Silvana il diritto morale parlare del tema dell'informazione ritengono che si e direi il fatto che la sicurezza dei giornalisti finiti nonché la libertà dei media in Serbia sia in costante e crescente clienti
Il principale responsabile di questa situazione secondo i giornalisti e però più il presidente Bucci
Cioè azioni hanno espresso le loro preoccupazioni anche ai rappresentanti dei rapporti tenta preghiere i quali hanno incontrato questa settimana il presidente serbo a biliardo
Va precisato che il campo della Serbia ha partecipato ad agosto ad una tavola rotonda sul tema libertà del medio in situazioni di crisi
E che accanto alla possibilità di intervenire a questa conferenza Ugc ha detto perfino di non averlo meritato ha rivelato che la Serbia a riacquistato l'economia egli è per me orgoglioso quello che però non è stato affatto bene sono una polarizzazione dell'India
Qui ci sono molti problemi ha detto Pucci quanto sono orgoglioso delle riforme economiche che la costituzione di pace e stabilità nella regione tanto non sono orgoglioso delle critiche a proposito del della libertà dei media
In Serbia a allentò il capo dello Stato serbo a davo ucciso informato di aver chiesto il giorno precedente ai rapporti del pentathlon piena di venire in termine offre e infatti l'appoggio e Berti soprattutto per quanto riguarda l'aiuto dello Stato ai media perché detto certo che tra un anno o due
Arrivando di nuovo dato potrà diversi orgoglioso della libertà di stampa e Parona in Serbia così come oggi si dice orgoglioso
Delle riforme economiche attuate è ovvio che ci si è detto anche orgoglioso delle critiche sul conto del grado di libertà dei media suo paese durante l'incontro con i rapporti attentati confini
Veloci ha parlato anche delicato di Stuart culturali a Dini lampanti e di tutti gli altri chiavi dissolti che riguardano l'uccisione di giornalisti in Serbia
A tal proposito il presidente serbo ha rilevato chiede un alto tasso di consapevolezza sul stabilità di risolvere questi casi e chiede un grande interesse pubblico a tal proposito come ho detto Murgia ha invitato in tanti dei rapporti attenta confini di elitari con improprie Berti a migliorare la situazione mediatica in Serbia soprattutto per quanto riguarda la riforma della regole lamentazione dei sussidi statali
Pertoldi dell'incontro l'organizzazione della corte senza confini ha rilasciato un comunicato
In cui si dice Chiappetta non misure e cambiamenti positivi destinati a realizzare una maggiore libertà dei media in Serbia
Comunicato si afferma che colloqui
Ci sono anche venuti a Belgrado del segretario generale dei rapporti senza frontiere Cristo Deloitte
E della direttrice dell'ufficio per i Balcani Pauline avversione del con il capo dello Stato serbo Bucci sono stati Vietti concreti e che hanno riguardato tutti gli effetti delle libertà mediatiche per cui anche la sicurezza dei giornalisti indipendenza editoriale ed etica giornalistica
Prospettante apporre ritiene hanno un dato particolarmente sul capo dell'attacco Hajji al giornalista Milan Jovanovic esprimendo preoccupazioni per la sicurezza dei giornalisti invece intende direttivi in Serbia e compattando il piano della libertà dei media nel Paese
I rappresentanti dei rapporti trentotto Pieretti sono appellati pendente Mucchetti prendere in considerazione serietà di molti attacchi verbali
Contro i giornalisti
E di rispondervi in modo adeguato ucciso a tal proposito ha fornito delle informazioni concrete su alcune indagini di polizia attualmente in corso
E ha concordato sulla necessità di come dei punti mettere luce su alcune uccisioni di giornalisti nel mille novecentonovanta due mila
Questa dunque la situazione per quanto riguarda la libertà di informazione la libertà degli organi di informazione in Serbia una situazione sicuramente non positiva situazione che desta più di una preoccupazione
E peraltro una situazione che comuni ad altri Paesi e ha della regione pensiamo per esempio alla alla stessa Croazia ma anche all'Albania
Il difficile la la questione da una parte dell'autonomia e dell'indipendenza anche economica dai degli organi informazione dall'altra il il tentativo a della politica di cercare di mettere gli organi d'informazione sotto controllo diretto o indiretto esercitando varie forme
Di pressione ma anche il difficile rapporto del proprio delle classi politiche balcaniche con un'informazione indipendente con informazione che esercita il che esercita la critica torneremo a parlare di questi di questi temi anche rispetto anni agli altri paesi della della regione
Chiudiamo questa ampia pagina dedicata alla Serbia con i dati di un sondaggio molto interessante perché in occasione torniamo alla visita
Torniamo alla visita di Putin
Che ha fatto parlare i nostri analisti in Italia è nostro Salvatori di una Serbia comunque fortemente legata alla alla Russia comunque
Molto titubante sul le legarsi con l'Occidente in particolare
Anche al all'Unione Europea il che è sicuramente vero come è probabilmente vero che le manifestazioni che si stanno si sono svolte si stanno svolgendo e in queste settimane a Belgrado e non solo a Belgrado sono forse l'espressione di una parte della popolazione che non è che non è maggioritaria
E e però e però poi appare un sondaggio secondo il quale se si votasse ora in Serbia se si tenesse un referendum sull'adesione all'Unione europea a favore voterebbe il cinquantacinque per cento dei votanti dunque
Secondo questo sondaggio la maggioranza dei cittadini serbi
è a favore dell'adesione all'Unione Europea contrarie il venticinque per cento quindi c'è una band il trenta per cento di distacco mentre il restante venti per cento o non andrebbe a votare
O dice di non avere una posizione precisa al riguardo
Il sondaggio questi sono gli esiti di A del sondaggio semestrale condotto dal Ministero per l'integrazione europea
Che ha diffuso nei giorni scorsi risultati che noi prendiamo da un lancio dell'agenzia Ansa l'inchiesta è stata effettuata su un campione rappresentativo di mille cinquanta cittadini maggiorenni
E ha mostrato al tempo stesso che il settantacinque per cento dei serbi ritiene che le riforme necessarie a un trarre nell'Unione Europea vadano fatte comunque
Indipendentemente appunto dal processo di adesione e qui vanno fatte per il benessere dei cittadini e un migliore livello di vita nel Paese inoltre il sessantaquattro per cento quindi siamo praticamente i due terzi quasi due terzi
Degli intervistati ha detto di ritenere che i problemi tra Belgrado e Pristina vadano risolti indipendentemente dal fatto che lo chieda l'unione europea
Dunque da queste da questi dati emerge sembra emergere una opinione pubblica i serba più avanti delle su della sua classe politica più cosciente più con un apporto un approccio molto più più serio più pragmatico e meno ideologico alle questioni che riguardano poi la la
Politica estera della Serbia tanto più che sempre stando a questo sondaggio che lo ripetiamo il sondaggio semestrale condotto dal Ministero per l'integrazione europea
Per i cittadini serbi problemi più importanti che il Paese ha di fronte sono la lotta alla corruzione lo ritiene prioritari il ventuno per cento degli intervistati la riforma del sistema sanitario sedici per cento e quello della Giustizia quindici
Per cento con questi dati che
Dovrebbero far riflettere non solo i politici in Serbia ma anche a volte certe certi analisti di casa nostra chiudiamo questa ampia pagina dedicata alla Serbia che alla che caratterizza questa puntata del ventisette gennaio di passaggio a sud-est ma restiamo praticamente sul sul tema
Perché parliamo adesso del del Kosovo delle relazioni tra il Kosovo e la Serbia
Delle relazione tra costo della Serbia che stanno attraversando un ennesimo Periodo di grande tensione dovuta fa anche alla decisione di Pristina di imporre Dazzi durissimi di raddoppiare i dazi sulle importazioni dalla Serbia e dalla Bosnia
Di questo questo tema su cui torniamo un tema che abbiamo stiamo seguendo e in queste settimane e ci parla Arthur mora qui diamo al microfono
Sì il Kosovo è stato guidato da motivazioni più politiche che economiche quando ha deciso di imporre dazi
Al cento per cento all'importazione dei prodotti della Serbia e della Bosnia Erzegovina questo almeno lo ha detto lo ha dichiarato il vice premier kosovaro prendere oggetti in un'intervista al portale d'informazione il bosniaco
Avanguard quando sei un Paese giovane e piccolo il tuo vicino come la Serbia continuamente colpisce la sovranità esterna del corso
Con campagne contro il riconoscimento e con il blocco alla sua membership nelle organizzazioni internazionali
Dobbiamo utilizzare quando a nostra disposizione esercitando la nostra sovranità l'Internal tramite introduzione di misure economiche ha detto oggetti
I lettori di lettori Bossi al Pio sicuramente anche serbi albanesi rimarcando che i dazi rimarranno in vigore fino anche non saranno rimosse le ragioni per loro introduzione
L'Unione Europea dovrebbe trattare i Paesi dei Balcani in maniera equilibrata ha voluto concludere sull'argomento oggetti cogente
Dice prenderà anche ministro degli affari esteri
Una volta il governo del Kosovo manterrà i dazi sulle importazioni da Serbia Bosnia Erzegovina nonostante le pressioni internazionali almeno quando si legge nei il diciamo quotidiano i kosovari o albanesi del Kosovo
Secondo cui l'incontro
Tra il presidente del Parlamento creative tardiva Silvio un incontro dica di Berselli il primo ministro Ramuz Dine l'ambasciatore statunitense Philip Kostner non ha portato una svolta come si aspettava prima tuttavia Secondo fonti stampa all'ordine ridimensionato la sua posizione sui dazi suggerendo nel corso di una conferenza stampa che l'Unione europea potrebbe favorire uno sblocco della situazione qualora della Serbia giungano lui Lupi in merito al riconoscimento dell'indipendenza di Pristina
Saremo pronti a risolvere già oggi se dovessi sì se dovessimo raggiungere un accordo globale sul riconoscimento reciproco
Siamo interessati a rimuovere la tassa ma ciò non avverrà nel modo in cui potrebbe pensare qualcuno ha detto che il premier Ramuz Carradine
Aggiungendo il corso non è lo strumento cui viene detto cosa fare il corso è un Paese sovrano e decide da solo
Ha detto in modo chiaro e tondo abusare binari secondo il capo del governo kosovaro inoltre l'incontro con le serie costa non si è incentrato solo sui dazi ma anche sul dialogo con la Serbia
La conversazione sia stata molto Serena
Ha voluto concludere questo con questa comunicazione con stampa il premier l'ex comandante dell'esercito per la liberazione del Kosovo l'UCK Ramuz Ravina is
La decisione delle autorità di Pristina di aumentare i dazi sulle importazioni non ha colpito come dicevamo solo la Serbia ma ha colpito anche la Bosnia Erzegovina Bosnia Erzegovina che a quasi quattro mesi di distanza dalle elezioni non ha ancora un governo dunque una bazzecola vinaya che si trova nuovamente in una ANPAS politica che sembra al momento non avere una soluzione questa una volta di più per responsabilità delle classi politiche locali e nazionali parliamo allora dell'abbastanza denominato Armando e della mancanza di governo tornando a dare la linea a Marina si corra
E anche per le elezioni politiche impotente coordinati sono avvolte ancora all'inizio di ottobre dell'anno scorso siamo ancora lontani dalla formazione del nuovo esecutivo subisce gravi ritardi
I fallimenti delle trattative Cai principali schieramenti politici l'ultimo accaduto questa settimana e appunto l'interruzione delle trattative sulla nuova maggioranza con il partito dell'azione democratica
Il partito musulmano da parte dell'Alleanza dei socialdemocratici indipendenti
Il principale partito nella Repubblica per l'entità maggioranza serba in Bosnia Erzegovina Andrea rendendo noto è stato l'uomo forte della Repubblica per è membro serbo della presidenza tripartita della fornite Godina nonché il leader dei socialdemocratici diverrà Dodi
Secondo le informazioni mediante i rappresentanti dei due partiti in questione hanno dialogato a porte chiuse sull'attuazione di risultati delle scorse elezioni ma poi nel partito dell'azione democratica che il maggiore partito Costinha o annunciato l'iniziativa cambiare il nome della Repubblica in quanto come affermano irrispettoso dei non serbi vale a dire dei Bot inattive serbi
Nella Repubblica cerca dodici ha reagito affermando che nella Repubblica Ceca non può essere messa in discussione sia per quanto riguarda il nome ticket del suo territorio organizzazione politico che l'iniziativa imbelle partito dell'azione democratica sarà racconta dalla corte costituzionale dodici attento che non Conterno età la previdenza ma la sua partecipazione nel lavoro quando altri due rappresentanti vale a dire Livorno appoggia spero che ci rappresentante Colaprico complici
Sarà
Mozione
Per quanto riguarda la federazione che la Bosnia Erzegovina l'altra entità a maggioranza musulmano croata il leader dell'Unione Democratica approvata tra Canción c'ha dichiarato questo
E ti Mana la maggioranza nella Federazione della Bosnia Erzegovina non sarà formata prima anche l'approvazione della riforma elettorale
So che c'ha ribadito la posizione croata e affermando che per loro e accettabile qualsiasi soluzione che assicurerà una rappresentanza adeguato del popolo curato su questo punto di vista non intendiamo fare passi indietro ha detto ciò omicidi tanto come ha detto gli annunci bosniaci musulmani
Di comprenderlo provincia aggiunto di non poter fare nulla per quanto riguarda i ritardi nella nomina del premier designato per il governo centrale della Bosnia Erzegovina
Secondo le interpretazioni del quotidiano di Banja Luka ovvero della Repubblica per ventinovenne il blocco sulla formazione nel nuovo governo centrale è dovuto alla mancanza approvazione del Piano nazionale per la NATO nelle precedenti settimane
Veniva dal dodici aveva apertamente respinto ogni eventualità di approvazione del primo piano extra alla Bosnia Erzegovina nato nonostante il fatto sia il segretario generale dell'alleanza Ian tolte andare aveva rivolto l'invito lo scorso anno a Sarajevo
Insiste sulla decisione del Parlamento della Repubblica tedesca di mantenere la le autorità militare e ribadisce che questa decisione deve essere rispettata
Secondo dodici nella Bosnia Erzegovina agisce nell'ambito del partenariato per la pace in coppia con la NATO le nuove richieste invece rappresentano un'altra cosa secondo il maggiore partito bottiglia Cocchi un partito dell'azione democratica il problema della mancata approvazione di AN con la NATO non ha nulla a che fare con il processo della formazione del nuovo governo perché tratta
Come si afferma da parte di questo partito di non ingerenza del Consiglio dei ministri uscente
Sulla spetta a condizione di doti
Contrari alla siccità mento alla Lazio
E anche la Presidente della Repubblica circa cerca sfilano amici
Va precisato sui due maggiori esponenti serbi della potente Godina settimana scorsa sono stati a Belgrado per partecipare all'accoglienza grandiosa e negli incontri con il presidente russo ultimo infatti proprio durante la visita a Belgrado una Presidente della Repubblica la prima interprete si annuncia ha dichiarato che spazzerà via qua sotto il ponte tra l'attivazione interna e la divisione della Bosnia Erzegovina nato
Si annuncia perché dato che la Repubblica per attendibilità quello che farà la Serbia riguardo alla NATO e che comporterà nello stesso modo un altro esponente dell'alleanza dei socialdemocratici dipendenti Sacha Hoshyar
Sempre per la nazione David nomine ha detto che condizionamento per la nomina del nuovo governo con l'approvazione del Piano mette e evidentemente un'iniziativa di complici e dicastero quali AIK maglia più attori politici
Questa dunque la situazione politica in Bosnia per quanto riguarda la mancata per ora formazione del nuovo governo a quasi quattro mesi di distanza dalle elezioni a proposito di Bosnia mentre noi in Italia siamo così concentrati su immigrati che arrivano attraverso il Mediterraneo diventano casi nazionali poche decine di persone che vengono a pretendiamo di abbandonare in mezzo alle acque del del Canale di Sicilia
Nel frattempo ci sono migliaia di persone in movimento decine di miliardi in movimento lungo la rotta balcanica e ci sono Paesi del tutto impreparati a gestire questa questo problema è uno di questi è proprio la Bosnia
Dove ci sono migliaia di persone bloccate per l'inverno profughi dal Pakistan dall'Iran dall'Afghanistan dall'Iraq dalla Siria
Che percorrendo appunto la la rotta balcanica sono arrivati alle porte dell'Unione Europea ma lì hanno dovuto sono stati bloccati hanno dovuto fermarsi e di questo ha scritto
Alcuni giorni fa ha
La istrione al punto netta in una articolo intitolato Bos nel lungo inverno dei profughi bloccati al confine per l'Unione Europea che abbiamo anche l'incauto sulla nostra pagina Facebook nel corso del due mila e diciotto ricorda il giorno al punto net circa ventiquattro mila persone hanno attraversato i confini bosniaci proveniendo da Serbia e Montenegro alcune sono in cammino già da anni arrivati a piedi attraverso la Turchia e la Grecia o la Bulgaria altre sono arrivate nei Balcani direttamente approfittando del breve periodo di assenza di visti tra Serbia e Iran
La maggior parte sono riuscite a proseguire attraversando la frontiera nonostante il rischio di violenti e illegali respingimenti da parte dei gendarmi croati come continuano a denunciare le organizzazioni non governative
E su questo tra l'altro abbiamo pubblicato anche un devo condiviso sulla nostra pagina Facebook un qualche qualche giorno fa un articolo pubblicato sempre da il giorno al punto net che contiene appunto le denunce
Che contro la polizia di confine croata
Denunce contenute in video che mostrerebbero appunto le violenze a cui vengono sottoposti i migranti video che sembrerebbero autentici in questi video Stati pubblicate a dicembre e non abbiamo punto
Di un punto messo questo articolo di giorno appunto nessuna poi nostra pagina sono stata Gina Facebook ma dicevamo appunto di di questi di questi migranti che per
Cercano appunto si sono sono stati vengono fermati mentre cercano di raggiungere l'Austria la Germania e i Paesi scandinavi
Per alcuni anche l'Italia e chi non riesce a superare questo gioco questo questo piena come viene come viene detto appunto tra i migranti
è po'punto si trova in questo momento bloccato soprattutto in Bosnia
Per mettere un tetto sulla testa tutte queste persone la Commissione europea ha investito oltre nove milioni di euro finora con questi soldi l'Organizzazione internazionale per le migrazioni e i suoi partner vale a dire l'UNHCR l'Alto Commissariato dell'ONU per i rifugiati e l'Unicef hanno approntato tre centri di accoglienza temporanea con tende riscaldate contendere in due ex capannoni industriali nelle città di bit ac e di velica Clad usciamo al confine nordoccidentale della Bosnia dove i profughi si concentrano per cercare poi di superare il confine croato
La situazione che in autunno appariva disperata sia in qualche maniera stabilizzata l'intervento politico il sostegno finanziario dell'Unione Europea hanno permesso di scongiurare quella che si presentava come una catastrofe umanitaria annunciata
Ultimo progresso in ordine di tempo
è la di apertura a tempo di record
Una volta ristrutturata della Casa dello studente di Bear c'è un edificio già abbandonato e occupato da un migliaio di profughi ora destinato all'accoglienza delle famiglie di profughi complementare gli spazi disponibili presso l'hotel l'ex hotel sembra di c'Asi in segnale di normalità è che un centinaio di bambini di queste famiglie alcuni dei quali danni sul cammino verso l'Europa potranno presto sedere di nuovo sui banchi di scuola iscritti alle scuole elementari appunto di Bisaccia e diciamo Asimo e ma la situazione in queste città del Cantone una sana non è semplice ricorda sempre il giorno al punto net
Le autorità locali si sentono abbandonate dal governo di Sarajevo che nonostante l'asino emigrazione siano tra le poche competenze esclusive del governo centrale bosniaco che peraltro come abbiamo sentito
Al momento non c'è insomma
Rimane ad interim quello vecchio
Punto ma in ogni caso il Governo non si è assunto alcuna responsabilità politica così la polizia cantonale ha dichiarato raggiunto il limite massimo dell'accoglienza
Ogni giorno l'autobus che da Sarajevo raggiunge abbinarci attraverso il confine cantonale presso la cittadina di Clio luce qui la polizia fa scendere i profughi lasciandoli senza riparo con temperature che in questa stagione possono facilmente scendere sotto zero i migranti sono costretti ad aggirare l'improvvisato check point
E a continuare a piedi spesso nella neve per gli ultimi venti chilometri venti chilometri fino a b facce
Una mancanza di responsabilità politica di capacità amministrative che è stata denunciata dalle stesse istituzioni bosniache
L'ufficio del di del difensore civico a pubblicato un rapporto speciale sulla situazione dei migranti nel Paese
Gli As mica giù giuntura che appunto il difensore civico
Ha ha sottolineato come il novanta per cento dei profughi in Borsa si trovi in un limbo legale avendo espresso l'intenzione di richiedere asilo ma non potendo di fatto deporre domanda perché per farlo dovrebbe presentarsi a Sarajevo in orario d'ufficio
Nonostante gli impegni internazionali
Il settore per l'asilo del ministero della Sicurezza bosniaco dispone di due soli impiegati per trattare tutte le domande d'asilo oltre mille nel solo due mila e diciotto
Ma con un potenziale di varie volte superiore non è un caso che l'ultima volta che la Bosnia Erzegovina ha riconosciuto lo status di rifugiato ad una richiedenti asilo fosse il due mila quattordici
Il problema dell'immigrazione è un problema europeo dice
Il difensore civico e la soluzione deve venire dall'Europa per il momento però conclude il giorno al punto net
L'unica cosacche le istituzioni in Bosnia che sembra non fare è lasciare che l'Europa copre i costi per l'ampia rimanenza temporanea di queste persone sul territorio bosniaco
Nella speranza che con la Primavera così come sono arrivati altrettanto spontaneamente svanì Scano questo è l'articolo pubblicato qualche qualche tempo fa da East journal punto net
Che traccia appunto la situazione dei migranti in in Bosnia
E tra l'altro lo spieghi lo scorso sei settembre ventidue euro parlamentare avevano presentato un'interrogazione alla Commissione europea e la risposta è arrivata all'inizio dell'anno
Ne ha scritto Nicole correttore sul sito di Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa
Riportando punto in questo articolo che anche questo come quello che abbiamo letto precedentemente
Dobbiamo ricatti sulla nostra pagina a Facebook che dà conto molto di questa interrogazione che chiedeva quali iniziative si intendevano avviare per rispondere alle drammatiche condizioni di immigrati che entrano in Bosnia Erzegovina
E e rispetto anche alle violenze di cui è accusata la polizia accorata di di confine la risposta è arrivata come dicevamo all'inizio dell'anno lunedì sette gennaio dal commissario europeo Dimitris Avramov golosa nome della commissione
E l'Unione europea ha prontamente risposto alla richiesta di sostegno delle autorità della Bosnia Erzegovina per affrontare gli attuali sviluppi della situazione migratoria e questo lo diceva anche l'articolo di giornale punto net
Questo per quanto riguarda l'oggi di emergenza acqua servizi igienico-sanitari genere alimentare e non alimentare esistenza sanitari protezione
Altri soldi sono stati stanziati per aumentare le capacità di identificazione e registrazione di protezione di rifugiati richiedenti asilo emigranti l'attuazione di queste cominciato nell'ottobre due mila e diciotto
Le autorità della Bosnia
Dice il commissario avrà un oppure ossa sono state invitate a individuare urgentemente e a concordare luoghi con alloggi adeguati tali luoghi devono garantire condizioni appropriate
E la condizione la la delegazione dell'Unione Europea i servizi competenti della commissione monitorano da vicino l'attuazione dell'assistenza dell'unione europea è la situazione di rifugiati richiedenti asilo e migranti in Bosnia Erzegovina
La commissione in contatto anche con la Croazia per quanto riguarda l'attuazione del sistema europeo comune di asilo anche in relazione alle accuse di maltrattamento di cittadini di paesi terzi e la mancanza di possibilità di chiedere asilo
La commissione si aspetta che la Croazia dia seguito a tale questione e continuerà a monitorare da vicino la situazione anche mantenendo i contatti con le autorità locali queste dunque
Questa la risposta arrivata all'inizio dell'anno alla dalla Commissione europea l'interrogazione presentata a settembre da ventidue parlamentari europeo sulla situazione dei migranti imboscati al confine con la Croazia
L'ultima pagina di questa puntata di passaggio sud-est del ventisette gennaio dedicata all'Albania abbiamo parlato della mancanza di un governo centrale in Bosnia in Albania invece un governo c'è c'è un nuovo governo la maggioranza sempre quella il il premier è sempre lo stesso e di Rama il Governo però è cambiato e dirama proceduto a una rimpasto che ha cambiato otto dei quattordici ministri del precedente esecutivo
è il secondo è il secondo rimpasto dunque il terzo governo dalla vittoria delle elezioni da parte del partito socialista di e di Rama
Questo rimpasto ha provocato un duro scontro con il Presidente della Repubblica Ilir Meta
In particolare sulla figura del ministro degli esteri ne abbiamo parlato domenica scorsa domenica scorsa
Di davamo conto però del fatto che il ministro era ancora in carica poi c'è stata la la presa dell'incarico da parte del del premier e dirama ma poi alla fine il presidente La Repubblica ha firmato la nuova nomina anche per evitare la cui si dello scontro istituzionale vediamo allora come
Che cosa è successo in questi sette giorni naturalmente ce lo racconta attorno ora
Teme bernese Edi Rama si è presentato al ministero degli Esteri dopo aver prestato un giorno prima giuramento davanti al Presidente della Repubblica Ilir Meta in qualità di nuovo capo della diplomazia di Tirana
Infatti suo primo atto che è stato quello di affidare tutte le competenze anche quelle di rappresentazione presso le istituzioni internazionali all'attuale numero vice
Ministro degli Esteri Dehaene Saccani ventotto anni originario del Kosovo la cui candidatura amministra è stata respinta dallo stesso presidente della Repubblica Ilir Meta
Dobbiamo dire con quella di lama è stata una mossa prevista per diversi opinionisti
In effetti lo scorso lunedì dopo il voto in aula per la sua nomina a ministro degli Esteri il termine ha ribadito che la mia è stata una scelta dettata dalla decisione anticostituzionale presidente della Repubblica Ilir Meta
Dunque dopo cinque anni e mezzo alla guida della diplomazia di tribù Sacchi ha lasciato l'incarico non senza tra Marco
Il ministero che sto lasciando e adesso in diversi casi più solido per affrontare le sfide di quanto non lo fosse cinque anni e mezzo fa ha dichiarato Bush atti aggiungendo che non c'è nessuna garanzia che quello che abbiamo davanti sarà migliore con più facile di quello che ci stiamo lasciando alle spalle il nostro lavoro ha naturalmente alimentato malcontenti Carles fari
è bene ricordare che il cambio alla guida della diplomazia avvenuto nell'ambito di un radicale rimpasto di governo intrapreso da che dirama alla fine dello scorso dicembre
Sono stati otto il ministro rimossi oltre la metà del caminetto dal vicepremier sino al ministro degli Esteri quelli le finanze delle infrastrutture dell'agricoltura della cultura dell'istruzione ed ex sottosegretari alle imprese il Presidente della Repubblica ha firmato senza distanti ritardi da nomina di tutti i nuovi ministri tranne quella del ministro degli Esteri
Il premier ha spiegato che in assenza della Corte costituzionale attualmente fuori funzione in Albania
In quanto dei nove membri che la compongono alcuni hanno lasciato l'istituzione altri sono stati rimossi nell'ambito per processo di rivalutazione dei magistrati
Ha detto Rama optato per questa soluzione essendo del parere che il progetto del nuovo governo non andava messo a rischio e dall'altra parte pensando che non doveva essere nominato un nuovo ministro degli Esteri per un periodo relativamente breve
Dunque Ramallah stato intendere che appena ci sarà una risposta della nuova Corte costituzionale proporrà di nuovo il nome di Zaccaria come Ministro degli affari esteri di Tirana del cittadino originale da Pristina
Metto ha contestato Azac il fatto di aver violato a suo parere la legislazione che lo obbliga a essere munito di un certificato di sicurezza che gli permette di avere accesso alle informazioni riservate
Oltre sette mesi Saccà non ha rispettato la distruzione a riguardo il che rappresenta anche un ratto prevale ha sottolineato il presidente della Repubblica Ilir Meta a suo parere la candidatura di Ytzhak non soddisfatti i requisiti non offre affibbi Delta
E le dovute garanzie per un po'direttive oggettiva esercizio azione all'altezza richiesta dell'incarico di ministro degli esteri per la Repubblica l'Albania
Per un suo opposto nella rete sociale Facebook menta ha poi scritto che il mistero dei DS non potrà essere un'autoscuola nella quale il grande maestro insegna al genio come modificare i confini dei Balcani occidentali riferendosi così ad alcune dichiarazioni pubbliche vigenti Ytzhak attuale ministro
Per gli estri dunque
Perché ci ascolta dobbiamo informare che in una trasmissione televisiva in corso invitato in qualità di vice ministro degli Esteri albanese dunque di Tirana
C'è ha parlato del dialogo fra Pristina e Belgrado e in particolare sull'idea dello scambio di territori quale una soluzione per l'accordo definitivo fra i due Paesi
A suo parere quest'idea si sta elaborando nell'ambito di una generale correzione dei confini che sta avvenendo nella regione dei Balcani occidentali
Secondo il presidente della Repubblica e menta si tratterebbe lo di dichiarazioni pericolose
Conti imprevedibili conseguenze nella regione e vanno contro la politica regionale dell'Albania quella della NATO che dell'unione europea ma invece secondo il premier Edi Rama
Lui non ha mai espresso idee che vanno contro la nostra politica estera
Dunque di politica estera di Tirana
Chi lo dice questo o lo dice per cattiveria o è uno che interpreta male quello che legge ha voluto precisare il premier Rama
Prendendo le difese del suo candidato a ministro degli Esteri Rama ha spiegato che Saccani ma mai predicato il cambiamento dei confini nei Balcani e nemmeno si è assunto l'incarico di intervenire in un'occasione come quella fra Kosovo e Serbia
La qualità spetta alla leadership
La quale chiedo chiedo scusa per l'affronto la quale spetta alla leadership democraticamente eletta in corso e prima di tutto alla popolazione albanese che vive nello Stretto status del Kosovo ha precisato che dirama
Al recente incontro con gli ambasciatori stranieri accreditati in Albania
Il premier ha ribadito poiché buone nuovamente rendere chiaro che l'Albania sostiene il dialogo e incoraggia un accordo definitivo fra Kosovo e Serbia
Che verrà accertata garantite dagli Stati Uniti e dell'Unione Europea punto e basta
Saputo concluderà sull'argomento
Da parte sua Kent Zaccaria ha garantito che non ci sarà nessun cambiamento di strategia e la politica estera dell'Albania mente rispondendo alle critiche per la sua mancata esperienza ha dichiarato che la mia giovane età c'è stato avvistato
Come se fosse una colpa e non invece una fonte di energie
Zaccaria ha aggiunto inoltre che in paese continua ad essere un fattore di pace stabilità e promotore del dialogo con i vicini e senza distinzione la maggiore attenzione tra la Regione non vorrebbe dire che cederemo al nell'agenda euro
Per ha ribadito Santesso terminando ha come principale obiettivo quello di ottenere il via libera all'avvio dei negoziati di adesione il prossimo
Giugno dunque giugno due mila diciannove
E con le parole del neoministro degli Esteri albanese chi si chiude questa puntata di passaggio su testo del ventisette gennaio del due mila e diciannove che come sempre abbiamo realizzato insieme a Marina si corra e Arthur dura siamo già in ritardo dunque solo
Ancora qualche secondo per ricordarvi naturalmente che tutte le puntate le trovate su radio radicale punto it elencate anche sulla nostra pagina Facebook
Ci risentiamo in onda giovedì mattina alle sei con
Il supplemento settimanale poi naturalmente fra sette giorni domenica prossima alle ventuno con la nuova puntata grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnoli è un buon proseguimento in compagnia di radio radicale