Partito Radicale: il Diritto alla conoscenza - Trasmissione a cura di Laura Harth

Buona sera bentrovati con il diritto alla conoscenza rubrica in cui seguiremo la campagna del partito radicale per il riconoscimento a livello mondiale di tale diritto seguiremo anche le varie questioni che sono legati a questo diritto parlò
Della trasparenza governativa al controllo da questi stessi governi sui nostri dati
E ovviamente anche il ruolo delle nuove tecnologie e gli enti privati in questo ambito
La settimana scorsa abbiamo accennato alla risoluzione adottata in sessione plenaria del Parlamento europeo il diciassette gennaio scorso questa risoluzione segue l'indagine il rapporto esaustivo dal mediatore europeo Emeli ormai che aveva condannato il Consiglio dei ministri dell'Unione Europea per cattiva amministrazione per la sua prassi di non mi rende pubblico il suo processo decisionale
Il Consiglio dei ministri aveva tre mesi di tempo per risponderle
Però ha scelto di rimanere silente sulle osservazioni e le raccomandazioni del mediatore
Anche se dai resoconti della seconda camorra olandese possiamo capire che all'interno del Consiglio vi è stata una discussione in merito sulla quale però non si è trovata una maggioranza di governi d'accordo
Il mediatore ha dunque inoltrato il suo rapporto al Parlamento europeo il quale si è largamente spesso a favore della risoluzione proposta dai due relatori parlamentari si tratta di io on line
Tedesco del gruppo socialista egli amato estone del gruppo liberale di facciamo racconta che da loro il senso di questa risoluzione
Oddio che in palla ma anche con molti consulenze olimpico
Il parlamento europeo vuole maggiore trasparenza nell'al Consiglio dei ministri insieme al Parlamento il Consiglio e la Camera legislativa dell'Unione Europea
Quindi facciamo leggi per cinquecento milioni di persone e nelle democrazie il processo legislativo e pubblico e trasparente
E mentre il parlamento molto trasparente si possono seguire infatti tutte le riunioni nostre Commissioni e della plenaria innanzi trema il consiglio decide a porte chiuse
Il mediatore europeo ha studiato la questione ha criticato molto questa pratica all'interno del Consiglio
Ma il Consiglio non le ha nemmeno risposto quindi venuto da noi e ci ha chiesto aiuto e sono molto felice che con una grandissima maggioranza in plenaria il Parlamento ha deciso di mettere pressione sul Consiglio dei ministri per aprire il suo processo decisionale invece di comportarsi come il Congresso di Vienna
Come diplomatici
Sono politici dovrebbero mostrare la loro faccia dovrebbero mostrare come stanno votando in modo che i cittadini possono sapere chi responsabile di cosa
Faccio oltre opposti tutto il prodotto cui contributo poco
In Croazia è una decide quel portico voci meno tetti no atleti flash ventuno partecipano poco marcato
La propria meno prigioniero per luppolo eccetera può poi si tratta di una relazione di iniziativa il che significa che non si tratta di legislazione
Questa risoluzione rappresenta la posposizione del Parlamento il problema è che nell'Unione Europea abbiamo due con legislatori uno è il Parlamento e l'altro il Consiglio e in Parlamento siamo davvero molto trasparenti tutte le nostre agende tutte le nostre posizioni su determinati argomenti sono ben noti chiunque può leggere in dettaglio resi conti delle nostre riunioni può seguire le nostre sessioni plenarie in Commissione ha mai
E così via
Ma non sappiamo assolutamente nulla sul processo decisionale in seno al Consiglio
Non conosciamo nemmeno le posizioni dei singoli stati membri e questo dà l'opportunità da alcuni Governi degli Stati membri di dichiarare ai loro cittadini nazionali che si sono posti a certe proposte in seno al Consiglio
Ma non si può mai verificare se ciò sia vero o no
è un'altra cosa e quando arriviamo ai trilobiti ciò è il momento di negoziato tra il Consiglio dell'Unione Europea il Parlamento europeo e la Commissione europea che conclude il processo Levis l'attivo
Quando arriviamo al primo go non abbiamo una posizione nota del Consiglio mentre loro conoscono già la nostra questo significa che non vi parità di condizioni prime cacciatori è un'altra cosa e che l'idea è che debbano essere trasparenti ma si comportano come un corpo diplomatico e nessuno sa cosa succede là dentro il che non è giusto secondo noi
E dunque a seguito della sua indagine il mediatore americano ma egli ha scritto al Consiglio europeo e avrebbero dovuto rispondere entro l'inizio di maggio ma non hanno neppure risposto
Quindi l'unica cosa che poteva fare era venire in Parlamento e cercare il nostro appoggio
E il Parlamento l'ha sostenuta pienamente a quel prete Franco però intuire comunque Lord rinvio pregnanti Frusciante
Direi che il livello di trasparenza nelle istituzioni europee progredito molto era uno degli obiettivi principali di questa legislatura e oggi siamo molto trasparenti nella Commissione come in parlamento
Diamo accesso tutti i documenti i leader devono davvero segnalare chi incontrano se e quando si incontrano con lobbisti devono segnalarlo su internet e quindi penso che queste due istituzioni si era andando abbastanza bene il problema restano gli Stati membri
Il consiglio dei ministri rappresenta i ventotto governi membri ed è evidente che la cultura politica nei diversi paesi europei ancora molto diverso su questo punto
Ci sono esempi dei paesi che sono davvero progrediti specialmente nei Paesi nordici come la Finlandia e la Svezia e la Danimarca e poi ci sono altri Paesi dove gli affari pubblici sono ancora una questione di segretezza
Non sono così fiduciosi nei confronti dei cittadini e dato che nel consiglio c'è bisogno dell'unanimità ovvio che è difficile da ottenere
Ma penso che sia giusto e che si è anche giunto il momento in cui è necessario ricostruire la fiducia con i cittadini europei e quindi tutte le istituzioni dell'Unione europea devono diventare più trasparenti tuttavia che
Vediamo che il consiglio rimane ancora una scatola mila no quindi dello Yak complica un quadro
Ora abbiamo bisogno di una reazione da parte del consiglio il mediatore ha parlato il Parlamento ha parlato stiamo entrando nella campagna elettorale per le elezioni europee dove la trasparenza sarà una chiave importante a mio parere il Consiglio non ha troppo tempo per reagire
Dovrebbero fornire una risposta prima delle elezioni e prendono la buona iniziativa qualitativa di trasparenza che sarebbe di grande aiuto per l'immagine dell'Unione europea e contribuirebbe ad una maggiore partecipazione alle prossime elezioni
Una delle fasi più delicati del processo legislativo nell'Unione europea riguarda i per i loghi quando rappresentanti delle tre istituzioni si incontrano nella fase finale per negoziare l'esito del processo legislativo spesso viene rimarcato che tale procedura esclude anche la maggior parte dei deputati europei stessi
I deputati direttamente eletti dal popolo europeo da conoscere tutte le ragioni di un compromesso dato che i documenti forniti del consiglio o le loro posizioni rimandano segretati anche in quella quasi onesti
A chi non è direttamente coinvolto abbiamo chiesto ai relatori se secondo loro questo è un problema
Prima o poi per offrire per il programma devolve o le perle IRPEF epoca provoco franchisor no non vedo questo problema l'unica cosa negativa è che quando arriviamo altri logo
La regola è che le uniche persone che possono parlare a nome del Parlamento sono il relatore o i correlatori
I relatori ombra non sono autorizzati a parlare ma questo è dovuto chiaramente diciamo a questioni di tempistica il che più o meno logico ma almeno poi partecipare ascoltare
Il problema vero e che le signore e i signori dei Governi degli Stati membri sono lì a seguito di elezioni democratiche nei loro Paesi sono nominati dai loro governi che sono stati nominati dai loro parlamenti composti da persone eletti quindi anche loro sono lì perché sono stati eletti e anche per questo devono rendere conto di quello che stanno facendo si deve poter capire
Ma non ho mai visto un problema in Parlamento voglio dire non ho visto conclude di affari dietro le quinte di lobby Ieni cose simili
Possiamo essere il più trasparente possibile
Voto quello che perché per riferite a Ovest
I trillo di sono un caso speciale di cui discutiamo qui in aula e lo stesso problema dei negoziati commerciali tra Unione europea e i Paesi terzi solo che mentre i loghi abbiamo il Parlamento da una parte del Consiglio dall'altra
Se voi del Parlamento fossero pubblicati se tutte le nostre riflessioni fossero aperte al Consiglio saprebbe tutto ma noi non sappiamo quel che fa o pensa il Consiglio
Quindi a volte diciamo per alcuni momenti è necessario mantenere un certo grado di riservatezza per consentire una concorrenza leale nei negoziati ma forse per rispondere alla tua domanda potremo comunque trovare un modo migliore per comunicare con la nostra stessa gente all'interno del Parlamento rendendolo forse limitato ai soli deputati in modo che sappiamo esattamente cosa sta facendo la squadra parlamentare per i negoziati
Senza farlo sapere in anticipo la controparte che il Consiglio
E molto spesso abbiamo delle sessioni il turno e dove si arriva a un compromesso solo al mattino presto
Ho partecipato alcuni di questi criteri ed è una procedura molto speciale in cui direi che è necessario avere maggiore trasparenza e credo che su questo punto ci stiamo lavorando
Abbiamo poi chiesto se la non volontà del consiglio di rispondere al mediatore l'impossibilità di trovare un accordo che porta a maggiore trasparenza in un momento in cui si vorrebbe andare verso una condivisione politica maggiore anche per esempio sulla politica estera se tutto questo sta dimostrando i limiti dell'attuale assetto istituzionale dell'Unione Europea
Ma ai ai e non in armi che le bocciature e cattolici ormai fosse offre ricomporlo opinione perché più perfetto
Non lo so ottobre se pensa bene exit che direi l'esempio più eclatante dell'euroscetticismo
Forse il risultato dell'Apex saranno posto per le elezioni europee forse quelle persone che credono davvero nel progetto operano a potranno e chiedono ancora che loro pari dignità sia una buona cosa
Ma se stiamo parlando di legislazione trasparenza questo è un processo molto complicato e la gente comune per così dire non credo andrà a leggersi tutte le nostre relazioni o potrebbero non essere in grado di capirmi tutto
Per dire non lo so ma non credo che qualcuno si leggerebbe ad esempio l'accordo per il ritiro del Regno Unito dall'Unione Europea lungo cinquecentosessanta pagine nessuno lo leggerebbe
Ma dovremo tuttavia danni alle persone l'opportunità di prendere conoscenza di queste cose
E non come ora fa ritrovare un documento top secret su internet perché è chiaro che facendo così le persone facilmente passano a dire che non ci credono che stiamo concludendo affari loschi queste il problema principale
Io e qui profonde fra uccisione
Sì c'è questo comportamento del passato come sappiamo l'Unione europea è stata creata come unione di Stati si sono sempre comportati come le Nazioni Unite o nell'osceno in tutte le altre organizzazioni internazionali
Dove si comportano come diplomatici e diplomatici lavorano a porte chiuse ma al giorno d'oggi l'Unione europea non è sull'unione di Stati è un'unione di cittadini quindi abbiamo e trattiamo così tante domande relative alla vita dei cittadini da lei questioni riguardanti l'ambiente il consumatore
Alle questioni sociali cittadini voglio sapere chi decide a Bruxelles e a Strasburgo e su cosa vogliono avere trasparenza e responsabilità e quindi credo che sia più urgente che la legislazione a livello europeo sia completamente trasparente
In Parlamento con le nostre votazioni per appello nominale ogni cittadino può vedere esattamente quale deputato potato per cosa ma livello del consiglio dei ministri non si può sapere quale governo ha votato per cosa
E lì sorge il problema votano a Bruxelles in un certo modo poi tornano nel loro capitali nazionali e parla un'altra lingua
Conosciamo bene questo tormento di Bruxelles è tutta colpa di Bruxelles
Ma alla fine se è diventata politica dell'Unione Europea esserlo perché tutti loro hanno votato a favore di qualcosa
Prima verrebbe proprietà o poco oltre qui acqua nell'arco sì questo è sicuramente un problema il racconto è che tutte le cose buone accadono negli stati membri grazie ai governi nazionali
I quali eviteranno sempre di menzionare ovviamente se una cosa è stata possibile soltanto grazie ai finanziamenti europei per esempio
E tutte le cose brutte per dire vengono da Bruxelles è un problema comune negli Stati membri quindi proprio dal greco le opinioni crea il proprio
Abbiamo bisogno di una riforma permanente dell'Unione Europea non possiamo fermarci alcuni di questi comportamenti provengono diciamo dal secolo scorso
E non sono più attuali nel due mila e venti ha menzionato la politica estera effettivo Europa è sotto tantissimi pressioni esterne da Tampa Washington da più da Putin a Mosca dai cinesi
Con la loro concorrenza sleale così siamo circondati da tante crisi e da tante guerre quindi l'Europa deve agire per cui penso che il prossimo passo debba essere il voto a maggioranza sul ruolo dell'Europa nel mondo
Non possiamo sempre aspettare fino a quando il partner più lento si mette d'accordo credo che questo sia il prossimo passo su cui spingere passare al voto a maggioranza del consiglio e poi rendere pubblico chi ti sta bloccando e chi sta agendo
E penso che i cittadini si aspettino che l'Europa apporti dei risultati
La sicurezza ad esempio è un grosso problema al giorno d'oggi che sono diverso di questioni di sicurezza o in sicurezza
Che le persone devono affrontare dalle immigrazioni incontrollate al terrorismo alle notizie false internet e la manipolazione delle lezioni
Quindi credo che l'Europa debba agire e se portiamo dei risultati a beneficio dei cittadini la fiducia tornerà
Pagava venti lui cioè il racconto il giornale il rea le
Parlo parecchio più a valle
Allora un'altra cosa e lo dico con ex giornalista la pessima qualità dei giornalisti il modo in cui comunichiamo il nostro lavoro e certamente noioso ma anche i media provenienti dagli Stati membri
Proprio oggi ho rilasciato un'intervista ad un giornalista italiano che non conosceva la differenza tra il Parlamento europeo e il Consiglio dell'Unione Europea
E l'unico responsabile per le questioni europee per la sua testata questo non è normale
Certo la burocrazia europea e molto complicata
Però abbiamo bisogno che le persone capiscono davvero cosa sta succedendo non è facile ma durante questi cinque anni in Parlamento avevo incontrato fosse due giornalisti che erano pienamente consapevoli di tutti i tipi di procedure che hanno capito qual è il primo passo quali secondo il quale il terzo e questo è il nostro problema qui dobbiamo occuparci delle competenze dei media in questo campo
In ultimo abbiamo ovviamente chiesto ai due relatori come giudicano l'iniziativa per il diritto alla conoscenza e se il Parlamento europeo potrebbe sostenere tale proposta
Avrà a voi per il cavalcato conferma
Il buongoverno dei nostri giorni è caratterizzato dall'apertura e credo che con interesse abbiamo la possibilità di mostrare trasparenza
Senza quasi alcun costo puoi fare lo streaming delle sedute poi pubblicare documenti on line ed è una domanda che sorge in tutto il mondo il diritto alla conoscenza è un ottimo punto
Potrei sostenere questa idea almeno e questa era un'altra richiesta del mediatore europeo permettere alle forti condizioni sulla limitazione di accesso i documenti
Certamente esistono alcuni segreti che legittimano un accesso limitato per motivi di sicurezza così sta ancora negoziando con un partner terzo nel mondo è chiaro che in quei casi il bisogno di un certo livello di riservatezza per garantire a parità di livello con la tua
Controparte ma per il resto sono convinto che la trasparenza e l'apertura siano un mantra della buongoverno di oggi
E accoglierle Carmelo Bene andrebbe letta
Assolutamente credo che non sarà questo Parlamento perché siamo alla fine del nostro mandato ma il prossimo Parlamento debba assolutamente occuparsi di questa questione e non credo siano solo gli italiani interessati a questo tema sicuramente no
E così dunque i contributi tiglio on line Eliana Tonkov relatori del Parlamento europeo per la risoluzione sulla mancata trasparenza nel processo decisionale del consiglio dei ministri dell'unione europea
Grazie a Massimiliano Coccia per il doppiaggio concludiamo qua la puntata sul diritto alla conoscenza torneremo domenica prossima rimanente l'ascolto che apre le seguirà il notiziario serale di Radio Radicale