Fede e impegno in politica: i cristiani che fanno l'Italia. Conversazione con padre Antonio Spadaro

Radio radicale Veltroni questo spazio di approfondimento e siamo in collegamento con padre Antonio Spadaro direttore della Civiltà Cattolica ben trovato beh ritornato radio radicale padre Antonio grazie
Allora in uscita il nuovo numero della Civiltà Cattolica che va dal due al sedici febbraio ed oggi trentuno gennaio c'è un'anticipazione importante su avvenire a pagina tre dal titolo fede impegno in politica i cristiani che fanno l'Italia e l'esercizio della Sea non dà vita nella Chiesa è qualcosa di diverso dalla democrazia ma poi sarà leggere la società e discernere tra le forme di presenza e parte diciamo con un assunto una frase di papa Francesco che recita l'azione non è un museo ma è un'opera collettiva in permanente costruzione su cui sono da mettere in comune
Proprio le cose che differenza l'inclusione appartenenze politiche o religiose ma soprattutto giungeva che inutile cercare soluzioni in condotte forme superate
Che neppure culturalmente hanno capacità di essere significative e qui insomma inizia un po'anche come prescrive ai padre Antonio un po'la l'analisi dell'attuale crisi che riguarda diciamo oltre che i contenitori anche i contenuti allora questo articolo e il seguito possiamo dire di una discussione che diciamo ha preso piede con me il centenario dell'appello dei liberi e forti allora in che direzione sta andando questo dibattito
Pertanto credo che questo dibattito sia estremamente interessante perché in un momento particolarmente critico la la la nostra nazione la democrazia in qualche modo la Chiesa sta lanciando dei messaggi messaggini segnali
Di e come di impegno e di riflessione quindi si sente chiamata in in prima persona a intervenire e a reagire in fondo questo mio intervento raccoglie una domanda di fondo che come possono i cristiani contribuire a una sana democrazia è un Governo veramente popolare della nostra Italia quindi qual è il contributo della dei cristiani nella vita del nostro paese e questo evidentemente lo dico poi nel nell'articolo non significa che sia sufficiente una tradizione politica a governare l'Italia c'è un momento in cui c'è bisogno di trovarsi insieme ma è un momento in cui i cristiani sono chiamati a trovare delle risposte da dare delle soluzioni
La io che cerco di dire e che oggi c'è bisogno di un coinvolgimento popolare
C'è bisogno che la Chiesa non solo quindi i vescovi suoi e pastori sui capisci esprimano ma c'è bisogno quindi una consultazione
Più ampia più popolare di ascolto se vogliamo delle realtà locali delle domande delle esigenze che la situazione sta ponendo io non vedo problemi credo sfide
E allora c'è bisogno queste sfide siano ascoltate comprese accolte che si trovino delle soluzioni ma non sono soluzioni intese come ricetta questo però importante è un po'il metodo che Francesco sta sottolineando e sta offrendo alla Chiesa del metodo il metodo sinodale quindi soltanto l'esercizio effettivo di sino da ricca all'interno della chiesa
Può aiutarci potrà aiutarci a leggere meglio la storia di oggi a fare discernimento
Per capire che cosa fare come comportarci ecco penso che questo sia il punto
E con soprattutto è interessante per Antonio nella differenziazione che esce fuori da questa prima parte del dibattito perché forse diciamo forse mi sbaglio nell'analisi del dibattito però in questa fase ci si sta concentrando più sull'effettività che sulle forme il che è un bene essendo questa diciamo in cui viviamo un'epoca
Dell'apparenza e dell'immagine però rispetto al dibattito canonico sul ruolo dei cattolici in politica chi voleva guardiani dei cosiddetti valori non negoziabili chi vuole diciamo una comunità stretta quasi da un senso di lobi rispetto agli interessi particolari questo sembra essere un un campo d'azione dove veramente tutto può succedere
Non solo ma in quei tutte le sensibilità si stanno esprimendo ricordo la bellezza del dibattito per me è proprio questo cioè che stanno ESP perché si stanno esprimendo se vengono fuori emergono posizioni differenti sulla sul modo sull'atteggiamento e quindi c'è un dibattito aperto questo secondo me è positivo cioè questa se vogliamo è la premessa
Per poter a e lavorare bene
Anche il fatto di comprenderci all'interno di una società devo dire questo è un messaggio che Francesco per esempio consegna
Sistematicamente nei suoi viaggi di Anna apostolici internazionali cioè quando a terra dice sempre che i cristiani sono chiamati a a trovarsi con gli altri
Nella costruzione della società
E e quindi le forme possono essere diverse e il dibattito che è in corso in questo momento sono effettivamente molto centrato su o sulla sostanza cono quindi poi le forme possono essere diverse però c'è come il bisogno questa almeno la mia percezione di un recupero dei valori che schema di base che poi sono i che i valori della del dell'umanità profonda oggi la coscienza cristiana viene sollecitata fortemente da quello che accade
Allora c'è bisogno di un recupero del del cristianesimo come servizio
Ricordiamoci che Francesco parlo delle radici cristiane dell'Europa tempo fa dicendo chiaramente che queste radici sono la lavanda dei piedi
Cioè quindi la presenza del cristiano come al servizio della della società allora ecco questo secondo me è il punto di fondo cioè si guarda i contenuti e e poi si dibatte sulle possibili forme diverse ma senza anatemi senza scissioni senza contrasti
Ecco all'interno come abbiamo letto nella premessa cioè l'esercizio della sino dall'Italia che dice appunto qualcosa di diverso dalla democrazia ma poi lo era leggere la società e discernere tra le forme della presenza allora la lettura della Società forse in qualche modo l'esercizio più impegnativo all'interno di questa fase storica soprattutto per t per chi è cattolico nell'Italia di oggi per chi comunque alla fine in qualche modo
Ancorato a una
Ma tradizione religiosa culturale e filosofica
Che chiaramente diciamo a dei punti fermi inscindibili tra cui la cura dell'altro la cura del prossimo che è un po'il caposaldo di tutta quanta la possiamo dire la presenza all'interno dell'impegno dei cattolici nella vita pubblica
Del Paese allora la lettura della Società forse deve anche avvenire facendo attenzione ai distratto ori ai grandi distratto re di massa
Sì e assolutamente corretto e direi facendo definitivamente da una logica potremmo definire lobbistica questione che si pone è proprio quella che definiamo del discernimento cioè che cosa sta accadendo qual è il significato di quello che viviamo
E questo quindi è il punto di fondo cioè prima dell'azione bisogna capire
Le dinamiche che stiamo vedendo anche per fare un discernimento perché non tutto quello che accade e né positivo né negativo e quindi anche nelle tensioni che hanno i sembrano anche più problematica realtà ci sono delle esigenze
Che vanno affrontate ne cito solo una per non essere troppo astratto ma a quella della rete cioè oggi c'è bisogno di una di un senso di appartenenza di partecipazione
Che quindi può essere molto strumentalizzato però d'altra parte è anche vero che la Rete è uno strumento di partecipazione di fatto non si può quasi pensare a una cittadinanza effettive reale oggi prescindendo del tutto dalla dalla Rete
Bisogna quindi comprendere le forme per che questo non abbia derive demagogiche
E per questo ci vuole appunto il discernimento quindi capire che succede quali sono i punti critici affrontarle provare a dare a dare risposte Eller forme a volte sono necessariamente nuove cioè non possiamo fidarci alle retoriche già sentite all'usato garantito come come si suol dire
Poi bisogna anche recuperare la grande tradizione della Chiesa a questo livello nell'articolo per esempio cito il ruolo di Agostino e Benedetto no qua vanta del crollo dell'impero romano
Non ci sono non si sono persi d'animo non si sono spaventati ma hanno di fatto lavorato alla costruzione del cristianesimo del Medioevo
Quindi cristianesimo più autentico non ha mai temuto i cambi di paradigma
Però ha cercato di comprenderli questo questo sì questo è il punto
Ecco interessante anche quando scrive il nemico dunque non è più solamente la secolarizzazione come spesso abbiamo detto ma è la paura l'ostilità il sentirsi minacciati la frattura dei legami sociali e la perdita del senso di fratellanza umana e di solidarietà
Nella società sta venendo meno la fiducia né medici né gli insegnanti né i politici e gli intellettuali e giornalisti negli uomini del sacro
Vi sono su questa situazione confusa le parole che il Papa a Firenze ha rivolto alla Chiesa italiana sia una Chiesa libera e aperta alle sfide del presente ma in difensiva per timore di perdere qualcosa
Chiesto le chiese a discutere insieme essere dire arrabbiarsi insieme pensare sulle alle soluzioni migliori per tutti ecco quindi la frattura fondamentalmente potremmo anche riassumerla con questa immagine tra possiamo dire
Le l'uomo e la sua comunità e forse anche al centro di questa volontà e di questo rinnovato impegno perché è pur vero che diciamo siamo immersi in una tecnologia che ci mette in collegamento però siamo sempre più insiemi infiniti di persone siamo sempre un insieme con all'interno un solo elemento allora in questo caso questo dibattito può anche essere l'occasione per cercare una moltiplicazione
All'interno di questi insiemi cioè può significare riscoprire anche la bellezza della comunità
Terre assolutamente deve e uno dei delle del delle cose che Francesco o affermare affermare affermato anche di recente alla giornata mondiale della gioventù parando i vescovi e che la rete è una grande risorsa alla rete crea connessioni
Bisogna capire c'è però queste connessioni hanno radici o no e solo se hanno radici possono creare senso di comunicati accettando espressione a qualcosa di più profondo perché rischia oggi di contro quello di confondere la la la in comunione o la la condivisione no con la semplice connessione con la logica
Del Glinka e che è molto semplice attivare molto semplice anche evidentemente Sco negare staccare una delle cose che emerge proprio nella Rete e questo è l'aspetto più preoccupante se vogliamo proprio l'aspetto dell'odio e della paura cioè molto semplice oggi solleticare questi sentimenti
Quasi una delle forze no potenti ma ancora non è emersa dal profondo
Nella società e nell'opinione pubblica tutti abbiamo abbiamo paura è la paura Cisolla e crea ostacoli e divisioni quindi paradossalmente la Rete che nasce per sua vocazione per collegare connettere finisce per di scommettere creare barriere
E il discorso sulla paura e Francesco lo fa da molto tempo realtà e perché questo è il punto di strada instillare la paura del caos diventata proprio la strategia per il successo politico oggi ed è molto facile
Crearla quindi la riflessione politica deve necessariamente
Considerare ecco quel questo punto cedimenti rilevante se non entra in contatto con le paura dei nostri contemporanei e se non le affronta anche perché c'è un aspetto se vogliamo religioso teologico dico quello che stiamo dicendo
Perché appunto come scrivevo nel nel nel mio testo nel mio articolo cioè il il potere politico oggi sembra avere ambizioni teologiche lo vediamo non solo nella nostra Italia vediamo va con grande chiarezza negli Stati Uniti ecco
Quindi a tanti livelli e pure il Crocifisso oggi usato commesse ignora il valore politico però in maniera diversa rispetto a quella la quale eravamo abituati cioè se prima si dava si rischiava di Dario Attilio quello che invece doveva rimanere saldamente nelle mani di scendere
Adesso invece Cesare a impugnare brandire quel che io no a volte anche con la complicità
I chierici allora bisogna stare molto attenti perché è molto facile a questo punto il pericolo della strumentalizzazione del religioso in funzione paradossalmente
Comedian Piovanelli certo ecco non so io ho un'immagine che un'immagine sempre che che mi mette un po'in imbarazzo di solito
Ci sono le inaugurazioni degli grandi monumenti delle grandi opere pubbliche
E ho sempre pensato che quella rappresentazione plastica di quel momento fosse un po'la rappresentazione di una politica che si serve della religione o feroce
Il sindaco di solito il parroco il vescovo il cardinale quando è qualcosa di importante e poi c'è il pubblico ognuno fa i suoi discorsi il cardinale o punto il prelato passa poi a benedire mi sembra che oggi fondamentalmente si vorrebbe da parte di taluni rinchiudere la funzione della chiesa in questa sorta di nuovo clericalismo anticlericalismo due punto zero
In una sorta di cattolicesimo di maniera insomma cioè serve fondamentalmente come Araldo delle tradizioni come araldo di un certo modo di intendere la Società ma
Stia poi lontano dalle questioni di merito e di metodo della vita e della vita sociale insomma non so questa immagine l'ho avuta leggendo un po'il suo articolo e pensando un po'il dibattito in Italia
Ma certamente il clericalismo e la cosa con il cancro se vogliamo
Della dei rapporti tra religione potere hanno e quindi ogni forma di clericalismo politico diventa un un intoppo di fatto la partecipazione reale ed effettiva
Dei cristiani alla vita politica perché viene confinato all'interno delle maniere o comunque dei bilanciamenti degli interessi non è questa la posizione della Chiesa non lo è certamente del del Pontefice non vedo alcun problema in un'alleanza civile cioè nella competenza di un sindaco di un vescovo per gambe hanno una funzione civile sociale e quindi più come dire
Io coloro che rappresentano no le forze vive e le comunità alle aggregazioni stanno insieme e meglio è quindi che che diciamo che che di fatto mettere insieme va va benissimo la questione evidentemente che non ci si può fermare a queste forme ma esse dovrebbero in realtà invece di divenire espressione virtuosa di un vissuto e quindi di un dibattito anche fatto di polemica di tensioni preferita al dibattito i processi
Con comportano sempre dei conflitti però reali effettivi cordiali per il bene di tutti
Ecco in conclusione rispetto a tutto questo dibattito c'è una notizia di oggi che vero segna il il dato economico che destino appunto il nostro Paese alla zona della recessione
E spesso il Lessico economico l'economia del nostro Stato è forse l'unico elettrocardiogramma per valutare l'effettività delle politiche che si mettono in campo e soprattutto è l'unico termometro scientifico se così possiamo dire per valutare lo stato di salute della comunità
Eppure anche su una scienza così esatta come l'economia c'è sempre un dibattito intorno
Di natura generalmente altra rispetto a quella dell'analisi delle fonti dei dati e degli indicatori economici e sociali ecco allora quando si dice che ritrovare un ruolo per i cattolici significa anche riacquisire il primato della politica sull'economia secondo lei è una affermazione diciamo compiuta oppure una affermazione che nasce spesso per possiamo dire coprire poi il problema ovvero una crescita strutturale che non va avanti di provvedimenti che comunque relegano comunque sempre pezzi più importanti della società un impoverimento
Ma io penso che siano vere entrambe le cose dipende da come ci stanno solamente lei viene viene vissuta evidentemente cioè che ci sia il bisogno di una interpretazione questo questo evidente quindi processi economici hanno bisogno di Assad interpretati chiaramente vanno letti
Anche a lunga scadenza venivano compresi in maniera più più globale e quindi io ritengo che torniamo alla situazione precedente allora alla domanda mi facevo all'inizio cioè la necessità del discernimento quindi non c'è una questione di schieramento ma c'è una questione di discernimento bisogna capire che cosa sta avvenendo e quindi dare dei criteri di vettura in modo che anche la gente possa capire perché una dei problemi tanto è che l'economia spesso è esoterica
Quindi la gente
Nonna se non è abituato se non è aiutata a comprendere se non alle categorie di base anche per poter fare un giudizio proprio su quello che avviene difficilmente si esprime nove
Prende una parte battaglie molto facile
Essere giocati un po'su su questi temi
E quindi che ritengo importante il lavoro del discernimento per poter dare degli elementi comprendere ecco non considerare evidentemente dato economico così isolato
Bene allora noi ringraziamo padre Antonio Spadaro ricordiamo il nuovo numero della Civiltà Cattolica che va dal due al sedici di
Febbraio grazie come sempre per questa preziosa con conversazione grazie grazie grazie a voi