"Pubblicità occulta ?"

Grazie ai presenti altri naturalmente arriveranno perché abbiamo ricevuto molte adesioni cominciamo questa sera con il caldo ma con questo argomento importante anzi direi
Abbastanza duramente l'attività della agenzia dei consumi sia dei consumi è una nuova iniziativa di un gruppo di persone quattordici altre adesioni stanno giungendo
Senza scopi di lucro senza avere neppure direi un programma ben definito con molto entusiasmo con molto ottimismo soprattutto per favorire la diffusione
Dell'informazione relativa ai problemi consumi utenza ci sono molte associazioni società federazioni eccetera che si occupano di consumo che si occupano di utenza però noi abbiamo individuato ancora dei settori non coperti da questa situazione in cui si può lavorare molto su un argomento che diventerà a nostro avviso sempre più importanti con questo convegno di oggi noi cominciamo la nostra attività poi in settembre
Faremo terremo altri convegni ne prevediamo due o tre dopodiché cominceremo secondo il nostro programma un'attività editoriale vera e propria
Di agenzia attività editoriale che si svolgeva secondo due o tre livelli che poi via via vi comunicheremo
Questa sera pubblicità occulta
Nessuno meglio del professor Gustavo Ghidini presidente del Movimento dei consumatori uno dei promotori dall'agenzia dei consumi per aprire questa nostra commenta
Grazie faccio solo l'introduzione brevissima
Alla questa questo comma dibattito
Il tema della pubblicità occulta non è di quelli di cui si parla soprattutto oggi
Oggi il dibattito sulla pubblicità com'è noto verte essenzialmente su profili per così dire quantitativi della pubblicità
Che cioè sugli aspetti da un della raccolta pubblicitaria dei testi di pubblicità
Del dibattito se le sponsorizzazioni entrino nel tetto della pubblicità ma si tratta sempre questo il denominatore comune di dibattiti sulla pubblicità uguale strumento di introiti per
In media
E delle regolamentazioni e dei limiti quantitativi che ora per ragioni di
Tutela diciamo della parte informativa rispetto a quella pubblicitaria degli interessi degli utenti a non essere eccessivamente bombardati ora soprattutto per ragioni di carattere chiamiamolo così Antitrust dici ripartire di via di far sì che lo strumento introito pubblicitario non diventi uno strumento di monopolizzazione della stessa informazione attraverso la monopolizzazione la concentrazione dei media
Comunque il dibattito questi dibattiti sulla pubblicità riguardano la pubblicità che si presenta dichiaratamente tale
E questi che sono pur dibattiti fondamentali
E di grande importanza nella nella vita civile con l'amica e istituzionale
Saranno temi che magari eventualmente toccheremo un'altra volta oggi abbiamo scelto anche perché di quei temi
Il dibattito e dibattito civile sociale informazioni ricchissimo e quindi si rischierebbe anche di di ricadere nel nel già visto
Già sentito abbiamo scelto è un tema che apparentemente meno importante e che però ha una grande significato diciamo di
Nel senso proprio e di etica professionale
Cosa intendiamo per pubblicità occulta
Intendiamo la pubblicità che non appare o quanto meno non appare ai più non appare a gran parte degli elettori azzurri gli ascoltatori rinvio degli spettatori come pubblicità e si maschera quindi non appare come più di città bensì come espressione di libere scelte
Di opinione redazionale o di commentatori o di presentatori o di conduttori o comunque di giornalisti in senso ampio
Di professionisti dell'informazione
Ora i professionisti dell'informazione come qualunque cittadino del resta ma loro in particolare rispetto alla loro funzione
Sono investiti e garantiti da un diritto o di rango costituzionale altissimo
Di
Libertà di espressione
è un diritto tra il più
Nelle gerarchia dei valori costituzionali uno di quelli che stanno più in alto e sta più in alto persino e sta più in alto del diritto di iniziativa economica
Spesso non vorrei tediarvi con delle distinzioni giuridiche ma in sintesi
La pubblicità
A differenza dell'opinione
Professionale redazionale dell'opinione tout-court
è espressione di una libertà costituzionalmente difese garantita ma di una libertà economica perché questa è la pubblicità e un aspetto dell'attività di impresa
è una funzione dell'impresa impresa tante funzioni costruisce prodotti li rende c'è la funzione produttiva la posizione distributiva e c'è la funzione promozionale la funzione promozionale
A nel suo ambito uno dei suoi spicchi fondamentali che la pubblicità quindi la libertà della pubblicità e una libertà dell'impresa
Questo non è solo una pedanteria da giurista
Perché la nostra Costituzione quando difende e garantisce la libertà economica la libertà di iniziative economiche dice la libertà di iniziativa economica e libera dice anche non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale la libertà la sicurezza la dignità umana
E quindi assoggetta la libertà dispenser Cizio di questa libertà di impresa e quindi anche libertà dalla pubblicità ha dei limiti che si riconducono utilità sociale sicurezza libertà dignità umana che devono essere poi tradotti dalla legge quali limiti perché non possono essere discrezionale naturalmente
Ma
Sono dei limiti che possono portare per esempio per la pubblicità in quanto funzioni d'impresa
A dire ci vuole un'autorizzazione preventiva
Per fare pubblicità di un determinato settore per esempio nel settore sanitario ci vorrà un'autorizzazione preventiva fa pubblicità
Ci vuole un'autorizzazione preventiva far pubblicità in materia turistica un'autorizzazione preventiva o quanto meno un controllo di merito molto stringente per far pubblicità in materia finanziaria
Tutti questi controlli addirittura anche preventivi ecco il rilievo sostanziale professionale sarebbero impensabili in relazione alla libertà di opinione e di espressione libera protetta dall'altra norma l'articolo ventuno della Costituzione che vieta specificamente in rapporto alla stampa
Allora i mass media
Concepiti solo la stampa ovviamente l'interpretazione va estesa è in suscettibile di prevede di autorizzazioni preventive sarebbe impensabile sarebbe una lesione da colpo di Stato porre diciamo un'autorizzazione preventiva un articolo di politica critica culturale di critica civile di qualsiasi mass media mentre perfettamente concepibile perché rientra in cui diversi limiti
Dell'attività economica autorizzare preventivamente la pubblicità di un medicinale lì non c'è nessuna lesione
Della libertà di pensiero come ci sarebbe nell'altro campo e quindi essendo sempre una libertà d'impresa così come si deve autorizzare l'apertura di una fabbrica che può emettere fumi così si può autorizzare
Preventivamente si deve autorizzare preventivamente la pubblicità dei farmaci che deve essere controllata nel merito
E d'altra parte la pubblicità
Come pubblicità menzognera ingannevole è soggetta a dei limiti via delle censure degli imputati l'intervento correzioni che oggi fanno capo principalmente all'Autorità garante della concorrenza
Uno dei cui membri Sollicciano Cafagna è qui con noi mentre sarebbe impensabile una punizione o un ordine di cessazione di un articolo di giornale di critica politica per il cenone è vero che
Se mi ha detto questo e quindi non è affatto vero questo che lo riportiamo sordo sotto la la scure una censura comunque censure propriamente di una repressione dell'illecito
Delle città
Falsa informazione propalate
Ecco perché il problema della pubblicità occulta della pubblicità che si maschera come informazione è un problema
Che diciamo tocca i fondamenti etici della professione
Di tutti coloro che sono coinvolti
E gli tocca anche da un punto di vista pratico perché quello che pubblicità è soggetto a determinati limiti condizioni molto più stringenti quello che è libera opinione appunto protetto da una norma che salvo che data contro l'ordine pubblico il buon costume poche altre cose è assolutamente libero preventivamente ex post
Ecco da qui l'interesse duplice che può muovere qualcuno a sgarrare
E a fare pubblicità travestita da informazione indipendente da informazione offrono l'interesse a questo mascheramento può essere di due tipi da un lato sottrarre la pubblicità
A quelli miti a quelle possibili
Autorizzazioni a quelle griglie a quelle a cui gli interventi preventivi e successivi che sono propri della pubblicità e che sono inconcepibili per decidere opinione
Dall'altro anche questo è un profilo giuridico però importante pensiamo che
Faceva il caso di prima non si può fare pubblicità farmaceutica
Senza previa autorizzazione quindi non si può fare una pubblicità che vanta delle proprietà medicamentose se non previa autorizzazione ma se un luminare
Ho intervistato da un compiacente giornalista un giornalista che dice ho intervistato autorevoli luminari
Queste tipo di prodotti fa queste queste e quest'altro rappresenta un'espressione di libera opinione che quanto prima fino a che non si provi la collusione
Il mandato che è difficilissimo con interessi diciamo economici che hanno piegato la libera opinione sfugge a ogni autorizzazione quindi può propagare lo stesso effetto
A questo si aggiunga l'altro è fondamentale profilo di interesse a mascherare la pubblicità e cioè la molto maggiore credibilità sociale di un messaggio che strette se che appare in forma libera opinione redazionale frutto di una ricerca disinteressata frutto di un'opinione libera
Laddove la pubblicità è sempre un messaggio interessato per sua natura e quindi chi lo legge chi lo vede gli fa un'amara come è giusto che sia poi la sua credibilità sarà affidata
Al rapporto con il prodotto di mantenere le promesse eccetera ma si sa che la pubblicità è un consigliere interessato diciamo un certo senso
Parla per sé mentre il giornalista che fa opinione la testata che fa opinione eccetera esprime un punto di vista che dovrebbe essere libero è frutto di una libera scelta
Quindi è molto più credibile quindi ecco i due interessi a occultare la pubblicità da un lato a sfuggire ai limiti giuridici
Della comunicazione pubblicitaria rispetto alle libere opinioni e dall'altro a rendere il messaggio pubblicitario molto più credibile tirandogli via quella darà sarebbe come consegnare sul vassoio senza schiacciare la gara non c'era gara che si prende e si crede molto di più a quello che viene detto perché lo si crede una cosa molto più seria nel senso di maggiore indipendente maggiore dipendenza e quindi maggiore tra gli
Contro questo rischio cioè quindi l'inquinamento dell'informazione da parte della pubblicità
L'ordinamento giuridico
Ha offerto sino pochissimo tempo fa scarsissime difese
Soltanto nel codici di autodisciplina pubblicitaria però ha una natura e struttura essenzialmente privatistica
Era stato posto lodevolmente anticipatamente un divieto di mascheramento cioè l'obbligo che la pubblicità sia come si usa dire trasparente manifesti se stessa come tale
Altrimenti è ingannevole il primo inganno e mascherare sé stesso al di là di quello che sia vero che non sia vero quello che poi si dice su questo o quel prodotto o servizio
E la nostra legislazione solo recentemente agli inizi del novantadue recependo e attuando la direttiva comunitaria sulla pubblicità ingannevole dopo circa otto anni
A finalmente fatto entrare nel nostro ordinamento giuridico affidandone la sorveglianza principale
All'Autorità garante della concorrenza e del mercato con sede in Roma
Oltre ai compiti di tutela della concorrenza sono quelli originari anche diciamo la vigilanza sul rispetto non solo della verità e pubblicità ma anche della trasparenza della pubblicità
Quindi la pubblicità spieghi dichiarare come tale
Detto questo
Il compito del professionista del giurista a vario titolo e quello di andare a individuare quali possono essere gli strumenti e i moti per realizzare il principio di trasparenza e qui bisogna distinguere vari ordini di casi perché sono la prassi e la prassi stessa dell'informazione che ci offre un vasto campionario al riguardo
C'è la pubblicità che appare sulla stampa come pare una pagina dedicata a un certo settore su sugli oli per esempio o sui gelati e che è valutata una pagina come una pagina del Nazionale con i titoli gli occhielli l'apertura il titolo di spalla
Articoli che si presentano strutturati non come un annuncio pubblicitario ma come insieme gli articoli l'occhiello il titolo sommario magari delle firme
Poi magari in ufficio al mento filetto in alto scritto molti in piccolo a cura della divisione
Non c'è più scritto spesso pubblicità basito divisione grandi iniziative iniziative
Che Vittori direttore poco attento poco smaliziato poco poco esperto di queste cose tende magari a saltare ex legge una pagina che appare come redazione Ale
Razionale in senso proprio quindi espressione di libere opinioni mentre viceversa la pagina che viene fuori dalla direzione pubblicità
E questo è un caso sul quale su quale anche l'autorità garante è intervenuta
Questo è lo scarso risalto
Perché quel Filettino da solo
Forse non basta
Incorniciatura con su su cento per cento della pagina quello zero virgola cinque che che è la spia che non si tratta di fare informazione forse non basta e uno degli aspetti della occultamento della pubblicità
Poi andiamo anche nella pubblicità non necessariamente a stampa ma anche su un mass media come radio e televisione nel quale nel corso di rubriche
Dedicate ai più vari problemi
Condotte da Sperti veri o presunti e con con uno staff redazionale
Di normale tutto Rispetto vengono enunciati delle opinioni che in qualche caso possano essere purtroppo pilotate questo riguardava la possibilità questa possibilità riguarda indifferentemente la carta stampata
Rubrica radiofonica e rubriche televisive qual su qualsiasi servizio
Allora qui cominciamo a entrare in una zona in una zona di particolare delicatezza perché chi fa qui non esce la rubrica dalla direzione pubblicità qui sono i professionisti dell'informazione alcuni dei quali o a per una parte
Inseriscono questo messaggio occulto e quindi inquinano l'informazione e l'attesa di credibilità del pubblico
Qui allora ci si scontra con due
La situazione raccontata così e lo scontro tra il principio di libertà costituzionale sacrosanto libertà di opinione e il principio della trasparenza de la pubblicità che è un principio giuridico
Ma i principi così non è che sconfiggono
Su delle nuvole bisogna poi dire in concreto qui come si fa a vedere come si fa anche sul piano diciamo di una virgolette censura deontologica professionale a dire altrui
Si parla di questo prodotto di questa produzione come qualcosa di ecologicamente straordinario di qualcosa che fa bene
O di qualcosa che invece pericoloso perché è stato un inquinamento pubblicitario oppure perché magari anche sbagliando in buona fede quello ci crede veramente
Il problema quindi non è tanto di distinguere il principio che informazione non deve essere inquinata da chi la fa professionalmente
Quando il principio di potere o in concreto riconoscere sembra il messaggio
Fissato dentro e espressione di un'autonoma convenzione e quindi protetto dalla libertà costituzionali di opinione oppure è un soffietto che per ragioni fuori figli di bilancio della testata vuoi di bilancio personale di chi lo dice fuori di entrambi i bilanci è stata posta scorrettamente anzi da oggi dal novantadue illecitamente
Qui c'è un e grazie è difficilissimo
Cher Merelli grano dallo
E nell'incertezza si deve affermava secondo me il principio della libertà di
Opinione e cioè deve essere particolarmente rigorosa stringente la probabilità la dimostrazione che si tratta di informazione sull'edilizia perché il valore costituzionale della libertà di opinione è troppo importante per poterlo sacrificare a dei semplici sospetti
Naturalmente non si potrà andare alla ricerca della prova caro bocca raccoglitrice Caro articolista
Ti darò cento dieci quindici sedi RAI che il mio olio fa meglio degli altri questa non sarà mai la prova diretta
Però le prove nel nostro ordinamento sono anche si danno anche per presunzioni che diventa un elemento di prova dice se sono gravi precisi e concordanti
Allora qualche indice di questa possibile confusione
Che messo insieme l'una all'altro può portare una prova sia pure per presunzioni e quanto meno legittimare un intervento quantomeno disciplinare potrebbe essere questo faccio qualche esempio
Esce un articolo redazionale che parla di un prodotto in termini elogiativi
In connessione temporale con un grosso investimento di pubblicità vera tabellare fatto sulla stessa testata
Questo è di per sé insufficiente ma per intanto c'è una coincidenza temporale
Vediamo che magari aggravata dal fatto secondo elemento presuntivo che l'affermazione centrale elogiativa nell'opinione che si presenta come libera scelta del giornalista o del conduttore eccetera il cuore di questa opinione favorevole corrisponde al cuore del claim pubblicitario che la pubblicità tabellare compare fa leva sulla freschezza di quella mozzarella
O sulla leggerezza sulla mancanza di grassi tra l'altro sappiamo invece che non sarebbe un formaggio grasso e il claim della mozzarella tabellare è quanto è leggera quanto è poco
Quanto ai margravi questa non sarà a un altro piccolo aggiunta di sospetti e se questo articolo in connessione con una conferenza stampa per il lancio di quella mozzarella e riprende i concetti base della cartella stampa data in conferenza stampa a chi ha partecipato
Formare voi una campagna di promozione legittimissima perché appena aperta
Vedere poi se la ripetizione eventuale di questi opinioni favorevoli libere ma un pochino in odore i
Di di favore avvenga in connessione o aumenti in connessione con l'aumento del Budget pubblicitario affidato alla testa
E con una indagine che questa si può fare invece direttamente sulle prassi
Che addirittura sono state da taluno glorificare carbonizzate da celebri direttori di testate femminili di
Paghi due compri tre cioè tanti gli annunci tabellari ti regaliamo pubbliche redazionale
Il così detto ma dette oscenamente detto pubblica redazionale e cioè in un articolo che compare come articolo vero sarà fatto un elogio del tuo cosmetico
Se tu mi compri cinque spazi cinque guardi in cinque
Inserzioni io chiedo due pubbliche nazionali e questa è una prassi che addirittura viene
O veniva non so se ancora spero di no
Questi e altri
Indizi se cumulati io credo possano far scattare una indagine quanto meno una tiratina violentissimo in sede e disciplinare diciamo della professione fuori anche puoi anche forse un'indagine per autorità garante adesso non è che mi interessa
Agitare il problema delle sanzioni e degli interventi che poi tra l'altro non conosco perché non in ogni ambito ci sono
Per le progressioni disciplinari sanzionatorie proprie di ogni ambito mi preme invece mettere induce la difficoltà di chiarire di evidenziare attraverso questo procedimento presuntivo che pesa particolarmente rigoroso la possibilità di intravedere qualche cosa che puzza
Perché se il
Non può essere certamente ripeto affidato un sospetto il poter dire no questa non è un'opinione libera perché andiamo altrimenti con troppa leggerezza ad attaccare il principio sacrosanto delibera informazione ma la ripetizione di queste cose in connessione con tutti gli altri elementi debbo far scattare questa questo tipo di prestazioni
Un altro un altro aspetto vincoli finisco della pubblicità occulta riguarda essenzialmente una prassi nata nel cinema e poi trasferita anche alla televisione e perché fa a riguardo proprio all'immagine è il cosiddetto product placement
Durante il film normale fino a pagare un bellissimo film magari in un film d'arte
Nel senso più nobile magari la notevolissima trasmissione
Di grande contenuto di altissimo contenuto culturale si fa vedere poi l'esistenza magari diversi
Kevin Costner deve quindi whiskey Bosman quelle sigarette con una zoomata casuale su quello oppure durante una partita madre trasmissione di una partita di calcio
Invece di subito dopo l'azione che ha portato al gol si fa vedere uno un giocatore che sta fermo ma però resta fermo
Die davanti a un cartello Rondi una mano non c'entra niente con l'azione sia stata sì appena sviluppata
Questo
E questo è passato anche in talune prassi televisive e direi che qui diciamo sta fino alla leggerezza e alla visita ma anche questa è una forma se vogliamo di pubblicità occulta quando è fatta con troppa insistenza grida vendetta diventa fattore di discredito ma non è questo il punto
Il fatto è che ex fa passare un messaggio che quanto meno per esempio nel campo televisivo e
è sicuramente un modo per eludere il tetto abbiamo detto che non parliamo dei tetti come tali ma sicuramente un modo di mascherare un messaggio come una scelta in questo senso diciamo di
Di scenografia di ambientazione che comunque una libera scelta che involge la responsabilità dello sceneggiatore grecista
L'organizzatore e quindi non è una una un aspetto pubblicitari oppure semplice come sarebbe una riconoscibilissima l'interruzione pubblicitaria
Ecco questi sono un pochino il di ti Diversi alcuni quanto meno dei diversi aspetti della pubblicità occulta
E direi che proprio per il fatto che diventa essa un inquinamento proprio della libera espressione
E va camminare anche la credibilità una volta che si riconoscano elementi di questo tipo della libera espressione che mi sembra particolarmente grave
Un po'come il sangue occulto nelle feci Steam diessini sintomo di un di un cancro intestinale questo è un po'sintomo di un cancro della pubblici della dell'informazione al Suite ma il suo intestino
Con questa cruenta immagine volevo rilanciare la domanda ma i componenti della professione i vari componenti la professione di pubblicitari i mezzi i giornalisti
I giornalisti ad un'associazione gli autori e le loro associazioni
Cosa fanno
E l'autorità di vigilanza cosa fanno rispetto a questo campo dell'informazione
Grazie Gustavo Arcos professor Titini ha parlato molto di il
Ma tracciato un quadro di RAI preciso esatto con serenità con comiziante di informazioni però direi descrive un paesaggio che possiamo considerare popolato di inquietudini ne parla di riquadri camuffati nelle pagine dei giornali coniugi Tonino quasi invisibile ti annuncio pubblicitario oppure a cura del Servizio ottanta Italia eccetera
Il settore dovessero più spesso in maniera anche più grave mi sembra si verificano questi queste violenze questi inquinamenti questi cancri pur poi ha finito col dire il pool sereno professor Ghidini è quello della televisione
In televisione ricordo quando lavorava al telegiornale fiorivano addirittura leggende metropolitane su sul tavolo operatore a un certo momento perdeva il controllo della telecamera l'obiettivo andrà a finire non si sa bene come su un certo cartellone o su una certa scritta o su un certo dettaglio
Che non doveva essere inquadrato
è un lavoro molto difficile quello per esempio dell'operatore del giornalista nel nelle manifestazioni sportive perché manifestazioni sportive o quello musicali oggi nota per esempio sono
Intrise di pubblicità anzi sono costruite attorno a alla pubblicità sono fatte apposta per la pubblicità tutto pubblicità ogni parola ogni personaggio ogni gesto ogni azione
Non lontano stavate scrivere io questo aspetto del problema dell'argomento di cui oggi ci occupiamo c'è qui Daniela Brancati direttore del telegiornale di Videomusic certamente le può raccontare delle cose molto interessanti
Sì io sono generalmente meno serena del professor Ghidini e quindi al abbia pazienza con me il professor Chimenti mi ascolta
Io vorrei dire che di giornalisti gli operatori della comunicazione onesti e disonesti ce ne sono sempre stati
E ce ne sono in tutte le epoche a tutte le latitudini
Secondo me questo aspetto del fenomeno però mi perdoni il professor Ghidini è un aspetto che io lascerei come marginale nel senso che io ritengo che se questo è un fenomeno di singole persone corrotte
Questo è rimediabile basta che ci siano dei direttori che controllano prima della messa in onda per esempio basta che ci siano dei capi servizio capiredattori coscienti
Basta che i sindacati e le varie organizzazioni professionali come l'ordine dei giornalisti applichino quella che la Carta dei diritti e dei doveri che è stata presentata per esempio questa mattina
Pubblicamente quindi direi che questo è un genere di problemi che secondo me non è così rilevante è soltanto un cenno brani da eliminare punto e basta non ne discuteremo in meno più il problema vero che vedo io invece è un altro ed è quello strutturale
Allora noi abbiamo per esempio Locatelli citava il discorso dei concerti dello sport e di quant'altro ebbene bisognerà sapere dire chiaramente
Che nei contratti che si fanno per le riprese dei concetti eccede il dei concerti come tutti gli eventi spettacolari di quelli sportivi è compreso un prezzo che praticamente si defalcati per il fatto che ci sono degli sponsor della manifestazione non intendo dell'evento televisivo
Dunque questo fatto un fatto strutturale che bisogna regolamentari o che comunque essendo già regolamentato bisogna semplicemente fare come dire applicare le regole
Però la cosa che io mi chiedo e spero di essere stata distratta ripeto spero assolutamente ma quando ci sono nel nostro Paese come in Europa dibattiti come quello sulle telepromozioni per esempio o dibattiti come quello sul batte ma le associazioni dei consumatori dove stanno
Allora a me piacerebbe capirlo questo lei dice è un problema
Di tipo quantitativo eh no attenzione è un problema di regolamentazione che ci tocca tutti ci tocca come giornalistici tocca come sceneggiatori ci tocca come registi ci tocca come utenti finali del messaggio televisivo
Perché quando io vedo tutto il bar perché dall'America sta sbarcando anche a noi come prassi dico attenzione perché anche il Walter se noi non lo regolamentiamo
Da un lato c'è il parte perché è una cosa molto importante e positiva per le emittenti soprattutto per quelle più povere perché il bar Dirty consente una messa in onda a costo zero o quasi zero il Bartelt per chi non sia diciamo esperto di cose televisive vuol dire che c'è la tale marcavo il tal prodotto che dice
Allora io sono in funzione detersivo
Io produco la telenovela e te la faccio andare in onda gratis a patto che ci siano i miei credits allora questo va tutto bene perché se non ci limitiamo al fatto di dire che la telenovela
è se data in bar per ciò avviene prepagata da uno sponsor questo va benissimo
Ma quando il bar per significa incidere per esempio sulla sceneggiatura della telenovela e quello non è uno sbaglio diciamo fatta apposta da regista o dall'operatore
Quello è nei contratti quello è strutturale
Allora il problema che mi preoccupa è questo qui dove siamo noi che siamo attenti ai consumatori quando di queste cose si scooter perché non abbiamo come referenti tutti quelli che sono gli organi di controllo di garanzia il Ministro delle Poste e così via
Quando si parla di telepromozioni si parla di una cosa molto grave se viene deviata vale a dire si parla di un signore leggi un esempio fra tutti il più illustre Mike Bongiorno che mentre sta facendo il suo qui disse quindi trovando il consumatore di televisione
Totalmente impreparato totalmente come dire dedicato alla figura di Mike Bongiorno e di quello che mi sta facendo dal punto di vista artistico out otto punto dice ebbene cari utenti finali a questo punto parliamo del prosciutto allora io dico quello è un fatto strutturale
Quello che passa per contratti non è un fatto occulto però passa per contratti io chiedo professore di diritto restiamo noi ci siamo noi a contrattare come appunto difensori di un'opinione pubblica che deve pure essere rappresentata che è un certo tipo di cose non passino nel nostro Paese come non sono passate nel resto d'Europa
Dove siamo
Queste quello mio Michieli
Infine io capisco che ci sia un problema
Nelle pagine pubblicitarie dei giornali mi perdoni colleghi che lavorano nella stampa anche io c'ho lavorato a lungo quando c'è scritto a fronte di una paginata sana sana piccolo piccolo messaggio a cura della Direzione marketing vino sacche però scusate io vorrei conoscere chi è che rilegge quelle pagine
Perché il Pirata inguaia di quelle pagine guaio per i pubblicitari non certo per noi
E che sono mediamente così distanti dal linguaggio del giornale che io per lo meno risalto a piè pari non so turchini altro legga mi auguro per loro qualcuno le legga ma non mi risulta
Quindi concordo con Locatelli che il problema essenziale è proprio quello della televisione e non tanto dei giornali
Infine vorrei dire una cosa perché
Oggi proprio è notizia di ieri quindi apparsa oggi sui giornali si è ricominciato a discutere dell'annoso problema che per me è un non problema non vorrei che ci distrae liste dal dibattito reale
Se sia giusto no che un industriale faccia l'editore o se l'editore deve essere un editore puro
Attenzione dico io non facciamoci del viareggio in realtà un editore puro come un industriale che faccia editore
Ha una sola chance di fare l'editore e di farlo in modo diciamo che lasci a noi un certo tipo di noi giornalisti un certo tipo di libertà
E a cioè la chance di fare del profitto siccome io non credo che il profitto
Sia una cosa diversa secondo se uno nella vita vende pasta e poi edita un giornale o Anthony giornale e basta quello che dico è facciamo attenzione a questo tipo di meccanismi strutturali
E non facciamoci deviare come se l'editore puro non fosse salito al profitto tale e quale a quell'altro il collega anche altre attività grazie
Grazie Daniela un tiratore che controlla il detto tu prima però in televisione ricordiamoci che c'è la diretta mantello relative tale che che le immagini sono lì e vanno in onda e quando ti accorgi di che cosa è andata in onda
Il danno è già fatto rimasti qui si chiamerà allora si farà la prossima volta però interviene di nuovo prossimo
Direttore che controlla sentiamo Arturo diaconale direttore dell'opinione e segretario dell'Associazione stampa romana
Quindici
Indebolire progressivamente che alla luce del calo pubblicitario che c'è in questo periodo non ho problemi di controllo perché non passa una riga di pubblicità strutturati guanti i periodici ridotti gli mi hanno problemi di questo genere invece vorrei spendere qualche parola non come direttore di il giornale il settimanale polacco come rappresentante dell'Associazione stampa romana e quindi come sindacalista
E credo che l'intervento di Daniela bancari sia un intervento molto stimolante perché introduce alcuni elementi che debbano essere affrontati verifica e anche un po'approfondire
Il problema della pubblicità è un problema soprattutto il problema bili tra occulta è un problema che va esaminato sotto parecchi aspetti per quanto ci riguarda direttamente noi giornalisti credo che debba essere affrontato anche sotto l'aspetto della tutela del diritto del cittadino ad avere una corretta informazione
Dice giustamente Daniela che rispetto a questo c'è un problema semplice di etica professionale
Di controllo di carta dei diritti e dei doveri che questa mattina è stata presentata e quindi basta questo per risolvere la parte che riguarda il giornalista singolo cioè se è un giornalista utilizza la carta stampata utilizza il giornale utilizzo a scopi personali credo che non ci sia tanta argomentando la questione del di da discutere c'è soltanto un problema di misure da prendere Berg poterlo pizzicare e magari alla seconda diretta che fa pregarlo di non farne altre dividete
Quindi il problema si risolve però è vero che c'è un problema strutturale molto grosso alla base perché risolto questo problema
Cioè Bosso che questo problema si risolve ogni giorno con i controlli che debbono essere fatti all'interno delle redazioni
E qui si controlli debbono essere fatti dal direttore ma anche dai colleghi comitati di redazione si deve verificare se c'è trasparenza sono
Per quanto riguarda la pubblicità occulta rimane il problema strutturale e qui io sono di avviso leggermente diverso da quello che diceva Daniela e il bar tre Daniela
Mica è un'invenzione americana
Che ci viene portata qui e trasferita sulle nostre emittenti televisive no
Qui bisogna che ce lo diceva
è un'invenzione che in Italia funziona da quel dì ed è applicata regolarmente della carta stampata
Perché non è un falso problema un falso dilemma una falsa questione quella di verificare che tipo di proprietà hanno i giornali
Perché che differenza passa tra un programma che viene sponsorizzato dalla ditta di pannolini
E chi all'interno di questo programma a un certo punto il conduttore pubblicizza la ditta di pannolini magari facendo sette interruzioni
Nel giro di cinque minuti e dice mentre sta facendo il quiz mi raccomando signore che è stato a casa utilizzate questi pannolini beh che differenza passa tra acquisto è un giornale
Magari quotidiano magari
Con grande pubblico
Magari provvisto di grande autorevolezza che nelle pagine economiche
Pubblicizza in maniera smodata una determinata azienda delle azioni di questa azienda da quale guarda caso è la proprietaria dello stesso giornale
Allora questa è una forma di pubblicità certo che una forma di pubblicità
Anzi direi che è una forma di pubblicità occulta che è decisamente più grave della forma di pubblicità che può fare del della piccola mascalzonata che può fare il singolo giornalista
Diciamo che la Giunta in alcuni casi aggiotaggio un reato che in Italia è praticamente impossibile
La cui fattispecie in Italia è praticamente impossibile
Verificare o dimostrare o comunque conclusa segno disperati però è nella pratica di tutti i giorni tante che tutti i guanti i grandi giornali sono di proprietà di grandi concentrazioni industriali e finanziarie
Le quali utilizzano i giornali per operazioni di tipo economico e finanziario
Sì
Se ci fosse un grandissimo senza
Sì scusi dove
Unica condizione pagine
Beh è possibile è probabile che ero condizionerebbe però bisogna vedere se lo condiziona attraverso un contratto lo condiziona in maniera non ufficiale è questo il punto ma c'è una differenza sostanziale però tra la libera contrattazione tra un editore che non possiamo ipotizzare che i giornali non abbiano più pubblicità
Ma dobbiamo escludere che i giornali facciano utilizzino utilizzino se stessi per promuovere le loro la loro merce i loro prodotti i prodotti del loro proprietario
So io non voglio scendere nei casi e nei dettagli particolari però ma Vibo
Non vi è saltato in testa quando abbiamo letto tutti i guanti del debito di trentatré mila miliardi del gruppo Montedison che questa notizia incerti giornalino era apparsa
E che improvvisamente si scopre che c'erano trentatré mila miliardi mentre fino a qualche settimana prima sulle pagine economiche non è un fatto di scorrettezza dei giornalisti che ha un problema strutturale
è un problema strutturale di fondo che investe il problema della proprietà del giornale
Io non dico che sto facendo la mitizzazione dell'editore puro perché anzi esperienza sindacale degli ultimi tempi dimostra che gli editori puri per la verità quando si tratta di fare delle impurità c'hanno un'abilità eccezionale
Abbiamo messo al tempo
Dico però che se c'è un problema allora avverrà est deve essere affrontato alla radice
E non può essere affrontato scaricandolo esclusivamente sulla responsabilità dei singoli eguali hanno le loro miserie hanno le loro debolezze ma non si possono fare carico di una questione che è molto più grande e più generale
Questo era la l'aspetto che mi premeva di sottolineare cioè che un aspretto strutturale che riguarda le proprietà economiche finanziarie le le grandi concentrazioni
Che utilizzano i loro giornale come strumento di promozione vedono stesse concentrazione soprattutto sul terreno finanzia
Ed ecco
Grazie Arturo a proposito di presenze occulta in fondo ce n'è una che si cerca di dissimulare sul
Tra i presenti Stefano Rolando direttore generale dell'editoria e la Presidenza del Consiglio dei ministri penso che a questo punto dopo sedici delle cose molto interessanti
Io non mi occultare ascolti auscultato
Saluto in molti amici presenti ringrazio per quest'invito
Cerco di fare qualche riflessione in ordine sparso
Notando innanzitutto questa effervescenza di dibattito su questioni di trasparenza e di etica professionale
Che per la verità non sono solo risposte a Tangentopoli sono alcuni dibattiti radicati Nancy nel nel problema dell'età
Diciamo gli altri due
Un cento metri d'averlo riproposto che il dibattito sulla qualità
Sono due fronti su cui
Cadono questi dibattiti sulla
Trasparenza sulla chiarezza sulla deontologia anch'io trovo per esempio questa mattina ho detto all'incontro la Federazione della stampa
Che anche se con alcune cose che si chiariranno solo nel degli sviluppi approderà applicativi ma il fatto che il mondo dei giornalisti abbia scritto abbia disegnato un quadro dei propri doveri lo considero una un elemento di maturazione di quel di quello spazio mancante che è la seconda parte mai scritta dell'articolo ventuno dalla Costituzione una prima parte scritta in ordine alla alla libertà
Di stampa perché questo era lo spirito dei tempi e una seconda parte mai scritta che riguarda il diritto all'informazione
E mai scritta perché in quegli anni le forze politiche non volevano lasciare all'amministrazione dello Stato il compito di soddisfare quel bisogno
Ritenendosi probabilmente legittimamente nei tempi in grado in grado di soddisfare il bisogno di libertà e il pluralismo che c'era in quelle poi i problemi sono cambiati sono maturati cambiata anche la stampa che non è più la bandiera solo delle libertà e anche area di business ed ecco che il problema del diritto all'informazione si misura anche quei problemi gli interessi propri nel mercato potrà avere proprietà tutto ciò sfuggiva al costituente il quale si è limitato a riappropriare a fare appropriata il Paese di un grande diritto
Tutto il resto ci ha messo cinquant'anni per crescere per maturare
E oggi a questa configurazione il dibattito che c'è tra i giornalisti non mi sembra diverso da un dibattito che è stato innescato nel mondo dei pubblicitari molto autorevolmente la fatica renale Martini
Prima che Di Pietro lavorasse in pubblico lavorava già nel suo studio ma ma ma prima che comparisse sulla scena dal cardinale Martini a Milano apriva una conferenza col mondo pubblicitario proprio sui temi della trasparenza per onestà della veridicità eccetera quindi diciamo siamo di fronte a alcuni dibattiti che sono importanti perché finché le luci Renga restano accesi su questi temi c'è sempre un margine di confutazione c'è sempre la possibilità di ragionare anche sugli episodi secondo me alza hai fatto bene prima
Pur dicendo di non mettere il dito sulle questioni ma poi tirarle fuori perché poi sì sempre sempre il problema va a ridosso di alcune patologie dicevo sulla carta dei giornalisti
Che giustamente quando sia in sede di autoregolamentazione il problema è che poi giurisdizione lo dico tra virgolette e sanzioni si sono problemi che dipendono dalle modalità che le categorie si dà allora a me pare che sale il Prodi lascia l'unzione ai problemi di chiarezza e di trasparenza di doverosità di giornalisti sono al modo con cui hanno funzionato fino adesso i garanti dei lettori non ci siamo
Non c'è ma non ci siamo probabilmente perché quelle figure non erano messe in condizione di avere una un quadro di principi accettati dalle categorie accettati anche dagli editori che se non danno poi gli spazi sui giornali la stessa voce del garante del lettore non si può esprimere o non trova spazi di espressione quindi diciamo nel momento in cui si fa un patto sui principi e sulle modalità per esprimersi allora cominciano a contare anche queste figure che sorgono da un'autoregolamentazione che esclude la legge
Però noi siamo di fronte in questo mondo
Che evocato dal convegno di oggi da una parte con questioni connesse ai diritti alla tutela ai profili di professionalità alla dignità alla alla al dibattito diciamo del sistema professionale e dall'altra parte alle leggi loro procedure
Io credo che di fronte a ciò che evoca la questione della pubblicità occulta cioè al problema di una manipolazione di spazi informativi
Per usi distorti e per scopi tesi a comportamenti diversi di quel mezzo e degli operatori che vi stanno dietro da una parte deve giustamente agire tutta la fibrillazione professionale tutto il dibattito proprio del sistema delle professioni ma dall'altra parte non può immaginarsi oggi un paese senza legge senza procedure
Quindi credo che alcune sta alcune risposte vanno trovate nei principi di autoregolamentazione alcune risposte vanno inevitabilmente trovate
Nelle questioni che riguardano le leggi e il modo con cui le leggi sono applicati faccio un esempio chiaro io personalmente sono tra chi pensa che il mondo dalla pubblicità non deve avvenire molte leggi che stanno a ridosso dei contenuti
Cioè se è una insomma
Fatti anche a prescindere negli esempi vi ricordo che quando il Parlamento cotto il il
I limiti di velocità
Il Codice della strada al famoso centodieci orari del ministro ferrei
Insomma io ho fatto un che esista di quel di quell'episodio
Perché è uno straordinario episodio
Su come interessi tremano al di là contro le leggi allora
Come si fa a dire di un paese come l'Italia che ha tre sistemico aveva perlomeno tre sistemi economici fortemente dominanti il sistema della benzina sistema dell'autostrada l'asfalto
Tutti tetre interessati a sviluppare consumi
Significativi in questo settore come si fa a dire agli italiani per i quali superare in autostrada è uno status symbol come si fa a dire a un sistema che vende le macchine sugli occhi suonarla di velocità improvvisamente tutti sotto il lenzuolo dei centodieci io capisco che è una rivoluzione culturale quella però era la legge
E quella legge ha trovato non solo pochissimi giornali disposti a sostenerla persino i telegiornali non disposti a sostenerla
Quando tutti sapevano che lì si misurava realmente la questione dei morti sull'autostrada non c'erano santi per il nostro per l'aspetto strutturale che hanno le nostre strade per il modo con cui per mille ragioni
Pur essendoci un convincimento diffuso sul fatto che lì si salvarono vite umane il sistema dell'informazione non ha appoggiato a quella legge
Non l'ha appoggiata e quando la dovuta appoggiare quando tre sbarcano fatti nostri telegiornali è stato quello non di raccontare la legge e di spiegarla lavorando sulla modifica delle conteggiamo delle del rigetto culturale che c'era attorno a quel provvedimento ma facendo litigare tra di loro i ministri e mandando il problema in prima pagina non sui contenuti del provvedimento ma subiti geopolitico che c'era tra i ministri
Quindi è un modo di parlare della questione in maniera assolutamente distorta
Ma chi poteva sostenere quella legge
Il sistema d'impresa no i giornali non l'hanno fatto
Persino la pubblicità in quel periodo io ricordo che in quel periodo uscì una marca automobilistica europea Francesco francese
Che proponeva il proprio modello di utilitaria peraltro che è un mille cento legata con le catene alla terra che rompeva le catene bucava la crosta terrestre usciva facendo oltretutto cinquanta infrazioni nel giro di quindici secondi e si proponeva come un veicolo di Potenza che era in grado di soddisfare tutte le brame usi e psicologiche del dell'utente
Ecco in questo quadro se voi foste aveste vissuto la modesta esperienza del funzionario dell'amministrazione che deve difendere la legge dargli visibilità che cosa avreste fatto
Avreste invocato una legge che chiede alla pubblicità di avere delle verifiche
Preventive
Qualcuno ha fatto a me sembra un provvedimento terribile cioè io l'idea che si faccia censura preventiva sulla pubblicità perché può arrivare anche a questo tipo di contraddizione rispetto all'interesse generale del Paese lo trovo una cosa ancora non accettabile il nostro paese allora non mi viene in mente altro
Che il pluralismo
Ci sarà un pluralismo dei mezzi d'informazione non legati tutti ad automobili all'asfalto alla o alla o la benzina che sviluppa un tipo d'informazione diverso e chi saranno fonte di informazione pubblicitaria fonti di produzione pubblicitaria diversificati insomma se vive il pluralismo delle fonti il pluralismo dei soggetti anche quello conflittuale l'amministrazione le associazioni dei consumatori
L'associazione dei cittadini se esistano spazi anche conflittuali nel sistema della rappresentanza degli interessi per parlare in termini di informazione e per parlare in termini di pubblicità non c'è bisogno nel Paese
Di misure preventive il problema è se le concentrazioni arrivano al punto di non determinare pluralismo delle voci l'informazione e dei soggetti di erogazione pubblicitari perché lì e il rischio è grande quando la pubblicità non ha possibilità di alternativa io considero lo Stato per esempio un soggetto di comunicazione alternativa in questi casi ma perché lo Stato non prende la responsabilità di acquistarsi i suoi spazi degli farà la sua campagna difeso le sue leggi
Ecco il caso in cui serve fare ancora quel tipo di comunicazione permettere di far vivere un pluralismo delle fonti allora mentre sui contenuti io sono tendenzialmente negativo di immagino che con maggiore autorità Luciano Cafagna su questo tema posso dire delle cose
Che partono da lontani saperi arrivano a come venga amministrata la legge oggi ma credo che oggi non si possa chiedere misure di prevenzione alla libertà di espressione credo però che in termini di regole tariffe
Di di sconti storni e su tutto questo ci debba essere un po'più di legge ci debba essere un po'più di legge nel nostro Paese perché lì siamo di fronte aggiunge a giugno ed interessi le quali coprono
Variamente le ragioni poi della pubblicità alcuni della pubblicità regalata della pubblicità sotto prezzo del sistema dei redazionali di tutto ciò che fa parte di un sistema di regalia per conquistarsi in una durissima lotta per risorse per le risorse io capisco essere un altro
Con Udo bene della democrazia
Per cui non si può immaginare la libertà d'informazione e poi non c'è la lotta per le risorse c'è la lotta per le risorse però la lotta per le risorse può avvenire in un quadro fortemente regolato e normato su certi aspetti strutturali ripeto non sui contenuti ma su alcuni aspetti
Strutturali o può essere anche in una totale giungla in cui alla fine vige la legge o del più forte o del più furbo
Io in questo quadro devo dire non non non mi sento nemmeno di considerare sul per carità non stiamo parlando al banco imputati stiamo parlando
Diciamo di soggetti prepotenti però di di inserire in questo quadro della pubblicità occulta solo il sistema economico e d'impresa io credo nostro sistema
Io e nazionali figli dello strapotere economico valgano come le veline del sistema dei partiti obiettivamente fanno parte della stessa dello stesso costume obiettivamente fanno parte dello stesso tipo di accesso
Eccessivo e diciamo pure
I a mio avviso
Ma io spero che non sia vera senza è un Paese April privo di rappresentanze politiche non si capisce più poi da che cosa viene viene regolato insomma credo che ci sia una trasformazione
Di uno organizzativa
Ideologia qualitativa di uomini ma credo che il problema sì insomma c'è in corso una trasformazione ma non credo che sia siamo andati sulla Luna credo che e credo che o la presenza della politica a dispetto di un modo di servizio dell'amministrazione di rendere informazione al cittadino
Con un'occupazione eccessiva di spazi di esternazione al cittadino abbia avuto un peso di creazione di messaggi occulti e non non credo che questo abbia sì sì è stato di più sui telegiornali che sulla stampa oggi più nel settore pubblico che nel privato credo che abbia avuto un peso eccessivo nella vicenda italiana
Che sarebbe potuto arginare all'europea introducendo un po'più di autonomia
Nella comunicazione di servizio e scoprendo che il cittadino andava servito e non semplicemente essere oggetto di esternazioni
Prima noi adesso corriamo ai ripari tutti facciamo gli sportelli tutti facciamo dei servizi tutti ci siamo immaginati sua maestà il cittadino però noi per anni ci siamo imbarcati tutte le avventure di esternazione possibile
E in questa cosa il cittadino non ha mai potuto alzarsi e dire permette che la domanda faccio anch'io posso c'è un luogo in cui anch'io posso anche quello che voglia di cui ha bisogno
Oggi siamo tutti correndo dietro ai ripari e ce ne siamo accorti nel sistema istituzionale quando il cittadino italiano anche in maniera un po'il ragionevole è andato nelle urne e ha tirato una riga su un ministero che tutta Europa si sta chiedendo perché non l'abbiamo abolito il ministero all'Agricoltura
Non c'è un cittadino europeo che capisca perché l'Italia ha rinunciato a questo strumento ma io credo che se metteranno nella nell'urna
Volete abolire il ministero della difesa italiani avrebbero detto vogliamo Ministero della difesa allora a questo punto il rendere servizio è diventato un salvare il posto
Non fare un piacere al cittadino perché se quello non avviene la gente fra un po'tira le righe anche su altre nobili istituzioni del nostro del nostro del nostro Paese
Aggiungo che c'è una certa fibrillazione su questo tema anche negli operatori pubblici di comunicazione con tanti difetti tante lentezze alcuni ritardi stanno arrivando a capire che questo spazio di autonomia e di servizio
Esistere se esiste una legittimazione e una validazione e cioè non si può più fare oggi comunicazione se a monte non c'è legittimazione e legittimazione non vuol dire solamente la legge
Condire un complesso di cose che risiedono alla fine dei bisogni della gente per fare una certa iniziativa e amo a valle in processi di validazione oggi scientificamente possibile
Perché le cose che sono state si possono dimostrare di qualità
A se non c'è questo c'è rischio di manipolazione c'è rischio di intervento punta c'è rischio di essere al servizio di bisogni che non sono propri della gente ma sono troppi di una visibilità eccessiva del sistema di potere
Io vorrei aggiungere una sola battuta su un tema che mi sta a cuore da anni che dico vanamente mass so che Gustavo d'accordo su questo tema e altri hanno fatto interventi di vario genere
Perché alla fine per strano o strana vicenda italiana non si riesce a portar dentro nemmeno questa Carta dei doveri che ha toccato la questione delle fonti
E l'ha toccata bene in due punti la preso in considerazione pure è un gravissimo tema di manipolazione del nostro Paese
Che è la questione dei sondaggi d'opinione
Per questo i sondaggi d'opinione che ha codice europeo il codice eso Marche regola le metodologie dei sondaggi d'opinione il loro modo di essere un fatti dal punto di vista scientifico e di essere pubblicati e resi noti noti attraverso i media in Italia resta un un fantasma
Per cui gli dice di di notte ci facciamo un sondaggio manipolato e Lupu facciamo pubblicare cortesemente da un amico che ci vuol bene il giorno dopo normalmente a ridosso di una decisione importante
Sedi istituzionali soprattutto in ambito economico dove dimostriamo che tutti gli italiani non vogliono solo le cinture di sicurezza davanti ma anche dietro e anche nel baule
E questa cosa avviene normalmente così per cui il titolo alla fine il novantadue per cento degli italiani chiedono questo quest'altro non c'è straccio di disposizione che in di obblighi a dire se quell'inchiesta è avvenuta per telefono sul serio
Se ha riguardato che tipo di campione scientificità c'è e quanto spazio a ridosso degli eventi ci deve essere perché sia al riparo da perfetti manipolatori non ci si riesce a venirne fuori
è chiaro che se ne viene fuori con principi di autoregolamentazione da una parte il Miglio d'altra parte gli studi scientifici
Ma gli studi scientifici non si vogliono sentirsi dare lezioni dai media sulla scientificità miglia non si vogliono sentire occupare lo spazio da un sacco di informazioni
Che sono dovuti al cittadino garanzia della metodologia ma che occupano spazi sui giornali
Grazie grazie trattando a questo punto mi sembra che gli argomenti siano tutti sul tavolo manca ancora una voce i giornalisti che in un certo senso sono un po'sotto accusa
Guido Paglia presidente dell'ordine dei giornalisti di Roma Federlazio
Buonasera
Allora anch'io ringrazio per l'invito
Mi riallaccio subito è quella che è una delle domande che aveva fatto Locatelli prima
Cosa fanno i giornalisti
Io credo che i giornalisti debbano fare innanzitutto non si tutto devono fare autocritica
Devono fare autocritica perché avevano la possibilità di essere fuori da questo sistema
Di commistione
Questo sistema dico di complicità che ha favorito la pubblicità occulta
Non l'hanno fatto
Avevano un ordine
Nato da una legge dello Stato
Chi concedeva loro la possibilità di
Auto regolamentarsi di auto giudicarsi non l'hanno fatto
Oggi cercano di correre ai ripari con una carta dei diritti e dei doveri
Che io dico subito sono estremamente pessimista la giudico in termini
Non dico una pagliacciata maggiori lì perché intanto sono diffidente quando c'è una cosa nella quale convergono tutti
Si converge tutti per non risolvere il problema
Che il sindacato l'ordine
Che pure hanno dei compiti completamente differenti convergono per tirar fuori una carta dei diritti e dei doveri dei giornalisti significa non risolve il problema
Significa fare qualcosa come
La carta dei
Per la tutela dell'infanzia la Carta di Treviso la famosa grazie Carta di Treviso che doveva appunto anche in quel caso autoregolamentare gli interventi in materia di informazione nel campo minorile poi non l'ha mai fatto
Quindi io non credo alla al Codice di autoregolamentazione credo
Per quello che riguarda i giornalisti che sarebbe una buona cosa si venisse finalmente applicata quella legge dello Stato che che ha
Consentito la nascita dell'ordine dei giornalisti
Noi nel nostro piccolo adesso lo stiamo facendo con ritardo
Con molto ritardo se ci stiamo muovendo ci stiamo muovendo proprio sul tema anche dalla pubblicità occulta
Abbiamo perso dei procedimenti disciplinari
Abbiamo già irrogato delle sanzioni altre veneto che Remo nei prossimi mesi
Però dobbiamo fare autocritica perché certamente siamo in fortissimo ritardo e non siamo credibili più di tanto
Questo va detto con la massima chiarezza
La pubblicità occulta
è un fenomeno allarmante
Che riguarda molto i giornalisti
Moltissimo soprattutto certo giornalismo specializzato
Perché credo che sostanzialmente le aziende investono meno in campo pubblicitario
Perché risparmiano sull'immagine dell'azienda
Investendo sui giornalisti più semplicemente
Si può investire sui giornalisti moltissimi noti
Si può investire
Facendo delle consulenze di comodo
Facendogli scrivere sugli house Organ delle aziende
Organizzando dei meravigliosi viaggi di lavoro che poi sono dei viaggi vacanze
Facendo dei costosi regali e condizionando in questo modo l'informazione
Quando
Un grande gruppo una grande società pubblica
Arriva a far coincidere la presentazione del proprio bilancio
Con il Gran Premio di Montecarlo
In questa maniera
Porta a Montecarlo quaranta cinquanta giornalisti e altri quaranta cinquanta accompagnatori
Presenta i dati di bilancio
Poi mette l'embargo su questi dati di bilancio
Poi trasferisce i giornalisti non accompagnatori a Montecarlo il sabato sessista le prove la sera si dorme invece il Bellini begli alberghi la domenica si assiste al Gran Premio il lunedì si ritorna il martedì si scrive il pezzo sul bilancio della società ecco io mi domando quanto è attendibile quel pezzo quanto non è condizionato
Da questo viaggio che durato cinque giorni che ti ha consentito di assistere ad una avvenimento di grande successo
Di grande interesse sportivo il no
Bene di questi di questi esempi ne possiamo fare i cento mila sì ci siamo arrivati bisogna dirlo con tutta chiarezza i giornalisti hanno una fortissima responsabilità
Dice Daniela Brancati
Ma chi li guarda gli speciali
Certo
Gli speciali non riguarda non riguardano in tanti però gli speciali sono il corrispettivo di un minore investimento pubblicitario di pubblicità tabellare
è un investimento pubblicitario che l'azienda paga molto meno di quello che dovrebbe pagare facendolo come
Pubblicità tabellare
Quindi l'azienda risparmia
E coinvolge e condiziona l'informazione
Per cui paradossalmente vorrei dire che non se ne abbia a male Daniela Brancati ma preferisco Mike Bongiorno che mi spiattellato coram populo il prosciutto perché per lo meno dico ma guarda che che a che punto siamo arrivati ma certamente in quel momento
Ho abbastanza delle capacità di difesa per cui dico siamo arrivati al punto che mi dice il prosciutto è talmente smarcato il tentativo che sinceramente quel tipo di telepromozioni mi tocca dal punto di vista deontologico come giornalista molto ma molto meno giornalisti operatori dell'informazione in questo caso
Quindi io credo che bisogna parlarsi molto chiaro
Perché bisogna che tutti quanti
Ci si metta di buzzo buono per cercare di recidere questi legami che si sono
Allacciati sottobanco che all'esterno appaiono poco ma che sotto sono fortissime perché i rapporti tra le aziende e i giornalisti appunto soprattutto certi giornalisti di certe specializzazione sono fortissimi e condizionano e inquinano l'informazione
Sentivo prima il lo scambio di battute sul grande inserzionista che condiziona l'informazione economica si grande inserzionista condizione informa pressione economica bisogna dirlo con tutta franchezza
A me è capitato tantissime volte
Di essere minacciato
Gli eterni Buiter togliere al giornale per il quale scriveva la pubblicità per un certo tipo di servizi ricorrenti
E mi è capitato
Abbastanza spesso di sentire che l'editore il direttore
Approvavano questo invito
A non attaccare
Determinati ambienti anche se i direttori erano prestigiosi degli editori e lo erano altrettanto sì gli editori loro un altrettanto
Quindi io direi che arrivato il momento di fare molta chiarezza
I punti fondamentali sono questi autocritica dei giornalisti funzionamento dell'ordine
Buttiamo fuori censuriamo chi viene colto con le mani nella marmellata e succede più spesso di quello che si possa pensare
Cominciamo tutti quanti
Le aziende che è arrivato il momento di ritornare ad un tipo di
Pubblicità Bendistinto ben preciso per ben individuabile si può fare non ci vuole moltissimo e credo che in quel momento giudiziario ci sia particolarmente favorevole grazie
Grazie pratica tra Dario il giornale
Tra le varie articolazioni nel campo della stampa che su questo argomento sono stati particolarmente sotto critica ci sono
I giornali femminili
Particolarmente certo tipo di pubblicità redazionale certe allusioni contenute negli articoli certe indicazioni di marchio di prodotti non nascosti nei riquadri che diceva inizialmente professor Ghidini ma addirittura all'interno dei servizi cioè articoli scritti e con la più apparente innocenza in realtà trasformati in veri e propri veicoli pubblicitari ecco su questi argomenti in particolare ci può parlare Stefania scateni
è una collega perché si occupa in
Sì
Consumatori anzi una collega abbiamo lavorato per molto tempo al salvagente un giornale
Rivolto soprattutto ai consumatori e esperta anche parecchio di di questo settore particolare dalla stampa della stampa femminile
Sì io non lo so ho il compito di circoscrivere il discorso nell'ambito consumer vista anche dicevamo che la pubblicità a meno meno denaro da investire per questo cerca comunque delle forme qualitativamente migliori di raggiungere il pubblico una di queste è sicuramente mirare a pubblicazioni che hanno già un pubblico selezionato un lettore scelto e quindi avere un messaggio più più valido di più alta qualità
E questo è un è un problema che tocca soprattutto su i giornali di moda e le riviste di moda ma anche i giornali che si occupano dei consumi è un settore abbastanza Giovanni in Italia nascono da poco tempo le riviste con editori normali tra virgolette poi spiegherò perché che si occupano di tutela dei consumi editori normali dicevo perché in realtà sono da molto tempo in circolazione ma soprattutto attraverso forme di abbonamento e non in edicola
Arrivisti iene mensili quindicinali editi dalle associazioni dei consumatori
Da poco tempo invece in edicola andiamo vediamo insieme a le varie le molte riviste che che sono in vendita anche mensili rivolte al consumatore e un settimanale rivolto ai consumatori
Qua il problema
Della commistione dell'inquinamento tra la pubblicità e l'informazione e ancora più grave se vogliamo può essere ancora più grave
Perché molti di questi quasi tutti questi queste riviste utilizzano come strumento principe di attenzione verso il lettore verso il consumatore il teste di qualità
Sapete tutti che cos'è un teste di qualità si prendono dei prodotti di un certo tipo si testa hanno sulla base di alcuni parametri stabiliti dall'istituto scientifico che ha il compito di farlo
E si stila poi una graduatoria
Imita il migliore al peggiore
In Italia non esiste una regolamentazione sui test di qualità esistere una regolamentazione a livello europeo data dal BEUC
Una sovrastruttura che riunisce diverse associazioni consumer visite data dalla Iocca che è un dalla Yoko che è un'altra associazione internazionale di associazioni di consumatori
Secondo la quale devono essere fatti da certi istituti con certe qualità
Queste regolamentazioni ed è per questo che ho fatto prima la distinzione tra giornali editi da associazioni e giornali invece con editori normali
Queste associazioni dicevo Anna nel compito di utilizzare certi tipi di iter per i loro test di qualità
E hanno l'obbligo di non accogliere la pubblicità nella pubblicazione che curano cosa che non esiste invece per i giornali per le riviste normali
In Italia ne abbiamo si possono contare su neanche una mano sono quattro
Più o meno tre mensili e un settimanale di questi quattro l'unico che non ha pubblicità su interno per una scelta della redazione della direzione
Nonostante sia una scelta difficile perché sta attraversando notevoli difficoltà è il settimanale che il salvagente gli altri
Anche ha deciso
Di di accogliere la pubblicità ma necessariamente non è una questione divisi minor qualità del giornale è una questione di sopravvivenza
Però rimane il problema rimane anche il problema di trovare nella stessa rivista perché a quel determinato testa il detersivo X risultato lavare più bianco
E dieci pagine dopo la pubblicità dello stesso detersivo
Pur dando per assodata la la buona fede eclatante del giornale all'Ettore consumatore che utilizza questi questo servizio per avere un informazione suppletiva per essere orientato nella scelta
E forse qualche dubbio viene e allora io mi riaggancio a quanto ha detto paglia quanto detto da cona diaconale
E chiedo che oltre alle varie Carte dei diritti e dei doveri del giornalista oltre allevare norme di autorecupero regolamentazione che singole testate o associazioni i giornalisti si sono date si stanno dando che venga aperto un dibattito su questo problema e visto che il convegno di oggi è stato organizzato dalla neonata agenzia dei consumi penso che sia giusto chiudere l'intervento dei giornalisti con questa questione aperta
Grazie scatoloni professor Cafagna autorità garante la concorrenza nel piano
E quattro mi sembra abbastanza comune
Grazie io ho ascoltato con molto interesse sono venuto poi essenzialmente per ascoltare raccogliere idee
E devo dire che
Di questo dibattito mi è molto servita
Penso che mi servirà nel corso delle attività che come membro uno dei cinque membri che costituiscono l'Autorità garante per la concorrenza e del mercato via tra i suoi compiti aggiuntisi di recente anche il problema della pubblicità ingannevole
Mi avvarrò
Delle idee che qui sono state espresse
Penso che bisogna forse richiamare un momento la mettere l'accento sul fatto che il nostro tema centrale era il problema che la trasparenza del messaggio pubblicitario
Le questioni di regolamentazione di intervento nel campo pubblicitario possono concedere anche altri aspetti né qui stiamo discutendo essenzialmente del tema dalla trasparenza che è stato messo assai lucidamente a fuoco da dal professore
Io vorrei inconcludente le mie osservazioni soprattutto chiedendo un minimo che cosa noi possiamo ricavare da una riflessione del tipo di quella che è stata svolta cui termini operativi ecco credo che dal punto di vista operativo noi possiamo raccogliere dei frutti sostanzialmente in due direzioni ecco per metterci al lavoro in due direzioni una nella quale come Autorità garante della concorrenza siamo già al lavoro peggiore ma formulazione di criteri di valutazione del fenomeno ecco che permettano di intervenire sul fenomeno
Criteri che permettano di intervenire sul fenomeno nell'ambito delle non dalla normativa delle normative esistenti
E dire invece Pera altri per altri soggetti per altri attori dal punto di vista invece di una delle possibilità che ci sono anche in questo campo di auto regolamentazione questo è uno dei profili operativi
Rispetto ai quali si possono cercare sponsor cerca di trattenere conclusioni conseguenze conclusioni
Da quanto qui è stato detto da quanto ancora si potrà dire nel corso di dibattiti di questo tipo l'altro invece concerne eventuali arricchimenti
E perfezionamenti della normativa in questo caso
Io dico subito sono d'accordo con le cose che qui osservava
Dottor Rolando non penso che si debba
Andare a Catiuscia
Di campi nei quali ampliare
La normativa e normativa deve essere
Sempre una estrema risorsa e Demetz sempre essere di tipo semplificativo e mai complicatissimo come invece spesso è nel nostro Paese però ci si possono porre motivatamente appunto anche problemi di questo tipo che in casi nei quali una
Giunte normative possono aiutare possono aiutare
Io credo che il fenomeno dei di fronte al quale ci troviamo però meriti una riflessione più generale
Proprio perché se dobbiamo in relazione a esso decidere cosa che concernono questi due campi di cui ho detto
Ora mila e pare di capire io non sono uno specialista di tematica pubblicitaria e come tale
Però certo l'attività che svolgo mi induce ad appassionarmi a questi temi
Ecco io ho come l'impressione leggevo l'altro giorno un articolo oggi o ieri forse un articolo di Fabrizio noto specialista di questioni pubblicitarie sino si sente cui si occupa da tantissimo tempo in cui parlava del la dimensione specifica dalla pubblicità ecco e in culture di questa materia e e quindi tende un po'a valorizzare la specificità del messaggio pubblicitario i suoi pregi la sua funzione direi nella vita
Sociale non solo economica ma sociale e culturale vorrei quasi dire del nostro tempo
E quindi c'era una enfasi in questo articolo sulle caratteristiche specifiche che possono addirittura lui diceva essere considerate ed apprezzate come gradevoli e ricercati addirittura qualche volta dal pubblico ecco
Io credo che invece il fenomeno di cui abbiamo discusso qui stasera sia un fenomeno che tende ad andare in una dimensione che completamente contrario
Io sono abbastanza vecchio per ricordarmi della esperienza di un'esperienza antica che è stata fatta nel campo pubblicitario in Italia e quella dei caroselli
Credo che i caroselli avessero un pochino proprio quella caratteristica di cui parlava Fabbris sì quest'articolo anche se non li menzionata è
Cioè erano dei pezzi pubblicitari dotati di autonomia che il pubblico ascoltava con interesse
Sapendo che si trattava di messaggi pubblicitari ma apprezzandole apprezzando l'Inter quello che venivano
Raccontando o esprimendo come trovate o come qualche cosa che si accorpava del messaggio pubblicitario ma poi aveva anche una sua eventuale gradevolezza
Qui ci troviamo di fronte ad un fenomeno che è completamente diverso cioè un tentativo di camuffare i messaggi pubblicitari quasi a vergognarmi la vergogna del messaggio pubblicitario spesso per le ragioni che accennava di Dini io devo dire che figura delle tue ragioni che lui ha accennato nel pensavo una sola non avevo riflettuto a fondo al all'altra anche perché forse
Sì ci si trova mentre mi sono anche trovato nel corso Tarantini attività in presenza di qualche tipo di messaggio pubblicitario ingannevole che intendeva in fondo forse anche a
Utilizzare il camuffamento nell'altro senso
Cerchi di Dini che cosa diceva cioè in fondo camuffato il messaggio viaggi si cerca da una parte di sfuggire alla targa che fa il l'utente diciamo così il il il destinatario del messaggio pubblicitario quando sa che si tratta di pubblicità quindi si mette in guardia ecco dall'altra
C'è anche ci può essere anche il tentativo di sfuggire a delle regolamentazioni specifiche settoriali che concernono messaggi pubblicitari inviare delicate per esempio quella sanitaria poniamo anch'ecco io a questo secondo aspetto devo dire la verità non avevo finora pensato a sufficienza però certo ci troviamo anche anche riflettere comunque la prima è certamente quella dominante almeno a me sembra così ecco mi sembra quella dominante ecco
E e
Allora qui le questioni a mio avviso sono certamente di un duplice ordine e mi rifaccio alla distinzione che ho fatto all'inizio da un lato dobbiamo cercare di elaborare dei criteri certo cercando di essere il più possibile rispettosi dei problemi di libertà economica e sono sottesi ai problemi della pubblicità ma qui ci troviamo in presenza di tentativi di Inga no ecco allora forse
Abbiamo il dovere di stare un tantinello più attenti ecco anche perché queste forme di sconfinamento sono estremamente complesse
Di linea indicato alcune ce ne sono ce ne sono ce ne sono tante e probabilmente ci offrono una gamma di situazioni nelle nelle quali le modalità stesse di attenzione da parte di un'autorità debbono essere diverso
Che non abbiamo certo abbiamo abbia partenza a sconfinare a a rappresentare il messaggio pubblicitario in modi che non sembrino messaggio pubblicitario
Allora cioè l'articolo volesse dell'articolo casuale l'articolo che si presenta con insufficienti ma tuttavia presenti perché denunciata l'andatura pubblicitario del messaggio
E altri casi in cui non non solo non non non non c'è denunciata
Una natura pubblicità del messaggio ma la la si camuffa dietro invece abitudini redazionali radicate tradizionali che sono punto rubrica si è detto qui no
C'è il supplemento
Prendiamo non so il supplemento Salute che esiste in alcuni giornali anche in un grande quotidiano
Ho poi abbiamo più di probabilmente i problemi di inclusione sono abbastanza Complessi Dini di intreccio fra il due profili perché certamente molta informazione cioè
Infatti è una cosa che e ti tratta attraverso ecco c'è molta informazione
Poi però abbiamo anche le riviste che sono per patiti per per per per per competenti di settore e ne sono infarcite di pubblicità esplicita ma probabilmente dentro alle quali circola anche molta pubblicità che tale non è ecco dove probabilmente almeno fino adesso l'orientamento dall'autorità è stato quello di tenersene ad una certa distanza
Perché si presuppone e quindi vengo ad un altro dei punti che è stato accennato c'è un problema di natura sociologica di di cui tener conto cioè qual è la natura del lettore presente in quel momento davanti al messaggio pubblicitario
Ecco in questo caso si deve pensare che l'acquirente di quattro ruote batte e ribatte
L'acquirente di microcomputer cioè sia una persona che sa quello che fa quando compra questa questo questo fra anche e sa benissimo che c'è dentro molto visitava vede ecco dovrebbe essere anche in grado di distinguere
Quello che pubblicità è e quello che non lo è laddove laddove
Cioè incertezza
Ho certo al limite noi abbiamo un caso che del benissimo inquadrabile e le osservazioni generali che faceva il professor Dini
La recinzione
Ora la recensione del libro è una tipica espressione di libertà di opinione
Se non potremo mai di fronte alla più favorevole delle recensioni dire questa qui è una pubblicità ingannevole ecco sarà praticamente impossibile che ne facciamo questo però sappiamo che il campo dove l'esenzione si sta estendendo
Si fanno eccezione civili si fanno le sezioni di solo appunto di automobilistico di computer eccetera sì ma licenziosa gruppo chi critica ecco allora a mano a mano che sì sì sposta ecco verso settori in cui le cose si presenta di poco più delicata evidentemente bisogna cercare di introdurre dei criteri di valutazione
Differenziati differenziati a seconda del luogo il tipo di prodotto di cui si parla gente anzi dobbiamo tenere presente appunto il Casoli questo da una parte l'altro quello appunto dalla pubblicità alle città metà o addirittura che si camuffa in un modo così scoperta ecco questo pranzo un altro tipo di un caso limite che si camuffa in un modo vorrei dire paradossalmente così scoperto da
Con presentarsi così evidentemente con la pubblicità che
E il suo stesso camuffarsi non l'si presta stazione ci troviamo di fronte addirittura a cose di questo tipo
E quindi non siamo in questo momento alla ricerca dei criteri poiché noi svolgiamo un'attività che in fondo tende a creare una giurisprudenza settimanalmente ne abbiamo a che fare con casi
Che concernono questa materia
In questi primi mesi di attività probabilmente andiamo anche incontro qualche possibilità di contraddizione
Abbiamo dei beni dei tanto appaltato no ecco ci andiamo per approssimazioni questi criteri di veniamo lavora ecco molte delle cose che qui sono state dette sono certamente utili per andare in questa direzione
Vengo invece adesso all'altro aspetto e su questo concludo
Ci sarebbe da fare qualcosa in campo normativo per migliorare la situazione
Qui è stato sottolineato lo ha fatto molto bene il professor Ghidini che il modo in cui il fenomeno pubblicitario sottostante ad un
Atto redazionale
Può essere dimostrato molto affaticato può essere dimostrato molta fatica si deve procedere
Cercando di incrociare indizi
Mi chiedo ecco questo ammanco una cosa che mi è venuta in mente proprio sentendolo parlare ecco mi chiedo
Non si potrebbe cercare di vedere se non si possono introdurre delle norme di trasparenza dei Budget pubblicitari e dei contratti pubblicitari ecco qualche cosa diciamo così che tende a rendere questo aspetto del della spessa delle imprecise
Più trasparente di quanto non siano ecco così come deve farsi per esempio nel caso dei finanziamenti ai partiti
Si è della legislazione quale strada fino ad oggi sia si presume in quella che verrà varata successivamente cioè c'è un occhio ma regolarmente attento a controllare un non impedire ecco ma controllare un certo tipo di Space
Se noi ecco avessimo qualche cosa da fare in questo campo se si potesse fare qualcosa in questo campo ecco che avremmo allora degli elementi più evidenti
Per potere e e individuare il messaggio pubblicitario laddove anche da laddove esso cerca chi nascondersi noi in certi casi su questo concludo per far capire come come ha già ai Jessica si noi ci rivolgiamo Antoine abbiamo il dubbio ci rivolgiamo al direttore del giornale vi scriviamo e gli chiediamo qui ci sembra così così e così ma c'è per caso contratto sotto avete fa però ora evidentemente ci può essere ci può anticrimine ci ci può anche essere data una risposta mendace
Però è vero sì poi ce la dà si prenda la responsabilità di questo perlomeno probabilmente se noi avessimo la possibilità di leggere con maggiore chiarezza
Di aver ordito informazioni più vie sui rapporti che intercorrono tra testate giornalistiche di ogni tipo quinquennio evidentemente anche quelle televisive e
Coloro che chiedo punto di in lizza vinse l'inserzione pubblicitaria ecco noi potremmo agire con maggiore sicurezza in questa direzione
Grazie professor Carfagna lei città norme di trasparenza dei contratti pubblicitari e una possibilità di conoscere con più esattezza rapporti esistenti o che intercorrono tra testate giornalistica carta stampata o televisione
E l'inserzionista pubblicitario ecco su questo argomento prode rapporto anzi della presenza del pubblicitario in quest'argomento vorrei sentire
Un altro versante diciamo che nostro argomento è quello delle agenzie pubblicitarie
La dottoressa Paola Severini titolare del napalm Europa cioè un'agenzia pubblicitaria vediamo cosa ci può dire su questo particolare argomento
In realtà avevo preparato due ritiene di relazioncina
Sulla nostra situazione però visto che il professor Carfagna ha parlato della vergogna come questa definizione curiosa del messaggio pubblicitario credo che sia il caso di fare una piccola riflessione proprio sul concetto di trasparenza
E prima di fare questa riflessione di come vengono fatti Budget di come un cliente affida la sua immagine i suoi soldi il suo lavoro la sua attività in qualche modo in mano noi e come noi poi gliela mediano prima di fare questo però vorrei ricordarvi un po'di numeri della pubblicità e di quanto sia importante
Il mondo di cui stiamo parlando stasera e quanto pesi a livello economico e i numeri essenziali
Si parla di migliaia di miliardi dividono l'aria della pubblicità in due grandi filoni che sono l'aria classica quello che noi vediamo come palese questa sera l'advertising
Che arriverà nell'anno in corso a circa undici mila settecentoquarantadue miliardi di investimento almeno queste sono le previsioni ST scostata poco dall'investimenti del mille novecentonovantadue e le iniziative di comunicazione le iniziative di comunicazione che una volta erano l'area piccola e che adesso sono quasi come l'area grande cioè tutto il resto tutto quello che non è Hard Times in che comprendono internet marketing le promozioni le relazioni pubbliche le sponsorizzazioni e e tutto quello che è la comunicazione indiretta
Ora quest'area piccola è arrivata quest'anno ad undici mila e trentacinque miliardi quindi per poche centinaia di miliardi non è appaiata
Al Werthein Singh ed è possibile ipotizzare che questo secondo gruppo supererà il primo perché supererà il primo perché il questi dati stanno a dimostrare sia al mutamento che l'evoluzione del mercato
E quindi anche l'obbligo per questa nostra così vituperata categoria professionale siamo diventati più antipatici agli italiani dopo il caso dell'Ets dopo i politici e dopo il giornalisti ecco l'esigenza per noi di cambiare modo di comportarsi dei mutare perché poi se no saremo esclusi dal mercato
Questo mercato così particolare così in crisi l'ha detto anche diaconale
Così in grande difficoltà per cui cliente pensa in questo momento di difficoltà la prima cosa che si taglia il Budget pubblicitario
E o si cambia o si diminuisce o si toglie del tutto e questo è molto grave perché in un sistema come il nostro capitalismo avanzato quando si tagliano gli investimenti per lo sviluppo la situazione diventa disastrosa io credo di aver visto sono senza occhiali e questi sono scuri
Ma adesso i miei occhiali mi confermano arrivare Funari che in questo campo di pubblicità palese sicuramente assolutamente portabandiera siamo rimasti in pochi perché sei arrivato un pochino carte però è importante la tua presenza come appunto testimonianza e ed è bello che vieni qua se chiude e questo questa seminario peraltro siamo in diretta con Radio Radicale per chi non lo sapesse quindi le informazioni comunque arrivano in ogni caso adiacente
Ecco e io stavo spiegando la situazione del mercato che è talmente cambiato che ci ha obbligato
A cambiare anche a noi e anche a a compiere alcuni errori che sono gli errori che ci hanno portato dentro Tangentopoli come tutti gli altri
In quest'ottica può essere visto l'eccesso che per non citare Funari in pratica alcuni miei colleghi si sono un pochino allargati come si dice a Roma
Si sono allargati con tutto risultato di finire implicate in Tangentopoli ricchi in tribunale chi addirittura poi chiuso
C'è il caso di una grande agenzia che tutti voi conoscete che era il numero uno delle terre sponsorizzazioni in Italia e in due mesi fa ha portato i libri in tribunale non è stata coinvolta ancora
O perlomeno non lo sappiamo in situazione di Tangentopoli però ha ritenuto di dover chiudere perché il mercato si era talmente fatto difficile e complesso che non poteva più reggere una struttura così importante
A questo punto bisogna assolutamente cominciare a togliere dalla mente della gente l'immagine che si è fatta del pubblicitario come creativo come brillante come Giovanni
Che alimenta i sogni della gente per poter vendere prodotti noi rappresentiamo delle aziende
Nel mio caso delle aziende italiane io faccio parte di un'associazione che si chiama ottenuta
Che funzionano come le aziende per cui da una parte una parte limitatissima continua a esserci la creatività continua a esserci voglio dire tutta la parte artistica che il messaggio pubblicitario prevede ma il novanta per cento del nostro lavoro è un lavoro in azienda
Con i problemi che l'azienda di entrare di vivere in un mercato così competitivo come quello di oggi
E di adeguamento anche rispetto ai contratti che ci sono diceva Carfagna si potrebbe trovare un metodo una soluzione per poter per poter applicare nei contratti delle regole di trasparenza
Noi dobbiamo abbiamo come primo obiettivo quello di far comunque ad uscire il cliente comunque di comunicare il cliente e e nostro primo interesse fare la pubblicità palese perché da lì che nasciamo nostro guadagno ne viene fuori da lì
Ma nello stesso tempo come e qui spenderò ancora due parole sulla mia associazione con me associazione delle agenzie italiane
Ci battiamo danni con delle contraddizioni chiaro ma per la chiarezza e per la trasparenza non solo degli appalti
Non sono degli appalti qui anche Rolando ha parlato di scoperta dell'etica di qualità per quanto riguarda gli appalti ma anche nello svolgimento dei temi
Lo svolgimento dei temi una cosa essenziale nella comunicazione perché tutto quello è tutto quello che riguarda il cittadino sia per quello che riguarda la cosa pubblica sia per il mondo dei prodotti che afferisce alla vita quotidiana del cittadino
In pratica noi se ricerchiamo questo Codice etico è solo perché lo pubblici terremo il fatto che noi avremo un Codice etico realmente nella vita quotidiana tutti i giorni noi lavoriamo avendo presente una serie di regole perché siamo anche non sono motivati personalmente
E come come associazione nazionale ma anche in qualche modo collegati obbligati per esempio dalla saggistica
Per poter pubblicizzare certi messaggi televisivi noi dobbiamo già sottostare a queste regole c'è un codice fascista
E obbligati da una situazione esterna di controllo del giornale ecco io non voglio assolutamente difendere in qualche modo una causa persa noi siamo quelli che in questo gioco
In questa commedia dell'immagine abbiamo rimesso più di tutti perché abbiamo perso economicamente e abbiamo perso in qualche modo la nostra faccia ma siamo quelli che in fondo siamo stati più alle regole sicuramente molto più dei giornalisti
Sicuramente molto più dei comunicatori fra virgolette
Ma abbiamo visto che in Tangentopoli comunicatori erano addirittura anche mediatori d'affari ci siamo resi conto leggendo sul giornale noi pubblicitari abbiamo fatto le cose
Vendendo la nostra merce con una certa trasparenza perché erano le regole nel nostro gioco che presupponevano questo poi nel frattempo e il mondo è cambiato e c'è qualcuno che ha cambiato strada seguendo il mondo che ha cambiato per potersi adeguare
Ora io volevo in qualche modo lanciare una specie di appello agli altri comunicatori che sono stati questa sera non dico che sono qui stasera perché son son tutti andati a casa ma che sono stati questa sera tutto questo mondo di comunicazione
Lanciare un appello e prima di tutto come premessa ringraziare l'agenzia dei consumi che ha permesso questo momento di unione questa questa occasione per poterci confrontare
L'appello così il relativo al fatto che le tre grandi associazioni dei pubblicitari che sono note per la nostra quella degli italiani
L'assalto le multinazionali quelle oggi come oggi solo loro coinvolte Tangentopoli Lai passa le tre associazioni di categoria insomma
Stanno lavorando per la realizzazione di un codice etico per le gare pubbliche e questo Rolando che ci aveva appena salutato Bensaia perché anche lui è stato coinvolto come direzione generale dell'editoria della Presidenza del Consiglio
Ma anche una specie di nostro organismo di controllo che momento in cui una qualsiasi delle tre associa delle agenzie scritte ad una qualsiasi delle tre associazioni non rispetti questo Codice viene automaticamente espulsa da tutte e tre e non è possibile quello che è successo
Per esempio con la famosa agenzia implicata
Nel caso dei DS l'esserci che per quanto riguardava discorso della comunicazione indiretta delle relazioni pubbliche
Ha potuto passare da un'associazione ad un'altra associazione il momento in cui ha compiuto delle scorrettezze così e i nostri colleghi tra virgolette
Non non Licci a questo impegno che tutti noi dovremmo avere dal momento in cui comunichiamo tanta gente qualsiasi cosa qualsiasi cosa il detersivo la carta igienica comunque noi comunichiamo a tanta gente quindi siamo obbligati a mantenere delle regole e una certa correttezza
E quindi questa è una cosa che noi lanciamo ci che sarà presentata in una conferenza stampa a Milano la prossima settimana e credo che si Annan migliore dimostrazione
Di una autoregolamentazione interna
L'appello invece che volevo lanciare e in qualche modo vorrei parlare al cuore dei comunicatori rispetto a questo concetto palese e occulto e in riferimento a Tangentopoli e con voglio dire questo voglio dire che noi pubblicitari siamo stati per anni tranne a dipingere la faccia di questa Italia vincente unitaria soddisfatta ricca Capolona
Con le case piene zeppe di tante cose di al fine di televisori di pannolini di whiskey che è andata solo sopra automobili fiammanti accorrere verso paesi caldi verso i Caraibi
E tutto questo mentre però i giornalisti citavano l'ossigeno per confortare l'opinione pubblica per confermare l'opinione pubblica che era tutto vero
Che ciò corrispondeva alla realtà noi eravamo solamente gli stilisti quelli con qualche moto dovevano trovare vestito buono giusto per l'Italia in quel momento dare l'immagine esterna
Oggi ci siamo resi conto che avevamo in una situazione gonfiata
Che quello che ci raccontava amara qualcosa a cui eravamo i primi a non credere
E quindi noi comunicatori in senso generale non c'è più tanta differenza tra uno e l'altro io ho tentato di scriverlo stasera e quindi numero racconto ma noi comunicatori insieme dopo questo ridimensionamento obbligato
Dobbiamo lavorare
Dobbiamo lavorare insieme senza divisione dei ruoli affinché tutto questo culto dei venti Paesi pavese e questo è chiaro però io lo ritengo ormai in qualche maniera in fase di superamento questo problema in realtà noi abbiamo un compito essenziale immediato è urgentissimo il compito di ridare fiducia di ridare ottimismo
Noi dobbiamo ridarla questa iniezione di ottimismo agli italiani
Chiaramente una menzione basata su dati reali e non più gonfiati ma dobbiamo cominciare a rivalorizzare le cose positive che in Italia ci sono
A riconoscerle
Prima c'era una collega che diceva
Che questo sistema può fare a meno dei partiti io non credo che nessun sistema democratico può fare a meno dei partiti come nessun mercato a capitalismo avanzato come il nostro può fare a meno dei prodotti quindi non si può fare a meno di promuovere i partiti non si può fare a meno di pubblicità riprodotti
Noi in questo caso dobbiamo solamente aiutare nella scelta nel modo più corretto è sereno possibile ma non possiamo esimerci trattare questo nostro aiuto
Grazie Gianfranco Funari
Un grande comunicatore
Mi aveva avvertito terzo ritardo perché impegnata nella registrazione
Del suo programma zona franca
Basta
Dico due parole parti prego b
Io ho sempre pensato che l'imprenditore televisivo non esista
Cioè Berlusconi è un'invenzione dalla nostra immaginazione
Come la RAI e l'invenzione dalla nostra immaginazione
L'imprenditore è in danaro
Senza danaro non si fanno trasmissioni televisive
Come si fa a recuperare denaro attraverso la pubblicità
E attraverso la credibilità del personaggio che comunica la pubblicità e attraversa il contenuto di un programma scusate se invece mette un contenuto dopo
Perché forse le due grandi aziende agrarie Berlusconi sono in questo inversamente proporzionali come giustamente è stato fino adesso
Sembra di municipali arrivano perso la faccia
Per alcune cose poco simpatiche ma guarda caso l'hanno persa
In un mondo dove quando il rapporto col privato e previsto
In in chiave di tangenti ogni mazzetta uno scambio di cortesie economiche appena si arriva dal pubblico chiaramente diventata reato
Che sia giusto o sbagliato ma insomma non è molto piacevole scopre scoprì che i reati
Però io dico e sostengo sempre un fatto molto importante che lo sostenuto facendo delle liti furibonde
Che la pubblicità deve cambiare
Perché i rampanti Isma'degli anni ottanta dove tutti che devono essere ricchi belli e famosi è finito c'è una recessione in corso quindi oggi veicolare un prodotto significa
Elencarne le qualità
Stimare
L'acquisto in funzione della convenienza e soprattutto insegnare al pubblico cosa che avvisi imparato ad acquistare
A differenza tra mia moglie e mia madre e che mia madre chiedeva il prezzo mia moglie non lo chiede più ma non in funzione del fatto economico non lo sia né più che mia madre diceva datemi quel letto di mortadella e quando il Salumaio italiana un etto e dieci mi faceva togliere la fetta
Quindi oggi la pubblicità in un momento di recessione
Deve essere apposta suggerire non solo un prodotto so con sono solo in cambio di qualità ma soprattutto riuscito arrivare un'immagine globale d'acquisto che si sposi felicemente con la gestione dell'azienda famiglia
Io ho sempre sostenuto e ci sono riuscito
Che i giochini non erano più ideologicamente allineati col momento politico italiano perché pubblicità consumo e politica vanno sottobraccio non ci sono dubbi su questo
Io ho fatto una recente esperienza e credo che anche i giornali specializzati di pubblicità non abbiano sottolineato la mia esperienza che è un grande fatto commerciale vi dico perché
Perché in Italia esistono se non sbaglio ottocento televisioni
Cinquecento trasmettendo quasi sempre ventiquattro ore al giorno fatturano meno di un miliardo
Io ho fatto un'ora e mezza per ottanta televisioni
E ho fatturato dai dodici ai quattordici miliardi
Con un preciso particolare alle aziende locali la mia trasmissione non è costato una lira perché io l'ho regalata e chiaro questo lo regalata inventando un mercato l'ho regalata al confine attirandomi con le sponsorizzazioni
Mettendo dentro nelle tabellare
Gli sponsor che erano lontani dal momento di trasmissioni e lasciando un bello spazio nero per le televisioni locali che a questo punto non solo hanno avuto lo spettacolo gratuito
Ma hanno addirittura con lo stesse con il medesimo incassato altro danaro
Se questo è possibile dire che la pubblicità in crisi ma semmai sull'idea non è vero che la pubblicità in crisi forse e il modo di far pubblicità ed il modo di vedere un mercato che si sta diversificando
Cioè andare su tutte le Oronzo come io ci sono andato su tutte le pannocchie
Collegandomi con un Jorge via cavo con ricalcava grazie a Vidal Cambiago professor Sartori per sentire che cosa pensano della riforma elettorale in America ma vede come sposo
La Rizzoli la Innocenti la Tronchetto la ce n'è un americano importantissima che non riescono a pronunciare riusciamo proprio un'ostilità con l'inglese
Fortemente in una cosa del genere
Che è molto importante ecco grazie
Lato Ronchetto dicevo e la Star lauro sono stati grandi aziende che mano dando una un appoggio ma debolissimo
In più secondo me il mercato pubblicitario deve tener d'occhio molto le vocali dico il perché io non l'ho appresso ma poteri controllarlo nel mese di maggio c'è un'associazione che un'associazione che riguarda i venditori di auto motoveicoli che manda in giro una circolare su quelle che sono state le vendite del mese aggiornate
Io ho avuto per due mesi la Innocenzi
Ed è l'unica macchina che più ventiquattro virgola novanta le altre stanno proprio sotto bagno o a bagnomaria come preferite
Questo perché e io sono convinto che il vero motivo è questo primo
Circondi elencarne in modo migliore non le quali oltre che alle qualità la convenienza del prezzo secondo
Sono riuscito a fare interpretare alle innocenti un problema ma familiare italiano classico
Quando mi dissero lei lavori innocenti se la sente di portare avanti discorsi non sentirsi quanto costa dieci milioni o ben prezzo ratealmente tre milioni e mezzo in dodici rate senza interessi cinquecento mila lire non mi interessa
Perché nessun davamo
Puntando sulla seconda macchina il primo lavoro della famiglia meglio italiana dove c'è il Papa la mamma e figliolo che al primo impiego prende un milione e cento milioni egualmente
E non gliela fa pagare cinquecento mila lire
Ma il vecchio malato o un giovane papà circa tre milioni e mezzo quattro forse nel libretto
E se quello sì tardi anticipo a duecentodue mila lire al mese per trentasei mesi con il modesta percentuale del nove virgola cinque per cento vita destri la macchina se venduta
Ecco perché allora sopra ventiquattro il novanta per cento
Ho avuto due o tre offerte di solito pagavano sui quattrocento quattrocento medico cinquanta milioni per quattro settimane di due o tre prodotti non li ho presi e l'omicidio nei confronti dell'aziende perché
Perché non mi garantivano il risultato nella qualità era una vendita orti di usi
E io se propongo qualcosa devo esser certo di quello più propongo perché tutto posso permettermi meno che perde di credibilità
Un ultima notazione per quanto mi riguarda
Io credo che esista un mercato delle locali o non ho finito il discorso sulle private dunque il vantaggio che io ho avuto negli Ottanta private che avendo in mano ottanta novanta concessionari
Aldilà della Innocenzi io potevo comunicare e le televisioni locali sono stati bravissime
Indirizzo e il numero del telefono del concessionario del posto quindi avvicinavo e facevo quest'operazione l'acquirente al venditore
Lo avvicinano al punto tale di mettergli in mano l'indirizzo non dovrebbe gettare sulle pagine gialle questo è stato un elemento di degli di grande forza nella vendita
Quindi nel doppio il mercato dei locali
Perché a mio avviso soprattutto a livello politico con la riforma elettorale se un giorno si arriverà alla circoscrizione di si sa con al maggioritario la locale farà uno scatto di qualità nell'ascolto a vantaggio del politico e a vantaggio dell'elettore
Perché le campane pubblicitaria politiche non costeranno più come sono costate fino ad oggi
Un piccola una piccola eccezioni che vorrei una piccola cosa che vorrei vivi e questo è molto importante secondo me
La regolamentazione io sono un po'lontano dal problema perché a sessantun anni comincia a pensare ad altre cose
Lo sforzo e più efficace dello sport per farli diventa difficile Cascello sporte
Lo spot ha bisogno nel nel momento dove si proiettano disposte di non un eccessivo affollamento
Persino sono guai
E la seconda cosa che bisogna fare in una trasmissione deve essere alternato sponsor esposti
Nel senso che quando c'è lo sponsor in testa ci sono tre sponsor Zongoli trasmissione lo spot di vedi passare nei momenti di trasmissione diversa e un richiamo importantissimo io sono riuscito ad imporre vi dico io perché ho i risultati degli altri non lo so sono fuori dal ormai dava grande dalle grandi lotte sulle tv nazionali il concetto del meglio che stare attenti che era difficilissimo in che cosa consisteva
Se io entro con una signora in un supermercato gli ho chiesto Piero la pasta Barilla non chiederò mai la pasta meglio Vespa e questo è un mercato interessantissimo implicita Vito dei dati
La distribuzione il prodotto marchiato distribuzione nel mercato europeo per l'Italia occupa il cinque per cento l'Inghilterra il ventisei per cento
Questa era una grande verità e allora c'è tanto lavoro per il pubblicitario
Perché bisogno storia questo spazio dando voce a un arretrato
La parte cosa ha fatto affatto dei prodotti che ha marchiato meglio le spade ma con con una scelta precisa ha incaricato aziende leader di certi prodotti di fare di fare il prodotto per la la star medesima l'uomo dal Monte l'ananas vi faccio un esempio pratico è marchiato o meglio che si fa e si è ottenuto due risultati con un passaggio si otteneva
Di fare pubblicità allarga Vespa e di far pubblicità all'ANAS uomo Dal Monte ed ecco che automaticamente provavamo un messaggio importantissimo Massa ma guarda a un prezzo minore
E questo è stato un grande vantaggio per i consumatori io dico quelli che sono stando alla mia esperienza chiaramente
Non credo più alla pubblicità che susciti
L'ordine del del negoziante
Ho avuto l'esperienza può darla tronchetto che ha fatto la carta igienica Abballe vede beh io non credo a questo genere di pubblicità perché è più lenta di negoziante oggi afflitto da problemi di magazzinaggio di costi d'affitto persone norme ma sono convinto che sponsor a consumare accompagnato a sfottere in momenti diversi dalla trasmissione abbia un'abitazione efficacissima Oronzo garante che cosa faranno intanto né tanto meno traversa dico sinceramente
Però questo modo di fare promozionale elevando il giovine facendone una comunicazione del prodotto inserendolo nella trasmissione in modo spettacolare e divertente da buon comunicatore d'altra parte se facciamo questo mestiere
Posso dare ancora degli ottimi risultati e la mia stagione stato felicissimo di budino zeri di andare a Roberto ma avevano fatto fuori da per tutto quindi sa dice ho vissuto invisi un po'terrificanti risultato è stato ottimo e credo che l'importante è che non si può fare pubblicità tutti i prodotti questa è la grande verità perché ci sono dei prodotti buona comica ma nemmeno sa l'estroversa possono più far insomma ecco
Io mi sono trovato bene entro e ho avuto un ottimo fatturabile che vuol dire che il mercato risponde sono molto contento vi ringrazio per l'attenzione mi spiace che sia dei pochi ma io ho finito di registrare adesso Socoro truccato
E poi veleni uomini veri spettacolo televisivo
No tempo pubblicitario il loro vero datore di lavoro io oso quando andò da Berlusconi tutti sì ma revochiamo lo io andavo a Fininvest andavo a Publitalia idioma cominciano ad arrivare così che già risolve vogliono i soldi per quindi pubblicitario
Cioè secondo me il pubblicitario anche venditori pubblicitari dei ritenere questo stretto contatto con l'uomo di comunicazione perché da niente io sono andato sempre io dal cliente
Insieme al venditore
Per tranquillizzarlo per conoscere il prodotto per entrano ed entro nel merito del prodotto pubblicitari e autore di trasmissioni televisivo o stanno a catena o sono colori nel prossimo futuro grazie signora buona sera
Grazie Gianfranco
Professor GTV aperto questa giornata
Una il tema nostro anche per
Sintonia con
Alcune cose che ha detto Funari e che sono molto interessanti che vorrei rilevare era proprio questo fatto che
Oggi spesso la pubblicità si maschera
E mentre avevamo detto il problema della pubblicità dei tetti delle sponsorizzazioni è qualcosa che riguarda altri settori quello della disciplina
La concorrenza fra emittenti ma c'è sempre un comune denominatore che è palese
I suoi testimonial sono Serri perché lei va a vedere se il prodotto una sola no ma sono palesi
E quindi non è pubblicità occulta pubblicità occulta e chi si ammanta della di una funzione fa la sua con l'informazione è nella recensione mette un elogio per qualche cosa e Longhi non lo rinviamo i sogni vorrei fare una domanda ma in Italia busta sto pubblicità occulta
Quale
La pubblicità oppure di una divisione ma in televisione può essere per esempio in rubriche nelle quali senza citare sponsor distrattamente o non distrattamente comunque il conduttore parla di certi libri
Parla di certe proprietari determinati prodotti in una rivista scientifica in una rubrica scientifica in un supplemento sanitario di pagine della salute qualcuno intervistando un celebre medico o non intervista associamo come non soltanto ho capito un resoconto della dello stato della scienza dice e il tale la per la generazione di il tipo di potersi e migliore di quella ancora da un'altra parte del giornale c'è una bella pubblicità tabellare di quel tipo di potersi allora mentre mentre quello che è lo sport e la sponsorizzazione è il testimonial
Sono espressioni palesi e quindi come tali sono espressioni
Più più corretto e più aperti perché da un lato consentono in quanto riconoscibili come forme promozionali direttamente offerte come tali di prendere se uno vuole una distanza critica cioè qualcuno mi parla
Pur seriamente la cosa ma lo fa
In quanto e investito di questa funzione in senso lato pubblicitaria mentre se mi viene a parlare il celebre tra virgolette critico oppure il giornalista che fanno e ci infila dentro delle cose sfacciato le come su due mi imbroglia due volte perché io non prego la distanza critica penso che siano frutto di una liberale indagine eccetera e quindi sono come contagiate che mascherava darà e quindi e dall'altro lato Io sottraggo anche da l'altro punto di vista quell'elemento pubblicitario dal calcolo di tetti disposizioni e quindi mi maschero sia rispetto a una legge ma soprattutto mi maschero rispetto alla credibilità che vuole riconoscere la media dall'appena sapere di che cosa stiamo parlando
Stiamo facendo l'approvazione benissimo l'ascolto compiacente
Se la promozione fatta seriamente avrà più credibilità ma so che è una produzione e non è una cosa schiacciata come libera opinione inique all'inizio dicevamo che è una specie di inquinamento dell'informazione che si verifica è molto difficile da cogliere perché naturalmente ma che c'è scritto tu celebre critico mi fai un po'fa a questo libro esitarono tanto ci dovranno esservi Faramez indiziari un po'complessa per vedere se ad esempio quella tale rivista femminile USA dare Repubblica degli azionari per per cinque tabellari ci sono state queste prassi
E quindi è un problema di diciamo di riconoscimento e poi magari anche di sanzione ma quello che diceva lei all'inizio che oggi la pubblicità che più che più su adombrati funzionerà quella cosa che se prestato per noi
Il desiderio
Importante che ogni sarà quella informativa
Questo stimola ancora di più riconoscere la pubblicità
La promozione come tali da quello occulta perché tanto più sarà questo importante perché altrimenti c'è il rischio che le le rubriche cosiddette indipendenti assetti che si facciano veicolo occulto di di di stimoli pubblicitari finendo addirittura
Perno per far perdere la distinzione fra la libera manifestazione di opinione formata giusta o ingiusta ma presentata come autonoma e la di altrettanto libera ma da distinguere espressione promozionale quindi questo molto importante
E il punto delicato che lei
Ha toccato che un punto realistico e cioè che sempre più la programmazione e sarà influenzata dalla
Dalla dalla promozione anche lì bisogna vedere in quali modi la signora Brancati aveva accennato a dei fenomeni positivi e dei fenomeni negativi e cioè aveva detto questa pratica del Walter nonché quella
Ecco ricordando che sia
Diciamo è formulato in modo riconoscibile
Un conto è che l'influenza che esercita chiamiamolo così sull'arresto redazionali
Non sia tale da far passare dei contenuti redazionali che possono essere un soldato resoconto di una cosa sportiva di una cosa economica introdurre degli elementi non riconoscibili come promozionali
Nessuno si scandalizza per carità se c'è una promozione riconoscibile come tale nessuno sponsor il sì si scandalizza se anzi così le piccole emittenti riescono se il programma di offerto da e all'interno di questo con un bel quadro dietro si parla del prodotto se ne parla apertamente
Il problema è che quando poi si passa a parlare
Di altre vicende
E prevede questo si presenta in modo puramente redazionale
Lì non venga dentro delle cose che sono effettivamente invece stimolo pubblicitari promozionale quindi frutto di una la commessa di un accordo pubblicitario che la gente non percepisce come tale che vede ebbene l'aranciata credendola
Tamarindo ecco quindi la chiarezza secondo me è il punto di discriminazione fra il punto di equilibrio fra queste due esigenze io credo che su questo
Sia consapevole racconta anche lei sentire sempre delle cose molto molto aperte molto benestanti importante che la gente possa percepire perché un conto è un testimonial serio che cerca di la qualità dei prodotti ma si presenta sempre come non si presentano molto bassa per strada e dice la sua cioè cioè questo è molto importante non imbrogliare la gente rispetto a quello che si propone come messaggio puramente redazionale è un messaggio promozionale
A questo punto i problemi dopo possono essere il tecnico dei tempi ma solo un problema di no ma non c'è inquinamento dell'informazione con la promozione e viceversa
Ambedue vanno parallele consegue coesistono si alimentano economicamente poi problemi saranno l'Antitrust saranno indetti eccetera basso problemi diversi ma la gente non è imbrogliata la gente sa che in questo momento sta facendo promozione e negli altri ha diritto di aspettarsi che se non si riconosce la promozione sia una una una una scelta redazionale compiuta con la libertà di opinione di indagine eccetera che è propria del decreto
E visto che
In conclusione siamo alla ricerca di qualche criterio anche preventivo
Le butterei uno così in maniera molto problematica perché i giornali soprattutto la stampa non necessariamente la stampa male in generale degli attestati i media
Una volta all'anno quanto meno non pubblicato l'elenco dei loro inserzionisti
Sposo compie relative ci poi se un domani un giornale non dà notizia
Della della vicenda dei debiti di un di una grande
L'impresa familiare
Poi la gente si farà sua opinione sul fatto che magari quel giornale cioè
Trenta miliardi all'anno da quella parte se lo farà faranno non è una ma è un elemento anche questo di trasparenza dell'informazione rispetto alle sue fonti destra pubblicità è stata storicamente all'origine la fonte il supporto della libera stampa il supporto economico regionale sommati perché c'era questo ma viva Dio deve diventare fonte d'inquinamento si dica apertamente i nostri inserzionisti ovviamente tra l'articolo pubblicità sono questi punto e basta
Dopodiché se poi ci sarà giornalista si fa pagare per fare una cosa mascherata in un certo modo ci saranno degli indizi delle cose che saranno poi ripresi interdisciplinari o magari anche legali ma il giornale deve offrire per primi secondo me la sua testimonianza e dire la mia comicità e queste io ho ricevuto quest'anno tanto da tanto e la sua credibilità poi affidata anche a quello che in
Inventori vedranno di auto di vera indipendenza redazionale rispetto alle cose che sono state magari
Comunque io sono sempre convinto di per quanto riguarda la pubblicità televisiva il pubblicitario si troverà di fronte a un triennio guardingo terrificante
Dico nel Rigante perché la televisione sta cambiando sta cambiando la penetrazione del messaggio della dimostrazione data da tanti fatti molto importanti nel senso che la pubblicità venivano fatti programmi perché c'era della pubblicità ora bisogna inserire la pubblicità in programmi che abbiano dei precisi connotati io sono sempre convinto so che dico una bestialità e che fa questa cosa impazzire che bisognerebbe sponsorizzare i telegiornali
Con prodotti direttamente proporzionali al messaggio che il telegiornale di solito manca una casa editrice che fosse promuove un telegiornale dei dei suoi libri
Molto di più che non in un'altra trasmissione cioè le trasmissioni Primolo sposare i prodotti e non si può mettere dentro la pubblicità comunque sia gialli alla severità trenta marzo lo sposo non so di che cosa che non c'entra niente con la tradizione cioè prodotto e trasmissione poteva avere un tra loro un feeling se no siamo nei guai così dovranno avere non però influire sul come in
Toh politico assolutamente solo dalle perché dopo io promuovendo Ghizzoni cui simboleggia
Questo telegiornale sponsorizzato dalla Mondadori che però oggi devono è il nuovo livello poi con le mani alla seconda dovrebbe avere mettere becco sui servizi
Si fa hanno già sottoposizione ferito Mondadori serratura di nome tecnico però noi organizzeremo genitori con il nostro di vetro attuazione
Cioè però la pubblicità non può averi dei Circuiti chiusi da pubblicitari comunque la pubblicità la su cui fare comunque essendo di musica allorché deve diventare comunicazione comunicazione commercianti potrà farlo pubblicamente
Va be'hooligans numerosa tipo è importante che si è distinta dalla comunicazione commerciale dalla comunicazione redazione comunque a me piace un vanto i pubblicitari dico culti arrivare Fonseca pubblicitari sono più piccole
Allora grazie battitura io mi auguro che stanno veramente sono stato travolto e debbo dire che ho rinunciato a un impegno importante rimaneva dagli ospiti grazie presidente
E alla prossima settimana
Allora