"Da Tangentopoli al nuovo stragismo: la via italiana alla seconda Repubblica"

Uno due
Prova microfono non Maroni
Uno uno due tre Throne tra astronomia tu
Per iniziare anche perché per rispetto al suo perché è venuto puntuale magari man mano che arriveranno gli altri invitati le interessate
Ne prenderemo nota dunque
Brevemente volevo spiegare il senso di questa iniziativa
è un convegno che come vedete dal titolo è stato organizzato programmato di intesa
Da realtà diciamo del Partito della Rifondazione Comunista sia a livello locale la federazione romana in particolare la Commissione democrazia istituzioni e il circolo Diritto e giustizia
Della federazione romana d'intesa con la direzione nazionale questo perché è un tema che noi riteniamo
Debba essere senz'altro di interesse e di rilievo nazionale
Voi tutti sapete penso di parlare anche ad addetti ai lavori
A giuristi Company che comunque seguono queste problematiche che il titolo che può sembrare un po'da giornale
Ha un fondamento di ragionamento serio
Da Tangentopoli al nuovo stragismo la via italiana alla seconda Repubblica è una sintesi delle argomentazioni che cercheremo stasera qui di sviluppare partendo proprio dai temi della giustizia che in qualche modo nel dibattito politico entrano quasi di di straforo diciamo così non non c'è ancora la sensazione è che all'ordine del giorno delle agende politiche delle organizzazioni più grosse ma anche della minoranza delle opposizioni ci sia un'attenzione particolare in questo momento sui temi della giustizia
Temi della giustizia e chiaramente non sono intesi soltanto voglio dire come problemi organizzativi o di disfunzione
Ma probabilmente riguardano anche il conflitto tra i poteri che si è scatenato riguardano anche un certo tipo di cultura che sta venendo avanti a che punto ci riporta quel traghettamento verso la Seconda Repubblica
Basta pensare soltanto a quanto è successo dà consigli da Cossiga in poi insomma dal Picconatore presidenzialista per eccellenza
Quando si tentò ancora una volta vorrei dire quasi non maggio al Piano di rinascita democratica di Licio Gelli
Di mettere il Pubblico ministero per esempio sotto controllo del potere esecutivo
Quello era uno dei tanti conflitti tra poteri che è emersa in quel momento che non credo che sia tuttora subito ma pensiamo semplicemente a quanto emerso nella nella questione di Tangentopoli anche lì c'è un conflitto palese
Che si è evidenziato per esempio parlando del tema dell'immunità parlamentare in altre parole c'è un ricorso pendente fatto dalla magistratura di Milano che tende a mettere in discussione perfino la possibilità la capacità che il Parlamento possa vedere nel negare un'autorizzazione a procedere qualora questa negazione di autorizzazione a procedere sembra in qualche modo invadere una sfera di un potere che appunto che quello giudiziario
Probabilmente non so se vogliamo andare le cose anche un po'più banali e più spicciole ci fu una grossa polemica anche quando un incidente di percorso
Fece arrivare dei finanzieri a bussare alle porte delle la Camera per chiedere degli atti su indagini che si andavano facendo sempre materia di Tangentopoli d'inchiesta Mani pulite per capirci
E con voi pensiamo che intorno a tutti questi ragionamenti e cercando appunto
Di farlo nella maniera più sintetica possibile dando anche la parola
A tutti gli interessati che sono qui intervenuti stasera sia il caso di cominciare appunto a tracciare un percorso per capire se è una nostra opinione che c'è un progetto e un traghettamento che parte anche da queste situazioni
Che ho soltanto accennato verso la Seconda Repubblica di cui questi momenti queste questioni che ho accennato secondo me sono dei passi indicativi
Se se riusciamo a coniugare vederli in un quadro più generale io darei subito la parola all'avvocato Giuseppe Mattina che il coordinatore appunto della Commissione giustizia riforme istituzionali o democrazia istituzioni più sinteticamente
Del comitato federale del parco di Roma del Partito della Rifondazione come
Credo che i fatti che ricorda Walter Tucci un momento fa Nieri Gino una approfondita riflessione
Per quello che va accadendo da un anno a questa parte sappiamo tutti che c'è stato l'abbiamo letto tutti i giorni sui giornali un forte impulso all'azione penale
Per quello che riguarda i reati di finanziamento illecito di parti di concussione corruzione
E via
Tangente dando che vede per la prima volta coinvolti uomini dell'industria e della politica che poi sono grossi gruppi industriali molti dei partiti politici del Paese in particolare i partiti di governo
Certamente il fatto che persone eguali Craxi e Andreotti siamo stati raggiunti da avvisi di garanzia
Che industriali anche di alto rango come Romiti e Lodigiani e tanti altri siano stati raggiunti a loro volta da avvisi di garanzia o addirittura messi direttamente in carcere
Devo dire qualche volta solo per poche ore o per pochi giorni
E tutti questi fatti sottolineati dal tambureggiante dei media ha determinato nell'uomo della strada una reazione positiva perché
Per la prima volta sì visto si è letto sui giornali si è visto in televisione
Che esisteva una ragnatela di
Di dico di connessioni di corruzioni di intrallazzi che
Devo dire
Tutti in parte sapevano ma talvolta o anche toccato con mano ma diverso è saperlo diverso e vederlo scritto diverso è sapere che c'è un un magistrato che persegue
Determinate persone e determinati reati
E questo ha dato luogo ovviamente a un grosso sostegno da parte dell'opinione pubblica per cui Di Pietro è diventato una specie di simbolo sentivo stamattina per radio addirittura dice è una persona che
Estremamente umana che varia avanti qualsiasi cosa succeda eccetera chiedi Pietro dice una vocina così dice no e il donatore di sangue questo per dirvi
L'effetto così macroscopico de dico enormemente
Accrescente del potere dei media e quindi dicevo
Un
I vari Di Pietro hanno potuto portare avanti come non mai una una campagna di pulizia generale che
è stata portata avanti devo dire anche violando spesso le norme di diritto posti positivo le norme di rito del nostro codice perché anche se può fare piacere però mi sembra doveroso visto che la giustizia non è non si può fare a fette
Io devo ritenere giusto ritengo giusto criticare questo un patteggiamento quali che ne sia nei risultati
Quindi colpo via Mazza avvia il vecchio ingresso libero ingresso all'uovo
Anche questo amplificato sempre dai media
E sembrerebbe quasi che viviamo nella Repubblica dei magistrati sembrerebbe quasi che siano stati magistrati a determinare questa svolta storica
E e che il ceto politico ha dovuto adeguarsi questi a a questi fatti determinati ripeto dai magistrati
In effetti va detto subito che questo torrente in piena e che vediamo tutti i giorni leggiamo sui giornali in realtà ha travolto non tanto gli uomini della politica e dell'industria
Perché perché vediamo che c'è un governo che è uno dei governi più stabilmente in sella di quanti altri ha lo hanno preceduto ad eccezione del governo Amato che pure ha fatto non pochi guai
Gli industriali mille quindi politici sono ancora ai loro posti e determinano la politica del Paese gli industriali vedono gli si profila di fronte un panorama economico estremamente favorevole
Per i motivi che vedremo fra un momento gli uni e gli altri politici e industriali
Sono poi tranquilli quelli dei politici e degli industriali che hanno conti in sospeso con la giustizia sono molto tranquilli che prima o poi arriverà il ventilato colpo di spugna prima o poi ci saranno provvedimenti generalizzati di clemenza
Ci sarà la cosiddetta soluzione politica devo dire introdotta per primo proprio dal Di Pietro il quale dopo aver fatto cose
Più o meno è gregge ha anche detto ai basta questo punto fermiamoci non possiamo andare avanti
Quello che invece è stato veramente travolto e messo alle corde da questa campagna che abbiamo letto sui giornali è proprio il sistema dei partiti la partitocrazia la partitocrazia che è stata attaccata lo ricorda un momento fa Tucci che è stata attaccata per primo da da Cossiga che ha avuto tanti fautori
E la partitocrazia è diventata il modo per affossare il sistema dei partiti per il sistema dei partiti che fa parte integrante del nostro assetto istituzionale e che
Sancito dalla nostra Costituzione
Quindi è successo che
I fatti giudiziari egregiamente gestibile rari maître à penser Repubblica è stato direi il portavoce ufficiale di di tutto ciò
Non hanno appuntato la loro attenzione la loro critica sul fatto che si era abusato da parte dei politici del mandato parlamentare non si non si è in qualche modo appuntata l'attenzione perlomeno in modo pregnante fra potere economico e politico
Ma come dicevo prima tutto è servito per deprecare il sistema dei partiti tutto è servito per affossare il sistema dei partiti tutto è servito per attaccare il sistema proporzionale il nostro sistema elettorale proporzionale quello che
Come si dice elementare mente una testa un voto
E che
è stato sostituito dal sistema maggioritario secco con buona pace di di chi per esempio il PDS ipotizzava il doppio turno e via dicendo
Questo a me sembra che sia stato il passaggio necessario per consentire quel traghettamento così come ha detto il nostro amato Presidente della Repubblica il traghettamento dalla prima alla seconda Repubblica
Attraverso modificazioni radicali che possiamo aspettarci o saranno le modificazioni dalla Costituzione nelle parti più interessanti e più garantiste
Che non erano mai state digerite che nella gran parte dei casi non sono neanche stati attuate
Chiaramente una volta che
Le elezioni
Saranno tenute col sistema maggioritario non c'è dubbio che anche le modifiche della Costituzione saranno rese facili conosciamo tutti i meccanismi dell'articolo centotrentotto che prevede maggioranze qualificatissime prevede un doppio voto distanziato nel tempo
Ma tutto questo verrà agilmente superato nel momento in cui ci sarà quel fortissimo premio di maggioranza per cui tutto potrà passare né si potrà fare ricorso al referendum
Perché all'ultimo comma l'articolo centotrentotto prevede che quando la maggioranza dei due terzi non si fa luogo al referendum e quindi voglio dire le leggi passeranno e verranno modificate senza che ci possa essere un intervento
Ne
A livello popolare attraverso i referendum né altrimenti quindi aspettiamoci radicali modifiche
E vero si può dire ma le leggi elettorali non sono leggi costituzionali e pertanto possono essere modificate a piacimento
Il sistema delle il referendum ha dato esiti indubbi c'è stata una schiacciante maggioranza a favore del sistema maggioritario di che cosa vi dovete beh a mio avviso anche i referendum e tutto quello che è successo è stato grandemente determinato e orientato
Dalla dal fenomeno Tangentopoli
Non è che io immagino che i vari magistrati che hanno portato avanti
Le indagini
I processi avevano nel loro disegno di volere in qualche modo favorire questo disegno politico certamente no dire Dino però bisogna domandarsi come che il i processi diciamo Tangentopoli lo usiamo questa parola delle per intenderci
Che Tangentopoli è successa proprio oggi
E non per esempio tre anni fa ho cinque anni fa
E certamente i magistrati che oggi hanno promosso l'azione penale sono gli stessi magistrati che
Erano insediati negli anni ottanta
E anche prima molti di loro
I reati di cui si parla che abbiamo visto contestati sono reati che pure risalgono tutti ad alcuni anni fa alcuni diciamo grosso modo intorno alla metà degli anni ottanta cinque altri sono ancora precedenti
Non non è certo pensabile che ci e vi sia stato una sorta di soprassalto di con di coscienza civile da parte degli industriali quali hanno detto basta non vogliamo più essere
Gli ungulati e Tangent AT
E e allora resta il problema del perché ettari un avviene oggi Tangentopoli devo dire
E questo mi sembra importante sottolinearlo che in realtà agli industriali non hanno avuto alcun nocumento da quel da quanto sia andato determinando perché da una parte
In primo luogo in un primo tempo degli industriali si sono collegati con i politici corrotti hanno
Praticato i prezzi che hanno ritenuto
Non hanno potuto agire al di fuori di ogni legge di mercato per quanto attiene il prezzo e la qualità dei prodotti dall'altra parte
Gli industriali poi successivamente si sono accordati con i magistrati si sono accordati con i magistrati in una anomala poco apprezzabile collaborazione a mio avviso ottenendo dei anche questa volta dei grossi risultati in buona sostanza quali sono solo la mancata emissione di ulteriori ordini di cattura per esempio nei confronti di tutti i grossi dirigenti FIAT
Di custodia cautelare si chiamano adesso
La deroga bisogna dirle queste cose
Ho hanno ottenuto questo gap e ancora più incredibile un trattamento privilegiato in genere anche con quelle carcerazioni assolutamente formali pur se spesso illegittime
Ma hanno ottenuto addirittura una deroga alla competenza territoriale credo sappiate tutti della polemica che c'è fra la Procura di Roma e la Procura di Milano e notate bene che la Procura di Roma è l'unica che ha sollevato questa polemica perché le altre procure si sono adeguate rapidamente
Circa il fatto che tutti i processi dovevano essere usiamo un termine improprio gestiti dalla Procura di Milano per accordi intervenuti l'unica procura che ha trovato qualcosa da ridire è stata la Procura di Roma ci sono in corso due conflitti di di competenza diciamo così impropriamente anche questa volta
Credo che uno dovrebbe essere risolto in Cassazione in questi giorni se addirittura non è già uscita l'assente
E quindi alla situazione che si è determinata e questa politici industriali hanno fatto a suo tempo quello che hanno voluto oggi
I politici al alcuni dei politici vengono buttati a mare gli industriali però invece segnò tranquillamente e anzi vedono proprio vedono profilarsi di fronte a loro un panorama assolutamente
Favorevole
Ho quindi no
Ancora fa parte della domanda perché Tangentopoli oggi
Non è che negli anni
Scorsi non sia successo che qualche magistrato
Non abbia tentato di attingere i santuari della politica ricordo per uno per tutti perché anche il più noto il caso del giudice Carlo Palermo il quale aveva cominciato a indagare sul finanziamento
Sulla Società finanziaria
Scusate del Partito socialista
Come lui stesso ha dichiarato in televisione non più di un mese fa credo
Ha detto dice sì io promosso però Craxi ha telefonato al procuratore generale presso la Corte di Cassazione
E dopo due ore o dopo un giorno mi hanno tolto il processo non solo ma come sapete Palermo è stato trasferito in Sicilia dove è stato oggetto di un attentato omicidiario che si è risolto
Per sua fortuna senza suo danno ma in compenso con la morte di una povera signora con due figlie che passava lì nel luogo dove si è stata fatta esplodere la bomba
Ebbene dico tutti questi magistrati che oggi appunto vengono paragonati ai donatori di sangue che solo vanto bravi nell'occasione non fecero una piega
Nessuno si mosse a difendere il collega nessuno disse che non era assolutamente accettabile che
L'azione penale una volta promossa venisse in qualche modo annacquata io definitivamente insabbiata e siamo ben specialmente noi qui a Roma siamo
Venne a conoscenza della tecnica degli ITS degli insabbiamenti
Quindi
Questo direi che il quadro mi sembra che non sia una notazione rilevante il fatto che si dice da qualche parte ma gli industriali non ne potevano più di pagare le tangenti questo mi sembra un discorso non congruo e non accettabile per quanto dicevo prima cioè il perché agli industriali in realtà gliene derivato solo un vantaggio ma comunque se i gli industriali si sono decisi a fare dichiarazioni etero ed autoaccusatorie
A indicare una serie di risvolti dicono e di connessioni con i politici è perché sono state fatte finalmente indagini serie perché a un certo punto
Il
Uno dei tanti industriale ha deciso di parlare da qui c'è stata la la Stura
Ne ne a mio avviso e questo è molto importante perché da parte di molte persone anche di compagni di persone competenti dice ma guarda questo l'effetto del mutato clima non è successo su quello che succede oggi non è successo nel mille novecentonovanta o nel mille novecentottantasette perché adesso è mutato il clima
è mutato il clima perché ci sono stati una serie di fatti nuovi che sono a fatti a livello internazionale e nazionale
E quindi dice la campagna di Tangentopoli adesso è potuta andare avanti prima non poteva decollare questo è un discorso che da un punto di vista formalistico è inaccettabile perché se azione penale dovrà essere promossa potrà essere promossa prima ed oggi
Ma
Secondo me va detto ancora una cosa che
Io credo che la compagna e tende la campagna di Tangentopoli sia stata consentita oggi perché
Per fare così per sbandierare questo nuovo che nuovo a mio avviso non è
Un uomo che però e funzionale in realtà a una impostazione economica generalizzata di destra un sistema economico agire non gravato da tangenti
Che ha avuto una serie di di di salutare iniezione di benessere che vanno dalla svalutazione della lira a livello internazionale
Alla diminuzione del costo del danaro alla diminuzione del costo del lavoro degli oneri sociali di questi giorni non devo non vi racconto nulla di nuovo
E tutto ciò alla diminuzione del saggio di sconto mi sembra che sia il saggio di sconto più basso da diciassette anni a questa parte non si verifica un saggio di sconto così basso e tutto questo evidentemente si risolve a vantaggio soltanto
Degli imprenditori a vantaggio direi soprattutto dei grossi imprenditori infatti dice
Una diversa
Reazione da parte del del delle delle piccole imprese le quali invece non forse non beneficiano in misura così cospicua dei vantaggi
Della svolta economica e politica
E quindi prima al governo Amato oggi il Governo Ciampi
Perseguono tranquillamente con l'appoggio dei partiti di governo è con la benevola astensione del PDS persegue una politica di destra perseguono una politica di destra che si appunta evidentemente sullo Stato sociale
In danno dei cittadini a reddito fisso che sono tre gravati da oneri crescenti e con vantaggio come ho detto dei gruppi industriali
Ma secondo me il quello che mi fa pensare che la campagna di Tangentopoli sia e questo è il motivo dire centrale più importante non sia non significhi assolutamente nuovo non significhi un una un colpo di ramazza sul vecchio ma significhi soltanto quello che ho detto una è stato consentito è stata consentita la campagna di Tangentopoli
Per dare una mano ci sono certamente sinergie complesse complessive che sarebbe lungo esaminare ma a mio avviso uno degli degli elementi portanti uno degli elementi centrali è stata già la campagna Tangentopoli perché questo non solo per tutti i motivi che ho detto ma soprattutto perché
Al fatto che
Si sia fatta chiarezza sulle collusioni fra industriali e politici al fatto che siano venuti fuori i reati diecina centinaia migliaia di miliardi pagati
Non ha fatto assolutamente riscontro un'analoga chiarezza per quello che è il capitolo più preoccupante di tutta la storia italiana del caso Italia e cioè il capitolo delle stragi dei colpi di Stato
E de degli scambi dei grossi scandali uno per tutti la Lockheed
Che invece sono rimasti assolutamente intatti non se ne visto assolutamente nulla
Non se ne parla e anzi diremo fra un momento che la linea di tendenza resta immutata quindi tangentopoli è il classico scandalo di regime che il regime può tollerare che il regime può portare avanti
Può tranquillamente dire che ci sono stati illeciti finanziamenti che sono corsi miliardi perché
Tutto questo non incide non tocca il cuore dello stato dello Stato nel senso stato reale lo Stato che ha governato per quarant'anni
Sulle stragi dicevo invece nulla è emerso ma
Cioè ancora da dire che non solo nulla è emerso ma che ci muoviamo esattamente in questi giorni da una parte appunto tanta chiarezza dall'altra tanta oscurità
E succedono le cose che sono sempre successe e quali sono nelle cose so per esempio a Napoli abbiamo visto processo Cirillo
Non è stata accolta la richiesta di rinnovazione del dibattimento e pure di cose sul sequestro Cirillo erano venute fuori tante eppure legge i giudici di Napoli hanno ritenuto di non accoglie la richiesta e l'innovazione del dibattimento tutti i personaggi che avrebbero potuto della camorra politici coinvolti la camorra altri ed altre persone che era servizi segreti tanto per cambiare tutto questo resta avvolto nell'ombra
E dobbiamo presumere salvo risvolti nuovi che possono sempre succedere ma che sembra improbabile dobbiamo presumere che anche su quel caso verrà steso il solito velo pietoso ancora ci sta nel
Altri casi secondo me rilevanti proprio qui a Roma in questi giorni abbiamo assistito alla sottrazione del processo a un pm il dottor Frisani che indagava sul sui fondi dei servizi segreti
Oggi molti di voi forse avranno letto su Repubblica un una discolpa che è stata fatta dal procuratore Mele il quale però in sostanza ha confermato punto per punto quello che quello che ci preoccupa e cioè ha confermato punto per punto che me Frisani aveva c'era scritto riferire sul fascicolo cioè a dire si poteva muovere solamente e dietro
E previo assenso del capo
Che questo Frisani non ha fatto che addirittura richiesto ordine di custodia cautelare in carcere che pertanto il suo comportamento era scorretto e che pertanto gli è stato sottratto il processo
Morale della favola io non lo so cosa succederà di nuovo ma certamente il processo è stato sottratto ancora sempre a Roma io mi muovo a Roma e conosco i fatti di Roma ma certamente non sono i soli
A Roma attualmente in corso un processo contro il magistrato militare Roberti
Contro di un giornalista pugliese
Che all'Agenzia punto critico
E contro altri imputati per violazione del segreto di Stato ed è perseguito con un accanimento unico di posso dire soltanto che sono stati fatti è stato fatto per cinque volte il sequestro di questi documenti che poi detto fra noi
Lo sanno benissimo erano fotocopiate i documenti che sarebbero stati coperti dal segreto di Stato per cinque volte il sequestro è stato annullato
L'ultima volta è stato annullato dalla Cassazione adesso stiamo facendo una lotta a coltello perché la Procura della Repubblica comunque rifiuta di restituire le cose sequestrate la Procura della Repubblica rifiuti arresti due cose sequestrate e intende ancora una volta
Tenere sotto
Sotto al
L'incolpazione di violazione del segreto di Stato rivedo un magistrato Roberti che ha avuto il solo torto di voler indagare sulla questione Gladio che è una questione che poi attraversa tutta la vita politica italiana da trent'anni a questa parte
E contro coloro che hanno addirittura osato poi pubblicare
A raccontare in giro quello che stava succedendo quindi questa questo quadro complessivo induce a dir poco in serie perplessità su quello che è il nuovo su quello che il vecchio su quelle che sono state le reali intenzioni della
Di chi acconsentito perché a mio avviso ci saranno stati anche altri elementi ma certamente c'è stato un via libera a queste indagini che
Che dovevano essere fatte
Non è stato invece come dicevo prima ha dato il via libera ad altre indagini e tenete presente che in Italia lo stragismo è una cosa e veniamo a uno dei due punti all'altro punto del del discorso in argomento lo stragismo è
Cosa che data oramai a quasi cinquant'anni di vita perché la prima strage quella di Portella della Ginestra nel mille novecentoquarantasette
Della strage di uso e di Portella della Ginestra sappiamo chi materialmente
La compiti cioè la banda di Salvatore Giuliano i suoi uomini non sappiamo e non sapremo mai esattamente chi invece la commissionò anche se
Siccome come sapete la strage avvenne il primo maggio c'erano dei braccianti agricoli che celebravano il primo maggio con le loro bandiere colle i loro canti è chiaro contro quale
Parte politica si appuntasse
L'Inter la volontà di chi quella strage aveva promosso
Quindi strage le stragi cominciò nel mille novecentoquarantasette la stagione delle stragi viene inaugurata da piazza Fontana nel sessantanove il dodici dicembre sessantanove
Termina così pensavamo ma siamo stati sonoramente smentiti termina con le rapido del novecentoquattro
Napoli Milano
E su tutto ciò vige il mistero più assoluto
Sono tredici anni che si indaga su Ustica che lo sapete
Credo bene tutte le questioni che si sono fatte prima era caduto perché per un per un cedimento strutturale Paul era caduto per una bomba messa all'interno
Può era caduto per un missile pervenuto dall'esterno adesso sono due i missili
La la la carcassa vero non venne recuperata quando ben poteva essere recuperata fu recuperata solo in un in in epoca successiva per fortuna che il reato di strage reato non soggetto a prescrizione perché altrimenti saremmo prossimi alla prescrizione di questo reato di Ustica non si sa nulla di Brescia
Brescia risale al ventotto maggio mille novecentosettantaquattro
Su Brescia avrete saputo tutti che il caso è stato archiviato perché perché c'era l'ha un pentito era forse l'unico pentito delle stragi Natale Ermanno Buzzi ebbene Ermanno Buzzi è stato trasferito nel carcere di Novara
Dove sia gli avvocati di Buzzi che familiare ho detto non lo trasferite lì perché lì lo ammazzano infatti puntualmente tre giorni dopo Ermanno Buzzi è stato ammazzato è stato ammazzato neofascisti
Da tutti e Concutelli però in effetti dico e così si è tappata la bocca all'unico che forse avrebbe dovuto raccontare qualche cosa
Su tutte
Queste su tutte le stragi su tutti i colpi di Stato sempre presente gravante la presenza del dei servizi segreti servizi segreti teste non so perché si definiscono deviati quando la la deviazione sembra
Non la patologia ma la fisiologia dei servizi perché mi pare che
Sia il loro stato naturale dicevo oltre le stragi devo ricordare necessariamente i tentati colpi di Stato il Piano Solo il generale De Lorenzo che poi diventerà senatore democristiano e che
Resterà del tutto impunito siamo del luglio sessantaquattro
L'inchiesta devo ricordare fu bloccata dagli omissis del nostro ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga
Il quale logicamente con una pratica che peraltro è stata utilizzata da Moro e in tanti altri casi con gli omissis blocco
Le indagini
Lui all'epoca era sottosegretario alla Difesa con delega per i servizi di sicurezza Bindi ben sapeva quello che ci poteva essere sotto c'è stato poi il golpe Borghese è stato individuato come un golpe burletta una presa in giro i forestali che marciano dagli Edisu Roma e via dicendo certo è che però i i rivoltosi si erano introdotti tranquillamente
Nei sotterranei del Viminale avevano prelevato le armi del Viminale e che poi una misteriosa telefonata di un misterioso generale
Gli dissero ragazzi lasciate perdere rimettere tutto a posto per cui mi sarà posto le armi e del golpe non se ne fece più niente si tennero un militare che non si sa che fine ha fatto e ancora dicevo Gladio Gladio fatto certamente preoccupatissimo teniamo solamente conto che il l'esplosivo
Che è stato utilizzato in molte stragi è un esplosivo che mi pare T quattro si chiama o qualcosa di simile che un un esplosivo fuori commercio
E che in dotazione solo alle forze armate italiani o perlomeno alle forze armate italiane in Italia non è reperibile altrimenti
Ed è quell'esplosivo che stava nascosto nei cosiddetti nasco che erano i nascondigli di Gladio che erano disseminati su tutto il territorio della Repubblica e che sono stati e che esplosivo ripeto che è stato utilizzato per tutte le stragi ma Gladio è una cosa legittima abbiamo sentito il buon Cossiga che rivendicava l'onore di avere dato perlomeno una mano a a introdurre Gladio
Nel nostro ordinamento si è cercato di mascherare variamente era collegato alla NATO non era collegata alla NATO certo è che come è venuto fuori anche recentemente Gladio era diretto
Soltanto soprattutto perché doveva bloccare gli eserciti che provenivano dall'Est pensate un po'voi ma in realtà come è venuto fuori recentemente proprio in Sicilia ci sono stati dichiarazioni rilevanti era diretta a bloccare l'eventuale presa del potere democratica e legittima da parte dell'allora Partito comunista e diciamo genericamente delle sinistre quindi stragi colpi di Stato
E quanto altro sono sempre stati elementi stabilizzanti del sistema e non destabilizzanti
Anche parlare di strategia della tensione e a mio avviso molto discutibile perché strategia della tensione se vogliamo si può anche definire così ma era una strategia dall'elezione diretta solo e soltanto a stabilizzare
E questo è quello che abbiamo avuto ripeto fino alla all'ultima strage dell'Italicus che del scusate del treno del diretto Napoli Milano che è del mille novecentottantaquattro improvvisamente purtroppo ci troviamo di fronte di nuovo a
A delle stragi la strage di Roma che
Strage come qualificazione giuridica ma questi interessa poco
Ma quello che interessa è che è una strage che solo per caso è una strage in cui entità strage cruenta quella di Firenze che dei guarderà quale tutti abbiamo sentito parlare
Ecco io credo che su questo chi è difficilissimo fare ipotesi ma un'ipotesi a mio avviso è certamente non vera
E cioè quella che sarebbe stata la mafia
Per vendicarsi ovvero per bloccare le indagini vincenti e gli arresti
Di alcuni grossi boss mafiosi che avrebbe fatto a scopo dimostrativo questi attentati ovvero questi attentati dovevano essere quelli che consentivano poi un patteggiamento che non ho capito bene come e dove
E con chi sarebbe dovuto intervenire io credo che
Queste stragi invece sono la voce di questo potere occulto che poi tanto occulto non è che ha governato per quarant'anni che si rifà vivo nel momento delicatissimo del passaggio dalla prima alla seconda Repubblica che lancia messaggi trasversali che secondo me osservazione corretta è quella di Nando Dalla Chiesa che dice sono messaggi trasversali lanciati non noi forse non lo capiamo ma chi deve intendere intenda e certo che si è determinato un
Un grosso fatto politico anche poi con le elezioni successive alle stragi perché c'è da una parte la Lega che marcia col vento in poppa
Ed è un fenomeno che credo desta qualche preoccupazione perché non si sa se potrà essere controllato fino in fondo salvo ipotesi per molti vedono e io
Dico la verità la cosa mi lascia anche a me
Mi fa sorgere delle grosse preoccupazioni vedono una
Similitudine o con quello che andava succedendo quando il partito fascista conciato avvicinarsi all'Area di potere poi ha avuto ingresso
Nel potere quindi la lega è un fenomeno che preoccupa perché la la destra politica e e quindi la destra Polo economica e quindi politica in Italia non ha bisogno credo di regimi autoritari perché il il più bel regine di destra che si sia mai visto
Da sempre dire in Italia è quello che stiamo vivendo quindi non hanno bisogno di questo per azioni po'dall'altra parte ci sta il successo di una serie di formazioni che sono anche per parlare di tutela delle cose nostre anche di Rifondazione che certo non non è aggregato al carro del potere ma lo stesso PDS preoccupa per i successi che ha avuto quindici stanno una serie di fatti che fanno preoccupare i detentori del potere quindi io credo che queste bombe queste stragi
Che sono state fatte e nulla vieta che ne vengano ripetute e io sono molto perplesso quando sento Violante dire attenzione la mafia farà nuovamente delle stragi Oronzo la mafia quanto ce l'abbia a che vedere con tutto ciò a mio avviso sono ancora una volta stragi stabilizzanti stragi che vogliono garantire il sistema di potere
Che è sempre esistiti in Italia
Che adesso vive una stagione particolarmente felice
E che non intende assolutamente mollare che vuol far sentire la sua voce io questo credo e credo che quindi sarebbe il caso di studiare tutti i meccanismi
Tutte le strategie politiche possibili per
Far conoscere queste cose e per soprattutto per contrastare questo piano che possiamo dire è un piano veramente criminose criminale non diverso dal piano criminale che ha sempre presieduto all'iniziativa dei servizi segreti
E a e a tutto quello che ho ricordato prima e che non ripeto grazie
Per guardare un po'sull'ordine dei lavori noi pensavamo prima di far concludere all'onorevole Ersilia Salvato direi intorno alle otto
E questa nostro convegno l'onorevole sì gli ha salvato tra le altre cose
E anche responsabile delle riforme istituzionali per il partito da Rifondazione Comunista
Volevamo anche sentire una serie di interventi secondo me che si inseriranno molto bene nel tipo di ragionamento che stiamo facendo
Rammentando a tutti che abbiamo avuto una serie di adesioni e quindi abbiamo già diversi interventi programmati
Perché sono presenti qui in sala anche rappresentanti di organizzazioni come il Comitato per la difesa rilancia la Costituzione il CIPE che l'Associazione giuristi democratici
La rivista a sinistra il CRS e il codini che è un'organizzazione di giuriste donne particolarmente impegnate su queste tematiche io adesso darei la parola al magistrato Gabriele Cerminara che anche il presidente della quarta sezione penale del Tribunale di Roma
Va bene io volevo iniziare
Con questa premessa cioè
In questo momento non mi sento portatore di di grossi messaggi di di sicurezza
Vorrei solo quindi esprimere una serie di problemi problemi
Su cui mi sembra che un'analisi approfondita in particolare non si sente
In particolare della sinistra sia non non sia stata ancora
Venne avviata
Ovviamente del
Riprendo il primo argomento
Perché non vorrei mettere insieme cose molto ciclo situazioni sì che ovviamente sono collegata al mondo molte indirettamente quindi il primo argomento quello che si definisce formalmente Tangentopoli
Carenza di analisi che vuol dire anche carenza di informazioni
Naturalmente bisogna Biggio mezzi perché ne esce in non prendiamo commenti molto artigianale quindi che seduce
Carenza di informazione dicevo
Cioè quello che è mancato da un anno a questa parte quando si è aperto questo grosso tema del dalle indagini giudiziarie può dell'interesse pessima fatto da sottolineare delle grosse interesse dell'opinione pubblica intorno a queste indagini
Ecco quello che è mancato
Io faccio riferimento anche a livello settoriale per esempio nelle varie riviste giuridiche che in genere danno l'informazione molto
Molto sollecita su sui vari vari aspetti dell'attività giudiziaria in questo caso qui fermati tardano a dare a dare un'informazione in positivo o in negativo
E questo nel settore nel diciamo con me informazione a livello di di opinioni pubblica più generalizzata la do la situazione ancora e ancora più a un livello più basso cioè secondo me l'informazione è molto scarsa
Ecco
E questo ha portato a una serie di ipotesi che secondo me
Sono rimaste così una specie di etiche che a cui non ha corrisposto può io una sostanza più preciso un contenuto un po'più più robusto che appunto collaborasse queste ipotesi ecco una delle ipotesi che mi pare sentivo corsi
Essere un po'la linea portante dell'intervento di mattina
E questo che corsi pone Onna un differimento
A quelle che possono essere all'origine di questo di questo fenomeno
Ecco il riferimento è un è una sorta non in genere tutte grossi sommovimenti sociali questo di Tangentopoli il secondo mia vice ha un suo movimento sociale
E cerchiamo sempre una specie di mente direttiva che sia un po'vizio della sinistra quella ricerca dalla sinistra insomma ovviamente poi a quei fatti contrappunto anche settori conservativi Terenzo presente parlavano di vecchio di grande vecchio insomma in termini di di mente che sovrintendeva tutta l'operazione te del terrorismo
Ecco e anche anche la sinistra secondo me cerca di essere scorciatoie
Le scorciatoie volontaristiche cioè
Ecco quello che dal via libera quello che i settori che danno via libera a a certe a certe inchieste
Ecco quel sito tipo di impostazione si ricollega a un altro Anne altrove
A un'altra situazione che viene che viene ipotizzata la situazione è questa questa è stata una tematica che è uscito fuori specie nei primi momenti in cui Tangentopoli si è sviluppata
Ecco c'è lei grosso capitale chi ha bisogno di una di generazione la classe politica che ha bisogno di cambiare veste ecco allora il grosso capitale
In collegamento con la classe politica più presentabile inizia questo da questo questo input
E e quindi poi nella la magistratura apre questa via
Ecco io appunto chiedevo riscontri su quest'ipotesi e i riscontri secondo me non ci sono in questo momento anzi ci sono riscontri opposti perché
è vero che delle grossi potentati economici
Al livello massimo non sono stati colpiti
Però sono stati duramente l'ambiti adesso questa ipotesi e qui che il grosso capitale che vuole che vuole fare pulizia en ha messo non sembra per non sembra una un'ipotesi molto presentabile quando per esempio la FIAT sì non è stata colpita ai vertici però è stata colpita
A quelle che sono il diciamo i settori importanti cioè tutti i loro tutto insomma una sede di luogotenenti
Di un certo spessore della FIAT sono stati più o meno inquisiti più o meno più o meno soggetti a misure cautelari e va be'io cito la FIAT solamente per dare una esemplificazione ma insomma sotto gli occhi di tutti che questo tipo di indagine è andata è andata ben oltre quello che sono nel diciamo i livelli bassi o medi dell'economia e della politica sono arrivate ai livelli a livelli molto alti dell'una e dell'altra e degli altri settori
Quindi è un'ipotesi che secondo me insomma va rivista da ripensate e non lo so insomma una una volta ripensata può essere pure che è un'ipotesi che e trova la sua consistenza in questo momento siccome forse necessaria Bitto Arci a una valutazione dei fatti storici tenendo conto proprio dei fatti più che delle delle nostre delle nostre elaborazioni
Allora
Questi questi fatti in questo momento dicono parlano un altro linguaggio è il linguaggio che pallone questo
Che ce questo è un fatto che secondo me che non va sottovalutato e CUB perché parlavo di suo Movimento Sociale
è un fatto che ha ammesso messa alla luce non dico nulla di nuovo ricordo solamente certe certi fatti certe situazioni così abbastanza mai banali insomma come come quel riconoscimento
A ammessa alla luce una situazione e in cui la corruttela
Endemica
A un a una certa o a una certa società
è una diciamo non è più con come sieda intravisto nei primi momenti cioè una un fatto così episodico un fatto così che appunto legittimava
Per esempio Craxi deve dire qui le mele marce blocchiamo le vie del paniere insomma e quindi il paniere rimane rimanente no il paniere si è visto che aveva aveva qualcosa di marcio anche nella sua composizione globale
E questo c'è una prova precisa non solo dalla dalla ampiezza ed è alla e dal livello raggiunto in questo di queste inchieste
Ma anche dal fatto che questo tipo di operazioni stanno ancora continuando e sembrano cosa così incredibile
A due anni da questo forte allarme sociale
Ecco ancora oggi ci sono dell'operazione datate da da qualche mese insomma datata ancorate diciamo del tutto attuali che continua ecco questo che cosa vuol dire
Vuol dire appunto vuol dire nel sotto endemici tracce che un è un meccanismo che troppo permeato da questo di questo diciamo questo modo di operare perché possa cambiare da un giorno all'altro
è un meccanismo che va avanti avanti est per forza di inerzia cioè una volta una volta innescato questo tipo di processo
Questo tipo di processo economico soprattutto i processi economia ha bisogno di continuare in questo modo per non so quanto tempo ma probabilmente per molto per molto tempo
Questo
Questo comporta per esempio una grossa perdita
Di credibilità nella
Nella struttura economica che quella che mi che fra l'altro insomma poi produce i maggiori danni
Guardate per esempio c'è ci sono degli studi in ordine al alle ricerca alla ricerca fatta in vari settori economici il settore chimico il settore dello stesso
Stesso settore meccanico dove nella nella FIAT insomma è una non parliamo di quelle elettronico che ormai da tempo abbandonati la ricerca e del tutto eliminata dalle prospettive è stata del tutto e del tutto perché queste cose non si recuperano facilmente del tutto eliminata dalle prospettive di progettazione
Del grande capitale italiano
Il grande capitale di Aliano insieme
E praticamente adagiato su questo sistema che è un sistema molto comodo è stato bello è tutto io vorrei ribadire proprio questo
Questo del del collegamento coi politici per cui va be insomma c'erano ci sapevano che era facile ottenere gli appalti era facile ottenere le commesse eccetera eccetera quindi non c'era alcun bisogno del deve fare per esempio una ricerca scientifica seria
E questo ovviamente adesso sta comportando dei grossi problemi a livello europeo per esempio
Anche se in questi nostri mali non sono proprio solo mosse si sta avvenendo qualcosa sta emergendo per esempio in Francia Enzo
Però noi probabilmente se mandata all'avanguardia riveste ecco ecco questo questa situazione qua ci sta portando ad essere un ad avere degli handicappati
Veramente molto pesanti in ordine alla compie ditale a Concorezzo cioè quei criteri di mercato che sono tanto gravi ai nostri liberisti e che vengono sbandierata prossime così frequentemente
Del il fatto che tutto questo sia emerso con con forza
Sì è emerso e ed è sotto gli occhi del l'opinione pubblica è veramente diciamo sensibilizzata io so che per esempio le procure sono sommerse da segnalazioni cioè segnalazione non di fatti venti difatti attuali
Perché c'è questa sensibilizzazione una sensibilizzazione che secondo me da una forse sinistra comunque da tutto il sito del sinistro va guardata con molto interesse perché vuol dire anche voglia di partecipare voglia di conoscere voglia anche di di bloccare certi meccanismi
Veramente pericolosi
Col quale sono
Le prospettive che sono ovviamente questo concordo
Con alcune osservazioni perché al mattino
Le prospettive che questo tipo di situazioni info portare sono in prospettiva alcune sì positive altre altre che hanno degli elementi di pericolosità
Ecco per quello che attiene diciamo una problematica interno alla magistratura che poi va bene comma a a un importanza ma dire non credo
Predominante ecco c'è il pericolo questo questo tipo di azione condotta in questo momento bisogna dirlo
In prima persona dal senta certi settori della magistratura
Può comportare una sorta di idee lega una sorta di delega a a dei settori tecnici insomma
Che ovviamente quindi procedevano senza una una ben venne
Ben calibrato in
Diciamo progetto politico e non non lo devono avere giustamente
Ecco quindi le si può arrivare quindi a una sorte così di centralizzazione dell'interesse cioè la magistratura e quella che arriva risolve tutto la magistratura mi pare mi pare che su questo potremmo senz'altro essere ancora non può risolvere tutto anche se lo volesse
Sul fatto che lo vuole risolvere tutto
Non so se tutta la magistratura possa voler questo
Ecco
Questo mi pare il
Il punto più pericoloso ci sono altri pericoli ci sono i pericoli di una che questo grosso consenso che già intorno che si è creato intorno all'operato alla magistratura posso appena fa passare in sottordine una diciamo un uso non particolarmente ortodosso via di alcuni strumenti
Tra
CED Urali
La corsa che viene più in genere più criticata l'uso della della misura cautelare cioè della carcerazione per avere delle informazioni ecco questo è un punto che mi preoccupa ma tutto consigliato mi preoccupa fino a un certo punto e qui forse
Sono un po'un po'di parte non Sorcio cioè delle come dire
No no tutt'altro no ciò del Nazir Chavez sono le preoccupazioni dei proprio deformazione proprio professionale ora sarei schierato su un garantismo Massimo ecco io
Ieri c'è questo
Che fino adesso gli interlocutori
Di questa di questa azione sono stati interlocutori non deboli su questo mi pare abbastanza evidente
Sono state interlocutori alle volte iper garantiti io vi ricordo per esempio il caso della
Per la comunicazione dell'avviso di garanzia del
Della richiesta di autorizzazione a procedere contro nei confronti nei confronti di Andreotti
Andreotti se se questo avviso di garanzia cioè risiede nel sia un reato corretti tutti alto potenziale di pericolo ecco sequestra l'avviso avesse colpito un
A livello medio basso insomma probabilmente
Ecco importantissimo andare a fare
A fare azionarie tutti diciamo le le
Gli strumenti di garanzia che soffre
Gli strumenti di garanzie per Andreotti
Si son visti eguale Sean Andreotti ha occupato per l'interesse in arte
Una serie di dette televisive al ad alto ad alta capacità informativa insomma quindi è stato il protagonista della sua difesa
Cosa che ovviamente non succede a tutti questo è un discorso attenzione mi rendo ben ben conto che un discorso pericoloso cioè un discorso di graduale le le garanzie su la capacità la capacità di disposta però ecco è un disposto che probabilmente storicamente e politicamente una settore politico
Credo che deve deve tenerne conto
Ecco in
I pericoli sono altre sono sono più generali sono sono i sono già stati messi non sono più pericolosi sono sono situazioni in atto
E si sono sono generali in quanto già nel nostro quotidiano avvertiamo una situazione che già gravemente degenerata e mi riferisco proprio qui la coincidenza fra Tangentopoli lotta alla mafia abbastanza significativa mi riferisco a una serie di modifiche che sono state fatte a Codice di procedura penale quindi Menghi di modifiche riguardano tutti tutti i cittadini piuma in inquisiti
Vuoi sapere che che
Dalla
Dall'emanazione questo Codici chiede ed attivamente giova fino adesso sono state fatte
Voluto fare una piccola ricerca ben centocinquanta modifiche cioè è stato fatto praticamente un Codice completamente nuovo ed è un codice che questo codice nuovo che contrastare completamente con la la i principi del re del Codice mi viene la voglia di chiamarlo vecchio codice
Perché ormai Enzo Manco dice di cui teniamo solamente un guscio Hen dentro questo guscio si sono inserite una serie una serie di elementi assolutamente di deflagranti ecco per esempio i i primi scusate se faccio esempi velocissimi tecnici
Il questo il codice acché ancora vige aveva due principi che erano proprio i capisaldi di questo del del sistema accusatorio su cui era fondato ed ai principi dell'oralità del contraddittorio
Ecco erano i principi che non hanno secondo me lo stesso rilievo il principio dell'oralità e io
Non credo che sia un uno dei più importanti principi anche nel in particolare nei nei processi di Grosso di grosso spessore l'oralità e difficilmente difficilmente diciamo il principe ereditario uffici mentre sostenibile insorsero pensate hanno grossa bancarotta dove si devono fare perizie di centinaia di euro quando non di migliaia di pagine il pensare che venga al del perito
Che riferisco oralmente insomma lasciando quindi una traccia solo ora vale centers quindi sono dei principi su due piani diversi il principe più importante è quello del contraddittorio perché è un principio di controllo
Del di come si forma la prova
Ecco questo principio del contraddittorio è stato anche quello dell'oralità ma come ripeto con meno danni
Questo principio il contenitore è stato da una serie di interventi sia sia del legislativo sia in sede in quello che è la più diciamo istanza a cui si è sempre guardato ecco come un'istanza di garanzia cioè la Corte costituzionale ben la Corte costituzionale a praticamente fatto un'opera di distruzione di questo principio per esempio ecco un un esempio non mi son soffermo molto su questo e comunque ho finito anche riparlo
L'esempio è questo il voi sapete che in un clima una prima momento della vita di questo codice tutta l'hai la la iniziativa della polizia per il l'accoglimento delle prove
Veniva guardata con molta prudenza cioè la polizia poteva sotto la l'impulso del Pubblico ministero poteva raccoglie ovviamente delle prove queste prove però non potevano essere portate direttamente imminenti in tribunale ma dovevano essere riviste in tribunale cioè il tribunale che doveva risentire per esempio in testimone sentito dalla dalla polizia
Sentirla quindi incontra il proprio partner sembrava il fatto estremamente importante perché è un fatto in sé importante anche storicamente
Il fatto su cui veramente insomma i i più grossi le più grosse nefandezze si sono si sono giocate proprio su questi strumenti qua
Ecco la Corte costituzionale in bassa a un principio che secondo me non è un principio costituzionale ma il principio un principio che si è si è ritenuto nella nella teorizzazione de dei vari giuristi il Pinzi il principio della non dispersione della prova cioè si è detto per carità se questa prova è stata è stata acquisita
Disperdere la cioè non utilizzarla è una grossa perdita
Allora in base a questo principio è successo questo che queste prove sostanzialmente in una miriadi di casi e non non non ordinariamente ma una magnifica sicché si vanno sempre più ampliando
Per esempio il caso più eclatante sono il caso delle prove
Degli stranieri cioè delle testimonianze rese dagli stranieri quale ovviamente poi partono bene se poi partono gli stranieri la prova la prova degli testimoniale scene venne portata con un foglietto dalla polizia che per la Bri che te la dà e tu la legge gli avvocati insomma le parti non hanno alcun potere
Dei
Controllarla
Ecco questo problema ed è un problema molto grave perché guardate e qui
Si parlava anche di questo questa grossa trasformazione che c'è in atto nelle sistema sistema democratico italiano sistema democratico italiano questa introduzione del sistema maggioritario che si fa sempre il più espandendo
Vuol dire va be'a parte la violazione di principi costituzionali perché la Costituzione perché non prevede questo tipo di impostazione prevede un equilibrio molto sottile fra
Fra diciamo la di varie i vari assetti istituzionali è stato ma comunque a parte questi dati formali il dato materiale su cui mi pare quel se siamo
Abbastanza d'accordo in crisi questa in quest'ambito e che la il principe Angelita che porterà come conseguenza la e strani azione dal livello istituzionale di una di una sede di Forza del sempre più larghe
Ecco che cosa faranno queste queste forse qui è stato fatto un interessante
Rilievo fra la
Il discorso alla alla giurisdizione fatta dal movimento dei Verdi
E prima che assumessero diciamo una un impegno istituzionale
Risultato questo che quando era un puro movimento la
Aveva molto più diciamo più stimolata era molto più frequenza questo stimolo di questo movimento a livello giurisdizionale
Una volta entrata nelle istituzioni evidentemente i meccanismi che hanno sollecitata sono stati alti ecco
Una volta appunto che questi settori e verranno emarginati dalle istituzioni
E abbastanza storicamente abbastanza comprovato che ricorderanno sempre più frequentemente alla giurisdizione
Ecco questo questo vuol dire che l'attenzione verso questo se non vuole giurisdizione deve essere maggiormente accentuata maggiormente accentuata e quindi sia come strumenti e quindi questo fatto del Codice che sta facendo questa avvilente fine mi pare che dovrebbe allarmarci in modo particolare e sia anche come come soggetti che
Con che portano questa avanti che istituzionalmente preposti ecco questo mi pare che un tema importante sinistro
E poi il tema più importante secondo me andare a fare un'analisi precisa ecco io proporrei questo con me
Come impegno oggi
Di andare a trovare questa informazione da cui poi ho voluto cominciare
In questo mio piccolo discorso ecco le informazioni abbiamo siete d'informazione che cosa sta succedendo
Che cos'è già i documenti anche a livello giudiziario si può fare una storia
Una storia delle origini è una sorte di come vengono vengono gestite queste queste situazioni è che attraversa questa storia probabilmente può nascere alcune possono nascere alcune ipotesi più fondate si può anche insomma fare delle prospettive di lavoro
Ringraziamo Gabriele Cerminara
Per il contributo che ci ha dato soprattutto per me molto interessante nell'ultima parte in quella cava
La nostra discussione anche agli assenti e quindi altra che al gli assetti istituzionali
E quindi al traghettamento verso questa seconda Repubblica adesso io darei la parola da Antonio sani per il Comitato difesa rilancio della Costituzione saccenza lampo sì c'era Antonio
Poi niente volevo pregarvi di poter essere più sintetici possibile perché abbiamo già una serie di interventi chiunque voglia intervenire basta che fa un cenno ancora possiamo iscrivere qualche altro intervento
Io ho cercato anche di scrivere qualche nota in modo da essere il più sintetica possibile non non divagare oltre ma io il tema di oggi mi ha sollecitato molto a intervenire perché come comitato per la difesa di lancio della Costituzione
Questi temi proposti al dibattito di oggi rappresentano proprio il terreno sul quale si è dislocata l'attività del comitato da tre anni
A questa parte certo tre anni fa non parlavamo di Tangentopoli
Ma parlavamo però di corruzione non abbiamo scritto diverse cose su questo e cioè la corruzione che sta alla base della connivenza con Marsia
E affari dei politici con mafia affari e per radunare i voti e per mantenere saldo il potere nelle mani di coloro che rappresentavano la fedeltà atlantica in fondo Tangentopoli viene l'estrema conseguenza di questi torti cioè di un percorso che noi avevamo cercato di mettere in evidenza cercando di collegare quel filo rosso appunto di stragi quarant'anni
Che destra stragi Gladio e varie vicende che hanno dimostrato quanto fosse
Quanto fosse forte il potere democristiano noi questo qui abbiamo cercato di metterlo in evidenza e dobbiamo dire che siamo stati molto aiutati dal comportamento di Cossiga il quale
Non ha esitato anzi ci ha messo in luce più volte proprio qua lodando esaltando se spesso per il ruolo avuto ora questi tre anni visti oggi mi sembrano veramente un secolo io non sono specialista di diritto quindi non non mi addentrerò nelle questioni che sono state qui sollevate da due
Esperti però quello che a me interessa è quella situazione che stiamo vivendo e cioè l'Effetto che tutto questo ha avuto sui cittadini
E sulle forze politiche noi allora quando abbiamo dato vita a questo Comitato per la difesa di rilancio della Costituzione dicevamo che ci preoccupava il restringimento degli spazi di democrazia
Oggi a distanza di tre anni mi sembra che potremmo dire che è stata attaccata addirittura la voglia di democrazia e questa è la cosa più grave allora la Seconda Repubblica ci sembrava uno spettro UNEP un'evenienza non voluttà anzi tenuta dalle classi subalterne da coloro che si scandalizzano per le stragi per le trame per la vicenda di Gladio
Da coloro insomma che identificavano in Cossiga l'emblema di quel passato
Venuto in parte alla luce insieme anche delle manovre per l'avvio di una Seconda Repubblica cioè Cossiga rappresentava molto bene quel passato
E prima di tutto lo rappresentava nello scontro
Che aveva messo in atto è animato tra i poteri dello Stato
Su questo scenario noi avevamo lavorato appunto come Comitato riscontrando una sorta di passione degli italiani per la difesa e lo sviluppo in senso democratico della Costituzione
Ricordiamo le cinquanta mila firme che sono state raccolte per le dimissioni di Cossiga
Ma bisogna pur dirlo qui credo sia il caso proprio di affermarlo senza nessuna pietà per noi stessi che i quarant'anni di tranne sostenute con ogni dovizia di mezzi alla fine ha prevalso e dalla caduta di quei muri nel modo come avvenuta quella credo per la caduta dobbiamo dire questo perché nell'ottantanove è stata salutata in un modo che non ha tenuto conto poi di tutto quello che questo processo invece significava al primato indiscusso del mercato e delle sue logiche ecco i primi segni del cambiamento noi vi abbiamo notati ancora prima del dilagare di Tangentopoli ioni collocherei nel momento in cui Cossiga ha cominciato a mietere molto successo
E c'è stato un momento di passaggio e mi ricordo che l'ho scritto anche sul una rivista sua sinistra mi ricordo questo c'è stato un momento in cui dopo il boom delle cinquanta mila firme si è capito che invece quello che Cossiga dice in genere alla gente piaceva
Ecco in quel ponte in quel consenso che prima di Tangentopoli si poteva già leggere il futuro e cioè lo spirito mercanti distico della lega l'approvazione per le soluzioni né autoritarie che sarebbero venute
E il più o meno tacito consenso anche a manifestazioni intrise di razzismo di fascismo
Di conformismo al potere di sempre io vi inviterei gli ad andare a leggere sul muro di viale Liegi una scritta che risale appunto a quel periodo e che ancora è lì dove si dice rivoluzione per cambiare tradizione
Per costruire
Per ricostruire anzi questa è una scritta per me importantissima perché risale proprio a quell'epoca e fa parte di uno dei tanti gruppuscoli che si riconoscono nell'arcipelago fascista insomma
Ecco poi la vittoria piena del referendum a sostegno del sistema maggioritario e l'adattamento anche appassionato della gente questo che soltanto un po'mitigato
Da per fortuna dal trenta per cento di persone che non hanno votato però da gente diciamo ha dimostrato passione per la volle l'elezione diretta del sindaco ecco questi due lenti sono solo l'ultimo atto di questa storia a questo punto io una cosa qui da vorrei dire visto che è un'iniziativa questa del della di Rifondazione Comunista io sono rimasta molto scandalizzata della dell'astensione del del di Rifondazione Comunista alla Camera nel momento in cui si è votata la legge elettorale per la Camera
Cioè non sono stata convinta mi nemmeno dalle spiegazioni dalle motivazioni che sono state date sui vari giornali cioè una battaglia di principio come quella che difendeva
La proporzionale e andava contro a tutto quello che si tra maggioritario rappresentava e che adesso Cerminara molto bene ha detto e non ripeto ecco richiedeva una coerenza e un rifiuto di principio insomma questo
L'astensione mi è sembrata veramente un dire va be'visto che il venticinque per cento ci consente di rimanere in vita asteniamoci insomma
Hans ANSA ha svalutato una parte della battaglia che pure Rifondazione aveva fatto con molta forza e con molta coerenza
Ecco allora a questo punto mi avvio presto concludere
E io credo che la Seconda Repubblica c'è già perché non importa un pensare ai mutamenti istituzionali che verranno alle forzature che verranno fatte sulla Costituzione
è noi abbiamo una Seconda Repubblica perché è la gente la maggior parte della gente che la vuole e non mi preoccupo nemmeno tanto
Del fatto che sia la maggior parte perché sappiamo che era la maggior parte della gente che ha voluto il regime fascista la maggior parte della gente che ha voluto mantenere in piedi questo centro destra per esempio che è stato in Italia per tanti anni
Quello che mi preoccupa è che
Questa maggior parte rappresentata anche da pezzi del movimento operaio
Questo è che mi preoccupa molto non tanto che la maggior parte della gente abbia votato per il sistema maggioritario eccetera
Mi quello e che in mezzo ci sono appunto pensi della classe operaia del proletariato del lavoro dipendente di artigianato che si identificano sempre più con l'azienda Italia di Amato e di Ciampi
Questo il fatto grave cioè i quest'accordo sul costo del lavoro beh insomma diciamo io ieri ho partecipato per la protesta che c'è stata alla CISL hanno era una cosa di proporzioni veramente veramente pietosa e diciamo la verità eravamo una ventina di persone insomma tra l'altro persone tutte quante navigante voglio dire non era non era quella di insomma importante dirlo questo almeno tra di noi insomma
Così come è curioso sentire le lamentele che la gente sta in genere per
Essere costretta a questa pressione fiscale
Ritenendo di doverlo fare perché
Avendo Tangentopoli essendo Tangentopoli costata così tanto bisogna con le nostre tasse riempire quel vuoto e quindi
Odio e a Stio verso la classe politica ma non organizzazione viene preso tutto quanto come
Una fatalità
Io trovo meno male siamo riusciti a raggiungere quelle firme per i referendum
E speriamo che questo di esca mettere in piedi una mobilitazione perché anche la mobilitazione del ventisette febbraio le mobilitazioni che ci sono state sono state più che altro messi in atto dai contrasti interni al sindacato e quindi dalla volontà di apparire
Prevalenti ma non da un vero e proprio impegno allora
A questo punto quello che che mi mi preoccupa dire eh e mettere in evidenza che un cambiamento è certamente ha vinto l'azione dei giudici di Tangentopoli come Vettel mattina diceva
La caduta di uomini politici e del loro seguito sono fatti importantissimi però non sono tenuti nel segno di un allargamento di quella democrazia le sostanze di sei le parti più alte della nostra Costituzione
E quindi in questo cataclisma attuale
Ecco che cosa che cosa vediamo noi crediamo che tutto quello che prima e rinnova attivo e che era stato era considerato o un'azione di avanguardia nei confronti delle incrostazioni del conformismo borghese presenti il rifiuto di un sistema di potere basato sulla band lega a favore di una partecipazione diffusa tutto questo che appunto di ed
Era ed è il nostro modo di fare politica che si voleva portare avanti proprio attraverso l'azione del nostro anche del nostro Comitato per la difesa rilancio della Costituzione oggi tutto quello sto è considerato retroguardia
C'è un nuovismo lo diceva prima di nuovo Bette presto nuovismo è quello che sta andando avanti e che porta il segno del cambiamento davanti a questo ben poco ormai conta dire di difendere
E di rilanciare la Costituzione
Questa grande cambiamento che è avvenuto proprio in questo in questi ultimissimi tempi quindi il nostro discorso il nostro lavoro da fare quale
E quello di non di riuscire a ribaltare questo quadro cioè di non essere più considerati una retroguardia un gruppo arroccato qualcuno che si ostina a non comprendere i nuovi processi in atto ma cercare di unirci
Unirci collegandoci con tutte quelle forze forse non così scarse poi alla fine sociali e politiche che intendono ribaltare questo quadro e che è alimentato possente mente dal coro dei mezzi d'informazione ecco ma come si può oggi riuscire a combattere questo nuovismo
Si può fare solo dando concretezza ai nostri punti di riferimento per esempio
Mostrare come si può salvare la democrazia nei posti di lavoro come si può difendere il salario reale dei lavoratori per esempio senza mandare le impresa in bancarotta
Come si può difendere la spesa sociale senza ricorrere alle privatizzazioni
Far toccare esempi alla mano per esempio i cedimenti allarmanti in materia fiscale ed economica nel rapporto fra Stato e Chiesa cattolica la sudditanza dello Stato al potere clericale
E così vari temi della pace e della guerra dell'informazione dell'immigrazione e delle responsabilità delle amministrazioni locali nel proliferare del razzismo credo che sia questo il tipo e il livello dell'operazione che ci si prospetta quando parliamo di impegno culturale stia Salvato spesso parla di questi impegno culturale che forse l'unica via in questo momento ma che cosa intendiamo per l'impegno culturale intendiamo in questo cioè riuscire a riconquistare una credibilità diffusa
Attraverso uno sforzo di elaborazioni di reperimento di competenze incontri che insomma privilegi non i temi dove più forte è l'attacco più grave la caduta dei valori e più urgente intervenire con proposte e azioni alternative
Quindi il nostro sforzo grande quello di passare credo proprio per le cose che sono state fin qui dette
E proprio quello di passare a un tipo di azione che riesca additare credibilità ai nostri punti di riferimento
E quindi fare questo grande sforzo perché il paesaggio che abbiamo intorno è un paesaggio distrutto dove anche queste vicende di Tangentopoli che hanno pure contribuito a ripulire la scena politica di tanti personaggi però non porta il nostro segno questo io credo grazie
Grazie Antonio sani volevo chiamare sempre con la preghiera della massima sintesi possibile Riccardo Faranda che il segretario del circolo Diritto e Giustizia dello federazione di Roma del partito Rifondazione
Ma vedete quando voi abbiamo deciso di promuovere questo convegno eravamo perfettamente coscienti come
Disse una volta un esimio principe del foro di operare su pazienti svegli cioè non pensavamo
Ti chiamare i compagni a una riflessione storica
Su fenomeni esauriti
Beh eravamo perfettamente coscienti invece esattamente del contrario
Di chiamare compagna una riflessione comune
Con spunti anche diversi anzi preferibilmente diversi
Per arrivare poi a una possibilmente a una sintesi e comunque per tornare a casa ognuno di noi con qualcosa in più della testa
Dichiaro o comunque su cui riflettere
Quindi ritengo estremamente positivo lo dico subito
L'intervento di Gabriele Cerminara che in qualche modo su alcuni punti almeno ha fatto un po'da contraltare alla relazione disdette mattina
Credo però che su alcune grosse
Possiamo già
Provare
A trovare dei punti in comune
Perché
Il
Il titolo di questo convegno
Data l'argento vogliono ostracismo la via italiana alla Seconda Repubblica in realtà al di là
Del ricercare le motivazioni del perché l'esplosione del caso Tangentopoli e quindi del ruolo della magistratura all'interno di questo caso se un ruolo autonomo subalterno comunque tendeva a mettere l'accento
Anche
Sull'utilizzo
Che di questa vicenda è stata fatta nel Progetto comunque in atto di traghettamento Antonia diceva
Già finito il traghetto avvento io non sono così pessimista comunque del traghettamento in atto dalla prima alla seconda recuperi
E l'utilizzo che è stato fatto nella campagna referendaria per il diciotto aprile io credo che lasci pochi dubbi
è stato in sostanza sollecitato un voto non ragionato ma un voto viscerale perché il sia referendum era la panacea di tutti i mali era il modo per sbarazzarsi del dei partiti della vecchia Tangentopoli e per ricostruire il nuovo quindi in questo senso io credo che il il segnale
Dell'utilizzo
Di questa vicenda di Tangentopoli da parte di chi questo progetto ha già messo in atto credo che possa in qualche modo essere un elemento di riflessione comune ma un altro elemento io in effetti volevo introdurre o meglio riprendere proprio da un
Uno spunto che imita l'intervento di Gabriele
Ed era l'analisi dell'intreccio
Tra il fenomeno riforme istituzionali e non solo riforme elettorali ma io direi riforme istituzionali nel loro complesso
E quello che a livello di
Fenomeni sociali di mutazione dei rapporti sociali
E di classe sta avvenendo in particolare attraverso
La manovra economica iniziata
Damato proseguita da Ciampi fino all'accordo del tre luglio
Prendo spunto da quello che diceva Gabriele perché effettivamente io concordo pienamente con quanto lui diceva aproposito della dell'utilizzo da parte dei gruppi capitalistici
Del sistema dei partiti delle tangenti laddove lui discesi adagiato il capitale italiano su questo meccanismo delle tangenti
Grazie a questo poi il gatto del tecnologico rispetto alla industria estera aumentato non non si sono posti i problemi di competitività non solo in Terna anche quella avrebbe comunque sollecitato
Uno sviluppo della tecnologia e della competitività ma anche
Rispetto all'industria straniera ecco che quello stesso capitale che si è adagiato e che quindi in qualche modo ha contribuito a colorare
Di italianità la crisi capitalistica mondiale quello stesso capitale oggi scarica pesantemente
Sulle classi lavoratrici i costi di questa crisi che il capitale stesso ha contribuito in questo modo e non solo in questo a determinare
Ecco allora che
Tutta questa operazione io credo vada realizzata insieme in stretto collegamento con il problema delle riforme istituzionali perché il progetto a mio avviso dello stesso
Tassa cioè
Il recupero del controllo
Attraverso della del legale della formazione del consenso attraverso le riforme istituzionali passa anche si intreccia attraverso il recupero del controllo sociale
E all'interno dei posti di lavoro del capitale sulle forze produttive
L'accordo del tre luglio rispetto a questo rappresenta a mio avviso
Il punto più alto raggiunto fino a questo momento
Perché ridisegna
Al di là della impostazione formale
Del doversi Ciampi presentare immediatamente al G7 quello diciamo un'altra volta una battuta quello vi do io non quello di Rebibbia da
Dal più tempo ormai i politici sono
Chiamati
Al di là di questa forzatura in realtà chiude un ciclo di nel operazioni iniziate con di grandi manovre iniziate con l'accordo del dieci dicembre del novantuno proseguite con l'accordo del trentuno luglio novantadue e chiuse oggi
Degnamente da questo accordo del trentuno
Ridisegna
Un sistema di relazioni industriali porta a fondo a mio avviso l'attacco complessivo alle condizioni di vita in materiali
Delle classi lavoratrici
Un attacco che è già partito da tempo però
E che è stato portato sulle direttrici che credo più volte ci siamo ripetuti
E quindi siamo chiari a tutti
Innanzitutto un attacco all'occupazione con licenziamenti in massa soprattutto a partire dalle grandi fabbriche del Nord
Licenziamenti in massa ricorso massiccio alla cassa integrazione che ormai è diventata dopo la legge duecentoventitré
Anticamera del licenziamento e della mobilità
Attacco ai salari e quindi l'accordo del trentuno luglio sul blocco della contingenza
Smantellamento
Dello stato sociale
E quindi attacco alle elezioni attacco al diritto alla salute
E su questo ci torneremo
Vedendo un attimo più tardi il problema del referendum
E politica selvaggia delle privatizzazioni
La politica delle privatizzazioni iniziate dal governo Amato ma proseguita adesso con estremo vigore dal governo Ciampi è di pochi giorni il suo richiamo
All'attenzione attenti Brevi per quanto riguarda la privatizzazione delle sette più grosse aziende di Stato
E banche
Politica di privatizzazioni che tende non solo a liquidare
A svendere fette di patrimonio pubblico ma anche a restituire a logiche di mercato e questo è
Un ulteriore
Modo di colpire i salari restituire alloggi che esclusivamente di mercato servizi si pensi all'energia ai trasporti
Che gestiti diversamente sicuramente diversamente da oggi ma comunque diversamente da una logica di mercato significano anche una fetta anche quella dello stato sociale
E infine e questo è uno degli aspetti
Fronte del mercato del lavoro
Il il contenuto su questo argomento dell'accordo del tre luglio mi sembra esemplare
C'è da dire che questo accordo riproduce larga parte
Cerca anche di peggiorare a volte ci riesce
Il decreto legge Amato del primo del sette gennaio il numero uno del sette gennaio novantatré
Questo decreto era stato non
Non tradotto in legge non convertito in legge anche perché si era preferito spostare sul piano della contrattazione i contenuti di questo accordo
Ecco io credo che poi sono nella sostanza tutto è stato confermato
Ed è stato confermato ripeto in un quadro di relazioni industriali nuove
Ridisegnato da questo accordo
Che stabilisce anche una serie di passaggi
I rapporti tra contrattazione collettiva e contrattazione aziendale ad esempio e soprattutto sul piano delle rappresentanze
Costituisce a mio avviso un vero e proprio colpo di mano uno scippo rispetto a quello che noi con i referendum eravamo andati a proporre
E quindi
Se tutto questo è vero è vero che l'obiettivo della manovra economica non è un obiettivo economico è un obiettivo prettamente politico e quello cioè lo accennavo prima di ridurre
La forza lavoro Almera variabile dipendente delle scelte che il capitale opera all'interno del paese a livello internazionale complessivamente
E allora in questo senso
Gli strumenti che l'accordo sita
O meglio gli strumenti di raccordo da alla parte padronale a cominciare dal lavoro interinale che la riproposizione pure semplice del caporalato
Continuando con l'innalzamento dell'età per i contratti formazione trentadue anni spacciato per un aiuto alle occupazione invece esattamente il contrario l'incremento delle fasce di precariato
Oltretutto con una esenzione sostanzialmente per le qualifiche basse dagli obblighi formativi ed il datore di lavoro
E ancora la reintroduzione sotto una forma più mascherata ma estera è perfettamente comprensibile del salario d'ingresso cioè un vero e proprio differenziale salariale
L'operazione è chiara
Aggiungere
A quella grossa fetta di mercato già coperta da lavoro sommerso una ulteriore fascia di precariato dividere i lavoratori creare un soggetto delle sempre lavoro interinale chiarissimo creare un soggetto lavoratore differente
Non sindacalizzata tomo e non sindacalizzati e perché continuamente sottoposto a ricatto padronale
E quindi in qualche modo portare a compimento il disegno di deregulation totale del mercato del lavoro eliminare qualsiasi ostacolo alla Reed alla flessibilità del mercato
In tutto questo
Il sindacato della CGIL particolarmente gioca un ruolo a mio avviso assolutamente subalterno
Ed è un ruolo che la CGIL non ha scelto in questo accordo non l'ha scelto nemmeno il trentuno luglio l'ha scelto e le confederazioni sindacali lo hanno scelto già all'inizio degli anni ottanta quando si sono resi parte attiva in questo processo di deregulation del mercato del lavoro
Questo perché perché l'intreccio fra legislazione contrattazione collettiva in quegli anni ha raggiunto e continua tuttora
Ha raggiunto in quegli anni
I momenti più significativi si pensi soltanto faccio solo questo esempio
Al problema dei contratti di formazione
Legge dell'ottantaquattro accordo interconfederale dell'ottantasei fortemente peggiorativo
In teoria attuativo ma poi in sostanza fortemente peggiorativo
Scusate dei contenuti stessi della legge
Centrali sindaca
Le centrali sindacali sono entrate a pieno titolo rivendicando questo ruolo
Ad esempio nelle Commissioni per l'impiego
Laddove
Il mercato del lavoro più volte è diventato invece il mercato del posto di lavoro
E così via
Prefigurando
Questo ruolo istituzionale rivendicando questo ruolo istituzionale
Che oggi a pieno titolo viene loro riconosciuto
E allora per farla breve
Di fronte a questo attacco che politico la risposta non può che essere politica e in questo senso
Io intendo dire che deve essere organica un progetto di pro forma di trasformazione profonda della società e del modo di produrre
Non può essere come è stato di fronte alla manovra Amato dell'autunno scorso
Ancorata pure da talmente semplicemente Apologia emendativa così come è stato per le organizzazioni sindacali e per il PDS
Oggi rispondere a questo significa riaffermare fino in fondo e qui sta a mio avviso l'aggancio stretto col problema
Della delle riforme istituzionali riaffermare che la battaglia per non far passare
La manovra economica è una battaglia comunque di democrazia comunque di mantenimento e di ampliamento degli spazi di democrazia partire dei posti di lavoro
Ecco il senso dei referendum a mio avviso in primo luogo del referendum sull'articolo diciannove dello Statuto ma anche dei referendum su sanità e previdenza
E su questa questione del referendum sull'articolo diciannove io chiudo dicendo che l'ho già detto prima è stato un vero e proprio colpo di mano l'accordo del tre luglio su questo ha riprodotto
Puramente e semplicemente recependo l'accordo del marzo novantuno sulle RSU accordo tra CGIL CISL e UIL questo accordo
Comunque riproduce perpetua la centralità il monopolio delle confederazioni sindacali e va in direzione opposta a tutte e dico tutte le proposte di legge
Sulla rappresentanza compresa quella della CGIL che andava in direzione opposta
Io meno di quindici giorni fa
Qui dentro a un convegno della CGIL promosso dalla FISAC CGIL
Ho ascoltato dirigenti della CGIL eguali sollecitati dal cui interno alcuni interventi di lavoratori
Hanno rassicurato questi lavoratori dicendo che un accordo sarebbe stato comunque compatibile
Con una legge purché e questo accordo mantenesse lo spirito
Della proposta di legge della CGIL ecco perché ha letto la rosea Geraci Egl effetti conosce raccordo delle RSU o semplicemente Alletto la parte che riguarda le rappresentanze nella corsa del tre luglio salta immediatamente agli occhi la contraddizione totale
Tra queste due ipotesi l'unica coincidenze quella sul referendum che nell'accordo delle RSU nella proposta della CGIL per carità assolutamente
La proposta Ress due più sincera nel senso che dice non si fa a proposte la CGIL dice si fa perché descrive un meccanismo micidiale per cui non ci arriverebbe mai nessuno
Al di là di questo la proposta della CGIL
Smantella
Il principio della maggiore rappresentatività della centralità del confederazioni sindacali accordate sull'ori lo ripropone in pieno è la corsa del tre luglio lo riproduce pedissequamente
Allora rispetto a questo chiudo
Proprio perché questi due aspetti sono legati perché l'attacco a mio avviso dello stesso
Battaglia di democrazia
E anche questa
E data di democrazia in questo momento significa esattamente andare controtendenza rispetto a quella che tutta l'operazione a livello istituzionali a livello economico a livello sociale
Battersi fino in fondo perché lo scippo sul referendum non avvenga con un provvedimento legislativo che riproduca l'accordo del tre luglio e secondo me uno degli obiettivi principali che ci aspetta nei prossimi mesi
Diversamente non sarebbe persa una battaglia di democrazia pura e semplice sarebbe a mio avviso assecondato in maniera assolutamente preoccupante forse senza ritorno il processo di traghettamento definitivo dalla prima alla seconda Repubblica anche su questo profilo grazie
Ringraziamo Riccardo Faranda adesso sempre con la preghiera di essere più sintetici possibile vorrei dare la parola Pietro Antonucci o della Commissione democrazia istituzione della federazione di Roma
Come vedete insomma
La relazione introduttiva Giuseppe Mattina ci ha portato a spaziare su diversi temi comprese le riforme per ultima addirittura un aggancio alla questione economica mi sembra molto importante che abbia posto a fare
Sì in effetti l'interrogativo cardine della relazione di Perth
Stimola molte riflessioni e molte molti tentativi di analisi secondo quanto cd richiedeva poi Gabriele in maniera molto efficace
Cioè parlare di Tangentopoli chiedersi soprattutto perché proprio adesso questo bubbone scoppia
A fronte di una realtà che ormai aveva come suo stupore momento strutturale
Questo fenomeno della corruzione delle tangenti ecco interrogarsi su questo soprattutto ci porta a evidenziare
Un insieme di situazioni che costituiscono il problema di fondo che viviamo oggi questa fase di transizione
Effettivamente un nodo
Che ci porta intanto a vedere come se è vero che il traghettamento non è compiuto e quindi la Seconda Repubblica non è ancora una cosa fatta è anche vero che dei pezzi di questo processo ci sono ormai realizzati e penso che su questo possiamo essere tutti d'accordo
Pezzi importanti che costituiscono una grossa ipoteca rispetto al completamento dell'operazione
Peppe già evidenziava come in fondo lo stesso articolo centotrentotto della Costituzione Baluardo della costituzione stessa quello in cui si vuole che la Costituzione può essere riformata soltanto attraverso un intervento legislativo qualificato del Parlamento
E quantifica
Questo intervento qualificato in una volontà espressa in termini di due terzi dal Parlamento ecco questo articolo fondamentale che se vogliamo la garanzia più forte della Repubblica fondata sulla Costituzione messo automaticamente in discussione nel momento in cui vengono poste
Delle leggi elettorali maggioritarie che determinano dei premi di maggioranza per cui una forza politica viene alla vere naturalmente fisiologicamente i due terzi del Parlamento pur non avendo i due terzi dei voti
E quindi pone le basi senza nemmeno il cambiamento formale dell'articolo centotrentotto pone le basi dell'eversione della costituzione stessa in quanto è possibile a quel punto per una forza di minoranza
Eletta in Parlamento con una legge che gli assicura i due terzi dei seggi porre la premessa e la realizzazione della modifica costituzionale
Quindi in sostanza se pensiamo già soltanto a questo ci accorgiamo che è un pezzo importante dell'operazione di traghettamento fuori dai confini disegnati dalla Costituzione del mille novecentoquarantotto si sono già realizzati si stanno realizzando in queste ore
In cui per esempio
Questa legge in discussione sembra sia stia per essere approvata in Parlamento
Allora rispetto a questo il il voto di Rifondazione io solamente una battuta visto che Antonio ha voluto richiamare il problema
Non lo potrei qualificare automaticamente come scandaloso perché il problema qui ha una portata più ampia giusto fare la battaglia fino in fondo per preservare il valore della proporzionale
Ma è anche ovvio che un gruppo parlamentare nel momento in cui poi si determina una maggioranza schiacciante
Sul superamento alla proporzionale dopo aver fatto fino in fondo la battaglia debba anche capire quale legge è meno peggiore
Rispetto a quelle che si vanno affermando che rispetta gli effetti devastanti del doppio turno che abbiamo visto applicato a livello di enti locali sicuramente una legge che sancisce il principio maggioritario ma nello stesso tempo quanto meno preserva al principio del turno unico
è una legge rispetto alla quale facendo una battaglia parlamentare non si può non esprimere un'opzione di favore ecco quel voto di astensione io penso che esprima soltanto questo non credo che possa essere interpretato come un cedimento
Rispetto alla difesa della proporzionale comunque qui entriamo poi nella dialettica politica usciamo un po'fuori dal tema del discorso nel quale io invece vorrei rientrare
Riprendendo alcuni spunti per esempio che mi sembrano uscire dalla discussione in maniera molto forte e convincente per esempio è stato detto
Nella relazione che Tangentopoli
Tutto sommato non attacca il cuore dello stato è vero che si tratta di un rivolgimento sociale ma io questa riflessione la riprenderei la valorizzare ai non attacca il cuore dello Stato
Ci sarebbe da capire fino in fondo cosa significa cuore dello Stato quale perché non lo attacca ma mi limiterei solamente a constatare quelle sul cuore dello stato
In maniera un po'semplificata lo possiamo identificare nel potere segreto io penso questo poi il nodo di una riflessione che noi dobbiamo anche sapere sviluppare a livello complessivo
La capacità della democrazia
Di inverarsi in tutti gli ambiti decisionali la realtà invece di un potere che si articola in livelli e in ambiti che sfuggono non solo ad ogni controllo ed ogni partecipazione sociale ma la stessa informazione
Cioè ci sono ambiti di cui i servizi segreti sono tutto sommato solamente un aspetto ma ci sono ambiti strutturalmente organizzati del potere
Di cui non sia nessuna in forma non si ha diritto a nessuna informazione e che comunque regolari processi nazionali ed internazionali sfuggendo ad ogni dialettica democratica
Questo è lo zoccolo duro se vogliamo del cuore dello Stato inaccessibile per definizione e rispetto a questo Tangentopoli
Tutto sommato pure essendo un rivolgimento rispetto alla strutturazione Esterna diciamo così
I al panorama politico della Repubblica non colpisce il cuore del problema rimane comunque un ambito che
Permea di sé
Fuori da ogni controllo la vita pubblica
Nello stesso tempo è vero come ci richiama Gabriele nel suo intervento che non dobbiamo azzardare ipotesi soluzioni o analisi senza elementi riscontri fondamenti oggettivi e quindi non è giusto dire
In maniera un po'macchinosa che qualcuno a preordinato Tangentopoli per aprire la strada a qualcos'altro finché non si hanno dei riscontri
Espliciti chiare riconoscibile in questo senso
Però questo non significa che non stia a noi evidenziare delle connessioni oggettive delle coincidenze di fenomeni
Delle tendenze
Compresenti che parlano chiaro e ci consentono di dare un'interpretazione di quello che succede e quindi se è vero che non abbiamo le prove di un disegno e quindi non possiamo parlare in questo modo
è anche vero che possiamo evidenziare come procedano di pari passo fatti di enorme rilevanza
Come Tangentopoli da una parte la ristrutturazione di un potere economico e politico a quell'intervento di Riccardo è stato magistrale nell'evidenziare ci un messo oggettivo di questo genere e ancora più in maniera eclatante nuovo ordine mondiale
Nuovo ordine europeo nuovo ordine nazionale
Se pensiamo simultaneamente a questi diversi livelli
Attraverso i quali la realtà sta cambiando ci accorgiamo che se non abbiamo le prove di nessun disegno che muova contestualmente queste situazioni è anche vero che non è possibile riconoscere una identità di tendenze di questi fenomeni che non periscono l'uno l'altro e che determinano l'uno per l'altro le condizioni di espansione di crescita e di sviluppo
E quindi questa è oggettivamente una risposta forse all'interrogativo perché Tangentopoli oggi
Perché al di là del fatto che qualcuno l'abbia organizzato in una stanza separata o nella mente di un grande vecchio oggettivamente c'è oggi il terreno Fertile c'è la possibilità oggettiva
Per un fenomeno come quello di Tangentopoli con tutte le sue ambiguità che entra perfettamente a costruire il mezzo lo strumento utilizzato poi indubbiamente dalle forze attive del capitalismo italiano in sintonia con il capitalismo europeo in sintonia con il nuovo la nuova collocazione internazionale dell'Italia
Per segnare quel ricambio di classe politica che è necessario e funzionale a questo nuovo ordine
Per segnare quel ricambio di facciata di struttura politica che non può più reggere nei termini in cui arresto fino adesso
E allora non possiamo non riflettere su quello che significa immediatamente sui grandi temi per esempio della pace e della guerra del riarmo questo
Questa nuova collocazione dell'Italia
Pensare alla seconda Repubblica cioè non può fare a meno di farci riflettere su quello che significa in termini anche di superamento dalla Costituzione del superamento del principio del ripudio della guerra e ancora di grande attualità
E non è un caso che questi processi soci siano avviati in concomitanza con la grande prova della guerra nel Golfo risale in fondo a questa nuova era che inaugurata sullo scenario internazionale da una parte con la caduta dei muri e quindi del bipolarismo
Ma nello stesso tempo dalla Prost prospettazione di quella che sarà la nuova era del mono polari del mono Polaris mo'
Proiettata nella grande contraddizione tra nord e sud del mondo tra un Nord che si arrocca in difesa dei propri privilegi e sente il bisogno di ristrutturarsi in difesa dei propri privilegi a fronte di una contraddizione che promana
Dal Sud del mondo un Sud sopra popolato miserabile sfruttato nelle sue risorse e per di più calpestato dal tallone d'acciaio delle armi che in maniera vigliacca in maniera dealer soprattutto vengono appezzare sulla parte miserabile del mondo e quindi il il ruolo che l'Italia svolge il nuovo modello di difesa che si sta affermando in Italia e la nuova proiezione internazionale dell'Italia
In nel Golfo ieri e in Somalia oggi
Alla luce di quello che è il nuovo senso comune che si afferma in Italia
In barba alla tradizione pacifista che l'aveva caratterizzata fino ad oggi ci danno il metro di quello che effettivamente il nodo e il nesso tra Tangentopoli
Nuovo ordine mondiale e Seconda Repubblica
Le interviste che ieri abbiamo sentito al TG uno dei militari italiani
Ci hanno dato un messaggio raccapricciante estremamente significativo da questo punto di vista sono ragazzi che per niente hanno l'idea di portare la pace
Sono ragazzi impregnati di razzismo
Impregnati di bellicismo che dicono qualcuno la dovrà pagare per quello che ci stanno facendo animati da spirito di vendetta contro i barbari del sud
E questo la dice lunga su quello che la Seconda Repubblica italiana su quello che la scommessa che stiamo giocando oggi tra una realtà della democrazia italiana fondata sui valori affermati dalla Resistenza antifascista in poi
E la realtà di una Repubblica che veramente seconda è un'altra cosa rispetto alla Repubblica
Antifascista
Allora se questo è vero la riflessione su Tangentopoli è un aspetto di una battaglia politica che noi dobbiamo portare a tutto campo
Fino ad essere una battaglia anticapitalista una battaglia antimperialista
Una battaglia per porre le premesse di una trasformazione che devono toccare tutti i nobili non solamente il fronte giudiziario garantista in cui c'è molto da dire ed è sacrosanto battersi ma la capacità di vedere questi nessi che oggettivamente legano la situazione e fanno i Tangentopoli un aspetto importante un viatico
Verso una realtà alla quale con tutte le nostre forze abbiamo il dovere di contrapporci complessivamente
Grazie
Ringraziamo infranto Nuccio per questo intervento che secondo me hanno spiegato con molta chiarezza i legami che esistono tra una serie di passaggi che qua stiamo affrontando diciamo questa nuova cultura questa nuova filosofia bellicistica che anche a mio avviso insomma apre la strada e consolidata
Questa nuova cultura della Seconda Repubblica adesso vorrei dare la parola Gianantonio Chiarelli
Della commissione democrazia restituzione
Guardi io ho preparato un intervento barese sul problema cedere Mutu si intende nerissimo molto sintetico
Sul problema dello stragismo e la strategia l'astensione proprio perché penso che sia il fulcro poi i nodale
Che ha permesso diciamo così in questi anni non soltanto il perpetuarsi del dominio democristiano e borghese
Ma che poi era in qualche modo condizionato anche tutto una serie di errori della sinistra
Sia nelle loro varianti di destra che di sinistra
Perché proprio stato questo attacco scientifico e barbaro contro il movimento operaio non soltanto la sinistra nei suoi aspetti politici che poi ha determinato da una parte tutto una serie di cedimenti ideologici del vecchio partito comunista
E dall'altra appunto la deriva la deriva terrorista e avventurista
Che tanti danni ha fatto al movimento operaio io ho preparato un intervento a braccio ma visto che ci sono problemi di sintesi ve lo leggo così siamo il titolo non a caso che ho scelto è stragismo essere già tensione ovvero del cinismo e del sovversivi ISMU delle classi dominanti
Quando l'autunno e sessantanove si iniziò a parlare dopo l'attentato di piazza Fontana di strategia tensione tale strategia in realtà era già in atto da oltre vent'anni infatti mentre in Italia il Movimento Popolare si andava sviluppando opponendosi alle scelte reazionaria dei governi democristiani
Vicinato e Confindustria servizi sicurezza andavano organizzando una fitta rete di provocazioni in cui strutture occulte dei servizi come Gladio organizzazioni come pace libertà di Edgardo Sogno a cavallo pagate dalla FIAT
Mafiosi massoni e rottami a Repubblica sociale come Valerio Borghese si intrecciavano fra loro
Con l'identico obiettivo di fermare lo sviluppo democratico nel nostro Paese di gestire affari illeciti ancora più antica la frequentazione nostre classe dominante con l'onorata società
E con la criminalità risale addirittura Giolitti denominato appunto il Ministro della malavita
Ci limiteremo a citare alcuni episodi ormai tristemente noti che hanno scandito drammaticamente gli parassitari tane
Nel primo dopoguerra portella e ginestre il cosiddetto esercito indipendentista siciliano del bandito Giuliano creatura mafie dello SS antenato della CIA spara su un comizio sindacale uccidendo numerosi lavoratori
Nel frattempo nord e si organizza con la consulenza di sogno la schedatura in massa di operai FIAT è e si riempiono gli arsenali di Gladio ma negli anni Sessanta con la ripresa del movimento operaio dopo la sconfitta degli anni Cinquanta
Che la strategia tensione inizia a svilupparsi organicamente sono gli anni del Sifar del generale De Lorenzo Del Piano Solo
Dei tentativi di colpo di Stato si inizia a venerare civili ex parà e fascisti per fronteggiare ipotetiche sollevazioni comuniste arrestare sequestrare i sovversivi tale operazione venne nominata in codice NATO the money e Tyson
Così quando le lotte operaie e studentesche degli anni sessantotto e sessantanove dette un forte scuro Lone a regime democristiano le strutture del comando la borghesia la risposta era pronta così come erano pronte le strategie le strutture con le date in anni di provocazione
Venne Piazza Fontana la strage di Stato per eccellenza la morte del compagno Pinelli e le false accuse a Pietro Valpreda chi non ricorda gli omissis di Andreotti
Io ricorderò davanti ai giudici del processo di Catanzaro
Il ruolo infame dell'Ufficio affari riservati il ministro degli Interni fascista Pino Rauti è fredda
Guido Giannettini metà fascista metà gente del Sifar le spie del kit dei colonnelli greci convegno Hotel Parco dei Principi sulla strategia della guerra controrivoluzionarie tra spie fasciste poi seguire una girandola di stragi e attentati Bertoli presunto anarchico vero gladiatore proveniente da un kibbutz israeliano
Lancio una bomba a mano americana Milano Prete hanno dove perse la vita dei carabinieri Brescia
Una bomba ad un comizio sindacale e poi vendono le bombe i treni Italicus novecentoquattro la strage della stazione di Bologna
Ora molte cose sono chiare grazie al lavoro di contro informazione di tanti compagni alle correnti Giuse indagini i magistrati come il consigliere cassone che hanno scoperto i legami tra l'attentato ripeté hanno i servizi segreti Gladio e alcuni ufficiali Fellone l'arma dei carabinieri
è stato inoltre accertato la magistratura il coinvolgimento attentato al treno novecentoquattro
Della mafia dei fascisti e l'immancabile copertura dei servizi segreti
Tutto questo non lo scantinato tante assoluzioni scandalose di Brescia ci forniscono una possibile chiave di lettura oltre che una prova logica per individuare i mandanti che stanno dietro questa ultima serie di bombe
In un momento grave di crisi economica di grossa regista emanazione del del potere democristiano scandali di Tangentopoli emerge
Emergere di connivenze tra mafia camorra e ceto politico dapprima vengono uccisi due magistrati simbolo della lotta alla mafia Falcone Borsellino
Poi ritornano in scena lo stragismo classico a Roma e a Firenze intanto personaggi come gare da Andreotti ricevono una raffica di avvisi di garanzia e la mafia almeno quella militare riceve due colpi
Inoltre le indagini la procura del procuratore la Repubblica Cordova hanno sottolineato ove mai ce ne fosse stato bisogno il ruolo cerniere camera di compensazione
Tra interessi leciti e illeciti svolto dalla massoneria appare pertanto evidente quali siano gli interessi settori che stanno dietro questa nuova stagione di terrore
Innanzitutto i poteri in difficoltà e cioè quell'interesse
Quell'intreccio di ceto politico Press buffer pezzi di servizio cospetto e mafiose che temono di essere sacrificati dalla ristrutturazione del potere la voglia di pulizia di giustizia gente
Ma forse vi è di più infatti sembra poco convincente che gruppi e persone per denti o quanto meno in grossa difficoltà si assume la responsabilità di azioni così eclatanti atroci
Con rischio di peggiorare ulteriormente la loro posizione proprio in un momento in cui aziona magistratura si fa particolarmente incisiva
Se ad esempio Cosa Nostra violando una vecchia norma chiosa che dice quando tira il vento faticano e piegati e aspetta che passi si espone commettendo attentati tipo colombiano attirando su di sé l'attenzione nazionale e mondiale
Vuol dire a mio sommesso parere
Che sa di avere la connivenza e la copertura non solo di potere in difficoltà ma anche e soprattutto di potere tuttora forti
Ricorda infatti Buscetta e quando Cosa Nostra doveva commettere omicidi di una qualche rilevanza consultava sempre l'entità politica proprio perché era tentano smuovere le acque e a non turbare gli equilibri del potere legale
Temo infatti che settore tuttora forti del potere ad esempio il capitale finanziario e alcuni politici che appaiono come tecnocrate illuminati si servono di tale strategia come intimazione preventiva
Nel caso che la sinistra i movimenti volessero andare oltre la pulizia morale e la correzione di alcuni aspetti abnormi della politica italiana
Come interpretare infatti a nomi non iscritto alla P due ha per fortuna sventata grazie denuncia il sindacato di polizia ad un incarico così delicato come quello di ufficiale di collegamento fra via e sistemi da parte del governo Ciampi
Occorre quindi riprendere un lavoro di lunga nei lena di analisi e contro informazione sia sulle questioni generali sia sulle questioni più minute vanno appoggiate senza rivali servo l'impegno democratico di tanti magistrati di alcuni funzionari di polizia
Vanno poi altre sia attentamente e vagliate le persona di le personalità e l'affidabilità democratica di quei funzionari dello Stato e politici che rivestono incarichi delicati sull'esempio di Palermo e del movimento antimafia ripensando anche la mobilitazione antifascista e gli anni sessanta bisogna fare in modo che i lavoratori la sinistra si riappropriò le tematiche dalla vigilanza la sicurezza democratica
Sul terreno istituzionale dobbiamo come Rifondazione comunista lanciare una campagna per l'abolizione del segreto sulle stragi di Stato affinché sia fatta luce una volta per tutte sul nostro passato più drammatico infine occorre che venga istituita una commissione d'indagine parlamentare sue numerose deviazioni servizi sicurezza se non ora quando
Solo se riusciremo a Colico gare la mobilitazione di massa con intelligente politica istituzionale che valorizzi lo sforzo di quei sei ceri democratici che opera dello Stato potremo finalmente mettere la parola fine alla strategia della tensione
Questo cultore organi dire un'ultimissima un'ultimissima cosa che riguarda proprio questi giorni e cioè la questione anche deve emergere della degli scandali interno dei servizi di sicurezza e sull'utilizzo dei fondi
Badate bene che qui non si tratta soltanto della questione morale perché probabilmente attraverso l'utilizzo dei fondi neri sono state organizzate tante di quelle stragi e tanti di quegli atti illegali illeciti che hanno reso drammatici questi nostri anni Grazia Gianantonio averle soprattutto perché ha accelerato molto i tempi dunque a questo punto sono rimasti tre interventi però se come dobbiamo mantenere la parola data a dare la parola Ersilia al massimo direi tra dieci quindici minuti rinuncio anche a malincuore perché il dibattito ma stimolato molto al mio intervento do la parola Fabrizio Clementi l'Associazione giuristi democratici e da ultimo parlerà il giovane Anubi
Prega
A
A sposa
Va bene nove penso insomma vieni vieni Fabrizio faccio un intervento perché rinuncio tranquillamente a Milano c'è proprio
Rinuncia volentieri anche perché mi pare questo è un periodo in cui conviene un attimo ragionare un po'di più prima di parlare cercare di ascoltare molto e di ottenere un po'di idee
Va beh io credo di essere stato un po'invitato anche in virtù di questa di questo impegno per rifondare un po'l'Associazione giuristi democratici la quale avuto finalmente questo primo congresso faticoso costituito costitutivo due mesi fa se ne parlava da quattro anni ormai di questa di costituzione
è una esperienza penso interessante per per vari motivi adesso cerco di di brevemente due
Anche perché tenta di diventare un punto di aggregazione non solo dei giuristi cosiddetti laureati in legge
Ma intendendo un po'con questa qualifica del giurista il soggetto politico e sociale che da vari versanti si impegna nella battaglia dei diritti di una riorganizzazione appunto democratica della società civile e quindi la qualifica di giurista eterno intesa in un senso davvero lato cioè il soggetto che si impegna nella battaglia per una riorganizzazione democratica
Dei rapporti sociali ed economici e quindi anche politici
è importante questa questo tentativo che stiamo facendo uno stile anche diverso dal solito
Molto meno pubblicizzato più teso a scavare impone l'analisi ma anche nell'iniziativa politica e già abbiamo costituto i gruppi di lavoro con il quale hanno prodotto già iniziative interessanti come quella sugli immigrati
Che si è conclusa appunto con la proposta di costituire Niva di tribunale ad esempio dei punti di riferimento di orientamento sia nei confronti ovviamente dei diretti interessati
Appunto
I cosiddetti immigrati ma anche come io posso dire polo di aggregazione critica
Da un punto particolare la tutela dei diritti degli immigrati critica nei confronti dell'esercizio
Della attività giurisdizionale per un verso e della professione forense dall'altro non abbiamo del delle vicenda abbiamo registrato in un recente convegno che definire scandalose è dir poco di avvocati il rapporto che passa tra gli avvocati
Cosiddetto del gratuito patrocinio nei confronti poi di questi immigrati che si trovano a dover rispondere di imputazioni di un certo rilievo
Ma io vorrei dire che comunque questa nostra impresa si inserisce anche in un quadro di riferimento più ampio che forse è utile riferire rapidamente qui
Lo dico in tre battute diciotto aprile referendum elettorale si chiude una stagione la consapevolezza che ormai una stagione e chiusa
E si chiude certamente male voglio dire subito che si vive questa vicenda appunto più come stagione chiusa che non con il senso della sconfitta perché steso un po'questa parola la sconfitta diventa un alibi per rinunciare a combattere
La Sea oggettivizza al punto tale che si prescinde dalla ricerca delle ragioni utenti che di un trend storico nella quale la sinistra in senso complessivo ha una responsabilità grossa si può dire addirittura che per certi versi questa cosiddetta sconfitta che si identifica un questa data diciotto aprile era stata per la riversa hit da larghi settori di della sinistra programmate progettata da tempo
E quindi una falsa sconfitta se non un appuntamento quasi voluto
L'effetto peggiore la stagione si chiude si chiude male potremmo dirlo sintetizzando non nel fatto che si registra una scomposizione finanche purtroppo livelli individuale non solo a livello sociale di massa una scomposizione della memoria da una parte della
Della consapevolezza dei Problemi e della capacità di esprimere un atteggiamento critico differente rispetto lo stato di cose esistenti undici gli avevamo di fronte una scomposizione e una di composizione di un di una trama
Vestigia menti politici e culturali che bene o male fino a tutti gli anni Settanta siano sedi mensa sedimentati
In una coscienza sociale collettiva e quindi anche individuale questo significa indicare un primo terreno di intervento terreno che generalmente in politica viene sempre sottovalutato il ci terreno intervento culturale
Intendendo per opere intervento culturale
Soprattutto l'aspetto formativo e informativo
Ora
Vedere adesso la questione formazione formazione
Di nuovo con linguaggio politici istigò piegata alla costruzione di un polo progressista
Di nuovo da un senso di fastidio a chi da anni ha tentato di individuare in questa strategia del polo formativo cioè per un per meglio dire di un investimento sulla formazione sull'informazione una ricostruzione ex novo
Del linguaggio del comportamento e dell'agire politico
Che praticamente critica nei fatti la tradizione classica nel modo di essere della sinistra in politica e nei rapporti
Sociali ma anche perché no anche umani
Quindi terreno culturale nella socialisti democratici altamente questo lo prende seriamente questo tipo di problema il secondo elemento nasce da questa constatazione l'ottantanove si è inaugurato in nome
Della democrazia e dei diritti i diritti di libertà soprattutto non solo nell'estrema possibile e piega dopo questa mozione in tutto il pianeta
Le l'esito che però diciamo sì poggia intravvedere il pianto non ce l'ho detto prima in qualche misura quando parlava del nuovo ordine internazionale è uno sbocco di un sistema a democratico e vorrei mettere in rilievo soprattutto questo aspetto più che il sistema antidemocratico un sistema a democratico che è un'organizzazione
Più o meno nuova o vecchia vivete punti di vista che prescinde
Dallo sforzo che richiede da diciamo da una trama democratica trema la trama dei controlli tra la trama del riconoscimento della pluralità dei Poteri
E via dicendo una una sto una struttura che prescinde dalla democrazia una struttura economica e politica che trascina democrazia con l'aggravante che viene la consapevolezza diffusa
Della gente questa categoria che essa inventata
Una certa informazione la consapevolezza che questo sistema a democratico e il vero sistema democratico
E questo crea tutto tutto ha seri problemi anche di linguaggio di atteggiamento nostro di chi appunto non è omologato
Tenendo conto che
L'illusione che la democrazia sta proprio in questa democraticità sta proprio nel sistema maggioritario nelle riforme elettorali
Ora Prodi la una battuta ne parlavamo l'altro giorno con degli amici e dei compagni il sistema maggioritario non è altro che la registrazione di un dato della modernità
Esso lo dico
Puntualmente criticando cioè il dato della modernità e la virtualità
Il virtuale e l'elemento portante del moderno e quindi il maggioritario e l'espressione in politica istituzionale di questa virtualità Donald più importanza turco tu vai ancora richiedere la rappresentanza effettiva del consenso non è capito
Che si parla di un'altra cosa ormai l'importante è garantire comunque l'occupazione di un potere politico economico verticale prescindendo poi dalla materia da materialità del consenso no la virtualità in questo in questo senso
Questa questo questo questo fatto che porterebbero dei discorsi che in sé non lo so fare adesso un polpo produce delle conseguenze in politica in politica istituzionale e nella campagna diciamo in un settore come quello che qui si riunisce
Cioè materializzare in in contemporaneamente alla critica la nostra idea di democrazia o la materializzare contestualmente alla critica uno sforzo critico cosa significa significa percepire che ad esempio visto che siamo in un ambiente nel quale più o meno ci riconosciamo tutti dal punto di vista ideologico
Vuol dire già a partire da una autocritica profonda del perverso intreccio che della cultura comunista o nella cultura nazista ma quel quello della sinistra diciamo così se ancora vale questo termine si è creato e nipotine negli anni negli anni negli ultimi decenni la capacità apparente di esprimere un pensiero globale cioè noi sappiamo dare una risposta ex post generalmente a tutto quello che accade
A fianco di questa capacità di pensiero con bande globale abbiamo realismo politico policistico che il vero elemento di corruzione poi ormai
Diciamo di una politica della sinistra che poi no la capacità di riavere senta di revisioni organi cisti che viene smentita poi da una dinamica politica attuale in qualche misura capisco anche se non condivido fino in fondo la critica D Antoni Hasani la delusione rispetto al voto del sente ultimo alla gamma i deputati di Rifondazione
Sulla vicenda dicendo elettorale ma che qui dovremmo risalire su un atteggiamento generale della sinistra fino ad arrivare a Rifondazione di di approccio al tema della riforma elettorale
Siamo ancora in grado di comunque terzo elemento di produrre resistenze significative però sempre con ottica residuale quarto elemento sta scomparendo quasi del tutto è scomparso la capacità di produrre azioni positive
La capacità di produrre azioni positive per quello che siamo quesito il partendo da comunisti possiamo andare a cerchi concentrici
E su questo chiudo
E il terzo il terzo livello di riflessione
Azioni positive vuol dire ad esempio e quindi materializzare la nostra democrazia individuare subito quali sono i settori i soggetti ma anche soprattutto i luoghi in cui si esercita il potere di auto-governo e di autogestione
Perché se è vero da una parte che il maggioritario afferma l'idea che la democrazia virtuale sostanzialmente è anche vero che queste ska e conseguenza gestita da destra di una con posso dire incapacità del sistema complessivo di tenersi tutto concentrato in un punto solo di comando
Questo favorirebbe quindi i soggetti antagonisti e favorirebbe i soggetti ad alta capacità critica cioè che hanno sedimentato nella testa nel corpo nell'esperienza storica
Una una critica è una proposta di concretizzare direttamente in determinati settori un un un idea di democrazia una pratica di democrazia
Qui si potrebbe riconvertire in un senso forte nei vari ambiti dell'economico del sociale ad esempio determinato pensiero femminista e femminile
Però questo significa rompere l'operosità proprio prende la bottega sfascia la verterà dei luoghi comuni G come il lavoro la politica come si organizza la politica ecco in un partito fuori un paio di fogli un partito purtroppo
Dice questo che c'entra col diritto la rappresentanza e i giuristi democratici ma purtroppo c'entra perché poi ti trovi tutti i giorni dove poi dialogare confluito ad avere questa destra di questo rapporto di rendiconto voi dopo se non funziona il dialogo se non entra in crisi quel circuito tutti notai
è una cosa che la buona testimonianza del gruppetto dei cinquanta la coscienza a posto ha fatto l'appello telefoni a casa felice e contento nel fatto un caso sostanzialmente poi no
Quindi
Questo cosa significa significa e lo dico da comunista anche se non iscritto a Rifondazione comunista che per me in questa fase un approccio comunista sui temi del diritto del potere è una processo iniziale
Fondamentale perché è il contributo che manca nel dibattito complessivo che poi questo non si possa mai espande sarebbe folle pensare che questo diventi il nuovo il pensiero non dico egemone ma totalizzante va bene vuol dire negare la parzialità dell'approccio ma negare addirittura le la legittimità di questa versione dell'approccio significa andare andare in corto circuito
Non so se il socio della rinuncia all'intervento comunque uno anzi ti ringraziamo proprio
Allora ecco l'ultimo intervento pregando veramente di essere molto breve Anubi D'Avossa che un giovane universitario dei collettivi studenteschi
Ride membro la connessione euro della commissione collettiva resista e io va be insomma ha rinunciato Fraticelli pure io che data l'ora è necessità che contro il Siviglia a cui non potendo semicentro qualche minuto che Enzo Carra vista la complessità dell'argomento io semplicemente esaltare alcuni
Momenti la riflessione che mi sono sembrate strane in più interessanti che in grandissima parte venivano dal dalla sede del giornale
Questo questo nesso fra i diversi quadri riferimento non per così dire un quadro unitario in qualche modo dalla
Dalle dinamiche lineare imperialismo noi stiamo vivendo adesso ha una ricollocazione di composizione del capitale
Sul terreno globale a le necessità che questo impone sul terreno ristrutturazione produttiva all'interno dei nostri confini nazionali alla corrispondenza con nuova forma in relazione con la cosiddetta autonomia del politico e con la forma statuale io credo che
Anche la risposta l'inizio d'una risposta al quesito che pone a Fabrizio viene da qua nel senso che se noi non riacquisiamo la capacità di comporre questo quadro e in questo senso probabilmente anche un la risposta un'istanza nel come quella del della del di ricandidarsi alla funzione di governo o ricandidarsi a la posizione di una prospettiva di alternativa
Non può essere semplicemente quella del ragionamento sullo status quo
Del dei nostri orti dei paletti che noi girava adesso come di Confort le gomme di mettere insieme un disegno un confine
C'è questo assolutamente non può essere o c'è una ricollocazione di valori in questo senso ma di valori che hanno la loro materialità storica che succedendo lo su un terreno di concretezza che sorgono dalla constatazione profonda della sostanza di alcuni processi
E che vi rispondono individuando la possibilità della risposta dei processi stessi e questo ci compete da comuniste da materialisti al tempo stesso e o altrimenti la ricollocazione in una funzione di governo non ha alcun senso se non quello di un ulteriore o o più raffinata rispetto a quella attuale omologazione io credo che questo noi dobbiamo prenderne coscienza anche che siamo alla vigilia di dialoghi e di colloqui
Su questo campo insomma con
Altri soggetti alla sinistra o con la variazione di soggetti e la sinistra in qualche modo noi credo abbiamo il compito di porre questa istanza quella della ricomposizione di un quadro unitario di analisi di progettualità
Ma soprattutto la capacità di far partire qualsiasi ragionamento
Politico tecnico politico concreto da una nuova valorizzazione della politica stessa nostra proposta a partire appunto a Pato materiale allora per esempio sul discorso di Tangentopoli questo ci porta molto avanti perché noi non non è solamente per una potrà una dedizione di principi garantisti che possiamo predetto sottoscrivere un asse giustizialista
Ti omologazione al processo di Tangentopoli del come è stato gestito adesso ma perché ci rendiamo conto in qualche modo per sul terreno sulla sponda della politica questo processo a regime tra virgolette che noi possiamo condividere emozionalmente o anche per corrispondere a bandiere che abbiamo portato avanti per per decenni e però sul terreno sulla sponda e la politica questo ha avuto una coincidenza una concomitanza una qualità di fattore produttivo rispetto a svolte che sono avvenute in questo paese di cui dobbiamo sì prendere atto come se già costituissero un terreno nuovo di intervento
Ma in qualche modo dobbiamo prenderne atto ancora una volta io dico da comunisti e da materialisti individuando quelli che sono elementi di contraddizione di possibile dualismo che pure esistono nel corso di questi processi per esempio nel processo di ristrutturazione della forma stato proprio a partire da quella quell'egemonia della virtualità e quella scolo scardinamento la democrazia organizzata della democrazia del consenso organizzato che deriva non non coincide semplicemente con l'abbattimento del sistema dei partiti ma deriva da questa formula
Più che altro anzi questa formula anni deriva no perché le l'idea insomma di simboli Zare nella democrazia partitica poi tutto il tessuto
Di di una mobilitazione del consenso che invece non avviene più questo contiene già un elemento di contraddizione di qualità su cui dobbiamo ragionare in termini positivi da subito
Cioè tutto quanto residua di un'aggregazione di consenso che non si pone più come tale ma si pone invece come consenso disatteso come democrazia disorganizzata a questo punto è disaggregata nei luoghi di lavoro nella società nel tessuto della società civile
Noi dobbiamo in qualche mondo prendere atto senza però d'altra parte nessun rischio
Come dire di esaltazione di Apologia
A prescindere invece da da un nostro ruolo d'introduzione di coscienza di sollecitazione di un salto di qualità politico come se queste cose si autovalori già se lo so perché rischio che io sento e moltissima parte in un ragionamento che prosegue pur non avendo secondo lei preso atto anche nel decennio ottanta che non è staccato non è concluso
Dall'inizio di questo decennio Novanta con la svolta della Seconda Repubblica e collegi maggioritari ma chi segue un filo di continuità appunto processuale storico
Non aver preso atto che in questi ultimi dieci anni nulla si è autovalori Zardo nella società civile sempre più allontanata da criteri democrazia organizzata ma che invece questo allontanamento nella vacanza del ruolo di un polo politico che avesse la capacità di portare avanti un'identità dei soggetti sociali nella loro organizzazione in richieste democratiche in istanze democratiche
Che questo non si è andati non ci sia stato questo acconsentito
Più che altro derive veramente ricadute ti chiedi qualcuno ha parlato secondo me senza andare fino in fondo la cosa
La ricaduta è etica per esempio rispetto alla classe operaia di una disorganica un sogno di segreteria ma di un'organizzazione funzionale a regime e all'esercizio del potere
Da parte la borghesia in modo più diretto disfacendo sì di quell'autonomia mente fra virgolette del politico che aveva caratterizzato questa Prima Repubblica nel corso di quarant'anni
Fino ad arrivare appunto all'esaltazione del ruolo dei singoli come Andreotti o successivamente come il Picconatore Presidente della Repubblica
Senza prendere atto è forse questo un pubblicato tra un problema nostro soggettivo alla sinistra non è un problema delle cose non prendere atto che invece questa autonomia aveva elementi di fragilità fortissima era in qualsiasi momento scardina bile poi da un cambiamento di esigenze rispetto alle agenzie sociali le economie a cui corrisponde io credo che non non aver preso atto del del ruolo centrale che la sinistra politica e sindacale aveva in questo Paese
Nel mantenere saldo un argine una rigidità mentre nuove rigidità venivano promosse dalla controparte sociale la controparte di classe in questo senso
Ci porta ancora oggi a ragionare in termini sbagliati noi non possiamo concepire
Una sola rigidità formale sovra strutturale in quel senso nel senso più del genere
Sul terreno elettoralistico sul terreno la riconoscibilità puramente simbolica
Di un soggetto politicista e non politico in quel senso chi ancora incapace di promuovere non non non sintetizzatore di processi sociali reali irrazionali contrari non organizzatore però non in senso classico anche il MOSE insomma in qualche senso
Che non si è semplicemente quello la corrispondenza degli affetti e della collocazione nell'emiciclo parlamentare
Per questo insomma ci porta ancora oggi a ragionare in termini disastrosi perché se noi dovessimo rispondere alle nuove rigidità che sono quelle individuali esattissimamente la Fausto Bertinotti no i tre cardini la democrazia autoritaria il sindacato autoritario il sindacalismo autoritario la democrazia statuale autoritaria e il capitale con forme autoritarie che ritornano dall'Ottocento addirittura di governo rapporto del rispetto a forza lavoro di governo al mercato la forza lavoro di dispotismo nella fabbrica e fuori Fabia complessiva
Beh insomma se noi dovessimo rispondere
Senza agire delle rigidità dei dualismi all'interno delle strutture la struttura sociale
Noi saremmo sicuramente perduti per un ciclo che può essere definito da subito come lunghissimo nel tempo storico perché proprio il quadro internazionale che ci deve sollecitare a questa constatazione noi siamo già un'altra volta veneta delle guerre
Cosa che non è assai rilevante non è collaterale a qualsiasi ragionamento politico sul fronte interno
E dà delle guerre significa lo scatenamento anche di una pluralità di imperialismo e non semplicemente la mono polarità la modularità di una rigidità comune comunemente sottoscritta dai capitali internazionali sicuramente
L'asservimento dell'ONU la sua riqualificazione non nel senso l'allargamento dei poteri ai paesi terzo mondiali cosiddetto del sud del mondo ma invece la l'allargamento dei veti nel circuito
Delle democrazie cosiddetto centrali degli Stati imperialisti ICI
Questo significa semplicemente la garanzia di poter combattere
Una spartizione insegnare i in serie l'influenza in aree di influenza dei grandi mercati dei mercati importanti per esempio con l'Est europeo lo sa e lo vediamo in Jugoslavia e nell'area balcanica
Con senza essere disturbati
Dalle sollecitazioni che vengono dai due terzi degli esclusi dell'umanità e anche degli Stati in qualche modo sul sulla cartina geografica questo è un problema che noi ci dobbiamo porre che questo significa che non si può corrispondere minimamente
Alle sollecitazioni che vengono un quadro simile che significa l'accelerazione autoritarie di sostanza indisponibilità delle nuove rigidità capitalistica mediazioni di tipo riformistico su questo veramente la liquidazione l'esperienza riformisti via degli ultimi quarant'anni
E beh significa che dall'arte nostra c'è la necessità di riqualificare rigida serie rigidità della classe operaia sul terreno dell'esercizio del potere che ne dobbiamo Randy rituale in qualche modo e quindi per esempio sul movimento dei consigli per esempio solo è solo un esempio ragionare
Come questa cosa salta il terreno pur politico-tecnico di uno strumento di frase
E invece salta ad ad una qualità diversa di autorganizzazione di autogoverno dei lavoratori nel nuovo quadro relazioni introduttive per poterlo irrigidire non semplicemente dando dalla parte che del money concluso entro il coltello
Del capitale ma dalla parte darla se stessa spetta riuscire a sfruttare i dualismi le contraddizioni di una fase in movimento come questa
Per riproporre una possibilità di a non solamente di argine ma di resistenza offensiva perché di resistenze di Finzi difensive in questo vento non son c'è bisogno ma sarebbero la più grande iattura di una ridefinizione della sinistra
Grazie all'Urbe chiedendo scusa al quanti non sono potuti intervenire a partire da Alfonso Amoroso altri giuristi altri compagni diamo la parola l'onorevole Ersilia Salvato responsabile nazionale per la materia delle riforme istituzionali
No io credo che
Il dibattito di questa sera Ardia
Data d'ognuno di noi
Immediatamente
La consapevolezza che abbiamo necessitare lo diceva Fabrizi ero Clementi intervenendo
L'Iran sì anche
Una fase di ragionamento
Forse è un aggio che dobbiamo prenderci sapendo però che ci sono delle urgenze davanti a noi e su queste dobbiamo anche se parzialmente riuscire ad intervenire perché io avverto già che su alcune questioni non soltanto la sinistra nel suo complesso le sinistre
Ma anche per quello che spetta a noi Rifondazione Comunista non siamo riusciti a innanzitutto a produrre ragionamenti ma soprattutto assegnare
Con un'iniziativa politica efficace nel tentativo da una parte di contrastare dall'altra di mettere le menti di progetto quello che stava avvenendo e quello che sta avvenendo
Qui un interrogativo a
Ha percorso l'intero dibattito
Io credo che la risposta a questo interrogativo ossia una risposta parziale
E forse non so se è ancora utile attardarsi su questo
Io personalmente avvertito
Che noi siamo già nella Seconda Repubblica
E che e tasselli corposi di questa seconda Repubblica e di riorganizzazione dei poteri sono già davanti a noi ma non da qualche settimana
Io credo Giada un tempo molto più o lungo
E forse anche questo è un tassello su cui dobbiamo ragionare cercare di capire il perché di una difficoltà anche a sinistra
Di tematizzare tutto questo e di analizzarlo
Io lo dico perché e attardarsi ancora pensando che questa seconda Repubblica di là da venire
Pensare che lo scontro oggi lo si sta giocando soltanto su un terreno di regole elettorali che ormai sanno per giungere in porto e che significa non avvertire invece la portata materiale
E innanzitutto culturale di quello che è già avvenuto
Sul terreno che quello che poi l'oggetto anche dalla riflessione oggi in mezza Nori
Anch'io come Cerminara sarei portato immediatamente a dire
Quali sono gli scontri anche di un'analisi che si fa
Capisco però l'asse di ragionamento che c'era l'introduzione di Beppe mattina
Ed è un asse che larga parte condivido
L'asta di ragionamento che e nel chiedersi il perché
Lei ragioni
E proprio anche vorrei dire lo spessore di quantità e di qualità con cui Tangentopoli si sta squadernando davanti hanno voi e e pone una domanda di fondo
Alla quale io penso bisogna trovare più risposte assieme
Forse appunto se lo schema ti diamo se ragioniamo di grande vecchio se ragioniamo di qualche parte
Del mondo politico qualche pezzo la politica che dall'imputato ammettiamo così e beh diventa anche difficile capirla
E però insomma secondo me qualche cosa c'è in tutto questo
O forse sono più così assieme
Cerminara dicevo è un sommovimento sociale
E io accetto questa definizione
La trovò la trovo forte l'altro povera
A patto che a questa eccezione e noi non diamo
Quel significato che in genere a sinistra siamo portati a dare
La lettura positiva del suo movimento per cui tutto è immediatamente domanda forte di cambiamento e di cambiamento democratico e forse a sinistra abbiamo anche abituarci a ragionare e accusare le categorie per quello che se sono sommovimento dentro può avere più cose può avere anche una parte consistente di reazione e quando dico reazione dico anche quella reazione immediata
Anche forte che c'è alto insopportabilità dello stato di cose esistente
E quindi io credo che questo suo movimento si è messo in atto
E dentro ha più cose continua ad avere più corse
E su questo noi dobbiamo fare i conti sapendo che c'è anche da superare ragionamento che schematicamente purtroppo spesso abbiamo fatto
Da una parte l'enfatizzazione dell'autonomia del politico e l'altra parte analoga e vorrei dire una certa misura
Contro faccia autonomia della società guardando alla Società come un insieme di cose del tutto positive te in realtà Tangentopoli che continua ancora a funzionare questo il dato più a inquietante di della vicenda e ci dice insieme più cose e ci dice anche che ci sono stati cementi
Su cui questo sistema ha funzionato
E si è costruito si è determinato
Ci dice che larga parte almeno me dice questo
Diciamo le forze più
Potenti anche i poteri forti e del capitalismo stanno usando Tangentopoli al di là delle disavventure giudiziarie o di quello che sta ancora venendo avanti
Ma ci dice anche di quanto profondo sia stato io credo proprio nella coscienza della gente
Dei cittadini anche abbiamo una parte a sapere che c'era qualche cosa che pesava su tutti ma d'altra parte anche accettarlo e aggirarlo perché io sono commenta che poi un sistema del genere non poteva così corposamente determinarsi senza un coinvolgimento di più ci soggetti a partire dai poteri forti e non con una appunto Presa anche ha nella proprio alla vita quotidiana di tanti noi ci troviamo di fronte oggi
Kaduna
Configurazione anche di questa nostra organizzazione sociale ed è termine quali si pone un patto in una convivenza che possiamo definire in più modi e qui ad esempio è stata definita a democratica
Ed è un termine che ha dentro
Più ragioni
Io credo che e abbiamo fatto bene anche tempi passati a guardare ai processi di passività azione di massa che venivano messi in campo o in modo determinato e non a caso
E anche al peso che c'è stato rispetto a i luoghi dove si formano i sensi e le prese di coscienza
E su cui i noi dobbiamo tornare a lavorare senza inseguire appunto anche qui politici liste
Le scelte formativa e informativa insomma si tratta d'altro si dà atto di se vogliamo dirla
In modo più schematico e con un linguaggio forse un po'antico di capire in che modo una battaglia per l'egemonia in questa società riprende e riprende la sinistra
Perché finora una battaglia per l'egemonia è stata fatta è stata fatta in modo determinato dalle forze moderate di questo Paese se non dalle forze di destra e allora io credo che e insomma forse sa diciamo così ci capiamo di più a diciamo in modo più schematico e però secondo me questa uno dei terreni su cui dobbiamo lavorare lavorare rapidamente
Perché io dico che già siamo
Il larga misura in questa Seconda Repubblica e ci sono una serie di cose che mi inquieta non profondamente è Antonucci re ricordava
E soprattutto faceva molto bene sul terreno innanzitutto della guerra della pace
Io non ho ascoltato i telegiornali quindi non ho visto queste interviste a ai ragazzi che stanno lì in Somalia ma ho avuto la disavventura l'altro giorno di partecipare al dibattito parlamentare
E appena ho sentito non soltanto Andreatta
Proprio la lucida arroganza che c'è
In in questa cultura di cui egli si fa portavoce
Finalmente noi possiamo essere come Paese nella stanza dei bottoni dobbiamo pretendere di stare la stanza dei bottoni
Dobbiamo andare lì e fare certe dolce sembrava quasi dire andiamo a conquistarci posto al sole
Ma io ho sentito anche altri
Usare le stesse categorie di ragionamento e giungere alla stessa proprio non da ultimo anche l'unico compagno che ha parlato per il Partito democratico della sinistra
Che ho fatto una critica su quello che era accaduto e alla fine ha detto normali il problema è di capire in che modo noi entriamo alla stanza dei bottoni e allora queste cose sconvolgono
Sconvolgono perché siamo partiti dal Golfo lo abbia avuto nessuna presa di distanza rispetto all'ultimo bombardamento Linz Somalia e c'è un'operazione che è sotto gli occhi di tutti molto molto cruda molto chiara che non ha niente di umanitari e non soltanto perché non si fanno operazioni umanitarie
Facendo delle vere proprio operazioni di guerra così come sta accadendo
Ma perché il cui prodest di quello che sta accadendo in Somalia e molto netto davanti a noi c'è un cui proteste che ancora una volta è una grande potenza e le sue logiche interne che con conduce con Clinton ma anche mettere le mani sul Corno d'Africa
Con una forma di neocolonialismo
Di cui si fanno portatori appunto gli Stati Uniti ma di cui ci facciamo portatori anche noi
Scegliendo di sostenere una fazione contro altre fazioni e tentando di esportare di per del quella che dovrebbe essere la soluzione politica lì in quel Paese
Logiche coordinate di ragionamento che appartengono a noi occidentali mentre
Se a mio avviso queste logiche sono assolutamente non esportabili ma questa è la classica operazione di neocolonialismo era peggiore operazione di neocolonialismo
E questo è il terreno della pace la guerra ma questo è il terreno di quello che poi il cuore delle relazioni
Non soltanto industriali ma io vorrei dire proprio delle relazioni tra classe operaia tra lavoratori
Tra
Uomini e donne in carne ed ossa e e quello che la loro INEA labile
Innanzitutto identità che quel rapporto che si è cerco lavoro perché quando non ho andiamo a ragionare dell'accordo e qui c'è stato un intervento molto pregevoli non ci torno su
E e c'è e in questo accordo innanzitutto
Anche qui di una allinearsi a quanto avviene in altri Paesi occidentali su un terreno proprio di come
Attraverso la legge
Si legalizza quello che a mio avviso dovrebbe essere combattuto perché è unire
Una violenza illegale
Cioè l'uso di della manodopera l'uso dei lavoratori l'uso soprattutto delle giovani generazioni in modo indiscriminato togliendo loro ogni certezza rispetto al diritto al lavoro ebbe noi siamo
Di fronte a relazioni appunto
Che si ivi costruiscono sul terreno del lavoro e che e hanno non solo poco di democratico nessuno ademocratiche secondo me prefigura appunto altro tipo di Stato cioè questo il tratto vero del maggioritario
Non solo quello che ci giochiamo sul terreno delle regole elettorali
E così potremmo continuare
In un'analisi che riguarda anche gli altri settori Antonucci diceva guardate tutto ragionarci su centotrentotto ma
Noi siamo ormai fuori
Dalla Costituzione
Materiale
Da tempo perché questa costituzione è stata largamente inattuata
Ma siamo fuori anche dalla costituzione formale
La battaglia che è stata fatta lire alla Camera per portare la quota di proporzionale al trentatré per cento aveva questo significato non soltanto un problema di quantità
Ma proprio anche un problema di qualità della legittimità formale delle decisione che si vanno ad assumere sul terreno della Costituzione
Se e se non possono essere contrastate da una minoranza che poi è anche il diritto di poter fare il referendum e invece no quella soglia la si vuole
Nona vere concretamente e perché appunto cambia proprio il modo stesso di intendere non tanto è soltanto la rappresentanza ma il modo d'essere del potere
E allora io credo che hanno rispetti stasera anche ragionare su quello che è la riorganizzazione dei poteri
E su quello che è il ruolo della magistratura
Qui non è venuto avanti del dibattito ma io voglio dirlo
Perché qualche cosa su cui sto riflettendo da tempo e di cui sono profondamente convinta
Noi abbiamo anche nel corso di questi mesi
Certo ragionato su Tangentopoli e stiamo continuando a farlo dobbiamo fare ancora di più
Ma abbiamo fatto anche con una sorta di non detto
Cioè non non abbiamo messo in campo anche una capacità critica
è una
Raccolta anche di informazioni per tentare di capire quello che stava accadendo
E soprattutto ci siamo tolti e io non so quanto consapevolmente e quella libertà che fondamentali a sinistra di poterla anche criticare l'operato della magistratura quando quell'operato va criticato allora qui ci sono più cosa su cui dobbiamo intenderci da una parte c'è quello che qui stasera è stato ricordato Codice di procedura penale ormai è un guscio vuoto ormai un guscio vuoto
Questo codice di procedura penale ha subito attacchi fortissimi
Noi abbiamo fatto un tentativo un io credo vero di contrastare tutto questo
Isolati quasi da soli certo in sintonia con parte della magistratura con parte e di giuristi del mondo degli avvocati una battaglia forte
E però lì dentro nelle istituzioni appunto siamo rimasti molto soli
E però al di là di quello che era una battaglia che ha avuto anche un'importanza diciamo all'interno delle istituzioni
Fuori appunto nella società nel costruire un senso comune nel tentare anche di esaltare quello che va esaltato ma di contrastare quello che va contrastato e non non ce l'abbiamo fatta non ci siamo stati
Allora io credo che questo primo tra del quale dobbiamo riappropriarci
Perché
Personalmente non per essere garantista a tutti i costi
E ma per capire in che modo nella realizzazione del potere noi contrastiamo anche che ci sia un altro potere che non è più garanzia dei cittadini
Ma diventa potere per se stesso con la magistratura ebbe noi lavoriamo dando il sostegno la solidarietà ai ai magistrati quando c'è da dare la ma insomma lavoriamo perché e qui veramente si rimanga nell'alveo di quello del dettato costituzionale
Perché solo così io credo possiamo anche
Difendere la magistratura da quell'attacco che viene portato avanti io ho vissuto l'esperienza in Commissione bicamerale
E non credo che su questo ci sia ormai lì la rassegnazione anzi sono convinte che si tornerà nuovamente all'attacco
Che la assoggettamento del pubblico ministero al potere politico perché il maggioritario ha bisogno di questo e questo l'altra passate tenteranno di farlo oralmente possiamo fare e dobbiamo fare fino in fondo questa battaglia solo se riprendiamo nelle nostre mani l'autonomia di una lettura
Anche critica di quello che sta accadendo e su questo costruiamo scuso davvero costruiamo alleanze solidarietà costruiamo senso comune consensi
L'altro l'altro terreno su cui io credo dobbiamo lavorare
E e che cosa accade a Tangentopoli e
Il futuro ad oggi
E perché insomma anche questo non è stato oggetto di riflessione stasera
Questo nostro incontro è molto importante e dovevamo trovare forma per continuare
Anche con un qualche cosa che abbia un riferimento nazionale
E però l'altro terreno è la questione della soluzione politica compagni
Ne abbiamo discusso stasera
Però anche qui io sono molto sconcertata quando magistrati
Nel pieno di una vicenda che agli aspetti che qui sono stati ricordati
Di una Tangentopoli che continua nonostante i e e che le indagini
E beh avanzano poi proposte che non solo la costruzione di una soluzione politica e che sono ben altro
E quando c'è un ministro come con i soggetti francamente estiva
Si pone in modo a mio avviso proprio subalterno a parte del potere politico che su più terreni si sta giocando
La
Cancellazione di quello che sta accadendo lo sta facendo lì all'interno delle istituzioni
Anche quello che l'operato dei Pannella è e di tutti quelli che si uniscono con Pannella ma anche
L'agitare oggi la proposta del presidenzialismo per prendere tempo e impedire che si giunga a a qualche forma di
Poi di
Di sonno dico risoluzione di cose che stringono su questo terreno e allora la sinistra per battersi perché ci siano regole che vanno rispettate
Perché si possano fare i processi perché ci sia un'iniziativa forte su questo terreno però altre forme che sono quelle dell'Est
Anche se in modo mascherato quella di sanatorie mi convincono pochissimo io credo che contro questa dobbiamo abbatterci dobbiamo batterci fino in fondo
E c'è il tutto l'altro versante che poiché non è altro e Hellas e l'altro aspetto della stessa questione democratica che aperto davanti a noi perché qui essendo venuto avanti sì all'introduzione di Beppe ma anche poi interventi che è l'aspetto dello stragismo del che cos'è questo stato che cosa sono questi servizi e e io credo che abbiano ragione i compagni quando dicono non parliamo di servizi deviati ha ragione Beppe e qui e è la questione dei servizi e anche le cose che saranno & oggi in termini di gli scandali in beh non è lo scandalo è altra cosa e l'uso del potere che è stato fatto
Attraverso i servizi per avere questo stato e soprattutto per colpire determinate forze queste cose le conosciamo bene e allora anche su questo terreno
Qui sono state lanciate anche delle proposte
Io credo che dobbiamo lavorarci abolizione del segreto di Stato
E poi c'è il problema appunto della riorganizzazione dei servizi che cosa sono beh insomma io credo che non si può accettare
Così i senza colpo ferire che Mancino parli di servizi deviati che così vizi si erano lì che quelle all'arresto barche siamo di fronte a a balletti a cose che sono del tutto indecenti
Detto questo però io vorrei tornare avviandomi a concludere invece su altro
E su un altro aspetto della nostra riflessione che mi sta più a cuore
Perché se è vero che noi siamo già in questa Seconda Repubblica
E se è vero che dobbiamo anche mettere in atto azioni che qualcuno ha definito l'azione di resistenza dobbiamo però pur sapere che queste non bastano
E che dobbiamo fare i conti anche proprio in termini progettuali
Cioè in termini politici con lo scenario che abbiamo davanti a noi
Ora fare i conti con questo significa secondo me affrontare alcuni nodi anche teorici e politici
A sinistra ma io dico anche in mezzo e non la nostra cultura la cultura comunista
Si stanno riorganizzando il potere e su cosa lavoriamo noi
Come coniughiamo insieme quello che a mio avviso deve essere il versante istituzionale
Con il fatto che oggi la politica soprattutto una politica a sinistra una politica che io una certa fase non so se è lunga sembrerebbe ma in una certa fase è una politica di opposizione
Diventa sempre più pratica sociale e ce la giochiamo non soltanto all'interno delle istituzioni ma anche fuori restitutio e questo è un primo grande problema che davanti a noi rispetto a cui io credo siamo impreparati perché nella cultura anche dei comunisti per parlare di norma credo una cultura a sinistra in genere
C'è stata uno uscito l'azione tra una pratica consociativa
Che è stato anche l'uso delle istituzioni
In termini di presenza in termini anche di contrattazione
Non in astratto del potere interni di contrattazione anche per strappare e di risultati delle cose che sono state anche importanti io credo per tanti soggetti in questo Paese
E poi un un oscillare anche con una essermi età rispetto le istituzioni che aveva dentro un fondamento e una ragione
E che tante volte invece questo fondamento e questa ragione non ha tradotto in una politica tale da costruire anche Progetto
Credo che questi due poli oggi siano entrambi da superare
Non è più possibile una pratica consociativa
Non è auspicabile non deve essere la nostra non ci appartiene
Ma non è neanche più possibile crea avremo un Parlamento nel quale al massimo ci saranno quattro cinque forza due o tre grandi forze che perché questo del maggioritario altri saranno lì e ci sarà una rappresentanza mai
Con numeri e compresenza tali per cui
Non ci sarà più nessun potere di interdizione dentro le istituzioni che poi la leva su con cui si costruiva il consociativismo
E quindi questo non significa che non è importante stare un'istituzione parliamoci in maniera molto chiara secondo me è importante stare nelle istituzioni ma anche all'interno delle istituzioni dovremmo imparare a vivere le istituzioni in modo diverso
E quindi è già un primo polo su cui dobbiamo riflettere ragionare
E l'altro e quello della pratica sociale su cui io credo abbiamo un deficit proprio di cultura
Che da lungo tempo è andato da Krugman ci si
Stiamo tentando di recuperare credo che anche in una storia di questi nostri due anni abbiamo già iniziato un cammino però qui io credo che mo'fare
Passi rapidissimi e lo stesso dibattito congressuale deve aiutarci a costruire in questa direzione
Questo significa anche appunto pensare ad una politica e a forme della politica che realmente mettano in campo protagonisti
Meridiano parole a soggetti e scelgano con grande forza alcuni e non altri significa ad esempio anche un'estensione di una pratica qual è stata quella della raccolta delle firme sui referendum sociali che è stata una pratica importante oggi si tratta di capire come quelle settecento mila firme a partire l'articolo diciotto e le altre ebbe siano agite cioè non è che rimangano soltanto di come raccolta di firme
Però significa anche pensare ad altro io non voglio azzardare niente stasera non ho nessuna ricetta in tasca
Però credo che dobbiamo anche aprire un ragionamento a sinistra
Su una serie di
Non so se chiamarli contropoteri garanzie potere diffuso è non mi interessa tanto il termine ci intendiamo poi sui temi e sulle parole e provo su qualche cosa che comincia ad aprire un ragionamento e una riflessione
Ne discutevamo qualche giorno fa con alcuni compagni ad esempio
Beh benissimo la battaglia sul fisco ingiusto facciamola fino in fondo io credo che ci sia un problema non soltanto di
Lavorare perché questo Paese abbia
Altro modo di di costruzione di solidarietà e e un'equità fiscale
Credo che ci sia da lavorare anche perché i cittadini lavoratori innanzitutto diventi inno quelli che decidono su una parte delle risorse che vengono poi tolte ai cittadini stessi e allora perché no
Pensare ad esempio che
Per quanto riguarda la formazione del bilancio dello Stato suo una quota possano decidere i cittadini lavoratori stessi attraverso lo strumento referendum propositivo attraverso altri strumenti ripetono no una ricetta già in testa però credo che questa è la strada da percorrere
Perché alcune cose che riguardano ad esempio la salute e la formazione
Il lavoro quindi l'uso delle risorse su questi terreni
O l'altra parte l'altro versante le armi beh credo che i cittadini debbano poter dire la loro e dire queste queste risorse vengono spese per questo queste altre invece vengono tolte non vengono sospese ce ne dobbiamo anche aprire veramente una grande battaglia democratica
Per cui il potere i poteri
Non siano soltanto quelli che finora abbiamo conosciuto soprattutto non siano quelli che con la seconda Repubblica questi si stanno precostituendo per cancellare completamente non una minoranza o un'opposizione elevato per cancellare concretamente innanzitutto i lavoratori in questo Paese perché questo è il il dunque al quale stiamo arrivando
Non è il fatto semplice non solo perché io credo che ci troviamo di fronte ad avversari che sono molto forte molto determinati e perché c'è uno scenario non soltanto nazionale ma internazionale che va in una direzione opposta
Io credo che non è affatto semplice innanzitutto perché
Ci sono troppi sensi comuni moderati
Che si sono consolidati nel corso di questi anni
E quando noi diciamo la sconfitta
E sarà generica questa parola ma dentro questa parola c'è tutto questo cioè il sapere che ad esempio il diciotto aprile milioni di lavoratori milioni di lavoratori
Sono stati quelli che hanno anche votato sì per quel referendum oltre a quelli che hanno votato no ma ce ne sono state anche tanti
E se queste accaduto io credo che è accaduto non soltanto perché c'è stata la Campania delle ultime settimane e i mass media hanno insistito le ultime settimane no
Secondo me è accaduto perché nel corso degli ultimi anni c'è stata un'offensiva moderata
Offensiva che parla scardinato anche materialità di rapporti e ragionamenti e noi a sinistra abbiamo saputo contrastare tutto questo per cui oggi il lavoratore
Diviso c'è una frammentazione Herrera c'è una scomposizione si diceva e però noi dobbiamo ripartire da questo l'ha stabilito questo per
Tornare a ragionare quindi dobbiamo sapere che questa è la difficoltà che c'è davanti a noi e dobbiamo sapere però che ci sono anche tante potenzialità qualcuno diceva l'altro giorno
Con un discorso che è sempre molto duro
Il migliore dei film sulla sanità è stato raccolto perché lì c'è un interesse immediato materiale sodo capito se non c'erano quelle forze raccoglievamo neanche le settecento mila firme forse questo ragionamento ha una parte di verità a una parte di verità però nonostante questa parte di verità io credo che sia straordinario che settecento mila firme sono state raccolte
E che stanno o è adesso usarle bene fino in fondo
E allora qui torna un problema che è stato posto anche nell'ultimo intervento e su cui io credo avremo modo di tornare a riflettere
Dovremo ragionare eccome
Un'alternativa
Realmente questa volta decidiamo di costruirla
Io credo che ci sia veramente a volte anche la difficoltà a farsi capire
Lo abbiamo visto anche l'altro giorno la conferenza stampa con la convenzione per l'alternanza è l'alternativa
Noi abbiamo detto non faremo un partito non vogliamo fare un cartello elettorale
E i giornalisti dicevo allora cosa volete fare
E capisco i giornalisti beh giornalisti sono abituati ad un ceto politico che in queste ore si sta componendo e scomponendo
Perché deve mantenere in vita se stesso
E i suoi contenuti che sono moderati e di mercificazione perché questo è ceto politico nostrano
A volte pare un ceto politico anche proprio molto
Ci siamo proprio molto misero tra virgolette
E quindi giornalisti
E fanno questo ragionamento perché questo hanno davanti a sé
E mi non mi meraviglia cerco di ragionare di far capire o non mi meraviglia e però rimango veramente sconcertante quando anche in mezzo a noi
Si viene a chiedere ma Bay in fondo che cosa si vuole fare
E beh io credo che noi quello che vogliamo fare o quello che tenteremo di fare perché se non è questo io lo dico già fin d'ora con grande chiarezza non abbiamo alcun interesse a stare in questo processo se non è questo
Quello che ne dobbiamo tentare di fare eh finalmente questa volta partire realmente dai contenuti ed ai soggetti reali per tentare attraverso una pratica politica culturale e sociale
Di costruire una forza dell'alternativa non una forza politica lo dico una forza di orientamento una forza che fa battaglia cioè di avere un'altra parte di questo Paese
Che finalmente dice c'è l'alternativa
Che si può fare l'alternativa e lì dentro poi le forze politiche con la loro identità coloro autonomia sono parti importanti di questo processo e in questo processo per me è una parte fondamentale e Rifondazione Comunista queste quello che dobbiamo tentare di fare abbia appunto tentare di fare qualche cosa che non si è mai dato perché anche quando nel vecchio Pci ragionavamo di alternativa o si faceva in modo politicista e io mi ricordo che c'erano lunghe
Diatribe sei appunto erano più importanti contenuti il Progetto se invece la cosa importante era vedere i vertici di vari partiti cosa pensavano
No questa volta dobbiamo partire in altro modo dobbiamo fare tutt'altro percorso per fare tutt'altra cosa questo non significa voglio qui dirlo in maniera molto netta mettere a affatto in discussione
Quello che oggi c'è anzi significa sapere altro significa sapere che senza Rifondazione Comunista senza alcuna presunzione o alcuna iattanza alcuna iattanza
No una pretesa di egemonia rispetto agli altri questo processo però secondo me non si può neanche avviare questo il dunque questo dunque davanti all'detto questo
L'incontro è stato un incontro importante
Tentiamo di continuare un lavoro
Sentito di questa Associazione giuristi democratici che si è ricostituita e che ha fatto il primo congresso mi sembra una cosa importante e sinistra credo che tra gli operatori
Ci siano della giustizia ci siano
Voci di importanti
Che ci sia anche lì a volte uno smaltimento perché non si riesce a sinistra mi referenti
Ma dobbiamo fare una cosa dobbiamo tutti imparare ad ascoltare questi magistrati questi avvocati questi operatori quelle che poi ogni giorno sul campo vivono anche la difficoltà di voler praticare agire democrazia e di avere invece è uno scenario
In cui operare che di democratico molto poco e molto spesso lo fanno anche in profonda solitudine quindi dobbiamo innanzitutto imparare ad ascoltare ma dobbiamo anche dire loro che siamo disponibili ad essere referenti finora l'abbiamo fatto troppo poco forse adesso dobbiamo conoscere a farlo anche con atti concreti
Grazie al signor salutato grazie a tutti interventi e arrivederci alla prossima