La frana di Pomarico - Intervista a Cosimo Latronico, dirigente nazionale di "Noi con l'Italia"

Radio radicale continuiamo a occuparci della frana di Pomarico in provincia di Matera
E vogliamo farlo con Cosimo Latronico dirigente nazionale di noi con l'Italia onorevole Latronico Bongiorno
Perché eletto e allora
Riepilogo brevemente Perchinunno non fosse stato raggiunto dalla notizia
Pomarico un piccolo centro della Basilicata in provincia di Matera
Poco più di quattro mila abitanti nei giorni scorsi ai nuovi parte dell'abitato è stato letteralmente inghiottito da un fronte franoso ci sono stati gli sgomberi
Insomma case crollate fortunatamente nessuna vittima lei commentando questa questa vicenda questa situazione tra l'altro ha dichiarato la fragilità dell'assetto del solo di forma approvavi fragilità dello stretto il suo di formazioni urbane
Mai sufficientemente considerato e allora a questo punto la prima domanda è che cosa intendeva quando ha affermato mai sufficientemente considerata
Prima
Troppo spazio mettendolo della Basilicata pone e del Mezzogiorno in generale abbottonati ne parliamo patente ingiusti volturato
Il quale cinque voglio parlare parla ove la barricata barba dello sfascio va detto che per dire che era
Procuratore l'argento maggiori governi non ha difeso il suo cuore bere il primo tema
Perché a volte le cose sono accadute le politiche beh non ci arrivavi deporre David davvero non siamo all'anno zero ma un problema
Di manutenzione delle opere va bene dai è in realizzazione di nuove opere e soprattutto dal ogni regione Baros prestato particolare dovrebbe avere un sistema di monitoraggio permanente perché il dato clamoroso figli
Barbarico Benjamin Argos summit che sono crollate per le opere in per l'azione che erano state costruite negli anni passati a dire che lombarda pare nelle opere perlomeno che giace Diadora instabilità ma poi bisogna anche
Monitorare valute che detto il territorio va osservato e oggi ci sono anche strumenti importante per osservare le condizioni del territorio che cominciando dai catering dalla parte del genere sia spaziale di Matera cioè voglio dire interesse CPP benissimo su questi temi avessi Bovo preoccupazione
Quello di osservare le condizioni del nostro territorio sino ai più innocui sia emersa che ed intervenire parte probabilmente alcune Tim grazie potrebbero essere limitate
Questo è un punto l'altro
Prima che accettavo pervenendo legale che uno dei fattori di instabilità oltre ai bordi a tutt'oggi sono quelli d'erba abbandono del degrado tanti centri urbani della nostra
Amata regione adesso che i due terzi dei continenti verrà rossonero piccoli porti solo Sgarbi spesso da abbandoni l'abitazione che solo a loro volta a causa di instabilità perché interi quartieri sono o semi prova qui non c'è manutenzione colpendo solo una minaccia permanente sulla torcicollo dell'IP iberiche a Barbara D'Urso e spesso e magari anche perdono determinano però stabilità generali di questo secondo tema cioè la difesa del patrimonio abitativo Clemente
Con sulla difesa del suolo io avevo occupato anche in Parlamento depositato un progetto di legge sul recupero delle abitazioni abbandonate degradate perché credo che avrebbe ricorda insomma da
Da un anno stupendo riempire l'intervento io credo che sia Bellori problema
Probabilità quella bella messo in sicurezza il patrimonio abitativo attraverso strumenti di acquisizione al patrimonio pubblico per gli arcieri aggiornabilità ecco
Parliamo di Pedro solo di sicurezza va anche strumenti che potrebbero mettere in bocca una fare economia
Pannella sarebbe stato sicuramente d'accordo con lei nel settantotto parlava di Investimenti venti trenta mila miliardi da investire
Appunto sul fronte del dissesto idrogeologico diceva che avrebbero magari potuto creare anche lavoro appunto quello che diceva lei poco fa
Senta onorevole Latronico le chiedo un le faccio un'ultima domanda ringraziando l'aveva disponibilità
Le chiedo di commentare questi dati
Parliamo di un report prodotto dal Consiglio nazionale delle ricerche istituto di ricerca per la protezione idrogeologica
Rapporto periodico sul rischio opposto alla popolazione italiana quindi abbiamo un pochino oltre Pomarico da frane e inondazioni senta un po'sono dati che dovrebbero far riflettere dal mille novecentosessantuno al due mila dieci che cosa è successo
Tre mila trecento nove morti per frana seicentosettantuno morti per inondazione
Tre mila novecentottanta morti poi ottantatré il dispersi due mila settecentoquarantacinque feriti quattrocentotrentatré mila sfollati
Venti regioni colpite centoquindici province colpite mille novecentotrentadue comuni colpiti credibilità settantacinque località colpiti Biglia aggancio quello che diceva poco fa
Lei appartenente la voce di questi morti dovrebbe parlarci dovrebbe abbia avrebbe dovuto darci dei suggerimenti sul da farsi
Ma quanto avremmo anche potuto risparmiare voglio tornare su questo punto
Una volta in Cina
Lei e va bene perché
Tra le catastrofi naturali ci potrebbe aver fruito equivoci ahimè la metto il tipo sul territorio sia per rischi incrocio logiche per rischi incroci ha determinato questa grave tragedia OPA quante difficoltà economica ben andare
è insieme a Quetta ancora grave tragedia economica di località sottomano ma li possiamo trovare insieme guardi accostato intervenire dopo dalla montagna di soldi risorse
Ma ottobre non avrebbe potuto fare una valutazione diciamo sistematica e permanente io spero che anche il dibattito che si farà nei prossimi giorni in Basilicata bar governo del territorio insomma si concentrerà anche su questi temi
Siamo in ritardo manca un piano di assetto del suolo Herman con barba grigia anche finanziaria per fronteggiare è il tema della difesa idrogeologica tema della messa in sicurezza per territorio perché additato che noi continuiamo a essere una Regione idrica oltre che una Regione diciamo fragile dal punto di vista idrogeologico
E allora grazie grazie davvero a l'onorevole Cosimo Latronico dirigente nazionale di noi con l'Italia