Due anniversari a confronto: Repubblica Romana (170º) - Patti Lateranesi (90º)

A questa nostri incontri due grandi amici ringrazio
Mica sono solo per esser venuti alla nostra iniziativa ma perché nell'ambito della tematica affrontata credo veramente siano maggiori studiosi Roberto questione romana Risorgimento mazzinianesimo
Francesco fu concordato entrambe Germana cominciando del libro che tu facessi fino alla negoziazione la revisione del Concordato diciamo sempre in prima linea ci tenevamo a queste ricorrenze perché lungamente Spadolini e insomma è stata la materia un po'della sua vita
I dati a una mostra su quarantotto e sto lì il settant'anni fa giovani ventitré anni
E abbiamo anche pubblicato le lettere di Salvemini e disconosce Salvemini rispose che era entusiasta di questo modo di affrontare la ricostruzione del quarantotto quarantanove anche della Repubblica romana e di Jon hanno nelle pagine de il Mondo di Pannunzio
Avrebbe avviato con gli studi sull'opposizione laica all'opposizione cattolica che poi sono stati due filoni però accompagnata sostanzialmente nella vita e
Ricordiamo
Il Tevere più largo quando nel novembre di in cinquantotto dopo l'elezione di fa
Giovanni ventitreesimo che la prima volta nella storia della Chiesa si era aveva risposto programma di Malagodi e aveva in qualche modo diciamo così corrotto quella rifiuti
Cioè questa finalmente apertura questo riconoscimento dei valori del Risorgimento da parte della Chiesa
Scusate scusate presiedono come
Così ricchezza a proposito di così dicevo che
Il mi ha fatto immensamente piacere faziosamente risotti nostro cardinale monsignor Betori perché io gli avevo mandato l'invito e ci siamo incontrati per San Sebastiano alla misericordia mi ha detto non sono a Firenze però le mando un messaggio avuto prendere e io tratterò solo per legge di questo passaggio perché non è un discorso solo diciamo augurale affettivo me al discorso di contenuti e detto da persona come monsignor Betori che queste tematiche
Dialogo Laicicattolici cerca lo sente profondamente merita la pena e non lo crediamo e scrive in data sei febbraio invece professor Ceccuti da ringrazio ovviamente per l'invito a partecipare
All'importante convegno che la Fondazione Spadolini Nuova antologia organizza con il titolo due anniversari a confronto Repubblica romana centosettanta anni Patti lateranensi novant'anni
Non potendo essere presente per precedenti improrogabili impegni mi permetto di raggiungere illustri relatori e partecipanti tutti
Con alcune parole di riflessione su questi eventi che hanno profondamente segnato la storia del nostro Paese e quella della Chiesa cattolica
Si potrebbe affermare in modo sbrigativo che due anniversari istituzione della Repubblica Romana e la stipulazione dei Patti lateranensi che oggi vengono ricordati congiuntamente rappresentino una sorta d'anticipo e la fine della questione romana
Cioè di quel contenzioso che per molti decenni rappresentò una lacerazione evidente nel tessuto sociale del nostro Paese e nello stesso processo risorgimentali tra laici e cattolici
Un contenzioso destinato col passare degli anni addivenire ostilità e il vero conflitto
Tale lacerazione non mancò di lasciare ampie tracce anche fra lo stesso mondo cattolico con l'esasperazione della contrapposizione tra cattolicesimo liberale e cattolicesimo intransigente
Forse però in queste due date l'ha ravvisato qualcosa di più profondo
Il nove febbraio mille ottocentoquarantanove vide l'approvazione da parte dell'Assemblea nazionale eletta a suffragio diretto l'universale del cosiddetto decreto fondamentale
Con il quale veniva proclamato alla fine di fatto e di diritto del potere temporale del Papa e la nascita del nuovo Stato la Repubblica romana
L'undici febbraio centoventinove segnò la fine dell'ostilità tra lo Stato italiano e la Chiesa
Un chi una fine ormai matura già da tempo nelle coscienze degli italiani attraverso quei fatti trattato concordato convenzione finanziarie
Che seppure stipulati in particolari circostanze diedero modo alla Chiesa soprattutto nei tempi successivi di non sentirsi più un corpo estraneo alternativo allo Stato
Ma ti contribuire con esso al bene comune della società italiana
Nel contesto storico in cui si verificarono questi due eventi non si possano evidentemente a trascurare alcuni aspetti dolorosi o comunque problematici che vivere non la complessità di quel momento
Come ad esempio quel motu proprio di Pio Nono il primo gennaio mille ottocentoquarantanove contro il decreto di convocazione dell'assemblea nazionale
Nel quale il Pontefice minacciava di scomunica coloro che avessero preso parte virgolette nelle riunioni che si usassero fare per le nomine degli indebiti cambiarsi alla condannata assemblati o come per quanto riguarda i Patti lateranensi delle riserve presenti in parte del mondo laico e anche in alcuni ambienti del mondo cattolico su una pericolosa concordanza tra la chiesa il regime fascista
E poi la contraddizione con i Patti lateranensi la Chiesa avrebbe ottenuto il riconoscimento della propria autonoma sovranità proprio quando in Italia si andava sempre più affermando la concezione di uno Stato etico ai massimi livelli che il fascismo intendeva fare propria
Una contraddizione questa che sarebbe emersa degli a poco con le coraggiose denunce di papa Pio undici alle palesi e continue violazioni del Concordato da parte del regime fascista
Tuttavia se vogliamo a leggere queste ed eventi nei loro contenuti ideali e non lo sviluppo storico della coscienza degli italiani
Possiamo dire che essi in un modo o nell'altro hanno costituito un riferimento importante contribuendo alla crescita democratica degli italiani
Al di là delle loro idee o convinzioni politiche religiose
Se nella Costituzione della Repubblica romana
Si ritrovano a quei valori che hanno ispirato la nostra Costituzione repubblicana nella quale converge anche il contributo dell'umanesimo cristiano è anche vero che Patti lateranensi hanno lasciato una traccia positiva nella vita del nostro Paese
Lo aveva fermato a quell'epoca anche Alcide De Gasperi ultimo segretario politico del Partito popolare
Nascosto per sfuggire alle persecuzioni fasciste e mendicante un posto di lavoro e un pezzo di pane citazione fatta da Tramontin la sua è una testimonianza al di sopra di ogni sospetto scrivendo ad un amico con grande realismo ma anche con una buona dose di spirito profetico affermava la conclusione è vista oggi in Italia un successo del regime
Ma vista nella storia del mondo è una liberazione per la Chiesa e una fortuna per la nazione italiana
Non si poteva visitare e credo che avrebbe fermato se fosse stato papà anche don Sturzo come figli della Chiesa dobbiamo gioire
Lo sguardo lungo della storia permette ora di condividere chi con lo sguardo penetrante dello statista misurava i fatti con la saggezza di guardare oltre gli esiti immediati
Di questa riflessione storica abbiamo anche oggi bisogno per comprendere il passato e discernere il presente
Per questo dobbiamo essere grati a chi come la Fondazione Spadolini Nuova antologia
Ci offre occasioni di sicura conoscenza dei fatti e di serena valutazione nell'incontro di ispirazioni diverse ma convergente nella passione per il nostro Paese
Un cordiale saluto a lei professore buon lavoro Giuseppe Cardinal de contabile differenza
Ringrazio naturalmente per questo messaggio raccolti convegni alla fondazione del cardinale e cedo la parola comincia prima la Repubblica romana a Roberto Balzani ha porrà con la Repubblica romana grazie a Roberto
Grazie dell'invito e naturalmente è sempre un piacere ricordare la Repubblica romana ma proprio per onorare in qualche modo l'idea di Cosimo cioè quello di saldare questi due anniversari e quindi
In cercare di costruire un percorso che non sia diciamo pretestuosamente separato perché ci sono questi eventi io proverò utilizzare una chiave che spero vi convincerà piuttosto innovativa
Per che parte da una una domanda la Repubblica romana del del febbraio del mille novecento mille ottocentoquarantanove
è una repubblica romana che sta che si sviluppa all'interno di un ambiente che è completamente radicalizzato che la Roma ex pontificie in quel momento ma perché è così la Roma del mille ottocentoquarantanove è così perché e questo è un po'l'argomento è così perché il processo che più o nono avvia a partire dal giugno del mille ottocentoquarantasei
è in qualche modo come vedremo il motore di questa radicalizzazione motore volontario e involontario per cui a un certo punto quando si va oltre come vedremo un certo limite poi questo questa macchina che era stata messa in moto nella primavera del mille ottocentoquarantasei subito dopo l'elezione di piano non si ferma
è un po'questa la prima idea questa idea
Ecco robot rata dalla lettura recente di un bel libro di un normalista che si chiama Ignazio becca che della cui tesi discussa all'École Normale Supérieure sono stato occorre l'attore che ha pubblicato un libro intitolato il mito di più o no no
Ed è un libro assolutamente innovativo sotto questo profilo perché mica
Parte proprio dall'analisi di più no no in questi anni cioè dal quarantasette al quarantanove
E nella nel luglio del mille duecentoquarantasei più nono come sapete concede l'amnistia per meglio dire un indulto più che un'amnistia nei confronti dei di dei prigionieri politici o degli esiliati stiamo parlando in tutto di mille persone quindi una cifra irrisoria che però ha un enorme impatto dal punto di vista comunicativo
Questo questa questo evento come sapete innesca un processo
Che è quello che vede più nono in qualche modo fare via via dei passaggi successivi di apertura di modernizzazione noi diremmo della società
La cosa interessante di questo processo naturalmente sono le motivazioni argomento sul quale per primo se interrogo il grande Martina nella sua biografia di più a nord indimenticata
Con giudizi molto equilibrati ma che si può utilizzare si può leggere anche utilizzando le chiavi della storiografia più contemporanee
E per dire che cosa che fondamentalmente più no no ha una duplice una duplice un obiettivo da un lato sicuramente quello di riconquistare una società non solo italiana ma internazionale cioè parlare come pontefice a una comunità di cattolici
Che può essere contaminata da un nuovo tipo di spiritualità
Di cui la Chiesa può essere il faro quindi una visione di recupero della centralità della figura del Pontefice che nulla a che vedere con il liberalismo naturalmente
Che vedremo funzionerà a livello internazionale fino al marzo aprile del mille ottocentoquarantotto e non solo in Italia anche in Francia per esempio
E dall'altra parte
L'altro aspetto molto in più interessante è l'uso della del veicolo della nazionalità della nazione
Per fare per supportare questa politica diciamo di protagonismo nella chiesa della Società europea
Cioè la nazione è una sorta di strumento infatti nel caso delle riforme di più no no bisogna sempre tener conto conto del fatto che fino al marzo del quarantotto
Più nono tiene separato il tema nazionale dal tema rappresentanza che viene diciamo accantonato quindi stiamo i parlando di uno Stato assoluto chi rimane assoluto ma nel quale c'è un'Offerta di mobilitazione e partecipazione dal basso potremmo dire di tipo populista
Costruita dall'altra un'Offerta populista
Nel senso che questi eventi la concessione della del dell'amnistia poiché come sappiamo la Guardia Civica la il moderato a liberalizzazione della stampa e alla fine la Consulta la fine del quarantasette sono tutte operazioni top da un non richieste
Che vengono lette in una visione diciamo così liberale dalla Compaq dal basso ma che sono mosse dall'alto secondo una del genio che invece mi dirà
Naturalmente a considerare la nazione un fatto positivo ça va sans dire c'è una visione assolutamente positiva del fatto nazionale
Non del fatto rivoluzionario che sarebbe la rivoluzione era te liberale chiamiamola così cioè della rappresentanza
Questo elemento è straordinariamente importante perché come sappiamo il tema nazionale nella prima metà dell'Ottocento
Non è importante solo per chi lo promuove è importante anche per chi lo riceve cioè qui abbiamo il problema della ricezione che la grande scommessa degli storici del Risorgimento contemporanei
Non sappiamo benissimo cosa dicevano i grandi o i governi molto meno sappiamo che cosa capissero
E persone che stavano sui territori cosa capissero degli scritti cosa capissero delle dei proclami e qui questo tema dell'equivoco dell'ambiguità eh pienamente documentato noi abbiamo dei notabili lati dello Stato Pontificio che utilizzano questa mobilitazione promossa dall'alto per costruire uno al loro visione della posizione di più no
Una visione in senso Proto liberale
E cioè destinata poi a proseguire fino alla concessione di un regime rappresentativo ma quella è la costruzione che viene anche Paul promossa attraverso i giornali attraverso i pubblicisti liberali
Da dalla componente diciamo del notabilato politico che stava dentro lo Stato Pontificio e che dialoga con quest'altra versione la quale non sconfessa mai
La lettura estrema o estremistica
Ma nello stesso tempo non la balla neanche mantenendo l'elemento dell'ambiguità
Perché questo era il questa questa lettura secondo me è una lettura da temere importa da considerare importante per quello che succede dopo perché il contesto dello Stato romano
Comincia a radicalizzarsi grazie a questa sorta di populismo indotto dall'alto
E la partecipazione meccanismi partecipativi elemento classico i banchetti patriottici a sostegno di più nono così come quelli che si facevano contro viso a Parigi no e come quelli che si faranno durante la Repubblica Romana
Ne fanno ventiquattro durante il Periodo di più o no no
è una manifestazione di partecipazione politica tipicamente radicale
Non a caso Ciceruacchio è uno di questi protagonisti quindi noi abbiamo già dentro il mondo della chiesa
Vedete dentro questo stato dei processi di partecipazione politica
Che non sono rappresentativi cioè non vengono mediati dalle istituzioni rappresentative che non ci sono perché il Papa non le vuole ovviamente in questa fase assolutamente no non ci pensa neppure ma che sono però usate a livello territoriale per costruire un consenso questo consenso ancora non sa bene dove andrà non lo sa nessuno quale sarà l'esito ma è un consenso che si sta producendo
L'uso di questo ecco perché questo ci fa capire che la Repubblica romana non dal punto di vista ideologie va dal punto di vista della condizione sociale dell'opinione pubblica non nasce dal nulla
Nasce da un un anno e mezzo abbondante da due anni e mezzo abbondanti di apprendistato
Che vengono poi utilizzati in una chiave politica completamente diversa utilizzando proprio alcuni schemi populistiche sono esattamente quelli che lo Stato Pontificio sotto più non aveva sperimentato per dare un'idea di questa di questo uso diciamo così
In qualche modo strumentale della nazione e gli altri elementi di diciamo tipici di questa cultura
Del primo liberalismo dell'età del liberalismo prendiamo il caso
Per esempio delle norme Successo che accontenti quando viene negli Stati pontifici e non solo via famoso viaggi d'Italia
Del febbraio del mille ottocento quarantasette per promuovere la lega contro il dazio sulla grano in Inghilterra e quindi di fatto il la liberalizzazione del mercato diremmo noi oggi un classico tema
Globali sta ante litteram va bene
Ebbene cotenne avviene ricevuto dal Papa
Pur essendo pur provenendo da naturalmente un Paese protestante a delle straordinarie
Diciamo accoglienza a Bologna e altrove
E naturalmente la lettura che si fa di questo libro scambi ISMU dicasteri competenti è soprattutto di tipo cooperativo associativo cioè l'idea che il libero scambio affratella le componenti commerciali non le mette in competizione
Consente quindi una visione chiamammo la così integrata dei mercati in una visione morale
Non diciamo tipicamente economica
Ma negli stessi mesi guardate la stessa cosa fa Mazzini in una chiave completamente diversa
Kobe dell'arriva nel febbraio del quarantasette e il Code divismo viene utilizzato dal mondo dello Stato pontificio in una chiave
Libero scambisti morale è la stessa cosa fa Mazzini nel l'aprile del mille ottocentoquarantasette a Londra quando fonda all'International People Selig cioè una sorta di internazionale dei popoli oppressi chiamiamola così ho una organizzazione
Assolutamente britannica cioè promossa dentro il mondo britannico per i cittadini britannici alla cui guida chiama John boring che era stato il segretario di Bentham
Ed era uno dei fautori del libero scambio o internazionale perché l'idea di Mazzini è così come il libero scambio consente di comunicare le merci non abbiamo bisogno di un libero scambio delle idee
E quindi o questo free market come lo chiama Luís delle merci deve essere il presupposto a cui verso cui passano poi devi tipo diverso vedete come un tema clan classicamente medio vittoriano come il mercato
Lo vale
Possano essere declinato in maniera assolutamente peculiari sia in uno stato locale come e arretrato come lo Stato Pontificio in una chiave
Morale
Sia essere preso in un contesto altrettanto globale ma di segno politico quale è l'Internazionale degli esuli
In una visione addirittura propedeutica per far passare poi l'idea di una sorta di grande stagione delle nazionalità che debbono sbocciare eccetera eccetera
Questo per farvi solo un esempio di come questi termini vengono utilizzati e vengono e vengono sfruttati poi naturalmente
Anche perché non la voglio fare troppo lunga accade che nel momento in cui scoppia la rivoluzione di febbraio
E precipita la questione costituzionale anche nello Stato pontificio nel senso che bisogna darla questa Costituzione
Improvvisamente cambiano le le carte in tavola e quello che più o no non si era mai sognato di fare cioè utilizzare il suo populismo dall'alto per fare uno Stato liberale diciamo così o costituzionale perlomeno diventa una realtà necessitata dagli eventi e allora lì ci troviamo di fronte a una a un'altra fase di ambiguità straordinaria
E cioè il fatto che più nono continua a mantenere separato il tema nazionale dal tema costituzionale finché può
Ci sono queste sue allocuzioni che si concludono
Che dicono cose assolutamente come dire normali per un Pontefice che però si concludono con una formula tipo
Beh inedite grandi o l'Italia vengono estrapolate solo l'ultima frase e si dice il Papa è pronto per fare l'unità d'Italia per cui sarà lui che guiderà questo processo
è quel mondo rotabile are dal basso che ha imparato a usare il populismo che sfrutta questo meccanismo
La stessa cosa succede quando si mobilitano i volontari per andare a combattere l'Austria in questo caso c'è un'ambiguità di fondo ancora che però sta tutta nella politica della Chiesa tradizionale la guerra giusta non si esclude non è mai stata esclusa dalla Chiesa e anche più o no no dice
Ci sono delle esigenze dello Stato degli Stati delle nazioni italiane che vanno rispettate e questa è la sua posizione una posizione assolutamente tradizionale nulla di straordinario eppure da questa trasposizione Giovanni Durando gravi fra il fratello dell'altro Durando che scrive il famoso trattato sul sull'Italia aveva scritto poco prima
Ma soprattutto Massimo D'Azeglio che è un grande comunicatore
Traggono da questa idea della guerra giusta l'idea della nuova crociata
E Massimo D'Azeglio che dice no no la guerra giusta è fatta da chi
Dai crociati e chi è stato a smuovere le crociate impatta
E quindi il Papa in indirettamente ci ha detto che noi dobbiamo andare a combattere gli austriaci viene costruita un evento che potremmo chiamare
In qualche modo performativo perché questi perché questi volontari si travestono da crociati si mettono le croci hanno la bandiera dove c'è scritto in Dio lo vuole
E vanno dovevano fermarsi al poco che naturalmente non si fermano al Po fino al momento in cui il Papa è costretto o alla Lucullo locuzione del ventinove aprile metodo centoquarantotto a frenare
Ma che cosa frena in realtà frena un processo di costruzione di una politica immaginaria che gira attraverso delle immagini resistere io ti parte quelle dell'hard della crociata quella che Ajax aveva dipinto
Quelli che venivano cantate delle da da Giuseppe Verdi eccetera eccetera che viene diventati diventa performances politica e poi una politica fuori controllo totalmente fuori controllo costume del ventinove aprile in realtà dice una cosa assolutamente che non è e diciamo straordinaria dice che la causa nazionale italiana è giusta
Ma che lui non può fare la guerra contro l'Austria tant'è vero che la locuzione far avviare moltissimo gli austriaci attenzione cioè viene eletta dai patrioti come un tradimento del Papa
Ma viene letta giustamente dagli austriaci come un non rinnegare l'idea nazionalista che è dentro la politica pontificia
Che rimane in effettui uno dei grandi temi in inevasi dopo di che il Papa non riesce a capire il processo di creazione dello Stato costituzionale se c'è una cosa veramente strani Appio nono non è la nazione ma è il liberalismo questo il punto
Per cui è quello il nodo diciamo vero che non si riesce a superare cosicché poi sappiamo con Pellegrino Rossi
Il tentativo che è un è un tentativo sostanzialmente internazionale c'è un tentativo fatto dalla Francia
Di portare lì privi quello che era il suo inviato diplomatico per fare il primo ministro dello Stato della chiesa
Per costruire una sorta di governo tipo Luigi Filippo cioè una monarchia tipo la monarchia di luglio dentro lo Stato della Chiesa quindi è un progetto che non è solo pontificio è un progetto internazionale che però a quel punto è fuori
Tempo massimo perché la radicalizzazione che a quel punto ha preso anche l'aspetto militare naturalmente non si ferma più questo per dire che quando arrivano
Diciamo quando più no non se ne va quello che rimane e tutto il processo che ha costruito
Cioè sedeva lui ma quello che è stata la sua grande stagione dal punto di vista della trasformazione della società romana rimane tant'è vero che la costituente romana non la promuove Mazzini la promuovono i radicali romani
E il primo triumvirato è fatto da Armellini saliti Saliceti Montecchi che sono tre dell'ambito romano in quali
Cercano di gestire questa sorta di trapasso erano quelli che avevano sostenuto più o no no ma non sono in condizione in contraddizione con se stessi perché essi sono stati gli sperimentatori
Dei processi di mobilitazione politica che più o no no aveva loro concesso di fare quindi il vero passaggio è quando diciamo questi non arrivano perché non hanno le capacità politiche naturalmente di andare oltre un certo limite e quando arrivi secondo triumvirato
Nel marzo che arriva con Mazzini e con un progetto che a quel punto e davvero nazionale io direi anche sovranazionale perché l'idea è quella poi di costruire un internazionale dei popoli a partire da tentativi di rivoluzione collocati nell'Europa di allora e quindi cambia totalmente lo schema
A credere che sia possibile
Ancora un liberalismo dello Stato Pontificio dopo la tuta Repubblica romana resta solo Tocqueville
Che si illude che il Papa posso mantenere la politica di Pellegrino Rossi una volta che è caduta la Repubblica Romana e naturalmente questa è una pia illusione perché in realtà quel punto quello che viene fuori l'assolutismo per darvi un'idea di quella che è la forza della comunicazione
Sì spiritualista democratica populista del pontificato di più uno
Basta vedere le immagini stampa tempo le stampelle della Repubblica francese bello marzo aprile del mille ottocentoquarantotto in cui si vede
Degli angioletti col berretto frigio che stanno vicino al Papa
C'è Gesù Cristo con fucile che veglia sulle barricate c'è una il rivoluzione democratica esperito il impressionante la stessa cosa accade da noi cosa vuol dire che il quarantotto enne
Diciamo a due facce
Nasce come la possibilità di creare una rivoluzione nazionale europea sotto l'egida di una riconquista cattolica della società
Che che questo era alla fine il processo all'inizio e finisce con l'inizio della secolarizzazione cioè di quel famoso divorzio che come sappiamo da quel momento in poi dal quarantanove in poi prende le forme e poi degli Stati liberali e quindi potremmo dire che le vere politiche potremmo disse lui di secolarizzazione liberale in realtà hanno diventano consapevoli molta parte d'Europa proprio dopo che questo grande disegno
Organici lista della società che non a caso sta bene anche a Mazzini Mazzini sta benissimo nel mondo romano del mille ottocentoquarantanove perché anche lui è fondamentalmente pur essendo un democratico un organo insista cioè pensa è una società sostanzialmente che unità nella quale l'elemento spirituale centrale quindi capite come è facile in qualche modo per i romani innamorarsi di Mazzini dopo che sono innamorati di più a nord grazie
Dottor processi
Innanzitutto grazie e Cosimo che ha voluto convocarci in questo posto un po'magico diciamo
Per riprendere un tema e jazz certamente sarebbe stato caro alla Stramilano Giovanni Spadolini
Come certamente sapete
Nel febbraio due mila diciannove rincorrono sia i novant'anni dei Patti del laterano del ventinove sia i trentacinque anni
Degli Accordi di revisione di cui i patti per adeguarsi alla Costituzione quarantotto
Non sapete sicuramente inveisce
Il Mussolini il Duce della Repubblica sociale
Nell'istituire nel maggio del quarantaquattro il progetto di costituzione di Repubblica una rimesso lì nel dicembre del quarantatré
Harris dal ministro Bigini dieci otto euro dell'educazione nazionale e costituzionalista
Glielo rimando alcun una serie di commenti a margine scritti con inchiostro vorrebbe
E gli dice tenete conto delle mie poche osservazioni ma soprattutto
Tenete conto della Costituzione
Della Repubblica Romana del quarantanove di qui ci ha parlato ad sobbalza me della quale all'India il testo integrale che si era bloccato assalto
Quindi e come ci sono queste
Ma veniamo
Ai partiti ventinove
Per ricollegarmi in un certo qual modo cronologicamente all'intervento di Bersani
Ricorderete che Francesco Crispi intervenendo in Parlamento il diciassette novembre del sessantaquattro dichiariamo Accito
La Chiesa romana è cattolica cioè universale
Questa condizione sapete tutti ovviamente qual erano le idee di crisi prima
Questa condizione che è una forza per lei è un danno per nove e fissa per la sua indole universale bisogna che vi vada se che non sia soggetti ad alcuna potenza temporale
Poiché altrimenti ne mancherebbe in quella indipendenza che vogliono immissari nazioni lei quali credono inglesi e trasfigura andò in rapporto
Nella città di Roma fra Italia e Vaticano conclude
Il pontificie Romano quale oggi costituito non può divenire cittadino di un grande soltanto discendendo dal tono su cui governerà la cattolicità
Bisogna che sia principe il signore a casa sua anni nessuno secondo
D'altra parte in Italia non posso dire accanto a un monarca a luglio superiore
è lucidissimo Crispi nel che e naturalmente la soluzione sarà poi quella del ventinove
Al alla vigilia del trasferimento della capitale da Torino a Firenze e poi nel settanta
A Roma non si poteva individuare a mio avviso con maggiore chiarezza il problema istituzionale e politico che dopo il tentativo nuovi ciclo del sistema delle guarentigie
E dopo la Grande Guerra i buoni propositi di Orlando e diritti verrà appunto risolto nelle undici febbraio i novant'anni off-shore
E quello che sappiamo tutti
Che quegli accordi il ventinove vengono integralmente
Inseriti nella Carta fondamentale della
Non si devono però dimenticare i progetti costituzionali dell'ultimo fascismo predisposti per incarico del Duce appunto dai costituzionalista dell'Università di Pisa Alberto bici sui quali
Vorrei però sottolineare
Che il sistema dei rapporti fra luci tanto e le confessioni religiose
In nell'Italia contemporanea
Sì si è atteggiato in modo del tutto peculiare e con caratteri completamente diversi da quelli assunti negli altri Paesi d'Europa a causa ovviamente
Della presenza nel territorio italiano il Pontefice
E degli organi di governo della Chiesa cattolica e dell'adesione allora a livello battesimale della maggioranza della popolazione alla medesima credenza di religione quella Gatto
Una presenza che ancora nel primo decennio posto unitario si commetteva la prima assistenza di un vero e proprio per quanto ridotto dominio temporale
E
Ha una visione che una volta superato il divieto pontificio di partecipazione alla vita politica ha portato a un diretto impegno dei cattolici in quanto tali
Nella lotta politica in nome di un sostanzialmente prevalente il principio dell'Unità politica che ha indotto sistematici interventi diretti o indiretti
Delle autorità confessionali nella società italiana ben al di là più normale dinamica dei rapporti Stato confessioni religiose
Questione romana questione cattolica e questione democristiana invece va infatti in diversi momenti più difficile e complessa la cornice politica e legislativa di tali rapporti
Il problema del potere temporale del Papato della sua sovranità con Roma
Venne al collega simili con gli eventi del mille ottocentoquarantotto quarantanove omologa evocati al dissidio
Tra la concezione della Chiesa cattolica come società per la stretta una concezione che in qualche modo all'inizio del del secolo venti diciannovesimo scusate Napoleone aveva riconosciuto con il concordato del mille ottocento
E quindi dissidio fra la concezione
Della società perfetta è quello dello Stato liberale che rivendicava una serie di competenze Garrett tradizionalmente esercitate dalle chiese
La tutela della libertà religiosa individuare i cittadini anche il conto le confessioni religiose di appartenenza
Se infatti l'articolo uno dello Statuto Albertino disponeva che la religione cattolica forse la sola religione dello Stato e che le altre confessioni venissero tollerante
La legge sarda il diciannove giugno di quello stesso anno venne a svuotare la norma statutaria
Dichiarando che l'appartenenza dei cittadini ad un'altra occulto non diverso dal cattolico che non costituiva eccezione
Per il godimento dei diritti politici e per l'ammissibilità alle italiche civili e militari
Mentre
Qualche anno dopo il codice penale dell'ottantanove Palin Fichera sotto il profilo della tutela penale tutti i culti ammessi
Nel mille novecento hanno fosse fosse imputato a Siena
All'inizio del Novecento
Sono già
A mio avviso in gestazione tutti gli elementi che porteranno nel ventinove alla conciliazione
Cioè il mito fascista
Che la conciliazione fosse una grande onore fascista e il mito
Di una parte dell'antifascismo bisognava condannare la conciliazione perché era un ma prodotto dello Stato fascista non reggono nessuno dei due
Allora dicevo dall'inizio del secolo cioè sono una serie di costanti
Che vanno avanti finché porta nel ventinove alla conciliazione
Legami di natura economico-finanziaria e bancaria bancari tra blocchi clerico moderati e classe dirigente italiana
Il caso del Banco di Roma
Per sé mirante esigenza di conservazione di determinante interessi di classe
Anche in Commissione alla paura del socialismo sovversivo
Interessi che avendo ormai la Chiesa un percorso molta della distanza che la separava dalle altre porzioni di regioni del mondo capitalistico non poteva non spingerla
A esercitare una funzione di conservazione dell'ordine sociale
Rinuncia da parte della Santa Sede a un disegno di immediato rafforzamento interno
E sua collocazione specialmente
Sul piano scusate sua collaborazione specialmente sul piano della politica estera alle sovvenzioni e la grandezza dell'Italia
Guardate che l'appoggio alla politica e ai estera italiana comune INCE al molto presto e la cosa più eclatante la guerra in Libia ovviamente
E affermazione della nuova ideologia di una Roma guerriera cattolica apostolica romana che troverà
Poi la sua affermazione della conquista dell'invio Chiobbica e nella partecipazione alla guerra di Spagna
Progressivo superamento delle polemiche per alcune per la questione romana Pio decimo vieta
Ai gesuiti della Civiltà Cattolica anche la più piccola menzione degli termine questione con c'è una lettera che è stata pubblicata recentemente in cui Franco una lettera del direttore de la Civiltà Cattolica ai redattori sono andato dal Papa e mi ha detto guai a voi chi scelti parla ancora sulla rivista della questione romana
Poi diciamo che la la la la diciamo la borghesia
Capisce che deve concentrare tutte le sue forze
E per fronteggiare
Utilmente il provvede proletariato orale di fatto via cioè dividersi fra
Papalini e liberali naturalmente avrebbe aveva delle conseguenze su questo profilo
Nel corso del Novecento a questi problemi
Primi elementi si aggiungono due due sviluppi ulteriori atteggiamenti sempre più atteggiamenti sempre più nazionalistici dell'episcopato italiano
Si cominciano a vedere pastorali dei vescovi
Vito nazionalista e
Prevalenza distanze moralistiche e culturali tipo nazionalistico e restaurazione culturale il senso religioso e naturale insomma la nazione
Nata come era nata però comincia a diventare un elemento forte anche per quello che rimaneva dei Papalini naturalmente
Nel mille novecentoquattro si inaugureranno delle prime alleanze credo moderate che si esprimeranno poi nel mille novecentotredici con il cosiddetto patto Gentiloni
E
Che poi entrerà in crisi perché
Giolitti e gli eletti cattolici
Diciamo Oppeano ma questo prodotto alla svolta a destra del Governo Salandra
Come ho già accennato e la guerra via che consente ai nazionalisti di intavolare un discorso diretto con i cattolici
Che tirerà molto intenso ai congressi nazionalisti detto uscì e del quattordici che vedranno la privatamente
La prevalenza degli ordinamenti grovigli orientamenti figlio predicare
Rappresentanti da Federzoni e soprattutto da Alfredo Rocco che
Nel ventidue e ventitré riprende cose che aveva scritto né il quattordici
Si scrive
Se voleva diciamo cominciare a predisporre il programma è uscito di un futuro regime chi avvierà le coscienze a una pacificazione tra stato e Chiesa
La matrice nazionalista è molto chiaro
E io credo che proprio le basi ideologiche della conciliazione del ventinove vanno individuate
Nella diciamo nelle aperture al mondo cattolico delinea né in banca casa nazionalista delineate appunto da Rocco nel quattordici
Segni già appunto come ho detto Papa Pio decimo comincia a
Fare eliminare i riferimenti a questione romana è l'inizio del pontificato di Benedetto decimo quinto comincia ascoltato molto bene amico Paolini
Che i rapporti fra Italia e Santa Sede assumono una fisionomia assolutamente nuova
Ed è la Grande Guerra a Porta a Porta effettiva maturazione il processo di superamento delle polemiche per la questione romana
La e immediatamente dopo la guerra esattamente cent'
Insomma nel giugno del diciannove
Si incontrarono l'inviato del Papa carboncino allora monsignor cerbiatti e il presidente Orlando Cerretti Botto un po'oggetto
Autografo di aspra i punti principali di un concordato di un trattato
Era l'altra cosa era partita bene senonché
Orlando dovette informare Vito Orlando che a Parigi dovette in forno Vittorio Emanuele terzo il quale minaccio di abdicare
Sì
Orlando fosse andato avanti nella trattativa con la Santa Sede
è una cosa documentata nei non verbale dei del consiglio dei ministri perché il vicepresidente del Consiglio Orlando stava leggi il vicepresidente del Consiglio va
Dal e quindici se voi andavate io abdico e Osvaldo in piazza con le armi per difendere la legge
Quindi in quel momento tant'è vero che Orlando alla Costituente
Quando si tratterà di inseguire richiamare i Patti lateranensi a market Mussolini il merito e il mio
è meglio il mio La Loggia fatti migliori da parte infatti della terra questo per dirvi che in realtà non a mio avviso non c'è nessuna cesura
Fra il periodo l'ultima fase del Pio liberale
Dal punto di vista la politica ecclesiastica ovviamente
Il periodo fascista con me non ce ne sarà nessuna questo voglio un po'più avanti fra il periodo fascista e il periodo della Repubblica italiana allora la la che succede lì oltre a Vittorio Emanuele terzo fatti si mette duramente contro nasce accanto alla questione romana la questione cattolica cioè il progetto vola e quindi naturalmente questo si sposta un po'i termini della questione perché non solo si accetta lo Stato unitario ma sì crea un partito che di questo Stato unitario
Dovrebbe diventare diventerà nel dopoguerra diciamo l'anima e naturalmente la la la
Poi c'era Luca trascorso faticano ma adesso non ci possiamo affermare
Però la la prima fase della politica ecclesiastica di Mussolini è quella del ventitré venticinque in cui lui crea una convenzione per la riforma delle leggi ecclesiastiche italiane ancora non si parla di concordando ma nella commissione mette tre personaggi
Importanti tra cui Rocco Empoli due monsignori e l'avvocato Santucci che era il proprietario del palazzetto a Roma dove si incontrarono per la prima volta a gennaio se il venti aprile Mussolini e il cardinale Gasparri e ma il primo diciamo che la prima idea ma di tutte e due della
Gennaio in venti gennaio ventitré ma la prima idea di non fare un concordato ma concordate una modifica delle leggi e nel progetto viene
Viene scritto
E poi però c'è un cambiamento che
Più decime Gasparri capiscono che da Mussolini dopo dopo il discorso del tre gennaio ritorno al primo aprile
Quindi lui capisca che possono avere molto di più della riforma e quindi il progetto viene accantonato e iniziale del ventisei le trattative
Ed è interessante che andiamo a guardare
Questi
Il contenuto di due accordi
Diciamo c'è proprio la la trama quello che aveva detto e scritto Alfredo Rocco
Agli inizi del secolo nei congressi nazionali quindi c'è questa non neanche matrice cattolico nazionalista che in fondo Mussolini proprio dovete subisce perché illumini l'anticlericale gli rimane in fondo tant'è vero che qua sa morirà pochi mesi dopo che tira si era portato appresso la la Costituzione della Repubblica sociale
Tre e quindi quell'anno quello gli rimane in fondo comunque se dopo la la la la firma dei Patti
Come mai due momenti di crisi uno per l'Azione Cattolica e quello più forte del trentotto pedagogici razziali
Però durante il il ventennio le relazioni fra la chiesa e lo sta e il fascismo silenzio molto buone e naturalmente ognuno dei due
Pensando di
Scusate la con idee di bugie RAI e l'altro perché da parte ecclesiastica si sognava di ricostituire uno Stato cattolico da parte fascista di fascistizzando la chiesa cioè tutti e due era stato diciamo i un po'in malafede nella politica concordataria
Le due giuridici e devo dire Lalla De Felice ebbe una una una frase molto molto molto felice disse che con gli accordi del trentuno per l'Azione cattolica
La il Vaticano riuscito a creare un grande frigorifero
In cui congelare i cattolici militanti proteggendo gli per l'inquinamento fascista per poi scongelare così come avvenne al momento della liberazione
Certamente la la la diciamo gli accordi del trentuno poi ci fu una crisi anche nel trentotto trentanove ma
La situazione rimase abbastanza tranquillità e quindi la a dieci anni dal tre gennaio Mussolini del venticinque Mussolini comunque si rese conto che non è crea riuscito a assorbire le forze che lo avevano portato al potere ma poi saranno quelle che Carlo
Caccerà la malattia
La chiesa grande borghesia cioè in realtà lui che aveva pensato di assorbire tutte investiti
Gruppi di potere o di poteri forti si direbbe oggi e la la però non solo diciamo sopravvissero
Al touche in questi ma i Patti lateranensi sopravvissero ancora di più perché nel momento in cui si dovette fare
La nuova costituzione
Grazie all'impegno della democrazia cristiana soprattutto si è l'integrale conservazione del sistema chiamiamolo concordatario periti o peggio del regime fascista
Solo negli ultimi anni si è cominciato a conoscere qualcosa di di quello che livella no dibattiti alla costituente
Nonché il quadro non fosse comprensibile ma in realtà
Bisogna ricordare due cose che in fondo non c'era un grande interesse
Nelle forze resistenziali
Su questi temi
In combattenti
Se guardiamo tutti i documenti della resistenza eccetera si capisce che i combattenti per la libertà del Nord
Non però né il tempo né il modo di immaginare un futuro della dei rapporti con la Santa Sede
Il sud si preoccupava di saltare la monarchia quindi in realtà questa cosa se noi andiamo a vedere quel poco di documentazione che c'è ancora era una tematica molto marginale
E il e il
La monarchia però
è una cosa che è emersa non da molto tempo
Aveva un anno prima nel quarantaquattro quarantaquattro
Oppure Fatah la corrente cinque
Vittorio Emanuele secondo ma predispone un progetto di Costituzione
Con
Due e articoli che sembrano gli articoli sette e otto la Costituzione ma purtroppo il testo di questo progetto non sia mai trova si è trovato il commenta
Del
L'esperto giuridico della Commissione alleata di controllo perché comando agli allenamenti quindi o indirettamente sappiamo quello che c'è al vento
Attraverso il commento di questo giurista inglese
E c'è un'ipotesi che siccome il aveva preso lezioni private di diritto costituzionale da un professore di Torino che si chiamava COSAP
Questa bozza fosse stata scritta da che cosa ma questo è tutto ipotesi la realtà che io adesso voi vengo ai precisi è che anche nel momento di transizione
La pensano tutti allo stesso
I resistenti i idee e come vedremo avverso fascisti
Pochi sanno sì aldilà della cosiddetta continuità lateranense contenuta soprattutto nell'articolo sette della Costituzione
In precedenti delle disposizioni costituzionale
Sette otto sono fascista
Repubblica
Strisce
è noto che l'interpretazione dell'articolo sette della Costituzione
è stata bresciano dal l'argomento è entrata in vigore in poi una delle questioni più ampiamente e polemicamente discusse sia dalla dottrina più dalla giurisprudenza
E anche dopo il tardivo
Riconoscimento da parte della costituzionale
Dopo la legge sul divorzio la Santa Sede sostenne che la legge sul divorzio violava la Costituzione in quanto violava i Patti lateranensi e la Corte costituzionale disse che invece anche le disposizioni di derivazione concordataria potevano essere sottoposte al giudizio di legittimità costituzionale quindi dolce in un certo senso
La rigidità
E la
Una i costituenti
Che volle vanno
Opporsi
Alle richiamo dei Parti
Se poi la legge degli atti dissero
A in questo modo non ricostituzione diciamo i Patti lateranensi e in gran parte dei
Dei miei colleghi
Nei manuali in uso dell'Università dallo dicono a la la
Io la vita democratiche sia costituzione Ponzo i Patti lateranensi
Un un grande falsi falsità
I Pardi latte si è già costituzione Rizzardi dal regime fascista nessuno dei dei giuristi
Della mia materia
Si era reso conto che
Il concetto di legge costituzionale
Nasce né il ventotto dicembre ventotto con la legge sul Gran Consiglio perché dice che tutte le materie costituzionale devono essere serio e che a all'unico articolo dodici fare ne derivano io so che cosa presente quindi è assolutamente un abbaglio quello che ha preso la maggioranza della dottrina di Recco l'assemblea costituente qualche invece pure
L'Atm nell'articolo e lo avevano richiesto si arrabbiò moltissimo per la legge del ventottesimo
E sa il cui uso non solo perché poi
Adesso mi fa sorgere una sola il re a macchinosa perché c'era anche il tema della successione abbinato alle materie costituzionali faccio una una piccolissima parentesi che non c'entra nulla una mera nella provoca Lori
Nel nel trentotto trentanove
Maria grosse
Insieme a gruppi antifascisti
Cerca di organizzare le dimissioni di rito rimanere terzo
La successione al trono del marito
Ma sapendo che c'era questa norma
Manda c'hanno a suo nome dal Duce per chiedergli che significato Mussolini dava a questa norma frangente ho solo in questo a però nella sollecitata russo comunque
La la
Diciamo il richiamo costituzionale era già e sistemi
Il valore costituzionale per già che esiste non solo ma nei due testi importanti
Degli anni Quaranta uno schema di carta costituzionale per fascista predisposto da Giacomo Dirty comune una persona che avete
Sentito sicuramente
Nominare ma soprattutto
Nel
Convegno di Pisa del mille novecentoquaranta che io spero potrà essere pubblicato alla fine di quest'anno
Perché gli atti del congresso sull'ordinamento giuridico principi fondamentali ovviamente il giudice fascista in appendice un progetto di costituzione fascista
Indi si trova nelle biblioteche dissolve preoccupato università italiane perché
Il tuo ieri ad un quasi tutti i futuri antifascisti e ognuno no andò arrotolare il nella biblioteca nella sua facoltà
Addirittura di Firenze il primo gruppo scusate c'è nacque a Firenze esce era anche uno dei volti Tecce che ce l'hanno ma ci fu ancora peggio
Lady la prima edizione Pirlo quella e negli avremo posizione provvisoria nel quaranta
Mentre gli atti uscirono nel quarantatré
Quella provvisoria ci sono due copie in tutt'Italia una appesa che una a Milano casualmente
E questo per dirvi che in questa in questa costituzione
Vengono affrontati i problemi del concordatari riproducendo alcuni articoli dello Statuto Albertino e poi
La legge ventiquattro giugno il ventinove fascista sui culti ammessi non solo ma
Dopo il primo Consiglio dei ministri della Repubblica sociale riunito da Mussolini nel settembre del quarantatré alla Rocca delle Caminate
Sì riparla di Assemblea Costituente
E
La la nel corso del primo della Repubblica sociale viene preparato uno schema di carta costituzionale della Repubblica sociale italiana in realtà neve non preparati
Una anche un altro dato Micucci ma è questo qui che era di Bigini che aveva già scritto quello del collega TAV quaranta quarantatré
E
Nella nel discorso allibito di Milano
Del dicembre quarantaquattro Mussolini dice no adesso diciamo la guerra e poi dopo la guerra faremo la costituente
Adesso non la faccio troppo lunga ma guarda Fantetti la causa ancora più divertente è che a parte
La ripresa il principio e la religione cattolica apostolica romana gli altri culti sono ammessi l'esercizio gli altri cuochi e libero con le sole imitazioni e responsabilità stabiliti dalla legge
Tutti i cittadini sono uguali dinanzi alla legge
Eccetera eccetera ma guardate un po'Progetto alla Repubblica sociale numero degli articoli e sette io
Ma fa qua naturalmente non lo sapete un rischio negli altri e la Repubblica sociale riconosce la serietà della Santa Sede nel campo internazionale
Come attributo all'Inter entrambi la sovranità dell'articolo sette cerca già nella Statuto
E poi dice la la i rapporti fra la Santa Sede la Repubblica sociale si svolgono nel sistema concordatario in conformità del trattato dei concordati vincente
Articolo sette della Costituzione della
Allora al di là e senza voglio scendere non tanti particolari
Che la
La pensa allo stesso modo
Cioè sia i repubblichini sia il repubblicano ambienti pensavano che non si potesse tocca ma se noi guardiamo anche i primi congressi alla DC
E il pensiero di molti costituenti cattolici eh in realtà
Nessuno voleva mettere mano
Alla a una riforma dei patti del Trentino
Chiudo
Perché vorrei dire queste brevissimo lampo disordinate
Mie considerazioni confermano che il problema storico dell'articolo sette della Costituzione è ancora aperti
E il
Quello schema che ho citato di carta costituzionale della Repubblica sia sociale
Contribuisce ad aumentare a mio avviso gli interrogativi sulla paternità non punta attiva
Di una norma di cui si è voluto secondo me con limitato approfondimento attribuire la responsabilità è essenziale a quel Dossetti che si trovò a votare
Con la minoranza della prima sottocommissione contro l'emendamento Lucifero che voleva inserire nella Costituzione il principio della religione dello Stato
Si tratta in definitiva di uno degli aspetti centrali della generale problematica della continuità nell'evoluzione politico costituzionale dello Stato italiano
Nel qualunquismo fondi differente esistenti
Il progetto politico che stava alla base del movimento liberale che fu protagonista
Del Risorgimento quello perseguito
Dall'opposizione cattolica alla fine dell'Ottocento quello perseguito dal Movimento nazionalista e degli altri gruppi poi confluiti nel fascismo
Sembrano ridurre di riunirsi lasciando aperto in ogni caso
Il rapporto fra conti Sclavi il discorso sul rapporto continuità e rottura
Tra la fase di costruzione dell'impianto repubblicano e le precedenti fasi liberale fascista dell'esperienza unitaria italiana
Integrando le considerazioni sulla congruità giuridica tra il vecchio e il nuovo Stato Italia una continuità che è stata assai di recente sottolineata in un articolo uscito da poco sulla rivista trimestrale di diritto pubblico scritto da Sabino Cassese chi aveva pubblicato un anticipo sul Corriere della Sera dell'anno scorso in cui cito come spiegare la circostanza
Chi dei mille trecentocinquantasette lemmi della Costituzione uno di quelli chinando il maggior numero di occorrenze eh ordinamento senza capire i corsi dalla prima Commissione la grande ombra di Santi Romano il famoso giurista presidente del Consiglio di Stato nominato la Mussolini non è Consigliere di Stato complesso per
La
La grande ombra di Santi Romano
Cito a si estendeva all'Assemblea Costituente
Come se il piccolo libro fosse stato scritto a favore dei fatti mezzi di questa frase e di Giorgio la Pira ma il dibattito costi
Aprirà a creare capito perché con il fatto era un libro fondamentale questo di Santi Romano ma Santi Romano era il fascista più fascista
E però aveva avuto un tale penso nella cultura giuridica italiana che appunto questo di di la battuta i la Pira è molto interessante quindi la
La il problema cioè perché
La corsa fra virgolette di Santi Romano perché
Santi Romano sostiene la cosiddetta pluralità degli ordinamenti giuridici che anche un liquido Dinoi è un ordinamento giuridico e che sono tutti i sovrani e quindi naturalmente
Quest'idea di sovranità che si trova nell'articolo sette la luce chiude viene dalle teorie Bisanti Roma
Quindi lui ha fatto questo articolo molto interessante e in un certo senso
Confermo a quelle che sono state un po'le mie impressioni
Credo che lei ricordando che fra tre anni ricorrono i quarant'anni del Progetto Spadolini per un nuovo concordata in tale prospettiva si potrebbe forse ripubblicare questo volume ma non integralmente
Quindi lui pubblico gli atti della Commissione Gonella quaestio numeri pubbliche però invece ripubblica veri le altre parti
E integrando racconta io penso che nelle carte di Spadolini ci sia del caso
Io cioè il
Se no alcune parti di questa documentazione e se lungamente disponibilissima ammette il
Posizione del che in realtà se voi prendete chiudo subito prendete
Il testo chiamiamolo Spadolini
Ottantadue ottantuno ottantatré e il testo finale poi quello ottantaquattro ottantacinque di dichiararsi
Non dico che sono uguali ma quasi quindi io credo che forse
Sarebbe
Ormai siamo lontani quindi due questo ha scritto
Certo nel momento caldo ma si potrebbe e vedere le legacy Spadolini concernono negli anni di distanza ringrazio era
Grazie ai nostri due relatori avete visto che di tutti momento hanno dato lo spaccato critico interpretativo che lascia aperto anche Forte Rivoli approfondimento quindi vi ringrazio profondamente ringrazio tutti voglio essere intervenuti
Ecco accogliamo l'invito dell'amico Margiotta c'è un sacco di carte di Kassel dedicarti concordato revisione del Concordato ci metteremo le mani di qui a tre anni alle direttive realizza ecco grazie a tutti e magari anche un mio piccolo necrologio affetto grazie vedrà