La questione Tav: intervista ad Alessandro Morelli

Di radicale siamo col presidente della commissione Trasporti della Camera l'onorevole Morelli della della lega per a parlare di di tanto allora stamattina noi abbiamo assistito all'audizione del professor Ponti
Alla sala del del del mappamondo e oggi i c'era la nell'ordine del giorno della seduta alla Camera la discussione la possibile discussione sulle mozioni della talpa
Allora se lei dovesse definire questo momento particolare detti dibattito sulla sulla targa che cosa potrebbe dire dopo aver ascoltato ponti
Un dibattito acceso che sicuramente mi auguro possa rendere ancora migliore
Un'infrastruttura la realizzazione infrastrutturazione infrastruttura utile per tutto il Paese dunque finché si discute si dibatte in maniera critica
Nel tentativo di migliorare quelli che sono gli obiettivi gli Obiettivi del bene pubblico io penso che sia una cosa assolutamente positiva lei che valutazione ha dato della relazione
Ponti sicuramente interessante sudato dei punti di vista che oggettivamente prima non erano non erano stati neppure considerati detto questo sicuramente il di indagine contro costi-benefici
Indagine utile nella complessità di una decisione che sarà chiaramente di pertinenza politica quindi lei lo definirebbe una contributo non un documento decisivo
Beh è chiaro che un contributo ha affermato lo stesso Ponti un contributo molto importante diciamo pure fondamentale per delineare quelle che saranno delle posizioni molto nette
Le polemiche che ci sono state all'interno di che di questa Commissione come le le valuta con c'è stato un di un uno un membro che si è dimesso
Anna Commissione costi-benefici
Beh ritengo che questo sia coerente con delle posizioni delle posizioni che sicuramente sono tutte ragionevoli
Ognuno dei componente la commissione ha espresso liberamente le proprie di propria scelta Commissione era variegata e dunque giustamente chi non ritiene che
Il risultati espresse a commissione fossero risultati corretti ha fatto bene a dimettersi ecco lei ritiene che se dovesse essere sempre essere presa una posizione questa dovrebbe essere concertata con la Francia perché il buco lo facciamo in due
No non è che non lo ritiene Alessandro Morelli lo ritiene lo ritengono di città gli anni ricordiamo e lo ritiene anche il
Contratto di governo perché finalmente per la prima volta nella storia d'Italia c'è un contratto di governo che tutti gli italiani possono leggere all'interno del contratto di governo c'è scritto nero su bianco che tutti i rapporti con Italia Francia dovranno essere rispettati dunque si parte da questo la valutazione e oggettivamente politica il Governo darà le proprie indicazioni il parlamento alla fine deciderà
Ultima questione ad aspetti parlano sempre di dieci e ferendo facciamo il referendum preferendo l'Italia del Nord più ecco non ritiene che in realtà voi preferendo saranno in qualche modo le elezioni regionali che vedranno schierati sia
Le alleanze che i partiti su questo si potrà fare un conto su questo o ritiene che le elezioni regionali
Non possano essere parametrate su questo progetto
Ritengo che questo potrebbe essere sicuramente un primo passaggio ce se ce ne fosse necessità otterremmo anzi gli amici che rientrerebbero due risultati il primo quello di veder valutato il loro il alla loro posizione per quanto riguarda la TAV il secondo
Per quanto riguarda il referendum otterrebbero il risultato di vedere il primo referendum con il nuovo modello al venticinque per cento dei quorum che probabilmente eviterà sconfitti
Ringrazio verso il presidente la Commissione trasporti della Camera onorevole Urelli della Lega