Rassegna stampa africana

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale bentrovati a questo nuovo appuntamento con la rassegna stampa delle affiche al microfono Jean Leonard Touadì rassegna stampa
Che apriamo con una notizia giunta poche ore fa ossia
Il fatto che la commissione elettorale della Nigeria ha deciso di rimandare le lezioni che dovevano tenersi questo sabato ha deciso di rimandarlo
A il ventitré di febbraio e quindi una settimana dopo la decisione sembra essere stata appresa per giustificata dal fatto che Illy il materiale elettorale non è stato un po'tutto
Distribuire in vari parti del paese notizia che ha fatto clamore in Nigeria ma anche in tutto
Il continente hanno protestato i due principali candidati l'attuale presidente e il suo Ciano incerto incitare però la decisione presa in Nigeria quindi si volta
La settimana prossima la Nigeria un paese estremamente importante nello scacchiere Pan africano e il Paese più popolosa del continente
Circa duecento milioni di abitanti una africano su quattro e nigeriano e la prima democrazia del continente ma anche la più grande economia
Del dell'Africa
Nigeria che anche il più grande produttore di petrolio dell'Africa subsahariana le lezioni quindi sono stati rimandati di una settimana noi seguiremo con molta attenzione ciò che sta e avvenendo sappiamo che alla vigilia di questa decisione della Commissione elettorale ci sono state violenze nel Paese Boko Haram ha colpito nella parte settentrionale facendo sessanta più di sessanta morti sessantasei per l'esattezza lasciamo la in Nigeria ritorneremo ovviamente su le elezioni presidenziali in Nigeria ma anche sulle elezioni presidenziali nel Senegal quindi la nostra prossima puntata si concentrerà essenzialmente su questi due Paesi importanti dell'Africa occidentale uno di lingua inglese la Nigeria e uno di lingua francese il Senegal
Rimaniamo in Africa per andare questa volta ad Addis Abeba per continuare ad informarvi sua
L'avvicendamento a la presidenza di turno dell'unione e africana lascia il presidente del Ruanda Pollack da me lascia il posto al presidente
Della dell'Egitto Abdellah fatta anzi easy che diventerà quindi il prossimo presidente dell'Unione africana Al Jazeera ci informa di questo avvicendamento Mazzi pone anche una domanda Al Jazeera
La domanda è quella di sapere se l'Unione africana a finalmente dalla sua fondazione nel due mila e uno
Riempito ha fatto fede ha il suo e mandate evidentemente dalla disamina che fa Al Jazeera
Dice che i risultati non sono positivi per quanto riguarda la promozione dei principi è delle istituzioni democratiche in Africa fa l'esempio
Delle elezioni che si sono svolte nel due mila e diciotto i Repubblica Democratica del Congo dove l'Unione africana ha tergiversato per giorni
Sembrava in un primo momento che riconoscesse
E il fatto che i risultati non erano conforme alla verità delle urne invece poi ha dovuto accettare
Il risultato della Corte costituzionale di Kinshasa accettando quindi la elezioni di del presidente ci secche di Al Jazeera in questo lungo pezzo di Hamza Mohammed uno dei più grandi specialista dell'Africa della di questa
Di questa
Questo mese di informazioni Caterino Al Jazeera le televisioni più importante del Medioriente ricorda anche il caso nel due mila e quindici del presidente del Burundi Piero in cui si sa che a manipolato la Costituzione per potersi presentare la terza volta e quindi superando il limite dei due
E mandati lo stesso affatto ricorda Al Jazeera il presidente Kagame nel due mila e quindici nell'agosto del due mila e quindici a modificato e la Costituzione per potersi presentare per la terza volta e rimarrà quindi presidente dello Ruanda fino al due mila e trentaquattro critica lui stesso anche il presidente Abdel Fattah El Sisi che a rovesciato nel due mila e tredici il presidente democraticamente eletto in nel Paese dei faraone i critica l'Unione africana anche per quanto riguarda
I risultati che sono risultati anche qui la metà per quanto riguarda la sicurezza l'Unione Africana si era impegnato molto nel mettere in piedi delle istituzioni in grado di garantire la sicurezza lo slogan di allora era soluzione africana ha problemi africani ebbene Al Jazeera sottolinea con alza Mohammed che la questione della sicurezza non è stata risolta dall'Unione Africana in Sud Sudan e anche nella Repubblica democratica del Congo
Un risultato parziale l'ha avuto la missione in Somalia nel due mila
E sette quando sono riusciti la forza a Missoni è riuscita a cacciare non solo da Mogadiscio ma da gran parte del Paese
I miliziani jihadisti del gruppo Al Shabab però disse che
L'Unione Africana deve ancora fare tantissimo
Davvero essere in grado di riportare pace e sicurezza all'interno dei suoi confini pace sicurezza che sono presupposti indispensabili e terre gli ambiziosi progetti di sviluppo economico che il continente si prefigge e che l'organizzazione
L'Unione africana delle nell'Africa nella dovrebbe animare come Progetto e continentale transcontinentale
Andiamo a vedere sempre per quanto riguarda il vertice dell'Unione africana il trentaduesimo vertice dell'unione africana che si è tenuto ad Addis Abeba di dieci e l'undici di febbraio e che ha visto quindi il Presidente anzi Lisi prendere
La presidenza dell'Unione
Africana molti schermi ci informa il sito www leaders punto com molti temi sul tappeto del prossimo presidenza del presidente il rafforzamento del
Panda fritta ennesimo ci informa che nell'anno due mila e diciannove ci sarà il centenario del primo congresso Pan African organizzato a Parigi nel mille novecentodiciannove da persone di discendenza africana il vertice di febbraio in da un curerà ha inaugurato una statua in onore dell'imperatore Hailé Selassié dice d'Etiopia che è stato uno dei padri fondatori dell'allora o uguale Organizzazione dell'unità africana
A causa del suo senso politico e del suo pragmatismo Hailé Selassié ha colmato dice questo articolo di www leader spunto con il fossato che esisteva all'epoca tra due punti di vista divergenti i blocchi di Casablanca e di Monrovia che erano due blocchi politici contrapposti nel seno
Dell'unione dell'ordinanza e dell'unità africana ha contribuito Haile Selassie con il suo carisma a mettere tutti d'accordo per realizzare gli obiettivi del panafricani esimo di quando incolume lacci
Facendo anche della del Grande Progetto dell'enciclopedia africana
Dal due mila e sedici la Commissione ha preso delle misure per rivitalizzare il progetto enciclopedico africana
Organizzando a questo fine delle riunioni tecniche consulta attive in partenariato con il segretariato e di Accra la commissione ha elaborato un quadro tecnico per la pubblicazione della quarta edizione dell'Enciclopedia africana che inquilini che i includerà i contributi
Importanti sulle le influenze africane sul mondo Esterno
Non in medicina in architettura e ineducazione questo progetto dell'enciclopedia africana era un progetto molto ambizioso che pendeva un po'a da andare a colmare quella
La cura che esiste nella storiografia nelle storiografia
Occidentali europei di un'Africa che sarebbe stata una tabula rasa prima dell'arrivo degli occidentali ricorda anche altri
Grandi Progetti che riguardano la messa in opera dell'Agenda due mila e sessantatré l'agenda di sviluppo per il continente africane la riforma dell'unione di qui abbiamo lungamente parlato
In questa puntata ossia il rafforzamento dei poteri del presidente della Commissione che sarebbe in grado di nominare i suoi commissario in base a
Una selezione molto rigorosa e basata su la
Competenza
E c'è anche un vuole economico di questa disamina delle stelle
Delle sfide che aspettano l'Unione africana in questo due mila e diciannove
La crescita economista dell'Africa ci informa questo dossier dovrebbe conoscere un'accelerazione nel Duemila il diciannove perché la performance del due mila e diciotto dice il dossier è stata molto debole la crescita dell'Africa
E aumentata del tre virgola due per cento nel due mila e diciotto diciotto
In leggero ribasso rispetto al tre virgola quattro del due mila e diciassette
Però il due mila diciannove si annuncia come un anno in cui il prodotto interno lordo del continente dovrebbe
Crescere dovrebbe crescere fino a sfiorare il quattro per cento la crescita però pere essere una crescita
Vigorosa dovrebbe basarsi sulla diversificazione economica del continente non solo sull'estrazione delle materie prime dovrebbe creare
Posti di lavoro per andare a rafforzare una classe media dal potere d'acquisto sufficiente per alimentare
L'economia
Il mercato
Interno dovrebbe basarsi anche su la valorizzazione dei prodotti su una produzione con valore aggiunto e non solo appunto con materie
Prime grezze che vengono caricati e portate direttamente senza nemmeno una prima trasformazione nelle continente così andando tanti altre sfide che aspettano
E il continente alcuni sono molto importante anche simboliche come
Il mercato unico del trasporto aereo la libera circolazione dei delle persone e l'idea di un passaporto
E africano quindi molta carne sul fuoco delle nuovo presidente dell'unione africana Abdel Fattah Al Sisi vedremo nel corso di queste puntate verificheremo
Puntualmente quali sono i progressi e le avanzate che questa Unione Africana farà nel corso di questa presidenza egiziana sul tappeto c'è anche la questione
Della zona di libero scambio
Africana
E che sarebbe un mercato di un miliardo e duecento milioni
Di persone le ratifiche degli stati membri hanno raggiunto quarantasei Stati su cinquantacinque superando anche le reticenze
Del Sudafrica e della Nigeria che in un primo momento non avevano firmato questo accordo e davvero se non avessero firmato questi due Paesi che rappresentano da soli
Più della metà del PIL continentale il progetto sarebbe destinato al fallimento vedremo se quest'anno riusciremo a registrare anche qui dei progressi verso questa zona di libero scambio un mercato straordinario di un miliardo e duecento milioni di persone
Lasciamo l'Unione africana lasciamo
E Addis Abeba ma noi lasciamo il Corno d'Africa andiamo a capire di abbiamo parlato molti volti in questa puntata della pace fatta tra Etiopia e de Eritrea vogliamo andare a leggere la corrispondenza
Di Bruna Sironi Bruna Sironi una giornalista esperta di Africa una corrispondenza dal Corno d'Africa pubblicata dal rivista Nigrizia nella nel suo numero centotrentasei
Di gennaio due mila e diciannove che esce quindi a febbraio la stabilità appesa a un filo si intitola il testo da ridire portaci di Bruna Sironi il disgelo
Etiopia Eritrea ha sciolto altre intenzioni regionali come a Gibuti e in Somalia
Ma la situazione interna ad Asmara la capitale dell'Eritrea non è cambiata Sudan e sul Sudan sempre più territori di caccia di potenze straniere in questo l'attacco di questo Paese
I di questo pezzo Pardo l'imprevisto cambio di Governo e di linea politica in Etiopia e il disgelo con l'Eritrea hanno caratterizzato le evoluzioni delle relazioni regionali nella seconda metà del due mila e diciotto si può prevedere
Che gli effetti Sims evidenzieranno ancora meglio nel corso del due mila e diciannove
Dopo la firma degli accordi di pace tra Addis Abeba e Asmara alla presenza del re saudita mediatore e garante la Regione sembra avviata una maggiore stabilità almeno nel breve termine sono migliorati infatti anche le relazioni dei due Paesi con la Somalia e sono stati contenuti malumori di Gibuti per la riapertura dei porti eritrei
Una stabilità all'ombra di Riyad che potrebbe risultare invadente e problematica scrive Bruna Sironi
Rimangono tuttavia diverse incognite in Etiopia continuano a verificarsi gravissimi disordini nonostante gli accordi politici con le forze di opposizione
Il dato forse più preoccupante riguarda il montare dell'opposizione di uno dei partiti della coalizione di governo Ilie ti P è il F il Tigrai People Liberation Front
La consistente presenza dei suoi membri nelle forze di sicurezza potrebbe provocare instabilità nel Paese nonostante o forse a causa dell'onda dell'ondata pardon di arresti nei loro ranghi ma la situazione è più preoccupante per la giornalista la reporter di Nigrizia sembra quella de gli eritrei infatti scrive
Che l'Eritrea uscita da un lungo isolamento internazionale è stata eletta nel Consiglio dei diritti umani dell'ONU
E si appresta a presiedere il processo di Khartoum cui è demandata la gestione dei flussi migratori sulla rotta del Mediterraneo centrale ricorda compasso queste da mia nota di commento che sembra davvero strano che l'Eritrea possa presiedere possa far parte
Del consiglio del diritto umani dell'ONU per un Paese che è stata trasformato dal suo leader Isaia saffico Guertit in una gigantesca caserma e soprattutto che possa come dire presiedere al processo di Khartoum cui è demandata la gestione dei flussi migratori visto che la maggior parte degli immigrati che provengono dal Corno d'Africa sono vengono proprio da questo Paese e escono proprio a causa della politica di repressione di questo regime ma proseguiamo con la lettura di questo reportage di Bruna Sironi su Nigrizia
Con l'apertura della frontiera con l'Etiopia è un ma intanto il flusso di persone che lasciano l'Eritrea
E quello dei beni di prima necessità in entrata beni che arrivano a un prezzo decisamente inferiore a quello del mercato interno
Entrambe le correnti per ora si muovono in modo ben poco regolamentato con il rischio
Che gli squilibri portino a nuove tensioni intanto cresce la preoccupazione dei migranti eritrei arrivati nei Paesi europei
Per i quali potrebbe diventare più difficile ottenere il riconoscimento dell'Asinello politico rimane
Terminando questo reportage rimane da vedere la situazione invece in Somalia dopo aver visto quella in terra l'Etiopia e quella
In Terna a all'Eritrea rimane instabile scrive Bruna Sironi la situazione in Somalia dove alcuni degli Stati federali sono arrivati ai ferri corti con lo stesso presidente mentre si fa preoccupante la conflittualità tra il Puntland e il Somaliland che sono delle regioni della Grande Somalia che per via della guerra e della frammentazione territoriale hanno finito per acquisire una specie di autonomia di fatto dalla capitale Mogadiscio quindi cinque ci informa questo pezzo che si fa preoccupante la conflittualità tra il Puntland e il Somaliland
Cresce anche la competizione tra il gruppo terroristico Al Sabah affiliato ad Al Qaeda bruttissimi scherzi sionisti che si rifanno al gruppo Stato islamico quindi anche il la galassia jihadista
Al suo interno e divisa tra quelli di al taglio e i gruppi Sicet mistiche si fa si rifanno al gruppo Stato islamico
Invece in Sudan che cosa succede nel Sudan per terminare questa disamina
Della situazione geopolitica nella Corno d'Africa
In Sudan nel due mila e diciannove deve affrontare una crisi economica sempre più grave che influenzerà pure le sue relazioni regionali
Dovrà decidere da che parte stare nei due blocchi islamici o con l'Arabia Saudita sostenendo la guerra yemenita
O con Turchia e Russia con le quali ha stipulato importanti accordi militari e Qatar che sta mediando in Darfur
Deciso poi l'intervento di cartomanti per la risoluzione del conflitto Sozzo danese l'accordo di pace potrebbe stabilizzare il Sud Sudan almeno nel breve periodo ne abbiamo parlato
La scorsa puntata e l'accordo di pace che è stato firmato in sud Sudan e dove il Sudan da qui si è spaccato del due mila undici ha giocato un ruolo molto importante
Ma la spinta alla firma a un importante motivazione economica
Radicata nei giacimenti di petrolio con l'aumento del prezzo del greggio loro nero di Giuba capitale del Sud Sudan ricomincia essere interessante per diversi investitori soprattutto per la Cina
Da sempre presente nel Paese ma anche il Sudafrica e la Russia sono entrati nella corsa per aggiudicarsi i diritti di esplorazione
Mosca si colloca ormai come uno degli attori internazionali più attivi in quest'area dell'Africa insieme alla Turchia che ha intensificato gli investimenti
Lungo la costa sudanese e somala in strutture portuali commerciali e militari che hanno una valenza di controllo e contrasto all'espansione saudita nella regione da tempo
Gli analisti geopolitici sostengono che questa zona dell'Africa il Corno d'Africa potrebbe diventare il terreno di scontro tra i due blocchi dei paesi mussulmani
Quello guidati guidato dall'Arabia Saudita che ha una sua base militare propria proprio inetti in Eritrea
E quello formato da Turchia e Qatar con il supporto di Iran e Russia che si sono misurati finora in Medioriente
Anche gli Stati Uniti stanno rafforzando la propria presenza nell'aria
Washington continua la guerra al terrorismo dalla sua unica base permanente in Africa Keiko le Monnier a Gibuti
Da qui partono i droni che quasi quotidianamente bombardano le posizioni di al sabato in sommaria
Ma con l'apertura sempre a Gibuti di una base militare cinese e col continua a rafforzarsi della presenza economiche diplomatico di Pechino nella zona
La dura competizione tra i due giganti economici potrebbe portare
Attenzione pure nell'Africa orientale come vediamo uno scacchiere estremamente è in fermento con spunti di speranza come la pace firmata tra Etiopia ed Eritrea che ha avuto positive ripercussione a Gibuti e a in Somalia però anche con
Una preoccupazione questa volta che viene da fuori ossia la grande battaglia tra l'Arabia Saudita da un lato e
Dall'altra parte tutte le altre potenze che stanno cercando di controllare o di avere una egemonia sul Corno e da Africa molto interessante questo pensa di
Bruna Sironi perché ci fa comprendere nonostante le semplificazioni anche di questi ultimi giorni che attribuiscono alla sola Francia
Delle mire mio coloniali o Imperia liste che dir si voglia capiamo che in realtà
De scampoli sfora Africa all'arrembaggio verso l'Africa in questo momento a degli attori molto diversificati attori
Europei ma sempre più attori mediorientali e attori cinesi russi
Molto interessante la puntata della settimana prossima faremo un approfondimento sulla penetrazione
Russa nel continente capiremo appunto che anche la Russia sta avanzando a grandi passi
Nella ricerca di una egemonia possibile nel continente africano lasciamo
Il Corno d'Africa per dare in Repubblica democratica del Congo dove
Come sappiamo si è votato il trenta di dicembre il presidente eletto cissé che mi ci se chiedi che ha compiuto
Una serie di viaggi nei paesi vicini in Angola in Congo Brazzaville è andato anche indi Kenya Cissé che di quindi ha fatto la sua prima apparizione sulla scena continentale partecipando al vertice di Addis Abeba il dieci e l'undici di febbraio ma torniamo a Kinshasa nella Repubblica democratica del Congo
Per parlarvi di una figura importante della storia di questo Paese anche della storia del continente stiamo parlando di Patrice e neri Lumumba
Sono cinquantotto anni da quando Lumumba è stato assassinato ivi la città di Kinshasa tutto il Paese la Repubblica Democratica del Congo ha reso omaggio il diciassette gennaio due mila diciannove a Patrice e Mary Lumumba assassinato pochi mesi dopo la sua nomina al posto di Primo Ministro Lumumba aveva vinto le elezioni Di Maggio mille novecento sessanta ex e considerato insieme ancora me in curva uno dei padri nobili delle indipendenze africano perché decisamente il suo arrivo al potere a
Fatto cambiare la storia congolese ci viene raccontata da
Un sito e la sua storia da un sito che si chiama digitali Congo punto net
Che ci dice che dopo ottant'anni passati sotto il giogo coloniale belga il Congo diventa indipendente il trenta giugno mille novecentosessanta un mese
Prima a maggio mille novecentocinquantanove il popolo congolese aveva potuto scegliere i suoi dirigenti e ha mandato
Dei delegati nelle istituzioni del nuovo Stato che sta stava per nascere
Il vincitore di queste prime elezioni è stato Patrizia M. di Lumumba
Fu designato primo ministro da un decreto Cologna è reale dei direi lo Poldo secondo il ventitré giugno mille novecentosessanta
E casa Bubu invece il l'altro suo c'hanno in genere è stato nominato presidente della Repubblica
A livello nazionale e provinciale il Paese il Congo fu dotato di istituzioni politiche
Incarnate e dirige altri diretti di dirigenti diretti da Abbado dai dai mandatari da rappresentanti e eletti direttamente dal popolo
Lumumba nel suo discorso di insediamento ha dichiarato quanto segue Dora in una d'ora in avanti
Tutte le ricchezze naturale del Congo dovranno beneficiare alle popolazione congolesi per
Andare incontro ai loro bisogni e sviluppare velocemente il nuovo Stato
E pochi mesi dopo lei lezioni di Lumumba di multinazionali americane e belghe Franco belghe
Che erano presente nella zona mineraria del Katanga hanno deciso quindi la secessione della parte più ricca del paese del Congo sapete lo abbiamo detto più volte è uno dei Paesi più ricchi del mondo nella zona del Katanga appunto era
Una di quelle zone nevralgiche per lo sfruttamento delle miniere di cobalto di diamante però anche miniere
Di rame la secessione del Katanga viene aspramente criticata da Patrice e Mary Lumumba e proprio per via di questa critica
Le autorità coloniali belghe con i servizi di sicurezza americane decidono di arrestare il nuovo Primo Ministro del Congo indipendente pochi mesi solo
Dopo l'inizio del suo mandato Lumumba viene arrestato
Il cinque settembre mille novecentosessanta e il diciassette gennaio mille novecentosessantuno viene assassinato a Elisabeth di il proprio la capitale del Katanga che oggi si chiama Lumumba sci
E il suo corpo fu tagliata a pezzi e dissolto nell'acido per non dare una sepoltura che poteva essere il luogo di pellegrinaggio dei suoi
Dei suoi discepoli dei suoi sostenitori
Un contingente svedese della missione dell'ONU in Congo
Che era presente al momento dell'arresto di Lumumba non è intervenuta e qualche ora più tardi
Lumumba punto fu assassinato nella impotenza dell'ONU ma questa è una costante nella storia del Congo era importante ricordare questa storia di Lumumba e ricordarlo
Da questi microfoni ricordarlo in Italia perché in questa vicenda
Dei primi mesi dell'indipendenza del Congo furono anche e trucidati dei militari italiani nel né in quello che viene ricordato come l'eccidio di Kindu Kindu nella parte
Sud centrale
Del e Congo
Per coloro che ogni tanto passano per l'aeroporto di Fiumicino potranno vedere
Appunto il monumento dedicato a gli italiani che sono stati uccisi in Congo in questi convulsi mesi del mille novecentosessantuno
Che hanno visto naufragare tragicamente le speranze di libertà di indipendenza
E di ricchezza del Congo con l'uccisione di Patrice e Mary Lumumba da allora Lumumba è diventato davvero un neuro e non solo congolese ma anche pane africano non c'è
Una strada non c'è un Paese africani la capitale africana che non abbia
Una strada una scuola una piazza dedicato a Lumumba ed è questo un omaggio meritato a questo coraggioso uomo politico congolese assassinato pochi mesi dopo
Che
Sì è diventato primo ministro del Congo e che contesto abbiamo voluto chiudere questa puntata de la rassegna stampa africana sciogliendo attuativi saluta
E vi ringrazia per i gentile ascolto vi chiede di rimanere
All'ascolto della programmazione di Radio Radicale e vi dà appuntamento per la prossima puntata della rassegna stampa delle Africa